Commemorazione del Senatore Giovanni Spadolini avvenuta durante i funerali di Stato nella Chiesa di Santa Maria sopra Minerva di Roma

Eminenza signor Presidente della Repubblica signor presidente del Senato signor Presidente del Consiglio
Autorità tutte signore che si io
La mia commemorazione
Di Giovanni Spadolini e appesantita dalla prescrizione per la scomparsa del carissimo amico scomparso
Aveva sedici anni
Qualche mese meno di me
Figlio io gli volevo del bene covando un fratello più giovane il dolore mi stringe il cuore e mi in unisce gli occhi
Oggi sento la sua mancanza
Vedo solo i suoi meriti
E non vedo adesso i limiti che come ogni uomo
Rutelli ebbe
Faccio appello alla vostra indulgenza
Con Giovanni Spadolini l'Italia perde un grande patriota
Un grande sto Orrico un grande giornalista ed è un autentico uomo di Stato
Crebbe in una famiglia in cui il patriottismo di stampo risorgimentale che era di casa sopra pittore gli anni doti artistiche
Cadde per la patria del mille novecentoquarantadue
Era ufficiale di sanità e si precipitò a soccorrere i feriti nella Firenze sottoposta ah pesante bombardamento bellico
La morte lo colse
La dei
Divento del suo dovere
Il diciassettenne Giovanni Spadolini sentiva anche lui il patriottismo come
Dovere morale prioritario
E con la medesima passione l'ho sentito lungo tutta la sua vita
Amava profondamente l'Italia dell'
Las studiava nel lungo periodo di volta in volta stupenda e tragico della sua formazione intellettuale artistica e morale
Nel gloriose battaglie del suo recepimento nell'epopea penso di martedì e di tutti i suoi caduti
Nell'apertura mentale dei suoi uomini e delle sulle donne di cultura
Dell'austero sobrio
Lavoro di costruzione dei nuovi
Primi passi politici dello Stato
E
Nella sua amministrazione
Giada adolescente Spadolini e sognava di scrivere un giorno una storia d'Italia divoratore di libri scoprì nel retrobottega un libraio di Firenze i volumi i Piero Gobetti il precoce geniale direttore di Rivoluzione liberale cioè sotto la dittatura
Potevano circolare
Sotto
L'influenza in copertina di Amendola
E anche di Prezzolini e di Oriani trovo l'idea di un atleta
La sconfitta vi si può ventidue navi visioni del fascismo
Il riscatto del Paese iniziato con la Resistenza venne dominato secondo Risorgimento si può discutere della correttezza di questo nome Spadolini ne fece proprio l'ispirazione e lo difese sempre né scorgeva tuttavia antisemiti le forze sociali che religiose chi è il primo Ricciardi do aveva lasciato all'opposizione come Spadolini descrisse nei suoi primi a pochissimi studi storici
Finiranno col dominare
I decenni successivi all'avvento della Repubblica
Ancora del tempo dei governi il De Gasperi sappi Issa alta la creatura che poteva contare nella sua fatica coronata da meritato successo su uomini come Einaudi sarà
La Malfa Vannoni ed altri politicista Ravel vederne raramente competenti e proprio
Riapparvero iper indi sintomi della corte che tutte le democrazie conoscono
Mentre le dittature le nascondono
Ma
Che la partitocrazia in atto avrebbe via via ingigantito e diffuso Spadolini si formò come giornalista nel mo'
Punto di Mario Pannunzio che quei mali ancora embrionali combattente con rigorosa tempestività
Fu la ripresa della lotta per un'altra ditta vanno Anzio era un il lettore di giornali di eccezionali capacità anche Spadolini nell'ordinamento alla guida del resto delle carte Lino che tende all'un
No e più tardi del Corriere della Sera non
Ancora per
Smith e per questo di coltivare gli studi storici vinse il primo concorso alla cattedra universitaria di storie pronte a seppe esercitare con un'attività prodigiosa i due mestieri del giornalista e del docente
Al suo alto magistero accademico e dai suoi brillanti scritti di storia allora i l'omaggio molte università italiane e straniere egli co-leader divideva la concezione etico politica della storia teorizzate professata da Benedetto Croce ma ne sentiva ben al di là dello si Pacini indica indagato da Conti conosceva le difficoltà i difetti dell'Italia e degli italiani ma aveva anche imparata da rivalutare
L'operato di quanti da Giolitti a De Gasperi avevano saputo farà crescere il Paese malgrado le sue difficoltà ed i suoi la democrazia italiana nel mezzo della guerra fredda
Andava dispensa col Patto Atlantico col centrismo e quando se ne
Presentarono le condizioni col centrosinistra Spadolini caldeggiava questa difesa con quella coerenza risolutezza e lungimiranza di cui
Non tutti diedero prova
Porto coi sui viaggi ecco i suoi scritti e discorsi la cultura italiana nel
Mondo la cultura internazionale in Italia propugnò l'unità europea di tutta l'Europa
Nello stretto ed in indispensabile legame con l'Alleanza Atlantica non posso dimenticare la sua solidarietà con Israele nel mezzo della tormenta da direttore del Corriere della Sera con se la lotta alle violenze verso il
Su richiesta di Ugo la Malfa accetto del mille novecento settantadue la candidatura al Senato
E venne eletto mercoledì la centrale di Milano fu sempre rieletto finché non venne nominato senatore a vita con la sua instancabile preziosa attività senatori il ministro dei pini cui due anni per cui districarsi vero creo condurremo l'efficacia della pubblica istruzione in ultimo della difesa Sidis
Distinzione alcuni
Do da essere eletto e rieletto presidente del senato di gioco parlerà di incerto alla
Riapertura del Senato medesimo logica intorno al presidente del Senato
Che prendere la parola
Franco
Io vorrei solo sottolineare il grande valore che Spadolini annetteva al Parlamento temeva la crisi delle istituzioni parlamentari e della stessa libertà di stampa e si preparava a fronteggiarlo
Da presidente del Consiglio
Con coraggiosa provvida determinazione sciolse la Loggia affaristica occulta della P due e sconfisse non da solo naturalmente ma con la severità che era diventata indispensabile e con l'adozione di strumenti i nuovi il terrorismo omicida delle Brigate Rosse e nei
Fund segretario del partito repubblicano italiano
E ne accrebbe i consensi elettorali la sua gestione
Del partito così come di tutte dell'numerose cariche pubbliche che ricoprì fu esemplare per rigore morale intendeva fare del partito repubblicano il grande partito dei pratico e liberale moderno riformista che Giovanni Amendola prima di essere manganellata morte dagli squadristi sogni
Di Amendola condivideva anche
La lingua reggenza nella questione morale che allora si presentava diversamente da oggi ma che era drammatica allora e pur l'adozione di metodi pacifici e drammatica anche oggi
Spadolini comprese nel momento giusto e lo disse francamente che l'Italia aveva bisogno anche di personalità super partes che sapessero a collocarsi al di sopra delle parti politiche e sociali indie
Le parti in lizza sono indispensabili in democrazia
Data l'asprezza del loro divergenze s'si postula tuttavia delle situazioni di crisi la salvaguardia e non
The ad anziane e della Costituzione la Costituzione questa riforma essa stessa indica in un articolo preciso come la riforma
Sulla direzione c'è la riforma deve prendere
Spadolini ed io non concordava sin dai tempi del Partito d'azione io sono fautore della repubblica presidenziale spesso Pasolini non riteneva adatta all'Italia concordavamo tuttavia
Con un grande storico e politico io resto
Il capo del socialismo democratico francese e martire della lotta parla faccio il quale affermava che il modo migliore li difende dalla Repubblica e di organizzare
Non rendere
Piena giustizia a Spadolini se non ricordassi la sua creatura prediletta Lando antologia da rivista più antica
Della cultura italiana
Che egli rendono e da me interno e porto ad un rigoglio io maggiore di ogni brecce
Devo
Ricordare anche
La sua lontana amava hard
The mentalità e l'Italia ma aveva una visione di fratellanza universale
Il
Suo ricordo non deve essere
Egli non è più
Fra di noi
Mia suocera una semplice bravissima operaia soleva dire sia fatta la volontà di Dio io ho conosciuta ancora molti anni fa la madre Spadolini una signora di raro fascino distinzione credo di non sbagliare dicendo che questa invocazione
Essa la condivideva
Spadolini è scomparso
Adorava sua madre e questo
Ce lo rende ancora più vicino eternamente Vito
Non dobbiamo dimenticarlo dobbiamo tenere sempre vivo
Il ricordo il suo operato e del suo pezzo
Con commozione e dolore che assolvo oggi il compito di ricordare a Giovanni Spadolini uomo di cultura profonda politico appassionato
Una figura istituzionale autorevole
Egli è stato uno dei politici che hanno guidato il il Paese nei decenni scorsi
E che è rimasto nella coscienza dei cittadini
Come punto di riferimento costante
Anche in una stagione che ha voluto segnare in modo netto la separazione con il passato
Giovanni Spadolini costituisce una figura unica nel panorama italiano del dopoguerra un intellettuale divenuto politico che volle fare della politica è una sfida intellettuale
Portando i messa la capacità dello storico di astrarsi dalla visione contingente dei problemi
Unita all'intuizione del grande giornalista che anche nella cronaca sa leggere lo sviluppo delle cose future
Un intellettuale
Che non ha mai cessato di essere tale che nella vita politica apposto il rigore morale l'afflato ideale e la tenacia dell'spirito illuminista
Fiducioso nel trionfo della ragione
Anche in una stagione in cui le ragioni della speranza sembravano affievolirsi
La sua figura non può certamente essere approfondita in questa sede vuole essere soltanto un momento di ricordo e di rimpianto
Spetterà agli studiosi collocarla nel contesto più ampio della nostra storia recente che vede con lui la tradizione risorgimentale laica
Trovare per la prima volta una figura che la rappresenta ai massimi vertici del Governo di senza che ciò costituisca ma un modo un elemento di frattura e di divisione politica ma al contrario un arricchimento niente un elemento di unificazione
In anni in cui la lotta al terrorismo
Ai poteri occulti
E ha una situazione economica drammatica chiedevano l'impegno concorde di forze politiche diverse
Spetterà dunque agli storici giudizio critico sulla sua vastissima produzione scientifica in quella disciplina che lo vide giovanissimo venticinque anni succederà Carlo Morandi nella cattedra di Storia contemporanea a Firenze della sua facoltà di Scienze politiche ci sono cantieri
Quella facoltà che aveva visto laurearsi Carlo Rosselli Sandro Pertini prima di luglio
Un impegno di studioso il suo odiatissimo passione etico politica che ha avuto come costante punto di riferimento l'Italia in Europa
Tema che costituiva il filo conduttore del suo impegno di storico prima di giornalista autorevole e di uomo politico poi
E che trova espressione di vera unità nazionale nelle sedi scientifiche dove con più passione esercito la sua missione Firenze ho detto
Napoli come presidente dell'Istituto Italiano di Studi storici fondato da Benedetto Croce Roma della Presidenza della Giunta centrale degli studi storici e finalmente dylan come presidente della Bocconi lo vide parte essenziale di quella società civile proiettata verso l'Europa che lui tanto amata e che a luglio tanto dei mi si consenta di ricordare gli anni trascorsi assieme in quella sede universitaria che cementa una affinità culturale ed una amicizie preziose
Ma sarebbe troppo lungo l'elenco delle accademie
Delle istituzioni dei sodalizi italiani ed internazionali tutti di livello altissimo che lo videro membro prestigioso a cominciare dall'Accademia dei Lincei
Come presidente del Senato ricopre in cui mio predecessore autorevole per due legislature alla guida di Palazzo Madama
Cui mi legavano rapporti antichi di amicizia da Idi affetto
Che le vicende politiche umane di questi ultimi mesi
Come lui stesso ebbe occasione di dire in occasione del nostro ultimo incontro pubblico avevano approfondito
Spadolini diviene presidente del senato per la prima volta i più luglio del mille novecento ottantasei espressione di una maggioranza amplissima
L'abbraccio sul banco della presidenza fra lui e Sandro Pertini
Che precedeva la prima seduta e che proclamò il risultato della votazione collegava idealmente in quel momento ai giorni della primavera dell'ottantuno quando lo stesso Pertini aveva in caricato Giovanni Spadolini di formare il primo governo a guida non democristiana nella storia della repubblica
Disegno di quello che sarebbe sta il principio ispiratore di tutta la successiva esperienza delle sue due presidenze e cioè un mandato esercitato con imparzialità assoluta sempre al di sopra delle parti e delle visioni di parte
Della difesa rigorosa delle due Camere delle istituzioni repubblicane
Spadolini lo diede comunicando all'Assemblea nel discorso di insediamento la decisione di volere lasciare la responsabilità connessa alla direzione il Partito repubblicano dall'guidato per anni compassione profonda sottolineando così quel ruolo super partes
Connaturato alla carica altissima alla quale era stato chiamato mantenendo tuttavia salta è evidente la fede nelle idee che in quel partito trovavano l'espressione
Già nel suo primo discorso Spadolini coglieva la necessità drammatica di porre mano riforme incisive dell'assetto istituzionale
Gianluca consapevole del solco e si stava aprendo fra società civile del mondo politico e delle ditte generazioni che stavano esaurendo il sistema dei partiti
A questo compito si dedicò con impegno fin dall'inizio della sua attività di queste Italo cui si deve d'impulso che consentiva pochi mesi modifiche radicali nel regolamento del Senato introducendo principi nuovi sul piano procedurale che spetta a nuovi oggi portare più completa definizione
In stretto contatto Camera e Senato assise il tema del Senato si impegnarono negli anni sul tema di una riforma radicale impatti rilevanti della Costituzione lavoro questo sostenne più quote Spadolini che se fosse stato portato avanti con maggiore convinzione lungimiranza avrebbe forse risparmiato al Paese momenti difficili e convulsi
Non solo in questa opera di impulso riformatore emerso con le sue qualità
Fonda l'opera quotidiana incessante difesa il potenziamento del Senato un'istituzione cui egli fu sempre molto legato fin dagli anni della sua giovinezza e studioso che lo aveva visto partecipare a numerose commissioni di concorso per l'ingresso di nuovi funzionari egli profuse tutta la passione civile la vasta cultura il senso altissimo dello Stato
Il suo coro di presidente
Conobbe momenti difficili
In cui poter esprimersi quell'auto tasche Spadolini aveva saputo costruire attorno a sé del paziente quotidiano lavori guida del Senato momenti in cui la sua grande capacità di comprendere le diverse posizioni cercare le cose che uniscono anche di quelle che separano la convinzione profonda della politica intesa come sintesi di posizioni diverse
Contribuì al superamento delle difficoltà caratteristiche queste che rinveniamo anche come filo conduttore della sua opera di storico dell'Italia moderna
Un equilibrio il suo che emerse anche nelle ultime occasioni diverse in cui a partire dall'ottantotto viene chiamato la supplenza del Capo dello Stato un compito Ricardo gestito con la misura l'equilibrio senso altissimo delle istituzioni che caratterizzava la sua guida a Palazzo Madama
L'amore per il Senato si manifestò in tanti modi Palazzo Giustiniani che divenne nel solco della tradizione la sua ubicazione ufficiale vide succedersi versata zuccherine momenti importanti di riflessione fin tipiche politica diventando il luogo privilegiato di un dibattito
In cui i temi della politica della cultura si intrecciarono e si stimolano a vicenda
Ed allora
Continua fu l'occasione incontri per udire un visitatore straniero autorevole per presentare un nuovo libro per dibattere un tema controverso
Questa improntati altissimo operatore culturale e politico la troviamo anche nei numerosi viaggi da cui che portava i ricordi e impressioni nello stile memorialistica collocano e che costituirà la materia prima per tanti suoi saggi profilo questo della sua attività che lo riportava gli anni in cui era stato giovane collaboratore di riviste prestigiose come il mondo di Pannunzio
E direttore di giornali come il Resto del Carlino vedi Corriere della Sera c'è un aspetto particolare della sua presidenza che voglio ricordare la volontà di minacciare il Polo del Senato all'interno di Roma Capitale in modo che le fosse valorizzato ora proiezione culturale forse più di quella politica frutto prezioso di questa sua opera appassionata sull'acquisizione nel novantuno del parà sulle nomine in questa piazza romana a lui tanto caro a come sede della nuova biblioteca del nostro Senato
Questo momento costituisce forse il punto più alto del suo amore per il Senato collegando luogo sacro alla storia della cultura italiana attraverso la memoria di Benedetto Croce che in quel palazzo esercitò il suo mandato di ministro della pubblica istruzione
Ad una visione del futuro del Senato produttore non solo di leggi
Ma anche centro di riferimento nel panorama culturale della città
Quasi una missione la sua
Che può essere collegata idealmente all'altro compito che si era assunto in cui adempì con passione totale quello di rilanciare consolidare nel panorama della cultura italiana la sua nuova antologie
La sua malattia non mi ha consentito negli ultimi mesi dico soddisfare quello che ritengo fosse un suo desiderio
Prima verità un piccolo desiderio e dice la grandezza dell'uomo prego
Che era quello di essere nominato presidente della commissione per la biblioteca con il compito di assicurare la realizzazione piena del suo sogno a Luino
Che Francesco Cossiga volle nominare senatore a vita sarebbe certamente piaciuto
Ne consegue dei suoi anni restituire ad accettare la cultura italiana un simbolo così significativo
In una fase di passaggio certamente non facile della nostra vita politica
In cui le ricerche indispensabile di un modo nuovo di governare di modifiche istituzionali profonde
Di un tappo
Toh diverso con i cittadini e l'opinione pubblica non può in alcun modo significare indicazione di quanto di positivo la nazione italiana e i tanti di coloro che l'hanno rappresentata hanno compiuto degli anni passati
Giovanni Spadolini sarebbe rimasto per tutti i lavori di particolari per il Senato e per me personalmente un punto di riferimento indispensabile menti elemento di saggezza ed equilibrio parte della memoria storica di un paese di cui egli incarnava una delle componenti più rilevanti continuando di manovrare le frizioni milioni di Palazzo Madama accrescendo il prestigio della nostra assemblea nell'aspetto di tutte le diverse età punto di riferimento non solo della nostra nazione ma di tutta la comunità internazionale quella della cultura come quella della politica
è sua famiglia agli elettori Milano che per tante volte lo riconfermano il Senato
Ai suoi concittadini fiorentini ai suoi discepoli
Ai suoi nemici numerosità il nostro rapporto
A Luino ha un grande statista a un uomo di cultura profonda una figura di umanità altissima ad un amico il rimpianto mio personale quindi tutto il Senato con grande dolore atti
Penso
Che il capo dello Stato debba dire con l'ultima parola di grazie e ti saluto
Lo dice interpretando pensiero di sentimenti le preghiere di questo popolo italiano che è passato dinnanzi
A lui ormai giacente immobile per più di garanzia per spedirlo un'ultima volta piantine di sentimenti di riconoscenza e di amore
Ancora grazie presidente Spadolini per quello che si sta e per quello che ci hai donato con grandiosità di intellettuali che cuore grazie ma una richiesta d'Amico
Una richiesta quasi sussurra in questo calare del giorno mentre siamo intorno a te
Non ci lascia rimani con
Rimani condoni conga luminosità del tuo ingegno della tua intelligenza
Con la forza della tua cultura
Ricordarci
Che la cultura e lancinante la democrazia delle libertà
Rimani con noi
Con l'attuale limpida laicità che ha da insegnarci tante cose ed è così essenziale del nostro compito e che non ti ha impedito di spingere lo sguardo tolda ricerca del mistero che va oltre la morte rimandi con con questo tuo servizio
Al nostro popolo fatto evidenzia il sacrificio ma di tanto entusiasmo
Rimani con me ma rimani con noi soprattutto
Con il tuo grande amore per la libertà e per la democrazia
Che è uscita dalla tua parole per la tua penna dalla tua testimonianza politica dal tuo richiamo carnalmente ai valori morali della vita pubblica
Rimane soprattutto con il presidente amico Giovanni Spadolini con il tuo amore ricco devia ricchezze di Socci merita via la nostra patria che ha tanto bisogno del nostro amore fatto difatti e non di parole
Con questo amore per questo amore non ci lascia presidente Spadolini rimani con saremo certamente meno soli
Grazie