Legge elettorale - Scegliamo la Democrazia. Reintroduzione del voto di preferenza ed eliminazione delle candidature multiple

Buongiorno buongiorno a tutti grazie per essere qui a questa conferenza stampa grazie a coloro che ci seguono da remoto
Dal sito della Camera dei Deputati io sono Riccardo Magi sono membro della Commissione affari costituzionali e per me è un piacere oggi poter ospitare qui alla Camera dei deputati la presentazione
Di questa proposta di legge di modifica della legge elettorale
Sia per la stima che ho dei proponenti dei giuristi che la propongono che si alterneranno i loro interventi da qui e da remoto
Ma soprattutto perché lo dico subito io non sono completamente d'accordo con la proposta ad esempio io non sono d'accordo
Con la reintroduzione delle preferenze ma l'occasione di oggi è l'unica occasione per parlare in Parlamento della legge elettorale e soprattutto sono d'accordo con i termini di metodo con cui viene posta la questione
Di legge elettorale si parla sempre e solo a partire dalle convenienze
Dei partiti o delle coalizioni
E poiché oggi non è ancora chiaro neanche
Un quali coalizioni partiti andranno si presenteranno alle elezioni e se si presenteranno da soli non se ne parla patto e non se ne parla mai a partire
Tale garanzie costituzionali che il momento
Sacro del voto insomma in una democrazia dovrebbero essere appunto garantite ai cittadini garanzie nell'elettorato attivo nelle Turato passivo garanzie nella libertà di voto
Per sia nel fatto che la scelta che il cittadino compie poi corrisponda all'effettiva assegnazione di seggi alla composizione del Parlamento
Queste sono questioni cruciali che restano sempre sullo sfondo la formula elettorale la formula che traduce il voto in seggi viene invece scelta secondo altre linee secondo altre traiettorie tra l'altro quasi sempre in termini temporali troppo vicino al voto in più ci siamo di nuovo ancora una volta
Aggiungo anche poi lascio la parola perché purtroppo abbiamo solo un'ora a disposizione quindi non non sarà ovviamente un convegno ma una conferenza stampa che a mio avviso la discussione sulla legge elettorale sulla riforma della legge elettorale
Per essere completa dovrebbe essere accompagnata da una discussione su altre tipi di riforme
Quella che riguarda la cosiddetta legislazione di contorno e quindi ad esempio le modalità con le quali vengono presentate le liste
Anche in occasione di questo mille proroghe decreto mille proroghe che è in discussione adesso sono stati presentati diversi emendamenti perché quella anche una fase decisiva cioè come si il CIPE con quali modalità si presentano le liste
Io mi ero permesso di avanzare la proposta che anche la raccolta delle firme della presentazione delle liste potesse essere ha fatta con la firma digitale con lo speed analogamente a quella sui referendum
C'è stata una levata di scudi diciamo è una opposizione diciamo viscerale perché evidentemente chi è in Parlamento vuole restarci e vuole anche fare in modo e chi non ci sta abbia più difficoltà ad entrarci e l'altra questione è quella i come vengono selezionate le candidature
E quindi entreremo qui a piedi per capire a piedi pari in una questione di regolamentazione della vita interna dei partiti
Finisco davvero dicendo che ad esempio tutti parlano del sistema tedesco e addirittura in modo abusivo una proposta che ora è depositata a firma del presidente la Commissione affari costituzionali
è stata definita degente Germanicum ma ha poco a che fare con il Germanicum soprattutto non si considerano anche nel sistema tedesco c'è una disciplina sul modo con cui vengono selezionate le candidature cioè con una votazione degli organi interni dei partiti a scrutinio segreto
Vi auguro buon lavoro e vi lascio la parola grazie
Così funziona ok
Buongiorno a tutti ha intanto grazie di essere qui io mi chiamo Fiammetta salmoni sono professore ordinario professoressa ordinaria istituzioni di diritto pubblico all'Università Guglielmo Marconi di Roma
I colleghi che sono qui presenti quelli collegati in remoto sono tutti i costituzionalisti
Veniamo da università Diversi da culture diverso
Siamo abbiamo un po'coperto tutto il territorio perché
Le università che rappresentiamo sono del Nord o del Sud del centro e soprattutto per quanto riguarda la formula elettorale che ora i diciamo la cosa più importante che noi qui non tocchiamo è invece importante sottolineare che anche fra di noi abbiamo opinioni diverse
Quello su cui invece tutti ci siamo trovati
Parlando di questo tema soprattutto a valle
Della legge costituzionale nel due mila e venti con la quale è stato tagliato di un terzo il numero dei parlamentari
A quel punto Noemi parlando fra di noi ci siamo detti che era necessario
Cercare di ridare valore alla rappresentanza
E di rimettere al centro il parlamento un po'un po'come da esortazione del presidente Mattarella nell'ultimo discorso d'insediamento
Rimettere al centro il Parlamento e dare rappresentanza cioè a lui riattribuire importanza alla rappresentanza
Per noi ha voluto dire c'è interveniamo proviamo a intervenire predisponendo proprio una proposta di legge quindi con l'articolato
Che abbia tenuto presente di tutti per due entrambi i testi unici quindi modificando le parti puntuali
E
Accompagnata da una relazione che ovviamente poiché c'è tutt'tutto si può cambiare ma non volevamo soltanto semplicemente stimolare
Il Parlamento ad affrontare questi temi bensì metterlo nelle condizioni di poter valutare questo testo ed eventualmente subito
Quando me mettono in discussione firma Carlo proprio far sì che qualche gruppo parlamentare o qualche parlamentare lo facesse proprio lo mettesse in discussione
E rapidissimamente appunto ai temi le due
Modifiche puntuali che abbiamo che stiamo proponendo sono la cancellazione nelle liste bloccate
Non c'è l'azione delle liste bloccate e divieto di candidature multiple perché
Perché le liste bloccate e le candidature multiple insieme
A un parlamento così ridimensionato
Diciamo come ha detto la corte costituzionale cioè una sorta di quarta azione della volontà dell'elettore per cui si trova la lista con già i candidati predisposti
E
E non ha neanche la possibilità eventualmente di
Sanzionare come diciamo no in dottrina livello diffuso il parlamentare che non ha fatto il suo dovere
Mentre invece eliminando la lista bloccata è possibile
E possibile a vere
è possibile no non votare più quel parlamentare che durante la legislatura
Secondo l'elettore non ha avuto un comportamento adeguato o consono al
Al suo ruolo che è importante possibile su un possibile tante cose
I comuni di una cosa poi passo la parola alla collega Lara trucco dell'Università di Gianola
L'obiezione più grande sulle liste bloccate che se togliamo le liste bloccate
Poi dopo il voto di preferenza favorisce la corruzione favorisce rapporti clientelari allora il tema è questo che
Gli altri sistemi elettorali che sono adottati nel nostro ordinamento cioè in particolare quelli per i comuni e per le regioni e per il Parlamento europeo prevedono la preferenza per cui o noi stiamo dicendo che in quel caso non ci importa che ci sia con la oppure evidentemente
Non è una rigorosa equazione che la preferenza porti ad un sistema di parlamentari corrotti
Quindi io direi forse ho parlato anche troppo perché
Sì ho parlato anche troppo quindi
Passerei senz'altro la parola alla collega la professoressa Lara trucco dell'Università di Genova e intanto vi ringrazio
Ecco sì tanto buon giorno a tutti
Ringrazio molto lamenta sono rara trucco dell'Università di Genova
Ringrazio frammenta ringrazio gli organizzatori ringrazia chi ci segue tutti gli amici con cui diciamo abbiamo lavorato su questo testo
E con cui spero lavoreremo perché sta testo vuole essere un bene comune su cui lavorare iniziare un lavoro diciamo di individuazione
Di soluzioni che possano far bene al al Parlamento e e in generale al nostro ordinamento democratico
Ecco come diceva onorevole Mantini ci sono tante cose da fare tornerò su questo punto
Quello che però subito vorrei premettere è una questione di metodo che abbiamo che abbiamo adottato
Innanzitutto abbiamo utilizzatori questo è un punto importante il testo vigente della legge elettorale vigente quindi ero Satta il non visto siamo intervenuti su quel testo come diceva la collega mica Fiammetta
Introducendo ovvero eliminando tutti i riferimenti alle liste blindate e eliminando i riferimenti normativi alle candidature multiple ovvero la possibilità per i candidati di candidarsi di presentarsi in più collegi elettorali
E questo quindi mantenendo un testo già vigente con L'Espresso
Volontà di intervenire nel minor modo possibile a compiere delle scelte politiche di tipo strettamente politico sarà la nostra è una soluzione questo lo corre sul sottolineare che vale può valere per tutti i sistemi elettorali per tutte le formule elettorali come si accennava quindi dalla proporzionale al maggioritario Arosa Pellumb visto spesso e questo ci sembra nel dire che dia prova tangibile del fatto che se c'è la volontà politica di altri
Possa essere approvato in breve tempo
Pienamente anche mantenendo la scelta politica diciamo generale che è stata fatta dal Parlamento quando è stata approvata la la legge elettorale
Ecco appunto quindi può essere e ambisce ad essere un punto di partenza
Per ulteriori riforme che esisterà potranno essere fatto ormai nella prossima legislatura evidentemente e qui mi ricollego a un altro a un altro versante un approccio anche realisti corsa
Noi siamo ormai a un anno dalle prossime elezioni sappiamo che ci sono anche dei vincoli temporali per poter fare delle riforme questa dal nostro punto di vista la riforma migliorativa e quindi si giustificherebbe un intervento rapido al riguardo al nuovo insetti emboli evidentemente per fare delle riforme organiche
Dirò di più
Se si cambiasse il sistema elettorale in senso generale
Se per esempio si adottasse si seguisse la via no del sindaco d'Italia quello che utilizziamo per i Comuni sistema o bisognerebbe toccare di vedere anche la forma di governo locale detto in tante occasioni
Il sistema elettorale se non va pari passo con la forma di governo rischia di essere come una un un motore non si Sasuke carrozzeria Simonetta quindi nostro il nostro è un punto minimali di partenza che ci sembra minimale anche nella prospettiva sostanziale sa non sa nessun ordinamento democratico
E l'Unione Europea e oltre in cui vivevano contestualmente liste blindate e candidature multiple questo vale per il nostro sistema vale per qualunque altro sistema che possa essere adottato quindi sono due profili a cui tengo que tengo diciamo a evidenziare
L'altro punto che diceva il l'onorevole Masi che mi ha colpita è quella non se ne parla perché non sappiamo quali sono le coalizioni
Ecco a nostro avviso quest'intervento vuole emulare in qualche misura anche quel velo di ignoranza che è necessario quando si mette mano a delle riforme particolare a riforme costituzionali sa un sistema che possa andare bene non dico per tutti in questo caso sì perché c'è già questa legge elettorale mai immaginato per migliorare le cose dal punto di vista del corpo elettorale del cittadino
Che se la Corte costituzionale ha sempre detto che le preferenze le preferenze sono le preferenze di voto devono essere almeno una preferenza di voto necessaria questa sentenza uno del due mila quattordici e o in alternativa delle liste dei figli
Ora per quanto riguarda per quanto riguarda ecco questo profilo e vado concludere secondo ma introduzione del voto di preferenza e migliorativo almeno da tre punti di vista sotto tre punti di vista che chiamerei così volendo farne non slogan le lettere Hammer fu sai fatte di introdurre una preferenza
E scusate apro una parentesi una differenza ma presente dal mio punto di vista si potrebbe in prospettiva anche se sai che non si stia meglio di voto diverso cioè con più preferenze per esempio ecco garantisce innanzitutto
La maggiore meritocrazia è qua porno sulla sul sistema di reclutamento sul metodo di reclutamento che è stato chiamati in causa inattesa si auspicava di una legge sui partiti tipo di segnalare al diciamo ragionare su come farla certamente ecco in attesa di una legge sui partiti o di appunto interventi al momento della della della composizione delle liste
In attesa di questo il fatto di affidare di tornare ad affidare all'elettore la preferenza significa
Consentirmi di scegliere premiando o cozzando nelle persone che non sono messi in ordine dai partiti ma anche vizi del corpo elettorale appunto chi bocciare
O invece tutti promuovere perché magari nella legislatura precedente ha fatto bene Ona quindi questo diciamo che e la base minima essenziale a garantire un legame di responsabilità politica tra elettore elette ora garantire una certa rappresentatività dell'organo dell'organo parlamentare e qui mi ricollego alla seconda l'intera responsabilità politica
Da questo punto di vista
Per e mettere in evidenza un ulteriore problema che questo sistema o ancor più quello precedente poneva le liste blindate e cioè il problema della trasmigrazione parlamentare
Ora anche qua bisognerebbe pro intervenire con una riforma di tipo organico anche sir sui regolamenti parlamentari indubbiamente però come livello minimale di intervento e la preferenza di voto consentirebbe una maggiore legame distrazione di un legame più intenso del rappresentante col proprio territorio
Col dottore territoriale di appartenenza si parla tanto del mandato imperativo ora non arriveremo a questo punto diciamo che AN qualche misura
Come dire messe mette in tensione articolo sessantasette della Costituzione però il fatto appunto di l'elettore domani promuovere o bocciare torno al contratto di prima lentamente indurrebbe una maggiore attenzione da parte di chi lo rappresenta a portare a riferire a farsi carico delle esigenze del del territorio
E qua vengo all'ultimo profilo sarà il valore del voto pallore del voto in sé è ora quando sono nati time democrazia e quella
Che sa
Prezzi americana ma anche diciamo nel nel secondo dopoguerra nessuno si sarebbe sognato credo in assemblea costituente di non riconoscere il voto preferenziali allestita alla stessa assemblea costituente
è un qualche cosa che fa parte del affermazione del proprio diritto e potere di voto da parte da parte dell'elettore
E vorrei dire riprendendo lo spunto di di Fiammetta il voto di scambio sì voto di scambio però adesso ragionando per paradosso significa è sintomo del fatto che il voto vale qualcosa
Cioè non sa tutto di stand evidentemente il voto da parte dell'elettore vale nulla ora eletta senza arrivare a questo paradosso vorrei dire che invece se voto di scambio Ciaia
Con questo sistema con la preferenza mettiamo al riparo gli stessi partiti politici da possibili tensioni
Da possibili tentativi di corruzione che possono esserci nella misura in cui è la segreteria di partito e capopartito a dover fare le liste blindate quindi a garantire l'elezione di qualche nuova
Quindi il problema evidentemente più a monte è un problema di corruzione politica che Santo no affrontato se c'è ragione appunto diciamo in astratto va affrontato su altri livelli su altri piani a livello penale e non vedo perché appunto si debba rimettere il povero elettore vedendo il proprio voto che conta poco o nulla
E quindi con questo con questo vorrei chiudere
Rinchiudere dicendo che in questo modo a nostro avviso si evita imita
All'elettorato all'elettorato si dà dignità alla democrazia
Anche e soprattutto all'indomani di una riforma quale la riduzione del numero di parlamentari che ha visto abbattuta la rappresentatività del Parlamento
All'indomani
Questa riforma si è detto e adesso è venuto il momento di fare le riforme costituzionali adesso sì Pezzana come dire nelle un incentivo ad Anzio in dovere di intervenire perché bisogna compensare bisogna fare qualcosa all'indomani della della della vittoria del sì
Evidentemente questo non è successo però dove la speranza almeno il mio auspicio è quello che questo possa essere una base piccola ma importante di partenza per portare avanti perché no alle riforme con un Parlamento anche più ridotto
E quindi fanno passa la parola al collega amico Alessandro Morelli ringrazio per quanto ha fatto per questa iniziativa ringraziata
Chiedo scusa chi interrompo solo un attimo perché volevo ringraziare anche i colleghi che sono
Collegati da remoto
E che hanno partecipato alla stesura
Della proposta di legge e della relazione e che sono Gaetano Azzariti Bruno De Maria Adriana Apostoli Micale della morte Giovanni tarli Barbieri e Valeria marce no
E adesso passo la parola volentieri ad Alessandro
Grazie buongiorno a tutti sono Alessandro Morelli dell'Università di Messina
Aggiungerò solo poche cose a quanto già egregiamente detto dalle amiche e colleghe
Vorrei innanzitutto rimarcare un aspetto che è già emerso sin dalla dalle parole dell'onorevole magiche peraltro ringrazio e e cioè la tendenza radicata nel nostro Paese a non considerare il contesto complessivo entro il quale si collocano le riforme ma più ampiamente gli interventi normativi
Lo si è fatto in occasione della riduzione del numero dei parlamentari
Si è approvata la legge costituzionale del due mila e venti senza considerare l'impatto sistemico che una pur chirurgica Maputo puntuale revisione avrebbe prodotto sul sistema dei pesi e dei contrappesi sul sistema delle garanzie sulle dinamiche di funzionamento della macchina istituzionale
Lo si fa sistematicamente
In materia elettorale dove si pretende e così cerca di intervenire magari nel nell'interesse del ciascuna forza politica dei propri interessi ma poi immancabilmente lo spesso si incorre nell'eterogenesi dei fini proprio perché la macchina elettorale è estremamente complessa e interagisce con una serie di fattori di elementi che a volte è un punto danno danno effetti opposti a quelli desiderati
E allora qual è la situazione attuale dopo con questa legge elettorale con il ridotto numero dei parlamentari
Molto semplice le candidature multiple le liste bloccate il ridotto numero dei parlamentari determinano è stato detto
Prima molto bene un significa significativo deficit di rappresentatività delle Camere delle istituzioni
Parlamentari un deficit che peraltro non è nemmeno compensato da altri meccanismi da altri sistemi come le primarie come una come previsto altrove con cioè da una preselezione rispetto al momento elettorale dei candidati
A questo si deve aggiungere come dire elemento noto a tutti è già qui richiamato che abbiamo un determinato sistema politico partitico la maggior parte dei partiti politici presentano vistose carenze sul piano della democraticità dell'organizzazione interna delle tecniche anche ovviamente di selezione dei candidati di partecipazione democratica degli stessi scritte allora
In questo contesto ecco tre brevi considerazioni intanto sottolinea il senso dell'iniziativa che appunto quella di una proposta minimale realistica attento al contesto attenta al contesto in cui interviene avevamo abbiamo idee diverse sui sistemi elettorali sulle formule elettorali ognuno di noi a un ideale di sistema elettorale di forma di governo ma poi dobbiamo fare i conti con la realtà con il contesto attuale questo è la soluzione minimale più realistica che consente a nostro avviso di restituire un po'di rappresentatività
Alle istituzioni parlamentari di effettività al diritto fondamentale dico
Seconda considerazione non entro nel merito della contesta tra voto di preferenza con leggi uninominali ma appunto quella alla quale si faceva riferimento prima ma appunto questa soluzione è è stata ispirata da due profili da un lato quello che Lara trucco indicava prima da un lato l'esigenza di cambiare il minimo cioè la l'introduzione del voto di preferenza era ciò che è un intervento minimale sull'attuale normativa ci consentiva di fare la seconda è che siamo partiti dal principio dall'esigenza di restituire dignità al principio di rappresentatività
Cosa che probabilmente ma qui veramente lo dico e poi non non ho non lo profondi disco perché non c'è nemmeno il tempo cosa che forse i collegi uninominali con questo diciamo in questo contesto non garantirebbero
In conclusione e mi fermo io penso che inizia questi iniziative anzitutto lo pensiamo credo tutti serva a enti di riavviare un dibattito e un processo riformatore che è davvero sarebbe necessario promuovere ma soprattutto è un'occasione per riportare nel dibattito pubblico questioni che spesso si dice non interessano
Alla gente la gente interessata l'altro io non credo io credo che invece le tecniche di selezione dei rappresentanti politici esercizio della sovranità popolare che ovviamente condizionava tutte le altre decisioni politiche sulle questioni fondamentali della nostra vita siamo termiche invece interessano molto e sui quali beni discute grazie
Chiediamo il cambio
Sono Marco Ruotolo dell'università Roma Tre
Sì diritto costituzionale sono state già dette dai colleghi molte cose quindi questo vi permetterà di dire poche parole
Insisterei di nuovo sul sul metodo anche sulla forma che abbiamo scelto perché la nostra idea punto quella di mettere in campo una proposta concreta già articolata già accompagnata da una relazione di accompagnamento appunto quindi a disposizione dei parlamentari che vorranno farla propria
E abbiamo deciso di fare questo come cittadini interessati alle sorti della comunità in qualche modo nello spirito della partecipazione addirittura arriverei a dire dell'adempimento di un dovere di solidarietà politica
Che da tecnici riteniamo appunto di poter soddisfare di poter assolvere mettendo a disposizione quelle che sono le nostre competenze di studiosi del diritto costituzionale
E lo facciamo anche questo è stato ricordato prima nella prospettiva di di una rappresentanza che sia effettiva perché non c'è dubbio che l'assenza del voto di preferenza e la previsione e le candidature plurime ponga dei problemi degli ostacoli non contribuisca a rafforzare perché questo è il nostro obiettivo il ruolo dell'istituzione parlamentare
E di fatto determinando che cosa o contribuendo a determinare che cosa perché non è solo questo che lo ha determinato una allontanamento dei cittadini dalla politica alimentando quello che era una sfiducia anche piuttosto evidente che siamo in grado di di riscontrare una limitazione del potere di scelta dell'elettore e quindi addirittura la maturazione del idea in qualche modo che l'organo rappresentativo possa formarsi quasi indipendentemente dalla volontà degli elettori e come ha fatto Lara l'amica Lara trucco Sando tre lettere quindi tre concetti proprio anche per essere breve direi che avvenire in gioco sono tre parole chiave della Costituzione
La sovranità una sovranità che per costituzione appartiene al popolo non emana dal popolo
La libertà l'eguaglianza del voto anche a destinazione che senz'altro ostacolata dal meccanismo delle candidature blindate e perché no la democrazia e si tratta appunto di guardare alla democrazia come partecipazione del il cittadino che si realizza anche attraverso una rappresentanza effettiva abbiamo voluto tenere fuori perché sappiamo che il discorso massimamente eminentemente politico il tema che forse avrebbe stato detto
Sicuramente avrebbe diviso anche il nostro gruppo della formula elettorale ma credo che questo sia di nuovo un segno di volontà di collaborazione e di non prevaricazione da parte nostra quella decisione
Deve essere l'esito di una discussione tra le forze politiche di una sintesi tra le forze politiche è decisione parlamentare rispetta alla quale l'non avremmo potuto appunto
Partire da quella premessa di un adempimento dei doveri di solidarietà politica da parte di studiosi ma saremmo scesi in una dimensione politica che è giusto che sia il Parlamento che siano le forze politiche a portare avanti a realizzare io mi fermo qui perché vedo che il tempo scorre ci sono gli interventi degli altri colleghi e quindi lascio la parola al collega toscano
Un giorno sono Giovanni Moschella Università di Messina io
Voglio solo aggiungere qualche elemento rispetto a quello che molto efficacemente hanno detto i colleghi che mi hanno preso il preceduto o da un lato vita diciamo di predisporre questo schema di progetto di legge scaturisce inevitabilmente dalla riforma che ha ridotto il numero dei parlamentari con la riforma appunto dello scorso anno dallo stesso punk Po
Ha determinato inevitabilmente una ulteriore
Dispersione del rapporto di rappresentanza perché naturalmente questo determinerà un'estensione delle circoscrizioni elettorali
A ciò si riconduce anche una costante di quello che sono stati diciamo le ultime elezioni cioè quello di un ulteriore disaffezione dal corpo elettorale
E allora diciamo molto banale prima l'onorevole Maggi quando si parla di sistema elettorale si fa riferimento in genere al meccanismo di trasposizione dell'utenza in prima prego che una particolare incidenza rispetto anche alle finalità di qualificazione della Democrazia
E quello che si riconduce alla legislazione elettorale di contorno allora raggiunse sic stantibus proprio per non entrare in quella che è una valutazione politica dalla riforma del sistema elettorale scelta fra proporzionale o maggioritario che naturalmente comporta una valutazione di natura politica che forse in questa fase certo non compete ai costituzionalisti
L'idea è stata quella invece di uccidere sua alcuni aspetti che possono determinare appunto
Una maggiore incidenza dare il principio di sovranità popolare attraverso la partecipazione diretto dei cittadini che esprimono il loro voto non più attraverso quello che possiamo definire una sorta di contratto però pressione ma tra verso la possibilità di esprimere una preferenza che comunque rimane una preferenza
Unica nell'ambito di quello che poi sarà il sistema elettorale
Dall'altro e barocca questo distacco profondo che esse del quinto determinato tra
Istituzioni e cittadini il risultato anche d'una combinazione dell'attuale meccanismo
Previsto dall'attuale legge elettorale
Cioè quella di doveva dare non sono le liste bloccate cioè delle liste in cui sostanzialmente la scelta dei cittadini
Una è in alcun modo contemplata ma anche attraverso la possibilità perciò attivarsi di rafforzare ulteriormente il ruolo dalle segreterie dei partiti attraverso la possibilità di candidare in più circoscrizioni o anche nei collegi uninominali lo sto adesso candidato questo come dire una sorta di combinazione di Hubble dica che ha ulteriormente ridotto
Il potere dei cittadini è per certi versi neanche sterilizzato ogni possibilità di incidenza in quanto ha determinato anche una sorta come dire di trasposizione
Per lasciare il TAR che viene fatta attraverso la possibilità del candidato eletto in più circoscrizioni di optare per l'uno o per l'altra questo obiettivamente è un elemento per andrebbe sterilizzata attraverso questa proposta
Oggi illustriamo questo naturalmente da guardare
Il la un certo fa Enzo abrogato
L'ultimo aspetto e che la finalità di questa proposta non è solo ed esclusivamente quella di ripristinare un potere di decisione di scelta del cittadino
Ma Attraverso questa proposta che piangono avanzata sì da cardinale nello stesso tempo un rivitalizzazione
Anche da la partito politico che è Attraverso la possibilità di una competizione all'interno dello stesso partito
Per certi versi può garantire un migliore collegamento con il territorio quindi rivali rivitalizzare il polo di Fred Unión
Del partito politico App sul rispetto alla società
è nello stesso campo
Ricondursi a quella che è stata un'indicazione molto chiara nel discorso di insediamento del presidente Mattarella cioè di ripristinare una centralità del parlamento nell'ambito del sistema politico USA costituzionale
Io rifinito con la parola quinto
Grazie grazie onorevole Mancina anzitutto per aver reso il bidonista giornata
Devo dire che a ridosso della emersione di questa iniziativa condensato il diffondersi la notizia della presentazione della proposta di legge Uto anche non solo sentito ruvido anche con colleghi conoscenti
Nella vostra anzitutto una questione di fondo se noi con questa
In questo atto
Intendevamo riproporre la questione della legittimità costituzionale delle liste bloccate o eventualmente desiderabile
Il carattere antidemocratico ora nulla di tutto questo come è stato detto già sulle liste bloccate intervenuta
Più occasioni la corte costituzionale istituzione di Rangone impianto ma ammettendo la legittimità e tra l'altro come diceva il onorevole Martino apertura il sistema delle liste bloccate stabilmente utilizzati dichiarato in una stabili Democrazia europea qual è la prezzi tedesca
Ora la questione altera perché il sistema delle liste bloccate un un lusso che soltanto partiti forti e con un forte insediamento politico possono in qualche modo permettersi
è un grimaldello molto delicato poi in questi anni abbiamo compresi non glielo abbiamo assistito a una sana combinazioni d'Italia
Buona parte lesa si lei Tiziana dei partiti leggeri d'altra parte la riproposizione sistematico delle liste bloccate
Elisa bloccati dicevo funziona soltanto lì dove ci sono partiti pesanti l'esito invece li abbiamo registrati in Italia e che le liste bloccate sono un congegno a disposizioni il leader pesanti ora questo diciamo sì un aspetto per il quale bisogna fare i conti perché inevitabilmente utilizzo smodato questo patto le liste bloccate ha prodotto effetti deleteri sul funzionamento del Parlamento sulla forma partito un sistema democratico nel suo complesso
Altro aspetto si parla molto spesso in questi anni sapete di personalizzazione e si dice che il carattere preminente della politica oggi è dato dalla personalizzazione i processi ora questo essi dovrà certamente vero però io non non assume lei questo dato in senso generico
Nel senso che sappiamo tutti che anche i Parlamenti degli anni sessanta settanta erano parlamenti ad un alto grado di personalizzazione e cosa è cambiato invece qual è l'aspetto nuovo che sia venuto registrando in questi anni
L'aspetto nuovo e che si impostano culturale capo perché non è personalizzazione tant'è vero che non esiste oggi nella possibilità
Lettore di votare e di scegliere
Di no attraverso alla al momento del voto primo candidato piuttosto gli elettori si trovi di fronte a una lista in congedo blindato che gli viene imposto dal capo di partito quindi liste bloccate in congegni blindati esaltazione della del ruolo della capo partito che selezioni ma della i i candidati sulla base generalmente in quello che è il rapporto non solo di gradimento ma anche di fedeltà ora questo ha implicazioni di vita vissuta dal Parlamento si è parlato più volte anche nei media di Parlamento dei nominati ed è un Parlamento e chiaramente riflette questo impianto originario perché è evidente che il la parlamentare tenderà sempre di più ad assecondare i desideri del capo partito più e il interessi della nazione e quindi è un meccanismo che in definitiva mette anche in discussione
Dal mio punto di vista comunque incrinati quello che il senso e la forza il divieto di mandato imperativo
Ora ci troviamo dal mio punto di vista e concludo durante un giro di boa la stagione degli anni novanta partita ricordare all'insegna della d'istituire lo scettro al principe
Eleggere direttamente i governi accudirlo intervengo su questo perché tanto anche perché ci sono i miei colleghi sanno benissimo qual è la valutazione credo di questa stagione della vita politica dico che però si aperti mirabilmente un corto circuito
Quel modello e gran parte fallito per ragioni oggettive perché le urgenze non ha detto più il sistema bipolare
E di fronte a quella istanza di fondo che era quella di restituire dirittura lo scettro al principe non ci troviamo oggi dopo trent'anni di fronte a un elettorato a un cittadino e non è nelle condizioni nemmeno di scegliere il proprio rappresentante
Indi sommersi impongono oggi l'esigenza di invertire un po'di senso comune ed istituire provare a restituire la rappresentanza e la presentati grazie
Grazie Claudio io intervengo soltanto per chiedere colleghi che sono collegati da remoto se volevano intervenire terre aggiungere qualcosa
Fate un segno o consigli di no con la testa Odyssey
Poi credo che
No abbiamo detto Gaetano vuoi dire qualcosa ma aggiungere qualcosa
Adriana
No va bene allora siamo siamo stati esaustivi anche
Va bene
Allora niente grazie
Alla domanda in ogni siamo pronti a divertirci anche un po'
Allora io ne approfitto per farne una Luciano Ghelfi TG due buongiorno a tutti
E
Voglio fare l'avvocato del diavolo per perché
La principale critica che viene fatta alle preferenze e quella che aumenterebbero i costi della politica e soprattutto al Sud ma non solo al Sud perché non ci sono in questo diciamo isole felici potrebbero essere terra fertile
Per
Chi vuole messa che nel torbido della politica
Qualche cosa è stato detto negli interventi però volevo sentire di più su questo
Sei si potevano attimo approfondire il perché invece è bene tornare alle preferenze rispetto a questa critica
L'anno di fondo sociale in qualche modo
Radio Londra dunque io dal mio punto di vista appunto la prima risposta
Intanto
Appunto abbiamo altri sistemi elettorali nel nostro ordinamento tutti prevedono la preferenza
Quindi questa
Cioè che soltanto per il parlamento nazionale si voti con liste bloccate significa che
E ammessa allora
La corruttela a livello locale o regionale invece non è ammessa a livello nazionale c'è
E a livello europeo esatto e non è ammessa cioè quindi già cioè
A mio avviso questa è già una cosa un po'stridente
Dopodiché io non credo che d'amore fluire rappresentanza del Vittadini significhi
Indebolire la stabilità
E la governabilità assolutamente anzi
Cioè più abbiamo un Parlamento forte che rappresenta le istanze dei cittadini più secondo me avremo dei governi forti
Che noi che saranno scelti sulla base delle risultanze delle elezioni quindi sulla base delle maggioranze che usciranno dalle elezioni sanno dei governi parlamentari e godranno di una maggioranza parlamentare ma le due cose io non credo che la stabilità debba andare a discapito della rappresentatività o viceversa per cui poi magari forse sarà Lara che aveva qualche altra obiezione invece ecco
Perché come dire
Sono questioni che avverto come particolarmente importanti
Allora intanto quello che diceva Fiammetta ne approfitto governabilità e rappresentatività
Secondo ma al sistema elettorale bisogna chiedere una cosa non bisogna sovra caricarlo di troppe aspettative
Bisogna domandare al sistema elettorale di garantire la rappresentatività
Cioè fatto che il Parlamento sia rappresentativo come rappresentativo se lo votano i cittadini evidentemente più rappresentativo che se non lo fu tant'al governo avvilita è tendenzialmente a cui abbiamo detto che i collegamenti ci sono evidentemente però spetta alla forma di governo quindi se noi diamo garantire maggiore efficienza maggiore stabilità ma già dobbiamo intervenire sulla forma di governo e questo le Regioni se lo insegna no di RAI e anche altri ordinamenti evidente mi detto questo mi ricollego appunto alla domanda
Allora se domani venissero dia Arcinazzo togliamo la possibilità di scegliere consiglieri regionali consiglieri comunali
Ma lei cosa diremmo Zanzi va bene ci piazze il sistema i Comuni sistema mediamente diciamo che comunque un sistema che funzioni può piacere di più o di meno eccetera ma funziona
Ma io non sa se domani mi venissero a dire che tutto blindato il la scelta di quegli organi comunque di rappresentanza a livello regionale e locale
Magari qualche problema si potrebbe credo ora non vedo qual è la differenza ac se mai più grave a livello nazionale che non si possano scegliere i parlamentari ultima cosa anche qua provocatoria allora quanti elettori siamo quant'è composto il corpo elettorale facciamo cinquanta milioni di i cittadini ok
Quanti sono le il leader le segreterie di partito non so mi chiamo cento persone a a voler dir tanto allora con il voto segreto
è più probabile che vengano corrotti cinquanta milioni di cittadini o cento persone nel fare liste blindate rispettivamente nel votare invece la la persona preferita
Io non lo so ma anche mi pare una questione matematica che andare a corrompere cinquanta milioni di cittadini
Comunque ecco come dire il risultato mi sembra che sia meno probabile arco che possa essere inquinato da infiltrazioni diciamo malavitose detto questo ripeto perché sovraccaricare anche di questa situazione sistema elettorale
Dire un po'come Nesta e noi non lo so dicessimo che c'è un malata allora togliamo gli le cure perché così evitiamo il problema
Il malato sistema che corrompe allora andiamo a intervenire su quello non ti togliamo il voto agli elettori perché c'è un sistema malato di perse
Ecco diciamo queste sono cose che non sono poi
Fossa
La Rocca pare che il problema della corruzione la preferenza che poi portò al preferendo dal novantuno era sul preferenze multiple
Di fatto il referendum poi determinò
La preferenza unica quindi noi in questo modo riconduciamo esattamente a quello che è stato il risultato del referendum del novantadue è evidente che le preferenza all'ultima la targa e una serie di problemi anche perché si per un sistema di cordate di accordi trasversali all'interno ripartito oltre alle correnti di partito
Che determinerebbero un aggravamento della questione della corruzione però credo col preferenza unica
Sì riesce tranquillamente
Governare diciamo questo tipo dico
Ho poi non è che con le liste bloccate sia scomparsa la corruzione insomma
Così ma ed è quello di ci sono altre domande
Allora io volevo ringraziare moltissimo l'onorevole Riccardo Magi per averci dato questa opportunità
So che per lui è un momento piuttosto intenso quindi anche averci dedicato suo tempo è stato prezioso per noi
Grazie anche giornalisti che sono intervenuti
Spero che ci sia un seguito a per questa iniziativa noi ce la faremo ce la metteremo tutta
Per provare a farla arrivare in Parlamento
Affare adottare quanto meno qualche cosa insomma la la la pappa tra virgolette saranno pronta
Quindi bene per il resto buona giornata a tutti e grazie ancora l'onorevole Malgieri