Due Microfoni - Mauro Mazza e il nuovo romanzo «Diario dell'ultima notte. Ciano-Mussolini, lo scontro finale»

Radio radicale no puntamento con due microfoni al nostro approfondimento settimanale che dedichiamo ai libri e io trovo compiacere
Collegato con noi oggi Mauro Mazza che intanto ringrazio e saluto buonasera benvenuto a Radio devono avere le migliori racchette dell'impiego agli ascoltatori
Allora Mauro Mazza perché ascolta Radio radicale non non serve ripercorre tutti i passaggi della tua lunghissima carriera io chiamerei percorso giornalistico forse sono meglio anche per te
Però insomma il direttore di una RAI Sport il TG due di fatto tantissimi saggi e pamphlet di storia di cultura politica insomma la tua attività letteraria abbastanza cospicua magari diciamo esca è sconosciuta una parte invece la grande pubblico detti a seguito
Inevitabilmente nelle tue avventure televisive e anche radiofoniche
Però oggi parliamo di quello che è il tuo terzo detto terzo romanzo no
E del del romanzo
Complesso articolato non facilissimo nella sua ambizione alta secondo me era solo adesso proviamo a spiegare se si può spiegare un libro così ma tentiamo il libro si chiama diario dell'ultima no
Te sciamano Mussolini lo scontro finale ed è un romanzo che libreria per le edizioni la lepre allora io darei qualche suggestione però delle lo spiegherà i un po'il tuo tentativo che devo dire insomma esce per la strada complicata ma poi state complicate portano spesso no
A a tirar fuori bei libri perché altrimenti che si scrivono a fare
Adulti di fatto racconti gli ultimi mesi di di Galeazzo Ciano da Gran Consiglio noto insomma chi ha studiato un po'quella quella vicenda storica del venticinque luglio quarantatré fino a sua condanna a morte l'undici gennaio quarantaquattro quindi prendi un po'i due poli estremi c'è ovviamente la figura in primo piano i Caiazzo Ciano ci sono Edda Ciano Benito Mussolini ci sono
Tanti altri componenti della famiglia Rachele Vittorio i gerarchi del fascismo
C'è anche la figura una figura rilevante femminile nella sua detenzione nel carcere di Verona ma adesso ci arriviamo io però vorrei partire invece da quello che
Partitamente suggestivo secondo me che è il cosiddetto pretesto narrativo nonché siamo in un un piccolo paese del nord est dell'Italia
E c'è un ragazzo che trova un diario partiamo da qui
Che i partiamo da qui perché la parte
Perché a creazione narrativa
Per il paesino sulle rive del Tagliamento non esiste e Tagliamento a San Vito
San Giorgio San Michele al Tagliamento
Io ci ho aggiunto San Giuseppe al Tagliamento che non è in mancava questo santo perché voluto immaginare un paesino che non esiste ma che somiglia a tutti gli altri Paesi non solo dal Nordeste col campanile con la piazza con l'Osteria di riferimento
Immaginato questo questo giovane neo diplomato maestro nelle nella nel giugno del quarantatré come la maggior parte sue coetanee di educazione fascista evidentemente cresciuto nel regime che di fronte allo allo allo sbandamento seguito alla al venticinque luglio decide dopo tante traversie riflessioni e confronti con i suoi coetanei e in famiglia violati volontario nella Repubblica sociale finisce a Verona
Questo questo soldato io che sono la voce narrante ritrovo
Il diario la casa che va ad acquistare in questo Paese diario scritto dal da da questo giovanotto all'epoca LIPU comandava e per il piantone a Verona intorno al carcere degli Scalzi nel centro della città scaligera
Due pur dove fu rinchiuso a Galeazzo Ciano una con gli altri condannati a morte e processato a Castelvecchio a Verona ecco procede processato ecco
Pugilato la mattina all'alba dell'undici gennaio del quarantaquattro
Io racconto inerti nietzschiano ma con la intervallando il racconto dello storia con la con la S maiuscola con i gli appunti di questo ragazzo che si trova quindi nel pieno della guerra terribile la guerra civile terribile peggiore di tutte le guerre la definisco
Che il Milan non l'Italia che che non proprio capire dove dove il bene dove il mare dove la verità e dov'è l'errore dove la giustizia dove l'ingiustizia la figura diciamo si presta bene a questo punto di vista perché in poche settimane da essere il più invidiato il genero di italiano aspirante nuovo Duce delicato di applicazione di Mussolini si trova nella polvere
Il Prati dove i traditori
Sì viene in quello creato in panno me lo rende simpatico rende al centro Global cento do la mia storia
Esatto esatto e parliamo vivente di quel venticinque luglio quaranta quarantatré quando Ciano aderisce all'ordine del giorno grandi nuotando ovviamente affinché Mussolini
Sia in qualche modo sollevato da da ogni incarico anche se poi insomma i vantaggi appunto per Ciano non non ci sono anzi con quel con quel voto firma in qualche modo poi la sua la sua condanna a morte alla dicevo dell'approccio complicato perché a al di là dello dello stile di scrittura di di di Mauro Mazza che in qualche modo senza dimenticare una lente d'ingrandimento storica però in realtà mette a fuoco i sentimenti in qualche modo no questo è un po'il senso il senso del libro il lato umano
Ed è chiaro che è una missione piuttosto difficile lo lo lo pensavo leggendo Mauro perché
Perché insomma è una storia ancora
Diciamo fresca contemporanea e quindi immagino che pregiudizi preconcetti no siano la le il primo filtro che magari qualcuno pieno di preconcetti e pregiudizi o anche di giudizi legittimi no da punti Sartorio
Faccia magari fatica a avere un approccio invece introspettivo dei viaggiando dentro l'umanità dei personaggi e cotto dal punto di vista della composizione narrativa ti sarei posto questo problema e come lei risolto e che in qualche modo leggendo si capisce una risolta
La Jolla odiamo che negli anni che hanno preceduto la scrittura ho letto tutto illeggibile diciamo così no non tutto ma di tutto su quel periodo su su Chatwin Ciano su Mussolini e sul sulla guerra civile sulla Repubblica sociale
E ho cercato di ricavare dalla dalla storia quella scritta nei libri di storia appunto le vicende umane
Quella di Galeazzo Ciano soprattutto dal dall'altare alla polvere finì i suoi sentimenti la sua sofferenza la sua il suo senso di impotenza di essere improvvisamente vittima del voltafaccia di chi fino al giorno gli era amico chiedeva protezione Walter parlo di un importante però di Curzio Malaparte tanti suoi amici diventano ex non si fanno trovare che ancora numeriche che ricorre e poi la storia si diverte a andarci corsi e ricorsi gli ordini di Galeazzo Ciano prima del venticinque luglio del quarantatré era ambasciatore italiano presso la Santa Sede
Flotta defenestrato dal da da ministro degli Esteri nel febbraio del quarantatré il suo interlocutore quotidiano con la Chevrolet mi chiamava Giambattista Montini
Tutto inutile orientato futuro Paolo sesto sì
Edda Ciano quando si dà da fare per trovare una via d'uscita mentre lui era già prigioniero in casa una sua carta dei Parioli casa di famiglia
Lei non sa tutte le porte ai colto al portone di bronzo anche ma Montini chimica perché chiedevano asilo come hanno suggerito alcuni amici divertire vario il Vaticano un po'di vino invece Vaticano Ticino emotivi si rifiuta di di rispondere il monte nega poi torna nelle ultime pagine del mio libro non voglio anticipare niente ma torna nella vicenda Moro
Perché il mio soldatino diventato maestro nel settantotto vive come tutti gli italiani la vicenda Moro diceva guarda quante similitudini sono tra questa vicenda tragica e quella che io vissi da Piantoni intorno al carcere no
Hanno Mussolini sinistre Moroseta Ciano Mussolini democrazia cristiana
E e Giambattista Montini diventato papà e a sua volta ai interlocutore ma impotente incapace e impossibilitato a salvare il suo amico Aldo Moro
Se la storia che si diverte di pietra fisicamente a corsi e ricorsi che ci sottopone
Questo lo trovate alla alla fine del libro perché tu diciamo che hai deciso di complicarsi ulteriormente la vita e quindi alla fine giustamente c'è un aggancio però non vogliamo rivelare perché poi è arrivata la fine del libro trovate questa gran cioè ci fine vede in qualche modo sospinti dentro no inevitabilmente pensavo anche lo stile di scrittura perché tu riesci Conso mass si vede che insomma arrivi dal dalla scrittura dardi di tanti libri di saggistica e non solo anche di romanzi ovviamente
Mi viene in mente un passaggio dei debiti che che che riguarda siamo a caccia di Verona undici gennaio quarantaquattro è notte Alitalia sua dite di ghiaccio battere le mani sui fianchi tutto inutile rumore dei miei passi suonava sul selciato cercavo di colpire forte atterra con gli stivali tacco suola per per attenuare la sensazione di Giarre insopportabile
Era come un'eco cadenzata nel silenzio nebbioso nelle ombre incerte sotto i tremolanti campioni ce n'erano molti ogni quindici passi attorno alle mura degli Scalzi va giù la luce giallastra segnava la strada il vento a folate faceva sbattere
L'insegnamento alle che con suoni secchi e scoordinati miei pensieri si rincorrevano tutti inevitabilmente tristi presagi di un futuro fosco
Allora tu sei cinematografico qua nel senso che i laici in qualche modo no a tirar dentro chi legge a una situazione in cui disegni colori l'atmosfera e il tono grigio dell'anima
E anche e anche i ruoli tutti i suoni il duro che succede
Dai passi al vento insomma benvenuto immagine Emilio
La notte tra il dieci e l'undici gennaio del quarantaquattro a Verona città fretta l'inverno sì
è il freddo che chiede che la nebbia è anche il credo dell'anima l'incertezza del futuro non si vede niente perché non si vede cosa fare pedagogia qualche giorno al mio soldatino all'Italia intera la questo era il senso di incertezza e di gelo
E e e poi dicevo i sentimenti tu metti a nudo i sentimenti ovviamente contestualizza ci son delle parti molto introspettive dai dei riferimenti storici di nomi date eventi però poi appunto la lente come dicevo all'inizio
Si sofferma sui sentimenti su quello che sta vivendo Ciano e c'è un passaggio di di angoscia che secondo me
Terribilmente funzionante
Continua sorprende sì quasi ogni notte di come l'angoscia sia infinite crescente non credeva potesse sopportarla
Già durante la prigionia domestica Roma in agosto a ripensarci oggi sembra un paradiso rispetto alle prove subite in seguito a quello che lo attende
La disperazione gli brucia l'anima gli verrebbe da gridare per la rabbia picchieri ebbe la testa contro il muro avrebbe già scelto lo spigolo perfetto proprio a ridosso della finestra fino a sanguinare perdere i sensi nella speranza che un dolore acuto e lancinante spenga quel senso di prostrazione
Che li schiavizzare l'anima
E anche qui sei quasi fisico no nel cercare di raccontare
Del del tutto con lato umano che poi insomma chiaramente la storia in parte non ha avuto tempo diciamo di di mettere a fuoco di raccontare e in parte ovviamente essendo romanzo di di immaginare come sei riuscito però a a stare diciamo alle indicazioni
Che avevi dal punto di vista storico su sul carattere di Ciano su quello che aveva vissuto eccetera eccetera
E e provare a moltiplicare ordinò in qualche modo per avere P. aggettivi più spazio per scavare dentro la sua anima è stato un lavoro immagina questo complicato tanto quanto uno di uno storico
Sì sì io mo'o questa illusione di meno mentre scrivevo pensavo spesso a a un concetto di Leonardo Sciascia
Il quale sosteneva da scrittore di romanzi più che da storico dal la saggista del la penna dello scrittore di romanzi sei ovviamente funzionava bene lo scrittore può arrivare più ancora dello storico professionista accogliere il senso dei fatti per come realmente si rivolsero
Questo mi ha ispirato notati sono uscito però credo punto mi illudo che che sia uno dei protagonisti Ciano e Edda Mussolini lo stesso Mussolini latterie pregresse che ama ama Ciano in carcere potessero leggere le mie pagine
Non troverebbero nulla di di in cui non si rinnova potrebbero non riconoscersi cioè credo che nel nel nel carattere nello sviluppo della storia personale di ciascuno in nel Maine come dire scrivo io tutti i personaggi potrebbero direbbe effettivamente ho vissuto così quella pagina della mia storia e questa è un'illusione che mi accompagna e mi conforta
Avere alcuni riscontri data discendenti familiari dei protagonisti e mi hanno confortato in questo il la la le storie familiari come ci sono trasmesse via ai ai nipoti e pronipoti somiglia un po'a come lo racconta di un mio romanzo
E e dove svegli anche un Ciano molto fragile questo si capisce anche da no da da da dal suo stato d'animo in particolar modo in carcere a Verona ovviamente tra l'altro c'è il capitolo che riguarda l'ultima notte le ultime ore insomma che magari a quei pochi che non sanno insomma esattamente a mandarmi fatti non non speriamo nel dettaglio ma insomma diciamo che ripercorrere le ultime ore di Ciano anche l'ictus è riuscito un po'infilarci nel nel nel carcere quasi accanto a lui
Manna e orientata ai riconoscimenti che ha avuto almeno a mio avviso romanzo quello che mi ha perfido forse di più di tutti che è ricorrente in molti ma l'ho scritto anche la meglio messo all'indirizzo di posta elettronica
In calce al mio al mio curriculum e quindi molti lettori hanno letto e mi hanno scritto e la cosa ricorrente
Tutti sapevamo come andava a finire ma l'allenatore per regnava la morte diciannove per fucilazione eppure andando avanti
Ci vuole la rissa e sperare nelle loro mani casco colpo di scena finale cambiato il corso dalla chissà un artista in corsa M ma quell'apprezzamento per come ha raccontato questa vicenda
Sì perché perché da quel punto di vista esatto questo fine romanzo in qualche modo no è chiaro che che che è un romanzo Complesso comunque qualcuno né parere vendemmia aver letto aveva definito un romanzo polifonico addirittura che il timbro che che mi sembra un bel complimento allora prova a proposito del del delle ultime notti di di diciamo c'è un altro passaggio illuminante su sul suo carattere sul suo sul suo tono dell'anima
E della disperazione quella notte passava troppo lentamente ho difeso la mia solitudine durante l'intero turno di guardia mi ero abbandonata pensieri ricordi di varia natura uniti soltanto dall'insopprimibile malinconia cercava veramente ritrovare il bandolo di una matassa volevo capire finalmente quanto mi stava accadendo il motivo del mio malessere
Mi sembrava assurdo che non ci si preoccupasse di fermare la macchina che correva impazzita nessuno al volante in grado di Venere la strada di evitare incidenti e tragedie per confondere le cose ancora di più nella mia testa le grandi vicende della storia sopra da Coni si si mescolavano la mia personale e modesta avventura la scelta di vita
Che avevo compiuto a pochi metri da me Antonio Basso Di Serafino Dusan Giuseppa Tagliamento
Si stava concludendo in tragedia la vicenda politica gigantesca il conte Galeazzo Ciano come là dove al tradimento se da solo fucilato con altri quattro gerarchica fascismo ero personalmente perplesso e preoccupato ma impotente timido silenzioso devo chiusi dentro di me
Dubbi e riserve ma c'era una stranezza qualcosa fuori posto ecco qui ovviamente parliamo della della voce narrante di D Antoni pausa poche tu ovviamente affianchi no in maniera alternata alle vicende di di di di Ciano e e anche lui sembra a tratti entrare dentro quella cella
Sì centra con l'immaginazione Luigi il mio piccolo io volontario modesto diciottenne di un paesino friulano sono a cospetto con la grande storia non sa però il mio Antonio Basso non sa che
Tata
Dall'altro la guerra nella guerra cioè nella guerra civile migliore che questo era il mio intendimento della guerra civile
Che rischia di che abbiamo vissuto come Paese tra le quattro e quarantacinque le posizioni che si fanno egemoni son quelle previste cioè da una parte il fronte delle resistenze che si va formando e comunque calamitato e guidato in qualche modo dai cattocomunisti
Che continua attentati perché vogliono che la guerra civile
Sia chiaro
Viva l'Italia in due da una parte loro il bene dall'altra il male i fascisti inerti dall'altra parte
E serie Monia speculare a quella dei cattocomunisti che uccidono dirigenti dei dei repubblichini e ufficiali tedeschi dall'altra parte l'egemonia è assunta da Pavolini et al partito fascista repubblicano che si ricche si fonda e che vuole rispondere colpo su colpo rappresaglia dopo attentato e viceversa in questo senso io penso a a tutto il partito gli sconfitti da una parte e dall'altra ai partigiani bianchi
Penso a al filosofo Giovanni Gentile la papera affascinato anche perché rappresentava questa voglia di conciliazione fra italiani nonostante la guerra in atto oltre la guerra in atto
Meno votando soldatino ma c'è questa questo è lo scenario in cui si si dipana la sua la sua vicenda piccola modesta ma è una pedina i giochi più grandi
C'è il vincolo nella guerra civile le posizioni peggiore peggiori quelle quelle vespe venisse che fanno della guerra la dollaro la quota ceduta la peggiore delle guerre possibile fra così fino all'aprile quarantacinque ed oltre nel triangolo dalla morte che conosciamo bene
Ho e poi non dimentichiamoci che c'è la figura di Mussolini insomma che che tutti quindi anche qui insomma ti sei complicato la vita mappa risultato come anzi quanto ci ha messo a scrivere questo libro
Diciamo due anni durante i quali il PD gli studios olio d'oliva due me lo chiedevo leggendo perché c'è un lavoro secondo me di di di cucitura no molto molto articolato
Però insomma anche Mussolini diciamo non non esce benissimo c'è una c'è un'immagine di di di nome abbastanza
Così schiacciato dagli eventi quasi come un potente ovvio vittima unico una cosa più cultura colto a Mussolini fin dalla
Dalla vino del venticinque luglio gran consiglio vivamente lo il tassista andare all'opinione della Gemini che lo stanno aspettando
Alla sua ultima che loro lascia non lascia soffrire molto lo fa sorride molto ma lui
Dentro diceva cercando una cosa che non regge non ritrova felici in toni istinto del leader dell'animale politico
Che tante volte in quei vent'anni lo ha fatto prevalere all'improvviso quasi a sua insaputa cioè nelle momenti di delicati diffidati non è complicata
Politica dal dal dal suo interno tirava fuori da solo usciva da solo la proposta dell'istinto del leader che risolveva latino sull'età anche la più complicata
E questa volta che non trovo più ed è questa cosa oltre l'ulcera e oltre la guerra che stiamo perdendo come italiani che che che lo lo porta incontro al suo destino tragico
Voi non vorrebbe tornare in campo dopo la prigionia dopo dopo la Maddalena vuole Gran Sasso non vorrebbe tornare in campo élite perché gli impone una volta liberato
Di di fondare la Repubblica Sociale rimetterci impieghi a questo la cui portata ho notato insomma fosse per lui sarebbe tranquillamente in un esilio più o meno volontario nel suo destino politico finisce
Il venticinque con l'arresto da parte del re finisce sull'asilo politico poi il resto è appendice ma non la vive fino in fondo tanto non la virtù da protagonista Marta dal supporto si lascia trascinare dagli eventi che non sono più decisi o condizionati dalla sua volontà
E e poi per perché insomma il narratore sia tu che Antonio ovviamente voi due in qualche modo narrate del del questa figura schiacciato di Mussolini anche attraverso l'incontro di l'incontro di Feltre insomma quello che lo leggete
C'è una vocazione c'è una evocazione pannelli hanno in questo libro perché il salto probabilmente tre sicuramente se sono scatole di radio radicale è sicuramente avrei sentito
Marco Pannella ricordare il tema della della banalità del male no alienare entro eccetera invece mi sembra che non sia non sia eccessivo trovare anche quest'elemento nel tuo romanzo
Tecnici anche questo sicuramente il male talmente banale che distrugge vite umane non non rendendosi conto del male che a te male che compia puntano ecco perché il male ed è banale perché si riflettesse
Si approfondisce cesserebbe di essere male e quindi di fare del male i conti del male io posso dire facciamo una parentesi io sono un radio male e tra le radio che ascolto più più frequentemente c'è anche la radicale ma che è sempre data io mi ricordo che il due Mauro Mazza durante il sequestro Moro per intenderci nel periodo il sequestro D'Urso e lei figlia che Marco Pannella erano erano un punto diventa importante delle il giovane giornalista e cominciava
A occuparsi delle cose della vita diciamo così quindi dopo conosciuto quando era ritenuta come il TG uno lo ha avuto ospite al TG due insomma dallo Stato
Attento osservatore del nella dinamica del partito radicale di Marco Pannella grande leader del nostro tempo infante Sarezzo arrestato curiosavano di di Pannella che che insomma quando leggeva libri reggeva a fondo
Del del di avere anche un confronto Conte proprio sul su questo approccio diciamo davvero davvero complesso male sono spogliamo spalle tale lettura e non è che adesso stiamo parlando di un libro di difficili voi esatto è un libro che piena insomma se si inizia diciamo che poi non si molla ecco perché perché chi lo ha scritto ha avuto l'accortezza di non farlo sembra un libro di storia ma
Di introdurre gli elementi del romanzo è un ragionevole dubbio che è un'altra spiegate esaltano rendendo una Rapone ruolo mi sono aggrappato a una storia vera era importante infine impegnativa ma è un romanzo con hanno non solo manca su questo non c'è dubbio
Per questo mi son permesso di leggere
Alcuni passaggi volo per far capire anche lo stile no siamo sempre a ridosso della della della fucilazione anche lì insomma no magari non tutti si ricordavano andò ma tu lo spieghi nel dettaglio una nel dettaglio davvero filmico e quindi quello però lasciamo leggere che del complicato racconta all'erario pranzo ma anche il tema della paura la paura è una piovra i suoi tentacoli stringono abbracciano vischiosi impossibile liberarsene Asciano ne sta scoprendo ora una forma così opprimente da non consentirgli pensieri diversi nemmeno nell'angolo più remoto nella mente
Non riesce a dare un uomo le sensazioni provate prima dall'orecchie Luigi amava paura no era pallida è poca cosa rispetto a ciò che sente adesso
Deve essere proprio l'anticamera della morte scesa con una colata nera sugli occhi inchiostro che macchia
Indelebilmente le pupille fredda questa paura gela il sangue nelle vene le viscere si lacerano la schiena dolorante la testa compresso in una morsa opprimente vorrebbe che finisca tutto in fretta questa non è più vita appesa come al capriccio di pochi
Ecco queste dieci righe vi fanno capire anche di come ci si aggancia addirittura alle palpitazioni no nel nel nelle ultime nelle ultime notti di
Diciamo no però però abbiamo forse detto
Quasi troppo di di Innaro però ci ci premeva spiegare perché i libri non si spiegano i film nemmeno come dicono i registi e qui siamo d'accordo però insomma diciamo che una guida lettura in questo in questo in questo caso era era obbligatoria secondo me provo per spiegare che l'approccio era
Diciamo alto
Il tentativo appunto di questo romanzo polifonico offre uno spettro di analisi diverso dal dal consueto non è un romanzo di storia è un romanzo tutti gli affetti ovviamente basato sul riferimenti storici inevitabilmente ed è uno scavare dentro l'abbiamo detto
I sentimenti e il lato umano dei personaggi che che lo animano pittrice messo qui due anni di stesura e due anni per la scrittura ti vedo tra perché è una nostra così la nostra peculiarità ti chiedo come scrivi intuì libri perché
Tredici non c'è ancora qualcuno che usa nelle Olivetti lettera trentadue sono pochi no altri che la norma va inoltrata la guardo ogni tanto sinergia ieri operativa computer topografico quaderni e quaderni di appunti perché si qui si riempiono di letture quindi quindi partivano dall'appunto cartaceo con pennelli centosette questa mentre leggo la cosa anche anche lui che non c'entrano niente Roma che c'è un'immagine mi colpisce nella nella mela appunto
Per poterla poi alla al mercato di utilità e poi si dice nel suo libro
E invece la potestà della lettura se è un lettore analogico digitale c'è ancora cartaceo o digitale vasti alterno alte affiancherà sono ancora manca dalla carta Amati
Saddam quando viaggio non potendo portare come dieci libri mi porto il mio il mio lettore digitale che che bello dentro diciamo è bello carico di tanti testi da leggere in parte già alle
Con la tua dieta mediatica qual è nel senso che la mattina prima cosa che farò di sveglie accendere il computer il telefono televisore la radio scendere in edicola quelle poche che ancora ci sono io ascolto vascolare quando ancora letto
E quindi ascolto anche la realtà è un parere legale che alterno tanto camorra nove affermato quella di Radiotre
Che però dipende mentre quella di rado legale al suo stile al di là del del nome del conduttore della settimana
Radiotre invece è molto importante ma dipende molto anche troppo o dal dal giornalista che induce quella settimana prima tappa quindi al piano tra le due
Fa colazione fa comincio a leggere quotidiani ovviamente però almeno un'ora digitali Centocelle ricavi quindi
Poi comincia a leggere a scrivere ma diverso dalla mattina pomeriggio ancora un po'però poi il tempo della divano della televisione con referee Ricupero lentamente la che ragioni turca che mi aspetta
Ok Mon ultima cosa di chiedo in ruolo delibera aveva parlato con tanti scrittori Dante odori tanti editori anche qui a radio radicale durante la pandemia sappiamo che c'è stato un dibattito insomma anche feroce a un certo punto sui libri e rimanevano chiuse ai tabaccai aperti insomma
I dati di quest'anno sembrano più che confortanti sulle vendite ti chiedo secondo te quale Stato speriamo lo sia ancora per poco il ruolo del libero in pandemia cioè si è ritagliato un ruolo nuovo allargato
Come dire l'orlo del lettori nove direttori oppure son sempre gli stessi semplicemente che leggono di più
Sono iniziati i lavori più però portati anche un pochino allargata la platea c'è qualcuno ha pensato non tantissimi credo Emilio ma qualcuno ha pensato di utilizzare al meglio il tempo della cava usura o della quarantena
Aprendo qualche libro magari acquistandolo non fanno uscire magari ordinando lo sulle piattaforme no
Mi piace pensare che durante i due anni ormai strada tra dentro e fuori del del di questa ma di questo coronavirus imperante
La lettura fissi è incrementata arieti qua di quantità per i lettori consolidabile di qualità anche per chi si accostava vettura sì decrescenti vieni più buoni dall'inizio voi resta attaccato alla pagina e magari non molla più quel quel modo di passare in modo intelligente il tempo
Chiarissimo e tu invece l'ha utilizzato per scrivere perché insomma in di fatto diciamo non ero io una cosa l'anno riesco cerco di pubblicare pari di concepire di pubblica almeno un anno devo recuperare Thai
Gli anni perduti tra virgolette per tutti con il molto lavoro che mi inibiva di scrivere di leggere le cose che avrei voluto leggere scrivere negli anni ricco tentando di recuperare assoluto perdita
Allora intanto noi ti ringraziamo per essere stato con noi per averci raccontato alcuni degli elementi che costituiscono l'anima del tuo nuovo romanzo diario dell'ultima notte Ciano Mussolini lo scontro finale il romanzo per la Lepre Edizioni che provare sia in libreria sia su tutte le conserve piattaforme di riferimento anche in versione digitale
Noi ringraziamo molto Mauro Mazza per essere stato con noi ovviamente riga appuntamento al prossimo libro che sono certo tu sai già scrivendo senza ho cominciato come lo sapeva e lo sapete non ce lo siamo grati ma lo sapevo quale
Grazie grazie davvero grazie Mauro Maré agli ascoltatori al legale grazie