La riforma della politica e la Convenzione dei Club Pannella per il PD dell'autunno 93

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio che stavolta abbiamo scelto di riproporli registrazioni dell'autunno novantatré quando Marco Pannella lancia l'idea
Della creazione di un partito democratico in grado di superare nell'ambito di un sistema elettorale
Maggioritario all'ingresso all'americana la logica degli schieramenti e di puntare su programmi comuni da concretizzare anche con iniziative referendarie
Idea lanciata con un apposito appello e poi ulteriormente discussa anche in una prima convenzione che crebbe che portavano il suo nome organizzarono a Roma il nove e dieci ottobre novantatré convenzione aperta la nove ottobre
Con relazioni dalla professor Antonio Martino economista e poi ministro nel primo al governo Berlusconi dalla professor Marcello Pera in quel momento editorialista dalla quotidiano romano nella Messaggero che illustro tra l'altro alle caratteristiche che è un vero partito democratico avrebbe dovuto avere della professor Angelo Panebianco
E di Saverio Vertone
Editorialista del Corriere della Sera a seguire ascolterete quanto disse Marco Pannella subito dopo alle loro relazioni sull'assenso di quella prima Assemblea
E al termine ancora interventi del dieci ottobre novantatré della professor Pera e di Marco Pannella sull'urgenza del partito
Democratico
Concepito e descritto ed Emma Bonino in quel momento segretaria del partito radicale che intervenne tra l'altro sulle iniziative radicali dell'epoca per cercare di porre fine ai massacri nell'ex Jugoslavia e non sono allora al lavoro
So la difficoltà la solitudine
Anche lì dove si è abbastanza numerose
Qua e là nella quale ciascuno il sentimento di trovare
Bene cercheremo di vincerlo
E tanto per far sussultare poco per esempio Saverio Vertone sentire in questo qualche eco dolciastro
Di cose aborrire aborriamo
Ho l'impressione che i nuovi che sono qui che non son pochi
Gli altri che son radicali storici non il radicale di oggi ben altro
Ebbene siamo qui riuniti riconoscendo cioè
Prendo quelle attività di conoscenza che nel riconoscersi e se me lo consentite anche nel drammatico
E non dolciastro
Amore per le idee
Per il nostro stare insieme
Non passioni civili ma appunto amore semplicemente di libertà in responsabilità attrezza per quella capacità di governare noi stessi
Che nelle clandestini già nelle povertà abbiamo dovuto acquisire abbiamo acquisito
E che chiude vorremmo tutti divenisse
In qualche misura il contributo che noi diamo al nostro paese del nostro tempo fra società
E adesso
Passiamo lavoro grazie
Il primo iscritto a parlare per le relazioni è il professor Antonio Martino io sono grato Marco Pannella e agli organizzatori di questo incontro
Che hanno voluto offrirmi la possibilità di ripetere in questa sera in quest'occasione una tesi
Che continua a ribadire da molti oramai da troppi anni
Non si tratta di una storia né particolarmente originale né particolarmente divertente
Però ritengo che sia necessario meditare su questi elementi che mi sottoporrò se vogliamo uscire
Dalla grave crisi in cui attualmente ci dibattiamo
La tesi è questa io sono convinto che tutti i problemi politici
Economici sociali del nostro Paese
Abbiano come causa unica i vizi di quella che io chiamo democrazia acquisitiva
In una società libera in uno stato di diritto
In cui i compiti dello Stato sono rigorosamente definiti e il suo ambito circoscritto
Il consenso popolare uno strumento per la realizzazione di obiettivi di interesse generale
La democrazia acquisitiva ribalta questo rapporto
Il consenso popolare diventa il fine dell'azione politica
La spesa pubblica lo strumento per la sua acquisizione quando non per il suo acquisto
Mi scuserete se cedendo a una malformazione professionale comincerò col dare i numeri
I guasti e lo statalismo sono credo sotto gli occhi di tutti
Ma la quantificazione di questi guasti forse non ecco non è nota
Al grande pubblico le bene quindi richiamare l'attenzione sulle dimensioni del problema
Io per ragioni di economia parlerò per venti minuti
E in questi venti minuti il settore pubblico spenderà trentaquattro miliardi e duecento milioni incasserà ventisette miliardi e quattrocento milioni e contrarrà nuovi debiti per sei miliardi e ottocento milioni
In venti minuti
Vengono in mente le immortali parole di Oscar Wilde il tempo e spreco di denaro
Dal punto di vista del dissesto della finanza pubblica gli anni ottanta sono stati i peggiori nell'intera storia d'Italia
Nell'ultimo decennio per il quale abbiamo i dati cioè dal mille novecentottantatré al mille novecentonovantadue
Mentre il prodotto interno lordo cioè quello che il Paese produce cresciuto di circa novecento mila miliardi le spese nel settore pubblico sono cresciute di giovedì oltre cinquecentoquaranta mila questo significa che per ogni milione di prodotto in più
Seicento mila lire sono andate all'apparato politico burocratico e soltanto quattrocento mila sono rimaste a disposizione dei singoli delle famiglie e delle imprese
Sempre nello stesso decennio le entrate totali del settore pubblico si sono più che triplicate
Passando dai duecentocinquantasette mila miliardi dell'ottantatré agli oltre settecento dieci mila miliardi del novantadue un aumento di quattrocentocinquanta mila miliardi all'anno in soli dieci anni
Per rendervi conto di quanto esplosiva sia stata la crescita delle entrate e quindi della fiscalità pensate che nel mille novecentosessanta le entrate totali nel settore pubblico rappresentavano il trentuno per cento del prodotto interno lordo
Venti anni dopo nel mille novecentottanta erano saliti al trentaquattro virgola sei per cento cioè in vent'anni l'incidenza sul reddito era aumentata di tre virgola sei punti
Dal ottanta al novantadue sono passate dal trentaquattro e sei al quarantasette tre tredici punti in più in dodici anni tre punti e sei in venti tredici punti più in dodici anni
Sempre in quest'ultimo decennio il debito complessivo è passato dai quattrocentotrenta mila miliardi dell'ottantatré a un milione settecento mila miliardi del novantadue l'aumento del debito è stato cioè di quasi trecento settanta mila miliardi superiore al momento dalla produzione
In un decennio i nostri sanatori della finanza pubblica hanno contratto nuovi debiti per un milione duecentoquaranta mila miliardi oltre centoventiquattro mila miliardi all'anno di nuovi debiti
Quanto ai confronti internazionali consentitemi di ricordare che il nostro disavanzo annuo da solo e superiore alla somma del deficit degli altri undici Paesi della Comunità europea presi assieme
Il nostro debito pubblico i tassi di cambio attuale è pari a due volte e mezza il debito estero di tutti i Paesi dell'America latina congiuntamente considerati
Come è ovvio questa montagna di debiti a Sclero Tisato all'economia pensate a quante imprese piccole medie grandi o gigantesche si sarebbero potute creare se quel milione e settecento mila miliardi fossero stati destinati a scopi produttivi anziché al finanziamento delle larghezze pubbliche oltre tutto questo a rafforzato il potere delle imprese esistenti proteggendo le dal possibile ingresso di nuovi soggetti nel mondo all'economia
E vorrei che di questo si ricordassero i fautori di una legislazione antitrust
Lo statalismo ha distrutto opportunità di lavoro e ha prodotto disoccupazione diffusa il risparmio destinato a finanziare l'avesse nel resa pubblica è stato sottratto agli investimenti produttivi e quindi la creazione di nuovi posti di lavoro è stata insufficiente
Il dissesto ha creato seicento mila nuovi disoccupati in dieci anni come tutti sappiamo il numero dei disoccupati è ulteriormente aumentato nell'anno in corso
Ora il punto su cui vorrei richiamare la vostra attenzione ho quasi finito di dare i numeri poi parlerò un linguaggio meno triste
E che la crisi finanziaria è dovuta esclusivamente alla crescita incontrollata della spesa pubblica se dal mille novecentottanta al mille novecentonovantadue le spese pubbliche fossero non diminuite
Non prima aste costanti non potevano rimanere costante in un periodo inflazione non cresciute in proporzione all'inflazione in modo da tutelarne il potere reale
Ma cresciute ancora di più in rapporto alla crescita del reddito ma non oltre
Nel mille novecentonovantadue il bilancio avrebbe avuto un attivo totale di cinquantasei mila miliardi anziché un passivo di oltre centocinquantasei mila il debito pubblico avrebbe rappresentato il libretto otto per cento del prodotto interno lordo anziché i cento undici per cento il prodotto interno lordo
Sarebbe bastato un modestissimo provvedimento di contenimento della rapidità di crescita della spesa non della spesa totale ma della sua rapidità di crescita
Per risanare in soli dieci anni il dissesto dalla finanza pubblica non sarebbe stato necessario licenziare nemmeno un dipendente non sarebbe stato necessario ridurre lo stipendio a nessuno non sarebbe stato necessario rinunziare a nessuno
Dei tanti programmi del nostro settore pubblico sarebbe bastato un minimo di continenza nella rapidità di crescita della spesa pubblica
Potrei continuare a lungo ma non voglio
Spendere troppo tempo vorrei dire soltanto alcune cose ulteriori sui guasti dello statalismo anzitutto consentite
A me meridionale di ricordare che proprio nel Mezzogiorno dove maggiore è stato l'intervento pubblico più evidenti ne sono le conseguenze negativi
Nel Mezzogiorno come nel resto d'Italia
Lo statalismo ha prodotto distorsione nell'uso delle risorse disgregazione del tessuto sociale sprechi corruzione diffusa e tutto questo al costo di una fiscalità oppressiva iniqua farraginosa ed indegna di un paese civile
Vorrei fare solo altre tre considerazioni la prima riguarda la socialità dello statalismo
In passato chi criticava l'invadenza pubblica veniva accusato di essere senza cuore di voler rimettere in discussione le conquiste dello stato sociale
Oggi credo che la percezione sia cambiata e non vedo come si possono qualificare sociali le larghezze di un sistema che prende a tutti anche ai poveri
Per dare a tutti anche ai non pochi e che tassa anche i diseredati per finanziare a suon di migliaia di miliardi i profitti di imprenditori non propriamente for
Vorrei ricordare che la difesa delle regole del capitalismo concorrenziale non ha nulla da spartire con la tutela degli interessi dei capitalisti attuali
è arrivato il momento di Porter mini alla scandalosa prassi dei trasferimenti alle imprese delle migliaia di miliardi di ogni anno lo Stato preleva dalle tasche dei contribuenti per distribuirli a vario titolo agli imprenditori
Stiamo confermando nell'Italia di oggi la saggezza di Salvemini
Considerazione che faceva a proposito del fascismo nell'Italia fascista il profitto è privato e individuale le perdite sono pubbliche e sociale
Mi piacerebbe che i nostri governanti seguissero il suggerimento del fondatore dell'economia moderna oltre due secoli fa Adam Smith diceva la bassa rapacità
E lo spirito di monopolio di mercanti e mani fattori i quali non sono ne dovrebbero essere i reggitori dell'umanità
Possono facilmente essere impediti dal turbare la tranquillità di ogni altra categoria di cittadini questo dovrebbe essere il nostro obiettivo noi oggi spendiamo cifre colossali per prestazioni sociali
Cifre che essi andassero direttamente ai poveri li trasformerebbe in benestanti
Di fatto queste somme servono per alimentare una classe politico-burocratica parassitaria e solo le briciole arrivano a chi ne ha veramente bisogno
E non dimentichiamo che l'inefficienza nella fornitura dei pubblici servizi penalizza i poveri due volte perché sono costretti a pagare con l'imposizione servizi che vengono firma forniti misura inadeguata
E non possono permettersi il ricorso alternative private
Mio secondo punto è questo
La vecchia critica che veniva mossa ai liberisti ed è che essi mancherebbe il senso dello Stato a me sembra che questa critica si ritorca alla luce dell'esperienza contro gli statalisti
è evidente infatti che lo statalismo ha distrutto lo Stato
Oggi abbiamo troppo Stato in termini di costo costato non ci è mai costato tanto come adesso troppo poco Stato in termini di risultato in alcune regioni lo Stato è totalmente scomparsa
La ragione è evidente uno Stato che ha la pretesa di provvedere a tutto e a tutti finisce col fallire anche nei suoi compiti essenziali
Non credo sia necessario ricordare la situazione della giustizia sia civile che penale o dell'ordine pubblico per sottolineare la latitanza dello Stato proprio nel suo ambito istituzionale ma consentitemi di aggiungere che è difficile
Considerare libero e civile un Paese che riesce ad essere al tempo stesso permissivo e liberticida un Paese che non riesce a proteggerci dai criminali ma in compenso lascia marcire in galera migliaia di cittadini innocenti
Lo statalismo e questa non è una novità ha prodotto corruzione diffusa
Consentitemi di ripetermi se uno spende dieci incassa cento si tratta di un buon affare
Se uno spende cento incassa dieci si tratta di un cattivo affare
Se uno per poter incassare dieci fa spendere cento ad un altro si tratta dello statalismo e della sua inseparabile compagna che la corruzione
La corruzione è possibile solo se la tangente viene incassata da persona diversa da quella che sopporta il costo dell'operazione che l'ignaro contribuente
Quindi lo statalismo è condizione necessaria
E direi addirittura soft sufficiente di corruzione
E questo mi conduce a una prima conclusione la moralizzazione effettiva della nostra vita pubblica richiede anzitutto una decisa e drastica privatizzazione della società
Ebbene politicizzazione della vita e questa la motivazione più forte a favore delle privatizzazioni
Non il beneficio per l'erario
Non gli enormi guadagni possibili in termini di efficienza non il potenziamento della borsa o la diffusione della proprietà azionaria quanto soprattutto la moralizzazione della nostra vita pubblica cioè il divorzio dell'economia dalla politica
A mia terza considerazione di gran lunga la più importante lo statalismo ha compromesso ma libertà individuale
Se le tendenze in atto continuassero per tutto questo decennio nel due mila che non è tanto lontano
Il prelievo tributario medio sarebbe pari al sessanta per cento del reddito e la spesa pubblica assorbirebbe il settantacinque per cento del prodotto interno lordo
Ammesso che quell'esito sia possibile e io non lo credo
Sarebbe la fine del nostro benessere e della nostra libertà che senso avrebbe la libertà in un Paese in cui tre quarti tutto ciò che viene prodotto sono assorbiti dal settore politico burocratico e solo il restante quarto viene lasciato a disposizione dei singoli delle famiglie delle imprese dobbiamo fermarci
Ma non illudiamoci votare ogni quattro anni non basta affare libero un Paese la libertà individuale può essere messa in pericolo sia da un dittatore che dallo strapotere di una maggioranza democratica non sottoposta a regole costituzionali credo che sono oggi più che mai di attualità le parole di Tocqueville
Vi sono molti che s'adattano volentieri a questa sorta di compromesso tra il dispotismo amministrativo e la sovranità popolare e ritengono di aver garantito sufficientemente la libertà degli individui contarla in tutela ad un potere nazionale
Per quel che mi riguarda ciò non mi basta affatto
La natura del padrone mi interessa assai meno del dovere dell'obbedienza
Cerchiamo di non dimenticare che la libertà cosiddetta economica e il contenuto della libertà senza aggettivi
Che la libertà puramente politica è un ectoplasma un contenitore vuoto il controllo della produzione della ricchezza e il controllo della vita stessa
Ora se
Le cose stanno in questi termini a me sembra che noi ci troviamo non in presenza della patologia di un sistema altrimenti sano
Ma dell'esito inevitabile di una concezione inaccettabile dei rapporti fra lo stato e i cittadini e che quindi la soluzione non possa essere ricercata soltanto in un ricambio di uomini
C'è una grande e diffusa idea nel nostro Paese che tutto ciò che sa serve per risolvere i nostri problemi sia mandar via i vecchi corrotti e fare entrare l'immobile
Non fraintendetemi io sono convinto e i politici
Come i pannolini vadano cambiati frequentemente e per le stesse ragioni ma cambiare i politici non basta
Cambiare i politici non basta perché l'esito attuale
E dovuto al funzionamento normale fisiologico dell'assenza di regole e per illustrare questo punto se posso rubare ancora due minuti
Vorrei richiamare un concetto che è molto noto agli economisti
Ed è che in alcune situazioni in assenza di regole il comportamento razionale dei soggetti ognuno dei quali persegue il suo interesse finisce non intenzionalmente col dar vita a un risultato finale che danneggia tutti
Questo è stato studiato per esempio nel caso dell'inquinamento se voi avete un corso d'acqua lungo il quale sono dislocate molte aziende e queste aziende scaricano
Nell'acqua i rifiuti il costo sociale rappresentato dall'acqua sporca per gli in questi per l'impresa che inquina costituisce un costo Esterno uno sopportabile sopportano un altro
In secondo luogo se le imprese sono numerose
Che il contributo che ognuna di essa dall'inquinamento complessivo è molto piccolo e quindi ogni impresa di poter ambire e ha ragione se anche io mi astengo dall'inquinare mentre gli altri non lo fanno l'acqua rimane sporca
Infine un imprenditore che per senso di responsabilità si astenesse dall'inquinare per esempio installando un depuratore a suo spetta a sue spese si metterebbe in condizioni di svantaggio nella concorrenza con altri imprenditori dotati di minori scrupoli
Il risultato di questo tipo di situazione che il fiume muore tutti Scarano scaricano rifiuti nell'acqua in assenza di regole l'inquinamento supera i livelli accettabili direte voi cosa c'entra questo
Con la democrazia acquisitiva e con la crescita della spesa pubblica centri perché per il proponente una nuova spesa pubblica il costo di quella decisione non sopporta l'UDC opposto sopporta un altro e una esternalità imposto esterno
In secondo luogo per ogni spesa pubblica si può dire che date le dimensioni complessive del bilancio il suo contributo al dissesto complessivo è molto piccolo quindi anche se quella spesa non viene fatta il bilancio resta dissestato
Infine un uomo politico un partito politico che per senso di responsabilità si astenesse dal proporre nuove e maggiori spese si metterebbe in condizioni di inferiorità nella concorrenza con altri uomini politici altri partiti politici dotati di minori scrupoli
Quindi in assenza di regole la spesa pubblica viene abusata in bilancio arriva al dissesto il problema non è quello di cambiare uomini il problema è quello di introdurre regole funzionanti noi dobbiamo riscoprire
Dobbiamo riscoprire la saggezza del federalista so che questo Marco Pannella farà piacere perché non esita a qualificarsi americano Kolkata questi sono i padri fondatori
Della democrazia americana e federalista dice se gli uomini fossero angeli non occorrerebbe alcun governo
Se fossero gli angeli a governare gli uomini ogni controllo esterno interno sul governo diverrebbe superflue
Ma nell'organizzare un Governo di uomini che dovranno reggere altri uomini si troverà obbligare il governo ad auto controllarsi queste il nostro la spina del nostro tempo e trovare regole che costringono i nostri governanti ad auto controllarsi
Ora di regole di questo tipo ce ne sono tantissime
Non non starò a citare
Le le più grandi le più importanti riuscirò soltanto uno perché l'occasione che me ne suggerisce l'opportunità in quanto materia fiscale sarà oggetto di referendum
Quando il ventitré novembre del mille novecento ottantasei
Assieme a Sergio ricorso e Gianni Marongiu presente Marco Pannella
Partecipai a Torino alla marcia dei contribuenti dovetti sopportare assieme agli altri le contumelie gli improperi che i ben pensanti pensarono bene di scaricarsi addosso
Oggi quando una fiscalità oppressiva e penalizzante
Ha stroncato lo sviluppo scacciato dal mondo del lavoro i nostri giovani messo in ginocchio larghi settori produttivi e compromesso gravemente le nostre libertà io credo che la bontà di quelle tesi non possa più essere messi in dubbio
Potrei parlare a lungo dell'insensatezza del nostro sistema fiscale ma mi IMI però a considerare un solo aspetto che considero il più importante la mancanza di trasparenza
Nel mille novecentonovantadue secondo i dati ufficiali il settore pubblico è costato in media oltre quindici milioni a testa cioè oltre sessanta milioni per la famiglia media di quattro persone
Il quesito è come ha fatto lo Stato a prelevare una cifra così ingente la nostra task
La risposta è con la frode
Infatti oltre l'ottanta per cento della spesa pubblica è stato finanziato
Con imposte occulte il deficit
I contributi sociali pagati dal datore le ritenute alla fonte alla fonte le imposte indirette sono tutte forme di imposizione di cui il contribuente ultimo non si rende conto
Tanto per fare un esempio quando è andata dal benzinaio di dati dieci mila lire siete convinti di comprare dieci mila litri di benzina in realtà comprare due mila cinquecento lire in benzina pagare sette mila cinquecento lire di imposte
Quindi se questo è vero per ogni milione di lire pagato consapevolmente dal contribuente cioè sapendo di pagare imposte lo Stato gliene ha portati di altri quattro senza che se ne accorgesse
Ora la mancanza di trasparenza cioè il fatto di occultare il costo dello statalismo essenziale alla sopravvivenza della democrazia acquisitiva
Infatti la prassi di acquistare il consenso con la spesa pubblica può funzionare soltanto se la collettività non si accorge di quanto questo mercimonio le consta
Se gli elettori si rendessero conto che il benevolo altruismo dei loro dei loro eletti costa cifre da capogiro io dubito che sarebbero entusiasti
Tuttavia questa surrettizia forma di espropriazione di reddito non è compatibile con le regole di una società ben governata
Bisognerebbe quindi passare dall'attuale sistema di sostituti d'imposta che ha fatto dei datori di lavoro
Esattori di imposte non pagati ad uno in cui il datore versa per intero le somme ai lavoratori e poi saranno questi ultimi a versare all'erario il dovuto
Da un punto di vista da un punto di vista pecuniarie non cambierebbe nulla perché il costo del lavoro resterebbe lo stesso la remunerazione netta resterebbe la stessa il gettito per l'Erario resterebbe lo stesso
Però e la differenza sarebbe enorme i lavoratori sarebbero finalmente in grado di scoprire l'entità del prelievo che grava subito ora è probabile
Che
Se lo scoprissero
Non consentirebbero questa fiscalità ma è proprio questo il vantaggio è la trasparenza in materia fiscale
Perché un sistema politico che preleva dalle tasche del contribuente oltre la metà del suo reddito in modo surrettizio consapevole del fatto che se il contribuente si rendesse conto non lo consentirebbe non è soltanto un sistema politico fra un momento e anche un sistema politico antidemocratico
In democrazia
E il popolo ad avere un governo non viceversa democrazia significa fra l'altro che il Governo è controllato dal popolo ma come fa il popolo a controllare il governo se non sa nemmeno quanto gli costa quindi io credo che questa iniziativa referendaria
Di abolizione del sistema di sostituti d'imposta si muove nel rispetto di un principio di democrazia fondamentale e cioè che le imposte debbono essere visibili e note a chi le paga
In conclusione
La democrazia acquisiti da acquisitiva affermato la crescita economica ha punito l'opera sita e ha premiato l'inefficienza ha diffuso disoccupazione penalizzato le attività produttive criminalizzato il lavoro il risparmio e l'investimento
L'abuso della politica disgregato il tessuto sociale mettendo una categoria contro l'altra una regione d'Italia contro l'altra e ha impedito il corretto funzionamento dello Stato nei suoi compiti essenziali
Determinando la burocratizzazione della società e la politicizzazione della vita
Oggi questo sistema annega nella corruzione e nel discredito generale
E arrivato il momento di voltare pagina
è arrivato il momento di dare vita ad un soggetto politico che sappia fare proprie le ragioni della libertà ponendo termine ai vizi della democrazia acquisitiva
Sale dal Paese una richiesta di pulizia di liberalizzazione che non risparmia nessuno
La storia ci offre un'occasione senza precedenti per costruire una nuova civiltà liberale fondata sul rispetto dell'individuo e sul contributo che solo la sua libera creatività può dare al progresso umano spetta a noi
Non sciupare per miopia o per viltà questa grande occasione
Diamo adesso la parola dopo Antonio Martino alla professor Marcello Pera
Prendere la parola dopo Antonio Martino sempre imbarazzante a maggior ragione questa mattina dopo il suo bellissimo intervento ma
Devo aggiungere all'imbarazzo anche un rammarico perché dopo i calcoli che ha fatto e mi è venuto in mente che se io non prendesse la parola qua finalmente realizzare il più grande sogno de la mia vita
Potrei farmi rimborsare dallo Stato e diventare ricchissimo fatto un colto sarebbero circa una cinquantina di miliardi
Allora ciò detto mi riallaccio a quello che diceva Martino ma vorrei dare il senso della mia presenza qui della mia partecipazione qua mi è accaduto in questo ultimo anno e mezzo di prendere la parola in circostanze analoghe Assemblea analoghe e ogni volta ho esordito dicendo che speravo che fosse l'ultima volta
Che fosse l'ultima volta perché avevo un sogno che continua avere un sogno
Il sogno che si realizzi anche in Italia una rivoluzione liberale tale che consenta a quelli come me di riconoscersi un po'di più e meglio nello stato in cui vivono
E di ritornare perché questa è la mia aspirazione principale di ritornare a fare a tempo pieno quelli del proprio mestiere cosa che ora faccio a tempo non
Completo
Allora il mio sogno è la rivoluzione liberale
E nel parlare della rivoluzione liberale darò proprio la testimonianza di
Di uno che non è un politico di professione
Non è nemmeno parte integrante organica del movimento Pannella ma semplicemente uno che desidera Unitalia più civile o come diceva già una volta quel tale parafrasando quel tale un'Italia un po'più educata
Quarto da una considerazione che un mio chiodo fisso
E cioè che noi usciamo in questo
Di tipo sovietico
Si è fatto si è parlato molto in questi ultimi tempi di continuità con lo Stato fascista con il partito fascista con la moltiplicazione per un diciassette biglietti dell'ex Partito fascista io credo che invece in realtà noi in Italia abbiamo avuto un modello che forse quasi al meglio possibile realizzato di Stato e di nazione sovietica
Perché certamente di tipo sovietico mi è sembrata
Credo che sia la sovrapposizione quasi totale tra i Cindy e i voleri dei partiti politici e dello Stato
Che comincia inviavano a volte manuale tipico del regime di uno Stato totalitario mi è sembrato sovietica la difesa e la tutela delle corporazioni a maggior ragione quelle sindacalizzati
Mi è sembrato di tipo sovietico con le conseguenze che Martino diceva alla economia la imprenditoria pubblica
Mi è sembrato anche se non propriamente sovietica ma certamente incline o affetta da sindrome sovietica anche parte della economia privata perché il mercato è una bellissima cosa ricordava anche Martino e questo era ricorderei capitalisti italiani a volte
è più facile parlare di mercato in conversazioni uni epistolari con questo o quel vescovo arcivescovo monsignore piuttosto che praticarlo
Ora il problema come io lo vedo è questo come si può tentare di uscire da una platea glaciazione di tipo sovietico evitando
Che con i e ghiacci peccato una valle tracimi anche la lo Stato e la libertà
Allora mi sembra che ci sono tre punti da mettere su cui io porre l'accento il primo riguarda gli obiettivi
Ho i valori che una rivoluzione di tipo democratico dopo la glaciazione dovrebbe perseguire il secondo riguarda le iniziative o gli strumenti e il terzo riguarda il soggetto o i soggetti che possono innescare questa rivoluzione
Non mi soffermo sui contenuti perché su questi maggior parte di questi li ha né ha parlato Martino io li chiamerei genericamente tanto per intenderci valori di mercato come concorrenza come trasparenza come efficienza portate però a tutti i livelli dall'amministrazione pubblica dallo Stato agli enti locali all'economia e così via chiamiamole valori di mercato per intenderci
è certo però che i valori di mercato hanno bisogno di una cornice
Istituzionale che si anch'essa di mercato quello che Martino diceva con le le regole
Ora parlando delle regole a me sembra che sia accaduto in questi ultimi anni che la glaciazione sovietica per autolegittimazione mi sistema politico ogni regime ha bisogno di auto legittimarsi si sia date parecchie filosofie
Alcune
Ormai in pratica anche se forse non in teoria tramontato e come la la filosofia del cosiddetto arco costituzionale
E poi un'altra invece al più più perniciosa su cui dovremmo insistere è l'idea che la democrazia sia partecipazione
Questo lo sento dire ormai insegnare anche ai ragazzi delle scuole elementari e sembra una cosa elementare il seno
La democrazia e partecipazione
La conseguenza di questa filosofia per la democrazia e partecipazione che in Italia per tanti anni
Tutti abbiamo partecipato a tutto
Senza che nessuno sia sommesso si prendesse la responsabilità
La
Con il il risultato evidente che partecipando tutti a tutto e quindi avendo tutti Chasse Peccia Spoon ho diritto ad una fetta
Della Porta complessiva la torta è finita e non abbiamo consumato anche a danni soprattutto a danno delle generazioni future
Il la voragine del debito pubblico mi a me pare ma con la conseguenza concreta massiccia spaventosa di questa idea che la democrazia e partecipazione
Si è parlato anche in questi ultimi tempi è finito l'Italia era il Paese molto offerti da questo punto di vista di modelli muore insieme su questo punto per ritornarvi via della democrazia come partecipazione moderni
Effettivamente non ci siamo ispirati gli ha molti modelli il più praticato era quello sovietico ma non era l'unico io per riassumere per non rubare tempo e per guadagnare io soldi nel senso che dicevo prima
Dirò che a me sembra che noi ci siamo ispirati al al mo'in Italia a sia nella teoria e nelle applicazioni pratiche al modello dei due dei due Carlo che la combinazione di Carlo Marx
Di Carlo Borromeo
La filosofia di Carlo Marx e Di Carlo Borromeo ha fatto la filosofia della democrazia come partecipazione e le conseguenze si sono viste allora se proprio vogliamo stare nel
Tra i Carlo io suggerirei che la rivoluzione liberale
Debba avere come anche se ha un modello ma Carlo per Carlo preferisco Carlo Popper
Oppure
Oppure si possono cambiare i due Carlo dominanti che abbiamo avuto con due Giovanni e allora i miei Giovanni favoriti sono Giovanni Gionfalo e Giovanni Maynard Keynes o se volete anche Giovanni John mi questi dovrebbero essere le nostre guide le nostre punti di riferimento e soprattutto credo che dovremmo insistere allora ritorno al mio Carlo preferito sull'idea che la democrazia non è affatto partecipazione ma genuina democrazia vuol dire controllo
Controllo
Non ha molta non ha molta importanza permettetemi di fare qualche esempio non ha molta importanza che
Un portalettere o
Per fare un riferimento autobiografico di minor importanza e il valore di un portalettere oggi in Italia un professore universitario sia assunto per pubblico concorso
Questo è di nuovo l'idea che c'è una selezione dei migliori quello che è più importante è che il portalettere
Il professore universitario scendo in basso nella gerarchia sociale
Possa essere rimosso e se del caso licenziato ove non fosse in grado o no nella ventisei il proprio dovere
Dunque se noi partiamo dall'idea che democrazia e controllo molte cose cambiano allora no democrazia non è legge proporzionale
Proporzionale vuol dire democrazia come partecipazione legge elettorale proporzionale
è congruente con quella filosofia allora se democrazia e controllo la legge elettorale dovrei essere tipicamente uninominale perché quella M. quel ecco è quella legge che meglio realizza il controllo
Analogamente sempre parlando di leggi istituzionali o di regola a cui si riferiva Martino
Democrazia non è neanche tempi elezione del Presidente del Consiglio alla maniera in cui si sta tentando in questi tempi nella commissione bicamerale presieduta dalla senatrice Iotti cioè un tentativo di riportare di nuovo il Presidente del Consiglio in balia degli equilibri parlamentari dei partiti allora se controllo ad essere dunque investitura dei cittadini ad un primo ministro un Presidente da Repubblica
Salvo la sanzione elettorale la fine del mandato
E così gli esempi potrebbero continuare se noi cambiamo la filosofia o sostituiamo un Carlo con un altro
Ma queste dicevo sono gli obiettivi
Gli strumenti
Le iniziative da fare beh io plaudo allora in questo senso a quelle iniziative che sono già state proposte programma che sono anche richiamato dall'appello
Che io pure ho sottoscritto iniziativi o di leggi o dei referendari e che siano in grado di ritrasforma delle leggi elettorali esistenti non è la prima volta che il Parlamento italiano Scippa un referendum del popolo italiano
E
Ad onor del vero devo rammaricarmi
Lo faccio senza nessuna arroganza ma esprimo rammarico che si sia inceppata la fotocopiatrice
Perché ci fu garantito al popolo italiano fu garantito che dal Parlamento sarebbe dovuta uscire una legge elettorale fotocopia della differente
E io mi auguro che se non c'è modo di trovare chi ripara quella fotocopiatrice allora la parola dovrebbe ritornare al popolo italiano che si riappropri del suo referente
E dunque concordo con parenti altre iniziative referendario di legge che sono state citate ad esempio ce n'è una che mi preme particolarmente in quanto appunto
Membro già la classe cosiddetta universitaria all'abolizione del valore legale del titolo di studio
Insomma a vari livelli c'è modo di introdurre quella col quella cultura o quei valori di mercato di cui parlava Martino a vari livelli in vari settori che potrebbero realizzare la rivoluzione liberale
E qui è il mio ultimo punto perché è il più delicato forse politicamente più delicato il soggetto non si fa una rivoluzione senza un soggetto politico
Parlando l'altra volta ad alta voce o scrivendo qua e là qualche opinione miniera accaduto più volte di evocare la borghesia italiana
In particolare la borghesia imprenditoriale
Prendendomi spesso
Del rampogne da parte dei miei amici e colleghi
Storici come Domenico Settembrini quali molte più competente consapevoli di me mi ricordavano che la storia che la borghesia italiana non è veramente piena di medaglie d'Oro da questo punto di vista
Oppure prendendo mille smentite più plateali da parte dell'esperienza quando vedevo che la borghesia italiana apparentemente si stava ritirando da questa operazione certo è che il soggetto tipico credo di questa rivoluzione liberale dovrebbero essere proprio loro
La borghesia delle professioni delle professioni degli arti e mestieri
Imprenditoriale appunto
Ora a me sembra che su questo terreno ci sia o una
Debolezza
O una resistenza o forse un calcolo
Cioè ho la sensazione che da più parti
Anche imprenditoriali
Ci si si stia pensando o farlo se convenga impegnarsi veramente in qualcosa di nuovo oppure se ricercare le vecchie protezioni in particolare la protezione del PDS questa a me pare una tentazione
Gente che ancora presumibilmente pensa che insomma per avere
Pace delle fabbriche o pace nella società forse convenga fare l'accordo con il presumibile vincitore quel presumibile erede del vecchio
Io temo che questo sia un calcolo che risulti sbagliato e penso esperte chi lo faccia abbia modo di ritornare sulle sue opinioni
Mi sembra che questo è il il terreno su questo calcolo cioè se convenga affidarci fin da adesso ad un protettore o tentare veramente con consapevolezza e coraggio qualcosa di nuovo che su questo calcolo si sia
Frantumata almeno allo stato attuale quella raggruppamento politico che va sotto il nome di alleanza democratico
Probabilmente quell'alleanza
Era
A parte i soliti personaggi pittoreschi era divisa politicamente tra coloro che pensava appunto alla protezione e coloro che invece ritenevano che occorresse più coraggio mi dall'iniziativa
Vedo che oggi alcuni di Alleanza democratica anche
Amici simpatici si stracciano le vesti parlando del tradimento di questi o di quelli in particolare disegni
E a me
Verrebbe e viene di in mente
Circostanze analoghe a queste quando abbiamo chiesto fu chiesto apparecchi chiedevano agli amici di Alleanza di Pica su quali obiettivi istituzionali e politici concreti intendevano effettivamente battersi
E mi viene in mente che per un lungo periodo di vita di quella
A alleanza la divisione avveniva soltanto tra chi erano i buoni e chi erano i cattivi e chi aveva diritto a dare la pagella e chi invece va dritto ho il dovere di riceverla credo che sia stato commesso un errore
Credo anche che coloro che oggi si lamentano del fatto che la legge elettorale
Approvata dal Parlamento non consente non essendo rigorosamente uninominale o fortemente non non consente di schieramenti
Due schieramenti o soltanto o due grandi aggregazioni dovrebbero in particolare a rimproverare se stessi
Perché se quella legge elettorale è stato approvato dal Parlamento in quel modo ciò si deve soprattutto ad un accordo tra cito i nomi dei protagonisti l'onorevole s'senatore Salvi e l'onorevole Mattarella i quali per
Delegati dei rispettivi partiti hanno fatto in modo e ci sono in gran parte di usciti di
Modificare la volontà dei cittadini italiani con il referendum
Vedo anche però una sorta di paradosso parlando di Alleanza democratica
Cioè che nel mentre Alleanza democratica sta come tutto sembra mostrare morendo nasce per paradosso o potrebbe nascere per il paradosso il Partito Democratico
Cioè potrebbe nascere quel disegno originario di aggregare coloro che non si riconoscono in via schieramenti politici esistenti
E che avendo i migliori in mente quei valori della cultura di mercato che dicevo prima possono aggregare un pollo di riferimento politico questo il mio sogno
Mi dispiace che a coloro che sognano come me perché appunto sogno ad occhi aperti e che intendono favorire o dare una mano o dire quello che penso no per questo sogno venga talvolta l'ho visto anche in questi giorni risposto con un argomento che intellettualmente considera piuttosto meschino che coloro che hanno in mente queste cose
In realtà vogliono mettere in piedi il partito di quel padre imprenditore
Come se non valesse la regola che chi di imprenditore ferisce poi di imprenditore perisce
E non si capisce perché quel tale imprenditore dovrebbe essere immediatamente mandato all'inferno mentre altri imprenditori che parente mente qualche peccato hanno già commesso dovrebbero essere invece
Da sé
Mandato in Paradiso non mi pare un argomento lo dico lo dico agli amici di Alleanza democratica che quello non mi pare un argomento se siamo convinti che occorra quella rivoluzione liberale attorno a quei valori allora quel tipo di divisione del tutto speciosa
E se con errori sono stati commessi forse siamo in grado di riparare
Il partito democratico che il l'oggetto del mio sogno ovviamente è un partito che riconoscendosi in quegli elementi in quelle iniziative in quei valori cui fatto riferimento prima
Lascia da parte parecchie distinzioni storiche in questo Paese ad esempio la distinzione con la discriminante tra laici e cattolici
Oltre a liberali e democratici o tra conservatori e progressisti
Non perché quel partito sia conservatore non sia progressista o perché sia di o che sia di sia un partito dovrebbe essere un partito clericale anziché il laico
Ma perché questa volta per la prima volta avremmo una coalizione un raggruppamento appunto un partito che si riconosce prevalentemente su contenuti e su iniziative e non su pregiudiziali di carattere ideologico
Ciò detto
Mi rendo conto che la operazione è difficile e se poi quando parleranno gli storici mi diranno che è molto difficile considerata la storia di questo Paese
Mi rendo conto quello che io vorrei fare in questo Paese il senso del mio appello in particolare a Marco Pannella le sue liste
L'ho sentito quando entravo diceva che non ha nessuna arroganza e non vuole costituire il nucleo promotore cioè è verissimo in qui nessuno può essere il nucleo promotore se c'ha un locomotore ha da essere che siano quei contenuti in cui ci riconosciamo ma mi appello all'Ulivo
Alle liste Pannella a tutti voi da persona che vuol continuare a sognare e che questo movimento soprattutto la cultura che questo movimento rappresenta la cultura radicale la Pop la cultura liberaldemocratica rappresenti e si faccia per lo meno interprete della esigenza di questo raggruppamento politico dell'esigenza di questo soggetto
Della rivoluzione liberale e che rappresenti questa esigenza in incontri in discussioni magari riscontri con altre componenti siano esseri tipicamente liberali o siano esse cattoliche ma che tenti l'operazione
Ci si riuscirà
Non lo so io mi auguro di sì in questo senso tratto Marco Pannella anche come un mezzo e poco cristiano ma in realtà ciò che sto facendo
Non perché voglia strumentalizzare
Ma perché lo considero considero Luino il suo movimento e considera la sua cultura come uno degli strumenti fondamentali una delle componenti indispensabili di questo futuro costituendo Partito Democratico
La parola ad Angelo Panebianco e si prepari per la sua relazione Saverio Vertone
Sì il il senso e questa è la prima cosa naturalmente perché devo dire il senso il significato della mia presenza in quell'appello e nella convenzione di oggi e sostanzialmente lo stesso che ha degnato così bene Marcello Pera prima
Fondamentalmente come credo molti altri in questo Paese io che non desidero e non ho nessuna intenzione di fare politica attiva sento il problema che in questo momento e pericolosissimo della mancanza di rappresentanza
Per
Quell'area grande o piccola che sia che in qualche modo sogna come diceva Marcello perché era la rivoluzione liberale su questo io dovrò dire qualcosa di più come dire
Di
Relativamente pessimistico spero non troppo pessimistico ma in qualche modo ci sono portato per come dire deformazione professionale
Per deformazione professionale sono portato a distinguere a distinguere molto rigidamente tra ciò che mi piacerebbe che accadesse
E ciò che invece penso che accadrà
E sfortunatamente accade molte volte che ciò che mi piacerebbe che accadesse ciò che penso che accadrà non si trovino cominci
C'è una ragione personale per la quale io ho ho firmato un appello che dovrebbe portare speriamo che porti a un processo
Che
Porti attraverso liste Pannella i referendum di cui vorrei dire qualcosa a tra poco al Partito Democratico ragione personale che se quel partito democratico alle elezioni politiche nazionali non ci sarà io semplicemente non avrò una formazione politica per la quale votare andrò al mare pazzi
La ragione generale e che io credo che quella formazione politica che incarni quelle idee liberali che ha così stupenda mente tratteggiato in un quarto d'ora Antonio Martino e se quella formazione non ci sarà in questo Paese ci saranno forse non subito forse a distanza di qualche anno guai seri nel senso che io credo che se quella formazione non ci sarà per alcune cose che però dire dopo allora qui la Repubblica alla democrazia quel poco quel tanto di democrazia che c'è stato
Sarà davvero in discussione
Voglio venire un attimo sui referendum
Perché in qualche modo è anche collegato al problema la difficoltà della costruzione del grande schieramento che abbiamo chiamato che partito democratico ma si potrebbe anche chiamare un altro modo ma comunque che quella formazione politica che deve incarnare quei valori che Antonio Martino Marcello Pera indicavano prima
E la prima osservazione sul sistema elettorale e io credo che come dire quando le prossime elezioni che farò quando dedico sempre alcune lezioni sistemi elettorali
Beh credo che chiamerò in qualità di esperto l'onorevole Mattarella perché l'onorevole Mattarella non da solo aiutato da altri a certamente come dire innovato notevolmente nella teorica dei sistemi elettorali ha introdotto strumenti i meccanismi che non conoscevamo di cui non avevamo conoscenza e di cui adesso finalmente prendiamo
Prendiamo conoscenza e quindi come dire io adesso non so chi l'esperto in scomputi ma Mozzi ogni tanto
Sono stato sono stato da da ampiamente ampiamente
Come dire aggiornato su questi aspetti che come studioso anche di sistemi elettorali non conoscevo in precedenza
Qual è la difficoltà adesso al di là delle battute la difficoltà che pesa anche sulla possibilità di formare questo grande rassemblement
E che quella legge è stata costruita in modo da impedire il la formazione di nuovi aggregazioni
Quella legge è stata costruita esattamente com'era stata costruita quella per i sindaci
Dove si c'era lo scontro bipolare di tipo anglosassone tra i due candidati
Ma al tempo stesso si creavano si erano creati incentivi per la proliferazione delle liste non per ricompattamento non per l'aggregazione ma per la proliferazione delle liste
La legge che è passata contiene gli stessi elementi è vero che da un certo punto di vista è questo naturalmente un fatto positivo almeno in questo solo in questo la volontà degli elettori è stata rispettata abbiamo portato a casa
Due terzi di collegi uninominali con che non c'erano in precedenza questo deve ma giocando con tutti i meccanismi del caso sul rimanente venticinque per cento si sono determinate condizioni tali da rendere molto difficile onestamente molto difficile pensare che alle prossime elezioni politiche nazionali
Ci sia
Come dire qualcosa d'altro a parte la DC comunque ridefinita la Lega e il PDS cioè in qualche modo la legge è stata costruita a misura di organizzazioni già presenti già consolidate
E gli atti in sé tutti gli incentivi per per impedire o per rendere molto difficoltose non impedire ma rendere molto difficoltosa altre aggregazione
E questa è una delle ragioni per cui e credo che bisogna arrivare a regole del gioco pulite e vere e quindi occorre che si parta con il referendum per rendere compiutamente realmente fino in fondo maggioritario il sistema elettorale
Le altre iniziative referendarie non non non non spendo del tempo su questo anche perché voglio portare via troppo tempo
E le altre iniziative referendarie alcune di queste hanno secondo me un grande valore perché finalmente non viene lasciato esclusivamente alla lega la lotta contro lo lo statalismo e l'assistenzialismo in questo Paese
Vorrei dire qualcosa sul modello anglosassone di cui parla il l'appello e e che ha proprio direttamente a che fare con quella di ripeto divisione tracciò che mi piacerebbe che accadesse e ciò che penso che accadrà
Per modello anglosassone naturalmente si intende volutamente qualcosa che rinvia a sistemi politici molto diversi tra di loro ma che sono quelli del mondo anglosassone ma comunque accomunati da un particolare sistema elettorale che quello maggioritario il modello anglosassone però non è pensato solo in termini ingegneria istituzionale perché a questo non interessa nessuno naturalmente
E pensato ed evoluto proprio perché è il modello che più può incarnare quella rivoluzione liberale di cui stiamo parlando
Cioè in altri termini è il modello che sembra più coerente con la possibilità di i sta
Pare anche in Italia rapporti politici diversi coerenti con ciò che è stato chiamato rivoluzione Rivera
Ecco la la difficoltà o la cautela per me derivano dal fatto che io credo che forse riusciremo a cambiare alcune istituzioni a piegarla in quella direzione a cambiare delle istituzioni fondamentali
Del sistema politico ma molto difficilmente i rapporti politici si adatteranno subito cioè andranno subito in quella direzione questo io non so forse anche Marco d'accordo realtà con su questo certamente il per esempio io credo che sia importante passare al presidenzialismo altre volte in passato avevo detto
Elezione diretta del capo dell'esecutivo perché in effetti ci sono dei grossi problemi non senza essere troppo pedante
La ragione per cui alcuni è forse anch'io per un po'o abbiamo pensato che fosse avesse senso l'elezione del premier era in qualche modo mantenere un ruolo di garanzia al presidente della Repubblica in un Paese come questo non si sa mai almeno un garante
Tenere un garante in realtà probabilmente la cosa più logica più pulita più chiara e andare verso un sistema di tipo presidenziale con tutto ciò che comporta anche in termini di di relazioni Parlamento governo parlamento l'esecutivo e tuttavia c'è una ragione in più ed ecco che qui si segnala la specificità italiana e la difficoltà in cui ci troviamo c'è una ragione in più per puntare all'elezione diretta del presidente inteso come capo dell'esecutivo
E la ragione in più e che bisogna mentre si fa la cura dimagrante si fanno le finalmente le privatizzazioni sia Limina lo statalismo però occorre è necessario anche caricare simbolicamente e anche di potere i poteri reali il centro l'esecutivo e la ragione evidentemente e che esistono grossi rischi in questo Paese che il Paese spesso non possa essere alla lunga tenuto insieme
Questo segnala la specificità e anche le ragioni del mio relativo pessimismo sulla possibilità di arrivare in tempi Brevi a un assetto di tipo se non bipartitico quanto meno di due di due aggregazioni contrapposte anche in presenza di una legge elettorale maggioritaria autentica e anche in presenza di un assetto presidenziale
La ragione naturalmente che quelle quelli quei rapporti politici quella configurazione di chiara pulita di confronto tra la parte ai la parte di che si contrapposto lo spot su contrappongono su punti chiari ciò che noi non abbiamo mai avuto in questo Paese
Beh richiede per esempio che le frange estremiste ideologicamente estremiste per esempio siano Vera e minoranze siano frange appunto
Mentre in questo Paese noi possiamo vedere quanto sia vitale forte e vitale quella che potremmo chiamare la sinistra di Crotone e la destra di Miglio
Che poi non sono altro che due facce della stessa medaglia che come dire le punte estreme
Di una cultura politica che è stata forgiata non da da responsabilità di chi di qualcuno portava la storia sostanzialmente negli ultimi nel nell'ultimo secolo
Ecco perché io non credo che sarà presto possibile arrivare anche in presenza di un riforma istituzionale come quella ipotizzata ha rapporti politici di quel tipo questo apre un problema che in questo momento su tutte le pagine su tutte le prime pagine dei giornali il problema del centro quando non si sa a discutere dei problemi si discute di schieramenti
Allora il problema e che domina la discussione adesso è il problema del centro così come prima dell'uscita di Segni da Alleanza democratica il problema che discute che ha occupava le pagine giornali era quella dello schieramento progressista
Naturalmente era praticamente impossibile sapere dai progressisti che cosa volessero perché in realtà secondo me non avevano alcuna idea allo stesso modo però
E assurdo vincolare inchiodare tutta la discussione politica ed è molto italiano e anzi italiota tutta la discussione politica sul fatto che si costituisce o non si costituisce il centro
Queste sono Angel esercitazioni letterarie in realtà Perduca e vuoti
Io personalmente me ne infischio di essere classificato centrista progressista o con con qualunque altro termine che riconduca schieramento
A me interessa sapere se la formazione politica che chiede il mio voto vuole o no farla finita con l'assistenzialismo
Vuole o no affermare e difendere principi e diritti di libertà individuale chiunque li calpesti si tratti eventualmente del potere politico oppure dalla magistratura o quant'altri
E a me interessa sapere se vuole affrontare i problemi della politica estera nella chiave propria di una democrazia liberale occidentale oppure nella chiave di qualche altro è diverso lo schieramento internazionale e così via
Il mio interesse per il partito democratico benché io resti dubbioso scettico sulla possibilità davvero di arrivare a una rivoluzione liberale in questo Paese in via interesse per il partito democratico e per il percorso che si propone a al al Paese in questa sede nasce e precisamente dal fatto che nessuna delle formazioni politica oggi presenti mi dà garanzie di dare su questi problemi le risposte che come cittadino io personalmente mi attento
La parola Saverio Vertone
Io credo che dovrò
Concentrarmi visto che i temi
Fondamentali sono già stati affrontati in modo esemplare dal da da Martino da Marcello per Angelo Panebianco
Su una questione che potrebbe sembrare secondaria prima visita prive di fronte alla analisi così approfondita dei problemi il fattore tempo può sembrare come dire un fattore dalla strategia di secondo ordine
Ma appunto
Mi sembra che
Le cose che sono state dette giustissime condivido in pieno quello che è stato detto sul l'analisi dello statalismo da Martino
Sull'esigenza di una rivoluzione liberale da Marcello Pera sul rifiuto di un di un dibattito che si sviluppi soltanto sugli schieramenti anziché affrontare i Problemi da Angelo Panebianco però io mi chiedo
Avremmo probabilmente le elezioni tra pochi mesi molto difficile che ci riesca
A dilazionare questo termine
La situazione come dire bloccata da un bipolarismo anomalo mostruoso che si è formato per ragioni che derivano da un'inerzia storica da equivoci culturali da propaganda giornalistica e che è fondato sulla lega e sul PDS
Questo prima che Segni uscisse da Alleanza democratica
Non so fino a che punto le leggi elettorali così
Sottilmente escogitate da Mattarella possano come dire alterare questo quadro quello che posso dire che in questo momento gli schieramenti che dovrebbero rappresentare la destra e la sinistra di un sistema del del bipolare sono da una parte la lega dall'altra il PDS con contorni mobili sfuggenti labili e deboli
Bene io non ho nessuna difficoltà a sostenere che questa
Queste ali
Di uno schieramento sul sulle quali dovrebbe volare la democrazia dell'alternanza sono asimmetriche
Incongrue e non configurano affatto la possibilità di far volare questo tipo di Mucchetti
Credo che questo richieda qualche chiarimento
Io non non sono affatto convinto che la lega sia stata prodotta da Bossi
La lega è stata creata dub trent'anni di malgoverno così ben descritti
Così ben descritti da da Martino dallo statalismo dalla da un sistema politico che ha dovuto o che ha voluto spennare il Paese per arricchire le casse del partito dei partiti e svuotare l'erario per accontentare il Paese una dialettica perversa che ci ha portato a questo punto la lega non è un'invenzione di Bossi è un prodotto naturali inevitabile persino ritardatario
De questo processo quindi bisogna tener conto la lega è un sintomo importante come sono sempre importanti sintomi in tutte le malattie
Mi mi guardo bene però dal considerare la lega una terapia di questo di questo male
Anzi la considero come appunto succede sempre i sintomi come un aggravamento una manifestazione utile se la si utilizza per capire le ragioni che hanno portato a questo ma certamente non utile per uscire dalla malattia
Dall'altra parte abbiamo il PDS
Il PDS è un partito
Che sta speculando con la complicità di settori vastissimi e dell'opinione pubblica e dei dominatori dell'opinione pubblica che dovrebbero invece smascherare questo inganno sta speculando sulla sua formale collocazione all'opposizione nel vecchio sistema dei partiti
Ora si può senz'altro dire che il Partito comunista in atto sulla base di una opposizione irriducibile al sistema liberaldemocratico ma bisogna aggiungere che il Partito comunista è stato uno dei pilastri del sistema per partito crack
E pensare che
In base alla sua a
Formale collocazione alla posizione adesso possa rivendicare il diritto di ereditarne del fallimento e di proporsi come curatore fallimentare di questo sistema un'assurdità da rifiutare
Credo che si debba un po'spiegare sulla base della presenza di questo partito in Italia
La degenerazione così grave
Di questo sistema politico che pure rientra sotto certi aspetti nell'evoluzione degli Stati
Occidentali l'evoluzione verso lo Stato sociale che qui ha assunto lo status la la la la legge connotate dello stato assistenziale
Io credo che ci siano delle ragioni storiche profonde che vanno ben al di là dei cento anni dell'Unità politica del Paese credo che
Bisogna incominciare a scavare in in quello che è successo in Italia nel mille cinquecento dalla Controriforma in poi per capire cos'è successo
Nella coscienza e nella cultura politica e non solo politica di questo Paese e noi abbiamo alle spalle cinquecento anni che spingono
In qualche modo il inesorabilmente verso il lieto se ti abbiamo visto però ci sono delle ragioni recenti che non bisogna nascondere
Nel fine della guerra in l'Italia si è trovata su un fronte
Strategico
Vitale per lo schieramento occidentale come il più forte partito comunista dell'Occidente questo partito era un partito organizzato leninista idealmente in modo militare
Era diffuso c'era una innovazione rispetto al partito dei quadri di quadri quindi leggero
Impostato dall'ENI era un partito di massa ma era un partito leninista di massa quindi era uscito della resistenza aveva conservato un'organizzazione militare
Però radicata nel territorio diffusa capillare e nel partito più costoso che si potesse immaginare
Alla sfida di questo partito hanno dovuto reagire con quel
Quella pessima tradizione alle spalle e cultura e Iconologia evocazione gli altri partiti
Ne è derivato una concorrenza verso il modello leninista di partito che ha contagiato proprio i partiti che si opponevano al leninismo
E il risultato sul terreno interno internazionale è stato tra i più singolare Ignace nato Marcello Pera io vorrei come dire arrivare più
A fondo per ritenere
Strategicamente
Al di qua della cortina di ferro questo Paese
Si è lasciato che andasse al di là dal punto di vista dell'organizzazione
Politica sociale economica e culturale questo è un partito questo è un Paese che è stato nell'Occidente
A sia riuscito a te si è riusciti a tenere nell'Occidente a patto che lo si lasciasse sfuggire nell'Oriente
In tutte le altre manifestazioni che non fossero quelle discutere
Toccherà per strategico
E questo che è successo e questo spiega poi le degenerazioni dei numeri di cui ha parlato così bene Martino
Non solo questo ma in questo quadro si può spiegare come abbiano potuto correre verso l'impazzimento le cifre del bilancio statale tutti i parametri della vita associativa economica e sociale
Allora il
Come si esce a questo punto dal eredità
Di un passato che rischia di inserire
Nel nido della Seconda Repubblica luogo della prima perché questo è e il pericolo al quale stiamo assistendo sia il trasformismo che è un vocazione del nostro carattere sia le condizioni storiche in cui avviene questo trapasso sia lo stato confusionale della cultura politica di questo Paese
Potrebbero consentire
L'inserimento dell'uovo della Prima Repubblica nel nido della seconda che si sta preparando attraverso un concorso di circostanze
Che sfugge in gran parte dal nostro contro
Io sono convinto che una parte di coloro che hanno difeso fino all'ultimo
Gli aspetti più indifendibili del vecchio sistema politico perché quando è scoppiato lo scandalo della corruzione hanno cercato di nasconderlo di spegnere l'incendio
Quando si sono accorti di non essere in grado di estinguere le fiamme sono passati attraverso uno di quei calcoli fulminei che fanno le persone astute ma non intelligenti
Alla
Avevo alla decisione di affidare la propria salvezza al quell'ultimo partito del vecchio sistema che era sopravvissuto al crollo di tutti gli altri al PDS e questo è un calcolo a cui ha accennato Pera e che sembra confermato da un'infinità di segnali
Anche come dire
Nel campo dell'informazione tese
è un calcolo
Sbagliato per un'infinità di ragioni ma senza scendere nei particolari e analizzare il perché sbagliato in termini finali
Basti dire che è sbagliato in termini iniziali perché se le cose si svilupperanno in modo tale da da obbligare l'elettorato italiano a scegliere tra l'opzione di destra nella legge l'opzione di sinistra nel PDS
La secessione inevitabile
Quindi vincerà la lega
Il PDS non può vincere
Lì c'era la lega perché una volta che alla spaccatura economica tra il nord e il sud Italia basti pensare che secondo calcoli indiziari ma credo non lontani dal vero il nord ha passato in questi anni settantacinque mila miliardi di lire all'anno al sud
Che sono poi tornati attraverso un'infinità di Rivoli alle aziende del Nord ma sono anche stati restituiti in termini di mafia camorra corruzione degenerazione delle città e del tessuto sociale quindi se si aggiunge a questa spaccatura
Economica la spaccatura culturale che si è sviluppata tra gli anni Settanta e Ottanta proprio in un'area di sinistra
Delle unire ha suscitato nella Padania una ricerca ridicola grottesca di identità che poi ha trovato c'è i Longobardi cioè che è finita nel punk German nerissimo perché questo è il dato di fondo di questo aspetto non indifferente
Non secondario nella nel nell'evoluzione culturale di questo Paese e quindi si constata che sotto la protezione dell'antifascismo
Chi ha proibito qualsiasi richiamo alla latinità per la squalifica
Legittima della retorica mussoliniana e nato ed è stato come dire innaffiato proprio dell'antifascismo il
Come dire il tubero del nazismo
Perché il razzismo di Miglio riprende temi che sono stati come dire sviluppati codificati e fissati dal nazismo e che vengono dal discorso alla nazione tedesca di fitte da tutta una come dire elaborazione culturale dell'Ottocento e del primo Novecento tedesco questa e la seconda frattura che si sta sviluppando nel Paese
Se a queste due fratture si aggiunge la frattura politica
Data da una eventuale
Possibile temibile The ripartizione geografica del risultato elettorale il Nord alla lega il centro il PDS il sud aggressivi del clientelismo
Della DC e del PSI
La spaccatura politica che si sovrappone alle altre due produce quasi inevitabilmente una secessione con travagli convulsioni imprevedibili ma certamente grave
Quindi il problema è vinta che
Questa questo falso bipolarismo
Affascini
La cultura politica di questo Paese e obblighi le l'elettorato a scegliere tra queste due ali asimmetrica con le quali non può volare nella democrazia dell'alternanza né L'Unità politica del Paese
Io sono convinto che non si può rinunciare all'unità nazionale in nome del liberalismo di del liberismo di Bossi né al liberismo in nome all'unità dell'unità nazionale di Occhetto
Per molte ragioni ma per una ragione semplicissima che sta prima di tutte le altri perché il liberismo di Bossi senza unità nazionale non ci darebbe nella libertà politica nella libertà economica L'Unità nazionale di blocchetto senza il liberismo non salverebbe L'Unità del paese
A questo punto ecco che entra in gioco il tempo
Cioè il tempo di inserire tra le mandibole di questa tenaglia una formazione
Che non sia a me statalista come la sinistra
Ne antinazionale come la lega
E possibile
Impedire la tripartizione geografica dell'elettorato costruendo un partito che possa raccogliere voti uniformemente in tutta la superficie nazionale mettendo quindi un fil di ferro
Che tenga insieme queste tre parti che sono già come dire separate
Da maglie visibili e potrebbero spaccarsi la scommessa di questa iniziativa mi pare che fondo sia questo
Non vorrei finire negli incubi dopo i sogni di Marcello Pera ho l'impressione che il tempo che ci è concesso per vincerla sia
Scarsissimo
E non lascia molte speranze questo non toglie i tentativi debbano essere fatti allora il condivido perfettamente la formulazione di Pera che qui non c'è nessun albero principale
Se non quello di una cultura liberale
E cui devono liberaldemocratica chiamiamola come vogliamo in cui devono confluire le persone dire Cindy di posizioni politiche tutti veniamo da un passato che non coincide con quello che vorremmo che fosse il futuro
Questa è la l'unica soluzione come dire accettabile che si possa dare al problema aggiungendo il rifiuto di ragionare sulla base di schieramenti così giustamente
Affermato da Angelo Panebianco
Però io
Credo che si debba finire anche
Col parlare di persone tenendo conto che questa è la polemica
Perché si la cultura liberaldemocratica una Rio in cui tutti vorremmo farci trascinare verso un risultato di salvezza come questo però bisognerà purché qualcuno qualche persona
Qualche protagonista politico pianti segnali perché noi possiamo seguire
E allora diciamolo francamente
Ci sono in questo momento
Tre quattro persone che rappresentano
Le nostre speranze
Segni da quando è uscito da Alleanza democratica
Pannella
Che ha preso questa iniziativa io aggiungerei Amato
Che non ha ha dimostrato di essere un un incapace quando è stato al governo che nella situazione confusa in cui ci troviamo potrebbe rappresentare come dire una garanzia la la la l'attenzione ai problemi economici del Paese la coraggio con cui spesso li affronta
Rory queste persone le hanno fatti moltissimi tutti e tre
Tutti e tre
E segni per esempio dovrà farsi perdonare intanto il ritardo poi dovrà garantirci che questa sua mossa non precluda
A un ritorno all'unità politica dei cattolici perché in questo caso l'iniziativa sarebbe uccisa sulla
Amato
Dorato facce per farsi perdonare
Molti errori politici e per esempio anche
La il ritardo con cui si è staccato
Dal partito socialista e ha rinunciato a una incomprensibile fedeltà a Craxi
E devo dire in presenza di Pannella che anche Pannella qualcosa da farsi perdonare
C'è anche Pannella fatto degli errori recenti e passati
Io per esempio nella mia bigotteria
Politica non le posso perdonare di avere fatto delle genere Scalzone
Negri scusate Negri e anch'essi soli per l'irrisione che ne è venuta fuori all'istituto del parlamento nella stessa politico e se mi permette
Sì no rimane per me
Mi ha suonato male allora e continua sono cristiani nelle orecchie
Ma
Come anche io ma certamente ma non non sono qui per confessarmi accusatemi voi io Miskolc però
Ancora una cosa devo dire questa cosa degli autoconvocati io credo che da Roma Nord
No no ma io beh volete che faccia la confessione pubblica sono stato comunista quindi io collaborato a mettere tutto il sistema politico su un tavolo inclinato che la porta riconosco di essere stato
Non so se in un
Un imbecille probabilmente ho fatto un errore finché mi sembrava un errore rigoroso lo lo sostenuto quando ho capito che era anche un pasticcio a me ne sono andato comunque certamente non si fanno critiche era agli altri solo per nascondere i propri difetti i miei difetti non ho mai non li ho mai nascosto non hanno non ho
Nascosto il mio passato ho fatto una quantità di errori politici e non politici che anche voi avete fatto nel piccolo di ognuno
E quindi non si fanno queste osservazioni per mettere in difficoltà gli altri e mettere invece noi stessi in posizione di
Bancari
Voglio però ribadire che non ho capito l'iniziativa di Pannella recente cogliamo gli autoconvocati M me la sono spiegata così
A Roma
Visto che la capitale dove c'è il Parlamento dove sia il governo dove ci sono le segreterie di tutti i partiti
La politica tende a essere ridotta per un riflesso condizionato al quale non sfuggono né Amato né segni al rapporto tra i politici
Che invece è un'altra cosa
E si sente moltissimo questa come dire riduzione del significato della politica quando si parla con un politico importante che da tanti anni sta a Roma ma non soltanto con Pannella
Ritengo che questa sia forse una giustificazione comunque una spiegazione di questa sua iniziativa che come dire l'opinione pubblica francamente devo dirlo con grande sincerità non ha capito è avvisato
E quindi voglio dire
Le componenti personali di questi affluenti che dovranno confluire nell'ambito di questo partito democratico e della cultura liberaldemocratica
E dovranno buttare molta zavorra se vorranno trascinare questa basta parte dell'opinione pubblica italiana che non vuol volle rinunciare né all'unità nazionale né al liberismo verso uno sbocco elettorale che impedisca alla tenaglia di chiudersi
Ci saranno delle correzione
Da imporre non soltanto alle nostre visioni politiche ma le nostre abitudini insoliti alle nostre nostri riflessi condizionati alla psicologia e tic a linguaggi
Ritengo che concludo che il successo di questa iniziativa e legato ha questa capacità di fare ciascuno nella sua testa quella rivoluzione liberale e quella capacità di mettere come dire di di commisurare i mezzi al fine che la capacità politica
Se nessuno di questi protagonisti riuscirà a buttare la zavorra
E a rinnovarsi
Io non ho non ho detto che sono quattro
Me lo dica lei chi è il quarto
Io non ho detto quattro assolutamente ha sentito lei
Qualcuno ha sentito quattro questi
Io non ho
Godo godono a Nathan d'accordo comunque voglio dire concludo se questo emendamento della cultura politica del Paese avverrà la mia il mio pessimismo potrà ridursi perché concludo veramente adesso io ritengo che la malattia fisica di questo Paese non sia mortale
Ma che poi può essere mortale la malattia mentale perché malata soprattutto la cultura politica di questo Paese
Se anche con una polmonite si può sperare di salvarsi perché se si è sani di mente si va da un medico e si prende la penicillina si può morire di un raffreddore
Se non si e sani di mente perché invece di curarsi si mette sì si espone alle correnti
Così non quel no ottobre novantatré Saverio Vertone editorialista della Corriere della Sera
Alla convenzione dei club Pannella per il Partito Democratico riascoltiamo adesso quanto disse in quella sede con lo stesso giorno Marco Pannella
Siamo uniti qui perché proponiamo questo è il tempo questa è il patto che proponiamo e per Vertone aiutateci a farlo capire
Noi proponiamo per intanto di essere uniti
Per settantasette settimane o al massimo ottantacinque in base al Consiglio e diritto al preparato che questo non delinea l'altro tecnicamente possibile
Una grande rivoluzione istituzionale compiuta
Al massimo avrà ottantacinque settima
Ho settantasette effettiva
Quella che è tecnicamente possibile perché abbiamo concorrono e Peppino Calderisi in modo particolare
Con l'attenzione del governo delle piccole cose continue
Siamo riusciti a far scrivere lessi chiaramente
Quell'obbrobrio di legge che la legge Mattarella
E altri in modo tale che fosse tecnicamente possibile operarvi secondo le ingiunzioni Ball offre idiota e canonisti che casistiche
Della corte costituzionale
L'abbiamo creata e atti è possibile questo e non altro
O altrimenti è possibile
Quello che leggo che sento che ha detto
Non abbiate timore
Qui voglio dirlo a Saverio Vertone
Quando
E ancora grazie a settembre
Noi non eravamo d'accordo per la sua nel momento della sua formazione
Sul governo Amato perché ritenevamo che dovesse essere una un governo di attacco
Anche sul piano sociale un governo che parlasse Luís al Paese scegliendo chi dovesse scendere in piazza non lasciando che le piazze fossero riempite dagli strascichi
Dai demagoghi
E dall'irresponsabile e questo significa governare oggi il Paese
Fare queste
In una situazione di conflitti sociali necessari che sulla linea di Antonio Martino noi dobbiamo garantire liberale
Rendere apparentemente nella nella loro iniziale purezza che può anche significare iniziale e apparente feroce
Di conflitti
Non tutti immediati
Dal parastato burocratico
E dalla sua cultura assistenzialista
Nella quale sia possibile il confronto drammatico come l'amico
Drammatico come i problemi che la storia ci pone
E da risolvere
Credo solo con una dimensione un coraggio e una lucidità rivoluzionaria rivoluzionari ante
Nel senso antico
Di rivoluzione
Momento armonico
Dolce se possibile sicuro
Attorno alla propria storia
E quella dell'altro corpo che quello delle idee e delle speranze dell'intelligenza attorno alla quale nella rivoluzione l'altro Progetto Roth
E compie il suo percorso il disegno alle sue evoluzioni
A partire da questo
E così ma a me non chiediamo adesione a tutta la nostra piattaforma la nostra maturità
Certo questo nostro movimento
Si propone di raccogliere coloro che sentono esserlo e Badoglio però
Attaccare passare all'attacco
Di tutte quelle R implicazioni sociali
Sociologiche
Politiche hipster la finestra
E che stanno al Grande
Alla grande rivoluzione della in Turchia in della intuizioni sindacale dello sciopero
Nella Gran Bretagna di mangiarsi ma anche di dirigenti
La non violenza dell'incrociare le braccia
Divenuto non più un emblema ma un grande che almeno
Oggi il sindacato e il lavoro così come sono organizzati sono disperatamente conservatori e reazionari attenzione disperatamente
Conservatorio grazie
E impediscono quello che allora si riusciva a fare
Impediscono che il consumatore si organizzi con la stessa nella società dei consumi con la stessa proprietà
E la stessa forza con la quale i lavoratori se per organizzarsi
L'utente di servizi
Si organizzi con la stessa forza e proprietari specificità
Qual è il momento in cui il problema del lavoro
La terza rivoluzione industriale in questo sommovimento
Doveva garantire
L'umanesimo e l'umanità del passaggio
Rivoluzione ante da una tecnologica all'altro all'altra
Appunto elaboravano secerne erano non solo ideali e proposte
Ma forme di lotta vincente
Come quella del cessare
Dalla disperazione
Di fare il cappotto
Al padrone della Ferriera
Come oggi questi
Vogliono fare il cappotto al ministro o al governo in realtà non c'entrano nulla
Noi non chiediamo questo
Ma è certo
Che da Friedman
Tornando ad Alberto Rossi
E venendo Antonio Martino Ritossa agli altri
Non è vero che il liberista
Sì a qualcuno che litigi necessariamente un momento di assolutizzazione dell'economia o dal mercato
Friedman
La sua economia
E nella sua politica
è un libertario
E con amore lucidità scienza e passione
Vuole assumere
In Mali e le condizioni e le caratteristiche del mondo di oggi di cinque miliardi sei miliardi di persone
Al novantacinque per cento probabilmente va Breve
Hanno alfabetizzate
E all'interno di quel cinque per cento
Al cinquanta per cento del tutti estranei alla nostra tradizione
Europee
Non più necessariamente ma ancora troppo eurocentrico
Dare una risposta che sia compatibile
Che organizzi e punto sulla crescita della libertà e quindi è Dellomo economico
Ed è una sintonia fra quel che sente
E ci mostra drammaticamente Friedman
E le categorie
Corciano e quando imbocca o definisce al liceo all'inizio non comprendiamo bene
La dimensione economica
Del pensiero delle
Non vi è nulla
Che abbia carica riformatrice rivoluzionari ante come già nell'azione nelle analisi della passione di Ernesto Rossi
Come di Gianni motivi storici di rottura di Gaetano tardi Gaetano Salvemini
Nella sua fedeltà organizzate organizzativa all'interno del movimento socialista e opere operaio
Non la
Che possa davvero valere il gioco
Di quanto non ci sia invece
Nel nostro volere
Oggi difendere acquisire conquistare affermare una pienezza storica
Un meglio
Della libertà come viene individuata
Come è possibile come opportuna
Al tempo di oggi
E così come il diritto il diritto e la fiducia
Contro il terrore della parola
E tutti clericalismo e hanno avuto e del libro
Noi dobbiamo puntare con fiducia a costruire maggior numero di possibilità
Di espressione economiche di impresa
Per ciascuno e per tutti
In un mondo in cui il problema non è oggi quindi distribuzione ecco perché anche ambientalisti
Non è distributivo anche se non a caso proprio da Antonio Martini stamattina ci veniva proprio anche e la sottolineatura dell'iniquità e della stoltezza
Dell'attuale delle caratteristiche attuali della distribuzione della produzione
Ma noi su questo non chiediamo adesione al nostro progetto sarà integrato nei referendum anche da proposte che facciano maturare scandalosamente perché lo scandalo è nelle cose
Che facciano maturare
Elementi non dirò più antistatalisti
Ma liberale libertario ordinanti
Graduali prima durissimi di un millimetro al giorno ma nella direzione giusta
A difesa
Della capacità necessità dell'antropologi
Di un uomo e di una donna di una persona che con questi acquistino
Capacità di impresa e di espressione più complete
Settantasette settimane il metodo settantasette settimane
Per raccogliere
Le firme di un rapper e depositare i quesiti
Raccogliere le firme acquistare tre o quattro miliardi
Oltre a tante energie
Poi in autunno fra venti giorni
Fare questo
Accompagnandolo nel frattempo da tutti i volani
Della iniziativa non politici spiega
Che è quello parlamentare e quello politico organizzativo quello non violento
Quello referendario
Volto a far camminare avanti sotto l'incubo semmai della proposta referendaria
La possibilità di anticiparla
Dico a Giuliano Amato dico Mariotto Segni
Che feci propongono mini propongono domani
Ma domani domani
Un progetto altro
Anche se non territori storia di riflessione e di esperienza
Come quello che oggi
Noi proponiamo ed abbiamo
Sarà facile in un momento in un attimo convertirmi a quest'altro processo project e processo
Ma si muovono Bertone Island
Si dice che Giuliano Amato
E credo che l'ho amato glielo dimostrato ricambiato
Nella concretezza delle assunzioni di responsabilità essendo secondo topografia e tradizioni
Dovendo essere avversari e siamo stati soli ed i primi ad accorrere per dare valore politico di moralità civile
Alla vicenda delle disposizioni dei curatori fallimentari una bancarotta fraudolenta nei quali bancarottieri erano in piazza per chiedere che il curatore a causa delle misure essenziali e necessaria comunque chiesto doveva prendere fosse impiccato
Questo stravolgimento però quel tipo di sindacato burocratizzato con poi naturalmente la produzione come sottoprodotto dell'estremismo
Delle responsabilità che si compongono benissimo assieme
Era la convocazione attraverso i mass media
Appunto della protesta ad ogni misura dura veniva presentata come misure inique quasi che fosse un Paese incapace d'altro che di continuare a essere addormentati fino al sonno eterno posto che questo potesse essere conquistato da le misure illusori della politica di questi decenni
Per fare questo dunque è necessario però che Amato segni conoscono questo progetto non lo conoscono e che si leggono televisioni e giornali
In pillole in queste settimane di
Denunciata clandestinità sul Corriere della Sera oltre che ovviamente lo ringraziamo sul Messaggero
In pillole qualcosa è stato trasmesso ma perfino loro probabilmente non capisco
Fino in fondo la diversità di metodo
E la straordinarietà
Del patrimonio che noi mettiamo
Che noi offriamo
Ho parlato a lungo della onorevole mendicità di laici che ha caratterizzato così sovente la storia che non gli abbia
Ma qui il momento di dire
Che noi non siamo qui ad offrire niente a al chiedere niente a nessuno ma noi offriamo questo progetto che spettrale di soluzione
Ed offriamo noi stessi
Noi qui convenuti
Perché è un punto fermo dal quale si possa ripartire
Sia dato alle gambe e piedi ai corpi e questi altri amici
In un cammino che stretto ma esso verrà assodato da noi con tutto attorno una palude e sabbie mobili delle quali la cronaca ogni momento c'era la prova
Quale altro metodo e ancora
E ancora
Quale altro metodo democratica
Cioè illusorio cioè il popolare
Ma Luigi quei progetti dunque dice Giuliano Amato sta preparando
Una intesa fra noi del palazzo per vedere se non è possibile una leggina emendamento della legge Mattarella che aggiunga due cose alla legge così come il doppio turno e il premio di coalizione
A i vincenti e l'abbassamento al sessantacinque per cento della quota dei cosiddetti eletti per l'uninominale
Vertone
Per
Angelo Panebianco
Settembrini tutti gli altri illustri firmatari aiutateci urgentissima né queste sono
Dunque
Politica perché quand'anche si fosse poi raggiunto quello il costo degli ostruzionismi parlamentari delle non convenzioni dei vostri editoriali denunciando giustamente la pochezza di questo di riconoscibilità
è anche fare il deserto di coloro che amano politica di coloro che vorrebbero fare essere
In democrazia già adesso militare per militanti dal TAR può fare qualcosa
Cosa possiamo fare se non aspettare
Che questa ricerca di sapienti alchimie
Che non ha nulla nemmeno di dei di dignità decadente Baudelaire Liliana che non non è nulla
Solo alchimie sponte
Che riescono male
Sono Maio Nesi che girano male subito
Come facciamo ad incontrarci noi che qui diciamo si può fare domani questo se non si fa
Se non siamo insieme non arrivano i tre miliardi
O i quattro per cominciare
Per tutta quella tecnologia quella di cui è fatta il governo della casa il governo di se stessi il governo la mattina nel lavarsi o no
In quell'assieme di mille
Azioni
Delle quali forse per il novantanove per cento non siamo consapevoli li abbiamo presi lo siamo antropologicamente ma quell'altra che ti vai quante ce ne sono
Perché significa far stampare quella roba loro non sanno nemmeno mandarla loro non sanno nemmeno la sapienza esperienza
La saggezza esige esperienza magari interiore
Applicazione
Manca
è politica disancorata
In cui è necessario che la gente sia entusiasta rimpiazzata
Ma sia nel suo recinto
Noi diamo la tecnologia per far scendere
Per far scendere sui marciapiedi
Di nuovo migliaia e migliaia di persone consapevoli del perché
Fra settantasei settantacinque settantaquattro settimane è possibile che non tratto
L'Italia assuma forme istituzionali e un assetto istituzionale anglosassoni americano ma ha ragione non Settembrini perché magari di mitico tra virgolette ma con molta laicità rappresentano di storico rappresenta
Nella loro semplicità complessa ma non è complicata
E leggere la persona e il territorio
Come accade per i grandi poemi
La nostra proposta
Questa stranezze
Che però per il suo verso concepiva nella sua solitudine Popper
Sei o sette anni fa
Portando attenzione in fondo per la prima volta da parte della di parte così squisitamente estremamente non estremisti mica mente liberale anche attenzione alle teorie della prassi
Anche un'attenzione nuova giusta come dire di confortante di pagante
Alla non violenza di Gandhi ma anche ai meccanismi appunto della democrazia e delle istituzioni
Non c'eravamo già arrivati
Oggi
Diciamo semplicemente che era buona questa qui luogo quale eravamo arrivati sol perché non foss'altro che per altro
Che oggi dall'IRI nasce la possibilità tecnica che non c'è tecnicamente la fortuna no ma comunque
Che non c'è per
I soldi gli incontri
A a far sì che la tenia
Partitocratica si riproduca imprecisioni più numerosa e meglio acconce
Secondo l'ossequio a quella logica della coalizione che deve essere premiata che il volere proseguire la storia di questi quarant'anni che è stata la storia nel mondo partiti esimo imperfetta del miraggio di coalizioni contrapposte
E io non credo che le ragioni vede della palude invece che dei mutamenti sia tutta da ricercarsi nelle ragioni internazionali
E nelle ragioni
Di partizione anche dall'alta società partire dei miti e da realtà internazionali
Sto quindi voglio dire
C'è questo progetto
E possibile
Settantasette settima
Significa lavorare da domani segni Amato
Ma scusate
A chiunque dobbiamo abbiamo il dovere di per possiamo ospitare possiamo essere pronti possiamo istintivamente rivolgersi all'uno o all'altro
Ma perché il Maglio debba devo a priori
Ritenete che quello che è accaduto apparentemente in modo gratuito sorprendente alla guida di Montecitorio per cui dico incontrandolo casualmente a Umberto Bossi ma guarda che tu riuscire stia premunire perché dalla destinazione persista caotica che sicuramente non vuoi che a porre
Sì anche tu scendessi
Quel sistema anglosassone che dimostrerebbe che ai consapevolmente o meno l'erede le radici del federalismo e alle radici anche della futura partizione in alternativa di una parte della lega progressista e di un'altra conservatrice e saresti legato
Dal prestigio
Non da altro
Hail to agli eletti così importante non seguaci
Che dovrai fare impiccare occhi perché aveva
Bene perché dovrei rinunciare
A pensare che questo può inserire un elemento di cambiamento nel corso delle cose
Che è terrorizzante che investe la lega
Perché dovrei pensare che Bossi
Non comprenda
Che dare la possibilità tecnica civile a insultanti intrusi a destinare
In tutti i paesi e paesini del Norditalia dando di quei tavoli sostenere quella proposta raccogliere quei referendum e farli sentire
Se volete più fieri più consapevole di essere lega di essere democratici e di non essere quel coacervo di quello di volgarità
Pericolose non solo sul piano dello stile ma dei contenuti
Che appunto per inadeguatezza
Umberto Bossi offre se stesso magari Vittorio Feltri offrendo a tutti
Perché dovrei a priori
Ritenere che solo per il suo esser fazioso
Non di carattere ma di carattere politico
Fini non debba comprendere certo
Noi ci auguriamo di ieri di rivivere e di veder rivivere il nostro amore lì dove la storia del passato lo hanno posto
E quindi vedere i vecchi
Familiare
Della nostra storia delle nostre origini
Ma questo non è che le dico
Potrei dire che è la prima volta che noi contiamo qualcosa lo facciamo proprio con coloro con il quale
Sembrerebbe assurdo che questo accada perché non accada insomma
Se non lo si fa cadere per una volta
Perché mai dovremmo pensare che dobbiamo necessariamente investire Mariotto Segni e Giuliano Amato di alloro e tutta la responsabilità
Del loro diversi o dell'ordine no o del loro non intendere non accorgersi
Questo problema
Dobbiamo abbiamo il dovere di fornire il Progetto occhiali in mano
La il di un'opera di cinismo la falsa tollerante OGM no bisogna elaborarlo assieme
No perché se dove sta scritto
Ma dove sta scritto ma dove sta scritto voglio dire anzi è falso si adottano sia meritano quei progetti che sono maturi nessuno desiderati dai quali si può fare fiducia
E per i motivi espressi da Settembrini
E necessario non escludere la pratica di una fiducia nei confronti di quello che da noi proviene
Non perché siamo assicurati per sempre
Ma perché mi parrebbe prudente
Chiedersi se colui coloro ai quali la sorte
Ha donato intelligenza storica
Delle cose
E che inascoltati
Oggi sono riconosciuti come coloro che va avrebbero dovuto essere ascoltati sulla partitocrazia sul diritto sulle altre cose
Perché mai
Sarebbe assolutamente urgente e necessario di fare il credito di chi avendo avuto intelligenza delle cose che accadevano insieme agli altri nella storia e nelle istituzioni nella cultura del nostro Paese nella vita sociale e non solo del nostro Paese
Oggi propongono
Con costretti
Chiedo scusa in qualche misura a farlo
Il governo propongono la propria leadership
Perché non possono offrire Pomicino cosa possiamo offrire l'altro abbiamo anche ieri
E loro intendiamoci diciamolo subito
Dico Mariotto Segni dico a Giuliano Amato bicoriali
Non c'è per noi
Non c'è assolutamente per me la prospettiva io Marco Pannella come cioè per Giuliano Amato Mariotto Segni
Presidente del consiglio
Non c'è perché non è la persona giusta nel momento giusto molto probabilmente perché magari esistono costrizioni ad ambizioni ancora maggiori e se volete ancor più umilmente pratiche e concrete
Nei ruoli che di volta in volta celeste
Sono che si è riferita il sistema americano o inglese potrei fare
Perché allora in tutto il tema
I cento duecento giorni per comprendere acquisire i meccanismi del luogo di lavoro deputato per il presidente del Consiglio
Ho bisogno di un altro che riconosca
E abbiamo bisogno di altri pericoli
Ma coloro che si sentono esprimono un po'in funzione dalla ricerca del tornare di divenire presidenti del Consiglio
Sappiano che
Non auspico null'altro di me
Io ho dato gratuitamente abbiamo dato in passato la dimostrazione
Che così ci muoviamo
Che abbiamo gli inviti l'ambizione altrimenti Saverio Vertone non potrebbe comprensibilmente rimproverarmi l'errore tra virgolette Scalfaro
Perché chi non fa chi non rischia che non riesce dal successo
Sicuramente non a errori ai quali poter essere in qualche misura inchiodato
Ho rimproverato costata
Noi crediamo
E questo punto è facile amici che questo accada beh ho detto offrire
La nostra offerta a che punto è caduto
Abbiamo atteso fino all'estremo con questa convenzione
Perché ci sembrava giusto e necessario
Che forse dal greco dalla conoscenza che da questa convenzione potesse poteva essere trasmessa avrebbe potuto essere dal l'appello
Al Paese una scelta tempestiva una battaglia per questa scelta al quaranta al sessanta per cento alle potuto essere vinta o persa
Non si
Esiste per un partito debba
L'articolo il suo formarsi la necessità che democratico non moralistica pratica
Che democratico e popolare un numero così al suo progetto di aggregazione
Attraverso le migliaia di persone che accendono le decine di migliaia no a chiedere la firma offrirla
Ha lavorato insieme a spiegare perché scelgono questo hanno questa speranza è questa capacità
è anche necessario
Accanto a questa caratteristica che ve ne sia un'altra fondamentale
E che questo progetto possa essere riconosciuto giudicato respinto no e noi
Tranne una parentesi di speranza
Un paio d'anni forse attorno al quarantasei quarantasette
Amici non abbiamo costruito democrazie
Quando sentono dovremmo ricostruire la democrazia il falso
Noi abbiamo costruito per un quarantennio la partitocrazia che altro
Abbiamo distrutto lo Stato di diritto nella misura in cui esso aveva scritto e anche in quel poco che c'è
Necessariamente
Tutte le analisi economiche anche del diritto quindi nell'economia di Ernesto Rossi pensate al sul ci pensate le cronache di questi giorni il Sulcis
La Federconsorzi
Le bancarotte fraudolente
La successione dell'Agip e dell'ENI
Che peso continua
Pensate agli elenchi telefonici del novantaquattro
Con le sigle Inc e tutte le altre cose
Nel tennis
Pensate alle sedi e nel due mila sedici
Del PDS sul territorio
Acquisite secondo legge probabilmente ma secondo le leggi della dissipazione dello Stato
Secondo leggi incostituzionali
E probabile
Che il mondo comunista
Abbia saputo imporre leggi di dissipazione e le abbia imprese corporativi specie le abbia imposte abbia era pronta approfittarne
Ma certo se un partito si rivela essere stato soggetto di profitti di regime e qui le fotografie lascia
La proprietà immobiliare del PDS e dintorni
Per non parlare d'altro
è sicuramente maggiore di quella della chiesa cattolica italiana del Vaticano ad eccezion fatta per il terreno interno alle chiese
Ne approfitto
Avverto
Poi tutto profittare quel regime e uscirne più forti rilievi tanto da apparire nell'unico erede possibile
Ma l'unico continuato il controllo sociale il controllo del territorio la cultura cosa malafede
Dei magistrati stanziali nelle regioni rosse
Perché c'è il magistrato stanziale
E le garanzie di chiarire acconsentono nelle regioni rosse
Al pretore di restarvi a vita pretore prendendo anche remunerazione nelle cantine il presidente di sezione della carta di caffè dalla Corte di Cassazione ma devono stare lì
A completare
Allora
Allora è lecito dire amici che se fa abbiamo non voglio rubare figuratevi il mestiere
Angelo Panebianco e ad altri amici
Ma è vero o non è vero
Che non esiste al mondo categoria ma sicuramente non è esistita Italia categoria alcuna
Che risulti avere profittato di un quarantennio partitocratico in termini di carriera
Di remunerazione di irresponsabilità
Quanto
Magistrati e l'ordine giudiziario del veterano esistono al mondo salata anche e dicono come tutti i provinciali e come tutti coloro che sono schiavi
Di quello che hanno dei loro averi
Dicono è un esempio al mondo noi dobbiamo essere seguiti
Bisogna infatti in Francia lo credo l'ideologia comincia a far strada come in Italia
Per il disastro della giustizia
Amici chi sono noi vogliamo delle commissioni un certo senso dal novantadue che si occupa ogni dei profitti di regime
Noi vogliamo a questo punto chi saranno i primi
Ad essere oggetto di un'analisi attenta
Sicuramente prima di chiunque altro il magistrato
I magistrati Italia
Noi come deputati abbiamo dovuto sganciare il nostro stipendio da quello dei magistrati perché l'Italia vomitava disprezzo
Per la ricchezza delle remunerazioni dei magistrati dei deputati
Bene ci siamo fermati abbiamo bloccato e da allora
Gli stipendi dei magistrati volano indisturbati senza che mai nemmeno nei sondaggi dello stop
Pongo pubblicati liquida in ci sia più la parola
Sono cose con le quali dobbiamo fare i conti
Perché questa magistratura non difende il diritto all'immagine non difende la Società dei reati politici
Perché quello che invece è stato vero in questo trentenne nella formazione del potere partitocrazia
è stato il contributo determinante solitario poderoso ideologico
Dell'ordine giudiziario
Esistono invece che il ceto politico i partiti sono stati costretti a impossibile supplenza
Dell'assenza della funzione di giustizia
Quando cattive
Ma le leggi fiscali ci sono ci sono state venivano
L'ordine giudiziario italiano Lori non arrestato relatore fiscale
Ho una società per motivi fiscali in trent'anni
Vuol dire che non c'è quella legge
E abbiamo avuto l'evoluzione della torta della nostra economia
E poi quindi quella serie incredibile la giungla delle categorie delle tensioni delle remunerazioni
Delle condizioni dei trattamenti
Proprio a partire dal fatto che il diritto non venga esercitata ma non solo fuorilegge entro qua come nella normalità per i reati ambientali ci fu una volta Scarlino qualcosa del genere
Quando l'ordine a attuato le leggi
E sul piano appunto di Tangentopoli
Quando mai ma noi abbiamo presentato per decine di anni le denunce penali su questo non la denuncia che non abbiamo pratica
Ed è la giurisprudenza dell'ordine giudiziario italiano che è stata ed è fonte legislativa tuttora
Delle condizioni che possono avere intorno al si poteva essere direttori di aziende pubbliche o no
E imprenditori in Italia quando la giurisprudenza fonde di legge aveva detto a vantaggio di Cefis Oliver va bene gli altri sui nostri processi che loro potevano muoversi semplicemente secondo la logica delle società per azioni
E non secondo le logiche diciamo di funzioni pubbliche opere pubbliche basta Caldari non poteva mandare quando è stato nominato all'ENI in base alla giurisprudenza tutto
Il pacco di documenti pregressi va be'del decennio ventennio precedente perché la magistratura secondo la sua stessa giurisprudenza avrebbe respinto al mittente sorvola Assemblea
La società per azioni avrebbe potuto fare qualcosa
Ma scusate
Questa divagazione ma perché si comprenda che noi non c'è pregiudizio
Ci sono alcune valutazioni
Stiamo facendo che portiamo sì non le si condividono non importa il progetto è quello
Lo Swindon con amicizia
Amato a Dini
E chiunque altro ma noi siamo qui per sfidare con amicizia
A dirci se a questo progetto a rimboccarci le maniche subito noi ad andare a cercare le piccole misure che potranno essere più opportune su questo
E poi le bestialità le stupidaggini le metta nell'arte che si preparano
L'elezione diretta del premier dice boh il buon Mino Martinazzoli un mondo
Di furbi di realisti cerca anche lui di farla naturalmente quando poco fa meno fa ridere o piangere
Perché non è questa roba sua
Adesso
Forse così poi ci scappa tre mesi in più di legislatura forse
Ma non è detto comunque chissà
E dalle vale la pena di
Allora facciamo funzionare la Bicamerale facciamo votare almeno
L'elezione diretta del premier no
Così allora possiamo riesce anche Martinazzoli possiamo andare alle elezioni
Cari amici no su questo io personalmente ma penso tantissimi noi ci muoviamo
Con un no
Per cui ci si spiegherebbe dichiara con chiunque
L'elezione diretta del premier con questo Parlamento eletto in questo modo
Questo Parlamento che sarà fresco di segmenti partito crepi ci moltiplicare e della stessa natura peggiora
Come il termine alla progettazione di un corto
Che portano avanti in questo avere poi un precedente che tragga la sua legittimità invece dell'elezione diretta
è una soluzione sudamericana e basta io non comprendo
Noi dobbiamo essere presidenzialisti lo sia
Angelo oggi dice non lo ero comprendo che occorre
A se oggi dovessimo eleggere un premier con questo Parlamento eletto in questo modo esattamente come vedete rovinano
Le concretezze io realismi
Nelle più folli imprudenze
è assente dica
E così come una mattina
Noi via di leggiamo che il nostro leader e Mariotto Segni sui giornali
E noi Vivaldi leggiamo sui giornali
Di nuovo il giorno dopo che Mariotto Segni non è più leader di addii ma se n'è andato
Con questa non scarsa attenzione processi anche di leadership e di chiarezza così il fatto che dei senza dibattito faccia controfirmare del novanta per cento della sua leadership lezioni in queste condizioni del premier adesso
Subito se possibile a questo Parlamento troviamo che espressione semplicemente dell'irresponsabilità e del degrado
Che la politica e l'incapacità di governare i propri problemi e quelli della nostra politica di governarli renderà
Che cosa osta
Ad accettare questo progetto che ci vedrebbe immediatamente uniti
Rendendo subito patente il vaniloquio o l'immaturità
Con la volgarità
Delle proposte magari di Bossi se non le facesse anche lui tali
E l'inventario delle resistenze retine
Con Rifondazione DC
OP dieci
E non credo che ci sarebbe
Un ultime su un progetto di tal fatta adottarlo prenderlo in proprio
Significa offrire una via di trasformazioni anche di salvezza
Ai vecchi e quelli che sono ancora più in pericolo di nuovo
E a giudicare
Gente forza riandare impresa diretta rispetto al paese questo manca
Se noi non andiamo in preda diretta sul Paese non cominciamo con l'umiltà a volere avere il cinque il sette e il dieci per cento
Ma non potremo di nuovo a rovesciare
Il corso di queste cose
Bene
Le liste Pannella
E necessario
Constatare era necessario constatare che la straordinaria patologica
Natura politica
Di queste elezioni viene
Ed è ed è necessario far sì che nel rispetto della specificità donde questa attenzione che abbiamo avuto in tutte le principali città sulle candidature dei sindaci assunzione di responsabilità quindi sullo specifico
Offrire una lista che offra la possibilità al cittadino italiano che si rende conto di quanto quel voto amministrativo l'incidenza politica di aggregazione o no file possibilità di un voto che abbia questa forte questa potenzialità
E che dica voi che sapete voi che credete
Che c'entra questa riforma da attuare da dire dietro le sbarre
Non avremo certezze di diritto non avremo certezze di regole non avremo serenità sull'affetto
Non
Sarà assolutamente possibile illudersi di costruire qualcosa che regga su tutti quanti gli altri fondi
Ebbene abbiamo deciso si fanno le liste Pannella l'abbiamo detto qualche pillola del passato
Non abbiamo pregiudicato la formazione di queste liste in attesa di queste convenzioni che siamo stati costretti dal tempo del disservizi postali eccetera non fare il due ottobre o il venticinque settembre ma il nove ottobre quando già tecnicamente raccogliere le firme formarle eccetera è un'impresa da folle
Perché perché il nostro conto perché attraverso la convenzione e la comunicazione
Possono arrivare
Proposte auto proposte autocandidature nuove importanti dove per dar corpo a questo lista a questo furto per rafforzarlo in extremis
Cari amici
è possibile immaginare che dopo romane italiano certo al punto informata che noi facendo grazie alle nostre capacità di governo e nostre capacità operaia di saldare bulloni
Presentare delle liste con coloro che saranno stati convinti dalla conoscenza di questa convenzione del nostro progetto proposta
Rispondete loro
E soprattutto e possibile immaginare
Che essendoci un tempo non eludibile per la campagna referendaria delle settantasette ottantacinque settimane cioè votare ad aprile del novantacinque
Raccolta già per le strade in pieno inverno ma comunque fra
A fine ottobre e dicembre
Perché dopo rischiamo fortemente in base ad elezioni anticipate di doverle fare magari nel novantasei
O non so che cosa
Ce la faremo
E questo il problema e questo è un problema il problema è quello sul quale penso reputo non ne sa nulla discutono fra di loro Mariotto
Giuliano
Peppino Ayala
L'acqua Adornato
Chi più ne ha più ne metta Occhetto
La mano
Ma di che cosa discutono che cosa posso fare per appoggiarli aiutare le dimostrare che sono
Di impegnarmi a sostegno di imprese che poi vengono dark
Questo quindi il senso di questa convenzione Dinoi qui convenuti per questo
E chiedo aiuto questo sì un aiuto perché la nostra offerta non venga lasciata cadere gonfia dilapidata da questo nostro Paese
Ha ragione Barber
Discontinuità
Stiamo attenti certo
E devo alle amicizie proprio invece mi complimento perché con Saverio Vertone perché era evocato gli autoconvocati
Una prima risposta dico Vertone
Cioè
Prego di scorrere la nel nostro giornale di convocazione
E quella non la ripeto per la maggior parte di noi l'anno
Ma devo dire una cosa
E che ogni volta che sento congiungersi
Minacciato manifestarsi antiparlamentarismo in questo o in qualsiasi altro Paese ragione
Che la democrazia rappresentativa per ben portante
E quello che dobbiamo edificare proprio perché e quella che deve farsi vecchia
Dall'apporto diverso dell'emotività sociale
Ma delle passioni delle disperazioni
E quello invece di dare il ritmo della ragione
E la solitudine ragione va oltre
Alle organizzazioni di governo istituzionale rappresentativi quindi per me
Una contrapposizione fra sentimenti popolari
Di un momento dato il cui volontà delle istituzioni fisiologia se si prosegue
Giusto invece questo fondo prendere atto che come dicevano dicono paese legale reale non hanno più nessuna corrispondenza del giusto
E la direzione di una nuova prova
Ma l'antiparlamentarismo di questa
L'intolleranza questo Paese visibile
Questo Paese il vinile
Visibile
Questo Paese andreottiano finora questo Paese berlingueriana fino alla
Questo Paese perché ogni anno
Cossighiano fino all'osso
Questo Paese della sindacato Grazia Dell'Anna giusto Grazia tutte di stessa cifra
Questo Paese che ha opposto
Alle nostre esigenze di moralità politica non di moralismo
E alle nostre analisi la preferenza
Però c'è uno cinismo
Partitocratico
Sedo Machiavelli
Questo Paese nel quale coloro che incontriamo hanno pure per il novantanove per cento votato coloro che sono già molto migliori di quelli del Parlamento precedente per alcuni versi
Che vorrebbero che noi come Orlando bonaria
Indicarcelo come il male
Questo onore non glielo faccia
E fin quando il parla ho fatto con gli autoconvocati quello che ho la certezza di aver fatto con Giorgio Almirante con
Nel momento
Sì sì uno degli inservienti ed
Agiva rispetto allo Pseudo antifascista sfruttatore del fascismo anche voi inoltre i laici i mercanti nel tempio della laicità sfruttatore parassiti delle grandi idealità laiche
Come la Democrazia Cristiana palafitta sfruttatrice delle grandi idealità democratici cristiani anche lui in questo gioco dei ghetti contrapposte anche lui sfruttatore
Della tradizione dell'eredità fascista
Ma quando questo si è verificato a costo
A costo alto non eravamo accanto il nome del nostro diritto
A fascisti perseguitati insultati dagli antifascisti al potere
E che non a caso osservavano e rafforzavano i codici Rocco con i soliti avevamo abolirli preferendo
Consapevole di avere bisogno per il loro potere delle stesse valenze
E gli stessi valori dello stesso concetto di autorità che gli veniva trasmesso e dall'alta dottrina degli Alfredo Rocco
Dalle alte intelligenza e cultura
Di Giovanni Gentile ma anche dalla Sapienza
E il socialista
Benito Mussolini
Sentivo ancora perché questo importa
Fa parte del mio appello
Che Giuliano sta preparando se qualcuno ha detto
Nuovi convegni degli Amici del Mondo
Per benissimo
C'è un ma Bertone
Panebianco
Dire questo che sto per dire mettere una distanza volerla compiere e poterla nulla
è immaginabile
Un convegno degli Amici del Mondo
Che non abbia come anima come ragione come volti come storie coloro che innanzitutto sono portatori
Di una intransigente volontà politica che testimoniano di opposizioni e il disvalore e ai falsi realismi
Diventa una raccolta
Di competenti
E ancora qui
Benedetto è unita
Il testo
Romolo Murri
Ora i colleghi non sono adatto a dare suggerimenti sulla tecnica dell'esercizio delle ferrovie e dirò di più rifiuti diffido anche delle competenze che nella discussione si fanno ascoltare sull'argomento
Diffido soprattutto quando ascolto delle persone competenti
Io credo che le competenze anche quando si direi di no
Non possono e vede che il risultato di persone dirci a sproposito di persuadere sia sul gossip in quanto cioè ci illuminano molto bene in un lato della questione lasciandoci nell'oscurità intorno agli altri punti di essa donde conclusioni difettose per l'insufficienza
Delle premesse e si vedono osservano giudicano
Spesso e giudicano anche nove deputati
E il nostro intervento nell'esercizio dello Stato e chiedono che questo loro giudizio dei componenti nato da un contatto immediato alla conoscenza quotidiana anche dal sindacato
Da uno che dei quasi trasfusione evitare la loro personale grande organismo abbiano maggiore efficacia e che per la dietro ma questo riconoscimento positivo Murri lo dà al lavoratore
Al competente
E poi essa deve terminare
Queste citazioni di volere su Giolitti
Se lo trovo
Perché anche questo quante attuali
Cinquantasette
Scusate voi sapete che non sono nel leggere scrivere per un certo verso ma soprattutto mentre parlo
Che dice di Giolitti egli sia personalmente un uomo onesto è fuori di dubbio
Anzi discorso parlamentare
Aggiungo che l'onorevole Giolitti non ha portato nella vita pubblica italiana un proposito di disonestà
Elia convinto della nostra immoralità politica egli è un indice della stanchezza della borghesia scettica e via dicendo
Come per dire
I problemi metti Allo dico Giuliano Amato
Noi abbiamo bisogno
Di questi competenti e di queste competenze ad una condizione
E che non sia esclusa
La storia intransigente intollerante
Di coloro che hanno dato corpo alla democrazia
E a quel tanto di democrazia che loro può era possibile dato corpo dato sostanza ad alta presenza
Durante gli anni di settant'anni di antidemocrazia e Diana democrazia
E che non hanno se volete rinnegato
La fiducia che il cammino giusto quello fosse e chi è questo Korine
Continuare a dare forza amore
Fino a metterle alla luce
Se non si è stati amici oppositori della partitocrazia ecco perché impaurito è e Conte continuano a essere così riferiti malamente altro rispetto si deve
Oggi
Scompaiono o vengono recuperati in modo dubbio
Diciamo in fondo
Per la candidatura all'eredità virtuosa
Del PDS
Alla regime lassista della Democrazia Cristiana
Lo Stato e le stesse cose
Perché Bobbio come tanti grandi intellettuale della libertà durante il fascismo non ha capito
La partitocrazia non l'ha vista la ritenuta pena di fatti di più di degenerazione non ha onorato della sua attenzione il pensiero di Ugo la Malfa di Riccardo Lombardi dei migliori di Lelio Basso
Questi di oggi non sono decenni
Sono il portato necessario storico delle scelte delle illusioni partitocratiche
Di un di gran parte della migliore classe dirigente la che ha creduto in quel modo di riuscire a governare in proprio favore il rapporto infelice di forze fra la Chiesa cattolica non a parte quella comunista dall'altra
Contrapponendo all'amministrazione in fondo dello stato della cosa pubblica
I loro piccoli partiti come unici luoghi che potevano garantire la continuità antifasciste
E quindi essere meglio dell'amministrazione e quindi volendo politica la Claudio Signorile
E quello della sinistra ferroviaria perché Riccardo ha voluto che fosse
Aristide Gonnella è oggi le difficoltà come perché Ugo la Malfa ha voluto
La politica è la condizione
Con si sono illusi crestata illusione di fazione
Partitocratica chiuso noi il nostro confronto lo abbiamo fatto rispetto al meglio della partitocrazia con rispetto e gerarchico
E adesso dobbiamo pur dire
Quindi cioè certo non vogliamo rivendicare nulla nessun monopolio ma possiamo dirlo questo a Giuliano a tutti italiani io faccio loro Giuliano Amato certamente era un po'tagliano del regime
Una parte intelligente anche critiche
Ma gli otto per molti versi è stato il meglio delle posizioni dei maturati ogni badogliani
Oppure badogliani
Rispetto al regime dobbiamo lavorare qualcosa illegittima Soares
Che è stato un ottimo presidente del Consiglio e poi un pessimo di transizione prima di Felipe Gonzalez
Era stato fino in fondo uomo diciamo come Mario ottocento come Giuliano
Diciamo che aveva avuto
Le illusioni con la vita di regime fino all'ultimo secondo
Eppure a bene io credo che questo possono assicurarlo
Oggi io no altri no
Ma toglierci Amici toglierci di mezzo
E fare queste riunioni degli amici del Mondo senza dimenticare dimenticando che le riunioni e gli amici del mondo
Erano quelle che erano perché c'erano i vent'anni di galera
Di Ernesto Rossi o di tutti quanti gli altri
Ad animare le competenze guardare libertà creativa la competenza fare della competenza allarmate all'interno fare la competente allarma necessaria della libertà vale la competenza alla moralità stesso dello studio dell'oppio ma anche quando questo si era obbligati
Perché chi non ha colpito oggi non è detto che capisca oggi se ieri non ha compreso gli eventi
E allora il nostro progetto eterne promesse
Un progetto certo che merita di liberare i Gobetti
Dall'onere improprio ed eccessivo
Di essere l'unico depositario semantico
Della rivoluzione liberale
Dire che la classicità del pensiero di Popper
è una classicità rivoluzionari ante
è una linea dritta afferma
Era rivoluzionaria rispetto all'assetto a come la nostra società è costituita come si sono verificati i valori altri
Rendere come abbiamo fatto per garantire con la non violenza
Il carattere da muovere d'ordine creativo della rivoluzione dire oggi noi abbiamo bisogno di rivoluzione di rivoluzione per una nuova possibilità da guadagnare rivoluzionando le istituzioni con questa rivoluzione istituzionale perché di questo esattamente va in queste settantasette settimane essere armati per la riforma e la polemica di riforma
E poiché avrebbe gambe
Tenere e lo stesso non è provocazione oggi
Dire che Friedman
Più ricavi RAI perché quello già noto
Che oggi prima non riesce probabilmente a indicarci la via della costruzione di una libertà e di una storia libertà assumendoci senza illusioni la tragedia del tempo che viviamo
E che ci attraversa
Per far tesoro perfino di questa ma con il coraggio senza illusioni provvidenziali sta dietro l'assistenzialismo lo statalismo anche le nostre avventure personali che rifiutano a volte di essere sufficientemente audaci temendo
Che non diano sufficiente compenso
O committente intensità anche così nella politica nella cultura
Le bestemmie di Friedman e contro l'umanità
Hanno poi portato probabilmente portano
A darci la possibilità
Di intervenire a partire dal terzo mondo dall'est europeo da noi con undici principi e undici le fiducie sapendo che partiamo da condizioni
Di estrema minoranza nel mondo nella storia della cultura ma dobbiamo aggregarci Ottone
Ma avremo un altro miracolo di trentasette mila metri
No
Noi l'abbiamo potuto compiere perché vi è stato un momento di sconcerto sono impazziti la radio la televisione per i primi mesi di Tangentopoli nel momento in cui credevano di più
Non hanno avuto più referenti
L'impoverimento di cronaca
Queste altre cose passato
Temevano che noi chiedessimo come gli Orlando e gli altri sono utili le loro teste
Avevamo il diritto di farlo
E allora per un attimo hanno informato
E siamo passati Mannari come dopo il referendum quando ricordate
Quei dibattiti poi quarta forza politica nazionale nove liste Pannella amo costituiti non ci stavamo aderisce
Perché erano stati venti giorni delle qualità nel confronto
Facendo gli autoconvocati liti
Il dibattito sulle autoconvocati si è fatto in cui abbiamo delegittimati delegittima attori Orlando gare perché perché il Paese poteva giudicare Orlando gradi
Fini hanno raccolto il diciassette per cento avendo avuto il cinquanta per cento del tempo
E di un tempo che è dilagata usando tutti gli argomenti dalla demagogie
E non di quelli difficili della responsabilità sono stati distrutti
Delegittimati essi
Ora
Gli hanno ripreso in mano in un modo incredibile
Ma normale l'ideologia
La chiusura oggi della informazione rispetto ai nostri obiettivi non dirò valori
Alla nostra realtà la nostra storia è il maggiore perché in buona fede
Un tempo erano corrotti Borgo esatti o borghesi Ucci corrotti
O piccoli scegliessero il di provincia
Venuti affermare assieme agli altri
Non in qualche salotto in qualche luogo
Nel salotto della televisione del nostro Paese
No non sanno riferire all'inizio
Non conoscono amici questo non possono trasmette ne hanno paura
Come nelle cose sconosciute o troppo semplice
I dati del Centro Ascolto parlano chiaro
L'Italia nulla sa di questo che mi colpì chiamo c'ha delle pillole che dirottano semmai
E semmai ci allontanano
La conoscenza che viene da chi sa di non sapere
Quindi trentasette viva adesso non ci guadagneranno radio radicale
Cremonesi diciamocelo pure
Ancora una volta
Nessuno come la gran parte degli ascoltatori abituali di radio radicale
è omogeneo vaccinato contro la rivoluzione delle riforme l'impegno personale giusta che sono i nostri consumatori
Siamo beni di consumo per la maggioranza
Ed è inutile negarlo
è inutile dirlo
Questo c'è possiamo sperare che dinanzi al moltiplicarsi di ascolto da cento mila cinquecento mila in pochissimo tempo la parte nuova
E allora accorrano facciamo le liste ci telefonino si iscrive nel ci mandi mandi
In questo contesto amici la crisi del partito radicale la crisi del mondo
Il fatto che non siamo potuti andare né come Lista Pannella nel come radicali a Mosca dove abbiamo
Pure
Mosca e dintorni centinaia di parlamentari iscritti al nostro partito
Qua Sarajevo dove ancora se il sindaco che veniva a dire iscritti del Partito radicale in Italia
Perché forse l'unica speranza di salvare delle vite a salire e non abbiamo potuto
Malgrado un lavoro credetemi
Assolutamente straordinario incredibile
I am del perché
Perché questo perché avevamo ahimè avuto presentimento di analisi giusto
E questo è il mondo nel quale i fantasmi del secondo che avevano creduto e avevano creduto di poter battere
Con la violenza che giustamente che comprensibilmente doveva allora essere esercitate ma si doveva sapere che battere con la violenza violenti esigeva poi alcune crescite di responsabilità di governo delle cose che invece non ci sono state e si continua ancora oggi ad illudersi che sempre è solo la violenza può battere
Noi dobbiamo lavorare e allora anche qui
Essere
Per la rivoluzione liberale significa anche essere qui adesso per la rivoluzione del diritto
E anche questo dico Mariotto Segni Giuliano possibile che ovviamente non esiste
Possibile che gli editoriali dell'unico editorialista e lo dice in Italia cioè che abbia il tempo che abbia spazio
Cioè di Angelo Panebianco fra
Meno in queste ultime settimane per la verità molto meno le pillole vi sono state numerose
Ma fra l'editoriale di Barbara Spinelli sulla Stampa
E magari anche quelle di Enzo Bettiza magari quelli di Sergio Romano che ci sono stati ce la schizofrenia di due cose che fanno guerra l'una all'altra quello che i riflettori scelgono di proporre attraverso i loro editori viene distrutto nell'altra parte del giornale perché quando altri vivano lottano si organizzano secondo i principi che esprimono anche quei fondisti quegli opinionisti tutto quello cancellato totalmente dalle cronache politiche
Tra la segnalazione qualcosa che c'è
Nel senso del già vissuto
Ma questo lo sapevamo sappiamo che senza convinzione democratica profonda della democrazia come mezzo per raggiungere la demografia
Non ci sarebbe voluto fare questa è la condizione che abbiamo dinanzi
Allora perché mai dovremmo pensare che le liste adesso riusciamo a farlo in un certo modo perché mai messi dobbiamo pensare se non riusciamo a capire fra dieci giorni una campagna referendaria così quali siano
Perché dobbiamo pensare qualcosa indurrà a quell'unità che stiamo cercando di costruire davvero con loro e con gli altri solida
Che vogliamo per arrivare alle elezioni politiche su basi chiare e certe trasmettendo convinzioni perché se non leali non li trasmette
Su progetto sempre
Umile
Formato maturato con noi con le capacità anche ci vengono riconosciute poi di gestirlo di attuare
Perché mai dovrebbero essere
Perché mai
Questa azione straordinaria del partito radicale pratiche per la richiesta tentando a livello mondiale
Diciamo planetario quello che ha tentato nella storia passata alcune volte gli è riuscito molto di più
E il partito radicale quello il partito radicale diciamo che in altra sede
Sta lavorando concretamente di o stava lavorando sta lavorando concretamente perché contrariamente ad ogni possibilità di previsione e alla certezza contraria con il trenta dicembre almeno l'attuale sessione dell'ONU dell'Assemblea dell'ONU via diritta perfetta ad un segmento di giurisdizione Moggia
Un po'di giurisprudenza
Attraverso il tribunale ad hoc
Sulla i crimini Jugoslavia
Realizzato questo è il passaggio da zero a zero un passaggio nella storia
Nel primo momento di giurisdizione di diritto
Valido
Cogente
Per tutti c'erano c'è questo non c'è altro che il causa dal momento che
Lo sappiamo
Se non passa il trenta dicembre non passerà mai
Troppo tardi
Noi abbiamo avuto Boutros Ghali che ci dice che il primo novembre per darci questo riconoscimento
è possibile essere politici
Fare un governo che il ministero delle cioè devo dire con molta franchezza
I miei dubbi lo dico ufficialmente qui a Giuliano Amato è un mese che dico pubblicamente
In clandestinità ma pubblicamente
Che c'è un problema enorme
La successione di dono
A duecento che aperta maturo in settimana
Ho chiesto che in nome delle tradizioni federaliste del nostro Paese che sono esistite anche oggetto di vere perfino durante il regime partitocratico e l'unica cosa che in realtà è continuato in qualche misura adeguata Michele
L'ex presidente del Consiglio italiano Giuliano Amato professore conosciuto in Inghilterra dappertutto eccetera
Venga proposto imposto come successore di dolore dei crediti visti i nomi stupidi che si fa
Giuliano non ce n'è nemmeno accorto
Io no non è che voglio fare
Come dire
Va beh quello che inventa trova
Mette eccetera ma ne avremmo bisogno immenso che qualcuno che ha attraversato dalla continuità di Spinelli dalla continuità italiana su questo e che quindi ha corpo in un certo modo timore dei brevetti
Su questo senso mobilitare alleanze negli altri dodici dell'Internazionale socialista quella democristiana delle altre dell'accordo
Vedersi lui su questo ha senso vedersi bicipiti il vecchio centro va invece di vedersi per andare a raccattare qualche riforme da stupido e controproducente della speranza che vi siano nel Sud trenta deputati in più della cosa
Che utile usati con una legge elettorale ancora più imbecille riesce a garantire con un premio che quelli nottata saranno garantiranno al loro posto
Che il premio di maggioranza vinicolo stupito del andrà agli altri così poi succede in queste cose non
Allora e questo io propongo da queste sue
Tre forze
Della democrazia
è una proposta formale
Come dire mi si chiede dove vado io rispondo porto finiti poi da
Io vorrei che fossimo tutto intanto impegnati per cercare di di assicurare di far rivendicare dall'Italia
E da altri Paesi la presidenza dell'acciaio la commissione per Giuliano Amato sulla base di un programma che quello del Parlamento italiano sempre nel cuore
Ma è quella del Parlamento europeo
Questo non varrebbe la pena di unirsi e di vederci indolore chiederlo a Bertone voialtri
Io queste cose vedrei al tavolo dell'incontro i relatori
Nel momento contemporaneamente all'attuazione del progetto non sulla socializzazione
Distribuzione di queste responsabile
Io sì aspetto su questo ha risposto
Perché non mi pare molto produttivo valvolare
Attendendo di dare il servizio immenso che si può dare
Aspettando che la presidenza del Consiglio italiano sia
Pronta matura
Baraccone
Va bene
Naturalmente avendo chiacchierato troppo
Il proprio le cose che non ho detto di nuovo principe
E che
Resta il fatto che saremo in ascolto
Di questo nostro convegno di questo cartellino
E chiediamo che l'offerta non venga lasciata c'è l'offerta di Noemi offerta dall'altra storia l'offerta di questo prodotto
Chiediamo questo
E quello che abbiamo sia raccolto
Che insieme non ci ha sperperato
E allora in questo caso saremo assieme uniti
Si ha l'umiltà del governare
Dall'omicida ma anche dalla capacità estrema attenta complessa adesso parla da Peppino
Per spiegare questa cosa che io stesso non conosco ancora bene del nostro della puntualizzazione del progetto referendario sole cose sulle quali fra dieci giorni dovette potervi
Mobilità
Così come
Per mercoledì giovedì per presentare le liste
Quindi ascoltiamo Peppino aspettiamo la faticosa
Sempre l'esposizione
Di un programma di un progetto di governo di una situazione
Se poi dovesse accadere e
Proprio con
Una storia di assassinio
Una storia di morte una storia di sconfitte
Dovesse invece prendere corpo come storia viva per tutti e di tutti
Per cari amici
Io credo che possiamo dirci senza buona coscienza a buon mercato in molti che se non l'abbiamo meritato
Però in realtà l'abbiamo prefigurato molto spesso nella nostra vita le nostre proposte
Per la nostra parola
Nel nostro modo di essere
Di non avere nulla
Con il quale difenderci dinanzi alle distorsioni dell'indagine è una produzione di Ventrone
Che insiste non è dovuta alla cattiveria ma l'assenza di democrazia
Come ci dice figuratevi un po'io ci credo per a Milano Lista Pannella
Dire il nostro movimento vive costituiamo il Partito Democratico con i democratici da subito
Democraticamente con un disegno democrazie
Siamo uniti comica laica delle forze nullità delle forze laiche
Tonnellate per favore che insista nel dire che dice trattare la Democrazia Cristiana di oggi il Partito popolare come se fosse come fa mi pare il nostro amico Giorgio la Malfa con la buona coscienza della sicurezza
Che lo contraddistingue come se fosse la DC di ieri e Mino Martinazzoli come se fosse Andreotti non mi pare molto saggia
Perché sono
Questo
Nella riunione fondatrice del partito nella nuova edizione
C'è stata una frase Muriana importante
Mino Martinazzoli ha detto il credo che potremo sottoscriverla tutto
A un certo punto ha detto perché poi c'è la storia del nostro Paese oltre la nostra storia
E quando la storia della libertà
Che andava da Rosmini e Manzoni
Ha dovuto arrestarsi e per le ragioni che sappiamo affidato tutto
Diceva Mino Martinazzoli siamo scomparsi i nuovi e la libertà il liberalismo non hanno avuto sufficiente forza
E quel cammino dobbiamo riprenderlo per carità
Io non dico che il PPI e questo
Io dico semplicemente che anche il PDS però non è questo
Sicurissimamente
E oggi Mino Martinazzoli
Credo
Non è un re nudo vale BCE povera credo che viene viene apposta
Credo che solo debiti e a processi che giustamente dovrà affrontare con Michele agli altri e pagare
Escono costoro dalla partitocrazia poveri
Altre ne escono ricchissimo con questa ricchezza pericoloso perché non ha più il raffronto della ricchezza e sperperate pur di furti eccetera
I socialisti repubblicani liberali i democristiani di altri diciamo di quelli che sono considerati cattivi
Questa è una contraddizione che non dovremmo assolutamente dimenticare che oggi rivendica che ha l'aspetto delle virtù
E chi più ha
E quel che allora edificato
Grazie all'Anteo democrazia è un po'all'antistorica mondi io non son crociana impetuose
Ma insomma tanti storia partitocratica e dire
Buon lavoro
Era il no ottobre novantatré e così Marco Pannella interveniva durante la prima giornata della convenzione nazionale dei club che portavano il suo nome per il partito democratico
Riascoltiamo adesso invece quanto dissero dal giorno dopo ancora nella presso Marcello Pera che preciso ulteriormente quanto avete ascoltato in precedenza Marco Pannella che replico alle parole nella professione Pera sull'urgenza dalla Costituzione andata Partito Democratico e quanto disse Emma Bonino in quel momento segretaria
Dal Partito Radicale siccome sogno
Prevalentemente ad occhi aperti quindi vuol dire che durano molto poco questa notte stimolato anche ad una discussione con alcuni amici qui presenti dell'altra sera o messo per iscritto alcune poche righe in un documento
Che consegnerò in via amichevole privata la presidenza per tutti gli usi pubblici o privati che intenda fare una
Dunque mi sembra che dalla discussione sia emerso con ampia convergenza una diagnosi della situazione in cui noi ci troviamo
La diagnosi della canaglia
Noi ci troviamo di fronte a due rischi prevalentemente il rischio della ingovernabilità
Sia che andiamo a votare tra pochi mesi sia che andremo a votare tra un anno
Il rischio che è è stato
Aggravato dalla legge elettorale con cui soprattutto la Democrazia Cristiana il Partito democratico della sinistra hanno scippato il referendum di fronte a una situazione come questa grazie soprattutto ad una legge elettorale come queste
Noi possiamo trovarci di fronte ad una ricostituzione del vecchio regime partitocratico in altre forme ma ciò non di meno con caratteristiche ugualmente illiberali delle precedenti
Questa mi è sembrato il messaggio la diagnosi che ho raccolto dal dibattito in questa Assemblea
E ho anche sentito convergenza ampia convergenza sulle modo politico con cui noi possiamo cercare di contribuire a eliminare entrambi questi rischi
è il Progetto del modello o il modello democratico abbiamo anche sentito che questo modello democratico è prevalentemente basato incentrato su due tipi di impegni
Un impegno per le regole per usare la terminologia che ieri mattina usava Martino
Ci si cioè a dire un impegno a favore di una legge elettorale rigorosamente uninominale dunque un impegno per la riappropriazione del referendum e per su questo insisteva mi pare soprattutto Panebianco
Per una trasformazione in senso presidenzialista della forma di governo ovviamente trasformazione da o tenersi
Da proporre
Con una legge elettorale adeguata cioè ripeto la legge un inutile uninominale maggioritario
Ho anche sentito che il modello democratico si caratterizza non soltanto per le regole ma si caratterizza in modo specifico su alcuni contenuti politici e sono i contenuti della anche partitocrazia i contenuti dell'anti statalismo i contenuti dell'anti assistenzialismo
Questo se non ho capito male è la risposta che da questa Assemblea è venuta contro i rischi contro la degenerazione possibile del sistema o contro il recupero del vecchio sistema
Allora io che faccio una mia proposta del resto a questo punto la discussione non è una mia personale proposta è una associazione a proposte che sono già state avanzate
Quello di fare un appello lancia un duplice appello
Un appello ai cittadini agli elettori che riconoscendosi nel modello democratico come
Unica democratica
Possibilità contro la degenerazione del sistema
Aiutino
Appoggino favoriscano le liste Pannella intese come primo e comunque essenziale e fondamentale elemento del costituendo Partito democratico cioè di quella forza politica che ha come proprio programma il modello democratico questo è un impegno queste un appello che io credo che dovremmo rivolgere io mi sento in grado di sottoscrivere le liste Pannella ribadiscono di essere una componente fondamentale di mettere al servizio del costituendo Partito democratico il proprio impegno elettorale e i propri voti
Da un appello banche rivolto e ieri mattina alcuni interventi sono stati più cauti alti più espliciti perché hanno fatto anche nome e cognome da alcuni interlocutori esterni
Perché non siamo i soli qui che abbiamo detto e che che il un po'costituendo
Raggruppamento politico che voglia evitare la a sindrome o il rischio grave della tenaglia Deva vere come componente diverse tradizioni politiche culturale
Cattolici liberali liberaldemocratici socialisti liberali non siamo gli unici a questo questo una cosa così lo abbiamo sentito in questi giorni pronunciare anche da Mario Segni cose analoghe o simili sono state pronunciate anche dall'ultima da Giuliano Amato
E allora noi ci rivolgiamo a costoro
Chiamandoli per nome e cognome
Ma intendendo i nomi i loro nomi e cognomi come rappresentativi di come paradigma attici di forze di tradizione di impegno politico e ci rivolgiamo esplicitamente a costoro
Affinché contribuiscano con noi con questa componente essenziale di quel partito democratico a mettere in piedi una struttura che porti a quel partito
Quadrate devo dirlo che nel proporre in questa sede un appello non soltanto agli elettori per le liste Pannella intese in nel modo che ho cercato di illustrare ma nelle rivolgersi nel proporci come interlocutori di quei di quelle tradizioni e di quei nomi e cognomi che ho fatto c'è nel fare questo una apprezzabile a mio avviso dose di modestia
Perché dobbiamo dircelo
Anche rischiando lei modesta ma dobbiamo essere chiari su questo punto perché se c'è qualcuno che storicamente legittimato che è moralmente preparato e che culturalmente e politicamente attrezzato per un partito democratico questi oggi in Italia è Marco Pannella e sono gli eredi
O no
Sono gli eredi di Ernesto Rossi
Dunque siamo generosi
Noi siamo modesti
Dunque siamo generosi e modesti
E ieri rivolgersi a costoro noi dichiariamo esplicitamente che non intendiamo metterci al servizio di nessun interlocutore dato le nostre credenziali mamme intendiamo metterci a disposizioni di un'idea di un progetto
Ma credo che dobbiamo allora fare un un passo avanti
Se questa è la nostra convinzione
Se crediamo veramente che possiamo uscire da questa crisi proponendo quel moderno allora e e se siamo convinte che dobbiamo rivolgerci a quegli interlocutori a tutti coloro che si riconoscono in quel modello allora dobbiamo anche chiedere un analogo impegno agli altri
Perché se le liste Pannella mettono a disposizione il loro impegno e se mettono a disposizione i loro voti per questo costituendo Partito democratico analoga decisione dobbiamo chiedere ai nostri interlocutori e quindi io propongo che di chiedere nel nel rivolgersi a costoro propongo anche di chiedere a costoro di dar vita fin da adesso
Qualunque sia la loro collocazione elettorale nella prossima tornata di novembre fin da adesso di dar vita ad una struttura operativa che prepari che organizzi e che cede per i entro breve tempo e comunque entro la fine di questo anno la Costituente del partito democratico
Da persone che mi conoscono pochissimo sono stato in questi giorni non so se accusato ho fotografato comunque come un ottimista
Ho piena consapevolezza delle difficoltà dell'impresa
Conosca basta
Insomma la storia di questo Paese
So delle ambiguità dei soggetti che sono prevalentemente dovrebbero essere prevalentemente portatori di questo motore
Ma non vorrei farmi scoraggiare
E non soltanto vorrei mettere a fare dentro questo modello la forza della disperazione
Io vorrei mettere dentro anche la convinzione della ragione e anche la ideologia della passione
Perché grandi disegni e Grandi Progetti richiedono grandi cuori occorre
Concordo nella necessità
Ma aggiungo nella urgenza
Di porre nell'oggi per l'oggi
Il problema della Costituzione nell'oggi e per l'oggi e il problema della costituzione del Partito Democratico
Perché ogni cosa ha il suo tempo
Perché negli anni che abbiamo dietro sono stati anni
Nel quale nei quali abbiamo quasi costantemente di già operato chiedendo al partito democratico congressi italiani del Partito Radicale la fondazione dell'alcol associazione radicale
Che è stata e si è costituita in un mese di aprile perché nel dicembre di tre anni fa
O di quattro non ricordo
Il partito Radcliffe al grido democratico fosse costituito è cosa che rischia nei giorni nelle ore di divenire vecchia superata nemmeno più petizione di principio
E allora solo i momenti nei quali forse dovrebbero naturalmente venire forse mia verranno fra dieci anni oggi alle dieci giorni non lo so
Ma dovranno venire i toni corrotti la baldanza quasi la quale
Si riconosce a volte il tono di una convenzione che presente di essere vincente
E con vincente
Marcello Pera dice entro dicembre
Benedetto Marcucci e dice
Entro domani e dopodomani
Noi dobbiamo incontrarci chiedere ufficialmente e alla chiesta da questo congresso
Gli incontri
Per il partito democratico per il Progetto
Portatore della concreta possibilità di far lavorare migliaia di italiani da oggi da Partito Democratico
E da democratici attrezzati in migliaia di fronte le decine di milioni attrezzati non ad essere il sale della terra
Non la coscienza di questa di quest'altro ma di essere il corpo che si propone con spessore e solidità contro il degrado morale e civile strutturale economico
Del nostro tempo della nostra società quindi della nostra coscienza
Perché ha ragione marzo e lo sapete se non lo sapete non lo sappiamo siamo già travolti anche nove fuor di enfasi
Fuor di citazioni di rimembranza kennediana
Può del dire qui siamo tutti berlinesi
Qui siamo tutti non con il tono di guerra vincente di forza di Kennedy dinanzi a quel muro
Ma come persone che stanno e solo tre volte nella loro coscienza della loro incapacità che è il frutto del loro tempo e della loro società sì siamo in realtà impotenti a Sarajevo quindi dalla parte di coloro che oggi vincono di nuovo nella storia di questa società e di questo tempo i massacratori
I quali sono persone esattamente come noi
Che si trovano addivenire massacratori
In un mondo nel quale l'Occidente ha rinunciato da quarant'anni
Alla forza delle sue idee perché la sua civiltà
Si è posta come tale
E ogni cultura ogni volontà ogni politica che pretende di essere civiltà e nei fatti terroristica l'impotente e nello stesso tempo
Perché le civiltà si costruiscono
Le civiltà non si impongono propongono esportarlo
Abbiamo quindi in questo momento
Da fare i conti non con le idee Giancarlo
Non con i propositi
Abbiamo da fare i conti nel divorzio provato ed insostenibile
E insostenibile la cifra del nostro tempo l'insostenibile tanto è un po'più che l'effimero
Dini Cordignano a memoria l'insostenibile la cifra che noi viviamo è la nostra vita era vista di questo tempo
L'insostenibile è sostenuto l'insostenibile diretti insostenibile trionfa insostenibile si realizza
Nelle nostre case
Dove le immagini
Di Sarajevo etimo capisce
Abitano
E abitano costantemente
Il progetto che noi proponiamo è
A chiavi in mano o non diamo nessun contributo
Il tempo delle elaborazioni delle idee
Il tempo del riscontro delle simili danze ma il nostro mondo
Vive ogni giorno la tragedia della impossibilità delle convivenze nel dei vicini e fra i vicini con i lontani invece
Tutto appare in qualche misura semplice
La essere accanto e non insieme
La CISL di quel che la società dei consumi produce
E lo dice qualcuno che ogni volta che sente odore Savona Rudiano di critica al consumismo in nome non dell'austerità ma in nome del pauperismo in nome della flagellazione e il nome dei moralismi ha voglia di dire io sono consumista al cento per cento ma qui
Quello che noi diamo oggi
Invece la convenzione il nostro lavoro
Frutto anche
Di tutta la nostra storia di tutta la nostra esperienza di tutta la nostra limitatezza dunque
Settantasette settimane
Ottantacinque settimane
Sono il tempo e anche il luogo
Nel quale possiamo pensare immaginare d'essere convinti che immediatamente in migliaia ci si senta forti non psicologicamente motivati ma motivati in modo teso profondo secondo e urgente
A ottenere un risultato immediato
Se annunciarsi modo ma
Che atti
Amato
Silente
In per intanto concordano
Nel progetto e nella scelta dei non si può continuare a cercare il quale sistema elettorale vogliamo lo abbiamo fatto per quindici anni è passato tutto abbiamo un solo esempio classico intellegibile che non esiste e non ritengo si afferma che esiste lo armiamo di italianità lo armiamo
Di capacità nostre significa se domani si dicesse quindi questo è il Progetto
Intanto su questo sita d'accordo ed uniti i tre o quattro miliardi sapemmo che ci sarebbe lo è sicuramente
E immediatamente avremmo in migliaia
Le cifre le conosco
Centinaia è enorme ma avremmo entro tre giorni quattro cinque giorni se D'Annunzio fosse fatto in migliaia pronti a non pronti a già operanti e riconoscente sì
Gli uni con gli altri
Perché la semplicità
Del progetto della proposta
Non è semplicissimo fretta sbrigatività di questo abbiamo antropologicamente disordine
Di un altro tempo interiore di un altro luogo interiore che non sia più quello
Delle ricerche
Ma sia quella dell'adozione il Pronto il momento è giunto non ne avremo altri dell'adozione del Progetto del contratto la mobilitazione di tutti
La mobilitazione convinta perché matura perché non esclude nessuno come quando si diceva di no dopo un anno divorzio cosa ne pensi negli autobus dappertutto ciascuno sapeva o credeva di sapere il fattibile
E allora si capiva che cosa significava quella raccolta di cartoline o di firme andare oltre
E il momento
Del concerto
E sarebbe il momento superato nello slancio nel fuoco della lotta
Noi offriamo questa convenzione offre all'Italia
Oggi
Offre offre oppure non chiede
Non menti che non va aggiunto indicando come ha sempre fatto con onore e convinzione
Sappiamo e riconosciamo che queste ricchezza che ci attraversa della quale abbiamo non abbiamo merito
Ma voi sentite lo so uno dopo l'altro uno con l'altro che di questo di questo ciascuno di noi è capace quel progetto nel novantacinque se si comincia subito avremo un grande confronto ma è scadenza che toglierebbe totalmente
Il valore la valenza di gravi problemi Giancarlo a quelli sui quali ci si continua a confrontare certo
Chiavi in mano perché noi diciamolo pure in modo implicito non è su questo che Marcucci mi pare proponesse gli incontri e sul Progetto quello preciso ma in modo implicito mi pare
In modo chiaro chiarissimo ma implicito noi sappiamo che anche ciascuno di noi poi degli altri che sarebbero riuniti
Saprebbero anche dire che siamo mobilitati perché accada nel subito se non accade nel subito la putrefazione continuerà il suo ritmo la sua opera operare nel subito per conquistare il primo segmento nella storia del mondo il primo stabilimento di giurisdizione di legge quando lo diciamo le leggi delle due del dodici tavole
O i comandamenti o i dieci agli altri ci riferiamo a tutto l'universo che poi riguardava alcuni milioni al massimo di persone in questo universo perché il resto
Noi oggi abbiamo estrema urgenza del mondo la cultura estrema urgenza
Di qualche legge armata
Riuscire a legge armata per il mondo intero per il sistema di morte nel quale il mondo
Sembra precipitare
Questo non richiederebbe poi molte altre assemblee decisione
Vi sono verità lampanti che accettano ma le portiamo dentro
La traduzione
Del sentimento dei risentimenti che ci occupano
è un po'distruggono le nostre capacità di essere felice di accarezzarti di amarsi incidere i momenti più apparentemente lista distante
E quella realtà
Che vediamo dei corpi straziati ai quali facciamo crediamo abitudine
Ma diventano poi forza distratto io
E poi succede quindi che nel momento in cui di queste cose insieme parla sentiamo invece l'utilità registrarsi ed è chiacchierare
Invece che ad ascoltare se stessi
Perché tutto questo orgia probabilmente troppo
Allora domani dopodomani
La richiesta è fatto è stata fatta già prima due ore fa
La richiesta è confermata lo dico agli amici della stampa usando le batterie
Raggiungeremo nel pomeriggio
Giuliano Amato
Ma gli ottocento
Abdi in quanto tale raggiungeremo anche perché ne abbiamo il diritto
Occhetto Martinazzoli applausi perché dico pure
Perché se è vero quello che diciamo questo è il patrimonio e ciascuno ne proponiamo si stabilisca la concorrenza quelli che magari giri caro e allora la facciamo noi dimostreremo che a questo progetto noi noi lega
Siamo capace di dar torto e non voi
Bene non c'è altro che la cultura politica
Oggi ci offra
Se non questa altra
Dimensione del metodo ed è il tempo
Che viviamo
La scissione fra scienza e coscienza
Il divorzio fra politica e cultura il divorzio fra coscienza il potere
Ma il divorzio interno in ciascuno di noi
Fra le aspirazioni più folli e che sono le uniche ragionevoli
Quelle non di domare noi stessi
Non di dominare noi stessi
Ma pieno di fare che ciascuno di noi porta in tutta la speranza del mondo nei gesti
Oggi tentare per ragionevolezza
Avendo fiducia nella fecondità della vita
Più fantasiosa Dinoi
Potrebbe anche dare quindi quello che chiamiamo il miracolo
Ma
Se di miracolosi trattasse Nesi
Senza cioè quelli che siamo i novecento e i mille di questa convenzione e gli altri che ci ascolta
Con il rischio di consumarsi consumando circa ascoltando Radio Radicale
Non ascoltandola
Ma realtà consumando nei suoni le parole
Della propria in mobilità
Nella propria inerzia nella proprio passività
Facendosi attraversare da queste nostre parole da questa nostra storia nello stesso modo in cui possono farsi attraversare da qualsiasi cosa che radiofonica mente o televisivamente
Ben fatte
Sì tutto poi diventa la stessa cosa su questo dovremmo fare i nostri conti
Io ci sto
Sono oggi e accetto
Se possibile di regolare i miei minuti
Di regolare il luogo
E i movimenti del mio alla luce se posso
Dei miei occhi
Non al servizio
Ma
Assolvendo una responsabilità
Di conduzione di rianimazione di leadership
Di questa basta
Non abbiamo documenti conclusivi
Della convenzione bene così è bene che sia così
Leggeremo prima della chiusura
E propongo di tenerla come raccomandazione ufficiale il testo privato o no che Marcello ci ha consegnato
Peraltro per me fan testo oltre a quello l'intervento Di Benedetto stamattina nella sua scarna quasi indicazione da Apparatchik che detta la linea e sei o sette minuti che ha parlato cioè ne avevamo parlato insieme
Ma certo anche
Non dovevo e potevo trovarmi nella necessità di comprendere
Con tutti voi e poi con direi al solito ma come troppo spesso essere quello che da solo
Proponeva ed esprime
Quello è un riferimento nelle prossime ore e accolgo anche
La indicazione che ho fatto
Entro la fine di questa settimana
Nuova riunione nostra non della convenzione
Non una lira potremo spendere in sale in qualsiasi altra cose Imbimbo Orsi che non ci sono stati lì non ci sono non una lira
Chiederemo al partito radicale
In via straordinaria perché e mobilitazione per il tesseramento anche al partito radicale
Di affrettarci pervenire una ma di affidarci
Se possibile
La sede il salone della sede di di errati in altri lo facciano
E se poi avranno dato come noi abbiamo dato
Al via Prati scusate
Vedete è l'arteriosclerosi perché
Nel momento in cui milita
Mi nella speranza il gusto perfino sbarazzino di dire rivoluzione liberale poco in questo momento torno
Lì dove
A quindici anni e sette mesi sono andato
Col Risorgimento liberale in tasca a prendere una tessera che presi a quell'età
Sapendo che avrei onorato
Quella scelta nel corso della mia vita
Ora
Proprietà
Interessa De Lorenzo
Materialmente quella via Frattina la quale pensava che evocavo e per il resto il luogo di non so cosa ho sentito o letto ma non so se l'ultima perché sempre penultima notizia che adesso mi pare Biondi nocchiero
Non è più Costaglia
A Biondi ecco perché è sempre penultima dislocazione e lo dico l'arteriosclerosi qualche volta e preziosa
Perché consente di renderci conto
Di quanto una continuità sia vera e strana
E quanto i luoghi e non solo i tempi
Del nostro cuore della nostra vita siano luoghi occhio riescono ad essere luoghi che crescono e non si non luoghi che si abbandonano Quadri mentre riteniamo che il cimitero di lapidi
Delle quali ieri si parla
Quindi domani gli assurdi quindi nella sede di via Frattina però una riunione al massimo di ottanta persone
Adesso datemi atto e forse c'era un po'di intenzione
Nella sede di via Frattina e nella sede di via di Torre Argentina
Noi adesso magari potrei dire non settantasei ma diciotto
Nella sede di via di Torre Argentina
Noi
Ci possiamo riunire in un numero ristretto
Ma li faremo ugualmente il bilancio della settimana Marcello noi non abbiamo più di questo sentimento
Per le liste non abbiamo più delle prossime quarantotto ore ecco però dove dobbiamo stare attenti lo dico a tutti gli intervenuti
Noi le liste in gran parte le abbiamo già pregiudicati
Le abbiamo pregiudicate per quell'assenza di democrazia della quale di nuovo ha ragione nell'intervento al quale mi riferisco noi usiamo ormai vive il bavaglio i digiuni
Cioè usiamo ricordare il passato come tutta l'espressione di lotta rispetto al presente antidemocratico della informazione è anticostituzionale dell'organizzazione del dibattito nel nostro Paese
Quindi certo chiediamo sin d'ora
Ma qui useremo il protocollo
Di essere ricevuti dal Presidente della Repubblica presenta già ma in questi giorni per sottolineare la situazione di incostituzionalità edili illegittimità persistente aggravato sì
La quale noi stiamo lottando da democratici per un partito democratico per la riforma democratica
Perché di questo si tratta lo Stato è resta fuori legge le istituzioni resta fuori legge
Ed è per responsabilità civile che noi assolviamo da questa caratteristica di illegalità per tolleranza perché a parità di governo delle situazioni nelle quali ci veniamo a trovare
Ecco perché dinanzi agli anti parlamentarismo noi non facciamo tacere la nostra convinzione che le elezioni nel nostro Paese anche quelle che hanno portato a questo Parlamento sono elezioni anticostituzionali antidemocratica come nell'ottantatré quando in effetti invalida mo'tentammo di invalidare quelle elezioni
E le istituzioni con l'appello a non votare nemmeno per noi recandoci il giorno dell'apertura della Camera del Senato nel Parlamento nelle procure generali delle pubbliche di tutta Italia
Questo significa dar corpo alla legge
Al diritto quando il potere fuorilegge
Non limitarsi al confine sì nel dolore nella rivolta nella rabbia ma fornire al potere stesso il conforto se possibile
Di una legge che viene vissuta anche se non è scritta ancora
Andiamo
Dunque le prossime ore alle diciamo un'ora e un quarto dopo la fine della di questa della convenzione appuntamento
I compagni che hanno maturata la possibilità concreta staremo attenti non la velleità non è drammatico di presentare delle liste Pannella lì dove sono
E che l'abbiano maturata con cognizione di causa sapendo bisogna raccogliere le firme sapendo che bisogna fare una serie di operazioni
E soprattutto trovare i candidati
Ecco l'appello ad auto candidarsi per chiunque ci ascolta lo ascolti con telegrammi comunque
Questo lavoro dunque
Sabato terremo un Bilancio vedremo in che forma riunirci
O domenica adesso poi sceglieremo il giorno lo vedremo e lì prenderemo atto di quale è stata Giancarlo la concreta risposta sull'unica cosa che nel possiamo offrire lo strumento una rivoluzione democratica ed istituzionale nell'oggi
Il modo calendarizzato
Il modo con bilanci come piacciono a te preventivi consuntivi da fare Dabo elaborare insieme se poi dovesse accadere che
La risposta fosse interlocutoria ho un'opposizione di non ricevimento
Della urgenza di accogliere può assumersi la responsabilità eventuale di far cadere
E affossare questo progetto che ha questo tempo meno possiamo andare ad eventuali raccolte di firme fra due mesi
Corsa a tre mesi
Perché altrimenti tutto si sposta almeno di un anno
Questo tempo diventa un tempo lungo quanto un secolo per chi vuole condurre le battaglie che ne vogliamo condurre nella loro specificità
Non c'è altro
Grazie
Quando uno
A volte e gira e si sente un alieno zombi nel suo Paese
E sente freddo
E si sente solo
Poi magari arriva in una situazione come questa
E improvvisamente sente caldo e di questo vi vi ringrazio vi ringrazio la
Cari amici e care amiche radicali o no
Esistono luoghi date
Sale
Che segnano profondamente la vita personale e politica
Di molti di noi
Certo la mia
In questa stessa sala pochi mesi fa
Forse molti di voi erano presenti al congresso del Partito Radicale transnazionale tra spartito
E voglio convogli evocare l'atmosfera di quel periodo
Per trarne una conclusione
O per lo meno una motivazione che voglio dividere con voi
Era all'epoca in cui Marco Pannella e con lui il partito radicale
Febbraio mille novecento
Novantatré riceveva dalla stampa
Dalla televisione dalla classe politica da tutti quanti
L'unanime riconoscimento di aver garantito le innovazioni più vantaggiose per la società italiana
Di aver previsto con largo anticipo gli elementi di crisi più gravi del nostro tempo dal flagello del proibizionismo della droga alle Cernobyl nucleari
Dall'intollerabile sterminio per fame nel Sud del mondo alla sanguinosa guerra che si annunciava e che era in corso nella ex Jugoslavia
Gli si riconosceva ci si riconosceva di non esserci limitati a rappresentare questi problemi
Ma di aver sempre proposto quelle soluzioni puntuali che considerate magari con scherno all'epoca
Come utopistica o estremistiche tutti anni dopo
Si sono affrettati a riconoscere come le più valide le più ragionevoli
Si riconosceva Marco Pannella
Di essere l'unica cosa nuova cinto eh sito esattamente dalla stampa di quell'epoca
Gli esiti gli si riconosceva di aver presentato l'unica cosa nuova che abbia visto la luce a sinistra
Negli ultimi decenni
Un un una persona che può anzi poteva
Senza destare sospetti sul proprio conto e sulla sua assoluta onestà non solo intellettuale dialogare con i terroristi ed essere considerato un prezioso alleato del governo
Era un momento in cui il congresso del partito era onorato dalle presenze del presidente Amato
Di Napolitano di Spadolini
Di tutta la classe politica
A un congresso di un partito divenuto transnazionale tra spartiti con esattamente per logica coerenza con quella storia politica che tutti riconoscono come lungimirante
Ed eravamo però riuniti di fronte ad un quesito semplice semplice nell'esplosione di Tangentopoli
Ed eravamo riuniti per un quesito semplice
Ovvero per decretare proprio nel momento dei maggiori riconoscimenti
Essere costrette a De Chiara a decretare la chiusura del partito per una cosa molto semplice e cioè perché ci mancavano trenta mila iscritti e cioè le energie finanziaria umane necessaria
Poi la storia un po'la ricordate poi il miracolo
Poi trenta mila persone che riconoscono la necessità della nobiltà della politica
E la riconoscono perché sono stati messi in grado per lo meno per una volta di vederci di vederci come siamo di vederci non deturpati
Presi di zombie resi persino ripugnanti come l'informazione invece sta facendo adesso una breve brevissima apertura d'informazione
Di televisione o di stampa
Poi poi cosa è successo
Poi è successo che quando
Marco Pannella le liste Pannella pur determinanti
E si e quanto determinanti
Hanno cominciato a sembrare virgolette pericolose
Ingovernabili
Ingovernabili dal loro punto di vista hanno ragione
Per fortuna
Quando in ciò in fondo il regime ha ricominciato a ricostituirsi per chiudere di nuovo tutto
Ebbene si è richiuso
Qualunque spazio di informazione diretta qualunque modo di poter comunicare con le persone
E tutte le proposte vostre e nostre sono state rese irriconoscibili non era quello che proponevamo
Quello che proponevate
Erano rese quasi incomprensibili
Ho ripugnante basta leggere la stampa nel periodo degli autoconvocati per esempio
Eppure era così semplice quello che volevamo dire ma non ci è stato consentito di dire
E in questa sala avvertivo ai congressisti non italiani
Che se per caso credevano
Di trovarsi in una situazione così complicata nella realtà italiana
Pensando che forse
Solo una cosa di cucina italiana
Di mafia e di spaghetti
Si sbagliavano di multa
Così come credo di voler ricordare a voi
Che se voi pensate che quello che sta succedendo nel nostro Paese
L'annullamento totale del diritto
L'annullamento totale all'identità all'identità politica di ciascuno di noi che è il nostro è unico vero patrimonio
Non possedendo conti in banca in Svizzera né direttamente né tramite accomodante organizzazione l'unica cosa che possediamo e la nostra storia la nostra identità
E devo avvertire subito voi
Che se voi ritenete che quello che succede nel nostro Paese
Con l'annullamento del diritto all'annullamento alla propria identità
Non abbia nulla a che vedere per esempio con Sarajevo piuttosto che con Mogadiscio voglio avvertirvi che sbagliate profondamente
E comprendere perché nel laboratorio italiano quello
In cui più forte è stata la nostra storia
Oggi si saluta
Qualunque nascite di alleanze e nuove estemporanee
Di personaggi nati l'altro ieri
Di alleanze democratiche alleanze per Roma per Civitavecchia per Cerveteri
Di leghe di tutti i tipi
E non si riesce a far passare invece come dato portante
La forza e contenuti di questa convenzione
Be'capire tutto questo
Capire perché proprio nel nostro Paese noi rischiavamo di non farcela come partito transnazionale rischieremmo forse con la nuova campagna di iscrizioni a non farcela e voi vi ritrovate oggi determinati incerto
Ma con il sentimento della diversità
Rispetto al panorama politico diversità non orgogliosa ma divertita quasi quasi dolente quasi un dovere affermare essere costretti alla pena di vivere
Quando ci di ci vogliono costretti alla pena di morte
Politica voglio dire
E ognuno di voi pensa e qui stiamo per dire che siamo invece costretti non tanto per noi ma per il Paese
Alla pena di vivere
Capire tutto questo
Io credo voglia anche dire
Però capire perché
L'indifferenza il qualunquismo lo scetticismo incerto
La scelta del Parlamento come capro espiatorio
Di tutti i mali possibili
Senza più distinguere chi è il concusso e concussore
Tra per esempio Gianni Agnelli e Giusi la Ganga
Tra Gardini e il deputato non so quale
Forse ci dà una strada
Un cammino tutto in salita
Ma che siamo e siete costretti a percorrere
Perché l'unica alternativa
Ovviamente è la rassegnazione
Il tutti a casa
E questo non tanto per per nulla ma per quanto vogliamo e crediamo per questo Paese
Ecco quindi che il partito radicale con quei suoi due aggettivi essenziali transnazionale tra lo spartito
Come modello di un nuovo partito ad adesione individuale
Che si propone come elemento di contraddittoria democratico nel processo di formazione delle decisioni di politica internazionale
E che ritiene mutuando dalla Costituzione italiana
Che abbiamo bisogno di partiti per consentire ai cittadini di concorrere democraticamente a determinare la politica internazionale
Che non è più politica estera
è politica dell'occupazione è politica dell'ambiente e politica monetaria e politica finanziaria e politica del diritto e politica dei diritti
Nostri e di quelli dell'Africa del Sud o piuttosto che quelli di Sarajevo
Partito che in quanto tale certo non si presenta alle elezioni ma che mantiene forte il legame con le dinamiche e le opinioni pubbliche nazionali
Attraverso la presenza di deputati e dirigenti delle diverse famiglie politiche
Ma ci unisce qualcosa di più intanto ci unisce un metodo
Noi voi non predicate leggo dal programma
Rispondo rivoluzioni copernicane
Voi dite obiettivi puntuali precisi grandi ma scanditi nel tempo
Che hanno un inizio e una fine
Dite appunto per esempio referendum dite liste Pannella diciamo liste Pannella Lista Pannella hanno una scadenza ben precisa
E sappiamo anche quale nella portata quale ne è anche la sfida in questa situazione
Ma soprattutto vi volevo dire che ci unisce
Una stessa consapevolezza
Noi dobbiamo soprattutto essere consapevoli
Che tanti anni di quella cultura che ha fatto e fa
Del partito radicale
Con le sue scelte sempre difficili e controcorrente
Sempre riconosciuta come coraggiose è giunta in ritardo
Ne fa appunto un alieno nella vita politica italiana
Spesso persino reso ripugnante come vi dicevo come uno zombie
Ebbene quella stessa cultura
Impedisce oggi alla gente
Di riconoscersi
Nelle liste Pannella
Di riconoscersi nel progetto del partito transnazionale
Bisogna sapere che quella stessa cultura
Che impedisce ai governanti di vedere che cosa è in gioco a Sarajevo in Bosnia
E soprattutto a Belgrado
Dove un'intera popolazione serba è condannata ad essere governata per altri vent'anni da un regime razzista
Questa cultura fa ormai parte strutturale
Anche della cultura della gente anche della cultura di massa
E questi sono i risultati obbligati di una politica dell'informazione fascista e lottizzata
Che i partiti ritenevano potesse garantire in eterno la loro sopravvivenza politica
E che oggi invece si rivolta contro tutto
Con tutta la porta irrazionale travolgente della rabbia qualunquista e della rivolta
Questa non informazione
O meglio come diceva Sciascia
Questa informazione che non crea opinione che non crea dibattito
Che non crea scontro non può che premiare la demagogia
Non può che premiare i professionisti dell'anticorruzione dell'antimafia
Per restare in tema
Coloro magari che che che per coprire le loro responsabilità passate e rifarsi una verginità
Devono indicare il primo che passa
Il primo che viene beccato con le mani nel sacco o chiamare al linciaggio del politico che cade
Solo quando è caduto
Non può che rendere sempre di più difficile
Un trapasso democratico da un regime partitocratico ad un sistema politico moderno dove il cittadino sposi possa liberare dalla tutela dei partiti per essere Luís a determinare la politica e le scelte e dove il sistema produttivo si possa liberare dalle illusioni delle travolgenti fortune
Che in realtà sono state realizzate all'ombra del sistema delle tangenti
Che adesso rischiano di costare la bancarotta non solo dell'impresa ma anche un'ondata di disoccupazione di ritorno
Di ritorno
Ho parlato quindi di miracoli del Partito Radicale
Parlo del miracolo possibile a partire dalle liste Pannella per il partito democratico
Parlo
Della sconfitta possibile che gli italiani avrebbero potuto decretare per quanto riguardava la nostra possibilità di vivere come partito a febbraio marzo dell'anno scorso
E parlo anche della serenità
Con cui se non fossimo riusciti
Avremmo chiuso il partito radicale consapevoli di aver fatto di aver dato
Tutto quanto poteva
Forse anche per le liste Pannella
Cari compagni per amici
Serve un miracolo
Un miracolo che questa volta non potete essere soli voi a fare
Ho soli noi a fare
Altri dobbiamo convincere
Altri dobbiamo
Convincere che la nobiltà della politica è possibile ma non solo è necessaria
Ma anche questo miracolo deve adeguarsi ai metodi e ai tempi che ci sono cari
Tot giorni tot firme
Tot notti tot notti e giorni eccetera
Non può essere lasciato questo miracolo
Alla speranza
Di un demiurgo esterno
Insomma deve realizzarsi o perlomeno annunciarsi
A partire da questa convenzione
E nei nelle prossime ore nei prossimi giorni
Sappiamo però che per essere meritevoli di miracoli bisogna avere fede
Fede laica certi
E credo che sia quello che in questi due giorni
Voi abbiate
Esercitato
Ovvero manifestato laicamente
La nostra fede nella giustizia nel diritto nella tolleranza nella democrazia impegnandomi lavorando fino all'ultimo secondo di questa convenzione come se fosse possibile far vivere le liste Pannella per altri trent'anni
O per altri dieci in vista del partito democratico
Così come poter far vivere il nostro sogno
Fare quelle cose che sarebbero possibili che si chiamano pace in Bosnia
Tribunale contro gli sterminatori ai macellai subito
Fine della pena di morte entro il due mila
Fine del proibizionismo sulla droga e le tante altre di cui il partito radicale si sta occupa
Battaglie e campagne altre offerto
Ma quanto simili
Quanto uguali nel valore di fondo
Quanto uguali quando si combatte qui per la giustizia e per il diritto e quando in tutto il mondo lanciamo la campagna per il tribunale permanente contro i crimini quale filo di storia
Da tanti anni
Lega questa evoluzione naturale
Noi saremmo occupati siamo già occupati
A ripercorrere o a tentare di ripercorrere
La campagna di iscrizioni novantaquattro
Altro miracolo
Penso
E d'altra parte
Quale alternativa possibile
Credo tutti ormai
Se ne siano resi conto
Spero di non sentire più
Il luogo comune due punti ci risiamo
Vorrei che mi si facesse Grazia ma non sarà così
Del luogo comune i radicali di nuovo perché di nuovo i radicali normalmente naturalmente ed è giustamente che sia così
E che cosa e cosa dovrebbe essere Successo perché non dovresti morì aprire una disperata campagna di iscrizioni
Cosa avremmo dovuto fare in questo anno per avere il patrimonio che ci consentisse di non farci dire ci risiamo
Le tangenti non usano più quando usavano non l'abbia adesso pare che è un metodo che anche quello non mi pare molto più originale
Potevamo speculazioni edilizie
Giocare in Borsa non lo so
E infatti Saras mi stupirà
O per lo meno mi apprezza non essere stupita i titoli già me li vedo
Ci risiamo
E forse il nostro orgoglio
E proprio di Riessen Ricci sempre uguali a noi stessi e irriconoscibili per gli altri
Di tutti noi che non siamo ex di niente
Non siamo proprio ex
Siamo solo persone
Che hanno creduto e credono con grande determinazioni
A valori che oggi non vanno per la maggiore certamente
Ma proprio sapendo che il nostro ruolo è il nostro compito in Italia e fuori è proprio di tener viva
Quei valori le ragioni le speranze che ci hanno guidato in questi ultimi vent'anni e per questo credo e mi auguro che vivano insieme
A Sarajevo a Milano
Vivano insieme a Mosca o a Roma
Senta troppo dannare immediatamente a Eltsin perché l'intera comunità internazionale appena c'ha una vaga idea di un uomo forte proprio si è scordata che lì non esistono più i diritti civili sono stati sospesi i diritti civili insomma basta l'uomo forte fare di rivedere Milosevic
Che garantiva l'ordine certo L'ordine del terrore l'ordine l'ordine che ci consentiva di dormire sonni tranquilli o poteva consentirci
Bene credo che tutto questo che ci accompagna da tanti anni
Deve essere poi quello che ci dà la forza di continuare anche se ci metteranno bubboni da tutte le parti e saremmo resi forse una maschera irriconoscibile
Da noi da voi da altri da altri che riusciremo a convincere perché questi valori vivono in tutto il mondo
Ebbene io penso che noi non dobbiamo mollare perché vivano le ragioni divano le speranze
Divano le lotte viva la non violenza viva oggi il Partito Radicale transnazionale tra spartito
Viva la vostra sfida per un'Italia migliore per un'Italia democratica
Era il dieci ottobre novantatré con questo intervento di Emma Bonino a quel momento anche segretaria dalla partito radicale ha pronunciato durante la prima convenzione nazionale dei Club Pannella per il Partito Democratico Annan precedenza avete
Riascoltato anche quanto dissero quel giorno il professor Marcello Pera Marco Pannella concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio