David Sassoli e i giovani della "Lega Democratica" negli anni '70: intervista a Stefano Ceccanti

Radio radicale siamo con professor Stefano Ceccanti per ricordare la figura di un di un amico che conoscevamo tutti e David Sassoli
Allora noi oggi abbiamo cercato un po'di raccogliere varie testimonianze tre gli amici che lo frequentavano di più ecco e comunque gli sono stati politicamente vicino allora lei lo ha conosciuto a molto molto bene
E ci può raccontare una parte ancor meno conosciuta di tante altre che riguardava impegno di David Sassoli
Che è quello della lega democratica alcune nella seconda metà degli anni Settanta che cosa succede dopo il referendum sul divorzio dove parecchi cattolici
Si sono impegnati per il sì al referendum no per il no scusi per sé o per i per il nostro così la posizione per le scale della chiesa abbellissi
E i cattolici molti cattolici di sinistra votarono no per mantenere la legge che era stata approvata nel mille novecento settanta allora
Qual è questo ricorda e come nasce questa esperienza poco conosciuta
Ecco la Lega Democratica che si rifaceva a un nome utilizzato dalla prima Democrazia Cristina di Romolo Murri
Che Moro malumori che poi fu parlamentare radicale
Nacque dopo punto e le ferma settantaquattro i cattolici che si erano schierati prevalentemente per il no erano di due componenti una più radicale che faceva riferimento già cattivissimi
E una più moderata che era invece più vicina
Alle correnti di sinistra della Democrazia Cristiana da questa secondaria sorse la lega democratica che aveva come leader due figure storiche anche molto diverse tra di loro il sociologo Achille Ardigò
Che era un discepolo di Dossetti
E invece il professor Pietro Scoppola che erano storico cattolico liberale che si era formato sulle dei De Gasperi
Tutti questi si erano formati culturalmente la vicinanza al pontificato di Paolo sesto ha pubblicato Putignano che infatti in qualche modo li protesse anche da possibili sanzioni ecclesiastiche rispetto alle loro dissenso specifico sulle fanno perché loro pensavano un ruolo limitato della legge che la legge non dovesse interiezione dovesse pretendere un eccesso di moralità del cittadino questa era l'impostazione le loro sedi vandali nacque questa lega democratica
Che durò fino al mille novecentottantasette c'è anche un bel libro oggi Biondi che si trova su questa esperienza significativa loro erano i due leader storici i leader più giovane era Paolo Giuntella che poi fu vari servizi un anche qui la lista e Paolo Giuntella era un grande educatore ed è stato maestro politico guidato Sasso c'era un gruppo della lega democratica di giovani particolarmente attivo a Roma in cui si trovava non sia
Questo tipo di impostazione lega democratica politicamente abbastanza vicino alle correnti di sinistra devono Sebastiana
Però aveva un po'l'ambizione a superare le frontiere tra laici e cattolici e anche a superare le frontiere tra le varie componenti riformatrici suddivise allora nei partiti da prima Repubblica
A causa la guerra fredda e quindi non a caso poi ritroviamo quasi tutti poi in prima fila nella costruzione del partito democratico visto come un po'come complimento successivo di quest'
Che ricordi del del del clima di DDT quegli anni in cui diciamo l'impegno o politico nella Democrazia cristiana
Si prestava insomma apparecchi apparecchi conflitti come sappiamo era la storia della democrazia cristiana nella seconda metà
Degli anni Settanta dove trovano essere fatte scelte particolarmente ricca questi gruppi in realtà non assumevano come riferimento la democrazia
Assume una risoluzione corre sulle correnti di sinistra del semplificare infatti Pietro Scoppola diceva sempre un partito è uno strumento uno strumento contingente identità che da terroristi sono democratico è quella non è un partito infatti di poter diamo come evolvono cosa succede infatti lento Pietro Scoppola fu incaricato nell'ottantatré insieme a Filly che faceva il fatto è che pratiche arbitrari ha poi nel mille novecentottantasette non si ricandidò
Perché penso sostanzialmente che fosse irrecuperabile
Forse sì disegno di modifica in piena democrazia cristiana infatti si spostò dell'impegno su riforma elettorale riforma delle istituzioni perché pensava che il suo scardinando questi meccanismi fosse possibile costruire un nuovo sistema politico in cui
Si superassero i limiti erano derivati adescato da guerra fredda frasi in quel gruppo chi altri esponenti politici che noi oggi conosciamo oggi c'era
Beh diciamo
La lega democratiche era gruppo abbastanza diffuso anche sul territorio
Per esempio avevamo un gruppo attizzare abbastanza significativo in cui c'era che il giovane Nicoletta lettura del mille novecentosessantasei
Dopo però se noi riprendiamo anche questo libro vediamo che buona parte di coloro che si sono impegnati in prima fila
Nella costruzione Partito Democratico provenienti dall'area cattolica provengono in larga parte da quell'esperienza per esempio anche Giorgio Tonini che è stato gli altri stivaggio viene pure perché in qualche modo era un l'opposizione a cavallo tra le realtà più chiese tabù infatti che dava un grande spazio di libertà infatti c'erano anche confronti piuttosto Monetti per esempio sull'installazione euromissili da componente legata a scopo era favorevole
Mentre invece al Biko era più critico negativo
Quindi c'era era Paolo partecipare a questi incontri anche perché sì assistevano spesso dei conflitti con rapporti umani molto positivi ma era tutto piuttosto libero anche non c'erano
Ciò c'è una tendenza naturale a votare per le correnti di sinistra democristiana però
Poi gli esiti individuali erano molto diverse dipende anche dal contesto territoriale ecco illo scontando e scuola di formazione allora un po'come era la personalità di David Sassoli lo scontro arrivava sempre fino a un certo punto
Cioè si era molto veltroniani ante litteram ma nell'approccio
Sì diciamo lui
Ecco però era seguiva molto Paolo interna e che per l'appunto anche quando la posizione radicale era sempre un educatore
Quindi puntava a far uscire dalle persone il meglio di sé e per questo veniva anche persone che su vari temi la pensa volanti diversamente quindi al aveva questa concezione anche quella capacità di dialogo di interazione il re delle sue convinzioni ma anche che o in fin dei conti è di grande siamo da grandi importazione montiana e morte
Ecco questa fucina di giovani cui è cresciuto
Politicamente culturalmente David Sassoli che aveva già una formazione solida da questo punto di vista oggi facciamo sempre più fatica a trovarla perché
E perché comunque queste identità che si erano formate comunque nel contesto del primo sistema infatti chi anche se puntavano a superarlo non sono facili da trasmettere una cultura politica
Abbiamo avuto anche dei fenomeni di regressione nella chiesa cattolica discorsi crescente hanno presentato più su retorica dei principi non negoziabili risultati immediati
Perdendo invece quel senso educativo di formazione sul lungo termine e di affidamento alla coscienza di ciascuno chiesta che era stata la forza storica anche dall'importazione
Sette i immaginari che Sassoli avrebbe fatto questo tipo di di carriera ai vertici delle istituzioni europee ripensando alla sua formazione
Politica e soprattutto al modo con cui lui
è stato nel partito democratico senza vere diciamo una cornice politica addosso no ecco
Sì sì ad arrivare fino a quel livello francamente io nuovo pensavo perché anche lui non si è mai posto come una persona appunto venendo da questo tipo di formazione che sgomita per avere risultati
Devo dire che quando poi l'ho visto all'opera soprattutto
Io ci ho parlato in varie occasioni quando lui riuscì a gestire la partita di far funzionare bene in Parlamento europeo durante la pandemia che era strategico per il ruolo delle istituzioni più federali parente commissione
Con il voto a distanza quel modo istanza sono rimasto stupito della sua
Forte convinzione che si è imposto sulle strutture che anche di erano contrarie e d'altra parte si capisce anche la contrarietà perché far funzionare un Parlamento con persone che votano a ventisette poi scrive
Che deve gestire voti palesi potesse liti e discussioni con l'intento di che trasportano voi essere anche politicamente travolto da questa cosa poteva anche non funzionare questo il punto lui invece arrischiato sapeva che Parlamento Commissione dovevano assolutamente funzionamento periodo perché dove non si bloccano a sei decisioni compreso Collina ex restituì è riuscito da presidente a fare
Una sorta di miracolo e sette una cosa il suo nome sarebbe potuto uscire per avrebbe se poteva uscire per l'elezione del Presidente della Repubblica
Perché io a me è capitato che qualcuno fa mi facesse anche il suo nome
Diciamo
Abbiamo Mattarella e anzi
Allora se uno indipendentemente da quello che pensiamo pensante
Diciamo Sassoli
Tra virgolette un Mattarella giovane
Questo è ma anche perché l'ente ed è stato il presidente del Parlamento europeo se uno pensa una figura di raccordo
Che possa prendere il meglio dell'ottimo venute qui sette anni avrebbe potuto anche essere una proposta questo sì dopo di che siamo in una situazione talmente confusa
Che non so bene che cosa posso uscire
Cioè
Però indolente diciamo siccome c'è il giudizio positivo su Mattarella nella logica scegliere un qualcuno che abbia le caratteristiche cultura politica simile a Mattarella più giovane
Che abbia avuto emettono standing italiana europea internazionale perché da questo non si può prescindere poteva essere anche nella scorsa
Bene allora grazie a Stefano Ceccanti per questo ricordo bello su un aspetto che nessuno credo abbia voluto arabe abbia potuto ricordare e noi di questo ti ringraziamo grazie a Stefano Ceccanti