Contrasto alle Ecomafie. Traffico illecito di rifiuti - 30° anniversario della DIA, Direzione Investigativa Antimafia

Fa anche fare un applauso questo ha firmato ai cioè aggiornata di riflessione con il direttore della via Maurizio Vallone
Grazie buongiorno a tutti quanti grazie di essere intervenuto a tutte le autorità tutti gentili ospiti ai nostri straordinari venatori oggi abbiamo un partner veramente
Eccezionale come Renato di questo convegno siamo alla quinta tappa meno antimafia itinerante
Ormai siamo abbiamo raggiunto quasi un quarto del nostro percorso siamo partiti da una Quirinale dove abbiamo avuto una celebrazione ufficiale con il presidente della Repubblica poi siamo scesi a Palermo né in aula bunker luogo simbolo dell'Antimafia due abbiamo parlato di ruote i magistrati nella lotta alla mafia con il ministro di Grazia e Giustizia
Poi al Trapani corrivi ma abbiamo parlato di beni confiscati ad Agrigento di Roma della religione gran portano avanti e quindi a Caltanissetta dove abbiamo dato di agromafie
Oggi siamo qui a Catania primo oggi questa volta un addirittura una due giorni perché oggi abbiamo questo convegno ufficiale domani abbiamo un altro convegno con ai giovani come scuole perché proprio i giovani anni scuola che a cui noi ci rivolgiamo principalmente dobbiamo convincere questi ragazzi che è possibile un futuro senza mafie possibile un futuro
Senza in gioco temi organizzazioni mafiose e che questo è nel Moro interessa perché se vogliono vivere una vita libero se vogliono vivere una vita senza costrizioni senza essere cos'fritti ad emigrare o a vivere come sudditi nella loro terra vivono aiutarci a far sì che questa sia un'ultima generazione Danny organizzazioni mafiose
Se cominciamo i giovani effettivamente questo obiettivo il possibile non voglio dilungarmi ulteriormente il prossimo appuntamento sarà poi a Messina dopo le vacanze Di Natale di fine anno due parleremo di riciclaggio con anche Miccoli importantissimi ospiti quindi auguro a tutti quanti una buon lavoro grazie a tutti coloro che sono intervenuti e a questo punto anche buone feste di Natale tutti quanti grazie
Vallone che ci consente di regalare due-tre giorni a Catania di riflessione profonda s'è una riflessione che come capite bene comincia già prima di entrare in questo teatro in una piazza dove è stata collocata la teca con i resti della macchina blindata in cui furono dilaniati
Antonio Montinaro Rocco Di Cillo Vito Schifani nella tragedia del ventitré maggio del novantadue ecco quella macchinari resti sono la creano un'attenzione particolare soprattutto nei giovani è un pugno allo stomaco per tutti anche per chi lavora da tanti anni rivedendo la si ritorna proprio quelle immagini e a quell'anno in cui un punto nasce la linea Marie e devo subito questo tema anche perché oggi affronteremo un dettaglio particolare della della della somma di dello spettro di attività della di via che quello delle agromafie
Delle ecomafie di questi ecco reati gli ancora forse non sono percepiti dall'opinione pubblica nella loro in mare gravità
Però prima di cominciare intanto ringraziamo i gli ospiti che ci hanno accolto qui quindi i padroni di casa del teatro
Amministratore commissario straordinario al Teatro Massimo però vorrei intanto dare la parola per un saluto al sindaco della città a salvo poi Pogliese
Avesse avuto al quale seguirà quello del prefetto della dottoressa Librizzi
Grazie dottore Cavallaro io mi limiterò ad un brevissimo indirizzo di saluto e vi chiedo scusa sin d'ora se poco dopo il mio intervento sarò costretto andar via ma altri contestuali impegni istituzionali me lo impongono
Ma per me è un piacere un dovere essere qua a dare il benvenuto a nome della città di Catania tutti gli ori quali provengono da altre realtà territoriali per un evento di eccezionale valenza che rappresenta motivo d'orgoglio per la nostra città all'interno di questa splendida lo che io sono che trasuda di storia di bellezza di arte di musica
E che farà degna cornice ad una anniversario di grande importanza per tutta la nostra nazione permette di dire per tutta la nostra Regione in maniera molto particolare io voglio ringraziare il direttore Vallone
Il dottore Mosca tutte le altre gerarchia e i dirigenti della via per aver scelto Catania per questa quinta tappa
Grazie anche ad uno programma articolato di grande valenza anche pedagogica per i nostri giovani a cui faceva riferimento prima il dottore Cavallaro
Io credo che quelle immagini che sono state proiettate
E quel pannello che è collocato a qualche decina di metri distanza da quali interno di quella mostra che è stata inaugurata ieri con quei volti innocenti dei nostri bambini dei figli anche degli uomini delle donne della via e con quel motto io sono mafia
Siano bellissime immagini molto più incisive di un fiume di parole speso in italiano più o meno corretto io mi complimento
Con gli uomini e le donne della DIA per quello che hanno fatto in questi trent'anni
Il sottoscritto nel mille novecentonovantuno aveva diciannove anni ho vissuto
L'estate torrida del novantadue la mia generazione è stata molto colpita così come ovviamente tutti gli altri siciliani tutti gli altri italiani anche per quella stagione delle stragi che credo abbia determinato l'imputato fondamentale
Per
Determinare altresì uno spirito di rivolta
Trasversale forse per la prima volta all'intero del popolo siciliano ebbene se oggi possiamo raccontare mi avvio la conclusione una Sicilia diversa
Ritengo lo si debba anche e soprattutto alla via agli uomini delle forze dell'ordine la magistratura per il lavoro straordinario che hanno fatto in questi ultimi trent'anni non bisogna abbassare la guardia il direttore Vallone lo ha detto
E condivido pienamente
Quello che ha esternato all'interno di una brillante intervista sul quotidiano locale la mafia si è trasformata oggi non a caso grazie a questi illustri relatori si parlerà di ecomafia però io credo che complessivamente la Sicilia l'Italia e la nostra città
Del due mila e ventuno stia migliorata rispetto a quella del mille novecentonovantuno e quindi grazie di cuore a tutti voi per quello che avete fatto dobbiamo regalare ai nostri figli una terra sempre più bella
Grazie a quello che voi avete puntualmente fatta quello che farete grazie di cuore a tutti voi grazie a lei signor sindaco mentre nella
Karim Aga Khan si avvicina
Voglio sottolineare l'importanza di questa attenzione che sia il dottor Vallone C&C da Como gliese hanno dato a quel pannello con i volti perché diciamo sono i figli del di di tanti agenti di tanti funzionari proprio della via e sono la speranza di di questo Paese che sta appunto anche in quella teca che è stata portata quindi a Catania da Tina Montinaro la vedova di Antonio Montinaro che qui in sala e quindi
La
Salvo
Salvo Palazzolo perfetto grazie per raggiungere un alto buon giorno a tutti grazie al direttore Vallone per avere voluto che porgersi questo saluto stamattina oggi siamo qui a trent'anni soprattutto per un giusto riconoscimento a quello che gli uomini e le donne della via hanno fatto in questi trent'anni è stata una ispirazione
Geniale
Diligente il giudice Falcone che non è accaduto però vedere gli affetti e perché il la sua tragica scomparsa avvenuta prima che la via potesse manifestarsi nei suoi brillanti risultati è un modello unico ma che unito alla Direzione nazionale antimafia e alla Direzione distrettuale antimafia alla costituzione di una strategia di interoperatività tra forze dell'ordine e magistratura consente evidentemente non solo ha consentito di arrestare e catturare latitanti non sono della mafia ma dell'intera anche della camorra
Ma anche cassa appunto intercettare i nuovi modelli organizzativi della criminalità organizzata la nuova espansione della criminalità anche rinasce si riorganizza e cerca di
E inserirsi in settori che evidentemente ritiene lucrativi mode modificando la sua attività ed è quello poi anche l'oggetto del convegno di oggi quello sulla un traffico illecito la Croma dell'ecomafia
Ma anche e qui e l'attività importante della giuria cercare di percepire nel tempo la possibilità di evitare che la mano della criminalità possa arrivare nel flusso di denaro che arriverà quel pm e questo significa chiaramente intercettare questi elementi di criminalità cercare di contrastarli e di valorizzare invece il ruolo importante nella diciamo valutazione della strategia generale però è importante anche quello che verrà detto domani ragazzi
E la e quest'immagine venga
Autovettura sventrata non è un'immagine sconfitta ecco questo penso che sia importante ma significa che anche da un episodio così grave così tragico ci si può né si può rinascere si può lottare si può contrastare credo che questo sia il messaggio importante che lo dobbiamo ai ragazzi che La Mantia si può sconfiggere si può anche uscire fuori dai denti così tragici più forti è anche in grado di meglio rispondere eh fronteggiare quindi e un ringraziamento alla a tutti quelli che si sono impegnati agli uomini alle donne dell'ANIA per quello che hanno fatto che fanno e che fanno grazie può
Grazie
Rimette io ho citato poc'anzi Tina Montinaro ma dovrei citare tanti magistrati autorità presenti funzionari di polizia carabinieri delle altre forze di di della guardia di finanza non lo faccio per evitare gaffe così però una persona voglio salutare del monsignor Cristina il vescovo di Catania che ringraziamo di essere qui in prima fila abbiamo adesso invece a presentare
Gli interlocutori di questa mattina che avete già visto su questo palco accanto a me
è voglio cominciare con la dottoressa Lorena di Galante che sta sulla alla mia sinistra che è uno dei dirigenti più importanti delle della via dirige il secondo reparto poi accanto a me abbiamo il prefetto Francesco Messina che non ha bisogno di presentazioni perché l'uomo come dire capo dell'Anticrimine conosciuto come l'uomo che interviene e con i suoi uomini in tutta Italia e soprattutto nelle regioni meridionali laddove bisogna combattere le mafie
Accanto a me il presidente del del della commissione regionale antimafia Claudio Fava anche lui non ha certo bisogno di presentazioni ma è qui anche perché la Commissione antimafia ha realizzato una importante un'importante approfondimento sul tema dell'ecomafia ed è venuta fuori una relazione che fa un po'da base al nostro dibattito ma che dovrebbe essere forse studiata proprio da da chi opera sul campo per capire quali complicità con il mondo politico quali quanto infetta sia questa questo il quali otto infetto
Sì a questo settore per la presenza di imprenditori scellerati che a volte contribuiscono
Devastare il territorio a rovinare la salute dei cittadini
Ne sa qualcosa il procuratore aggiunto di Catania Agata Santonocito che saluto accanto al presidente Fava che
E impegnatissimo su questi fronti dopo aver elaborato per più di vent'anni nell'antimafia e quindi finisce forse per incrociare questi temi
Certo oggi dobbiamo parlare di questo tema delle degli e Corea Ati che dicevo poc'anzi forse non sono avvertiti nella loro gravità da una gran parte della popolazione
Però consentitemi una parente si brevissima
Perché noi siamo qui appunto al termine come diceva il vero dottor Vallone di una DVD itinerario che ha percorso un po'le tu quasi tutte le grandi città siciliane stadi ha portato in giro questa mostra
Che il risultato di trent'anni di lavoro e ci sono delle persone che mi piace ricordare perché questa mostra non ci sarebbe se non ci fossero state dietro la dottoressa Grazia mirabile che un dirigente superiore
Di polizia il vicequestore Francesca nelle poi anche io abbiamo lavorato molto per realizzare questo convegno porno la dottoressa Giusi Inter Donato che il capo di Adel delle di Messina con la dottoressa Grazia iella mo'che dice
Capo qui a Catania è con il capo della DIA di Catania cardine Mosca che fortemente voluto questo appuntamento dicevo vorrei così consentirmi o di aprire una parentesi proprio per ricordare che questi trent'anni
Cominciano in qualche modo nel mio ricordo qui a Catania nel marzo novantuno lo ha accennato ieri
Presentando la mostra
Perché io non possono non ricordare cosa accadde un giorno del marzo novantuno quando Falcone stava per andare a Roma
Ecco fra mille Poleni
Bistrattato ecco torno per un caso ci trovammo qui Catania lui era testimone o un processo con altri due colleghi Attilio Bolzoni e Francesco la Licata
Provammo così a lanciare un'esca male
Possiamo offrirle un pranzo facciamo la chiacchierata
E accettò però purché non ci fossero Asquini di mezzo disse poi invece il giorno dopo pubblichiamo le interviste che a sua insaputa fra virgolette ma quel giorno
Gli chiedemmo ma perché Navarro ma perché lascia Palermo
Perché finora Palermo ho fatto il muratore dovevo imbiancare una una stanza mentre vado a Roma per fare per costruire per fare l'ingegnere dell'antimafia bisogna costruire il palazzo dell'antimafia
E beh i fatturati Nadia era fondato su due pilastri la DNA Direzione nazionale antimafia
E dia cioè la Direzione investigativa antimafia che lui immagino disegnata un po'sul modello delle febbri ai americana anche perché aveva contatti continui con gli americani e se si va a Quantico nella sede di Washington lì c'è un busto di Falcone guarda caso come c'è una targa una stanza con una targa intitolata a Boris Giuliano
Quindi c'è una come dire l'idea di chi ha lavorato davvero in questo settore ha capito che non si poteva continuare a combattere la mafia Kosovo gli stuzzicadenti che c'era o vicini ad armarsi
Ecco le armi erano una struttura un'architettura che fondata proprio sulla via
Ho fatto questa parentesi ma entro subito nel tema annoia assegnato oggi visto che con questa mostra itinerante si è di volta in volta sviluppato un tema e speriamo che questa conversazione ci aiuti a trovare gli strumenti per intanto sensibilizzare un'opinione pubblica a volte distratta ma anche per capire come combattere realmente questo fenomeno e vorrei cominciare a una parentesi ho dimenticato di dire che fra di noi ma anche a un interlocutore che Mario o Barresi una delle firme di punta del giornale della città la Sicilia ma anche perché in famiglia c'è stato un problema di covered quindi c'è un prova di quarantena ma noi risolviamo il problema con la nuova tecnologia e quindi fra poco ci collegheremo con Mario Barresi parlando con un grande giornalista della Sicilia ma lo faremo dopo
L'intervento della dottoressa Lorena dichiarante alla quale vorrei chiedere appunto se è questa
Percezione del tema delle degli e Corea anti e davvero così un po'lontana dalla gente è poi capire invece quanto realmente
Fondamentale per la vita del delle persone questo a combattere per questo questo fenomeno d'altronde voi alla via anche con il dottor valore avete fatto delle operazioni straordinarie ricordo quelle della
Della discarica resiste
Di Napoli
Arresti coro con un avvocato
Che era poi alla fine il dominus del del della
Della
Di questo Cavanna per cui alla fine si scopre che c'è un imprenditore che diventa mafioso non è che la mafia che si che si che soffoca di l'imprenditore e quindi diventa ancora più complesso probabilmente indagare su questi settori nuove
Alla base di tutto c'è il l'interesse economico è come vedremo quante con il
Presidente Fava spesso delle grandi omissioni da parte delle amministrazioni pubbliche prego dottoressa garantita in atti
Buongiorno a tutti consentitemi è un ringraziamento in primis al direttore vallone che ha voluto fortemente questo evento proprio perché è un modo fare prevenzione
E per dire anche ai giovani ai nostri figli e come indicato dal breve filmato che abbiamo visto in origine
Che sono loro il futuro dove il nostro futuro e quindi la speranza di poter combattere dei fenomeni così sommersi ringrazio anche autorità cittadine che ci hanno ospitato che ci hanno consentito di fare questo evento di realizzare questo evento che questa giornata
Di lei come è stato osservato che il fenomeno è sicuramente un fenomeno Complesso
Semplice da un lato per la facilità con cui si può realizzare infiltrazione ma compresso per la lunga filiera che vede traffico illecito dei rifiuti e soprattutto i grandi facili guadagni che sono all'orizzonte di un'attività come viene quella del settore imprenditoriale di cui oggi
Parliamo
La la prevenzione credo sia un momento molto importante un momento precedente a la la repressione che poi l'attività che ci riguarda che riguarda le forze di polizia e la magistratura che nostro elemento portante
Sicuramente il l'imprenditore che diventa imprenditore mafioso poi il tassello nel senso che gli imprenditori si avvicinano a questo settore appunto fonte da imprenditori con un nome comune impresa lecita legale
Ma avvicinandosi a un procedimento così diciamo strutturato a maglie larghe a lunga catena chiaramente devono in qualche modo potersi aggiudicare l'impresa
L'attività
E quindi la rete di conoscenze che bisogna vere per poterci occupare di questo settore è sicuramente il l'anello portante sì l'imprenditore anche onesto con un'impresa diciamo pulita fra virgolette
Avvicina il il settore e le conoscenze a necessitati potersi aggiudicare degli dei lavori degli degli appalti
Non lo portò porta ad avvicinarsi a altri imprenditori spregiudicati e a volte anche a amministratori
Disponibili alla corruttela
Quindi questo crea una caduta del controllo perché il sistema e Complesso il controllo diciamo abbastanza difficile un tracciamento che è difficile seguire la decreto legislativo degli ultimi tempi tenta di dare alla direttiva europea una realizzazione cioè le l'economia circolare deve essere un po'il nostro futuro
Quindi una per evitare l'infiltrazione limpidi un imprenditore deve poter potersi fidare del produttore che un produttore che può essere Pubblico o privato un produttore che può commettere lì lecito all'origine o nel corso della filiera all'origine perché chiaramente nella produzione delle sue attività ciò che è lo scarto deve essere in qualche modo eliminato quindi si può commettere l'illecito a monte avvicinando la prima impresa senza accertamenti sulla legalità dell'impresa sulla trasparenza dell'impresa
Oppure dichiarare una parte di rifiuto parziale rispetto alla quantità generale prodotta quindi sottrarre al circuito legale una parte della produzione del rifiuto immetterli nel circuito illegale
E quindi sottrarre comunque capitali poter ottenere capitali fuori bilancio che consente una un reinvestimento in altri settori
è sicuramente la parte diciamo dell'educazione alla cultura delle della del contrasto all'ecomafia è un momento fondamentale per il per i nostri giovani e soprattutto anche
Le organizzazioni interistituzionale perché in questo in questa dinamica intervengono tutta una serie di attori produttori imprenditori intermediari trasportatori smalti tori tutti gli imprenditori che gestiscono impianti
Il sistema ovviamente quasi sempre quello della necessità e dell'urgenza l'urgenza che ha la sua base avvolte contrasti sociali è tutto un meccanismo assolutamente difficile Complesso di cui bisogna cercare le cause per riuscire a contrastare il fenomeno
Di una nuova mafia che oggi nuova non è più perché il questo fenomeno a anche lui ormai più di trent'anni è stato disvelato più di trent'anni fa circa trent'anni fa e si è mantenuto nel tempo perché ha una facilità dei rimodulazione riesce a rimodulare sì il la nelle modalità di tracciamento di controllo sono complesse per cui è facile rimodulare sia facile sottrarsi alla filiera di legalità è facile cambiare l'area territoriale per tutta una serie di fattori esterni che intervengono nella gestione della filiera
Perché non tutte le giocare territoriale hanno siti che possono accogliere i rifiuti la produzione molto superiore rispetto a quelle che sono le quantità
Ospitati nei vari siti e quindi con lei decretazione d'urgenza volte si riesce a a volte quasi sempre si riesce a gestire
In nichilismo lei ha la sensazione che in Europa ci sia piena coscienza di questo attacco globale che lancia si chiede
Che lanciano le mafie cioè loro ceduti dal giudice se si parla spesso di delle la necessità di di adattare anche la legislazione italiana
A all'a quella di altri paesi europei ma quest'idea del Follo demone questo modello Falconi hanno lei pensa sia un tema di dibattito domestico saranno italiani ho davvero in Europa c'è la possibilità di contaminare anche le legislazioni degli altri paesi
Diciamo che la il nostro fenomeno ormai a parcato anche i confini nazionali quindi sicuramente sì pone un'esigenza
Di gestione legislativa da un l'altro e di contrasto fra Paesi
Come avviene diciamo c'è la cooperazione internazionale che credo sia uno dei percorsi ormai irrinunciabili perché R lo hanno dimostrato alcune attività
Non è un fenomeno soltanto italiano quindi parlava appunto della dell'ultimo decreto legislativo del due mila e venti che porta in attuazione la direttiva europea quindi c'è una presa di coscienza che ormai necessaria una legislazione coordinata noi siamo sicuramente un paese all'avanguardia per quanto riguarda il contrasto alle associazioni mafiose
C'è necessità di rendere omogenee le legislazioni e le operatività interistituzionali anche con gli altri Paesi
Bene io penso che sei la i nostri amici della regia sono pronti potremmo collegarci con Mario Barresi che perché vedo già sul video bene
Buongiorno Mario Buongiorno felice buongiorno a tutti grave facciamo tanti auguri era se vogliamo parlare contea per aver avuto utilizzando questa tecnologia che peraltro ci consente di essere già collegati da alcuni minuti
Dal teatro Bellini di Catania con loro quanti ci seguono via streaming sui canali via ma anche mi fa piacere dirlo su Corriere sul sito on line del Corriere della Sera quindi caro Mario
Stai parlando a una platea molto attenta ma anche a uno mo'tante persone che ci seguono da lontano
Dopo gli auguri che ho fatto a te ti chiedo tu da giornalista di punta della Sicilia di Catania di questa città spesso nelle cronache proprio in cronaca proprio per i sequestri di discariche sospette
Che cosa ci racconti perché
Da ormai dieci vedi anni andiamo avanti per capire quale può essere la soluzione inceneritori termovalorizzatori ma è di discariche controllate pure
Siamo sempre come in un gioco dell'oca a ritrovarci alcun titolo in prima pagina con le strade siciliane spesso stracolme di immondizia e noi a inseguire
Le la cronaca di questa devastazione che porta spesso a inchieste finiscono appunto corno sequestri di discariche con arresti di imprenditori e ne parleremo con la dottoressa Santonocito ovviamente ecco a te la parola Mario
Allorché grazie grazie dell'invito grazie
è un saluto a gli altri relatori a tutti quelli che ci fanno Sant'Ambroeus
Eh sì adesso ad estorcergli o meglio eh sì allora un saluto a tutti un saluto alla agli altri relatori di un ringraziamento per l'invito felice io mi sono fatto pasoliniana mente della serie è vero ma non posso dimostrarlo o una sorta di di di di di di Teorema un'equazione
A quanto meno al algebrico affaristica Ojetti anche algebrico criminale
Lo lo lo scopriremo che che che parte soprattutto dalla Sicilia orientale anche perché in Sicilia orientale che ci sono state le
Le maggiori operazioni e cioè secondo me anche una una maggiore vivacità investigativa Sissi aria non voglio non voglio dire che nella parte orientale
I fascicoli resto Roy languidi lei capetti ma diciamo le le statisticamente ci sono state molte più operazione la parte orientale della Sicilia e ciò non significa come come la relazione Fava ha dimostrato che il il sistema non non sia non sia presente nel resto dell'isola allora matematicamente
Meno raccolta differenziata
Più margini di guadagno per le aziende per le ditte che fanno smaltimento di rifiuti perché sappiamo che per per fare la per fare la raccolta normale ci vogliono due o omini due operai per la differenziata cioè voglio sei sette quindi il margine che riduce meno di meno differenziata
Più più ai più materiale che va in discarica vinte indifferente a e quindi più affari per per per gli impianti privati in Sicilia impianti privati che diventano o decisivi e hanno un fortissimo potere contrattuale nei confronti delle istituzioni quando una quando una discarica chiude i cancelli ai camion dei comuni c'è il caos
Nelle nelle città della della Sicilia orientale
E l'altro pezzo di questa equazione
In in in questo equilibrio tra discariche che fanno affari loro
Differenziata che non che non decolla l'impiantistica pubblica che potrebbe essere a qualsiasi livello o con i termovalorizzatori o con comunque gli impianti di raccolta pubblica un salto di qualità per per la gestione del del settore in Sicilia sono fermi è cioè nei nei nel nel a altre inchieste giudiziarie ci hanno dimostrato che nel precedente governo regionale c'erano e degli interessi perché a Napoli tra virgolette confindustriali montanti Ali rispetto a uno status quo ha detto non si capisce perché in questi ultimi quattro anni praticamente in Sicilia né orientale e occidentale non si sono fatti parte avanti in questo contesto di stagnazione di palude
Che in cui tutti fanno affari e gli unici a perderci sono i cittadini perché e con con alla minore col minore fatto di spaventata le bollette sono più salate e più posti quote ci sono altri due testi del dell'equazione pasoliniana la politica e anche qui ci sono dei dati oggettivi inchieste molto ben fatte molte Beethoven potrebbe oltre alla di Gardini di Catania che dimostrano come la corruzione e la diciamo lassù di fischio che ci sono in che ci che è stato dimostrato che alcune di queste aziende parte comodo alla accetta parte della della politica è l'ultimo l'ultimo pezzo sono le istituzioni che purtroppo riescono con con le con le mani in mano e non e non danno un un salto di qualità questa attivazione cioè tutto resta così come così come è stato nel negli ultimi negli ultimi dieci anni in questo contesto è uno dei pochissimi contesti in cui il denaro gira cresce in cui la discarica perché il Comune non paga chiude le porte in cui la della vita di Martinengo che alla ma lo smaltimento non viene pagata puntualmente dal Comune che invece ha debiti in qualche che al protettore non non parla non fa la raccolta e i cumuli di Val di Fassa due atti comici provvedere dopo due giorni
In un settore che è l'unico che che produce il guadagno che esce che fa girare denaro contante immediato è chiaro che le infiltrazioni
Della mafia dalla gestione come alcune inchieste
E hanno dimostrato c'è stato di recente proprio un sequestro di cento milioni di euro che che la via di Carmine Mokka ha fatto a una azienda ritenuta legata a un titolare vicino a a Santapaola a scendere fino alla funzione del del guardiano della del magazzino della discarica in questa filiera
La mafia infiltra facilmente quel quel contesto in gran parte descritto dalla relazione
E dell'antimafia siciliana e questo secondo me il lavoro che e i i giornalisti devono devono fare perché noi per fortuna non abbiamo il vincolo del codice di procedura penale o del codice penale per cui non non dobbiamo perseguire reati ma possiamo anche guardare un po'più avanti ovviamente
E con delle fonti accreditate riscontrando parti più importante per poter creare dei link che descrivano la situazione anche prima del delle delle operazioni che che poi ma magistratura e forze dell'ordine
Fanno perché la situazione e e davanti agli occhi di tutti cioè le carte sono tavolo
Grazie grazie Mario non vogliamo approfittare troppo di dite quindi ti ti lasciamo mangiai dato dei grandi spunti sarà contento anche il tuo direttore atto nell'operare ok in sala d'altronde tu quanto c'ha offerto come riferì spunti di riflessione il Mario Baresi
Ci consente di passare subito la parola a chi poi sul campo in anche in questa città si ritrova a combattere non il fenomeno ma le responsabilità penali personali e però come lo chiediamo appunto alla dottoressa Agata Santonocito il procuratore aggiunto di Catania che ringraziamo di essere qui perché io immagino che si viva a volte dottoressa una sorta di psicodramma perché siamo davanti a una discarica gestita da famiglia mafiosa gestita male pericolosissima però se la chiudiamo come bisognerebbe fare si finisce per creare un problema in più alla comunità in quanto escludendo quella discarica non si sa più dove portarli
è una delle immagini più brutte che io abbia mai visto è questa teoria per esempio di camion pieni di immondizia che partivano dalla da da da da Palermo per portarli o alle discariche di Lentini o addirittura in Calabria in Campania
Insomma cosa fare periti
Come lei e sul campo direttamente ma con gli strumenti del codice penale
Un giorno a tutti Garbin grazie ringrazio innanzitutto dia per voluto invitarvi a questa importante riflessione su un tema così delicato così esiziale per la modernità per tutti noi in che qui sfidiamo è che viviamo in questa terra che molto spesso martoriata
Io colgo subito lo spunto che lei mi dà perché in realtà
Per chi si ottici trova a dover fronteggiare il fenomeno non da giornalista come giustamente diceva prima dottore Barresi ma come magistrato come forze dell'ordine il problema è che ci si pone e che ci si pone
Seriamente eccome operare
E in questo come operare si annidano diverse questioni diversi problemi
L'ultimo dei quali o forse il primo a secondo dei punti di vista e quello che lei ha rappresentato e cioè il fatto che ci si ritrova comunque sotto il la spada di Damocle rappresentato dal fatto che l'intervento
Esattamente così come dovuto porterebbe danni ancora maggiori mi spiego meglio
Io come poc'anzi diceva Ettore Cavallaro svolta ogni attività
Per tentando dell'antimafia ora mi occupo di pubblica amministrazione
E così nei campi
In realtà in qualche modo vanno intrecciarsi a come dire a a dare intrecciarsi in questa mia esperienza attuale
Perché come ben diceva Falcone la linea dei soldi il flusso dei soldi
Quello che ma sempre seguito
E nel mondo della gestione il trattamento dei rifiuti certamente soldi bene ebbene in quantità veramente considerevole
Basti pensare che solo per la città di Catania che certo è una grande città ma nulla più grande Italia
Per il servizio di raccolta trattamento dei rifiuti sì spenderanno cinquanta milioni l'anno
è l'appalto e settennale quindi vi rendete conto ci sentiamo conto di quali sono le grandezze se queste per Catania cosa significa per la Sicilia per l'Italia tutta evidente perché laddove di le possibilità di grandi guadagni vi è anche un attimo un'attenzione è un interesse nettissimo della criminalità organizzata
Con questa dizione in questa edizione io voglio inserire non soltanto con i quali fanno parte le associazioni mafiose che pure ci sono e hanno una presenza
Molto molto forte nella nel territorio e nella gestione di questo settore
Ma voglio dire che in questo settore si saldano insieme la mafia la Poli disse la mafia la ai settori deviati diciamo così della politica e della pubblica amministrazione
Perché gestire il la raccolta la gestione dei rifiuti significa fare una serie di passaggi ciascuno dei quali richiede anche l'intervento della pubblica amministrazione
è richiede l'intervento di imprenditori di imprenditori che siano persone apparentemente idonee
A realizzare questo compito
Cioè persone che non abbia a che fare con la criminalità organizzata perché questo ovviamente è il primo dei controlli che vengono fatti da qualunque pubblica amministrazione voglio sfidare un servizio di questo di questo tipo
La realtà dell'indagine ci ha consegnato un quadro veramente sconfortante
Perché e di cronaca di questa città immagino tutti anche gli addetti ai non addetti ai lavori
Sia noto come negli ultimi anni siano state effettuate dell'indagine sulla gli impianti che operano a Grotta San Giorgio e che operano nella zona di di del Siracusano
è in entrambi i casi non solo si è registrato la presenza della criminalità organizzata e modo particolare di Cosa Nostra
Ma se risata anche la l'impegno di imprenditori che hanno ovviamente si sono avvalsi
Della crisi organizzata per la loro attività anche sotto il profilo della rivestimento di denari proveniente TA delittuose pesano anche avvalsi
Dei pubblici funzionari che non hanno agito come avrebbero dovuto
Che hanno non hanno valorizzato i gli elementi da allarmi vuoi per che mossi dall'emergenza che come ben sapete in Sicilia dura da circa vent'anni in questo settore sicché parlai d'emergenza
Certamente fuor di luogo direi che la normalità a questo punto quindi a volte spinti dalla in buona fede da necessità di e fronteggiare l'emergenza e quindi di accelerare con le procedure
A volte per come è stato dimostrato in più indagini
Spinti a chiudere gli occhi o a valutare superficialmente
I dati che venivano sottoposti dalla promessa ed alla consegna di di somme di denaro o di altri favori
Ecco questo è il quadro d'insieme un quadro composito molto composito che richiede molte professionalità per un accertamento approfondito e serio perché oltre alle indagini tradizionali quelle e che vengono fatte mediante intercettazioni mediante appostamenti con la polizia giudiziaria
Attentissima e difficili ed è molto efficiente di cui possiamo avvalerci per fortuna in questo distretto
Richiede anche conoscenze specifiche del settore perché laddove si vuole operare
Nel settore il trattamento di rifiuti o dei depuratori che è un altro diciamo tasto dolente un altro settore che richiederebbe grandi interventi nella sua terra ebbene occorre avere anche una specialità una specializzazione proprio nel settore della gestione del rifiuto conoscenze di natura aziendalistica chimica
Attività conoscenze che sono proprie per esempio del di una forza di polizia che è il nome ma che dovrebbero essere in qualche modo incrementate
è e soprattutto rafforzate nel senso degli organici
Ora come bensì diceva si è di recente è intervenuto con una normativa che punisce più gravemente i reati che vengono commessi contro l'ambiente
Una normativa lunghe attese perché la Comit l'Europa l'aveva più volte indicata come una soluzione obbligata per tutti gli stati membri non ci aveva pensato il ritardo
E abbiamo creatura normativa che era stato potrebbe anche funzionare bene perché è lo stesso diciamo una struttura essenziale è quella stessa che si è rivelata vincente tale lotta contro le unità organizzata intendo dire che costano normativa nel suo nucleo essenziale
Presenta queste caratteristiche un aumento delle pene per i reati in materia ambientaliste sta ambientale per esempio e punito fino a quindici anni di reclusione
Una la previsione di di diminuente attenuanti un effetto speciale quindi diminuzioni
Notevoli della pena Perna eccoli qua di collaborino per far cessare atti e delittuosa o che collaborano bonificando il territorio è e è un insieme di di ulteriori sanzioni anche di natura patrimoniale che dovrebbero come dire condurre coloro i quali opera nell'ambiente da una parte a temere la sanzione dell'altra collaborare ultra giudiziaria e dunque bisognerebbe in questo modo avviare un percorso virtuoso nella gestione dell'ambiente
Che è stato vero ben ben provato negli ultimi anni quand'è il punto a mio avviso che rende debole l'intera costruzione è il fatto che le singole fattispecie che sono state il create degli anni con il conto con il contributo di più sensibilità di più di più soggetti che veicolo attraverso la politica le proprie istanze queste norme sono state costruite in modo tale caro l'applicazione non è affatto agevole
Non è affatto agevole perché il le la descrizione del fatto che il centro dell'accertamento penale è stata realizzata con delle formule ambigue
Delle formule che consentono all'interprete ad ogni livello di e chi valutare in modo legittimamente diverso il medesimo fatto
Questo cosa comporta in un sistema come il nostro che prevede più legittimamente più gradi di giudizio che le voci del Pubblico ministero
Del città dovrà essere validata poi dal tribunale del riesame e poi dal primo grado dal secondo grado dalla Cassazione
Ebbene ciascuno di questi giudici potrebbe ritenere che la porzione di terreno inquinato non è particolarmente stessa
Ma cos'è particolarmente esteso
Ci sono delle edizioni nella norma che legittimamente ogni grado di giudizio potrà valutare diversamente e ciò significa che l'interprete
Il la forza di polizia il Pubblico ministero prima il giudice dopo dovrà valutare allorché sia Cini si avvicina ad una realtà imprenditoriale che si ritiene abbia implicato il un determinato abbia triveneta ambiente pensando che se sequestra quella realtà certamente oggi bloccherà l'attività certamente oggi
Manderà sul lastrico un imprenditore e impedirà a molti lavoratori di svolgevano l'attività
Ma può anche darsi che a distanza di uno due anni quella sua mutazione
Verrà ribaltata in appello verrà ribaltata in Cassazione e ciò è una è una remora di non poco momento
Perché proprio non c'è certezza del diritto penale deve vivere di certezze deve avere una descrizione del fatto precisa perché in questo modo
Sì consente al cittadino di comprendere esattamente cosa lì si richiede è all'interprete di applicare le norme in modo adeguato
Tornando alle discariche
E Tornado alla quadro che veniva tracciato dottore Barresi poc'anzi è fuori è è come dire accertato è acclarato e al di sopra di qualunque valutazione diversa il fatto che oggi la Sicilia ma certamente il terrore di Catania
è una una una regione nella quale il sistema di raccolta e di trattamento dei rifiuti non funziona non funziona certamente è non ce lo dicono soltanto i cumuli di rifiuti sulle strade che abbiamo avuto occasione di vedere purtroppo nei mesi scorsi si è più frequentemente
Noi questa è come dire il la punta dell'iceberg e quello che ha consentito a tutti di rendersi conto di quanto difficile sia sia la situazione
Maglietta d'avorio sabbia lo sanno da tempo le discariche del territorio
Sono ormai piene
E discariche sono non possono più recepire illa di rifiuto indifferenziato e continuano a produrre in quantità straordinaria ciò perché non sia da una parte la differenziata
Fatta così come andrebbe fatta
A valle non si è voluto non si è potuto non si è saputo questo bisognerebbe chiederlo alla politica
Pensare a delle soluzioni finali che consentano di riciclare il rifiuto così come andrebbe fatto i rifiuti una volta che viene facoltà trasportato deve essere gestito la per poter Aldo potesse valere della raccolta differenziata significa poter recuperare il materiale
Utili dandogli una seconda vita significa poter creare Energia ove ad esempio si intenda avvalersi termovalorizzatori
Noi abbiamo preferito altro
Abbiamo preferito le Tiscali insieme le discariche che sono quasi tutte per quello che mi costa private tranne pochissime in Sicilia
Il che significa guadagni enormi Perkin le gestisce
Intendiamoci venire Gitti mi oberati scarica sia gestita in modo adeguato opera discarica cioè sia stata costruita con i criteri che consentono di aver certezza circa il fatto che non si inquini sotto sua il Fighter qui Ferré
O il l'atmosfera mediante l'emissione i sostanze o conoscibile o comunque dalla tali da arrecare disturbo come in effetti accade alle popolazioni ciò pacificamente non è e discarica sono stati costruiti un tempo passato sono stati costituiti senza alcuna rispetto delle norme e a questo punto la volta che io l'accetto una volta che i tecnici che noi interpelliamo accettano la discarica così come non può esserci sentita cosa facciamo
C'è un po'di Safa stiamo c'è un pessimismo profondo nelle sue parole perché lei mi dice ci dice che la norma è ambigua
Personale capace che di conoscere chimica e biologia ce n'è pochissimo
Le discariche sono ricorda gli inceneritori o i termovalorizzatori pardon non ci sono quindi siamo in un un ambito in cui al di là delle inchieste
Non abbiamo una soluzione questo è mi sa dire civile questo un trattato del quale la magistratura interviene sicuramente tardi
Non è compito della magistratura mi statura posso anzi andare e attraverso questi in qualche modo orientare le condotte ciò che ci vuole un colpo di reni della della politica della società civile
L'una nel pretendere dalla politica risposte la politica del dare queste risposte l'amministrazione dello Stato della Regione ha nel dare queste risposte
Io non so se siano meglio discariche piuttosto dei termovalorizzatori possa avere una mia idea ma non sono un tecnico ma ciò che si deve chiedere e ciò che è necessario fare è intervenire
Ed è già tardi siamo già oltre la linea di in cui era ancora possibile intervenire con mezzi ordinari ora bisogna mettere in campo forze ancora maggiori
La commissione parlamentare la Commissione la regionale antimafia a svolto un lavoro al veramente encomiabile ha dato un quadro che rileggendo lo trovo
Molto aderente a ciò che io conosco
Ed è dediche deve venire la risposta noi abbiamo in qualche misura in questo campo
Quindi con le mani legate ma anche se noi interveniamo anche noi è anche pur intervenendo e poi intervenendo con forza convinzione con coraggio con l'ausilio delle nostre forze di polizia
E con ditte dei nostri tecnici in realtà il problema non è da noi che può esser risolto
Vedremo presto se le denunce le proposte della Commissione antimafia regionale hanno avuto esito ce lo dirà il presidente della commissione Claudio Fava grazie dottoressa Santonocito però prima di concludere con il l'onorevole Fava mentre ressa il parere del di un pioniere della via voglio presentarlo così perché il prefetto Francesco Messina è stato uno dei primi funzionari
Arruolati del della DIA
Ricordo una delle più importanti operazione l'arresto di Gioacchino la Barbera che consentì attraverso una serie di intercettazioni e di individuare i protagonisti dell'attentato utili lo chiamavano
Delle intercettazioni e quindi
Senza fare la storia la via e andando dritti al tema che oggi ci ha assegnato
Voglio chiederle se davvero come si dice in alcune intercettazioni parlando di ecco magico reati discariche
Come diceva quella frase straordinari
Sassi monnezza Nesci oro cioè sì lei accettare gli organi il campo sei capomandamento il capo mandamento di Trapani f è un'intercettazione degli anni novanta e allora un'antesignana nel contrasto alla criminalità organizzata Grasso quale del si occupava puri ma possiamo tranquillizzare un po'la dottoressa Santonocito per
Capire se davvero raccogliendo il suo grido di dolore ex ante
No qua io io volevo essere come Piero intanto Maurizio io ti ringrazio per questa cosa bellissima prima perché sono catanese secolo e quindi la location per me è importante secondo perché io sono entrato il primo giugno del mille novecentonovantadue nella direzione investigativa antimafia c'ho fatto sette anni
E terzo perché credo che dottoressa Pellizzari lui se lui no e c'era anche Guido Longo che non vedo più al generale il rilievo io di lui era era con me quando abbiamo iniziato eccetera e quindi è è un momento per me molto anche emozionante insomma avendo studiato a Chiavari avendo fatto una scelta in quegli anni che non era una cosa semplice
Voglio dire sono molto contento di parlare a casa mia di queste cose allora pieno il profilo diciamo che io intendo trattare un profilo molto pratico perché il sapere di polizia e la mia attività è un'attività in questo caso molto implica molto concreto
Questa situazione del contrasto alla criminalità che si occupa dello smaltimento del del ciclo dei rifiuti perché parliamo dalla produzione arriviamo allo smaltimento
è una situazione che il legislatore italiano ha trattato negli anni raggiungendo degli obiettivi io mi sento dire eccellenti perché guardi io nel mille novecentonovanta novanta appena uscito dalla DIA nel novantasette novantotto
All'epoca c'era la Criminalpol io fui mandato alla Criminalpol di Milano mi occupai di un'indagine che riguardava il traffico di rifiuti internazionale e si erano le contravvenzioni cioè noi avevamo una situazione
Significativa da un punto di vista anche criminale che non potevamo trattare come si doveva il compianto o prefetto Manganelli fece una circolare nella quale disse che noi ci dovevamo occupare che le Criminalpol
All'epoca queste strutture erano specializzate diverse dalle squadre mobili
Che queste Criminalpol dovessero occuparsi cominciare ad occuparsi di questa situazione della Kane perché quella telefonata
Quella conversazione di Virga fece capire che c'era un grande interesse Looy era specializzato con la sua famiglia mafiosa
Nello smaltimento dei rifiuti Spectra Paris celava occupare dello smaltimento dei rifiuti e del traffico e ci siamo imbattuti in situazioni che non potevamo affrontare tecnicamente perché erano contravvenzione me lo ricordo io perché ne occupai nel tempo le cose sono cambiate oggi abbiamo dei reati pesa abbiamo una polizia giudiziaria dottoressa lei lo sa
Estremamente competente perché c'è ci sono i carabinieri e c'è la la le capitelli porto la Guardia costiera che sono competenti nella specializzazione e hanno compiti esclusiva di vanno benissimo la polizia di stampo ce la dia che si occupa di monitoraggio cioè
La polizia di Stato
Che ha una funzione complementare oggi è in condizioni perché non dobbiamo dimenticare che per le organizzazioni criminali mafiose questo è un reato mezzo non è un reato fine
è in condizioni attraverso il contrasto alla criminalità organizzata strutturata di affrontare anche questo fenomeno
E lo sfondamento in con grande professionalità nella pubblica amministrazione nella corruzione che sta alla base la famosa firma ETA di cui alla nota relazione della della commissione la firme c'abbiamo strutture competenti che fanno pubblica amministrazione abbiamo poteri fortissimi che sono quelli delle operazioni di voto sotto copertura
In questo settore per cui io credo che il meccanismo diciamo di fondo normativo c'è e c'è anche una polizia giudiziaria molto preparata specializzati forse c'è un po'
Beh ma anche dei numeri però per il Nobel ma questo è un settore di nicchia
E va fatto da gente competente in questo sono d'accordo con la dottoressa c'è un altro profilo noi abbiamo fatto per esempio la Polizia di Stato di ovviamente rappresento la Polizia di Stato abbiamo fatto un protocollo con la commissione parlamentare che si occupa del ciclo dei rifiuti che Commissione d'inchiesta e la polizia di Stato ha ideato un protocollo che ci consente di monitorare tutto lo spostamento sul territorio dei rifiuti
Con la polizia stradale con la polizia ferroviaria con le volanti cioè e questo significa come dice la collega lavorare sulla prevenzione quindi il quadro io lo vedo un po'più ottimistico dal punto di vista dell'azione di contrasto è chiaro che trattandosi di settori altamente come dire caratterizzati da una mobilità sul territorio e io parlo con i dati concreti allora ieri per esempio abbiamo concluso l'operazione che manco a farlo apposta riguardava questo il traffico come dice nell'articolo quattrocentocinquantadue
Del codice penale innovato con l'ultima normativa il traffico di rifiuti allora qui come nasce questa indagine non non voglio scendere particolare perché esso c'è questa circolare che ci impedisce di dire come stanno le cose però diciamo sostanzialmente il meccanico è invece plastico ci fa capire le cose
Cioè un tizio che fa l'imprenditore in Calabria viene colpito dal prefetto con due interdittive
Perché il pavimento dice questo è collegato a organizzazione quindi chiudiamo completamente la possibilità di partecipare questo vizio piglia se ne va in un'altra regione dello Stato italiano prende le stesse maestranze
Crea una nuova società e con quelle maestranze ecco la nuova società stretta fare smaltimento illegale tra fornitori dirlo e quindi lo colpiamo
Con l'indagine tecnica che riguarda l'associazione a delinquere e quant'altro qui questo meccanismo viaggia su tutta Italia perché io posso dire che la stessa cosa è successa a Calolziocorte
Che è un un comune delle chiese dove c'è un locale di 'ndrangheta c'è una famiglia mafiosa di 'ndrangheta e questa indagine fu fatta con i colleghi della Guardia di Finanza la polizia la proroga devianza e anche lì c'erano un gruppo di imprenditori che collegati ovviamente a un'organizzazione mafiosa classico esempio di impresa mafiosa perché in questi casi si parla di impresa mafiosa
Che sostanzialmente attraverso un'attività anche elusiva delle tasse produzione di carta come si dice fatture false e quant'altro smaltivano materiali ferrosi
In maniera illegale quattrocentosedici bis e quant'altro cioè dal punto di vista dell'azione di contrasto noi siamo avanti e non possiamo pensare diciamo che questi questi anni siano passati come generalmente possiamo dire del contrasto alla criminalità organizzata mafiosa senza che non abbiamo preso le misure no
Ci vuole ovviamente la necessità che quello che diceva la dottoressa io lo condivido però devo dire questo succede per tutti i processi per tutte le indagini
è ovvio che quando si deve prendere alcun provvedimento anche dal punto di vista amministrativo quando il prefetto di Catania fa un'interdittiva deve valutare anche chi mette per strada con l'interdittiva non sono cose che i prefetti sanno che stia tutti sappiamo cioè purtroppo si tratta di avere la lucidità per capire entro che limiti non ci possiamo muovere libri fermo restando che l'azione penale obbligatoria scusi se sono così l'azione penale obbligatoria quindi e chiaro che ci se ne deve fare una ragione no
Non è che si può consentire che il reato venga portato ulteriori conseguenze
è un sistema che noi dobbiamo gestire tenendo conto che abbiamo un convitato di pietra che è la criminalità organizzata di stampo mafioso e poi c'abbiamo la corruzione la corruttela e la pubblica amministrazione che purtroppo in Italia come dimostrano le indagini dalla Commissione antimafia
Per la Sicilia purtroppo l'Italia ancora continua
Come dire a perseverare
E che dobbiamo gestire l'ultima cosa e poi mi taccio perché io ho fatto il questore a Caserta
Va bene due anni di prima linea di fuoco a Caserta uno dei momenti come dire plastici della realtà casertana e la Terra del Fuoco
Ok delle blue allora messo nelle blue e quanta i fuochi tutto che bruciava e cioè questi questi queste immagini che i telefilm come si dice i telegiornali e anche come dire questi speciali facevano vedere
Noi facevamo io comandavo il pattugliamenti sulla sulla zona dell'agro Aversano che si definisce Terra del Fuoco con INCE dell'esercito cioè i servizi cioè i mezzi che si venivano che venivano utilizzati in Afghanistan non largo che è stato sequestrato e l'operazione via dal dottore collo sia anche anche quello sempre da chi li scaricavano di tutto è però non vorrei sminuire ma andiamo al dunque
La terra dei fuochi nasce dal fallimento totale della raccolta differenziata
La terra dei fuochi nasce e si sviluppa dalla criminalità industriale che scarica i i a prescindere dalla camorra no a prescindere che scarica i liquami del Nord no ma anche quella delle stecche stessa perché scusi una fabbrica che costruisce i sanitari dei bagni no nella zona Gaetano e facciamoli un intervento scarica metro amo un un un un come dire uno Stato blu uno strato rosso uno strato verde
Per trent'anni dirigo fabbrica che non c'è più per cent'anni di liquami che sono stati sia quindi dobbiamo cominciare dall'educazione e dalla capacità della gente di rispondere alle regole e dal fatto che quando si aprono certe come dire finestre perché lo Stato reprime incide devo rientrare anche altri attori dello stato che non siano solo le divise le forze dell'ordine la magistratura cioè attori dello Stato
Che consentano anche un passaggio di qualità capito dal punto di vista del dei del cinismo degli italiani la terra dei fuochi
Nasce innanzitutto perché questi arrivavano versavo
Le gomme delle autovetture i i costi la consigliamo il i i frigoriferi di elettrodomestici e davano fuoco a tutto dopo è ovvio che si creano delle situazioni invece più specifiche in cui
La camorra la 'ndrangheta mette a disposizione il know how tecnico per
Ma sono profili diverso ci sono diciamo c'è una vasta gamma di questioni da affrontare io credo che l'apparato repressivo
E ci metto dentro ovviamente il Pubblico ministero tra forze di polizia sia
Adeguatamente preparato ad affrontare questo quello che è difficile il cambio di cultura che in certe realtà
Per citare un'altra cosa e io sono stato capo dalla mobile di Brescia il termovalorizzatore di Brescia è una cosa avveniristiche tu c'hai riscaldamento ma non li possiamo fare dappertutto anche in Sicilia e Brahms è questo se lo chiede pure quelli precedenti non fa casi tra gli alberi si dato che in Sicilia non si possono fare i termovalorizzatori io così ho letto che ci sono questi profili che vanno considerati però l'azione di contrasto in questi trent'anni è partita
Dalle contravvenzioni ed è arrivata a reati diciamo a gestire reati importanti con capacità tecniche formazione notevole
No me ne però proprio ieri con la Gorgone sa dire garante
Pensavo a Copenaghen si trova Capecchi fa una foto alla alla alla Sirenetta non riesce a non farla con iter le tre ciminiere che stanno invece al di là dell'ago euro dice ma perché ci sono le ciminiere spiega Rocco
Andando operai perché quello era il l'inceneritore di o il termovalorizzatore perdonatemi precisa dei termini di quartiere per cui portati a monnezza e ti restituivano aria e acqua calda messo male così dura ma io vorrei prima di chiudere prefetto approfittare la sua presenza per chiederle lo Stato di del dell'antimafia febbricitante o o tutto sommato
Poi ci sono ragioni per essere positivi è già un pessimisti alla guardi anche su questo voglio dire è bene fare una una precisa seriamente perché essi stessi sinistro ma noto molto rapidamente l'avvio
Il confronto quotidiano con questo genere di di minaccia ovviamente
Ti illumina perché voglio dire cioè che fare su tutto il territorio nazionale anche all'estero le citato l'estro c'è il problema della devo delocalizzazione quindi non c'è dubbio che c'è un problema di guardare anche fuori però io dico c'è una fase delicatissima adesso parliamo di Cosa Nostra brevemente mamma molto breve perché perché ci interessa
In questo momento si sta giocando una partita a mio giudizio delicatissimo
Che la partita su questo Benedetto ergastolo stretti lo dico perché noi percepiamo chiaramente che in questo momento le organizzazioni criminali in carcerario che è sempre stato
Un un settore delicatissimo ma soprattutto questo carcerario
Sta aspettando una risposta
Il punto qual è noi abbiamo un latitante che da trent'anni in questo momento fuori che qualcuno ha cercato di sminuire ma che ha una capacità e una potenza mafiosa forti conta ancora conta e Stra conta e viene da un'esperienza in cui faceva parte di un gruppo di élite creato Dorina che si chiamò super costa abbiamo Di Matteo Messina Denaro diamo l'immaginario lesene del così detto come dire nominato poi abbiamo i fratelli Graviano che in questo momento sto sono a in carcere e che sono responsabili di questa campagna perché ricorderete certamente che Giuseppe Graviano ha scritto alla nostra Guardasigilli
Ha scritto alla nostra nell'ufficio quindi esprima la Lorenzin stiamo giocando e stiamo aspettando che si giochi una partita delicatissima se questa gente viene fuori
C'è il rischio che si viva una stagione come quella dell'avvento dei corleonesi
Però questa volta non ci sarà
Un gruppo come dire
Improvvisato c'è un gruppo fortissimo che ha già manifestato la capacità distruttiva e di attacco nei confronti dello Stato della democrazia italiana e che ha anche come dire la forza oggi per dettare imporre lanciare dei segnali quindi io sono molto attento siamo tutti molto attenti a che questa droga consunta dato uno sua indicazione
Sì è il Parlamento che dovrà sa valutare come abbiamo questo è lo stato attuale avevo posto il problema di suggerito ai giornalisti installarvi
Approfondire ulteriormente il tema non è invece torniamo alla di al nostro dibattito è concludiamo con il presidente della commissione antimafia Claudio Fava
La della relazione abbiamo già parlato a me interessa soprattutto capire davvero questo rapporto fra gli interessi privati
Quelle che lei ha definito le compiacenze pubbliche nella relazione perché a questo punto soltanto
Avendo un la capacità come dire di scelta politica diversa dal passato che forse può consentire di invertire la rotta mentre noi in questa Regione per esempio veniamo da gli inceneritori di Cuffaro da Corbaccio di un altro col presidente regione che si chiamava lombardo da tutte le incertezze che ruotavano attorno al presidente Crocetta io non so bene se adesso le cose sono migliorate o meno ma vorrei capire se dopo la la relazione che vedo LEA fra le mani
Qualcosa sta cambiando o meno francamente da cittadino siciliano che attraversa le strade delle città e anche in quelle interprovinciali interi mondi mezza non mi pare che le cose vadano meglio
A lei la parola sì grazie mi consente venti secondi per ringraziare in modo non formale la dia per quest'invito il dottor Carlo dottor Mosca
Perché penso anche al momento in cui la via nasce mila novecentonovantuno certo penso intuizione Giovanni Falcone
E penso anche al modo in cui la DIA è stata messa accanto un anno dopo quando si trattava di provare a capire che avesse ucciso Falcone che avesse ucciso Borsellino
Il nome di quali interessi loro gli agenti della scorta
Nadia fu esclusa dalle indagine forse non ci saremmo risparmiati
Una dozzina abbondante di anni
Dedicati al più clamoroso imbarazzante depistaggio che conosca la storia repubblicana se Taddia fosse stato utilizzata su su quel versante con le competenze che già allora posse ma che evidentemente erano considerate scomode per un'inchiesta dovrà andare in un'altra direzione e lo dico con cognizione di causa né un caso che uno dei nostri consulenti o le più preziose consulente dottor Pappalardo e un ex direttore terapia
Detto questo io sono d'accordo protetto Messina con la dottoressa Santonocito non abbiamo bisogno di di nuove leggi
Abbiamo norme di straordinaria rare efficace che ci vengono anche come invidiate ecco chiatte
Da altre ordinamenti giuridici abbiamo una polizia giudiziaria consolidata affermata comune esperienza straordinaria maturata sul campo ma non possiamo delegare ad un l'attività di prevenzione e di repressione e all'attività giudiziaria complica appartengo alla politica pervenire alla tua domanda
In Sicilia dove viviamo una situazione patologica che si può riassumere riassume in una cifra trecento milioni
Regione siciliana spende più o meno trecento milioni l'anno per pagare discariche private perché la Regione siciliana a il tasso di concentrazione di smaltimento in discarica privata spesso in modo del tutto indifferenziato più alto d'Europa noi procediamo tra ottanta ottantacinque novanta per cento un sistema che si è consolidato nel corso degli anni che ha tre grandi poli di smaltimento privata una sola discarica ormai quasi inservibile Malpensa e a Palermo
E non è un caso nel senso che mantenere questo regime di monopolio vuol dire mantenere una spesa di trecento milioni che va a beneficio di alcune grandi dinastie economica e vuol dire anche impegnarsi dal punto di vista della funzione di governo per ostacolare
Un processo di pubblicizzazione dei sistemi di smaltimento andare verso un'economia circolare investire a monte per impianti di lavorazione di compostaggio differenziate quello che spiegava perfettamente la dottoressa Santonocito
Tra le amenità che abbiamo raccolto in sei mesi di lavoro più di cinquanta obiezione
Sono stati alcuni racconti che ci sono stati offerti intercettazioni telefoniche un episodio ci fa capire che cosa sia accaduto in questi anni
Bisogna costruire un nuovo impianto di compostaggio a Casteltermini che dovrebbe cercare di andare in quella direzione lavorare ammonta a valle il rifiuto evitare
Di conferire in discarica il tal quale eccetera e il proprietario di una le più grandi discariche siciliane quali Siculiana Catanzaro
Assieme all'avvocato si mettono d'accordo intercettazione telefonica dovrà contro per fare in modo di partecipare alla gara d'appalto
Per per la dolosamente
Fare a quel punto un'azione
Amministrativa che punti a blocca la gara d'appalto bloccarla e saremo dei quell'impianto non si costruisca per almeno altri due tre quattro anni cioè le cose accadute sono frutto non di casualità o del destino cinico e baro ad una scienza esatta che ha costruito
Un regime in cui la prevalenza del privato e anzitutto la ragione di un business è straordinariamente generoso e nessun'altra Regione conosce
Nulla lasciato al caso si parlava poco fa
Di termovalorizzatore Cantù ricorda riferisce la vicenda le nostre bruciatori con computer masterizzatori dell'epoca
Cuffaro quella una vicenda straordinari andrebbe raccontata nella sua genesi noi mettiamo in campo il progetto per quattro grandi bruciatori della falda più militare
Con altre cordate locali che da soli avrebbero comunque rappresentato diciamo una un'Offerta di smaltimento doppia spetta al consumo
Dei dei rifiuti siciliani con un appalto che non viene pubblicato sulla Gazzetta europee che viene subito bloccato ma che poi analizzato dalla procura la Repubblica in quel caso il Palermo rivela una strana come dire particolarità
Quattro cordate di imprenditori che presentano quattro offre sette
E che coincidono simmetricamente con la Sicilia per ciascuna Offerta
Recupera un perimetro del territorio un numero di comuni che si la renda compatibile con le altre tre Offerte e tutto questo come un perfetto un algoritmo è stato
Tirato un algoritmo che è stato calcolato che la possibilità che esistessero quattro offerte così simmetricamente coincidenti
Era di uno
A novecentocinquantasette milioni cioè e più semplice vincere l'Enalotto che presentare quattro offerte così allora abbiamo presentato abbiamo fatto e presentare poi appalto già ho fregato per altre ragioni cioè c'è un sentimento di impunità profonda che ha fatto dello smaltimento dei rifiuti in tutte le sue forme più patologie sono l'opposto di quello a cui
Sì di cui si parlava poc'anzi come di una un terreno di caccia spesso indisturbato
E con una complicità profonda anche della funzione alla politica
Faccio un altro esempio per questo mi porta relazione perché da dal giornalista poi mi piace leggere le cose che sono state scritte che sono accadute ma abbiamo un processo per corruzione che porta la condanna di una funzionario di terzo livello l'architetto Canova per che avrebbe preso parecchi denari in cambio di facilitazione nelle concessione
Per la discarica di Misterbianco e già questo ci interroga sul fatto che è un funzionario di terzo livello
Cioè per bloccare manipolare depistare orientare
Un processo autorizzativo non occorre come dire
L'imprimatur del presidente della Regione basta un funzionario di terzo livello che attraverso la fermezza dell'assessore inconsapevole attraverso la distrazione di altri dirigenti a luglio sopraelevati in condizione di determinare il destino corrotto
Di una decisione dell'Amministrazione regionale condannato a nove anni
E il patron del fiscale condannato a sei anni tutto questo avviene un mese prima
Che la Regione proroghe ad agosto per altri dieci anni
L'autorizzazione per quella discarica la la domanda che ci si fa e che viene fatta la politica che noi e se un pezzo da politica facciamo a noi stessi alla funzione di governo come possibile che si proroghi per altri dieci anni l'autorizzazione a una discarica che dentro un processo si è concluso una sentenza di primo grado pesante
Con l'affermazione di un reato di corruzione con una condanna a nove anni in attesa delle motivazioni e inattese le motivazioni si dice in nome dell'emergenza intanto proroghiamo peraltro dieci anni
Il scrive il giudice a proposito di questa vicenda
E l'imprenditore concepisce come unico metodo la sua vita imprenditore dare prezzo rare chiunque possa essere funzionale al suo disegno di ampliamento del suo discarica sull'affare questo il quadro che ci offra magistratura questo quadro
La funzione di governo risponde dicendo beh sai che c'è non possiamo fare a meno di questa discarica per altri dieci anni sei prorogato nonostante tutti gli elementi di patologia ambientale e criminale INPS che insistono in questa vicenda
La discarica più grande della Sicilia Lentini conferiscono duecento comuni
Hanno trovato i bidoni di plastica seppelliti in mezzo all'immondizia
Che in realtà raccoglieva il talquale c'è immondizia indifferenziata
Dentro il bidone di plastica c'erano le mazzette da cento cinquanta euro che serviva per pagare il funzionario dell'Arpa che avrebbe voluto dare una compiacente parere favorevole alla prosecuzione di attività di quella discarica che naturalmente è ancora in funzione perché non può essere una sentenza o un atto prescrittivo della magistratura risolvere il tema dell'emergenza che esiste perché non c'è un lavoro di impiantistica pubblica a monte riscaricare e l'unico destino possibile
Tutto questo è accaduto anche perché la funzione che la politica è stata quella di essere del tutto disponibile a qualsiasi forma d'interferenza c'è un esempio quasi tragico nel momento in cui si arriva a questa sentenza è una sentenza pesante perché dice
Cose gravi dice che c'è un funzionario che se arricchito che ha concesso autorizzazioni domandavano concesse che rappresenta un elemento di rischio forte per la salute del territorio per la salute
Della comunità
Cosa fa in questo caso un ente pubblico cosa fa la regione che titolare anche del del dovere di salvaguardare quel diritto in cui l'incolumità quanto meno si costituisce parte civile va non ci siamo costituiti parte civile l'avvocato dello Stato
A domanda il presidente ha risposto
Non c'è ragione
Per costituirsi parte civile perché le mazzette questo dice l'Avvocatura dello Stato
Perché le mazzette non sono un fattore di particolare allarme sociale
Attesa la flessibilità del danno è il non particolare allarme Tess rappresenta
Di fronte a questo quadro è chiaro che dobbiamo spostare
L'attenzione e l'obiettivo il punto di domanda non è tanto la capacità di intervento di prevenzione e di repressione il quadro normativo
La forza della cogenza delle nostre leggi ma il modo in cui restituzione a Politeo fa la sua capacità di autonomia rispetto alle manipolazioni l'interferenza del quale si Offerta con una funzione ancillare subalterna perché il punto non è
Esteri disponibili agli appetiti e alle pretese della di un certa grande industria che pretende che le cose non accadono
Alla fine essere disponibile anche rappresentare un prolungamento una longa manus un'appendice istituzionale a quelle pretese tu ricorda la vicenda di Crocetta Boy oggi è in corso un'inchiesta per cui si dubita che la campagna elettorale di Crocetta abbia ricevuto da quegli imprenditori favoriti anche alcune significative dazione di denaro che hanno service sono servite per vincere le elezioni
Il tema è molto più profondo e ha molestato dal processo sia intanto hai la sensazione di essere ancora immerso indenni questo magma delle pubbliche compiacenze o stacca abbia andò le pur lentamente qualcosa
Cambia nell'evidenza dei fatti cambia perché quando la magistratura interviene con un atto con una sentenza con l'accertamento della verità allora costretti sia ma cambia ex-post
Cambiare la capacità di di farsi carico di qualcosa che è stato accertato nella capacità di prevenire di creare un'impermeabilità e allo stesso tempo un sentimento un senso una funzione di responsabilità il cambiamento è molto più lento
Quando il l'assessore ci dice quando il dirigente regionale ci dice io sono stato chiamato solo per mettere delle firme te infranta questa affermazione
Che come dire la la la la la perdita di senso complessivo dell'intera istituzione politica regionale avremmo dovuto immediatamente metter mano
Penna attenzione sguardo a come evitare che ci potessero essere queste sacche di deresponsabilizzazione quell'affermazione è passata in cavalleria non se n'è accorto nessuno
Il problema esiste perché oggi siamo di fronte una parola che continuano ad evocare che rappresenta forse che l'evidenza dalla quale non ci possiamo sottrarre che la parola emergenza sarà forse questo il tema che ci costringerà assumere intenzioni e comportamenti diversi la parola emergenza è uno dei più straordinario ossimori che abbia inventato la cultura politica siciliana come la parola precarietà sono parole che dovrebbero fissare un istante un momento l'emergenza riguarda qui e adesso la precarietà riguarda una situazione una persona ma abbiamo le storie di precarietà che attraversano generazioni e la parola emergenza che racconta lo smaltimento
Dei rifiuti da ventidue anni per cui emergenza non è più però lo è nei fatti
Perché nel momento in cui oggi ai centinaia di comuni che non possono più conferire i rifiuti alcune discariche sono sabato e le stesse discariche sature vivono in una condizione di palese irregolarità illegittimità il problema dice l'unica soluzione
No sappiamo quando e chi se ne assumerà la responsabilità anche l'intelligenza politica e investire su strutture pubbliche permettono di lavorare rifiutammo
Costruire un circuito virtuoso conferire in discarica soltanto la parte residuale terminale andare eventualmente verso una generazione di termovalorizzatori che non sono quelli che hanno tentato con il gioco del lotto di costruire in Sicilia
Per tutto questo occorre anche avere una funzione politica sia libera da lacci e lacciuoli che non dormo debba rispondere obbedisco quando il profeta in una discarica privata dice questo impianto pubblico non va fatto perché io voglio continuare a conservare la centralità della mia discarica
Nell'intero ciclo dei rifiuti che quello che è accaduto negli ultimi vent'anni
Va bene grazie forse bisognerebbe basterebbe copiare Brescia o Copenaghen boh non lo sappiamo fatto sta che sta oggi abbiamo consegnato alla platea
Certo pessimismo per fortuna che gli studenti trainati da Tina Montinaro arriveranno domani così non li abbiamo scoraggiati ma immaginiamo che questi studenti siano qui anche oggi e allora dottoressa Santonocito che messaggio possiamo lanciare ai ragazzi di oggi
Chiudiamo con lei Eva e magari con la quinta satira garante alla quale vorrei parole porre la stessa domanda prego
Lo so che è difficile rispondere
Emerge in realtà non è così difficile rispondere perché tutto sommato emerge già da quello che ci siamo detti fino a questo momento
Il momento repressivo ce ed è è stato molto forte molto molto importante negli ultimi venticinque anni gli ultimi trent'anni
Della storia di questa città non è questo quella qui dobbiamo mirare Nordio mirare ad una alla possibilità di avere una società più
Attenta all'esigenza dell'ambiente più attenta alle tematiche legalità
Se qui ci fosse gli studenti io direi che non lo so direi al loro che sono i cittadini del domani che sono poi i quali voteranno domani come dei quali potrà Brock pretendere non chiedere semplicemente che tutto venga fatto del modo in cui deve esser fatto nel rispetto della legge
Ecco io vorrei che le scuole così come fanno in realtà ma ancor più di come fanno puntino particolarmente l'attenzione ad cresce era coscienza critica di questi ragazzi cioè la capacità di comprendere la realtà in cui stanno vivendo e quella in cui verranno proiettati
Se da oggi da subito da ora non si interverrà per garantire e da una parte natura dell'ambiente che l'argomento di oggi ma più in generale il rispetto di quelle che sono tutte le regole del vivere civile e al di là di quella che possa essere
Semplicemente è il timore della sanzione penale perché la sanzione penale errato se i tempi nell'agone durezze che le è propria
Ma non è quella che cambierà ciò che cambia ciò che può cambiare la coscienza delle persone dei singoli che insieme
Possono fare qualche cosa possono fare più di quello che si è fatto finora bene grazie se il prefetto Messina il presidente Favarolo consentono la chiudiamo collo messaggio della dottoressa dichiarante così per completare con un messaggio così col messaggio ideale che potremmo rivolgere Agazzi e che magari fosse potremmo rilanciare domani quando ci saranno davvero domani saggia un momento importante i ragazzi saranno
Il nostro l'interlocutore
Vorrei affrontare il messaggio sotto due profili il primo sul tema di oggi l'ecomafia l'importanza del del gestire il mondo dell'ecologia e diciamo del ciclo dei rifiuti
Con quel secondo lei riflessioni che abbiamo fatto oggi
Loro domani saranno loro sono il nostro futuro domani saranno gli imprenditori del futuro saranno in i politici del futuro saranno i i rappresentanti delle forze dell'ordine del futuro i magistrati sono il nostro futuro
Quindi acquisire oggi la consapevolezza che il rispetto delle regole
è un valore aggiunto un ma rischia di rispetto delle regole e oltre a quelle del del dispetto delle leggi il rispetto di una vita sociale che aiuti tutti quindi acquisire la consapevolezza che il ciclo dei rifiuti l'ecologia in genere e e quindi il gestire il proprio territorio in modo rispettoso e secondo principi di legalità
Gli consentirà di a vere Antonella al loro un futuro migliore di quello che c'è stato quello degli ultimi anni
La seconda secondo aspetto consentitemi l'occasione di dire ai ragazzi e domani la signora Tina Montinaro sarà protagonista il loro interlocutore che Cosa Nostra ha segnato la storia dell'Italia che non devono dimenticare quello che è stato perché gli attentati le vittime di tutte le parti dello Stato
Che ci sono state non devono essere dimenticate sono stato il nostro passato io ero un giovane commissario quando ci fu la strage di Capaci e via D'Amelio ricordo quel giorno come una un momento importante della mia vita
Come funzionario di polizia ma anche come giovane io avevo ventisette anni
è stato un momento terribile della storia d'Italia non va dimenticato i ragazzi devono ricordare cosa è stata Cosa Nostra
Cosa e cosa non dovrà diventare
Grazie grazie dottoressa dichiarante mi pare che si sia dimostrata però ruota come le forze di polizia in questo Paese al di là del compito repressivo riescano a a stimolare anche una riflessione collettiva soprattutto puntando ai giovani come sarà dimostrato anche domani tornando su questo palco
Del Teatro Bellini di Catania grazie a tutti per esserci stati