Il ruolo del Parlamento nella governance climatica italiana. Riflessione sull'efficacia del quadro degli strumenti normativi vigenti e sull'adeguatezza del sistema.

Allora buongiorno grazie a tutti a tutti di essere qui mi presento io sono Rossella Muroni sono la vicepresidente della Commissione ambiente della Camera dei deputati
Ringrazio innanzitutto raccolti in panca ecco di cui qui accanto a me c'è il cofondatore Matteo Leonardi che poi magari appunto ci darà due parole in più anche il suo il lavoro di ecco che ad esempio oggi ci consente di parlare di un tema molto importante direi che ecco un fascicoletto ma fu un facilitatore no rispetta i processi necessari di cambiamento che tutti noi vediamo poi procedere in maniera troppo lenta allora oggi abbiamo scelto un tema particolarmente importante seppur ostico
Perché sembrava in qualche maniera scollegato no dal come dire da dalle urgenze poi delle decisioni e invece dal nostro punto di vista esattamente quello che manca in questo Paese c'è una governance climatica più ampia che metta insieme le misure gli obiettivi i tempi necessari quindi misure obiettivi tempi
Riesca a dare appunto un contesto normativo ma anche di metodo e di ritmi
Che poi ci consenta di raggiungere realmente quegli obiettivi anche uscendo diciamo un po'dalle boutade dalle opinioni ogni tanto sentiamo
Esprimere ora io prima di aggiungere due parole proprio volevo ringraziare salutare anche Maria Grazia midollo anche a responsabile clima energia del WWF Italia che con le altre associazioni ambientaliste sa sollecitando la politica nell'adozione di una legge per il clima credo ci sarà molto utile per capire tutti insieme perché è necessaria al nostro Paese anche al nostro Paese come sta succedendo nel resto d'Europa una legge per il clima
Questa prima parte vedrà gli interventi anche di Alessandro Bratti direttore generale dell'Ispra di Renzo Tomellini che ringrazio e saluto capo segreteria tecnica del ministero della transizione ecologica
Di batte Leonardo già dette Giacomo Zatti indica un attivista di faide Swordfish ore Italia e stiamo aspettando credo Antonio Tarantino e direttore della rappresentanza in Italia della Commissione europea
Poi ci saranno ci sarà una tavola rotonda con gli altri colleghi che fra moderata da Ferdinando Cotugno insomma
Una giornata e le conclusioni della Presidente Alessia rotta Della Presidente della commissione Ambiente una mattinata che noi dedichiamo
A un tema quanto più urgente e l'abbiamo visto anche alla Coppo ventisei perché serve una legge per la protezione del clima anche in Italia
Perché il patto di Glasgow per il clima approvata appunto alla coppia ventisei con tutti i limiti che possiamo dirci a partire da i soldi che non vengono dati ai paesi in via di sviluppo
E diciamo agli obiettivi anche non vincolanti che sono stati posti
Rispetto ai grandi inquinatori a livello mondiale
Ecco ha comunque confermato l'obiettivo di limitare a uno virgola cinque gradi centigradi il riscaldamento globale
E soprattutto a come dire posto come obiettivo quello di rivedere e rafforzare gli obiettivi nazionali di riduzione delle emissioni per il due mila e trenta entro la fine del due mila e ventidue molto concretamente vuol dire che il nostro Paese
E dovrà prima o poi come dire
Presentare un nuovo piano nazionale energia e clima ormai lo attendiamo trepidanti
Da mesi adesso diventa veramente un tante perché dobbiamo entro quest'anno per dichiarare come arriviamo gli obiettivi del due mila e tante qui lo dico
Molto sinceramente mi preoccupa e credo che la legge sul clima ci potrebbe essere aiuto sempre di bensì per essere d'aiuto perché proprio sul raggiungimento di quegli obiettivi si sta giocando io credo una grande contraddizione ora fermo restando che dal mio punto di vista per quanto mi possano innervosire la vicenda discutere di nucleare in questo Paese è semplicemente un'operazione di distrazione di massa
Penso invece molto più concretamente che ci sono forse potenti al al lavoro a tutti i livelli in tutti i settori affinché il nostro sia un Paese che vede la propria prospettiva energetica legata fortemente al gas
Ora che il gas forse energia di transizione Mariagrazia ma Smart arrivata Loredana De Petris non noi ambientalisti lo dicevamo
Negli anni Novanta no dirlo nel due mila all'inizio degli anni Novanta dirlo nel due mila e ventuno vuol dire legare questo Paese per almeno i prossimi trent'anni all'utilizzo di una fonte fossile
Si stanno facendo già investimenti importanti con grande rispetto naturalmente sottolinea il fatto che proprio questi giorni sta avvenendo fuori anche un un elemento di sicurezza della Rete nella distribuzione
Del gas e quindi sono tutti elementi da tenere insieme
Su cui uscire io credo dalla polemica un po'strampalata rispetto alle battute che vengono fatte io credo che l'intervista che ha fatto Francesco Starace l'amministratore delegato di ENEL sul Corriere della Sera sia quanto di più solido si possa dire sulla prospettiva energetica di questo Paese il futuro sta nelle rinnovabili nel risparmio energetico nell'efficientamento energetico
E dovrebbe riconoscerlo un Paese che sta investendo tramite il superbonus proprio sull'efficientamento energetico risorse importantissime
E lo sta facendo proprio perché quella misura che nasce prima del Covi da pensata esattamente come una misura di abbattimento delle emissioni di contenimento delle emissioni quindi una misura legata agli obiettivi per il clima questo lo dico perché insomma
è sempre abbastanza curioso no che quando si tratta di rinnovabili di misure per l'efficientamento energetico c'è sempre qualcuno che ricorda i costi
E poi ricorda anche le distorsioni
Beh quando invece si parla di sussidi alle fonti fossili diretti e indiretti invece non c'è mai modo di mettere la parola
Di metterle in discussione questo finanziamento e così è dal mio punto di vista anche per la prossima legge di bilancio ora perché all'Italia serve cambiare decisamente Passoni trent'anni passati abbiamo ridotto le emissioni di cento milioni di tonnellate di C o due bivalente
Nei prossimi dieci dovremmo ridurre di duecento milioni tonnellate per essere in linea con il nuovo target europeo e con gli accordi di Parigi quindi vi rendete conto che gli obiettivi che abbiamo di fronte sono assolutamente sfidanti ci vuole una radicalità che non è come spesso veniamo accusati ideologia o come dire estremismo ma invece è la capacità di guardare alla radice dei problemi e di essere coerenti rispetto ai problemi che ne stiamo riscontrando che sono legati appunto
Non solo al in termini di emissioni ma anche proprio di fenomeni meteo climatici estremi che sempre di più stanno colpendo
Il nostro Paese ora il mutamenti climatici esistono come dire e e la loro distorsione loro alla loro accelerazione è nota agli scienziati da moltissimi i tempi la politica è l'ultimo settore che se ne sta rendendo conto e però è il come dire è la parte più importante per cambiare quanto abbiamo di fronte noi spesso soprattutto si guarda ci si solo ci concentriamo sui fenomeni meteorologici estremi
Ma devo dire quello che sta accadendo per esempio lungo le nostre coste soprattutto nei mesi invernali in termini di erosione costiera a dello spaventoso ed è molto curioso no il fatto che il PAI non c'è mai un collegamento tra le tra le misure e i temi si polemizza sulla Bolkestein non si nega il Progetto di gestione delle risorse delle coste
Delle imprese anche economico nugolo coste per esempio all'obiettivo di mitigazione degli affetti dei mutamenti climatici lungo le coste ecco questo potrebbe essere un incrocio virtuoso che ci aiuterebbe a uscire dalla polemica sta sterile pubblico privato
Fermo restando che dal mio punto di vista la fruizione pubblica delle spiagge è una priorità però c'è un problema di adattamento al mutamento climatico e di gestione delle erosioni costiera che proprio in questo in questo incrocio potrebbe trovare anche delle esperienze positive ho fatto questo esempio per dire che ne parliamo di legge per il clima
Naturalmente perché pensiamo che la lotta al mutamento climatico debba essere prioritaria e che quindi c'è bisogno di una legge
Che ci allineiamo che a quello che sta accadendo al resto d'Europa e agli strumenti del resto d'Europa si sta dando nei singoli Paesi però guardate non è l'ennesima legge quadro e non è nemmeno non deve essere l'ennesima legge quadro l'ennesima legge
Vetrina perché niente di più facile che poi venga in qualche maniera approvata e messa da parte e mi vengono in mente gli indicatori sul Benessere no che ogni anno il Parlamento dovrebbe legare al G e di bilancio lì c'è una legge che dice che appunto devi fare questo collegamento devi dimostrare quali sono gli effetti no sul benessere collettivo sulla sulla sostenibilità sociale delle misure che sta mettendo legge finanziaria questa cosa non avviene mai quindi non sarà l'ennesima lente di ingrandimento con cui leggere la legge di bilancio ad esempio e che però può essere semplicemente accantonata o lasciata nel cassetto deve essere proprio un un sistema di regole di di sfide e di metodo che ci faccia fare un passo avanti pensa tra del tema del coinvolgimento delle Regioni e dei Comuni la lotta al mutamento climatico non esiste senza il coinvolgimento del territorio
Come si fa ad attivare questo sistema collettivamente in maniera coerente
E omogenea sul territorio nazionale a quo anche questo potrebbe essere una risposta che viene dalla legge sul clima
Ora a margine di tutto questo voglio
Però dire anche una cosa molto chiaramente
L'idea di
Con una legge appunto al legata alla governance climatica rispondere a un'esigenza oggettiva del Paese si scontra abbastanza con la con con la situazione attuale del Parlamento
Non solo perché come chiaro diciamo non è questo il tema di cui si discute da diverse settimane in maniera ossessiva compulsiva
Nonostante la coppa ventisei anzi finita la coppia ventisei è calata abbastanza l'attenzione di nuovo su questi temi se non portati di nuovo alla ribalta
Per quelle che io considero battute infelici sul nucleare
No o simili
Quello che manca però io credo è la consapevolezza che se noi parlo ai colleghi con cui poi nel più tardi faremo una tavola rotonda prendiamo un impegno del genere be'bisogna spingere davvero tutti insieme
Perché deve essere una legge trasversale questa legge che ha bisogno di un riconoscimento reciproco di uscire dagli steccati io penso che la questione ambientale debba uscire dagli steccati che non è proprio non non possa essere proprietà intellettuale di di qualcuno anzi è bene che su questi temi con le diversità naturalmente ma tutte le forze politiche
Crede hanno e
Investano
è una legge che ha bisogno di una appunto di una consapevolezza trasversale di una forte fortissima unità di intenti e quindi il mio anche un appello perché questa discussione di oggi ci serva anche a prendere velocità a prendere la rincorsa nell'iter parlamentare che sappiamo non essere semplicissimo e soprattutto in questo momento a degli scogli non non secondari di fronte alla legge di bilancio la per la l'elezione del Presidente della Repubblica però mi sappiamo che questo è un tema su cui anche grazie ad associazioni ambientaliste ne possiamo continuare a lavorare
E possiamo portare presto una proposta in aula
Io mi fermo qui per non rubare altrettanto ringrazio tutte tutti veramente per essere presenti spero che sarà una mattinata interessante soprattutto utile per dare come dire inizia questa parte più utile della discussione cedo la parola a Maria Grazia mi Doula che ripeto è responsabile clima energia e WWF Italia soprattutto è una delle grandi animatrici
Di questa proposta tardi Jack neanche dell'interlocuzione con una i parlamentari ecco Maria Grazia
Grazie mille
Io prima di tutto vorrei i pormi questa domanda ma c'è bisogno di una legge sul clima
è il fondo di leggi ne abbiamo tante tutti ci lamentiamo che abbiamo tantissime leggi
E la mia risposta è la nostra risposta quando ci siamo abbiamo un diciamo messa a punto la proposta è stata sì c'è bisogno
In molti Paesi
Quando si parla di governance del clima si pensa alle solite architetture facciamo un ministero così facciamo il Mele uniamo due dipartimenti così eccetera eccetera sono cose importanti
Tutti quanti noi abbiamo chiesto a suo tempo il ministero per la transizione ecologica
Però sono cose che non bastano
Se dietro non c'è un mandato
Un mandato preciso
Perché il la nominare il nominalismo i comitati noi abbiamo fatto in questi anni moltissimi comitati questo è il segno del fatto che noi denunciamo qualche carenza no abbiamo fatto il comitato per il verso il che adesso
E c'è il comitato per la transizione ecologica interministeriale
C'è una carenza sia di comunicazione tra le varie parti del dell'amministrazione però anche c'è una carenza di mandato e di questo non abbiamo abbastanza preso atto
Questo ovviamente invece è stato preso in considerazione e gli stati europei via via si sono dotati di una legge sul clima crea apposta appunto questa questo tipo di di basse
L'ultima stamattina c'è stato un simpatico siparietto su Twitter laddove io quando Ferdinando Cotugno che moderata dall'altra parte
Ha fatto l'elenco degli stati europei avevano e hanno alla legge sul clima io ho detto guarda che forse c'era anche la Grecia
E allora un ricercatore ha detto sì c'era anche la Grecia ci si sono aggiunte altre perché
Questo vertice rispondere a quelli che dice ma già c'è tutto non c'è bisogno della legge sul clima
La Spagna si è dotato di della legge sul prima da pochissimi mesi quindi non è vero che c'è già tutto non è vero che la legge sul primo europeo europea esaurisce tutta la vicenda
E il collega Greco ed è del WWF ci ha risposto no guardate abbiamo la legge suprema quasi completato l'iter lo completerà probabilmente a gennaio quindi noi siamo buoni ultimi
In questo ma non è quello che ci preoccupa quello che ci fermerà occupa e che noi non abbiamo nessun meccanismo per incardinare il clima
Nel nostro modo di agire però poi nello stesso tempo ci viene richiesto
Ci viene richiesto e cielo ma molte volte siamo noi stessi che ci proponiamo quando nel G venti noi proponiamo una nostra leadership sul clima lo facciamo
Perché è un mandato e un mandato perché il
Diciamo la la normativa sul tema come si configura in quasi tutti gli Stati è un modo per cercare di incardinare nel nell'attività pure nell'azione politica qualche cosa che in realtà manca
Cioè il mettere insieme la visione e l'azione immediata
La la legge sul clima non è un modo per fare i targhetta come qualcuno pensa però eccede sicuramente un modo per inserire targhette in questa e meccanismo della visione di lungo termine e dell'azione immediata
Le altre associazioni
Che hanno con nuovi condiviso questa proposta
E vorrei nominare perché mi sembra giusto
E sono Greenpeace Legambiente toccherebbe e trasportando in vario mentre
Hanno considerato insieme a noi nella proposta alcuni elementi essenziali
L'elemento che io considero veramente dirimente e quello della approvare un carbon Baggio attenti poi diviso per settori
Nel momento in cui noi sappiamo quanto carbonio possiamo immettere
E quanto possiamo emettere settore per settore e naturalmente in questo nessuno toglie la potestà al potere esecutivo che e quello che in un qualche modo una volta stabilito il carbon Budget poi divide settore per settore però di ogni noi non è che si può muovere come se gli altri non esistessero perché è una delle cose che abbiamo tutti visto in questi anni è stato il senili i trasporti che dicono no mai il lo sforzo va fatto nell'energia le energie che dice no ma va fatto nei trasporti l'agricoltura che dice
Così non si può fare questo questo gioco ma si deve in un qualche modo mettere insieme le due cose appunto non è che si esistere soltanto lascio due esiste la su due insieme alla possibilità di continuare le attività economiche e sociali
La seconda cosa che io considero molto importante della proposta che noi facciamo e quella di un comitato tecnico-scientifico
E vero come leggerete fisiche mi hanno chiesto un articolo quindi io ero già a letto
Su aggiornamenti sociali la rivista dei gesuiti milanesi
E che bisognerà in futuro parlare sempre di più
Illy diciamo di clima tutti quanti i vari settori e non i climatologi però è anche vero che i climatologi devono interloquire
Perché se c'è un elemento essenziale
Se c'è un elemento su cui noi diciamo il l'elemento più trasversale del rispetta la politica è proprio questo
Cioè su Klimt sulla sulla necessità i limiti del nostro agire rispetto al clima non c'è possibilità di negoziato
La cosa su cui c'è possibilità di negoziato come fare avvenire alla transizione cercando di mettere insieme tutti gli elementi e qui c'è un nuovo ruolo della politica peraltro su questo
Qualcuno ha chiesto buone tema volevo eletto nuovo piano clima rispetta tutti
Io credo che attualmente ne abbiamo un gran scusate il termine tecnico Cassino su tutti i vari piani che che ci sono questo non c'ha dato maggiore parlo capacità di programmazione tutt'altro
No è nella legge sul clima proponiamo che ci sia un piano prima anche diciamo coordina tutti gli strumenti il che non vuol dire ne fa uno nuovo
E anche se assicura fatemi fatemelo dire perché ci tengo moltissimo in presenza di una sequela di eventi incredibili dal punto di vista climatico di cui sono veramente
Diciamo no subita di più basita che è il la politica si occupi pochissimo
Il piano di adattamento al cambiamento climatico
Perché noi l'anno prossimo parleremo tantissimo di adattamento perché la coppia ventisette sarà in Africa e quindi sicuramente loro porranno il te in con forza sia il il la questione dell'adattamento che del lo stende emerge
Ma
Noi non abbiamo fatto i compiti a casa come sulla mitigazione non abbiamo fatto i compiti a casa
Sulle altre cose penso che anche gli altri interlocutori entreranno nel merito la politica fiscale e altre questioni però lasciatemi dire è un altro elemento essenziale
è la partecipazione noi abbiamo diciamo messa tra le proposte che facciamo per la legge sul prima sulle quali devo dire sia un gruppo di di parlamentari
Rossella e altri di tutti i gruppi e politici e sia al Senato si svolgerà domani la prima riunione c'è stata una risposta e cioè non molto incoraggiante
La partecipazione è essenziale perché noi in questo momento rispetto alla transizione
Siamo vendendo e enfatizzando la parte brutta
Però la transizione
Ci può portare invece a
Una a risolvere alcuni dei problemi non solo dal punto di vista del clima
Che sono stati al enti che sono diciamo molto molto presenti nella nostra vita sociale in modo complessivo
E allora io vorrei vedere una partecipazione a immaginare la transizione immaginare dove possiamo andare vere e risolvere i problemi del del clima ma non solo i problemi del scriva i problemi
E delle qui
Del dell'equità i problemi della salute e tanti problemi
Ecco adesso visto che mi toglie la parola fa e e
Mi riservo eventualmente altri elementi per dopo grazie
Grazie Maria Grazia scusatemi mamme tocca purtroppo il compito di rimanere nei tempi quindi chiedo di stare tra i cinque sette minuti ai relatori a Maria Grazia ha dato un po'più di tanto perché vige la solidarietà femminile quindi e la prossima entro il prossimo invece a intervenire Alessandro Bratti che a direttore generale dell'esponente leghista chiedo ai nostri relatori
Di intervenire dal podio ci sono anche degli elementi per già iniziare mi dicono
No no rimane con la mascherina restano deve rimanere con la mascherina e poi potete
L'intimità e nel
Proprio
Poi parlare direttamente con il con la mascherina ecco Tokyo
Vere intanto grazie gondola tutte grassa di questo invito grazie al al associazione ecco per potere in questi cinque sei minuti di esprimere
Qualche pensiero diciamo anche sottolineare qualche punto tra l'altro avendo avuto un'esperienza parlamentare
Diciamo che ecco la la l'ottica con cui vedo questa proposta è frutto anche ovviamente dall'esperienza di ognuno di noi quindi
Io in linea generale o dico subito rispetto a aggiungere
Provvedimenti legislativi tanto ha poi chiudo la parentesi purtroppo abbiamo nominato un decreto nel due mila diciannove Decreto clima che ha un titolo ma in realtà e quindi anche le modalità con cui Lessico che si usa e molto importante per i quello dovrebbe essere in teoria un decreto poi trasformato il provvedimento legittimo leggere che però contiene diversi articoli che sicuramente aveva a che fare col primo assoluto con la forestazione la realtà
Gli obiettivi e gli scoppi a mio parere erano altri per quanto qualche cosa sulla qualità dell'aria sicuramente era importante dicevo
Se è una legge di riordino credo sia importante perché è vero è stato detto esistono tanti piani tanti provvedimenti tanti
Tante situazioni che tra di loro non si parlano perché è necessario portare come posso dire in un unico quadro che sempre lo sforzo più grande che bisogna fece siamo spesso tematiche si è chiamati spesso a fare rete quindi io credo che la parola d'ordine
Dovrebbe essere integrare cioè integrare ciò che c'è e nel momento in cui si integra eventualmente aggiungere
Qualche cosa però ecco evitare assolutamente le stratificazioni perché come è noto pensate oggi il tema delle bonifiche per rimanere in campo ambientale la stratificazione normativa rappresenta una vera e propria paralisi
All'attività quotidiano e quindi l'approccio del verso un approccio non per raggiungere ma per razionalizzare per integrare questo e quello
Che io che io penso perché ripeto la stratificazione è veramente molto pericoloso poi c'è il tema dell'attuazione di cose che esistono già
Faccio un esempio per tutti lo richiamo la legge due cinque la legge centotrentuno del due mila e sedici approvata oggi non ha visto nessun decreto attuativo siamo nel due mila ventuno quindi il tema di poi dell'applicazione di quello che in Parlamento approvati io credo che debba essere insomma pongo un tema danno da non sottovalutare perché poi te con le modeste giusta la comparazione con altri sistemi europei ma è anche giusto capire quali sono le nostre le nostre criticità
Io credo che fra l'altro il Parlamento invece rispetto poi a tutta una serie di obiettivi di come posso dire
Di linee Das da da da perseguire debba sviluppare invece molto di più quella che è la funzione dico di carattere ispettivo e di controllo che è una funzione precipua del Parlamento cioè quella di andare a verificare
Innanzitutto se le leggi che si fanno raggiungono gli obiettivi che magari ci si pensava e quindi un monitoraggio in corso d'opera nove fu fatta questa cosa per la legge sulle corre aprisse qualcuno si ricorda ciò che fa è stata l'unica legge di fatti che è stata è stata monitorata
Perché no segnando degli indicatori lavorando quando il sistema delle procure per andare a verificare no l'efficacia di quella legge e questo secondo me è un lavoro molto importante perché ci dice poi se quello che si è pensato che se approvato davvero
Va nella direzione
Assolutamente giusta
Poi
Sull'allineamento con gli altri strumenti lo l'ho già detto è fondamentale vedevamo prima qui credo ne parlerà anche Renzo Tomellini della necessità di ed è lo sforzo che sta provando a fare per provare a integrare già tutto ciò
Che che che esiste
Poi ecco l'altro tema su cui crede pochissimo d'accordò stretti molto contrario e il tema della costituzione di comitati tecnici sentirci che anche questo era stato introdotto dall'allora decreto prima
Perché io credo che poiché in Italia abbiamo degli enti di ricerca e tecnici Dio credo no perché voglio dire io sono direttore pro tempore
E in scadenza e quindi non non non non non parlo proprio come però voglio dire istituti come
Ispra come il CNR come lei ben sa sono istituti che da un punto di vista tecnico scientifico non hanno da invidiare niente a nessuno neanche a livello internazionale
Quindi Titti le tenute in quello che è necessario secondo me fa viene GQ potrei dire tre ne potrei dire tanti altri enti pubblici importantissimi che hanno fior fiore dei ricercatori interi per che lavorano anche a livello internazionale
Che sono apprezzatissimi anche a livello europeo e quindi è necessario sfruttare di più
Questi enti non c'è bisogno tutte le volte mi fa riferimento con tutto il rispetto e al professor tale piuttosto che al professor tra l'altro perché abbiamo assistito anche qui a un proliferare di comitati scientifici
è una situazione che invece di favorire un percorso lo lo ha come posso dire né aumentato assolutamente l'entropia ecco queste erano alcune considerazioni che vi volevo lasciare con la consueta franchezza insomma tutti i contratti
Benissimo grazie
Grazie al direttore Bratti la Curia franchezza a apprezziamo assolutamente perché quella peraltro ci aspettiamo da lui come sante darei la parola Renzo Tomellini capo segreteria tecnica del ministero della transizione ecologica che forse può dirci di più anche punto siamo rispetta ai vari obiettivo gli strumenti del limite tengo grazie di essere qui con un gioco grazie dell'invito
Mi collegavo subito con quello che è stato detto del delle norme senza
E qui però devo devo leggere punto per proprio per prepararmi per l'intervento posso ricordare il che hanno il più niente anche stato menzionato il placchette all'adattamento ai cambiamenti climatici ma anche la strategia nazionale per l'idrogeno IP pensai che si lega al fine che il Piano tradizione energetica sostenibile Larry Done il pieno a pianificazione Stazioni Marittime al programma strategico di contrasto i cambiamenti climatici miglioramento di qualità dell'aria il programma nazionale contro la Clemente atmosferico
Leggo perché alla mia età non ricordo poi tutti queste cose
Italian National Forest cioè accanto in treno nessuno non c'è un strategico strategie d'azione sviluppo sostenibile piano strategico nazionale mobilità sostenibile
Il primo unire per le ricariche elettriche piano nazionale dei ragazzi dei dragaggi sostenibili piano nazionale piano d'azione per la sostenibilità ambientale consumi nel settore della pubblica amministrazione
Il lei Sabine Saffi sai insani nei sussidi ambientalmente dannose nettamente favorevole ambientalmente neutri ambientalmente incerti
Il programma nazionale prevenzione rifiuti il piano nazionale riprese resilienza evidentemente quello cinque ed è importante per tutti noi ma il piano della transizione ecologica la strategia nazionale adattamento ai cambiamenti climatici piano nazionale adattamento ai cambiamenti climatici
La strategia per l'ambiente marino la strategia nazionale aprirà per la diversità la strategia per l'ambiente un po'il bar
Adesso smetto per non tediare troppi Simpson si capaci a fare disegnetti farei una zuppiera mettere tutti gli acronimi di Eddie dentro e farei la zuppa degli acronimi
Perché si presta ecco chiaramente ci sono molti piani molte norme di di diverso spessore di diversa gerarchizzazione
Tutti un razionalizzazione una buona idea
è una buona idea e la costituzione del comitato interministeriale per la transizione ecologica decisamente un passo importantissimo nella in direzione di mettere ordine e di creare una invece di una serie di punti nello spazio tempo una struttura che su negli un'architettura con un architrave Conde colonne con tutti questi piani che si parlino gli uni con gli altri che si Conversi per Convertino che abbia una coerenza
Nell'ambito del pianificazione della programmazione non della strategia eccetera
Il CIP che questo comitato interministeriale che si tutto dal presidente consiglio dei ministri e in sua assenza dal ministro per l'attuazione con logica
Qui Dos fissa par default parteciperà una serie di ministri centrali per il abuso sia nella tradizione ecologica
E a geometria variabile in funzione di quelle che sono le riunioni possono partecipare tutti gli altri ministri di altri dicasteri
Per esempio in questo momento molto importante il ministro Gelmini la ministro Carfagna per questioni del del sud delle regioni il il sottosegretario Amendola per una questione delle delle norme del che vanno e negoziati a a Bruxelles in in nel quadro del de L'Unione Europea
Il il quello che c'è sul tavolo del sito in questo in questo momento e giustamente il l'approvazione di un piano per la transizione ecologica che è stato già esaminato dalla Camera si stiano aspettando adesso la l'esito del del del parere il Senato ha già dato parere positivo è stato anche esaminato dalla Conferenza unificata
Illecite dell'occuparsi del sit forzisti faida pronti per il cinquantacinque quindi questo importantissimo pacchetto di norme che in e discussione a Bruxelles è perché ed è centrale nelle nelle nell'economia del discorso che si sta facendo
Della aggiornamento della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile
Del catalogo dei sussidi ambientalmente dannosità una serie di documenti molto importanti quindi c'è questo Gremio ma di
A livello del del del governo molto molto molto importante il piano per la trasmissione ecologica naturalmente potrebbe giocare il ruolo di elemento unificatore coordinatore nel in questo ambito in ogni caso la zuppa degli acronimi che menzionavo da da un da un pochino l'idea del del dello scatto venga visibili della situazione
Volevo portare in questo in questi pochi minuti il l'enfasi sui numeri il direttore Bratti ha già menzionato il il dettato del monitoraggio e delle misure Waters Mehsud Diaz Men's Health oppure se lo mettiamo in negativo quello che non viene misurato non verrà gestito quindi se si vuole gestire ci vogliono i numeri
Quindi importanza sui numeri l'Italia a libri competenze Anna i dati più capace di
Creare
Documenti quanti ivi molti importanti forse quello che possiamo ancora rinforzare un po'era parte della modellistica dei modelli e degli scenari perché se il potere politico vuole
Prendere il volante ingestibile la transizione come suo suo compito e come è stato menzionato di anzi la seduzione molto complessa una variabile cambio né cambino deviato un po'come quando dovevamo Shanghai che eravamo bambini che si toccava un
Un un bastoncino e sui muri col bastoncino lì in fondo ecco per questo la modulistica gli scenari sono prescrizionali
Io ho messo la sveglia cedesse intensi ecco fatto
Grazie per l'autogestione del tempo dalla parola Matteo Leonardi a questo punto cofondatore e presidente di ecco
Scusatemi va bene allora perdonami Antonio Valente direttore della rappresentanza in Italia dalla Commissione europea
Va notato scusi o Buongiorno caro saluto tutti voi al collega Renzo
Un ringraziamento per per per l'invito a parlare quando di governance del clima in Italia credo che ci sia
Effettivamente
Un un sincero bisogno
E non lo dico in senso negativo di consenso positivo nel senso che oggi siamo alla all'inizio di una fase lunga noi normalmente lunga abbiamo due due date davanti hanno estremamente importanti due mila e trenta e due mila e cinquanta che sono due date in cui la legge sulla clima per europea
Hanno definito due tappe fondamentali che sulla riduzione del cinquantacinque per cento delle missioni mille trenta l'eliminazione competere dell'emissione del due mila cinquanta
Che sono solo due tappe fondamentali per una sopravvivenza
Che l'immagine del nostro Paese pianeta ma sono anche in questo senso il il nesso invece migliore nella declinazione italiana che al pm RR
Lo dimostrano sono anche due tappe fondamentali di transizione industriale del nostro del nostro paese del nostro continente
Dunque governare questa transizione
Con alcune di queste difficoltà che esso che esso comporta nomina non ce le possiamo nascondere perché per raggiungere una
Neutralità climatica e bisogna intervenire sui comportamenti dei consumatori sui comportamenti dei cittadini e questo significa toccare la Monti la la mobilità significa toccare
La
Le il modo in cui noi viviamo i luoghi in cui noi viviamo ma significa anche dare all'impresa alla all'economia europea
A una importante possibilità di di crescita e di impulso
A Italia oggettivamente e alcuni campi dell'economia verde una tradizione molto importante posso pensare risultati ottenuti ma anche aria di economia circolare in questo Paese che ne fanno uno dei leader a livello europeo
Ma le sfide che sono davanti a noi sono sfide oggettivamente molteplice estremamente importanti e devono essere governate non soltanto per rendere queste sfide le opportunità ma altresì per poter mitigare gli affetti Emirati Uniti qui faccio riferimento in particolar modo agli effetti sociali
Che avremo di fronte se questa sfida non vengono effettivamente gestite che possono essere molto molto importanti
Come come dicevo poc'anzi il di fronte a queste sfide cioè una piano europeo di una magnitudine mai visto in passato
Che il pianeta che Next Generation milioni di cui l'Italia beneficerà per circa duecento miliardi e di cui il trentasette per cento deve essere mondo dato deve essere rivolto alla transizione climatica
Fare questo
Senza una legge organica sul clima in Italia senza un coinvolgimento del Parlamento
Chiaramente pone più limiti che opportunità
Dunque io credo che il passaggio verso legge climatiche in Italia che la porterebbe effettivamente alla pare con molti altri Stati europei sia un passaggio a positivo e necessario
Come positivo necessario sarà mantenere in sede parlamentare
Nel dialogo con le istituzioni
Un una visione complessiva permettetemi il termine olistica di cosa significa questa transizione di cosa significa e nel costo di cosa significano le opportunità credo che in questo senso il Parlamento si è chiaramente luogo deputato ad una discussione ad una compensazione delle varie nelle varie necessità ma soprattutto a definire una linea chiara di transizione per questo Paese che come per gli altri Paesi non europea non è più un'opzione è un obbligo ma non è soltanto un obbligo è una necessità lista realtà del clima nel mondo grazie
Grazie grazie dottor parenti quindi anche per aver decurtato diciamo la dimensione europea in cui ci muoviamo in quindi come si stanno muovendo anche gli altri paesi è il fatto che questa legge ci porterebbe innanzi se non con gli strumenti che si sono punta dati gli altri paesi alcuni degli altri paesi europei a questo punto davvero do la parola a Matteo Leonardi che cofondatore e presidente di ecco
Buongiorno e grazie a tutti quelli che hanno organizzato
A tutti quelli che stanno partecipando
Mi sembra che già nella mattinata i primi interventi abbiano identificato molti elementi
Sostanziali della legge sul clima del Progetto legge sul clima
Al quale noi siamo arrivati e ci siamo messi come interlocutori come facilitatori di questo processo
Proprio perché è anche dal nostro lavoro ci siamo resi conti o che a un certo punto dall'analisi settoriale che sia sull'industria che se sull'energia che se sulla fiscalità anche se sulla finanza che sia sulla diplomazia a un certo punto si arriva a una governance e in cui le istanze di tutti come think-tank indipendente che quindi non ha nessun problema sentire tutte dare valore a i contributi di tutti
Quando arriviamo lì le istanze di tutti sono ragionevoli le istanze di tutte sono reali la distanza di tutti sono legittime
Ma poi vediamo dal momento che ci occupiamo di clima che nella bilancia nel prendere le decisioni alcune istanze prevalgono ed altre in particolare quelle del clima
Progressivamente nel momento in cui si avvicina prende una decisione un po'sfumano
E sfumano perché nostro avviso manca proprio una rappresentanza di legge un'istanza forte che riesca a bilanciare questi diversi interessi questi diverse istanze che son tutte legittime su tutto reale
Ma sono semplicemente più forti
Mi sono più forti
Penso che l'interruttore quindi prima di me hanno parlato
L'identificatore penne dei punti specifici per cui io mi permetto di volare un po'più alto
Queste stanze sono più forti perché fondamentalmente le istituzioni e le società
Tendenzialmente si replicano si riproducono ma difficilmente si no
E quindi nel momento in cui abbiamo l'esigenza di un di rinnovazione che nel momento in cui abbiamo esigenza che questa innovazione sia particolarmente accelerata non possiamo non dotarci di strumenti che diano forza
E che dire no costituiscono un baluardo e costituiscono un un forte punto di riferimento per dire
Quando arriviamo alla decisione e si mettono tutte le cose sulla bilancia il clima esiste il clima deve essere visto non come un vincolo ma deve essere visto come un elemento sostanziale per prendere la decisione
E questa tema dell'innovazione e delle capacità delle istituzioni di cogliere l'innovazione
è una questione fondamentale anche della Costituzione demografo dell'ente mo'cromatica delle nostre società questo è un altro elemento importantissimo in cui la partecipazione diventa un altro elemento importantissimo
Che una società si nove non è scontato
Che una società come quelle democratiche si siano costituite delle strutture per rinnovarsi come i parlamenti e come l'ascolto la partecipazione della società è una ricchezza
Che va assolutamente usata in un momento di fronte una sfida enorme come quella del cambiamento climatico
Perché è una sfida impressionante quando noi come di intende sentiamo
Che i cambiamenti e gestire il cambiamento climatico sarà un sacrificio un bagno di sangue eccetera eccetera
E abbiamo grazie al nostro indipendenza una maggiore libertà di relazionarci rispetto a queste affermazioni
Beh diciamo dipende non è non dobbiamo scartare il fatto che non s'che possa essere un bagno di sangue certo che può esserlo può essere un sacrificio certo che può esserlo lo sarà il problema è come il Paese viene chiamato e coinvolto nell'affrontare questa transizione
E soprattutto se c'è la capacità di coinvolgere se c'è la capacità di attivare le forze internet per la società che grazie al processo democratico possono partecipare alla soluzione dei problemi
Non in maniera individuale ma in maniera collettiva e queste soltanto fatto attraverso un procedimento legislativo come abbiamo visto concorrente
Il Covent nessuno ormai pensa di poter gestire di essere può essere chiamato a risolvere il problema a livello individuale
Problemi si risolvono con una responsabilità individuale che diventa responsabilità collettiva è soltanto il processo legislativo ci permette di fare questo
Non si può pensare di dire i comportamenti individuale
I comportamenti individuali in una sfida così grande si possono risolvere soltanto se c'è un richiamo e un dovere che viene seguito dalla collettività e questa è una legge quindi c'è tutta una dimensione istituzionale in cui c'è il proliferare sovrapporsi di di questioni il le contraddizioni che l'efficienza della macchina i decreti non applicati ma ci deve essere anche una dimensione in cui si sta chiamando alla partecipazione delle persone attraverso una sintesi del Paese
Per affrontare la questione del clima e questa è la legge sul clima senza questo è evidente che quando arrivo al momento della decisione prevarrà il la conservazione di quello che oggi stiamo guardando perché forse una centrale a gas non serve per tenere su un sistema elettrico certo che serve per sedersi sul sistema elettrico ma questa centrale tra vent'anni rappresenta un problema ora presenta ancora una risorsa
E questa domanda qua questa domanda qua la domanda di sintesi che oggi deve essere posta a chi a le norme per realizzare centrali a gas per lo sapeva benissimo che cita gas servono per Tenaris sussistente così come dell'acciaio si fa col carbone
Così come è difficile ristrutturare una casa così come in Italia c'è un problema di evasione ma alla mancanza di coerenza di fatto di fatto
Limita limita la possibilità di un'azione efficacia sul clima
Per dire delle cose molto semplice che ci son quelle che vediamo
Il bollo sfacciate come dicevo
A tutte le ragioni d'essere
Perché permette
Una crescita economica
Permette una degli investimenti
Perché
Recuperare l'evasione
élite va ma un incentivo come quello contestualmente a uno sforzo epocale e stiamo parlando di miliardi di più di due cifre per l'incentivazione per efficienza energetica
è una totale mancanza vincoli di coerenza rispetto alla spesa pubblica
Ed è questa cosa qua che la legge sul clima debiti intervenire per far sì che questo non possa essere
Forse presso un po'
Ecceduto nelle le tempistiche
Curzi
Allora l'asso
A riprendere
Grazie
Grazie Matteo vera parola Giacomo Santini che è un attivista difende se fossimo cioè a proposito di partecipazione di mobilitazione di cui parlava anche Matteo nel suo intervento
La ringrazio di essere qui con noi
Buongiorno a tutti grazie dell'invito spero di rimanerne intenti
Io leggerò perché non sono così abituato
Nei mesi e negli anni scorsi col movimento abbiamo organizzato marce con centinaia di migliaia di giovani e adulti che hanno manifestato in Italia e nel mondo per chiedere reale azioni per il clima
La risposta ad oggi arrivato delle persone di potere ci dispiace dirlo sarebbe stata data venti o trent'anni fa
I cittadini le persone continuano a chiedere lottare per il cambiamento vogliono il cambiamento ma manca coraggio politico
Noi nelle piazze di tutta Italia abbiamo mostrato entrambi consenso e coraggio
Siamo qui perché le persone sono scese in piazza e continueremo a farlo
Perché se qualcuno pensa che l'Italia stia guidando la transizione o che qualcuno in qualche Paese lo stia facendo ecco chiariamo subito che non lo sta facendo
In effetti l'unica tradizione incorse quella dal fare le cose come sempre a fare le cose come sempre facendo finta che siano Green
Vediamo le politiche sul clima dei paesi incluso il nostro pieni di scappatoie e basate su conteggi parziali che non includono l'emissione dell'aviazione e navigazione internazionale del consumo di beni importati e dalla combustione di biomasse
Secondo noi una legge sul clima che ci serve deve basarsi su base di inizio due annuali e vincolanti basati sulla migliore scienza del clima e sul principio di equità oltre che sui inventare delle missioni completi infatti quell'attuale escludono appunto come vi ho detto
La migrazione internazionale reazione consumo di beni importati l'Ecomuseo di biomassa
Deve basarsi su fondi pubblici larga parte non privati come per loro piante quindi il deve frenare i partenariati pubblico-privato che usano i fondi pubblici per attirare quel dei privati
Non deve basarsi sull'attuale sistema industriale e affidasse le poche lobby che controllano i settori principali
Un esempio di questo approccio è il manifesto lavoro ed energia per una tradizione sostenibile elaborato da Confindustria energie dei sindacati di settore con il patrocinio del ministero da tradizione ecologica
Nel testo esteso si legge che le compagnie i sindacati voglio inserire il metano tra il fonti sostenibili
Ci sono molte proposte intermedi da qui al modello delle cooperative diffuse la nazionalizzazione con imprese multinazionali italiane l'uso di Cassa depositi e prestiti come Banca Verde e ce ne sono altri esempi
Deve basarsi su modelli che prevedono la difesa delle persone del pianeta e non la favola della crescita infinita
Deve trovare da subito ingenti risorse nella redistribuzione della ricchezza all'interno del Paese
Fondamentali per la transizione a una statistica economica che garantisca nelle filiere dove è possibile una catena del valore corta e controllata
Quello che ci serve non sono piani composti da scappatoie e conteggi creativi
Abbiamo bisogno che chi oggi e in Parlamento faccia ciò che serve andando oltre le divisioni
Questa crisi è la più grande che l'umanità abbia mai affrontato e cito famoso appello sul primo apparso sul quotidiano le Monde
Tutte le battaglie sono importanti ma se perdiamo questa nessun'altra potrà essere vinta
Alcuni pensano che abbiamo ancora tempo anche oggi ma siamo già dentro all'auto in corsa verso il muro
Secondo la migliore scelta sul clima abbiamo circa sette anni prima del cosiddetto punto di non ritorno cioè il momento in cui stando ai consumi attuali avremo terminato di immettere in atmosfera quella quantità di gas serra che ci separa da cambiamenti irreversibili
Come ad esempio fusa in ghiacciaia rilascio delle gigantesche quantità di metano attualmente intrappolate Alberto permafrost
Abbiamo visto che l'alluvione di Catania incendi in Sardegna le trombe dare ad Agrigento Modena Pantelleria
Abbiamo visto grandine sempre più grossa abbattersi sulla nostra che agricoltura
Assieme a siccità record o altri eventi estremi che hanno portato l'Italia a contare oltre un miliardo di euro di danni sono al due mila ventuno e solo per il settore agricolo secondo Coldiretti su tutto questo accade anche nel resto del mondo spesso con maggior violenza
Secondo la Banca Mondiale da qui al due mila cinquanta assisteremo la migrazione di oltre duecento milioni di persone a causa dei cambiamenti climatici e dei disastri naturali
Persone che a prescindere dai colori politici ed ai programmi elettorali dei vari partiti arriveranno sulle nostre coste e nei nostri confini bussando alla porta di pochi paese ancora vivibili
Un po'come accade già oggi ma con proporzione normalmente più grandi
Abbiamo visto molto bene con la pandemia
Prevenire una crisi è molto meglio che risolverla
Anche dal punto di vista economico
Rischio per la politica nel prevenire una crisi è che i cittadini non sono sei sempre sufficientemente consapevoli della necessità di fare scelte prese dei politici in tempi tranquilli ma a volte ad evitare scenari futuri molto peggiori
Il nostro compito in quanto attivisti
E in fondo pure dei ritardi
A fare le scelte giuste
Ma complesse senza precedenti di cui l'umanità l'italiano bisogno
Per questo vi chiediamo di collaborare tra voi che siete i rappresentanti di quei cittadini comuni là fuori
Ci sono tanti interessi legittimi di cui dovete tenere conto è vero
Ma cercate di capire che non tutti hanno la stessa importanza per il bene comune
E questo lo dice la migliore scelta disponibile a livello globale e ormai lo dice anche ciò che vede i nostri occhi letteralmente intorno a noi
è importante capire non solo i pericoli la crisi climatica come si diceva in un intervento precedente ma anche l'opportunità di benessere che verrebbero dal nostro da una sua risoluzione
Con la richiesta di tutto dotare l'Italia sera legge sul clima nomi stiamo solo chiedendo di lavorare per evitare una catastrofe ma di migliorare già oggi la qualità di vita dei cittadini italiani
Ciò che ci serve per la transizione ecologica vera c'è infatti anche utile per esternare i popoli più pulita per creare posti di lavoro in quantità e qualità per nutrirsi meglio e per migliorare le relazioni umane tra le persone
E non è scontro questa da giovani una questione da adulti ed a chi vive già oggi il presente non soltanto il futuro
E questo ad esempio non è possibile se inseriamo il gas alle fonti che l'Unione europea considera sostenibili non è possibile stragi bilancio destinato in cinquanta milioni di euro a progetti tra cui lo stoccaggio e utilizza la CO due
Un attimo tecnologia rischiosa costosa che distoglie l'attenzione per ridurre drasticamente l'emissione e la base se la crisi climatica è stata sempre trascurata per mancanza di pressione popolare per il boicottaggio delle grandi multinazionali dei combustibili fossili per la mancanza di dati certi inequivocabili
Oggi molte cose sono risolte e sono cambiate e manca soltanto una cosa che dipende da voi e da noi la collaborazione buttare il cuore oltre l'ostacolo
Non sono tanti momenti della storia in cui ed ognuno ha richiesto di scegliere da che parte stare
Con la catastrofe climatica in corso le condizioni del pianeta in rapido peggioramento con i prossimi anni che si prospettano decisivi per vincere o perdere questa sfida epocale questo è uno di quei momenti
Giuseppe Garibaldi disse prima di un grande momento storico non ho null'altro da offrirvi se non sangue fatica lacrime sudore la buona notizia è che noi non ci aspettano né lacrime né sangue per fortuna la brutta notizia anche se aspettiamo ancora le vedremo arrivare
Il tempo delle parole è finito
Ora bisogna agire davvero e il Parlamento a tutto il potere di farlo
E spettano dalla parte giusta della Storia Graff attenzione
Grazie Giacomo anche perché per averci aiutato a ricordare l'urgenza no il fatto che non abbiamo più tempo e e però dall'altra anche il fatto che questa è una sfida trasversale che c'è bisogno di una collaborazione di una consapevolezza diffusa
Io mia figlia Maria Grazia avverrà all'inizio del secondo giro che deve essere rapidissimo speranze ma penso a Mariagrazia abbiano Valli ha diritto di
Dario insomma un po'di punto puntualizzazioni anche sull'idea che abbiamo sulla legge del clima quindi prego Maria Grazia
Mi limiterò a un punto perché
Io ho dovuto essere vere anzi non sono stata breve Rossella mi appare abbastanza tende ripresa per questo però io le il Comitato tecnico scientifico vorrei parlare di questo perché è un punto importante
La responsabilità è sempre della sarebbe sempre della politica questo è chiaro
Però
Infine fin dalla prima legge sul clima che fu approvata in Gran Bretagna non mi ricordo più se nel due mila e sei nel due mila e sette comunque insomma parecchi anni fa
Dove pure c'erano degli istituti scientifici assolutamente di tutto rispetto e ci sono tuttora
Le il la costituzione di un comitato tecnico scientifico Frassi che questi istituti possano collaborare e lavorare insieme
Per mettere in per per fare una proposta di Carrubba aggettante
Proposta che poi viene accolta dal governo
Noi adesso ne ha visti tutti ne abbiamo tanti già il fatto che ne abbiamo tanti crea un problema perché ovviamente chi è che gli
Riuscite decide lì spera di Fidel linea due figlie CNR decide esatto solo dei ruoli diversi siamo completamente d'accordo
E proprio vede la stessa la stessa dinamica che c'è tuttora in questo momento in questa emergenza
Un po'con il Comitato tecnico scientifico sul sul convinte non è che il Comitato tecnico-scientifico abolito l'Istituto superiore di sanità o altri istituti
Ma li ha in qualche modo e ha usato il siluro sapere per poi diciamo così addivenire a mettere insieme Arcuri e competenza
E fare una proposta quindi noi dobbiamo mettere insieme delle competenze per fare una proposta di garbo Budget poi il garbo Baggio interviene deciso dal dal governo non è che sono non è nessuno di loro che lo decide
Questa e la l'architettura
E appunto come diceva ma giustamente maturati dobbiamo un po'cercare di costruire nessuno vuole tori diciamo far piazza pulita di quello che ci ha perché quella è una ricchezza per soprattutto quando si parla di due di competenze tecnico-scientifiche quelle e né uno scrigno assolutamente però nello stesso tempo dobbiamo capire come queste incardinarla in un sistema che ha uno scopo un uovo
E questa è la cosa che che noi vi chiediamo
Di voi riteniamo di di invisibili di cui vi preghiamo di tener conto
I giovani ci hanno ricordato e non c'hanno sono stati abbastanza accuditi dello ricordarci una cosa noi abbiamo comunque un dovere morale meno del loro confronti
Questa è una questione voi parlamentari eletti un dovere morale nei loro confronti perché avete il dovere di assicurare loro un futuro
E questa secondo me e nuragico Embassy che posso assicurarlo naturalmente non da solo o niente viene mai da solo però è un passo molto importante grazie
Grazie ma è grazie a questo punto c'è spazio diciamo per un secondo giro di due minuti a testa se
Abbiamo voglia di aggiungere qualcosa Alessandro Bratti anche lì dal posta così per non
Ma io ho sempre per rimanere su questo versante del sul punto ricovero protettivo scientifico io per l'amor di Dio
Però tutti gli enti che oggi sono in Italia gli Enti parlo dei grandi enti di ricerca hanno dei ruoli molto precisi
Certo raramente di ricerca tout court del più grande ente di ricerca pubblico che abbiamo Ispra
In realtà pura reticolato ricerca come ente che far più un'attività di alta conoscenza scientifica a supporto del decisore cari compito spesso di tradurre ciò alla ricerca gli altri enti in come posso dire materiale per il decisore per applicare il pollo enorme
In maniera diciamo più più più più pertinente rispetto che non riconosce assistente quindi oggi il sistema di utilizzo di tale
Stiamo si stava colto composto graziosa delle altre caratteristiche con la specializzazione è molto più forte su tutto il tema energetico quindi
C'è la possibilità veramente di avere un posto di conoscenza per cui attingere poi no ovviamente
Quella è una parte ricco giustamente la la decisione spetta alla politica giustamente occorre come veniva ricordato un rapporto molto stretto anche con la popolazione e quindi l'incentivazione di momenti di confronto per cui
Modo dell'associazionismo molto importante da questo punto di vista però ecco è importante ragionare a mio parere su delle basi almeno di conoscenza dei dati comuni sfruttando oggi un grande patrimonio
Che abbiamo in Italia anche pochissimo scontato perché spesso che l'ho visto tantissime volte quando si creano dei provvedimenti normativi si fa spesso di fallimenti a comitati di Psyco piuttosto che X dove non si capisce magari dentro c'è il professore il popolo sorta all'altro più vicino a questo più signor quell'altro poi magari la qualità è ottima nessuno strumento in discussione però
Ce li abbiamo questi enti sporca tutto
Sì sì ma infatti immagino punto anche perché le associazioni ambientaliste hanno fatto delle battaglie durissime no per l'istituzione del dei controlli in questo Paese quindi sappiamo benissimo il tema dei dati valore delle professionalità se mai
Il grande dispiacere in questi anni è stato vedere che spesso la politica ignorava quei dati no panel prendere le decisioni quindi io credo che ci sia anche la voglia di in qualche maniera irrobustire invece quel percorso di dati perché costringere la politica hanno poterli ignorare io così la immagina una legge sul clima Asciano alcuni dato dire scientifico diventa dirimente compare anche quello che ci chiedono i Fab Four Solutions cioè ascoltate la scienza e poi appunto
Sì prima o poi riusciamo a a approvare decreti attuativi ebbe sulla legge no sulla del due mila sedici diventiamo tutti un po'più credibili naturalmente nella loro
Assolutamente vende ci mancherebbe con i parlamentari assolutamente sì anche a questo serve anche la giornata di oggi no a tira fuori anche un po'i nodi affrontarli insieme
Persino di convegni incroci diciamo sempre le stesse cose siamo sempre d'accordo
Siamo pieni
Il dottor Tomellini aveva cassiera da aggiungere qualcosa
Ma sono temi il ruolo Villastellone come nuove la trascrizione qui si tratta di cambiare il modo di produrre di produrre energia trasportarla consumarla
Questo su sub ottimale lega di muovere CD gestire il nostro citati gestire il rapporto cita campagna e il la complessità enorme
La mia generazione comincia questo questo cammino nella generazione loro che la finirà speriamo che la Fini anche perché è vostro interesse chiaramente ma noi dobbiamo cominciarlo cominciarlo
E con le conoscenze che che abbiano ci vuole conoscenza quindi ricerca quando serve ma poi ci vuole
La volontà di fare le cose questo video meglio ora provo quei deteriora sei cuor credo che sia in Ovidio quando Medea
Fa le cose brutte che fa e sì chiedo vogliamo fare le cose giuste dobbiamo cominciare questo cammino e è stato menzionato il concetto dell'equità ecco questo è molto importante perché noi stiamo cambiando motore dell'aeroplano mentre stiamo volando stiamo cambiando tutt'tantissime cose della nostra sistema socio economico mentre vogliamo in ogni caso mantenere un equilibrio e una
Delle condizioni di vita tutti noi soprattutto alle fasce più vulnerabili sì che il proprio questo centrale nel piano del contrazione ecologica che menzionavo un momento fa proprio in maniera maniera spot sul non lasciare indietro nessuno su una transizione giusta
Quindi importantissimo questo concetto dell'equità che è venuto fuori anche perché è stato menzionato di anzi alla Coppa ventisei perché quello che è vero è vero sia a livello nazionale
Sia a livello planetario nuovi adesso tocchiamo quasi gli otto miliardi di abitanti su questo pianeta ne devono arrivare ancora due ci dicono i modelli prima di poter avere modelli che ci suggeriscono che ci sia una bla Fornace della popolazione mondiale quindi ancora due miliardi di persone che vogliono giustamente
Mangiare scaldarsi era sue scarse e avere una vita degna sito in questo importantissimo questo concetto ed equità e poi altro concetto che è stato menzionato il concetto della partecipazione attiva dei cittadini e delle cittadine qui non si tratta di induca Area non facciamo un concetto di ministero cultura popolare si tratta di fornire al CIPE che cittadini dati scientifici validati
Io al meglio della delle conoscenze in modo che ognuno di noi si Fossa rendere conto in maniera autonoma
Sulla base di dati scientifici dell'urgenza come diceva il giovane collega momento fa delle dei cambiamenti che dobbiamo incominciare adesso
Grazie
Dottor ecco possente emigrò velocissimamente due futura intatti questione fondamentale anche perché non dimentichiamoci che dal due mila ventitré
E poi in seguito in cinque anni la Commissione dovrà valutare
La transizione ecologica in ciascun Paese membro cui avere dati che siano dati serie sarà estremamente importante per il nostro Paese e per l'Europa in generale
Dovrei riprendere il punto che faceva il rappresentante Fab Four futures quando certe non deve essere necessariamente la premessa perfettamente ragione dal due terminava centonovanta ad oggi abbiamo tagliato del sessanta per cento le emissioni di CO due in Europa siamo cresciuti del venticinque per cento dunque non esiste
Una connessione negativa anzi esiste una connessione positiva frattaglie di CO due e crescita economica
Questo dobbiamo mantenere presente perché non dobbiamo cadere nella impressione che modificare i nostri sistemi modificano scusa produttivo
Sia necessariamente una perdite economiche cominciamo prima è chiaro che esiste una questione di equità che vi sono come tutte le transazioni
Vincente e perdente che bisogna oggettivamente essere in grado di poter supportare chi da questa transizione perde per potere assicura scarpe persone benefici grazie
Grazie a lei Matteo e diciamo il terminò dell'equità e della della partecipazione sicuramente ma anche la grande sfida dimostrare che questi sono temi positivi no anche di sviluppo economico e tuniche quindi i talenti questo Paese può mettere a disposizione sono anche parenti competitivi come dire accennato lo sforzo di frequentare i terreni
Altrui no almeno per quanto riguarda la mia formazione politica fra il grande sforzo è mettere insieme diciamo punti di vista diversi per raggiungere un obiettivo che tutti riconoscono importanti questa credo ad un lavoro di ecco
Questo è il lavoro nostro e speriamo anche con giornata di oggi un po'questo l'abbiamo messo sul tavolo
Non è facile organizzare cose così non è facile noi siamo una settimana prossima Fondazione nuova in Italia e siamo unicamente sostenuti con risorse della filantropia internazionale
Perché la filantropia italiana non ci sostiene ma e non esiste sul clima ma la filantropia internazionale
Ci ha permesso di inaugurare questa attività
Questa attività esattamente l'obiettivo di oggi facilitare il confronto tra le diverse rappresentanze istanze per facilitare e accelerare
La transizione energetica e generale per facilitare la decarbonizzazione e per risolverla secondo i principi di cui poi tutti facciamo riferimento tra cui l'equità
L'equità dalla nostra visione
Nella decarbonizzazione si riesce a raggiungere a maggior ragione
Prendendo lì il la decarbonizzazione con un obiettivo positivo di rinnovamento ed innovazione
Ma serve una legge sul clima perché questo riesco a superare quelle che sono altrimenti le inerzie dei sistemi cioè mentre noi diciamo queste cose contestualmente
Per il caro bollette vengono stanziati otto miliardi che come dicevo prima
Hanno tutte le ragioni tutte le istanze e tutti i motivi per essere stanziati
Ma di fatto non è stiamo trasferendo otto miliardi di risorse pubbliche per coprire dei prezzi dell'energia senza considerare il fatto che la dimensione dell'energia sia strettamente legata a quella climatica
E allora mi chiedo chi è che oggi sta presidiando il fatto che otto miliardi di risorse pubbliche
Che servono per l'equità diverse perché sono state raccolte sul principio di servire per l'equità chi è che oggi sta presidiando che questi otto miliardi di risorse pubbliche
Oltre a coprire i prezzi Energia e ci son tutte le motivi per farlo non sia in contraddizione rispetto agli obiettivi clima o anzi magari non siano parallela paralleli agli obiettivi clima tale da dare un ulteriore impulso l'efficienza energetica la produzione delle fonti rinnovabili
All'efficienza energetica per i più vulnerabili alla copertura dei costi dell'energia per i più vulnerabili attraverso le fonti rinnovabili questo passaggio continua a mancare
Manca nelle nelle carni noi che affrontiamo le cose partendo dalle cose settoriali questo passaggio manca in tutte le grosse decisioni che vengono prese e la legge sul clima dal nostro punto di vista voi siete voi quelli che la sapete fare dal nostro punto di vista è un presidio indispensabile perché questo passaggio venga fatto
Carta perché questo pretende Olanda appunto rispettato
Giacomo Zatti volentieri anche per te qualche minuto per commentare quanto ci siamo detti
Sì sarò breve perché forse ho parlato più di tutti
No soltanto due cose diventa tradire sulla responsabilità degli adulti nei confronti dei giovani funzionaria responsabile WWF
E sicuramente noi come fare siamo partiti all'inizio tre anni fa con molto questa concessione qui del fatto che Giovani contro adulti quasi cioè sul fatto che le generazioni passate hanno portato da per questa situazione e noi oggi dobbiamo accollarcela comunque risolverla
Queste è vero però come lei mi insegna tantissimi adulti sono dalla stessa parte e sulla sua dalla parte giusta e da molto più tempo di noi
Quindi va detto questo libretto che siamo dobbiamo essere tutti uniti assolutamente in grado di intergenerazionale
Banalmente non soltanto perché non abbiamo tempo se noi quelli cambieranno le cose e perché dovete essere voi gli adulti che oggi hanno manovre le redini del Bel Paese
A cambiarle
Ma anche perché la crisi climatica non era questo nessuno per Giovanni sicuramente io e le persone più giovani questa sala avranno più anni in cui sperimenteranno le conseguenze peggiori perché si climatica ma già oggi impattano su di noi e nel mondo intorno a noi
Quindi ecco come diceva anche prima l'intervento dall'aria inquinata a un cibo migliore a una società ritrovata per nato tipologia di trasporti di movimenti insomma
Sono cose che interessano tantissimo de tutti di oggi
E dobbiamo trasmetterla questa nuova non retorica forse uscire dal discorso intergenerazionale di sconto intergenerazionale e della collaborazione internazionale magari anche quello che intendeva però ci tenevo a specificarlo non ci poniamo in questa quanto in questo modo oggi
Ed è fondamentale che passi altrimenti tantissime tutti si sentiranno deresponsabilizzati e non interessati dal cambiamento che invece serve e che interessa anche loro ed ecco quindi anche loro comincia qui invece un altro intervento sì assolutamente la crisi climatica
è una mandasse soltanto vista come un problema ma un'opportunità perché in effetti lo è anche i dati ci dicono che se vogliamo possiamo trasformare un'opportunità anche di crescita
E quindi questo va detto e vanno usate molto bene le parole quando si parla di crisi climatica mi riferisco amministrazione con logica in particolare
Perché spesso ma non soltanto da Daloui insomma da da varie parti ma già fatto particolarmente pensare ad alcune uscite le poi infelicità punti se comunicativo di fare attenzione le parole perché i cittadini l'ascoltano in base a quelle si sentono più o meno motivati e dalla parte giusta è importante parlare di crisi
Ma non per spaventare le persone non parliamo paghiamo meno di bandi lacrime e sangue di bagni di sangue come abbiamo sentito sui giornali parliamo più di opportunità di miglioramento delle condizioni di vita
Perché la verità non perché sono sono sono cavolate che ci inventiamo è la verità Ceraulo stiamo facendo lo facciamo perché vogliamo migliorare le cose non perché vogliamo evitare un asteroide che sta arrivando
Vogliamo andare verso un mondo migliore ed è possibile però abbiamo comunicarlo bene
Perché altrimenti le persone intorno a noi
Fanno fatica ad a ricevere bene le cose che arriva da questi luoghi come il Parlamento tra cui la legge per il clima che speriamo possa passare non ha forma seria
Grazie tratteggiato
Est-ovest abbiamo finito questa prima sessione io mi permetto solo di aggiungere una cosa che secondo me è il marito di fede sport più sarà e invece proprio aver introdotto un elemento di conflitto
Perché il cambiamento non esiste senza un elemento di conflitto e non parlo naturalmente di violenza ma era proprio ora che si giungesse come dire a dirimere no perché fai questa narrazione perché tutti siamo per l'ambiente tutti vogliamo bene l'ambiente con o invece il conflitto ci aiuta dirimere anche quali sono le scelte necessarie poi i Fighters hanno fatto oggettivamente quello che abbia ambientalisti storici non è riuscito a far riempire le piazze di persone a favore della lotta per il mutamento climatico
Di controllo devo dire che invece dovete continuare a prendere a spingere a criticare e a dare fastidio lo metto possiate essere fastidiosi perché proprio adesso il ministero il ministro della transizione ecologica
Ha spiegato agli studenti italiani con cui erano web in atti sicuramente nucleare sarà
Recepito nella tassonomia ambientale europea e devo dire che io sono molto in imbarazzo per cui per per diciamo per il fatto che il ministro dell'ambiente
E la tradizione con la Giunta comuni dove sta la Semenya neutrale non è nota io mi aspetto un paese invece che in Europa si batta perché il nucleare gli assenti non siano considerate fonti veline grazie
Senta il timone a Ferdinando Cotugno giusto
Buon buonismo la seconda parte di di mattinata io comincio ringraziando ecco anche le associazioni ambientaliste che ebbe insomma stanno portando avanti questa battaglia sulla legge sul clima e per stimolare la conversazione insomma andare subito a quello di cui si sta parlando torno a una cosa alla quale accennava Maria Grazia mi nulla sia il benchmark gli altri paesi europei e Q come la situazione come la mappa dell'Europa
E Spagna Francia Germania Olanda Irlanda ai Paesi scandinavi dell'Unione
E dicevamo che sia giunta anche la Grecia si sta aggiungendo anche la Grecia questi sono i i paesi europei che hanno una legge sul clima sono ovviamente leggi sul clima molto diverse fra di loro ma hanno qualcosa che noi non abbiamo e quindi diciamo questa seconda parte della mattinata serve a portare il messaggio della società civile alla politica quindi a quelli che questo passo coi sono chiamati a farlo e a riempire quella quell'area grigia sulla mappa forma dia forma d'Italia
E se c'è qualcosa che tutti gli interventi finora hanno avuto in comune e la portata della sfida tutti quanti hanno riconosciuto che abbiamo davanti davvero qualcosa di enorme un cambiamento che radicale che Complesso e che da fare in poco tempo Aurelio sul clima avrebbe il merito e l'utilità di mettere ordine in una transizione ecologica che al di là di tutto innanzitutto disordinata dicevamo della zuppa di acronimi che citava Tomellini e ed è esattamente così poi avrebbe ovviamente il pregio di insomma di allineare le policy con ritardi altri livelli istituzionali e territori permettere un monitoraggio più efficiente ma io aggiungo anche che forse la cosa più importante permetterebbe un dibattito pubblico sanno e informato sulla transizione ecologica su cosa significa in termini di costi in termini di opportunità anche fuori dalle bolle anche fuori dalle bolle comunicative dibattito che si è allargato
A tutta la cittadinanza Giacomo Zatti mi parlava di fare attenzione alle parole secondo me un dibattito ampio parlamentare e pubblico democratico per una legge sul clima ci porterebbe innanzitutto questo non maggiore attenzione alle parole e concetti alle prospettive
Io Lizio
Il il mio giro di questa tavola rotonda per capire quali sono le prospettive parlamentari quindi di corsa stiamo parlando quando parliamo di una legge sul clima Enrico involgere patti L'Abate membro Commissione ambiente al senato
Capogruppo Movimento cinque stelle
La mia domanda per partire è un taglio sul clima e innanzitutto un modo per restituire centralità al Parlamento sulla sulla transizione ecologica vorrei sapere se il Parlamento in questo momento è in grado di prendersi era questa centralità su questo tema
Io ti ringrazio della domanda ma vorrei partire da qualcosa che va un po'prima perché poi arrivo alla tua domanda
Gli ho preso un po'di appunti per tutte le cose vere ha detto questa mattina
Quattro agosto e volevo segnalare prima di tutto
Vorrei iniziare Cornara con una delle leggi dell'ecologia permettete loro di Barry Commoner
Non esistono pasti gratis
E forse questa è una cosa che dobbiamo ricordarci non esistono pasti gratis e per questo vogliamo una legge prima e per questo stiamo cercando di ridurre i nostri sprechi sia perché si parli di transizione appunto energetica ma non è solo quell'attenzione transizione ecologica significa anche attenzione alla materia
Quindi eliminare gli sprechi di energia eliminare gli sprechi di materia attenzione al capitale naturale attenzione alla qua
Molto bene l'ecobonus centodieci per cento perché elimina gli sprechi energetici è un qualcosa che va verso la cittadinanza e in qualcosa che aumenta il prodotto interno lordo che io lo nomino perché
Non è un indicatore che fa tutto e indicatore buono perché misura il mio modello economico il mio mercato è chiaro che poi ci devo mettere insieme degli indicatori ambientali un secondo punto e e che ho letto bene prima da ben sottolineava quali sono d'accordo quando ha iniziato i lavori in Parlamento sul piano nazionale di riprese residenza una cosa che più fatto notare perché il mio mestiere
E che purtroppo non sono stati utilizzati dei modelli macro economici ecologici
Vero e quindi prima e quindi noi vi scenari futuri come li abbiamo calcolati siamo sicuri che tutti quel tutte le cose che faremo quindi dove andremo a mettere i nostri investimenti Green siamo facendo delle scelte giuste il piano è un ottimo piano nessuno mette in discussione ma forse potevamo fare di meglio potevamo fare di meglio se stavamo un pochino più vicini alla scienza
Ytzhak queste cose le ha fatte che già questi modelli li ha consultati
Io non parlo idilli d'Italia quando dico questo parlo di Europa anche e questo non è una una questione solo italiana
Terzo punto tanti sezione culturale
Perché vi dico un esempio spicciolo ne possiamo fare la miglior legge del clima che vogliamo la possiamo fare né i parlamentari della sosteniamo siamo d'accordissimo
Ma poi io vado sul territorio e io che sono Pugliese e OLAF iperico secondo che sapete una centrale a carbone molto critica
Però ancora miei cittadini sì e parlo di pale eoliche vanno in crisi allora perché transizione culturale perché io posso fare la miglior legge di questo mondo ma il cittadino deve capire
Perché deve scegliere la pala eolica benissimo di essere in parte in via amava le mille impatto visivo mi crea problemi ma attenzione
Facciamo un calcolo preciso e diciamo gli chiaramente che se uso il petrolio oltre al discorso della CO due in atmosfera io il carbone su tutto quello che mangio i metalli pesanti o le diossina quindi o cancerogenicità o problemi alla salute o problemi al territorio
La paleolitica forse mi fa qualcosa di meno probabilmente parlo di quella quindi anche quell'importante quarto punto e qui arrivo alla tua domanda
Il cambiamento climatico non è ahimè un problema italiano ma è un problema della comunità globale mondiale che significa che sia devo fare una legge che in Italia attenzione o tutte le legittima tu l'hai detto prima
Devono essere armonizzate
Devono essere armonizzate sono qui succede un disastro immaginate di voler fare le la Karbon Budget ok ma se la faccio in Italia io la faccio nel resto dell'Europa la devo fare uguale attenzione in tutto il mondo
Altrimenti alcune aziende piccole medie imprese di un di un di un Paese specifico
Si possono trovare chiaramente veramente
Come dire
In forte crisi rispetto agli altri quindi dobbiamo comunque evitare che anche in Italia non sia competitiva il piano industriale che a noi manca ma è chiaro deve essere un piano industriale parole me molto utilizzata sostenibile
Ma purtroppo non dobbiamo parlare sempre a livello mondiale
Noi ci siamo per la legge prima ma deve essere armonizzata qui ci vuole una legge clima globale è ovvio che ogni Stato alle proprie dinamiche interne quindi deve re deve adattarla a quelle che sono le proprie esigenze proprio modello eccetera
Però deve essere armonizzato quindi per noi parlamentari cioè come sfondo una porta a Bebbio sull'Economist ecologico in segno questo mi va benissimo ma attenzione facciamo a livello globale
Altra cosa è summit delle cambiamento climatico e i ragazzi quando li sconto loro fanno benissimo andare nelle piazze fanno benissimo perché perché questi summit alla fine diciamolo non ci danno mai quello che vogliamo non fanno ma il passo veramente in avanti quindi almeno l'iniziativa ma poi ho bisogno di una struttura sovrannazionale
Che questi trattati quando vengono fuori questi accordi gli accordi non sono vincolanti i ragazzi non sono in gola misuriamo utilizziamo tutti gli indicatori che vogliamo facciamo la carbon footprint per vedere quanta CO due dobbiamo misurare però gli accordi devono essere vincolanti
E se non sono vincolanti un paese si sottrae
Chi chi dice che deve fare queste che indichi la sanzione
Quindi io quello che voglio dire ma italiani siamo qui ragioniamo io credo che il ministro ad altra sezione logica sta facendo molti passi avanti perché attenzione la bacchetta magica non esisti lo dico sempre dire
Però qui il lavoro da fare e globale mondiale
Quindi non mi supportiamo a livello parlamentare in Italia ma cerchiamo di avere un dialogo con i parlamentari non solo europei ma a livello mondiale forse summit non sono proprio il massimo quanto vale qui ci vuole un organo forte
Un organo porta a mio avviso perché queste cosa devono essere vincolanti
Grazie io vorrei rilanciare subito la palla qui sul sul palco a Loredana De Petris presidente consolidati serrato e ed ero nel senso che ha IRI c'è un limite a quello che può fare il Parlamento quello che che ha senso fare in Parlamento visto che siamo in questo contesto globale di summit che peraltro non portano risultati sperati quali sono i limiti del Parlamento e e qual è il senso di fare questa legittima in Parlamento
Sappiamo tutti che purtroppo insomma vediamo insomma di Coppa dei assurdo assumono decisioni quanti sinuosità resterà oltre a difficoltà e ovviamente dico ma noi
Noi siamo qui oggi e su questo io diciamo mi mi pronuncio perché io ritengo innanzitutto fondamentale invece una sul clima proprio perché proprio perché ci sono già tanti strumenti in campo questo il punto ma e in tulle avrei definito all'inizio disordine e bisogna mettere ordine e bisogna anche capire bene dirigistiche gli obiettivi due mila e trenta due mila e cinquanta lo sappiamo il nostro orizzonte ovviamente europeo il Licci dobbiamo anche coordinati dal punto di vista normativo rispondendo
Ma tutto gli obiettivi intermedi e quello che noi dobbiamo fare il settore per settore
Questo non è così perché non abbiamo una strategia poi adesso abbiamo fatto Senato già dato il parere come lei ha ricordato Tortona leader quanto riguarda il Pitti è benissimo abbiamo il Pnr R ma noi abbiamo la necessità perché sono noi stessi a un certo punto cominciamo a perderci
Perché così noi abbiamo la necessità di capire
Settore per settore quali obiettivi poniamo lo dico anche perché noi sono trent'anni in questo trenta forse quaranta che in questo Paese non abbiamo una politica industriale
No non ci sono politiche industriali
Quindi lì fissare settore per settore anche il gli obiettivi significa anche diciamo fa dar finalmente cominciare a metter mano Intervita come atti Plaza diamo questi indirizzi queste politiche perché non molto spesso
Diciamo delle cose vane facciamo altro questo è il punto nostro
Perché poi perché a questo accade sì noi abbiamo un problema di centralità del parlamento
Chiunque parlamentare qui lo sa noi non dico che siamo commissariati Manzo
Quasi è tutto molto faticoso è tutto molta faticose anche quando il Parlamento decide io vi racconto una cosa perché vinte bene come siamo messi e Rossella sa bene perché l'ha seguita anche lei nel in una delle tante semplificazioni diciamo che lo abbiamo fatto perché noi di questo capiamo diciamo tra ogni sei mesi c'è una semplificazione poi però nessuno voi dice va be'ma quella semplificazione fatta due anni fa
Che cosa ha prodotto no e allora no nel frattempo ne facciamo altre diciamo in una delle semplificazioni l'altro governo diciamo
Il nostro cuore viene approvata una norma che ha molto a che fare con la storia del nostro Paese con l'Italia con l'ambiente che il fatto di dare finalmente mettere in campo ai prefetti
I poteri sostitutivi per l'abbattimento degli edifici abusivi già di diciamo che con tutte ordinanze che sono ferme lì perché se abbiamo difficoltà dei sindaci vieni con tante difficoltà approvata poi le associazioni cittadini EU cominciavano a chieder conto sul territorio dire ma perché lei prefetto Mori interviene notte alla fine dopo tanta diciamo reticenza viene fuori che in realtà c'è stata una circolare
Del ministero che gli ha detto va bene sin da prova del Parlamento però come dire seppur gli abusi futuri diciamo ne parleremo questo per fare bingo racconto questo piccolo episodio che magari e anche piccolo però per comprendere come siamo anche penso ci vedo Bratti e penso alla questione della nella legge pure facendo un lavoro trasversale l'unanimità e lo sta all'opposizione voi al Governo insomma
Perché fu approvata all'unanimità tutta la riforma che si aspettava
Per tanto tempo di tutto il sistema diciamo dei controlli nel sistemazione contratti non finanziato i decreti attuativi io ci sto ritrovando insieme compatti anche in questa legge di bilancio bisogno tipo pregare e dire ma proviamo a metterci qualcosa
Attesto
Per dire quindi e noi abbiamo difficoltà e allora la legge quadro secondo me da ed è un'occasione per il Parlamento anche io questo lo dico è un'occasione il Parlamento deve dire beni piene avere adesso sta gestendo il Governo per carità
Abbiamo molto molto gestisce il governo tutte le altre società e gli i piani tutto quanto
Sa che fa il Parlamento adesso però fa un lavoro che è anche molto importante che è quello di fissare gli obiettivi in modo tale settore
Non solo generale ma che settore per settore in modo che questi si possano verificare che quando facciamo quella legge di bilancio se uno dice quel settore deve cambiare così ma io sentimento le risorse elemento perché tu devi trasformati non perché continui
Che ha quindi diventa un punto di orientamento anche per le altre scelte che facciamo chiudo dicendo sul sulle questioni e gli organi dell'organismo sono d'accordo perché penso perché penso all'Istra no ogni cinquanta che presentiamo un emendamento del PRC vuol pericolante dell'Ispra a giudice no
Questo per dire che che si unisce apriti cielo è successo sui gli incendi poi magari quando gli serve per una piccola cosa però queste e allora qui quelli secondo me la la costituzione di un organismo tecnico scientifico darebbe molto più valore al perché spesso modelli poche devono venire anche i tecnici a tutti gli organismi di istituti che non che noi abbiamo questo lo dico sapete Simone può rafforzare il modello noi abbiamo un'energia questa è un'emergenza abbiamo fatto le mozioni che dichiara l'emergenza avrà per la pandemia per il colpite abbiamo assunto decisioni molto
Drammatiche e abbiamo anche fatto un comitato tecnico scientifico mo'al di là che parlavano troppo magari io diciamo quel modello veritiere diciamo che parlino così tanto
Però un comitato tecnico scientifico che in qualche modo sia il punto di riferimento e che abbia distretto scritto direttamente legge quadro che come dire
Che sono i rappresentanti dell'Ispra del circo io penso che sia una cosa assolutamente fondamentali e poi serve l'opinione pubblica e quindi serve il ruolo peggio
Dei giornali dei Mestrino e di chi fa e convince che la vicenda delle bollette ci spiega che se avessimo semplicissimo tanto sulle rinnovabili
Forse le fasce più deboli avrebbero sarebbero due facili dati invece di essere condannate
Diciamo a dover perché poi quando uno non ci mette la riduzione sono le fasce proprio più deboli che avranno i costi più pesanti della nullità
Transizioni
Grazie
Vorrei coinvolgere Rossella Muroni qui non più in sede di moderatrice della conversazione ma di vicepresidente della Commissione Ambiente e dice di prima si fa presto a dire legittima perché poi bisogna vedere come questa legge che rimase
è una legge la solita legge quadro una legge vetrina vorrei approfondire questo punto quindi cosa ci deve essere come deve essere fatta come dire arrivare una legge clima che sia seria che sia solida che sia poi anche un lascito intergenerazionale che c'è qualcosa che guidi il cammino per per anni
Sì dunque innanzitutto deve essere come abbiamo detto trasversale dal punto di vista politico quindi come dire si deve essere una unanimità
Degli obiettivi da raggiungere non è semplicissima non a una fase si che se Loredana detto esplicitamente anche per
Oggettivamente quello che sta accadendo in questo parlamento peraltro noi sostanzialmente sono due anni che approviamo decreti che arrivano a raffica sostanzialmente invece questa sarebbe sarebbe molto importante fosse una legge di iniziativa parlamentare con firme trasversali quindi
Nel mentre siamo in un'emergenza che quella climatica dall'altra avremmo bisogno tra virgolette di normalità no per riprendere i ritmi del Parlamento questo lo dico perché
Ci tengo molto che ne prendiamo impegni che siamo in grado di poi di corrispondere però io penso che le Commissioni possano intanto lavorare molto su questi temi perché questa una proposta che faccio sia al Senato che alla Camera qui c'è la mia Presidente
Potremmo iniziare comunque su questo a fare un ciclo di audizioni comunque ad aprire un'istruttoria proprio per evitare diciamo per scendere nel merito anche delle delle cose che ci siamo detti qui dalla dalla necessità di non moltiplicare gli organismi di controllo
Andando peraltro magari accettabili volete delegittimare noi quelli esistenti lungi da da noi anche perché come ha ricordato invece è stata una grande battaglia da parte delle associazioni ambientaliste quello di crede di chiedere un sistema nazionale di protezione di controllo sul fronte ambientale
E anzi la frustrazione di dei colleghi anche che sono qui di non riuscire a mettere in piedi decreti ad approvare decreti attuativi che diano poi gambe solidità a quel necessario sistema dei controlli di cui noi abbiamo bisogno perché un Paese normale ha bisogno di controlli che impedisca
Innanzitutto quel dumping ambientale che troppo spesso abbiamo visto nel nostro Paese anche questa è una questione di giustizia e di equità sociale non è possibile che chi inquina in questo Paese ancora la vita più semplici di quelli che invece fanno le cose a regola d'arte
Quello che bisogna evitare è che sia appunto una legge cornice in cui ci sono dei valori naturalmente sottoscrivibili da tutti ma che invece sia debole nella parte applicativa e quindi non sia vincolante perché è questo che hanno i server mi serve diciamo di mettere ordine in quella recipiente no in quella insalatiera di di sigle da una parte e dall'altra ci serve uscire io dico guardate dal dibattito quotidiane dalla polemica quotidiana me serve
Essere un Paese serio che indica che nel due mila e trenta quelli sono gli obiettivi e questi sono e gli step intermedi e queste fondamentale anche perché non aiuta la narrazione che si sta facendo in questi giorni da una parte la fine sangue dall'altra è tutto un po'prima
Io mi dispiace ma devo tornare sul ministro sul ministro della transizione ecologia perché è lui che ha la responsabilità cioè non si può dire adesso l'acume giuridico l'agenzia decrescita dire che il nucleare entrerà nelle fonti che viene perché non emette C o due ora disarmo ho provato ad ispirarlo anche l'altro giorno in audizione il ministero il ministro non fa il divulgatore scientifico fa il decisore politico
Allora io vorrei un Paese in cui non è che le leggi e le decisioni devono essere fatte
Quelle che piacciono a Rossella Muroni non non sono in pieno delirio di onnipotenza ma vorrei avere un criterio no su cui avere la chiarezza del criterio della road mappa che noi ci poniamo di fronte e invece temo di vivere in un paese in cui poi quando si va in Europa ci si accoda Sempre alla retroguardia no a il minimo necessario al ora compromessa ribasso e questo secondo me è innanzitutto un peccato di ignoranza cioè di non conoscenza dei nostri talenti delle nostre opportunità di quello che le imprese
Potrebbero fare in questo Paese anche dal punto di vista dell'occupazione della risposta ai bisogni economici di cui come dire Io l'erede non abbiamo ben presente no cioè anche questo descrivere gli ambientalisti come quelli come mi è stato detto una volta da un mio collega il problema di voi ambientalisti vivo gli ambientalisti che vi preoccupate più della salute delle api che di quella dei lavoratori
Io spiega dal collega viene se le api muoiono i lavoratori sono sono ammalati da un po'di tempo cioè sono meglio di indicatore importante come ci ha ricordato papa Francesco è illusorio credere di poter vivere sani in un mondo malato ora l'emergenza ma appunto portate in una legge che sia vincolante che non possa essere ignorata perché guarda Ferdinando di buone leggi che poi venivano sistematicamente ignorate ne abbiamo viste a bizzeffe
Ci serve una roadmap ci serve un Paese che va in Europa
Difendendo i propri interessi e non cercando compromessi al ribasso perché arriviamo lì sempre con l'idea che siamo gli ultimi della classe non è così ne abbiamo bisogno di un Paese in cui l'alternativa finalmente Abbiati il diritto di cittadinanza lo ricordava di nuovo prima Loredana lei continuiamo a semplificare perché siamo incapaci di semplificare e quando però poi ti trovi nelle commissioni alle tre di notte a votare gli emendamenti
E lo ricorda oppure patti prima e venisse spiegare ai colleghi che è un emendamento che faciliterebbe Power Ring dell'eolico e necessario in questo Paese perché fino a quando tu metti cinque anni per fare un impianto eolico in questo paese cinque anni vuol dire che tu a proposito di tecnologia inizierà ai sul palo uno Torreggia bene Chioggia non competitivo quindi è è questi sono i meccanismi che ne dobbiamo o le aree da una parte e dall'altra collegare il semplificazioni centrata antichissimo con l'ambiente ma questo è stato un possibile da far capire anche perché l'ultimo che arrivato diciamo normava tutto lo scibile umano no quindi a proposito di buone leggi evitiamo norme che siano omnicomprensive perché questo veramente
Confusionario quindi chiara con dei punti fissi dal punto di vista temporale e che informi disse tutti i provvedimenti e
Io voglio dire una cosa fino a quando ne faremo di nuovo ottime leggi impatti mi provvedimenti i colleghi lavoreranno a degli emendamenti assolutamente condivisibili e però a un certo punto arriverà il parere del MEF e questo è una sorta di meccanismo mitologico che io ho imparato a conoscere di cui non si conosce ma è la Lazio cioè ti dicono parere contrario del MEF punto non non sa ecco io vorrei capire siccome nella mia brevissima esperienza da parlamentare ho capito che la politica allocazione delle risorse quand'è che iniziamo a spostare i soldi pubblici dalle attività inquinanti alle attività non inquinanti a prescindere dal parere del NARS perché se no non andiamo lontano grazie
Grazie e nucleare si diceva immagino che ne parlerà comunque volevo coinvolgere Tullio Passini Commissione ambiente Camera lega e capire come la transizione ecologica mista vista da destra vista dalla lega e quali punti di incontro si possono trovare con il resto del Parlamento
Grazie grazie questa bella occasione positivo occasioni di confronto perché e dal confronto che poi nascono buone pratiche e buone leggi questa è una base fondamentale ma non c'è una visione era lei a c'è la visione di chi è attento a una sostenibilità denunzia sono ambientale ma sia anche economica e sociale
Perché noi possiamo tranquillamente oggi fare una bellissima legge sul clima possiamo interrompere l'antropizzazione dei nostri territori
Tra i portare tutto a parco
E togliere Alitalia sessantasei milioni di persone facilissimo ci vuole un secondo
Ecco noi siamo e un'altra parte
Siamo dalla parte di chi crede
Che invece e giustamente chi mi ha preceduto ha detto che la tradizione ecologica deve essere sostenibile perché come da più parti provato solitamente chi paga le conseguenze iniziali di una transizione sole fasce più povere più deboli della popolazione
Quelle che non riesco neanche a cedere al centodieci per cento quelli che hanno ancora otto euro uno euro due
Quelli che non arrivano a fine mese e questo era sano stabile occupazione quindi quando si parla di mix energetico bisogna parlarne in maniera equa avendo presente tutti i fattori in gioco non solo alcuni perché altrimenti diventiamo quelli del no
Le pale eoliche non si possono mettere perché interferiscono con la migrazione degli uccelli
Il fotovoltaico no non si può mettere perché se no la vigna deve essere estirpata perché giustamente l'agricoltore che non a raggiungere reddito di sussistenza
Quando lo speculatore va lì e compra il terreno o affitto il terreno
L'imprenditore agricolo guadagna più dall'affitto del suo campo all'impianto fotovoltaico allo speculatore
Che una giusta e corretta utilizzazione della risorsa agricola ma no neanche al casse perché il gas inquinante no neanche a alla ricerca dei nostri giacimenti e su questa cosa sono anni che ne parliamo noi abbiamo miliardi di metri cubi sotto il nostro mare e sotto la nostra terra
E io le giuste logica di transizione
Perché importare i gas dall'Azerbaijan o dall'Algeria quando abbiamo incassi in Adriatico
Questo è una domanda che qualunque persona
Ragionevole si deve fare perché poi tra l'altro siccome la questione prova etto ah come ad altri colleghi se non è globale non è io posso anche decidere di bloccare le prospettive in Adriatico sul gas
Ma allora sloveni greci albanesi e croati devono fare la stessa cosa
Altrimenti non c'è guida ma non c'è equità globale
Diceva
Il mio concittadino Enrico Mattei
Con grande
Precursore delle politiche energetiche nazionali
Che la questione ambientale
Prima di tutto la questione ambientale questi energetica prima di tutto una questione politica ma politica nel senso buono del termine che le soluzioni vanno trovati insieme su questo io non capisco questa chiusura e vedo che abbiamo questa chiusura aprioristica sul nucleare
Parliamone
Parliamone approfondiamo la questione va approfondiamola fino in fondo
In modo serio e scientificamente competente
Non ragionato sul fatto che sia giusto così ha sbagliato
In maniera concreta allora nucleare di quarta generazione emissioni di CO due zero emissioni di scorie X
E andiamo avanti su questo anche perché quando una bolletta energetica o quando il il pranzo emergere grossa arriva oltre trecento euro a Mw non è la prima il sangue è una carneficina
Vorrei drizzare qualche termine più forte e questa cosa conterà poco di a pagarla e le fasce più deboli della popolazione quindi noi come Paese e siamo l'unico Paese occidentale
Che non ci avvaliamo il nucleare
Teniamo presente e questa cosa va discussa ripeto in modo molto laico aperto positivo anche nelle sedi parlamentari
Oggi l'energia elettrica in Italia consumata è prodotta per più del dieci per cento d'energia nucleare che noi compriamo da Francia e Svizzera è un dato
Rispetto è in arrivo velocemente ringrazio al conflitto intergenerazionale
Perché è giusto i giovani è giusto che abbiano preoccupazione cura il cuore dell'ambiente è giusto che siano correttamente come vedo tantissimi in questa sala da stimolo
A chi deve legiferare e questo Folgore eforo da tutti abbiamo incontrato a Glasgow per tante associazioni di giovani
Che hanno compositivi dai propositività
E meno ad un documento
Dire dagli altri Portland matte permanente Auriga tutta italiana
Che deve renderci orgogliosi
è un'occasione che ha il ministro di dire crediamo su qualcosa di reale concreto
E il ministro fa politica
Ed è giusto che faccia politica ma poi si fa politica per tutti né per tutti voi
Quindi i giovani i giovani hanno a i giovani hanno emanato un documento con delle proposte
Più o meno praticabili ma almeno una proposta non è una protesta
E questo vi va reso merito divani sonore a tutti soprattutto parchi tra voi giovani si è preso la responsabilità di portare avanti i movimenti giovanili in ambiente climatico
Ultima cosa i grandi l'Italia è il primo Paese previa diversità da abbiamo tantissimi parchi nazionali abbiamo aree protette ma da un dato che deve essere significativo per come tutti noi italiani dal da zero a novantanove anni
Considerando qualche centenaria si stia impegnando concretamente per il clima
Ne abbiamo la più alta percentuale di raccolta differenziata che sta crescendo delle nostre città siamo arrivati al sessantatré per cento e raccolta differenziata quindi vuol dire che ciascuno di noi ogni giorno si sta preoccupando il clima
Addirittura è l'attività industriale arriviamo al novanta per cento di recupero di materiale queste sono segni concreti di attenzione per il clima e su questo credo che dobbiamo ancora ragionare ragionarci insieme grazie
Grazie
A questo punto direi che abbiamo visto anche la misura della distanza che ci può essere fra i vari gruppi parlamentari e a questo punto coinvolga Sicilia frequenti di gatti d'Italia viva per conoscerne il punto di vista sulla legge clima e anche per capire proprio per la posizione di tale viva quali sono i punti di contatto che si possono trovare sulla transizione ecologica fra realtà così distanti
Grazie grazie dell'invito ringrazio i colleghi che hanno parlato e ringrazio Rossella per aver fatto da promotrice questo incontro
Io mi trovo un po'in imbarazzo perché i tutta stamattina che sento che la politica non decide siamo nel luogo della politica in realtà non è vero che la politica non decide di così distante da questi temi
Basta l'elenco delle cose che abbiamo fatto soltanto negli ultimi tre anni giustamente Alessandro Bratti ha ricordato anche la passata legislatura io posso ricordarmi solo due chi magari alcune esperienze passate forse ne può ricordare anche altre per dire
Smettiamola di dire che la politica cieca sorda queste inizia in questi temi e tutto il meglio sta fuori di qui uno perché siamo stati certi dei cittadini e non siamo marziani e quindi se ci sono queste forze e queste grandezze all'interno del Parlamento perché dei cittadini hanno scelto in base a dei programmi elettorali quali coinvolgevano di più il loro sentimento e due abbiamo dato atto rispetto a un periodo come quello dei piene RR dove per esempio sottogoverno Conte non ci entusiasmava il progetto di Pnr re che veniva fuori proprio perché la transizione ecologica era secondo me molto debole e secondo noi invece quella che è stata mandate in Europa oggi è molto più forte
Ovvio che una legge sul clima come diceva il direttore pratiche saluto con affetto
Deve essere un elemento di unione perché noi di leggi e di provvedimenti veramente ne abbiamo fatti tanti rischiamo ogni volta non solo di iniziare da zero ma fare cose che si contraddicono faccio un esempio il Pieck
Così come era stato votato
Parlava praticamente solamente di elettrico la prima bozza del PM RR che poi per fortuna è stata modificata con il dal governo Draghi parlava di idrogeno
Due documenti che non si parlavano e due documenti consequenziali se non è che uno veniva dal mille novecentonovantasette e l'altro dal due mila ventuno uno era del due mila diciannove e l'altra dal due mila venti
Se noi mandiamo certezze normative a chi poi deve fare
Gli investimenti che non è solo il Pubblico in questa fase noi diamo delle risorse straordinarie dovute all'Europa ma tendenzialmente in stagioni normali che prima o poi torneranno
E il privato che insieme al pubblico fanno determinate scelte se la rimandiamo
Una concretezza a chi deve investire banalmente fare un piano industriale poi torno sul fatto che manca un piano industriale questo Paese
Facciamo delle proposte che sono schizofreniche non danno quella certezza normativa chi deve investire perché oggi investire nel nostro Paese è già complicato per le regole che abbiamo ci vorranno dieci mila decreti semplificazione per semplificare questo Paese ma forse la la vera semplificazione era famoso referendum nel due mila e sedici il Titolo quinto così come non funziona perché ci sono troppi enti che fanno le stesse cose chiedono le stesse autorizzazioni finché il Titolo quinto sarà quella galassia
Informe
Con la poteri concorrenti non avremo mai un vero decreto semplificazioni chiusa chiusa parentesi ma noi dobbiamo dare una certezza e dare una visione per questo che la legge sul clima deve fare questo dare una transizione vera
Un punto economico e poi veramente chiuso perché penso di mi cinque minuti siano passati quello che non funziona in questo Paese che tutte queste misure non vendono una unità
Noi dobbiamo creare nuovi posti di lavoro non possiamo pensare che la transizione ecologica sia un bagno di sangue né un bagno di sudore non se lo può permettere questo Paese
Perché vedi lo dico a te che hai fatto un intervento molto accorato e chi diceva abbiamo dato dei soldi tapiri Sava bollette ma siamo sicuri che noi viadotti soldi al gas
Vede professore io ho in mente l'artigiano di Murano che conosco e che mi dice che la sua vetreria sta per chiudere perché due passato da una bolletta di venti mila euro al mese
A centoventi mila
Allora se io voglio che la transizione ecologica sia vera devo avere con me anche l'artigiano di Murano perché altrimenti diventa una transizione di Lit e tutto questo Paese si può permettere tranne una transizione di élite
Allora se noi vogliamo fare la vera transizione ecologica che porta tutti a dire nessuno rimarrà indietro perché tutto si si evolve
Allora nell'evoluzione dobbiamo investire sulla scuola
Non è ancora adesso De università che tranne delle eccellenze chi ci sono
Non fa una un futuro di conoscenza tranne per qualche appassionato giovane ma non può essere una cosa
Di volontà deve essere dovrebbe essere una cosa strutturale all'interno della nostra formazione
La nostra formazione lavorativa perché poi alla fine quando si va a lavorare noi dovremmo avere quella transizione ecologica e quindi quando si parla di fare audizioni ben vengano portiamo dalla nostra parte il mondo produttivo perché senza un patto di ferro con quel mondo lì di nuovo la transizione ecologica non si farà e chiudo noi diamo grandi aziende energetiche in questo Paese li abbiamo anche incontrate prima della legge di stabilità per avere un quadro posso dire che io rimango sempre molto perplessa nel sapere che queste grandi aziende che hanno grandi fondi poi fanno investimenti di ricerca all'estero e non è nostro Paese io lo trovo intollerabile io ho fatto
Per esempio la domanda sull'eolico off-shore a una di queste e mi ha risposto e
Ma è una ricerca che costa ancora molto aspettiamo lo sviluppo arriveremo noi no
E carri mentre frasi tre ecologiche chiudo sarà il dare i soldi alla Cina
E anche questo non lo possiamo permettere come Paese noi diamo un paese di ricercatori ma perché non possiamo far ricerca qui e fare noi in o out necessario per fare sì che la transizione ecologica se la tradizione lavorativa grazie
Grazie
E ad Alessia Rota presidente Commissione ambiente Camera affido il difficile compito di fare la sintesi dopo tutti questi interventi tavoli compito aggiungo anche una domanda se c'è la possibilità di vedere una legge sul clima dentro questa legislatura
Naturalmente non sono novembre strappare le conclusioni perché è impossibile diciamo e assumere posizioni che sono anche molto diverse cercano solo di
Dire quella che è la mia personale opinione anche alla luce di tutto quello che abbiamo sentito a parto dalla fine
Intanto per vedere una legge sul fine a bisogna iniziare a lavorarci e quindi momenti come questi il dibattito che è stato creato anche oggi ma anche in precedenza quegli incontri precedenti credo che sia e il che posto diciamo fondamentale per dire iniziamo discutere come ho già detto in precedenza la Commissione per quanto mi riguarda ma la presenza
Anche delle senatrici qui sono certa che diciamo faccia presagire lo stesso per quanto riguarda il senato
E naturalmente per parlare dobbiamo metterci d'accordo su che cosa deve fare questa questa norma e sul fatto che c'è una trasversalità di forze politiche quindi anche l'accordo su che cosa intendiamo la prima cosa che vorrei dire usciamo da questo dibattito tutti quanti questa mattina con secondo me una grande domanda apocalittici e integrati ovvero se attratti di questa discussione abbiamo avuto lo sconforto o quanto meno più con lo sconforto diciamo una fotografia di
Quello che facciamo non è abbastanza e forse non è mai abbastanza e vale per il clima che è l'urgenza del momento e vale per altro
Oppure se in fondo diciamo fino a che grado va bene quello che stiamo facendo fino a Belgrado stiamo assumendo su un compito che non è una sfida senza sempre parole di sfida c'è questa strada è una strada obbligata questo è di tutta evidenza anche commentando quelle che sono stati gli esiti
Nella Coppa ventisei lo abbiamo diciamo Fante penso stiamo stiamo stiamo nella realtà certamente quello che è emerso al netto di quello che abbiamo portato a casa se poteva essere di più o di meno quello che sta Stati sciabola valorizzazione da una parte all'altra certamente il tema dell'urgenza
E della cogenza di quello che si deve fare non è stato tradotto poi sufficientemente negli atti ma questo diciamo su questo mi pare che ci sia un accordo devo dire trasversale specialmente perché io faccio notare ha fatto notare anche il ministro quando era qui in audizione appena una settimana fa
Il tema è che oggi
Il tema della transizione con le grandi lucrando in piccole voci voci importanti però che sono state alla cotto davanti a l'ONU sono state quelle dei giovani e quelle dei Paesi cosiddetti lo in campo
E io vorrei sottolineare queste voci oggi piccole grandi appunto saranno loro incarna un grande impianto non sono ancora al Governo dico ancora perché è una questione semplicemente di tempo ma in realtà la forza dei giovani è stata quella che ha determinato finalmente la centralità anche in questo dibattito oltre che la necessità e l'urgenza oltre che la scienza perché l'ultimo rapporto dell'IPCC questo dice è inequivocabile il rapporto tra il cambiamento climatico e l'azione dell'uomo
Devo dire
Volevo dire sono azioni per oggi pacifiche
Ma è responsabilità del nostro governo del nostro Paese come negli altri Paesi ognuno farà diciamo chissà in Europa assumere questo dato che oggi c'è Pace cioè questi queste istanze sono pacifiche non è detto che lo siano domani e quindi questo è l'urgenza che noi dobbiamo tradurre in quello che dobbiamo fare e in particolare diciamo
Rispetto ad una situazione la nostra non ripeterò quello che condivido è stato detto fino a oggi il dottor per meriti ricordava idee e tanti altri gli strumenti tanti strumenti di cui siamo dotati che quindi non ripeterò il più niente
Che appunto varie realtà completato e aggiornato e il piano di transizione Pnr R. le leggi precedenti le leggi che non sono ancora state attuate del tutto il lavoro fatto perché chi mi ha preceduto testimoniava
Non è che siamo all'anno zero giusto è giusto dirlo giusto anche dire però sicuramente quando si fanno interventi del genere dire bene fino a qui tutto bene insomma
Si può sicuramente fare di più e soprattutto in ordine attico l'esperienza deve aiutare a correggere laddove si è fatto male a correggere quello che in corsa perché appunto siamo e in corsa e quindi i nostri amici dischi conosciamo direi e sono emersi stamattina con chiarezza la superfetazione legislativa le carenze legislative là dove ancora non abbiamo completato dell'iter la carenza di una parte fondamentale è inutile che ne facciamo le leggi mettiamo solo l'incentivo e non il seggio intimo ovvero non mettiamo i controlli perché anche di questo diciamo e abbiamo piuttosto abbastanza ed è accompagnato alla superfetazione legislativa e si aggrava la situazione
L'incoerenza di alcune di alcune norme il tema emerso ancora adesso lo sollecitava da ultimo la collega frego lenta quella di una governance la governance e questo è un Paese che quando noi ci confrontiamo con gli altri come abbiamo fatto anche sulle Gesù prima abbiamo fatto un primo iniziali studio anche su questo molto parziale come avete visto sono solo tre Paesi
Analizzate dobbiamo andare avanti capire magari anche nelle audizioni con cui possiamo iniziare un'indagine conoscitiva
Diciamo non su su questo capire cosa funziona e cosa non funziona perché l'esperienza degli altri c'accorcia i tempi che è un altro tema fondamentale dicevo della governance ci rendiamo conto che questa cosa era stato regioni diciamo e e e in materia ambientale lo sappiamo benissimo quanto le regioni oggi richieste è a contrattare con tutte le regioni quanta rinnovabile possiamo mentre non singola regione ed andiamo di rifiuti è la stessa cosa e parliamo di autorizzazioni ghiaia degli impianti e la stessa cosa quindi non è che cioè le incrostazioni ataviche o da sfondare oggi recentemente ecco le mostrò tutte si trattava appunto di fare ordine
Io penso che queste queste sono le parte diciamo
Nemiche o le parti critiche le ombre profonde insieme alla evocata sindrome Nimby che sicuramente è un tema anche per distinguere quali sono le sindrome Nimby vere e quali sono e anche per una qualità del dibattito perché io con il mio amico Tullio Passini
Probabilmente con le sue dichiarazioni non sono d'accordo ma io vorrei un dibattito vero che non è se son d'accordo io e lui no
Ma di decidere in ordine a a le questioni che Luís poneva e sulle quali le opposizioni diverse ma non pretendo di avere la verità è che ce l'abbia Luisa naturalmente però io dico anche sul gas nobili c'abbiamo un il mare il gas si allora io vengo dal Veneto e parlo della subsidenza che un territorio come quello della del del Po
No ha avuto nei secoli allora questo fa esperienza questo non vale
E mi interessa un po'meno forse quello che fa la Croazia oppure sul nucleare io ogni volta che qualcuno parla del nucleare oggi
Che credo dobbiamo affrontare non in maniera ideologica ma naturalmente un conto è la scienza come sta andando avanti gli studi su questo un conto è rispettare nelle criticità e non il nostro Paese che cosa è stato deciso il nostro Paese e quindi il grado di maturità sentire oggi vogliamo copiare dove ci porterebbe a e a che e anche a traiettoria
Ma soprattutto su un punto io sono piuttosto irremovibile che noi possiamo iniziare a parlare di nucleare nato cioè unione può parlare quanto vuole ma in termini di Energia o di un pacchetto di energetico
Nel momento in cui noi affronteremo il tema delle scorie ma soprattutto perché in questo Paese c'è ancora ha proposto una sindrome Nimby pervasiva della politica su dove dobbiamo cacciare le storie del di trent'anni fa
E allora io non posso parlare accettare oggi di parlarne quando ancora questo è inevaso e nel confronto che abbiamo avuto con la delegazione italiana
E la delegazione francese su questo quando loro ci hanno parlato del nucleare che cosa c'hanno detto sul nucleare
Alla voce scorie dove un po'interrate un po'la e dove sarà e quindi e quindi non c'è risposta e che cosa ci hanno detto i francesi che tutti i partiti governativi ad oggi sono a favore del nucleare perché questa è un'energia e naturalmente questo elude per loro il tema delle rinnovabili perché ce l'ho detto sì anche noi abbiamo un po'di Terni i dove piazzare l'eolico di dove mettere
Il fotovoltaico e soprattutto l'eolico un problema però si evinceva che era un non problema perché loro il tema di raggiungimento non ce l'hanno dice energia perché hanno il nucleare allora
Ma inevaso appunto il tema e loro ci dicevano i prossimi Renzo che sicuramente siccome i vuoti non rimangono tali ma politica si rientro ci saranno delle forze politiche che anche su questo si attesteranno però volevo solo aprire una parentesi però del dire che se questa legge è anche l'occasione per mettere a fuoco
Molti temi no migra poco e assumere delle decisioni che non seriamente sono unanimi politicamente perché è vero di questi temi tanti provvedimenti tante occasioni continuiamo ad occuparcene ma se il tema è cerchiamo di Asti mettere ordine di fare chiarezza
Di anche l'altro aspetto che trattengo dal confronto con le altre norme è questo tema anche oggi evocato più volte cioè la questo tipo di politiche le politiche sul clima non si fanno solo appunto in occasione del primo su dove si stabilisce le energie quale energia
Ma si fanno con le attività produttive le altre leggi ci dicono si ragiona sulla produzione si ragiona sul consumo e appunto la coerenza tra questi dove sta oggi non abbiamo io chiedo io credo contezza almeno parlo personalmente non abbiamo contezza di queste non abbiamo una misurazione
Chiudo dicendo che appunto ma tra queste erano le incrostazioni abbiamo anche degli alleati una l'urgenza io credo che l'urgenza sia un grande alleato
Una grande sensibilità dell'opinione pubblica non ci sarà piano non ci sarà transizione finale tanto meno transizione giusta è una precondizione per la transizione stessa
Se non ci sarà quindi un cambiamento di rapporto tra gli attori quindi istituzioni seduzione al loro interno istituzioni e privati
E opinione pubblica che non va consultata ex ante o ex-post episodicamente ma deve deve essere messa a bordo perché altrimenti diciamo la transizione non non accadrà dicevo l'urgenza e l'ultimo aspetto che vorrei sottolineare eh
In questa legge serve a misurare con chiarezza trasparenza accountability chiamatela come volete io penso che noi dobbiamo avere l'ossessione della misurazione perché contro la misurazione diciamo contro il patto di dati trasparenti
Diciamo non c'è non c'è non c'è non c'è opposizione opposizione che tenga
Ne abbiamo bisogno noi penso che ne abbiamo bisogno noi tutti
Ne hanno bisogno i cittadini ne traevano vantaggi ai cittadini il Governo le parti in causa il Parlamento pure e credo che in questo abbia un ruolo molto importante per credo che dobbiamo essere ossessionati da misurazioni ex ante ex post
Laddove lo stiamo facendo con fatica con tutto quello che hanno detto i miei colleghi che mi hanno preceduto e che quindi non ripeta
Penso che forniamo degli strumenti importanti lo abbiamo fatto per il centodieci e tutti gli altri bonus lo sta facendo con uno strumento che si è dato il Parlamento tanti anni fa quello del Cresme per vedere i risultati per esempio del centodieci che è uno strumento che io approvo forse appunto
Addirittura diciamo eccessivo nella ma questo ci porterebbe ad un altro dibattito Perone qui il tema ma ci dice quanto incide quanto costa quanto efficace quanto efficace energeticamente noi abbiamo bisogno strumenti come questo quindi
Disponibilità da parte nostra credo anche nel dibattito di oggi questo sia emerso
Su una legge sul clima che appunto non deve essere semplicemente unna
Manifesto di buone di buone pratiche non è una una una legge privata aggravare o o diciamo non è un orpello esattamente il contrario
Con questa ossessione che personalmente mi appartiene grazie
Grazie io ci tocca gli organizzatori se abbiamo tempo per un secondo giro di repliche abbiamo qualche minuto quindi magari ripartendo dall'ordine che abbiamo seguito tornando alla base se c'è qualche
Replica osservazione al dibattito che ha ascoltato anche da lì
E grazie ma io sarà veramente d'accordo con le conclusioni
Che sono state così chiare io ribadisco tutto bello noi ci mettiamo a lavorare facciamo tutto quello che vogliamo in Italia ma ribadisco importante a livello europeo a livello mondiale che queste legittima siano armonizzate
Perché per come vanno le cose e non vorrei che l'Italia fosse penalizzata su altri punti di vista quindi se dobbiamo riprenderci ed è giusto ed è vero che ogni cosa si viene cavalcata e non diciamo subita passivamente diventa un'opportunità
Questo che sta accadendo è un'opportunità per le nostre imprese per cambiare il modo di produrre cambiare il modo di di fare però abbiamo il resto del mondo e quindi non dobbiamo rimanere penalizzati grazie
Grazie credo che la Turchia Loredana De Petris accanto a me seguendo l'ordine di prima
Io voglio soltanto
Riprende venti insomma le questioni quotidiane no del delle polemiche sulle ali dico uno spirito costruttivo ma lui diciamo
Qualche giorno fa ho risposto al ministro dicendo va bene ne parleremo nelle case di riposo perché quando diciamo sempre e così perché sarà pure piacevoli discuterne io sono ero piccolina quando comincerà fra battaglie controlla
La centrale nucleare Montalto di gas anche bello finì la vecchiaia disco che è sempre dell'idea che ma
Cioè è anche interessante però io dico l'utilità Dio dal punto di vista accademico di fisici del confronto io sono assolutamente perché ci mancherebbe altro
Ma il problema è che noi non andiamo più in tempo noi ci dobbiamo concentrare oggi su comprende siamo delle delle rinnovabili come superiamo tutti problematiche perché abbiamo questo è l'urgenza e poi dico anche
Ed è importante farlo perché noi non non è che lo sappiamo tutti ma anche noi moriremo tutti insieme no perché uno dice se ne fa una ragione c'è un grande disastro arriva una meteorite Adenti Monzino può succedere no tutti insieme nella stessa
Nel se no compete no arriva
Non è così questo dobbiamo anche forse
E alla fine quelli che si salveranno giacché dicono è qualcuno se la sta anche a pagare attrezzando le abbiamo l'un per cento della popolazione mondiale che Charlie ricchezze infinite magari anche di non essere oppure mettere no arrivati
L'isola e qui c'è la le liquidare la giustizia e e proprio per le fasce sociali più deboli che noi dobbiamo farlo e dobbiamo farlo subito velocemente
Perché il l'artigiano di Murano ma ma sarà d'accordo con voi se visto che le rinnovabili hanno adesso un costo molto più basso che invece di essere costretto secondo come Putin e si alza di avere un rialzo
Del della propria bellezza energetica non sarà dalle nostra parte se noi spiegheremo bene che puntare su quello non ci aiuta non lo dico perché è questo il lavoro
Va be'ma Balla noi abbiamo fiducia nella scienza soltanto il futuro del nucleare forse dovremmo avere fiducia anche nella scienza nella tecnologia che ci permette anche sugli altri forni e sui fornì anche un po'più piccoli questo lo dico perché e diceva però questo è il processo che noi dobbiamo fare e e ed è così altrimenti poi siccome siamo in Europa non ci troveremo all'improvviso se non facciamo questo percorso e quindi non abbiamo debiti intermedi
A proporre quindi perché Alitalia gas che abbiamo come ha andiamo avanti il percorso la transizione perché se no poi all'improvviso ci spiegheremo che dovremmo farlo rapidamente Elia allora saranno lacrime e sangue
Per questo è accompagnarla significa fare un lavoro serio chieda tanto di crescita e contemporaneamente anche di di riuscire a a a fare il percorso che permette di renderla giusta assolutamente giusta perché alla fine poi killer si salverà son tutti gli altri non ci sente
Questo deve è la è il messaggio che noi dobbiamo secondo me mandare
Grazie non so se Rossella voleva dire qualcosa su nucleare o artigiana di Murano Nana
Diciamo l'io la penso come Alessia rotta nel senso che
Penso che sia interessante comunque continuare a fare ricerca e assolutamente spiegava Peloritana nessuno di noi contro la ricerca contro la avanzamento della tecnologia è una questione di tempi no nell'immediato che cosa dobbiamo fare nei prossimi dieci anni
Io davvero credo che la sfida climatica sia una sfida trasversale e quindi questo partenza abbiamo creato oggi in realtà Buford in più irrobustite e allargato perché è necessario trovare come dire un confronto interno sarà nostra responsabilità ritengo e dovremmo almeno su questi temi trovare uscire no dal recinto identitario e provare a giocare una partita in avanti
Con punti di vista diversi naturalmente ma questo io ancora mi ostino a ritenerlo una ricchezza
Parola Pazzini visto che stavo dicendo sottovoce lo posso dirlo forte è una ricchezza del dibattito perché legato aiutare contribuisce a alla giunge una posizione che il bene dell'Italia
Ebbene di ciascuno di noi
Su questo io porto un altro esempio dapprima mi era sfuggito ancora esempio positivo perché noi italiani
Abbiamo questa caratteristica che guardiamo serve l'erba del vicino ma lo guardiamo mai le nostre va e faccio un esempio anche a beneficio dei giovani della platea non abbiamo deciso di uscire dal carbone
Avevamo otto centrale a carbone in Italia
E entro il due mila venticinque rappresentano a carbone stanno tutte riconvertite
Questa è la serietà italiana
Anche a livello internazionale
I tedeschi
Continuano fa bruciare carbone addirittura i polacchi i tedeschi hanno realizzato logge della Carbone in questo periodo i polacchi argomentato le coltivazioni
Le stazioni in miniera per usare un termine più semplice
Del carbone i cinesi costruiscono una cioè dalla Garbo la settimana
Allora questo è un dato caduta la cui dobbiamo partire da cui la realtà si impone perché noi possiamo fare tutto quello che vogliamo vado incidiamo per l'un per cento delle emissioni di CO due mondiali
L'Europa per otto e mezzo nove i cinesi per il ventotto tempera assolvere la nostra sede rinnovabili loro bruciano carbone
Grazie Silvio fragole
No era solo per rispondere che sicuramente un domani il vetro si poteva magari dei pannelli fotovoltaici ad oggi per fare il vetro di Murano la fornace prevede il gas che si di quel fatto
E poi l'acqua per renderlo solido per quello che dicevo che avere aiutato con la con le bolle con i soldi con gli otto miliardi anche quelle bollette a me non sembra una vergogna sono altre e vergogne di questo Paese
Soldi sprecati in altri modi che non che non sono per niente transizione ecologica
Per quanto riguarda il nucleare guardate io ho fatto una mozione insieme ad altre proprio su su sui restituire le scorie io penso che questo Paese
Appunto per dire una parola di verità è ovvio che nucleare in Francia costa poco ma perché diciamolo hanno vinto la Seconda guerra mondiale loro producono armi nucleari e i soldi
Delle scorie nucleari vengono spalmati ricconi scorso di degli armamenti cosa che noi non faremmo quindi il nucleare nostro non costerebbe come quello della Francia smettiamo di dire queste cose
Sulla ricerca è ovvio che stipuliamo espongono stato assoluto sulla ricerca
Come dire è giusto farlo faccia anche un appello noi continuiamo a gestire le scorie nucleari spiace con SOGIN che secondo me ha dimostrato tutti i suoi limiti io sono del Piemonte
Per questo che io trovo un po'come dire
Lo stanzino del no al nucleare un po'ridicolo perché io la prima centrale ce l'ho al di là delle antiche se succede qualcosa cioè hai voglia successo a Czernowitz non potevamo mangiare lattuga se succede
A Chambéry
Divento bionda senza dover andare dal parrucchiere ma io ho ancora le scorie c'è Mexès non cementificate a Saluggia e ogni volta che piove c'è un'alluvione
Prego
Che non vada a finire né ad ora che vuol deve dire del Po
Allora penso che un Paese serio poco che condivido quello che diceva persino essa prosegua prendiamo l'impegno facciamo molto meglio degli altri
Sarebbe o ora che visto che abbiamo creato ISIN è un'agenzia ibrida facessero diventare un'authority indipendente
E non lasciare a una società partecipata dallo Stato ma sempre società
Cosa
La gestione delle scorie avendo dimostrato in questi anni quanto meno delle delle perplessità
Come sono stati individuati sessantasette siti giusto perché io non non tollero che quando faccio una battaglia si dica e perché se gli inviti no e che sessantasette siti così come sono stati individuati prevedono di siti UNESCO ragazzi
Per eventuali siti UNESCO io come faccio a difendere
I sessantasette si disse omessi soldi per Matera capitale culturale di potere vedo chi li possa esserci un sito di scorie nucleari
Se prevedo che la Toscana è bellissima e nella nella nella Val d'Orcia prevedo che la possibilità di un sito nucleare unico se prevedo il sito Unesco della della lista Alessandro vero barolo eccetera eccetera vini buonissimi e prevedo che lì ci può essere un sito di scure nucleare come faccio a essere seria quando dico poi
Che lui potrebbero esserci distinti che me ne hanno fatti con tutta
Le sicurezze del mondo non sto dicendo che li mettiamo a Plinio pregano un buco abitiamo milioni ma la gestione pubblica di questa cosa a a definire ha fatto dei difetti quindi
La ribadisco
Che quando si parla di ambiente bisogna essere molto come dire lungimiranti e anche nel risolvere i problemi bisogna essere geniale quindi mi auguro che prima o poi la prassi illuminista transizione ecologica si voglio occupare su cori nucleari togliendolo da soci
Grazie passo Dino con la palla tra le si è rotta per l'ultimissimo miglio della conversazione magari sulla legge sul clima visto che abbiamo visto toccato con mano la capacità del nucleare di mangiare ogni altro tema
La non molto altro da aggiungere se non appunto ribadire quello che mi pare sia stato trasversalmente trasversalmente caro io credo che tecnicamente poter fare una norma sul sul clima dobbiamo proprio iniziare una indagine che erano conoscitiva che non sia eterna a partire dal confronto di quello che ha fatto gli altri a partire da quello che oggi è stato ribadito che ricapitolato molto bene tutto quello che oggi c'è quella ormai che ho assunto quello che recentemente la zuppiera no mettere in ordine nelle
Qui far tornare gli ingredienti e alloro al loro posto e anzi diciamo e poi naturalmente è capire
A che cosa serve ma su questo mi sembra insomma ci siano già le prime discussioni non magari non l'orientamento di tutti a che cosa quali sono gli obiettivi minimi poiché sono quelli massimi su quali soprattutto possiamo trovare l'accordo perché appunto
La la norma può riuscire possiamo riuscire ad approvarla se anziché pensare al massimo comune denominatore pensiamo ad un minimo che sia consistente naturalmente come dicevamo
Grazie grazie a tutti e tutti per aver partecipato a questo confronto grazie ecco per aver organizzato