Covid-19: il Consiglio di Stato obbliga i medici a vaccinarsi. Intervista a Beatrice Lorenzin

Radio radicale siamo con Beatrice Lorenzin ex ministro della salute per parlare con lei del decreto del Consiglio di Stato che obbliga finalmente diremmo i medici a vaccinarsi come sapete ci sono stati casi di medici che non ci sono vaccinati
Che hanno dato diciamo hanno incoraggiato molti Novak sarà a proseguire nella loro strada noi abbiamo visto in questi giorni le contraddizioni casi di alcuni Nova ex che si curavano con la candeggina corse
Totalmente assurde allora cosa cambia questo decreto del Consiglio di Stato
E volevo sapere se lei è cautamente ottimista considerando la campagna sulla sulla terza dose ma anche diciamo qualche confusione che c'è stata dal sul l'anticipo da sei a cinque mesi e i problemi che si stanno e verificando qua e là
Tengo io
Allora innanzitutto il il diciamo questa sentenza della del consiglio di stato semplicemente dà ragione alla legge
Nel senso che la legge già prevedeva l'obbligo vaccinale per il personale sanitario
E e quindi per i medici infermieri e tutti gli esercenti delle professioni qui diciamo c'è la la conferma data dal Consiglio di Stato rispetto ad un ricorso e questo possiamo dire speriamo che mette la pietra tombale sogni sui ricorsi presentati
Dai pupazzi dei medici Novak le persone innovazione al TAR
è estremamente importante perché conferma la bontà costituzionale e normativa però che ormai Milla diciamo nel nostro ordinamento è già consolidata dal decreto vaccini che io feci nel due mila e diciassette sul tema dell'unitarietà vaccinale e del rispetto delle norme anche da parte degli altri di lavoratori che sono diciamo implicati nell'obbligo
Io insomma spero che estenderemo l'obbligo vaccinale anche ad altre categorie quindi abbiamo già visto che stiamo andando verso questo questo verso il basso penso che sia la strada giusta da percorrere
Allora cosa ne pensa del del fatto che anche in Germania il futuro cancelliere stia riflettendo su questo
La Francia il tredici ottobre al Senato ha bocciato una proposta di legge dei socialisti francesi sull'obbligo vaccinale l'Austria iniziata dal primo febbraio volevo chiederle
Un po'una rassegna comparata di queste scelte che Rita scopre esserci sul nostro Paese dicendo che in realtà siamo noi che abbiamo aperto la strada agli altri
Nel senso che noi abbiamo già introdotto l'obbligo vaccinale per il corridoio per alcune categorie professionali appunto come stavamo dicendo che abbiamo fatto fin dall'inizio
Quindi mettendo al riparo interi pezzi diciamo della nostra struttura i servizi pubblici essenziali soprattutto chi deve erogare prestazioni sanitarie quindi che a contatto con pazienti più fragili lo abbiamo già deciso
Dopodiché abbiamo fatto una cosa che gli altri non hanno fatto nessuno abbia fatto il gran passo
Lo abbiamo esteso non solo ai luoghi del divertimento cioè luoghi aperti al pubblico o della socialità ma anche luoghi di lavoro con un grande dibattito d'Italia sappiamo abbiamo visto tutti gli affetti
Però queste due misure insieme ci hanno messo riparo e ci hanno dato dei numeri confortanti che ci permettano in questa in questa fase in cui abbiamo un nuovo con la famiglia che dall'Europa arriva in Italia
E e che si trasmette attraverso il diciamo una fetta di popolazione non vaccinata di a di avere un tempo di margine per poter fare nuove misure e quindi anticipa anche l'antivirus
Queste nuove misure necessarie sono innanzitutto la terza dose che deve essere effettuata nel più breve tempo possibile sul maggior numero del popolazione possibile perché abbiamo visto che la terza dose protegge
Dalla diciamo dalla caduta dell'immunità riscattava dai tagli del tempo e anche dalla crolla almeno da queste prime
Diciamo analisi che che abbiamo ricevuto e poi diamo introdotto un super Green passa quindi introducendo il super Green passa che ci permette di APR accesso
Ai ai nei luoghi della socialità solo se vaccinati guariti e questo fa una grossa differenza inoltre nelle nuove norme abbiamo il green passa anche nel trasporto pubblico locale
E questo è un altro aspetto estremamente importante quindi noi vedremo come fanno gli altri l'obbligo però mi sembra che l'obbligo quali lo dice una che l'obbligo la la ha introdotto il che ovviamente non ha nessun problema in questo senso obbligo però io dico sente non è un fine
Cioè il nostro fine non emettere l'obbligo alla sua fine l'obbligo un mezzo per raggiungere nulla l'arco ampio numero di vaccinati possibile
Con il con Roma non avremo mai immunità di gregge ma comunque potere poter contenere difetti di del del virus e prevenire nuove nuove varianti
E nello stesso momento avere un sistema di controllo per i luoghi pubblici quindi questo è la lo l'obiettivo noi me si arriva poi al a ad ampliare lo spettro dell'obbligatorietà quando gli strumenti che tu hai già introdotto purtroppo non basta
Senta ritiene che sulla data sia stata fatta la scelta migliore
Come ha trovato un po'il dibattito che si è svolto su questo e l'ultima considerazione che le chiedo è stato sulla psicosi che c'è stata suo omicron allora c'è stato un momento in cui abbiamo perso il controllo
Sulle mie reali notizie che riguardavano omicron dove c'è stato spazio anche per qualche fettina ai risponde prima la prima domanda è pari a seconda che ci sono dei dubbi articolate tra per quanto riguarda la grande io penso che in questa fase lane
La la scelta fatta dal presidente del Consiglio ossia saggia
Anche perché ricordo che le situazioni che si possono realizzare sono molto diverse soprattutto i campi i ambienti sono diversi quindi contagiato può essere anche insegnante
Che però distanziamento diverso dispetto agli alunni
E abbiamo un sistema di tamponi molto più veloci rispetto ad un anno fa quindi io credo che in questa fase il contro Bill epidemia con il contro bilanciamento dall'altro cioè cosa significa stare in data per i bambini perdere
Settimane scuola importantissime
è un fatto saggio dall'altro lato però io ritengo che fino a quando non avremo vaccinato i bambini inquinando avremo
Diciamo introdotto delle misure reali di contenimento del vidas perché il virus in Cina tre bambini
Noi dovremmo invece secondo me fare in campo scuola io ribadisco che questa era per me la prima sala da fare i sanitari oppure la cioè si prende il saliente era prassi e poi si fanno i campionamenti se e questo intro un
Diciamo pro spostando un pezzo della struttura che ha gestito la partita ogni Baccini sulla gestione della scuola almeno quella dei sedici anni cioè elementari
Perché sappiamo alimenti abbiamo abbiamo la maggior parte dei bambini che si stanno cenando sulle elementari e questo ci aiuterebbe da un lato a frenare la la circolazione del virus dall'altra a mantenere una continuità didattica io questa proposta la sto facendo da un anno la considerò appare sempre
E sperando che in qualche modo possa essere ascoltata o quanto meno presa in considerazione
Mi si farà il tema che c'è un costo ma credo che il costo di un campionamento periodico e sistematico delle delle delle scuole elementari sia minore rispetto al costo sociale ed economico perché quali anche per i rilievi dei supporti ai genitori se vanno in tanti figli
Gli elementari quindi
Sì ma è avveniristica ma il gioco vale la candela omicron perfetti Neos per quanto riguarda comico allora
Partita una fase di psicopatici
E da un lato posso dirvi è anche normale cioè tutti abbiamo paura che si formi una variante che Tabacci questo lo mettiamo anche in conto se si forma una variante dunque il vaccino la buona notizia è che in circa due o tre mesi possiamo avere una nuova vaccinazione
Ma prima che questa vaccinazione sia somministrata a tutta la popolazione capite che noi rischiamo di trovarci nuovamente in quattro cinque sei mesi di vero panico cioè di fibrillazione
Quindi il panico da un certo punto non è mai una cosa buona tra è comprensibile è comprensibile che scattino delle misure di di allerta immediate c'è da cui il blocco dei buoni quindi cercare di contenere l'arrivo di una variante che possa ipoteticamente aver bloccato il vaccino
Dall'altra parte dobbiamo imparare a gestire l'informazione e questo dobbiamo farlo lui decisori politici devono farlo i mass media
Perché se tu sparì subito il titolo ti crollano le Borse del personale al panico quindi bisogna indubbio la pandemia ci chiede anche di lì imparare a gestire le crisi anche dal punto di vista mediatico ovviamente di crisi si gestiscono in velocità è un tema stesso della crisi ma questo dobbiamo impararlo ancora fatichiamo perché ancora ragioniamo
Tutti con lo stesso schema anche nelle news e questo forse chiede chiederanno Michel parlarne tanto un po'di autocritica generale provare a andarci
Un un pezzetto più non meno spettacolo più informazione
Grazie come sempre a Beatrice Lorenzin ex ministro della Salute deputata del Partito democratico