Presentazione del progetto "La filosofia a scuola prima del liceo. Pratica filosofica in classe dai 6 ai 14 anni"

E questo si chiede il Progetto alla pratica filosofica in classe dai sei ai quattordici anni due figure ci accompagneranno nel pomeriggio oltre ai relatori naturalmente
E e sono proprio il professor Mario Tozzi che qui accanto a noi Tune cane con la filosofia Mario quale a
Sì sì sì dando anzitutto imputazione senza
Senza
Resti la madre sapere una volta
Però il
Benissimo la sporcizia stima
Qualcosa gestire la a
Procura privati aggiunge nazionale soluzione sostenuta
Quindi
Ma questo qua perché si fa confusione tra chi pensa che la filosofia debba essere
Ecco il discorso verso Figino io posso condurre dura giuramenti opposti sulla stessa cosa entrambi validi dal punto di vista logico però uno magari ombra sui dati e l'altro no rinascenza la differenza la fa ma per il resto si lavora alla ricomposizione di quella distinzione artificiosa fra cultura umanistica e cultura scientifica che invece in questo Paese purtroppo
C'è stata ed è pesante se in questo Paese non ti ricordi come cominci Promessi Sposi sei
Tacciato di grave ignoranza
Ma se non sa chi sono Guido Gozzano e pensi che sono aiutateci ad alcuni se la gente verticale sulla macchina
Quasi nessuno se ne preoccupa troppo no voglio dire è questo secondo me fa un po'la differenza perché
Ha permesso da un lato la cultura scientifica produce mostri
Quello del cambiamento climatico ma pure quello delle delle questioni pandemie che veniva citazioni sorse tu non hai questo è chiaro
Pensi che gli scienziati siano degli alchimisti che ti debbano somministrare una pozione
Oppure critiche facciamo discorsi fra loro che non sono
Dettagli altro che da leggi di mercato di committenza Bellora fine insomma grave errore di prospettiva a Filosofia e la ricerca scientifica pura diciamo quella non applicata perché c'è una fessura verranno fuori dell'applicazione sono sono la stessa cosa vaticana altro è invece discettare in maniera filosofica su un dato cercando di legarlo al tuo modo di vedere le cose questo secondo me non si può fare la scienza vi impedisce di farlo nel senso che fino a che non ci sono altri dati quella dea ha un valore patria X al valore provato non so se se fino a che
Questa roba
Cade vuol dire che lei non c'ha ragione non è che devo guardare tutte le mete che cadono per vedere che Newton c'ha ragione diciamo che una buona approssimazione quando tutto andrà verso l'alto allora il momento di riformulare quella teoria di vedere che cosa è successo se qualcosa è cambiato questo un po'fa la differenza
Nessuno si qui a chiedere ai presenti
Qual è la velocità della luce è uno dice gettoniera che nel secondo duecento mila non c'è democrazia in questo scambio qui semmai prima l'aspetto demografico da scienza al momento in cui fai circolare sull'idea di criticano formulato via questa si irrobustisce prende i suoi dati altri articoli arrivano a confronto a conforto anzi altri ne arrivano ma meno oppure non ci sono proprio contrari a quel punto quella teoria quando è stabilita per questa via e che ogni giorno la discutiamo e infatti perché chiudo qua la fame
Si discute quali
Teorie scientifiche da un punto di vista che filosofi il cambiamento climatico
La pandemia e la teoria dell'evoluzione sulle uniche tre porte non è non è che la mattina qui al bar si discute della teoria della relatività di Einstein però la pandemia si guarda adesso complicati uguale per quello incide su di noi e dunque vorremmo poter dire la nostra
Quell'altra Nicola verrà gridati che mi frega insomma nessuno la lapide Amba hanno eppure hanno la stessa base arte scienza sono state testate sono stati vinti premi Nobel per la fisica per la chimica
Invece
Qui ogni mattina non si si sveglia virologo e prima si era svegliato climatologo pensando che il cambiamento climatico in realtà dipende solo dal sole in questo diciamo che è un discrimine che bisogna cercare
Il buon filosofo secondo il mio modo di vedere è uno che apprezza il dato scientifico per andare oltre non non so come dire non nessuno scienziato di potrà mai dire se Dio esiste oppure no o costruire una Teogonia ma ti può dire dal momento ti con uno quello che è successo è quello di diffidare quello dove racconta la scienza più che la filosofia
Però io credo che lavoro debba esservi compenetrare di nuovo questi due aspetti artificiosamente devi separarle
Grazie Mario tasse sono intervento ma io credo che sia più importante sentire anche
La sua costruzione
La differenza anche con altri divulgatori scientifici il ruolo dello studio classico della filosofia anche nella sua formazione da scienziato
Ecco cominciamo subito abbiamo detto ventidue testimoniò il professor Mario Tozzi ricercatore primo ricercatore del CNR figura molto popolare conduttore televisivo la sottrazione si chiama sapienza assumerà sabato sera e poi un altro e il professor Marco Lodoli che scrittore dove abbiamo ottenuto maggiori riconoscimenti molte Gatti insegnante professore non è riuscito ad aprire il proprio impegno personale urgente lo attenuto distante da noi ma professori CGIL ci ha lasciato due parola che adesso vi leggerò ci tiene anche a dire alla padrona di casa la professoressa la dirigente scolastica professoressa Annamaria professoressa allora Marco fare sapere alle tutto l'istituto che pronti prontissimo ad una iniziativa aziendale che piacere magari la prossima stagione
Entrambi presenti persona il suo impegno questa scuola disarticolati si prefigge inserire già accennava Lunardi filosofia le sue lezioni settimanali ci tiene molto anche il professor Marco non e quindi ci tiene a dirlo in questo modo scriverò moduli l'idea di istituire nuovi filosofia alle scuole primarie rende molto utile già dalla tenera età opportuno che i ragazzi sappiano costruire bensì poi saranno fin lì iscrivere una copia pensanti Q chiamiamola o no no il professor Fabio oggi ordinario di didattica il penalty speciale universitario parte che si viene di accappatoio portarci anche la sua opinione la sua analisi anche il suo pensiero esprime le norme vistosi apprezzano questo accertamento un altro modello avvicinaste della radio simbolici semmai ci sono pensa allora questo giù
Storico poco io Verona mia autodisciplina molto però la mascherina via formalmente insiste quindi allora beh intanto naturalmente da da buona sera stasera tutti a tutti e grazie per l'invito naturalmente da studioso di scienza dell'educazione e anche da coordinatore di un corso di laurea quello di Scienze della formazione primaria che forma i futuri insegnanti del ciclo primario
Alla appunto alla professione magistrale non posso che plaudire a questa iniziativa e che è un'iniziativa mi viene da diplomazia di progetto di investimento
Che a mio avviso naturalmente è maturato nel corso del tempo non è un'improvvisazione adesso video perché sto facendo riferimento all'improvvisazione
E naturalmente quanto mai attuale quanto mai attuale
Tutti noi ci stiamo dicendo ormai da un anno e mezzo anche dei discorso sulla scuola quando torneremo
Allora come dire avvitare i luoghi dell'educazione dell'istruzione e della formazione pienamente non perché non lo stiamo facendo a scuola all'università ancora siamo alle prese con tutta una serie di misure però quindi abbiamo questa prospettiva cioè quando questa pandemia finalmente passerà diventerà qualcos'altro non potremo non tenere conto di quello che abbiamo imparato di quello che è emerso durante questo periodo
Che intanto ci siamo scoperti molto fragili
Come individui ma anche i contesti e anche le procedure
L'educazione e l'istruzione a partire da i figli a casa
Allora
Affrontare e una serie di cambiamenti che ci sono stati richiesti insomma ci siamo scoperti fragili e vulnerabili forse lo sapevamo
Ma abbiamo non so forse omesso
Allora che cosa possiamo dire che abbiamo imparato
La prima cosa che come dicono i teorici dell'improvvisazione
Soprattutto i jazzisti che bisogna prepararsi a non essere preparati
E questo abbiamo scoperto abbiano imparato bisogna prepararsi a non essere preparati a mia amica e collega Marina Santi
Che tra l'altro è una
Filosofa
Ed è stata anche allieva di Yip Man e ha avuto per anni dell'università di Padova un corso di Philosophy for children rapire gli insegnanti scriveva nel due mila quindici
Che e tra l'altro lo faceva riferendosi a una riflessione sul concetto di emergenza che sarebbe opportuno prepararsi all'imprevisto e farlo per tempo
Senza che tale preparazione comprometta la componente inattesa dell'azione
Preservando quindi vantaggi generativo vide l'essere impreparati di fronte agli eventi improvvisi che vengono prodotti dagli eventi improvvisi
E un'altra cosa che abbiamo imparato e che dovremmo assumere una visione
Che Allen virtuosa
Definisce sempre lessa
Cioè che ci consente di andare oltre la dicotomia la dialettica linearità complessità ed è interessante costruttori semplessità per leggere il momento attuale perché intanto induce Adam dare appunto oltre alla nostra tendenza a dare risposte lineari acciocché complesso
E che è invece il compito è quello di rendere decifrabile
Ciò che ci appare complesso
E quindi anche attraverso quello che viene chiamata l'anticipazione probabilistica che credo la come dire uno dei costrutti che la scienza quell'anno dichiarativa scienza quella che
In qualche modo
Persegue i costrutti scientifici
è ci consente di
Fare tesoro dei Friends quelli che vengono chiamati Friends esperienziali per immaginare scenari futuri e quindi anche acquisire quella plasticità quella flessibilità per non sono andati ad abitare ma anche per
Costruirle
Allora questo come si traduce
A scuola
Noi abbiamo colmi anche con il gruppo che con cui collaboro e che collabora con me
Abbiamo immaginato che la risposta è quella di una dobbiamo immaginare una didattica Kering la didattica
Del prendersi cura non solo è delle persone cioè non è solo un'azione dell'insegnante dell'educatore anche di prenderci cura dei contesti perché i contesti come insegnante da Carraro col suo costrutto dico evoluzione i contesti apprendono altari delle delle persone
Quindi prendersi cura degli allievi e degli stessi venderli arrenderci protagonisti dei processi di insegnamento apprendimento sviluppare un pensiero critico capace appunto di abitare la sfida della complessità
E quindi dovremmo cominciare a immaginare riconfigurare liste l'idea stessa del fare scuola faccio un esempio anche con questo con Marina Santi ma faccio lunghissima non vi preoccupate Granzotto assolutamente chiudo
Faccio un esempio in questi mesi se ne sono sentite tante sue cioè tutti hanno parlato di scuola
Molti troppi
Alcuni anche senza titolo
E vi ricorderete la discorso delle classi pollaio a un certo punto è diventata di moda la classe Forlani
Ma qui la questione non è tanto la classe pollaio che è chiaro dire quaranta cioè il problema anche forse lo dobbiamo ricominciare a mettere in discussione proprio il concetto di classe
Cioè la questione non è solo il pollame ottocento e che la classe come idea di scuola
Che cosa facciamo quando siamo in classe certamente i numeri non sono indifferenti
Ecco questo è un poi il tentativo di andare oltre
Quindi noi pensiamo e su questo abbiamo anche fatto una sperimentazione durante il periodo dell'hockey danno con trecento insegnanti di ogni ordine e grado
Che questa tematica chiari che si sposi perfettamente con la Philosophy for children e abbiamo fatto un lavoro di formazione degli insegnanti in questi mesi proprio cercando di mettere in dialogo
Un approccio che è quello della didattica rovesciata che di fatto vi mette riattiva la questo è stato fatto in modo particolare da due l'assegnista di ricerca dottor Umberto zone da una dottoranda di ricerca dottoressa Martina De Castro
In qualche modo che facesse le dialogare la il diabete che è una delle fasi tipiche della della didattiche rovesciata con la Philosophy for children
Allora questo per dire che questa iniziativa questo progetto va a nostro avviso nella direzione giusta
E che è chiaramente però non deve rimanere come un evento certo si parte sempre da esperienze anche locali di chi ha maggiore coraggio però l'impegno e anche che diventi qualche cosa che sia entri per esempio nella formazione degli insegnanti
Che in qualche modo vada ad insidiare quella struttura che noi immaginiamo del fare scuola e che e chiudo con una nota piccola polemica ma di dibattito per esempio che stiamo vedendo oggi molto portata avanti da un testo come quello della Paola Mastrocola e di Luca Ricolfi
E il danno scolastico in cui si accusa questa ipotetica scuola progressista e vorrei ricordare che la scuola progressiste la scuola che ha perseguito l'inclusione e la scuola come dire che ha posto al centro l'auto realizzazione l'autodeterminazione delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi cioè la scuola democratica la scuola che forma il cittadino ed è appunto evidentemente questa idea del filosofare
Che oltre l'approccio del disciplinare o che in Sicilia una certa visione dell'approccio disciplinare naturalmente è va nella direzione di azzeramento opposta di quella di tornare a questa famosa scuola del rigore che punta più alla testa piena che alla testa ben fatta
Quindi do il benvenuto questo questa esperienza grazie per il coraggio e a disposizione per creare sinergie con almeno io non posso parlare per tutto il mondo accademico per quanto riguarda il corso di laurea che coordinò sicuramente per dialogare insieme ed è un impegno che sto apprendendo vedo qualcuno che annuisce
Grazie sapeva
Grazie al professor Fabio Boggi interessante
Dall'odore arrivato da testimonial sì chissà perché soldati delle delle degli spunti interessanti Mario no quindi dove puoi toglierti la procedura siamo
Chitarra nel senso
Qua no caratterizzato abbiamo fatto il militare insieme ma cosa che non è circa valido fatto allora volevo volevo non ci sa che il discorso che ci faceva professore
Riguardo alla alla classica richiede la classe Daniele versa facendo faremo no io ne son pochi no tenendo alto sei però insegna insegnato ogni volta che lo fa al riparo grande la classe universitaria la droga
Certo è quello ma guardi
Lo stile disposti a a seguire la lezione essendo il braccio destro stai sempre classe e viene professor su quest'opera differenza sostanziale applicato in questi giorni a correre di più quando arrivi all'università
Mi mi piacerebbe vedere una cosa alternativa perché sarebbe sì
Non so cosa ritiene questa roba flussi addominali ma poi in realtà per favore reso funzionano in maniera tanto erano classificherà o ci si muoveva come come nell'attimo fuggente di portar fuori
Il professore di stimolare su altre cose averceli così non dipenderà molto forse strutture
E poi dopo su su questa autorizzazione a proposito del
Di ricorsi della sua
Orribili ad un debba sposarsi sì punto si si perde di vista l'aspetto formativo che era quello che non c'è si trasformerà in un caso più fatto sale quand'ero piccolino mio figlio pure perché ci tenevo a quel tipo di approccio in cui ti insegnano a fare da solo fondamentalmente anche magari dicono fino alla mattina Simplicio uscire dalla Montessori insorse questa cosa sappiamo ma infatti però ero contento di stoffa anche servire a tavola perché si mangia tutti insieme tutto in capo un giorno portare un giornalista del finanziò faceva un po'di cose che è un aspetto formativo somme almeno
Credo che riguarda stazza interessante
Riformulare invece una una di tattica in a declinazione nuova complicato
La vediamo avvenire io non sono certamente non per quella Virginia quella mi sembra famiglia
Già faticoso seguire incassa seguire linea ancora più faticoso induce distrazione ancora
Secondo convivere e chi lascia poi fondamentalmente dipendente da un
è un supporto tecnologico
Che non sono sicurissimo che milioni molto le le cose
In quel di budini di riso forti inimicizie pronto delegare ha una memoria per esempio solida quello che fascino ottantuno
Faccio sempre quest'esempio perché mi mi però va bene la statura arrivassero sull'aspetto della dell'imparare nell'usare la memoria invece quando è meccanica Sankari ecco allora se io prima quando ero ragazzo se devo fare una ricerca fisicamente devo andare a prendere il volume dentro fisicamente quell'aspetto fisico come non è trascurabile perché era un lavoro di ricordare poi quando a Previti e andare a vedere il tuo ciò la parola che celebra che cerca e non è che rimane subito di prima magari forti soffermarmi su un altro parlare oltre c'era un'altra ancora di poter presa piccoli viaggi piccole cose ma e poi arrivare lo servirà Luigi nel libro ci potrà servire quindi da lì passa personalmente lo facesse quello che punti occlusione adesso arrivi subito quello che ti serve perché lo digiti immediatamente e quasi dovunque lo compie l'unico obiettivo di passato e ha fatto queste saggio quindi andato direttamente la è una specie di Jaric meno consegnava Pernorio digitale
L'hai appena visto intravisto una volta Po questo concluso proprio come rotta nota di fotocopiatura quasi come se l'avessi detto quella sventurata
Ci devi lavorare sopra ma diciamo che questo sia un po'applicare a quello che corrono sul biologico proprio nobili non più culturale
Cioè sapienza
Deve faticare
Fisicamente non è che o far tutto fermo e venire nutrito come nel film vivo business Wall E in cui erano galleggiano su questi segmenti Alberione vocali
Lavorava sì con riserve Manzoni
E poi deve lavorare per mantenere col queste funzioni rapido questo sistema funzioni molto poco da questo punto di vista non non lo apprezzo particolarmente fanno che sono stati da cosa perché nonostante tutti perché era un fiore spazzerà divertente però proprio perché mi sembra che ci siamo consegnando come una specie di democrazia ma l'intesa del sapere orizzontale per cui tu navighi soprattutto ma non approfondisce mai niente questo questo qui invece
Forse la filosofia della scienza chiude senso devono verificare contrario cercando la profondità che invece in questa in questo periodo solamente rischiamo di tornare di nuovo
Grazie Mario andiamo avanti stiamo parlando della oggetto sia posto sponsor già quando la filosofia o a denunciare pratica filosofica in classe dai sette ai quattordici anni chiediamo al professor Antonio Cosentino che il fondatore e il presidente del comitato scientifico dell'isola centro d'indagine vicenda filosoficamente avvenire autore anche di questo libro Socrate dopo un punto esistano mettono andrà a sorpresa
Apparire come sovente Pollaiolo rischio ornitologo la rischia persino infatti traccia devo farlo
C'entra eccome
Ma è che ti rende innanzitutto veramente una cosa personale
Di affetto un'espressione di affetto verso questo ruolo
Dove lavoro collaborando con l'insegnante di corna Salvatore con Luciano insomma col preside si accoglie questa questa idea già dal due mila e diciassette stiamo lavorando per un format insegnate be'abbiamo fatto una cosa molto e che ha lasciato in meno un segno importante nel due mila diciotto diciannove abbiamo fatto un po'che consisteva in questo
Ecco magari un po'di narrazione spiega meglio cos'è la filosofa eccetera nella pratica questo come abbiamo fatto in due plessi qui io Salvatore con forte nell'altro Saveria tolto che qui insieme alla collega Emilia Cicciano che non per forse avesse usato un esperienza veramente di frontiera perché ha però avevamo due gruppi tutti i ragazzi i bambini ragazzi quarta e quinta risvolti sì venivano alle quattro e mezza cioè quando la scuola era finita l'attività ordinaria
E qualcuno ha detto oltre dire ancora due ore
A fare una cosa che non mi ricordo come L'A.O. chiamata proprio non Philosophy for children
Presentarla i bambini hanno bisogno di un'altra denominazione pensieri non so bene se ti ricordi
Insomma questi hanno accettato la sfida do alle quattro e mezza e viceversa la casa giocare con la playstation rimanevano qui ancora due ore che succedeva in questo in questo corso e c'erano quattro gruppi provenienti da classi differenti quindi voi vi immaginate era una zuffa all'inizio affrontando azzuffa basta alla sfida qual è stata noi avevamo intesa
Il programma che si chiama così il filosofo ucciso io preferisco chiamarla con altri in nome della verità perché è un po'può essere un po'fuorviante no
Forse didattica nella comunità di ricerca forse pratica filosofica di comunità dice meglio quello che veicolati il messaggio che veicolato insomma la prima preoccupazione e è stata quella di organizzare un senso della comunità di un Danae il gruppo che non c'è superare quindi un approccio che era quello del conflitto tra i diversi gruppi ma anche tra Ibra il bambino e le bambine per esempio c'era un'aria di conflittualità veramente altissima
E dopo venti nove incontri ventinove incontri questi venti bambini continuavano a venire se non appassionati alla vicenda
Continuavano a litigare anche ogni tanto però pian piano sono diventati una comunità di ricerca e non lo dico
Così per
Diciamo per inviare sono lavoro ci sono testimonianze importanti questi bambini sono andati in Campidoglio in un evento pubblico e il davanti a duecento persone hanno forti portata avanti una percorso di ricerca e sì il il tema sapete qual era l'imparare la scuola l'imparare i bambini di dieci anni
Come gruppo hanno dialogato su temi che sono veramente molto sofisticate sapete cosa hanno tirato fuori il concetto di imparare ad imparare loro da soli
E che c'era lo sanno rette più vorrei partire aggiungere qualche altra cosina voi mi dite quando il tempo
Scade insomma
Questo concetto di imparare ad imparare gli insegnanti l'hanno sentito dire circolano in Messico pedagogico da tanto tempo
Ci sono e pubblicazione Novak ma anche anche il papa Bergoglio ha scritto un libro che si chiama imparare ad imparare valide interessante impiantabile andare a vedere come l'interprete lui questo approccio
E io credo che l'imparare ad imparare sia un po'al centro di una didattica nella comunità di ricerca e al centro di quella che viene conosciuta così dagli anni Settanta non da oggi come filosofo for Children
Imparare ad imparare indica una doppio livello di attività cognitiva
E un primo livello Piaggio spontaneo e poi e il livello sa di secondo livello secondo livello che è un livello riflessivo
Allora questo è il la sfida della di una didattica nella comunità di ricerca didattica sia quella della dell'apprendimento routinario dell'apprendimento di nozioni
E la sfida del
Che viene da un paradigma Lippmann richiama così paradigma riflessivo da opporre un paradigma normali diventano nella filosofo Orsi non è un'ora alla settimana dove i bambini fanno un'altra Cosenza sì quello siamo riusciti a fare taglia rinnovati quando novanta quando comma rilassante ed altri abbiamo proposto questa cosa in Italia
Ma perché il abbiamo davanti un'istituzione
Millenaria che è costruita sua un altro paradigma ed è appunto il paradigma della ripetizione il paradigma della trasmissione il paradigma che riflette una società che ancora era stabile qua ma adesso non più adesso questo paradigma
Della tradizione non è più efficace non serve
A far crescere i nostri bambini come cittadini consapevoli e come soggetti anche del loro della loro esperienza della loro della loro vita allora il paradigma riflessivo e in due parole questo
Quello che facciamo
E un ma e il senso comune magari il bambino che arriva alla scuola primaria porta con sé molte conoscenze che riflettono un senso boom una l'hanno imparato nelle strade la televisione l'hanno imparata in famiglia
Fermati un attimo pensiamo c'è quello che stiamo dicendo impariamo qualcosa
Pensiamoci un attimo a capire nel senso che può avere lasciamo come insegnanti uno spazio in cui il bambino viene accolto per quello che per quello che sa e poi lo invitiamo e lo aiutiamo lo supportiamo a rifletterci faccio un esempio
Se noi chiediamo decideva un bambino due per tre Fasser in Paraguay smontata per vincere sì problema chiede un bambino quanto fatto per tre un bambino può rispondere fa tre per due
Che vuol dire
Sbagliato Benetton frutto vuoto no se bocciato
Un po'almeno chiediamo otto ristrutturato fa bambino risponde il fattore
Sbagliato bocciato ecco un a a lo stile didattico differente
Fa un altro gioca invece sia a bene perché di fatto perché che mi vuol dire fatture per tre beh perché riportandolo cioè lui scopre la coclea elettrici per la comunicazione no che sta facendo un'operazione mentale quando un bambino risponde che otto diviso due fa tre sta facendo un'altra operazione davanti un un pezzo di legno qualcosa di l'oggetto che ha la forma dell'otto e lo spacca mentalmente lo spacca in due c'ha due tre
Allora se glielo facciamo spiegare scopriamo un mondo scopriamo il mondo e la logica nel senso che i bambini sanno le cose ed è lì che dobbiamo fare
Non per conservarla per premiarla ma per dire debba forse ci può essere un altro modo però una didattica alla comunità ricerca secondo me e
Che è una didattica della costruttore di ponti di per l'insegnante è una metafora che viene da di Hulk
Costruttore di ponti sinistra
Due sponde una e l'esperienza che del lo stato attuale il senso attuale l'orizzonte di senso in cui si trovano se ognuno dei nostri ragazzi
E l'atto spontanea è quella che vivo Sgarbi chiamati concetti scientifici cioè la tabellina quel no la geografia politica dell'Italia è quella però attenzione
Una vecchia didattica avrebbe detto adesso imparate dove stanno le città d'Italia guai chi non non lo sa dire bene una didattica della costruzione di ponti dice secondo te dove potrebbe essere una città questa anche un esperimento che prese una per una tempo fanno dalla carta geografica fisica e poi chiedeva elezioni dovete mettere sta esercitando e certo sbagliavano ma che processi furono messi in attorno e poi facendo un confronto con la con la carte geografica corretta ma ai attivato un processo che fa allarga lo spazio della ricerca quindi la ricerca e questo ci tengo a dirlo poi chiudo per ricerca lo spirito e la ricerca della didattica della contatti dice
La ricerca questo gli scienziati lo insegnano soprattutto
E la fonte
Primaria
E insostituibile della motivazione da tre
Allora c'è la ricerca come viene presentata proposta è attuata nel paradigma ordinario della della didattica domani eleganze
Fate una ricerca sulla polverone ero ecco devastatrice mette ancor più in colpa certezze ma avevano interessi a questo tema questo argomento i bambini i ragazzi no
L'interesse e imposto la ricerca autentica invece è quella che crea motivazione passione è anche gioia di apprendere scoprire e quella che deriva da un squilibrio da un disallineamento di quello che noi sappiamo di quello che noi ci aspettiamo come quello che sta succedendo
Cioè un controesempio
Quando noi ci troviamo in una situazione di disequilibrio cognitivo mai filosofeggia non meraviglia confessore poi almeno può essere anche questo semplicemente a meraviglia toh pensavo che x fosse y e invece qui ciò un caso in cui questo non si verifica
Allora mi devo devo cominciare a pensare
Devo cominciare a riflettere e a costruire ipotesi differenti a costruire cioè a a ricostruire la teoria in modo tale che sia capace di spiegare anche quello che sembrava inspiegabile e questa è la ricerca ma questa è anche l'apprendimento secondo la logica delle ricerche che l'urlo che dà senso allora di insegnante che applicati utilizzati fa si fa testimone di una didattica della comunità di ricerca di una didattica basata sulla ricerca non trasmette nozioni indiscutibili
Ma utilizza situazione o costruisce anche situazioni in cui si crea questo stato di meraviglia e poi lascia che i ragazzi partano per la loro ricerca e li segue li aiuta e li conduce anche verso obiettivi che vengono da da dall'ambito scientifico
E quindi sì ripropone come costruttore di
Sorrentino che attorno a lui dobbiamo sopravvenuto appunto qualche Bandabardò acustici Circus sette volevo dirlo perché piumaggio nascono questo se esperienza depone l'abbiamo racconta un po'
Al centro di questa vicino
Comunità riservato il racconto degli incontri ragazzi intorno poi che abbiamo costruito insieme con la collega Peabody orizzonte così di cornice complessiva grazie
E quindi l'editore non ne soffrirà disposizione
Grazie
E mia moglie abbiamo ancora volevo solo il professor Rossi Mario su un altro argomento parla di primati ti chiedevo della tua essere docente detto insegnamento
Dove dice di sì ma all'università funzione diverso ma io non intendevo quell'altro quell'esperienza intendevo esperienza neppure di fare e nemmeno nominato andando proprio nelle classi scolastiche le scuole aumentando parallela in cui comunicanti ragazzini tanti giovani cessate il fuoco responsabilità della classe in senso stretto zero sebbene tutti qua presente sarebbe prove già
E l'appello quelli degli elementari secondo me sono divertenti perché
Ci hanno quasi nessuna sovrastruttura molto molto divertente
Confrontarsi non so
Altro tante cose che qualche volta anche su son parecchia quando sul diverse centinaia più complicato però insomma normalmente
Segue un po'queste cose che chi studia più di me e meglio di me in questi processi appena così sintetizzato
Dice dove dove mettere stili la città io quello che faccio io dico di diamo dei fondi e delle e delle matite colorate son piccoli ha del proprio pc dell'elementare
E gli dico di immaginarsi un dinosauro quasi tutti li hanno visti per cui quello che disegnerà qualcosa che alloggia in pratica visto però poi i servizi di ricevere qualche altro particolare cioè vedere come son fatte le zampe o i denti ognuno s'immagina quello che quello che ci ha dentro che ma ma o che ha in mente o anche semplicemente ipotizzato di Colorado nipotino perché nessuno sa come negli USA chiama visti i programmi non ragioniamo per inferenza ma pensiamo che dovevano essere più o meno verdi quel bis che somigliano alle lucertole più o meno un marroncino quelli che sembra chi l'ha detto
Non è che lo sappiamo adesso scopre che erano primati che ci sono tante insomma tanti orpelli diversi da come li immaginavamo dopodiché di dico di immaginare sul retro telefonino l'animale che più assomiglia a quel Dino saprà che cosa che ti ricordo di più un dinosauro
Vengono fuori delle cose meravigliose per alcuni per esempio Gesuino gli uccelli per caso hanno colto proprio un segno perché effettivamente
Gli uccelli sono deriva Bedin usare in qualche modo però evolutivamente apparati è una mucca oppure pescecane che non si sa bene come come funzioni però poi si è disegno fai spiegare io fai disegnare
Fatti questi amori pari conservano nelle classi diventano lo l'occasione di spunto un po'diverso sulle per sull'evoluzione sulla diciamo fra biologi elementare sul legame che ciascun pianeta
Questo secondo me può essere l'approccio il più libero e anche che fa scaturite maggiori domande interiori no ti domandi più cose che non mi vado via racconta di come sono i dinosauri questo va be primo polo sopra totalmente anti Djibril vicini pare dinosauri che hanno avuto grande successo mediatico ma varrebbe pure peraltro di Prodi considerazioni perché gli animali naturalmente interessano molto sono paghi entrassero molto ragazzini che per undici mesi all'anno stanno in città non si capisce bene come fanno questi via degli animali hanno visto in televisione perché e chi rivede ma ingenua promesse lo fanno amare re che ci hanno tutta questa esperienza ma Marco delle mucche sì qualche fattoria didattica 'ste cose che si sono così ma insomma non non tantissimo
Per me quello è un ricondurre al mondo naturale che invece teniamo fuori casa perché è interessante che non si perda quel legame che invece tu perdi continuamente no dimmi come fai da un hamburger a ricostruire quello partirà una mucca impossibile
Non c'è nessuna cosa che terroristi no e la decostruzione del cibo impedisce di capire da dove vengono le cose che mangi è come un pezzo di plastica o di Legnano quella multe non annulla che possano fare la differenza e di preferisco concentrarmi su queste cose qui se faccio in questi incontri che faccio con i bambini con quelli più piccoli padre succede qualcosa alle medie che non ho capito bene è successo già da qualche sasso perché quando quando invece nelle medi cosiddette inferiori e in quella curiosità quella vivacità un pochino è perduta non la ritrovo facilmente mentre nei licei
Viene recuperata per altra via magari c'è l'esame sulla geografia astronomica oppure ci sono delle considerazioni di carattere mitico c'è quello che è rimasto fissato sui dinosauri da da da dalle dalle elementari al liceo è quello che lei fa tutti sa meglio di me dati declina tutti i nomi uno per uno in latino pure appartarsi ma normalmente
Per quello che mi riguarda come
Scienziato delle cose naturali m'interessa che quel legame non si perda che dunque perché poi il legame che porta direttamente all'ambiente allo se ci si pensa Legambiente resta sempre un po'fuori sì sia dei programmi che dall'insegnamento dei dei professori rimane sempre una finestra nei libri non imbocchi sin qui di fiabe c'è anche questa e ci dovrebbe essere un po'più di substrato
E forse ci renderebbe ci eviterebbe qualche problema anche a proposito l'altra cosa che che che mi piace cerca di far di trasmettere che le scienze ambientali sono scienze storiche di fatto cioè c'ha una base a per ma hanno una una una base storica importante è come se noi stessimo ricostruendo un grande manoscritto della vita sulla Terra per esempio e però assai che le pagine non c'è oramai tutte c'è una documentazione molto discontinuo
Quindi ci si trovi quello che puoi consigliamo mi fossi sono circa l'uno per cento dei viventi quindi immagino quanta roba abbiamo perduto
Va be'non non sappiamo nemmeno come però secondo me recuperare anche l'importanza quindi umanistica della della scienza mi pare come scienza storia portato una cosa che ministro Cingolani sembrano aver capito prosegue puniche
Dicendo che a scuola avrebbe detto studiare quattro volte le guerre puniche non non porta tanto vantaggio ci vorrebbero più materie tecniche se non è esattamente vero il contrario
Perché se voi noi naturalisti sia un po'dei bei deterministici storici no come dire cartaginese pur proprio cattiva poteva stare lì che sono Bieber non certo motivo
Della conformazione morfologica del porto della baia che ci stava dietro c'è dei materiali che hanno usato
E delle condizioni che hanno trovato il passaggio delle Alpi poteva essere fatto incedibile al timore di non avresti proprio potuto fare quindi non non ci sarebbe stato con lo sviluppo storico di però considerarlo questo anche nelle scienze ambientali secondo me è una cosa che va fatta che è importante
Se invece comincia dal diffondere l'idea che la storia se ne studia fin troppa
Parlo per la storia scritta in questo caso degli uomini ma vale pure per la storia naturale tanto
Insomma non mi pare che ne veniamo fuori ecco non vedo un buon clima da questo punto di vista gialla per l'accorpata coraggio preferisco anche la geografia che per me ha un'importanza fondamentale addirittura una certa geografia di permette di scrivere un'altra storia
Invece quando la giuria per la la stiamo perdendo le norme immagina chiudo
La la posizione delle colonne d'Ercole
Accertato revisione di quel di quella posizione cioè del fatto che sia Gibilterra dove l'aveva messa due lei avesse Eratostene quindi nel quarto secolo nel terzo secolo caso se va avanti Cristo Goldwyn quando mette le colonne dire sposta probabilmente da un altro posto dove si trovava era Canale di Sicilia
E applicando il mondo se se sono veramente state spostate in quel modo lì noi non lo possiamo sapere umano possiamo soltanto ipotizzati duca geografia per me riguardo in mappa i fenomeni come geologo
è tanto importante quanto la storia dei processi naturali dunque due ecco vorrei dire due sapevi che sono poi umanistici perché hanno curato dice Bizzi compero bene con le scienze dure che c'hanno che ne so tutta quella matrice di dati per esempio che naturalmente non trascuro ma mi interessa molto che questo non si perda
Grazie andiamo
Raggiungerlo stato nei confronti di arrivare inizia nove
Triste
Il professore
Un
Ecco Salvatore
Filosofia scuole all'idea della ricreazione
E noi ci riteniamo
Tutto ciò che noi facciamo e ricreazione
è esattamente questo
Riuscire a far del genere ciò che sembra apparentemente diciamo difficile da digerire
Diceva prima Mario Tozzi
Gli alunni ne sanno più di me i ragazzi e questa buona vergogna per noi insegnanti quando i ragazzi ne sa di più
Ma attenzione perché quello
E qual è il trucco che fa sì che la filosofi piaccia
Cioè qual è il trucco sostanzialmente e far sì che il ragazzino parli
Diciamo che Acqui interessati
E tutto può
Però chiaramente ci vuole un metodo per arrivare a questo
Per arrivare a parlare della vita della morte dell'esistenza del perché siamo sulla terra del perché tra poco sgombriamo il perché ci sta un po'vide in giro c'è bisogno di un metodo perché loro in qualche modo riescano a parlare con cognizione di causa
Di tutto ciò
Che non è
Un dialogo diciamo di tipo e qui provoco
Uno dei nostri ospiti
Non vi è uno dei miei professore quale credo fermamente in ciò che dice
Sul Tibet
Ripeto porta non un dialogo
E quindi diciamo a una considerazione e una conclusione in cui non tutti siamo dobbiamo essere d'accordo ma accettabile da tutti
Ricevette quello che la disfunzione praticamente ben in tv
Io devo cercare
Di porre all'interno di un dialogo mo'la mia posizione dominante
Non è esattamente così mai questa dalla quale sposi arriva e questo in qualche modo nel Tibet è presente lo so e strisciante ma esiste siccome noi insegnanti non tutti riusciamo ad apprendere come ho conoscere come Fabio voci naturalmente il rischio logorrea
Di conseguenza
Approfitto per dire chiederà Filosi farcita in questo rischio non Sico
E questo estende è importantissimo
Perché fa sì che venga prediletto da parte degli alunni
La scocca
Con delle stasera ci stiamo ascoltando verrà non è facile ascoltarsi
Oggi la cifra più importante diciamo che rappresenta il nostro difetto maggiore e quello di non voler ascoltare gli altri c'è ma chi è che ha e disposto ad ascoltare ciò che dicono gli altri
Ma a cominciare dalle nostre case chi egli ascolta i propri figli io per primo giocando difficoltà ad ascoltarla
Non lo non lo nascondo
Ma proprio questo fa sì che questa ascolti invece laddove nella filosofo accidenti venda uno degli elementi predominanti perché alla pari addirittura l'insegnante mi ascolta
Ragazzino a casa ed è così soddisfatto del fatto che il Papa non ascolta ma ma non ascolta ma il mio insegnante mi ascolta i miei pari mi ascoltano e rispettano quella sconti e da lì nasce una riflessione
E quella riflessione guardate a volte comincia da qualcosa
E non si sa dove finisce
Perché la bellezza filosofo cibernetiche non dobbiamo raggiungere il due più due fa quattro
Ci sta l'insegnante di matematica che fa così
Ce lo dobbiamo attraversare un percorso e portarlo visivo non sappiamo dove sfocia non sappiamo dove sporge
Io finisco perché so che posso annoiare però guardate sfocia in questo le faccio soltanto le siamo uno degli ultimi esempi che mi è capitato con un ragazzino la settimana scorsa
Allora questo ragazzino praticamente che cosa dice
A proposito del bene e del male
Perché il testo era suo bene estendere bene e male a un certo punto fa
Amo discusso parlato tanto c'eravamo confrontati no non si riusciva a venir fuori perché in pratica era difficilissimo stabile così bene e cos'è male
E lo soffrivano del fatto che non si arrivasse a un punto perché i ragazzini devono arrivare a un punto
Ma quando Elia
Conclude così dicendo
Non è il punto
Tutti quanti riconoscono il valore di quello che dice
Il bene e il male
Sono come una spada a doppio taglio
Che può offrire da tutte e due le parti a seconda di come la si impugna
E questo è tutto grazie
Salvatore con forti chiedo alla sorgente scolastica Roland Garros sovrastano dagli Appennini venire anche lei col nome perché abbiamo
In va bene va benissimo no non si fa
Poi
Va
Carlo
E organizziamo assolutamente appunto monocratica il fatto che ci ha dato questa disponibilità prontissimi attenzione
Una
Patrizia
Onorare emozionata non conosce speriamo
L'organigramma Bragaglia ascoltare tutti mi hanno dato risponde non è però no faccio riflessioni perché
Bravi devono espressamente accusa Annunziata fortissimamente come penso tutti montante iniziata Stella presenta distruttivo sta disegnando il ritorno genitori della scuola risulta un po'diffidenza fino
Ma
Apparente è
Inutile adesso andiamo a vedere questo fatto però
Dicendo versato da certi ultimi antifemminista posti alla Casa Bianca
Sane sempre nella scuola reca dirigente indirizzare la scuola crescente ecco vanificare sostiene efficiente ovviamente
Devo anche condividere sembra low cost non è difficile sostenere qualcosa dinanzi tre
E quindi è qualora nei prossimi anni fa questa è una delle tante cose perché onestamente possa dire
Se drammatica tentare importante anche ad ascoltare la musica importante senza tutto ed era ovviamente anche molto intitolata che vede questa esperienza in questa discipliniamo insomma volevo fermarmi accedere dal Presidente con molto diverse elemosina quindi entro il punto finale l'orgoglio degli avvocati Giuseppe consequenzialità di quelle proposte dove nessuno insegnanti
Peccato che conforto sentita
Sarà presa proposto qualche anno fa io ho lavorato volentieri Lombardia cioè esattamente lavanderia resta formazione hanno trascinato il più importante insegnante nelle scuole chiarezza nelle classi questa tutto il resto perché credo che sia fondamentale
Farsi inizialmente piccoline chiaramente diciamo Teresa stradale diverse occasioni questa è una grossa perderebbero ha detto bene maestro Confalonieri bisogna andare in un modo di pensare qualcosa che si è perso molto prosaica domanda fanno quello che diceva arrestato si presto rispetto alla scorsa modernità però però la fermarsi a pensare perché saranno e non Sebastian fra poco diciamo tanta spesa quello che lasciano allora grazie ma come forniamo perché il programma sì determinare condizioni finali Zanzarella nelle
Molto giovane viene fondamentale qua grazie
Grazie professore anziana dirigente scolastica Luciano Lanna allora il promotore dell'oggetto agire aggiunge
Insieme a Mario abbiamo avviato finale
Luciano parlare rinunciando ad opere scientifiche Alberto si sia stretto si sente si ruba
Allora va bene Francesco come sempre esagera promotori in realtà ho dato una mano in questi anni ha alla al maestro al collega saldatura con forti
Era nato o in un nel in aula professori chiacchierando qualche ormai credo cinque anni fa
Lascia quest'idea all'inizio in maniera sperimentale
Noi ci dicemmo dato che c'era la mia laurea in Filosofia le mie passioni filosofiche
In qualche modo anche quelli di di di Salvatore
Ci dicemmo perché lo cominciamo a fare qualcosa per i ragazzi continuo a usare i vecchi termini delle elementari e delle medie
Ci venne in mente l'idea imparare a pensare
E all'inizio lo cominciamo a fare in una maniera spontanea o in in maniera costa sci in battemmo perché qui grazie a Salvatore in Antonio Cosentino Denis Krief e lì i è iniziato un percorso che dura da cinque anni che va in crescendo ma è un'evoluzione continua
Circa trenta docenti di questa di questa scuola si sono formati sono boh
Chi c'è qualcuno anche come Salvatore
Credo che torna credo e quindi so sono corsi a livello di massa e universitari per cui c'è una formazione del personale di questa scuola a introdurre e a estendere la Philosophy for children
In tutto l'arco scolastico
Nel due mila diciassette organizziamo un convegno semplici ma Salvatore in Campidoglio convegno su sul piano nazionale
Credo che si intitolava se la filosofia sin dal primo ciclo scolastico punto interrogativo
Il pensare che la sfida del pensare come come sfida pedagogica nell'età della globalizzazione questa un po'meno grosso modo il sottotitolo
Al quale un convegno al quale invitava oltre che i principali esponenti del della filosofico c'è come come Antonio Possenti Cosentino come Saverio addotta ma anche molti accademici
Classici di di Filosofia
Venne Giacomo Marramao
Ci fu in quella sede Emidio Spinelli che il presidente della Società filosofica italiana ci venne Antonioni filosofo giornalista di Repubblica
Quello che insieme a Franco Volpi ha integralmente intervistato ha studiato ai tempi oriundi a rotoli di questo calibro
C'è venuto anche a apportare un suo contributo Carlo Freccero insomma è stato un grosso colpo grosso intervengo rosso convegno e anche lì abbiamo contribuito a crescere Salvatore negli anni successivi
Ha fatto ulteriori fu attività di formazione anche per gli insegnanti di altre scuole e ha cominciato nella scuola primaria a le due ore settimanali nelle sue classi in altre classi di introdurre la filosofico cinque stabilmente nell'orario scolastico dico che la novità di questo istituto quello che con orgoglio diciamo è un primato nazionale
Non è quello di fare filosofi procedere come giustamente è stato fatto ne parlava via Ugo Sentino il pomeriggio condividendo le ore di sperimentazione ma stabilmente cioè grazie alla sensibilità della professoressa Lamberti
Già alle elementari c'erano dei ragazzi che sul diario avevano ora di filosofica accanto a quella di matematico di italiano dal prossimo anno
Scolastico anche a tutte le tutte dico tutte le classi delle medie quindi noi questo istituto avrà questa diffusione relativa sull'origine in tutte le classi che tutti i ragazzi riusciranno su questa cosa
Salvatore ha già detto qualcosa sul successo sulla sul ritorno di questa cosa anche se per quanto riguarda le discipline qualche anno fa è stato fatto intatto qualche dato Philosophy for children come metodologia didattica
Nasce nel mille novecentosettanta
Negli Stati Uniti grazie al filosofo statunitense appunto me giuridica
Il quale si rendeva conto che già negli anni settanta negli Stati Uniti notava osservando i propri figli e gli amici o i figli
Una grande caos di mistico per cui non si riusciva a discutere di quello che era l'argomento centrale di quegli anni negli Stati Uniti cioè la guerra del Vietnam
E lui mette su questo programma in cui le grandi nodi di grandi tematiche della storia del pensiero occidentale diventa allora argumentum filosofare cioè lì ma insieme a dieta che in Bach un altro scenario continentale in quello tedesco inaugurerò negli anni tra gli anni settanta e ottanta la pratica filosofica cioè il tornare non a fare come si è sempre fatto in Italia per cui la filosofia quella cosa molto noiosa di tutti abbiamo fatto al liceo tendenzialmente noiosa che era la storia della filosofia per cui si cominciava da Talete
Essi finiva ai tempi era gentile attribuite per cui era era una specie di favoletta per cui
Cioè Talete che parla
Della cosa quella che ai arrivare Aciman dove dice l'altra cosa voglio dire a queste opere Cartesio cogito ergo sum però è una cosetta molto più
E invece quello che dicevo c'è stata una rivoluzione gli anni ottanta e novanta per cui si torna al concetto di filosofia come il filosofare cioè si torna a Socrate piatto
Platone
Platone scrive i dialoghi dialoghi sono sono trattati sono dialoghi da tre o quattro persone che si pongono delle vendette le questioni dei problemi e discutono
Filosofia come arte di farsi domande come capacità di suscitare tirar fuori le domande esistenziali pratica reali che noi abbiamo e di mettere in pratica in quella cosa che il dialogo
In una società sempre più complessa ma in cui la capacità di dialogo è zero
Si faceva riferimento prima qualcuno alla ai talk show
Dove non c'è dialogo c'è soltanto volontà di affermare il proprio punto di vista di affermarlo su quello degli altri per cui si urla si scriverà si cerca di alzare la voce su gli altri
Philosophy for children Filosofia scuote i nervi invece di abituare i ragazzi espulsi di problemi e ha confrontarsi con gli altri con i vari ma anche voi
Insegnante che diventa filosofo diventa un'altra cosa e cominciare a pur delle questioni senza avere la necessità di arrivare alla soluzione profili
Allora Pluto sarà solo brevissimo arrocco ancora qualche flash come ho fatto oggi in radio allora
Cito una frase di Umberto Eco è famosissima Umberto Eco diceva la cultura non è aprire tante informazioni non immagazzinare immunità anche informazioni
Ma sapere andare dove andare a cercare quando la vita ce lo chiede quelle informazioni
Io direi che con la filosofia con la filosofia andiamo oltre questa questione che puniva ecco mi preme dice la filovia ci aiuta a porre quelle domande in base alle quali poi voi dobbiamo sapere andare a cercare deve esistere e cercare una soluzione quindi domande porsi delle domande
Questo è quello che si fa e quello che chiunque ha cominciato a fare
Nella scuola Philosophy for children lo nota i ragazzi
Cominciano a pure delle questioni Aris a avviare una ricerca coi loro pari e questa ricerca è un percorso che poi aiuta ha una ricaduta in tutte le discipline scolastiche
E questo è il cuore poi dall'ambizione il progetto che andiamo a presentare
Perché in Occidente
Per la nostra cultura
Filosofia e scuola
Sono due termini indissolubili la scuola in Occidente nata con i filosofi con la Filosofia
Cioè i greci e romani a chi affidiamo i due ragazzi a un filosofo
Sappiamo tutti chi è che ha formato Alessandro Magno il grande visto
Cioè
Il padre di Alessandro abbia ha dato Aristotele questo ragazzo formale cioè
I nomi stessi liceo accademia che nordici siamo portati alla sospensione da cosa vengono fuori dalle scuole filosofiche ideatore Chi l'ha visto
Quando parliamo di Medioevo parliamo di scolastica la filosofia e la scuola coincidevano assente è sempre stato così cioè come diceva giustamente Mario Tozzi fino al mille cinquecento e le seicento
Non c'era distinzione tra Filosofia e scienza
Pascale Cartesio Galileo
Ero dei filosofi
Aristotele esteso alla presidenza in quanto Sheikh filosofi erano anche scienziati cioè
Io come dire la confusioni avviene con lo storicismo Chiappori condizionato Vasco il sistema scolastico italiano
A partire dagli anni dieci anni venti per cui tutte le discipline diventava discipline storiche
Non si studiava più come in realtà nel suo delle vecchie scuole ecclesiastiche si studiava filosofia cioè sui alla logica è etica ontologia invece quando si è arrivati alle riforme produce gentile eccetera eccetera
La filosofia conciso con lo studio mnemonico e della storia
Gentile tentò di aggiungere quantomeno il giovane e gentile scrisse un testo favoloso la filosofia nei licei italiani del mille novecento in cui diceva però bisogna confrontarsi quanto meno con i testi dei filosofi quantomeno con
Il ragionare con l'argomentare però poi alla fine ha prevalso sta così tanto questa questa disciplina del palco villa cui tutti noi ci siamo imbattuti nella Filosofia
Per cui era studiare arriva questo dice una cosa ovvia questo dice no è un'altra cosa però abbastanza curiosa
Io nella mia carriera dice a mi angosciano ricordo mai mi è stato dato un testo di Platone o di Cartesio era semplicemente imparare più o meno a memoria da questi manuali questa roba qui quindi
L'ambizione di ricominciare a filosofare alle elementari e alle medie uso ancora i vecchi termini per rendere la cosa più più più chiara
Ha per noi le ambizioni anche di è una riforma dal basso
Che può avvenire per contatto da un istituto ormai diventeranno cinque istituti può contagiarsi al sistema scolastico italiano e questa è la nostra ambizione perché pensiamo
Stiamo a giocare come si dice ricevute vogliamo farla seriamente questa cosa io Salvatore e altri ci crediamo
Quindi si comincia dal prossimo anno a tempo pieno perché questa cosa deve contaminare
La scuola italiana
Una scuola italiana in cui ha prevalso degli ultimi trent'anni troppo specialismo troppa dice troppa concezione delle discipline
Buttate nella terza redazione io uso la metafora informatica eccome se poi i ragazzi gli studenti devono acquisire tanti software quello tra matematica a quell'ora
Però poi gli manca quella l'hardware fondamentale chi è quella capacità di pensare e ragionare argomentare dialogare che il substrato filosofico muoio abbiamo l'ambizione di cominciarono esco elementari e medie armi costruire
Con calma Rose in maniera però metodica utilizzando il curricolo di ma questo hardware in questi ragazzi cominciamo a abituare i ragazzi a porsi delle domande argomentare e ha ragione
L'obiettivo successivo che è quello di portare questa questa rivoluzione anche nelle scuole superiori
Non solo come ministro Cobianchi recentemente ha detto che da pur se dal prossimo anno tra due anni filosofia entrerà anche degli istituti tecnici e salutiamo positivamente questa cosa perché è giusto
Ma vorrei vorremmo che dal primo al quinto anno quarto quello che sarà degli istituti superiori Cizico Intini sia utile il lavoro che si può cominciare già nella scuola del primo ciclo in termini di
Di filosofi
Ultimo appunto con una citazione perché mi piace così
Quarant'anni fa precisamente quaranta anni fa in Francia
Si parlava e eravamo proprio al culmine di una di un'impostazione pedagogica di tipo funziona listi lo strumentalismo eccetera di sopprimere insegnamento di della filosofia nei licei francesi
Erano gli anni in cui cominciava qui l'egemonia che oggi è arrivata proprio al culmine c'era questa prevalenza del tecnico dell'economico come categorie generali che avrebbe informato i processi sociali e politici
Ma la richiesta all'epoca ricordo anche dai giornali sollevò un'ondata di reazioni da parte degli intellettuali
Denunciavano qualcosa questi intellettuali che alla fine hanno bloccato questa questa questa minaccia
Denunciava il rischio di una manipolazione sulle persone
E di un totalitarismo economicista
Che avrebbe soffocato l'urgenza e l'esistenza consapevole dei diritti delle singole persone quindi a che gli studenti
E allora prese prese come dire posizione forti urla un filosofo diciamo Marie Benoit è uno di quelli se vi ricordate i nuovi filosofi francesi no lo Bernard-Henri Lévy Grossman eccetera
Della mi piace quello che scriveva scrissi allora ho riportato e lui diceva invece di relegare all'ultimo posto la filosofia dobbiamo semmai invertire la marcia ed estenderla tutto il secondo ciclo della scuola secondaria a dalla prima all'ultima grazie dicevo
Ma di più
Dovremo fare come propone all'epoca lo proponeva Jacques Derrida altro grandissimo filosofo
Filosofi a partire dalla prima elementare quindi non è una novità se ne parlava già in Francia mie all'inizio degli anni ottanta
D'altro canto secondo l'auspicio degli uomini più consapevoli scrive ancora Benoit si viene finalmente aprire lo spirito dei modo disciplinari ettari a tutti la possibilità di un sapere quale quello filosofico trarsi disciplinare dobbiamo insegnare a filosofare agli studenti tutti agli studenti di Scienze ai futuri medici ai futuri ingegneri e anche i politici
Poiché sarà la Filosofia offrire loro la possibilità di muoversi con maggiore sicurezza fra i vari branche dell'esistenza e del sapere IG porsi meglio i problemi
Deontologici epistemologica
U anche semplicemente esistenziali ecco queste però con l'aspirazione di questa nostra piccola riforma dal basso che stiamo cominciando a sperimentare ma che ci ostiniamo diventi qualcosa di molto importante
Per una riforma complessiva di quel sistema educativo e scolastico che soffre da troppi anni secondo me troppo specialismo troppa attenzione alle cosiddette competenze
E poco invece di una grande attenzione alla crescita delle persone grazie
Mario come dimostrano i suoi eroi cristiani dal professor Mario Tozzi che a mio avviso in dei cassoni molto bella figura di un uomo che si è formato da giovani da ragazzo punitivo dei tutto si è formato proprio sulla base di argomenti classici euroscettici e grazie professoressa dirigente scolastica ai professori dell'insegnante buonasera