Presentazione del libro "La trionferà" di Massimo Zamboni

Ciò che viene
Innanzitutto
Innanzitutto farla Anna no mughetti a
Né ed il corpo ideale bentornato a Massimo Zamboni musicista cantautore e scrittore è stato chitarrista e principale del compositore specifici pick
E dei successivi si essere ventitré certi
E i successivi Csi ed è considerato uno dei padri del punk rock e del rock alternativo italiano con noi Sergio Staino
Fumettista il senatore e regista dopo essersi laureato in architettura ha insegnato nella provincia di Firenze successivamente si è dedicato al mondo dei fumetti debuttando con il personaggio che lo ha reso famoso dopo
Già direttore dell'Unità ricevuto diversi premi cioè quali premio satira politica di Forte dei Marmi del mille novecentottantaquattro Noviello chi al Salone internazionale dei comics il premier al due mila due
E il Premio Tenco due mila sedici
E Michele Rossi due lauree dottore di ricerca in italianistica saggista e organizzatore di eventi attualmente tavolo dall'assessorato alla cultura del Comune di Firenze numerose le sue opere
Porto qualche pecca a dicembre due mila diciannove ha ricevuto il Fiorino d'argento per la trentasettesimo edizione del Premio Firenze letteratura e arti visive
E li blocca il Massimo Zamboni oltre oggi alla nostra riflessione racconta una Cavriago a metà fra i campi e Mosca
Dentro i suoi ricordi vissuti in prima persona come pure i documenti di archivio e curiosità i personaggi che hanno segnato quell'esperienza ma non c'è un vero protagonista che non sia la collettività tutta dritta il Paese ideale che erano unita alla sua gente cardiaco ovvero come cantava Mario marca Disco Pax
Nove mila anime alle porte di Reggio Emilia piccola Pietro purga italiana fede socialista percentuale pubblicare impicci praticamente
E spaghetti carne da Rio de la Plata novecento simbolo delle mele rossa per il secolo gente tra buone racconta quindi le vicende di una cittadina che nel mille novecentodiciannove
Spieghi oltre questo bellissimo un telegramma di solidarietà la Russia rivoluzionaria e qualche mese dopo nel giorno del della Fondazione dell'Internazionale comunista Lenin nel suo discorso noto il coraggio di quell'angolino sperduto che aveva cercato invano sulla carta geografica il cordino Ford Ka
Una cittadina che nel mille novecentosettanta inaugurò con un brivido di commozione il busto di Lenin nella piazza del paese
Davanti a una delegazione ufficiale Phil Coles diventando un avamposto sovietico nel cuore dell'Emilia
A Cavriago hanno dedicato canzoni reportage documentati prima e dopo la caduta del muro e delle grandi ideologie
Anche adesso che molto è cambiato persino da quelle parti qualcosa che non è solo iconografia resiste i protagoniste della trionferà sono sognatori e idealisti gente con la testa dura e con un fortissimo senso di fratellanza
Donne e uomini coraggiosi che hanno dedicato la loro vita del loro tempo alla causa dell'emancipazione della vanità l'esempio di quel Paese dove la bandiera rossa sventola domanda
Più in alto di tutti trionfa perché cito dal libro trionferà certo che trionferà
E se non saremmo stati noi vederlo trionfare ed Eros se non sarà nei tempi a venire o non sarà da minori e aveva il nome forse altri modi chissà dove duecento trecento miliardi dette la Fia Unfer le cedo che ha la parola
A a a che lei c'era Michele Rossi
Temprati no oleosi
Buonasera a tutti
Allora devo dire che io io seguo o una prima no confezione seguono Assimoco devo dire da tantissimi anni
Li ho contati sono ventisette dagli novantaquattro con ICSI concerti col visto
Ad Arezzo Wave allora che ho dedicato anni fa un libro anche a Massimo per cui è perché Massimo nasce come musicista come col e poi si afferma punto come scrittore e
Massimo è stato il fondatore negli anni ottanta di un gruppo appunto come diceva Anna Benedetti dei CCCP Fedeli alla linea qualcosa davvero di inedito e di destabilizzante negli anni del riflusso cosiddetti gli anni Ottanta
Un gruppo panca dissacrante e preveggente come adesso spiegherò
L'ultima avanguardia italiana ho scritto una volta in un saggio un concentrato di panca accordato umorismo industriale canti di Turci e suggestioni anche etnico popolari che comprendono il liscio romagnolo
E le melodie medio orientali
Ci sono canzoni nella sala della musica italiana
Che selettiva dal contesto in cui nascono diventano poco poveretto anche insignificanti e ci sono invece al contrario dei testi come quelli di CCCP Fedeli la linea che con il tempo anzi rafforzano di significato
Forse perché panche sfrontatezza mi chiedo oppure perché è anche un invito alla riflessione
Una illuminazione come dicevate voi negli anni ottanta
I titoli dei primi CCCP
Sembrano fucilate scrivi nel libro di questa sera
Il tuo sorriso all'ottantaquattro ortodossia
Ritiene russo pubblicato da attacca panca record
In copertina tre militari meditati della quale la DDR che marciano incolonnati la gamba destra ricitare sollevata fucile spalla Berlino dove nascono punto i CCCP
è seguito poi compagni cittadini fratelli partigiani un esplicito riferimento alla canzone per i morti di Reggio Emilia di Fausto Amodei nell'ottantasei altro una il primo lp
Affinità divergenze tra compagno Togliatti e noi titolo ripreso da da un mix reale del sessantadue del partito comunista all'indomani cioè della presa di posizione di Togliatti dal movimento internazionale marxista leninista
Poi socialismo ma e barbarie allusione a conflitti Rosa Luxemburg
Ma lei di RAI e la Fininvest mali di RAI credit card cantava Athina etica etica etti incappato s'mille novecentonovanta quattro anni prima della discesa in campo di Silvio Berlusconi
Una cosa è certa i CCCP non sarebbero potuti nascere che in Emilia
La vostra aspirazione era decompone della musica da ballo per giovani proletari dicevate
Di Aldo Fini enti finivate anch'melodici
E a chi vi obiettava che era un controsenso essere anche melodici rispondevate come meno di Pomigliano non è necessariamente edificio così Banca non è necessariamente ruvido
Emiliano certo non a Londra non a Berlino non a New York a Reggio Parma Modena Sassuolo affiorano a Carpi non siamo forse i nipotini Togliatti
Lodi ha limiti a la più filosofia etica tra le province dell'impero americano
Filo sovietici ma non stupidi specificati però ai concerti
Se a loro e se allora il mondo era diviso in due l'impero del male l'interludio delle del bene cosiddetto quello voi tutti vi provoca malattie dalla parte del mondo dell'acciaio e del cemento dell'Unione Sovietica ma per puro romanticismo musicale diciamo
Era solamente una questione di equilibrio
Guarda parte all'URSS con disincanto scrive nel libro di questa sera perché secondo voi l'Unione Sovietica era Fiamma più spesso disperazione
I bloccavate piani quinquennali per trovare un ancoraggio simbolico dotati di senso nel non senso della modernità
Eccoci privati posti visti come veri e propri progetti culturali
Dopo due piani quinquennali i CCCP si sciolsero
Il tredici settembre mille novecentonovanta il giorno successivo dalla firma del Trattato di Mosca così detto che portò all'unificazione poté la Germania e lo stesso giorno anche Della Morte di Giancarlo Paietta
Diramato il comunicato credevate noto in cura intimate noto che la storia di scippi era giunta definitivamente al capolinea per mancanza d'aria scrivevate
Ma anche perché si era dissolto completamente il mondo cui facevate riferimento
Ed è di questo mondo che parliamo questa sera questo libro la trionferà
L'ha intitolata appunto la trionferà anche se ricordo che ormai tre anni fa inviando mi alcune pagine avevi dato un altro titolo molto più aspro molto più severo che era siamo stati folli a consegnarci ai traditori
Perché ci sono molti modi di essere italiani ma uno solo di essere comunisti c'è unità nelle vongole come osservava inorridito Mario Pannunzio negli anni Cinquanta che è stata quella della caro portata al fascismo un'Italia sciatta cialtrone qualunquista
Pronto a commuoversi se la nazione di calcio perde una partita con uno stato straniero
Ma indifferente ai problemi della solidarietà onestà e buona amministrazione su quali si fonda fece una nazione per ad un sentimento di tolleranza che però si scioglie di fronte a un piatto di spaghetti alle vongole
Così scriveva Mario Pannunzio nel sul mondo
Poi c'è questo lo dico io invece unità Dante d'erba zone di Cappelletti del Regno conflitto
E l'Italia dell'impegno un'Italia che ha creduto in un comunismo frizzante come il lambrusco
Italiani un medio emiliani orgogliosi sentirsi cittadini di una Repubblica democratica fondata sul lavoro in appunto pagine sembra senza sentirmi suonare il noto articolo di Pier Paolo Pasolini cos'è questo golpe pubblicato su Corriere della Sera nel novembre del settantaquattro
Da molti più citato che letto devo dire di partito comunista italiano scriveva Pasolini è un paese pulito
In un Paese sporto in paese onesto in un Paese disonesto in paese intelligente in un Paese di Orta un Paese colto in un Paese ignorante
Un Paese umanistico in un Paese consumistico
E ti soffermi in modo particolare però su un comunismo che quello emiliano questo impasto ripetibile tra utopia e pragmatismo tra concretezza quotidiana e speranze rivoluzionarie
Precipita comunista emiliana
Scomparsa nel giro di pochissimi anni era sinonimo di cultura diffusa esserci orgoglio sicurezza delle proprie capacità
Tutti erano avvezzi a lavorare essere comunisti significava desidera dedicare con entusiasmo la propria vita al partito
Infatti a dominare se vuoi un sentimento nel tuo libro e questo sentimento di Nostalgia per quel donarsi sentito e passionale tra popolazione emiliana
Racconti della terra che anni partendo da ciò epicentro Cavriago
Il paese che più degli altri disseminati nelle Pianura Padana se distinto Rizzo prendere in mano la propria storia già dall'Ottocento come scrivi con l'esperienza socialista
Una terra di indole impulsiva indisponibile alla sottomissione scrivi
Quindi alla sottomissione popolato da gente operosa difficili da assoggettare
Indisponibile
Cardiaco è diventata così una piccola di Pietroburgo nostrana simbolo delimita delimita russa del secolo Preve dove l'ideologia era più forte della famiglia scrivi
In piazza Lenin a Cavriago esiti esiste ancora una statua con il busto del bronzo di di Lenin l'originale sito avrebbe Caserta che venne fuso in Ucraina nel ventidue e Donata cambiato nel settanta in occasione del centenario della nascita di Lenin
La statua chiamata dagli abitanti anche Lozio rappresenta non solo la dottrina comunista ma le passioni collettive i poli era vere mondo nelle proprie mani
E il mondo nelle proprie mani e poterlo condividere con gli altri credevano d'aver afferrato tre personaggi perché raccontati e questo tuo libro
Il primo sindaco socialista di Cavriago per tredici anni figura integerrima Cesare Arduini
Che sul letto di morte sul letto di morte fu costretto ad abiurare la sua fede socialista e confessare i mali della sua dottrina avevo approfittato
Poi c'è un militante di Cavriago albo parti risotti
Nome di battaglia il principe
Per la sua ricercatezza del vestire il portamento elegante nonostante le sue origini contadine
Che venne progressivamente emarginato dal partito per il suo spirito critico e l'autonomia di giudizio
Finali finirà per ammalarsi scrive nel tuo libro per ipocondria ideologica
Per una costante apprensione per la salute delle proprie idee
Il terzo personaggio Renzo Bonazzi sindaco di Reggio dal sessantadue al settantasei poi divenuto senatore della Repubblica carisma fascino semplicità tratta Matthys solo cultura scrivi
Le tue sono storie da raccontare in dialetto emiliano più che in lingua italiana perché in dialetto sono stati sono accadute realmente
Come ad esempio quando commette quando ricorda appunto indetto pagine del libro i fatti discorso tenuto da Palmiro Togliatti attirato municipali del quarantasei a Cavriago
Passata alla storia come è noto come ceti medi ed Emilia rossa
Il migliore ben sapeva che la rivoluzione non è tra le porte e che c'erano le condizioni per creare benessere pertanto invitò tutti ad attuare il socialismo pacificamente unendo le ragioni del lavoro e le ragioni del capitale
Tutto lo riporti netto di Libero male affermazione di Togliatti un cittadino racconta racconta nel silenzio che eseguì alla sua affermazione esclamò a bassa voce e la rivoluzione
Togliatti scacciò con la mano una mosca e fece finta di non aver sentito
Il tuo libro si configura come un inno I traditi a coloro che non si sono mai risparmiati che hanno creduto nel mondo che hanno sacrificato dita familiari affetti lavoro tempo libero per un'idea di giustizia e di uguaglianza
Eroi di un canto epico che è necessario cantare Enrica andare
Perché quelle speranze si sono dissolte se vogliamo cogliere una data la metà degli anni settanta quando Tura con nel tuo libro settantasette bolognese
La bella storia finì infatti quando nel marzo del settantasette a Bologna la polizia intervenne a difesa di un'iniziativa di Comunione e Liberazione tra è stata attaccata dal collettivi di autonomia operaia
Episodi di Valencia è stato descritto anche ad una di ricatto a un poeta Roberto Roversi nel libro Paradiso
A che punto è la città la città e in un angolo singhiozza improvvisamente da via Saragozza
Le autoblindo entrano Bologna
C'è un ragazzo sul marmo giustiziato
Il ragazzo sul marmo giustiziato e Francesco Lorusso uno studente di Lotta continua ucciso da un fucile sparato da un carabiniere
Fu un periodo storico davvero decisivo perché si determino allora rottura radicale traccio movimenti giovanili e Partito Comunista Italiano
L'esclusione della violenza e d'origine se vogliamo dire da una frustrazione da una disperazione
Quello che era venuto meno alle giovani del movimento il settantasette era l'ottimismo la carica di onnipotenza della generazione precedente
Mi spiego meglio la generazione degli anni sessanta se la sentì da parte della società del benessere la deriva consumistica appariva davvero irreversibile e Piero questo ma era sembrato però possibile ancora incidere nella realtà
A metà degli anni Settanta questa fiducia venne meno c'è come un azzeramento delle promesse di trasformazione degli anni precedenti una denuncia collettiva
Ha intitolato il suo libro come dicevo la trionferà
Quando sembra che altro fare di un santo un bel nulla
Nel settembre settantasette riconsegno la tessera della FIGC caprese un solo due anni prima nel settantacinque
Quindi una pagina in cui racconta in in vimini siamo a a Modena alla stessa nazione de L'Unità con Enrico Berlinguer è diciotto settembre del settantasette
Era già uscito dalla FIGC quel giorno
Senza strappi senza discussioni per una volta senza accuse di tradimento
Era andata così assecondando il tempo scivolando avvia la deriva comune indio sull'acqua
Senza poterne opporre o una forza centrifuga che mi chiamava altrove
Affamato come ero di alterità
Il partito mi appariva allora ibernato nel suo ruolo di conservazione di un ordine non più condivisibile
Cos'è dunque e chiudo trionferà
Tu ha parlato all'inizio del libro di etica della memoria ma anche dell'oblio
Libro sicuramente di confine tra autobiografia e saggio di storia del Novecento perché racconti negli anni settanta ottanta della tua vita irachene con lei che da grandi eventi storici
Passi pronti a raccontare il socialismo trecentesco rivoluzione possibilità di anno rosso il fascismo Resistenza sessantotto gli anni di piombo quando rimbomba uno stretto lamento nell'aria e aperti che presto investirà tutti
Ti soffermi sulla trasformazione del PC in conservazione impartito tortine in apparato in Palazzo per passare poi Berlinguer alla Bolognina dis al dissoluzione del Partito Comunista Italiano e tutto irto di prostitute nel novantuno lo definirei il romanzo storico privato si dorico perché non appare nessun personaggio nessun fatto nessuna azione che non si è accreditata da una testimonianza storica
La tua non è però invenzione romanzesca ma è una restituzione come ha detto in un'intervista
E come scrivi storia viva
Insistita carne di uomini inerti di nostri voce di gente speranze passioni tradimenti
Romanzo però anche privato
Perché oltre a essere un romanzo fra civiltà comunista emiliana romanzo Sutil vicende private un romanzo di formazione per così dire il racconto della tua perenne ricerca di un alterità
Ride progressivo sgretolamento delle tue certezze adolescenziali
La testimonianza di tante voci emiliani Bertea raccordo raccolti in circa quattro anni Khamis e comporre scrivere questo libro frequentando attivi familiari
Biblioteche leggendo tanti libri riviste riportato straordinari frammenti narrativi e grandi slanci di Ricci
La nostra vittoria non riesce a definire questi tipi di questo genere eppure la letteratura italiana nasce con una splendida opera mista
Scritta tra il mille duecentonovantadue mille duecentonovantacinque che la vita Nuova di Dante Alighieri
Un libro scritto il tuo con uno stile molto personale Bramati questo distingue immediato asciutto frutto di chi erosione più che di accumulazione ottenuto più con il levare che con l'aggiungere
Sì si può davvero da tanti anni un motivo c'è e me ne sono richiesto anche il leggendo questo tuo ultimo libro
Perché c'è una alla base del tu canzone tre testi c'è un grande insegnamento che nessuno ci obbliga alla servitù
Esistono infiniti spazi in quel potere esercitare autonomia di pensiero
Io da esplorare con la nostra a tritura esistenziale
Ciò che occorre Solo una sana ripugnanza del mondo che non ci piace e desidero davvero di poterlo cambiare
Oggi più che mai è necessario Tamburello are delle lattine vuote con un sasso dentro come facevate voi Mitrugno negli anni settanta
Per farlo dare a tutti il segno che ci siamo davvero che contiamo ancora qualcosa grazie
Ah sì ma in ordine io pensavo tu commentasse
Beh intanto approfittiamo per saluti vi ringrazio per
L'accoglienza per l'ospitalità Anna come sempre grazie a Serge grazie Michele
Beta e tracciato le grandi linee di questo discorso mi rendo conto che ci sono tanti modi per trattare questa materia uno era questa prima idea di titolo cioè siamo stati follia consegnarci ai traditori è un'idea a spara lo stile in qualche modo anche sensata perché era quello che perché provavo tante volte abbiamo provato rispetto alla politica come la vediamo praticare il il primo la prima sentimento al primo movimento e la ripulsa l'ostilità per quello che ascoltiamo e poi io ho cominciato a pensare invece che era fuorviante che questa parola tradimento traditori ancora una volta a ha la prova che abbiamo sentito pronunciare troppo forte troppe volte in in tutti questi decenni di storia
Ho cominciato a pensare che invece era molto meglio dedicarsi a
Chi ci ha creduto a chi ha speso la vita ma veramente anni anni e anni il tempo libero sacrificato la famiglia sacrificati il lavoro gli affetti le vacanze per dedicarsi a un'idea di mondo
A queste persone che hanno cominciato nel mille novecento venti contadine Capra agro pesa contadino alla stragrande maggioranza non sapevano neanche parlare italiano non sapevano scrivere
Eppure hanno sentito che avveniva qualcosa in Europa verrà tenuto qualcosa in Unione Sovietica era c'era stato il tentativo di rivoluzione in Germania contro Sparta chiesti
E loro che non erano mai andati a Reggio Emilia Modena Bologna se non per magari andati in Belgio per emigrare ma non ma non viaggiavano non era tempi in cui si andava in giro sapevano queste cose arrivavano e decidono di scrivere all'ENEL
Come se ne volessero scrivere appunti non sapremmo da non sapremmo come fare loro hanno saputo a un certo hanno scritto questo telegramma è stato pubblicato sull'Avanti il giornale socialista
Questa copia de L'Avanti attraversato tutta l'Europa in guerra
Arrivata incredibilmente sulla scrivania di Lenin che incredibilmente legge quell'articolo e porta Cavriago la sera stessa al a comitato centrale del percorso del Partito comunista
A come esempio di solidarietà e come esempio che di lavoratori italiani ed europei anche di quel paesino che lui cerca su Atlante ma non può trovare sono con loro e questo significa che le stanze della rivoluzione erano giuste
Pensate la differenza le proporzioni nocca ubriaco fanno parte il nuovo il nuovo nascente impero sovietico dall'altra
Eppure questa corrispondenza dura per tutto il secolo che un secolo lunghissimo almeno anche se è stato chiamato correva e che un secolo che continua ancora
Ancora continuano gli scambi tra Cavriago e l'Unione Sovietica ancora giornalisti scrittori e intellettuali a suo tempo l'astronauta dirigenti di partito sono arrivano a Cavriago per capire come mai quei contadini di un secolo fa
Avevano deciso di donare cinquecento lire in come sussidio per combattere il comunismo dico il sì il il comunismo di guerra no questa carestia terribile che era che aveva sconvolto l'Unione Sovietica
Pensate che che passione che prevede che in genere sta no cinquecento lire dell'epoca eppure lo fanno e queste questi atti sono stampati ancora sui registri comunali prestiti Proni gigantesche e tutti
In tanti ancor dall'Unione Sovietica vanno perché vogliono vedere con i loro occhi se è proprio vero che qualcuno cent'anni fa aveva aveva manifestato questa questa solidarietà e quindi ho cominciato a pensare che era più giusto dedicare li proporrà quelli che c'erano che ci sono state che hanno tramandato ai figli e poi i nipoti ancora oggetto pronipoti Kent in piazza Cavriago domenica scorsa
Hanno fabbricato trecento piccoli busti di Leni li hanno peggiorati a mano di rosso e li hanno venduti aveva una un pubblico che veniva da tutta Italia ma non come gadget proprio per per ristrutturare la piazza
Ti fa pensare che che forte senso di cittadinanza c'è ancora in quella Cavriago nessuno di noi farebbe una cosa del genere probabilmente perché non siamo staccati dei luoghi in cui viviamo
E invece di un gruppo di ragazzi l'ho fatto e cosa ancor più incredibile comune glielo lascia fare perché le piazze come comuni come le città come tutto sono nostre
Ce lo siamo guadagnato bravo io che ringrazio bordo perché
Parlando per terzo significa che questo libro l'ho scritto io no
E vi ringrazio molto per la presentazione che m'avete fatto dell'invio non mi ricordavo da Guido scrisse ovvero me lo dite voi quindi
Questo me lo sta raccontando tuttora grazie fanno raccontare a chi l'ha letto no a chi l'ha scritto questi questi miliari sono così arriva né comandano sfavillano danno subito l'organizzazione si prendono il palco
Povero Staino che fa
Rimane tante ho capito cosa racconto raccontò che settantasette essere te ne sei andato dalla Federazione giovanile comunista deluso confuso più confuso pervenuto a mio avviso
E mentre io nel settantanove ritornavo nell'alveo del Partito comunista dopo che c'è non funziona ma questione troppo vicino perché ora va bene
Riprendo a capo no
è d'tessuti dice tutte donne dell'epoca mi fa impazzire non vivendo ma siete bellissimi di sicuro
E illusione si dicendo che l'autorità del OSCE ritenersi allora dico di settantanove io riprendevo invece questa dopo una sbandata di dieci anni Neymar si servì misti cioè dopo essere stato antirevisionista filo stalinista poi nuovista alla fine potrebbero cioè l'Albania
Poi quando siamo arrivati a un certo punto che bisognava per andare avanti fare il salto nel terrorismo detto prebende torni indietro perché fra l'altro ci fece vedevo già poco fuoco sparare Felisa
E sono tornato dentro il Partito Comunista legge Partito Comunista qualche pochi anni dopo
Vista l'accoglienza entusiasta che ho avuto come disegnatore satirico su un ripensamento generale
Dell'essere dentro il partito
Mi venne l'idea di riportare sul quel serio serissimo giornale chela L'Unità organo del Partito comunista italiano e proprio organo nel senso che Linus pubblicava niente che il Comitato Centro
Ovato non rispettasse le linee io ricordo ancora
Gli anni
I primi anni ottanta in cui ancora
I giornalisti dell'Unità scrivevano le interviste ai dirigenti del partito ho relazionato hanno su fatti
O o discorsi dei dirigenti di partito dopodiché mandavano il pezzo al alla chi aveva parlato rappresentanti dirigente e chiedevano se potevano pubblicare o se c'erano delle correzioni da fare
Uno degli unici
Dei pochissimi
Che non seguivano questa prassi fu in quegli anni lì siamo siamo o negli anni fino agli anni Settanta primi anni Ottanta quindi l'Autonomia operaia tutti quei faccende fu proprio Luciano lama Luciano lama che io ricordo a Firenze
Dopo dopo un comizio il fecero un anche un'intervista all'Unità qui di Firenze compagno che scriveva la fiducia della loro butto giù tutto potrò faccio vedere per le correzioni
La Magris notte non fa vedere un bel nulla giornalista sei tu e ne risponde e scrive le cose giuste che ho detto
Capito fu una svolta grossa unita a una cosa una cosa simile cioè giornalista si prendeva le responsabilità doveva
Era era era importante dopodiché arrivò giugno arrivò non so come e per quali motivi interni ma fortunatamente avevo all'unità Macaluso
Il quale mi volle su L'Unità volle
E BBC spronò e mi appoggiò
Nel quel quell'elemento di di di violazione della tradizione di trasgressione totale
Che erano già che erano le le vignette sull'Unità mano alle vignette alla forte braccio quelle altre
Voglio dirvi niente delle dei dei degli anni Cinquanta
Erano vignette che andavano soprattutto in chiave auto ironica solo per una vignetta durissima contro un avversario democristiano ho colto in quel momento lì si cominciava a decisioni con socialisti e Craxi
C'erano dieci vignette che riguardavano all'interno del partito e e il Successo sicuramente di questo supplemento satirico che feci poi tango
Fu proprio quello di portare la il partito sotto l'obiettivo della satira
E credo Berlinguer vide con molta molto favore non solo non solo Macaluso che aveva in mente un partito ben diverso un partito più di tipo socialista che di tipo comunista classico lui lui
Era considerato un migliorista giustamente sono erano
Una posizione il coordinamenti partito questa dialettica anche nell'antichità
Serviva visibile giornali illustrati Manzi IVA
Ho madonne tocco tutto il tutto sono pensavo fosse
Una tazzina di caffè e quindi e quindi lo uso proprio per cercare di distruggere tutto quello che ha dapprima astro dell'apparato ecclesiastico del partito comunista e farne un partito moderno partito in cui le le le le cose dovevano essere discusse far venire fuori visto anche alla tanta partecipazione che ancora aveva tant'è vero che che questa questa grande euforia che colpì una larga parte del partito dei comunisti soprattutto della parte più giovane
Dei comunisti ragazzi Crisafi azioni erano molto al giornale il il lunedì l'unitaria vendutissimo proprio per la presenza
Per la presenza di questo tango che andava un po'controcorrente insomma non è che fossimo però certe copertine sono rimaste famose del tutto illusorio saprete insomma
Per la preda per lo scandalo che avevano fatto uno scandalo
Che veniva vissuto in maniera contraddittoria
Ecco tant'è vero che ci furono immediatamente delle risposte anche violentemente negative da parte del partito nei confronti di questa mia presenza io ricordo tu hai citato Pajetta parlare compagni di Pajetta io ricordo un Capodanno del ottantasette dopo un anno di tango quasi il proprio il giorno di Capodanno cercavo la Miriam Mafai non ricordo per quale motivo di lavoro che la chiamai a casa ed espose il suo compagno Giancarlo Paietta
Quindi lo salutai Sandler mi disse che le era andato non so dove in vacanza dei parenti insomma non c'era
C'era solo lui allora li risolve da questo che ti sento Giancarlo ma checché mitici di questa esperienza di tango che sto facendo e lui rispose
Batti antigas ti assicuro che mi dispiace non poco come ti dispiace sì dispiace non poco
Io rimasti un pochino imbarazzato perché
E pizze comunque
Finché lo pubbliche RAI su quella Mère da di giornale che è diventato l'unità non arriverai a essere così orribile
Loro Giancarlo Bonanno e apre il Capodanno lontananze ecco con associazioni terrificante da questo punto di vista c'era allora allearmi alle mani fra lui Macaluso ha voluto entusiasta
Il tour di tutta questa faccenda è questa tonda tutta quest'altro verbale ma questo
Se se ne riguardava anche il il il il partito a livello nazionale perché incominceranno fin da subito da quando ho incominciato io a fare le vignette nel nell'ottantadue va incontro trentuno ottantadue comincia a fare le prime strisce
E dal dalla Sicilia dalla sezione la Sicilia arrivò dopo il per la prima volta una seconda volta più pubblica con la vignetta
Una lettera al comitato centrale che diceva adesso fatte scrivere anche i fascisti sull'Unità alludendo alle alle mie vignette insomma
Bollate come fascista in quell'epoca lire ancora peggiore oggi con la piccola
Con la Meloni insomma quella Almirante c'era una situazione abbastanza abbastanza dura su questo fronte che pure fu fine perché nell'ottanta sei tra
Nell'ottantasei
Arrivano a me passavano dal comitato centrale passavano tutte le lettere che mi riguardavano insomma dopo avrebbe visto il grave e le mandavano al giornale perché ne tenessimo conto e arrivarono al giornale due lettere
Arrivate da con due paesini a sette chilometri sette otto chilometri di distanza di uno dall'altra oltre a Montecchio
E l'altro purtroppo io non ricordo il nome di un paesino vicino a Montecchio molto vicino
Comunque sempre zona Reggio Zona la zona Emilia rossa di cui parla il nostro libro e gode a quelli da questo paesino di cui non ricordo il nome ma sarebbe facile ritrovarlo sul
Arrivo all'aria la richiesta al Comitato centrale di chiusura dell'orrido tango e di espulsione di ristagno degli altri cose che che dal partito per fare questa
Questo dileggio settimanale del confronto di prezzi
Da Montecchio poca distanza stessa federazione provinciale
Arrivò invece la lettera di Bernabè il segretario della della della della sezione di Montecchio del Partito Comunista che chiedeva di spot e smettere di fare la festa dell'Unità e incominciare a fare la festa di tango
Io pubblicai tutte e due queste lettere e nel abbracciando l'ipotesi di Bernabei e incominciamo con le feste di tango
E andò molto bene sono stati due o tre anni di grande successo da questo punto di vista abbiamo il giovane andavo poi poi continuata con Cuore di Michele Serra però sfruttato un'esperienza di di raccattare mento giovanile di entusiasmo molto molto molto bello e molto forte Berlinguer
D'altronde era d'accordo perché era stato il primo aprile in questo girato eccitato il collo il congresso a Modena dove fu preso in braccio da da Benigni
Ecco quella volta lì che fu fu fece grande scandalo ma anche grande simpatia tutta questa cosa qui insomma fu una fu un una bellissima operazione di marketing e dire diremmo oggi no colmo fu molto bello nacque in quella cosa lì in quel congresso lì
Che era si svolgeva a Reggio Emilia
Ed era dedicato all'Ariosto
Dedicato in forma letteraria così per essere ospite della città dell'Ariosto
E allora io offeso si siccome fu di il congresso della terza via a congresso in cui si sentì la necessità di uscire fuori dalle peste in cui eravamo arrivati con questo continuo riferimento all'URSS
Escussi cominciava Pansa pensare invece ha una forza autonoma possibilmente già qualcuno pensava di chiave europea cioè c'erano delle posizioni molto
E lavorate positivamente e giusto per il futuro
E allora io feci questo disegno di un un un Berlinguer a cavallo dell'improvviso di Astolfo che stava viaggiando verso la luna in basso lo salutava con un fazzoletto Bobo gli diceva vai vai riportarci da terza via
Viene che fu una cosa hanno b
Insomma era da e per i tempi non i tempi per me la ritrovai in prima pagina cioè in prima pagina credo di essere l'unico al mondo al mondo che ho fatto una vignetta sul segretario
Del del Partito comunista di cui l'unità regionale tra l'organo messa in prima pagina anche al
Piano con nessun altro quando feci poi con con Natta fu un casino tale che io avevo pensato nata fra le tante cose che mi mi ritorni insomma
Mi Bibi Bibi rovesciò addosso rimproveri le botte perché BBB mi dava pugni mentre si parlava che la quanto ricacciato
Rispetto dunque assai che anche gli algerini ieri ma hanno chiesto se l'unità era sempre in mano al partito c'è perché per tutto il resto
Delle dei dei partiti comunisti della terra che erano tanti al potere non al potere nessuno di questi era in grado di capire perché
Sulle pagine di quel partito c'era una satira sul sul segretario del partito insomma servito anche anche in URSS e mi ricordo è la prima striscia che feci
Era un Moloch rosso che elogiava ma l'ottobre l'amico stalinista che e elogiava la grappa e la volta sorbetti camper che aveva ricevuto dall'Unione Sovietica
Delle bottiglie di vodka originali e quindi era buonissima e poco che gli diceva sì sarà uguale a quella se arriva in Italia c'è sempre il fatta non so no per difesa quando fanno le partite per l'Italia pensano a Berlinguer e gli viene male riflette divario di Cina pregresso si sottolineava in effetti una serie di contrasti che c'era quello su cui queste doppia questa doppia visione quindi fortemente censoria
Fortemente si direbbe oggi stalinista che mirava a soffocare questa voce che fra l'altro non è che mi inventarsi tutto non è che caccia appesi tutte le cose ma fra molto spesso li portavo sul giornale
Delle
Riflessioni delle in calzature che erano normale nelle sezioni nelle federazioni tetto andava a frequentare le federazioni o a o altre se ne sparava sul segretario su quell'altro sulla carta o fuori non si poteva dire
Guai se l'unità dovesse parlare pur fuori
La faccia dell'Unità e dell'uniformità e del Comitato centrale con una sola voce
Quella era Rispescia attivissimo
Credo che proprio non sia un caso che in queste due lettere si era arrivati dalle sue zone e lo racconta di queste zone in cui due contrasti sono fortissimi e sono fortissimi pur essendo generati
Dalla stessa matrice
Lui racconta il rame ma preso questo libro ne parla con entusiasmo Cesar vegeto rovinoso se soprattutto avete un po'di passata al passato
Vicino al principio alla sinistra vi ritroverete molti elementi di riflessione anche di riconoscimento
Io
è scritto d'addio veramente a una scrittura
Insomma
Delle descrizioni in cui si somma il dettaglio storico preciso nelle menti
Ad un uso di un linguaggio addirittura poetico in certi momenti mi ha commosso molto mi ha preso da questo punto di vista
Perché cerca una destrezza una descrizione appassionata sia positiva che negativa né con nei confronti di quelli del gruppo sociale
Che che che è ben presente nel libretto agonista del libro
Descritto con un'affettuosità ma senza senza forzature sempre sempre con con arco sempre realistico del del sua nella sua elaborazione che mi ami armi ha veramente
Preso e l'ho letto non è non è cortissima ma si legge velocemente perché scorre scorre molto bene oggi Giorgio che un libro scorra bene
Un vantaggio enorme insomma perché c'è rimasto poco tempo per la lettura e non possiamo asta rigida tanti ghirigori insomma bisogna che il cosa ti tenga sveglio e quello mi ha tenuto molto sveglio perché mi ha fatto riflettere su questa cosa
Di quanta veramente quello che dice lei di quanta generosità
C'era da parte dei dell'Italia dei compagni italiani già nel negli anni venti e al momento della fondazione del partito comunista poi dopo le traversie fasciste dell'immediata lotta di liberazione subito dopo insomma che è stata
La sicuramente una cosa che da tutte le parti che le racconti insomma una cosa ti prende dentro insomma dalla dalla vita dalla staffetta partigiana della Teresa vere caldi né più per citare un altro libro bellissimo eccetera
Che che che che che che ti racconta
Solidarietà la voglia di stare insieme la voglia di aiutarsi che è sempre vi è venuta sopra anche dal sopra tutti Italia ma soprattutto in queste terre del Nord e in cui soprattutto
In questa Emilia come ci racconta anche forse dei possibili motivazioni storiche per cui ci portano portano questa questa popolazione a questa forma di partecipazione così
E ti fa riflettere e piangere sul fatto perché oggi solo oggi a tanti anni di distanza almeno io
Mi limito mi mi mi mi viene in mente i il tradimento la al da delusione l'equivoco lo sbaglio
Perché quelli ventuno in cui andammo a Torino a fondare il Partito Comunista è stato per me un errore storico madornali
Che ci ha rovinato tutto il successivo dice ma dai dai una versione Turatti Anna del del container
Del del congresso del ventuno si sarà Tura chiara ma certo che rileggendo oggi le carte di quelle di quel convegno e mi trovo molto più d'accordo sul Turati di quanto lungo il boss
Da frate accordo con il collega inviato bulgaro li dell'Internazionale comunista che parlava a nome di lenti
Io credo che sia stato veramente uno dei degli errori più grande
Noi siam partiti dagli anarchici gli anarchici ci hanno dato il sol dell'avvenire gli anarchici hanno dato il futuro
Ci hanno detto qual era il futuro il futuro di una società di uguali di fratelli in cui non esisteva più nulla dei di di convenzione borghese nemmeno i matrimoni no tutti l'amore libero e l'ho amato fin da piccolo da questo punto di vista
Perché sono così perché se stasera dice si chiude si mette qui si fa l'amore tutti io ci sto subito ragazze
E non non non mi tiro indietro ritiri indietro dal punto di vista squisitamente fisico perché sarei molto deludente ma dal punto di vista ideale
è un bacino a tutti lo darei volentieri insomma perché perché se se siete qui vuol dire avete avete qualcosa dentro insomma hanno sede indicata no lo sa quanti baci ridotta allora se fatta anche l'amore cinquant'anni fa ben ricordo verso il
Anche un fornitura
Ecco voglio dire questo aspetto qui capito
E lo capisco ma dagli anarchici
Che fa pensavano solo eliminando e dando l'esempio di l'emigrazione di dittatori di potenti direi eccetera si sarebbe arrivati a un'istruzione generale che avrebbe di per sé costituito il paradiso socialista
Gian passate giustamente socialisti che invece hanno capito che cosa con una lotta per le riforme l'otto l'allargamento della democrazia liberale Borghi liberal borghese insomma liberalsocialista era quello fondamentale nobili
Di di portare al suffragio universale ad una forma democratica e rappresentativa degli delle elezioni di far tutti questi passaggi
E soprattutto di fare cultura con il popolo la cosa meravigliosa
Che che che che i bimbi innamora dei socialisti dell'Ottocento di fine Ottocento che appena erano dieci dodici in un paesino la prima cosa che facevano una scuola sovente una scuola quello che dovremmo fare oggi oggi savoir
La politica non si sa più che cos'è non ci sa dirigenti e personalità politiche amministrative che non sanno un cavolo di cos'è la politica e stanno dietro al populismo
Stanno dietro a chi agita parole d'ordine che non hanno prospettive che nell'immediatezza esentate riguardi pensiamo in Parlamento bella roba di mezzo lo no
Si mangiano troppo alla Mevoli mangeranno doppio Ricci rimangano che che che risolve i a dimezzarsi cosa cosa cosa cosa col no lì devi cambiare cambia le persone che non posso avere una serie di opportunisti come vedo Pd compreso soprattutto in Toscana Dio buono che ce lo stanno rovinando tutto questo
Escluderlo un pezzetto di il discorso devo fare al Pd di Scandicci dovevo farlo
è capito decreto questa questa è la è la cosa vota
Come con quando arriva uno come livelli che ci dice o uno
A contarle perché dice Marx non è vero che solo un un un Paese produttivamente sviluppato potrà elaborare una classe operaia
Capace di gestire il potere trasformarlo in un potere solidali no anche i contadini si può fare
Anche i contadini incolti analfabeti Cometa Rossa si può fare come si può fare
Trasformare dando immani poi il partito a un Gruner Litt
Brava preparata informata Coluche che conosce il mondo e che poco qui dare questa massa di contadini
Con la forza se non lo capiscono perché la cosa violentano sta o è un partito militari nasce come partito militare
Con l'obbedienza cieca almeno il divieto della della della contraddittorio alzi decidere che ne avventato abbia dato tutte le armi in mano trasformarsi in una dittatura militare e non ce ne siamo accorti
Era bello sognare che questo succedesse anch'io nei ventuno se ero lì avrei votato con Gramsci
E con quelli che volevano andare con l'Unione Sovietica ma sicuramente l'avrei fatto perché era troppo non poteva aspettare che che che che gli anarchici che don combinavano un cavolo con quelle loro cose potessero i socialisti a ricercare le riforme progressive quanto ci può stare
Cinquant'anni cent'anni no si fa subito il comunismo basta
Basta basta
Uno uno Mull un'insurrezione fai fuori ammazzi ammazzi Lozada e quegli altri prende il potere instaurò una dittatura del proletariato ma sembra dittature e non gli abbiamo dato peso non gli abbiamo dato peso
La capitato agli atti fortunatamente
Togliatti che ha vissuto in Russia ha capito come andava male le cose lì e ha pensato bene di North ritornare in Italia come i greci a dire facciamo risoluzione come come come Russia no è tornato e sono lavoro è stato continuamente molto ambiguo ma necessariamente ambiguo perché da una parte doveva appoggiarsi all'Unione Sovietica perché non poteva arrivare in Italia
In un cd in un po'intesi come Cavriago e di Lilla Brignone generica sbagliata tutto
Se un era un suicidio non lo poteva dire anzi
Doveva finché poteva raccogliere quell'immagine di comunismo dall'Unione Sovietica che si poteva esportare informa positiva e di qui tutte le leggende di come stavano
I bene il russi sotto il comunismo di come le scuole funzionava un bene di come evolve il teatri tutta l'esaltazione di questa
Di questa realtà socialista che non corrispondeva alla verità non sapevamo nulla delle vendette centinaia di miliardi a un milione di espediti messi in campo di concentramento di ammazzati
Le le sì c'erano sapevamo di Kronstadt ma sa quanto devono spendere altri anarchici Lehman mazzate anche anche in Spagna gli anarchici perché rompevano con gli Oni
E ci e ci facevano ci facevano perdere colpi freschi franchisti cioè queste capito quindi ero quando arrivate ha fatto la svolta di Salerno è una grande cosa
è un'accettazione invece di una possibilità di correzione riformista italiana del comunismo però non è stato detto per anni siamo andati avanti
Operando in chiave di riforma socialdemocratica
Il liberalsocialismo con la Costituzione che abbiamo condiviso e che condividiamo fortunatamente ancora anzi manda a tema convivendo con un'idea così romantica di rivoluzione che un giorno verrà Togliatti sapevano da altri
Secchia e di molti altri invece ci credeva non a tutti quelli che hanno messo le armi in cantina sottoterra aspettando il famoso momento buono in cui in cui avremmo dovuto ecco
Io credo in in questa in questa quello che si salva da tutto questa
è l'aspetto umano l'aspetto sentimentale io ho fatto un libretto che si chiama storia sentimentale il PG
E dopo aver letto quello leggete anche quest'altro e è interessante perché no sì perché racconti lo lo racconto un paese un Paese che poi rispecchia una larga parte dell'Italia io racconto la mia esperienza personale
Cioè la mia a affezione verso verso questo partito verso queste per le persone di questo partito il perché si è legata a questo partito Guido che che è molto importante da questo punto di vista l'aspetto sentimentale importante
E quello che regge come reggia Cavriana Cavriago la possibilità di mantenere in piedi le idee del del solidali della rivoluzione
E quindi di un atto anche violento per poter prendere il potere fare il Paradiso con invece
La Realpolitik del del del del del territorio
Non si arriva mai allo scontro di classe i conigli industriale di di Cavriago so accompagnava quegli altri
Anzi finanze dovranno una mano fanno fanno una serie di cose delle nell'ardito Poro pur pur nella nella nella lotta a Cosa democristiane cosa che dura conta benissimo in tutte le parti
Però il primo che qui che come si chiama quello che viene poi messo fuori al pari di tutti e due del Magnani Magna ma neanche mani al compagno Magnani Maniero quello che aveva capito che non si poteva andare avanti con questa ambiguità e quindi ne parla chiaramente di una di di un ritorno alla socialdemocrazia Madonna ragazzi lo butta fuori Marco Polo lo fucili torno non è così
è stata o no sbaglio
So bene che sta lo scenario questo diciamo che ci sono tanti tanti movimenti no tante onde quella di Magnani Magnani era segretario della federazione provinciale di Reggio Emilia
E durante il saluto inaugurale al congresso terminati saluto si alza in piedi estrae in maniera del tutto informale un bigliettino dalla tasca a significare che erano sopite leone personale
E oltre a ad affermare che all'interno del pc non c'era discussione non si poteva dire quello che si pensava salire ed era già una cosa impossibile da da sostenere
Arrivo a dire che l'Italia si sarebbe dovuta difendere da un'aggressione di un da un attacco esterno da qualunque parte provenisse quindi anche da parte dell'Unione Sovietica questo non era tollerabile in quegli anni
Viene trattato nel peggiore dei modi viene non solo espulso del PC ma Togliatti stesso a cui era anche legato da una mezza parentela
Lo nello insulta di chiamandolo un pidocchio
Sulla criniera di un nobile cavallo da corsa sei senza mezzi termini hanno la natura una una formula ripetuta poi con Che Guevara racconta tanti altri dopo ed anche per
Da altri compagni l'avversario nella dalla realtà che in realtà aveva raggiunto Luís ragazze noi oggi
Da tempo sappiamo cos'è voluto dire l'invasione dei Paesi socialisti la la terza osservazione violenta privo per per volere dei dei comunisti
Del del di una società
Capitalistica società c'era questo scusa se se interrompo c'era questo questa Orano che pure ha raccontato che staff favola lega Lotta chiamare nel libro parlo torniamo un attimo alle persone vicine no anche di un mio socio che quando muore Stalin
Il suo commento in dialetto reggiano perché lui parlava solo dialetto reggiano abbiam detto poc'le ha mai stati troppo poche tutti credeva dette ed era sensato per lui perché sta lì non non poteva pensare a Stalin come ha un protagonista della storia o quello che accadeva in Unione Sovietica per lui Stalin per un supereroe c'era quello che li avrebbe liberati era quello che sapeva perfettamente quante e quali erano le istanze di liberazione non c'erano cure che non c'era niente del genere
è una era un Eros Santerno Santino era in casa di tutti c'era alle il magnifico il all'immagine digitale sul comodino sul al posto del crocifisso
E quindi si era relazionavano con quegli avvenimenti anche in questo modo
Ci sono alcune parole che sono uscite anche dal tutti scorso noti tempio memoria noi il sentiamo così pronunciare adesso questa parole né in qualche modo prende su di sé anche la somma delle consuetudine credo che bisogna considerare quanto la memoria è mobile quanto è agitata come parola non è mai ferma no ognuno lo usa anche a seconda delle proprie convenienze
Io ho provato a a sforzare questa parola cercando quella che nel libro definivo l'epica della memoria cioè un gradino ulteriore no quasi quindi non una memoria dal punto di vista storico ma quasi una presa di posizione morale nei confronti della memoria
E quindi vedere
Le persone di questo libro le loro reazioni loro parole che
Ripeto io non ho inventato usato parole che sono state pronunciate e azioni che sono state agite commesse
Più di vedere questo come le una storia epica di un po'di un popolo intero che si muove lungo un periodo di tempo molto lungo più di un secolo un secolo e mezzo ma ero sta partendo anche da molto prima dal dal Settecento a oggi delle i la ricerca più grosso fosse stata la ricerca della parola narrativa con cui raccontare queste Pica dalla memoria
Per quanto tutto il racconto sia fondato in maniera fu forse anche fin troppo scrupoloso sui documenti sugli archivi sua attestazione perché non è un non annoiarsi volevo lo spero che sia così volevo volevo
Volevo sbagliare perché comunque qua si parla di persone che vissute i clienti con una discendenza che vive tuttora e quindi non puoi permetterti di manovra alle come Fannie romanziere notte inventare storie personaggi movimenti parole non non avrebbe veramente avuto senso e quindi a renderle rendere quest'
Questa loro vita con un linguaggio che a volte cade cade o si alza se vogliamo nel dialetto locale altre volte diventa sentimentale altro volte diventa duro perché quando a Reggio Emilia vengono uccise cinque persone in piazza nel luglio del sessanta
Il non puoi raccontarla lo stesso modo di un aneddoto fu di paese quello è stato un uno scontro durissimo tre di quelle persone erano state partigiane
Neanche i nazisti e neanche i fascisti erano riuscite ci delle han dovuto aspettare la democrazia ed è terribile questa fu pensare questo e quindi lì per raccontare questo dico usare un linguaggio che sia faccia male
E quindi mi sono sforzato di seguire gli avvenimenti in questo modo diciamo è una parola che è un contratto moltissimo e nelle tantissime né tantissimi incontri che ho fatto per presentare il libro e Nostalgia in tanti mi chiedono Valli per le nostalgie questo significa nostalgia io credo che
Dovremmo ritrovare il coraggio di prendere su di noi il alcune parole che tutti ci dicono che sono sbagliate nostalgie una di queste come mai ne dovremmo aver paura di nostalgica
A partire dal fatto che nelle proprio belle che siano state coniate dalla dalla razza umana perché e questo dolore per il ritorno
Tante volte baciamano nostalgica come una fame comunque nello stomaco un vuote invece un pieno questo libro pienamente nostalgico perché ha cognizione della pienezza delle storie che raccontano che sono in qualche modo così infinitamente superiore alla nostra vita quotidiana per quanto piena siano anche stimolante in tanti casi
Protesti via collettiva che comprende anche lo scontro duro comprende le porte comprendente gli ammazzamenti a volte
Che però che pienezza che esce da questo cioè che capacità di pensarsi al mondo i cittadini di Cavriago non hanno smesso nel mille novecentoventi di sentirsi cittadini del mondo hanno seguito tutto quello che è accaduto nel secolo successivo
Il Cile la Camposeo lì dietro la Grecia il Mozambico il Sudafrica il Sudamerica i Tupamaros
Sono stati tutto hanno ospitato tutte le delegazioni possibile hanno mandato il loro sangue letteralmente in Vietnam come come sostegni ai vietcong
Così questi che questa sì che danno stragi a questo questo mondo che ti appartiene no lontanissimo quando andavano a scrivere
Contro la guerra di Corea contro gli americani legarlo ontano otto mila ottocento y tre a distanza impossibile da colmare pure loro c'erano
Questo questo oriente per questo ho voluto anche un titolo così
Futuro né guardavamo la differenza anche sorridendo tra al copertina del libro di Sergio e quest'anno dove c'è una bandiera rossa Daloui disegnata che sì sì sprint della in qualche modo perde i pezzi
Invece questa assolutamente riverente dove c'è un proclama la trionferà c'è un ragazzo giovane molto bello con la bandiera rossa in mano
è un futuro che non portano a questo nome non porterà questo colore non non non sentiremo la parola comunismo non sappiamo quando dove
Ma ma possiamo dire trionferà non facciamoci pare anche da questa parola a per qualunque cosa voglia dire
Una cosa che è accaduta Cavriago che conclude il libro al mille novecentonovantuno quand'era finito tutto il presidente russo Eltsin addirittura ammaina la bandiera rossa dal Cremlino e lo sostituisce con il con la bandiera della federazione russa
Decretando la fine di tutto a Cavriago in quegli stessi giorni
L'ultimo dell'anno i i cittadini di Cavriago lei con una grandissima bandiera rossa un grappolo di palloncini rossi la fanno volare in aria che sparisce nel cielo
E in qualche modo c'è questa idea di vediamo dove andrà dovette chi era non ha funzionato qua non ha attecchito qua però andrà ad altri mondi
E queste storie si mescolano dove è caduta a Scandicci vi pare Sergio
Grazie
è stata avvistata su Scandicci recentemente
Proporrebbero pendono questo pensiero che mescola un po'la favola l'immaginazione ma anche la più concretezza alla partecipata gli uomini sulla ricerca di questo la trionferà capita sempre scusa ma nell'anima che dovrebbe avere impatti
No ma non glielo auguro una fuga
Che non c'è più oggigiorno si parla di di di pragmatismo no
I grillini ti dicono no ma almeno a me non è insieme è pragmatico sa cosa fare lascia fare poi se pensi al popolo pensa al futuro pensi
A se stesse le sue continue si deve prendere in considerazione occasionato la parola di cui dobbiamo liberarci e non farci imbrogliare qui sembra che se uno
Abbia la capacità di essere un comunicatore valga più degli altri
Tu parli di Renzi ce ne sono anche altri naturalmente io credo che sia un difetto sì perché noi dovremmo farci governare da un comunicatore un comunicatore deve vendere i materassi
In televisione avrei perso alle persone serie vestite di grigio noiosissima e che parlano di austerità che parlano di alternate a Rita vengano leggo venga eletto regia ma tanti come lui ma perché lo dovremo farci governare da qualcuno spiritoso spiritosa che governa man ma non ci penso proprio
Benissimo forme
Microfono per le domande
Facciamo troppo basso
Giovanni
Conteremo al
Sì dunque io non ho letto il libro che leggerò
Ci credo più questo leggero pazzo stato stimolato da quello che è stato detto
Allora mi chiedo vi chiedo
In questo Paese che lei sappia in questo Paese e UILM altri paesi dei dintorni su cui lei certamente a notizie che cosa successe dei fascisti
Cioè ci fu ci furono nel dopoguerra
Degli avvenimenti diciamo così drammatici in cui i fascisti furono ricercati furono perché furono che fu cosa fecero furono picchiati furono processati furono qualcuno l'ha anche cambiato bandiera se sarà buttato a sinistra naturalmente eccetera
Che cosa successe questa è la mia famiglia materne in particolare è stato ottanta solitamente fascista ma anche nel dopoguerra erano picchiatori e quadri visti negli anni Venti mia non è stato ucciso dai partigiani
C'è il dopoguerra imposta loro il silenzio in qualche modo sono parlato anche troppo nel ventennio precedente quindi si sono dedicati al lavoro a non parlare a a pensare di vivere in uno stato quasi di costrizione no che io trovo sacrosanto
Sappiamo talmente che al di là del immediato dopoguerra né in cui Togliatti è stato uno dei protagonisti a Reggio Emilia in particolare per far cessare le uccisioni sappiamo quanto a
Per per far cessare le uccisioni dell'immediato dopoguerra in provincia di Reggio Emilia tutto agli atti è stato uno dei protagonisti nel imporre imporre lo stoppa
Per il resto sappiamo anche quanti hanno cambiato abito quanti sono rimasti confermati nel loro ruolo dalle prefetture in particolare
Diciamo che l'Italia non ha mai avuto questa l'Italia che un Paese cattolico non si è mai confessato
Questo derivano storture gravissime che sono presi come la Germania dove se vogliamo ci sono tantissime momento monumenti musei che parlano del Papa del nella prima metà del secolo scorso in Germania della Berlino ne troverete tantissime
Possiamo anche essere ipercritici in queste ore e dire che è un modo per distanziarsi da quegli avvenimenti
Così netto da essere quasi Sos sospettabile però intanto l'hanno fatto in Italia non c'è niente del genere a me era arrivata anche un una notizia non so quanto fondata che ci volesse fare da parte più di un museo sulla storia del fascismo a Predappio
Notizia non solo del suo padre anche sbagliare qualche accenna a me viene di pensare a potremmo farla piazzale Loreto magari perché proprio tra da Predappio se dobbiamo creare
Non so se c'è questo c'è questa non tutti tacciono tutti hanno taciuto nessuno è mai stato colpevole ho cercato di scrivere queste non riproporre cedente che l'eco di uno sparo non in qualche modo cercando di assumere su di me quelle che possiamo chiamare colpe di una famiglia
Perché ho visto chiaramente il percorso di tutti quelli che mi hanno preceduto e ho anche goduto del loro essere stati fascisti
In qualche modo
Però credo che ci sia bisogno di un'assunzione di responsabilità sì questo è un altro discorso
E vero l'Italia non ha mai fatto i conti pubblici e dice quel passato oppure
Se se ne parlò alla presentazione del primo libro di Prosperini
Un tempo senza storia cioè la storia
Gli eventi che sono successi tragici li consegniamo alla storia questore alla formula che si usano è così
Lascio a e la tragedia immane della Shoah a Berlino l'hanno consegnata alla storia c'è un museo diciamo per ricordare i morti cioè e morti ebrei
Però il problema era era la mia domanda era più precisa e meno ambiziosa cioè
Gli ex fascisti furono processati o che cosa successe loro questa era l'anno domanda precisa
Che in alcune città uno individuati uccisi oppure picchiati in modo barbaro quando diciamo la rifondazione di una democrazia dopo anni di dittatura avrebbe preteso che avrebbe dovuto esserci
Un processo perlomeno quest'anno domanda perché
Ma una cosa che ho imparato a di storico che l'Istituto per la Storia della Resistenza terriccio meglio parlando con loro lo storico
Mi dice guarda io ho capito una cosa che l'operaio sorga Nizza del contadino si vendica regimi della provincia contadina erano provincia contadina alla fine della guerra nel quarantacinque e contadino si è vendicato
Dei tantissime vendette insomma che sta lo sappiamo tutti
Quante quante pistole e ci sono ancora nelle nelle cantine nel solare
No quando muoiono quando moglie e un anziano non è difficile trovare ancora una pistola nascosta in una scatola delle scarpe
Capita
Senza voler dar una connotazione morale questo però ripeto
Nel quarantacinque o i contadini si sono vendicati
Spreca
Senti ma siete ancora sono ancora cittadino onorario
Cileni diventato cittadino onorario di Cavriago nel ventuno quando le lezioni su quindici voti per il per leggere il sindaco quattordici sondati al al futuro sento che una Lanning che è stato nominato quindi vicesindaco
Di Cavriago
Nove David
Sono tante cose no che si trovano anche in maniera se vogliamo aneddotica perché comunque in un paese piccolo agli avvenimenti possono essere anche molto violenti ma anche molto così un po'paesani no quindi vanno anche
Al alla pesca e all'irrisione dell'avversario ovviamente
Il la l'asprezza dello scontro tra il Partito Comunista i cattolici
Non prende le con la connotazione di Guareschi in Emilia anche se tanti episodi ci assomigliano quello finisce nei tre racconti che tra l'altro molto gradevoli diciamo prose finisce sempre
All'osteria finisce sempre con un abbraccio sono stati pragmatici nei confronti del film meno perché hanno accettato di
Beh quando diciamo che dal punto di vista del partito comunista il film di don Camillo non si doveva girare perché uno finché il rideva pesantemente
Gli operai i militanti
Dal punto di vista dell'amministratore comunista di Brescello
Anna ha pensato bene di chiudere un occhio non per rete di disoccupazione grandissima
Non sembrava vero poter vendere alla produzione tutte di tutti i i dettagli sentimentali caricavano dall'Unione Sovietica statue statuette manifesti
Cose del genere
I non ci sembra davvero che metà della popolazione di Brescello diventasse una comparsa per il film è stato una boccata d'ossigeno
Mi piace molto Miliano norma quello che tentavo di dire anch'io prima questo fatto che di fatto può riescono con questa loro capacità organizzativa amministrativa a ricomporre anche gli aspetti positivi di una collaborazione mi sembra che è stata sempre la caratteristica
Io ricordo all'università nel sessantotto insomma quando c'erano dei grandi lotte architetture abbia a Firenze i compagni più resti a a scendere in piazza in modo estrema erano i compagni emiliani quelli veniva dall'asse della via Emilia
Erano ragazzi già già già formate condizionati dalle poi dal direttore sono uscite le Brigate Rosse
E non so come
è vero o no
Sì è vero io non voglio cantare le lodi dell'Emilia nel senso che non la trovo una regione superiore alle altre la trovo sicuramente diversa dalle altre
Tratto libero comincia raccontando la storia delle di quelle che sono chiamati terra mare che erano delle delle piccole isole di di comunità di vita all'interno della Pianura Padana
Un m'paio di migliaia di anni prima di Cristo erano delle osi fiorenti insieme in cui si viveva in maniera comunitaria senza senza capi senza sacerdoti si lavorava per la comunità
Nessuno sa come siano scompaiono specie di comunismo primitivo diciamo nessuno sa come siano scomparse queste terra mare sia stato un un sommovimento ecologico o che cosa
In qualche modo in un pugno di anni ne sono sparite completamente
E in un paio di anni esperita completamente anche alla civiltà comunista delle miglia quella che abbiamo conosciuta dieci anni forse ha fatto fatto crollare tutto quello che è stato costruito all'interno del percorso del libro
E poiché cosa lascia anche oggi andando in giro quando io vedo come l'altro giorno a Cavriago tantissime persone che vengono da tutti Italia giovani
Che si mettono davanti la stanza di Lena ente alzano il pugno oppure si vanno a sposare davanti e con la statua oppure mettono in una maglietta di elleniche insomma non era un agnellino come insegnava Sergio ai bambini
C'è qualcosa che va oltre l'atto di persone non c'è qualcosa che ci fa ci sarebbe che mette in moto il cervello non non possiamo pagare alla sequenza di a Scandicci riparlare di Scandicci al al
Presentazione del libro di di Vecchioni c'è stato tanto entusiasmo che Vecchioni si è alzato salutato Guttuso giusto non sappiamo cosa c'entrasse no
C'era questa questa forma scandisce un po'come Cavriago il celebre fino qualche aspetto non non certo a quei livelli maggio
Zamboni ringrazio per l'attenzione grazie a tutti voi
Monza