I retroscena della mancata elezione del Capogruppo del M5S al Senato: intervista a Valerio Valentini

Radio radicale siamo con Valeria Valentini delle del del foglio per a parlare di quello che sta succedendo nel Movimento cinque stelle dove abbiamo visto ieri c'è stata questa impasse sul capogruppo allora questo è la prova provata
Che Conte ha delle difficoltà a fare breccia nei gruppi parlamentari che c'è una certa resistenza allora che cosa che cosa può può dire di di quello che sta succedendo
E soprattutto dopo come si risolverà essi si risolverà perché la figuraccia di Conte abbastanza evidente dopo la performances di domenica dalla non sia
Ma diciamo che se si risolverà non si risolverà a a a brevissimo
E infatti è stata rinviata alla prossima settimana verosimilmente la vostra la prossima votazione che invece era in programma già oggi evidentemente si è capito che come dire
Accanirsi sì gli stessi due nomi nello stesso giro di di ore non avrebbe portato a una risoluzione ieri c'è stata questa votazione il candidato diciamo di Conte
Era Ettore Licheri cioè il capogruppo uscente quindi si trattava si sarebbe trattato di una riconferma la terra Maria Castellone
Ma uno sardo l'altra campana la grande regista dell'operazione di Cary era Paola Taverna lei la la come dire
Il la la macchina Trichet potrebbe fallire
Che lacca a vicepresidente vicario M cinque Stelle cioè la persone mediamente
Più basso di Conte nella gerarchia del nuovo movimento
La bocciatura quindi del suo capogruppo evidentemente un segnale è stata letta in chiave oppositiva Conte Di Maio
Come se la Castellone fosse la candidatura di Mario è un po'più complessa di così sicuramente di Mario a a Di Maggio non è dispiaciuto diciamo così questo inciampo da parte di Conte
Ma la cartellone è stata in qualche modo il terminale di tutto il variegato di saggio malumore elementi Cinquestelle c'è chi l'ha votata perché la stima eccetera
C'è chi ha votato perché nel frattempo si era trovato male o aveva avuto degli screzi anche personali anche come dire di di di gamba Salica
Con con Ettore Licheri c'è chi l'ha votata per RAI il nuovo corso di Conte che non soddisfa cerchiamo data per mille motivi sta di fatto che sicuramente lei è stata un po'
Vista come la candidata della discontinuità
Rispetto sia la gestione del gruppo in Senato sia un po'rispetto a questo nuovo corso di Conte
è un pass a che dimostra da un lato la la scarsa compattezza del gruppo hanno venticinque stelle e dall'altro la scarsa capacità di Conte attraverso la taverna attraverso anche
Patronelli Vito Crimi tutti fedelissimi cosiddetti di Conte e tutti schierati a favore di Licheri di controllare il gruppo il che
è condire politicamente rilevante soprattutto se pensiamo che anche da qui degli equilibri interni ai gruppi a due mezzi di fatto passerà una delle sfide più decisivi della legislatura che la scelta del prossimo Presidente della Repubblica
Il Movimento cinque Stelle ci arriva evidentemente parliamo qui al Senato alla Camera lo scontro non è molto diverso seppur diverso nei numeri e nelle proporzioni
Con dei gruppi parlamentari quanto travagliata
Come hanno preso qui la performances di Conte dall'Annunziata
E è stata vista un po'con una cosa se vediamo un po'autoreferenziale
Ma è stata letta soprattutto nei in un'ottica di come dire
Autotutela no
Conte pensa soprattutto a se stesso e ai suoi stretti ecco ma il fatto poi che lui abbia detto possono parlare solo loro
Ci sono ha fatto un po'arrabbiare qui gruppi corre questo sicuramente la la visibilità diciamo così la le autorizzazioni andare in televisione su un problema che in venticinque stelle si porta
Dietro da danni resti nella sua o dal suo esordio parlamentare nel due mila tredici
In questo senso sicuramente il nuovo corso
E questa stretta decisa dai vertici della comunicazione quindi data da chi sta vicino Conte poco caschino particolare degli altri
è stata proprio quella di in qualche modo dare una linea chiara e quindi di restringere la platea dei intervista abili
Da questo punto di vista sicuramente tutti gli altri che sono evidentemente la maggioranza che sono rimasti esclusi sia davanti al Senato
Se niente si è molto risentito questo senza dubbio l'ultima questione civile i i free cucù verrà buttato nella li mischia un terzo candidato per
Presto per dirlo presto per dirlo sicuramente
Almeno di
Nuovi accidenti che al momento sono proprio treni preventivabili
Le proporzioni resteranno più o meno queste quindi magari la prossima votazione dei Carey potrebbe spuntarla per qualche voto per per qualcuno che magari nel frattempo ci ripensa cambia idea oppure potrebbe anche succedere il contrario quindi la situazione quella di uno stallo rispetta questo stallo cerchi nel gruppo comincia a pensare all'ipotesi di una candidatura terza in qualche modo risolutiva
E che possa scongiurare un rischio che è nei fatti cioè che qualcuno dei due fosse anche che eri potrebbe effettivamente vincere
Non potrebbe vincere a fronte di una spaccatura ormai conclamata ed evidente gruppo quindi voi esordire in qualche modo già con una eredità pesante di una diciamo sostanzialmente a del gruppo che non si riconosce nella sua verso cui
Questa cosa segna la riscossa di Di Maio
E conduce le danze sul Quirinale
Allora sicuramente noi cronisti notiamo una cosa che Maio parla con tutti
Dentro e soprattutto fuori dal momento con gli altri leader con gli altri ministri col presidente del Consiglio Conte fa molta più fatica a parlare
A confrontarsi per tutta una serie di motivi personali ma anche politici perché comunque la guida il movimento nel questo momento è una guida molto come dire fondata sull'alta evita no
A parte che con il PD pranzo diretta completa di una settimana fa Conte si identifica come qualcosa di altro da Berlusconi con qualcosa di altro dalla lega
Di Maio invece ieri sera a cena con Giorgetti tessere
Quindi sicuramente questa
è un dato evidente che dimostra in qualche modo la capacità di di manovra Dini Di Maio
La sua interlocuzione diciamo la sua rete di interlocuzione che conta evidentemente non non sembra vedere
Il programma evento e di lì ma in questo fatto in questo momento
Credo però sia sempre lo stesso da quando lui si è dimesso
Lui dimettendosi ha dimostrato di non essere più abbastanza forte per guidarlo il movimento ma non è mai stato abbastanza debole da permettere a qualcun altro di guidarlo davvero e quindi in qualche modo la sua la sua a quasi leadership lasciato in mezzo al guado si sia tramutata in una grandissima capacità di interdizione diciamo così
Rispetto a tutti gli altri possibili protagonisti che hanno cercato di più o meno legittimamente più o meno decisamente rivendicare la guida del movimento e li possiamo definire Conte Loria lì del Movimento cinque Stelle
Il numero quattro no non la prenderà bene ma in questa ottica possiamo possiamo dirlo possiamo definirlo così se bene grazie al Valerio Valentini del foglio grazie