Critica e militanti

Buongiorno la critica militante è uscito da poco da del filo Carla Marx di a Isaiah Berlin curato e annotato da erri arte
è una biografia intellettuale uscita per la prima volta nel mille novecentotrentanove quando l'autore aveva trent'anni e poi aggiornata via via fino al mille novecentosettantasette
E un per molti versi ricorda per la limpidezza con cui
Sa trattare del marxismo certe pagine del grande sociologo americano Charles Wright Mills ma anche stazione Finlandia che è del mille novecentoquaranta del critico Edmund Wilson
Sono tutti autori Wilson Wright Mills Berlin che sanno
Riassumere le più oscure complicate elucubrazioni
Tedesche della filosofia tedesca in un linguaggio nitido anglosassone soprattutto che sanno collegare intelligentemente la storia delle idee alla vicenda
Degli uomini che le hanno propugnate
In un secolo egemonizzato dagli ideologiche urlavano slogan non si perdevano nei contorcimenti dialettici ai sei a Berlino ci ha raccontato con calma
Ciò che in parte già sapevamo Marche nella sua prosa appare senz'altro più per spicco e lo ha fatto
Unendo all'elegante sobrietà British una conoscenza eccezionale di quel mondo russo nel quale come ha spiegato più volte le idee dell'Occidente sono divenute esperienze vissute estreme
Ecco ad esempio
Come Bellini lustra la tesi più importante del Capitale di Marx scrive esiste una sola classe sociale quella operaia che produce più di quanto consuma
E gli altri uomini si impadroniscono di questo margine di ricchezza semplicemente perché occupano una posizione strategica come possessori esclusivi dei mezzi di produzione
Ossia delle risorse naturali delle macchine dei mezzi di trasporto del credito finanziario
Ed ecco ancora un passaggio memorabile in cui ci viene mostrato Marx mentre compone scriveva lentamente scrive berline con fatica come accade talvolta ad alcuni pensatori rapidi e fecondi
I quali non riescono a seguire il ritmo delle proprie idee sono impazienti di divulgare subito una nuova dottrina e di controbattere in anticipo ogni possibilità di obiezione
Riscritti marziani in effetti sono spesso ampollosi opachi tuttavia non di rado un'idea spicca al centro della pagina un tratto con chiarezza tagliente
Marzo si paragonava qui lo ricorda Isaiah Berlin al pittore del capolavoro sconosciuto di Balzac che a furia di voler essere esatto riempi la tela
Con una massa informe di colori da cui spuntava un dettaglio un solo dettaglio reso alla perfezione ma la difficoltà di Karl Marx
Dipende anche dal fatto che la sua opera maggiore
Costituisce
Scrive l'autore un in merito amalgama di dottrina economica storia sociologia e propaganda elenco componenti e questo amalgama sono note idealismo hegeliano razionalismo francese il pensiero economico inglese il risultato però osserva Bellini non è Sync etilisti con marzo tiene una vera sintesi originale tuttavia problematica anche nei concetti fondamentali si veda il caso del lavoro da un certo punto di vista spiega ancora a Berlino nella visione cosmica di Marx
Il lavoro è ciò che per Dante era l'amore cioè insomma essenza umana fonte di creatività ma in alcune pagine del filosofo ne avverte il peso servile forse ineliminabile
E che dire poi della libertà tema così importante se il susseguirsi dei modi di produzione come vuole il Marx maturo il Marx del Capitale eh
Citiamo un processo di storia naturale
E agli uomini non resta che accelerarlo rallentano un po'beh allora cosa ne del citiamo ancora libero sviluppo di ciascuno
Che viene cantato nel manifesto dei comunisti del mille ottocentoquarantotto arco queste ambiguità hanno nutrito per centocinquanta anni
Scrive Berlin un esercito di interprete di casistiche un esercito paragonabile forse solo quello che si dedica al commento dei testi religiosi e lungo il Novecento molti di questi interpreti
Hanno cercato di Steve Jobs giudicare la sottovalutazione marziana del nazionalismo hanno provato ad allattare
Il suo pensiero a ciò che non aveva previsto un ruolo decisivo delle classi medie
Il Welfare State i regimi fascisti
Max immaginava il noto ad esempio che la rivoluzione dovesse avvenire in un Paese industriale dove le masse avevano già
Una forte coscienza del loro ruolo mentre in Germania prevalsero le destre nella Germania così socialdemocratica e la rivoluzione uscì viceversa
Nella Russia così arretrata dalla quale però va ricordato vennero
Tra gli anni Settanta dagli anni settanta agli anni Ottanta e l'Ottocento alcuni dei lettori più a Cucchi del capitale e di tutto Marx
Altra ironia l'opera marxiana citiamo ancora a Berlino
Era destinata a confutare il principio che il corso della storia fosse determinato delle idee ma proprio l'intensità della sua influenza sulle cose umane attenuato l'efficacia delle sue tesi
Questa influenza è sconcertante soprattutto si se si pensa che Marx non era un capo carismatico non aveva nemmeno un ingegno pubblicistico pamphlet tristi com'o meno scriveva dei meravigliosi Pam flemma decisamente
Troppo farraginosi per tanti versi e non certo popolari
Alla polizia attivisti Ca'del suo avversario Bakunin opponeva una prosa da sala di lettura la sala di lettura del British Museum
In cui si chiuse per decenni senza badare alla vita circostante avrebbe potuto svolgere lo stesso lavoro
Scrive Berlino in esilio nel Madagascar a condizione che gli fosse regolarmente fornita la sua scorta di libri giornali e resoconti governativi resoconti che per primo
Uso con grande intelligenza per avvalorare le sue tesi
Come si vede a Isaiah Berlin non è sedotto dal suo oggetto di studio e pure la sua leggendaria capacità di immedesimazione ricordata dai ritardi sa rendere giustizia anche a coloro di cui non condivide le opinioni
E a questo proposito il curatore riporta un divertente aneddoto prima dell'uscita del libro per Lima lo lesse ad alta voce la moglie che lo interrompeva di continuo chiedendo questo è marzo o a Isaia
Anche il al che il Milan assicurava no no questo è solo Marx ecco direi che la dote principale di questo saggista
è quello che possiamo chiamare il suo discorso indiretto libero saggistico che è critico
E fedele a un tempo fa di Berlino con interprete così prezioso della storia delle idee moderne quindi il consiglio di oggi ai sei averli Karl Marx Editore Adelphi a risentirci venerdì prossimo