L'ora di Cindia

Radio radicale ritorniamo sull'Afghanistan innanzitutto per un saluto come sempre dalla nostra emittente da radio radicale per l'appunto è un piccolo saluto anche dal sottoscritto da clan Landi con la nuova puntata dell'ora di cinghia che ritorna proprio sull'Afghanistan lo fa con l'economista il professor Paolo Guerrieri allora professor Guerrieri
Economia afgana incidenti partiamo valore le purtroppo economista proprio dalla situazione economica a Kabul e dintorni mi par di capire che se non è al collasso poco ci manca
Sì la situazione drammatica nel senso che sta peggiorando tra l'altro di di di settimana in settimana ma al momento che c'è una una sostanziale diciamo Parravicini nel circuito economico dal momento che ciò che non funziona il del circuito finanziario le banche praticamente hanno un'attività estremamente ridotto si possono in qualche maniera prelevare semplicemente quantità modestissime ogni settimana per quanto riguarda clienti
Gran parte degli stipendi e dei salari non vengono pagati e che per questa mancanza di debiti liquidità quindi è una un una specie di circolo vizioso che si sta avvitando su se stesso la ragione fondamentale e che nel momento in cui sono sono preso Kabul diciamo dopo che i due americane
Il resto dei via ho lasciato l'Afghanistan le riserve della banca centrale Fagan mai che ammontano diciamo complessivamente qualcosa come nove miliardi di di di dollari erano depositato in banche americane e inclini soprattutto sono state congelate nel senso che a questo punto non la banca centrale non ha avuto più accesso ai queste risorse questo a in qualche modo fermato quel circuito la liquidità che in una banca centrale alimenta attraverso poi le banche in un territorio ora il circuito finanziario è un po'come la circolazione del sangue è un corpo umano nel tanto che e fondamentale per la vita del del della persona e quindi nel momento in cui sente eliminò questa circolazione finanziaria riesce in qualche modo ad ad agire e l'economia l'economia reale diciamo anche nell'economia sta precipitando in una situazione
Può in qualche modo definire un un vero e proprio collasso economico e naturalmente
Il collasso economico sta apportando innanzitutto sofferenze
Diciamo diffuse già oggi sul territorio ma soprattutto può diventare una vera e propria catastrofe umanitaria quindi il problema fondamentale e che come dire circa lo sbocco di queste di queste il verde e qui naturalmente c'è una spaccature che poi è stata confermata nel nel pronto a cui lei faceva cenno al G venti tra i Paesi città no gli Stati Uniti d'Europa
Che in qualche modo non non sono disposti ad scongelare queste riserve se non dietro
Determinato e rassicurazioni come si dice ma concrete donna a parole che abbiamo visto valgono poco da parte del del degli afgani e del governo afgano quindi quest'e spenderne potrebbero essere egualmente a disposizione solo a condizione che
E questa questa qui posizione non è condivisa o di pure i grandi Paesi cioè della Russia della Cina che invece vorrebbero che queste fossero sbloccata in questo momento senza porre poi precise condizioni o qualche modo diciamo senza chiedere particolari condizioni questa spaccatura è emersa anche in questo identiche avuto è indubbio
Quindi risultato dei perlomeno sbloccare ed è assicurare
Congruo aiuto umanitario nel senso che soprattutto attraverso quella che sarà l'azione delle Nazioni Unite con il coordinamento anche di organismi interiorizzazione internazionali come il Fondo monetario Banca mondiale
Riuscirà in qualche modo a mettere a disposizione del del del dell'Afghanistan e del popolo afgano una serie di aiuti che erano rimasti congelati tanto per citare il caso che gruppi più drammatico la Banca mondiale aveva sospeso
Qualcosa come seicento milioni di di diritti titolari fondi che alimentano il sistema sanitario negli ospedali chissà che anche qui il problema dei salari e degli stipendi e pragmatico perché a questo punto Dottorini infermieri in sono in qualche modo sempre di più in difficoltà quindi cercato questa chiamiamola diciamo consapevolezza condivida che c'è un'emergenza umanitaria grave rispetto alla quale bisogna intervenire accertato ad esempio anche questo annuncio dell'Unione Europea
Durante il Trentino tramite del G venti che complessivamente in una serie di conoscenze e di voci stanche era
Qualcosa
Che equivale a un miliardo di dolore gli aiuti per l'Afghanistan ci anche Washington annunciato quindi da questo punto di vista sportive perché indubbiamente i risultati sono stati raggiunti però
In qualche modo diciamo la la la
Sono l'accentuazione che che è stata confermata energetiche spaccatura e di questa difficoltà risolvere poi questo questo problema abbrevia e perché appunto
Continuando a congelare questi fondi erogati dallo Stato assicurato il come dire che situazione una folla che peggiorare perché questi aiuti saranno fondamentali ma non non si bloccano non non possono in qualche modo rimettere in moto
Quella che si è poi una una introdotto interrompere questo circolo vizioso per sbloccare gli aiuti per le condizioni o questorile erano esclusi senza condizioni vuol dire poi a ballare quello che è oggi ombre un un Governo come sappiamo del regime talebano che crede al suo interno liberali che sono in qualche modo colpiti da sanzioni internazionali per per avere partecipato alla l'azione dei terroristi che quindi è una situazione effettivamente difficile la posizione
Soprattutto dalla Cina secondo me è quella
In un Paese che etichettatura guardando in realtà al dopodomani nel senso che avevamo già accennato in questa sua trasmissione la situazione avrebbe tramato ed è quella che abbiamo cercato ha detto di che scrivere
E in realtà l'Afghanistan niente su mentre ricchezze minerarie
Che sono tutte gran parte da sfruttare e molti di questi minerali non solo sono importanti oggi ma sono importanti e fondamentali proprio perché per la transizione energetica perché in molti casi sono diciamo i minerali critici
Perché Ferraro non opera alimentare le fonti energetiche più pulite diciamo così teoriche perché crolli del carbone
E e l'Afghanistan è seduto questi giacimenti ricchissimi
E tanto per fare diciamo il caso più clamoroso e accertato che riserve Pilic io il ritiro estivo per esempio con un valore fondamentale per le batterie dei veicoli elettrici e sappiamo quanto queste la domanda di grazia e batterie sta crescendo
Alla più grande il più grande giacimenti di litio del mondo retto comunque potrebbe essere appunto equiparato
A quello che è l'Arabia Saudita nel petrolio l'Afghanistan potrebbe esserlo per il ritiro
Quindi da questo punto di vista il mitico regno diciamo di Pechino è già abbastanza chiaro cioè Checchino può offrire
A Kabul ciò che ora in questo mi mi soprattutto in prospettiva serve aprire Risorse infrastrutture investimenti economici una relativa poi imparzialità politica perché da questo punto di vista quello che interessa è che poi non ci siano contaminazioni per quanto riguarda connesso camomilla regione del berbere del chi ci saranno invece l'eccezione di Yuri quindi da questo punto qui bisogna leggero situazione quale oggi ma bisogna anche per il considerare quello che l'Afghanistan potrebbe diventare di nel momento in cui naturalmente riuscisse a superare questa situazione
Chiarissimo quindi mi pare di capire situazione dal collasso dell'economia a causa del congelamento delle riserve della Banca centrale da parte di Washington e di Londra un congelamento che potrebbe essere insomma abrogato solo a precise condizioni dice Washington e questo sta provocando il collasso via crisi del sistema finanziario dell'economia afgana la Cina e la Russia vorrebbero invece uno sconcio
Rapido senza condizioni di spaccatura al G20 e straordinarie c'è questa strategia le dice di medio periodo dei di Pechino capito bene questa è la sintesi ch'essi sono che la fotografia e qui tocca adesso alla in qualche modo riassunto naturalmente
Con
Abbiamo sottolineato con con il fatto che ci sono milioni e milioni di persone che in questo non emergenza ma l'Italia sta montando evidente arriva niente
Bene anzi male ringraziamo tantissimo come sempre il professor Paolo quelli l'economista un soluto da Radio radicale taglio radicale quali sfide per la Russia in Medioriente abbiamo i nostri microfoni Cordì ma Carpentier politologo francese che normalmente Vidal Delhi allora dottor Carpentier quali sono le sfide della politica russa che la politica russa deve affrontare in Medioriente
Sono per tutti non soltanto per la Russia ma la Russia un gran lì vicino nel Medio Oriente e ha un interesse storico diciamo da da anche strategico
Non soltanto con la Turchia il gran ti sono vicino direi immediati vicini immediati ma adesso anche con l'Afghanistan
Localmente col Pakistan che con i Paesi che sono tradizionalmente più diciamo alle attivo amici la Russia continua che l'artiglieria
Comunque in tutta questa torna la Russia sta facendo progresso
E è riuscito ad avere un rapporto eccezionale con la l'inglese per esempio con l'Egitto
Chicco
Lei diciamo la lavori opera Iria che il grande Alligator uso tradizionale e Cornelli dinamiche e adesso fa parte del diciamo di un gruppo di Shanghai
Quindi mi pare di capire ha stabilito rapporti con uno quasi tutti ma con Riad
Il rapporto e sempre stato complete somma ha migliorato molto
E particolarmente perché c'è una c'è un interesse mutua alle su la questione dell'energia del petrolio e del gas e greggio idrica perché tanto la Russia come il l'Arabia Saudita a uno hanno un ruolo essenziale su quella la produzione
E quindi su sui tre di vediamo adesso che i prezzi dell'energia sono molto saliti quindi l'Arabia Saudita e la Russia hanno un grande vantaggio basso spesso ma devono anche essere attenti a non lasciare il prete gli salire troppo perché questo creerebbe nutre nei abilità che al fine potrebbe essere dannosa per
All'ironia si oltretutto perché rimetterebbe pienamente in corsa il gas non convenzionale americano
Che anche per tappiamo che il gas non convenzionale americano ha i suoi limiti non soltanto del punto di vista del costo ma anche del punto di vista del problema ecologico crea anche del fatto che non è così facile portarlo quindi per esempio le all'Europa che considerato da tempo la possibilità di importare
Caro americano finora ti rendi conto che non è molto viabilità intanto del punto di vista economico come del punto di vista di trasporto della logistica
Ci sono insomma c'è una influenza c'è un aumento dell'influenza della Russia in Medioriente questa come si scontra con gli Stati Uniti
Più uniti riconoscono anche perché non lo dicono che non sono più accidenti pr l'unico potere che di diciamo per egemonico del Medio Oriente quindi i loro hanno già definito le loro priorità come l'indo Pacifico medio Oriente conserveranno alcune delle sue barriere una parte delle su cui
Effettivi militare particolarmente nel Golfo
Ma non sono più misura di assicurare una una pace americana che al fine non è mai accertata proprio o almeno non è più stata da quando è accaduta la rivoluzione iraniana
Quindi Stati Uniti probabilmente riconoscono che Kim dovrà fare un accordo con altre potenze per arrivare a un certo equilibrio
Che fino a quello che settimane fa c'era la prospettiva di un accordo complessivo fra in grande Stati Uniti gli altri Socci partners nel Cerci chiusi
Per ristorare l'accordo sul l'energia nucleare
Per l'Iran diciamo super ed evitare la proliferazione nucleare ma adesso questo sembra impossibile perché lì davanti niente è troppo forte
Dopo essere entrato nel Shanghai Cooperation organiche e vede che l'America è troppo debole quindi non ha più interessi a involge esprime un nuovo accordo che sarebbe qualche incidente
Che in ogni caso non sarebbe da fidarsi perché i sacchetti cambiare il governo americano vecchi tornano i repubblicani quello romano che conoscano almeno faranno d'accordo o non sono stati fatti con un acconto nucleare qualificati
E l'Iran quindi vuole in certo senso rimanere nel status quo diciamo non firmare un accordo e sempre rimanere con lo la possibilità di divennero i nuclearisti così c'ha mossi sulla situazione internazionale lo potrebbe giustificare quindi soltanto Israele rimane dicendo che lei voleva per la possibilità di attaccare l'Iran cresce considera che l'Iran diventa troppo pericoloso
Ma questo vuol dire che al fine l'unica porta che potrebbe evitare un conflitto non è più il GP due attualmente sarebbe un accordo diciamo cioè il giornale il sicure TAC che sarebbero spiccato per la Russia e per la Cina
Ora è qui arriviamo alla Cina fin qui stato uniti insomma non riconoscono anche se non lo dicono mi pare di capire di non essere più la potenza egemone in Medioriente ma lascino invece che ieri che cosa sta facendo e quanto la sua azione complementare con la quella della Russia
Sulla scena nel Medio Oriente e più di tutto vuole spingere il suo progetto figlio dal terrore
E via dell'Archetta e questo diventa un grosso a tempi un grosso maglietta Vigorelli per tanto per l'Iran come per la trascina Comit comunque per la Turchia
Come per l'artiglieria come per lei vanno e anche per Israele
In questo senso tutti questi Paesi a un un interesse che i più o meno comuni
E la Cina che non vuole diventare e una diciamo un'egemonia militare nella zona perché riconosce il pericolo il rischio e probabilmente anche l'impossibilità di arrivare a una soluzioni soddisfa c'è anche per tutti quindi la Cina ebbene semplicemente un cupo avere un ruolo economico e lasciare il Paese regionali formare e in qualche maniera un un accordo di di partiti pace o almeno una corto di per la stabilità
E in questo senso mi sembra abbastanza evidente né intanto in Afghanistan per concludere che sta succedendo
Ma fino ad oggi non si può dire troppo sull'Afghanistan perché infatti non si fa tanto è vero che Iyamu Carla Bruni governo talebano ha firmato qualche pochi giorni fa un accordo notificate veramente un accordo ma almeno sino in terra con l'Unione europea
Per a portare aiuto economico all'Afghanistan questo vorrebbe dire che i talebani sono pronti a fare qualche concessioni dal punto di vista di lei diritti umani dal punto di vista responsabilità
Fatale terrà stabilire la Regione questo dimostra grave debolezza del del dei talebani in un Paese che propri io ha rovinato che pure grande effetto una situazione di grande crisi tanto meno ad un aiuto importante continua a esserci se non un Fabi domani il congelamento delle riserve monetarie
Della banca centrale afgana condurre il risultato sono con la conseguenza del crisi dell'economia afgana questa situazione come potrebbero essere risolto a suo avviso
Penso che in qualche maniera ci vuole o o arrivare a diciamo a una diciamo una garanzia da parte dei talebani di vigilia rispettare certe regole internazionale e di non avere più un ruolo che si può qualificare i di terrorista
Purtroppo i talebani non sono da soli adesso vediamo che ci sono grossi attentati nell'Afghanistan che sembrano per organizzati per illustrato lo stato islamico
Comunque hanno i talebani il potere di controllare ed è distruggere lo Stato islamico nel loro Paese ma non sembra difficile sembra che sia una nuova guerra civile
Che cominci anche che comincia e quindi non vedo come buona parte d'Europa che potrebbe aiutare a livello economico e d'altra parte i Stati Uniti che non vogliono a rilasciare i soldi afgani
Assicurarsi ettari Vannini sono in qualche maniera sotto controllo
Quindi questa situazione puntualmente non si muoverà così facilmente
Chiarissimo bene ringraziamo come sempre il dottor come Carpentier come sempre un saluto dalla nostra emittente da radio radicale agli radicale d'ora ritorniamo a Taiwan e lo facciamo con l'aiuto di Mika l'angelo Crocco giornalista molto attento alle vicende cinesi Bongiorno Michelangelo allora ritorniamo sulle facce lei Taiwan dove c'eravamo lasciati se non ricordo male sì avevamo parlato delle sempre Ossimo elezioni quando avevamo fatto l'ultima intervista
Ne interni del Kuomintang del partito nazionalista poi in questi giorni vi è stato l'ulteriore fase delle tensioni politico-militari sorvoli di aerei cigni sì sì ieri militari cinesi attorno a a Taiwan ma io direi di sommati Vidiri riprendere il discorso dove eravamo interrotto come sono andate queste elezioni interne chi è questo candidato che ha vinto chiese non ho capito male ha subito proposto colloqui a Pechino
Sì Claudio contro Matteo e agli ascoltatori di radio radicale il nuovo Presidente del commenta quindi del partito nazionalista
Eric su sostanzialmente è un politico navigato ultrasettantenne ed è supposizioni
Molto più concilianti nei confronti di Pechino rispetto al precedente il giovane segretario del Kuomintang questo significa che appunto il secondo partito attualmente di tale Juan favorevole alla ripresa di un di un dialogo complichino
Quanto quinto però può trasportare diciamo gli equilibri che la vicenda diciamo fino tregua niente è molto incerto a mio avviso nel senso che oramai in coincidenza appunto con la politica di chi Jinping e la scelta del partito progressista democratico Attanasio Parmentier ricordiamo
Estratto per la seconda volta
Nella nella storia rieletto diciamo a guidare il governo sta in web per la seconda volta Presidente da Repubblica prima di allora il partito progressista democratico non è amata dal Governo
E quinte questa vittoria schiacciante è avvenuta proprio in reazione possiamo dire alle alla politica
Lei allora lo vediamo di capire quello che succede e cosa appunto perché togliamo i capire cosa succederà il Kuomintang ha fatto questa scelta ora bisognerà vedere se ne pone cosa succederà nelle elezioni presidenziali se non vado errato nel due mila e venti altro quindi ancora si corre comunque si si quindi l'amministrazione del di Pippi del Partito Democratico progressista rimane ben saldo al potere tra l'altro con una ampia maggioranza mi par di capire mi par di ricordare al Parlamento ripetei allora subito dopo insomma c'è stato il discorso invece delle presidente cinese che ha detto in realtà il presidente cinese sul traguardo che ha parlato di bit di riunificazione pericoloso alla madre
E poi non ha detto niente di nuovo TG infine non l'ha detto assolutamente in toni più aprì anche io direi più pacati rispetto al passato nel senso che l'obiettivo di quella che loro chiamano riunificazione
Pacifica aggiungere esigente invitai formerà un obiettivo diciamo storico da sempre del del Partito comunista cinese
Appunto si Jinping appuntato ha sottolineato l'aspetto diciamo pacifico di questa di questo riunificazione nello stesso tempo ha detto che rientra nel più del generale obiettivo della della rinascita della Cina quindi sostanzialmente e come questa riunificazione di da Empoli chiamiamola così rientrasse nel programma di governo questo diciamo aumenta spaventa parallelamente a quella che è una vera e propria corsa alle armi
Che però non è soltanto da parte della Cina che ricordiamo avevamo un esercito praticamente insignificante fino più o meno un decennio fa e quindi diciamo un conseguente alla sua scelta anche politica economica rinnova un esercito Protopapa farlo diventare un esercito di una potenza anche se da questo punto di vista non c'è paragone mi Stati Uniti lo sottolinea Vito giustamente la volta scorsa dall'altra parte lo spesso avviene appare Condove
C'è una spaventosa costa gli armamenti la settimana scorsa il ministro della difesa è andato a a chiedere al Parlamento un un un bar Globe Trotter
Per la difesa tra l'altro puntando molto anche sugli armamenti produttività Paiwan in particolare missili relativamente sofisticati oltre alle tradizionali forniture miliardarie
Gli armamenti da parte degli Stati Uniti appare quando
E diciamo vi è una una corsa agli armamenti ristretti di formosa è abbastanza preoccupante io volevo sottolineare però se la sto discorso del presidente cinese che il Presidente della Repubblica e segretario generale del partito nonché l'unico vediamo perché nel sistema politico cinese vale anche la terza carica molto Presidente della Commissione militare centrale ecco contemporaneamente non ci sta e sembra che ci sia stata un'accentuazione dei sorvoli
Ed è ieri Cinisi attorno a Taiwan assolutamente fin dal primo al quattro ottobre ridotta del trattamento e centoquarantanove partite all'interno delle zone d'identificazione
L'idea
Piena nello spazio aereo nazionale sono delle zone che arbitrariamente gli stati fissano nelle quali si riferivano di intercettare qualsiasi il velivolo
Militare rientri da parte di cacciabombardieri simili che c'è un'accentuazione della pressione
è una cosa del genere non era mai certa questi questi questi favorito l'iniziativa condotta in quell'estate del Presidente della Repubblica ma non erano mai stati tanti sono trecento dall'inizio dell'anno
E mandano un messaggio molto chiaro
Cioè la Cina vuole dimostrare Pechino vuole dimostrare di essere pronta alla guerra nel caso I won't faccia ulteriori passi verso l'indipendenza
Ora c'è un grosso problema per capire fino a da parte e ci mette quali sarebbero questi ulteriori passività è consigliata partita egualmente fino dove fino a dove posta spinge si tagliavano e qui entrano in gioco gli Stati Uniti perché non possiamo nasconderci che parti come lo scambio di ambasciatori trattare quando e la Lituania che per quanto la riguarda c'è un piccolo staterello
E comunque contatto inedito ci sono dei passaggi dunque subito in mente data anche la la collocazione della Lituania saldamente all'interno del della NATO avesse avuto l'affido americano che non possono essere avvenuti
Appresi ricordiamo anche che nelle settimane scorse si era parlato di colloqui tra alti funzionari l'amministrazione Bajkal e funzionalità e umane eh sì per un cambio di nome sempre siamo sulle sottigliezze iper diplomatiche ma la politica della Mancha Ina e le dichiarazioni congiunte si americana
Cinese si le altre dichiarazioni provare io sono sulla punta proprio della contraddizione della diplomazia quindi non troverete rilievi diventa importante pure questo che apparentemente sembra una cosa solo dalla serietà senso della dico scusa della dell'in cambio di nome dell'ufficio che gli Stati Uniti hanno il loro rappresentanza a Taipei non più tie tema
Taiwan è lascino aveva minacciato proprio rammendi sorvoli aerei questo è puntualmente accaduto se non vado errato
Sì esattamente e diciamo questa sarebbe una una volta che danneggerebbe ulteriormente farebbe irrigidire ulteriormente la la posizione cinese
Tutto questo appunto dicevo è chiaro che nella corte notevolmente sono entrati in gioco in maniera diversa rispetto al passato gli Stati Uniti
E questo soprattutto con la precedente amministrazione Trump perché in precedenza i cittadini che si erano sostanzialmente limitati a rispettare l'accordo del mille novecentonovantadue cosiddetto principio una sola Cina e ad armare ad armare Taiwan punto invece da Trump è avvenuto qualcosa di diverso cioè gli Stati Uniti
Hanno preso chiaramente posizione in favore di taijiquan ora ora nel proprio negli ultimi giorni una cosa interessante perché c'è stato un colloquio telefonico tra CCP ingaggio valide ma al termine del quale giovane rilasciato una dichiarazione
Dicendo che gli Stati Uniti sostanzialmente continuano a rispettare l'accordo di Taiwan detto una cosa abbastanza vaga
Che però sembra sembra che in qualche modo l'amministrazioni paghi embolia ritornare sulla tradizionale politica per quanto riguarda l'aspetto diciamo formale nel rispetto del principio di una di una sulla città tutto questo ovviamente rientra all'interno della più ampia divergenza strategica tra tra Cina e Stati Uniti oggetto di colloqui che di cui noi ovviamente non conosciamo l'esito tra l'amministrazione cinesi e l'amministrazione americana quindi diciamo è una situazione in in evoluzione ovviamente io ritengo che diciamo la Cina non abbia alcun interesse ad andare in una guerra per tali quando
Se non spinta da una vera e propria dichiarazione d'indipendenza dall'attività e anche questa poi rappresenta quella una di quelle sottigliezze diplomatiche cosa voglia dire una dichiarazione di pendenza di un presidio a un patto eh indipendentiste
No io l'intervento sì non lo so me lo sappiamo benissimo perché partivamo pratico progressiste sostenitore la totale diversità indipendenza additavano e rispetto la Cina il Kuomintang paradossalmente pur essendo il vecchio nemico del Partito Comunista sostiene come il Partito comunista e
E Taiwan è un Governo di fatto indipendente ma non non è uno Stato indipendente centotrentasei
Non è riconosciuto dall'arcata allora quindi non può avere una politica estera indipendenza e non può avere una politica se la sera siamo proprio su quel filo della diplomazia
Tosta apparentemente contraddittore di cui avevamo parlato all'inizio benissimo queste la situazione una situazione come giustamente ha detto che in netta evoluzione la
Ma niente piani Claudio un ultimo secondo dall'inizio e chiudo è che dai nell'amministrazione dai voglia
Come abbiamo abbiamo scoperto che dal vostro giornale che ci sono dei consiglieri militari
A Taiwan almeno una ventina poi sono stati ufficialmente rivelati vogliano riprendere una politica di maggiore sostegno diciamo militare
Invece provare a a tornare un poco sul dialogo da un punto di vista diciamo della diplomazia del del della decisione a quella che sono i vecchi principi
Vedremo vedremo vedremo come andrà a finire perché insomma la faccenda il parco può appunto sta su quel filo diverso molto molto delicato è una faccenda molto complessa bene ringraziamo tantissimo
è sempre Michelangelo e ora un saluto da radio radicale di torniamo al caporale ritorniamo a The One questi sono i temi di fondo della puntata odierna dell'ora dice India siamo rabbia ritornati a Kabul con l'aiuto dell'economista Paolo Guerrieri Eric vi abbiamo proposto un approfondimento del politologo Como Carpi intenso quello della Russia e della Cina in Medioriente e anche in Afghanistan e poi siamo ritornati a Taiwan con l'aiuto o dello giornalista Michelangelo Coco molto attento alle vicende cinesi queste tutto per il percorso odierno dell'ora di cinghia un saluto da radio radicale un arrivederci al sottoscritto da Claudio Landi