Ecuador: la rivolta nel carcere di Guayaquil provoca 116 morti, intervista a Fabio Porta

Radio radicale e siamo in collegamento con Fabio porta nella scorsa legislatura è stato parlamentare del partito democratico eletto nella circoscrizione Sud America per parlare della e volta che c'è stato in un carcere nel sud dell'equatore a Guayaquil
Che ha provocato oltre cento cento morti per la precisione centosedici morti su questa gravissima rivolta è intervenuta all'organizzazione degli Stati americani gli organi principali organizzazioni dei diritti umani che operano anche in Sudamerica noi siamo abituati a vedere spesso rivolte di di un attimo Conter imputiamo portata del genere negli istituti penitenziari del del del Sudamerica dove la situazione delle carceri dieci volte più disastrosa di quella italiana credo d'aver spiegato già tutto
Allora Fabio Porta come nasce questa questa ricordarci radiato e soprattutto all'origine c'è c'è sempre la droga
Se all'origine in arco tra seguono le bande che controllano gli affari yard arriverà arco traffico in Sudamerica
Quello che è successo in Ecuador non è diverso da da quello che succede o che è successo negli ultimi anni nelle carceri del Brasile del Venezuela
Del della Bolivia si tratta di di bande criminali
Finanziate che controllano gli affari soprattutto legati al traffico di droga e che hanno piena agibilità Abu Alì erano dei mercati anziché dalle carceri controllano e gestiscono i loro a fare quello che è successo a noi credo purtroppo non è non è la prima volta un un regolamento di conti tra tra bande tra bande rivali in questo caso cominciato con diciamo una una ripicca tra tra tra piccole bande che poi all'interno del carcere però ha portato a un numero esponenzialmente grande di di vittime come come ricordavate sono perlomeno al momento almeno centosedici i morti si parla di di di più di ottanta feriti anche essere come come
Come ricordavi queste proporzioni non sono un'anomalia in Sudamerica ma forse forse per lo meno a memoria
Mia siamo di fronte al più più grave il caso di di rivolta perlomeno dal punto di vista del del numero delle vittime del Sudamerica degli ultimi degli ultimi anni
Vuol dire qualcosa sulla sul sistema politico in in Ecuador chi è Kuiper Molassi solo e soprattutto sposò che lui aveva studiato un piano per per aumentare i controlli nelle carceri per migliorare la condizione di vita nelle nelle carceri però mi sembra che questa in questa attività non non abbia dato i suoi frutti volevo sapere insomma chi è che tipo di sistema politico cioè in quel Paese e come come viene governato volevo sapere se ci sono diversità rispetto alla situazione che c'è in Colombia o impegni sorella per quanto riguarda l'ordine pubblico
Sei diciamo che configurazioni politica istituzionale estremamente diverso
Paradossalmente i problemi dalla situazione carceraria non sono così così dissimili per essere chiari sovraffollamento
Il personale
Sotto sottopagato
In Guatemala devo vederlo dei dati si arriva al quattrocento per cento in più di popolazione rispetto al a quella che e credo che il carcere dovrebbero in in quel Paese senza considerare e questo vale per tutto il Sudamerica le conseguenze del del Coni d'cui si aggiungono dalla tubercolosi qualche mese fa in Argentina c'è stato una rivolta in quel caso però
Dovuta proprio alla lamentela da parte del dei detenuti rispetto alle condizioni soprattutto sanitarie qui in questo quadro
è vero che il presidente tra l'altro eletto da pochi mesi
Dell'Ecuador ha ha cercato aveva in mente una in mente insomma aveva in programma già un un piano di riorganizzazione delle carceri cancan tra l'altro
Probabilmente sarà realizzato a seguito di quello che è successo presidente Willy Guglielmo la sua scuola decretato lo Stato lo stato di emergenza
Che poi sostanzialmente vuol dire l'esercito che essa controllando tutte le carceri del Paese maggiori risorse per
Per per Terme Carlo Cerri
Del del Ecuador alla fine purtroppo di alcuni non probabilmente momentanea di alcuni diritti dei detenuti come l'inviolabilità del della corrispondenza in tutto questo
Il Presidente avrebbe destinato già ventiquattro milioni di dollari la messa in regola dice lui bisogna poi vedere cosa si intenda per messa in regola
Di delle carceri chi è Guglielmo la cioè un esponente della della della destra possiamo definirlo diciamo
Come come colui per certi tratti non tanto diverso da da Berlusconi cioè nel senso lui ha fatto una promessa tipo un milione posti di lavoro possedere di questo genere mi sbaglio
Se se se l'UE possiamo anche
Colle negarlo più le figure di Bobby Pini Berlusconi che non appunto a alla destra magari più reazionaria tipo tipo Bolzonaro cioè
Una una destra imprenditoriale legale della tra l'altro anche a settori di di estrema destra del del del mondo cattolico hanno del riparte
Dal dalla stessa Opus Dei lui si è avvantaggiato molto nelle ultime versioni
Della divisione che c'è stata che c'è stata sinistra che che alla fine allora
Di fatto portato a a vincerle ma con come accade in in altri Paesi del Sudamerica con una precaria situazione
In Parlamento che probabilmente gli renderà anche di Sicilia la realizzazione
Del delle sue promesse venne volevano gioiose volevo sapere se il era vero che lui era riuscito a tenere a bada il Coni inn Equatore diciamo rispetto ad altri Paesi ha fatto meno danni che lei sappia colleghi
Ma in alcuni Paesi del Sudamerica diciamo se non in tutti ma è anche difficile
Sapere tra tra il travestito ufficiali quelli reali le informazioni che ho io sono comunque di una situazione abbastanza abbastanza seria se non drammatica e negozialmente
C
Sarei molto prudente che prima di parlare quindi di tenere a bada il codice non c'è riuscito
La Ragioneria non c'è riuscito l'Ecuador meno ancora il Brasile ma non non c'è in realtà un Paese sudamericano che che ha veramente se vediamo se vediamo i dati dati ufficiali poi più o meno
Camuffati asseconda seconda veramente i sistemi di di contabilità e sistemi anche di organizzazione della rete dalla rete sanitaria
L'Ecuador lo abbiamo visto anche noi qualche mese fa insomma
è stato forse uno dei paesi che ha sofferto di più né soprattutto nella prima fase è vero che c'è stata c'è stato una fase diciamo più più recente coincidente in qualche modo con l'elezione del presidente che ha visto una diminuzione dei dei casi ma siamo ancora lontani però anche per quanto riguarda la alla campagna di vaccinazione da da dati diciamo confortante
Dunque per per quanto riguarda il carcere volevo sapere se allora quando vediamo questo numero
Ha incredibile di morti nelle rivolte carcerarie questo che cosa significa che la che la polizia quando vede un anno e l'inizio di una rivolta o comunque una rissa tra detenuti un regolamento di conti spara nel mucchio
è giusta questa valutazione che noi facciamo
Però non non necessariamente intanto ancora
Voglio dire che non è chiaro non è chiarissimo che non è chiarissimo quello che è successo al Goya che il per il semplice fatto che le informazioni che ho mi dicono che la situazione è ancora fuori controllo quindi non nonostante tutto questo sia successo
Martedì sera intorno alle venti orario di qua che di là dove oggi ancora l'esercito non ha preso completamente il controllo della situazione no quindi quest'sto già ce la dice ce la dice lunga post sul detto questo noi non non credo che quella lettura sia necessariamente veridica per il semplice fatto che dalle informazioni anche qui che sono in mio possesso ma anche diciamo circolare dalle fonti più attendibili
Questi detenuti queste bande di detenuti perché poi alla fine c'è stata una un regolamento di conti tra tra tra bande avevano in dotazione armi ed esplosivi
Quindi è molto probabile che le armi e gli esplosivi siano stati utilizzati proprio dai dai detenuti
Si parla anche di parecchie vittime mutilate decapitate poi sicuramente
Sarà intervenuto l'esercito ebbe sicuramente ci saranno state vittime
Perché una volta che l'esercito interviene ma su una situazione del genere mi sembra difficile che non ci siano stati anche morti a causa della dell'intervento delle forze armate però credo che ragionevolmente il grosso del vede dai morti siano stati causati dal dagli stessi detenuti che
Diciamo in maniera apparentemente inspiegabile marchi vive le realtà del Sud America sa che questo succede in Brasile succede in Bolivia succede non è la prima volta che è successo a luglio ci sono stati ottanta morti in in alcune carceri del dell'Ecuador e quindi la la disponibilità la penetrazione di armi all'interno delle carceri non è non è una cosa isolata no come succede com'è successo qui Controne Colli altro Veltroni probabilmente ci sono degli arsenali nascosti è purtroppo c'è un controllo un vero e proprio controllo delle carceri da parte di questi gruppi ovviamente con la complicità
Delle stesse guardie carcerarie che poi come sappiamo a loro volta sono anche loro vittime di questo sistema perché intanto sono poco formate soprattutto poco pagati quindi fa facilmente
Corruttibili da parte da parte di questo sistema è un sistema che che ovviamente non funzione
E che avrà bisogno di di molto più che una messa in un in regola come come ha detto il presidente alla Lazio
Perché in queste rivolte ci sono tanti diciamo decapitati questo avviene nei regolamenti di conti interni
Credo che la decapitazione che ho visto purtroppo intanto immagini non mi riferisco in particolare al Brasile sia una sorta eco di di di di segnale interno nella lotta tra tra bande vecchie decapitare il capo delle abilità il il lavoratore di determinare i delicati è un segnale che forse noi abbiamo visto quindi non è nemmeno i delitti più efferati neglette forse nemmeno più nemmeno la nostra mafia ha mai più compiuto quindi le decapitazioni purtroppo sono solo un segnale per certi versi direi quasi tribale ma di non solo della della violenza di una banda contro l'altra ma anche del della necessità di marcare il territorio di dire noi siamo più forti di loro e
Quindi tagliamo la testa a chi a chi non sia soggetta alla nostra alla nostra legge che è la legge del narcotraffico purtroppo
C'è un significato politico di questo tipo di punti rivolte allora lei mi ha descritto l'Ecuador con un paese diviso
Assembra io c'era stata un'altra rivolta con settantanove morti allora secondo lei c'ha un significato politico di questa divisione soprattutto quali sono gli appoggi internazionali
Di las so che diciamo nemico dichiarato di Giuliano Sacha per il quale penso abbia contribuito anche alla revoca della sua cittadinanza
Se il significato polemico intanto la valutato dall'assoluta diciamo instabilità dovuta alla sostanziale ingiustizia sociale
Che dei delle quali come sappiamo le carceri diventano semplicemente un uno specchio
Nel bene e nel male di di di qualsiasi società non è un caso che che proprio nel carcere proprio in Sudamerica siano i luoghi dove siano avvenuti diciamo questi i fatti forse più più più drammatici da questo o quel da questo punto di vista non è un caso che che il Sudamerica continua a essere ancora oggi
Il Q il continente più più diseguale del mondo e quindi
è presto detto
è chiaro che Cretella rosso gode di di di di di sostegni internazionali la la vicenda di Assange è stata diciamo paradigmatica per quanto riguarda
La la la collocazione o la diciamo il lei sostenne o o meno non era credo che che che
Che questo ha determinato anche per essere chiari la la stessa versione di Di lasso perché lì si è giocata si gioca ancora
Una partita molto delicata che forse va va anche diciamo al di là degli schermi semplice ai quali siamo abituati Nonino da destra a sinistra
Conservatori e progressisti non c'è c'è qualcosa ovviamente di di più grossolano penso ovviamente al caso Assange ai servizi segreti americani a quello che a quello che c'è in gioco insomma dietro dietro questa vicenda e ed è chiaro che che è un Paese comunque debole comunque precario anche da un punto di vista istituzionale politico come l'Ecuador non può che essere poi uno sensibile e vulnerabile anche a questo tipo di diciamo di fibrillazioni di interventi di ingerenze che spesso sono ovviamente al al al di fuori del del dell'occhio
Del nostro occhio nudo come commentatori come osservatori politici ma che sicuramente sono sotto le tracce
Anche di questa instabilità politica e istituzionale che poi in questo caso si si riflette su un episodio così drammatico come quello di una rivolta carceraria
Io la la ringrazio molto della sua disponibilità della reciproca spiegato
I termini di questa di questa gravissima rivolta del sud carceraria nel sud dell'equatore dove ricordo
Un quest'anno sono morte già duecento persone a causa delle violenze nelle carceri così come ha ha sottolineato la commissione interna interamericana sui diritti umani dell'organizzazione degli stati americani allora io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Fabio Porta ex deputato del Partito democratico
Che lo ricordiamo è stato eletto nella circoscrizione del del sud del sud del Sudamerica che è un profondo conoscitore della nel delle politiche di quelle di quei Paesi grazie
Grazie allora grazie a Radio Radicale