40 anni senza Gianna Preda: ritratto dell'Oriana Fallaci di destra. Intervista a Pasquale Laurito

Radio radicale siamo con Pasquale Laurito la velina rossa per ricordare una grande giornalista italiana che è stata definita da Prezzolini come l'Oriana Fallaci della destra Gianna Preda
Che è scomparsa quarant'anni esattamente quaranta anni fa il sette agosto del mille novecentottantuno
Lo faccio con Pasquale Laurito perché Laurito ricorda ancora molto bene gli articoli che scriveva negli anni Sessanta Gianna Preda che era una donna
Di destra ma con autonomia di giudizio anticlericale anticonformista che ricordo ai di questa grande donna
Abborda è una grande gioia Herman giornalista
Soprattutto è un gadget gravissima Ray invece sfruttava la notizia
Anche la notizia più segreta
Lei trasportava ecco no non andava d'accordo Corte direttore del Giornale d'Italia Salvini
Ecco non si chiamava Salvo col decreto del fare la del giornale la band del Giornale d'Italia catartico avvenuta il il quale cercava di di controllarla
Per quanto al bar riguardava il suoi
Ciò che ha scritto
Questo fatto all'hotel rimpiango pubblicamente
Che sette volte non c'è data dal nove non c'era questa libertà inverte anche poi chiude ha espresso in modo
Sono molto molto efficacemente settimanale il Borghese nel che solo una ed è pronta al principio delle del settimanale e etiche Giada
Insieme al suo compagno
Sì sugli stupri in un modo clamoroso sia per quanto riguarda l'attività politica assieme di proprietà privata alta
Senta lei e il lui ha fatto lei ha fatto dimettere anche Fanfani da ministro degli Esteri lavori ricordare questa cosa per perché Fanfani perché perché sì
Mentre lei ieri assolutamente non permette perché religioni politiche facessero la propria politica personale
E questo è un ambiente ENI anch'ha cercato Illy ha cercato e perfino di di che di criticare il il il voto molto pesante
Amintore Fanfani
Il quale che più volte che si diceva loro ormai dei salotti via perché se l'avvocatessa
Vedi dice Anna cioè
La sua città e la sua
Ciò
Del tutto qualche volta contrarie ricorse Pina chiede all'ordine dei giornalisti
Un giorno indubbiamente cosacche
Non è molto bella tra le band delle variabili
Certo
Io né i politici di allora una volta riservati ma Gianna sapeva
Sapete Asti sapeva sempre tutto
Senta la cosa curiosa di Gianna Preda che era amica di molti uomini di sinistra di Terracini era tua amica personale
è amica di tutti di tutti quanti allora questa questa che non è una capacità comune questa di tutti i giornalisti no non è vero perché dei attrarre
Attraverso il suo servizio presente cercava della volpe educata quando si incontrava
Pessimiste selvaggi
Però era pericolosa perché in fondo lei e ed avendoli politiche suddetta si mette alla mercé di Giarda vagheggiata da conosciuta proprio per le sue per le sue uscite Jair Da Vinci era e si diceva Gianna e per capicorrente e pericolosa
Ma siete voi ingenui a confidarsi Jarman rintracciabile sfrutta sfruttava l'attivazione ed era davvero al giornalista il capo
Ecco lei era stata nella repubblica sociale perché il la persona che lei amava era nella Repubblica sociale però poi lei
Ha fatto cose aveva scritto onde pianta per Malagodi per il Partito liberale italiano negli del sessantatré
Ed era diciamo anche una sceneggiatrice era una donna che diciamo non aveva confini diciamo Rovigo corso non era non era legata proprio no no non era legata però
Era fascista su
Ci avvisa bisogna era una bella fascinosa ascissa cioè attaccata al mito di Benito Mussolini punto e basta
Età deve trarre tant'è vero che criticava era lei per prima che criticava
Le in crisi iniziale Starace è ed criticava e logistica concretizza
Non è una cosa
Lo sapevano tutti
Certo cioè cercava di cercava di distinguere anche i titoli fascisti però certo o diamo Asciano
E diceva che non era vero che venga incede a bere un caffè anche lui era cretino so
Che che
In in in Mattei e parlava sempre del matrimonio per interessi punto e passa questo dicevo
Cioè lei era amica di Pasolini era se era stata in classe con Pasolini e c'aveva un rapporto di odio amore con lui no no no
L'operazione
Lei è amica di tutti giusto commenta perdono vanta ormai lavorava aggiornabilità
Le generalità sfruttarla tutte sicura cc
Ma quando avveniva anche alla carne
Circa un'ironia faceva qualche litica
La tessera non mi ricordo più come si chiama
E si chiamava e i i giornalisti a Napolitano della nazione era considerato come il l'accentratore di tutte le notizie ed è vedo criticava apertamente
Diceva che era un giornalista
Sì boom mano questa gara questo giornalista di grande però per comitive tante pediatriche continuava a dire
E che il il Montanelli e stava dall'azione del quando arrivava il ecco circa a ma perché come scappavano il no va be'la velina chiamiamolo Medina di Napoli caldo cioè il secondo il tema e
Chiede nemmeno correggeva top davanti attaccata diceva già S certi mi all'epoca quando degli anni sessanta settanta lei era una delle poche donne che girava qui sala stampa sedici
Autentico repliche
Rete
E era
Non mi ricordo io non mi si sposterà dette lei si schiera a favore del divorzio vero sì sì
A favore preventivo
Sì Anna
è vero
Né si poteva accettare per già tragico di averci era pericoloso pericolosa
Anche noi i centralinisti cerchiamo di dove di non essere troppo coprire vita di non essere
Troppo aperti concerti
Perché era capaci che dava dalla da una piccola cosa verrà fuori dalla casa del resta ed è il primo invece ad Agrate certa amministra era presto
Bene senti grazie a Pasquale Laurito per questo bel ricordo che hai fatto di di una grande giornalista come Gianna Preda grazie