La corsa al Quirinale: intervista a Gianfranco Rotondi (Forza Italia)

Era di radicale siamo con Gianfranco Rotondi di Forza Italia Democrazia Cristiana per parlare del del Quirinale della corsa al Quirinale che di settimana in settimana sci
Fa spuntare qua e là delle nuove candidature una delle ultime quella dell'ex presidente della Commissione antimafia Rossi Bindi allora
Mi sembra che stiano spuntando diversi candidati ma insomma soprattutto legati al all'area del del partito del partito democratico allora volevo chiederle un po'se lei dovesse fare una ricognizione su quello che si è detto finora cosa direbbe
Correggere la sua domanda stanno spuntando molti candidati nell'aria non del partito democratico ma del partito democratico cristiano perché
Da Mattarella a Casini alla Bindi e alla stessa Cartabia in un certo senso
Le forze politiche della seconda verso Terza Repubblica stanno saccheggiando le ultime riserve auree della prima repubblica unico giacimento di una classe dirigente di valore al servizio delle istituzioni
Adesso lasciando perdere il Bardo io presiedo la Fondazione Democrazia Cristiana c'è una rivincita morale spumeggiante della Prima Repubblica che umilia e mette fuori gioco le carte false della seconda e della terza
Ecco ritiene che
Diciamo per come si stanno mettendo le cose per per tra chi diventi diciamo Complesso arrivare al Quirinale dalla presidenza del del Consiglio
Tutto può avvenire non reputo affatto impossibile un'elezione di Draghi perché
Se la maggioranza di governo decide di compattarsi su un candidato ed evitare di infrangersi magari la candidatura naturale quella del premier dopodiché il governo
Come prassi dopo le elezioni di qualsiasi capo dello Stato da assegnerà le sue dimissioni
Che in genere vengono respinte in questo caso potrebbero essere accolte con un incarico una figura dentro o fuori di quel governo che
Consenta alla prosecuzione con un altro premier della spessa esperienza di governo magari anche dalla stessa squadra non è una cosa impossibile
Senta a proposito del
Del dei dei timori dei candidati democristiani hotel legati alla all'aria del partito democratico
Pensa che qualcuno chiederà un'alternanza per il ruolo del del Presidente della Repubblica perché noi usciamo da un settennato di di Mattarella da otto anni di una Napolitano
Qualcuno forse potrebbe chiedere non so magari sempre un democristiano non democristiano
Non di sinistra
Nella prima Repubblica esisteva il principio non scritto dell'alternanza tra un cattolico laico
Quanto pare nella terza c'è un'alternanza tra un democristiano di sinistra e uno di destra e quindi la sua domanda ci può stare
Per essere franchi io credo che l'esperienza della democrazia cristiana sia proseguita nel centrodestra e sotto l'egida di Citibank
Se volessimo pacificare questo Paese chiudere la guerra dei trent'anni consacrare la transizione verso la Terza Repubblica dovremmo eleggere Silvio Berlusconi
Senta Casini è avvantaggiato rispetto a tanti democristiani che di cui si parla come papabili per
Il il Quirinale e e ritiene di del tutto remota l'ipotesi di un di un bis almeno per un anno di Mattarella
Quirinale una pratica che non segue quindi
A distanza dico che tutto il possibile e Casini può essere danneggiato solo dal fatto di essere stato messo a vista troppo presto ma per il ruolo che ha per la storia che ha per la simpatia che ha perché non dirlo
è il candidato outsider più favorito
Io insisto nel ripetere che il centrodestra dovrebbe partire e possibilmente anche arrivare a una candidatura e elezione di Silvio D'
Ecco quanto è importante per la sopravvivenza politica di letta
La la una vittoria per il Quirinale
Ma io credo che il Quirinale non possa essere una vittoria di parte di letta o del centrodestra o da altri io al posto di Letta punterei su Berlusconi perché lui è stato l'unico premier che Berlusconi ha sostenuto entrando pienamente del suo governo della sua maggioranza parlamentare
Pacificare e in qualche modo istituzionalizzare la presenza di Berlusconi sarebbe un affare anche per letta perché noi non abbiamo mica tutta questa voglia di andare con Salvini quindi
Si riaprirebbero i giochi con Berlusconi al Quirinale dicendo recupererebbe anche una maggiore autonomia se tali da lei insospettisce il fatto che diciamo Mattarella
Stia preparando così minuziosamente la sua Exit Strategy dal Quirinale fissando l'incontro col Papa per il congedo e dichiarando più volte che non vorrebbe
Fare il bis
Per come conosco Mattarella l'unica cosa che sconvolge due si faccia la campagna elettorale
Senta Prodi è fuori gioco perché dovrebbe essere punito Berlusconi e Prodi sono i principi della Seconda Repubblica o meglio Berlusconi è stato il principe dei principi ma Prodi l'ha battuto due volte quindi delle ragioni per cui io sostengo Berlusconi la sinistra dovrebbe sostenere prove
Senta ci sarebbe qualche problema tecnico per l'elezione di Draghi al Quirinale allora lui da presidente del Consiglio dovrebbe dimettersi con se stesso
Sì di siti resta in carica nel per l'ordinaria amministrazione del governo
Rimane presieduto dal ministro più anziano che Renato Brunetta
Il ministro anziano Brunetta
Si dimette e con lui tutti quanti i ministri secondo prassi perché è stato eletto il nuovo capo dello Stato il nuovo capo dello Stato
Fa consultazioni Trevi chiede alle forze politiche se intendano proseguire la legislatura
E nel caso in cui riceva una risposta positiva da un incarico per una crisi lampo che potrebbe ridursi a qualche piccolo ritocco e al semplice cambiamento del premier no tecnicamente davvero la pratica si chiude in settantadue ore
Però sarebbe interessante vedere Brunetta di interim presidente del così certamente Brunetta lo Stato ha molte probabilità di chiudere la sua
Ieri con qualche giorno fa perché chiuderà chiuderla Barack Obama perché ma ancora giovane Brunetta vuole può fare quella tante cose
Io ho dieci anni meno di Brunetta
Ma reputo ragionevolmente che le nostre sono legati reticente perché tutto è alle nostre spalle
Va bene io la la ringrazio ringrazio Gianfranco Rotondi di Forza Italia democrazia cristiana