Festa de l'Unità di Modena 2021 - Essere donne: libere di (non) scegliere fra lavoro e famiglia. Rivedere l'art. 37 della Costituzione?

Intanto mi presento per chi non mi conosce sono Antonella Balestri sono la responsabile della coordinamento femminile dello spin
E di fianco a me
Che vi presento e vi ringrazio per la loro partecipazione Dirce Lizzani che ci racconterà la sua storia divinità lavoro e famiglia e Caterina Bon Nora mentre invece alla mia sinistra apposta trovate Beatriz se Lorenzin deputata debiti del PD
Di Modena perché l'abbiamo eletta
E Susanna Camusso che la nostra segretaria nonché responsabile delle politiche di genere della CGIL
Ecco io ringrazio davvero
Il queste persone perché ci daranno un aiuto importante questa sera ringrazio anche il sindaco
Gian Carlo Muzzarelli che si fa l'onore di partecipare lo
Sto vedendo adesso questa nostra iniziativa
Ecco io prima di partire devo dire che un anche molta molta rabbia vedevo informare di due cose che sono successe chi mi ha appena raccontato Beatrice che si va a sommare a quella che ho letto oggi sul giornale della sindaca di vignola
Muratori
Lo Beatrice sta vivendo sotto scorta da dieci giorni per minacce
Pesantissime
Che sta ricevendo in Pagliata davanti ai genitori pari ai figli scusate
E Minazzi altrettanto pesanti sono rivolte appunto anche alla sindaca
Questo è un comportamento che veramente sono
Cose che lasciano lasciano sgomenti c'è terrorizza quello che può essere il il nostro futuro noi dobbiamo in modo molto forte secondo me a aiuta stare in modo diciamo
E come posso dire e il più possibile tutti quelli che non sono così attivarci contro questo tipo di comportamento che guarda caso anche qui riguarda principalmente le donne questo
Veramente inaccettabile ecco voluto partire subito da questa cosa perché mi ha estremamente colpito e estremamente ferito
Oltre a questo dice il titolo di questa sera
Come mi dei di queste iniziative per essere libere e quindi un altro pensiero non può pensando la libertà andare alle alle donne in Afghanistan la situazione che hanno loro
E che stanno
Vivente e che stanno vivendo pensano si spesso si posso solo dire in due parole non possono più esistere
Quindi noi come segreteria dell'ospite di chiederemo alla fine dei lavori di votare un ordine del giorno che abbiamo punto preparato a favore per le donne afgane quindi ma alla fine dovrete chiede l'assemblea generale dovrà appunto votare
Dunque non è un po'proprio a fatica arrivo a quello che è il il tema no di questa di questa serata
Che all'articolo trentasette della costituzione che dice appunto che la donna lavoratrice ha gli stessi diritti e a parità di lavoro le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore
Le condizioni di lavoro devono consentire alla donna l'adempimento della sua essenziale funzione famigliare
Ora partendo dal presupposto che quando è stato scritto questo articolo queste fenomenali donne costituenti che hanno scritto questo articolo in un momento dove appena finita la guerra le donne che lavoravano e da quelle che lo facevano per il rossetto e per le calze velate e portavano via il lavoro reduci questo è stato diciamo un capolavoro e quello che ci ha permesso
E di diciamo così ci ha aperto la porta
A tutto quello che è stato poi anche tutte
La normative il futuro sulle successive che sono state appunto sfatti a nostro favore e che noi abbiamo fatto tanto con le nostre conquiste negli anni Settanta non li so neanche dei rincari perché intanto tanti di noi di queste di queste ne sanno
Mi viene solo da sorridere ed è un sorriso un po'amaro se penso alle parole di Maria Federici la quale diceva
Che non si sarebbe capito da lì a pochi anni il perché si era scritto questo articolo perché tanto la parità di genere sarebbe stato una cosa
Di cui non c'era bisogno di parlare perché sarebbe già ottenuta cosa che effettivamente adesso non c'è non c'è nel modo non c'è voi lo sappiamo tutti noi siamo insieme alla Grecia uno dei paesi che ha e meno le dove le donne lavorano meno per Rispetto tutta l'Europa i salari sono i più bassi lavori sono discontinui sicuramente le cose e i propri e il progresso le quello che abbiamo fatto insomma è sicuramente stato tanto
A nelle con le nostre battaglie però io credo non possiamo fare di tutto le domande si fanno oramai tutto i lavori tutte le mansioni raggiungono anche tantissimi successi però le donne scusate la metafora ma io li vedo così le vedono con davanti grembiulino allacciati in vita questo grembiulino tracciati invita
Vuol dire che nel momento stesso in cui io
E ho necessità che sia con la famiglia che sia qualsiasi cosa la crisi badate un po'guardate la pandemia
Sono le donne che si devono fare carico di tutto sono le donne che comunque sia devono rinunciare a quello che è il loro percorso lavorativo ed è così ancora oggi questo grembiulino invisibile lo vedo lo vedono i datori di lavoro e lo vediamo anche in politica lo vediamo nel sindacato perché comunque sia la donna deve fare faticare il doppio per ottenerne qualsiasi tipo di Successo appunto dal punto di vista lavorativo
E e devo dire che comunque Kitz chi sta lavorando anche molto perché questa primaria funzione familiare interpretandola
Per farsi appunto stare a casa a fare a stringersi ancora di più questo
Grembiulini invita la destra sto pensando al candidato sindaco Michetti di Roma il quale ha detto che comunque abbiamo già raggiunto la parità anzi siamo andati oltre
E oppure anche al fatto di dire che comunque sia e lo sostengono è perché appunto lo dice anche l'articolo trentasette noi siamo predisposte per determinati tipo di lavori di lavori cosiddetto da donna no
I lavori che sono quelle dell'assistenza
Noi dobbiamo assolutamente continuare perché c'è un certo decremento delle destre piano piano stanno lavorando poi colgo l'occasione che sono qua sopra di dire una cosa anche a tutte quelle che come me hanno i capelli bianchi o tinti come ce l'ho io
Adesso noi stiamo facendo come Speedy una campagna per lo speed
E perché al come sapete ho ormai per accedere a tutti quelli che sono i servizi pubblici sì on line noi non dobbiamo Farhad dobbiamo servizi dello speed bene sono pratiche
Quasi praticamente tutti uomini quelli che si vengono ad informare sono loro che anche a casa
Anche in queste cose noi non ci facciamo forse neanche caso no però sono loro che gestiscono le operazione Londei in King sono quelli perché diciamo che anche la pandemia sia messo molti no in condizione di affari acquisti in questo modo e senza rendercene conto non abbiamo più la situazione di quello che è il nostro patrimonio lasciamo fare a loro torneo e venite comunque nelle sede ragazze noi nelle nostre pieghe dello spirito aiutiamo essi vi sentite più imparate non preoccupati più badate che vedesse vedeste anche gli uomini che tipo che figure che fanno rispetta il tutto
Però davvero cioè le più piccole cose noi dobbiamo d'cerca pensarci no e e cercare proprio di di combattere quello che secondo me una gravissima situazione complessiva che si sta verificando
Ecco direi di aver parlato anche troppo adesso e vorrei lasciare la da parola queste due belle ragazze che ho qui di fianco una e diverse
Dir se a una storia è una ginecologa in pensione e dovevo dirlo per prima è un iscritta spinto oltre che a una volontaria perché questo uno dei pochi medici iscritti senza ieri
De va be'questo questo purtroppo è una realtà di racconto un po'la
La storia di Rieti Dirce nasce nella cinquantasei il Papa gestisse una tabaccheria insieme alla mamma lei cerca si iscrive Medicina e Chirurgia Modena
E tenta di fare la ricercatrice ma poi possibilità non ce l'ha se non di andare all'estero e quindi di conseguenza diventa una ginecologa
Diventa con ha due figlie
E è sposata con due figlie si occupa sia della dei dei dei lavora molto nei consultori
E nella sua attività clinica SIP sia occupata particolarmente di assistenza alla gravidanza e le viene affidato fra le altre cose nel novantacinque e in coordinamento del Centro per la salute delle donne straniere nell'ambito del quale parteciperà a un progetto della regione Emilia Romagna e poi dal due mila e due due mila e diciotto è responsabile dei consultori familiari del distretto di Carpi
Quindi poi nel due mila e diciotto va in pensione e durante proprio perché non sono siamo donne così sono donne così nel due mila e e diciotto lei nel due mila venti svolge attività di volontariato presso l'igiene pubblica di Modena per il tracciamento del Codice
Ecco io odio ha raccontato un po'Dirce ma adesso dieci invece ci racconterà di come ha vissuto fra famiglia accusato conosce e si è avuto degli ostacoli se qualche insomma
Ho detto diciamo così ha fatto meno fatica nome non credo
Io sono figlia delle idee che portarono a formulare l'articolo trentasette come lo hai letto e sono cresciuta dentro quel modo di intendere le cose
Perdonatemi se vi dico che mia madre aveva due rimpianti il primo era aver dovuto lasciarla scuole in quarta elementare per partecipare alla prima mia e tintura
Non ha mai lavorato per il rossetto anzi forse sì gli animali conigli per il rossetto
E l'altro rimpianto era di non essere riuscito a convincere mio padre a darle uno stipendio dato che lavorava come coadiutrice nella tabaccheria di famiglia
E quindi sono cresciuta in qualche modo diciamo cercando di concretizzare anche questi suoi due desideri andando avanti nel percorso scolastico e cercando di raggiungere l'indipendenza economica
Nelle donne della mia generazione del mio non so neanche se dire
Nell'ambito in cui vivevo questo era estrema queste due cose erano estremamente sentite
Però mia madre mi ha anche sempre indicato la maternità
Come una forma di appagamento del desiderio di un desiderio profondo e quando io ero bambina mia madre manifestava le sue posizioni e le sue idee in negozio non era una cosa che si potesse far vedere ma soltanto in due occasioni
Esponeva alla mimosa in vetrina l'otto marzo e garofani rossi il primo maggio naturalmente
Invece sua sorella mia zia materna è stata casalinga sempre perché suo marito considerava che fosse sconveniente che lavorasse insieme a lui gli avevano sterili a
E mia madre le invidia Abba la sala da pranzo sempre in ordine in cui noi bambini non potevamo entrare ma la compiangere Walter la vita povera di relazioni che aveva e quando nel mille novecentottantuno li ho comunicato che avrei scelto la specializzazione in ginecologia mia madre mi ha detto mai fai bene perché potrai aiutarle le donne che ne hanno bisogno
Infatti aveva un ricordo terribile del suo primo parto io
E quindi ho sempre visto intorno a me la fatica che costa il patteggiamento tra lavoro e ruolo familiare
E
Forse può essere che qualcuno legga in questo ordine chiodato le due parole anche una scala di valori può essere però fare dialogare lavoro e ruolo familiare o o far bisticciare anche queste due parole o farle coesistere a me è sempre sembrato che dovesse far parte dell'attività quindi non l'ho sentita come una particolare Scelta di libertà fatta da me o di non libertà
Devo dire però che il mio è stato un lavoro particolare lavoro Fortunato
Perché mi a porle mia premessa permesso scusate
Di portarli dentro di portare dentro villa Foro
Quello che ruolo familiare e la mia esperienza di donna con un corpo con dei desideri e con un pensiero riflessivo mi portava approvare via via quello che succedeva a me in quel che modo io ho potuto portarlo dentro il mio lavoro e questo credo sia stato una ricchezza una ricchezza utile devo dire
Per esempio le mie difficoltà dall'altare asse non furono al punto di partenza per portare dentro l'assistenza alla gravidanza tutto quel sapere che allora non trovava posto nei libri di ostetricia neanche tanto adesso devo dire la verità
Ma quando ho dovuto lavorare con le prostitute non per scelta ma perché all'interno del servizio mi han detto tuta domani fai quella cosa lì
Quando ho dovuto lavorare Cornel le vittime della tratta ho cominciato questo lavoro
Mi anche comparso scusate un disturbo vaginale che non passata e non è passato fino a quando cambiando sede di lavoro ho lasciato il lavoro con le prostitute
Ho avuto due figlie
La prima gravidanza iniziata un anno dopo aver avuto il posto di ruolo era il mille novecentottantasette
In qualche modo quindi ho potuto entrare in un sistema di protezione che probabilmente adesso non offre le stesse possibilità d'accesso alle giovani donne
Ma ho dovuto contare sull'aiuto sia di mia suocera sia del gruppo sociale che avevo intorno attraverso gli asili nido attraverso l'organizzazione della scuola a tempo pieno
Mio marito lavorava erano estesi sta rianimatore lavorava turni non è che potesse aiutarmi molto particolarmente la mattina
Ma anche come è organizzata la città ti aiuta perché dalla terza elementare in poi ho avuto la fortuna anche le mie figlie potessero andare a scuola da sola perché la scuola era relativamente vicina a casa
Invece poi con l'adolescenza della figlia maggiore lei ha cominciato a chiedermi che cosa facevo al lavoro e chi incontravo al lavoro
Ed io ho detto che il mio è stato un lavoro forti particolarmente fortunato perché io potevo raccontarle delle storie storie di bambini che aspettavano di venire alla luce di ragazze di ragazzine di fronte alla scoperta della sessualità
Di donne che erano da proteggere dalla violenza subita o di donne troppo infrange vite per potersi pensare in grado di dare gradita
Mi sono occupato a lungo di interruzioni volontarie di gravidanza e di percorsi fuggì
Molte volte mi sono chiesta se sia stato giusto parlare di mia figlia di queste cose
La risposta ancora non ce l'ho però mi dico che le cenerentole nelle nostre nella nostra famiglia non ci sono mai state e che essere donna è sempre stato un lavoro abbastanza duro
E per me raccontare queste storie è stato un po'un modo di così di presentare quella che è la la ditta reale delle persone delle donne
Alla domanda che mi ha fatto Antonella se il lavoro mi ha chiesto delle rinunce francamente ho fatto fatica a rispondere perché ai miei occhi ciò a cui ho rinunciato era rinunciabile insomma e mi sembra che non sia stato un presso troppo alto da pagare
Senz'altro sostata meno presente di altre mamme nell'organizzare le feste di compleanno delle mie figlie
Non ho insegnato le mie figlie a truccarsi
A mangiare sano si e marmellate in casa le ho fatte ma non i tortellini se non dopo la pensione e come diceva mio marito non si poteva mai contare sul fatto che un piatto venuto bene la prima volta venisse bene anche la seconda volta
Ma anche per me le assenze per maternità hanno fatto in modo che alcuni aspetti che mi interessavano nel lavoro venissero affidati ad altri e non li ho ritrovati quando sono tornata al lavoro
Impegnare il tempo nel lavoro ha senz'altro distratto energie dall'accudimento della casa per l'amor del cielo
Però ho sempre salvaguardato quello che era il proteggere il rapporto con le persone nella mia famiglia
E bisogna dire che anche lavorando nel servizio pubblico ci sono delle opportunità di realizzazione che sul lavoro che non riesce del tutto a cogliere se vuoi in qualche modo terribile no privilegiare una parola giusta però mantenere nata adeguata attenzione agli aspetti famigliari
Ricordo che è una mia amica diceva che è importante la qualità del tempo dedicato ai figli e non la quantità nella mia esperienza personale non posso essere d'accordo con lei
Perché a volte ci sono delle situazioni o delle caratteristiche dei figli dei bambini o della famiglia che richiedono anche quantità di tempo non è così facile dire basta alla qualità
E per tornare e e finire a quel Titta quell'aggettivo ruolo essenziale della donna che città l'articolo trentasette
Io devo dire che non respingo quelle parole d'élite
E credo che non dobbiamo rinunciare
A riflettere su questo vuole essenziale perché insomma non è così facile farne a meno devo dirlo devo dire
Quello che mi risulta turbati più a è il singolare donna come se fosse un'unica persona responsabile di un ruolo o comunque di questa di questa questo sentirsi addosso il ruolo essenziale
Il tentativo di far coesistere queste essenzialità con il lavoro giustamente litri guitto
Che volle ricostituenti in una certa epoca io credo sia stato tradotto in servizi e opportunità che per esempio hanno permesso alla mia generazione di trovare un compromesso ragionevole fra questi due due ambiti della vita
Però credo che
Nello spessore di quella parola essenziale ci siano oggi da esplorare e valorizzare
Dei significati sui quali forse dobbiamo stare attenti a non dar per scontato troppe cose
Per esempio forse centrerà penserete che c'entri poco però come si declina al mondo del desiderio nelle donne e negli uomini
Il desiderio che è alla base anche sia del desiderio di realizzazione professionale sia del desiderio di farsi una famiglia di curare i figli di curare i propri genitori
è una cosa importante e non abbiamo abbastanza protetto il fatto che questo desiderio possa concretizzarsi ma è una mia idea personale io credo che la parola essenziale non significa scontato e non significa compreso nel prezzo come a volte sento dire da qualcuno compreso nel prezzo perché sei donna hai fatto che ha il grembiulino mi finché non si mettono mai grembiule quando cucinano vorrà dire qualcosa
Però ricordo anche
Che le essenze in profumeria si estraggono con un processo accurato il sono preziose quindi dobbiamo stare attenti a rinunciare a quella parola di permane
Già
Credo che più che rinunciare che assolutamente non si possa
Per questa è la mia opinione poi dopo
è il discorso che io metterei articolo trentasette il puntino a dopo lavoratore dopodiché dovrebbero consentire alla donna all'uomo l'adempimento della loro loro essenziale funzione familiare degni
Ok siamo d'accordo
Dunque
Adesso qui di fianco Caterina che io Bonora
Che mi sento un po'più in difficoltà lei è una lavoratrice freelance è una progetto Community Manager
Comunica action Expert qui ragazzi dopodiché io non vorrei dire altro cioè però se non questo cioè nel senso che veramente o pena parlato prima di come dobbiamo essere al passo no
Però veramente quando parlo con lei e le ho parlato con lei ero conosciuta in una in occasione della nostra mostra che abbiamo fatto del nove gennaio
N rappresentata appunto Manuela la proposta e legge appunto pubblicità alto pubblicizzato su risorse alla la nostra bellissima mostra che ha avuto tanto successo voi ha fatto anche in patria altre attività curato il nostro sito tra seguito per il cento ventesimo a seguito progetti per nidi e l'ho apprezzata ed anche apprezzo questa sua il modo anche di essere per il credito che sia
è una cosiddetta partita IVA però per Scelta quindi credo che sia interessante anche ascoltare il il suo racconto Graziani servita insieme
E grazie Antonella grazie dell'invito veramente sono un po'emozionati da tanto tempo che non vanno con tante persone in un luogo fisico anch'io mi sono un po'abituate ai francobolli sullo schermo che forse tantino i conoscono e e quindi sono molto contento di essere qua grazie davvero
E sono un po'in difficoltà a parlare dopo questo racconto veramente magnifico e che spero sia pubblicato da qualche parte c'è anche
è stato molto appassionante e forte
Spero in o un'interazione più di dialogo ecco corna magari Antonello cioè niente perché io ho una storia ovviamente molto più breve
Di diverse
Sono appunto una libera professionista in questa definizione di lavoro c'era però la libera
E questo è estremamente significativo anche perché ad ogni nuovo progetto ad ogni nuova collaborazione
Questa parola si ripresenta e nella costruzione della relazione di lavoro questo atto
Appunto alla all'articolo trentasette devo dire non l'avevo confesso non avevo mai letto con attenzione e leggerlo mi ha sconvolto contento diciamo così che è proprio diciamo che diamo molto per scontato in anfratti
E come dire
è evidente che in quello si riflette tutto un discorso culturale sociale che e stato evidenziato tanto più dalla pandemia come sappiamo sulla situazione del lavoro e della famiglia e del lavoro di cura anche a cui le le donne di tutte le età
Si trovano a a dover gestire e spesso in modo molto solo ecco
E quindi diciamo che anche attraverso il mio lavoro nel nel mio piccolo cerco proprio di mettere insieme le persone perché mi occupo anche di community di comunità se dal punto di vista fisico come possiamo essere noi oggi no qua a ascoltarsi a vicenda
E cercare di confrontarsi io magari a scoprire qualche cosa di nuovo
O anche dal punto di vista digitale poi molto spesso li due dimensioni ormai non possiamo più dividerle
Anche appunto
Questa situazione di pandemia tanto più ha evidenziato a questa integrazione questo bisogno anche di di guardarsi negli occhi davvero
Anche perché la telecamera Lapo Elkann è sempre un po'spostata rispetto non guardiamo mai di fatto gli occhi davvero negli occhi le altre persone on line
Comunque rispetto appunto all'articolo trentasette
Proprio cioè mi anche in tutta questa situazione io non ho figli
Spero che di averne presto
Però vedo la situazione tante amiche
Di tante età diverso mamme e nonne anche
E quello che mi colpisce è tantissimo è che attualmente per dire il congedo parentale passato La sette dieci giorni cioè sta tutto lì sta moltissimo agli proprio in una cultura che
Al l'occasione tanto più nella difficoltà e nella sofferenza che viviamo tutti e tutte anzi di cambiare di che ognuno di noi si faccia opera di cambiamento
Finché non ci sarà un congedo parentale paritario si può si parlerà sempre di conciliazione pensando sempre alle mamme
Condivisione è una bellissima parola e collaborazione è un'altra bellissima parola
Negli ultimi anni mi sono sempre più ravvicinata al concerto dei contratto molto pratico della cura condivisa dei beni comuni
Pubbliche amministrazioni cittadini enti al terzo settore imperiese chiunque voglia curare alla pari
Un bene comune individuato da una comunità perché non esista il bene comune senza una comunità che lo riconosca
Io credo che questo bene comune del benessere delle donne debba essere in bene comune su cui tutti nel nostro piccolo che stiamo amministratori che stiamo e amministratrici
Che stiamo lavoratori lavoratrici cittadine
E proprio cercare di trovare una strategia comune per realizzare degli obiettivi che si possano misurare
Da qualche tempo abito a Torino
Torino a Torino c'è molto la come dire la culture anche la narrazione passatemi il termine
Dell'impatto sociale è importantissimo
Se uno vuole trasformare la società definire prima degli indicatori che gli permettano di capire se uno sta andando nella direzione giusta o nella direzione sbagliata
E e questo io credo che potrebbe essere un grande lavoro da fare tutti insieme
Come sindacati come come come amministratrice appunti amministratori delle città e e come cittadini siamo tutti cittadini al di là dei nostri ruoli politici lavorativi eccetera
Non hai avuto bisogno di niente dove viene effettuata da Pristina proprio
Grazie grazie davvero tutti e due
Ecco queste e sono due storie comunque diciamo così un gli successe la notte di emancipazione comunque di donne che hanno si sono realizzate non sappiamo benissimo comunque quale la realtà
Di tutti i problemi del comma ad oggi quante lavoratrice appunto invece sono a tempo determinato sul io li vedo molto insomma questo grembiulino qui
Faccio fatica ma meno mettono eccezione non mettono non ha forse alcune lo tengono anche volentieri però insomma
Diciamo che la la situazione è un po'preoccupante
A parte anche il fatto che anche oggi è c'è stato l'ennesimo Femminicidio
E questa è un altro modo sempre di dire di che io il potere no nei confronti della donna
E quindi è una sarà molto difficile riuscire a cambiare questo questo modo questo modo di pensare ma ce la dobbiamo fare chiedo punto Beatriz se di commentare questo questo che abbiamo sentite cosa ne pensa a loro parere importantissimo
Certo grazie Antonella e devo dire siccome gli stimoli sono tantissimi se io vado lunga interrompi mi non mi offendo
Mal lì due interventi sono stati lo spaccato di due generazioni diverse noi qui siamo tre generazioni io sono in mezzo a a loro due
Diciamo e e credo che sia importante perché partendo dal primo intervento dove c'è tutta la fatica
Di quello che ha significato conciliare la vita professionale
Con la vita diciamo di madre no immagino anche poi le modalità di figlia perché adesso io sono presente un'età in cui mi devo prendere cura anche dei miei genitori quindi ai ai questa dimensione diversa
In in anni particolari
Diceva giustamente che lei che era in un anche un lavoro privilegiato in quel momento e poi invece l'intervento di Caterina che è la generazione dopo la mia
Anzi due dopo secondo me a guardarti sa io credo grazie scontri Ventola guardando divisa due dopo che a mente c'è tantissimo
C'è un aspetto che per su cui poi voglio entrare nel tuo intervento su quello iniziale turno hai letto l'articolo trentasette per la prima volta perché qui praticamente oppure o quanto meno l'eletto
Ti sei soffermata pensare al al contenuto di un qualcosa che è stato scritto
All'indomani della seconda guerra mondiale pensa all'attualità di la forza di quell'articolo
E dando per scontate una serie di cose quindi come se fossero acquisite io faccio sempre un esempio a questo a questo proposito mio mi faccio
Penso ai primi anni ottanta quando è stata fatta la legge
Contro la violenza sessuale no è diventato un reato ed è saper ed era prima era derubricata un reato contro contro la morale non solo di una questione di costume
Io immagino che in quegli anni ero nell'età della pubertà allineando tredici quattordici anni
E e l'immagine che io all'epoca avevo delle donne era non so c'era un famosissimo film in quel momento no
Donne le donne in carriera le donne io volevo fare la giornalista le grandi reporter di guerra avevo un'immagine di quello che poteva potevano fare le donne di pari libertà eppure in quegli anni stessi
In quegli stessi anni in quegli stessi giorni c'erano dei giudici
Che non condannava lo stupratore
Se la donna aveva la minigonna
Cioè siamo parla e eppure noi di quella generazione avevamo questa eravamo scornati da quella che era la realtà che ancora si viveva anche vivevano ragazze che avevano sono dieci anni Dinoi otto anni più Dinoi
E il e e quello che invece era la nostra percezione sì io vivevo a Roma anche in un quartiere difficile ma a scuola io mi ricorderò sempre io dalle dalle elementari ho avuto il una maestra che ci faceva studiare la storia della donna
E poi l'abbiamo continuato a fare i cetnici aiutava
A costruire una consapevolezza del dei nostri diritti ma anche della del di quello che era stato il percorso delle mance trazione femminile e la facevamo i lavori di gruppo con i bambini con i maschi
Queste cose viste con un occhio dietro stiamo parlando degli anni degli anni Ottanta no era qualcosa di di di molto forte e e pari diamo invece alla generazione di adesso che da un lato non è consapevole di alcune questioni che invece si stanno consumando sulla pelle di questa generazione cioè delle ragazze di chi oggi ha diciassette diciotto diciannove vent'anni
E il ma dall'altra a questa percezione meravigliosa in dove lei dice appunto della condivisione della collaborazione
E che quindi il benessere della donna è un bene comune c'è un bene che appartiene a tutti alla tua alla società agli uomini alle donne e quindi in una visione di comunione
Ora che è quello a cui noi dobbiamo tendere tutti
Bello bellissimo mi dà molta speranza Caterina vuol dire che c'è una generazione spero anche di maschi non solo di donne che è pronta a recepire però nel frattempo c'è la cronaca la cronaca nera di due giorni fa
Una ragazza uccisa in un modo devastante devastante assalita dal vicino di casa in quel modo ignobile soffocata dalla candeggina cioè con l'unica cosa ne ha avuto un raptus
E quanti sono questi raptus
Sono più di uno al giorno
Penso molti di più adesso perso purtroppo la contabilità di questa cosa drammatica perché ci siamo quasi abituati al femminicidio all'assassinio brutale di ogni donna quotidianamente sulle cronache delle delle televisioni e di giornali e dietro dietro l'omicidio ricordatevi quel è l'epifenomeno
E come quando tu la dottoressa lì pronto soccorso gli arrivavano le situazioni complesse quelle erano situazioni più fenomeni sotto c'è una ex perché nascosto sotto il mare della violenza domestica
Del del del soprusi delle molestie che è uno vive quotidianamente per un omicidio quanta quante grande questo mare sotterraneo
è immenso purtroppo ancora immenso e qui parliamo proprio della cosa più brutale cioè la violenza
La violenza cioè la cosa più forte di tutte pace dietro tutto il resto cioè e quindi le le mancarmi mancate opportunità la mano il mancato approccio ora io penso che noi dobbiamo innanzitutto aiutare e parliamo di politica tra questo grazie grazie di questo incontro cioè ci dà anche la possibilità di fare una riflessione di uno olio Tare
A costruire una maggiore consapevolezza nelle ragazze Giovanni
Di quello che il rispetto di sé
A partire dalla propria dimensione del proprio corpo
Di avere cura di sì
Di non c'è di non di essere orgogliose di se stesse
Di avere stima di se stesse aiutarle e aiutare gli altri cioè i ragazzi dal contrasto scuola si fa rispettare se stessi e chi è e che gli è di fronte e sia essere siano sia essa una una donna un altro ragazzo una persona che ha che ha un orientamento diverso che a una religione di Varsavia una razza di questi chiama contro la cultura dell'odio
Cioè costruire fin da bambini e guardate che è un lavoro di controtendenza perché noi i nostri figli vivono su questa roba qua
Cioè sui cellulari sui social network dove invece tutto ciò che viene costruito tutti i giorni è odio è la l'attacco è la battuta
è di in cioè chi è più sarcastico Chitty Chitty Chitty attacca in modo più feroce chi riesce cioè questa è una è una è una tendenza culturale che sta cambiando il nostro modo di interagire con gli altri
Fare comunità esattamente l'opposto qui c'è l'individuo totalmente solo la comunità è stare insieme come stiamo facendo oggi è sapere che quella persona lì ha un problema non girarsi dall'altra parte
è creare il presupposto che se qualcuno viene aggredito sul ciglio di una strada o dentro un autobus o sulla metropolitana non è che fai finta di niente ma che ti senti in qualche modo tutti quelli che sono intorno che reagiscono
E quindi esattamente l'antidoto principale contro un senso di impunità l'antidoto principale per essere bene comune non avere paura quando cammini per strada per la tua città con i due figli
E questo è creare ricostruita un contesto io penso che questo contesto si sia slabbrato
C'è questa ansia di sicurezza che nessuno sa esattamente neanche cosa sia
Viene proprio da Mosè labbra mento dei dei rapporti del modo di stare insieme di ricostruire quindi entro la donna altro che essenziale secondo me è protagonista in un'operazione di ricostruzione anche delle dinamiche eccetto che però tornando al tema invece perché poi in realtà le viviamo in un contesto quindi in quel contesto dobbiamo operare a tutti i fronti
Allora io vi dico che il tema di oggi di questo dibattito è lo stesso identico tema che io ho affrontato tante volte quando ho cominciato la mia attività politica da ragazza
Nel novantacinque nel novantaquattro nel novantatré siamo nel due mila e ventuno
E in Italia ancora non abbiamo risolto il problema dell'occupazione femminile
A cura non abbiamo risolto il tema della conciliazione del lavoro con la vita familiare
Dei problemi di cura del fatto della De dire aver sfondato i tetti di cristallo perché un un governo ci dobbiamo sette ministri su quattordici quello dopo neanche uno cioè o o se vai a vedere chi sono i presidenti di Regione gli assessori chi a guida delle società quindi il problema cioè è inutile che mi io feci la dovete sapere che la la legge sulla doppia opzione di preferenza mia
Non sia nessuno la chiama legge Lorenzin perché fu frutto di un grande lavoro di di collaborazione con tutte le colleghe di tutti gli schieramenti per cui siccome il mio testo era il testo più criptico che non si riusciva a capire perché voi l'avete letto quel testo ci vuole ci vuole manuale per scelte capirla io scrissi quel testo così in un modo un po'diciamo malizioso dicendo secondo me non se ne accorgono troppo se vuoi
E fu e si decise di di sposare il mio testo
In realtà ci fu un grande lavoro di squadra che ci ha portato poi a una norma che non era perfetta non è neanche adesso ma che nasceva dal desiderio di aiutare le altre donne a entrare in politica nelle amministrazioni
C'era mia giuridiche io noi eravamo pochissime all'epoca io mi ricordo quando fu eletta al comune era un'unica del mio partito
Quel momento l'unica unica e per anni sono rimasta l'unica
Allora è evidente che questo è un problema
Perché poi devi avere anche chi alla sensibilità di poter sostenere alcune battaglie di capirle ma guardate ma non perché non voglia dire che un uomo non è capace tutt'altro ma perché il nostro modo di arrivare alle soluzioni di problemi è diverso
Per caso lei li diamo alla stessa soluzione ma il percorso che facciamo che è diverso e quel percorso è la nostra ricchezza che dobbiamo rivendicare ora tornando all'articolo trentasette io sono rimasta molto colpita dal tema di essenziale
Secondo me invece alla fase che ne dobbiamo rivendicare ma omonimo elemento di prestigio non sa come dirvi essenziale non significa unico o ed esclusivo è è evidente che ne dobbiamo puntare ha un ruolo nella famiglia di condivisione di comunione di collaborazione reciproca dell'essere genitori nella cura parentale
Ma la donna del termine nel significato di essenziale è costitutivo dell'essenza
Io dico sin cosa sono molto più femminista io penso che noi siamo speciali
La donna esplicitate
E se non fosse così speciale
Innanzitutto diventa madre
E questo ancora l'andatura ci ha fatto c'ha dato questo ruolo insomma cioè ce l'abbiamo questa siamo intelligenti
Siamo forti siamo spie ossa umane possiamo fare tutto possiamo guidare un Paese guidare un'azienda
Essere madri
Essere forti
E andando al sodo scusatemi ma no
Ed è uno dei motivi per cui da da millenni cercano di tenerci invece in schiavitù
E e questo è scusatemi
Qui dicono non semplicemente per prendere il l'applauso però antenna allora abbiamo iniziato questa questa nostra chiacchierata pensando alle donne afgane
Ma io vi voglio fare un piccolo racconto nel due mila quattro io sono andata in Afghanistan
L'europarlamentare era una missione organizzata per i giovani emergenti in politica
E dalla NATO e andammo a in quel momento la la missione in Italia era guidata dagli della missione in Afghanistan guidata dall'Italia è stato un grandissimo privilegio a parte comunque ancora la paura aggirabili in Afghanistan con non con la scorta con le cose con le mitragliatrici avanti indietro scoppiavano le bombe quand'è che eravate qui non era un clima io incontrai in quel viaggio
Tantissime donne organizzazioni magnifici con cui sono gli passa poi in contatto anche negli anni successivi che erano ragazze e donne afgane erano avevano avuto la possibilità di scappare prima che arrivassero i talebani che erano andati a studiare
In America o in Inghilterra e che quindi erano ingegneri avvocati giuristi e commercialista medico ed erano rientrate per fare che cosa per prendersi cura delle altre donne soprattutto sfidando il il tema del del dell'educazione perché voi immaginate cosa significa per una bambina nascere e non avere nessuna possibilità di imparare a leggere e scrivere
Di rimanere analfabeta e come se tu la mettessi dentro una fossa eletti diessino come Scinto
Cioè dopo due generazioni così ma come come puoi pensare di crescere di ribellarci
Hanno paura delle donne i fondamentalismi hanno paura dell'essere femminile
In questo e e vedere adesso ma molto fatto male veloce mi ha ferito vedere questo
Quello che è successo penso che abbia ferito le coscienze di tutti noi non pensare a queste da donne disperate che mollavano i bambini Adaro porto pensando di avere una prospettiva e adesso vedere però le ragazze
Ora che coraggio che hanno queste ragazze a volto scoperto a fare le manifestazioni contro i talebani queste rischiano di morire domani come si spegneranno interruttore del riflettore dell'ultima telecamera
Quindi innanzitutto come è nostro dovere di donne occidentali estimi posso dire di donne democratiche e di tenere quelle telecamere accese in Afghanistan
Di lasciare un faro su quello di non abbandonarle e ci sono le donne afgane e c'è quello che succede nei Paesi islamici quello che succede in Africa quello che succede in metano Asia
Ma dov'è finita la la la solidarietà tra donne mica pensiamo che se e quando ci siamo risorti problema casa nostra infinita
Io avevo una zia fortissima molto femminista vera cioè nel senso che era una militante che lei lei mi parlava sempre in contesto mondiale ce l'ha non parlava mai solo delle donne italiane
Aveva sempre questa prospettiva ora purtroppo non c'è più di quello che accadeva negli altri paesi perché era consapevole del fatto
Che non potevi pensare che tu stai qui ti pur sicura virtù orticello e poi dietro dietro di te quello che succedeva le altre che potevano essere ammazzati stuprate parlava giustamente la dottoressa prima della tratta delle donne no guardate che la tratta delle donne viene sotto sotto gli occhi nostri
Ma questi che vanno con le nigeriane che vengono praticamente lavoro approvato dalla Costituzione ma vi rendete conto che in Parlamento c'è più di un provvedimento per liberalizzare la la la prostituzione
Con l'unico tema di di farle pagare le tasse perché il tema è far pagare le tasse il tema non è che cosa accade una donna chi è che cosa c'è dietro come fai a far pensare che quello sia un mestiere che sia un lavoro come fare l'ingegnere
Anche a partita IVA
Io penso che se abbiamo un po'perso il filo del ragionamento allora se tu Mancini di poter stare in un consesso dove fai politica e dice ad altre donne che il tema della prostituzione avere la partita Iva posi una paga le tasse
E io potrei dire a mia figlia che ha sei anni
Che è un mestiere come un altro
No scusate il mio sinceramente credo che qua ci sia un problema
Allora noi quindi per concludere perché sto divagando sotto ritenni noi credo che dobbiamo riallacciare un filo innanzitutto intergenerazionale
Tra mia mamma che ha ottant'anni e non mia figlia che mi assegna troppo io io però le spiego tutto sul web
E Bacci si astenne neanche al maschi messo gemelli quindi c'è un esperimento sociale di vedere come funziona di come funziona questa cosa partita doppia e la nello stesso istante quindi fanno anche tutte domande diverse su tutto sui bambini la sessualità le cose bene è molto interessante però il c'è da lì alle ragazze che adesso hanno dodici tredici quattordici anni che sono quelle su cui dobbiamo fare un grandissimo investimento quindi somme PD
Questa questo grande pulpito anche vocazionale non è che ci sono rimasti tanti altri possedeva di queste cose quindi uno di a ricostituire questo filo tra generazioni e mettere insieme le donne le storie il vissuto
Il vissuto
Perché se se non se Caterina non sentiva la sua storia
Ho un'altra ragazza non ha più qualcuno che gli racconta cosa significava essere tolta in quinta elementare la scuola perché dovrei andare a lavorare oppure perché tanto hai una femmina
Tutto cioè non c'è più quella percezione e quindi non ti rendi conto che quello che succede dall'altra parte del mondo succedeva anche qui non troppo non con in quel modo ma più o meno non troppo tempo fa
Quindi ricostruire questo filo e fare in modo che il benessere della donna sia veramente una questione comune nei fatti
Noi abbiamo presentato delle norme importantissime nel piano ora lei abbiamo l'occasione di far vivere queste cose perché sabato c'è sempre la scusa che non ci sono i soldi e quindi quando non ci sono i soldi chi agli ammortizzatori sociali il numero uno in Italia e donne
Perché non ci sono i soldi per fare i servizi e quindi le donne non ne tengono i nipoti finché ce l'hai la nonna
Perché adesso con la quella lunga mentre non non non c'è stato un più e poi da solo non è lavora dalle donne più giovani lavora per fortuna
Se non ci sono i soldi per i servizi che in questo mare arriva la vostra regione io vengo dalla Regione da regioni importo del sud dove dove non nei negli anni investimento sui servizi sociali insomma è una cosa così no che divenne un po'dove vivi ma non è non è così forte Sibilia ai paterna un in genitore ammalato tocca a chi tocca
A chi
Tocca vedo allora noi su queste cose concrete sull'incentivo al lavoro sugli incentivi per la carriera sul rendere un prestigio quell'elemento di essenzialità
Perché scusatemi ma in un Paese in cui i figli non nascono Vasco
Ora io ho fatto un un contorto ogni anno devo devo Restinco il posto ma i diciottenni i diciottenni tra diciott'anni tutti i diciottenni nati in Italia possono stare in quel campo che c'è qua vicino dove fare i concerti Grande concertone di di Vasco Rossi sono tutti diciotto tutti i bambini nati questa tre diciott'anni li invitiamo tutti a un concerto
Volete che fa impressione
Allora è evidente che a questo punto non è una questione più soltanto nostra di una scelta individuale troppo comodo troppo comodo e inaccettabile
Alla questo è un tema della Società dello Stato del Governo dei maschi anche e quindi ci devono stare i soldi
Ci devono stare i soldi i soldi per i servizi
E quelli quelli proprio di di di aiuto di sostegno vorrebbe non basta neanche gli asili nido perché poi gli attuali tante necessità quando lavori quando non c'è più i nonni quando non c'è più quella rete che c'era prima devi ricostruire una rete diversa
Dini di costruire una rete di comunità diversa e se per caso hai un figlio disabile
O è una persona un malato in casa hai qualcuno come stai
Come fai questa è la vita pratica
Praticano sono i trattati di teoria la vita pratica la vita pratica e che smetti di lavorare
Anche se non c'è più mi soldi da portare a tavola perché qualcuno si deve prendere cura di queste persone e tocca sempre a noi
Alla ce lo prendiamo anche questo carico però signori ma condiviso
E allora qui ci sono servono cose concrete servono risorse economiche nel Pnr abbiamo tanti soldi tanti e può e non ce l'avremo più servono progetti che vengono misurati
E che chi se non vengono realizzati qualcuno si deve assumere la responsabilità a e per farlo ci vogliono tanti incontri come questi per confrontarci tra di noi per darci anche un po'di forza e io vi dico questo che stiamo verso la strada giusta ce la stiamo facendo le cose giuste dobbiamo essere più convinte ne più come posso dirvi tutti insieme
E e menare duro quando c'è da farlo
Grazie veramente
Se davvero in modo di pensare no dei più è anche a iniziative a cose da fare insomma parlare
Tinti man mano che tu parlavi mi venivano in mente cose da proporre che poi insieme a Manuela Corvi che comunque anche lei come segretario della CGIL non nonché responsabile del coordinamento su queste cose sì lavoriamo insomma perché riteniamo che sia importante soprattutto di mettere insieme le varie generazioni
Un grande contributo credo che ce lo darà anche Susanna
Sì non credo sono sicura mai essere sicuri prima se fa vedere come va
Senta dando buonasera trenta tutti grazie allo spirito
Organizzate per organizzato questa occasione di discussione saluto romano era ci siamo devo dire colei che ha provocato l'avvio prima uscita post-conflitto in una attività in presenza perché per lungo tempo punto eravamo i francobolli negli schermi non non ci riconoscevamo neanche più incontrarci la incontrandoci perché il tempo era passato
Si potrebbero dire numero infinito di cose a partire dalle dai due racconti
Che hanno diciamo in introdotto questa nostra chiacchierata
E si potrebbero utilizzare molto delle parole che sono state utilizzate io non vorrei utilizzare una vorrei riprenderne una
Che è stata desiderio
Perché in realtà la rete che ha una portata rivoluzionaria
Perché nello schema della suddivisione dei ruoli desideri delle donne non resisto
Sono ciò che conta codifica la Società cui noi dobbiamo come dire più o meno
Più o meno a tempi nell'idea che invece ci sia come per ogni essere umano un progetto di vita nelle persone che pensano che pensano quali studio vorrebbero fare come vorrebbero vivere magari quale posto del mondo ridere perché anche questo come dire
Dobbiam mai dimenticarci di essa nati nella parte fortunata del mondo che da tante altre parti magari il progetto fondamentale riuscire abbandonare il proprio Paese per cercare cercare un altro luogo desiderio
Come dire ricco riconosce la legge del proprio desiderio affermare i propri desideri anzi oserei dire affermare il diritto al desiderio ad alta la più grande forma di libertà
Perché se tu non se la persona non è come dire dirlo era in grado li affermare i propri desideri di pronunciarsi magari cioè di dichiararli di deve fare scelte al fine di quel desiderio ad altra persona nullità
Detta come dire
Quindi in modo netto perché se no ci si gira come dire morto intorno
Questo ovviamente ha delle conseguenze perché desiderio desideri una persona può non corrispondere ai canoni sociali che ha intorno
Può non corrispondere a quel modello quella idea di medici di società nella quale ma no Stra
Si pensa a come dire che c'è una prateria infinita per i i ruoli maschili e un contingentamento dei ruoli femminili
Allora credo che usare questa parola si è anche un modo per incrociare
Quelle che sono le generazioni più libere e cioè quelle che sono vissute in un Paese che aveva conquistato un brutto subito prima di approvare la Costituzione un paese che è stato liberato
Dal nazifascismo in un Paese che aveva conquistato il diritto all'istruzione hanno guardati del diritto effettivo l'istruzione commettemmo obbligatorio per tutti non è antichissimo nel nostro Paese
Io che non sono giovanissima ma non sono neanche come dire già morta
Faccio parte della generazione che ha usufruito della media unica cioè dell'obbligo a quattordici anni e di un diritto all'istruzione che lo Stato garantiva anche rispetto ai comportamenti o scelte che le famiglie potevano fare nel decidere se si studiava tutti o si studiavano solo solo i maschi quindi non stiamo parlando di una società che ha come dire
Una lunga storia di libertà femminile anzi per molti aspetti non ce l'abbiamo tuttora ma comunque abbiamo straordinarie con queste e io credo perché poi vengono articolo trentasette
Perché noi dobbiamo sempre essere molto grate non solo le madri costituenti
Ma essere molto grati a quelle donne lavoratrici che stavano nelle fabbriche italiane a produrre mentre c'era in corso la guerra
Che avevano la forza di scioperare non solo per liberare il Paese contro la guerra ma anche per la parità salariale
Perché ci sono da questo punto di vista della ricostruzione delle lotte delle fabbriche degli anni tra il quarantatré e la quarantacinque Denver dei volantini meravigliosi
E anche una straordinaria forza anche perché come sapete
Era un po'più complicato scioperare allora di quel che non sia stato poi nella Repubblica democratica c'ha avuto un ponte per la Repubblica democratica perché non ci dimentichiamo i morti ma poi Mammano come dire l'abbiamo acquisita come libertà
Perché faccio quel punto perché voglio ringraziarla e perché
In realtà loro ci hanno insegnato la cosa fondamentale che utilizziamo tutto cura
E cioè quella che
Non c'è un limite
Obbligatorio
Non c'è un vincolo
Per cui dobbiamo parlare solo delle cose che ci vengono riconosciute
Non c'è una dimensione per cui era abitudine al fatto di pensare che gli uomini devono guadagnare di più delle donne e quindi non potevi rivendicare che il tema fosse l'eguaglianza di lavoro non il fatto che
Era il genere che determinava qual era la tua retribuzione cioè ci hanno insegnato una cosa fondamentale che superare i limiti di ciò che ci circonda la e che sembrava come dire insuperabile immodificabile
Che era prima stata fondamentale della libertà che è quella di cui come diceva giustamente Beatrice poco fa hanno paura i talebani
Perché la dimensione di chi rivendica sulla base dei suoi desideri nell'esercizio della sua libertà un ruolo che non è quello che gli viene assegnato nega la sharia nei dagli studi coranici dei talebani
Poi certo come dire
I prezzi sono straordinariamente diversi
Ma io credo che bisogna sempre sapere che
Ogni volta che noi rinunciamo a un pezzo della nostra libertà o una battaglia da fare facciamo un danno a noi e a tutte le altre donne
Perché la sorellanza si esercita nell'avere un obiettivo comune anche la nostra libertà che ovviamente
è diverso discuterne nel mondo ricco occidentale da qualche sia in tanti altri Paesi mai percorsi poi di liberazione non sono così straordinariamente DiVersi
Il tema del diritto all'istruzione è stato fondamentale diritto di libertà per le donne italiane per le donne del mondo oggi lo è per tanti Paesi dove invece l'analfabetismo continua a essere un tema un tema fondamentale
E allora si arriva a questo tema dell'esclusivo
Che
E la differenza alcuni essenziale
Ciò che noi contestiamo di questo ordine sociale non è
Che vogliamo e siamo madri che vogliamo esercitare la cura ma è l'idea che noi siamo nate per quello è quello il nostro esclusivo ambito
Perché l'idea che c'è e che quello è un ruolo totalizzante
Complessivo che non hai che restando in quell'ambito per cui Eserciti la cura in particolare come dire la cura della della famiglia
Non devi ambire a dell'altro e soprattutto non degli contendere lo spazio pubblico che è uno spazio pubblico maschile
E allora lì c'è scritto essenziale non c'è scritto esclusivo
Lì c'è scritto essenziale essenziale si misura col fatto che sicuramente ruolo fondamentale ma si misura anche con tuo desiderio
Non ti impone ciò che vuoi fare
Io penso come dire che ci sono dei desideri profondi dissidi in maternità a interrompo per esempio sul perché noi abbiamo sempre più un problema demografico
E quindi quali siano le ragioni che portano a scegliere e penso però che noi viviamo come dire Itu vere di non criticare una scelta o l'altra perché appunto una scelta di libertà della donna ma penso anche che
Non sempre sono scelte libere molte delle scelte che noi facciamo in realtà non sono scelte di per
Sono scelte che sono dettate come dire da una questione anche poi chiamiamola col suo
Suo termine vero una questione di potere lo spazio pubblico redattore misurato non è allargabile all'infinito chi lo occupa esercita il potere
Noi siamo un soggetto che da un un bel po'di tempo
Ha cominciato a dire scusate ma anche noi ci siamo nello spazio pubblico
Ci siamo con i nostri desideri col nostro modo di essere con i nostri atteggiamenti con le nostre scelte con il nostro desiderio di lavoro di studio di di di progettazione e con l'idea che non siamo in nessun modo né deboli né inferiori
Perché questo è il tema perché l'uso della categoria debole io ho passato una vita a sentirmi spiegare che era un soggetto debole continuava a guardarmi dicendo il perché
L'idea del soggetto debole è esattamente l'idea del soggetto che deve essere messo sotto tutela
Che deve essere accompagnato che non ha desiderio autonomia propria capacità di Progetto capacità di autodeterminazione bisogna accompagnato
Bisogna metterli come dire intorno le condizioni per guardate che quel soggetto debole non viene meno detto così adesso si usa di più soggetto fragile
Si usa di più soggetto fragile ma il ragionamento esattamente analogo
Ma
Quelle dieci ancora connaturata molte delle politiche che si stanno facendo
Che sono politiche in cui si pensa che allora bisogna penso trovare delle cose come dire che aiutino le donne ANTRA nel mercato del lavoro che aiutino le donne a fare gli studi giusti che aiutino le donne a fare questo o quell'altro
Non non vedo analogo ragionamento come dire rispetto a quali lavori quali studi devono fare gli uomini
E trovo questo infinito tutoraggio nei confronti delle donne è un modo per affermare la supremazia di decisione rispetto alla nostra
Ma la nostra libertà e accertare sempre come dire l'idea che insomma bisogna anche
Ci Coccolino perché c'ammazzano quindi non è una coccola ma ci tengano come dire in e in quella logica allora noi dobbiamo ricominciare abitato a spiegare alcune basi fondamentali e la prima base fondamentale eh
La cura è una scelta
Appunto è un desiderio non è un'attitudine innata
E non è necessariamente femminile
E quindi intanto
C'è una parola che è stata molto usata che si chiama condivisione
Che io chiamo anche prendersi le proprie responsabilità
Perché troppo come dire un po'discutibile
Faccio l'esempio di una cosa che turba molto
Molte donne che ormai si svolge con qualche regolarità nei tribunali italiani
Quella per cui non ci si è mai occupato dei figli ma se c'è una separazione improvvisamente può esercitare il tuo diritto e arrivi a dire che la madre pericolosa nell'attività che gli stessi
è comodo così
Cioè molto comune
Ma dire e per l'assenza del principio di responsabilità che pure dovrebbe guidare come dire una scelta perché ed ero quindi facciamo due ma tutto da soli è un po'difficile cioè ma qualche compartecipazione che deve essere determinata e quella compartecipazione una responsabilità una certa lo è per la donna Manuela anche per gli uomini
E questo è credo una
Un elemento la condivisione secondo tema ragioniamo di più di cura
Diamo per scontato anzi abbiamo dato per scontato fino a un anno e mezzo fa
Che la cura fosse quella cosa innata per le donne che si svolge rispetto a un fatto individuale cioè tuguri una singola persona assistito una singola persona allevia un singolo va bambino uomo
Più bambini che hanno una truffa biglie tutto questo sia una condizione individuale
Un anno e mezzo fa è successo una cosa che ci ha travolto tutti
Perché la salute non ho fatto individuare un fatto collettivo
C'era un virus
E ognuno di noi vive da contemporaneamente la stessa situazione le stesse Procure gli stessi bisogni di cura
E a un certo punto di questa situazione ci hanno anche detto sarebbe sarebbe meglio queste stime in casa
Cioè sarebbe proprio Miglio che voi ve ne steste il più possibile a casa evitasse di fare la vostra vita normale perché questo mette collettivamente a rischio
Non i singoli ma collettivamente perché la maggiore presenza una maggiore circolazione che non necessariamente era un problema per tema poteva esserlo per tutti coloro che incontra
E allora la cura non è più un fattore individuale che si svolge nelle mura domestiche di organizzazione delle donne la cura un problema del mondo è un problema di tutte le persone del mondo e bisogna che ci ricordiamo perché i numeri sono importanti
Che se noi ce la siamo sfangata in quei del primo look da un che inizia un fatidico nove marzo del due mila e il venti è perché i due terzi delle donne occupate in questo Paese
Erano al lavoro e di erano al lavoro in presenza erano quelle che garantivano la vita collettiva di tutti voi e di tutte e due i che invece stavamo nelle nostre case
L'a rispettare il distanziamento fisico perché l'uso della prova di stanziamento sociale e terrificante
Il distanziamento fisico
Celeste ricordiamo ancora
Ci ricordiamo ancora che sono quei due terzi di lavoratrici occupata nel nostro Paese che hanno garantito questa condizione
Ho un minuto dopo finita la fase più buia
Dello coda un abbiamo ricominciato a pensare che il lavoro di cura poteva essere precario parziale a tempo determinato magari anche in nero comunque pagato meglio peggio di quel che ha pagato il resto del lavoro
Perché questa è la domanda chiave
Perché le altre risposte a questo tema sono il lavoro delle donne vale poco valgono solo i lavori maschili
E quindi il vostro orizzonte di libertà è quello di diventare omologa degli uomini nei comportamenti e negli studi nelle scelte e nelle attività
Ora io non penso che per essere pagata giustamente devo fare il lavoro di un uomo
Penso che deve essere pagato ingiustamente in ragione del lavoro che faccio
Esiste una famosa cosa che sono le scale di valore gli inquadramenti contrattuali c'abbiamo tutti gli strumenti per definirlo ma quella cosa lì proporre una gerarchia di valori
E nella gerarchia normalmente utilizzata in Italia ancor più che in altri Paesi dove le retribuzioni sono medio
è quella che prima ci sono l'insieme dei lavori maschili e poi arrivano i lavori femminili
E i tutti i lavori cura sono tutti in fondo cioè ciò che determina nostra sicurezza il nostro benessere collettivo vale vino di ciò che genera profitto per pochi
Proviamo a dirla così che allora cambia un attimo l'orizzonte e materie cura non è solo la salute
Non è solo la necessità di assistente di assistenza di una persona anziane di di bambini e bambine che ovviamente come dire
Scoprono come ha fatto il mondo cura anche con la cosa di cui stiamo discutendo tutti con grande preoccupazione che si chiama cambiamento climatico
Cura e anche se come dire
Confidiamo dentro una città o se ci crediamo dietro i palazzi e pomodori
è l'idea di come costruisce la città come luogo collettivo come luogo delle solitudini
Non esiste nessuna attività che non abbia cura anche il fatidico digitale quello rispetto al quale giustamente inventiamo tante risorse e sarà l'orizzonte piccante di ne sa più di me e mi ritiro subito in buon ordine
Però una cosa io la so
Che se viene sempre progettato con un pensiero maschile di un uomo bianco di quarantacinque anni faremo un disastro
Non faremo una come dire rivoluzione digitale che permette a tutti noi di utilizzarle stanno meglio le cosa sta già succedendo
Come dire ci sono già
Non solo i licenziamenti da Google delle ricercatrici che metteva in evidenza i Gears di quei programmi ma ci sono negli effetti che hanno riconoscimento facciale piuttosto che in altre procedure ma vorrei dire
Pensate semplicemente quella straordinaria opportunità che sarebbe la telemedicina quindi il fatto che una serie di esami siano direttamente elaborati dalle macchine
E inciampa se tutti gli esempi che mettiamo in quella macchina sono maschili poi c'abbiamo qualche problema qui Beatrice potrebbe spiegarlo meglio di me mi ritiro di nuovo buon ordine ma non sto dicendo delle cose particolarmente originali ma sono tutte cose che ci hanno all'origine lo stesso problema
Come occupa lo spazio pubblico e luoghi di decisione
Perché se li occupo pensando che io rappresento tutti e che la cura è un fattore esclusivamente personale e familiare continuerò dettati aveva
Definire a decidere un mondo in cui non ci staremo molto strette
Ma che diciamo così nomina tanto futuro i ragazzi come dire hanno riempito con gli scioperi per il per lui per il clima le piazze dicendo che non abbiamo un pianeta di di evitando dubbia ricordarcelo non ce l'abbiamo il pianeta bis sempre in questo dobbiamo stare e anche se alcuni ricchissimi
Proprietari di multinazionali fanno i giretti negli spazi nello spazio
Devo dire bruciano tanto carburante anche tanti soldi ma non è che questo ci garantisce l'esistenza del piano al debutto il pianeta alternativo quindi da questo punto di vista
Bisogna che diamo al senso la parola cultura un valore ben diverso da quello che pensare che sia l'angolino nel quale c'hanno relegato nella divisione dei ruoli
E allora bisogna condividere ciò che è responsabilità in parte individuale in parte sociale bisogna pensare che il mondo ha un grande bisogno di cura che le persone hanno un grande bisogno di cura e che quella cura una dimensione collettiva
Ha ragione per cui dobbiamo vaccinarsi perché non c'è solo un tema della nostra salute c'è un tema della relazione tra la nostra salute quella degli atti
Allora
Credo che ci sia una grande responsabilità però
Collettiva come sempre di tutti i soggetti però ci sia una grande responsabilità quando si definiscono le priorità
Avere cecità prima c'è sempre un problema di soldi
Una delle tante scuse normalmente trovate per determinare in ruoli come giustamente ci stava dicendo però c'è invece un tema che è un po'più complicato
Perché appunto i soldi se si decide si trovano in questo momento però un altro
Ci sono uno ma invece decidere quali sono le priorità non è come dire
Puramente quantitativo una grande questione di qualità
E allora io penso per esempio che in questo periodo stiamo facendo alcune scelte che sono sbagliate
Ci sono di rinvio che sono di non acquisizione del fatto che c'è un tema prioritario
E che rideterminare
La sfida sul fatto che c'è il riconoscimento della parità diversità non è una cosa che viene dopo è una cosa che viene prima
Perché se continua a venire dopo il modello industriale digitale di salvaguardia ambientale e così via che si costruirà sarà ancora un modello che propone alle donne solo l'imitazione
Del modello maschile e non il cambiamento della struttura successe
Quella che come dire abbiamo chiamato con tante altre con cui abbiamo lavorato in questi mesi con la rivoluzione della curato dalla quale ci apprestiamo ad andare in piazza al venticinque settembre a Roma ci vuole una rivoluzione da questo punto di vista
Ma dice la rivoluzione attimo di panico
Allora bisogna sovvertire il mondo no bisogna scegliere tra rimozione si possono fare
E scegliere il fatto che ci sono delle rivoluzioni che hanno bisogno di atti che sono atti legislativi
Cioè che sono scelte politiche che si fanno e si impongono anche se magari la pancia dei sondaggi dice dell'altro
Perché sono anche quelli Boteti cambiare costume io devo dire sono decenni che me compresa quando ci trova di fronte a delle questioni complicate diciamo un problema culturale
Che lo rinvia in una sorta di limbo in cui la cultura deve cambiare non si può fare niente o al massimo diciamo deve iniziare la scuola e così
Come dire abbiamo sistemato la cose proseguiamo imperterriti
Ma le leggi invece sono uno straordinario veicolo di cambiamento culturale non è affatto vero che non lo sono
Pensate cosa ha voluto dire la maternità obbligatoria
Ma allora se adesso il problema è che l'interpretazione di quella libertà è stata che le donne devono far tutto da solo invece bisogna condividere
Si faccia una legge sulla paternità obbligatoria
E la si faccia perbene perché gli undici giovani io apprezzo ma fanno parte del settore coccole non del settore cambiamento culturale
Se vogliamo cambiare bisogna fare una paternità obbligatoria equivalente a quella femminile e fatta non contemporaneamente
Perché bisogna assumere responsabilità
E guardate lo dico a pensare a partire era stato soprattutto dei giovani uomini
I quali manifestano un desiderio
Di fare le pulizie di casa almeno ma di occuparsi dei bambini in un po'di più
E si sentono dire dai loro datori di lavoro ma non hai una moglie
Perché mi chiedi un congedo parentale normanna moglie
Allora siccome noi conosciamo la lunghissima via crucis che abbiamo attraversato per avere l'attuazione della legge
Sulla maternità e riconoscimenti e così via e sappiamo bene
Quanto se l'obbligatorietà c'ha dedicato una parte dei per cui una parte una parte rimasta buona parte del percorso di discriminazione in un atto di cura e di generosità
Siamo perché gli uomini non debbano ripercorrere lo stesso calvario
Come dire si può partire direttamente dall'esperienza è sapere che ci vuole la paternità obbligato
E un atto rivoluzionario
Perché smonta come dire tutto gli stereotipi e pregiudizi su cui si è costruita l'idea che io devo fare l'acrobata e che invece il rispettivo compagno marito può arrivare mette le gambe sotto il tavolo
Guardate fondamentale per il sindacato per un'altra ragione
Perché se i percorsi di carriera le valutazioni delle professionalità sono fondati sul fatto che tu abbia tanto tempo disponibile
E che sia pronto in qualunque momento
A essere a farlo straordinario a fare un viaggio a fare
E noi non condividiamo il lavoro di cura
è assolutamente evidente che continuerà la discriminazione sui percorsi di carriera e sui criteri di valutazione
Vale come dire il tema del ragionamento che si faceva prima qualità e quantità non sono sempre in alternativa ogni tanto bisognerebbe pure anche per a quanti della qualità
Del lavoro e non solo della quantità
Ma è indubbio che se io gioco con una mano fasciata e l'altro invece ce li ha tutti e due libere e chiaro che comunque parte in svantaggio
E parto in svantaggio del pregiudizio che esiste non il sistema delle imprese perché poi non raccontiamo le sempre
Come se fossero pronte ad accoglierci perché poi i liceali dimissioni volontarie e discriminazioni e così via non è che avvengono il paradiso avvengono esattamente nei luoghi di lavoro
Se le imprese fossero di fronte al fatto che non hanno scelta c'hanno degli obblighi che devo rispettare probabilmente cambierebbero alcuni pregiudizi che ci sono nella valutazione più appetito
E lo vedete che una norma che certo richiede un po'di risorse a meno di quelle che buttiamo via per tante altre cose
Una norma potrebbe determinarono straordinariamente o cambiamento culturale Elia innescherebbe anche un altro
Che proviamo a discutere a quel punto di percorsi di carriera e di parità salariale senza avere tra i piedi quella questione che ma tu vai a pigliare i bambini quando escono da scuola
E scopriremo che presento i percorsi misti nelle città rispetto al trasporto pubblico non sono solo un desiderio delle donne sono anche un tema che riguarda uomini e donne e avremmo come dire degli elementi
Che costringono a pensare che c'è un doppio punto di vista quello maschile e quello femminile e che non c'è un primato dell'uno e dell'altro ma c'è il problema di portarli a sintesi
Seconda cosa perché la sto ovviamente facendo lunga
Seconda rivoluzione che deve essere attuata
Noi abbiamo il tasso più basso di occupazione giorni di giovani donne di tutta Europa
Ovvero siamo un Paese in cui
Quasi un terzo
Giovani donne hanno un lavoro
Poi bisogna vedere quale perché poi c'è tutto il tema della precarietà così
Non è un dramma nazionale
Cioè come si fanno un immaginarsi
Che quello dovrebbe essere il primo obiettivo
E come si fa a non avere un piano straordinario per dare risposta a queste allora io le leggendo e rileggendo comandi immaginati è stata la nostra lettura preferita in tutti i mesi della clausura il Pnr tutte le sue versioni quelle degli Isley della prima versione seconda versione la terza versione il sito dove non compare niente
Le analisi di impatto eccetera eccetera
Io pratico così a me questa cosa che ci occuperemo delle giovani donne quando saranno diventate tutto delle materie spendo avranno fatto tutte matematica informatica e così via mi irrita profondamente
Uno perché come sempre siamo al tutoraggio Care ragazze da sole non c'è arrivate e studiate le materie sbagliate piccolo particolare però
Ma se tutte le donne si mettessero a fare matematica ed informatiche meno spinate chi fa l'infermiere e chi va a insegnare perché allora bisogna fare anche un discorso agli uomini in parallelo è perché se vogliamo togliere la segregazione la segregazione su un versante sud c'è su tutti e due secondo ma perché è un uomo può scegliere liberamente cosa studiano ci devono dare i consigli per gli acquisti
Cioè come dire questa idea che dobbiamo poi io sono per togliere tutti gli stereotipi ma non solo quelli sulle materie sterno
Vorrei che per esempio si togliesse uno stereotipo fondamentale che io sono mia mio corpo via tu non lo puoi toccare
Perché mi parrebbe come dire una buona premessa per poi studiare matematica informatica o tutto quello che è quello che la mia integrità come dire come persona
E credo che li dobbiamo allora fare un ragionamento e lo faccio con due esempi di due affermazioni che non sono mie con contratto in questo periodo
Perché noi abbiamo molto concentrato la nostra politica sul tema soffitto di cristallo
In qualche modo accettando l'idea che il terreno di competizione fosse il terreno delle dei ruoli più retribuiti e dei ruoli migliori degli uomini non ci fosse invece uno spazio di costruzione del nostro
Dopo di che
Premetto sempre quando faccio questi esempi io una straordinaria stima di tutte le donne che hanno sfondato il tetto di cristallo perché ho la certezza che nessun fatto marzo però finiva più per riuscire a farlo e quindi non ho nessun dubbio come dire di avere per loro stima ma penso che il tema non sia l'eccezione il tema sia l'insieme la comunità siano le storie come dire di autorealizzazione realizzazione del proprio desiderio che ci sono state raccontate allora ci sono due modi per dire questa cosa una né di una attivista irlandese come sapete l'Irlanda periodo che molto vivace sui temi della collezione femminile hanno conquistato finalmente anche il diritto ma la maternità e alla non maternità per dirla e è una necessità abbia detto che bisogna sfondare il tetto di cristallo ma non per farci un attico
Che se ci pensate la perfetta raffigurazione dell'idea che se quello è un obiettivo del mondo femminile poi non può limitarsi come dire rispondere
Ha un piccolo seppure importantissimo e stimatissimo gruppo la seconda invece la vettura delegato alla CGIL nel corso di questionario che abbiamo fatto sul
Sulla CGIL stesse che ha detto sì sì va be'però aspettiamo di parti parla il tetto di cristallo e cominciamo allargare le pareti
Che è esattamente l'altra rappresentazione della stessa cosa il tema
E quello di non fissarci sul fatto che dobbiamo essere uguali via
Ma il tema è proporci tira libertà collettiva del maggior numero di donne possibile che fatta ovviamente
I desideri e di scelte differenti ma di poter lavorare facendo lavori di qualità essendo come dire regolarmente retribuita esprimendo il loro desiderio di scelte
E allora bisogna fare un piano straordinario di occupazione ma per le giovani donne
Perché bisogna rompere una barriera che oggi dà per scontato
Che ci siano venti venticinque punti stanno aumentando di differenza nel tasso di occupazione maschile e femminile che questa cosa precipiti poveri in questi numeri assolutamente insopportabili per le Giolito
Perché se non facciamo
Rischiamo di dover fare oltre allo sparo dello stato in cui Beatrice mette diciottenni lo stadio a fianco in cui mettiamo le poche donne lavoratrici e non funziona così siamo più di metà del mondo
Penso che bisogna scegliere quella priorità e allora anche qui diventa fondamentale cosa fa legislatore quali vincoli troppo
Come in onda una lira a nessuno se non si rispetta il criterio delle assunzioni femminili noi come dire abbiamo
Migliorato la nostra posizione nell'indice di equità di genere europeo
In ragione del fatto che abbiamo mandato la porta di donne dirigenti
Ho diciamocelo trova l'abbiamo aumentato a cui è stata fatta una legge che ha imposto che nei consigli d'amministrazione ci fosse una certa quota
Ecco
Allora quando si vuole si può utilizzare come dire un vincolo che determina i comportamenti esattamente come per la paternità obbligatoria nello stesso modo bisogna farlo rispetto in particolare all'occupazione delle giovani donne
E bisogna farlo con una nettezza di chissà
Che io sono felicissima quando tutte le bambine vorranno studiare matematica ma che se nel frattempo utilizzò le straordinarie competenze che le donne
E quindi faccio una grande rete di servizi di welfare che sono effettivamente integrati e che determinano benessere collettivo possono anche rinviare all'anno prossimo di studiare matematica
Sono quasi emozionata scusatemi ma davvero in questo momento no sicuramente anche la situazione in Afghanistan di queste donne sicuramente la situazione insieme i i a adesso che c'è anni Faber sono cioè quasi emozionata per quello che ho sentito per quello
Che davvero le donne sarebbero capaci di fare se si potesse davvero far mia figlia laureata in matematica e fisica Fininvest per cui e quindi un passettino comunque sì no grazie grazie davvero non non so dire sia a dirsi a Caterina abbia il trizio Susanna per credo che e credo di esprimere il parere dell'ospite segreteria
Di de tutto il coordinamento femminile perché è stata a mio parere una serata una giornata pomeriggio bellissimo
Verso chiederei a Roberta Lorenzoni nostra Presidente del direttivo di leggere appunto l'ordine del giorno che avremmo preparato
Per metterlo poi in votazione
Credo che poi mi sgridavano perché dovevo dirgli di tenere sempre sulla mascherina ma ormai è andata Rizzo
No
Quando no buona sera a tutti usato parte questo è il testo dell'ordine del giorno di cui parlava Antonella la segreteria Spi Cgil di Modena valuta deludente il consiglio straordinario degli affari interni dell'Unione Europea
Dedicato alla crisi in Afghanistan che si è svolto il trentuno agosto a Bruxelles e che sembra essere l'ennesima occasione mancata
Di fronte a una crisi umanitaria devastante l'Unione non è riuscita a fare altro che produrrà una dichiarazione comune attraverso la quale gli stati membri confermano il sostegno agli afgani funerali mi e si impegnano a impedire i movimenti migratori illegali proteggendo così le sue frontiere esterne e scaricando di fatto il peso dell'esodo dentro dei profughi afgani sui Paesi confinanti
Un esito che su Anna negativamente a ridosso delle celebrazioni del Manifesto di Ventotene un'occasione in cui il Presidente della Repubblica Mattarella aveva dichiarato
In questi giorni una cosa appare sconcertante e si registra nelle dichiarazioni di politici non poco qua e la in Europa
Esprimono grande solidarietà agli afgani che perdono libertà e i diritti ma che restino lì non vengano qui perché non li accogliamo lo Spi Cgil chiede che l'Italia e l'Europa mantengano in modo unanime i corridoi umanitari internazionali non solo per chi abbia collaborato con i militari ma per chiunque si trovi in condizioni di vulnerabilità
Soprattutto per mettere in salvo le do né donne afgane ed i loro eventuali bambini
Donne simile professioniste insegnanti artiste che sono oggetto di rastrellamenti violenze e stupri garantendo loro sicurezza e incolumità
Incolumità anche sul suolo italiano ed europeo
La segreteria Spi Cgil si affianca a tutte le organizzazioni femminili e femministe
Nel condannare in ogni modo possibile la repressione dei diritti delle donne nessuna donna può essere una si attua sola nessuna donna può essere negato sotto un burqa
A nessun bambino e a nessuna bambina può essere negata la serenità e la spensieratezza
Condanna l'intolleranza esercitata con l'utilizzo dei gas lacrimogeni e la violenza alle manifestazioni di donne che rivendicavano il rispetto dei diritti umani
E il diritto per le donne afgane all'istruzione e alla libera parola come pure il diritto di contribuire alla vita politica e sociale del Paese
Lo Spi di Modena chiede che l'Europa tutta definisca chiaramente una politica comune a tutti i Paesi aderenti una politica che sia di accoglienza e sostegno alla popolazione afgana riconoscendo la gravità Benenati senza umanitarie in corso
Questa
Bene adesso come vi aveva anticipato Antonella chiediamo ai Company alle compagne componenti del dell'Assemblea generale dello Speedy moderna di votare per alzata di mano il testo che vi ho appena letto
Quindi
Io direi che è stato provato sicuramente
Senza quasi all'unanimità oserei dire pur non conoscendo esattamente quanti sono i presenti bene grazie a tutti allora