Festa nazionale de l'Unità 2021 - Se la parità retributiva diventa legge

Buonasera benvenuti a questo dibattito alla festa nazionale dell'Unità di Bologna voglio ringraziare tutti quanti coloro che sono qui presenti tutti quanti coloro che ci stanno ascoltando attraverso la radio radicale e naturalmente tutte le persone forse devo acquistare un po'che il microfono caso mi avvicino io confido
Allora
Riparto ex novo buona sera
Siamo qui alla festa nazionale dell'Unità di Bologna ringrazio tutte le persone qui presenti i nostri relatori naturalmente tutti quanti coloro che ci stanno ascoltando tramite le frequenze di Radio Radicale
Questo appuntamento sono molto orgogliosa di poterlo moderare perché un evento dedicato al tema della parità salariale
Parleremo di legge nazionale parleremo di provvedimenti regionali scopriremo in che modo il nostro Paese si sta adeguando a degli standard che dovrebbero permettere alle donne di avere pari opportunità sul posto di lavoro
Io inizierei subito dando il benvenuto alla presidenza della Commissione lavoro della Camera onorevole Romina Mura
Sera
Accanto a me anche alle chiedo magari di accostarsi un po'al microfono vediamo un po'insomma se così si sente meglio Romina mura presiede la commissione che ha licenziato circa due mesi fa alla fine di giugno il provvedimento sulla
Parità salariale nazionale prima firmataria la deputata del Partito democratico Chiara Gribaudo un provvedimento che è andato in Aula per la discussione generale ma sul quale c'è qualche problema di copertura finanziaria chiedo perciò all'onorevole Mura
Di raccontarci un po'l'iter di questo testo e anche raccontandoci brevemente in che cosa consiste quali sono i suoi punti
Bene io innanzitutto vi ringrazio per avermi invitato qui a Bologna la festa dell'Unità
è un è un tornare a casa dopo due anni di il restrizioni ma è anche un tornare a casa a politico se mi è consentita perché per noi è importante insomma ritrovarci qui
E provare a a rilanciare sia l'attività del nostro partito
Che del campo non progressista per provare in un momento storico così importante a dare risposte a questo Paese e io dico riscrivo fra coloro che sperano lambiscono nel lavoro
A riguardo affinché niente torni com'era prima che questa veramente forse l'ultima occasione storica che avremo per provare a fare questo passaggio è la legge sulla parità retributiva rientra in questo contesto e e a questa ambizione
Inizio subito col dire che è una legge importante perché è una legge di iniziativa parlamentare e questo non è poco
Noi diamo un noi il nostro paese è una repubblica parlamentare però devo dire che negli ultimi anni
Particolarmente in questi in questi in questa fase di emergenza purtroppo il ruolo del parlamento così come il ruolo delle assemblee poi anche nelle regioni diranno fuori qui le colleghe si è si è ristretto
è è una è una questione anche strutturale questa però con l'emergenza è diventata molto più evidente per cui ridire che attraverso una legge di iniziativa parlamentare
Come dirò poi anche voluttà da tutte le forze politiche perché questa legge una legge trasversale
Ecco se noi con una legge mi settima parlamentare riusciamo ad iniziare questo percorso perché si tratta di iniziare un percorso anche di carattere culturale ecco noi avremmo io messo inserito in questo mosaico di ricostruzione un un puzzle molto importante è un un come dire una carta un un passo avanti importante e fondamentale
Chiara Gribaudo relatrice del provvedimento ci tengo molto citarla perché è fatto un lavoro egregio
Considerate che siamo partiti da dieci proposte di iniziativa parlamentare di dal collega dei vari gruppi
Attraverso chiara
Col nostro protagonismo del partito democratico perché era un po'pressione lavoro prima con Debora Serracchiani poi sono arrivata io quindi una serie diciamo di di circostanze
Favorevoli ci hanno consentito di arrivare sino alla licenziare la proposta di legge in Commissione ripeto all'unanimità mettendo d'accordo anche i i ministeri ministeri interessati
E a quello del lavoro con Andrea Orlando
La e il ministero pareva della famiglia
Che comunque ha avuto un ruolo ugualmente molto importante rispetto a questa proposta di legge arriviamo in aula con una proposta di legge che interviene per andare un po'veloci finora sul Codice delle pari opportunità
Interviene sul Codice delle pari opportunità approvando ad apportare tutta una serie di modifiche migliorative e poi introducendo la novità della certificazione il genere
è bella premialità in termini fiscali
Per quel aziende per quelle realtà aziendali che promuovono la parità di genere in particolare la parità retributiva
All'interno delle aziende ma andiamo terra atterra articoli diciamo sotto toppe era modifiche
Più rilevanti la prima una delle modifiche secondo me molto rilevanti che se che apre anche una strada e quella che
Ridda protagonismo alle consigliere
Di parità sia nazionali che territoriale e stiamo iniziando perché c'è molto da fare
Perché consideriamo che le come sapete bene le Consigliere di parità sono il ministero del lavoro sul territorio sono lo stroma entro il braccio operativo per poi fare tutti quei passaggi quell'azione positiva che consentono essa anche le sentinelle internet sa trarre una vera Casanova un'azione vi sono presidio sono un presidio sul territorio
Che interagiscono con le aziende che denunciano
O le discriminazioni le violazioni somma e quindi devono essere rese protagonista ecco con questa con questo testo di legge potestà unificato noi
Ricominciamo a dar loro importanza perché poi c'è un aspetto che nella nella nella fase del populismo
Abbiamo rinunciato a rimarcare
Però io penso che quella fase stia per fortuna ma non morirà e non ci dobbiamo riappropriare di alcune battaglie una delle battaglie anche dire che le Consigliere di parità così come i sindaci così comma tutti coloro che dedicano la loro vita e rinunciano loro professione
Per fare politica per l'impegno sociale debbono avere anche un riconoscimento economico
Ecco consiglieri parità io lo dico qui come dire
Rompo il ghiaccio apre con questo tema è giusto che abbiano anche un riconoscimento di carattere economico perché è impensabile assolvere a una funzione così
Complessa così come dire che comunque cambia e condiziona la tua vita solo forma sono presi da generosità sono bisogna avere strumenti bisogna avere risorse e questa è una cosa che non siamo riusciti a fare con questa proposta di legge
C'abbiamo tentato ma non ci siamo riusciti a ma è una abbiamo aperto comunque un varco e quindi in divenire questo è uno dei temi che saranno dovremo articolare ed approfondire
Un'altra delle innovazioni vere innovazioni miglioramenti alcolici a di pari opportunità è quello di intervenire sulle discriminazioni dirette
O meglio di ampliare il concetto di discriminazione allargandolo anche all'organizzazione e tempi di lavoro perché noi sappiamo bene
E credo che ciascuna di noi nella sua vita professionale almeno una volta sia incappata un'esperienza del genere sappiamo bene che l'organizzazione del lavoro e tempi di lavoro spesso sono all'origine delle discriminazioni
è bella diversità di trattamento delle lavoratrici
E questo è un aspetto molto importante perché questi tempi e non mi voglio dilungare
Noi dovremmo provare a lavorare affinché in questo Paese finalmente si passi dalla cultura della conciliazione la cultura della condivisione
Non voglio aprire il tema perché insomma ci fidavamo in un in un discorso troppo lungo però ecco i tempi di lavoro tempi di vita
Lavoratrici
Non essere al centro della rivoluzione anche del sistema di welfare perché questo è fondamentale per provare a ridurre le discriminazioni per provare a costruire ecco un un sistema di White Hart che sia a misura di lavoratrici e lavoratori
E questo è l'altro tema poi l'altra un altro aspetto rilevantissimo è quello relativo all'obbligo di redazione dal rapporto sul personale come sapete nel Codice dall'attuale Codice delle pari opportunità questo è previsto per le aziende a partire da cento dipendenti è almeno una volta ogni due anni ecco anche qui abbiamo introdotto una novità
Porta Artissima innanzitutto abbassiamo da centocinquanta all'obbligo per la relazione della del piano
è e togliamo con la l'almeno no perché dietro quell'almeno poi si nascondeva tutta una una tutta una serie di attività di elusione
Che andavano a a togliere anche capacità di di di di intervento al Codice delle pari opportunità e poi l'altra cosa proviamo a costruire anche attraverso il criterio premiale
La possibilità che anche coloro che hanno dipendenti che hanno organigrammi in cui dipendenti sono inferiori a cinquanta
Possano scelgano di fare appunto alla il rapporto sulla sul personale considerate che con il pm RR
Si è andati anche oltre non stabilendo che le aziende l'impresa
Che parteciperanno allegare per la spendita delle per la realizzazione delle opere a valere sul PM debbano fare questa operazione
Anche e questo dà luogo a una premialità voi nell'aggiudicazione anche avendo meno di quindici dipendenti quindi diciamo che siamo in una fase
In cui le le sollecitazioni sono ottanta
Questo diventa importante provare a raccoglierle a metterli insieme e approvare stavolta ad arrivare sino alla fine si no insomma all'altro punto d'arrivo ma parte più importante
La novità innovazione quarantasei l'articolo quarantasei bis Caputo introduce alla certificazione di genere quindi con la certificazione che potranno redige Hassan secondo tutta una serie di criteri che quest'anno affidati ai decreti
Attuativi
Il potranno produrre acidificazione quelle aziende che appunto avranno una situazione avranno costruito le condizioni
Per una situazione di parità contributiva mandano ad abbracciare anche tutta un'altra serie di interventi che aiutano a costruire parità di genere
E questa certificazione sarà la base di una premialità fiscale
Per cui le aziende che riuscirà a a a raggiungere determinati parametri ecco avranno diritto appagante meno tasse lo dico così no perché il problema della fiscalità nel nostro Paese la fiscalità del costo del lavoro insomma qui vicino a me Susanna Camusso e quindi non al riguardo la la la DC il peso e la fiscalità sul lavoro in Italia è uno dei temi di rigidità anche del mercato del lavoro no quindi intervenire in questo modo diventa una modalità
Incentivazione qual è il problema
Perché c'è sempre un problema soprattutto quando si tratta di leggi per le donne io devo dire che a volte i buoni propositi poi si si bloccano quando si arriva alla alla rapporto col maestro il problema che noi nel testo di legge uscito dalla Commissione lavoro abbiamo trovato anche una copertura finanziaria perché lo devo dire
Il ministero del lavoro e ministero la famiglia su quale restò hanno deciso di investire seriamente tant'è che noi già Ina in questo appunto in questo testo abbiamo individuato delle risorse strutturali cinquanta milioni
Strutturali ipotizzando che ha avuto per un periodo lungo perché comunque lei cambiamenti non avvengono con le misure spot si ha bisogno di tempo cosa successe succede che ci sono dei problemi al mezzo che io spero vengono risolti da qui all'approdo della del testo unico dal testo unificato scusate in aula
Altrimenti ci sarà la legge di bilancio cioè il treno è partito
E non lo si fermerà con questi problemi tecnici tipo che pure sono rilevanti visto che attengono il finanziamento delle misure noi abbiamo o con questo testo di legge affermiamo un principio che la parità retributiva
è non solo uno strumento per cancellare una delle più grandi disuguaglianze del nostro Paese che si aggiungono poi al lavoro povero al lavoro di cura che non viene riconosciuto ma che è sempre dentro un ragionamento informale per cui sulle sulle spalle delle donne ecco noi con questo testo di legge però diciamo cosa diciamo che
Questa disuguaglianza ma cancellata cancella punto per per per farsi gli atti per attuare l'articolo tre della nostra Costituzione ma diventa anche una leva economica perché comunque tutti gli studi quelli italiani a quelli europei dimostrano che agendo su questa leva nuove andiamo innalzare il PD cioè il costo sociale delle disuguaglianze di genere non è diverso dal costo sociale della corruzione e dal costo sociale dell'insicurezza sul lavoro
Quindi con questo testo di legge noi facciamo una cosa importantissima perché le misure in esso contenuta e sono di grande rilevanza però ripeto proviamo a costruire anche un nuovo approccio una cultura un'attenta lettura una cultura differente
Confidiamo che insomma entro il mese di settembre non riusciremmo arrivare in Aula
Con questo testo di legge immagino nonostante con Chiara Gribaudo alle altre colleghe stiamo cercando di combattere per tenerlo integro così come è uscito dalla Commissione sicuramente ci sarà qualche modifica relativamente alla copertura finanziaria propone c'è la legge di bilancio sulla quale faremo una battaglia
è una battaglia delle colleghe ma è una battaglia anche
Sicuramente del partito democratico ne chiese al ministro è infatti io so arrivò questo perché io voglio ricordare io seguito insieme a Chiara nel comitato ristretto questa proposta di legge
Ricordo che l'unico deputato sempre presente era Guglielmo Epifani e ci tengo a dirlo
Ci tengo a dirlo perché noi che siamo insomma poi con con sfumature differenti però tutte persone che si riconoscono
Nella sinistra
Nella in quel progressismo che cambia il mondo per migliorare le condizioni delle persone ecco dobbiamo dirle le cose e poi dobbiamo farle quindi cito per questo Guglielmo Epifani che somma sempre detto questo ma io lo ricordo dalla nostra tavola di lavoro
Essere l'unico collega uomo che ha fatto questa
Questo percorso insieme a noi grazie grazie
Ora
Senza ma perché sicuramente alla ripresa dei lavori parlamentari dopo la pausa estiva avrete occasione insomma ritornare su questo provvedimento abbiamo capito insomma che questi cinquanta milioni si battagliera abbastanza per ottenerli
Dalla ministero delle Colonie abbiamo capito che comunque il provvedimento mira ad entrare in quel tessuto produttivo di un'Italia fatta di piccole e medie imprese Mura ricordava appunto che si abbassa la soglia delle aziende perché effettivamente non basta soltanto intorno alle struttura di grandi dimensioni ma bisogna davvero entrare nelle varie nelle varie aziende sono nel nostro Paese soprattutto le le medio piccole sta già citata Susanna Camusso
Da Romina morali sono molto cauta e far crollare la
Devo dire che visto che
Susanna Camusso è stato citato Guglielmo Epifani io citare un'altra personalità alla quale neanche a farlo apposta intitolata una sala qui alla festa dell'Unità di Bologna sia Nilde Iotti perché
Radicale dolorante
Il caffè in aula di
Presentazione di questo testo di legge ha menzionato davvero l'apporto che mise gli occhi e bene come madre costituente proprio nel cercare di orientare e già questo percorso di rispetto della parità non soltanto sta lariane insomma ma anche proprio sociale che questa legge mira almeno dal punto di vista culturale insomma portare avanti
Camusso ha fatto battaglie di vario genere suona per l'affermazione dei diritti delle donne quello che volevo chiederle in silicone cosa ne pensa di questo provvedimento se finalmente è arrivato secondo nel momento di una sua approvazione e poi visto che in realtà gli ostacoli sono tanti Mura parlava dei problemi di conciliazione dei tempi di cura familiare e di lavoro per le donne ma non c'è anche in Italia un problema di carattere anagrafico nei confronti delle donne quando si affacciano sul mercato del lavoro quando vogliono ritornare sul mercato
Grazie
Credo che sia come dire un un ottimo segnale questo questo dibattito perché da come dire dare titolo
Un tema che normalmente viene abbastanza abbastanza ignorato anche se noi saremmo un Paese che dovrebbe invece vantarsi perché nella nostra storia
Noi abbiamo una legge sulla parità salariale che ricordiamo Nilde Iotti e mai vorrei ricordare tre in casa Teresa Nocera alcune straordinarie sindacalista di allora che come dire cominciava la battaglia per la parità salariale durante gli scioperi sovvenzionati tanto per dire comma decorato calmo com'era di casa nella nostra nella nostra storia questo tema ma anche come il quel suo radicamento potesse perso perché non li abbiamo
Dei dati di disparità salariale che fanno davvero impressione
Nonna fermiamoci all'aspetto piccole e medie aziende perché in realtà come dire la disparità salariale riguarda anche nelle grandi aziende
Quindi abbiamo bisogno di affermare una cultura una cultura differente
Io sono ovviamente tra chi spera che questa legge venga discusso alla Camera in aula venga approvata c'abbiamo lavorato ci siamo visti in tante occasioni
Per discuterne dico però con altrettanta nettezza che è un primo passo cioè non è che attraverso questa legge
Abbiamo risolto insieme l'insieme dei problemi abbiamo messo un mattoncino anch'dobbiamo ancora mettere un mattoncino e dobbiamo soprattutto domandarci
Con che cosa lo accompagniamo
Primo tema che io credo vada ha sollevato tra l'altro un tema che c'è dentro la discussione che è in corso in Europa invece sulla direttiva sull'attualità
Salariale per per la cronaca come dire direttiva che sembrava scomparsa
Mentre eravamo nel primo Lockdown non ci siamo mobilitati perché lei comparisse nell'agenda della commissione per fortuna è ricomparsa e quindi avviata la discussione
In quella legge Chaudhry quella proposta e direttivo ovviamente c'è anche dei difetti ma charter a un tema che io credo sia fondamentale
E cioè quello di uscire dalla comparazione della pura retribuzione formale per comparare le retribuzioni globali di fatto benefits beni in natura retribuzioni di tipo diverso comprese
Perché tutte noi abbiamo con grande attenzione seguito per esempio fenomeno dello smog working cosa voleva dire come veniva utilizzato io posso dire che non indagine che noi abbiamo fatto nel primissimo periodo
Uno dei dati era quello che era più facile che fossero gli uomini ad avere i mezzi
Forniti dall'azienda e le donne invece ad un verso di procurare a doversi fare la formazione a dover spendere questo per dire che le forme di discriminazione non riguardano solo la retribuzione nota diciamo
Riguardano come dire le tante forme e non a caso come dire i dati del privato sono così alti in termini discriminazione rispetto a quelli che sono in atti
Del pubblico dove pure ci sono secondo grande discriminazione schiamazzi ente
Tempo di lavoro qui ci sono delle cose che stanno all'organizzazione del lavoro la contrattazione hanno delle cose che stanno anca le norme io come dire stavamo chiusi Issime perché la dico perché ennesima volta ma io trovo incivile
Che non ci sia una norma che impedisce al part-time involontario
Parlo di alcuni milioni i lavoratrici
Che hanno come dire una costrizione anche simbolicamente doppiamente negativa visto che cosa ha voluto dire il part-time
Nella storia delle donne e si continua a come dire ad immaginarlo come una cosa su cui non si può intervenire e invece bisogna intervenire
Come dire e da questo punto di vista io dico bene le norme premiali ma non accontentiamoci della logica premiale ci sono una serie di cose che vanno sancite comune dovere civile prima ancora che un dovere come dire aziendale
O imprenditoriale e forse bisogna anche cominciare a dire che non è che ogni volta per ottenere ciò che è un elemento di parità e di rispetto delle persone dobbiamo anche pagare no cioè come dire ci dovrebbero essere delle cosa che avvengono a avvengono normalmente questo a me pare come dire una parte del terreno sul quale muoverci mi ha molto colpito che Romina abbia citato il ministero della famiglia
Assolutamente ragione però guardate che anche questo è un violento arretramento del nostro allora dibattito perché avere messi insieme Ministero delle Pari opportunità il ministero della famiglia
Ci mette del suo anche la ministra ha progressivamente fatto slittare dentro la dimensione famiglia di tutto ciò che invece dovrebbero essere politiche vigile e la dimensione familiare che merita ovviamente le sue attenzioni suoi provvedimenti però è una dimensione dentro la quale si cancella l'elemento discriminatorio
Sia si cancella l'elemento discriminatorio diretto e anche quello indiretto che è sempre più faticoso da individuare da trovare ma che tanta parte
Della della realtà e questo non l'abbiamo visto anche nel nel Pnr re che come dire diciamo tutti in continuazione il il treno fondamentale che deve passare per il Paese però rischiamo di essere giù da quel treno adesso glielo dico buttare ma noi rischiamo che le donne su quel treno non cessare piano
E quindi il problema che abbiamo questa è una delle ragioni per cui è bene che la Camera approvi quella legge dia quel segnale il problema che abbiamo è uscire da una logica che è stata esplicita anche nel discorso di presentazione del Presidente del Consiglio e cioè quella che ci deve essere una competizione che le donne sono in competizione
Si può essere in competizione se si è paritari se sia discriminati non si può essere in competizione è usare l'argomento della competizione
è esplicitamente dire che ci piace tanto fare festa e io sono per farla in tutte le occasioni perché qualche donna arrivi
Ha come dire percorsi professioni ruoli che normalmente sono visti solo come maschili
Ma
Come dire Bologna generazione se ricordo bene quando discutevamo dei fiori all'occhiello io non vorrei Sciarrino occhiello io vorrei una possibilità per le donne italiane di lavorare senza essere discriminate di avere accesso al mercato del lavoro
E quindi insieme occuparci del tetto mi occuperò di allargare le pareti perché il grande dramma che noi abbiamo è che siamo l'unico paese europeo perché sulla disoccupazione femminile e giovanile siamo dietro anche alla Grecia l'unico paese in cui diminuisce l'occupazione femminile
Il Codice ci ha dato una botta come dire
Cioè di quelle stordenti è ma in realtà questo fenomeno più di cogliere del nostro arretramento sui tassi di occupazione femminile un fenomeno già esistente il compito cioè insegnato una novità però
Perché
Noi abbiamo molto spesso veniva ricordato discusso
Del tema di entrare nel mercato del lavoro che alla classe la classica come dire difficoltà per le lavoratrici si entrava da giovani la maternità diventava un ostacolo si usciva e quindi il problema era al rientro nel mercato del lavoro
Con il comitato già sono cosa che precedentemente non c'era cioè chi ha pagato chi è stato espulso dal mercato del lavoro sono le giovani donne non legge gli anziani ha tenuto di più l'occupazione delle cinquantenni di quello che non cambia poco tenuto l'occupazione che ci dice due cose una dobbiamo ricominciare a insegnare a questo Paese che la maternità è una responsabilità sociale e non una scelta individuale privatistica delle singole lavoratrici e se è una responsabilità sociale sul fatto camere
Cercare rimettere l'infrastruttura pubblica gli strumenti di supporto ma anche che l'impresa la smetta un po'di lamentarsi perché come dire c'è un eccesso da questo punto di vista che però permette un discorso pubblico per cui sembra che chissà quale è carico hanno le imprese perché le lavoratrici devono come dire tenere insieme
La maternità e il loro lavoro e siccome di legge parliamo noi abbiamo bisogno urgentemente che si faccia la legge sulla paternità obbligatoria e la si faccia
Citazione
Sono come dire simbolicamente divertentissimo ma non cambiano un accidente dal punto di vista degli effetti discriminatori nei confronti delle donne e guardate lo dico in primis per gli uomini perché quegli undici giorni commenti perché le leggi possono avvenire funzione culturale e in questo caso la totalità obbligatoria una straordinaria funzione culturale hanno determinato il fatto che ci sono giovani padri che provano a chiedere Italie congedi parentali approvano a chiedere i permessi e sentono dire dalle aziende ma non hai una moglie
Allora bisogna anche cambiare e permettere a quei giovani padri di norma ripercorrere il cursus discriminatorio che noi conosciamo bene perché l'abbiamo passato tutte ogni volta che allora credo che questo sia un altro elemento che come dire dal punto di vista legislativo perché abbiamo tante cose da fare sulla contrattazione sulla cultura eccetera eccetera dal punto di vista legislativo che deve provare a rompere uno schema che in fondo l'idea
Che
La legge di per sé non può cambiare comportamenti la legge invece può cambiare i comportamenti io penso che agili possono cambiare se hanno caratteristiche sia premiali sia sanzionatoria
E credo che sia importante collegarle al pm RR perché il rischio che se noi non qualifichiamo questa stagione rispetto a alla sua attuazione poi dopo scopriamo che siamo rimaste com'eravamo che nel frattempo le giovani donne nel lavoro non ci sono entrate oppure ci sono entrate in maniera precaria
Attenti con tempi determinati con con non poche possibilità così come oggi il quadro ahimè tragitto un particolare
Poi ancor più nel Mezzogiorno che non nel nord del Paese ma comunque quello per cui ci vediamo siamo come paese l'ultimo nella classifica europea per l'occupazione delle giovani donne
E lo dico pensando al nobile ruolo della ministra
Anche se non fanno le materie scientifiche hanno diritto di poter andare a lavorare di trovare un mercato del lavoro accogliente perché sta diventando una forma persecutoria come dire a me piacerebbe che ci fossero molti uomini che vanno a fare gli insegnanti delle scuole materne opponendosi clinica perché c'è solo una segregazione femminile nel mercato del lavoro c'è una separazione di valore
Che va cambiata perché se non si cambia la separazione del valore del lavoro di cura rispetto al lavoro per il profitto noi non usciremo mai da questo tunnel dentro cui c'abbiamo il problema
Che ci siano le lavoratrici capisco da ritenendo che un'altra discussione siccome non abbiamo tantissimo tempo arrivò l'ultima cosa che volevo dire sul PNR il pm RR dov'è che ha detto una cosa giusta che il tema delle politiche di genere deve essere trasversale che ne ha detto un'altra giusta bisogna fare la valutazione d'impatto che spero che la faremo davvero per ogni singola azione e così via
Ha detto anche un'altra cosa giusta che è introdurre una sorta di Gender procure Manta rispetto alle opere
E poi però c'hanno messo altra Polina
Nel senso che io ringrazio peraltro le deputate che hanno Farini deputate e senatrici che nell'approvazione della legge sulla semplificazione hanno tolto quella cosa per cui i giovani maschi erano l'obiettivo invece che essere Obiettivo giovani e donne
Però c'è una deroga c'è la possibilità di avere una deroga generale sull'attuazione di questo criterio perché il comma sette di quell'articolo dice che la stazione appaltante può determinare se ci sono le condizioni non e allora quella norma è una norma che da un lato fa un avanzamento non ricordava Romina perché propone e impone l'obbligo per accedere alla compilazione del rapporto e allarga estende le imprese che devono farlo ma dall'altro puri come dire un'impresa che voglia non attuare quella quella quella norma può agire sul terreno della deroga
E quindi questo richiede ma intanto come saranno fatte le linee guida perché c'è un rimando come sempre decreti applicativi linee-guida non ce n'è una norma compiuta ma richiede anche che di questo si faccia
La politica generale adesso lo diranno alcune delle regioni perché questo è uno dei temi che con come dire come gli appalti è stato uno dei temi utilizzati esattamente per la parità retributiva io credo che questo debba diventare uno degli strumenti cioè cominciamo a proporre dei vincoli
E non semplicemente a dire bravi bene avete fatto anche perché ogni tanto li vinciamo bravi bene plus compriamo delle cose che non sono proprio coerenti
Con quel bravi bene questo è un come dire io la qualche allergia alle certificazioni perché penso che poi non c'è mai nessuno che va veramente a vedere preferisco la norma e le regole intorno intorno alle norme però io credo che noi dobbiamo giocare questa scommessa
Perché è piena RR di lavoro parla poco di lavoro femminile ne parla quasi nulla
Non ci sono come dire l'insieme delle risposte che le donne nelle loro elaborazioni avevano immaginato però utilizziamo poi comune che ci sono per allargarli e da questo punto di vista credo che sia necessario che questo non sia un tema solo del Parlamento anche un tema delle regioni e delle amministrazioni locali perché tutti gli strumenti connessi al PM versi la possono agire
In tutti tutti i livelli ed è essenziale perché credo che la cosa che davvero non possiamo permetterci è quella di scoprire a tre anni data che in realtà abbiamo magari cambiato tante cose siamo diventati più verdi possiamo anche un po'più di digitali abbiamo importato tonnellate di tecnologia forse non abbiamo prodotto in casa
Ma al di là di tutto questo abbiamo fatto tante cose belle però le donne rimangono
Estranee al mercato del lavoro e con le loro discriminazioni e quindi credo che abbiamo da questo punto di vista davvero una grande responsabilità
Passato
Inaugurati farà portatrice in Parlamento di questo messaggio per spronare ulteriormente non soltanto come diceva correttamente le parlamentari ma l'intero corpo parlamentare a cercare di vedere all'interno del PM RR
Ma anche all'interno dell'imminente legge di bilancio per il prossimo anno quali possono essere gli strumenti per una maggiore tutela delle donne Susanna Camusso parlava il ruolo delle regioni e quindi cominciamo questa nostra cavalcata all'interno
Delle regioni Italia che hanno legiferato stanno legiferando hanno delle idee importanti ce n'è una che è stata apripista ed alla Regione Lazio
Qui accanto a me c'è Eleonora Mattia che la presidente della Commissione lavoro del Consiglio regionale del Lazio che ha realizzato naturalmente con il concorso insomma di tanti suoi colleghi
Quella prima legge in Italia sulla parità salariale sulla parità retributiva che è diventata poi il modello per altre amministrazioni Adelio Nora chiedo di raccontarci un po'come è nata
Questa iniziativa e quali sono i contenuti del testo passa al microfono
Grazie buona sera si sente
Allora prima di entrare nel vivo del tema io vorrei ricordare le sofferenze delle bambine delle donne afgani nostri Fiorello e credo che sia dove
Grazie democratico nazionale il partito democratico della regioni in miglia Romania il Partito democratico della città di Bologna
Quando sono stata contattata per questa iniziativa ho pensato subito di coinvolgere tutti gli altri colleghi colleghi che stanno portando avanti questa battaglia che hanno i propri territori per questo vi voglio ringraziare sia per quello che fate poi
Finora e ringrazio la nostra Simona D'Alessio che ha accettato di coordinati il dibattito la presidente che
Della Commissione lavoro della Camera che avvenuta appunto dopo Debora Serracchiani
Ma il ringraziamento più grande lascia la devono fare alla nostra Susanna Camusso che da sente ribatte dell'amore qualità
Per le donne considero molto importante in questa iniziativa assunta Emma molto urgente
Perché riusciamo appunto affari o avete riusciamo a mettere insieme Bari e svaghi esperienze su vari livelli territoriali ma anche o su vari livelli di competenze
Soprattutto con quello che è successo nell'ultimo anno e mezzo e quindi con la pandemia avuto che ha il volto delle donne
I dati si parlano
E i dati fanno rumore i dati ICI raccontano che questa pandemia non è stata uguali in questa crisi non è stata uguali per tutti
Ma anzi aumentato le fragilità ci sono proprio gruppi determinati gruppi sociali che si trovavano in una condizioni di fragilità sono aumentati le diseguaglianze
E con le diceva Susanna Camusso ora la pandemia ha colpito maggiormente i giovani le donne le lavoratrici e lavoratori precari
Questa crisi non è stata uguali per tutti chi ha lavorato nel pubblico impiego e nella grandi industria è riuscita a a fronteggiare i ora tutto quello che derivava dalla pandemia ma fuori da queste categorie c'è tutto un mondo di vite c'è tutto un mondo fatto di sofferente si e come dicevamo a colpire di più sono stati proprio le donne
Io voglio ricordare abbiamo riguardato tante donne ma voglio ricordare che nel mille novecento settantasette nel Parlamento italiano
Tina Anselmi aveva fatto approvare la legge sulla parità salariale bene dopo quarantaquattro anni noi ci ritroviamo ancora qui con una Donna su due che ancora non lavora ci ritroviamo a combattere la parità salariali parità salariale commenta soprattutto per le libere professioniste pensati che nelle libere professioni
Una donna guadagna il quarantacinque per cento in meno rispetto ad un uomo
E quindi la crisi questo questo di Russo
C'ha mostrato in faccia quello che noi già sapevamo e poi c'è tutta la questione dello smart working la conciliazione vita lavoro e la didattica a distanza
Quindi il tempo che stiamo vivendo
Ci impone davanti una sfida molto importante che richiede delle risposte coraggiose che richiede visioni lei necessario una determinazione nelle risposte oggi
E allora come Regione Lazio abbiamo pensato di Dario una risposta con questa legge che io avevo presentato prima della pandemia ma che si è arricchita dell'esperienza della della pandemia
E abbiamo dato abbiamo voluto appunto dati una una risposta
Opponendosi cinque priorità assegnata strategiche attraverso delle misure trasversali e questi cinque priorità o si traducono in cinque parole che sono appunto lavoro reddito competenza e tempo fondamentali questi sono le cinque parole da dove noi andiamo ad analizzare la situazioni i problemi e dove noi andiamo a dati e le risposte
E quindi la legge che ha composta di ventidue articoli innanzitutto prevede la piena applicazione del bilancio di genere non soltanto in Regione Lazio ma anche in tutti gli enti collegati in tutte le società appunto collegati
Prevede un registro regionali di tutte le imprese virtuose
Perché è necessario attraverso naturalmente degli incentivi è necessario che quest'impresa se trovino il coraggio di dichiarare che due colleghi si è una donna e una uomo che sono vicini di scrivania hanno la stessa parità retributiva
Ai introdotto una giornata regionali contro le discriminazioni di genere
Misura che per favorire la promozioni del lavoro di qualità quindi con incentivi alle piccole e medie imprese che assumono le donne a tempo indeterminato
Politica attive del lavoro perché la grande partita anche del PM reali saranno proprio le politiche attive del lavoro
Eh io sono una di quelle che non ci sono per la difesa per forza di quel lavoro Masi Sissi una nuova tipologia di lavoro noi dobbiamo essere pronti a preparare le donne per quella nuova tipologia di lavoro e quindi politica attive del lavoro perdere tutte le nuove sfide
Che il tempo ci sono mostrando davanti compresa appunto nelle materie tecnico scientifico ma anche educazione finanziaria e digitali
Poi un sostegno a tutte le fragilità quindi abbiamo compreso
Abbiamo previsto delle misure per tutte le donne vittime di violenza ricordiamo per cui la pandemia sono aumentati i casini e di molto
Per tutte le donne vittime di violenza che sono presi in carico prova dei centri antiviolenza della regione Lazio
Per le donne disabili
E o abbiamo previsto tra via dei percorsi all'interno dei centri dell'impiego per il bilancio delle competenze anche o questo è molto importante in Davide alle donne gli strumenti per capire qual è la loro strada
Previsto ancora un microcredito di emergenza per le vittime di tratta per l'ex detenute
E anche per le ultra sessantenni che sono prive di sostegno Missori e per promuovere imprenditorialità femminile altri misure per garantire la parità negli incarichi esterni ai professionisti quindi nel momento in cui la Regione darà degli incarichi esterni
No uno sarà dato uomo è un altro alla donna naturalmente andando a guardare sempre la competenza perché la competenza anche è fondamentale
E naturalmente l'accesso a tutti gli organi di amministrazione di controllo nelle nomine in un anno due terzi o non dovrà superare i due terzi il sesso maschile o femminile
Abbiamo previsto delle premialità per tutti quei comuni che rispettano la parità di generi
E ed ancora all'erogazione dei bonus per i servizi di baby sitting e di attività di caregiver
Sia per le mamme che per il Papa perché noi crediamo che è necessario condividere appunto i lavori all'interno della famiglia
Io concludo dicendo che a questa legge è stata fondamentali l'approvazione di un'altra legge
Nel due mila e venti che mi vede Samperi prima firmataria sul sistema integrato di educazione e di istruzione zero sei quindi noi abbiamo tradotto il legge il decreto legislativo sessantacinque del due mila e diciassette decreto legislativo che rimette al centro i diritti delle bambine e dei bambini
Che prevede che siano soggetti di diritto distruzione di educazione quindi non rientrano più nelle politiche sociali perché le diseguaglianze vengono combattute proprio a quell'età proprio nei primi mesi di vita
Tutte le statistiche ci dicono che sia una bambina un bambino anche se ha una condizione di partenza di una fragilità economica e culturale sì alla possibilità di poter frequentare un buon asilo nido avrà più possibilità di riuscita nella vita
Aveva abbiamo parlato di leggi ma è fondamentale allora ritengo che sia prova fondamentali che le leggi debbono accompagnati è un cambiamento sociale e culturali
Guardate la parità tra cittadino e cittadina è un principio fondamentale dell'essere democratico della vita democratica il fatto che non ci sia parità questa è una diseguaglianza che noi dobbiamo combattere noi dobbiamo estirpare alla radice noi dobbiamo andare a togliere quali sono tutte le cause quali sono tutti comportamenti
Perché soltanto così noi porteremo la storia nelle storie di tante donne e di tanti e di tanti e di tanti uomini è fondamentali
Noi almeno chi ha presente qui ma sono convinta anche tanti altri colleghi e colleghe
Siamo proprio nel mezzo di questo cambiamento cadiamo scelto abbiamo voluto abbiamo iniziato e quindi come dico sempre è arrivato il momento di fare rumori
Lo faremo tutte insieme tutti insieme grazie
Allora loro conosco ed allora Mattia conosca il suo entusiasmo l'ho sentita parlare in maniera così
Di Branca e quando è stata approvata anche una volta in quel caso prima regione d'Italia nell'altra legge sull'equo compenso per le libere professioni quando ha portato avanti altri provvedimenti per la componente femminile ma in generale insomma per il mercato del lavoro nella regione
Dalla quale entrambe proveniamo quindi sono effettivamente molto contenta che abbia
Tirato la volata come vedremo adesso quando interpellano altre sue colleghe di altre regioni d'Italia affinché questa legge possa essere insediata all'interno degli ordinamenti dei vari territori d'Italia io faccio una piccola per rimessa chiedo cortesemente non ha stata bravissima anche discretamente sintetica chiedo cortesemente a chi arriverà adesso
Di avere tendenzialmente gli stessi tempi che non ora insomma di mantenersi sui cinque minuti perché alle ventuno e trenta su un altro dibattito quindi necessariamente dobbiamo lasciare il posto agli altri e andiamo dando al centro Italia al sud Italia con la presidente del consiglio regionale della Puglia Loredana Capone buonasera lei Magazin
è la sua una delle regioni che sta portando avanti una proposta che è mutuata su quella della Regione Lazio ci racconta in cosa consista e a che punto siete dell'Inter
Sì certa sarò brevissima buona sera tutte intanto un ringraziamento sincero
A lavoro che ha fatto Eleonora lei stessa per avere un po'coordinato questa nostra iniziativa
Per il fatto che è sempre disponibile alla al confronto ovviamente sono sono felice di aver ascoltato gli interventi della presidente di una commissione alla Camera
E di Susanna perché sono infatti interventi molto concreti e mi auguro davvero che la legge nazionale possa venire presso la luce perché quella sarà davvero un apripista fondamentalisti ma anche ai fini del PNR arresto penso infatti che più che le nostre leggi saranno sarà quella che potrà condurre all'utilizzo di quelle somme che sono saranno poi di competenza
Delle singole cittadine delle amministrazioni e d'altra parte auspico fortemente che il PM RR sia aderente ai bisogni affettivi in questo momento delle amministrazioni perché invece ho molta preoccupazione
E la prima preoccupazione mi viene proprio ma il Partito democratico l'ha detto in più occasioni dalle somme stanziate per gli asili nido oggettivamente non è un bando che ho condiviso
Non entra nel problema non lo risolve non tende a risolverlo purtroppo e anzi quei quattrocentottanta milioni di euro
Si pongono in maniera duplicata rispetto a quello che è stato fatto negli anni scorsi andando di incidere ancora una volta sulla costruzione di asili nido ma non serve la costruzione di asili nido
Ne abbiamo a più non posso purtroppo tutti riqualificati ero ridestinati spesso ad uffici o ad altre attività perché il problema non è costruire asili nido il problema e gestirli i Comuni non hanno le risorse per gestirle
Le Regioni non hanno la possibilità di finanziare per questo diciamo gli asili nido e quindi finisce che è una volta costruiti non se ne fa niente e alla fine il servizio non arriva mi sembra un atto di ipocrisia
Intollerabile far sembrare che le cose si fanno quando non non lo dico per mala fede lo dico cioè perché denuncia una mala fede voglio dire lo lo dico per i dati di fatto
Far sembrare che qualcosa si fa quando invece alla fine l'obiettivo non si raggiunge questo il tema fondamentale per cui anche nella descrizione della legge che è della nostra del nostro de la nostra proposta di legge io sono la prima firmataria e abbiamo unificato questa legge anche una proposta fatta da un altro collega consigliere la proposta nostra è stata approvata dalle quattro commissioni all'unanimità
è stato aggiornato il Consiglio regionale se ne discuterà il ventuno di settembre e e più o meno diciamo ricalca molte delle cose che ha detto già Leonora per cui io non le ripeto
Voglio dire soltanto che si risulta complementare rispetto alle norme contenute nella nazionale che ovviamente abbiamo avuto la la fortuna
Di poterla studiare e e che sono norme di competenza nazionale che noi non potremmo adottare specialmente quelle fiscali
è mettendosi in complementarietà ragiona anche in relazione all'agenda di genere che tutta l'attività che sta facendo la Giunta in piena sintonia con il Consiglio introducendo una
Importante finanziamento anche con i fondi europei quindi questa sintonia nazionale regionale regionale Assemblea
E in giunta credo che ci aiuterà a realizzare concretamente gli obiettivi
Voglio perciò aggiungere soltanto un altro dato per noi questo utilizzo dei fondi europei è fondamentale
Perché è perché risponde la strategia della direttiva e risponde ad un altro obiettivo che ci siamo posti cioè quello di dare consistenza alle politiche che promuovono l'occupazione
Noi abbiamo diverse discriminazioni sono state citate io proprio sottoscrivo tutto quello che ha detto Susanna ma che avete detto tutta nel Sud tutti i problemi che sono stati citati sono amplificati lo dobbiamo riconoscere e quello che è successo con il Covi d'a manifestato ulteriori problemi anche in relazione alla precarietà
Dei rapporti di lavoro rapporti di lavoro precari che sono cessati prevalentemente per le donne
A questo si aggiunge la difficoltà di aprire uno studio professionale per anche per ragioni culturali
Da noi frequentemente gli studi professionali sono individuali non sono associati quindi mettere le mani in pasta significa conoscere il problema
Come dire nella sua essenza
E per questa ragione che utilizziamo i fondi europei anche dal punto di vista dello sviluppo economico per favorire gli studi associati delle donne sotto questo profilo e parlo di tutti gli studi professionali sotto questo profilo abbiamo fatto un bando che ha avuto molto successo si chiama nidi nuove iniziative d'impresa con cui abbiamo finanziato tre mila seicento imprese giovani di giovani e donne
è prevedendo la possibilità per le donne di qualunque età
Di accedere a questi fondi ricevendo un contributo a fondo perduto del cinquanta per cento e il resto con mutuo senza interessi studio associato significa favorire una cultura della condivisione
Condivisione tra donne condivisione tra donne e uomini sulla cultura della condivisione
Credo ma è stato detto che l'ammissione del PNR il re
è che la missione sull'inclusione sociale là dentro sa la missione della parità di genere la missione cinque eh la direttiva europea incidono dipenderà da noi come la facciamo attuare dal valore che noi diamo alla alla specificità del lavoro delle donne
Dipenderà da noi per tutta una serie di ragioni perché se il quarantacinque per cento se le donne ricevano il quarantacinque per cento della remunerazione
Rispetto agli uomini nell'ambito delle professioni
E ci sarà un perché come dice la canzone e e questo perché spesso dipende dal nostro stesso modo di affrontare la professione considerarla un Venus
Rispetto ad altre attività non è così non è così per la maggior parte di noi quindi dobbiamo far sì che questo divenga cultura
Condivido il fatto che nella obbligatorietà del rapporto con la paternità e della dell'assegno ci debba essere come dire anche una svolta perché purtroppo ad oggi
Non è la genetica genitorialità ma è la maternità la linea guida questo è un punto a proprio fondamentalissimo lo dico da madre di quattro figlie
Che ha la fortuna di avere un marito che ha sempre collaborato e ha sempre condiviso ma mi considero una donna particolarmente fortunata quindi non è non credo che questo sia giusto non deve essere un privilegio però non dobbiamo essere ipocriti e chiudo le norme non agevolano
Non agevolano la genitorialità ancora adesso quindi ci vuole davvero e questa è la mia richiesta diciamo
A al Partito Democratico e alla Commissione ci vuole davvero un testo unico che faccia che attui la Costituzione e che su tutte queste norme su tutte queste possibilità di discriminazione in concreto un mondo nella forma dell'articolo tre generale ma in concreto intervenga anche con l'aiuto dei sindacati per poter dare chiarezza di regole e anche
Sanzione nell'ipotesi che non vengano attuate perché diversamente tutto è rimesso alla volontà ma si sa nella volontà c'è spesso la conservazione per cui se un privilegio uno cena non lo molla manco morto
Grazie a Loredana Capone che a Berna raccontato soprattutto uno spaccato del lavoro del sud del lavoro professionale è davvero inquietante restio chiedo la cortesia di farmi un cambio di scenario quindi salutiamo e ringraziamo cappone Camusso
Ora in malattia faccio salire sul palco Luca Garibaldi Loredana Ryan Paola Bocci Emanuela bora un applauso naturalmente
Allora
Unico uomo presente al nostro dibattito ma non per questa diciamo vera e importante anche e soprattutto perché da consigliere
Dopo sezioni in una regione la sua la Liguria
Luca Squeri Baldi porta avanti anche lì un Progetto di legge sulla parità salariale vogliamo chiedere appunto quali sono stati i vostri passi in avanti che passi anche sotto Puato insomma sulla base di quello del Lazio
Di cui ha parlato e Novara Mattia prego Luca naturalmente nel tempo che ci siamo dati grazie grazie grazie a voi
Sì io
Parto da una ovviamente da una considerazione che anche il fatto che stiamo costruendo una Rete di collaborazione e e di attivazione a dispetto matematica
Che deve essere costruita come un principio essenziale dell'agire politico di chiunque si dicono
Nel nostro partito
E che va al di là delle tematiche di genere perché altrimenti noi rischiamo di costruire una separazione di chi si deve occupare di che cosa quindi questo glielo dico subito per per fare ragioni di la nostra regione
Ha provato a avevano buonissima legge che come tutte le buone leggi è bellissima quando la si legge ma molto meno bella quando si vedono in Libano
E penso che sia anche questo una riflessione da fare nel senso che noi abbiamo una discussione in campo che dovrebbe essere diciamo ormai consolidata e che invece nel nella pura carne si vede ancora
Rifiutata perché i meccanismi culturali meccanismi del mercato del lavoro sono mutuati su un cinquanta in uomo auto munito padre di due figli Colozzi con la moglie a casa perché ormai le le città il tempo il modo sono ancora figli di un di un modello culturale patriarcale di cui dovremmo essere
Tutti consapevoli che vada per tornando la proposta di legge noi abbiamo effettuato le idee che sono stati i contenuti della proposta di legge Lazio abbiamo inserito queste queste iniziative all'interno della nostra della nostra legge regionale aggiungendo anche il tema dell'esclusione dei benefici degli Ubaldi gli appalti delle vigilia assegnazione per le aziende che nei tre anni precedenti si fossero macchiati sentenza con banditi sul sentenza definitiva per licenziamento illegittimo dimissioni in bianco eccetera eccetera perché cercare di costruire questo principio io però volevo aggiungere un altro elemento ovviamente c'è una proposta di legge anche del centrodestra e quindi proveremo costruire insieme un testo unico una proposta di legge il centrodestra e figlio di un modello culturale un po'da correggere ma proviamo tenere buono
Via a costruire insieme avete io penso che noi dovremmo fare un lavoro molto attento di valutazione di di monitoraggio di quelli che sono gli studi quelli sono gli strumenti che la legge nazionale si partiva dovrà vivere
E penso che ci sia la necessità di dare il ruolo nuovo e più forte del Consigliere di parità
Parlando
Nella nella discussione di questa proposta di legge
Ho rilevato una grande difficoltà l'accesso ai dati reali dell'impresa
Perché le Camere di commercio e le Consigliere di parità non si parla o meglio i dati delle grandi aziende sono più facili vita a da attivare da raccogliere rispetto a quelle delle PMI
E quando tu costruisci vere porte sulla base di una di un campione che non è un campione reale accessibile
Ma sia solamente fatto su questionari
Non ha in quadro ha il quadro che tipo vogliono far dare e quindi questa cosa rischia di vanificare anche un po'il lavoro che viene fatto nere
Costruire un ruolo un'azione un rafforzamento delle consigliere di parità in questo in questo passaggio è fondamentale per far sì che marca il quadro reale delle lettere
E che si costruisca una maggiore consapevolezza e una maggiore invasività nelle possibilità di nicchia la consigliera di parità la nostra legge di capire realmente qual è il quadro perché il rischio molte volte sino e non costruiamo una una rete più forte e che ci sia una fotografia che non che ci dà un quadro edulcorato dalla situazione
E il monitoraggio dovrà essere ancora più forte soprattutto in questi mesi in questi anni perché il ragionamento che è stato fatto da tutti che io condivido
Rispetto al al fatto delle potenzialità detiene NR rischiano di essere un moltiplicatore delle disuguaglianze presenti e non un un meccanismo di di equità sociale sarà molto più forte sarà molto forte in questi aspetti soprattutto per quanto riguarda il tema degli appalti per quanto riguarda il tema del del fatto che
La dico male
Si cercherà sempre di boicottare la velocità dell'azione e la velocità della spesa
Con il fatto che si debbano comprimere diritti comprimere tutta una serie di misure che sì vengono considerate secondarie perché non danno non sono corrispondenti all'obiettivo il fatto che devi fare tutto entro sei mesi ne dobbiamo costruire una rete in cui in ogni territorio in ogni realtà comunale regionale l'attuazione di queste misure
Tenga insieme la parte della velocità e dell'efficienza la parte dell'equità dei diritti
E su questo i ruoli delle regioni deve essere centrale e ci deve essere un'attenzione particolare da parte del noi siamo l'opposizione ma comunque uno sprone molto forte rispetto a questo aspetto perché la preoccupazione che sia che giovani e donne
E nella nostra regione dove diciamo così la regione più anziana d'Italia la Regione che ha dei tassi di immigrazione giovanile
Simili a quelle del sud Italia questo elemento aumenti ancora di più le disparità quindi proviamo costruire questo tassello macchine assenso si funzione una strategia complessiva ed un di un monitoraggio costante ad ogni livello delle politiche
Che bocca l'altra macchina
Quale maggioranza e l'approvazione della legge
Nord anche se giustamente insomma Garibaldi ricordava che la Liguria è un po'il meridione del Nord andiamo in Meridione Reale accanto a me ossia da Loredana Raia che vicepresidente del consiglio regionale della Campania
Regione assai popolosa regione con delle difficoltà anche infrastrutturali
Anche a Loredana Raja chiedo nel tempo che ci si è andati all'incirca cinque minuti un po'di raccontarci come è incardinato il nostro percorso prego intanto intanto grazie grazie per questa opportunità
Un saluto a questa meravigliosa regione che in termini di diritti di tutela dei diritti di Guelfi farla fa scuola nel nostro Paese e anche oltre i confini del nostro Paese
Quindi saluto il partito democratico di Bologna che ci ospita in questa meravigliosa festa dell'Unità nazionale del partito democratico
Il partito regionale dell'Emilia Romagna tutte le mie amiche e gli amici i compagni e le compagne perché ci piace ancora insomma utilizzare
Questo questo appellativo perché somatico mascalzone
Grazie ai fini trascrivibilità
Anche pesca o innovare cinema come dire essere dei nani sulle spalle dei giganti perché tutti coloro che ci hanno preceduto
Hanno scritto una storia fondamentale e importante è imprescindibile che ci consente oggi di essere qui e di essere quindi tante
Anche con presenze dei colleghi maschi che sono importanti significative danno l'idea di come le pari opportunità non debbano essere politiche di recinto ma politiche di condivisione
E proprio per questo io sono contenta che Eleonora Mattia ci ha dato questa opportunità grazie Leonora
Perché e intanto ci siamo ispirati a lei anche come Regione Campania quando abbiamo immaginato la nostra proposta di legge che per quanto riguarda la campagna è già stata licenziata in Commissione devo dire con grande soddisfazione che è stato un lavoro corale trasversale c'è stato un approvazione unanime di tutte le forze politiche che compongono il consiglio regionale la campagna quindi evidentemente quando si costruiscono impianti normativi e che poi riguardano la vita delle persone il futuro delle giovani donne innanzitutto cioè la capacità poi di portare un risultato che in qualche modo viene condiviso
E viene accompagnato dal sostegno di tutte le forze politiche quindi e la bontà delle cose che si fanno
Che riesce poi a mettere insieme anche idee diverse anche culture diverse modi di pensare differenti
E questo per me è stato già un grandissimo motivo di soddisfazione perché essere prima firmataria di una proposta di legge così importante non può che dare soddisfazione io però visto che tante cose sono state già dette
E in qualche modo essendoci ispirati
Alla legge del Lazio non ripeto le misure e il contenuto quindi delle misure che noi abbiamo introdotto mi piace dire che abbiamo individuato il tredici di maggio però come giornata regionale contro le discriminazioni
Nei confronti delle donne sul lavoro
Perché il tredici maggio del mille novecentosessanta c'è come dire la data che segna un'altra quando importantissimo per le donne del nostro paese quando rossa Oliva propose un ricorso alla Corte costituzionale
Perché voleva partecipare alla al concorso come prefettati
Comunque il ricorso che le venne negato perché era riservato solo agli uomini come tanti concorsi in Italia ecco quella sentenza della Corte Costituzionale appare va bene una straordinaria opportunità alle donne nel nostro Paese di partecipare a concorsi pubblici che erano riservati a soli uomini e quindi abbiamo scelto simbolicamente questa data che ci sembrava molto importante e significativa come
Tra le misure abbiamo introdotto lo Sportello donna che abbiamo immaginato di realizzare in maniera itinerante
Perché le donne sono molto volitive ma spesso sono refrattari a occuparsi di se stesse
Perché avendo ancora sulle proprie spalle quasi esclusivamente soprattutto al Sud il carico di cura la famiglia agli affetti
Gli viene viene proprio difficile alle donne immaginare di occuparsi va bene viene la propria autodeterminazione della costruzione di una propria individualità all'interno del mondo del lavoro
E allora noi abbiamo immaginato di poter costruire questo sportello itinerante dico questo perché io vengo dal mondo delle politiche attive del lavoro sono trentun anni
Che insomma in qualche modo mi occupo di questi temi e e devo dire che facendo il front office
Avendo la possibilità di confrontarmi con le donne di qualsiasi età e di qualsiasi grado di istruzione o di estrazione sociale mi sono resa conto di come la nostra cultura che poi è una subcultura ancora ci fa sentire troppo la responsabilità non solo di dover conciliare ma molto spesso di dover dare priorità a tutto quello di cui noi ci dobbiamo occupare
Che viene molto prima di quello che poi riguarda noi stesse come individui
Ecco noi dobbiamo provare con l'approvazione di leggi così importanti e così secondo me coraggiose l'ha detto ed è un'ora prima di me
Cambiare la cultura del nostro Paese
Cambiare la cultura del nostro Paese significa aprire anche una nuova stagione di confronto tra donne e uomini
Che ci consenta anche con strumenti normativi così importanti ed efficaci di combattere un'altra piaga sociale che appartiene al nostro Paese non solo che quella della violenza contro le donne
Che è esattamente il fino agli atti a mio giudizio ma tenendoli sposare
Come dire il il sentimento di ciascuna e di ciascuno di voi esattamente figlia di queste discriminazioni nei confronti delle donne e quindi liti e noi dobbiamo assolutamente intervenire e allora
Trasmettere coraggio alle donne Dini alle donne quindi prenderle per mano guarda che tu ce la puoi fare perché quando facciamo un bilancio di competenze delle donne
Altro che non non ho mai lavorato non so fare niente cioè noi proviamo no ad interrogarli a stimolarla le va bene sull'indagare dentro non si stesse sulle loro capacità vediamo che le donne sono talmente versatili talmente capaci che sono veramente pronte ad affrontare qualsiasi sfida lavorativa però con quell'attende la maieutica no dove noi da operatori
Parlo per me che vengo dai centri per l'impiego dobbiamo cercare di tirare fuori noi dobbiamo incoraggiare le donne
Altrimenti non ci sarà lo strumento normativo che possa temere per fare in modo che i migliori la condizione occupazionale delle donne perché se oggi con un titolone sul Messaggero noi dobbiamo sbattere il muso
Su un dato che è allarmante nel nostro Paese sia ancora di più al Sud l'Italia non è un paese per mamme che lavorano ragazzi ma è roba da far tremare le vene dei polsi
No è inaccettabile nel due mila ventuno dover ammettere che noi siamo un Paese che non è in grado va bene di dare attenzione e sostegno alle mamme che lavorano
E in molti ma lei ancora oggi sono costrette a rinunciare al rientro opposto maternità perché non sono nella condizione di poter conciliare questa straordinaria
Condizione che stanno vivendo c'è quella di aver avuto un figlio con la possibilità di tornare a lavorare attenzione contra l'altro
Un dato che ci deve far riflettere ancora di più
Mentre per le donne cavalla va bene la condizione occupazionale quando diventano mamme
Per gli ordini invece migliora la condizione occupazionale c'è anche questo paradosso nel nostro Paese proprio perché proprio perché la differenza di genere
E la diversità di opportunità e sempre più esasperato allora io dico che una legge del genere e vado veramente a concludere perché poi il tema è talmente appassionante che parleremo per ore
Ma è bello che abbiamo potuto condividere con le diverse regioni vedo Roberta che che per me è unico una no io quando o o un dubbio una difficoltà lo chiamo Roberta e questa cosa la condivideva con l allora prima che è molto bella perché io l'ho conosciuta conosciuto questa donna straordinaria una donna appassionata
Che si occupa di diritti delle donne e non solo perché insieme abbiamo condiviso anche un altro traguardo molto bello
Perché poi checché se ne dica insomma le le donne nella politica sono molto laboriose e il tema che stiamo affrontando stasera ci deve dire un'altra cosa molto importante che occorre che le donne partecipi non sempre di più
Nelle istituzioni a tutti i livelli perché è lì che si fa la differenza
Se noi ricordiamo perché ne veniamo dal partito siamo del Partito Democratico ciascuno di noi viene da un'esperienza precedente che sia di esse o Margherita
Ma le migliori leggi che sono state scritte e approvate nel nostro Paese
Portano la firma di colleghe donne in termini voglio dire rispetto all'oggetto della legge
Di Wendel Farrah e chiaramente la capacità no di costruire vantaggi per le famiglie e per le donne e questo ci deve fare riflettere su come è importante la partecipazione delle donne in politica e voglio chiudere dicendo che abbiamo condiviso con Eleonora da con
Roberta una cosa molto importante in termini di traguardi perché avete parlato della del DDL Zanda che insomma fa ancora fatica a diventare legge nel nostro Paese noi come l'Emilia-Romagna abbiamo approvato una legge per il contrasto all'homo Tanz Povia e questo per noi è stato motivo di orgoglio
Chiudo perché so che non ho più il tempo ma veramente per me questa sera è un'esperienza molto importante tornerò nella mia regione molto più arriva rinfrancata sicuramente grazie grazie a Loredana Praia allora io ho dieci minuti e quattro persone che devono parlare continua a fare i miei soliti appelli quasi inascoltata passo la parola alla concretissima Paola Bocci dalla Regione Lombardia
Consigliere anch'essa di opposizione cosa fate provando a stare in Regione sulla parità salariale allora provo estere sintetica ringraziamenti abbiam già fatta ma
Voglio dire una cosa che per noi consigliere
Di opposizione è fondamentale avere un confronto costante e continuativo con chi invece governa le regioni perché sono molto contenta di aver sentito Romina ministro spesso confrontata con Chiara
Dal due mila e diciotto su questi temi ma anche le Regioni devono fare la loro parte e la difficoltà perché non posizione far passare soprattutto quando governa la lega che ha un'idea di donna diciamo un po'diversa dalla nostra
Passare leggi come queste che come diceva Susanna le leggi servono poi bisogna attuarle e poi serve una rivoluzione culturale su questi temi perché a l'avete detto tutti da dove viene il divario retributivo perché in realtà siamo pagate lo stesso
In termini orari e quello che si accumula in un anno in una vita in una carriera che è molto diverso
E io voglio dire che vorrei anche guardare non solo alle donne che lavorano nell'ambito dei cioè dell'impresa da dipendenti perché nel purtroppo ci basiamo su dati che sono solamente quelli delle imprese sopra i cento cento dipendenti grazie ai rapporti che poi le Consigliere di parità regionali che ricordo non sono pagate
Cercano in qualche modo di diffondere non tutte le di fondo però la disparità nell'ambito degli delle professioni delle libere professioni
E di altri lavori diventa sempre più ampia la forbice si amplia ancora di più
Soprattutto nei giovani donne le ricerche ci dicono che a tre anni dalla laurea quindi non c'è maternità non c'è cura degli anziani che tenga non c'è prospettiva di fare figli
Una donna guadagna il venticinque per cento in meno di un uomo di una professione altamente anche qualificata dopo una laurea quindi vuol dire che c'è comunque un pregiudizio così radicato che occorre una rivoluzione culturale come dice Livia Turco non da adulto
E su quelle dovremmo essere tutti assieme allora noi abbiamo cominciato al contrario c'abbiamo siamo state stalle io sono state sollecitate insieme al gruppo
Da una serie di ricerche fatte in ambito universitario e devo dire che noi teniamo poco in considerazione il lavoro fatto dalle accademie perché su questi temi bisogna fare Rete bisogna tenere insieme accademie sindacati associazioni datoriali associazioni che in qualche modo potremo non per la pari per le pari opportunità e istituzioni ne siamo partiti dalla provocazione di ricerca quindici
E di studiose del nostro partito in ambito universitario che hanno posto una serie di domande a sindacati associazioni datteri alle istituzioni
Da lì abbiamo intervistato ai modi diversi sindacati associazioni datoriali e istituzioni e con loro abbiamo fatto la tavola rotonda per capire insieme i nodi da quello è nato un progetto di legge parlo del due mila e diciotto ottobre due mila e diciotto ha cominciato a questo percorso che poi ha è arrivata la definizione di Progetto di legge nel maggio due mila e diciannove noi abbiamo depositato
In Friuli l'hanno preso un pezzettino e sono riusciti a far passare ne siamo ancora lì che aspettiamo che a settembre si è incardinato in realtà le regioni possono fare diverse cose noi chiedevamo di lavorare su cinque direttrice la prima direttrice l'emersione del fenomeno abbiamo visto che in Inghilterra dove si sa che cosa succede che c'è divario eccetera eccetera le imprese si sentono e in qualche modo più stimolate più più sollecitate a riparare a quello che fanno per cui è emersa nel fenomeno perché a volte il rapporto che arriva le Consigliere di parità regionale rimane in un cassetto viene fuori una volta all'anno se va bene
Inter loro Inter loro che vuol dire insieme le associazioni datoriali sindacati spesso non hanno accesso a questi rapporti nei dettagli perché poi sono macro rapporti puramente commedia grandi per cui immersione del fenomeno e far conoscere questi dati il secondo tema è la formazione la formazione delle ragazze quindi sostenere l'orientamento verso quelle che sono percorsi i cosiddetti stemma
Ma vin dalla scuola primaria inferiore già arrivare a lavorare sull'orientamento e sulla possibilità di scelta fin dalla scuola assecondare inferiore questo è un compito delle Regioni l'orientamento la formazione e lavorare nel contempo anche sugli uomini quello che diceva giustamente Susanna a Milano è stato fatto l'esperimento di formazione sui giovani uomini sulle loro attitudinale responsabilità di cura quindi il tema è lavorare sulle ragazze perché tirino fuori la possibilità di scegliere
Di andare in una direzione di maggiore tecnologia e digitalizzazione sul loro percorso formativo zero il terzo asse è quello di finanziare la formazione arrivi entro molte donne che devono rientrare
Al lavoro dopo lunghe soste non c'è solo la maternità guardate che c'è anche la cura
Perché la cura degli anziani non siamo sempre madri a volte siamo a come dire caregiver
Dei nostri genitori dei genitori dei nostri compagni dei genitori dei nostri fratelli tocca tutto a noi e quindi c'è tutto quel pezzo lì il quarto punto è un tavolo di confronto che ci hanno chiesto tutti i sindacati associazioni datoriali università istituzioni di modo che vengano fuori dei progetti e delle delle Poste già anche la valutazione di quello che sta succedendo
E l'ultimo pezzo è quello di sostenere comuni ed enti locali vecchi locali di sinergia sul sul tema io chiudo qua perché uno è lasciare lo spazio alle anatre
Da un lato
Caritative accomodarsi così salgono morire ed analisi mettono qui a questo punto chiedo allora rappresentante del Consiglio regionale delle Marche vanno elabora chiedo scusa di raccontarci brevemente poi invece a che punto siete
Sì siamo veramente le battute d'arresto per cui più che altro lancio un appello a Eleonora anche non afro al merito dei avere approvato la
Legge sulla parità salariale nella Regione Lazio ma di aver veramente desiderato questo è attuato momenti di condivisione bellissima bravi noi donne che porti avanti un impegno nelle istituzioni io organizzare come dire un secondo tempo perché l'argomento molto interessante che merita
Il tempo il tempo che comunque le appartiene ma io prima di fare la consigliera regionale ho avuto l'onore di servire la mia regione come assessora nella legislatura guidata da Luca Ceriscioli e concludo veramente con con due battute la prima Luca Ceriscioli aveva già annunciato e poi trovato in campagna elettorale che non solo avrebbe realizzato una Giunta paritetica ma andrebbe coniugato la delega alle Pari Opportunità cuori tabelle che di portafoglio e aver avuto la fortuna meglio il privilegio di avere semplicemente declinato in maniera trasversale la carica le pari opportunità destando fondi europei
E attuando attraverso le leggi regionali lo sviluppo economico ha fatto sì che magicamente le graduatorie si colora assiro di rosa
Abbiamo realizzato quell'osservatorio tanto voluto dalla consigliera di parità che non solo monitora l'andamento sull'occupazione femminile ma pone l'amministrazione regionale al giudizio dei sindacati e delle associazioni
Di categoria rispetto alle politiche che una Regione attua perché le politiche non sono mai neutre
E concludo veramente aveva promesso di essere breve dicendo la strada da fare tantissima
Ma dobbiamo purtroppo anche ricordarci che quello che le nostre madri costituente hanno realizzato va difesa a ogni giorno del purtroppo il venti di settembre dello scorso anno abbiamo consegnato anzi abbiamo regalato la nostra religioni
Ad una maggioranza fascicoli chissà
Chi è a un capogruppo
Del partito che esprime il governatore in Regione in Fratelli d'Italia chi ha detto come li mette in fila
Che la donna deve accudire e il padre di detta le regole
Che ha detto che se abbiamo perso le elezioni è perché c'erano troppe donne in Giunta se magari ci fossero stati gli uomini capaci da sinistra avrebbe dovuto alla Regione ma soprattutto tre prime cose che ha dichiarato
è che dobbiamo fare tanti passi indietro sulla centonovantaquattro
Perché la maggiore soluzioni sur la denatalità eh impedire l'apporto perché se noi facciamo sì quelle poche donne italiani che magari fanno figli vogliono abortire invece portano avanti le gravidanze indesiderate allora facciamo sì magari che gli stranieri non prendano il sopravvento Cuesta la cornice culturale nella quale noi ci troviamo per cui non poteva che essere il partito democratico portare avanti poi la proposta di legge che un giorno magari racconteremo la trentasei del due mila e venti ma quello che mi preoccupa quando la da destra governa il nostro Paese io sono terrorizzata dai sondaggi e l'arretramento che si fa in ambito di diritto che la
Detenuto freddo e non perché sono le nove e mezza di sera ascoltando Manuela quindi non posso davvero che auspicare siamo qualcosa di differente molto rapidamente chiedo scusa a Sara Ferrari dalla provincia di Trento naturalmente ancorata provincia nella quale minoranza che cosa state facendo
Grazie stiamo cercando di resistere
Sicuramente in condizioni non gravi come quelle che sono appena state descritte ma sempre con una giunta leghista al governo le cose migliori fatte per le donne e le ha fatte il partito democratico negli ultimi dieci anni
Oggi cerchiamo di difendere quello che è stato fatto quello che è stato fatto è ben compendiato dentro la legge del Lazio che ha un vantaggio quello di aver dimostrato che per intervenire sulla parità salariale che è un risultato
Sia arriva non solo con interventi dire disse solo al lavoro ma che c'è una pluralità di interventi che si possono fare di contorno che poi portano a quel risultato perché abbiamo visto questa sera la parità salariale è un risultato di una serie di di cose
Lasciati il solo dire una cosa aggiuntiva io sono capogruppo nella mia regione sto cercando e sono l'unica donna rimasta in tutta la regione Trentino Alto Adige per il partito democratico stavano
In
Io sto cercando di lavorare con le donne degli altri partiti e anche con le donne della destra quelle che sono convinte che il le le le battaglie per le donne non sono affari loro e però noi abbiamo un'opinione pubblica che poi nei sondaggi crede che il tema delle donne sia maggiormente rappresentato dai partiti
Di di centrodestra perché poi hanno le donne ai vertici noi come partito abbiamo un problema di rappresentanza e quel problema di rappresentanza spesso
Non riesce a dare visibilità tutto il lavoro che poi noi invece facciamo sui territori anche in Parlamento
Ma un partito che non hanno messo ai vertici delle donne rischia di cedere il passo nell'immaginario collettivo poi rispetto a tutto il lavoro che non era stato
Una casa credo delle tutte cose dette questa sera le regioni possono fare delle cose
Ad anche aggiuntive rispetto a quello che il il Parlamento sta cercando faticosamente di fare sulle sulle Consigliere di parità o i Consiglieri di parità nella mia provincia c'è un consigliere di parità perché un uomo ha vinto il concorso noi abbiamo Consigliere di parità che sono stipendiati dalla Regione come un dirigente di
Minimo livello della regione questo da loro e sono selezionate per concorso pubblico questo dà loro l'autorevolezza che serve per fare quel lavoro che avete detto questa sera perché se non sei pagato non sa e riconosciuto
Non hai tu non puoi difendere le donne
Soprattutto se non sai scelto dalla politica ai l'autonomia di fare questo mestiere
Grazie Sara Ferrari last but not least la nostra Roberta Mori padrona di casa consigliare bene gli aromi l'iscrizione Gerland manciata di diruti barra secondi che avrà a disposizione però le do la parola e nel contempo di ringrazio davvero di cuore no gran
Grazie davvero insomma spero di rendere onore al pragmatismo emiliano romagnolo con veramente grande sintesi e concretezza
Innanzitutto grazie davvero per questo splendido percorso anche di condivisione che e stato promosso da donne consigliere la nostra Eleonora ma non dimentichiamoci permettete mi che io credo che questo nuovo spunto politico e questa nuova soggettività femminile che si respira in questa festa nazionale
Ma che io confido si respirerà ancora di più diciamo nelle nostre prossime sfide sia data anche dal fatto che abbiamo ricostituito la Conferenza nazionale delle donne democratiche
Perché prima di io
Le donne hanno bisogno di soggettività politica che questa sia riconosciuta e non soltanto blandita
Le dichiarazioni vanno bene le opinioni vanno bene ma gli opinionisti
Di maniera li lasciamo ad un altro tempo storico adesso bisogna fare in fretta bisogna accelerare i processi di trasformazione perché i temi del femminile
Non sono diciamo delle zone franche i all'interno delle quali le donne in qualche modo si pavoneggia no
Ma sono elementi di progressivo nel strutturale della nostra società se le donne non vincono non vince la società quindi tutti quanti anche in tema di occupazione femminile dopo le dichiarazioni dopo le condizionalità trasversali del PM RR l'impegno delle regioni che io credo in questo frangente insomma siano state ribadite cercheremo di fare ancora più vorrete per consentirci questo rilancio ecco cerchiamo di valorizzare parlò insomma in particolare nostra presentanti in Parlamento
Tutti gli organismi di parità che sono al fronte e spesso non vengono riconosciuti nella loro soggettività lo dico perché ci sono le Consigliere di parità lo dico perché ci sono le commissioni di pari opportunità le consulte di pari opportunità
Che sono organismi collegiali spesso lasciati ai margini del protagonismo anche ministeriale parlamentare regionale provinciale e locale
L'Emilia Romagna
L'Emilia Romagna fatto un percorso un po'diverso diciamo dalle dalle regioni insomma che in qualche modo hanno rappresentato questo bello slancio no sulla Gender Periegeta perché la Regione Emilia-Romagna si è dotata nel due mila e quattordici
Di una legge per la parità e contro le discriminazioni di genere che contemplava appunto la parità salariale come obiettivo diciamo già integrato in questa legge volto poderosa per cui già alcune condizionalità che sono state diciamo benissimo spiegate dalle colleghe erano inserite in questa in questo un testo vi abbiamo aggiunto e questo è un po'la diversità e alla arricchiamo questa legge quadro con delle e come dire delle aggiunte che è un po'la trasforma nella rafforzano l'ultima la valutazione di impatto di genere ex-ante cioè sostanzialmente o quello che citava la nostra Susanna Camusso come elemento di qualità ulteriore per rendere effettiva l'esigibilità dei diritti cioè quando si promuovono leggi programmi gli anni strutturali di visione di prospettiva c'è bisogno di valutare prima i possibili effetti si parlava del part-time
Il part-time forse se prima di formulare quell'istituto di promuoverlo
Si fosse un attimo riflettuto e approfondito l'i possibili effetti forse qualche correttivo in più anticipatorio di ciò che sarebbe stato era possibile ecco allora che lo sforzo innovatore però che si fa sui territori ecco speriamo possa arrivare
Anche diciamo al Parlamento in modo che possano in qualche modo ci si possano anche a livello nazionale a barile di strumenti assolutamente necessari
Ecco dunque che come dire l'Emilia Romagna rispetto come dire alla gente le pieghe per alle discriminazioni pensa una cosa pensa che
Bisognerà mettere a frutto diciamo a livello nazionale uno strumento che raccolga tutti segmenti sparsi perché se noi non rappresentiamo la divisione di paese che vogliamo costruire alla popolazione intera e quindi se mente amo eccessivamente i nostri sforzi
Facciamo sicuramente un ottimo lavoro per la causa ma non di scriviamo a sufficienza che cosa significa democrazia paritaria e cosa significa il fatto che meritocrazia senza pari opportunità è un inganno grazie grazie
Il film è allora lo ringrazio tutti quanti i partecipanti qui vi chiedo scusa coloro che saranno protagonisti del dibattito successivo per aver sforato ed ebbero buon lavoro a tutti donne e non sono grazie