Festa dell'Unità di Firenze - Un'Italia più unita per un'Europa più unita

Buonasera buonasera a tutti e grazie di essere presenti nonostante oggi pomeriggio
Abbiamo avuto qualche timore perché piovoso quindi davvero doppiamente grazie
Allora anche quest'anno abbiamo organizzato la nostra festa
Pur fra mille difficoltà e problemi non legati devo dire la verità solo al coprite ma l'abbiamo voluto organizzare anche quest'anno perché siamo convinti che l'incontro fra le persone
Quello diretto quello senza l'intermediazione di un pc di una piattaforma
Come dire sia quello più freddo
Sia poi alla fine spiega la politica non si può ovviamente confinaria quello deve ritrovare anche il gusto appunto della presenza dello sguardo del gesto delle domande e delle risposte che non siano mediate da un personal computer o da un tablet
Stasera abbiamo uno l'incontro forse più significativo di tutta la festa
E all'abbiamo voluto se entrare sul tema dell'Europa
Uno Europa si dice più unita più coesa più solidale che indubbiamente ha avuto anche nel periodo del copriti anche in questo periodo ha avuto anche occasioni per rafforzare questa solidarietà però sappiamo tutti o quasi tutti che c'è ancora tanta strada da fare però affossa per rafforzare le istituzioni europee
Serve appunto coesione unità serve anche per il nostro Paese soprattutto perché si prepara ad affrontare una sfida epocale che riguarda l'ambiente che riguarda il lavoro che riguarda la salute pubblica che riguarda l'innovazione ecco di tutto questo ne parliamo stasera con un parterre di assoluta
Eccezione passo quindi a presentare gli ospiti che ringrazio per la loro presenza Mara Carfagna ministro per il Sud e per la coesione territoriale
Abbiamo poi
Luigi Di Maio Luigi Di Maio che è ministro degli Esteri e che per l'appunto si collegherà attraverso una piattaforma per ma per i motivi che tutti possono comprendere legati alla situazione internazionale credo che sta eccolo
Saluto il ministro grazie grazie al ministro degli esteri
Dario Nardella che devo ringraziare perché ha dato un supporto fondamentale per organizzare se incontro sindaco di Firenze
Roberto Speranza ministro della salute un ruolo particolare delicatezza
Il tutti tutti stimolati sollecitati
Coordinati dalla presenza una presenza d'eccezione merita Merlino che credo non abbia bisogno di presentazione
La sola parola gli ospiti mi raccomando la mascherina tutte le disposizioni sapete benissimo
Allora io propongo che ci allontaniamo un pochino gli uni dagli altri che salviamo le mascherine per parlare perché se no penso che ebbe il pubblico diventa un po'complicato sembrano un
Insomma diventa un rebus sentirci parlare quindi di regole né odio né quando parla si toglie la mascherina
Allora buonasera ben ritrovati nel secondo anno che sono qui mi fa un gran piacere un posto speciale questo siete un pubblico molto particolare
Che partecipa è che vive con passione la politica quindi per me è un privilegio essere qui stasera con voi e vi ringrazio dell'invito
Stasera e il la il tema di questa tavola rotonda come avete visto nel titolo e l'Europa c'è un'idea secondo me molto interessante della composizione del panel
Che è stato voluto da Dario Nardella che è quello di una composizione secondo me
Generazione al menti affine ho fatto un conto che i nostri interlocutori
Tutti insieme non metà metà di quarantun anni quindi diciamo una generazione politica un po'particolare presa tutte persone molto esperte che è un'esperienza politica importante alle spalle ma che hanno anche un'ideologia una capacità di immaginare il futuro insomma diversa a mio parere quindi parleremo anche di questo parleremo anche di questo patto generazionale che c'è sullo sfondo stasera del nostro incontro però dato che il ministro Di Maio nonostante le difficoltà di questi giorni è riuscito
A collegarsi con noi cosa che mi fa molto piacere peraltro e dico le difficoltà perché non è vero giorni frenetici di vertice internazionale insomma come ben sapete la stazione in Afghanistan
Complicatissima ed è precipitata molto rapidamente
Dato che si collega alla Farnesina perché appunto doveva essere qui con noi ma è lì per una serie di impegni istituzionali
Credo che sia importante interessante partire proprio dal tema dell'Afghan quello che sta accadendo oggi al trentuno di luglio come sapete era l'ultimo giorno della presenza dell'esercito americano a Kabul
Stanotte subito dopo mezzanotte l'ultimo soldato americano lasciato Kabul delle immagini che rimarranno nella storia
E la cosa un po'paradossale che tra pochi giorni sarà l'undici settembre vent'anni fa un settembre eravamo tutti
Eravamo tutti qui ci ricordiamo tutti molto bene in quello che accadde ognuno in situazioni riversi menta diversi ruoli diversi
Ma certo eccome se oggi si concludesse questo ventennio e devo dire ahimè con grande amarezza si conclude sostanzialmente con un nulla di fatto oggi la cosa più impressionante lo dico Luigi Di Maro prepareremo anche con i nostri ospiti qui con noi
è che è ricomparso a Kabul anche responsabile della sicurezza di Osama Bin Laden sembra quasi come dire che la storia torni indietro no che ci sia qualcosa
Di paradossale in quello che sta accadendo in quel pezzo di mondo per non parlare della paura che abbiamo per quello che può cadere del terrorismo
Ma anche della stazione che lasciamo lì delle persone che rimarranno Kabul delle donne come sono dette oggi con Mara che rimarranno Kabul in una situazione di difficoltà estrema quindi occorre subito chiederà Luigi Di Maio molto semplicemente
Cosa sta succedendo come si sta muovendo l'Italia oggi ho visto che giovedì presidente Draghi voterà parigina Macron per cercare realizzativa comune a livello europeo
Gradi più volte ha proposto un G venti su questo tema con tutti dentro la Cina la Russia il Pakistan e oggi anche Luigi Di Maio ha rilanciato fortemente questo tema bisogna coinvolgere Cina e Russia avrà ecco
Ministro Di Maio come si sta muovendo il nostro Paese cosa stiamo facendo sia a livello diciamo strategico geopolitico sia per accogliere i profughi Sapi Giove dice anche un Consiglio dei ministri in cui si parlerà di questo tema
Complicatissimo dei profughi afgani che cominciano ad arrivare i copiosi
Ma anche naturalmente di come si fa ha garantito un minimo i diritti civili diritti umani in quella terra
Prego Ministro grazie di essere con noi e
Grazie grazie voi voglio ringraziare Terje finta saluto degli amici ma Roberto saluto Da Rin del sindaco non della di lo ringrazio per l'invito e tutti i militanti ovviamente che hanno organizzato questo Festival dell'Unità tutte le autorità presenti io velocemente posso dirvi che in questa tragedia in questa
In questa situazione molto complessa in cui come Occidente abbiamo molte lezioni da apprendere l'Italia si è distinta
Permettetemi di dire sempre come ha sempre fatto per la sua umanità
Siamo il primo Paese dell'Unione Europea ed evacuazione di civili Appiani dall'Afghanistan siamo il primo Paese
Per donne e bambini attivisti dei diritti umani dei diritti civili che abbiamo evacuato
E lo dobbiamo a donne e uomini del ministero della difesa del ministero degli Esteri dell'intelligenza
Che in questi giorni hanno fatto un grande lavoro negli ultimi quindici giorni
Abbiamo portato insicurezza qui cinque mila persone in tutto la coalizione evacuato duecentocinquanta mila civili aspirante basta no
Sicuramente nessuno si aspettava un'avanzata così veloce dei talebani che legata non alla presenza dell'esercito alleato sul terreno sul terreno perché ormai sono dieci anni che si discute di lasciare l'Afghanistan il tema che nella formazione dell'esercito afgano evidentemente non abbiamo formato un esercito in grado di resistere ai talebani o che in qualche modo non si è ammutinato sì
Però è stato fatto tanto ci sono tanti i risultati raggiunti per le donne per i giovani c'è un'intera generazione che è cresciuta senza i talebani e adesso le immagini che stanno arrivando da lì sono molto preoccupati io ho detto dobbiamo giudicare i talebani dei fatti non bei proclami
E quello che sta avvenendo in questi giorni è molto preoccupante come ci muoveremo inizia una fase due
Velocemente voglio dire che al centro c'è sempre la popolazione e cioè la protezione alla popolazione civile si parla molto di corridoi umanitari
Noi sosteniamo e come l'Italia sia nel Consiglio europeo straordinario dei ministri degli Esteri di giovedì
Sì è in tutti i consessi multilaterali in questi giorni abbiamo sostenuto l'esigenza di aiuto umanitario in loco e ne abbiamo un'altra eccellenza che l'alto commissario per i rifugiati e un'italiana si chiama Filippo Grandi è un importante anzi importanti si sì ma molto ritardo dell'Internazionale delle Nazioni Unite che porta avanti bisogna Ecr l'UNHCR resterà in Afghanistan molte ONG tra cui alcune che hanno dirigenti italiani resteranno in Afghanistan Emergency sette c Regione ma anche altre e noi vogliamo lavorare su due fronti documentare il massimo sostegno a queste organizzazioni sul terreno in Afghanistan per tutelare la popolazione civile e due lavorare con i Paesi confinanti Pakistan ma anche uzbeki stante Gilchrist Anna
Lo stesso di rame per aiuto umanitario siamo pronti a cooperare con loro per sostenerli nello sforzo di affrontare l'ondata migratoria che sta arrivando ai loro confini cittadini afgani ma anche nel creare dei corridoi umanitari dei paesi terzi una cosa non possiamo fare voglio dire chiaramente
Non possiamo pensare corridoi umanitari direttamente dall'Afghanistan perché significherebbe dare le liste talebana che in questo momento per esempio negli Stati Uniti c'è una grande c'è una grande polemica perché si accusano alcune autorità di aver dato queste Cil liste ai talebani perché se tu dai i nomi dei gli attivisti dei diritti umani civili in Afghanistan una parte le frange
Dei talebani potrebbero in questo momento e quindi dobbiamo farlo
Attraverso i paesi terzi attraverso le organizzazioni umanitarie ci stiamo già lavorando di si è riunita la prima riunione concludo della Cabina di regia interministeriale anche il ministero di Roberto Speranza il ministero e Mara Carfagna tutti hanno partecipato
Perché stiamo lavorando a un progetto di accoglienza degli afgani che sono arrivati qui e di aiuto ai Paesi che subiranno l'ondata migratoria lì l'Europa è quella che deve essere ambiziosa in questa sfida credo che l'Afghanistan se possiamo usare un termine che si usa per le banche
Se l'Europa avrà subirà un forte stress test le istituzioni europee setto alla gestione la crisi Appiano
Spero sarà l'altezza della situazione perché non ce la metteremo tutta come Italia perché siederà all'Unione Europea di essere all'altezza di questo dato
Ma Graziella gennaio ci sono altre temi che ha sollevato nel suo intervento sui quali mi piacerebbe capire una cosa in più una detto appunto
Ha citato la sua frase ho detto che bisogna valutare i talebani in base ai loro atti non in base al loro parole
E questa frase lei l'ha detta subito dopo che Conte che Giuseppe Conte aveva detto invece che bisognava ad avviare un dialogo serrato con i talebani che sembravano abbastanza distensivi
Così senza girarci intorno crede che è stata una frase avventata sbagliato Conte bisogna essere più cauti perché invece con i talebani insomma la situazione è più complicata di così e abbiano un piano c.t. Curren rischioso e poi
Ne parleremo anche adesso Mara Carfagna ma molti dicono detto anche alla Carfagna il negoziato coi talebani deve partire diritti deve partire i diritti delle donne non perché noi donne siamo ossessionate da questo tema ma perché io vi ricordo che i Paesi che trattano male le donne in Paesi che non riconoscono i diritti e le donne sono paesi che non riconoscono e libertà quando si comincia a mettere in discussione la libertà delle donne
Piano piano si metta in discussione la libertà e tutti gli altri quindi questo è un segnale col sale per un Paese civile o incivile
E lo voglio sottolineare non è una battaglia di genere è una battaglia di civiltà e molto differente
Per cui come si comporteremo su questo fronte se crede appunto che c'è stata una imprudenza da parte di Conte ecco su questa cosa e poi le faccio subito dopo un'altra domanda che sempre tira in ballo un po'la politica ma è molto importante secondo me
Lei ha detto lì bisogna portare fuori più gente possibile bisogna aiutare lei sa bene che c'è un pezzo di opinione pubblica interpretata in qualche modo insomma anche dalla destra da Salvini che dicono
Sì facciamo entrare i profughi afgani facciamo in qualche modo entrare anche possiamo fare imporre possa essere infiltrazioni terroristiche dobbiamo starci attenti su questo frammentaria delle informazioni
Maggiori e più approfondite come ministro degli Esteri su questo fronte cosa ci può dire
Quando il parto dalla fine dicendo una cosa su questa crisi dell'Afghanistan negli ultimi quindici giorni
Si è mobilitato un sistema paese
Trasversalmente le forze politiche lo voglio dire perché ringrazio i sindaci partire dall'azienda con Adele presidenti di regione e i sindaci di tutti i colori politici mi hanno dato disponibilità
Ad accogliere profughi afgani c'è stata una mobilitazione che andata al di là delle idee
Diverse che si possono avere sul tema dell'immigrazione
Bene che io voglio ricordarlo a me stesso le persone che stiamo aiutando e che sono più a rischio dal punto di vista della loro vita in Afghanistan sono le persone che o si sono battute si stanno battendo per i diritti o sono stati collaboratori dei paesi occidentali noi abbiamo evacuato
Cinque mila come ho detto piani di cui una parte erano collaboratori del nostro contingente ed era vengono considerati da alcune frange estremiste anche l'Isis
Vengono considerati dei traditori quindi noi stiamo non
Semplicemente accogliendo noi stiamo aiutando persone che quando siamo arrivati in Afghanistan lavorando con noi ci hanno aiutato a gestire le situazioni molto complesse
Ho grazie alla nostra presenza hanno potuto
Fare le battaglie che diceva anche lei sul tema dei diritti delle donne il livello di istruzione delle donne in Afghanistan è cresciuto in maniera notevole grazie alla presenza alleata
Per quanto riguarda il tema sollevato su cui non mi sottraggo Giuseppe cozzato molto chiaro ha chiarito il fatto che non ha nessuna intenzione non è nelle sue intenzioni legittimare la leadership piana o riconoscerla io se posso fare un discorso generale in una battuta
Ho visto diverse situazioni negli ultimi giorni di dibattiti di dibattito pubblico in cui partecipava anche Conte al di là del merito di questa vicenda io vedo un attacco sempre più forte nei suoi confronti legittimo politico per carità che secondo me sarà un'assicurazione sulla sua vita politica perché quando tutti attaccano e ti tacciano di essere il male del mondo
C'è qualcosa che poi alla fine produzione delle persone affezione al personaggio politico detto questo io ho detto quella frase non è disposta conto ma stavo partecipando al G7
Ministro degli Esteri continua a pensare come tutti che qualsiasi interazione
Con la nuova leadership afgana deve essere fatta nell'ambito della comunità internazionale su questo io Giuseppe contravvenzione allo stesso modo perché il tema non è l'Italia cosa deve fare
è è la comunità internazionale incidenti l'Unione europea è inutile che pensiamo di poter trattare una crisi così complessa dal punto di vista bilaterale perché sarebbe un'illusione al di là dell'interlocutore che abbiamo la prova
Allora se ne faccio un'ultima domanda su questo voglio allargare naturalmente il dibattito ai nostri ospiti qui
L'Europa
In Europa l'abbiamo vista e sentita poco fino adesso c'è un tema molto importante è quello di costruire una politica estera europea in avrebbe da dire se non ora quando cosa sta capitando su questo fronte quali sono dei segnali concreti insomma al di là delle buone intenzioni ecco ministro
Guardi io posso dirle abbiamo visto Next Generation io quando è nato questo programma è nato nel bel mezzo la più grande crisi pandemica mondiale
Purtroppo l'Unione europea tende a cambiare a evolversi nei momenti di grande stress di grande difficoltà
Si parlava di eurobond da vent'anni probabilmente abbiamo costruito il debito comune che ha finanziato il Pnr nazionali
Purtroppo come conseguenza di una tragedia e i dati dell'economia anche se tutto va bene dovrebbero segnare più sei per cento sul pilastri diamo e anche i dati occupazionali testimoniano quindi che le politiche espansive erano la ricetta ora perché sto dicendo questo perché purtroppo in questa tragedia dell'Afghanistan viene fuori
è il dibattito sulla difesa comune europea io sono d'accordo pensiamo come Governo sostenere l'evolversi di una difesa comune europea
Però è difficile conciliare la difesa comune europea con la visione sopranista di alcune forze europee
Difesa comune europea significa mettere insieme le forse da un punto di vista anche della difesa per condividere gli obiettivi comuni significa rafforzare l'Unione europea sulla politica estera loro bene mi taccio
Veramente mortificante per l'Unione europea oltre ritrovarci nel Consiglio europeo dei ministri degli Affari esteri e per la sola contrarietà di un Paese non riusciamo a decidere su ventisette uno solo contrario non riusciamo a decidere la linea né a stabilire che cosa si può fare in questi mesi è in corso la conferenza sul futuro dell'euro
è una conferenza costituente dell'unione europea che vorrebbe modificare alcune regole tra cui vedo Roberto qui costruire un'ansa una sanità europea
E io dico ben venga che non ce l'abbiamo colta in alcuni Stati membri neanche nazionale del CER regionale quindi Bezzega cambiano addirittura ad ambire a un progetto europee
Questo è questa è la strada la conferenza è l'occasione per togliere la regola del veto ad esempio sulle decisioni di politica estera perché su ventisette Paesi se i due terzi sono d'accordo per me quella è la linea di politica estera dell'Unione Europea
Allora grazie ministro Di Maio
Rimanga con noi perché ha gettato una giornata molto complicata anche su un fronte né dei Novak sereno che in passato ha avuto le le minacce quindi resto quello sentire un momento
E i ministri chiedo la cortesia Roberto Speranza di essere cavaliere tanto prima Mara Carfagna può arrivare lui perché voglio capire appunto posizione
Del governo e parliamo anche Dario Nardella perché sull'Afghanistan appunto volevo per marmi un attimo con Mara Carfagna sul tema dei diritti e sul tema delle donne perché temo che sia davvero enorme quello che sta accadendo in Afghanistan Colletto io ho sentito anche sono ambasciatrice dell'Unicef ho parlato con con molto in questi giorni con l'Unicef sommare la situazione è davvero Graben e come diceva giustamente il ministro di Major sono vent'anni si è fatto un grande lavoro invece per dare alle donne più opportunità più istruzione più possibile di accesso al mondo del lavoro più libertà individuali e rischiamo davvero che questa cosa si trascini indietro di decenni se non di più cosa bisogna fare su questo fronte e al di là di questo volevo sapere da entrambi
Il governo tradì con un uomo come Draghi che a livello europeo così quindi popolare e così autorevole può davvero mettersi un po'alla testa dell'Europa in questa fase c'è questione ambizione del governo italiano oggi può avere l'ha già fatto intanto
Intanto mi permetti mi permetta di premette ci diamo del tu umiltà di di salutare tutti presenti di salutare gli organizzatori militanti volontarie del Festival dell'Unità
Ringrazio Dario Nardella il sindaco il padrone di casa per avermi invitata questo dibattito è un invito che ho accettato molto volentieri
Lo ha già fatto e io sono stata molto rassicurate confortata dalle parole di Draghi
E quando gradi apposto in ogni dichiarazione che ha fatto in ogni interlocuzione che ha avuto in questi giorni il tema dei diritti umani in particolare dei diritti delle donne e delle bambine come Priuli tasso multa
E naturalmente mi conforta anche l'impostazione che lui intende dare al G venti perché dice bene quando dice che il G7 è sicuramente un forum all'interno del quale era
è giusto e doveroso discutere dibattere della crisi afgana ma il consesso più adatto per poterlo fare coinvolgendo tutti gli attori dell'aria che in qualche modo hanno un'influenza e anche di interessi su quel paese è il modo migliore per chiamare alla responsabilità quei Paesi dice bene il ministro Di Maio quando chiama in causa l'Europa
E anche quando parla di interlocuzioni da avviare che devono avere come presupposto il tema del rispetto di diritti delle donne e delle bambine tra l'altro guardavo alcuni dati negli ultimi venti anni la popolazione in Afghanistan e cresciuta di diversi milioni di unità nel due mila ventuno il due mila uno se non sbaglio
Il popolo afgano contava venti milioni di abitanti oggi trentotto milioni di abitanti che significa che c'è una generazione che cresciuta
Con la promessa
Della parità dei diritti dell'uguaglianza del benessere dello sviluppo che sono promesse che fa male dirlo
Ma sono provviste che l'Occidente ha tradito che l'Europa ha tradito allora la vicenda afgana una durissima lezione per l'Occidente ma è una lezione ancora più dura per l'Europa e sono due gli insegnamenti che noi dobbiamo trarre dalla vicenda afgana il primo e che l'Europa
Deve fare l'Europa anche superando la regola del detto a cui faceva riferimento il ministro Di Maio
Perché è riuscita a dare una risposta potentissima la pandemia dopo un iniziale timidezza
Ma quando noi usciamo fuori dei confini europei l'Europa non resiste e afona non conta nulla e subisce le decisioni dei suoi alleati anche quando queste decisioni sono contrarie ai suoi interessi strategici allora quando si parla di politica estera
E di difesa comune le detto bene tu se non ora quando allora non bisogna aspettare l'ennesima tragedia per arrivare ad assumere decisioni comuni in politica estera e sulla difesa perché l'Afghanistan
Deve anche servirci da monito per quello che può accadere in Africa c'è l'Europa non può assistere impotente all'espansionismo
Imperialista della Cina perché lo stiamo vedendo Ina in Afghanistan ma lo vedremo anche in Africa e l'Africa un continente che si sta espandendo
In maniera molto veloce sta crescendo demograficamente e la Cina in quel continente e molto aggressiva e l'Europa non può assistere passivamente
A quello che sta accadendo in Africa e all'aggressività della Cina allora su questo c'è bisogno io sono d'accordo con chi dice seconda lezione
Bisogna fingere un patto europeo sulle migrazioni e sulla silo e anche qui sono d'accordo con chi dice bisogna fare questo patto con chi ci sta
Se ci sono stati che in questo momento per pura ideologia o anche per convinzione o per interesse decidono di non starci che non ci siano si vada avanti con chi ci sta ultima lezione chiudo per i sovrani siano pay e atipica sovrani si Tajani
Perché chi pensa di affrontare le grandi sfide epocali con la politica delle piccole patrie o di piccoli staterelli
Evidentemente non va soltanto contro la storia c'è chi pensa di detassare l'Unione europea chi pensa di avere meno Unione Europea
E di declassare l'Unione europea a semplice mercato di libero scambio va contro la storia va avanti contro la sicurezza e la libertà dei popoli europei perché se non avremo un esercito comune e una politica estera comune
Metteremo in difficoltà e rischieremmo di compromettere la sicurezza e la libertà dei popoli europei e porteremo le spalle a chi invece vede nell'Europa una speranza di libertà e di democrazia ed essendo l'Europa la culla
Della civiltà occidentale dei diritti della libertà io penso che questo anche eticamente e moralmente non possiamo permettercelo
Allora
L'intervento di Mara Carfagna peraltro anticipa un po'anche la riflessione che volevo fare e più tardi con voi insomma su quello che può essere un campo largo come dice il mentore di di speranza Pierluigi versati che spesso mi ripete
Per la democrazia italiana sarebbe un campo largo ecco diciamo che insomma le cose che ha detto Mara Carfagna anche sui satanisti credo che siano ben condivide su questo palco
E tra questi quattro interrogatori abbiamo messo insieme questa sera torniamo momento all'Afghanistan perché appunto Di Maio ha fatto un'interessante riferimento anche alla politica sanitaria comune dato cruciale Honda
Questi quasi due anni sono diciotto mesi difficilissimi che Roberto Speranza ha vissuto in primissima linea
Ebbene abbiamo visto invece quanti passi falsi quanti disorganizzazione a livello europeo abbiamo subito anche sul fronte la pandemia con gravi danni in alcuni momenti secondo me perché sono tutti
Tutti come dire
Prodi
Fastidi in qualche modo anche messaggi fuorvianti che sono arrivate la popolazione ad italiani oggi anche rispetto a tanti dubbi che sono secondo me fatto avere avuto paesi europei sono mossi in maniera così indifferente non aiutato maceriamo fra un secondo perché appunto
Volevo sapere anche anche da lei ministro se secondo lei
Questo governo questo governo io ad oggi in Italia un un un autorevole presidente come Mario Draghi con una compagine così larga come quella che e al governo oggi può davvero essere il pungolo per l'Europa riversa Patroclo faceva riferimento Mara Carfagna che effettivamente manca fortissimamente se abbiamo tutti fatto analisi
Infinite sull'atteggiamento di banche entra insomma punto cioè indegno di chi siamo cosa siamo cosa esprimiamo a livello di politica estera e ancora siamo in grado oggi anche sul fronte dei profughi
Di accogliere davvero di farlo appunto Dario Nardella detto subito che Firenze apre le porte profuma non solo come accoglienza tout-court ma come integrazione dei profughi
Però insomma lei sa meglio di me che era poi ai sono tanti invece che lo considerano un grave errore in ogni caso appunto in Europa c'è chi fa ponti d'amicizia gli afgani e chi invece ancora una volta erige muri
Sì credo che le parole migliori anche su questo tema l'abbia espresse dalla Francesco pochi giorni fa dando un messaggio che mi sento di condividere fortemente intanto sono contento di essere qui ringrazio Dario Nardella Partito Democratico per questo invito e mi fa particolarmente piacere anche confronto con Luigi con Mara che sono due persone che stimo e Cocu con cui lavoro molto molto bene
Io penso per rispondere in maniera molto secca la domanda che ne non abbiamo alcuna alternativa
Ho rafforziamo il processo di integrazione europea e diventiamo anche noi un player dentro una partitario lo scacchiere internazionale norme oppure semplicemente noi non siamo in campo cioè questa è la sostanza
Bisogna prendere atto della verità
Fino a quando continueremo ad avere ventisette politiche estere ventisette posizioni diverse su una materia così delicata avremmo difficoltà persino a sederci al tavolo e purtroppo a difficoltà persino il più forte oggi in Europa il paese più forte la Germania
Poi ci sono la Francia l'Italia ma persino i paesi più grandi hanno difficoltà perché quando affronti una crisi come quella di queste ore
E ci vuole il fisico il fisico come singoli paesi non ce l'abbia ti devi sedere c'è la Cina c'è la Turchia c'è l'India ci sono gli Stati Uniti e allora o c'è l'Europa oppure non siamo in campo questa è la verità con cui fare i conti per cui non è semplicemente il voler riprendere un ideale europeista che io personalmente
Conservo che ho dentro di me nella mia identità nella mia cultura politica ma c'è anche una questione di interessi dell'Europa cioè l'Europa o capisce che fa uno scatto pure non in campo
Sulla crisi sanitaria anche qui per dire fino in fondo la verità
Secondo me ci sono stati due tempi Luigi lo sa bene perché l'abbiamo seguito insieme anche in quelle ore drammatiche un primo tempo senza Europa io lo dico con grande nettezza
Erano notti drammatiche che nessuno di noi poteva potrà mai dimenticare quando provavamo a comprare mascherine respiratori in giro per il mondo quando tremava amo se non partiva un aereo dalla Cina e chiedevamo aiuto anche i nostri colleghi europei le scelte dell'Europa non sempre sono state intelligenti
Qualche grande Paese europeo metteva il divieto di export su beni primari fondamentali nei primissimi giorni qual è stato il primo tempo dell'Europa di quel primo tempo
Io un giudizio molto negativo e la fondere l'AIMA quindi diciamo il massimo rappresentante istituzionale dell'Europa ha detto ci scusiamo con l'Italia per quello che abbiamo fatto in quei primi giorni poi c'è stata una seconda fase dell'Europa che è stato una fase molto positiva
Che culminata nella consiglio di luglio se non ricordo male in cui si è stato il più straordinario investimento
Che ci sia mai stato nella storia dell'Europa nella sostanza mettendo in campo questo debito condiviso che il recovery Next Generation New che è lo strumento più importante che ne abbiamo percorso il futuro
Quindi io penso che la strada sia segnata il futuro non può essere un futuro in cui ci richiudiamo in me stessi ecco io chiudere così questo mio primo intervento
La crisi di questi mesi cosa ci dice ci dice che nessuno si salva da solo
Non puoi pensare di farlo da solo in una città in una regione un paese ai bisogni di costruire una sintonia e le soluzioni che siano le più larghe possibili e il nostro campo non può che essere quello europeo
E ne abbiamo bisogno di costruire probabilmente lo ha toccato
Luigi un'integrazione più forte sul terreno per esempio della difesa è un grande tema che viene da lontanissimo su cui diciamo si ricordano innumerevoli fallimenti nella lunga storia di integrazione europea
Abbiamo per esempio un terreno che è quello della sanità che un terreno oggi propizio di integrazione voglio dire solo una cosa e chiudo davvero
Noi abbiamo comprato i vaccini in ventisette insieme
C'è stata anche qualche critica perché all'inizio averlo fatto insieme ci ha fatto forse pagare qualche ritardo
Ma io penso che è stata una scelta giusta e lungimirante
Ma pensate se non avessimo fatto la guerra Italia contro Francia contro Germania contro Spagna chi comprava più Baccini quale sarebbe stato l'esito alzare il prezzo di questi vaccini e farci una guerra terrificante
Invece alla fine con un meccanismo di solidarietà abbiamo comprato insieme e oggi siamo tutti più forti
E oggi abbiamo le dosi per programmare il futuro della nostra campagna anche la probabile terza dose e abbiamo anche la forza per fare una grande operazione di solidarietà internazionale
Perché è chiaro che l'Occidente Paesi più ricchi hanno bisogno e chiaramente di rafforzare le loro campagne che però stanno correndo andando molto bene ma devono guardare al resto del mondo perché la pandemia ci consegna questa drammatica verità
Siamo uomini punto e basta non siamo italiani indonesiani africani giapponesi e il virus solo battiamo insieme oppure non lo battiamo e quindi non possiamo immaginare che sul vaccino si così consumi
Un inaccettabile diseguaglianza abbiamo bisogno di farlo diventare non un privilegio dei Paesi più forti ma un diritto di tutti i Paesi del mondo io penso che questo è un grande obiettivo dell'Europa e dei suoi valori fondanti che penso dobbiamo tutti insieme difendere rilancia
Ministro da ora la parola Dario Arabella però dato che ha evocato la terza dose probabile secondo me siamo tutti molto ansiosi di sapere onestamente diciamo che ognuno di noi in questo momento sta pensando se si deve fare a terza dose quando sarà di far su tutto ci saranno le dosi per tutti perché immagino che sarà una cosa scaglionata nel senso che chi si è vaccinato prima
Quindi penso ai sanitari e penso le persone più anziane e via via tutti noi
è una cosa che avete già previsto lei crede che sarà sposerà Breve quali sono i tempi quali sono i modi e la disponibilità di vaccini lei ci può garantire che c'è
Sì allora intanto ne abbiamo già comprato anche dosi per fare la terza dose quindi l'Italia non ha più nessun problema di natura organizzativa sul piano gli approvvigionamenti non abbiamo problemi questo mi sento di dirlo con massima forza proprio grazie a questo meccanismo europeo
Noi stiamo acquistando con l'Europa e quindi tutti i paesi europei hanno tranquillamente le dosi per poter soddisfare la propria popolazione
Sulla terza dose c'è un dibattito in corso io penso che in tempi abbastanza brevi si possa arrivare ad una discussione determinazione finale
Dobbiamo fidarci come sempre della comunità scientifica anche in questo caso non è che la terza dose è una scelta di natura politica
Noi abbiamo avuto una cifra in questi mesi che farci guidare dei nostri scienziati tra l'altro lo dico anche con un pizzico d'orgoglio io penso che abbiamo alcuni degli scienziati migliori del mondo nel nostro Paese
La nostra storia una storia nobile l'Istituto superiore di sanità tante che non li regala un diciamo per dirne una
E il luogo dove hanno lavorato e sono formati due premi Nobel come Enrico Fermi Rita lontano Rita levi Montalcini cioè c'è una tradizione della scienza italiana con la tradizione molto importante
Ad oggi che cosa appare con evidenza che questi vaccini sono efficaci e sicuri quindi dobbiamo insistere il più possibile sulla campagna di vaccinazione
Alcuni primi dati segnalano che dopo alcuni mesi
La capacità protettiva di questi vaccini resta ma inizia a calare
E questo ci porterà molto probabilmente a stabilire un percorso di richiami è una cosa che si è fatta diciamo nella lunga storia dei vaccini qui non è che stiamo inventando qualcosa di particolare
Gli scienziati devono dirci
E io mi aspetto che questo avvenga anche in un tempo piuttosto breve
Quando come a partire da chi
è evidente che la partire da chi io penso a partire dai più fragili dagli immunodepressi da quelli che hanno un'età molto avanzata per creare una risposta immunitaria più fragile più debole
E io penso che dobbiamo come sembra affidarci alla scienza nel giro di poco avremo questa nuova pianificazione e con assoluta fiducia nella scienza possiamo continuare questo percorso che chiudo davvero ci sta consentendo le maggiori libertà di questo tempo
Me lo faccia dire con chiarezza ormai siamo quasi alla fine dell'estate l'estate non in senso diciamo venti non non non quella che si chiude diciamo in maniera formale ma l'estate vera degli italiani ahimè sta finendo è stata un'estate con limitazioni molto limitate e non voglio dire un'estate normale ma un'estate con limitazioni oggettivamente molto limitate se pensate se se girate un attimo indietro
La i ricordi diciamo degli ultimi mesi queste è stata è stata tutto sommato un'estate con scarse limitazioni pochissime limitazioni e perché questi avvenute avvenuto perché abbiamo questo strumento nuovo quest'arma dei vaccini
Allora i vaccini sono veramente l'arma fondamentale se vogliamo chiudere questa stagione per questo dobbiamo insistere convincere chi ha dubbi continuare a parlare con le persone essere persuasivi
Continuare diciamo a dare messaggi che vada nella direzione giusta perché se vogliamo aprire una stagione davvero diversa
I vaccini sono restano davvero l'arma fondamentale di cui disponiamo
Allora mi sembra molto chiaro il messaggio del ministro speranza che peraltro io condivido al cento per cento ce l'abbiamo mettere in testa molto semplicemente che no ci va ceniamo pori chiudiamo da dove tutti noi sappiamo cosa vuol dire essere stati chiusi in casa
Cosa vuol dire aver rinunciato dalle nostre vite a tutti i livelli e alle nostre attività economiche è stato questo risvolto non da poco
Onestamente credo che il vaccino
Insomma sia in inevitabile inevitabile presto arriveremo anche le polemiche di questi giorni alle manifestazioni violente alle minacce che oggi ha avuto anche il ministro Di Maio perché insomma è una cosa sulla quale a mio parere bisogna che la nostra tolleranza come cittadini come comunità e anche come governo
Dovesse davvero molto bassa questa è la mia opinione personale ma torniamo secondo a Dario Nardella perché invece voglio sentire un momento dato che Nardella sa bene che io alla idea che i sindaci in questo Paese si era una forza straordinaria che c'è c'è un livello della politica ancora molto vivo ancora molto vicino l'esigenza delle persone ancora molto capace di parlare
Occhi negli occhi ai cittadini in questi sono i sindaci con tutto con mestiere faticosissimo complicatissimo
Mal pagato e con una serie di problemi perché l'ha che fare con diciamo risvolti giudiziari per cui purtroppo questo mestiere lo vogliono fare ancora in pochi però io sono convinta invece che a un livello amministrativo molto vivo molto importante
Nardella da sindaco ha detto molto chiaramente che lui per lui le le porte differenze sono aperti profughi Haqqani ma come dicevo prima non solo in termini di accoglienza ma in termini di integrazione volevo sapere cosa intendeva dire sono progetti concreti su questo fronte
E poi naturalmente insomma arriviamo anche a parlare di cover perché anche per gli amministratori questa è una grande importantissima partita per questa estate che come ci diceva
Roberto Speranza dove state per noi tutti più spensierata più allegra e più libera è stata alcune Stati in cui fortunatamente nostro PIL e nata la grandissima speriamo che continui così naturalmente ma non del grazie
Grazie Mirta grazie agli amici ministri ospiti che hanno accettato questo invito
In modo non formale corre per veramente ringraziare tutti volontari e volontarie di questa festa che si sviluppo un po'nei vari quartieri di Firenze non era scontato organizzarla l'anno scorso neanche quest'anno perché nonostante il Coleridge
Si sono dati molto da fare questo è un segno di passione partecipazione quindi fatemi veramente ringraziare con tutto il cuore
Queste persone
Perché fanno tutto ciò per il desiderio di ritrovarsi di discutere
Se c'è qualcosa che il colite c'era c'era prima di cui spiccò Riccia privato è proprio questa possibilità di stare insieme
Sì io ho detto senza mezzi termini
Che e Firenze non è solo disposta a a cogliere ma convinta di accogliere i rifugiati afgani con un Progetto di inclusione vero reale perché così deve essere
Noi abbiamo di fronte persone che scappano da un tal da un paese lo lo lo accennava prima
Mara Carfagna dove in realtà cominciavano costruire una vita famiglie che peraltro hanno collaborato con il nostro Governo del nostro Paese con i nostri diplomatici i nostri militari credendo in questo progetto di libertà e di democrazia studenti
Donne giusto parlare di donne io sono felicissimo che sabato arriverà la prima calciatrice della squadra di calcio di Herat
E dopo di lei ne arriveranno altre a Firenze abbiamo subito detto noi che vogliamo portare qui e oggi presidente della Federazione
Gioco Calcio ha detto apriremo le porte di Coverciano queste ragazze perché si devono sentire a casa questi sono gesti molto belli che che tengono insieme anche a proposito della risposta del Paese di cui ha parlato Luigi Di Maio tengono insieme realtà
Differenti il mondo dello sport e della società civile il volontariato le istituzioni
Io ho semplicemente Mirta ho interpretato la vocazione e l'identità della mia città
Mi sono fatto portavoce di una comunità che dentro di sé a questa sensibilità a questo senso di responsabilità e di responsabilità
Ed è vero quello che ha sottolineato ministro Di Maio a proposito del fatto che tutti i sindaci italiani senza distinzione di colore politico
Hanno detto noi ci siamo noi siamo pronti noi siamo disponibili il che ha indicato anche agli italiani un livello di maturazione dei nostri amministratori di cui dobbiamo essere tutti più consapevoli io mi sento orgoglioso di appartenere ad una categoria di donne e uomini che nonostante tutti i problemi che affrontano in città perché ne sappiamo benissimo nelle nostre città ci sono difficoltà legate all'inclusione sociale l'integrazione al lavoro ma che di fronte ad un'emergenza umanitaria non hanno si sono soffermati più di tanto e questo alcun segnale che arriva ai livelli politici nazionali ed europei mi sono confrontato in questi giorni anche con i miei colleghi sindaci europei
Come presidente di questa associazione Yunus ITIS
E questo sentimento che c'è in Italia lo si ritrova anche dei sindaci degli altri Paesi europei quando si parla di Europa io credo che si debba anche cominciare dai territori cominciare dal basso
Perché ci sono sfide epocali la lotta al cambiamento climatico l'inclusione sociale che nelle città sono già il presente non sono il futuro
Che Attraverso le città europee possono aiutarci posso aiutare anche i partiti politici nazionali ed europei a costruire davvero quell'idea
Comune posso dire una cosa anch'io mi son sentito non sono rassicurato ma anche felice di ascoltare tre ministri
Autorevolissimi esponenti politici di diversi partiti parlare allo stesso modo dell'Europa questo è un bel segnale di fiducia
è un bel segnale perché non succede sempre non succede ovunque
E mi sento di ringraziare ancora una volta il nostro presidente della Repubblica che ha detto con forza
Superando anche la sua proverbiale mitezza che è indecente che ci siano politici europei che si preoccupano dell'Afghanistan e poi dicono ma rimanete lì
Che denunciano la violenza dei talebani ma poi non non ti aprono prospettive non ti dicono come fare stasera abbiamo sentito delle cose concrete perché è chiaro che se non si coinvolge tutta la comunità
Internazionale difficile affrontare il tema dell'Afghanistan
E io spero che il Presidente Consiglio Draghi quando arriverà al G venti pronunci quella famosa frase che utilizzo da governato dal da
Il governatore della Banca centrale europea
U n per i Texas perché affinché l Europa USA Alouette Vérité x a tutti i costi solo per la finanza e per la moneta è vero non sarà mai una vera Europa e come il Covent ha smosso
Un senso di orgoglio anche una Energia di cui non eravamo forse consapevoli che ha consentito come ha detto Roberto di raggiungere un obiettivo inimmaginabile un debito comune europeo che ci responsabilizza ancora di più nell'usare i soldi del PNR R. verso le nuove generazioni così io credo che l'emergenza
Umanitarie la crisi internazionale scatenata dall'Afghanistan possa fungere da detonatore per
Formare anche un'Europa politica capace di avere un idea comune di politica estera questi sono passaggi storici epocali e abbiamo bisogno di giovani leader politici che parlano questo linguaggio come stasera
Allora
Oggi è appunto la dicevo all'inizio la realtà sono arrivata ma ero partita per questa avventura fiorentina per venire a fare questo confronto tra l'altro anche un po'insolito tra appunto esponenti politici
Molto diversi per estrazione preistoria politica
Con un'idea anche insomma di di parlare di politica di parlare anche un po'col sorriso sulle labbra no di quello che può essere nuovo patto generazionale di quello che può essere anche una trasversalità e di alleanze su alcuni temi importanti quella Revine spesso definita un'alleanza Ursula su alcuni grandi temi
Eppure venendo qui insomma leggendo le agenzie nelle ultime ore ho la sensazione lo dico a Luigi Di Maio
Che stiamo vivendo una brutta giornata c'è un brutto clima si respirava ecco tira una brutta aria per parafrasare ormai il mio programma del cuore dopo dieci anni e perché perché tutta questa violenza che respiriamo in questa contrapposizione sul tema
Ma ci sinistri contro Novak sa
Comincia a essere
Davvero secondo me pericolosa non dico chiaramente pericolosa le minacce che circolano sono pericolosa
Le prospettive per la giornata di domani addirittura con Novartis che bloccheranno le stazioni italiane per protestare controlli Crane passi sui treni sapete che da domani dal primo settembre aveva bisogno dei Green passa per viaggiare
Sui treni avevo bisogno del green passi per le scuole per le università
Tutte cose che sapevamo che a mio parere hanno una ratio molto precisa ebbene invece mi sembra che il clima diventi francamente respirabile su questo tema allora di Maio oggi appunto ricevuto delle minacce molto sgradevoli ha avuto molta solidarietà naturalmente ma non è ahimè è l'unico esponente politico delle ricevute veniamo da due giorni in cui dei miei colleghi giornalisti sono stati violentemente aggrediti percossi veniamo da una esperienza derubricando no Luigi in cui un un banchetto le cinque stelle è stato distrutto segno di protesta contro la campagna vaccinale
Insomma cose del tutto irragionevoli e razionali che però cominciano ad essere molto presenti attorno a noi allora
Che
Sensazione insomma diamoci del tu arma anche nuovi tanto ci conosciamo tutti molto bene che sensazioni avuto oggi su questo fronte
Cosa pensa di fare il Governo perché insomma io penso per tolto prima personalmente che è un momento in cui bisogna avere tolleranza zero il che non vuol dire non può diciamo anche tu Roberto Speranza
Continuare a spiegare a sciogliere dubbi che sono più che leciti più che legittimi su alcune cose io ricevo da giorni lo dico al ministro speranza alle tre da geni parte di genitori
Che hanno grandi perplessità grandi paure sui vaccini per i ragazzini
Tra i dodici e i sedici anni perché è uscita una cosa sola fu detto vanno al ghanese Essien che ha detto che in America venisse ciò che ha detto che ci sono dei rischi Nardella fatto meraviglioso tweet estasiato quando Cosimo si è vaccinato Trevisani ma non tutti la pensano come Nardella
Quindi insomma è un Paese veramente percorso in queste ore da tanti dubbi noi o da soli dubbia cose la violenza e tutte le volte che la violenza entra nel dibattito tuo pubblico
Il dialogo fa un passo indietro diciannove serve come il pane in questa fase il dialogo quindi come pensa di muoversi il Governo su questo fronte Di Maio
Veramente di Roberto poi avrà modo anche rispondere meglio di me su questi temi anche perché se c'è un ministro che è stato colpito da inaccettabili minacce Roberto cui va tutta la mia solidarietà da un anno e mezzo Krugier trova
Garanzie
Nasce atteggiamenti faro
Io voglio dire una cosa dalla mia visuale il ministro degli esteri purtroppo purtroppo siamo in buona compagnia in questa situazione
è notizia di oggi che in alcuni Stati degli Stati Uniti guarda caso quelli dove c'è un livello più basso di vaccinazione alle terapie intensive sono sostanzialmente quasi Sato
Quindi il rapporto tra livello di vaccinazione e rischio la vita non serve che lo dica io dico assolutamente chiaro irridente e voglio dire una cosa mia
I cittadini vaccinati dignità quelli che stanno o condividendo la politica del rimpasto sono la stragrande maggioranza degli italiani
E qui non stiamo parlando di proteste stiamo parlando di illegalità
Perché si aggredisce un cameraman se vai sotto casa di un virologo se rivolti minacce di morte a un cittadino qualsiasi ok non al ministro
Di turno ma di un cittadino qualsiasi sta immettendo nella vita quindi la frase di Luciana molti Callisto all'interno causato in questi giorni domani non saranno ammesse illegalità prima di tutto serve a dire una cosa molto chiara
Che la maggioranza di questo Paese che rispetta le regole
E si sta impegnando per portare avanti e sensibilizzare sulla campagna vaccinale non arretra e non sta zitta perché se stiamo zitti lasciano intendere che quelli che assumono questi comportamenti forse qualche ragione ce l'hanno
Non hanno nessuna ragione poi fatemi aggiungere un'altra cosa io immagino col padre di famiglia o madri di famiglia
Che anche in base che domani deve prendere il treno per andare a lavorare quanto sarà incassato dal fatto che ci sono alcuni che per protestare contro l'impasse bloccano il treno domani mattina nelle stazioni italiane
Quindi io sto dalla parte di quella madre e di quel padre di famiglia che domani mattina vuole
Andare a lavorare dopo aver fatto due dosi di vaccino anche in passerella vuole andare sul posto di lavoro utilizzando i mezzi pubblici quella parte di Paese ne dobbiamo difendere stiamo difendendo e sono sicuro che con tutte le verifica del caso ancora una volta le nostre donne e uomini delle forze dell'ordine saranno all'altezza della situazione e il fatto di tolleranza zero io voglio essere chiarissimo non come hai detto tu
Non significa repressione significa far rispettare la legge e quindi se ci saranno delle illegalità non si potranno assolutamente tollerata purtroppo è una condizione europea io il primo Consiglio europeo che ho fatto a Berlino
Subito dopo le riaperture del primo lo da un quindi stiamo parlando di oltre un anno fa mi ricordo che alla riunione del Consiglio europeo giù per strada c'era una grande manifestazione di sedicenti Nova si nobili impastano esistevano ancora più che in passato non esisteva
Che dicevano che sostanzialmente noi stavamo reprimendo la loro libertà a ma io dico quando domani qualcuno proverà a bloccare la possibilità di muoversi con treni e mezzi pubblici quella non è reprimere la libertà di milioni di italiani che domani vogliono il sacrosanto diritto di utilizzare un servizio pubblico rispettando le regole perché altrimenti qui parliamo di una minoranza rumorosa
Chiaramente io sulla maggioranza silenziosa questo non lo possiamo fare
Siamo d'accordo mi dica una cosa così poi passò al match araba la palla speranza Carfagna Nardella ma lei comincia per fare dato che mi pare che dobbiamo arrivare rapidamente ed è un obiettivo molto importante all'ottanta per cento di vaccinate perché appunto come ci ricordava in una speranza
Questo nostro autunno a questo nostro inverno abbiamo una share due scelte una quella di essere tutti vaccinati tutti al sicuro e vivere nella normalità l'altra e di ricominciare con le chiusure e i divieti l'obbligatorietà del vaccino è una cosa su cui state ragionando che pare puntare vere manca proposta che oggi ha fortemente interpretato Roberto Speranza sulla green pass per gli statali
Guarda io ho sempre la stessa risposta su questo argomento che mi affido alla comunità scientifica e al ministro della Salute che tra l'altro e il primo ministro di una democrazia ad aver scritto le regole per affrontare questo virus nel mondo
Quindi se noi abbiamo Uboldi amor proprio come paese invece di questo continuo buttarci giù
Dobbiamo ricordarci che siamo stati i primi ad affrontare questa crisi io me li ricordo i Paesi che bloccavano all'Italia
Perché erano stati primo il primo dell'Occidente ad entrare
Della pandemia due-tre settimane dopo me li ricordo i capi di Stato di quegli stati che avevano chiuso all'Italia
Dire alla nazione nei loro discorsi che bisognava fare come aveva fatto l'Italia noi abbiamo ossesso questa abitudine
Di tifare contro di noi contro noi stessi non lo facciamo appositamente ma l'ho visto anche in questi giorni dell'Afghanistan in cui si tendeva sempre a criticare quello che stavamo facendo come Italia Kabul
Usando altri Paesi come confronto e poi scopriamo che siamo il primo Paese il mio Rover evacuazione di civili afgani
E allora scopriamo sempre dopo invece c'è se avessimo un po'di fiducia in noi stessi probabilmente in questo momento sapremo affrontare questo questa situazione in maniera più compatta qui non c'è politica c'è scienza ci affidiamo alla scienza e chiaro militare che se io devo decidere se restringe regole ripassa per evitare di più delle attività commerciali e attività economiche che mi fanno precipitare l'economia a fine anno è chiaro ed evidente che la scelta è se la comunità scientifica mi autorizza di utilizzare ancora di più dei pass
Qual è il Paese oggi chiederebbe di chiudere tutte le attività economico commerciale per non utilizzare invece la regola dell'impasse nessuno e c'è un dibattito che veramente secondo me antiscientifico su questo
E così è un dibattito anti scientifico vi ricordo che oggi ho letto che nella top tende che vendeva i più venduti cioè eresia che il libro di un medico
Trovate se che parla di complotti ricerca ove non è mai esistito quindi purtroppo come dire tenere alta che c'è ecco non è che ce la stiamo inventando questa sera però appunto sono d'accordo sul fatto di dire che insomma siamo noi dalla parte giusta e quindi rivendichiamo di essere dalla parte giusta
In platea comincia a darsi dei pizzicotti perché dicono ma questo governo meraviglio sono tutti d'accordo dimagrisce che le speranze un grande ministra Carfagna dice che speranze Di Maio solo che sono due ministri straordinari non è così appena ritirate all'altra parte si comincia a dire alla Monge si deve dimettere che speranza pure si deve c'è quindi è una serata particolare l'amico d'uscita l'acqua e tutto torna normale come solleticare le loro quindi stare tranquilli camere occupate lo perché li vedevo leggermente increduli volevo tranquillizzare allora
Allora Roberto Speranza
Tema Green passa oggi Repubblica prima a tutta pagina sull'idea dello che l'impasse obbligatorio per gli statali che diciamo e il passo successivo perché dopo i sanitari e dopo la scuola si arriverebbe agli statali
Non mi sembra dal mio punto di vista una una proposta eretica però invece ho visto che ci sono già delle delle insomma
Delle frenate c'è qualcuno che dice addirittura qua questo punto agli statali o non è più a lavorare perché era un po'avendo Grippa spandono smart working sono più contenti qui sa che quest'ulteriore elemento di critica
Ma soprattutto insomma su questa cosa è l'obbligatorietà si fa un po'fatica cioè c'è sempre qualcuno che grida allo scandalo allora qual è
La sua opinione soprattutto un po'un po'alla previsione no andiamo verso questo e questa la linea immaginata dal governo dal come diceva sperando come diceva Di Maio ci affidiamo al ministro
Ma la salute la minestra saluta ci dica la sua
Allora intanto c'è una cosa che dobbiamo sempre ricordare perché lo diceva prima Luigi la la stragrande maggioranza delle persone del nostro Paese aderito alla campagna di vaccinazione in modo straordinario noi siamo a circa si passi al settantacinque per cento ricompresi vaccina Abbili che hanno fatto la prima dose e tra i giovani c'è proprio un dato straordinario perché ora sorelle ventinove anni siamo ormai sopra al settanta per cento abbiamo superato anche quelli della nostra generazione dico
Dei quarantenni dei dei che che sono addirittura più in basso dei venti ventinovenne che quindi ci stanno dando un messaggio fortissimo
Cosa hanno capito questi ragazzi secondo me hanno capito che alla fine questo è lo strumento che abbiamo di libertà
Cioè guarda te io la dico nel modo più semplice possibile e il Covi Danco ora c'è ed è un nemico molto molto temibile molto temibile diciamo farci i conti e dice la verità non è sconfitto il Codice ed è molto temibile
Ogni giorno abbiamo decine di persone che entrano in terapia intensiva abbiamo purtroppo ancora decine di persone che perdono la vita
E il quadro non è così solo in Italia in Europa è un quadro globale complicato con una variante quella Delta che ha una straordinaria capacità diffusiva
Allora parliamoci chiaro la coperta è piuttosto stretta
Dobbiamo decidere da che lato la tiriamo
O la tiriamo dall'alto diciamo di vaccinare veramente il più possibile per proteggere il più possibile persone
Oppure se non la tiriamo abbastanza da quel lato resteremo scoperti e saremo costretti a un certo punto a rimarginare quelle misure restrittive di contenimento che abbiamo conosciuto nella fase precedente
Allora qual è il punto che il green pass è un'arma di libertà cioè il rimpasto serve per tenere aperte quelle attività sociali economiche aggregative culturali che purtroppo in altri tempi abbiamo dovuto chiudere
Nessuno di noi era contento a chiudere uno stadio a chiudere un cinema la cosa peggiore in assoluto a dover dire che gli studenti vanno in DAB
Ma siamo stati costretti a farlo oggi noi non vogliamo farlo per non farlo c'abbiamo un'arma fondamentale che quella di puntare deficit che abbiamo sulla campagna di vaccinazione la stragrande maggioranza degli italiani questo lo ha capito
E infatti si sta abbacinandoci siamo quasi a settantacinque per cento e moltissimi si stanno ancora iscrivendo e c'è una parte che ha dubbi
Ora tra chi non si è vaccinato non bisogna fare di tutta l'erba un fascio
Attenzione a questo elemento perché se no rischiamo di commettere un errore molto grave io sono per la linea dura
Su chi fa violenza sono per linea durissima su chi commette reati per me è una minaccia sostanzialmente di morte come quella che arrivata oggi a Luigi Di Maio non è accettabile è una cosa che non esiste
Dare un pugno a un giornalista e una cosa totalmente inaccettabile bisogna essere durissimi su questo
Però c'è un pezzo di persone che non è violenta ma che ha dubbi e paura
Io penso questa è una mia opinione di cui sono molto convinto che a questo pezzo di persone noi dobbiamo insistere continuare a parlare con tutte le energie che abbiamo se uno ha paura non gli devi dire che un cretino che non capisce nulla
Se uno ha qualche dubbio non gli devi dire che un Flintstones che sta nelle caverne abbiamo dati di evidenza scientifica
Che arrivano da ogni angolo del mondo che ci consentono di spiegare di raccontare e io non mi stancherò mai e la nostra comunità scientifica non deve stancarsi mai di farlo poi ci sarà un pezzetto che dirà di no perché ha un elemento di estrema radicalità perché è una posizione ideologica però non ci abbiamo ancora un quarto degli italiani con cui possiamo diciamo continuare a parlare anche con l'elemento della persuasione
E inventarsi una spinta gentile l'abbiamo definita così che ci aiuta chiaramente a credere soprattutto quei luoghi più sicuri
E quindi che cosa avverrà nei prossimi giorni noi intanto continuiamo a vaccinare ieri abbiamo vaccinato trecento abbiamo fatto trecentoquarantadue mila dosi e siamo arrivati a settantasette milioni
E seicento mila dosi che un numero straordinario quasi il sessantacinque per cento abbiamo ancora tante persone che si scrivono abbiamo le dosi per continuare
Dobbiamo monitorare passo dopo passo io penso che la strada per non tornare alle chiusure e insistere con l'utilizzo del rimpasto
Poi vedremo che cosa avverrà io penso che nessuna soluzione dobbiamo escluderla
Nessuna soluzione deve essere tolta dal tavolo però svolgiamo diciamo questa trama pezzo per pezzo oggi lo abbiamo fatto un pezzo di strada la risposta del paese molto responsabile positiva
E poi forse c'è anche un messaggio che dobbiamo dare a ai media
Perché come spesso avviene fa più rumore una un albero che cade che una foresta che cresce
E guardate è chiaro che abbiamo chi ci insulta chi ci minaccia però non è quello il Paese
Guai a far passare l'idea che quello il Paese il Paese è un'altra cosa oltre italiani su quattro si sono già fatti aveva dose è quello il Paese ora il punto è come convinciamo il resto e poi gli strumenti ce l'abbiamo in campo abbiamo le leggi abbiamo utilizzate facciamole rispettare e passo dopo passo verificheremo è chiaro che io come ministro della salute
Più di tutti gli altri spingo perché la campagna di vaccinazione vada avanti con tutte le energie possibili e immaginabili a me sembra che questo sia un questa sia un'opinione largamente maggioritaria
E non è che io mi diverto a mettere il rimpasto per andare allo stadio per venire alla festa dell'Unità ma se così è una festa più sicura se così posso tenere lo stadio aperto è meglio e peggio io penso che sia meglio
E quindi insistiamo su questo percorso e guardate la gran parte delle persone esattamente consapevole di tutto ciò
Non facciamo passare una manifestazione di poche unità come diciamo una maggioranza Nola maggioranza Giannetta siamo su tre su quattro già hanno fatto la prima dose quindi c'è una maggioranza già nettissimo allora
Ci quali strumenti abbiamo per me ancora lo strumento del dialogo della persuasione della convinzione
Perché ci sono persone che legittimamente hanno ancora dei dubbi noi dobbiamo convincere con l'evidenza scientifica si può fare
Usiamo gli strumenti il green pass dove necessario indispensabile anche l'obbligo l'abbiamo utilizzato per il personale sanitario vaccinarsi è un obbligo perché per me che sono diciamo il più grande difensore dei nostri medici infermieri e credo che ci saremo tutti grati per sempre per il lavoro straordinario che abbiano fatto
Ma mi che accetta bile che una persona sta male era in ospedale si prende il Covi dal medico dall'infermiere questo non è accettabile l'abbiamo messo l'obbligo
E dobbiamo valutare le cose distinguere
Con intelligenza con forza e non dimentichiamoci che siamo un grande Paese e i nostri numeri sono numeri molto molto incoraggianti la campagna sta andando bene dobbiamo continuare su questa strada e valuteremo passo dopo passo
Allora grazie ministro la speranza Nardella parte referenza cita straordinaria perché anche il clima è particolare debba restare a oso Loffredo stasera chissà che vado a Roma facevano cinquanta gradi e va be poi autore a chi legge stasera sicuramente nell'eroica articoli scialli lì era perché mai quelli meravigliosi tecnici dell'audio però la birra Menabrea molazza per sapere
Ma vediamo nella predetta secondo me va be'Fiona Bot per riscaldarsi esatto allora scusatemi arrivo un attimo dalla Carfagna poi arrivo anche dati Dario perché voglio poi dato che Di Maio quasi tutte le notti dorme la Farnesina pronto seppure stanotte voi per dire la certo punto l'abbiamo liberarlo secondo me
A proposito del padre quello del governo che esce fuori da qui non fuori da questa meravigliosa armonia vi ricordo che Mara Carfagna l'altro giorno ha difeso il amministra la Morgese che al governo con loro tre quindi immagino che tutti gli hanno una grande stima qui dentro
E le è stato detto darà un suo compagno del centrodestra Molteni che parla come Enrico letta
A proposito della sintonia che Ceretto Earth no sottosegretario agli Interni peraltro Molteni giusto così per ricordarvelo sua per ricordare che il mondo che c'è qui fuori e abbatte questo l'altra cosa però volevo che prima di chiederti una cosa qua arriviamo anche a questo tema della sintonia dentro il governo su eletto poco tempo fa in un'intervista che secondo te
Non deve essere un tabù l'obbligatorietà per alcune categorie a quali categorie ti riferisci credi che vanno ampliate le categorie Kandor devono avere l'obbligo vaccinale
Ma oggi il ministro speranza in un'intervista a Repubblica
Vista Lezzi siamo anche una stufa l'importanza
Sia desiderare di avere realizzato
Seduta stante anche una stufa un capitolo non sarebbe male Azzi argilla il ministro Di Maio faceva il ministro speranza faceva riferimento all'obbligo vaccinale per per i dipendenti statali per i dipendenti pubblici
Io penso che quello non sia un tabù poi e chiaro la campagna vaccinale sta andando
Abbastanza bene i dati sono incoraggianti quindi il Governo si prenderà ancora un po'di tempo per valutare ma quando si parla di obbligo vaccinale per alcune categorie
E penso dipendenti pubblici lo si fa perché io credo che vada garantita a tutti i cittadini
Il diritto di accedere a quei servizi e quindi di esercitare i cui diritti
Che per troppo tempo sono stati sospesi sono stati interrotti cioè se io chiedo
Un documento d'identità un documento catastale non è che posso aspettare mesi perché un ufficio interno è stato messo in quarantena a causa di un dipendente non Bax a causa di indipendente che non si è vaccinato quindi è chiaro che
L'obiettivo è quello del ritorno alla normalità se per tornare alla normalità bisogna prendere in esame in considerazione anche l'obbligo vaccinale
Io credo che abbiamo il dovere di ragionare sull'obbligo vaccinale senza alcun tipo di pregiudizio e dico anche
Una parola sulle intanto sulle sulle pressioni sulle minacce il ministro Di Maio la mia solidarietà la mia vicinanza al ministro speranza purtroppo l'espressa tante volte nei mesi scorsi
Non è più il momento della comprensione al di là del dovere che abbiamo di informare
E anche del dovere chiamo i cittadini di informarsi perché la cittadinanza comporta diritti ma anche doveri e il dovere di informarsi soprattutto in questa fase credo che sia doveroso scusate il bisticcio di parole
Non è il momento della tolleranza e il momento del rigore
Perché il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero è sacrosanto e va garantito a tutti ma non fa confuso con il sabotaggio
Del movimento della libertà di circolazione della libertà di esercitare
Il proprio diritto al lavoro o allo studio quindi se qualcuno domani dovesse davvero riuscire a bloccare stazioni scuole o quant'altro va perseguito con il massimo del rigore e con il massimo della senilità Corbis
Per quello che riguarda il centrodestra che parla come letta io credo che in questo momento il problema non sia il centrodestra che parla come lei non è Gianniello è ironico
No magari parlato quanto piuttosto quanto piuttosto un centrodestra che parla con un gruppuscolo di opposizione e che magari Michel Pilo Forza Nuova cioè questo credo che sia il problema del centrodestra di oggi io non mi faccio dare la patente di centrodestra
Da chi strizza l'occhio e Novak s'Eno euro
E non passa
Perché io lo dico di fronte a questa platea e magari può essere anche scomodo ma io non ho dubbi sulla mia collocazione politica io sono una donna di centrodestra ma il mio centrodestra
è il centrodestra che crede nella scienza
E il centrodestra che crede nei vaccini
Il centrodestra che crede nell'integrazione europea in una maggiore integrazione europea e un centrodestra chi non ha dubbi sulla sua collocazione geopolitica sulla collocazione geopolitica dell'Italia
E quindi sulla necessità di rafforzare il Patto Atlantico e anche il processo di integrazione europea il mio centrodestra
E un centrodestra che alimenta le speranze non le Paure che incoraggia le energie non la protesta la rabbia con la frustrazione non è un centrodestra che strizza l'occhio come dicevo prima ai non passa
Ai Novak sa Ereno euro è un centrodestra che quando sta al Governo decide di stare al governo e non recita due parti in commedia e che quindi esercita le responsabilità
Gli onori ma anche gli oneri di governo e lasciare la protesta all'opposizione questo centrodestra di cui io sono figlia da un centrodestra che più di venti anni fa ha costituzionalizzato
Forze politiche che erano cresciute nel voto di protesta e che ha portato gli estremi gli estremismi verso il centro
E in questo modo ha creato una solida alternativa di governo perché io penso che una democrazia sana in natura si regga sull'alternanza tra un centrodestra
Maturo e un centrosinistra maturo
Pensare di spostare invece il centro verso le estreme secondo me è un'operazione sbagliata con operazioni suicide un oppure è un'operazione che allontanerà il centrodestra dal Governo e consegnerà al centrosinistra
L'egemonia del potere esecutivo in Italia
Queste al centrodestra di cui sono figlia quindi il problema del centrodestra oggi non è che parla come Enrico letta ma che magari strizza l'occhio a quelle piazze di estremista e che parla qualche volta come Forza Nuova questo il problema che io mi porrei
Allora direi forte e chiaro allora guarda Dario avevano fatto comandante su Green passa a studiare bene inferenza anche perché devo dirvi che oggi sono stata presa alla stazione da un signore che dico lamentano esatto che però punta abbia fatto presente tali ovunque quarta restare unita quote pochi lo in Italia Coletti vengono a prendere gli autisti che andrà a prendere i militanti a soli capogruppo del PD e così si è presentata al tema detto noi siamo al al Firenze abbiamo lanciato per primi l'idea di avere il vaccino obbligatorio e che Green passa non basta perché in molti casi come sappiamo di rimpasto non vuol dire che sei vaccinato ma vuol dire non tanto di fatto un tampone ora voglio ricordare che Roberto Speranza ha detto una cosa sacrosanta accetta gente che non si vaccina
Per altri motivi sono addirittura pressioni Nanut come da povero vedi anticorpi altissimi i medici sconsiglio arrivar quindi non abbiamo non dobbiamo generalizzare però insomma diciamo che chiunque
Possa e debba fare il vaccino al nostro apparire lo deve fare quindi somma c'è questa idea che insomma Petrescu questa Firenze sarà sempre molto chiara finalizzato però mi pare che Mara Carfagna aperto il tema della serata nel senso che lo dicevo all'inizio questa è una insomma io sono stata molto incuriosita da questo panel appunto da sfidare
Il freddo artico diffidenza
Per perché per l'unico che sta venendo il cardinale aiuti alla fine giusto Bisio alla Farnesina di essere quella non c'è la birretta leggere voglio dire questo
Anzi
Allora abbiamo il appunto
Allora il il tema qual è chiara è un è un palco abbastanza interessante perché appunto ci sono quattro giovani politici molto navigati con grande esperienza ognuno dei dei quattro diciamo nel suo ambito di governo
Però
Insomma quarantenni quindi ancora davvero con l'idea di potersi prendere in mano questo Paese poter costruire un futuro diverso e speriamo migliore e da questo punto di vista il tema è appunto Mara Carfagna Roberto Speranza e Luigi De Maio sono alla festa dell'Unità con un esponente di spicco del Pd come Dario Nardella
Perché in fondo possono immaginare su alcuni temi delle posizioni comuni appunto dicevamo sull'Europa hanno parlato onestamente con una voce sola
O perché invece si può immaginare in questo momento storico con un governo così particolare con questo grande ombrello che è stato Mario Draghi sappiamo che c'è al Governo cioè onestamente Dimaio detto fra di noi
L'idea che Sports che che i Cinquestelle sarà il governo Forza Italia tre anni fa io non ci avrei scommesso un euro
Tu e viceversa visivamente insistette esatto per cui insomma diciamo successo Navarra ma straordinario nel nostro Paese per una serie di motivazioni che ormai ben conosciamo
Però effettivamente in questa fase forse l'idea di un patto generazionale che però rappresenti anche una sorta di grande patto democratico no quel famoso evocavo Pier Luigi Bersani perché per legge Bersani da molto tempo parla di un campo largo democratico
In cui ci sono dentro molte anime molto differenti perché Mara Carfagna orgogliosamente rivendicato il suo posizionamento nel centrodestra
Roberto Speranza come dire come ben sapete uscito dal Pd per una serie di motivi e hanno immaginato un futuro a sinistra differente rigide varie da un partito che era anti-sistema
Devo dire che personalmente Luigi lo sa insomma credo che Luigi ha fatto un percorso molto interessante perché parecchio tempo insomma che parla dell'atto ma come dire affatto percorso che ha portato verso verso un'area moderata questo è poco ma sicuro ma suo ditemi sostanziali a mio parere io ancora ricordo molto bene quella mattina in cui mi svegliai e lessi quella lettera al Foglio in qui
E Luigi si scusava per il giustizialismo di un certo periodo storico
Per questo mio trovo molto interessante questa intuizione di Dario di stasera per cui vorrei che in qualche modo ce la spiegassi e effettivamente se tu pensi che ci sono le condizioni per una sorta di chiamiamola appunto
Coalizione Ursula all'italiana e e dopodiché su questo sentiamo subito di madre tipo lo voglio anche liberare presentiamo speranze Carfagna se posso dire qualcosa ma molto brevemente sulla questione del del
Vaccinazione obbligatoria che appunto come ha detto Roberto Speranza non è
Un tabù anche perché nell'ambito appunto sanitario invece diventato giustamente il metodo principale
Io penso che noi dobbiamo mantenere questa linea di rigore
Allo stesso tempo è vero
Ragionando dialogando con quelle tante persone che non hanno una posizione pregiudiziale ed è questa la sfida più impegnativa che abbiamo di fronte nei prossimi giorni nelle prossime settimane
Per superare anche tutta una serie di contraddizioni
Oggi ero appunto confrontarmi con alcuni sindacalisti del settore dei trasporti della UIL che sono stati anche molto ragionevoli sinceri e giustamente mi hanno detto noi siamo in difficoltà perché ci troveremo tra qualche giorno
Con l'ipotesi che il controllore del Treno Alta velocità
Non ha ICCRI pass deve controllare che i passeggeri di quel treno ce l'abbiano
Quindi è anche importante sposare una linea chiara per superare una serie di diciamo difficoltà contraddizioni che alcuni politici in malafede utilizzano perché non hanno il coraggio di dire che alla fine sono addirittura contrari alle vaccinazioni questa è un atto e l'errore che una parte del centrodestra ho apprezzato molto la sincerità e di Mara Carfagna ma in realtà non non sono stupito di questo cerca di usare perché diciamolo con chiarezza una parte della destra italiana ha perso approvato a strizzare l'occhiolino ai Nowak sei si è resa conto di aver preso una strada impossibile dal prendere e ha cominciato a usare altri argomenti come quello di sfruttare certe incongruenze o difficoltà anche oggettive del sistema
Legate la contraddizione di chi deve utilizzare il di rimpasto e chi no
Quindi rigore e chiarezza e io lo dico davanti anche a molti colleghi sindaci con cui stiamo lavorando che sono quindi ringrazio dell'area metropolitana Shirin Tina a pochi giorni dall'apertura della scuola
Noi vogliamo che il rigore che si applica il sistema della sanità si applichi anche al mondo della scuola perché sul mondo della scuola dobbiamo abbiamo una duplice responsabilità
Quella di entrare Roberto lo sai in sintonia con quei giovani che hanno dimostrato di essere molto più maturi la scuola non è solo un luogo di diciamo divulgazione della conoscenza è anche un luogo dove si formano le coscienze critiche se crediamo siamo convinti che sui banchi delle scuole i nostri ragazzi
Odiano per diventare buoni cittadini allora dobbiamo fare una battaglia sulla scuola sul tema della scienza della sanità e sul tema appunto della ragionevolezza
Però conflitto di interesse in questa affermazione perché Dario c'erano tre i felini in vita scolastica diciamo che sanno bene che se ricominci codarda
Però ci sono altri altolocato no però prova se sarò io a preoccupare sono nostro figlio mio figlio riletture citato insomma così per tredici anni Luisa non sopporta l'idea di essere il figlio del sindaco è sempre molto schivo giustamente questo voglio dire
Non ha non ha non ha discusso apprese andato e per esempio a Firenze sono stati tanti ragazzi che si sono subito diciamo presentati al pool più grande ab della Toscana al Mandela Forum voglio ringraziare tutti volontari medici e infermieri che Mandela Forum che ha superato quattrocento mila persone vaccinate un lavoro straordinario veramente straordinario veramente sa magari dopo io non avrebbe senso malato che c'è freddo rapidamente chiediamo allora
Giustamente Mara Carfagna dice io orgogliosamente faccio parte di una parte politica al centro destra secondo me non non bisogna su questo essere ambigui il punto quale e non io non è che abbia avuto chissà quale intuizione milita nel senso che ho pensato di invitare qui delle persone serie ragionevoli competenti lo avete visto
Il punto qual è e che oggi esistessi la categoria della destra della sinistra del centrodestra e del centrosinistra ma abbiamo sentito stasera come in altre occasioni
Che ci sono ulteriori elementi su cui si sta giocando l'evoluzione della politica italiana ed europea se non ci rendiamo conto di questo vuol dire che non siamo capaci di interpretare i i processi e anche di guidarli
E zero Novo che in Italia o come l'Europa ormai si delineano due diversi schieramenti sull'idea di Europa lo abbiamo sentito anche stasera
Un'Europa unita non solo sulla moneta e sulla finanza
Ma anche sui diritti del lavoro lo dico da una città dove purtroppo Lagi cappelle fabbrica con quattrocentoventidue lavoratori è stata chiusa da un giorno all'altro perché è stata delocalizzata in un paese sfruttando il gatto salariale e fiscale un paese dell'Unione Europea
E su questo dobbiamo fare squadra con gli imprenditori qui ci sono tanti amici imprenditori guai a creare un solco tra mondo dei sindacati mondo dell'impresa noi abbiamo avversari comuni
Come ad esempio una eccessiva finanziarizzazione del mondo dell'indulto o come ad esempio appunto una diversità di leggi di regole di livelli salariali di diritti dei lavoratori nella stessa Europa
è un non tema gigantesco e su questo c'è poco da fare in vista ci sono due diverse idee di Europa
Così come ci sono due diverse idee dei diritti sociali
Due diverse idee di politica estera due diverse idee di come diciamo noi sposiamo
Le grandi sfide della lotta al cambiamento climatico per alcune forze politiche soggetti politici l'ambiente non è più qualcosa di teorico è una grande sfida è la sfida del nostro secolo per altri no
Quindi ci sono due grandi blocchi schieramenti e questo è un elemento che si ritrova anche in tutta Europa c'è un blocco conservatore sopranista
Quello dei piccoli staterelli di cui ha parlato Mara Carfagna c'è un blocco invece riformista e innovatore c'è un campo largo non dobbiamo aver paura
Di cambiare lo status quo la politica è sempre stata grande quando ha avuto la forza di mettere in discussione ciò che sembrava scontato alla fine non è forse questa la vera missione della politica
Riuscire a innovare riuscire a indicare una strada noi qui non siamo follow me noi qui dobbiamo essere pionieri dobbiamo indicare dei nuovi percorsi ma fino a due anni fa era impensabile quello che è successo
E le grandi sfide come appunto quella del Coni della pandemia ci hanno portato anche a ritrovare a ritrovare certi punti di contatto non dobbiamo aver paura di questo non dobbiamo vergognarci dicevo prima della dell'Intesa dei sindaci anche a differenza dell'appartenenze politiche
In molti casi le nostre comunità la società civile sono molto più avanti e quindi chiudo io sono convinto e lo dico senza avere incarichi diciamo di rappresentanza politica nazionali mi sento un po'più libero
Io credo che l'Italia possa essere un laboratorio politico come lo è stato sulla gestione della pandemia come lo è stato l'ha ricordato Luigi De Maio sulla politica estera perché non lo può essere sulla politica
Sul senso come dire su su sul su un ideale politico
E su questo allora quella che è un'alleanza parlamentare
In certi aspetti può diventare forse un'alleanza politica con un'idea di Paese io stasera ho sentito la stessa idea di paese poi non lo so se dopo domani mattina tutti i signori che cambiano posizione ma se c'è un'idea di Paesi si può no costruire una prospettiva senza parlare di formule la gente non alla Centro interessa le formule
Oggi per fortuna stasera abbiamo parlato di forma ma di cose concrete
Che stanno a cuore ai cittadini come la salute e giustamente con Roberto abbiamo detto prima cioè un modello di gestione della sanità che si basa sul sistema pubblico che ha funzionato perché dobbiamo rivendicare
Allora su queste idee il lavoro l'Europa i diritti sociali i diritti civili
Non è che io devo di'qualcosa mister c'è già è già presente nel nostro Paese
Una intensa su cui si può costruire qualcosa di serio e visto che ci saranno vorrei dire le prove politiche in futuro
Io credo e lo dico da esponente del Partito Democratico che dobbiamo avere la forza di andare oltre i nostri confini
Qui il punto non è costruire cartelli elettorali anzi ogni qual volta ci siamo mai no
Illusi
Di costruire cartelli elettorali di costruire alleanze tattiche abbiamo sbagliato cui si tratta di chiamare a raccolta i riformisti io rompo istinti democratici di questo Paese perché quando in gioco c'è il futuro dei nostri cittadini
Non ci sono formule politiche che reggono le persone di buona volontà devono stare insieme e lavorare insieme
Allora
Rapidamente voglia sentire Di Maio speranze Carfagna Luigi Di Maio la vita buone infranti parecchie abbiamo detto prima no
Il passaggio al linguaggio moderato alcuni mea culpa coraggiosi al Governo o Forza Italia
Siete pronti per un'idea di un grande campo democratico appunto di un'alleanza tra persone di buona volontà come la vede
Lei ha venduto ti voglio dire che ricorderai bene che è la più grande accusatrice brano dal primo giorno del Parlamento nel movimento e di essere troppo democristiano quindi Guardiola sapere se ora facinorosi folgorato sulla via di Damasco migliore deve essere sempre stato abbastanza una persona il cercare di portare il movimento su posizioni ragionevoli in alcuni casi quando sarà bisogna anche sbagliando
Io voglio dire solo una cosa per quello perché poi in futuro vedremo
Ciò che posso dire che quando o è arrivata la pandemia è arrivata in Italia e prima lucide
Le forze politiche immediatamente si sono divise in due categorie
Quelle che decidevano di mettere da parte le cose che non avevano in comune con le altre per cercare di mettere in comune ciò che si condividano
E invece c'erano quelle che hanno scelto semplicemente di evidenzia ancora i tuoi speculare ancora di più su quelle che potevano essere le differenze nel gestire l'emergenza
Sono d'accordo con danni quando si dice campestre cioè quelli che hanno sconnesso suddividere il paese in due nel bel mezzo della pandemia hanno perso qui su questo palco anche io virtualmente trovi alcune di quelle persone ma siamo in tanti sindaci presidenti di Regione ministri sottosegretari parlamentari di idee di forze provi e hanno scelto in quest'anno e mezzo immettere d'acqua parte la tentazione di evidenziare le differenze e di cercare di lavorare sui fatti concreti poi tu prima hai fatto quella battuta usciamo da qui cominciano a litigare io devo dire ma è ovviamente per una battuta però dobbiamo dirci una cosa
Questo governo e io sono al terzo governo in tre anni e mezzo questo è un governo nel quale i ministri lavorano tutti tra di loro lealmente e non c'è mai stato uno screzio credo neanche nell'ambito della riservatezza abbiamo sempre cercato di lavorare tutti quanti come squadra anche perché siamo stati chiamati dal presidente Mattarella presidente Draghi per realizzare il Pnr superare la pandemia quindi c'è poco da da litigare da discutere ora che cosa voglio dire con questo discorso che io posso che cosa succederà nel futuro non credo che ci ritroveremo nella stessa forza politica ma una cosa è l'Italia e devono sapere cioè e Dario Nardella Mara Carfagna dato speranza omicidi ma tanti altri fanno parte di quella categoria di rappresentanti delle istituzioni della politica che nel momento critico della nazione non li vedrete speculare
Sulle difficoltà ma mettersi al lavoro insieme per risolverlo e non so se questo premierato dal punto di vista politico ma è sicuramente quello che io mi aspetto da un politico in una crisi come questa
Graziella anzi è ministro Di Maio Roberto Speranza ma questa è una serata al mente straordinaria con gente talmente eroi Caressa qui con zero gradi che possiamo dire in questo campo grado ci facciamo rientra pure Renzi che dice tra
No io io penso questo veramente in un istante perché fa freddo è stata una serata lunga credo che Mara soprattutto anche loro a tornare a Roma
No che la provocazione di Dario di tenerci insieme stasera assenso forse non deve essere lasciata cadere
Poi voglio dire una cosa Dario in chiusura di questi miei tre minuti perché penso che lui abbia anche un elemento di responsabilità perché è un interlocutore di primo piano e uno dei massimi dirigenti
Del partito che forse dovrebbe diciamo accendere questa miccia
Cosa penso io io penso che è cambiato Taranto è la la barra dritta sopra incerta e no perché lui si è divertito ad invitarci ne siamo venuti qui per ora gli dobbiamo anche caricare un minimo diciamo di responsabilità no penso fa fatemi dire fino in fondo come la penso in centoventi secondi che fa freddissimo
è cambiata la vita delle persone cioè io mi interrogo
Io sono il segretario di articolo uno fatto leu sono stato eletto parlamentare con Leon sono ministro Di Leo sono orgogliosamente una persona di sinistra
è la mia storia la mia vita per me sinistra significa tante cose in questa fase soprattutto l'idea che se una persona sta male l'Arcuri non conta quanti soldi ha il colore della pelle dove dove è nato ma curato cioè
Non ti curi solo sei l'assicurazione però
Che cosa penso penso che è cambiata negli ultimi mesi radicalmente la vita delle persone
Mi chiedo possiamo immaginare che è cambiata la vita delle persone e noi facciamo finta di nulla restiamo esattamente così come siamo erotico sulle stesse sono io sono questo momento il principale riferimento di una piccolissima piccola forza politica che però ha delle idee ha dei valori e delle personalità in campo e difende diciamo la sua identità
Però mi chiedo ma
è cambiata la vita delle persone
Posso ritenere di essere a uso sufficiente quello costruito finora pupazzi Tare o non è forse il tempo di rimettersi in discussione
Io penso che questa sia la sfida poi ognuno manterrà fino in fondo le sue idee però io penso che questo tema ci sia esso un tema enorme
E il PD che comunque
Il più grande partito di questo campo democratico perché condivido molto quello che dice Dario alla fine tu c'avrai comunque due campi il campo della destra egemonizzato in Italia da Salvini e Meloni
è un campo democratico che alla fine dobbiamo ancora capire come lo costruiamo io penso che c'è una responsabilità molto forte in capo al PD
Che dovrebbe avere il coraggio di fare una grande operazione di apertura di rinnovamento di cambiamento di rimessa in discussione
Nell'agenda di Enrico Letta mi pare che l'agorà siano un primissimo tentativo che va in questa direzione infatti io ho deciso personalmente col con la forza politica che rappresento di stare dentro il percorso e lavora
Però c'è bisogno di una mossa in più quindi se anche una generazione più giovane che forse Dario può rappresentare dentro il Pd che ancora esperienza diciamo si mette in campo rappresentando questo punto di vista secondo me fa un servizio non solo al campo democratico ma probabilmente al Paese
Perché io penso che sia interesse del Paese avere questo profondo processo di rinnovamento quindi io credo che l'abrogazione di stasera non vada fatta cadere ma vada in qualche modo coltivata e ne abbiamo tutti un pezzo di responsabilità
Grazie
Mara Carfagna bene ma intensa anche perché Mara
C'è una bambina di dieci mesi a cavallo che non voleva da casa da lei lo voglio dire perché noi madri giriamo andiamo a lavorare facciamo le cose la sera abbiamo una voglia matta a un certo punto di tornare a casa i nostri figli e quindi lei si è talmente ritornare a Roma
E così non vedo l'ora era nel bacino anche se da di guardarla essere Tino no allora la la suggestione che ha lanciato Dario è sicuramente molto
Molto ambiziose molto coraggiosa se io la raccolgo domani mi diranno che parlo come Prodi neanche come le
E
Consentitemi elegantemente un po'di svicolare di ragionare non tanto sul futuro quanto sul presente
E è evidente che che questa questa esperienza di governo ha cambiato profondamente la politica italiana facciamo in modo anche noi che cambi profondamente la politica italiana perché rappresenta un'opportunità rappresenta un'opportunità soprattutto per le giovani generazioni giovani neanche tanto insomma perché come dice mista abbiamo anche un po'di esperienza alle spalle questo vuol dire non solo che abbiamo iniziato presto ma che comunque una certa età io forse sono la più vecchia su questo su questo palco
Però questa esperienza straordinaria
Su questo rispetto ai miei colleghi
Questa esperienza straordinaria eccezionale impone a tutti un salto di qualità
Un cambio anche di paradigmi perché
Tutti ci stiamo misurando con un'emergenza sanitaria che diventata emergenza economiche d'emergenza sociale senza precedenti
E abbiamo imparato che dobbiamo essere misurati qualcuno di noi realtà lo faceva aggio prima già prima aveva questo approccio ma che l'unità di misura non è il numero dei like su Twitter su Facebook o su Instagram mamma
La qualità la quantità e la concretezza di Progetti
Che riusciamo a portare sul tavolo del governo e quindi offrire alla comunità nazionale
Grazie a questo governo di salvezza nazionale che è nato anche
Io non non sono d'accordo con chi dice che Draghi ha commissariato la politica perché poi
E la politica che
Sta
Approvando le riforme e la politica che mette nelle condizioni di questo governo di
Correre a una certa velocità oggi non è grazie a questo governo di salvezza nazionale
Siamo riusciti a consegnare il piano nazionale di riprese residenza né tanti prestabiliti previsti dall'Europa questo ci ha consentito di ottenere la prima tranche di finanziamento siamo riusciti grazie alle forze politiche certo
Forze politiche che hanno avuto bisogno di una guida d'eccezione come quella di Mario Draghi ma siamo riusciti ad approvare alcune riforme importanti altre sono in cantiere e siamo riusciti ad imprimere un'accelerazione notevole alla campagna vaccinale
Io come ministro per il Sud sono riuscita a fare delle cose che
è prima non si era riusciti a fare faccio
Tre esempi
Di cose che siamo riusciti a fare come Governo e io nella titolarità del ministro del sud in questi primi sei mesi di governo
Le baraccopoli di Messina ce ne parliamo di transizione economica di transizione digitale poi Roberto Speranza dice per me essere di centro sinistra significa non lasciare indietro nessuno anche per me
Essere di centrodestra appartenere a quel centro destra liberale moderato europeista atlantista garantista
Significa non lasciare indietro nessuno
E mentre noi parliamo nel Pnr R. di transizione ecologica di transizione digitale
Di salto nel futuro eccetera ci sono otto mila persone otto mila cittadini italiani che vivono come topi nelle baracche
E questo è inaccettabile nel due mila ventuno e non si era ancora riusciti a porre le condizioni per demolire quelle baracche
Bonificare la zona riqualificare quel territorio e ricollocare abitativa mente quelle persone
Siamo riusciti a farlo
Perché siamo riusciti ad approvare un provvedimento che una settimana fa ha consentito la prima demolizione di quelle baracche e quindi l'individuazione di soluzioni abitative alternative per quelle persone e questo lasciatemelo dire con un pizzico di orgoglio
Perché è come dire un una piccola una piccola medaglia al petto di questo governo non se ne parla non se ne parla abbastanza ma siamo riusciti a dare speranza e futuro ottomila persone tanti bambini perché le visitate quelle baracche
Ed è impensabile che otto mila persone divano in quelle condizioni disumane ci sono tanti bambini che vivono in dei tuguri e ne siamo riusciti a restituire a quei bambini una speranza un futuro dignitoso
Altra questione Fondi del piano nazionale li prese residenza per la prima volta noi abbiamo
Destinato alle aree del Mezzogiorno adesso non sto qui a dire
Che la narrazione del paese trainato della una locomotiva trainata dal Nord eccetera non sta più in piedi dice bisogna mettere il Sud nelle condizioni di correre altrimenti il nostro Paese
Non competerà mai con i Paesi europei che anche con i giganti internazionali
Per la prima volta per facilitare un percorso di convergenza tra le due aree del Paese noi abbiamo stanziato per il Sud
Più fondi rispetto alla quota di popolazione residente cioè il quaranta per cento rispetto al trentaquattro per cento di popolazione residente
E prima volta nella storia del nostro Paese abbiamo blindato quella destinazione territoriali addirittura con una norma che garantirà che quei fondi saranno effettivamente destinati e anche assorbiti da sud che anche questa è una cosa che nessuno prima ma neanche noi con i governi di centrodestra eravamo riusciti a fare ultima cosa Terra dei fuochi
Stiamo per stipulare un patto con sessanta amministrazioni sessantuno amministrazioni locali e la Regione campagna la regione Campania
Per destinare a quelle aree
Affiancando l'operazione di bonifica che non è di mia diretta competenza un'azione di riqualificazione e rigenerazione territoriali urbana e anche di sviluppo perché poi troppo spesso per quei territori l'illegalità e l'unica scelta se non ossia quei territori anche condizioni di crescita e di sviluppo queste tre cose fatte in sei mesi grazie a questo governo di salvezza nazionale
Io credo che siano risultati importanti
Queste sicuramente un'elezione che noi dobbiamo imparare se questa lezione si trasferirà anche in alchimie politiche io credo che sia troppo presto per poterlo dire oggi
Allora grazie Erie affianca Mara che ci ha ricordato al tema subentrato su questo palco gli fa una bella percentuale di campani nel senso che io Mara Dario Nardella satira Sindona di Firenze ed Luigi Di Maio evento particolare Luigi ed io conosciamo molto bene il piccolo Dario Nardella Orlov Giampaolo perfetto allora ragazzi volevi ultime quattro cose ma telegrafiche la prima fargli i complimenti perché veramente siete stati un pubblico eroica quindi grazie grazie grazie la seconda è che a mio parere e dibattiti politici onestamente nel modello parecchi non del fuori onda è usato una serata molto speciale perché salì tutti molto sinceri molto chiari molto franchi e molto propositivi Ciaccia mi capita di rado di mettere insieme tante affermazioni autentica era una sola serata quindi grazie anche a voi quattro davvero
Poi volevo fare altre vedove son sacco di colleghi possiamo fare verso un appello che va oltre Firenze un appello ai turisti italiani non andate pure i fiordi norvegesi venite a Firenze c'è l'aria fresca la targa di tempo viaggiare
Ed infine Celli sfornano fatto un piccolo buffa e colpendo quelle per rifocillarci
Giusto
Grazie a tutti alimenti
Sementi Grazia menta veleno perché come sempre bravissima