Per un'Europa libera e unita. Per un'Italia europea

Chiederei a tutti e per cortesia devi prendere il posto
Vicepresidente il mio mestiere
O meno cessare senza una sanzione impegno massimo lasciato azionisti iniziale elemento chiederei in questi due
Conservare
Chiederei agli alla presidente Pittella de prendere posto qui al tavolo
Da
Quando
Consigliere necessitano
Ma
Presidente
Francesco
Vero
Infatti in parte sono affetto da tutti
I malanni di stagione
E
Affidò subito la parola ringraziandovi
Per avere voluto intervenire a questo appuntamento
Affido subito la parola alla rappresentante d'Italia
Della Commissione europea il direttore per la rappresentanza di Roma Lucio Battistotti per un saluto e un augurio di buon lavoro
Buongiorno buongiorno a tutti beh io comincerò dicendo che parlo anche a nome della mia collega Clara Albani la direttrice dell'ufficio del Parlamento giudice informazione del Parlamento europeo
Che dovuta partire per Bruxelles oggi per per impegni istituzionali quindi si scusa di non essere qui ma e lei che ci ha messo a disposizione questa bellissima sala che nel Parlamento europeo e che in collaborazione
Abbiamo organizzato questa cosa
Sono molto contento che oggi e si ricordi nella figura di Spinelli che siamo per tutti quelli della mia generazione è stato veramente
Un
Uno fu diede il proprio un faro intellettuale con quello
Io non mi dilungherò parlare di Spinelli della sua opera perché credo che qui ci siano e interpreti ben più autorevoli
Di Luigi io vorrei solo ricordare che cosa rappresentò il federalismo il volumetto federalista
Per per coloro come come me che sono nati
Nelle nel dopoguerra isolato dal mille novecentocinquantadue o Lerner prima tessera della CNS federalista europee del mille novecentosessantasei grazie devo dire due insegnante di liceo straordinari che
Mi hanno spiegato molte cose dell'Europa mi hanno fatto
Conoscere Spinelli il il Movimento federalista e poi è stata un po'la via chi mi si è che mi si è aperta davanti è diventata
Una scelta di studi era anche una scelta di vita e credo che come me molti in quegli anni abbiamo intrapreso una carriera europea con entusiasmo
I colleghi con la voglia di di fare grazie appunto a questi questi grandi insegnanti e questi grandi insegnamenti di uomini
Gli uomini come Spinelli ed come tutti i padri fondatori dell'Europa
Io vorrei proporvi una brevissima riflessione non con parole di Spinelli ma con le parole
Dissi a sei perché uno uno storico francese
Che tenne un corso di storia dell'Europa colleghi Stefàno s'nel nell'inverno quarantaquattro quarantacinque quindi c'era
Ancora la seconda guerra mondiale in corso e scrisse delle parole che secondo me sono le più bella definizione
Dell'Europa
Che si possa dare chi abbia mai sentito a a mia memoria diciamo
E dice l'Europa è una civiltà chi può consolidarsi ed espandersi solo a patto di non prevaricare le altre civiltà quelle che la compongono e quelle che ha di fronte
Gli editori fermento non veicolo di egemonia e fonte di dominio credo che sia veramente una bella definizione e rimane tuttora il più bel programma di lavoro per la nostra Europa grazie
Grazie all'ufficio prima di
Proseguire nei lavori vi do lettura di un messaggio che è stato fatto pervenire dal presidente della Camera onorevole Gianfranco Fini
In occasione della cerimonia promossa a Roma il ventitré maggio due mila undici dal gruppo nazionale lattiero Spinelli per commemorare il venticinquesimo anniversario della scomparsa di questo straordinario protagonista del processo di costruzione europea
Desidero far giungere a tutti i partecipanti i miei più cordiali saluti
Sono certo che il vostro incontro centrato sul tema per un'Europa libera e unita per un'Italia europea
Consentirà di rendere un doveroso omaggio alla memoria di Altiero Spinelli figura fra le più rappresentative della tradizione europeista del nostro Paese
Facendo meglio conoscere alle giovani generazioni il suo impegno politico e morale la sua lungimirante visione di un'Europa unite pacificata
è necessario rivitalizzare il ruolo decisionale delle istituzioni europee e dare nuovo slancio all'idea di un'Europa non solo economica ma pienamente politica coerentemente all'ideale che ispirò il pensiero e l'azione di Altiero Spinelli
A voi tutti giungano i miei più fervidi auguri per il migliore esito dell'iniziativa Gianfranco Fini
Darà do la parola i ma in apertura
Per un saluto anche lui di introduzione alla al Presidente del Comitato Nazionale Altiero Spinelli professor Renato Guarini che chiamo
Alla
Nostro tavolo
Il saluto cordiale
A tutti i presenti a nome della Comitato per le celebrazioni del centenario della nascita di Altiero Spinelli
Di cui io sono stato Presidente che ha svolto la sua attività nel periodo due mila e sei due mila e nove
E oggi io considero anche questo incontro come il conclusivo dell'attività del Comitato infatti in poi verrà ha presentato questo volume
Omaggio da Altero Spinelli che contiene gli atti dei diversi convegni dei diversi incontri che si sono svolti
Il Capo dello Stato Giorgio Napolitano
Oltre ad aver concesso il suo alto patronato al Comitato ha seguito la nostra attività ed è stato presente in numerose manifestazioni prima Cestalto ove una
Un filmato e si vedeva la sua presenza nell'Aula Magna della Sapienza quando c'è stato il sei dicembre del due mila e sei l'inaugurazione del cuore
è la
Della primo della prima riunione del Comitato
Il nostro compita il nostro Comitato ha avuto il compito di promuovere attorno alla figura di Spinelli una intensa attività di sensibilizzazione
E di informazione dell'opinione pubblica e noi soprattutto ci siamo rivolti poi agli studenti ai giovani delle università
Proprio per farla comprendere e illustrare la figura degli di Spinelli
Le
Le attività si sono basate su questo aspetto vorrei sottolineare cioè Altiero Spinelli come risorsa purtroppo non ancora abbastanza valorizzata
è interiorizzate tali vaglio collettivo del nostro Paese forse anche in Europa eppure allo stesso tempo Altiero Spinelli come presenza
Pervasivo fondante e continuamente presente nella nostra vita pubblica assai vorrei dire più di quanto non si comprenda a prima vista
Mi pare segno di questa continuità voglio ricordare il fatto
Che il Presidente Napolitano non appena eletto abbia voluto recarsi personalmente nel sull'isola di Ventotene per affermare l'importanza del manifesto come uno dei momenti più alti
Della Resistenza italiana e come impegno
Europeistico della nostra Repubblica
Anche il nostro con Comitato ha voluto sottolineare l'importanza del morbidi in cui è maturata l'esperienza umana e politica di Spinelli infatti
Se voi
Poi leggerete l'elenco delle varie manifestazioni
Le manifestazioni si sono svolte proprio nei luoghi e nei quali Spinelli aveva era stato presente e e noi abbiamo voluto proprio scoprire memorie identificazioni
Polo e mobilitare
Quelle energie intellettuale e organizzative oltre che a livello istituzionale perché ci sono state momenti di riflessione alla Camera al Senato anche nelle sedi istituzionali della comunità
Ma anche soprattutto
Queste riflessioni abbiamo cercato di svolgerle nel territorio nelle scuole nelle università e dovunque
Si poteva in qualche modo diffondere la il pensiero e la figura di Spinelli
E quindi io ritengo che è stato senz'altro molto efficace il lavoro di tutti coloro che hanno collaborato a ai lavori della Comitato io voglio ringraziare tutti vorrei auspicare che
Questo momento di riflessione
E di diffusione del pensiero di Spinelli non rimanga qualcosa di isolato cioè lei dovrebbe dovremmo fare in modo che si possa in qualche modo immaginare che si possa immaginare una continuità
Rispetto al lavoro che è stato fatto perché veramente è sarebbe un peccato se gli sforzi di prestiti di anni rimanessero completamente
Poi non aprissero continuità quindi oppure sto vorrei
E a tutti rivolgere questo appello è terminato il lavoro del Comitato però che in qualche modo si possa continuare questa riflusso riflessione ma soprattutto questa diffusione tra i giovani grazie
Al professor Guarini che ha
Ricordato la vicinanza del Presidente della Repubblica alle celebrazioni Spina Diana
Credo di sapere che il Presidente della Repubblica in qualche modo sarei vicino anche a questo evento se
Ha affidato un
Un suo pensiero una sua visione all'intervento di Virgilio tacciato di che è arrivato nel frattempo che saluto perché dopo ci porterà anche dirla riflessione del Presidente
Adesso
Muovendo mi un po'da vigile urbano in un traffico molto affollato che è quello degli interventi previsti in questa giornata
Per cui tra l'altro chiedo ad eventuali oratori previsti che dovessero avere delle esigenze particolare di segnalarmelo così ne posso tenere conto nella
Gestione della
Degli interventi
Darei la parola anzi do la parola alla vicepresidente vicario del Parlamento europeo
Gianni Pittella che so che deve poi partire per
Bruxelles
Vedrete passare sullo schermo le immagini di una
Commemorazione di Spinelli che in programma oggi alla presso la Commissione istituzionale del Parlamento europeo
Corna la Commissaria Viviane Reding di cui speriamo di avere immagini che audio non ne siamo ancora sicuri per problemi tecnici ma
Meglio ancora abbiamo qui di persona il vicepresidente vicario del Parlamento europeo che ci porta il suo saluto il suo messaggio
Grazie sarà un messaggio ed un saluto assolutamente non formale
Non può essere formale
Semplicemente perché sono un iscritto il Movimento federalista europeo
E sono un
Convinto sostenitore della battaglia euro prevista che ha avuto gli spinelli un punto di riferimento
Essenziale
E credo che la nostra riflessione più che una lettura
E quando è stato fatto nel corso dei decenni passati debba guardare al presente al futuro
Quindi avremmo una
Serie di interventi autorevolissimi vedo colleghi particolarmente impegnati su questo versante da Cozzile Musacchio
Contanti autorità del mondo accademico che saluto tutte e tanti dirigenti del movimento federalista
Sicuramente la riflessione sarà più che rivolta al passato rivolta al presente e al futuro sul presente direi
Che non possiamo non esprimere una grande preoccupazione
Una grandissima preoccupazione
Più che segnali direi che ci sono segni
Sintomi
Visibilissime di una crisi profonda
Che non riguarda soltanto la costruzione la moneta
Quella certo è uno dei segni di sintomi più
Preoccupanti che investe Grecia Portogallo Spagna esce
C'è
L'evento più raccapricciante e la sospensione di Schengen
Credo che quello sia diciamo l'elemento almeno in Meki ha destato maggiore
Allarme perché se è un Paese arriva a mettere in discussione è una delle più grandi conquiste su cui si fonda l'esistenza spesso da
Dell'Unione europea siamo alla frutta
Allora se sommiamo scende se sommiamo la crisi dell'Euro
Già il fatto che si dica che alcuni paesi possono uscire all'Euro già il fatto che si vinca è un elemento di una gravità inaudita
Il perdurare di una distanza tra
Monete da e governo economico la prima c'è ed è in crisi e la seconda secondo non c'è
E il fatto che si possa pensare di risolvere questo problema con un modello di governance
Che si affidi soltanto alla vuole del rigore e non anche al volle della crescita e della
Europa sociale
Tutto questo ci dà ci deve dare il diciamo la consapevolezza di un momento di di passaggio essenziale nella vita nella storia dall'avvio della costruzione europea un momento nel quale chi sta zitto e colpevole
E quelle leadership e quelle cittadinanze e quei cittadini che rispetto a questa crisi rimangono silenti
O ai margini hanno su di sé e porteranno su di sé una grave responsabilità bisogna dirlo con grande forza e con grande decisione
Io penso che si si debba sì posso si debba ripetere
Riprendere la strada giusta
Ma per fare questo bisogna le idee chiare
Io
Partecipa al dibattito oggi individui indicando cinque punti
Per una possibile ripresa
Primo punto
Non possiamo fare una governance economica
Senza affrontare il tema della crescita e della coesione
Se passa la linea
Che i Governi conservatori vogliono far passare
Del mero consolidamento le finanze pubbliche senza pensare minimamente al tema della crescita economica dell'occupazione
Del dei settori più debole la società europea
Noi ci avviamo verso può darsi anche un risanamento dei conti pubblici
Ma che ne facciamo risanamento se poi alla fine siamo la società è morta
Che un'Europa che si affidi soltanto al risanamento dei conti pubblici sarà un'Europa incapace di competere
Sul piano mondiale e sarà una un'Europa in cui ci saranno milioni e milioni di disoccupati piccola e media impresa che
Che falliranno e cittadini sempre più ai margini del contesto civile nel contesto sociale
Per questo io riprendo annuncio l'idea degli eurobond
Euro bond per finanziare la crescita euro bond per finanziare un chiaro un grande piano di investimenti pubblici europei Fidel
C'è entrato è finalizzato alla ricerca la formazione all'educazione alle grandi infrastrutture alle energie da fonti rinnovabili alla banda larga e all'Erasmus
Universale
Secondo punto
Costruzione costituzione di un vero esercito europeo
Di un vero esercito europeo
Al servizio di operazioni di peacekeeping e in collegamento con loro
Terzo completamento del mercato unico
Quarto
Una nuova cittadinanza euromediterranea
Un Governo europeo del dei flussi migratori
è una nuova comunità che mette insieme i Paesi della sponda sud del Mediterraneo con l'Unione europea sulla Guizza di quello che fu del genio
La comunità del carbone e dell'acciaio
Quinto punto preparare il due mila quattordici quando saranno le elezioni europee del due mila quattordici
Con
Un nuova legge elettorale è un nuovo programma impegno politico che consente di votare
Per i
Presidente dalla Commissione europea
E di eleggere almeno parte
Dei deputati europei in un collegio unico europeo e sicuramente vincolati ad un programma politico europeo io non mi posso candidare il nome di nessuno
Mi devo candidare sulla base di un mio diciamo impegno a portare avanti un programma europeo l'ultimo punto tornano preso moltissimo tempo
L'ultimo punto cinque punti l'ultima riflessione tutto questo si può fare
Questa è l'altro sia chiaro perché i miei punti sono un contributo si possono togliere si possono aggiungere altri più figuriamoci
Tutto questo è l'altro si può fare ad una condizione
Che non si abbia la presunzione che lo possono fare degli illuminati a Bruxelles
Perché l'illuminato bluse la parte su pochi
Ma non potranno fare proprio nulla se non c'è un movimento che riguarda il popolo
Il poco porlo
La leadership politiche e
Inadeguata parlo io che faccio parte dalla leadership politica
Non vedo in giro Mitterrand
Non vedo in giro collo
Vedo in giro leader di Governo che pensano al proprio ombelico
E che assolutamente non gliene frega nulla dell'interesse dell'Europa la Merkel Mozart così saluto l'onorevole Sasso
Ed altri
Sono
Leader di cartapesta homo dico come dire sono leader nazionali non europei non hanno lo spessore una dimensione europea
Estenda cresce una leadership europea non ci intendiamo ma da solo non ce la faremo abbiamo bisogno di un grande moto popolare
E quindi il ruolo del movimento federalista europeo e un ruolo essenziale il mio impegno e il mio augurio e lavoriamo insieme sulle orme di Altiero Spinelli
Grazie alla vice presidente Pittella per l'intensità del suo messaggio lavorare verso il due mila quattordici che è l'anno delle elezioni europee che anche l'anno della prossima presidenza italiana della
Tel Consiglio dell'Unione europea nel secondo semestre dopo le
Elezioni
Mentre
Il
Presidente Pittella farla va sullo schermo perché l'ha potuto notare c'è stato un anticipo nei tempi a Bruxelles la come ma l'azione di Spinelli è stata anticipata per consentire al Presidente busecca
Di dal Presidente del Parlamento europeo Buzek di parteciparvi e quindi è stata contemporanea con le parole di budget che quelle della Reding alla all'intervento del vicepresidente
Pittella
Noi procediamo invece con il
Nostro programma saluto anch'io onorevole Sasso le che c'era raggiunto
E darei la parola adesso alla vicepresidente dell'Associazione diversi targata di studi europee Oreste Caliano se presente eccolo qui benissimo era proprio dal punto
Più vicino a me
Per e sull'indirizzo di saluto
Grazie Presidente porto un saluto
Partecipato e convinto dell'Associazione delle Città degli Studi europea I sezione italiana dell'ex all'associazione scientifica universitaria a livello europeo della sua al Presidente
Daniela Prete da sono presenti molti colleghi del Comitato scientifico
E partecipato personalmente perché vi racconterà i tre aneddoti dei miei rapporti con Spinelli
Il primo rapporto indiretto io sono un torinese allievo di Bobbio Bobbio come sapete ha fatto la introduzione al manifesto di Ventotene io mi presento giovane federalista albertiniano al primo anno
E al e Bobbio con quella sua aria penetrante e mi disse
Giovane studente si ricordi che la politica è fatta di mente e di pancia
E io rimasi molto colpito perché essendo albertiniano eravamo tutta a testa
Il secondo elemento quando laureato partiti per lo Stato a Bruxelles conobbi Spinelli in urna a
Dei vari congressi del movimento federalista che se lo ricorda avevano vinto di Albertini anni Spinelli era un po'i margini anzi in qualche misura chi entrava in contatto con Spinelli non era lei la linea rigida
Come dire Santa agostiniana
Degli Albertini anni riandare vicino raccontare che cosa andava a fare a Bruxelles e con quella sua aria un po'burbera ma affettuosa Altiero mi disse
Se farai qualcosa a Bruxelles mi raccomando non firmare mai per primo
Ma per ultimo gli italiani non sono credibili se firmano per ultimi possono diventare il Segretario i coordinatori cioè i mediatori delle grandi potenze europee
L'ho sempre fatto quando ho lavorato a Bruxelles hanno ma ne sono mai pentito
La terza il terzo ricordo non è un ricordo è una cosa che mi ha colpito rileggendo venendo qua io Ulisse ed è
Quando Altiero Spinelli a Ventotene
Come Sanpaolo viene colpito dalla visione della futura Europa
La mia debolezza si convertì in forza assenti che una consonanza straordinaria si andava formando farà quel che accadeva nel mondo e quel che accadeva in me
Compresi che fino a quel momento ero stato simile a un feto informazioni in attesa di essere partorito che in quegli anni in quel luogo una qui una seconda volta
Mia ha molto colpito quel che ha detto il vicepresidente del Parlamento europeo che conferma
Che sta cambiando il mondo io ieri avevo a prendere un aperitivo a casa mia una politico palestinese
Di un certo spessore che ho cercato di intervistare per la prossima settimana avremo a Bruxelles e questo grande convegno su sponda
Nord sponda sud che cosa può fare l'Europa per la democrazia in questi Paesi
E dopo aver litigato una mezzoretta perché lui era convinto che noi fossimo ancora l'impero romano io le spiegai che invece eravamo i mercanti veneziani e gli arabi son dei Testoni ma i piemontesi soprattutto langue e ti sono ancor più Testoni dedico
Alla fine mi dice la mia visione e che
Ormai noi possiamo collaborare insieme l'Italia il Paese è strategico per operare nei confronti del Mediterraneo
Se l'hanno capito i palestinesi che son come sapete sono sangue misti è il momento in cui lo capiamo noi
L'ultimo elemento che ritengo importante fare capire ai giovani chi erano questi personaggi
Io i miei studenti accogliesse chiedersi chi e Spinelli mi direbbero è il plurale di spinello diciamo né è un profumo francese e Schumann all'ultima auto della Volkswagen
Cioè non abbiamo diffuso la cultura europea tra i giovani che da un lato danno per scontato che l'Europa esista ma dall'altro lato con la globalizzazione dicono non serve più
Credo che bisogna investire tutti noi la la la Università al alle scuole secondarie i media
Nel far capire l'importanza di questi personaggi che hanno avuto la visione perché i nostri giovani sembra che la visione
L'abbiano in termini fondamentalmente negativi e la responsabilità nostra e far capire che dopo i momenti negativi ci sono i momenti positivi i cinesi gli indiani gli arabi stessi hanno un grande entusiasmo
Credo che dobbiamo recuperare l'entusiasmo di Spinelli e trasferirlo ai giovani grazie
Alla sor cambiano
è stato un
L'intervento che come altre ci ha proposto dei ricordi
Personali di Spinelli come altre senz'altro faranno
Quel suggerimento di Spinelli se S sei italiano firma per ultimo perché se no non
Toglie credibilità
Alla sua proposta si ritrova nella
Didascalia che le Soir quotidiano di Bruxelles
Ha riservato recentemente ha una personalità chiamato l'incarico molto importante non abbiate paura di quest'uomo
Di italiano ha soltanto il fatto che veste in modo elegante per il resto potrebbe anche essere un tedesco l'uomo e Mario Draghi che diventerà
Presidente della Banca centrale europea e quindi evidentemente un pregiudizio o non non favorevole all'Italia ancora c'è
Nella il cuore dell'Europa che forse in qualche modo
E anche giustificato
Adesso vorrei dare la parola sempre per un indirizzo di saluto a Paolo alcun so che il vice segretario nazionale del movimento federalista europeo
Ovvero
Ovviamente il mio saluto un può essere formale stiamo parlando dei venticinque anni del fondatore movimento prevista Lupin euro per noi e questa è una data importante ma a me piace qui portando il punto sulle monitorizza europeo
Più che parlare del passato in via Altiero Spinelli spiegare come le sue idee la sue intuizioni nata appunto Ventotene
Ancora oggi esistente questo devo dire anche sinceramente volevo fare anche una questione anagrafica io credo di essere stato uno dei pochi segretario e modi del sezione Altiero Spinelli momento verista europeo che non ha conosciuto Altiero Spinelli
Questo una cover uno avuto questo onore era una mia tramite mancanza ma l'età è quella che è
Però quando patto in video qui ho pensato questo questa è anche un esempio di cos'è il movimento che vista europeo nostro tentativo è un po'di seguire quello che diceva il Vicepresidente Parlamento europeo Gianni Pittella
Di tentare di portare questo verbo questa idea questo Progetto dell'unità europea della Federazione europea all'interno della società di allora all'interno del popolo europeo noi ancora oggi queste battaglie sulle nostre battaglie fondative
Io in questo momento consegnavo depositato all'ingresso in distribuzione l'appello che
Due settimane fa è stato è stato appunto approvato dalla l'organo massimo del momento che venissero però che chiede una parlo per la Federazione per il Governo europeo noi oggi continuiamo questo tipo di battaglia e questa è la sfida che noi già abbiamo ci
E quella di tenere vivo l'idea che nasce da Ventotene ricordo che quest'anno sono settanta anni dalla dal Manifesto di Ventotene e per l'occasione per rimarcare le grosse celebrazione a Ventotene l'occasione nostro seminario nazionale si deve a fine agosto
E questa battaglia dobbiamo riuscire ad aggiornarla e far sì che quel vuoto politico quella quella preoccupazione che Roma gli un Paese entro sulla loro pelle quella quella sensazione di distanza delle vere da vedere questioni decisi attanagliano
Io vengono inserite all'interno del dibattito politico nazionale ed europeo perché soltanto con la battaglia della Federazione europea del governo lo per avere un riusciva a dare a quelli su di una risposta a quelli scrive
Che oggi sono ancora più sentire sentono ancora più fortemente
E la vita di tutti voi ma che è l'ora settanta anni fa Altiero Spinelli già aveva visto aveva avuto questa sua grandi intuizioni e vari già capito all'ora uno una questione che ancora oggi per noi e il nostro diciamo il nostro parere illuminante dobbiamo Congo abbiamo continuare a fare la nostra azione perché sicuramente dopo tutti questi anni ancora più chiaro per tutti quanti che l'Europa non cade dal cielo per cui soltanto un'iniziativa
E soltanto con l'impegno personale di tutti coloro che si richiamava l'idea delle Federazione europea si potrà riuscire a realizzare questo l'obiettivo finale grazie
Grazie al vice segretario nazionale del movimento federalista europeo che ci sia qualche federalista che non ha conosciuto personalmente Spinelli può essere un segno di speranza perché zona
Se va la
Anzi altri altresì si ricorderanno a questo articolo prima di proseguire nei lavori volevo salutare la presenza
Che
Di particolare piacere per tutti noi
Della preside della Scuola internazionale europea statale Altiero Spinelli di Torino la professoressa Maria Luisa vitigni letto che ha è venuta espressamente da Torino
Questo evento
Gli allievi di questa scuola se non mi ricordo male furono protagonisti nel centenario della nascita di Altiero Spinelli di o eccellente lavoro teatrale
Andato anche in scena in Campidoglio qui a Roma per ricordare la figura dell'opera di spine
Proseguiamo con
Un applauso
Cioè la se la professoressa vuole dirci due parole del lavoro che fanno nella nella posti per la loro sulla scuola
Grazie
Grazie professoressa grazie preside
Esaurita la fase dei saluti
Entriamo nella tema del nostro dibattito al Thierry Spinelli e l'attualità del federalismo europeo
Chiamo a a parlarne per prima Paola Carioti De Biase
Ecco la grazie
Che
Una testimone diretto della stagione del Trattato di Unione europea della al Parlamento europeo
E che ringrazio
Per il suo serve
Purtroppo in questa sede particolarmente scomodo
Dopo chiamerei a parlare così intanto si possono
Presentare Roberto Di Giovan Paolo l'onorevole Gozi l'onorevole Sasso volesse
Desidera intervenire prima di passare alla fase successiva dei nostri lavori e in attesa dell'arrivo di altri ospiti previste
Ma questo titolo sull'attualità del genere federalismo c'era un elemento
Un po'mistificatorio è un elemento di verità
Visto che categoria che è una cosa che attuale da settanta anni
Ed è rimasta in continuità
L'attualità è un po'poco
Potrebbe purtroppo
Essere il contrario
Una sorta di compiutezza drammatica da chi è rimasto
Sistematicamente segnato in ragione della mancata o largamente insufficiente attuazione
Nel corso di decenni in cui abbiamo tanto parlato di euro appunto io ricordo il PIL del coccodrillo del settantotto ma insomma mio pro crisma era precedente quindi
Quindi
E dall'altra
Però credo che
Non possiamo
Non avvertire
La ce l'ha detto Pittella in termini chiarissimi che vorrei dire non vorrei perdermi in retorica per riconfermare le urgenze spaventosa e che stanno di fronte a noi
Potrei usare le parole di coordina e la prefazione al Manifesto un autentico compimento del federalismo è un impellente tragica necessità
Molto più che un'attuazione
Una necessità senza la quale davvero il quadro del futuro delle nuove generazioni rischia di essere
Ed è
Certamente questo significa anche che sia attuale perché tutte le basi concettuali del Manifesto federalista sono ancora sei forti più in evadibile ancora che nel mille novecentoquarantuno quarantadue
Il legame tra politiche interne politica estera
O meglio ancora la dipendenza naturale della politica interna dalla politica estera nel senso che se questa non c'è come il nostro caso oggi e non c'è nemmeno la seconda
Cioè se non c'è la politica estera non c'è nemmeno la politica interna
Il legame già divenuto imprescindibile nell'età della globalizzazione sono stata colpita da quello che è stato detto che sembra che qualcuno dica che la globalizzazione rende superata l'Europa
è una cosa assolutamente priva di senso assolutamente priva di senso
E dopo la fine del della guerra fredda dopo quella una grande svolta ma mondiale
Ed è segnata da liberismo e fondamentalismi da limitazione del ferro stesse da recuperi delle politiche di Potenza la contraddizione nello sviluppo dall'emergere dei problemi paritarie è evidente che
Che
E
Sono grata Pittella da veri richiamato brutto dunque impari in quei vari punti il problema dell'esercito europeo della
Nelle nella chiave evidentemente del rapporto con l'ONU perché io sono personalmente convinta che la costruzione dell'Europa la costruzione dell'anno si tengono insieme
Le la la ilare al raggiungimento di un'efficienza dell'azione
La Libia sta mettendo in evidenza non si può più
Ha ragione ovviamente Napolitano sulla piena legalità dell'intervento dal punto di vista costituzionale ma è anche vero che il carattere sovranazionale dell'intervento un po'difficile da
Da recuperare con i vari Paesi che sono ognuno in qualche modo inseguono ognuno logiche logiche né diverse
In Europa non ha svolto in questi decenni nessuno dei ruoli di stimolo dei potrà al superamento dei problemi del Brabham minimamente pro paragonabili ha trattato diversi
Il mito della sovranità degli Stati
Insomma c'è tutta una serie il rapporto fra governance mondiale la difesa del modello
Del modello sociale europeo il destino delle sinistre mondiali Obama eccetera il rapporto fra fede strettissimo ormai drammatico credo che
Ce ne accorgiamo soprattutto in Italia ovviamente ma non riguarda solo noi tra federalismo e democrazia
Tra la percezione di ciò che la politica dovrebbe essere che deve riuscire a diventare nella nostra coscienza una responsabilità comune di umani che non si limita i confini nazionali
Solo che siamo qui a dire non solo l'attualità più protetto qualcosa di più l'impellente tragica necessità
Del superamento dello Stato nazionale in qualcosa di più con faticato contino compresso compromesso fra interessi che restano concepiti entro il quadro delle compatibilità nazionali
Siamo qui anche a commemorare Spinelli
E lasciatemi dire qualcosa è uno dei pacchi di grandi leader del nostro tempo
Parte non solo di profondità di terminazione ma a mio avviso di quello straordinario legame fra realismo è utopia
Senza le quali non c'è capacità né di indicare la strada né di coinvolgere i cittadini nei passaggi necessari
Pure realismo determinato senza scrupoli in qualche passaggio spero che nessuno si scandalizzi al limite del cinismo
Ma ed una utopia fortissima che lo governava e lo finalizzata a grandi a grandi a grandi prospettive
Per me spinelli per me fatto politica da Moro Thea
è sempre stato anche un simbolo della svolta oggettiva rappresentata nella politica estera italiana dalla solidarietà nazionale quando lui fu candidato per la prima volta dal pc al Parlamento italiano
Mi sono in qualche modo riconosciuta come collega comunque al Parlamento europeo pensando che appunto questo è un uomo che segnava la possibilità
Del disegniamo tutte
E mi sono andato a rileggere lì a poco le ha citate anche
Sono state citate poco fa ma voglio dire che le avevo segnati anch'io quelle quell'impegno
In questo senso della radicalità della concezione della politica insieme la piena coscienza perché insieme per fare perfino accettazione del suo costante limite la frase che è stata citata quella che apre il capitolo di Ventotene di
E come ho cercato sedimentare saggio quegli anni in quell'isola sono ancora presenti con me con la pienezza e che hanno solo i moventi luoghi nei quali si compie quella misteriosa cosa che i cristiani chiamano elezione
Una consonanza straordinaria si stava formando inventa quel che accadeva nel mondo tutti accadeva a me in quel luogo nacque la seconda volta è la mia vita vera comincio e compiute con un rimando alla chiamata di Moser sul Sinai
La seconda rimanda ancora una meditazione scritta in quegli anni
C'è un linguaggio notturno non è un ragionamento che si spiega alla luce del sole si articola chiaro e comprensibile a tutti
Linguaggio di più un'urna non può non essere un linguaggio realistico che soppesa le forze esistenti calcola come si in grano fra loro
Come è possibile operare su di essi in che senso
Per parlare la lingua diurno col conoscere quella notturna nella quale solamente si impartiscono i temi che saranno svolti nel giorno
Così si spiega che nel giorno bisogna dare importanza i calcoli alle manovre alle abilità fa di notte bisogna crederci in fondo radicale
Si tratta infatti di capire quel che accade malgrado e non grazie nostri ai nostri calcoli ai nostri manovre alle occasioni ecco io credo che
In una fase come quella che stiamo vivendo in Italia ma forse non solo in Italia noi siamo certamente da questo punto di vista un esempio tragico della crisi della politica ma non credo che
Le cose siano tutte ideali in giro profondi mutamenti di passaggio radicale di sistema pensiamo al Mediterraneo a quello che avviene il Mediterraneo riscoprire la politica come la pensate spinelli
Viene insieme a riscoprire l'attualità del federalismo
Ratio
L'onorevole Dario De Biase
Proseguendo nei lavori
Inviterei tutti coloro che devono ancora a parlare ad attenersi
All'esempio che hanno avuto da quanti hanno già parlato cioè essere
Sintetici nei loro interventi che ci consentirà
Di viverli tutti nella pienezza se in tempi anche accettabili per questa riunione
Darei adesso la parola che marea nella rom non avevano Roberto Di Giovan Paolo
Che prego divenire al tavolo intanto
Vi dico che
Come
Molti testimoni Spina gli anni abbiamo
Anche molti autori sti negli anni ci sono oggi presenti fra
I volumi che trovate ci sono
Di biografie di Spinelli fioraia Paolini
Poi
Abbiamo come volumi a vostra
In mostra dicevano a vostra disposizione
Il linguaggio notturno di Altiero Spinelli
Le forme dell'Europa di Luciano Angelino che qui presente che saluto
E l'omaggio ad Altiero Spinelli che sono gli atti del Comitato Nazionale dei lavori del Comitato nazionale di cui prima ci ha parlato
Il professor Guarino
La parola alla l'onorevole Di Giovan Paolo
Ma ne sono sicuramente nei tempi europee volevo rassicurare
Paolo CUN sono nel senso che mi unisco alla sua confraternita di federalisti che non hanno conosciuto purtroppo personalmente Altiero Spinelli ma questo testimonia che
Alcune associazioni alcuni continuatori di quella strada diciamo fanno bene il loro lavoro perché io debbo onestamente sinceramente riconoscere vedo qui Fabio Pellegrini AA
I miei maestri Gianfranco Martini Fabio Pellegrini nelle nell'AICCRE di avermi avvicinato sempre più e poi naturalmente dopo avvenuta la conoscenza la frequentazione con
D'Astoli con altri
E in ultimo Francesco mi ha coinvolto anche in queste
Diciamo attività
Di che si sono svolte
Nel nel ricordo di Altiero Spinelli come quando ero punto Segretario
Dellai che prima di
Di entrare in Parlamento e quindi anche io come dire ho conosciuto de relato diciamo personalmente non personalmente quindi Spinelli ma quelle che sono le sue opere e debbo dire
Che il modo in cui sono state narrate
Il raccontate anche con una passione che molto spesso non si ritrova nemmeno più né i partiti politici o nel racconto diciamo dei grandi
Che se non sono moltissimi che hanno fatto e il nostro Paese diciamo ma non certamente convinto in una convenzione che già esisteva
Rispetto a quello che rappresenta
Non solo Spinelli ma quello che lui ha suscitato come movimento come movimento non solo italiano così ha detto prima scherzando insomma però
Che si
Come dire che anticipato quella bellissima definizione che il Presidente Ciampi ha dato qualche
Tempo fa dicendo che noi siamo cittadini europee nati in Italia
Questa concezione diciamo anzi lesi chiarisce
Benissimo diciamo necessiti anche nei modi in cui vengono raccontati i suoi scritti con la passione con cui vengono raccontate i suoi scritti le sue opere le sue scelte le attività politiche
Io mi soffermo solo per rimanere giustamente nei tempi europee che
Che che ci siamo prefissati anche me rispetto diciamo del del luogo e delle cose che raccontiamo volevo segnalare una cosa che mi ha sempre colpito ovviamente ognuno di noi
Coglie diciamo una un frammento
Delle
Delle delle cose in maniera forte ed è il la vicinanza
Tra la carta di Ventotene il pensiero che ne deriva anche punto
Toccherà i settant'anni la carta di San Francisco delle Nazioni Unite e la nascita della Carta costituzionale italiana in particolar modo degli articoli undici e dieci
è ovvio che parlo di pace ma non solo parlo dell'ordinamento internazionale
E mi sembra che queste
Pilastri
Io credo diciamo di saggezza cui dovere in cui si dovrebbe spesso ritornare
E che tra l'altro non hanno una natura difensiva c'è sempre un atteggiamento soprattutto nei confronti della nostra Carta
Di segnalare come chi ne parla lo fa in maniera difensiva no queste carte questi documenti fondamentali hanno una natura evolutiva
Ed è molto spesso chi parla contro dicendo che si fa troppa difesa di questi
Carte che sono alla base delle
Del del nostro vivere moderno da nostra storia contemporanea lo fa esattamente per fare in modo che non ci sia un'evoluzione
Da parte di questo pensata l'evoluzione delle Nazioni Unite
Il Presidente Repubblica Napolitano lo ha ricordato ricordando il capitolo VII
L'evoluzione seria
Di quel di quella sezione settima dello Statuto e nazioni che significa che bisogna mettere a disposizione delle truppe
Per un esercito che è a disposizione di peacekeeping delle Nazioni Unite e che questo dipende direttamente dal Segretario generale da un capo di stato maggiore delle Nazioni unite da un segretario generale delle Nazioni Unite
Dal Consiglio di sicurezza e di conseguenza tutto quello che significa tutta la trattativa precedente ad ogni volta che le nazioni del debbano prendere un'iniziativa possibilmente preventiva sarebbe ridotta di molto è utopia
Beh se utopia era utopia anche Ventotene
Ma forse
Come utopia forse l'articolo undici che ripudia la guerra
Collegandolo al discorso dell'ordinamento internazionale anzi su questo vorrei dire per
Per storia personale estremamente legato a questo ragionamento forse implicitamente perché non era espressamente un federalista
L'intendimento con cui fu presentato il pezzetto diciamo dell'articolo dieci da Giuseppe Dossetti
Che riconosceva la comunità degli uomini e delle donne e non più gli Stati quindi andava oltre il diritto internazionale
La comunità degli uomini delle donne che popolano questo pianeta vengono prima quindi ogni guerra guerra civile
E quindi la prevenzione di questo deve essere per forza affidata ad organismi internazionali che siano oltre perfino quello che è pattuito nel diritto internazionale tra Stati
è utopia pezzi insomma su tutte e tre utopie ma
Se l'utopia la si intende in termini Giovannelli cioè quello che non è mai stato tentato non quello che è impossibile io credo che sia un'utopia che fa avanzare il
Il nostro pianeta e
Per quanto ci riguarda l'Europa ma l'Europa questo che
Nebbiosa chiudere per mantenere i tempi
L'Europa a questo di riferimento per il resto del mondo l'Europa sognata da Spinelli e quel poco o quel tanto che date le condizioni siamo riusciti a realizzare che l'Europa è un luogo dove la parola pace ha un senso
Ma proprio perché è una logica evolutiva quella della carte Ventotene come quella della Carta costituzionale come quella de delle Nazioni Unite evidente che non può bastare ci di avere la pace solo all'interno dei nostri confini
Non possiamo far finta di immaginare che l'Europa possa bastare a se stesse e lo si ricordava prima nel momento in cui vicino a noi succedono cose che non sono semplicemente un portato della comunicazione moderna sono anche un portato dalla comunicazione moderna ma sono antichissime rivolte per pane e democrazia
Che l'Europa non può assistere
Di fronte a quello che succede non ricordando quello che è successo il ghost lariano ricordando quello che è successo in Bosnia non ricordando nell'ex Jugoslavia quello che è successo nei Balcani
Allora io credo che a maggior ragione questa carica profetica che c'era dentro a dei documenti scritti nel pieno della guerra
Nel pieno di una guerra mondiale una guerra mondiale da cinquantacinque milioni di morti per lo più civili
Io credo che questa carica utopica ti possibilità di realizzare qualcosa che non è stato tentato
Debba ancora a farsi sentire in termini di passione e in termini ovviamente di concretezza le due cose stanno insieme perché l'altra esperienza che ovviamente
E meno come dire entusiasmante oggi che
Tento di definirmi un federalista
Solidale convinto come diceva Serafini
è evidente che nel nostro Parlamento
La condizione nella quale
Vedo Sando vive la stessa condizione alla Camera dei deputati io arrivo al Senato
Che la che la condizione nella quale non riusciamo delle volte esprimere un minimo di
Qualità europeista per quello che ci viene dalle nostre radici
è frutto di un lavoro macchinoso quotidiano che ovviamente ci fa rimpiangere di poter stare a contatto semplicemente con una pagina di attiro Spinelli o con una sua intervista su un figlio
E noi dobbiamo agire in questa condizione quello che di sicuro non manca da parte nostra è l'intendimento di trasmettere questo messaggio e io credo che alla fine se perfino il Presidente della mia Commissione che è una leghista
Cita Spinelli
Nelle ultime riunioni l'uscita bene devo dire nelle ultime riunioni vuol dire che forse qualche germe positivo qualche quello che è chiusa internet chiama pubblicità virale diciamo forse
In qualche modo positivo diciamo possa possa essere peritato ecco però ci tenevo soprattutto a far risaltare questo tema perché poi alla fin fine la costruzione della nostra Europa
Essa non è una costruzione di una fortezza ma la Costituzione che nasce nel pieno di una guerra mondiale di cinquantacinque milioni di morti e non può bastare ci che ci sia pace solamente all'interno dei nostri confini questo in Spinelli è chiarissimo
E noi credo che dobbiamo ribadirlo perché questo è il fine ultimo nel nostro impegno non tanto quello della costruzione delle istituzioni
Coraggio ma fa
Proseguendo nella
In questa sessione di discussione e per quanto riguarda le persone
Di cui vedo già la presenza in una sala chiamerei adesso parlare
L'onorevole Sandro Gozi poi l'onorevole Sassoli poi l'onorevole Musacchio
E
Con questi chiuderei questa sessione salvo arrivi
In di di personale sta previste ma in questo momento non presenti
Sì
Grazie grazie a tutti
Era il primo semestre
Del mille novecentonovanta primo semestre mille novecentonovanta quando ero uno studente ora Erasmus alla Sorbona si neanch'io ho conosciuto Spinelli di persona
Perché noi i primi come è ovvio sta diventando un titolo di merito
No conoscevo persone ottico riformati con titoli provati orbita speranza ci dà speranza ed alla speranza non so mi affido a Federica mio figlio Giulioli hanno sei anni otto anni spero che anche loro saranno spinelliana in giorno
Spero che si ricordi o meno di me maltrattamento non ho potuto conoscere
Altiero Spinelli
Era appunto il primo semestre del novanta e cominciavamo noi i pionieri dell'Erasmus a incontrare i primissimi studenti polacchi ungheresi
Che passiamo alle prime apparizioni subito dopo il crollo del muro se vi ricordate ci fu un programma specifico tra l'altro
Della Commissione dell'ora passione prima apparizioni nell'Europa ex occidentale poi diventata per fortuna euro quanto cura
Io ero molto impressionato era molto impressionato dalla spinta dalla volontà dalla ricerca di libertà per la determinazione di questi studenti la droga siamo anche un po'paura perché non stranamente agguerriti
Estremamente competitivi ma giustamente competitivi competitivi perché esigenti rispetta la democrazia resisi esigente rispetto a quello a che l'Europa avrebbe dovuto dire dare ancora non era quindi l'esigenza che certamente già all'epoca diversi a pensare che un certo Francis Fukuyama non aveva capito assolutamente nulla che la storia alla grande continuava
Ho avuto la stessa impressione
Poi voi tristissima arriviamo al federalismo ma questo l'assenza dei messaggi Spinelli
Ho avuto la stessa impressione quando cinque giorni fa investe totalmente diversa il programma Erasmus mi ha portato fortuna meno rispetto alle mie
Agli obiettivi
Il teste completamente diversa rincontrato le donne dell'opposizione libica le donne che stanno organizzando appunto
La libera democratica una libera democratica dal loro punto di vista basata sulla piena pari opportunità eguaglianza ovviamente tra tradotta uomini e donne
Tra queste c'era una ragazza Jasmine perfettamente inserita come direbbero i nostri colleghi americani mai le di Chieti ed
Assolutamente inserita Dubai che ha abbandonato tutto due mesi fa
Ha lasciato il suo lavoro e ora sta girando per l'Europa e per gli Stati Uniti per preparare la costruzione
Di una Libia democratica e ho avuto esattamente esattamente la stessa impressione e questo incontro minata serata esattamente la stessa forza la stessa forza nel
Nelle nel chiedere e nell'impegnare ma ancora di più per costruire l'Europa politica federale
Perché è perché c'è lo stesso sia un filo rosso se un filo rosso che collega quei Marcuse quegli gli ha per quei ragazzi che incontravo
Negli anni novanta che lega Jasmine
è quel filo rosso vorrei ricordarlo che lega il sacrificio di Mohamed Bouazizi che si è dato fuoco in Tunisia perché la giustizia sociale e sacrificio di Jan Palach che si dato fuoco
Per una Europa libera e democratica la risposta ecco perché Spinelli
La risposta a a Mohamed quasi sì come no food Jan Palach alla risposta come FUA a Marcus oggi Hasmin deve essere dal nostro punto di vista
Del resto annosa punto di vista un'Europa libera e unita perché solo l'Europa libere unità federale potrà rispondono potrà proporre
E potrà dare una mano alla speranza di costruzione democratica di quello che avviene oggi al nel nostro sud ieri
Nel nostro nel nostro est ed ecco perché sono credo abbia fatto bene chi ha intervenuto prima a ricordare
Che quella frase dell'introduzione del della preparazione del manifesti in cui si parlava appunto
Di un'Europa come necessità
Ancora più impellente tragica è evidente che oggi l'Europa di fronte a quello che accade nella riva sud del Mediterraneo una necessità ancora più impellente
Tragica è questo il messaggio la modernità del messaggio di Spinelli perché il mondo stavolta è veramente cambiato
Perché le vecchie nazionali non esistono più e perché un'epoca veramente finita
Ecco perché tornare al futuro ecco perché tornare al federalismo europeo perché innanzitutto dobbiamo contrastare e dobbiamo costruire
Dobbiamo contrastare chi chi quelle forte crescenti populismo xenofobo di estrema destra anche europeo quelli che ritengono che l'ASM smontare Schengen sia una soluzione
Dobbiamo interrogarsi però
Perché i l'antieuropeismo la paura del diverso la voglia di innalzare dei muri quando noi eccelle provammo il crollo del muro la voglia di Natale delle frontiere tra Italia Francia tra Francia Germania quando noi
Celebriamo il la libertà di passare liberamente frontiere quali sono le ragioni di questo eccesso le ragioni vere di questo successo per noi federalisti europei sono molto chiare
Abbiamo solo il dovere di spiegarle con ancora più semplicità e con ancora più convinzione è evidente che i numeri in un mondo in quindi le leggi di fondamenti in questo mondo i fondamenti politici istituzionali nazionali si sono venuti tutti meno
I fondamenti politici nazionali sono venuti tutti meno e
Il problema
è il problema che
Le classi dirigenti in Europa che oggi difettano di quella spinta di quella visione politica in generale a destra a sinistra non faccio assolutamente un discorso di parti di cui oggi invece sarebbe quelle impellente necessità
Beh si sono molti di loro si sono formati non ha creduto di formarsi in un sistema in cui la politica nazionale statale in parte controllava l'economia
In cui le frontiere in parte funzionavano in cui le sovranità identità territoriali erano apparentemente chiare il problema che oggi invece l'economia globale
Che le frontiere vere non esistono più
Che le identità sono confuse e soprattutto che la sovranità nazionale una finzione così noi a livello nazionale fingiamo di incidere sui grandi processi rifiuta
Fingiamo di incidere perché è evidente che la politica nazionale non riesce a incidere ed è una vera e propria falsità
Non so se sia dolosa o colposa fare credere i cittadini che gli Stati e la politica nazionale siano in grado di risolvere i problemi che oggi dobbiamo affrontare
Francia Germania Italia eccetera oggi rispetto alla vastità e la grandezza la nuova natura dei problemi che dobbiamo affrontare sono
Delle proprie delle vere e proprie finzioni politiche politicamente può esistere politicamente può esistere solo l'Europa ed ecco perché seconda citazione di Spinelli
I applicata al nostro presente al nostro futuro ecco perché quella nuovissima linea di divisione di cui Altiero Spinelli parlava
Cioè quella nuovissima linea di divisione tra forte del progresso e della conservazione quelle secondo cui come diceva la divisione secondo che si di Spinelli secondo la quale
E tra coloro che concepiscono come fine essenziale della lotta quello antico cioè la conquista del potere politico nazionale
E quelli che vedranno come compito centrale la creazione di un solido state internazionale la vera linea divisione politica
Era nuovissima nelle gli anni Quaranta è ancora più nuova oggi e questo è il federalismo il criterio con cui giudicare
La bontà e la solidità di solidità
Delle proposte mo'Crati che e questo è a mio parere il grande messaggio il massaggio dispiega di oggi perché lo dicevo prima è perfettamente inutile oggi essere pro o contro la globalizzazione è come essere pro o contro la scoperta dell'America
è come essere
Pro o contro il crollo del muro di Berlino ci sono degli eventi storici che accadono l'America è stata scoperta il crollo del Muro del Berlino è crollato la cooperazione è una realtà
Ma cosa qual è il terzo insegnamento Spinelli hanno che ci deve aiutare nella nostra impegno di cittadini e non si impegno politico
è che la globalizzazione ha fatto crollare un altro muro e lo si diceva prima il muro tra la politica nazionale e la politica internazionale c'è oggi noi siamo di fronte e mi avvio alle conclusioni vedo
Per il direttore comincia a preoccuparsi noi siamo di fronte a con una nuova politica interna mondiale
Ecco perché ritengo che
Uno dei fondatori del gruppo Spinelli come Orrico Becker
Sia in gran parte si pose in gran parte ricollegare alcune intuizioni di
Altiero Spinelli perché perché è evidente che oggi evidente che oggi la politica europea e la politica globale costituisce il centro delle grandi questioni di politica interna non c'è questione di politica interna
Non c'è questione poiché interna che non abbia una origine o che non trovi una soluzione
A livello quantomeno europeo dico quantomeno europeo perché a noi serve
E concludo veramente un'Europa federale
Per cominciare a incidere anche su quel grandi fenomeni globali
Che richiedono una cosa semplice il federalismo europeo per costruire poi un federalismo globale i e soprattutto per riaffermare il primato della politica sui grandi fenomeni a partire dall'economia vi ringrazio
Grazie a lei
Possiamo chiedere una parola sullo spinello di gruppo perché che in Europa si sia costituito uno Spinelli gruppo a me sembra una cosa importantissima perché esce dall'ambito nazionale diventa un fatto europeo ci può dire una parola su che cosa Agostinelli dunque pubblico
Da voi
Forse forse poi ce lo può dire il segretario dell'ospedale leggono che Virgilio d'asta di
E approfitto di questo momento per
Dare il un saluto di il benvenuto e dire grazie amento al Presidente Flick che ci ha raggiunto nel frattempo farà
Cara aggiornare l'ordine dei successivi interventi quindi adesso chiamo l'onorevole David Sassoli
Dopo
L'onorevole Musacchio e poi il Presidente Flick per concludere questo primo giro di interventi ma vorrei anche chiedere a Virgilio di
Lasciarmi meno solo a questo tavolo insieme a Francesco
Prodigo di suggerimenti ogni tanto mi confonde e di venirsi a sedere qui di fianco per riequilibrare con la sua saggezza
I suggerimenti dei francesi
Vi ringrazio
Sembra che ci siano tanti spunti di riflessione la professoressa gaio ottime all'ANCI atti alcuni fondamentali
C'è una considerazione che credo sia alla base dello stato attuale
Che viene
A condire
Quelli l'importante rapporto che Mario Monti ha consegnato l'orlo scorso anno la Commissione europea sul mercato interno un rapporto che in Italia si è discusso poco ma che impietosamente metteva al centro le grandi questioni che un'Europa
Che vuole
Continuare a crescere nello spirito europeo deve
Non può non riflettere
E la considerazione che l'Europa manca di consenso
Ed è vero e oggi ce ne accorgiamo al di là degli aspetti istituzionali
C'è un problema di consenso al
L'Europa che
Mette in scena il nuovo nazionalismo europeo
è vero quello che diceva l'onorevole
E
Sandro Gozi
Vediamo tante politiche anacronistiche rispetto al
La globalizzazione ha
Ma le scene che abbiamo vissuto
In questi due anni però mi permetto di dire che
Senta per noi
è vero che
Uno spirito nazionale nazionalistico è anacronistico la realtà politica dell'Europa vede con grande forza un primato
Del nuovo nazionalismo
Vediamo tutti quanto siano anacronistiche le frontiere però vediamo che l'Europa sta ridiscutendo di frontiera
Che l'Europa che si sente minacciata addirittura vuole rimettere in discussione pezzi del suo cammino istituzionale e politico
Quello che sta avvenendo in queste i messi io credo
Debba far riflettere abbiamo bisogno
Sì di nuove idee nella costruzione istituzionale ma noi abbiamo bisogno soprattutto di politica
Di politica
Abbiamo bisogno di capire e
Quanta
Capacità l'Europa di condividere cose e mezzi
Uomini è così quanta capacità a l'Europa oggi di fare questo
Perché la sensazione dal Parlamento europeo ma non solo e
Che in questo momento manchino completamente punti di riferimento
Che possano
Dare forza
All'idea di Europa un nuovo spirito europeo
Anzi
Tutto sembra in declino
Bastano poche minacce a mettere paura a tutti
Bastano poche
Il
Sensazioni la sensazione
Della minaccia non la minaccia a impensierire a provocare passi indietro
Che potrebbero rivelarsi decisivi per rompere
Quello che è stato costruito
Diceva la professoressa che gli ottici addirittura chi dice che di fronte al mondo della globalizzazione potremo fare a meno dell'Europa
Naturalmente noi pensiamo il contrario
Ma in Germania c'è chi ci crede davvero che addirittura la Germania possa essere un po'pezzo
Del
Del modo per
Rispondere alle sfide globali e che
Il piano nazionale possa sostenere le sfide globali Cecchi lo credo
Per non parlare
Dei Paesi fondamentali per la tenuta dell'architettura europea dove il virus del populismo ormai è una realtà
Ferro uscirne
Paesi parlati dal populismo pensate al Benelux e all'importanza di quelle regioni nella costruzione europea
Credo che riflettere
Sulle grandi lezioni del passato debba oggi impegnarci
In uno sforzo politico
Per fare in modo che l'Europa sia meno spirito nazionale più spirito europeo
Ma non è scontato nulla
Non è scontato nulla
Le tentazioni sono dietro l'angolo
E sono fortissime
Non c'è d'essere ottimisti anzi in questo momento ci deve essere da parte di tutti coloro che pensano che a queste accuse che questa costruzione sia materia viva
La necessità di
Dare una spinta politica ulteriori
Credo
Che dovremmo abituarci a riflettere su come usare gli strumenti
Ad esempio il Trattato di Lisbona ci dà delle possibilità ce li darà il prossimo anno ad esempio
Credo che la domanda fondamentale l'abbia posta Mario Monti e che un'Europa che continua a perdere consenso sia un'Europa che ha difficoltà
A individuare
Non solo i passi del suo cammino ma ad essere dentro la contemporaneità così dura del mondo della globalizzazione grazie
Senz'altro l'onorevole Sasso a me non ci ha dato l'indicazione di ottimismo ma
Si avrà dato
Con iniezione di volontà di fare perché
Le
La
Le diffidenze e le reticenze alle riluttanza si vincola più col fare che
Con altre
Atteggiamento
Adesso
Do la parola ha già preso posto all'onorevole Musacchio
Dopodiché toccherà al Presidente
Nicola Rossi su come si viene a Bruxelles aziende pur dentro ex
Ma non penso che il modo migliore pensare con Spinelli e
Provare a fare una politica europea
E quindi entro nel merito diciamo di una discussione su questa politica europea
Naturalmente vedo anch'io questa dialettica in impropria tranne nuovo nazionalismo europeismo ma approverei apprenderà da un altro versante se me lo consentite io penso che non siamo di fronte all'esistenza comunque di una politica europea
Penso che il tema reale della debolezza delle politiche nazionali e non rendersi conto che ormai siamo dentro questo ambito decisioni sovranazionale
Io non ho fatto parte e continuo a considerare questo terreno assolutamente nei contatti
E allora penso che proprio per sconfiggere quella dinamica che potrebbe sembrare prevalente tranne a un'azione all'ISMU e rilancio dell'europeismo il tema reale sia quello di entrare nel merito delle scelte che si fanno maturando in Europa
E provare a a viverle quotidianamente
Io penso che un Paese come l'Italia che pure un Paese europeista è un paese che non vive quotidianamente la dimensione delle scelte europee che pure premono subita
Quindi abbiamo parlato con
Con Sandro con grossi altre volte ma fare la dimensione parlamentare molto all'oscuro qua
E diciamo tra Tremonti e Draghi in qualche modo
Come se uno fosse il problema è l'altro soluzione e non ci fosse in mezzo invece una realtà di politica da consumi
Prendiamo l'attualità governasse economia possiamo dire che non c'è B fatica
C'è una corazza in atto a a Bruxelles
Mette insieme i poteri forti esistenti in Europa che vanno dalla Commissione del Consiglio il Fondo monetario banche europea
Non si può dire che non abbia inciso sulle scelte economiche economica dei vari Paesi
è una scelta che è stata operata è una scelta con cui bisogna confrontarsi nel metodo e nel merito ma non si può ignorare che esiste
E dire che però quelle solo tecnica e poi ci vuole la politica e che quello solo rigore finanziario e poi ci vuole la crescita
A parte il fatto che la parola crescita nel mio vocabolario e messa in discussione diciamo anche da una qualche
Mia militanza ambientalista io penso che siamo di fronte a una politica economica e che il tema che abbiamo parlo me la mia parte
Quella di una sinistra europeista è quello di mettere in campo un'alternativa di forma e di contenuto a questa città
Prendiamo l'avvenimento per eccellenza di questa fase che sono rivoluzioni mediterranea beh insomma
Chiedo sassolini il venti quattro il Consiglio vara un documento che se il testo è quello che io ho disposizione è francamente imbarazzante
Perché il modo con cui ci si rivolge a queste rivoluzioni e quello di confermare le stesse politiche che l'Europa ha fatto
In appoggio I vecchi dittatore
E cioè il controllo delle frontiere il libero mercato e addirittura neanche il partenariato euromediterraneo ma il partenariato
Io penso che questa politica vada compassata
Me tra l'altro dico che insieme al Movimento federalista europeo la CGIL l'ARCI il venticinque nella sala per la CGIL presenteremo un documento che abbiamo sottoscritto che dice di un'altra fonte
Ma appunto la dimensione europea della politica oggi abbiamo due risultati importanti le amministrative spagnole e quelle di Brema in Germania più piccole ma stanno dentro un trend oramai consolidato
Confermano che in qualche modo tutte le forze di governo e subiscono dei colpi
Vale per la Spagna di Zapatero Valla Brema per la signora Merkel
Temporanei governi ridire che colpa dell'Europa io penso che questo sia sbagliato e che la colpa sia di governo
Ma penso che non si possa non di non si possa dire che l'Europa non cento
E penso che non si possa cercare di ragionare su un'alternativa di governo se non tieni al centro la dimensione europea
E allora siccome penso e chiedo scusa sempre entro anche la politica ma approfitto anche della presenza di interlocutori importanti che anche in Italia ci avviciniamo al tramonto di una certa politica
Io penso che noi abbiamo bisogno adesso e non domani di costruire un'alternativa alla politica esistente che faccio centro sull'euro
Lo dico la forza progressista ad altre forze progressiste in qualche modo con Prodi siamo riusciti a farlo fino a un certo punto rimanendo però poi schiacciati diciamo così dall'esaurimento di una certa politica adesso prendiamo la parte
C'è da decidere tra l'altro se e come si fa la manovra che l'Europa ci chiede se la fa questa fase politica la prossima fase politica come ci prepariamo a questo scenario
Io penso che sia decisivo e che non si possa fare solo sul livello nazionale io penso che noi con quelli della Germania per esempio ci dobbiamo parlare
Perché tra l'altro abbiamo detto un'Europa tedesca ebbene questa Europa tedesca non tiene a riparo neanche il Governo tedesco visto che la Merkel nonostante che la Germania faccia più cinque di crescita e lo lo scorso anno a differenza di Novi diciamo così paga dei prezzi
Ed è giusto che sia così
Io penso che questo lavoro vada impostato adesso per arrivare preparati a un'alternativa possibile e
Finisco in secondo luogo bisogna costruire una politica sociale di movimento diciamola così europee
Non so se essa soli alle alludeva questo nuovo strumento ne abbiamo parlato con Sandro che ci ha reso disponibile dal Trattato quello delle petizioni dell'iniziativa dei cittadini europei so che ci siamo lavorando insieme
Noi siamo a buon punto dall'Italia per definire delle proposte che naturalmente devono trovare un ascolto europeo
Che fanno su punti importanti l'elenco semplicemente
Sono molto vicino anche le cose di cui parlava Gianni Pittella prima ma un reddito minimo di cittadinanza che sta dentro anche
La documentazione di molti e su cui il Parlamento europeo ha votato un testo a larga maggioranza la questione della cittadinanza europea che è un tema ineludibile anche di confronti dell'opzione euromediterranea
E il terzo io prendo atto anche per riprendere un tema
Per cui siamo chiamati al voto e vi invito a fare a votare con i referendum italiano quello dell'acqua come bene comune anche perché scade la direttiva di gestione dell'acqua il Movimento italiano si propone questa
Direzione poi c'è il tema degli eurobond e quello è un grande tema di politica che si può e si deve mettere in campo anche al di là dell'iniziativa dei cittadini vi ringrazio
Grazie onorevole Musacchio sembra onorevole semper onorevole quindi non ci mettono ex davanti
E adesso chiamo a chiudere questa sessione sul tema Altiero Spinelli e la qualità del federalismo europeo il Presidente emerito della Corte costituzionale il professor Flick prego
Grazie una domanda di metodo quanto tempo ciò quattro minuti
Per un po'difficile
Proverò desse arriva a dieci dalla interni era stata
Data una dimensione diversa
Grazie i dieci minuti posso
Esprimere una sintesi dell'estrema attualità del pensiero di Spinelli
Comunque riferimento un tema che mi sta particolarmente a cuore quello sul quale io ho lavorato la mia esperienza
Culturale e istituzionale il tema delle europea dei diritti fondamentali
Cioè mi pare di capire che
Guardando laicamente la situazione che io non ho potuto seguire tutti i lavori non potrò seguire di ulteriormente a lungo perché sono stato contattato tardi per questo incontro
La crisi è forte del forte non solo sul piano dell'economia della carenza della politica ma è forte anche sul piano dei diritti
L'Europa sta perdendo di frodi Anna
Il DNA dell'Europa che finora il tasto parecchio sottovalutato e proprio il DNA dei diritti fondamentali
E
Le vicende legate al terremoto geopolitico dell'altra parte del Mediterraneo delle migrazioni rimettendo in discussione Schengen la frontiera comune
Scatenando le rivendicazioni nazionalistiche dall'una e dall'altra parte
Pongono in crisi quello che il nucleo uno dei primi nuclei dell'identità europea il tema dei diritti fondamentali
A me sembra allora a questo punto che per fronteggiare questa situazione si è importantissimo
Rileggersi Spinelli riguardare un momento alle caratteristiche
Dell'uomo Spinelli
Del suo metodo e del contenuto del suo progetto
L'uomo Spinelli lo conoscete tutti mail molto meglio di me
è un profeta che ha saputo guardare lontano che ha lavorato soprattutto isolato mi ha colpito nella formazione
Nel suo discorso politico proprio la solitudine la solitudine di Ventotene la solitudine fisica la solitudine politica con lui
Distacco dal Partito Comunista nel mille novecentotrentotto
è un uomo solo che però nella sua solitudine se concepire un progetto grandioso e qui scatta il secondo discorso della
Dell'uomo su Pinelli
E la sua cocciutaggine come l'ha definita allori e la sua coerenza Fazio che Spinelli e l'avvocato di una sola causa la causa dell'Europa
Allora accanto alle caratteristiche la personalità dell'uomo scatta la riflessione sul metodo
Metodo di coerenza
Metodo di utopia e di pragmatismo sento che lei definisce un prevede uno utopista pragmatico non ve l'ossimoro molto significativo un metodo che si adattava a tutte le variazioni
Un metodo che tra l'altro rifiutava
Le tecniche con cui abbiamo cercato di elaborare il progetto di
Trattato costituzionale europeo le tecniche diplomatiche il metodo intergovernativo
E andava dritto allo scopo attraverso riferimento all'Assemblea Costituente nella logica federale che è fondamentale per l'approccio al tema dei diritti
Infine il terzo profilo importante
Del discorso gli spinelli che mi sembra attualissima colori i contenuti delle sue idee
Tradotto nel campo dei diritti fondamentali la crisi
Della sovranità nazionale
La nuova prospettiva delle relazioni internazionali e sovranazionali e l'estremo bisogno che tutto ciò si traduca in una dimensione politica e non solo economica euro questo è il terreno essenziale
Su cui fondare il discorso dei diritti in Europa
Crisi degli Stati nazionali
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del mille novecentoquarantotto
E poi la sua applicazione che ne viene fatta nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo o nelle Carte costituzionali come quella tedesca con quella italiana parte proprio da questo
La constatazione che gli Stati nazionali al quale spettava al completo di proclamare e di difendere i diritti fondamentali ne hanno fatto esattamente il contrario
A chiusura della seconda guerra mondiale
Con la scoperta dei campi di sterminio delle armi di distruzione di massa
Del coinvolgimento delle popolazioni civili indiscriminato e la testimonianza del fatto che non si può più guardare agli Stati nazionali per affrontare il tema della tutela dei diritti fondamentali
E se il discorso che nasce si sviluppa proprio dall'affermazione dalla prima affermazione di Spinelli la crisi irrimediabile della sovranità nazionale
La conseguenza sta nel secondo a seconda delle idee di Spinelli che mi affascina fare nuova concezione delle relazioni sovranazionali e internazionali
Badate per noi costituzionale ovvio io sono un costituzionalista di complemento come Presidente della Corte ma per noi che ci occupiamo di diritto costituzionale
Il significato più importante
Del la conclusione della seconda guerra mondiale e la
Internazionalizzazione del diritto costituzionale o la costituzionalizzazione del diritto internazionale cosa vuol dire questo
Vuol dire che accanto agli Stati
E alla metodologia del contratto o dei rapporti di forza che fino allora era tipica del discorso delle relazioni internazionali si afferma la presenza della persona
Che diventa soggetto delle relazioni internazionali né più né meno come gli Stati e si afferma la
Il discorso della tutela giurisdizionale dei diritti della persona
Fino ad approdare alla Corte penale internazionale competente a giudicare dei delitti contro l'umanità
E questo discorso importantissimo perché la presenza della persona nelle relazioni internazionali questa novità dirompente
Che non è che una delle sfaccettature del discorso gli spinelli nuova concezione delle relazioni internazionali e sovranazionali si afferma attraverso il principio della dignità
Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo Costituzione tedesca che si apre in nome della dignità e che erano appena stati aperti i cancelli di Auschwitz Costituzione italiana che afferma anch'essa in altri termini ma con altrettanto vigore il principio della richiesta come principio fondante
Della tutela dei diritti e si apre quindi tutto il discorso sulla tutela sovranazionale dei diritti in cui l'Europa ha fatto passi da gigante
Il terzo aspetto l'avete detto prima e non mi ci soffermo ma che è importantissimo
Il tema della politica e non solo del diritto o dell'economia come componente della vita europea mi è piaciuto molto il richiamo
Che è stato fatto al tema della cittadinanza per una ragione che dirò fra un minuto e mezzo se ce l'ho ancora che mi sembra molto importante
Ecco io credo che queste tre indicazioni di Spinelli crisi della sovranità
Novità dirompente nei rapporti sovranazionali e internazionali e logica politica prima di ogni altra logica sono fondamentali per capire il discorso dei diritti
In Europa
In Europa
La Regione che ha avuto più il privilegio di occuparsi seriamente di diritti
Nel mille novecentoquarantanove la Convenzione europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo rappresenta il primo fondamentale aspetto di un interesse concreto dell'Europa al tema dei diritti
Talmente concreto che si crea un giudice poi arriverà dopo col protocollo undici col protocollo quattordici la possibilità per chiunque di rivolgersi direttamente al giudice di Strasburgo per la tutela dei propri diritti
Ma vedete la caratteristica è l'importanza e la peculiarità della
Dimensione europea dei diritti non stanno al tanto nel fatto che sono al centro
Della
Filosofi europea stanno
Perché
La concessione dei diritti fondamentali non può essere euro Centrica anche altre Regioni li hanno
TAR nella importanza della loro tutela
Dal quarantanove l'Europa comincia a garantire l'universalità di questi diritti e l'effettività della loro tutela attraverso un giudice che
Risarcisce chi veda questi diritti violati e l'altro grande percorso che l'Europa compie e che è sempre stato sottovalutato e a me sembra importantissimo non ho tempo lo sviluppo e darlo
Come sarebbe interessante e
Il percorso dell'Unione europea in materia di diritti
Si parte da una
Da un intervento limitato della Corte di giustizia a tutela dei quelle libertà o di quei diritti che sono funzionali al mercato e si arriva alla Carta di Nizza la quale apre
La propria prospettazione dei diritti in nome della dignità al primo capo della Carta di Nizza parla di dignità
Cioè se
Strasburgo la Convenzione europea significava dare i diritti nel contesto europeo sottolineando il carattere di universalità e di effettività
Il panorama che ci viene offerto adesso dal Trattato di Lisbona e dal suo richiamo all'efficacia della Carta di Nizza
E un panorama che vede la solidarietà alla dignità i diritti sociali e l'indivisibilità dei diritti al centro per questo sono spaventato
Perché vedo che si mette in discussione non soltanto l'euro ma si mettono in discussione alle frontiere cioè si rimettono in discussione i diritti
Che sono la ragione d'essere dell'Europa per questo credo che dobbiamo tornare a Spinelli è qui e chiudo con l'ultimo punto di riferimento
No io oggi celebriamo ricordiamo la scomparsa di Spinelli venticinque anni fa
In questo periodo Nicola pochi giorni celebrando la Costituzione ricollegandoci dal due giugno già sette marzo scorso celebriamo entro cinquant'anni di Unità d'Italia
Quei centocinquanta anni sono interessanti perché
Io ci vedo ad esempio la centralità della Costituzione
In un passaggio dal primo al secondo Risorgimento
Mi spiego poi perché lo faccio perché vi dico questo centocinquanta anni fa l'Italia diventa nazione aggregando sì diventa stato dannazione che era aggregandosi intorno a una serie di valori
Erano i valori del territorio della cultura della storia
Dell'identità della lingua valorizzato un po'elitari forse anche se il primo Risorgimento realtà un qualche cosa che ha visto la partecipazione popolare
Anche se non la partecipazione operaia perché non vi era allora una classe operaia che potesse intervenire
Circa sessantacinque anni fa abbiamo avuto il Secondo Risorgimento l'Italia si di nuovo spaccata non in tanti state rally ma in due pezzi la Repubblica sociale al nord il Regno d'Italia ha assunto
E ha recuperato L'Unità attraverso la Resistenza
Attraverso il passaggio dalla Repubblica la monarchia dal monarchia alla Repubblica
Attraverso un'Assemblea costituente e l'elaborazione di una Costituzione che hanno a un sostituito ma aggiunto ai valori del primo Risorgimento
Dei valori che sono quelli contenuti nelle premesse della nostra Costituzione
Eguaglianza la solidarietà al pluralismo il personalismo il pacifismo la democrazia la laicità
Valori che i tecnici come me ritengono si possono riassumere in due valori fondamentali il valore della dignità della pari dignità come valore di contenuto
Il valore della laicità cioè del dialogo del rispetto reciproco come valore di metodo
Io vedo una forte saldatura tra questi valori e quelli che trovo nella Carta di Nizza del Trattato di Lisbona cioè nella dimensione europea
Ecco perché avendo completato un secondo Risorgimento dopo il primo a me sembra che adesso per sopravvivere l'unica strada è quella di passare a un terzo Risorgimento
Dal risalente al patriottismo risorgimentale del mille ottocentosessantuno
Al patriottismo costituzionale più attuale
Dell'entrata in vigore di una Costituzione che avvia aggregato
Che ha riunificato almeno in teoria l'Italia
Alla prospettiva di un passaggio alla dimensione europea dalla cittadinanza italiana alla cittadinanza europea non solo come dimensione tecnica che il significato nel continuare a combattere per l'Europa non so se sarà possibile
Ma mi pare estremamente importante guardare con fiducia a una prospettiva di questo genere mi sembra questa la profezia di Spinelli e vorrei ricordargli un'ultima coincidenza
Oggi
Ricordiamo la scomparsa di Spinelli venticinque anni fa ma consentitemi di rilevarlo ricordiamo anche la scomparsa di Giovanni Falcone diciannove anni fa un altro profeta un altro
Altro flusso
Un altro isolato
Che ha visto anche lui
In modo prese miste e lontano la nuova dimensione sovranazionale internazionale Spinelli la vedeva nel campo
E nel problema ad esempio della pace
Delegare delegare dare sovranità verso l'alto
A un organismo che possa gestire i problemi della pace della libertà e tra l'altro diceva anche tutto questo dovrebbe favorire
Un decentramento verso il basso che il tema del federalismo fiscale di cui tanto discutiamo anche Falcone ha fatto lo stesso discorso
Ha guardato lontano e ha guardato la necessità di vedere la dimensione sovranazionale anche nel profilo della lotta alla criminalità organizzata sempre più sovranazionale sempre più internazionale
Strutture come Eurojust come Europol come la collaborazione accresciuta
Abbastanza non sufficientemente fra
Partanna europea dei nella lotta alla criminalità organizzata nascono proprio da queste due intuizione da quella di Spinelli e da quella di Falcone
Ecco io sono pessimista quando mi guardo intorno ma finché vedo
Che c'è gente ci sono persone come Spinelli e come Falcone che hanno il coraggio delle loro idee e la coerenza per portarle avanti credo che questo Paese può sperare di farcela grazie
Grazie
Al Presidente flat
Deve grazie al professor Flick per quella che è stata una vera e propria sentita
Lezione spiragli anabbagliante europea ma anche italiana
Adesso vi ripropongo il seguente ritta schema
Una pausa di cinque minuti c'è
Il caffè a nostra disposizione per prepararci alla fase successiva
Dopodiché ci sarà una fase autogestita da Francesco voi
Da Piero Graja sulla presentazione degli atti del Comitato Spinelli e poi riprendiamo con il dibattito
Grazie
Però
Allora l'importanza di questo incontro era anche il fatto di
Mostrare visivamente come la cultura del federalismo e di tutti coloro che si ispira Altiero Spinelli
Esprima tante associazioni centri culturali università che partecipano e questo
è forse l'aspetto più promettente di queste iniziative
E dobbiamo unire sempre più strettamente o mettere in connessione queste realtà per poterci confrontare con i temi
Dell'attuale attività politica dell'Europa non mi soffermo tanto perché prima do la parola a Piero Gravina
Per la presentazione degli atti del Comitato nazionale e poi magari aggiungerò qualcosa
Prego Piero Gramaglia che come sapete biografo di Spinelli non c'ha portato una copia del suo volume ma le trovate al copia dei volumi pubblicati nel contesto del Comitato nazionale
Bene buona sera a tutti sì non è che non
Non ho portato copia del volume
Perché fosse i contratti iniziativa ma semplicemente perché
Mi mancano
E si sa benissimo come sono parsimoniosi gli editori dunque
Stamattina scusate oggi pomeriggio all'inizio c'è stata una serie di interventi che si aprivano regolarmente col fatto di non ho conosciuto direttamente Spinelli ecco neanche io ho conosciuto direttamente Spinelli però ha avuto
Strette relazioni di di di conoscenza per dodici anni con tutta la famiglia scrivendo appunto la biografia ricordo quello che mi disse la zia Eva cioè la sorella di Urso lei ci manca
Va Hiroshima Anna Monteforte
Che quando lei vissi vivere comunque io non ho mai come me e mi mi fece la domanda retorica decimale conosciuto Altiero dico no non l'ho conosciuto bene allora ha fatto bene
Perché se l'avesse conosciuto
Sicuramente e non avrebbe potuto scrivere abbia grafia dico altro capisco fra noi Suman perché esce c'era un problema di di di
Come dire si sarebbe escrementi o dice no no perché l'avrebbe voluta scrivere Luigi
Avrebbero avuto nessun tipo di diritti non valeva biografia effettivamente
Nella sua attività dei di pubblicistica diciamo e di di redazione distinti prima delle memorie poi dei diari si sente che Spinelli ha voluto lasciare
E un segno ora quale noi oggi presentiamo questo volume di
Disagi di contributi che sono stati prodotti durante la vita del comitato per la celebrazione del centenario della nascita del telo Spinelli
E posso dire che sono in netto disaccordo con quello che è stato detto prima sulla crisi dell'Europa
è vero c'è una crisi di percezione
è vero che
C'abbiamo dei giornalisti
Che quando viene fuori la questione della sentenza sulla presenza o meno del crocifisso nelle aule scolastiche confondono Corte di giustizia dell'Unione europea con Corte europea dei diritti dell'uomo
è vero che c'è una pressappochismo incredibile da parte di tutto il mondo dell'informazione su ciò che è ora però ciò che è un ROPPA
E parlo con cognizione di causa se non altro perché sono le il felice autore di un librettino non della biografia di Spinelli soltanto Badio librettino farsi un'idea
Sull'Unione europea del Molino che ha venduto diciotto mila copie quindi posso dire che comunque un minimo di domanda sociale di Europa c'è
C'è qualcuno che si vuole interessare si vuole informare sull'Europa non è assolutamente vero che bisogna perseguire
Il registro del totale della totale diciamo indifferenza e pessimismo nei confronti del futuro dell'Europa
Ci sono studenti che studiano Europa che sono interessati ISSI mi ci sono cittadini giovani cittadino europea che si muovono con Erasmus che si sentono europei
Quindi forse se è un cinquantenne può pensare all'Europa sta fallendo e triste ed è no non così pensano gran parte dei ventenni soprattutto studenti universitari che vedo muoversi ragionare parlare europeo non parlare nazionale
E se c'è un qualcosa che combatte l'Europa all'interno dei sistemi nazionali è proprio la classe politica nazionale
Che non vuole parlare di Europa non vale se interessasse assolutamente di queste europee la tiene al margine
Perché ho qualcosa appunto che non controlla la dinamica incontrollabile per lei una dinamica superiore sovranazionale molti esempi in molti campi
Che teme la classe politica nazionale teme l'Europa piantiamo la con questa frutti in Sion è che c'abbiamo la classe politica nazionale europeista
Se veramente ora pay sta non può guardare con estremo favore l'Europa e gli atti questi atti sono un po'la prova di questa
Di questo atteggiamento ambiguo non perché siamo ambigui gli atti ma perché c'è un
Sentimento ambiguo rispetto al processo di integrazione europea mi confida parte da classe politica nazionale qua dentro ci sono molti contributi di persone appartenente alla classe politica nazionale a partire da Pietro Folena in giù
Che privilegiano per certi versi registro classico del loro Prisma o
Diciamo così dovuto alcuni vanno più profondamente lo stesso Folena altri si muovono in maniera seriamente convinta
A pace tutta una parte dircelo sta zitto che ti sento come sito fosse una sorta di stereo nell'Unione che sento chiacchierare
è stata assegnata Spinelli parlare così
Perché
E c'è una parte poi di mondo politico nazionale che assolutamente invece non si non si adatta all'esistenza dello Europa pensione tanti gli interventi di apertura dei convegni che abbiamo fatto insieme a Francesco insieme a tanti altri in cui c'era sempre l'intervento di apertura dei
Personale politico locale
Che faceva il solito pistolotto su quanto è bella l'Europa come dello stare insieme P.A.I. dopodiché si alzava perché era preso da tutt'altro si allontanava lasciandoci così a parlare di cose di cosa europee
Io quindi non condivido assolutamente il pessimismo che ha portato l'onorevole Sassoli
E penso invece che ci sia sia da raccogliere l'invito che hanno fatto due e persone che hanno parlato qui gli altri due parlamentari che sono intervenuti
Quando parlano di necessità di recupero di uno spirito nazismo nello spirito e e politico europeista soprattutto da parte dell'opposizione al momento della maggioranza non parla europeista
E è bene che l'opposizione parli europeista fino in fondo completamente
In questi atti
Sono raccolti tutti questi tutti i convegni che abbiamo fatto che io che non non ho partecipato tutti per fortuna anche perché sarebbe stato un impegno tremendo Francesco cui l'ha fatto invece vede ebbe da questo punto di vista
Da ringraziare sentitamente per aver portato avanti tutta questa questo sì
Questa costruzione complessa e coinvolgente
Non li ha fatti tutti semplicemente perché stavo finendo la biografia di Spinelli e non potevo perdere diciamo ritagliare tempo al lavoro di redazione finale di sistemazione finale del testo
Però devo dire che quelli che ho i quali ho partecipato mi danno un senso mi hanno dato l'impressione di avere contribuito almeno in parte non tantissimo perché mi evitabile in un ambiente
Per certi versi così chiuso e così
Ottuso a questioni di riflessione sulle sul sull'Europa come quello italiano
Non abbiamo fatto circolare il nome di spinelli in maniera decisa in maniera pervasiva
Forse ci sono state delle ingenuità ci sono state delle occasioni perse ci sono state delle occasioni cui potevamo essere più presenti e più ficcanti se vogliamo
Però per lo meno
Abbiamo provato a portare fuori dal limbo della celebrazione acritica la figura di Spinelli che sia stata una celebrazione critica di questo ne sono sicuro
Perché ho sentito visto interventi ora poi ho avuto il piacere di rileggermi in gran parte e non sono mai stati
Semplicemente così delle dei pistola ottimi di ricordo affettuoso del caro estinto sono state delle analisi che sono andata anche al fondo di determinate contraddizioni dell'azione politica di Spinelli e di determinati punti
In quell'azione politica di Spinelli non è stata così felice come
Poteva essere stata in altri casi
Quindi è stato un lavoro di di di in gran parte di di rielaborazione critica del quale sono contento di aver fatto parte
Resta il problema se è questo se questo Comitato Spinelli ieri si è riuscito
A promuovere la figura di Spinelli per il bel presso grande pubbliche questo purtroppo va detto che non c'è riuscito
Non c'è riuscito perché
Siamo sempre lì c'è quindi una parte di di di cultura politica che salute Spinelli vede Spinelli uno dei peggiori personaggi italiani del ventesimo secolo
E c'è un'altra parte che lo subisce come un un'icona comunque da celebrare ma senza rifletterci tanto sopra
Da persona comunque alla quale bisogna dare il merito di aver avviato un discorso particolarmente innovativo e rivoluzionario rivoluzionario per tutta la sua generazione per quelle seguenti
Dopodiché però ci si ci si ferma e non si e non si affronta niente di più
E in questo il Comitato se vogliamo dargli una colpa ce l'ha e quella di non essere riuscito andare più l'affondo di aver focalizzato più iniziative di essere stato più pervasivo mani nei tre anni di esistenza penso abbia fatto tutto quello che poteva fare
Soprattutto nelle forze limitate di un gruppo di persone
Che sono Francesco voi Rettore Guarini e quanti altri si sono
Infilati in questa Francesco è bravissimo nell'elencare tutte le persone che sono
Che sono state coinvolte nella cose ricordo che quando nel due mila sei mi telefono ma nel febbraio del due mila sei mi telefono per dirmi o intenzione di proporre questa cosa cosa ne pensi dice va bene per la mia disponibilità ma ricordati
Che perseguire tutto l'arcipelago di persone che hanno collaborato con Spinelli sono stati i suoi amici suoi consiglieri suoi vicini collaboratori a partire da vigile D'Astoli in poi
E devi fare una impresa titanica devi prenderli tutti perché se non li prende troppi inevitabilmente detto Comitato non riuscirà a essere rappresentativo
C'è riuscito non c'è riuscito lascio a lui valutare se ci sia riuscito io dico per averlo visto direttamente all'opera che ce l'ha messa tutta questi atti sono la prova di questo impegno che è durato tre anni
E se fossi Francesco potrei dire che sono soddisfatto di quello che ho fatto se fossi come sono Piero deraglia dico che sono contenta di aver fatto parte di questa avventura grazie
Grazie vero un bel coraggio a usare come esporta
Cecco Angiolieri che recentemente è stato utilizzato come spot per il lancio di un programma di non eccezionale successo
Avuto più successo senz'altro ma non lo sapeva che questo fosse lo sport e Comitato Spinelli Francesco
Volevo sottolineare alcuni aspetti di questo Comitato di quello si riflette qui negli atti uno credo che grazie anche al Rettore della Sapienza abbiamo coinvolto di più il mondo e l'università certo Pavia Milano erano già Torino
Erano già ampiamente coinvolte altre sono sull'Europa noi un po'meno forse anche per tradizione credo che da questo punto di vista non solo presso la Sapienza ma in molte parti del territorio italiano abbiamo cercato di sviluppare l'attenzione verso le tematiche culturali e politiche sollevate Altiero Spinelli
La presenza di Gennaro Sasso fra coloro che intervengono in questo testo c'è stato per noi un grande onore
Penso che sia un contributo prezioso come altri che vedrete per esempio dedicate rapporti fra Spinelli Umberto Ricci lo zio l'economista
Che ha valorizzato sia la città di Chieti ma anche l'interrelazioni culturali fra illiberale Umberto Ricci e il militante comunista marxista che poi
Ha capito che la lotta di classe non era la soluzione problemi dell'Europa con tutte le
Connessioni che ci sono
Che appunto
Il territorio abbiamo abbiamo cercato di suscitare la memoria del territorio a Viterbo i dibattiti all'interno del carcere di Viterbo fra i carcerati
E sono stati molto importanti e lettere trovate a suo tempo al Gramsci di Spinelli che l'unico che faceva gli ordini del giorno per dire bisogna insegnare compagni russi la libertà mostrano che insomma c'era tutta una storia
Dietro così come siamo stati a Barletta e devo dire che il Presidente Vendola in quella circostanza intervenne
E fece con molto interessante il discorso abbiamo promosso anche il premio da cittadinanza europea Marostica che si è ripetuto quest'anno a Belgioioso non di nostra iniziativa è stato fatto un altro premio si transeuropee
Un altro aspetto che non rivendichiamo è aver messo e in in risalto gli aspetti letterari la scrittura di Altiero Spinelli qui c'è la professoressa Cirillo negli atti trovate anche il professor Ferroni
Abbiamo organizzato anche delle culture delle letture con attori di testi di Altiero Spinelli che potete trovare anche sul sito del del del Comitato
Le registrazioni e devo dire che si tratta di cose molto suggestive la scena del ragno in carcere che fa riflettere è l'uomo sulla cosa microscopica allo stesso tempo riguarda un po'l'universalità credo che sia una pagina
Che va ricordata
Bene non mi dilungo troppo però vorrei dire questo che appunto il uno dei ruoli del Comitato ma di queste riunioni è proprio di
Condensare di avvicinare le intelligenze e le capacità di analisi e di riflessione l'Istituto Affari internazionali
Ha una sua specificità i centri Spinelli di Roma Tre qualcosa facciamo anche noi alla Sapienza la e l'Associazione università istituti europei ecco tutti assieme e credo che debbano
In questa fase impegnarsi perseguire l'esempio di Attilio Spinelli che per noi interesse ovviamente soltanto
Un santo un santone di cui dobbiamo ricordare a memoria è anche un modello è un modello di
Una persona che per coerenza anche se la mamma di diceva scrivi al Duce che ti fa uscire dalla prigione diceva no io resto in carcere tutta la mia giovinezza dieci anni
Più sempre per di più sei anni di confino per coerenza con le proprie idee
Uno che ha approfittato la prigione per studiare tutto il conoscibile che si trova e che chiedeva che gli venisse mandato
Al confino
E dopodiché nel momento più più atroce della guerra perché
Quel manifesto di Ventotene è stato pensato nel dell'inverno fa i quaranta e quarantuno quando ancora vigeva il patto Ribbentrop Molotov negli Stati Uniti non erano in guerra
Era la vittoria dei totalitarismi in quel momento
L'uomo che pure non era federalista di formazione è stato detto che Rossi forse lo era di più
Ma in quel momento a
Capisce che il
Che il modello della lotta di classe non ha evitato quel la crisi della civiltà che si sta vice vivendo evidentemente era necessaria un'altra visione
Che è quello appunto la critica dello Stato nazionale sovra
Bene io credo
Che questo tema altre Francesco Rutelli grazie questo intervento che è stato presidente onorario del Comitato nel momento in cui era ministro dei beni culturali
Bene ora noi dobbiamo porci questi tre punti intanto la preparazione scientifica culturale a vari livelli dice anche antropologica perché noi ci stiamo confrontando contro i conflitti potenziali fra Stati fra etnie fa popolazioni come avete
Come avete ho sentito anche precedentemente e appunto mettiamo invece ancora una stampa che ti quando ti dice Francesco accomodanti
Era tenuto intervento quindi viene
Renato elevata
Stavo dicendo che quando cerca di spiegarti punto uno punto due punto del così sì al Trattato di Schengen su quattro parole tre sono sbagliate cioè questo è il modo con cui noi ci confrontiamo I termitano europei
Che non sono soltanto un'aspirazione un'utopia sono una realtà concreta in cui viviamo in cui dobbiamo anche difendere i nostri legittimi interessi oltre che costruire qualcosa di superiore alla civiltà del delle etnia del conflitto che sta Rinascente la seconda cosa è necessaria una proposta politica istituzionale chirurgica già bisogna studiarla bene bisogna che i giuristi dell'università storico Trattato di Lisbona e vedano se il modello federale
è applicato non è applicato in che cosa deve evolvere perché lo strumento sia efficace
E infine appunto un po'di Machiavelli ISMU Spinelli hanno che certo non sarà quello del colpo di Stato europeo oppure diciamo della manipolazione però anche qui una riflessione attenta sui comportamenti di massa sulla comunicazione
E sugli obiettivi che devono essere indicati e necessaria per procedere su questa strada questo è un po'il nostro compito
Io qui mi fermo ma credo che se abbiamo la volontà di collaborare questa componente la società italiana e ovviamente anche europea può dare dei risultati ecco mi permetto solo di fare una proposta tenevo venne inutilmente in questi tempi
A Berna s'che Eccher fautore del patriottismo costituzionale ha detto perché non facciamo una grande assemblea perché della Federazione europea
Forse non è facilissimo organizzarla però se ci mettiamo a lavorare in ottobre potremmo far parlare Habermas magari da Bruxelles e con tante Assemblee locali cominciare a fare un evento di riflessione sul modello della
Federazione è chiaro che il come noi italiani e veramente concludo però dobbiamo essere presentabili cioè ci vuole l'Italia europea che vuol dire perché il patto federale presuppone la fiducia reciproca
Se non ci si fida al patto federale non nasce questo è un grande impegno nazionale che si deve riflettere nelle riforme interne e nella volontà sommessamente patriottica di
Migliorare se stessi e di dare un contributo all'interesse generale
Grazie a Francesco cui e a Piero Graja che ci hanno presentato gli atti del Comitato Spinelli e un concio costante quello di Francesco Dellai avanza europea della stampa italiana
Se Padi errori sulle terminologie europee ed è un cruccio comprensibile condivisibile perché effettivamente così
Più gravi ancora degli errori per ignoranza che la stampa fa sull'Europa
Sono magari di errori voluti dalla classe politica che racconta cose diverse dal vero e poi si stupisce
Quando da Bruxelles dicono la cosa che
Vera ma come non ce l'avevano detto tranne averlo saputo anni prima da lettere scambi comunicazione eccetera però entrambi sono esempi di disinformazione europea
Io sono ovviamente mi sento responsabile di quelle dalla stampa e a quelle cerco di ovviare ovviamente lasciamo sarò cerca di fare pochi errori sull'Europa ma
Vorrei vedere che dovrebbe non farle ma
Qualche volta le intricate extra dei delle procedure porta lo stesso a
A sbagliarsi su qualche terminologica
Ci ha raggiunto lo ringraziamo Francesco Rutelli che è stato presidente onorario del Comitato nazionale
Altiero Spinelli e che quindi ne ha
Condiviso le vicende e che ci porta il suo messaggio sull'attualità
Della federalismo europeo di Altiero Spinelli in questa nostra Italia in cerca di essere europea
Sono qua per rinnovare e
Rafforzare se posso dire così un sentimento di condivisione con i federalisti e si passi l'espressione di Spinelli anni ovvero coloro che nel tempo
Hanno visto nell'itinerario assolutamente singolare di Altiero Spinelli
Una luce nel buio
Dalla fascismo dopoguerra alla stagione democratica
Una luce vigorosa coraggiosa
Certamente anche eretica
In tutti i passaggi politici della sua attuazione
Sappiamo bene che l'espressione visionario è spesso una espressione più critica che relazione politico che non
Elogiativa
E però prima di Spinelli va ricordata la capacità sempre di voler ricondurre e spesso di essere riuscito a ricondurre
La sua visione
Al necessario punto di compromesso
L'attualità tale
Da innanzitutto esigere un ringraziamento al Comitato che ha fatto un lavoro eccezionale di fatto un lavoro di Vasto coinvolgimento è un'impresa che è iniziata
Col Governo precedente ma ha avuto la capacità di
Diffondersi attraverso tantissime iniziative tanti Sezze vivevano con che hanno coinvolto
Scuole territorio amministrazioni
Università
E quindi credo che poco dovreste voluto fare di meglio professore amici
E tutti voi che avete saputo animare questa iniziativa
Se posso dare il contributo politico brevissimo perché
Intanto mi scuso per essere intervenuto già tardi rispetto a un convegno che ho visto
Tanti interventi così qualificati così
Motivati
Nell'essere qui e motivati nel portare avanti il discorso di spine
Direi che oggi come sta accadendo a proposito del federalismo europeo
E della nostra visione dell'integrazione europea
Esiti via una spinta visionaria e di coraggio
Penso che la difficoltà del processo di integrazione europea con cui ci misuriamo oggi sia legata a un fatto fondamentale
Che diversamente da quando Spinelli come Ernesto Rossi con Colorni
E gli altri padri dell'Italia democratica e dell'Europa
Unità
Il riunita
Avevano la volontà di gettare la loro stessa vita loro stessa esistenza l'esistenza di di giovani i ragazzi
Che passavano e sapevano programmaticamente avrebbero potuto trascorrere dieci sedici anni
E chissà poi cosa della loro vita DD di giovane lavoro vita spezzata per un ideale
Politico e che in fondo Spinelli sia stato l'unico a
Disegnare l'idea della nascita di partiti politici definiti come tali
Proprio in virtù della visione europeista
Con il che disegnando con una modernità eccezionale
Qualcosa che era anche non dico
Non pronuncia abbina ma
Impensabile
Non so quando era a Ventotene
O in carcere ma quando doveva fare
Delle battaglie
Nel e con la Partito comunista con le coalizioni dei partiti democratici del dopoguerra
E così via
Però non c'è dubbio che la nostra difficoltà di oggi e che sfido chiunque a trovare
Qualcuno che faccia qualcosa di paragonabile per l'ideale europeo
Se ci pensate nella piazza principale di Madrid
Si sono radunati decine di migliaia di ragazzi
Si fa difficoltà a capire quale sia il cioè chiarissimo qual è il motivo per cui sono incontrati già incontrati contro il potere
E già questa di per sé è una non solo legittima ma una fondamentale battaglia di libertà
Poi si si veda se il potere tutto sommato la democrazia spagnola la vocazione alla quale maggiorata maggiori forze di maggioranza e di opposizione condividono un'idea
Però europea
Ma certamente
Oggi non troveremo mai un ragazzo delle tarda ad Altiero Spinelli di allora
Che sia pronto a mettere in questione
La propria stessa vita
Per l'ideale europeo
Però penso che il problema della politica oggi sia sia esattamente questo cioè
Come noi possiamo restituire all'ideale europeo
E gli obiettivi della integrazione democratica europea e alla prospettiva di quello che
Spinelli chiama la federazione democratica
Lo Stato federale europeo
Generazioni che di trovino motivo di convergenza di di condivisione
Il nostro Governo qui faccio un solo annotazione politica e polemica
Quando sono arrivati i ventidue mila tunisini sullo scoglio di Lampedusa
Hanno annunciato
Secondo alcuni autorevoli un concorso rappresentati membri di Governo il desiderio di uscire dall'Europa
Perché
Perché l'Europa era matrigna
Cioè non si
Occupava di questi ventidue mila tunisini sbarcati in Italia
Oggi
Poco più di due mesi dopo
Voi che siete qua sapete quanti sono i tunisini sbarcati a Lampedusa che sono in Italia
Di quei ventitré mila sì e no duemila
Dunque
Ergo
Noi abbiamo avuto un Governo che ha minacciato l'uscita dall'Europa
Più o meno credo conosco lo stesso grado di attendibilità con cui propone
La creazione di un casino a Lampedusa
E un campo da golf o a Milano della sempre in tempo e Marie campagna elettorale avevo promesso sono inserto un politico finito
In campagna elettorale una
L'atto spostamento di un tot ministeri
Eccetera
Cioè noi quando un membro del Governo italiano si reca in Europa
Dea ma scusate non eravate voi quelli che volevate uscire dall'Unione Europea perché l'Europa non si occupa dei mirante da ma ce l'avete mandati a noi ce l'abbiamo noi
Di questi ventitré mila più di venti mila sono in quasi tutte in Francia gli altri in Germania in Belgio
Mi fermo qua cioè quando siamo ad un livello di negoziato tra virgolette sulla sulla
A chi non si può discutere tuttora percome come si gestisca la crisi finanziaria come
Si affrontino i problemi della
Delle spese diciamo andrebbe delle dinamiche speculative un tema enorme della
Della non solo dalla stabilità e della crescita ma
Ovviamente dei meccanismi finanziari di come
L'Italia debba considerare
Il proprio ruolo dentro i meccanismi della della moneta e dunque delle dell'integrazione
Economica
E non solo monetarie
Ma
è evidente che non ci trova una soluzione parossistica
E astratta
Fuori da ogni attitudine di dialogo
L'Italia può anche essere chiede di sedersi al tavolo europeo direi vorrei ridiscutere qualcosa
Fatto anche di questo partecipare di una a a una unione politica ma e sarebbe un segno di attenzione sarebbe un segno di
Di considerazione la mia conclusione e fatta questa parentesi che però il reale regolare
Ripeto
A siamo forse il primo Governo di uno dei Paesi fondatori che ha ipotizzato con dichiarazioni alla stampa
Di voler uscire dal dal dall'Unione europea in virtù di una situazione nella quale siamo noi ad avere creato problemi nostri partner e non il contrario
Quindi siamo proprio alla alla alla all'astrattezza s'assoluta diciamo al dovere di rincorrere allora siccome il tema ovviamente europeo e l'ingresso del populismo che è la negazione
Dell'idea della Federazione europea ed è quello che porta
A temere che non si possa fare il salvataggio dalla Grecia a seguito dell'esito delle elezioni finlandesi e quello che proietta grandi preoccupazioni in Francia
Per quanto riguarda
Certe prospettive del populismo estremo nella prospettiva delle
Elezioni presidenziali e così via io penso che
La possibilità di temere
Questi due grandi
Assolutamente divari canti sì queste due di Bari canti si traiettorie la possibilità di restituire ai giovani di oggi
Un punto di riferimento serio credibile coinvolgente che crei condivisione
Mentre
La politica si usa l'espressione accorto
Tutto corto Q permise ma insomma il corto all'esasperazione del tema dell'immediata ed dell'immediato mette la politica e populista in quanto
Le risposte complesse sono
Impopolare
Esco
Allora il ragionamento che io faccio è non converrebbe I
Federalisti e hai però europei di proporre di di incontrarsi di proporre una sorta di
Nel nome di Altiero Spinelli
Incontro
Di tutte le forze pro europee per identificare quegli argomenti sui quali coinvolge le opinioni pubbliche europee di interesse degli europei
Io ne vedo ne vedo tre
Uno è quello della diciamo del della difesa dall'IFEL l'esercito europeo diciamo così sappiamo in questo momento
Obama che va
Bene in Europa affronta alcuni di questi aspetti sappiamo che
L'America taglierà le il bilancio della della
Della difesa e tuttavia che il rapporto efficienza
Fondi stanziati tra
Quello che spendono i ventisette
E quello
Che spende diciamo da una parte l'America l'altra Scip Cina Russia eccetera extra ordinamento è sproporzionato al punto di vista dell'efficacia è un è un argomento importante in termini proiezione di politica estera
E molto importante anche se non in tempi
Immediati dal punto di vista dei bilanci
Perché l'assurdità della mancata mancato coordinamento interoperabilità sono inspiegabili su sappiamo che cosa fanno tutti una relazione diversa che l'accordo Franco
Britannico e assolutamente tra due nazioni e non letto recente sulla difesa non letto in chiave europea
Però questo non è un tema comprensibile serio
E credibile secondo tema immigrazione
E integrazione
Terzo tema le energie
L'autosufficienza accetti
Non solo quindi l'aspetto ambientale la la volontà perché io li vedo molte più difficoltà sul protagonismo europeo sulla rinnovo del dall'accordo di Kyoto
Lo vedo obiettivamente molto complesso per il semplice motivo che è andato male a Copenaghen e
Non potrà che andare male anche in futuro perché americane cinesi
Brix
Situazioni dei Paesi più poveri hanno ciascuno una una visione una strategia diversa e non la si non molto previamente in componibile una in uno scacchiere complessivamente il tema energetico e dell'autosufficienza energetica
E del collegamento delle reti e della capacità di rispondere alle emergenze anche di affrontare i grandi temi che sono riaperti come quello
Del nucleare sulla base standards
Di sicurezza comuni e degli grandi investimenti anche in chiave euro-mediterranea euro africana per quanto riguarda erge rinnovabili
Io
Suggerisco questi tre grandi temi che toccano tutti secondo me
La la grande opinione meno forse il tema della sicurezza tema un po'più per le classi dirigenti e della della politica difesa ma basta alla gente alla fine lo capisce
Che
E l'Europa nel mondo che cambia deve debba recuperare questa sua dimensione di proiezione internazionale certamente non assicurata dalla nostra Ashton e scende
Responsabile della politica estera
Quindi la mia conclusione perché non proponiamo nel nome di Spinelli
Un grande appuntamento di tutte le forze proprie trasversale che propongano al Governo italiano al Parlamento italiano
E alla politica europea e ai partiti politici europei alcuni grandi temi che interessino le persone su cui l'Europa torni ad essere percepita non diremo con la visionaria
Intraprendenza il coraggio strepitoso
Di Spinelli Rossi Colorni e di Altiero in primo luogo
Macché Appia un senza
Se non diamo un senso al di là del macchinario istituzionale alla cammino europeo
Il Spinelli CCT Raciti da per la giacchetta
Vi ringrazio grazie
Alla Presidente a rotelle abbiamo già raccolto
Due agenda europea è quella che ci ha dato in tre punti adesso
L'onorevole Rutelli prima avevamo avuto in cinque punti quella del vicepresidente del Parlamento europeo Pittella alcuni punti sono collimano quindi magari ne esce un agente in sei punti
Ma la la difesa l'immigrazione erano presenti anche nell'agenda del del vice Presidente ditte
Ringrazio dunque Francesco Rutelli ringrazio Francesco cui Piero graniglia passiamo alla fase finale naturalmente se l'onorevole Rutelli vuole ascoltarci il benvenuto
Chiamo qui accanto a me
Pier Virgilio da Astalli
Per
Apparire quest'ultima fase in cui darò poi subito dopo la parola atti era Ercolessi perché mi ha segnalato
Pardon a Giulio accadesse scusa
Che mi ha dato che mi ha segnalato un problema suo differenti
Dopodiché procederei in ordine alfabetico degli interventi previsti o avuto una richiesta di intervento supplementare da parte dell'ambasciatore
Berti netto se ai tre ci fossero se altresì eccedenze dovessero emergere fa temere conoscere alle diciotto e trenta passerò la Presidenza dell'Assemblea
A Francesco cui perché ho un aereo da prendere per andare a Bruxelles
E chiederei a chi interviene d'ora in avanti di tornare alla virtuosa
Al al virtuoso comportamento iniziale di stare interventi brevi cinque otto minuti viaggi
Grazie questo invito anzi visto che il Consiglio dà un momento volevo
è uno dei promotori esecutivi auto ringrazio diciamo
No siccome ogni tanto formale va anche bene autori ingraziarsi quando non sempre capita diciamo
Io vorrei fare con voi alcune osservazioni sulla non occorrenza
Non commemorativo perché Paola stesse come un'azione diciamo così suona in maniera un po'fune attualmente credo che
Vale la pena di fare una riflessione su questi venticinque anni e su quello che c'è da fare adesso diciamo tutte le cose che ci sono state dette oggi pomeriggio andavano stanziamenti in quel senso
E quindi credo che
Vale la pena appunto di chiederci ciascuno di noi per conto proprio ciascun noi essendo parte di realtà che lavorano sull'Europa cosa possiamo fare per riprendere
La prospettiva che c'era stato indicato da Spinelli intanto prove fa un'osservazione sulla figura di Spinelli io credo che
Quello che è mancato in tutti questi anni
E su quale nei giorni impegnarci di più e di rendere più popolare una figura come quella di Spinelli trovare degli strumenti
Prendo il più popolare di questa figura attraverso questo sicuro prender più popolare l'Europa io da alcuni anni ve lo annuncio qui sto lavorando sull'idea la fiction non solo il titolo Spinelli
Credo che se si realizzasse questo purtroppo quando abbiamo chiesto responsabile delle piccole sono della RAI che si chiama Augusto Del Noce mi sembra
Si era interessato a fare una fiction su Spinelli
Augusto Del Noce ha risposto che
Tutto si poteva fare piuttosto che la fiction giù un ex comunista come Spinelli del resto do
Una notizia secche
Gina rappresentante in Italia dal Parlamento europeo Clara Albania e non ha potuto essere qui oggi
Perché a Bruxelles domani mattina e lei ci deve essere sì si firma
Il nuovo colta Codice traccia di servizio di fra il le istituzioni europee e la RAI se non dico che sia lo strumento per fare nomi ci hanno messo magari un po'più di informazione ci ho lavorato alcuni anni fa su questo punto al servizio civile
Ciò lavorato alcuni anni fa su questo contratto di servizio
Dopo molte insistenze siamo così lo metto Chabrol Europa il che non garantisce
Che avendoci messo la parola Europa poi dopo dopo di questo la le quello che fa la RAI non soltanto la verso l'Europa sia sufficiente allora dicevo che
Noi dovremmo cercare di vengono più popolare anche perché
Io constato che
Spinelli al limite è più conosciuto e più apprezzato l'influenza di Spinelli
E più pregnante fuori d'Italia che in Italia
Fra
Lui poi più recenti che sono circolati sul Pirelli c'è uno fatto duo tutori a cui in cui è scritto anche con un saldo scritto forward su Pirelli però l'idea di scrive un libro
Che ci dicesse in che misura
Le idee l'opera di Spinelli dal punto di vista soprattutto dell'ultima parte della sua opera al Parlamento per hanno avuto un'influenza venticinque anni il Chianti europeo è venuta non dovuto i italiane valgono dottori
Direi di madrelingua inglese il che diciamo così la dice lunga
Su il modo in cui in Italia la figura di Spinelli abbia un'influenza pregnante l'altra cosa libri Giubileo vuole dire così
In maniera amichevole citando altri due numeri l'altro giorno sono stato a Firenze un mero dibattito sul ruolo dell'Italia l'integrazione europea organizzato dalla Fondazione Spadolini
Un dibattito durato tre ore e questo dibattito è stato introdotto due lunghe relazioni
Di vuoto Evoli professore di Storia contemporanea
Almeno così rom di conoscevo
Che hanno discettato sull'Italia e l'Europa per tre ore uno si chiama Piero Craveri
E l'altro si chiama Antonio vassoi
E hanno avuto l'abilità in tre ore di non citare mai la parola Spinelli c'era un modo guardi abita non non è facile parlare per tre ore d'Italia di Europa e non citare lavoro esprimervi siccome lo hanno fatto con una scuola determinazione
Degna di miglior causa diciamo promette se fossero stati interrogati da studenti avrebbe dovuto essere bocciati tutti doveva aver avuto un colloquio con Del Noce pochi minuti fossero avevo parlato con Del Noce non
Però insomma
Da un po'l'idea diciamo così l'altro giorno e concludo con questa parte negativa c'è stato un convegno su Giolitti alla Treccani in cui è stato un relazione su Giolitti si commissario e anche in questa relazione abbiamo fatto la legge azione
Precedentemente ho fatto alcuni suggerimenti che non sono stati presi in considerazione
è stato ignorato tormenti rapporto non dico personale fra Giolitti Spinelli
Che pure c'era stato negli anni in cui Giolitti è stato commissario prego
Ma è stato ignorato completamente l'influenza che il Parlamento o meno avuto in tutto il lavoro fatto Giolitti come pure come sarà la politica regionale Salucci posto al ruolo del Parlamento ovvero nel difendere dopodiché la Commissione in materia di politica regionale
Puramente Congedo Giolitti non avrebbe realizzato una buona parte delle cose
Che aveva realizzato questo per dire che
C'è ancora molto da fare da questo punto di vista per rendere
Spinelli o soltanto popolare ma per fare in modo che il lo sull'influenza abbia una qualche determinazione della posizione della politica italiana in Europa per venire all'attualità
Noi abbiamo dietro almeno questi venticinque anni di storia dalla morte di di Spinelli
Io voto detto più volte in questi venticinque anni sono stato un cantiere cantiere di
Riforme successivo è l'atto unico Crispi elevata considerato un topolino fosse nato morto
C'è un clima più dire le cose da oggi
Con una certa capacità di analisi obiettiva fosse Spinelli avere ragione mentre allorquando si sui attivo fu insultato non ha capito niente voi i diplomatici degli anni successivi dici Spinelli sia sbagliato dice i grandi successi a cui ci ha portato l'atto unico
Quello che è stato detto ancora oggi scende a vedere che viene bloccato la libera circolazione di servizi che non esiste Ippolito civismo che c'è in ogni Paese
Ci fa dire che probabilmente spiega non a tutti i torti quando aveva detto che non bastava il mercato comune che ci vuole qualcosa di più cioè ci voleva come scrisse Spinelli quando scrisse l'articolo la beffa del mercato comune ci ormai la politica
Che l'atto unico non arriva però non abbiamo avuto un cantiere di venticinque anni e Ponzano ce lo insegna che in questi venticinque anni pezzo dopo pezzo
Parti del Trattato Spinelli sono state prese dai diplomatici e sono state inserite nei vari trattati successive oggi si calcola più o meno statisticamente che il suo sì sessanta settanta per cento
Del Progetto Spinelli si trova nel porgervi del Trattato di Lisbona
Però non basta il sessanta settanta per cento perché intanto il mondo è andato avanti non siamo più alla comunità del mille novecentottantasei in cui eravamo dieci Paesi al minuto il Parlamento ma ho lavoro soltanto consultivo e tutto quello che ne nel ne esegue
Il mondo è cambiato il G otto diventa al G venti sono rivolte nei Paesi arabi CIAL globalizzazione il cambiamento climatico cioè il problema è chiedersi se l'Unione europea così come ci è andata costruendo in questo cantiere di venticinque anni
Tolto il cantiere all'inizio come tutti i cantieri dove fuori diplomatici a uno scritto vietato l'ingresso erano detti autori ricordi solido di fronte cantai cantieri questo testo scritto Pagotto malamente nelle ultime fasi
Delle riforme il cantiere è stato aperto anche i cittadini è venuta fuori la città al sobria che fu inventato la Spinelli ha citato insomma non da altri
Allora io dico che
Venticinque anni sono trascorsi però il mondo è cambiato e allora la questione che non ci oggi dopo i tre posti ci porrebbe Spinelli
E va il Trattato di Lisbona nel quale noi oggi viviamo ci colti fu considerato la Merkel qualcosa che non sarebbe cambiato avevo sì del panni baci scala detto univoci cinquanta
Fosse sperando di far cinquant'anni sarebbe stato nominato nuovo Presidente la Convenzione europea
Dico ma questo trattato nel cuore crei che il Governo all'Unione inadeguato all'Unione di oggi o bisogna porsi il problema se andare al di là del Trattato di Lisbona
Io sono convinto che lo dico da federalista Spinelli hanno che questo tratta dove è stato concepito elaborato adottato fra il due mila due due mila sette
Ormai
Data da quattro anni in questi quattro anni sono successe tali e tante cose Tucci vostro del Trattato di Lisbona non è più adeguato
E allora se il gruppo Spinelli poi qualcuno ha detto circa usa il gruppo Pirelli il colpo finale si è costruito settembre l'anno scorso
Diciamo così come tutte le cose del Parlamento però
Non non crescono morì in maniera molto rapida dalla sua noi facemmo il nove luglio del mio centottanta il caldo del coccodrillo
Ci furono parecchi mesi per poter
Riuscire a ottenere il consenso della maggioranza del Parlamento europeo
Però non era un obiettivo preciso cioè l'obiettivo preciso di Spinelli
Questa maggioranza all'interno del Parlamento però si costruisce intorno all'idea che tra l'altro tutto il Parlamento ma dove al suo ruolo sostanzialmente costituente spero di avere idee chiare da questo punto di vista
Mi chiedo fino a che punto i deputati che stanno oggi al Parlamento però le idee le hanno così chiare come cioè la Spinelli il nove luglio del mille novecentottanta e i tempi sono quelli
Non è più facile convince un Parlamento che non ha formato la rivoluzionari di assumono un ruolo sostanzialmente rivoluzionario
Ci fu una il corpo comunista un deputato che sino ad Angelo Sante quando spinelliana ciò iniziativa del capo del coccodrillo proprio perché io sono ricorda dice Spinelli uscita Cacciari farfalle
Cioè un pazzo sostanzialmente
Al se si è lanciato un'operazione senza nessuna possibilità di andare avanti ma non era stato il solo perché bastava andare
Nei vari gruppi politici per rendersi conto del livello di consenso che lezioni di Spinelli ha provocato volle coltre bel coccodrillo ora però questo è quello che dovrebbe fare il Parlamento ovvero
E questo è quello che dovrà fare il gruppo Spinelli Lupo Spinelli qualcuno ha detto chiamiamole giuristi acché analizzare articolo per articolo il Trattato Lisbona e vedere quali parte del Trattato di Lisbona son qua attuali efficienti
Quali parte debbono essere modificate articolo per articolo
E allora io credo che il Parlamento però dovrebbe fare questo esercizio la Commissione affari costituzionali ma insomma col voi vedete il percorso della storia le presidenze della Commissione affari costituzionali
Sono stati fluttuanti diciamo abbiamo avuto ma ho Ferri abbia avuto alti costi Pirelli abbiamo avuto poi Biagio De Giovanni poi Giorgio Napolitano mi fermo lì diciamo
E allora io gli voglio dire che ci vuole del Parlamento ma è un
Gruppo di parlamentari che col coraggio e lavoro volontà di rischiare di ebbe Spinelli almeno centottanta
Prenda questa decisione dire la scadenza sono elezione europee del due mila quattordici da qui a lezione o perlomeno per quanto ci dobbiamo mettere in moto un'iniziativa che mettersi al Parlamento europeo e l'opinione pubblica le opinioni pubbliche avete visto ieri
Da portare il solito gioco ogni che hanno messo un cartello coscritto Pipolo più Appula svegliati però è una cosa marginale diciamo e allora io credo che questa la battaglia vale se il gruppo spiega le volevo raccontare qualcosa e qui concludo
Prometto dovrebbe ispirarsi al metodo al Progetto e all'agenda di Spinelli
Il metodo è quello dell'Assemblea costituente il progetto è quello di andare al di là del Trattato di Lisbona e l'agenda sono relazione come quattordici Pittella parla di cinque punti
Rutelli collega parla di tre punti io non vi parlo di contenuto vi parlo del tre questioni agenda metodo e il progetto mettiamoci siano d'accordo su queste cose lavoriamo per andare al di là del Trattato di Lisbona grazie
Grazie
Sia riecheggia la nostra agenda europea si sta definendo anche nella metodologia nella scadenza c'è questo due mila quattordici che diventa più spesso una piccola osservazione l'Italia
Un italiano non è mai stato Presidente del Parlamento europeo eletto a suffragio universale dal mille novecentosettantanove ad oggi non c'è mai stato un italiano Presidente fu un italiano l'ultimo Presidente del Parlamento europeo non eletto a suffragio universale Emilio Colombo
Però e quasi sempre stata Presidente della Commissione a fare il istituzionali è una presidenza che le o o dell'equivalente di questa Commissione del Parlamento europeo evidentemente si attaglia bene alla alla visione italiano alla capacità italiana di avere
Visione adesso proseguiamo la serie degli interventi chiamo a parlare Giulio Ercolessi chiedo a Gianni Bonvicini di prepararsi a loro
Arco lessi per primo chiedo di non seguire ma lo sapevamo già che Virgilio sarebbe stato un po'debordante ad esempio di Virgilio e di stare nei cinque fatto minuti di intervento grazie
Grazie nella dialettica fra ottimisti e pessimisti che ha attraversato questo pomeriggio io non posso che pormi ha un estremo
In quanto da autore di un libello che si chiama l'Europa verso il suicidio in cui l'unica cosa ottimistica e il punto di domanda smentirei altrimenti me stesso
Però
Quando ci si chiede
Come è che si è arrivati a questo punto com'è che c'è questa sostanziale
Mancanza di capacità di cogliere il punto fondamentale su qua attorno a cui si girano i nodi dell'integrazione europea
E io credo che bisogna anche chiedersi come è stata spiegata in questi anni l'Europa l'Europa è stata spiegata come un grande successo perché
Popoli Paesi è statiche in comune fra di loro non avevano assolutamente niente sono stati capaci di cooperare in prosperità e libertà
E hanno potuto realizzare un certo network di istituzioni e di regole che hanno preservato la pace B è un po'poco
Di fronte a questo è abbastanza ovvia l'obiezione che viene fatta e che veniva giustamente criticata nel corso del pomeriggio
Beh ora che c'era globalizzazione perché hai a che cosa serve l'Europa se l'Europa fosse soltanto quello B quella è già la funzione della globalizzazione il problema è che
Non si può continuare a parlare agli elettori come a bambini di undici anni come pure è stato spiegato che è necessario fare perché tale è la regola imposta dalle tecniche della pubblicità commerciale
E bisogna dare una risposta che non può essere la risposta delle vecchie nazioni europee ma che deve essere evidentemente qualcosa di diverso
Al senso di individualità individualità civica dell'Europa
Non ha senso parlare del grande risultato ottenuto con la fine della minaccia delle guerre perché anche se noi sappiamo che siamo
Più o meno tutti quelli presenti in quest'Aula la prima o la seconda generazione di europee che non ha conosciuto una guerra nel fra europei nel corso de la propria vita questo è un risultato che oggi è dato per scontato e che è garantito se non altro dall'interdipendenza
Che globale che è garantita proprio dalla globalizzazione
Però allora se non è più questo il motivo per continuare ad andare avanti sulla strada dell'integrazione
Se la mancanza di guerre fra europei che era il grandissimo risultato ottenuto auspicato sperato e realizzato con quel che è accaduto dal
Fine della seconda guerra mondiale ad oggi su che cosa oggi
Si basa l'impellenza della necessità dell'Europa è molto semplice proprio la globalizzazione e l'approva che senza una
Rappresentanza unitaria all'Europa non conta più nulla conta tanto quanto contava il Belgio nella prima metà del Novecento in Europa e cioè un Paese considerato sviluppato rispettabile
Ormai fra i più sviluppati da tutti i punti di vista del mondo quando un vicino un po'prepotente ha avuto per due volte
In trent'anni il bisogno di invade Rocco i carri armati l'ha fatto oggi nessuno ci invaderà con i carri armati ma la nostra influenza politica economica e culturale nel mondo nel mondo globale senza istituzione ettari e zero
Lo si vede basta guardare che cosa succede a seguito delle dimissioni visto lo Skunk
Dimesso sinistro scampo si mette giustamente in questione la spettanza all'Europa di quel posto in seno allo stesso fondo monetario
Bene ma allora se questa e la situazione ci vuole una classe politica diversa da quella che c'è
Perché questa classe politica incapace di parlare all'opinione pubblica
Questa classe politica basata sull'idea
Che agli elettori bisogna parlare come ha agli undicenni
E che non c'è da discutere di altro che della qualità delle persone è una classe politica che
A impostato tutte le democrazie europee e anche tutte le democrazie occidentali
Su un confronto fra personalità anziché fra programmi i principi i valori interessi
Alla fine della quale ci possono essere soltanto
Le palate di fango
O comunque la principale qualità che viene richiesta questa classe politica di non tenere troppo la propria reputazione
Perché se dice caratteri personali e sono di caratteri personali si tratta prima o poi finisce necessariamente a palate di fango
Noi invece abbiamo assieme a Francesco buia Beatrice Mangoni Machiavelli abbiamo dato vita da un'iniziativa che esce una testata che esce all'interno della rivista della Fondazione critica liberale col dall'omonimo nome
Che potete trovare in visione all'uscita e con il Valente contributo non meno prezioso di tanti altri amici che sono presenti
Questa sera
A un tentativo di riflessione che riproponga il progetto dell'integrazione europea sulla base di queste nuove ragioni che servono a motivarlo perché ripetere le ragioni ottime
Che avevano spinto alla nascita dell'integrazione europea
Ai tempi di Spinelli oggi non serve e considerato per un verso per scontato
Per un altro verso sovrapponibile alla globalizzazione e non risponde alla necessità che noi abbiamo di parlare con una voce sola oggi siamo nella stessa identica situazione in cui si troverebbe la politica estera italiana se per decidere ciascun in un primo
A ciascun singolo passo di quella politica si dovessero mettere intorno a un tavolo le venti regioni italiane
Con le loro diverse esigenze prioritarie o politiche con le loro diverse maggioranze
Politiche con i loro diversi interessi o se la politica estera tedesca dovesse essere allo stesso modo decisa mettendo ogni volta per ogni singola decisione un torno a un tavolo i rappresentanti dei sedici Laender
Questo sarebbe la politica estera il ruolo dell'Italia della Germania nel mondo se così si procedesse questo è oggi il ruolo dell'Europa
Ma per ricchi motivarla ci vogliono a nostro avviso nuovi argomenti all'altezza delle sfide nuove che stiamo attraversando nell'epoca della globalizzazione altrimenti sarà un classico caso
Di mancata risposta sfida
Che nella nel quadro del dello schema ed interpretativo delle grandi civiltà Dear molto invece
Porterà alla fine di quello che è stato la civiltà europea nel mondo e non solo quindi dei nostri interessi dei nostri
Delle nostre priorità del nostro ruolo geopolitico ma anche a quell'influenza del modello europeo nel mondo che era basato
Sul primato del rule of law della democrazia liberale dei diritti umani grazie
Grazie altri vogliono Ercolessi se qualcuno non
Non la conosce la sua iniziativa editoriale di cui ha parlato di Stati Uniti d'Europa e meritevole di attenzione un messaggio anche quello di Giulio non proprio ottimista preoccupante
Forse Gianni Bonvicini dello IAI ci porta
Un po'di ottimismo non lo so Loya ai insieme al Movimento federalista europeo è una delle sigle che
Che è stata fondata direttamente ad Altiero Spinelli e quindi a
Forte cittadinanza in questo consesso Chianti grazie ma io credo fra i miei vecchi colleghi dello IAI di essere forse il meno titolato a parlare di Altiero Spinelli dello IAI
Perché appena laureato ho lavorato con lui per solo sei mesi poi Altiero Spinelli è diventato commissario è andato a Bruxelles
Però me li ricordo ancora quasi come un incubo quei sei mesi perché il mio compito era di riassumere per un'ora alla settimana ad Altiero a tu per tu
Il contenuto di Ascenzo ROPPA che era assolutamente incomprensibile anche a quei tempi e solo tre e devo dire assolutamente complicata
Per uno che
Usciva dall'università e cercava di orientarsi in questo
Caos che era già allora la Comunità europea con tutte queste varie iniziative e via dicendo ma quello che era veramente frustrante e che in questo grande sforzo che faceva una volta alla settimana
Comprendevo perfettamente che Altiero sapeva tutto e non c'era nulla che potessi dargli in più né come informazione né come interpretazione allora mi chiedevo ma perché diavolo mi fa fare questo lavoraccio da cani
E in effetti era uno dei migliori metodi di formazione che lui aveva inventato per i giovani che stavano IAI e che in effetti è porti molto servito anche per la mia
Reale formazione all'Istituto
Ma quello che colpiva in ogni caso di Spinelli
Era anche
Nella capacità straordinaria di sintesi che aveva non era solo la forza delle sue idee ma in renderle semplici comprensibili in modo che obiettivamente aiutavano moltissimo anch'
E a procedere poi né i nostri sforzi di ricerca nelle nostre
Attività e via dicendo e questa semplicità di idee si vede anche proprio nella creazione Daloui voluta fortissimamente dell'Istituto Affari internazionali
Già nel sessantacinque
Era riuscito a convincere gli americani e soprattutto una grandissima fondazione come la Fondazione Forbes che valeva la pena investire su molti tutto che si occupasse di affari internazionali in Italia
E qua rei qual era nulli tre idee base che Lugli ampi ma aveva avuto e che ci sono nello Statuto nel preambolo dell'istituto dello IAI e che sono anche la chiave del successo fra il resto dello IAI come centro di ricerca
Il primo era la necessità di sprovvisti cefali bizzarre la politica estera italiana sentite un po'i discorsi che abbiamo sottoposto udito oggi siamo ancora quasi LIS
La seconda idea era quella di mettere al centro degli interessi dell'Italia l'integrazione europea
Perché evidentemente
Eran nell'interesse stesso del Paese che i processi di integrazione come fra resto previsto dall'articolo undici la nostra Costituzione
Fossero il
Diciamo il il punto principale delle nostre attività
E terzo punto fondamentale e che politica interna e politica estera
Avevano molti dovevano vere un legame strettissimo
L'Italia doveva rendersi conto che quello che succedeva fuori dai propri confini aveva poi delle conseguenze porti su quelle che erano le politiche interne e le decisioni di politica interna che prendeva nostri Governi
A suo volta avevano degli oggetti
All'esterno quindi c'era una procura azioni di fondo straordinario di Spinelli che non si occupava solo dell'Europa
Ma si è occupato moltissimo dell'Italia
Ed era molto preoccupato sui temi della credibilità del nostro Paese ecco un tema di nuovo di lunga prospettiva quello di rendere credibile la nostra politica estera
Di aumentare una cultura che nel nostro Paese ancora non c'è che la cultura internazionalistica che solo in questi ultimi anni
Anche le nostre università cercano di affrontare ma con enormi problemi proprio perché
Non è compresa l'importanza del culto le internazionalistica e da qui appunto le prime iniziative che
Altiero ebbe allo IAI un grande lavoro che ancora è un punto di riferimento sulla politica estera della Repubblica italiana
Da cui è nato poi l'Annuario dello IAI sulla politica estera Italia Oggi pubblicato dal Mulino
E anche la grande intuizione
Di allargare finché rapporti internazionali attraverso la produzione di una rivista unica rivista di relazioni internazionali inglese che di internet c'aspetta i treni che nasce con lui
E che ha permesso obiettivamente a quel poco di cultura che noi riusciamo a a sviluppare a
Mantenere questi legami internazionali quindi queste erano le sue idee molto semplici molto concrete
E che lui riusciva poi a trasformare iniziative pratiche l'istituto fare internazionali è stata un'iniziativa pratica che l'ora
E la cosa interessante che le basi erano così solide
Che dopo cinque anni quando lui lascio e andò a Bruxelles l'istituto non si sgonfia ho con me succede in tante altre istituzioni che vivono intorno al nome della persona che l'ha creato ma è riuscito proprio per la solidità del proprio padre parlo
A progredire questa a mio parere la forza di Spinelli la semplicità delle idee
Ma anche la grande forza
Che lui riusciva a dare alle proprie intuizioni convincendo negli altri
Non sempre perché come abbiamo visto che ci ha detto anche Virgilio D'Astoli quello che lui aveva intuito straordinariamente semplice forte e preciso nel Trattato sull'Unione europea
è entrato e ha contaminato tutti gli altri trattati peccato che i Capi di Governo abbiano coperto questa parte importante con regole vincoli lacciuoli che di fatto non permettono le intuizioni di Spinelli di progredire di più
In Europa grazie
Grazie
Grazie a Gianni Letta adesso chiamo Francesco cui a darne il cambio
E mi scuso con gli oratori che ancora devono prendere la parola li cito in ordine
Anche per facilitare il lavoro di Francesco Raimondo Cagiano De Azevedo Luigi Moccia Edmondo Paolini Paolo Ponzano Tommaso visone e Gianluca Berti netto
Fra di loro ci sono
Personaggi autorevoli e alcuni amici
Di cui mi dispiace perdere gli interventi io purtroppo vi debbo lasciare ma vi lascio immani assolutamente affidabili Westerwelle
Le persone l'ordine diciamo che va a Bruxelles e per difendere la causa è questa la cosa più importante vado a Bruxelles per cercare di rendere meno incomprensibile lasciamo sarò previsto quello che ne è stato appena detto
Devi partire per i processi
Comunque ha già anzi troppo un altro strumento importante della nostra rete dobbiamo interagire speriamo che ci possa aiutarci però dello IAI non la usa più per testare i giovani forse bisognerebbe
Ripristinare queste eserciti trarre
E allora Paolo Ponzano deve partire scusa del mondo
Sì buonasera a tutti scusate se inverto l'ordine del
Degli interventi ma anch'io devo entrare in treno a Firenze
Volevo
Io sono tra quelli che insito oltre a quelli che conoscono bene Altiero Spinelli e quelli che hanno confessato che hanno confessato stasera di non averlo mai
Non aveva mai avuto l'occasione di frequentarlo io l'ho conosciuto all'Istituto Affari internazionali perché anch'io sto collaborato con l'Istituto quando ancora prima che Gianni Bonvicini arrivasse
In quei tempi Altiero Spinelli scriveva o aveva appena scritto il suo libro sugli oggetti poi seguito da quello di Riccardo Perissich
E io ho lavorato proprio su quello perché dovevo consultare la Jones top proprio perché
Per vedere per come si dice il per
Dare conto di come funzionavano quale
Le istituzioni e come il alimentarlo per le sue
Per il suo libro sugli oggetti
Dopodiché mi ricordo lascio un ricordo quelli che mi hanno già ascoltato due tre anni fa probabilmente se lo ricordano io ho conosciuto poi son diventato funzionario europeo proprio qualche mese dopo
Che Altiero Spinelli era diventato uno dei dei dei commissari europei e quindi l'ho ritrovato a Bruxelles e quando era membro della Commissione e poi membro del Parlamento europeo
Quando nell'ottantasei ventitré maggio dell'ottantasei con un amico federalista mi disse che alle otto di mattina purtroppo Altiero era spera scomparso nella notte
E mi chiedeva di avvertirne anche le i vertici le la geografia della del la Commissione europea
Non c'erano più molti funzionario Paesi si ricordavano che Altiero Spinelli era stato uno dei dei commissari poiché membro del Parlamento europeo soprattutto a causa del suo progetto di Trattato
Ma non avevano una
Si stupirò molto quando comparve nei giornali non solo italiani ma nei giornali europei deinde Cologgi delle dei ricordi di Altiero Spinelli come di una forte personalità che aveva
Equiparati era equiparabile a uno dei padri fondatori
E mi ricordo che dovetti scrivere tre paginette in francese ai miei colleghi funzionari europei per spiegare il perché Altiero Spinelli aveva avuto questa
Questa la la sua morte abbiamo tutta una tale risonanza nella stampa
E quindi spiegai chiesti come ho detto due già due tre anni fa che si è vero che al tiro Spinelli era stato un visionario dell'Europa della Federazione europea in un momento
Tra il quaranta il quarantuno quando scrisse il manifesto in cui le truppe tedesche naziste avevano occupato buona parte dei territori Copley quindi
Bisognava essere veramente un visionario preti immaginari che subito dopo la fine della guerra che ci sarebbe stata una fine della guerra una sconfitta delle dittature
E che sarebbero nati spontaneamente dei movimenti per l'unità europea come sono nati effettivamente vinto Spinelli aveva visto un po'con l'occhio della della mente ma anche con l'analisi del pensiero razionale
Che la sia la crisi degli Stati nazionali che questo spinta verso la Federazione europea
Ma Altiero Spinelli qui abbrevio perché vorrei arrivare anche due minuti brevemente alla l'attualità
Bisogna deve essere ricordato anche come
Colui che dopo Giuseppe Mazzini ha coniugato maggiormente pensiero e azione il pensiero di Spinelli ancora attuali ma la sua azione
Sì sì avete dato un'occhiata al documentario
Abbia ricordato che Spinelli scrive nel suo diario che lui ha vissuto la
La sua battaglia per la Federazione europea attraverso delle le fasi
C'è stato una prima fase in cui ha scommesso su un un'ipotesi poi su un'altra quella del Congresso europeo poi aveva scommesso sulla capacità della Commissione
Europea di essere la guida del processo di integrazione anche lì
Non aveva fatto probabilmente non la Commissione europea non l'aveva soddisfatto in questa sua ambizione
Ha scommesso sul Parlamento europeo e quindi Spinelli ha cambiato sempre restando fedele a un obiettivo ha cambiato i mezzi di azione
E questo che oggi va ricordato adesso siamo rimasti dopo che i politici c'hanno un po'abbandonato siamo rimasti più o meno tra
I federalisti
I centri universitari quindi siamo fra noi potrei dire e quindi mi premerebbe dire che oggi che cosa farebbe Altiero Spinelli oggi
Sì forse riproporrebbe ancora come ha detto Virgilio la battaglia per la Costituente europea dello nelle elezioni europee del quattordici del due mila quattordici per dare al Parlamento europeo un mandato
Per la
Costituente europea ma non si limiterebbe a quello nella situazione di crisi attuale che ci hanno descritto Gianni Pittella
Sia Rutelli gli altri politici intervenuti occorre un'azione più immediata per far fronte a una situazione di crisi del processo che ha messo in causa i due fondamenti
Della processo integrativo europeo la libera circolazione Schengen e la moneta unica
Quindi se non si fa un'azione immediata
Prima delle elezioni del quattordici on possiamo aspettare le elezioni del quattordici per Dari il mandato il costituente occorre che il gruppo spine del Parlamento europeo si faccia promotore come alcuni parlamentari hanno già chiesto
Di un piano di sviluppo sostenibile per l'economia europea
Finanziato da una tassa europea da una nuova imposta
Lo so che è difficile che ci vorrà all'unanimità lo so che la Commissione europea proporrà già a giugno di creare una nuova risorsa propria ma la Commissione europea farà una proposta minimalista
E anche la proposta minimalista della Commissione non sarà probabilmente accettata dall'unanimità degli Stati quindi ci sarà una crisi fra due anni tra un anno e mezzo
Perché non ci saranno risorse proprie per finanziari un piano di sviluppo economico sostenibile come dice l'articolo tre del Trattato occorre lo sviluppo economico sostenibile
Tolto per questo sviluppo economico sostenibile
Noi siamo per
Ad un nel periodo di difesa della moneta unica del rigore dei conti pubblici ma l'opinione pubblica vuole anche un piano di sviluppo sostenibile per la crescita
Questo non si vede vinti se non puntiamo su questa battaglia i due i prossimi anni ci ritroveremo a chiedere
La Federazione europea come diceva la buonanima del generale De Gaulle i federalisti europei continueranno a saltare sulla sedia dicendo vogliamo la Federazione europea vogliamo la Federazione europea ma non ci sarà nulla di concetto su cui fari una battaglia
No politica immediata
Quindi il la mia interpretazione del pensiero di Spinelli e che in questa fase avrebbe chiesto un'azione politica immediata su qualcosa su cui immobilizzare la i cittadini europei e le forze politiche
Che sono disponibile a farlo grazie
Strano che uno dei nostri punti di riferimento anche recentemente ci ha informato sulle
Proposte perché riguardano la elezione del Parlamento europeo e la riforma che un altro tema molto interessante
Adesso la parole Raimondo Cagiano De Azevedo che tutti conoscono
Rappresenta un'altra istituzione del Centro italiano di formazione o per
Che ha ovviamente un'apertura europee non soltanto italiana come in regola
Grazie a Francesco io come molti qui
Sono molto incerto fra la parte
Di ricordi
Di militanza invece i ragionamenti e le prese di posizione
Per esempio vorrei dire a Paolo che ci deve lasciare adesso che la domanda Spinelli cosa faresti touche cioè cellule adesso venisse quindi chiedesse a Roma tu che faresti per fare
La federazione opera questa stessa domanda gliela fece Chiti Baldelli è una sede accenna
Il giorno prima in cui
Si vagheggiava una sua possibile designazione alla Ministero degli esteri in una delle tante crisi di Governo
Che ha avuto la nostra Repubblica e Loris fosse quello che ci avrebbe risposto stasera molto tranquillamente ICE continuate a fare tutto quello che vi pare però questa cosa fate malaffare a me
E l'UE invertire eletto immaginate la scena lui disse domattina va dalla Farnesina entro dentro dico ha continuato a fare tutto quello che state facendo
Però dato in una stanza eccetera la Federazione europea lasciano almeno a me io credo che ci farebbe tutti quanti dice fate un po'quello che volete non chiedeva permessi al PIL la seconda cosa sempre dal dibattito Francesco Rutelli diceva prima
Sarebbe difficile trovare oggi i giovani che dedicano la loro vita eccetera eccetera eccetera
Ci vorrebbe la prova contrario però la prova contraria è meglio non averla perché era quella della guerra del confino della persecuzione
Però il e vengo al primo dei due punti vorrei trattare
Cambiano le cose molti l'hanno detto l'Europa di oggi non è l'Europa di allora vitale di oggi non è l'Italia di allora e cambiando le condizioni
Dedicare oggi una vita quella battaglia potrebbe essere per esempio quelle Mario Draghi di sostenere proteggere e difendere affermare leur tanto per fare un esempio
Credo che luce molto sensibile alle cose che andiamo dicendo per lo meno ciò che è molto sensibile cose che andiamo dicendo ma la stessa cosa vale
Per quelli che si occupano di altre vicende molto direttamente legate
Alla costruzione europea presepio questa questione di Lampedusa dei migranti
In cui ecco il primo punto
Il vincolo esterno credo che la cosa che a me colpisce i più personalmente diversamente forse alcune altre è il fatto che invita Spinelli sia stato poco ascoltato le molto di più oggi non è proprio quello che ci ha detto Virgilio prima
Perché naturalmente Virgilio giustamente vuole più ascolto e più diffusione di questa idea come tutti noi
Però se non è nella vita di Spinelli Spinelli presente avessimo aperto un dibattito sul pensiero di Spinelli non avremmo avuto la gente così autorevole
Abbiamo avuto questo pomeriggio in questa stanza e quindi anche le celebrazioni a distanza di tempo hanno un'evoluzione un senso estremamente fecondo io credo che il pensiero di Spinelli si stia
Affermando perché
Perché proprio attraverso il populismo proprio attraverso la riduzione del federalismo decentramento locale proprio attraverso la riappropriazione dei tre misure nazionali da parte
Dei singoli Paesi proprio attraverso
L'anti allineati Ventotene cioè il tentativo
Dei grandi capi di Stato e di governo di essere statisti in cassa e non di pensare come a quei tempi di essere statisti nel mondo fa sì che
L'esigenza del vincolo esterno si senta moltissima questi da sentono anche quelli
Che la combattono che la ostacolano in tutti i modi io credo che
La grandezza di Spinelli si senta molto oggi proprio quando
Rifiutando l'Europa addirittura volendo uscire dall'Europa o altre cose di questo genere in realtà si cerca l'Europa in tutti i modi perché il vincolo esterno al necessario e badate è necessario anche fuori dell'Europa
Io sono mi sto occupando dell'unica carte da Altiero Spinelli che esiste al mondo che sta a Buenos Aires che è stata dichiarata di interesse nazionale
Dal Parlamento argentino e che ha come programma quello di sostenere la lezione a suffragio universale diretto il primo Parlamento latinoamericano
Se
Se tolgo la parola latinoamericano siamo noi nel mille novecentosettantanove quindi questo genere di evoluzione a nelle radici di Spinelli qualcosa di molto più
Che la celebrazione che la celebrazione però sottolinea l'ultima osservazione e me ne vado la questione delle frontiere
è vero che riceva tutte le parti è anche vero che non è stata mai domanda dimenticata in quante discussioni anche qui Virgilio ci potrebbe essere di aiuto
Sono state fatte discussioni anche oziose sui confini dell'Europa
Sui confini della Comunità Europea eccetera e oggi di nuovo la frontiera di Ventimiglia la frontiera di Lampedusa la frontiera di qui la frontiera della lo stretto la Marina spagnola ognuno c'ha i suoi esempi
Queste sono le frontiere nazionale naturalmente la frontiera europea è molto semplice ma questa non viene spiegato abbastanza qui ha ragione Nigeria ne chiederà novi soprattutto a noi
Che veniamo del gli ambienti dello studio di approfondimento dei corsi universitari eccetera e che siamo insufficienti su questo punto di vista cosa c'è a quella frontiera oltre
Al fronte ex Malta all'Italia c'era chi come note quelli che vengono da fuori la prima cosa da Anna sbattere il muso
A chi come noi terzi entra in una zona dove c'è la chi comminate lattico meno del sessanta anni fa non c'era nel corso del tempo e migliorato e cambia dei periodi in periodi ed è bene che cambia anche il Trattato di Lisbona ma non per correggere il trattato come esercizio
Di più costruzione giuridica ma perché il Trattato evolve fatalmente perché l'articolo meno Terence sufficiente
E allora il problema se volete per concludere
Tra la battuta la provocazione dobbiamo rafforzare le frontiere nazionali o estendere la Chicco meno ter provata a portare nel dibattito politico sull'idea di estendere l'articolo uno ter all'altra sponda del Mediterraneo
Vedrete che pruriti generali che vengono fuori oppure la cosa più semplice del mondo difficile da fare non facile da capire
Grazie al professor Cagiano che avevo descritto come europea dato che il CIPE euro permane anche transatlantico perché appunto ha fatto sì che ci sia una cattedra Altiero Spinelli dall'altra parte l'Avanti
Qui adesso la parola e alla concorrenza prossimo il professor Moccia di Roma Tre io sto alla Sapienza che ci fa molto male perché ha un sito bellissimo in varie lingue che noi così sentiamo
A reggere il passo
Francesco grazie perfetti data l'ora io avrei voluto parlare di altro però mi vedo indotto alla fine a a raccontarci un po'essendo rimasti tra i soliti noti dico tutto sommato forse
è il caso di approfittare di questa occasione per scambiarci non foss'altro delle informazioni nel segno di Recco del ricordo di Altiero Spinelli come stimolo sollecitazione Contino
A lavorare insieme
Tra le
Tra le cose che avevo raccolto e forse
Viene
Può venire utile
Come dire non come sintesi però mi pare che
Diciamo tra ottimisti e pessimisti e pessimisti tra chi ha enfatizzato un'agenda di cinque o tre punti e e tre chi si è appunto
Limitato a sottolineare le questioni
Poi
Al di là delle dei punti tutto sommato rimangono le le le sostanze concrete
Io allora voglio dire rileggendo
Come mi capita sempre più spesso il manifesto insomma perché per me è stata e continua ad essere una miniera di di di filiazione insomma diritti di sollecitazione è questo passo
E evidentemente non basta che un ordinamento quello appunto federale abbia meriti intrinseci
Poi perché venga realizzato occorre vedere se intorno adesso a suo sostegno permanente ci sia da attendersi che si schieri noi imponenti forze vitali
Non destinati a dissolversi rapidamente
E qui uno potrebbe aver scritto la storia dell'integrazione europea cioè gli entusiasmi seguiti a a sbandamenti paurosi e quello di oggi mi pare
L'esempio provato in definitiva di questo
Quindi non destinati a dissolversi da me tali che per farsi valere sente ma di aver bisogno di quell'ordinamento e siano perciò disposti ad agire per mantenerlo in vigore
Sarebbe inutile costruire un edificio che nessuno fosse poi interessato a conservare
Anche se per qualche favorevole congiuntura si trovassero sorso so forze sufficienti per costruire
Ecco in queste battute mi pare di cogliere tutta non solo all'attualità
Ma mi permetto di dire proprio la puntualità di un impegno di un'agenda che si deve concretare attraverso questo comune sforzo di dare corpo
Non all'anima politica ma esattamente ha una dimensione sociale
Di condivisione e di reale partecipazione
Che a mio avviso
E qui il tuo riferimento al nostro centro io l'accordo per questo dico finisco per parlare di cose di Cornaredo parlare perché
Mi sento come dire
E su questo molto come dire molto molto convinto di nella mia qualità di responsabile del Centro Altiero Spinelli
Non a caso dedicato appunto Altiero Spinelli per aver assunto come stella polare del nostro impegno di lavoro di studio di di di di organizzazione di eventi
Il motivo della cittadinanza europea
Perché emerso oggi come avete sentito in tanti modi da tanti punti di vista
Ma che io considero come il motivo chiave
Attorno al quale oggi c'è necessità di rilanciare il Progetto non come Progetto già ampiamente in qualche misura definito sin dai tempi del manifesto ma di rilanciare insieme con gli ideali
Le concrete e possibili realizzazioni di questi piani che
Come ancora leggiamo il manifesto non possono che essere concreti istituti solidi e fondamentali di federalismo
E di questi la sintesi maggiore non può che essere appunto la cittadinanza europea a mio avviso proprio quella che
Più di altri può alimentari e animare un circuito fondamentale di consensi perché il messaggio Spinelli hanno secondo me
Era
Fondamentalmente quello di europei Zare gli spazi di dibattito gli spazi pubblici territoriali interni
La costruzione dello spazio pubblico europeo rimane ancora oggi un'astrazione se noi non siamo in grado di tradurla
All'interno dei confini nazionali in una azione di continua massicce localizzazioni dei dibattiti per svolgere in questo un ruolo fondamentale
Di valorizzazione degli ideali europee e sul territorio che deve crescere nascere questa consapevolezza di che cosa l'Europa è può essere indica e cosa l'Europa fa o non fa e potrebbe fare
Se manchiamo questa sfida che quello appunto di costruire sui territori all'interno delle opinioni pubbliche locali questa dimensione europea credo appunto come ci diceva
Il passo che prima leggevo
Può essere qualunque cosa questo edificio che abbiamo costruito ma Fini ma finisce per non essere quella cosa nella quale la gente ci sta ci sta con la consapevolezza non solo di doverci poterci stare ma di poterne fare davvero una patria comune
Allora il motivo il terzo patriottismo che veniva invocato la vorrei fare totalmente mio il patriottismo europeo come il patriottismo di cittadini europei grazie
Grazie al professor moscia
Ho visto che in alcuni municipi di Roma si sono fatti e dibattiti compartecipazione il Parlamento europeo un sintomo che cresce un po'la domanda e l'interesse a queste cose
Come Sapienza abbiamo un po'risposto la concorrenza qui c'è il cofanetto con le
Traduzione in tutte le lingue dell'Unione europea dedicato i singoli Paesi del manifesto di Ventotene che è stato finanziato dalla Regione Lazio e che cerchiamo di rilanciare
Avremo incontri con vari centri di cultura
Per farlo conoscere Edmondo bollini dove che non lo vedo più
Edmondo
Ha fatto un'opera importantissima legata Altiero Spinelli oltre all'edizione degli atti
E alla biografia con moltissimi documenti ogni volta che vado a cercare cose sul suo libro devo dire che apprezzo il lavoro che aveva fatto non so perché adesso si sia allontanato la vediamo se se ritorna
Allora la parole a Tommaso visone che e quello sul cui grava il carico di realizzare le cose che abbiamo detto perché
E presiede i giovani federalisti europei e quindi lui per primo che tocca lavorare e realizzare tutte le cose che abbiamo prefigurato prego Gazzi Francesco
Porta a tutti i presenti all'attenzione del saluto raggiunto federalista europea io ovviamente non
Non posso ricordare Spinelli di persona in quanto quando Spinelli è morta avevo due anni e quindi sono diciamo così nettamente
Fuori quota non non rientra nella generazione che ha avuto possibile conoscerlo allo stesso tempo la posso posso cercare di comunicare quello che Spinelli rappresenta per la mia generazione in quelli che hanno avuto la fortuna di o di studiarne idea di testi di conoscerne l'opera
La prima cosa che colpisce tutti eh
La grandissima processati volte evocata oggi di Spinelli
Di o io miei nel nella sua opera un grande realismo politico lo stesso tempo un una dimensione utopista questo che sembra diciamo così una una contraddizione
Appunto in prima istanza è invece
Uno dei tratti distintivi del politico di razza del grande politico
Prima si parlava dei classici Federazione nazionale quanto il pensiero di internazionali signor siano ci sufficientemente studiato in Italia uno dei più grandi studiosi associazioni traversa novecento
è totale cave diceva in quello che ha fatto il suo libro più bello detto enti a scalare i sistemi e novecentotrentanove gliela quasi in quei termini Spinelli insomma aveva
Decine di anni di più
Diceva che
Ricordava come il realismo all'utopismo qualora si manifestino senza l'alto tende Pendino accesi a degenerare in un pensiero morto e privo di scopo lungo il realismo e non pensieri ma tu ipocrita l'altro l'utopismo lo storico inglese quindi
Ne deduceva che
L'utopia è la realtà sono pertanto le due facce della scienza politica sono do solo dove sono presenti entrambe potrà esservi lo spazio per un pensiero politico con la vita politica ben fondate
La figura di Spinelli appunto credo sia uno dei
Tipi pochi grandi esempi del Novecento pigmenti Momo capace di tenere insieme questi due aspetti che vanno presente ovviamente gli eventi contraddizione
Lui scriveva io Iliescu attenere in me stesso camper e Machiavelli no
E noi o non lo abbiamo visto come l'uomo capace dei più grandi vendiamo si replica divisioni nobili e talché allo stesso tempo
Come il l'analista spietato lealtà lì questo termine spietato piaceva molto diceva di Ernesto Rossi diceva quest'uomo buono un questa intelligenza spietata nel riciclo subito perché lui è uno che non amava sia contassero favore in un certo senso
E qui appunto dal del da questa caratteristica verso personalità nasce proprio l'avventura federalista in quanto lui
Abbandona il comunismo che si rende conto nel corso degli anni Trenta attraverso la la lettera
Le letture la porta avanti nel caso di mancata Lazio confronto con i compagni
Calcolo con compagni del Partito Comunista con cui ho avuto occasione di ribattere negli anni a caccia e poi il confino sia dell'acconto come il comunismo non fosse più in grado per cui appunto dall'analisi della realtà
Dell'epoca di difendere quello che è pallore primo che spiragli a portare avanti la sua azione politica del principio della libertà
Il principio di libertà che è un tema ricorrente anche iscritti filosofici inediti di Spinelli di cui si è occupato che Francesco appunto
Che sono disponibili sul sito di allo studio ma si deve mai visto il Miazzi alla Sapienza sono stati trascritti mi si sente ma non sono ancora dei figli e si vedrà come il Consiglio e mi senta vada crescendo quasi comunque una valanga questa tematica il principio che la libertà
Che Spinelli ricorda in questo modo che vorrei citare direttamente da
Da dalle parole sue la civiltà moderna posto come proprio fondamento il principio di libertà secondo quale l'uomo non deve essere un mero strumento al Turi monotono ma un centro di vita
Queste sono le appunto all'apertura del manifesto di Ventotene e
Spinelli pensa appunto dei livelli di realismo sia l'unica
L'unico sistema istituzionale capace di riportare l'Europa e di mantenere nei appunto nel nell'Europa post bellica il questo principio in azione vivo di difendere un certo senso implementarlo
Lui capisce che col sistema internazionale fondato su sanità degli Stati nazionali non sia possibile in alcun modo
Mantenere appunto e promuove questo principio e Corelli appunto dice che
Certo è un grande lettore di San Paolo no
E
Sosteneva come appunto
Gli Stati nazionali non fosse un carte con cioè non ciò che trattiene ciò che frena sufficiente affermai la degenerazione della civiltà moderna decelerazioni appunto che l'UNIRE scriveva
In maniera precisa e puntuale consolido linguaggio limpido nelle prime nel nell'apertura sempre il manifesto di Ventotene
In un certo senso possiamo vedere oggi guardando Capodimonte paga come lui avesse ragione nonostante
Le cose sia in parte cambiare abbiamo portato a casa un po'di rischierei sulla metafora
Presa d'aria Lecce mai viene in cui un po'di rischio un po'di polpa anche del pesce quante qua da lei è una dichiarazione detti fondamentali ma qua siamo ben distanti avere tutto il pesce diciamo così sulla nostra mensa e ed è cosa cosa
Da cosa possiamo dedurre questo mezzo attrattivo un padre di tre elementi di un paio sentendo discusso oggi di prima non se n'è parlato e quindi ho piacere di di evidenziarlo
Tre elementi di regresso presenti alta poli europea
Nel caso appunto del primo turno questi elementi a mio avviso anche il più importante forse allo del dell'approvazione della nuova legge costituzionale ungherese diventino mi sembra si è fatto riferimento che è una legge
Profondamente le sia di quelli sani principi democrazie occidentali una legge che tocca il principio di appunto che la separazione dei poteri una legge che introduce un organo di contro lo della stampa uno tanto intriso punto la Costituzione che per preposto a vigilare untore delle violazioni a parte la stampa inglese gli interessi nazionali
Quindi il sistema fondamentalmente autocratico componente liberale e allo stesso tempo un una giusta e cioè che introduce principi di etnocentrismo e principi che sono contrario ogni forma di laicità dello Stato questa è la legge che non abbiamo giusto ciò che abbiamo denunciato da parte mia c'è il piccolo centrista europea che continueremo a denunciare perché francamente lo scandalo a chi
A chi dice potrebbe senso storico osservare spalle dicendo da ma l'Ungheria un paese piccolo quindi in un certo senso non non ci crea problemi a Chamot livello durato ben io
Vorrei ricordare quello che accadde subito dopo aveva mondiale il primo Paese aveva una dittatura autorità ed è stato proprio l'Ungheria del mare della mia gli orti
Il Paese successivo inutili o vi dica
Quale è stato insomma conosciamo bene novecentoventidue ecco quindi e l'Europa ed è tutto un sistema quando sento ca un punto vengono H dei princìpi non è certo un picco immediatamente gli altri sono coinvolti
E l'altro elemento appunto di crisi dell'apposito pesante quello questi assi è stato fatto anche riferimento con l'altra del Trattato discende la proposta da parte sua così Berlusconi di modificarlo una la proposta fondatamente reazionaria che va a toccare
Non solo i nostri diritti ma anche la nostra dimensione politica futura in quanto quel trattato non solo
Elimina quindi è un fondo a fronte di integrazione negativa in quanto va eliminare le Von c'è intende tra gli Stati che loro potrebbero dovrebbero introdurre in alcuni casi punto di emergenza questa parolina magica dello Stato al CIPE abolire diritti ma
Quel trattato introduce prospetti una frontiera comune questa il il punto fondamentale è questo il punto scudetto lavorai le attuali classi politiche che come diceva un altro grande che sono dovemmo Igor dai poi oggi
Le classi politiche contro ogni anno la veduta corta diceva Tommaso Padoa Schioppa questo le grandi problemi del
Temono temporaneo terzo e ultimo elemento la crisi economica anche lì se ne è parlato più se infatti più i riferimenti ed economica
Che
Non è stata fondamentale che affrontare un misure strutturali che sono quelle che diamo cento prevista dai alle nostre classi dirigenti sia nazionali europee e si continua a puntuali che a
A promuovere piccoli interventi da parte del fondo metà internazionale da parte dei Paesi dei Paesi europei e Paesi ricchi sono tutti diciamo sette briciole che vengono date che noi ormai il problema noi nel due mila nove chiedevamo un Governo europeo dell'economia
E chi era contro cioè degli eurobond siamo nel due mila undici ancora non si è risolto il problema abbiamo una parte abbiamo una parte dell'opinione pubblica spagnola che si è sollevata vediamo oggi praticamente la diseconomia comporta anche si sociale sospetti legati uno all'altro
Abbiamo la Grecia che rischiano guerra civile
E e si continua appunto a ritardare questo intervento strutturale
Perché perché le classi le classi le classi politiche non hanno non hanno la capacità forse di GT pensai mancanza Saso neanche il coraggio di di osare in questo senso in questo modo rischiamo purtroppo di mettere in discussione una est di una il più grandi conquiste
Europeo degli ultimi anni sta appunto la moneta unica leu e chissà cos'altro metteremo rischi ancora lungo questa strada appunto attraverso questa prospettiva che è sempre quella la veduta corta
Spinelli era diceva Enzo perfettamente consapevole del di questi rischi accoglibili delle cose simili che poi si manifestano oggi
Appunto prima si parlava del fatto che denunciasse limiti dell'atto unico del del processo ed esso si poteva scatenare
L'unico era convinto che qualora l'uomo non prendesse in mano con la mi scusi la la costruzione il suo destino
A sarebbe inevitabilmente si sarebbe imbattuto in una carissime le istituzioni
Che ne regolano appunto la realtà sociale scrivere quarantacinque a Camus
Assunto interessante scriveva che di per sé il mondo umano tende a distruggersi e non a perfezionarsi la conseguenza sul terreno pratico che la costruzione di una civiltà non può in alcun caso se l'opera delle forze spontanei esistenti in una società
Quindi del da tale punto esigenza di progettazione
Spinelli e questo l'ultimo punto su cui mi soffermo sottolineava l'importanza fondamentale di la volontà dell'uomo nella trasformazione della realtà politica di un testo bellissimo del della fine degli anni trenta punto uno di questi scritti filosofici la caccia in permette citare perché penso un poco conosciuti quindi forse non rientro nel
Nel noto ma anche per altri aspetti Spinelli appunto
Fini principe sonda prima i nostri pensieri nel nostro interno intenzione o anche nei libri ma non è ancora nella realtà
Cioè quel che poi in una possibilità una facoltà ma non è ancora passato dalla sua interiorità all'esistenza perché diventi realtà deve aggiungersi un secondo momento quello della messa in opera della realizzazione il Co principe Lapo unità l'attività degli uomini del mondo è solo mediante questa attività che quei concetti quelle determinazioni esistenti solo in sede vengono realizzati effettuati le leggi principi non vivono non valgono semplicemente mediante se stessi
Spinelli punto
Aveva bene chiaramente se non si fosse fatta la federazione io penso anzi posso superate i suoi nazionali certi fantasmi certi pericoli sarebbero tornati magari sotto forma nuova
E
Per questo favorì progettava appunto la la federazione
E
Si
Insisteva sul fatto che tale Federazione sarebbe stata la concreta Epifania la manifestazione la collana Ifi che azioni appunto di un'Europa libera unita a quella il lì o quasi quello lo slogan appunto il manifesto di Ventotene
Io
E quindi si proponeva a tal fine di portare avanti una lotta politica appunto sotto il segno della volontà politica quella che oggi purtroppo ci manca nota che è tuttora in corso
E di cui concludo con questo si si afferma attualità gli spinelli conclude con queste parole il manifesto di Ventotene
Oggi
Scriva espliciti nell'insieme anche nel suo stile giusto il Gotha in questa sede perché nel coautore un manifesto di Ventotene è stato importantissimo
Con il compagno sia di studi ed esperienze punto stesso spirali
Oggi è il momento in cui bisogna saper gettare via i vecchi fardelli divenuti ingombranti
E i mezzi pronti al nuovo che sopraggiunge così diverso da tutto quello che si è immaginato scartare gli inetti tra i vecchi e suscitare nuove energie tra i giovani speriamo di essere altezza grazie
Grazie Tommaso c'è un minuto per fare intervenire l'ultimo e poi
Insomma sull'Europeo fa lezioni anche a Parigi che io sappia penso che abbia la stessa efficace capacità di convinzione che ha esercitato in questa circostanza pacatamente adegui cade tutta la gente in questa direzione va bene
L'ambasciatore Bertini
Va bene come non detto allora mi pare che è andato via grazie a tutti per essere rimasti è stato un pomeriggio di formazione adesso andremo avanti
Come no
Ora
L'imputato
No
Volevo solo ricordare
Il ruolo che ha avuto a fianco di Altiero Ursula
Uno solo è stata non solo
Vederli sempre innamorati come se fossero due ragazzini
Ha ragione
Ma
Usata tramite continua anche quando IVA realmente
Rapporti col movimento federalista perché un congresso lo diceva
Aveva
Ecco il tramite del continuo
Fa
Movimento federaliste al Piero era garantito da usura
E proprio per questo il freno affetto aveva la diversamente nuovo oltre autonomamente
Ma poi voi sapete anche la famiglia e fa appello che
Però
No quindi volevo
Come
Ricordare
Che a Bologna sono stati i primi a coniare l'Europa e del gas
Nel sessantacinque
Gli auguri
Ora