Modera il Responsabile scientifico, prof.
Andrea Giorgi Evento organizzato dal Corso di dottorato Culture … d'Europa (Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento), in collaborazione con Radio Radicale.
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ordinario di Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia dell'Università di Trento
dottorando presso il Dottorato di ricerca in 'Culture d'Europa' dell'Università di Trento
archivista, ricercatore, collaboratore dell'Archivio di Radio Radicale
responsabile dell'Archivio di Radio Radicale
Domande degli studenti
responsabile dell'Archivio di Radio Radicale
Sospensione
ordinario di Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia dell'Università di Trento
dottorando presso il Dottorato di ricerca in 'Culture d'Europa' dell'Università di Trento
docente di Storia contemporanea presso l'Università degli Studi di Venezia "Ca' Foscari"
ordinario di Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia dell'Università di Trento
Domande degli studenti
dottorando presso il Dottorato di ricerca in 'Culture d'Europa' dell'Università di Trento
studente
docente di Storia contemporanea presso l'Università degli Studi di Venezia "Ca' Foscari"
responsabile dell'Archivio di Radio Radicale
archivista, ricercatore, collaboratore dell'Archivio di Radio Radicale
ordinario di Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia dell'Università di Trento
Buon pomeriggio vi sentite
Benissimo allora
Possiamo qua come traduzione dell'ambito dei seminari del nostro dottorato di affrontare un tema che sostanzialmente vicini interessa interessa alcune delle ricerche in corso naturalmente nell'ambito del dottorato al tempo stesso consente di aprire uno spazio un linguaggio su temi di particolare interesse l'interesse generale
Come in questo pomeriggio di rapporto serata fonti Altofonte orali e la loro conservazione nell'ambito di uno dei più importanti archivio audio presenti nel nostro Paese le più di radio radicale che come sapete conserva
La memoria audio di tanta parte della storia della nostra Repubblica nel corso dell'ultimo cinquantennio quasi vorrei dire e quindi grazie a di nome significa Amauri sentiremo parlare di queste potevo interloquire con loro e poi grazie a parte il un al quale abbiamo Baltimora con la parola nostro dottorando
E Alessandro Casellato che docente presso l'Università negli studi di Venezia parleremo del rapporto che la documentazione auto a con quella particolare categoria specifica seguire anche costituita dalle fonti orali molto di più rispetto a quanto in ambito archivistico non riusciamo semplicemente a raccogliere detto questo io porto i saluti tutto collegio elettorale in particolare del coordinatore il Bertolini che non potendo essere presente
Assideramento semplicemente sono stato l'occasione l'organizzazione di questo incontro di estende a voi tutti un augurio di un pomeriggio intenso ma al tempo stesso come io soggetto piacevole stimolante
Invito tutti presente diciamo a se vi è un po'quello che sarà l'ordine dei lavori da Rocca un attimo la parola parte voi passarla di dove si dice abbia maori
Dell'archivio di radio radicale voi sarà possibile interloquire ci sarà uno spazio per un dibattito una pausa problemi deve necessariamente Marin francamente dopodiché un'altra parte affidata invece alla rigidità non solo il fatidico comandi Alessandro Casellato che affronterà appunto temi legati apriva lentamente all'ambito moralistico dopodiché un'ulteriore possibilità di intervento di dibattito io nell'ottica del carattere seminariale di questi incontri invito però chiunque avesse qualcosa da dire o qualche curiosità
A non lasciarsi prende timore mai intervenire credo si possa fare in qualsiasi momento del nostro incontro
Spero di non aver dimenticato la dai primi subito la parola la patente per perché possa introdurre i contenuti della satura di questi primi interventi prego
Allora grazie grazie al professor Giorgi spero che la mia voce gli arrivi
Fornite è chiara
Prima di cominciare lasciatemi ringraziare oggi con noi c'è Ruben del Dipartimento di lettere e filosofia però lasciatemi ringraziare in generale tutti gli studenti e tutto
E il personale del Dipartimento per questo
Supporto tecnico che ci hanno dato che incidano anche oggi e che ci hanno permesso di diciamo continuare in questo anno così questo anno e mezzo così particolare ci hanno comunque consentito di continuare a incontrarci a vederci anche a distanza e hanno comunque ci danno la possibilità anche di continuare a dibattere sui nostri temi di ricerca ricordo che questo video a differenza di questa registrazione a differenza del di ciò che accade di solito
Ma in qualche modo verrà pubblicato anche sul sito dell'archivio di radio radicale quindi chi non volesse
Comparire somma con il proprio volto è pregato appunto di spegnere la telecamera e invece e lo stesso vale anche per per la per la voce di prenotare il proprio la propria intenzione di intervenire in ciabatte
E comunque di scrivere in ciabatte io guarderò comunque sempre questo questo strumento così possiamo interagire
Liberamente e con un certo ordine
Appunto di prenotare linciato così diciamo garantire uno un ordine agli interventi edilizi e dare la parola a tutti
Allora io ho nella mia breve introduzione
Vuole parlare anche del perché di questo di questo seminario che abbiamo deciso di organizzare all'interno del corso di
Dottorato perché un esame un seminario dedicato alle fonti orali alle fonti out Dio quindi all'archivio di radio radicale ad altri archivi orali
Uno dei motivi è sicuramente la mia ricerca di dottorato
Punto io sto svolgendo sono al secondo anno e è la mia mio progetti dottorato si concentra su un raccolta di video interviste
Conservate nella biblioteca provinciali italiana Claudio più giusta di Bolzano sono centoquarantotto le persone che uno storico bolzanino insegnante in pensione tuttora vivente ha raccolto tra il due mila e tre nel due mila e sette questa persona si chiama Giorgio delle donne
Ha raccolto tra il due mila e tra il due mila sette ha deciso di depositare appunto nella Biblioteca Provinciale
Di queste persone sono per lo più uomini cento diciannove uomini e il resto ventisette sono sono donne solo interviste principalmente uno a uno quinti ci sono qualche caso di intervista di coppia e una intervista di gruppo è solo un video interviste come dicevo come dicevo prima in totale siamo su circa duecento dieci minuti diciamo Gresko usate duecentodieci ore di video registrazione conservata in biblioteca
L'obiettivo del mio Progetto è quello di lasciatemi utilizzare questo termine valorizzare questo fondo che appunto conservato in biblioteca
E diciamo così favorire l'integrazione di questa raccolta
Nel catalogo della biblioteca e quindi integrare queste video interviste
Che sono fonti orali quindi sono il risultato di una ricerca di questo storico bolzanino dicevo di integrare questo patrimonio
All'interno appunto di del catalogo della biblioteca
Io però sono anche bibliotecario da dodici anni lavoro
In questa biblioteca provinciale quindi io
O un po'questo ruolo di ricercatore da una parte di diciamo così conservatore in qualche modo che si deve occupare della la conservazione ma anche della schedatura di queste fonti e anche della restituzione di queste foto che all'interno come dicevo di una biblioteca già il suo patrimonio nessuno più quasi duecento mila tra volumi periodici fotografie DVD eccetera è questa è un elemento importante
Questo seminario quindi è strettamente legato alla mia ricerca come dicevo ma estremamente anca attuale di un dibattito
Che c'è a livello nazionale solo per dirvi io questa mattina ho seguito il secondo appuntamento di una manifestazione organizzata dalla sovraintendenza dell'Emilia Romagna quante storie nella storia si chiama questa manifestazione il secondo appuntamento il primo c'è stato giovedì scorso
E è proprio dedicato alle fonti orali all'uso delle fonti orali anche nella didattica
Questo seminario quindi che si inserisce come detto non solo in relazione alla mia ricerca il dottorato ma anche e soprattutto in un dibattito più ampio a livello diciamo così nazionale e non solo
è anche un Periodo abbastanza vivace diciamo di dibattito sulla schedatura di queste fonti e un esempio poi ce lo porterà il professor Casellato
Quando ci parlerà del vademecum per illa produzione il trattamento delle fonti orali
Su cui sta lavorando l'Associazione italiana di storia orale con altri diciamo enti e di cui si parlerà poi il professor Casellato
Questo seminario all'interno dell'Università di Trento è anche importante dell'Università di spento si è sempre e anche di recente interessata agli archivi orali soprattutto legati alla tradizione popolare
Ricordiamo che per il novembre venti venti è stato organizzato un interessantissimo convegno sugli Archives di di sugli archivi orali di tradizione orale in Trentino Alto vaticina e poi a Trento ricordiamo anche cioè la Fondazione del Museo storico che da questo punto di vista a sicuramente un
Un ruolo molto importante abbiamo quindi voluto invitare o cogliere la disponibilità
Di radio radicale e dell'Archivio di radio radicale perché come diceva già il professor Giorgio uno degli archivi più importanti
A livello nazionale e portare la loro esperienza soprattutto in tema di gestione di schedatura di queste particolarissime fonti e anche di restituzione sul loro sito on line anche sicuramente un'esperienza molto interessante
Il professor Casellato invece ci presenterà altri espedienti seri
Di archivi di fonti orali e ci parlerà anche appunto dei risultati dei primi risultati di un confronto pubblico sul vademecum di qui
Accennavo prima
Quindi io lascerei la parola
Ad Andrea Maurizi che
Collaboratore ma io direi archivista ricercatore nell'archivio di radio radicale e poi successivamente questo sarà un intervento a due voci diciamo così al direttore dell'archivio di radio radicale che Guido Misiti
Quindi vi ringrazio per il momento io guardo la tratta se ci sono poi delle comunicazioni da parte vostra vi risponderò raccoglierò i vostri interventi per i nostri relatori quindi Andrea Maori
Galleria dedicata a qualche grazie
Grazie dottor loro de ringrazio professor Giorgi professor Casellato tutto il dipartimento per questa occasione lui come si vede la radio stiamo svolgendo diciamo una specie di Tura
Tra vari istituti di ricerca università civili stato per presentare il nostro archivio
Che è un archivio molto molto particolare e quindi con Guido Misiti col dottor Misiti abbiamo pensato di dividere questa questa relazione appunto in due parti una parte che la prima parte quella che terrò io
Riguarda un pochino l'ente produttore Cerato radicale
Così come nasce come si sviluppa che la sua interazione poi con l'archivio
E quindi toccherà anche aspetti diciamo dello storico politici perché la Radio una radio
La politica una radio di movimento nasce come ragionamento la seconda parte invece più diciamo tecnica per certi versi che è quella appunto che curerà dottor Misiti
Con lui farà molti riferimenti poi lo sentirete flussi documentali alla alla schedatura che noi usiamo il software al passaggio traumatico per certi versi darà analogico al digitale tutta una serie di problematiche anche gestionali che sono molto importanti
E pensavamo anche di il inframmezzate questi nostri due interventi con un intervento audio
Del professor Bandinelli sul diciamo lo scopo di radio radicale e poi se c'è tempo alla fine dell'intervento del dottor mesi che pensavamo anche i vediamo un altro se c'è tempo mi fa vedere un video che in pochi indizi sette minuti che è un pochino riassume riassume le questioni
Dovesse Remo un Power Point che abbiamo preparato
Basata corposo di ben cinquantasei slide e che gestirà dottor Misiti che coi insomma ci serve come traccia tracce abbastanza corposa ecco grazie Guido
Praticamente diciamo radio radicale della capitale nasce sostanzialmente alla fine del settantacinque l'inizio mila centosettantasei nasce come una sfida diciamo di nuova nel campo della radiofonia
Dobbiamo situare la Master in questa erario all'interno di quel grande movimento diciamo di radio libere che dal settantacinque settantaquattro trentacinque caratterizza letter italiano informazione radiofonica no
Perché siamo in un periodo in cui esiste un monopolio della RAI monopolio sia a livello fonico che a livello televisivo
In questi anni da settantaquattro settantacinque settantasei nascono ben due mila cinquecento emittenti radiofoniche indipendenti
E queste queste qui queste erario Positano dire moltissime caratteristiche differenti tra di loro ci sono delle radio diciamo di intrattenimento ma ci sono anche moltissime erario di carattere politico
C'è la voglia in qualche modo di uscire fuori da un'informazione di tipo tradizionale
Un po'diciamo non conformista e il l'erario di informazioni si caratterizzano subito per un'informazione molto politica
Sull'orario legate ai movimenti mentre è partiti soprattutto ai partiti nella così detta nuova sinistra
La radio forse più importante in quel periodo radio Alice radio dice di di Bologna la radio il movimento del mille novecento settantasette tra l'altro è stata anche ultimamente uscì cioè ultimamente qualche anno fa è uscito un film molto molto bello su Radio Alice tratto disponibile anche su Netflix e questa questo periodo è caratterizzato anche sul proprio un dibattito molto forte sull'informazione il ruolo dell'informazione ed era contro informazione
E si costituisce una federazione fra tutte le rare non coi anche la delegare all'inizio fa parte che si chiama
Trenta federazione delle radio dei mittenti democratiche
E all'interno di questa freni del dibattito è caratterizzato appunto sull'uso rivoluzionario che mezzi radiofonici possono consentire cioè la radio diventa uno strumento di informazione
Secondo molti di questi enti di questa legge mille generali o che fanno parte vere dare informazioni molto diversa rispetto appunto alla radiofonia tradizionale ma diciamo la la ne parlo di questo tema capire di differenze che queste molti di questi emittenti hanno querelato e radicale
Infatti loro diventano questo in mente molti Cosimo I tempi sono esattamente radio di partito radio che fanno da diciamo altoparlante delle iniziative del movimento
Era delicata invece si caratterizza subito per un altro aspetto no né anzitutto c'è una radicali si caratterizza per l'aspetto da un lato di una radio che è fatta di Bari le radio locali
Radio radicale romana Radio Radicale Milano radio radicale Torino e ognuna delle quali diventa un punto di riferimento dei vari gruppi di iniziative gru che si muovono sul campo di diritti civili e dei diritti
Umani
Dall'altro lato invece le radio proprio caratteristica del del degli altri movimenti dentro e sono un proprio vere e proprie radio o di partito che sono legate a diciamo ma una una impostazione abbastanza tradizionale alla Sint
Questo diciamo fino al settantasei settantasei la svolta la svolta perché da un lato abbiamo la sentenza della Corte costituzionale sentenza del luglio nel mille novecentosettantasei
Che e e liberalizzare erario libere
è una sentenza che non nega il monopolio della RAI però da questa possibilità all'erario di di potere trasmettere e dall'altro lato di radicali entrò per la prima volta in Parlamento questo comporta una svolta una svolta proprio nel dibattito interno alla alla Fender perché
Era da ricavare diventa un vero e proprio servizio
Pubblico cioè si caratterizza con il fatto che un po'undici decide che una radio doveva fare non tanto contro informazione quindi dando solo importanza alla ai monumenti e i partiti eccetera ma alle istituzioni
La presenza dei radicali in parlamento ovviamente quelle condiziona moltissimo questo tipo di evoluzione diciamo a livello radiofonico e cosa comporta comporta che era delle carni incomincia a dedicare ore ore
A alle trasmissioni delle sedute della Camera dei deputati e lo fa in un modo molto originale cioè direi proprio clandestino anzi no diretto clandestino in pratica dai gruppi parlamentari di di della della Camera
Viene collegato con un cavo con un telefono proprio Diana che quindi al telefono alla alla sede alla radio che intanto di si trasferisce da Monteverde a attuale sede di via Principe Amedeo due a Roma e trasmettono le sedute della Camera questo viene fatto sia per amplificare ovviamente i dibattiti diciamo gli interventi de del gruppo parlamentare radicale che allora era composto solo da quattro deputati ma soprattutto per dare l'importanza al ruolo del parlamento
Il Parlamento e le cui sedute
Sono sedute come dice la Costituzione sono sedute pubbliche e ma di cui praticamente nessuno parlava se non li brevissime sintesi giornalistiche che possono essere fatta all'epoca allora
Qui viene fuori la vera e propria frattura come dicevo prima con la fredda e cioè il concetto di non e nuovo è quello di interpretare l'informazione
No comment contro informazione ma una nuovo tipo di informazione che gli è importanza al dibattito pubblico e a un a una radiofonia che è legata a un servizio pubblico
Cioè in pratica dare al Parlamento tutto il suo la sua dignità ma anche di luogo di discussione di deliberazione legislativa e normativa
E il l'obiettivo di radio radicale diventa proprio quello di rafforzare le istituzioni l'istituzione ecco qui vedete nella slide it
Beh quello di dare attuazione all'articolo sessantaquattro costruzione le sedute delle Camere sono pubbliche e quindi dare centralità al Parlamento
Questo inevitabilmente comporta una differenza quelle altre radio uno ed è inutile anche di di dissenso molto forte con la fredda fu il fatto che dare ai radicali si propose anche un dibattito con tra Pannella e Giorgio Almirante questa cosa creò molto malumore polemiche però l'idea quella radicale era quella di dare spazio a tutte le voci
Appunto comprese quelle che erano più lontane da da quelli dei momenti quelli del dei partiti eccetera
Nel contempo comunque rallentare diverso tempo vive il suo tempo e quindi da insieme le sedute parlamentari che a volte non molto noiose molto lungo lo sono anche adesso e soprattutto le sedute di bilancio sono diciamo dal punto di vista radiofonico
Insomma bisogna seguire con particolare attenzione per uscire a a capire il bandolo di una matassa però e di quello che si discute se non molto tecniche eccetera
Però l'idea proprio quella di rafforzare il il senso dell'informazione punto di di delle istituzioni e dall'altro lato dare spazio a quelle che erano anche i soggetti più diverse dalla propria tradizione come appunto quello OCSE stato proposto anticipo in quell'occasione alla fine non si fece ma si fece in altra occasione
Tra Pannella Almirante ho una cosa molto importante per la storia della radio è che nel mille centosettantanove nasce il centro di produzione cioè la società editrice di radio radicale
E questo in questa cosa è importante perché da tutta una serie di radio locali che solo quella di Roma trasmettevo veramente
Le sedute parlamentari ma erano tutte collegate fra di loro diventa una rete nazionale in cui c'è anche un'evoluzione tecnologica che incomincia a a farsi a farsi avanti
E comincia a farsi avanti e dal settantanove quindi il la l'informazione radiofonica
Diciamo ma un palinsesto cominciare un palinsesto che sostanzialmente rimasto quasi inalterato fino adesso
Perché noi abbiamo i cambiamenti delle rubriche che a me chiaramente perché cambiare la situazione politica culturale del Paese
Certi temi non sono confrontati la radio poi come dirà bene dopo il dottor Misiti ha una quantità enorme di rubriche c'era però il palinsesto è legato alla dibattiti parlamentari
Nelle nel settanta nove poi c'è un altro elemento importante cioè e si cominciano a registrare settantotto anzi i processi i processi sono non ha fatto caratteristico di radio radicale
Si incomincia amministrare il processo Salvatore Margherito che era un capitano della cenere nel quale aveva denunciato una situazione diciamo
Di autoritarismo all'interno di quel corpo di polizia radicale registra il processo e lo manda in onda
Nel settantotto settantanove c'è la prima registrazione e messa in onda del primo congresso di partito che è quello del Partito liberale italiano quindi anche lì è vero che i radicali sono un partito liberale sostanzialmente nasce quando nel cinquanta cinque come una cosa del Partito liberale però sicuramente un partito che all'epoca era molto lontano insomma da dal partito liberale ebbene sì fu fatta acque compresa questa decisione
Questo processo c'è un elemento molto nuovo rispetto al concetto o alla differenza che cerco di fatico sicuramente di dire tra contro informazione informazione cioè si dà importanza alla fase dibattimentale del processo
E non alla fase diciamo istruttoria no lo sappiamo che l'informazione di adesso
è sostanzialmente adesso negli ultimi negli ultimi anni l'ultima trent'anni quarant'anni è sempre stata sempre più informazione sulla fase istruttoria gli arresti gli avvisi di garanzia eccetera
Rallentare regalato niente dà importanza a questo elemento però o l'elemento diciamo come notizia come ovviamente come fatto diciamo di cronaca ma la sua la sua missione è quella di dire no registriamo il processo
E quindi si fa informazione sul processo nel processo
E questo è il metro assolutamente nuovo perché in pratica tutto quello che viene fuori in dibattimento pubblico viene viene registrato sì quindi diciamo anche un po'ritorno
A a un'informazione mitico dire quasi ottocentesca Figo e dei primi del Novecento si lì dove fate del foglio di dei quotidiani dei primi del Novecento troverete molte notizie e molte croniche molto diffuse
Molto ampie di di processi i dibattimenti e non è un fondo modo di ritornare a quel tipo di informazione però con un mezzo nuovo uno punto quello della della della radiofonico
E
Dunque se vai avanti grazie
Ecco diciamo che uno dei motori in moto che contraddistingue questa missione
Diciamo politica che anche culturale come potete capire quella appunto del conoscere per deliberare questo il meritato quasi uno slogan un po'all'interno della radio no
Perché proprio questa idea che il cittadino sia di fronte alla all'informazione nel modo più più ampi di avere informazioni mora più ampio possibile per potere poi prende le sue decisioni
E quindi integralità questo è un concetto fondamentale direi proprio un mantra un no del della RAI dell'integralità della dell'evento
Cioè noi registriamo e venti mila sui loro integralità quando l'evento non è registrate nella loro integralità
E allora questo può creare anche problemi poi come dirà credo il dottor Misiti le anche all'interno dell'archivio ci sono molte segnalazioni di eventi non nudi integrali che vengono scartati o viene messo in evidenza il fatto che non sono integrati Mater integralità intendiamo anche
Per esempio prendiamo un comizio oppure un evento pubblico con un politico intendiamo anche gli applausi gli applausi finali che ci possono essere nei miei confronti
Di un di un politico perché l'applauso poi fa parte del linguaggio politico perché l'applauso un segno di consenso più o meno grande che ci può essere comunque e quindi l'integralità anche questo scopo diciamo
Di ivi riduzione al minimo di di di manipolazioni edili fatti lavori promossi produzione che comunque esiste
E comunque i lavori post produzione magari per i notiziari ma anche lì attenzione perché quando si trasmette una una ho una intervista durante i notiziari che già ne sono dalle o alle due o alle sette anche questa è una cosa che è rimasta fissa diciamo degli amici tratta fino adesso a parte le sedute parlamentari anche lui integralità è proprio del documento viene multato in quanto tale integralmente
E difficile ci siano tagli di sorta se non per eventi eccezionali
Quindi capite che la radio o come mezzo radiofonico è una radio molto diverso a Siena quell'informazione che dicevo prima politica degli anni Settanta quel quella quelle radio svaniscono hanno in qualche modo hanno percorsi molto diversi
E sia anche da quella timidamente della RAI
Quindi è una è una orario per la comunicazione politica accanto a questo l'americana incominciato a svolgere un ruolo diciamo di rapporto retto con i cittadini ma anche in modo diverso dalle dalla informazione che davano gli altri erano anche no incidendo vengono introdotti i fili di eletti
E interviste per strada per esempio i fili diretti e ora non vorrei dire una cosa inesatta ma sostanzialmente lamentata radio radicale questa cosa qui c'è che un politico interviene in studio con intervista in genere
Di un quarto d'ora mezz'ora eccetera poi il filo diretto con gli ascoltatori e il filo diretto è senza filtri
E il filo diretto legato diciamo l'unico filtro il tempo cioè tu come ascoltatore nell'apposita anche gli altri intervenire può intervenire per quaranta secondi poi viene sfumato il ruoli prove capite bene che anche questo è un modo diciamo praticamente nuovo di fare informazione
E
Appunto andiamo avanti grazie
Ecco non abbiamo avuto una serie di riconoscimenti da da parte del
Dei vari organi dello Stato
Su questo ruolo no
Riconoscimenti che sono nati si sono sviluppati fino dalla fine degli anni negli anni novanta come era dell'interesse
Generale con una legge di cui parlerò un attimo tra un attimo e poi anche varie segnalazioni appunto questa importante
Le autorità per le garanzie nelle comunicazioni al governo
E si dice questo interessante anche come storia diciamo del della de miglia anche la la radio gli Strazzera delle carie mostra tra l'altro come servizio radiofonico c'era il più facilmente alla multimedialità e l'interazione con il pubblico rispetto ad altri mezzi destinati l'informazione istituzionale e vi è poi appunto si si riconosce il ruolo di di di uno strumento per simulare il dibattito e la partecipazione dei cittadini più avanti
Abbiamo anche una dichiarazione di dinanzi ad una dichiarazione di notevole interesse storico dell'archivio ovviamente
Beh
Appunto unanimi novecentonovantatré e la prima e poi quella del due mila diciannove il due mila diciannove come vedete è già è la seconda volta che ritorna come hanno perché abbiamo diciamo diciannove c'è stata un grossissimo polemica sul ruolo di servizio pubblico di radio radicale e sia la Sovrintendenza Archivistica un evolute ritornare
Diciamo su sul nostro ruolo diciamo come archivio
E sia poi anche come l'ho visto prima l'autorità di garanzia nelle comunicazioni per riaffermare questo ruolo diciamo pionieristico innovativo di informazione
Approfondita di approfondimenti
Avanti
Ecco nel mille novecentonovanta punto c'è questa dichiarati in questa legge che riconoscerà da ridare un ruolo di impresa radiofonica che svolge attività di formazione interesse generale
E nel corso degli anni poi ci torneremo tra un attimo
Per il ruolo diciamo di di di di informazione nelle sale la trasmissione sedute parlamentari ad arrecare ha una convinzione che consente di vivere foriere numerosi servizi al pubblico tra cui il sopracciglio
Ora questa cosa della della della trasmissione sedute parlamentari della recare che alti costi notevoli importanti tra l'altro nel proprio oggi li vedevo emendato che riguardano anche l'uso del satellite
Delle dalla fine degli anni Ottanta radicale fu la prima radio emittenti private italiane adottare una soluzione con satellite
Tramite Telespazio con una stazione posta proprio sopra
Il la sede decente produzione poi ci sarà un'evoluzione anche diciamo dal punto di vista delle frequenze della Rete anche negli anni successivi con un satellite oltre boh sei gradi
Televisivi stessa irruenza eccetera cioè c'è tutta un'evoluzione che che a livello tecnologico molto importante tutto questa di cose abbiamo anche una serie che è una sede che si sviluppa in e in diversi piani e come è andata avanti la verità del come si è salvato l'ISMU questo modello come è stato salvato c'era stato salvato in vari modi dall'inizio nel settantotto
Il gruppo parlamentare radicale dopo un dibattito anche molto acceso decise di vicinanza e di consegnare il finanziamento pubblico al per la sopravvivenza di radio radicale assenze dovute reparti mi non dall'attività di partito ma per l'attività di servizio pubblico questa per il mese di andare avanti grosso modo per tutti gli anni Ottanta poi negli anni ottanta a seguito di enormi costi di gestione della radio
C'è stata una battaglia politica legata a un altro evento talmudici densa molto folta anche nel Corano santità di cui parlerò tra un attimo
Che è quello di radio parolaccia si è riuscita a vedere la legge sul cui ho fatto vedere prima contro la legge del mille centonovanta interesse pubblico e aprire diverse convenzioni per la trasmissione delle sedute parlamentari
Da allora in poi con alti e bassi alla verità del c.t. ad andare avanti fino fino adesso
Ecco l'archivio diciamo tutto questo tutto questo materiale poi dottor Misiti lo dirà meglio di me ovviamente
Diciamo questa massa di informazioni e di di eventi di i documenti sonori
è stata sempre conservata fin dall'inizio fin da settanta
Cinque settantasei sostanzialmente quando c'è il passaggio dalla prima serie da Monteverde a l'attuale sede di via Principe Amedeo e dal settantanove incominciato svilupparsi proprio come una struttura dell'archivio una struttura che cominciasse che ha cominciato a casa diciamo a schedare modo prima in modo abbastanza artigianale quegli strumenti che servivano questa questo materiale
E poi via via si è creata una vera e propria struttura adesso siamo o sette otto archivisti
Che lavorano all'archivio l'archivio quindi che è un proprio un vero e proprio riflesso dell'attività della radio si può dividere in questo modo un archivio istituzionale
Appunto quel delle Parlamento europeo a Camera e Senato consigli regionali enti locali eccetera
I partiti e movimenti politici e delle associazioni sindacati un attimo giudiziario come le dicevo prima i processi ma da se non ricordo male dall'ottantasei ottantasette
Incominciamo a registrare anche le sedute del Consiglio superiore della magistratura
Quindi anche introducendo un elemento nuovo per certi versi che quello del ruolo della magistratura nella vita politica la vita sociale
Di del Paese cioè questo genere c'è assieme a un organo costituzionale ma ha se non fosse stato per arrecare probabilmente sarebbe andato diciamo sarebbe stato pieno oblio fino non so fino a quando ma insomma è un organo che Improvement solo gli addetti ai lavori
Conoscevano quindi anche i giornalisti hanno avuto modo di seguire queste sedute tra l'altro non solo le sedute della plenaria ma anche il disciplinare quindi varie provvedimenti del del CSM nei confronti dei singoli magistrati
E poi ovviamente rubriche sulla questione giustizia un antico culturale che è sempre più ampio
Con le prestazioni Emilio convegnistica lezioni universitarie pubbliche letterarie poi anche manifestazioni ufficiali manifestazioni di vario genere insomma
Rubriche valide approfondimento quindi abbiamo politica internazionale due etica e religione
Avanti e poi abbiamo con cui ne rubriche molto importanti che hanno diciamo
Girato audience da quel momento anche significative come la rassegna stampa che era mattina c'è dalle sette trentacinque alle nove trattano anzi ne stampa lunghissima quasi un'ora e mezzo se pensate invece le rassegne stampa
Di molte televisive delle televisioni anche altri radiofonica stanze per esempio a quella di a RAI tre molto chiuderei qui proprio il leader dell'approfondimento e qui abbiamo nostro Massimo Bordin e che è stato direttore larario che una decina d'anni e non che giornalista che è stato un praticamente un cofondatore nel dire la verità lui anzi viene dall'esperienza di Radio Città Futura di un'altra radio
Romana
Narrate del movimento e poi passato all'Alitalia mi pare nel settantotto settantanove e ritornerò poi subordine perché vorrei parlare un attimo dell'archivio Bordin che è strettamente legato a quello della cari
Tra un po'ecco qui alcune foto d'epoca diciamo a sinistra una giovane una giovane Emma Bonino e poi diciamo il mister così come si presentava negli anni ottanta
Signore con gli occhiali sulla destra punta Paolo vigevano che è stato amministratore della radio per tantissimi anni
Ma anche ecco qui andiamo diciamo alcuni dati quantitativi no abbiamo questi dati
Rileggo velocemente ma sono importanti tanto per dirvi diciamo la la la moglie di di di quantità di di informazioni che non abbiamo
Più di duecentoquaranta mila oratori seicento mila schermi deregistrazione tra convegni dibattiti processi eccetera
Venticinque mila udienze dei processi che numero notevole i processi ovviamente vengono sempre decisi dalla redazione quale risale perché anche processa un costo rimandare una troupe ma seguire procedano prima di avere l'autorizzazione del tribunale iniziare il presidente della giuria chiede un potere alle parti per una distrazione poi quando c'è questo paniere diciamo autorizzazione viene la processo venne registrato dalla prima udienza alla sentenza no
Qualche volta è successo con che poi le sentenze momento forse grigia l'abbiamo perso perché magari restano in camera di consiglio per dieci ore tu pensi che ci stanno quelli più perché non aveva notizie e qualcosa abbiamo anche diciamo diciamo riuscita visto al momento clou del processo è successa anche questa però voglio dire venticinque mila udienze non sono in copia
Poi tre mila trecentocinquantatré congressi partiti associazioni sindacati
Trenta tre mila cinquecento tra dibattiti e la quasi totalità dei lavori da ora di Camera e Senato dal settantasei ad oggi
Che fanno un totale di più di tredici mila
Sedute parlamentari ora è chiaro che le delle nelle sedute per lamentare dal settantasei poi sono non sono sempre di buona qualità
Perché per i motivi che dicevo prima che era fatta come una registrazione poi molto artigianale uscito quel telefono collegato altoparlante del della della gente Parlamento insomma nei gruppi parlamentari quindi ci sono anche dei supportata dalle testimonianze che noi abbiamo e che la radio che il Parlamento non ha insomma
Qui poi si poteva aprire anche una discussione magari se ci sono anche il tempo precede di R. sulla diciamo sul tipo di oralità che ne siamo andati a registrare in quei casi no
Ma lo dico subito la in pratica è interessante perché uno dice ma fondo e c'abbiamo i verbali di seduta
E quindi alla fine cosa ce ne facciamo poi gli queste di queste registrazione orale a parte quelli Lincoln disfatto di trasmettere le varie ma ha ed altra c'è un elemento importante no giunge l'altra sit in questo caso la trascrizione non sempre fedele al al all'elemento diciamo o dell'oralità della della di quello che si registra perché per esempio pensiamo a delle dei tumulti in aula tumulti in aula nella verbale di di seduta viene scritto molti in aula no
In e poi appunto applausi ironici padre però un conte queste un conte sentieri proprio questi tumulti no è successo tantissimo oltre anche il tono della voce di un oratore no
è importante quindi diciamo che qui introduciamo un elemento notevole che quello appunto che diciamo il suono che viene trasmesso è un elemento in più rispetto alla semplice trascrizione nel caso diciamo del Parlamento questa cosa è assolutamente palpabile
Poi appunto tornando ai dati quantitativi centodieci mila interviste trentatré mila dibattiti insomma una quantità enorme di di documentazione sei mila novecento tra comizi e manifestazioni tratto comizi di tutti i partiti
Non è che abbiamo diciamo una scelta certo i comizi del partito radicale delle liste legate alla radicale ci sono tutti e quelli diciamo gli altri partiti ce ne sono tantissime soprattutto né Area romana ma è evidente
Poi tre mila trecento fili diretti con gli ascoltatori e anche questo è un bel numero
Poi qui ecco Guérande un po'veloce su questo aspetto però diciamo radio parolaccia è stata un'esperienza notevolissima come vi dicevo prima queste speranze della parolaccia nasce nel momento in cui a metà degli anni ottanta ma diciamo la radio per la prima volta che rischiava chiusura per io l'aumento dei costi di di trasmissione di gestione tutto di tutta di tutto la baracca sostanzialmente e quindi si si ci si inventò questo questo forma di di diciamo di di informazione alternativa cioè dare la possibilità ai cittadini di non senza clienti se non quel limite che quaranta secondi forse in quel caso minuto non ricordo di intervenire
E te esprimere solidarietà alla RAI quindi un'azione politica diciamo è nata coi questa cosa prese presieduta altro verso e divenne una era una diciamo uno sfogatoio interessante il Nord contro il Sud milanisti conto interisti
E così via insomma e viene fuori un'Italia profonda agli in Italia ma anche del razzismo o della dell'intolleranza è già negli anni ottanta in qualche modo era abbastanza evidente
E questa cosa fu ripetuta anche successivamente ma mille centonovanta centonovantuno
Ma interessante perché brusco focalizzato molto l'attenzione sulla verità che in quel momento si apre un dibattito nel paese in Parlamento
E ci fu un'esenzione appunto alla radio del finanziamento pubblico all'editoria e costrinse qualcosa da evitare a diventare organo di partito questo per le leggi dell'epoca
Consentiva appunto di accedere a questi finanziamenti
Appunto come ho detto prima fuori nel novanta novantatré novantasette fu replicata questa tipo di di di trasmissione gravante che ecco poi c'è stato anche questo bel libro pronto di tale eccezione alle telefonate radicare che pulito curato da Oreste Del Buono
Ed è anche questa interessante dal punto di vista né ce l'abbiamo tutti gli parte digitalizzate parte no queste queste queste telefonate l'esperimento anche interessante da questo punto di vista per capire poi le voci degli italiani
L'abbiamo una foto non così delle centinaia di cassette della le parolacce avanti
Ecco e chiaramente questa chiedo un archivio con come fonte vivere primaria per la storia no
è un articolo che colma una lacuna di documentazione
Perché esiste una forte complementarietà tra chi vedeva recare quello di alcuni partiti più del salario più di partiti e movimenti carte giudiziarie c'era tra l'altro mi è capitato di anche riordinare degli archivi di partito bagni tanto no in mezzo Chai una cassetta no buttata lì
Avere che ci facciamo allora c'è tutto il problema di civilizzazione cent'va be'poi magari vai a vedere che la verità Leccia quell'evento di oppure ci ha elementi molto simili a questi
A quelli magari che trovi diciamo legati a quell'evento che indicato dalla documentazione delle e quindi facciamo anche diciamo dal ruolo di diciamo di complementarietà vera e propria tra questi archivi anche idee anche di circolarità no
Importante in avanti
Ecco qui l'ho già già detto in qualche misura andiamo avanti
Ecco vorrei soffermarmi un attimo su questo archivio allora quando nel due mila e diciannove
Morto Massimo Bordin
Sono stato incaricato di recuperare il suo il suo archivio sull'archivio depositato nella nella nel suo ufficio alla radio ed è un attivo capito subito che questa non è attivo molto importanti
Molto importante perché Bordin e ci ha lasciato
Cento due taccuini di appunti minuziosi sinistro tutte le trasmissioni della radio
Quindi i processi le sedute parlamentari soprattutto delle Commissioni Stragi del Commissione servizi segreti la commissione Mitrokhin quella vera collega archivista André micro che in perché passava informazioni il KGB il KGB al all'Inghilterra a area convegni dibattiti le speciali giustizia i processi cento due taccuini poi della tutta la documentazione legate ai processi perché l'opera anche il giornalista giudiziario e quindi consentendo le sentenze le udienze le informazioni sull'orario parolaccia ecco qui
Così un attimo Guido grazie allora ho avuto l'incarico di coordinare questo archivio che ho fatto molto ben volentieri e centodue e taccuini sono adesso disponibile
Le nove mila scansioni direttamente nel sito di radio radicale
E Grazia Iperborea che è una società che si occupa di software di gestione che storici accurata anche per esempio riordino la sistemazione dell'azione del diversa di Firenze
Graziosa collaborazione ho potuto fare la una schedatura molto tradizionale insomma della dell'archivio e al momento questi centodue Tarquini sono disponibili e lì è una vera e propria interazione
Tra le chiedo della radio
Più sonoro audio video della radio e la un archivio cartaceo tante
Che le ha singola scheda per ogni fatte per ogni taccuino ho messo dei link che richiamano i singoli eventi quindi i processi
Quando gli pare di un certo processo poi ho preso rincarato
La relativo processo in modo che uno può avere sia la trascrizione fatta da bordi sia il sia appunto il l'audio e così via ecco questo non quattordici sei relativistiche
Adesso ho avuto l'incarico di diciamo di andare avanti con una la scansione Westens speriamo per la fine di deve stabilire un anzi d'autunno infine tutto lavoro come sapete sono sempre lavori molto duri lunghi
E due dinanzi qui appunto per esempio un taccuino appunti di udienze conferenze stampa congressi partiti politici di parte noi eravamo alla scrittura minutissimi precisissima su otto mila cinquecento lo seicento adesso non ricordo carte
Ci saranno dieci cancellature
All'Iran al massimo cioè una persona che aveva gente quando spiega raggiante resta quello che doveva scrivere e quindi è uno strumento molto utile tra l'altro se vi interessa quello che va dal settantacinque al due mila diciannove questa documentazione
E quindi c'è una parte della storia politica italiana nel consiglio di di andare a vedere ma mi interessava fare vedere questo perché proprio in questa diciamo interrelazione con con la lancio della RAI
Ecco questo in qualche modo
è un esempio questo molto interno diciamo del fatto che l'archivio anche centri produzione cioè non cerchiamo in qualche modo anche di produrre di mettere a disposizione materiale che interno alla alla radio in questo caso siamo una situazione di un archivio privato però del direttore quindi sa un pochino
Al limite erano patrimonio ma anche di altri di altri di altri soggetti sempre come possiamo fare non c'è con fonti sonore audio video quindi adesso provvederà al presidente grazie Guido
Ecco per esempio siamo riusciti a recuperare e dei dischi di
I cinque minuti Celli un scusate un discorso dell'ultimo discorso di Benito Mussolini in Parlamento una polemica con l'Inghilterra con Church direttamente a Montecitorio il due dicembre quarantadue pratica grazie alla collaborazione con l'ex discoteca di Stato
Abbiamo avuto questo questi dischi che era un po'come i vecchi settantotto giri sono stati digitalizzati che poi montati e quindi tutto l'intervento l'esposizione
Diciamo le ho messo on line
Ch'è poi questo tra cosa interessante su questo lato ci sono state anche alcune tesi di laurea
E questo mi ha fatto praticamente piacere il fatto che Albert abbiamo trovato in una soffitta verrà nella sede del movimento non violento a a Verona dei nastri di una precisazione di dieci giorni di un convegno sulla non violenza
Che si è tenuto qui a Perugia nel sessantatré e dov'era un presenti Danilo Dolci
Aldo Capitini Guido Calogero rappresentanti momenti non vedente antimilitaristi da tutta Europa una cosa tra l'altro faccio notare che un convegno di dieci giorni ormai mi Italia penso siano assunte impensabili Dionigi una cosa di questo tipo e tra l'altro ottime condizioni in questi nastri
è stato fatto dalla radio una riversamento importante e Pieri è stato mandato in onda va be'di notte ma quando ho fatto anche un convegno ci sono state delle tesi di laurea
Quindi cerchiamo con grande difficoltà perché capire bene
Che i lavori di produzione della radio comunque un lavoro diciamo nel quotidiano molto molto molto voluminoso percepiamo anche fare questi tentativi
Abbiamo recuperato per esempio dei discorsi di Gaetano Salvemini ed Ernesto Rossi
E che tutto messo Eureka
Ecco io qui mi fermerei non ho parlato molto diciamo della della fonte orale diciamo di rado ricavi in quanto tale anche indifferenza diciamo da fonte sonora scusate dalle sarà anche Q come differenza con la fonte sonora però magari questo può essere anche un tema egli discussione più avanti
Passerà alla parola dove si
Grazie grazie Andrea non so se mi sentite sì va bene grazie Andrea non so se volevi fare ascoltare l'intervento di Bandinelli l'istituto ritiene sì allora se avete pazienza per del mio essere un po'maldestro non adesso
Ecco vi facciamo ascoltare questo brano dell'ottantatré che in qualche modo inquadra e riassume quello che Andrea via illustrato
Nel suo appello per la salvezza di radio radicale
Ernesto Galli della Loggia ha deplorato
Che il governo coi partiti
Vogliano imporre con la forza ha scritto dalle Della Loggia
Il silenzio agli avversari togliendo loro
Un così importante strumento di diffusione delle idee
E giusto
Quello Galli Della Loggia dice e deplora ma non è tutto
Quel che si vuole oggi chiudendo radio radicale in primo luogo e piuttosto di imporre con la forza il silenzio a se stessi
Alla propria gente
Perché ciò che si teme
Non è tanto la voce un po'petulante
Forse a volte fastidiose ripetitiva dei radicali
Dei loro deputati dei loro giornalisti e militanti
Ma la voce propria la propria parola
Ciò che si vuole non sia ascoltato dalla gente e la propria voce la voce del regime
La voce di chi ha necessità di distorcere e falsificare il senso delle proprie parole e in generale della parola ma non può tollerare che questa distorsione
E falsificazione
Venga accolta e capita dagli altri dalla gente
Dalla propria gente innanzitutto
I democristiani di governo di partito di apparato
Non vogliono oggi e per questo cercano di imbavagliare radio radicale che i democristiani gente
E aggiungiamo i cristiani
Possiamo cogliere e capire
Quello che gli organi d'Europa
Parole le parole di questi dirigenti
Mentre dicono di affermare verità
In realtà nascondono falsificano e distorcono
E così per i comunisti
Comunisti di apparato di governo e così per i socialisti di apparato di governo e si temono di essere ascoltati tramite radio radicale
Da comunisti e socialisti non di apparato non di governo
Non potrebbero più convincerli
A portarne il consenso seduto lì come oggi si dice
Perché radio radicale e oggi innanzitutto alla radio dei muli dei democristiani non di apparato non di governo
Dei comunisti dei socialisti e dei missini
I quali grazie a Radio Radicale hanno per la prima volta potuto cogliere la parola la parola vera per i loro leader dei loro capi sempre o muti o diciamo doppiati dai mass media di regime
A Radio Radicale questi leaders democristiani comunisti socialisti Tona scontati come sono non come vogliono apparire e questo è ormai in questo regime intollerabile
Radio radicale non è giunta ad essere quello che tutto d'un tratto forse nella storia di radio radicale delle sue parole come della sua musica delle sue dirette e della sua ossessionante ripetitività
Cioè la storia enti era di una mutazione della parola
Della parola politica e del suono politico in questi dieci anni
Dieci anni fondamentali su questi temi
Perché sono di dieci anni
Della rivoluzione tecnologica dalla parola
Prima di radio radicale i radicali scoprono per primi
Il sound della musica altra della musica che esplode nelle strade nelle piazze della musica
Poco perbene
Perché si scatena nel mondo di quei giovani che allora
Chiedono già vita
A una politica già allora votata alla morte
Alla morte per droga in quei momenti
Radio radicale nasce su quell'esperienza
Che si consumerà negli anni tra il settanta e il settantaquattro a piazza Navona e a San Paolo nei concerti per il referendum del settantaquattro a piazza Navona punto
E si consuma già prima di essere risucchiata dagli Zard
E dei pc
E nasce allora
Radio radicale per iniziativa di un paio di ragazzi di Monteverde a Roma che portano al partito una cassetta
La trasmittente no
Do un mucchietto di rischi
Noi e si dicono mettiamolo musica
Voi metteteci i diritti civili
Radio radicale cresce e si sviluppa in quegli anni sperimentando ogni modulazione del linguaggio
Indiretta nel dialogo con la gente nelle conversazioni per telefono nei primi fili diretti in notturna che scoprano e fanno scoprire
Un mondo di vita di passioni fino allora ignoto ai più qua tutti
E proprio da una serie di quei fili diretti notturni
Intrecciati con tassi Nadia nottambuli con il Sonni disperati consolidare gli utenti
Nel mille novecentosettantasei radicali strappano alle elezioni politiche con una manciata di voti letteralmente una manciata di voti il quoziente necessario per entrare in Parlamento
Dal mille novecento settantasei a oggi
Radio radicale è stata l'avanguardia della sperimentazione del linguaggio e delle sue possibilità
E da questa eccezionale esperienza radio radicale ha messo insieme forse non tutti lo sanno il più grande archivio della parola politica esistente forse oggi in Italia
Un archivio quale nemmeno la RAI TV possiede e che rappresenta un contributo scientifico alla cultura che tutto il Paese deve all'emittente radicale
E altro la radio radicale ha messo in luce in questa sua lunga ricerca
In primo luogo il fatto che la gente i cinquanta o sessanta milioni di italiani in realtà non conoscono loro uomini politici non ne conoscono letteralmente la voce le inflessioni il colpo di tosse politica ripetitivi e dialettali
Non li conoscono perché questi uomini politici non vogliono essere conosciuti per quello che ci sono un conoscere che il nemico vero è solo della partitocrazia e della sua eredità fascista
Da questo momento
Radio radicale e isolamento la sola forza di smascheramento dell'ipocrisia della finzione nel in realtà diremmo della politica italiana del suo scenario di queste hanno paura i nostri politici di essere colti come sono senza possibilità di cerone o di correzione degli uffici stampa
Di questo hanno paura di una storia che la loro vera storia
Che li insegue li minaccia dalle bobine di radio radicale conservate dal mille novecentosettantasei ad oggi come enorme serbatoio di verità e di verifica per tutti non per i radicali solamente oggi i politici del palazzo hanno deciso dunque la chiusura di radio radicale
E si si apprestano insomma
All'ultimo manipolazione della parola per questo la vogliono cancellare dei nastri magnetici dalle bobine dalle antenne di Radio Radicale
Ecco non so se mi sentite
Ritorno sul Power Point
Questo era Angiolo Bandinelli
Angiolo Bandinelli era è stato un dirigente radicale un intellettuale è stato redattore del Mondo di Pannunzio
E questa era la fotografia che faceva
Diciamo dopo dieci anni di radio radicale quindi già si intravedeva perfettamente la missione della radio le scelte la scelta politica che il partito radicale aveva fatto a vantaggio di quello che poi negli ultimi anni della vita Pannella diciamo identificato come il diritto alla conoscenza come come questo esercizio di di trasparenza e di conoscenza a vantaggio della della cultura del cittadino del dell'esercizio della democrazia adesso rapidamente
Io invece vi illustrerò la diciamo come è nato il come si è sviluppato l'archivio e con quali strumenti oggi lo alimentiamo
Allora la prima struttura dell'archivio
Diciamo viene creata intorno al mille novecentosettantanove perché perché nel settantanove abbiamo sentito D'Andrea che Radio Radicale diventa rete nazionale cioè tutte quelle radio che erano due sparse sul territorio in qualche modo unificano le loro trasmissioni e quindi l'archivio in quel momento nasce con la raccolta soprattutto dalla sede di Roma de dei materiali che venire che erano stati in qualche modo conservati all'inizio viene conservato tutto con uno degli elementi che c'erano allora cioè con una schedatura cartacea di questo materiale
Era tale e quale come andare in una biblioteca cioè sfogliare una sorta di di di catalogo cartaceo
Nell'ottantaquattro invece c'è la prima rivoluzione digitale diciamo radio radicale entra il computer
Viene fatto in un diciamo così in in in casa viene fatto un un un software con un debitore con un uno dei primi
Database
Membri soste resistenti la sutura della scheda viene sostanzialmente ampliata
Ma viene in qualche modo copiata dalla dalla famosa copertina della audio cassetta adesso io non so quanti di voi hanno presente e le audiocassette no non ci siamo cresciuti
Ci siamo in qualche modo ci siamo nati come potete vedere dalla barba di Andrea bianche dalla mia ecco in qualche modo lire forse non per tutti voi vedere per gli studenti per i dottorandi questa però insomma
Fra l'altro questa è stata una scelta importante che ha fatto la radio perché la radio
Le prime registrazioni sono su bobina cioè proprio le pizze che andavano sui revocasse ma poi molto rapidamente
Passa alla registrazione su cassetta che è molto più flessibile molto più pratica ed è anche molto più duratura per certi versi
Quindi l'obiettivo era quello della di di con diciamo inserendo le schede
Delle registrazioni in un database per era il recupero diciamo il più più veloce possibile del delle informazioni della documentazione di queste di queste sia di questi a odio di queste registrazioni audio
Andiamo avanti ecco qui per esempio che sono le foto
A sinistra alla mia sinistra esce un classica bobina Basf che spesso veniva soprattutto all'inizio
Registrata
Su più piste perché radio radicale ha sempre avuto difficoltà economiche per cui tutto veniva sfruttato il più possibile per cui a volte certe bobine sono registrati su quattro piste a varie velocità insomma
è un materiale che oggi nel riversarle in digitale
Ci richiede certe precauzioni una certa cura perché ovviamente oltre la tecnologia perché dobbiamo con continuiamo a conservare i registratori per farà andare queste bobine bisogna anche e in qualche modo con la scheda d'archivio vedere effettivamente cosa c'è in una pista cosa c'è in un'altra pista e poi invece alla mia destra ci sono ecco
Due tipi di diciassette l'aggravarsi audiocassetta e potete vedere la schedatura diciamo la la cassetta originaria con una quella che in gergo era che si chiama mutandina ma è la copertina nella cassetta piccola dove c'era poco spazio per scrivere e una versione più né una versione successiva stampata
Dalla radio con più spazio per per il testo più spazio per gli oratori uno spazio anche per gli orari gli orari di di inizio di e di beh di fine mese del della registrazione ma anche del cambio di ogni oratore
Ecco questo è molto importante perché appunto ecco questa è una pagina che vogliamo dedicare ruotante schiera ingegnere olandese della Philips che ha inventato aveva audiocassetta
L'audiocassetta fra l'altro aveva anche grossi vantaggi per l'occupazione dello spazio perché noi abbiamo dei contenitori abbiamo interi corridore di contenitori
Deacon cassettini contenitori verdi con cassettini trasparenti che sono come quelli delle ferramenta due vengono messi viti e bulloni acconto e la stessa cosa
Dove vanno dove sono conservate queste cassette in ordine con una in ordine di codice
Con
Per scelte che sono messe sia sul su sull'involucro che protegge la cassetta sia sulla cassetta in abbondanza perché poi col tempo questa con la delle delle etichette si si si secca e quindi viene via e quindi i era importante in qualche modo mettere più di un'etichetta per essere sicuri di non perdere il Codice queste cassette hanno anche un delle delle linguette di sicurezza una per ogni lato e a un certo punto siccome ci siamo resi conto che nell'utilizzo
Potevano in qualche modo queste cassette essere per errore sovrascritte abbiamo passato un anno intero a rompere queste linguette delle novanta mila cassette precedenti e poi successivamente abbiamo sempre proseguito maneggiando questo materiale con in questo modo
Ecco qui anche alcune foto e con la mia sinistra potete vedere questi enormi corridori di di scaffali
Alla mia destra sempre nastri bobine basso le diciamo la consistenza sono circa duecento sessantacinque mila cassette
Il e un cinque mila e cinquecento nastri
Poi abbiamo anche o un un diciamo altrettanti nastri che riguardano le diciamo la trasmissione integrale delle trasmissioni perché per legge
Bisogna tenere le ventiquattro ore del della della trasmissione della messa in onda
E quindi abbiamo anche diciamo un cinque mila sei mila nastri che non sono diciamo catalogati delle delle decolli integrare reti delle registrazione uno per ogni giornata poi col tempo anche due per ogni giornata
Andiamo avanti
Ecco sempre materiale in formato analogico sempre bobine
Questo è il primo supporto digitale un supporto in questo il mini discreta un supporto della della Philips anche questo che in sempre un un supporto scorrimento così come la cassetta ma il cui contenuto equivaleva a una sorta diciamo di campionamento simile all'MP3 di oggi la la tra l'altro diciamo la radio a Astm per tantissimo tempo
Fino anche a pochi anni fa ha registrato ha sempre in mono questo perché perché l'audio non aveva bisogno diciamo della serie non è come la musica e e e questo ci ha in qualche modo facilitato nel riversamento in digitale perché abbiamo potuto riversare le cassette senza perde diciamo la qualità originaria perché le il ripensamento
In qualche modo viene viene fatto generando un file weird che però poi viene compresso in un file MP tre solamente che con questa compressione non non abbiamo perso nulla
Perché appunto la nostra legislazione è sempre stata un parlato è un parroco mono
Andiamo avanti ecco questo è il sistema di trascrizione la trascrizione del il il riversamento in digitale diciamo che iniziato intorno alla al due mila
è stata per noi una vera avventura una vera esperienza pionieristica
Perché a un certo punto chiaramente la tecnologia ci offriva
Delle delle possibilità enormi oggi con con il digitale noi possiamo fare delle schedature al secondo per cui voglio dire
Molto diverso da quello che era gestire una cassetta con scorrimento per andare da un intervento all'altro
Solamente che e in qualche modo non abbiamo cercato di bruciare i tempi e ci siamo rivolti a un diciamo non a a una società specialista del del settore legata allora al tempo all'Olivetti i che ci ha fornito una robotica di una ditta tedesca da gravoso per il riversamento in automatico di questa cassetta
Solamente che la complessità del del sistema era era talmente alta che sostanzialmente questo sistema non ha mai funzionato
Per cui abbiamo dovuto rinunciare alla robotica
Oggi forse sarebbe diverso ma al tempo in cui abbiamo iniziato abbiamo avuto delle delle criticità troppo troppo grosse dalla siamo tornati indietro e abbiamo costruito in in casa
Questo sistema di trascrizione che sono diciamo o delle delle colonne di di piastre in alta fedeltà che riversano la cassetta facendo un autore Everts tra lato A e il lato di appunto generando un file in formato web ci ha informato pieno concreto originario diciamo
E poiché con una serie di con un software sempre costruito in casa dopo una serie di controlli sulla durata dei lati sulla compatibilità e viene estratto un MP3
Ecco questi sono altri
Sono altri archivi diciamo che abbiamo in radio abbiamo alla alla mia sinistra potete vedere dei Cassetti con cd perché siamo passati anche da dal cd come supporto al CDA del DVD ma l'abbiamo abbandonato perché era molto molto delicato monto soggetto anche alla luce
Insomma con grandi difficoltà di di conservazione anche legato alla al software con cui venivano masterizzati
Cambiavano i software e questi questi dischi non si reggevano più per cui a un certo punto abbiamo siamo passati direttamente al digitale sussume morire su su dischi
Su su su dischi Nigel su dischi diciamo edipici
Invece quello a destra è un archivio che l'archivio dei comunicati dice degli inviti e dei comunicati del degli eventi cioè radio radicale segue giornalmente tutto una serie di eventi in giro per l'Italia e di questi eventi la segreteria di redazione
Conserva il materiale cartaceo con cui
Con cui ha lavorato per cui sono stampe di agenzie brochure di e di convegni
Segnalazioni di di di redattori e ci sono tutta una serie di annotazioni della della segretaria di redazione
Questo archivio è entrato nel nell'ultima dichiarazione di notevole interesse storico nel due mila diciannove è stato inserito
Però diciamo con la pandemia l'anno scorso in qualche modo si è interrotto perché tutti i dipendenti sono stati mandati a casa a lavorare in smart working
E non si è prodotta più carta diciamo o quel tipo di carta la segreteria di redazione oggi fa tutto diciamo per via informatica e quindi in qualche modo questi archivi assente rotto e non era mai rimasto il problema perché affronteremo dovremo affrontare primo poiché questi dati della segretaria di relazionare sano bisogno
Di una strutturazione di un di essere salvati questo apre altri scenari no su su quella che il la gestione del digitale o presente delle e-mail della conservazione delle e-mail e così via anche perché ovviamente adesso la massa di queste cose
Molto superiore a quello che era paradossalmente la documentazione cartacea cioè su un foglio tubo di riscrivere tutta una serie di MD annotazioni
Che si aggiungevano a sinistra stratificano mentre le le e-mail magari c'hai un uno scambio di mail
Sono più o meno fitto anche con
Frasi brevi insomma voi capite che sono è cambiato sta cambiando c'è l'ennesima rivoluzione e anche gli eventi esterni in qualche modo hanno inciso su questo
Ecco quindi scaffali e scaffali
Di di di di di diciassette e di nastri qui per foto d epoca come dice sempre mia moglie prima diceva vent'anni fa venti chili fa adesso guarda con la pandemia mi diceva arrivata trenta chili
Per cui bene su questo andiamo avanti
Quindi nel novantotto iniziato ed il diciamo il progetto per il riversamento delle cassette analogiche
Proto prodotte fino a quel momento per le il riversamento in digitale
Finora diciamo abbiamo riversato un duecentodiciassette mila Cassette
Ne mancano adesso in qualche modo ne mancano un po'di meno si diciamo siamo sui quarantuno mila abbiamo sempre il problema dei nastri che è di difficile è difficile da affrontare anche per i costi e per perché non non non c'è nessuna possibilità di automatismo vanno montati da un tecnico vanno seguiti da un archivista insieme al tecnico audio non non c'è altra soluzione qualsiasi scorciatoia rappresenta un rischio di perdere
Alcune registrazioni oggi l'archivio contiene circa novecentocinquantacinque mila media
Di vario formato analogico e digitale appunto analogici sono Cassette nastri
DVD poi digitare incominciamo con i mini discrimini di fu per il video quello MP3 che è stato il formato più più importante paga siamo passati anche attraverso l'aria l'audio e video
Delle inflation
Credeva che era il formato tipico di you tube
E oggi siamo su MP quattro è alta qualità per cui perché oggi ovviamente i tempi sono stati bruciati e gli dove e gli spazi si sono ampliati enormemente quindi abbiamo un totale di seicento mila registrazioni e vi garantisco che la particolarità di tutto ciò
Come diceva Andrea l'integralità cioè la all'inizio nel settantanove voi immaginate negli anni ottanta
Registrare integralmente un convegno o tre giornate di congressi di un congresso di un partito era letteralmente una follia
Per la stesa perché ci volevano tecnici che registrassero che stessero presenti durante tutto le ore di registrazione e e anche per dire per il fatto che che gli eventi e andavano registrati integralmente non solo nella giornata
Ma anche nelle nel nello svolgimento completo per esempio nei dei processi abbiamo sempre registrato non solo l'intero processo
Ma anche il il seguito de il retrocesso cioè l'appello e in in alcuni casi anche la Cassazione
Per cui diciamo all'idea dell'integralità
E a tutto tondo quindi non solamente per quello che riguarda diciamo la la giornata AN
In in questi Lone e e per lo spazio che occupava tutto questo materiale era veramente una follia invece era sì oggi rappresenta un patrimonio un patrimonio di e di di di di di informazione un patrimonio di per la democrazia di questo Paese
Anche perché la le registrazioni riguardano tutti i partiti e movimenti politici tutte le associazioni di qualsiasi schieramento di qualsiasi area anzi esistono esiste tantissimo materiale soprattutto in particolare per quei movimenti anche piccoli
Che erano sottorappresentati per esempio nella nella né informazione della RAI
Che ne so abbiamo fare qualche esempio per il tutto il fenomeno delle leghe per esempio o o ancor prima dei Verdi
Che non era assolutamente unitario all'inizio ma è nato con non con una grande frammento e come una frammentazione che poi si è in qualche modo concentrata marca una mano e delle leghe
Allo stesso modo c'era la Liga Veneta allega lombarda la lega Piemonte prima di creare la lega nord e c'erano tanti tanti tante correnti tante sfumature e così anche i processi
Ovviamente la redazione
Effettua una scelta dei processi da registrare perché non possiamo seguire tutti i processi sul territorio nazionale ma quelli di maggiore risonanza e quelli anche un po'particolari per esempio c'è il processo ai patrioti veneti per l'assalto al campanile di San Marco ecco
Voi direte ma importante certa era importante vincolo momento in quella fase oggi storicamente per capire il fenomeno
Dell'indipendentismo e per le per per inquadrare le parole d'ordine che in un certo periodo sono circolate
I i in questo Paese così movimenti politici che sono nati e morti in le stagioni brevissimi come l'esempio il cartello di destra che si chiamava azione sociale come in cui venivano rappresentati movimento di Alessandra Mussolini che si era staccata da Alleanza Nazionale così come il fronte nazionale popolare di Adriano Tilgher e così via un cartello che è durato due-tre anni che ha avuto addirittura contatti politici con la CGIL quindi di col sindacato ma di altra parte politica ecco e in qualche modo ha rappresentato un esperienza che è nata è tramontata in pochissimo tempo allora il materiale dell'archivio una volta riversato in digitale c'ha consentito di di ci ha permesso di di pubbliche di pubblicarlo di essere pubblicato sul sul sito di Radio Radicale quindi a un certo punto abbiamo iniziato la registrazione direttamente in digitale in audio e poi anche invidio
E
E tutto questo materiale è stato reso pubblico sul sito quindi abbiamo costruito insito in maniera tale che l'utente possa consultare questo materiale ascoltarlo riascoltarlo condividerlo sulle più importanti
Piattaforme sociale Strizzolo diciamo rispettando una licenza che la licenza Creative Commons attribuzione due punto cinque che pende a assicura diciamo a garantire la fonte di provenienza con questo anche diciamo un antidoto per le feci Minus no in qualche modo noi diamo la possibilità all'utente di utilizzare questo materiale
Ma deve citare obbligatoriamente la fonte e diciamo farei riferimento alla pagina originaria che la nostra pagina
Su radio radicale dove viene garantita l'integralità del documento
Ecco
Oggi la situazione è questa che si diciamo tutto il materiale ascoltabile però al parte alcune cose come le rubriche interne della radio
E i processi sono scaricabili per tre settimane cioè si può fare anche da un Lord questo perché abbiamo scelto questo le rubriche perché sono rubriche diciamo
Che sono nostre sia sono le nostre rubriche sono anche rubriche e che negli anni si sono arricchite di di di di sono diventate degli strumenti
Diciamo di grande utilità culturale abbiamo da una serie di a parte la rassegna stampa della mattina abbiamo una serie di rassegna stampa più fare sì di la rassegna stampa dei Paesi arabi la rassegna stampa delle delle delle africane la rassegna stampa vaticana e così via potete andare sul sito di Radio Radicale e vedere in in prima persona
I processi perché perché il processo Cia un un grosso rilievo civile
E perché fra l'altro la giustizia il problema della giustizia in questo Paese è sempre stato il prodotto uno dei problema per i radicali anche il problema comincerei dal caso Tortora dal caso Tortora in poi ma se permettete non sono certo non non non sono politically correct però anche oggi basta vedere quello che è successo in questi ultimi mesi con lo scandalo Palamara col CSM
Con con cui Conte con tutte le vicende che attraversano la la magistratura ecco
Come importante con la in qualche modo come diceva Andrea che il processo venga affrontato nel processo e non con Cogne su su sui giornali che in qualche modo non fanno altro che capito prestarsi a una a a una diffamazione a una strumentalizzazione
O a fianco a questo materiale audio-video abbiamo anche lanciato una trascrizione in una trascrizione del testo testuale ecco dell'audio una trascrizione sperimentale la potete trovare sul sito a fianco agli interventi
E seguenti diciamo nello scorrere del parlato viene evidenziata appunto il punto della trascrizione
Pari passo con con lo scorrere del nell'audio quindi la scheda di radio radicale che fra un po'farò vedere i di un evento appunto propone l'integrale propone la la scansione degli interventi degli oratori e la trascrizione di ogni oratore
Allora
Come nasce tutto questo materiale come siccome come si si accumula come come come viene in qualche modo prodotto ecco ovviamente il perno del del del diciamo della produzione
Il la la direzione giornalistica quindi il direttore la segretaria di redazione
Quattro quindi
Quindi la la la scheda dell'archivio parte proprio dal contratto che la segretaria di redazione fa con la squadra che vanno le squadre alcune esterne altre personale interno che va a a fare svolgerà seguire gli eventi
Per cui la scheda dell'archivio parte fin dal principio dal momento in cui viene individui individuato quell'evento come registrabile
C'è una produzione esterna che adesso causa cori ed sia molto si è spostata sulla Rete perché
Appunto
Gli eventi in presenza si sono ridotti per tutto quest'anno e in qualche modo ci siamo dovuti adeguare anche noi perché per per proporre per lo stesso tipo di informazione di di Offerta democratica abbiamo seguito sulle aree degli eventi rivalità diciamo i medici è offrirà no
E quindi pace alla produzione interna che consiste in tante rubriche che si occupano appunto con una redazione tradizionale di di tanti temi ma soprattutto anche dei dividendi dei temi che riguardano i diritti civili dal dalla dal dei temi che riguardano la vita al fine vita termine dei temi che riguardano l'ambiente temi che riguardano la partecipazione democratica
E così via come potete immaginare
Quindi il l'archivio è al centro dei flussi documentali il materiale audio ho adesso audio video arriva diciamo in radio viene spedito e Radio direttamente dalla squadra che esegue la registrazione
L'archivio viene pubblicato immediatamente sul sito internet senza aspettare le correzioni questo per dare una le correzioni perché errori possono sempre esserci un cognome un nome sbagliato uno una qualifica un ruolo sbagliato di uno degli oratori
Questo perché per dare l'immediatezza delle del giornalisti aperta nell'immediatezza dell'evento la possibilità di consultare a volte indiretto a volte addirittura in lieve differita il il l'evento
Del materiale poi arrivi arriva contestualmente in archivio
Che nel l'archivio ne fa un controllo sulla qualità qualità non solo dell'audio del video ma anche delle informazioni che sono state inserite in particolare sull'indicizzazione degli oratori
Sui ruoli che questi relatori svolgono e che possono essere anche i più diversi perché ci può essere un parlamentare che è un avvocato che interviene in Parlamento nella sua attività di parlamentare Madeleine può intervenire anche a qualche giorno dopo
In aula come avvocato di un di una parte e così via quindi viene contestualizzato ruolo di quella persona sta nel in in Parlamento sarà deputato di quel partito o di quel gruppo parlamentare
Irina OLAF in nel nell'udienza sarà difensore del imputato oppure del parte civile e così via
Quindi l'archivio dà molta importanza a questa descrizione dieta queste informazioni
Ecco bene vada avanti così per non e per esempio ecco abbiamo spesso costruiamo tutta una serie di tabelle che ci servono per inquadrare
Le situazioni voi immaginate per esempio nelle durante le legislature ci sono spessi spesso dei cambi di casacca per cui insomma si creano anche dei dei dei gruppi nuovi e così via per cui noi dobbiamo sempre tenere certi dati aggiornati per poter inserire avere le anagrafica Ca'giornate per inserire correttamente
Le le qualifiche i ruoli gli elementi essenziali della scherma appunto sono la la data di registrazione l'evento il luogo adesso abbiamo anche cioè il luogo l'Indirizzo anche proprio l'indirizzo per esempio Roma piazza del Popolo ecco il concerto del primo maggio
Poi la tipologia del dell'evento sia un convegno se l'udienza di un processo
Se un'intervista e così via
I Paci sono i nomi dei redattori quando è un prodotto interno pace il titolo dell'evento con un breve sommario che inquadra ecco il titolo noi cerchiamo sempre di
Un usare il titolo reale quello che le lente che che ha organizzato l'evento ha suggerito
Non mettiamo mai cose di nostra iniziativa abbiamo uno spazio di sommarie dove li possiamo aggiungere altre informazioni che a corredo dell'evento
E poi appunto una serie di argomenti di descrittori che ne so politica estera
Procreazione
Assistita
E così via i di alcune parole chiave
Co e poi l'intervento vero e proprio col cognome nome la qualifica e la durata adesso con il digitale ovviamente snaturata il diciamo il il file audio e video viene marcato al secondo
Non viene tagliato viene marcato al secondo
E poi ci sono degli spazi di di Northern note
Cose già in alcuni che sono pubblici e alcuni che non sono pubblici ma che servono per il tecnico per comunicare con con l'archivio
Ecco questa è una scheda oratore a oggi abbiamo un database relazionale fatto in casa ma con un software open-source con quindi queste la la scheda Berlin sedimento dell'oratore
Questa è la scheda diciamo è la maschera che completa perché l'operatore si trova davanti per fare l'inserimento
Poi abbiamo una scheda di riepilogo perché abbiamo capito che tutto quel questi questi questi software che propongono tutta una serie di matrioske in realtà fanno perdere all'operatore il senso del tutto
Non del del della completezza per cui abbiamo sentito la necessità di creare anche una finestra
Che richiamabile in qualsiasi momento dell'INPS di cui l'operatore inserisce i dati perché possano vedere come realmente poi una sorta di Treviglio come realmente poi avverrà la pubblicazione
E questa è la stessa scheda che abbiamo che abbiamo visto prima se mi dispiace slide sono un po'piccole la stessa scheda però pubblicata sul sito quindi c'è il punto l'audio e il video che scorrono cioè
L'elenco degli interventi che sono appunto sincronizzati al secondo e a fianco c'è scritto trascrizione automatica
Ecco questa se questa schiera non ci sono più gli interventi ma è attiva la trascrizione con una evidenziazione del punto in cui la odio Elvidio sta scorrendo
Ecco scusate cioè una mano un po'poi ecco il software che serve all'archivista per inserire i dati serve anche per fare un tutto una serie di ricerche perché ovviamente l'operatore lascia Ancona serie di spesso a necessità di di vedere
Quel quel soggetto che cosa svolto nel che ruoli ha svolto nel tempo
O oppure gli eventi simili che si sono in qualche modo verificati ad esempio che se parliamo del del messaggio di fine anno del presidente repubblicano e abbiamo gli ultimi mi sembra ventidue ventitré anni di messaggi
Di fine anno del presidente Repubblica è così l'operatore si va a vedere come è stata fatta la Scheda se ha se avesse qua qualora avesse dei dubbi come sono state fatte le schede precedenti per farne nello stesso modo per seguire lo stesso
Lo stesso tipo di di operazione e poi c'abbiamo tutto serve una serie di di possibilità di ricerca
Sempre Weber conversione Piero
Di più campi ovviamente questi sono le le tradizionali tradizionali
Sistemi dell'information retriva cioè con gli operatori della logica booleana l'incrocio dei dati Heenan da voi o in horror o anche no tra ecco
Lo stesso tipo di ricerca viene proposta sul sito non è così ampia come quella che viene fatta sul database dall'interno dagli operatori dell'archivio stiamo lavorando per migliorare questo tipo di ricerca
Ma ovviamente sull'interfaccia web la la cosa è più pesante cioè l'impatto più pesante per cui certe cose anche certe cose si sono si possono fare ma hanno diciamo un in peso maggiore va a scapito della della della rapidità della consultazione questo
Questo perché perché e questo anche quando ne abbiamo incominciato ad acqua ad affiancare il video all'audio
Non abbiamo offerto subito al ai nostri ascoltatori
Il la la la la qualità DiDio più alta perché se ne avessimo offerto la quantità video più alta
Magari di di qualità di di di tipo televisivo avremmo escluso una fetta di utenti che non avevano tecnologicamente a casa la possibilità nella
Nel nel non avevano la con nella connessione adeguate per potere allora siccome l'interesse è quello che il cittadino possa ascoltare o posso vedere passa rendersi conto noi non possiamo in qualche modo con la tecnologia
Esclude parte del degli ascoltatori per cui cerchiamo sempre di andare al passo di non stare indietro ma nemmeno di precluderci o chiuderci
Pubblico o tener fuori qualcuno
Poi ecco questo sempre all'interno del sito io vi invito ad andare a verificare sul sito a fare le vostre ricerche troverete tante curiosità anche tante tante tante vicende che hanno attraversato negli ultimi quarant'anni di questo Paese
Adesso quest'anno per esempio
Sembra strano ma sono scomparse un sacco di persone di personaggi non è nel nostro archivio abbiamo molto di ognuno
E anche spesso questo registrare tutti gli eventi anche dei movimenti piccoli e quelli che nascevano e ha fatto in modo che oggi abbiamo anche rappresentati
Soggetti che quando quando ma lo stesso Bossi per esempio per quando ha iniziato la sua carriera politica non non aveva un ruolo di primo piano forse non non gli veniva dato nemmeno un grande futuro invece poiché diventato quello che è diventato e così via abbiamo tanti di questi soggetti
Ecco quindi in qualche modo radio radicale offre si offre si propone come una fonte per la storia veramente ovviamente non con Lou come l'unica fonte o la fonte primaria una fonte particolare perché appunto
Una fonte audio nostra una fonte video
Mario ripeto grazie all'integralità
Dei documenti e al pluralismo che a conti contraddistinto
Appunto la l'idea appunto delle le limpidi in quest'investimento capito sulla registrazione fa in modo che appunto sia un patrimonio per per questo Paese
Ho adesso io mi vi ringrazio non so se abbiamo ditemi se abbiamo spazio per quel piccolo video
Perché allora dello lo condivido
Sì direi
Sì sono sette minuti io lo lo manderei perché morto è molto più chiaro di quello che sono che ho potuto essere io per cui un egoisticamente un
Allora un pochino data comune di Dio però si essenziale
Si ricevono che una questione decide lui se diciamo che rende le divise le didascalie si riferiscono a dati che sono superati i dati sono quelli che vi abbiamo dato noia aggiornate aggiornati
Però a un video a mio giudizio rappresentativo di quello che che il punto il patrimonio della radio dell'archivio il in qualche modo è anche diciamo gradevole
Ora non so quante a scuola rivolgermi se non la landa la coalizione della quale debbono fare a me stesso che al di là del popolo c'è qualcuno che ascolteranno distanza o che radio radicale dalla dalla parlamentari
Almeno nessuno sembra aver visto che il Presidente siamo rimasti a vivere sono chiedo anche a nome del cittadino che ci sta seguendo su radio radicale e daremo anche un'immagine molto più dignitosa
A chi ci ascolta da fuori attraverso Radio Radicale attraverso Radio Radicale o altri strumenti si stanno ascoltando Radio radicale che è sempre stato uno strumento che ha permesso a tutti gli italiani di sapere conta
Ma
Dal mille novecentosettantasei radio radicale ha portato le voci delle istituzioni nelle case dei cittadini ha garantito la trasparenza del palazzo anche nei momenti che altri
Avrebbero voluto uno scoop
Allora privati trovava
Campana Caio
Ma insieme alle voci dei rappresentanti del popolo radio radicale offerto anche quelle di chi li ha eletti
Ha portato i suoi microfoni nelle strade e nelle piazze delle città italiane aperto le linee agli ascoltatori consentendogli di interloquire senza filtri con i suoi rappresentanti
E di divenire protagonisti nel bene e nel male dell'informazione
Suo figlio anche l'eventuale
Allora del da tutto dal degli ottantotto cresce
Maria
Pia riapriamo chiamo si conosce crollano dell'autovettura problema credo ne parlavo degli eroi
Quale tutti l'epica credo con l'aria via la il l'
è grazie a Radio Radicale che molti processi sono divenuti fatti nazionali
Entrando nelle case e nelle coscienze degli italiani con tutta la drammaticità della di lei a questo davvero sotto il braccio destro dicendo
Non userei questo braccio sfere sparare a Salvatore oggi quattro cinque poliziotti savonese generico sui sui temi posso si saranno resi conto che era un funzionario Carlos mesi se ne sono andati allora propone però non me la metto tutta possono grave turco ma
Tanti giorni sul teatro di occlusione ogni mattina sta
Pareggi ma quella che è considerata la più autorevole rassegna nei giornali scandaglia le pagine dei quotidiani per portare alla luce fatti ed opinioni
Ma anche manipolazioni e censure
Il nostro archivio è una sterminata riserva di voci d'Italia degli ultimi trent'anni e qual è il ricordo di un personaggio dalla nostra storia vale più per la sua viva
Erano non erano nuove arrivare era innovare ho lottato in un anno fa in Libano partito venire pare e al bar rinnovare cioè Obama
Ribollente
Leggendo diciamo daremo del
Anima unanime quarantasei e mai viene cinquantotto viene mi viene in mente una mano è che in
N Noemi comune
Forse vieni a dire che il fascismo non è qui
Carrubba nel invece smentiscono affermazione da il fascismo ecco
La trasmissione dei congressi è stato il nostro contributo alla libera formazione delle opinioni dei nostri ascoltatori anche quando erano opposte alle nostre la Provvidenza di Dio è grande
Si serve per prima della radio radicale per consentire a chi non può essere qui dentro a seguire tutto il congresso anzi vorrei consigliare alla Presidente attento quando parlano dell'esistente anche quello che dico tra i membri della Presidente come
Quella voce disordine colta dal legittimo sospetto qualcuno vorrà mica sentito qualcosa
Al sessione
Vis
Gratis come dalle trattative per il servizio pubblico per quanto e per molto meglio e molto più nettamente dall'erario radio radicale ore ascoltata alla totalitario agli elettori di
Ma radio radicale in questi anni non ha sullo registrato il dibattito politico lo anche promosso
è la prima volta mi rivolgo più nettamente alle Brigate Rosse
Poi avete respinto sdegnata mente l'ipotesi di essere strumento uccide Co io su tutta la manovra al su ma uccidendo questo punto il giudice D'Urso il dubbio almeno il dubbio di esserlo non vi assale
Guardatevi intorno guardate fra voi la causa perquisite di ma credo che reggia da tempo perduto
Era il dodici gennaio mille novecentottantuno
Due giorni dopo il giudice Dusso veniva libera sette sette sempre dettate sull'attentato al Papa lascia perdere radio radicale non è stata la partito
è stata una radio che ha saputo inventare un servizio pubblico l'informazione RAI nell'archivio di radio radicale è assolutamente complementare con l'archivio della RAI è verissimo che una larga parte dei materiali che sono dentro nel giro di radio radicale non sono nell'archivio di Radio RAI una radio che ha saputo fare luce sull'ordine dimenticato duecentocinque calci carceri che potrebbero ospitare esiste un disegno in Perdifumo subito tutti una radio che usa le nuove tecnologie per agevolare la libera circolazione dell'informazione e portare il principio del conosce per deliberare al centro della rivoluzione digitale
Una una o
Mo'
Abbiamo
Ecco abbiamo grazie grazie scusate la lunghezza
No grazie stato
Veramente molto interessante
Arrivata una domanda in trattamento quindi Obesity parlava proprio all'inizio della sua Della sua
Relazione però è già stata risposta perché Aurora buste chiedeva appunto come erano stati utilizzati quali supporti sono stati utilizzati per la conservazione della documentazione radiofonica
Però appunto penso che sia stata data già una risposta in una tua slide mostrare iscritti i formati se voi non so se vuole aggiungere
Sì adesso diciamo adesso ovviamente tutto su grossi su dischi RAI d'accesso grosse macchine grossi
Macchine fra di cui al ne abbiamo alcune diciamo alcune master alcune sue leve in maniera dare dei farebbe Catto continui e alcune decentrate anche dalla sede perché dio non volesse un incendio qualcosa quindi abbiamo determinate diciamo assunto determinate precauzioni ovviamente abbiamo anche dei degli informatici che ci proteggono aveva o dai vari attacchi a che
E così via certo questo sembra sembra una cosa diciamo a una domanda molto interessante molto giusta molto pertinente perché ci sono dei costi che sono i costi per esempio di gestione di queste memorie ma su quelli siamo andati decrescendo nel senso che tutto questo mentre prima l'archivio fisicamente occorreva aveva bisogno di essere ospitati in appartamenti in magazzini anche se noi diamo ancora tutto l'analogico e le cassette noi non le abbiamo eliminate
Anche se noi abbiamo riversate quello per noi è sempre il master
Ma così anche il la documentazione che abbiamo sul sito
In qualche modo io dico sempre non è come Netflix che tu cerchi una serie timbro con una serie no con in base alla Lugo ritmo che ti ha studiato in qualche modo quindi ti fa una proposta la dobbiamo tenere tutto in linea anche quello che potenzialmente qualcuno non andrà mai a riascoltare
Perché se poi c'è uno che ha bisogno di riascoltare una cosa questo è un archivio e non è un un'impresa commerciale
Quindi in qualche modo il costo di gestione e di detenere tutto in linea
Che ne so Netflix ogni tanto si può anche permettere di togliere qualcosa no patologo metto da parte e non lo propongo più non è invece dobbiamo abbiamo la nostra missione quella di proporre sempre sempre tutto quindi ci sono dei costi
Quello delle memorie è andato decrescendo ma poi sono aumentati gli altri costi che sono appunto quello della del del del del sito del del della connettività presente quando facciamo certe dirette
All'inizio di quando abbiamo fatto certe dirette anche di Camera e Senato malgrado tra Camera e Senato abbiano oggi il loro sito cose del genere ci saltava nel sito perché quando tu hai che ne so tre mila accessi mentre fino al giorno prima analisi di trecento è chiaro che insomma e quindi ci siamo dovuti anche abbiamo dovuto cercare anche ridimensionare sì in maniera tale di essere aperti a a afflussi alterni ecco di io queste cose qui
Spero di aver risposto
Dirette
Sono le stesse ci sono altri interventi attinente fare una pausa su questo dice
Sì sì pensavo proprio di farla adesso magari dieci minuti di rivederci alle sedici e quindici
E di proseguire poi con professor Casellato
Grazie
Bene
A
Bene
Bene
Voi avete possiamo
Grazie dottor ringraziare lì dove si scambiano rigorista presentazione ampia molto dettagliata molto interessante del loro della loro attività dell'attività più in generale di radio radicale
E passare alla seconda parte di questa
Di questo pomeriggio affidata invece a esperto della lista si è detto nonché docente dell'Università di Venezia amico anche
Esponente di punta di vertice dell'Aja dell'Associazione Nazionale storia orale per
Sentire il punto di vista delle all'Istituto di coloro che utilizzano non necessariamente sempre solo questo tipo di fonte martiri fonte che hanno forte legame di parentela vicinanza con le fonti conservatori avvicinati risale allora
Il leader subito di lasciare la parola Patrick se voi come aveva annunciato di introdurre Alessandro Casellato e poi lasciamo la parola Alessandro non
Sì come detto brevemente anche il professor Giorgi
Alessandro Casellato che è anche presidente dell'Associazione italiani storia orale quindi sicuramente è un un istituzione quando si parla di fonti orali
In Italia e
è interessante abbiamo pensato di appunto invitarlo per rappresentarci alcuni esempi di archivi
Orali quindi che diciamo così archivi
Che raccolgono appunto soprattutto interviste che sul frutto di una ricerca e l'abbiamo evitato anche per presentarci diciamo così i passi che sono stati fatti per dare vita questo vademecum di cui parlavo all'inizio per il alla produzione conservazione l'uso delle fonti orali io sono particolarmente curioso perché ho partecipato ha risposto
Diciamo così a questa diciamo questo commento pubblico a cui è stato sottoposto questo vademecum quindi dire che sarà molto interessante sentire questa relazione del processo Casellato a cui lascio la parola
Grazie Patrick grazie anche ad Andrea Giorgi agli amici colleghi a Radio Radicale
Ho imparato un sacco di cose non mi ero reso conto della della dimensione dell'importanza assunta ma della dimensione ed il lavoro ormai già bene avviato in qualche modo Pirotta
Su questo archivio la sua salvaguardia e anche la possibilità perché utilizzo
Ecco che potrebbe appunto rappresentare e rappresenta un punto di riferimento per le realtà dei nomi uno robuste
Che negli ultimi anni hanno cominciato a interrogarsi su come conservare gli archivi orali indicano una genesi di terza per lo più da quella di una radio com'era che radicale
Che sono cioè prevalentemente il frutto di ricerche sul campo con testimoni di cui si registrano uno le interviste quindi le testimonianze è una pratica a cavallo tra la storiografia l'Antropologia
La sociologi ER
La linguistica Lennon musicologia
La didattica cioè sono molte le discipline che Potenza talmente convergono io utilizzano da parecchi decenni realtà
La possibilità di registrare la voce
Di persone che sono portatori portatrici di di memoria e quindi potenzialmente possono diventare dei testimoni
Ecco questo movimento che dagli anni cinquanta è andato crescendo ha prodotto degli archivi di questo tipo che sono per lo più di dimensioni molto minori
Rispetto a quelli di Radio Radicale
Ma anche in alcuni casi sono di straordinaria importanza qualitativa per a te appunto
Ha raccolto la testimonianza di persone di generazioni ormai non più raggiungibili che hanno vissuto fa pagine della storia
E hanno portato un punto di vista su quelle vicende storiche
Diverso da quello che i documenti scritti e depositati negli archivi istituzionali
Conservano
Quindi ecco
Sono due percorsi in qualche modo
Che hanno origini diverse
La parola politica la parola che nasce come parola pubblica in una radio come radio radicale e la parola personale individuale soggettività
Che nasce da un rapporto
Confidenziale di fiducia tra un ricercatore e una persona che diventa testimone ecco quindi geni si riversa però dal punto di vista sia degli storici sia degli archivisti e io cui realmente ho pensato questo intervento per le sta lattea è quella punto degli studenti del dottorato trentino che hanno questa doppia
Con poche a questa doppia componente tutti gli gli storici e gli archivisti
Partendo forse dal pregiudizio o forse da nel pregiudizio è che le fonti orali non siano così ora accettate considerate legittime al pari di altre fonti nei dagli storici
Mentre gli archivisti e invece io volevo in qualche modo presentato per innanzitutto farli conoscere la peculiarità di questo tipo di fonte sia come documento potenzialmente
E col per capire
Ribassato sia come documento prezioso da conservare e mettere a disposizione dei fruitori del presente e del futuro
Per questo anch'io ho realizzato un Power Point che proprio condividere con voi
Ok annose
L'altro nel punto giusto
Sì diciamo io sono siccome ministro come sono stato presentato una una doppia veste appunto sono storico uno storico dell'età contemporanea insegno storia orale all'università di viene SIAE pro-tempore sono il presidente sui portavoce dell'Associazione italiana nell'Historia visto rionale
Che cos'è qui quindi con un archivio orale ed N una specie di sindaco ma quello di Ra in un archivio che contiene fonti orali come dicevo poco fa di solito è il risultato fatto di una ricerca condotta sul campo da parte di ricercatori di diverse discipline
Che hanno l'interesse a registrare dei dati di parlato di canta
Ecco gli archivi orali
Che attengono insomma a a ISO né alla storia orale sono di fatto degli archivi di una ricerca
Però possono essere anche altre cose appunto
Possono essere come nel caso di radio radicale delle registrazioni sonore di eventi comunicativi che si sono svolti sulla scena pubblica oppure all'interno di una radio possono essere laddove la raccolta della documentazione raccolta di intenti come ma assemblee comizi scioperi manifestazioni ecco la cosa importante per noi è che fonte orale
La registrazione sonora luogo visiva comunemente di un evento comunicativa è questa la sua peculiarità in quanto tale si distingue dalla trascrizione che è appunto una riduzione con una approssimazione testuale
Di una parlato
Di esempi che abbiamo ascoltato poco fa gli estratti con le voci
Di per sé sondaggi pubblici di leader politici ci fanno capire la la la peculiarità appunto di questa fonte così Ca'aiutare qualitativa ci ascoltando la quale ci rendiamo conto come appunto la sua trascrizione non sia che una approssimazione perdiamo il modo di parlare largamente oratoria che ciascun esponente politico o soprattutto del passato rapida affinato perdiamo il tono della voce la velocità dell'altra erano la diamo tutti qui
Quegli elementi sopra sentimentali che sono peculiari della comunicazione orale
C'è un momento in cui per la disciplina storiografica per come è stata codificata diciamo così nel corso dell'Ottocento in una dimensione scientifica ancorata quindi al al documento ecco c'è un momento in cui questo tipo di pratica cioè ascoltare dei testimoni
An dire data utilizzabile con tutti i crismi richiesti
All'utilizzo di un documento è nel momento in cui la voce
è stata registrata cioè è stata introdotta per sono state introdotte delle tecnologie avviate alla fine dell'Ottocento da Edison e poi dei via via perfezionate nella prima metà del ventesimo secolo
E nel dopoguerra diventate alla portata se non di tutti ma certo dei vice per cattoliche
Avessero potuto investire
Alcune risorse per acquistare
Un magnetofono cioè uno registratore trasportabile che registrava sul nastro
Elettromagnetico
La voce anche al di fuori degli studi nudi di registrazione ecco dal secondo dopoguerra in avanti questo è possibile e questo mette nelle mani dei ricercatori
Uno strumento imprescindibile per produrre dei documenti
Registrazioni di voci e di cantiche poi possono essere analizzati criticamente quegli strumenti appunto della della filologia
Finché sono precipui della no nostra disciplina
Uno dei forse del forse pioniere di questa di questa pratica un polverone culturale chiamiamolo così
Per quello che porta datata dall'America
Nel Manitoba fono che in mostra ai suoi colleghi italiani
Le potenzialità di questo strumento è Alan Lomax perché nel mettono musicologo texano che tra cinquantaquattro e cinquantacinque ma percorso ciò l'Italia
Davvero in lungo e in largo soprattutto una seguendo le strade secondarie interessato a raggiungere l'Italia profonda dei paesi della provincia dove continuata ad essere trasmessa ma essere trasmesso un patrimonio
Di tradizione canora e musicale
Che lo sviluppo dei mezzi di comunicazione di massa salta via via modificando
Voi ero dentro ecco Alan Lomax mostra al suo giovane compagno di viaggio che sarebbe diventato un famosissimo etnomusicologo dietro
Nel Diego Carpitella la ricchezza della cultura musicale canora italiana profonda e conduce delle registrazioni importanti che costituiscono c.t. un primo archivio di questo tipo di fonti bene dagli anni Cinquanta in avanti
L'uso del magnetofono Rossi si diffonde ma anche si diffonde la curiosità per questo tipo di cultura di cultura popolare
Partono
I ricercatori di canzoni di canti sociali
Gianni Bosio ma ad esempio il Cantacronache di Torino tra gli anni cinquanta sessanta il Nuovo Canzoniere Italiano nei primi a anni sessanta ricerca canzoni sociali che come dire hanno accesso a
A racconti incantati di alcune pagine della storia nazionale
Che vengono riconosciuti completamente in controtendenza rispetto le narrazioni egemoni
Si scopre quella che all'epoca viene definita un'altra Italia cioè l'Italia del questo un altro termine d'epoca
Delle classi subalterne
E insieme alle canzoni si scopre che queste classi subalterne ancor hanno anche del storie da raccontare coloro che cantano tra una canzone e l'altra raccontano racconta l'odissea
Raccontano storie di lavoro di emigrazione di guerra di antifascismo i resistenti pizza
Raccontano storie di militanza politica
E gli archivi gli archivi orali Cynthia riempiono anche di questo tipo di i documenti insieme agli archivi vengono prodotti dei dei libri le prime cerca di storia orale
Danilo Dolci Franco alla stia Danilo Montaldi Nuto Revelli Anna Maria Bruzzone Cesare Bermani tra gli anni cinquanta sessanta e settanta
Raccolgono storie di vita registrate col marito offrono trascritte e poi riversate gli inquilini nei libri ecco che diventano libri l'appunto su su oggetti collettivi
Pezzi consistenti della società italiana che fino ad allora non avevano avuto a accesso con la loro voce nei libri pubblicati i contadini noterà gli emigranti i soldati semplici Kim partigiani le donne e cosa interessante è che tutte le persone che ho nominato cioè gli autori dei primi libri adesso possiamo chiamare di storia orale non erano accademici non lavoravano nello università tranne nel mesto De Martino ecco la storia orale con questo tipo di metodologia si afferma al di fuori dei circuiti accademici fino agli anni Ottanta ecco negli anni ottanta comincia a entrare nella università comincia a diventare oggetto di seminari di convegni mi si affina si perfeziona la metodologia si attivano nei confronti internazionali con un movimento
Che ha appunto portata a sovranazionale e e e nasce una nuova generazione di storiche e storici orali
Qui nomi più rinomati insomma non solo in Italia
Sono quelli di Alessandro tortelli di Luisa Passerini di Gabriella Gribaldi di Giovanni Contini
Ecco questi appunto sono i nomi che sono stati riconosciuti all'estero come importatori di una sorta di via italiana alla storia orale
Addirittura ma sono come la punta dell'iceberg punta di diamante di un movimento molto molto più largo
Su scala nazionale e locale che coinvolge tra gli anni settanta e ottanta i novanta centinaia forse migliaia
Di ricercatori e ricercatrici che hanno condotto ricerche sul campo hanno raccolto registrazioni e quindi hanno prodotto archivio ecco questo movimento molto frammentato ha avuto nel due mila sei primo membri no un ennesimo ma finalmente duraturo tentativo di organizzazione con la nascita appunto della associazioni italiana visto prima
Che cosa ci ci lascia di questo movimento che non è concluso ovviamente comma tutte le registrazioni che sono state riprodotte dagli anni cinquanta a ai giorni nostri sono quasi quasi settant'anni di storia
Nella storia orale e sono o tre ormai quattro le generazioni di ricercatori
Ed è una messe enorme raccolta tra gli anni sessanta e gli anni ottanta in vanta
Soprattutto su nastri magnetici Cecco pongo l'attenzione su questo aspetto
Si tratta di testimonianze unico e non più ripetibili
Perché Ing testimoni non ci sono più
Sono testimonianze multilingue e viale
Di a identificare leggendo esperienze di lavoro migrazioni guerre movimenti sociali interventi politici ma anche le scenografie ambiente venti in paesaggi che come dire
Rimangono dentro il modo in cui sono stati raccontati geografia ambienti paesaggi ormai stare attenti inaccessibili come inaccessibili sono gli importatori di memoria qui non ci sono più
Questo è quella letterina l eredità materiale di questo movimento merita materiale che che noi che piangiamo nel tempo presente ci troviamo ad essere in qualche modo o del degli eventi un po'in difficoltà perché non sappiamo come nel come farci carico come onorare come come onorare quel patrimonio che è stato prodotto quindi archivio orali costruiti nati nel modo in cui vi ho detto
Ma poi ci sono altri archivi orali e qui la gamma la tipologia vero tali potrebbe essere è molto molto ampio neanch'io ecco radio radicale è esempio credo unico qui in Italia per completezza termine azioni per quantità del proprio nel patrimonio ma ci sono tante raggio locali liberi ribatte comunitari che in atti appunto un due mila cinquecento nel mille novecentosettantotto vuol dire che insomma
In ogni provincia italiana c'erano perlomeno alcune decine girato di questo tipo di chi dà l'idea della capillarità del fenomeno né quindi del in quanto
Fossero delle sonde interessi tanti sul sulla cultura sulla società italiana degli anni settanta e si vada radio di movimento geopolitiche a alcune delle quali appunto hanno conservato magari parte del proprio archivio una bionda rossa
Di Roma ha depositato una parte del del proprio archivio in un portale che è stato messo in piedi dava l'istituto centrale degli archivi dal sistema archivistico nazionale
Brutale che
Si chiama ti racconto la storia che raccoglie meno di una decina in realtà di questi archivi orali digitalizzati e messi a disposizione dei degli utenti
Tra questi appunto Radio Onda Rossa ma una un'amica e collega
Di Rimini dell'istituto nella storia della resistenza di Sesto San Giovanni Lys crea
Ci ha raccontato di avere ereditato come istituto archivio sonoro visuale carta acino per esempio di Tele Radio Milano due
L'anche tra gli anni settanta e ottanta nel tentativo che il Partito Comunista milanese aveva fatto di Como Better anche sul Teddy Reno della nascente comunicazione radiotelevisiva
Nel piccolo piccolo piccolo della provincia da quelli parlo presso un altro istituto per la storia della Resistenza quello di Treviso esatto consegnato alcuni anni fa classica valigia di cartone Como né un centinaio di casse te di nastri
Con gli semilavorati cioè con i materiali sonori registrati in cassette visto venuto interviste che poi venivano Luigi montati indiretta per produrre
Le trasmissioni radiofoniche in particolari radio giornali con tutti quei materiali sono lì son preziosi perché restituiscono un pezzo di storia sociale economica e politica di una provincia italiana a cavallo tra gli anni settanta e ottanta
Altri esempi di archivi orali c'è una rivista che fosse alcuni di voi conoscono perché è molto bella che si chiama una città ha un bel sito i esce anche una volta al mese in cartacce unte
Ha la particolarità di essere una rivista di interviste è una rivista che pubblica da ogni numero una decina di interviste in profondità
Con persone che sono in qualche modo testimoni gli assistenti della ditta del tempo presente che non hanno visibilità non meno
No ascolto nei nei media nei media ministri in ecco esiste questa rivista nel mille novecentonovantuno e ogni mese tu pubblica una decina di interviste trascritte ma cumulato nel corso di trent'anni una audio te
Così viene chiamata su una raccolta
Delle cassette in cui quelle interviste erano state registrate adesso è in corso un progetto di digitalizzazione per rendere anche le fonti originali ma ci sta simili anche interessante
E poi ci sono archivi orali che sono il frutto del lavoro di alluvione documentazione
Di enti pubblici che non necessariamente passavano attraverso delle radio ma ci sono dei dei ricercatori che per passione oppure per obiettivi specifici di ricerca regista campano i processi giudiziari le assemblee nei comizi
E poi ci sono delle fonti
Orali registrate ancora diverse e basta poco conosciute andrebbero indagate con più attenzione le audio lettere
Tra gli anni settanta e ottanta ma da quello che so fino a negli anni novanta inizi due mila in particolare gli emigranti prima gli emigranti italiani all'estero e appunto ultimamente gli emigranti stranieri arrivati in Italia tre fino agli anni ottanta e novanta per vari motivi una Mimouni questi motivi anche la scarsa familiarità con la scrittura
Si sentivano spedivano a casa delle lettere parlate registrate su cassetta e in alcuni casi questi materiali ci sono sono conservati un collega mi ha riferito pochi giorni fa di aver trovato una collezione completa
Delle audio lettere spedite
E ricevute da un missionario italiano in Perù
In un mercatino dell'usato
Sono archivi orali che non si sono il frutto di interviste ma che hanno la dimensione della intimità che caratteristica appunto degli scambi epistolare
E poi ci sono come i gli archivi ancora più minuti se volete più i più delicati
Che esistono probabilmente in moltissime delle nostre famiglie soprattutto per le generazioni come come la nostra sì le cassette le audiocassette come queste qui le le conosceva le maneggiava da bambino ragazzino e non solo
Ecco non solo come dire si si registravano le canzoni si ascoltava la musica ma si registrano anche in momenti di vita quotidiana
E e a volte sono questi affioramenti di voci familiari non più ascoltabili dalla persona
Che ne era portatrice risvegliano delle emozioni
Come quella che qualcuno di voi forse ha letto il libro
Di Benedetta Tobagi spingendo la notte lamentare libro di Benedetta soltanto Vaggi su suo padre Walter moltissimo giornalisti tale ucciso dalle Brigate Rosse personaggio pubblico
Su cui giustamente dopo la morte è stato costruito un monumento ciò non al momento morale in un momento fisico monumento un riconoscimento alla sua al suo coraggio ma la sua figura la sua la sua onestà ed era però una rappresentazione
De padre che alla Giove Benedetta non bastava
è il libro Paolo che ha scritto all'altezza dei suoi trent'trentacinque Annichiarico
è stato un una ricerca molto personale su chi fosse stato suo padre dirà dell'immagine monumentale che è stata costruita lui dopo la morte
Libero è una bellissima storia di questa ricerca
E questa ricerca in che modo si conclude nel momento in cui fortunosamente trova Benedetta una cassetta
Lei era molto piccola dal Parma ma trovo una cassetta di una registrazione familiare in cui cioè la voce cioè l'interazione del suo papà ecco la la possibilità di ascoltare questa voce per lei è un qualcosa di incomparabile che non aveva trovato in nessun altro tipo di documento
Qual è il problema che ci troviamo oggi a a dover gestire cioè la difficoltà che abbiamo ci sentiamo di dover affrontare per essere come dire degni
Di questa importante
L'eredità pluridecennale
è fare i conti con la conservazione materiale di queste fonti di questi documenti di questi piccoli o grandi archivi di questi migliaia
Di raccolte disseminate e anzi quasi disperse sul territorio nazionale
Insomma rischia di perdersi irreversibilmente
Ecco abbiamo in Italia alcuni importanti centri di eccellenza che sono istituti di riffa perimetro di grande prestigio che raccolgono e conservano
Con perizia né da decenni documenti sonori e le fonti orali è stato richiamato
Poco fa ha l'istituto centrale dei beni sonori mi audiovisivi che è in qualche modo l'erede della Discoteca di Stato nata negli anni Venti proprio con questa missione di conservare le le voci degli italiani soprattutto gli italiani illustre cioè l'Istituto Ernesto De Martino c'è il Circolo Gianni Bosio c'è la Fondazione Nuto Revelli ce ne sono alcuni altri ma non bastano ride c'è moltissimo che resta fuori è che rischiamo di perdere per sempre
Ci sono quindi archivi orali
Salvati che in qualche modo hanno trovato pochi di questi hanno trovato dei centri dei luoghi che se ne possono prendere cura e che ne garantisco poco la conservazione e ci sono appunto centinaia di archivi che rischiano di rimanere sommersi per sempre
Ogni tanto affiorano
Fortunosamente
Inaspettatamente nel momento in cui Anna Maria Bruzzone
Che ho nominato poco fa una delle storiche orali di prima generazione
Anche lei una non è accademica era un'insegnante
Era un insegnante che però dalla fine degli anni sessanta in negli anni settanta comincia a usare il registratore magnetofono per raccogliere voci di Soggetti che fino ad allora appunto non avevano avuto ascolto e accoglienza nel nella storiografia prevalente in particolare bah ad ascoltare le voci e le storie delle donne partigiane sì come sapete
Sono state una componente del Movimento della resistenza un solo in modo Panto staffette adiuvanti non c'era una componente certo minoritaria di partigiani combattenti
Nelle città
Ma intanto o in montagna nelle bande queste donne hanno in qualche modo svolto un ruolo importante anche come rottura di un certo modello di femminilità capirete portare le armi dire in una comunità prevalentemente maschile lontana dalle proprie famiglie
è stata una scelta dirompente così dirompente che anche dopo il venticinque aprile dopo la Liberazione
Sono state messe a tacere sono state marginalizzate persi Pino durante le sfilate della liberazione
Alle partigiane Benedetto che era meglio per loro se non si fossero presentate
Ecco la loro resistenza era rimasta accinta fino alla metà degli anni Settanta quando Anna Maria Bruzzone insieme Rachele Farina hanno cominciato a accogliere questa storia pubblica e a fare dei libri
E poi su questo sta allineando raccolto lo specifico dell'esperienza della deportazione nei campi di concentramento in Germania delle donne
Arriva andò pubblicare appunto le donne tirate trucco ma una cosa ancora più ebraico c'era stata l'attenzione di Anna Maria Bruzzone quello che stava succedendo dentro i manicomi
Non sono né né sessantotto fra Gorizia dove c'è Basaglia
Entra a partecipare con lui al movimento di Conte stazione dall'interno di trasformazione di rivoluzione dell'istituto manicomiale un movimento che si alimenta Dida azioni che vogliono ridare umanità
A alle internate agli internati vuol dire ridar loro la parola ecco comincia nel sessantotto a raccogliere le storie di internamento dei manicomi dei nei manicomi
Raccontate dagli internati con le loro parole a modulo e poi prosegue alcuni anni dopo ad Arezzo in un altro manicomio scende ospedale psichiatrico
Che un dirigente illuminato ci chiama vano ma ti è il libro pubblicato la prima volta nel mille novecento e settantotto ma all'indomani della morte pochissimi anni fa
Di Anna Maria Bruzzone
Riemerso grazie all'intelligenza di una nostra cara amica e collega una linguista dell'Università di Siena
Silvia Calamai
Che è andata a bussare alla porta del della famiglia degli eredi dei familiari Diana Maria Bruzzaniti a chiedere se fosse per caso rimasto l'archivio delle casse nella Bruzzone e sì era rimasto è stato consegnato adesso nelle mani incompetenti di Silvia Calamai che lo ha digitalizzato e a insieme a un'altra collega
Marika assetato
Portato a una nuova edizione del libro ci chiama vanno matti che comprende oggi anche le interviste realizzate nel sessantotto a Gorizia
Affioramenti che salvataggi
Fortugno usi
Ma per dare l'idea di che cosa
Sono queste fonti volevo farti però deve interrompere la condivisione volevo farvi ascoltare per una un frammento
Una queste testimonianze per farvi capire appunto perché le consideriamo uniche e irripetibili questa è una delle testimonianze delle portate da look
Quindi aggiunge visione umilmente facili lega chiede che voleva berlinese Romano data tenta russa
Il mondo è un singolare la polemica analoga un guarda boh
Scusa una George Augustus nove al centro qualcuno usando ci sono impazzisce
Gli unici nomi davanti aveva pagare però sotto la ma cominciare Schiavoni e e non era neanche incerta militante del capitano che lei aveva vergogna sanitario nazionale sarà edilizia si sentiva in undici volumi sull'urgenza tutti va benissimo siccome non specie di posso dirti ma o cinquanta hanno prego collega ove una come oppure Cenci Eluana Margherita e poi io e la mia Prato parla e non avere notizie e inglesi Taglialatela Capurso delle donne valida indagano allora se organi e apparati
Queste sono le testimonianze ora
A cui ci sentiamo in dovere offrire
Una car di saldezza e qui sta il problema che ha e alla alla base
Un lavoro che è in corso che è stato richiamato da parte del Ku all'inizio mette insieme soggetti i versi
Coordinato da Silvia Calamai da da Maria Francesca sta Molin quindi o no un esponente dell'associazione Liana Scienze della voce l'associazione dei linguisti con il istinto
Da me in quanto rappresentante dell'Associazione italiana di storia orale qui da un'amica
Della Soprintendenza archivistica della Toscana Mariafrancesca Sammuri
Ma ecco il gruppo al molto più più composto Tito che e mette insieme esponenti degli istituti centrali quindi tutti tutte le istituzioni dello Stato tre foste alla conservazione
Direzione generale archivisti tutto
Centrale degli archivi l'istituto centrale venisse morì audiovisivi eccetera eccetera trovate elencati qui per per in arrivare a produrre una cosa in realtà molto banale
Delle linee guida va bene molto semplice che possa informare le persone ricercatori ho conservatori più o meno occasionali delle ricerche realizza nel passato
Sulla importanza sulla delicatezza sulla fragilità di questo tipo di fonti dare loro delle indicazioni su come consiste per rubarle su come descriverle su neanche usare primo usare quelle fonti è l'esito di
Di una collaborazione tra ricercatori ed archivistiche non è una novità nella storia ci sono state stagioni del recente passato in cui questa collaborazione è stata molto intensa e al prodotto dei risultati importanti in termini appunto di diffusione
Di della consta sapevo lesa erano gli anni in cui le gli orari venivano chiamate
Le nuove fonti cioè abitata gli archivisti non sapevano fisicamente come trattarle né né tanto meno come gestita dal punto di vista documentale
Chiarissima anche venissero in qualche modo ritenute irrilevanti rispetto ai documenti a cui erano abituati a relazionarsi cioè quelli cartacei ecco negli anni ottanta e novanta questa collaborazione è stata importante poi si è un po'persa ecco nessuno molto poco voglioso che con queste mie colleghe
I colleghi siamo riusciti a rimettere in moto questo
Questo lavoro di gruppo perché è indispensabile ed è indispensabile appunto a a dare risposte a nostri soci Diana a coloro che ci trovano navigando in internet trova ma l'esistenza di un'associazione italiana di storia orale e si mandano delle mele in cui ci chiedono possiamo dare le nostre interviste quando quando la nostra ricerca finite quando ormai le magari la nostra vita non avrà un grande orizzonte davanti come possiamo conservare con quali criteri metterle a disposizione
Di chi ci chiede di consultare
E ci chiedono giustamente mi stringono loro dubbio
è vero che lasciati gli nei nostri armadi nello stesso finte le audiocassette in particolare sono destinate a perdersi svaniti intarsi come preservarne il contenuto
Ecco l'obiettivo era quello di produrre delle linee guida utili soprattutto a a coloro che non sono dentro il circuito ci istituzionali ma che nel tempo no
Chiude piccoli o grandi patrimoni in documentale
Quindi informare e sensibilizzare i ricercatori stessi
Sull'importanza di conservare e archiviare correttamente le proprie fonti orali
I ricercatori
Soprattutto del genere azioni passate
Che hanno in qualche modo fondato questa metodologia avevano molto chiara
Quanto fosse importante perché stabilire un rapporto di fiducia tra loro
E le persone che intervistava no per consentire a quelle persone
Di raccontare di esprimersi di raccontare
In maniera non troppo filtrata del loro esperienze loro pensile ecco questo rapporto di fiducia era come fondamentale
Per realizzare delle buoni interventiste
E erano ecco soprattutto i ricercatori delle generazioni passate alla fine intendevano
Che questo rapporto consentisse solo a loro l'esclusiva dell'utilizzo di quelle interviste ed erano e sono molto trattenuti dal pensare che quei documenti
Possono essere messi a disposizione via niente
Di altri non tanto per controllare uno solo per controllare i contenuti
Ma soprattutto perfetto che a fare dei percorsi di Ricci cerca dentro quelle fonti magari decenni dopo che esse sono state prodotte con delle domande di ricerca diverse rispetto a quelle che avevano orientato i ricercatori di allora come succede per tutti fondi naturalmente
Che ogni generazione di studiosi utilizza secondo dei criteri propri secondo delle domande di ricerca che sono dettate dal presente
Ecco convincere di coloro che hanno realizzato intervista degli anni settanta ottanta a a depositare in in un archivio
Pubblico accessibile al pubblico in qualche modo pur con tutte le cautele del caso
Le prove interviste è un'opera di appunto di persuasione anche e che è necessario fare ed è un'opera di formazione a questa consapevolezza che senz'altro dobbiamo fare nei confronti dei ricercatori più giovani per che producono queste fonti nel tempo presente
E allo stesso tempo obiettivo di questo vademecum formare artisti bibliotecari e più laicamente coloro che conservano
Gli archivi orali formarli e dare i loro delle informazioni di di di base dei riferimenti di base per poter svolgere al meglio Iurlaro
Sono quasi due anni che questo gruppo ampio composito anche Suma nel difficile da da da tenere insieme sta lavorando dal giugno del due mila diciannove
Sono stati prodotti tre documenti Chetta adattano di tre partire nell'accedere al più ampio trattamento delle fonti orali
Una parte relativa alla conservazione materiale una parte relativa alla descrizione e una parte sui criteri con cui poter usare e soprattutto usare quel tipo di documenti sono stati prodotti tra i documenti che sono stati presentati ventisette ottobre del due mila e venti
Nella giornata mondiale dell'audiovisivo
è stato presentato
Il vademecum una prima bozza del vademecum per le per le fonti orali per le risorse locali quel vademecum com'è accessibile ancora oggi pure in Borsa
I siti tutte le associazioni e gli istituti che hanno partecipato a questo processo è stato è stato
Messo avverto diciamo a una revisione pubblica in modo tale da ricevere le osservazioni le critiche le proposte di integrazione o di modifica da parte di chiunque
Fosse interessato partecipare a questo processo e sono arrivate multe osservazioni e non poche critiche anche radicali
E il lavoro che stiamo cercando di perfezionare di cooptare al termine è proprio mi prendere
L'incarico queste osservazioni risistemare il vademecum in modo tale da poterlo presentare e pubblicare
Nella versione
Definitiva ma sarà senz'altro una versione uno punto zero cioè soggetta periodiche inevitabili revisioni ma poterlo fare in una versione più più sistemata presentabile più completa
In occasione sempre del ventisette ottobre Giornata Mondiale dell'audiovisivo nel due mila ventuno
Quali sono uno diciamo in punti caldi tra tra i molti che che sono stati evidenziati e quindi posti all'attenzione dei ricercatori e dei conservatori in relazione a questa tipologia di fonti
Il primo è la presa d'atto della fragilità dei supporti
Subordine molto diverso sì nel corso di centocinquant'anni mi sa che è stato inventato il fonografo che registrava su dischi c'era i supporti in cui registrare la voce sono molto cambiati né quindi è possibile trovare archivi con pungenti
Portatori di informazioni di registro riparlato tra loro parecchio diversi ma c'è da prestare particolare attenzione sui nastri magnetici che sono le bobine le audiocassette e le videocassette perché hanno un ciclo di vita di pochi decenni e se non sono adeguatamente conservati possono rovinarsi molto rapidamente tanto che oggi l'UNESCO
A raccomandato in particolare la loro rapida digitalizzazione per non perdere appunto alcuni decenni nella memoria sonora del mondo
Però ancora più precarie sono le registrazioni sonore digitali nel conservate per esempio netta cioè ogni cd rom ecco queste sono ma non tasso di obsolescenza ancora più rapido diventano inutilizzabili nel giro di pochi anni
Digitalizzare qui digitalizzare le audiocassette ma di digitalizzare non basta
Perché la digitalizzazione mette in sicurezza i dati conservati su supporti a rischio ma da sola non garantisce la conservazione a lungo termine dei documenti
Perché non affronta il problema della refresh si chiama cioè del necessità di copiare continuamente su nuovi supporti Renzi per prevenire la loro termica
Non affronta il problema della migrazione in nuovi fan formativo anche sia avvicendano molto rapidamente
Nuovi tipologie di fare il che diventano appunto rapidamente obsolete con il rischio quindi che non esistono più i lettori o i software necessari a leggere il vecchio forma
Un altro punto cala Aldo l'altro diciamo un tema l'importante è stato messo luce è quello che gli archivi
Orali non sta sono solo orali ma come l'archivio di radio radicale a certo un cuore sonoro
Ma conserva insieme alle registrazioni anche che altri documenti cartacei fino a poco tempo fa che costituiscono il farsi cioè la genesi
Del documento sonoro così anche gli archivi prodotti nel corso delle ricerche di storia orale
Hanno loro
Oggetto pregiato nella rete registrazione ma hanno tutto attorno delle informazioni dei documenti molto spesso sono cartacei fino a pochi anni fa erano Cardaci che sono fondamentali
Per poter comprendere gli stessi documenti sonori
Sono le schede di correndo alle interviste sopra le fotografie dell'incontro sono migliari che molto spesso i ricercatori sul campo temi vanno e tengono queste immagini che compongono questa slide sono tratte dall'archivio di Nuto Revelli che questo signore qui che sta sta parlando con un con un contadino con un agricoltore della provincia di Cuneo
Questo verranno i soggetti che andava a intervistare negli anni sessanta settanta e ottanta Cappuccetto ha realizzato molte interviste sono state registrate digitalizzate dalla Fondazione Nuto Revelli e conservato unitamente alle fotografie
Che Revelli o altri per lui facevano per documentare questo incontro per documentare i contesti in cui le persone vivevano i paesaggi delle abitazioni per documentare l'abbigliamento tre documentari forti
Le persone
E insieme è conservato sono conservati di suoi
Taccuini i suoi diari di campo con le minute continue osservazioni Pietro grafiche diremmo oggi che che faceva per tener traccia di tutto ciò che che avveniva
Al di fuori dell'intervista registrata prima otto le cose che vedeva i mediatori cioè i contatti che erano fondamentalmente accreditati uno Luigi
Uomo di città
Nelle comunità rurali
Che andava ad incontrare tutte queste informazioni sono preziose e fanno conservate
Insieme alle casette e insieme sono state conservate lettera ascrizione i credenti faceva c'era tutto un procedimento molto lungo e faticoso
Che era li seguiva nel passare dal la registrazione alla trascrizione alla elaborazione del testo alla scelta
Di che cosa pubblicare fare diventare pagina stampata
Ecco quindi consapevolezza che l'archivio è come dire
è un è un insieme una costellazione nei documenti diversi che vanno mantenuti legati tra loro si parla di vincolo archivistico non per niente
Per voi lo specifico in questo tipo di fonti cioè le fonti orali intese come il prodotto di interviste oggi che sono delle fonti confidenziali sono delle registrazioni da volpe pubbliche
Ma sono racconti personali che richiedono oggi per legge
Per poter essere registrati conservati richiedono il consenso informato delle persone
Entrano come testimoni in una ricerca da quando cioè anche in Italia né a legislazione sulla privacy
Il garante a definito anche punto specifico de regole deontologiche per il trattamento dei dati personali
Ha mai finiti archiviazione nel pubblico interesse per scopi di ricerca storica che c'è un articolo delicato alle fonti orali che prescrive
Prescrive nel senso formalizza una pratica che gli storici orali del passato avevano imparato da soli cioè il fatto che per registrano persona bisogna che la persona sia informata
Di ieri cercatore delle ragioni per cui questa intervista viene richiesta e sia consenziente
Il consenso informato
E l'articolo otto attribuisce anche una responsabilità agli archivisti Cayard linee che acquisiscono fonti orali che devono richiedere all'autore dell'intervista che consegna le proprie registrazioni con una dichiarazione scritta del fatto che ricercatore appunto abbia avesse comunicato biscotti della sua ricerca
Nell'intervista stesse avesse o ottenuto il consenso manifestato dagli intervistati
Negli ultimissimi anni è intervenuto anche IGT pr il regolamento europeo per il trattamento dei dati personali che purtroppo dico purtroppo
Ha richiesto di introdurre dei passaggi delle formalizzazioni ulteriori anche tra chi fa il nostro mestiere è necessario per esempio dare una informativa molto dettagliata alle persone intervistate permetterle nella possibilità di conoscere
Molto analiticamente dove le loro informazioni personali saranno depositate come me potranno essere usate ed eventualmente dando loro anche la possibilità di integrare o correggere
I propri dati personali contenuti
Nelle interviste tutto ciò capire rende molto
Molto problematico rende molto
Rischioso
Pensare di poter pubblicare mettere on line integralmente senza filtri questo tipo di fonti orali un attivi da interviste
Confidenziali da interviste
Intersoggettiva perché questi racconti si portano dietro muscoli informazioni personali relative sia a a a soggetto che racconta sia alle persone di cui parla e quindi è necessario Perkin con serve a questi materiali insieme alla al dovere deontologico di di renderli accessibili ai ricercatori a tutti coloro che abbiano legittimità resta con consultati ma contemporaneamente bilanciare questo dovere di accesso di accessibilità con i dovere di tutela le persone che entrano sono entrate dentro questa intervista che potrebbero essere esposte a così non nascondo non voluto utilizzo non ha non non non corretto delle loro informazioni personali
C'è poi problematiche di ordine strutturale istituzionale che in Italia si pone con particolare urgenza che la assenza di di un archivio nazionale di concentrazione cioè di di una istituzione riconosciuta accreditata ma soprattutto dotata di strumenti di mezzi di risorse in grado di assicurare la conservazione e insieme l'accesso di questo tipo di fondi la realtà italiana è diversa da quella di altri paesi a che fare con una con una rete molto sgranata né di centri locali regionali i nazionali che molto spesso non si parlano tra loro non adottano dei criteri univoci nel trattamento di questi documenti ed è questa una delle ragioni cioè nuove appunto che è alla base del del vademecum costruire delle connessioni più stabili dialogo più più strutturato tra questi centri che conservano le fonti orali
Ultime cose che che che che vi dico ma insomma proprio l'ultima concludo così senza senza rubare tempo magari appunto delle domande o degli interventi ulteriori che ci possono essere il brano c'è esso di revisione di questo vademecum è in corso ci sarà un momento pubblico di presentazione fra qualche mese la fine di ottobre
Del del due mila ventuno ma ci sarà bisogno appunto
Cioè sarà un primo passo di un processo che dovrà in realtà proseguire per costruire una comunità consapevole in Italia di ricercatori e di conservatori che hanno a cuore questo tipo di i i documenti in questo tipo di archivi che sono gli archivi orali
Per questo io simile
Grazie
Direi anzitutto che azzera versando Casellato per questa presentazione altrettanto interessante rispetto a quella relativa ai fondi orali di radio radicale devo dire con una prospettiva anche diciamo
Se posso dire con una prospettiva vediamo verso iniziative di AISO una prospettiva futura soprattutto nella prospettiva di Rieti è una cosa fortemente innovativa per l'idea di creare un sistema di conservazione che non sia l'ennesima chiese di uffici pubblicitario antonomasia
Una lite che valorizza se capisco bene quelle che sono già le realtà presenti all'interno diciamo di questo mondo Complesso e che cerca di fa risaltare i legami possiamo l'esistenza di questi poli cercando magari di uniformare per quanto possibile indirizzare verso forme di posso dire condivisione che non sono gli obiettivi per la conservazione e la messa a disposizione del pubblico
Ecco io lascia a questo punto la parola separate che d'accordo a quanti vogliono intervenire sia sul la prima parte del seminario sia su quest'ultimo intervento che ne dici parte che possiamo nelle
Poi ho fatto eventualmente un mi sembra una domanda
Infine io mette in una
Prego allora
Si terranno alla mini mi sembra
Nello spazio tra a tutti quanti vi ringrazio molto per
Per per l'interessante pomeriggio mi mi dispiace non essere comparso per la prima parte del Marocco qui in macchina da Venezia Belluno che mi sono perso anche qualche passaggio in galleria e me ne scuso
Io a o mi mi sono venute le curiosità una andare già stata diciamo praticamente affrontate chiusa dall'intervento appena fatto curato dal professor Giorgio riguardava proprio io volevo chiedere del sia a ai al ci carica e scusate scrive rappresentanti negli agli attivisti di radio radicale da un lato e anche al professor Casellato quale ritengono che loro se la strategia migliore per la conservazione di queste fonti orali S così si possono chiamare e e appunto se è una si fosse meglio una stazione di conservazione pubblica una strategia di conservazione privata
E volevo anche porre la la domanda su la proprietà Della Fonte nel senso che io abituato a ragionare in termini di Iachini pubblici e nello stato dei Comuni la la proprietari mano o del Comune dello Stato proprietà demaniale e insomma tutte cose che conosciamo
Nel momento in cui queste fonti morali raccolte da una ricercatore imparano a far parte del patrimonio di un istituto della Resistenza ad esempio è un deposito cioè ovviamente dipende da caso a caso ma come si potrebbe sviluppare anche questo genere di rapporto rispetto la proprietà della fonte che entra in un deposito archivistico questo un obolo proprio capire ecco cosa nel medesimo inquilino l'autorete sicuramente si pongono questo problema un volto approfonditamente decoro sto facendo io in questo momento e l'altra cosa che volevo chiedere invece forse riguarda di più radio radicale il lavoro che ha fatto negli ultimi ormai più di quarant'anni radio radicale è veramente impressionante ed è stato ed è tuttora sicuramente molto molto importante
Quello che chiedo riguardo al fatto che però adesso penso che praticamente qualsiasi Pubblica amministrazione registra le sue riunioni che si diciamo quelle nelle Commissioni
I consigli comunali consigli provinciali consigli regionali le varie commissioni a a tutti i livelli tutti questi materiali vengono registrati
E questi queste registrazioni che vengono fatte come vengono conservate poi c'è il nonno proprietario una curiosità
Che mi pongo è se qualcuno mi sa rispondere gliene sarei grato nel senso che si è fatta la registrazione della Commissione seconda del consiglio comunale questa registrazione rimane disponibile ma poi la pubblica amministrazione a strategie di conservazione di queste registrazioni si pone il problema immagino di sì in che modo ecco questa è la seconda questione che volevo porre vi ringrazio ancora sto veramente molto interessante
Da forse possiamo proporre nell'ordine diciamo
Dispone
Due quesiti non so Sander forse
Organizzare tu
Può cominciare io
Allora da quello che ho capito perché è una conoscenza che sto acquisendo sul campo negli ultimi mesi o anni in cui non torto collo parte ho dovuto compagni di archivi orali
Nascono chissà non non mi pongo questo problema prima prima in particolare unitisi dal presidente di AISO e quindi essere investito di una responsabilità istituzionali di dare delle risposte a chi chiedeva e a chi chiede la domanda che Stefano Dalla Mini apposto come conservare che strategia adottare per meglio così salvare le fonti orali quello che ho capito importante la digitalizzazione è importante
La la collocazioni leone in cloud pare sia una delle strategie invece viene adottata per appunto un lo stivaggio massivo di questo tipo di dati digitali un'altra
Accortezza che viene stesso sottolineata l'importanza della ridondanza
E bene che questi archivi abbiano più luoghi materiali in cui sono conservati in modo tale da prevenire eventuali come dire cancellazioni accidentali era cosa che diceva appunto i colleghi
Di radio radicale
Proprietà della fonte
Io credo che si debba distinguere
Tema del supporto la fonte orale la proprietà fisica della registrazione
Di colui che l'ha registrata una volta c'era
La cassetta il nastro la proprietà della cassetta del nastro di colui in genere regista il ricercatore che l'ha registrata il contenuto quello un po'più complicato perché entra in gioco anche la dimensione del diritto d'autore noi come storici locali
Che ci attanaglia
Sei anni Nadia fu un stilato nel documento di autoregolamentazione a cui ha partecipato no qui stesura partecipato anche il professor Giorgi
Abbiamo riconosciuto l'acconto autorialità in una intervista
Del ricercatore e del testimone sono entrambi Autori in questo caso proprietari incertezza editori dei diritti il gli intellettuali che neanche lo sfruttamento economico dei contenuti nella forma in cui l'intervista si è realizzata
Per quello che riguarda quindi le casette la dimensione materiale di un archivio orale può essere trasferita ad istituti terzi come Istituti per la storia la resistenza orecchini distratto la proprietà nei delitti
Intellettuali invece dei contenuti sono che rimangono delle persone che hanno partecipato alla realizzazione di questa fonte
Poi naturalmente ci poste in essere dei dei dei parti che libereranno di più o di meno
L'uso di queste informazioni da parte di altri
La spinta che noi cerchiamo di dare ai nostri colleghi innanzitutto ai DS
Le più liberali possibili
Quindi garantire l'accesso e contemporaneamente i più attenti a tutelare altri TBC diritti che sono quelli legati alla dimensione personale le persone intervistate di cui essi ricercatori sono in qualche modo i i miei responsabile
Un capitolo a parte credo si potrebbe porre per chi produce questo tipo di interviste nell'ambito di ricerche condotte
Per esempio all'interno di atenei di università di progetti di ricerca che hanno dei finanziamenti pubblici finanziamenti europei oppure di chi appunto lo fa in quanto dipendente di una di una pubblica amministrazione oppure di un ateneo
In quel caso certo non la cosa un po'più complicata ma la linea che stiamo cercando di di proporre è intensa siccome come conferma i pubblici e quindi maggior ragione di investire le università anche la responsabilità di conservare questo tipo di materiali che sono prodotti nell'ambito dell'attività lavorativa di altri dipendenti
Danese mentre mentre mi permetto ma nero tenuto una domanda appunto queste c'erano e non c'erano i colleghi mesi lunari
Aggiungere un quinto piccolo appunto su questo aspetto
Se posso dopo
E quindi io interrompo questa serie di risposte io volevo che aveva palesando Casellato nell'ottica della costituzione di questa che che diciamo di poli di produzione diciamo e conservazione di fonti orali ecco qual è potrebbe essere il ruolo per l'università o lì università visto che concerto di università italiane generosa la mia molteplici diciamo quale potrebbe essere lo specifico ruolo dell'università
è le università intonano una responsabilità specie significa perché fanno ricerca fino fa pochissimi anni fa erano pente a conservare nei prodotti finiti delle ricerca finali della vicina sorpresa le pubblicazioni
Ma poco attente a garantire la conservazione dei cosiddetti dating o prodotti intermedi è una cosa che riguarda chi fa ricerca sul campo ma può riguardare anche i fisici si concede un è un problema generale
Che vuol dire garantire la conservazione di prodotti che sono fondamentali per poi sviluppare delle ipotesi abitazioni e che tengono anche uno sforzo nella produzione degli stessi e che come dire deontologicamente dovrebbero essere messi a disposizione della comunità scientifica
Da un lato per poter verificare il lavoro fatto dai ricercatori e la coerenza delle loro interpretazioni dall'altro per per poter massimizzare i vantaggi di un investimento pubblico necessarie per produrre quell'informazione mettendo le appunto a disposizione anche gli altri
Nel caso parlando cioè banalmente anale ma insomma sotto i nostri occhi
è relativo ai dati dei virologi degli epidemiologi perché o della mappatura vede il DNA quindi dei bimbi di russe degli altri nel batteriche sono fondamentali la cui condivisione fondamentale per consentire progresso più rapido della della ricerca è la cosa un po'più complicata quando si parla di interviste che contengono le storie di vita di solo
Bene grazie allora scusate per questa intromissione prego prego lascio la parola ai colleghi per la risposta alla domanda precedente
Vero ma vari testi dopo
Vado io ma poi i Andrea
Allora diceva gara innanzitutto io sono le scusate il mio stesso no uno
Che sia passione si entusiasma la il contributo del professor Casero lato mi ha aperto uno un orizzonte ha risvegliato in me cose sepolte sepolte dal lavoro quotidiano dal dal diciamo dalla brutalità del diciamo del dell'operaio ecco ma veramente veramente è un incontro questa un incontro che per me rimarrà importante
Come sempre le cose organizzata dal professor Andrea Giorgi perché sappiamo che così allora del velocemente di diceva la la Stefano Dalla Mini
Dice come conservare no
Allora da soggetto privato da soggetto privato perché aveva dicano è un soggetto privato
Che però è sottoposto a una dichiarazione di notevole interesse storico da parte della sovrintendenza archivistica del Lazio
E tre volte nel novantatré nel due mila otto due mila diciannove
Nel due mila diciannove è stato anche particolarmente delicato anche presso il Giorgi lo sa perché è avvenuto subito dopo anche questo ciclo di cose che fra cui siamo andati anche a Trento di persona ha una sua lezione
Quindi quel ciclo di vedi di incontri che abbiamo fatto con Andrea ha ha stimolato anche la Sovrintendenza che era un po'dormiente no e poi anche il pericolo che vede radio radicale in qualche modo
Non avesse futuro ha fatto sì che la Sovrintendenza sente cioè ha rinnovato questa questa questa rinnovato questa dichiarazione scusate ecco e ha fatto sì che
Abbiamo avuto un una bellissima motivazione ed in questa terza dichiarazione di notevole se storico che se noi avessimo dovuto scrivere tale Moni motivazione non saremmo stati così
Così bravi così come è stata la Sovrintendenza archivistica del Lazio
Il problema è che secondo me
Bisogna scavalcare da un lato bisogna scavalcare la burocrazia nel senso che il ci vuole una sinergia fra pubblico e privato per la conservazione
A meno che gli istituti di ricerca o nell'unirmi alle università non non non si facciano da traino e non facciano da traino allora io li sarei più fiducioso
Ma c'è anche un lato burocratico dell'amministrazione dello Stato che a volte pesante molto pesante soprattutto
Non voglio offendere delle amministrazioni dello Stato però a volte ci sono dei ritardi anche proprio dei ritardi culturali perfino ecco
Dall'altro bisogna stare attenti se no Google Google cifre che era tutti quanti nel senso che ci ci ci ruberà tutto nel senso che bisogna stare molto attenti perché se no queste piattaforme questi questi mostri prima o poi ci scavalca l'anno non so se a sinistra o a destra ma si scaricheranno e non saremo più resteremo
Costretti a prendere certe strade al punto tale che per esempio noi usiamo un software fatta in casa open source per l'inserimento dei dati proprio per sottrarci a un certo punto quello che era stato il il dominio di determinati
In in prese a Oracle
IBM così e così via non
Quindi
Quindi questo direi che per la prima domanda per per quanto riguarda con la la la proprietà della fonte e cose del genere l'unica cosa che mi sento di aggiungere e che per esempio noi abbiamo diverse richieste di diritto all'oblio
Cioè c'abbiamo presente spesso nelle vicende giudiziarie
Cioè l'udienza l'udienza del processo è pubblica nascerà una volta che il il presidente ha deciso sentendo le parti o a valutato che il faro che il vicenda sia di un la rilevanza tale da esse da da da da da da dover essere pubblicati cioè da dovere
Perché c'è anche questo aspetto no
Del e dal mio punto di vista è incomprensibile che poi dopo anni
Magari un testimone Peschici scriva e ci dica io voglio essere cancellato
E io lo faccio per egoismo questo senza che non vorrei toccare quello che il patrimonio che ciò però mi rendo conto mi rendo conto che ha un diritto tanto è vero che noi ottemperiamo sempre alla richiesta senza nemmeno arrivare ad avvocati a cose del genere ma senza nemmeno
Debba dare alla normativa nel senso che se troviamo giusto che questo avvenga perché lo richiede la persona chi chiaramente non eliminiamo tutto il documento
Oscuriamo ad una persona che ha chiesto l'oblio ovviamente no in qualche modo che poi con un altro problema perché siccome noi pubblichiamo sul sito
A un certo punto ritorna lo spettro di Google che non cancella con i suoi algoritmi quel nome di quella persona allora bisogna scrivere a Google e dire guardate signore c'è ci fa causa
Noi abbiamo tolto però adesso lo togli pure tu
E loro rispondono sì al prossimo giro quando viaggio quando averi riconvertiamo dovuto quella pagina sparirà
Per cui la cosa si è complessa e complesse è molto delicata si
Andrea non so se
Volevo aggiungere qualcosa sulla proprietà
Sulla io mi sento di dire queste nel momento in cui per esempio il nostro giornalista parlamentare va a registrare un deputato un senatore lo mette immediatamente in Rete io credo adesso sono l'esperto ma credo che permetterete nel nostro sito e noi come archivio lavoriamo completiamo la scheda eccetera credo che quello indubbiamente è patrimonio della rare cioè c'è un lavoro di un di un di un giornalista di un dipendente e poi anche l'intervistatore assonante consenziente credo che non ci sia un panel parti lamenti dubbio almeno mi pare anche Guido nella casistica
Che abbiamo avuto in questi anni nessuno uomo pubblico dono pubblica abbiamo fatto obiezioni da questo punto di vista e questo diritto diciamo questa proprietà di interpretare in qualche modo al al fare dalla documento che è di proprietà dell'archivio è in qualche modo attenuato come diceva Guido al diritto all'oblio qui si apre una tra questione
Noi una delle secondo me delle forze dell'azione della radicale per il fatto che noi indici siamo tutti gli oratori di un evento questa è la grandissima forza che abbiamo perché consente di in qualche modo
Consente di individuare subito l'oratore all'interno di un evento basta un clic soprannome negli atti parte la la il suo intervento
Quindi è chiaro che se una persona come diceva Guido vuole se l'oscura a Taba oscurato il suo nome
Ma sicuramente non era non l'evento cioè noi sul fatto dell'integralità siamo state talebani cioè noi gli gli eventi in quanto tale ce l'abbiamo tutto però chiaramente c'è questa questa limitazione
Pongo ripetuto quello diceva Guido ma mi porta a rispondere a un pochino a tentare di squadra secondario ma alla seconda domanda che era stata fatta
Cioè le istituzioni destituzione come si pongono presunzione spesso negli enti locali soprattutto anche le regionali quando loro registrazione dei loro eventi pubblici e quindi nugolo consiglio comunale regionale e poi prendono e lo mettono in in You Tube pitture Lentate il grandissimo portare della della quindi la loro diciamo vede di conservazione questa è una caratteristica particolarmente diffusa moltissime istituzioni fanno in questo modo noi in qualche modo come centro di produzione a volte in base alle nuove risorse in base al lavoro dei tecnici base indicazione della relazione a volte scarichiamo da YouTube
E facciamo l'indice prendiamo sempre lo stesso fine e io indici iniziamo come come si era detto prima
Mi MV esentando professor Casellato mi è venuto o diciamo spuntano domandano come si dice c'è il problema della delle i portali che in qualche modo garantiscano la il deposito per la tutela di questo di questo di questo patrimonio degli questi patrimoni noi come radio radicale come centro di produzione
Che editore di radio radicale cerchiamo di fare questa operazione coglie i mezzi che sono anti ma sono anche molto limitati
Paradossalmente c'è questa cosa però mi rendo conto che sul sul versante delle fonti orali di preparato questo il venerato e ci possono essere del problema allora io pongo una domanda quanto sanno falsità di dialogo l'istituto per le fonti orali ex Discoteca di Stato potrebbe diventare in qualche modo questo portale di garanzia come in qualche modo le lo sono gli archivi di Stato volanti o centrale dello Stato rispetto diciamo di archivi di conservazione delle fonti orali
Perché se fosse così il ruolo del discute ex Discoteca di Stato non intero non viene mai quindi ci siamo capiti in qualche modo avrebbe avrei da un consenso perché se non lo vedo come una cosa abbastanza habitus ecco andiamo al mio volta sollevo la domanda non ha domande
Cisneros dire qualcosa su questo non c'è già una risposta però potrei provare a ragionare in termini di risorse proprio su quest'ultimo aspetto perché l'istituto
Per la conservazione del Veneto di a per ai suoi complici sicuramente quello di conservare il materiale e lì viene affidato il problema è dimensione dimensionale
E per questo
Campeggiava in una delle slide Alessandra stellato poi non è stato affrontato il problema anche perché di difficile anche io soluzione proprio in questo periodo
La le potenzialità che poteva essere offerte da un altro istituto che recentemente è stato create e potenziare la ricerca e l'aria anche i però bisogna capire che cosa si è andati rivitalizzare se si andrà cesarizzare qualcosa che già di proprietà dello Stato magari replicando o magari se si andrà ad aprire all'esterno tutto questo però ritengo possa passare
Debba passare attraverso quell'attività anche a Isola iniziato proprio di di coinvolge le dico poche in contatto realtà diverse devo dire
Nel suo piccolo anche l'esperienza di questo pomeriggio con in contatto due realtà che evidentemente si conoscevano ma non è la venerazione io spero ecco che da contatti di questo tipo nascano illazioni poiché c'entra le risorse necessarie per la conservazione tempo King come si dice in determinate materiali così delicati
Non so se possono essere quelle di un solo istituto ma neanche lì di tutte le università messe insieme dove ci vuole una volontà politica che probabilmente chissà se il ministero della cultura avevate speriamo tutti ecco e magari con la collaborazione di altri enti ecco non so se
Però detto questo
Bene
Dove che c'è per esempio penso ad esperienze dei portali del San no sì sistema fieristico nazionale sono tentativi che anche molto validi ovviamente
E però ecco dello stato
Elenco dei santi però USA è una rete non si vede perché ne parlavano male poco sono arrivato con due ore di ritardo che faccio una lezione su quello
Soppalco una avete che nascosto dalla un omogeneità della presentazione delle schede ma canta il San cosa fa collega
Tutta una serie di iniziative prese negli archivi di Stato nel sia se prese nelle dalle Soprintendenza archivistica che a loro volta raccolgono quanto le Regioni le Province e Comuni o anche istituzioni private fondazioni hanno già fatto
Ponendole a disposizione in maniera per quanto possibile uniforme del pubblico ecco questo potrebbe essere il modello è il problema è che furbizie se ho capito bene anche da quanto diceva Alessandro non che manchino però il problema è è trovare questi nodi questi poli perché da poi da riunire no il portale non è così costoso per anche costosissimo i poli di conservazione uno dei quali è sicuramente l'istituto che ci dava del voi
Altri possono essere varie università ecco nel nostro piccolo tutti facciamo i nostri sforzi sicuramente un censimento
E compri quel ho visto anche questo campeggiare letali
La prima operazione che veniva fatta negli anni settanta ottanta delle sovrintendenze prima di avviare questa operazione che può ottanta dopo trent'anni San è un censimento degli archivi puntolini archivi d'impresa che vi familiari archivi personali
Ecco in questo caso invece cemento del così via dei depositi di fondi orario degli archivi orali potrebbe essere l'iniziativa sede se direzione generale delle chi lo volesse fare
Senza siamo tutti contenti questo farebbe magari salta fuori anche nuove occasioni dalle nuove realtà dunque diciamo uno dei risultati molto positivi molto promettenti e da me non non precisi
Dell'incontro che si è tenuto il ventisette ottobre due mila venti la rappresentazione la prima moto
è stata la manifestazione di interesse molto poco esplicitare anche informato della direttrice della digital Library a svolgere il ruolo di tipo rispetto a questa costituenda Rete mettendo a disposizione non tanto le risorse ma questo sarebbe già andamentale le informazioni e le competenze in grado di attivare questa Rete e il suggerimento che ci indenne che abbiamo preso molto sul serio e appunto di riprendere e aggiornare Censimento degli archivi orali
Con atti lesioni in particolare a quelli già digitalizzati in modo tale da partire da quelli che appunto
In qualche modo annuncia una base facilmente integrabile in una rete come la Digital Library in modo da avviare questo in questo processo
Se son rose fioriranno
E speriamo
Bene
C'è quasi intervento poi ricordo del padre che si era prenotato per una domanda
Zero chiedere posso vedere le i volti le faccende delle persone che vedo solo convivono lì per curiosità
Gli altri dottorandi doc
Io sono veramente sono collegate alla montagna per me una connessione sono in Val Pellice tre invece sono avvicinata Angiolina vi è connessa non può valere per cui
Tengo la telecamera spenta solo per questo motivo ringrazio tutto molto interessante io lavoro per l'archivio storico della città di Torino
E mi occupo di un servizio particolare diciamo un po'che si occupa di servizi chiamare Brivio grafici
Quindi prima non sono né un attivista ed è una storica sono la pedagogista una formazione sulla Quadrana reazionario grafica e quindi a questo questa specifica
Niente si sa molto contenta di quello che ho sentito e vi ringrazio in caso di contributi seguirò le vicende del vademecum perché credo che sia veramente molto molto importante
Il tuo lavoro tra l'altro
Secondo me è utile non solo che gli storici non solo degli archivisti ma anche per chi come me si trovi sempre in posizione un po'ibride perché sono una pedagogista ma non sono un insegnante lavori ne uscivano sondaggista però diciamo che l'attenzione è quella proprio alle alla dimensione del recupero della narrazione delle vite delle biografie
Non solo diciamo delle le biografie dei famosi ma anche nelle biografie diciamo ordinarie quelle della così le piccole storie che quest'anno anche la grande storia
Che attiene grazie alle manovre della
Bene
Allora e che ci dice che non può accendere una webcam in chat
Infatti ci dicono che ci sono Patrizi
Dò io ringrazio chiaramente
Guido Misiti Andrea Maori per questa interessante relazione su l'archivio di radio radicale sono contento che sia emersa una cosa che fin dall'inizio l'archivio
Si è posto come anch'io non soltanto di un partito politico nel senso che io il primo articolo che ho letto sull'attività di Khaled
è quello della Gabriella l'anello che aveva lasciato questa sua diciamo così in relazione a un a un convegno dedicato agli archivi dei partiti politici era il novantatré esce a Trento
Sì anche in altre in altre situazioni
Ravello che è stata direttrice dell'archivio radicale scomparsa nel due mila e quindici Fini
Forse interessante anche ricordarlo no e mi ha fatto insomma un po'specie che fosse inserita in questa classe classificazioni di alchimie di partito politico ecco però dalla vostra storia
Si capisce che fin dall'inizio questo non fu un archivio se vogliamo politico nel senso nel senso proprio più largo del termine di di di vita pubblicano quindi questo
Sicuramente un elemento un elemento molto molto importante che va che va sottolineato e va ricordato Pilosio Morales Patrick proprio in quel convegno del novantatré intervenuto anche Marco Pannella
E Marco Pannella che nella registrazione la trovi nell'archivio di radio radicale
In quel convegno Pannella spiega qual è la genesi di di questa è una scelta politica e e dice che prima è partita
Nel all'interno del movimento radicale cioè dice abbiamo deciso di registrare le nostre cose fra di noi per essere più più chiari in più e quando addirittura sì per essergli ai poi ci siamo resi conto dice Pannella che questo poteva essere utile anche per per tutti gli altri ed era importante anche per tutti gli altri
Scusami ma
No interessante anche perché in quel convegno del novantatré che aveva fame erano e partecipava come direttrice dell'archivio della DC
Anche proprio nel novantuno si ha forse nel novantuno allora forse mi sbaglio io come novantatré era già se essi siano avverrà del novantatré
Sì è vero è vero ma c'è questa cosa del novantuno dove ci sono tutte e due Pannella e Gabriella fa nello lei è ancora nella vecchia DC e pace quest'incontro
Fra Pannella e Gabriela fratello per cui Gaber a Salerno assume diciamo la cura delle deve degli archivi radicali non solo dell'archivio
Sonoro di radio radicale ma anche degli archivi del rinvio del Partito Radicale
No questo psicologo era un elemento interessante da da sottolineare che fin dall'inizio c'era questa questa diciamo così posizione dell'archivio
Se no la mia domanda era e sulla sulla
Proprio sulla Scheda
Sulla scheda che che utilizzate abbiamo parlato di formati tanti formati e tanti passaggi tra un po'mi hanno ricordato la mia ricerca dove anche nella mia ricerca si è passati dal mini discreta
Direttamente al DVD per poi riscrivere il mini discreta e poi negli anni il DVD fortunatamente è stato trasferito e trasformato in MP quattro salvando le registrazioni per il DVD
A una novità veramente molto molto brevi quindi però ho visto che nella vostra Scheda questo campo dedicato alla al supporto diciamo così e anche alla storia del supporto proprio che magari si è passati appunto da una bobina una musicassetta fino ad arrivare a un file digitale non c'è questa informazione almeno non mi sembra di averla vista lì nell'Elenco
Dei campi previsti nella Scheda eccomi mi chiedevo se era una scelta
No no c'era c'è cena nel senso che c'è di fatto nel senso che non c'è un Olong dello non c'è una storia del supporto questo non c'è
Però il supporto a un a a traccia di quello che era prima nel senso che una cassetta un'audiocassetta che viene riversato in digitale asta assume allora la l'audiocassetta c'aveva un Codice Casanova carcere che cassetta
Nove per esempio se voi andate sul sito ve ne rendete conto la cassetta e CIA quella del prefisso della cassetta se ne ha e nastro sì non ci siamo inventati la scienza però voglio dire così e la cassetta cha CIA zero zero tre
La cassetta riversata in digitale quindi il nuovo supporto del file
Si chiamerà CIA zero zero tre punto per l'estensione del formato in cui viene viene riversato per cui avremo punto MP3
Ma nel caso del del video avremo punto MT quattro oppure avremo punto f quattro V è un altro fine estratto in alta qualità punto MP quattro quindi il Codice di partenza dello stesso quello dei diciamo della cassetta
Quando è una cassetta diciamo e quindi ogni volta diciamo su cui il il media quando si trasforma
Porta dietro con sé anche traccia del del non è formalizzata nel senso che potremmo scriverlo anche siccome abbiamo uno spazio anche uno spazio di scrittura anche nel nel campo dei supporti avremmo potuto fare anche questo effettivamente però diciamocelo abbiamo di fatto grazie
E un'ultima considerazione poi magari siamo anche in chiusura no era sulla sulla sul nuovo Censimento che si diceva prima anche con il professor Giorgio professor Casellato ecco magari sarebbe interessante aggiungere anche qualche informazione rispetto al Censimento partito nel novantuno se quello che si riferisce appunto le fonti orali
E delle sedi Hall esempio di un di un censimento fatto per esempio negli Stati Uniti tra agli archivi delle università che contengono fonti orali
E loro hanno aggiunto questa informazione sulla chiedevano anche
Quali regole questi istituti utilizzavano per schedare
Perché se poi si vuole mettere insieme diciamo così carta diciamo fondi provenienti da diverse istituzioni
Forse sarebbe interessante sapere quanto meno la certezza
Di come e quali regole se regole diciamo generalmente notte vengono seguite anche per uno un lavoro futuro di di raccolta e di condivisione anche a livello diciamogli Laine ecco di di catalogo on line perché questa io penso che sia la base ecco
Da da cui partire
Grazie
E lì c'è un problema degli standard no il problema degli standard però pervade che Stendhal e qui ritorniamo pubblico-privato istituzioni perché per esempio se noi avesse allora noi abbiamo cercato per esempio nel nel campo della nostra descrizione così del del dell'audio del video e cioè dell'evento abbiamo cercato di dare il massimo dell'informazioni possibili
Il
O o meglio abbiamo creato una una un'interfaccia in cui noi possiamo dare il massimo per esempio possiamo anche allegare documenti PDF grigi PJ cioè possiamo legare foto
Ad esempio spesso adesso vediamo il pdf del convegno se se se c'è un convegno scarichiamo dal sito del della fondazione dell'associazione correggere il PDF e lo alleghiamo allora alla registrazione
Quindi abbiamo creato uno strumento dove ci possa essere più oggetti no il massimo degli oggetti
E chiaro che però questo devo dirlo a a nostra colpa che e se tu non è una realtà come un un mezzo di informazione gli metti troppi binari c'è Trotti
Indica in una gabbia questa gabbia non funziona cioè non è adatta per noi sicuri c'è sempre un alla esiste il problema degli standard però certi standard internazionali soprattutto sono costruiti come diceva credo come mi sembra aver colto dal professor Casellato riguarda la certe norme europee
Sono costruiti su nel nella testa però poi
Nella nella realtà per il campo forse un po'diverso allora questo per carità devono esistere certe regole perché se no non si riuscirà mai a a dialogare assolutamente vero però bisogna anche su questo stare attenti perché a volte sembrano più cose teoriche che cose pratiche
Però quello che dicevo io era saperlo sì c'è perché tutto si può fare noi in provincia di Bolzano abbiamo un progetto che ancora una versione beta e abbiamo messo insieme
Schede di biblioteche archivi musei in un unico in un'unica piattaforma on line quindi tutto si può fare
Però bisogna sapere ricorda che base stiamo partendo ecco era solo quello poi sugli standard si potrebbe stare qui a fare un altro convegno
Dando l'esperienza delle sui se vogliamo guardare questa avrebbe intanto gli standard normalmente si collocano per così dire a livello di descrizione che a livello di produzione Cervellin belle arie come diceva adesso
Il collega relative aveva legale il la fase di produzione dei materiali
Quindi prima conservazione in uno standard potrebbe fa correre rischi semplicemente che essi non vengono applicate o che non sono applicabili quello che potrebbe essere fatto invece forse lo sarà io ho fiducia e che è un gruppo di lavoro come quello costituito giunga individuale degli standard descrittivi
Dei materiali esistenti cioè quello che fa il Sun è appena agli standard descrittivi già decisa sono standard internazionali archivistici a dei prodotti già fatti inventari guide
Che vengono diciamo come dire descritti e sulla base di criteri omogenei come dicevo prima dal Sanna si vede una realtà apparentemente omogenea che cela poi in realtà diverse tra di loro come è giusto che queste stia quindi come dire magari potrebbero saltar fuori il mondo dico dall'esterno ecco
Dei criteri di descrizione quanto più possibile generare nuovi formati che potrebbero però carta uniformare solo l'aspetto distintivo non quello c'è un produttivo sostanziale quello è bene che rimanga libero con il gruppo di ricerca
Ai propri
I propri criteri e console sane del medesimo
Sì quest'anno punto che saranno cercando di di sciogliere anche anche noi all'interno del gruppo
Per esempio gli standard Ghiazza dando delle indicazioni anche sulla qualità e sul della produzione della fonte orale no oppure su come ha digitalizza are
Ad esempio scoraggiano ricorso all'MP3
Nel momento in cui io però ho fatto digitalizzare il mio piccolo archivio di audio cassette registrate negli anni novanta a una ad una ditta specializzata se ha applicato quindi le norme di massima resa della qualità sonora di queste interviste realizzate con i microfoni capirete di di pessima qualità
Mi sono ritrovato con dei file così pesanti che sono ingestibili tanto che ho dovuto chiedere a loro per piacere trasformabili inerme ritrae perché io non sarei in grado di di collocabili da nessuna parte né poi di usarli in maniera flessibile
Quindi delle delle delle norme che vanno bene e sono giuste per esempio per perché il registrazioni musicali perché che richiedono appunto il massimo di campionatura possibile
Per le interviste
Nelle nostre o sovradimensionati e rischiano di ricucire un processo ecco questo è un problema è un problema per cui non riusciamo a trovare un accordo tra chi
Grafico in maniera talebana ce n'era molto esigente pone l'asticella molto alta e chi si trova a operare nell'area a quotidiana nelle ricerche sul campo
Sì
Sono totalmente d'accordo del problema che noi abbiamo avuto quella rare informata ne deteneva nel G quattro in base risoluzione Pelé per e le voci va benissimo ma dai
Firmarlo
Un asset sono ITIS del futuro volesse indagare quel modo fa così cioè tuberi presentare
E la fonte per qualsiasi uso futuro che non puoi neanche adesso preventiva e quindi quindi però gli Lodi paralizzarci volte meglio il mio amico di beni assegni incidenza scade
Non so come non scherziamo fare adesso
Termine di questa di questo pomeriggio devo dire molto interessanti ringrazio ma non so se ci sono altri interventi ma però anzi avevamo detto fino alle sei siamo un pochino fuori dai termini ma va benissimo se c'è qualche altro intervento domanda
Altrimenti io rinvierei divide gli intervenuti a i loro rispettivi reciproci contatti che io spero un'occasione come questa possa stimolare io sono a disposizione ovviamente per dare le informazioni del caso ce ne fosse bisogno
Ringrazio tutti gli intervenuti dal le due parti del tavolo anche se ormai in questi tavoli virtuali sapeva più dove siamo io vi ringrazio veramente di cuore è stata una bella iniziativa
Che posso dire vi invito alla prossima occasione che spero non sia
Ma speriamo presenza ormai si dice sempre niente ecco io
In compenso forse per un attimo connessione
Ecco approfitto per salutare non so chi abbia in mano il il mare il controllo del del sistema io lascerei la palla appunto a questo punto al sul ponte venti le che ci
Grazie Sergio
Grazie anche la reazione grazie saluto a tutti grazie grazie alle straordinarie buonasera approvazione alla spettacolarizzazione dell'evento di oggi viaggiatori conclusa con conseguente
Gli elenchi delle gare dall'INAIL no pensa che ricchissimo
Grazie anonimo gli anziani
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