"Governare per ricostruire l'Italia" incontro con i Progressisti in vista delle prossime elezioni politiche del 27 e 28 marzo 1994

Grazie armi per la vostra
Presenza
Cogliamo l'occasione per ringraziare Luigi Colajanni e Diego Novelli che sono presente questa sera qui con noi
Da parte di tutti quanti
I candidati del polo progressista di Catania provincia
Cari amici siamo nel pieno
Della campagna elettorale
Che alcune forze conducono
Mi sia consentito all'espressione da parte di un presidente di un'associazione di consumatori una pubblicità ingannevole
Che non mira per niente a illustrare i contenuti e di programmi ma che punta sulle emozioni e sulla sensazione
Io credo che il Polo progressista
Proprio perché si caratterizza per un programma radicato lei bisogno della gente
Per un programma di progresso e per dei candidati che rappresentano il programma
Per la ispirazione a un metodo di democrazia partecipativo orizzontale
Abbia la capacità di recuperare il ritardo con cui purtroppo abbiamo iniziato la nostra campagna elettorale
Un polo che vede l'insieme delle forze del progresso l'insieme delle forze ambientaliste insieme alle forze della società civile
Noi questa sera in ripresentiamo
I candidati al popolo di Catania e diamo alcune comunicazioni
Che testimone non può il grado di difficoltà
Che ci ha caratterizzato nella prima fase che noi speriamo con un rush finale di recuperare per arrivare primi al traguardo io vi leggo
Una comunicazione dei Verdi la quale così suona
Cari amici non saremo presenti qui stasera
Per le ragioni che ben conoscete e che ci hanno indotti in sede di tavolo regionale
A ritirare i nostri candidati ai collegi uninominale da un comune impegno che ancora ed in maniera preponderante molto più elettorale che politico
Perché in politica i fatti e le scelte pongono perentoriamente la loro presenza e costituiscono la verità molto meglio è molto al di là delle parole
La nostra aste assenza di stasera esprima perciò da un lato il nostro disagio per le contese egemoniche che hanno turbato i lavori del tavolo
Riverberare dosi negativamente sulle prospettive politiche dell'alleanza
Essa inoltre vuole evidenziare la nostra convinzione e del potere onestamente proporre il nuovo al Paese e necessario realizzarlo prima compiutamente al nostro interno questo per quanto attiene alla futura soggettività politica del nostro stare insieme detto questo vogliamo tuttavia confermarvi che la scelta politica irrinunciabili mente in direzione dello sviluppo progressista del Paese
Perciò saremo in questa campagna elettorale affianco dei candidati progressisti e ne sosterremo con pieno impegno le candidature
I verdi di Catania
Do la parola all'onorevole Luigi Colajanni
Non c'è bisogno che mi dica che siamo in una campagna elettorale dura è anche un po'confusa
è dura perché è il nostro principale avversario il cartello di centrodestra
A mezzi importanti ha un vantaggio su di noi
Ha tre televisioni molti soldi apre in tanti paesi della Sicilia anche piccoli quelle che una volta qui si chiamava no le famose botteghe le Putie
Che era democrazia cristiana i partiti del centrosinistra aprivano due mesi prima delle elezioni Berlusconi fa nello stesso modo spendendo molti soldi
Ha avuto una partenza fulminante e questo è certamente un vantaggio per lui noi abbiamo dalla nostra parte un vantaggio possibile
Perché lui schiera in campo questi mezzi e gli uomini della Fininvest e anche un personale politico
Che soprattutto nel Mezzogiorno non so bene come sono composte Erice del Nord ma vedo quelle siciliane ricicla personaggi della democrazia cristiana del Partito socialista craxiano
E di quello che è l'aria tradizionale del sistema di potere meridionale
Ha un vantaggio su di noi per queste ragioni noi abbiamo un possibile vantaggio su di lui se alla sua scesa in campo con questi mezzi siamo in grado di contrapporre la scesa in campo di almeno tre milioni di progressisti perché di questo si tratta
E noi l'abbiamo fatto in altre occasioni in occasione di alcuni referendum anche recenti e in altre occasioni della lotta politica in Italia lo possiamo fare e lo faremo anche ora se ci convinciamo tutti se vi convincete voi
Che il modo giusto di vincere come possibile per la sinistra e per i progressisti di vincere questa campagna elettorale e di parlare con milioni di persone e che ognuno di voi faccia la sua parte non crediate che io dico questo
Soltanto per un in una chiamata come dire tradizionale a una campagna elettorale ma per una profonda convinzione
Perché di fronte allo scatenamento dei media
E ai messaggi che sono passati finora che sono sì messaggi superficiali a cui noi possiamo anche irridere che tuttavia hanno fatto Presa
E in in tanti strati e noi lo vediamo l'unica via è quella di fare ragionare gli italiani di avere un contatto di massa mostrando la diversità
Delle forze che sono in campo perché anche questa
Di una campagna elettorale condotta dal popolo della Stra sinistra dei progressisti è una diversità programmatica rispetto alla campagna elettorale condotta da Berlusconi questo mi sembra un punto essenziale mi permetto di aggiungere a Catania come dire che a Palermo
Come direi anche a Messina delle grandi città siciliane facciamo attenzione fate attenzione che il simbolo dei progressisti è nuovo non tutti lo conoscono anche settori del nostro elettorato
Diciamo più legato alle nostre rispettive formazioni politiche non è incerto ed è già successo recentemente che sappia conosca questo simbolo e lo dentisti di un questo schieramento quindi c'è un lavoro da fare
Che non possiamo fare con le televisioni dobbiamo farlo casa per casa parlando con la gente anche una campagna confusa che si va chiarendo tuttavia e confusa perché il meccanismo elettorale porta gli italiani a votare per delle aggregazioni
Che sono aggregazioni elettorali non sono aggregazioni di governo è il caso più clamoroso che credo debba essere un punto costante della nostra campagna elettorale di dire agli elettori che vogliono votare per il centrodestra badate che voi state votando un cartello elettorale ma quella non è una coalizione di governo
Se prenderanno i voti non saranno in grado di fare un governo e non perché lo diciamo noi ma perché lo dicono loro
Perché Bossi dice che non governerà mai confini e lo dice ogni giorno
E vero che fa una polemica anche violentissima con Berlusconi tuttavia una polemica che anche una polemica per tenere i suoi voti ma lo scontro confini e radicale
Uno e nazionalista l'altro mantiene una sua posizione con delle componenti separatiste
Quindi questo è un punto importante della campagna elettorale quella è una coalizione per prendere voti prendi i voti e scappa alla fine conteranno ognuno i propri deputati sperano di averne ognuno molti in questa confusione dopodiché queste formazioni di centrodestra non sono in grado di costituire un governo non parlo del centro
Perché il centro non avrà tanti voti da potere costituire un governo poiché si presenta essenzialmente come un riciclaggio peraltro come dire profondamente di mediato di settori cioè tori del vecchio centrosinistra tra parti personaggi sono evidenti c'è
C'è amato ce la Malfa insomma è del tutto chiaro ci sono i liberali tradizionali insomma sono forse che si identificano con il vecchio centro sinistra con un pezzo del vecchio centro sinistra del vecchio pentapartito
E infine c'era schieramento di sinistra sia il vero e progressiste vero che fra i progressi ci sono delle differenze programmatiche ma questa è una ricchezza e non sono differenze programmatiche che denotano una incompatibilità rispondere ai problemi del Paese e siccome non posso farla troppo lunga dirò che certamente su quattro punti fondamentali noi siamo tutti d'accordo
Siamo tutti d'accordo che il nostro Paese deve continuare
Tenendo conto delle esigenze sociali di difesa dei più deboli del mondo del lavoro lo dirò perché un altro punto del nostro programma tenendo conto della solidarietà delle continuare nell'opera di risanamento
Devo dire non con le mie parole o con le parole di esponenti progressisti che possono sembrare polemica elettorale ma con il giudizio di fonti diciamo così insospettabile di simpatie progressiste come può essere il fallisce il Times in quale ha spiegato agli americani che Berlusconi non è attendibile perché c'ha troppi debiti
Come può essere la Banca d'Italia che ha ricordato che dire che si vogliono diminuire globalmente le tasse è un puro assurdo si dovrebbe aggiungere quanto si vuole diminuire la sanità quanto si vuole diminuire la scuola quanto si vogliono di mire i servizi pubblici
E quanto si vuole portare l'Italia lontana dall'Europa
Quindi un primo punto lo dico sinteticamente sul quale siamo tutti d'accordo che dobbiamo mobilitare le risorse del nostro Paese per continuare
In una condizione di giustizia fiscale di redistribuzione
Dei pesi del carico fiscale continuare l'opera di risanamento di decentramento verso i Comuni
Di molte risorse
Di riorganizzazione della macchina dello Stato l'opera di risanamento dei conti del nostro Paese perché possa stare in Europa e Possa
Come dire insieme agli altri Paesi europei affrontare la battaglia durissima dell'occupazione venti milioni di disoccupati in Europa tre milioni e mezzo in Italia questo è problema fondamentale continuare il risanamento primo punto secondo Cuba azione
E noi crediamo seriamente che si possono mobilitare
E cerchiamo di dimostrarlo anche con i dati almeno cento mila miliardi in più l'anno
Per gli Investimenti utilizzando diversamente le risorse del nostro Paese per gli investimenti che devono servire all'occupazione l'occupazione e la preoccupazione fondamentale della sinistra insieme agli ammortizzatori sociali che sono necessari
Per affrontare
L'uscita dal mercato di una serie di produzioni tradizionali che stanno provocando dal stanno dando dei colpi durissimi non soltanto all'impresa e le industrie del Nord anche nei nostri paesi nelle nostre zone in Sicilia tante piccole e medie imprese che tutte insieme facevano occupazione
Quindi il primo punto continuare il risanamento secondo l'occupazione terzo la solidarietà
La solidarietà che è un concetto tutt'altro che superficiale che ci distingue radicalmente dello schieramento come del resto i due punti precedenti perché Berlusconi pensa di creare un milione di forze di lavoro nuove grazie al mercato per movimento spontaneo del mercato badate che negli Stati Uniti questa esperienza l'hanno fatta era la tesi di Reagan a cui si rimanda Berlusconi l'hanno fatta anche in Inghilterra e pensate che l'Inghilterra
Negli Stati Uniti hanno rovesciato questa politica hanno scelto di votare per un altro indirizzo per un presidente il quale a parte i suoi guai attuali
Si preoccupa di rilanciare lo sviluppo e si preoccupa anche di dare un grado di civiltà maggiore a quel grande Paese per esempio istituendo tentando di istituire una riforma della sanità per rifarla pubblica perché il sistema della sanità privata lascia morire
I più poveri senza assistenza e Clinton l'ha chiamata uno scandalo per un Paese civile non c'è affidiamo semplicemente al mercato perché il mercato ha fatto fallimento negli Stati Uniti ha fatto fallimento anche in Inghilterra pensate che un Paese nelle nostre difficoltà proprio in questi giorni e passato al quinto posto
Tra i Paesi più ricchi del mondo ma non è che siamo passati al quinto posto perché siamo andati avanti noi siamo passati al quinto posto perché l'Inghilterra è scesa precipitosamente all'indietro più velocemente di noi e ci ha sorpassato all'indietro proprio un Paese che ha fatto la prova
Delle politiche ultraliberista che propone Berlusconi questo il punto
Questo il punto sono politiche completamente diverse in materia di risanamento dove si dicono delle emerite
Falsità dicendo che si può abbassare come ho ricordato la tassazione
In materia di occupazione e in materia di solidarietà è un concetto del tutto estraneo sia a Berlusconi che i suoi alleati guardate che ci sono delle cose che significano più di tanti discorsi quando il sindaco di Bologna si presenta al congresso della lega viene fischiato appena dice la parola solidarietà e tutto un mondo culturale e mentale che si mette in moto su queste cose siamo davvero su schieramenti contrapposti e infine l'Europa
Perché noi con questa politica rimaniamo saldamente ancorati all'Europa e all'Europa progressista che combatte anche negli altri Paesi contro quelle politiche di Berlusconi cinque combattono i laburisti ormai vinceranno le prossime elezioni
E vinceranno anche di molto contro il Governo
Diciamo thatcheriano di majors
Combattono i socialdemocratici tedeschi e vinceranno alle prossime elezioni contro il governo Di Cola e così via lo scontro su queste politiche su come affrontare la crisi fra ultra liberisti e progressisti non è soltanto italiano è uno scontro europeo
E qui devo aggiungere che i progressisti hanno un legame con l'Europa che non soltanto è nelle sue politiche nella politica che vogliamo fare
Ma è anche un legame di carattere più generale politico culturale guardate che Berlusconi non lo conosce nessuno se domani fosse presidente del Consiglio lo conoscono un poco in Francia perché ha tentato di comprare Canal Cinq perché esiste pure in Francia e ha fallito non c'è riuscito
Altrove non sanno neanche chi sia pensate che gli americani che sono sempre pratici per spiegare ai propri lettori chi è Berlusconi hanno fatto l'esempio dice è un po'come Ross per otto ed è vero del vero un imprenditore con tanti soldi questo c'ha in più l'aggravante che è un imprenditore dei media cosa che scandalizza l'Europa che sia possibile
Che uno che possiede tre catene televisive come Rupert Mourdock per esempio in Inghilterra si candidi direttamente in politica inconcepibile
Da noi si può perché c'è stata la legge fatta dal Caf su misura per il signor Berlusconi contro Berlusconi lo conosce nessuno e se fosse presidente del Consiglio dovrebbe come dire partire da zero nelle sue relazioni internazionali a parte il fatto
Che dovrebbe prima di tutto spiegare
Una cosa che persino negli ambienti più tradizionali
Dell'Europa conservatrice ha fatto scandalo cioè come può essere l'alleato con uno che mentre c'è quello che c'è iniquo Slavia
Mentre ci sono le tensioni che ci sono in tante parti d'Europa di nazionalismi e di micro nazionalismi mette al centro dalla sua campagna elettorale parlo di Fini
Che se ne andrà al governo
Aprirà una rivendicazione territoriale dell'Italia sull'Istria guardate che son cose che lasciano assolutamente sbalordito il resto d'Europa
E vengono considerate avventurista i che e pericolose persino dagli ambienti più conservatori e come posso dire quelli che chiamavamo gli ambienti atlantici questa è la verità devo dire che non è così per la sinistra non è così per i Verdi che hanno relazioni nel movimento Mellone così per noi che siamo legati da sinistro per lo vedete anche in queste elezioni scenderanno
I rappresentanti la sinistra europea a dire due cose semplici l'Italia non è un Paese qualunque le sorti dell'Europa
Per le sorti dell'Europa ci interessa cosa succede in Italia e verranno a dire i progressisti abbiamo fiducia dei progressisti possono governare e noi auspichiamo che il governo loro l'Italia perché insieme possiamo continuare nella costruzione europea lo vedrete
Perché verrà Smith verrà arroccare verranno tutti coloro che si sentono come dire toccati già si sentirono al momento del voto e comunali
Già sentito al momento del voto di Roma
Perché io ricordo l'impressione enorme che fece l'idea che Roma che non è considerata solo una città italiana avesse come sindaco Fini
Considerata Roma patrimonio di tutti l'allarme era grande avremo cioè la prova tangibile anche in campagna elettorale di questo legame che politico che culturale
Che è di strategie con una parte importante dell'Europa progressista insomma per concludere la posta in gioco nonostante la confusione di cui parlavo all'inizio
Con la confusione per cui con questa legge elettorale che una riforma a metà
E che se andremo al governo ci impegnamo credo tutti d'accordo a modificare per introdurre il doppio turno in modo che i cittadini non votino solo una coalizione elettorale ma voti in una coalizione di governo con un programma un Presidente del Consiglio eccetera
Questo oggi non si può fare oggi si dà il voto al centrodestra dopodiché finiva da una parte e Bossi va da un'altra
Ebbene nonostante questa confusione le scelte politiche di fondo sono chiare
Ed è chiaro che se si vota per il centrodestra
E quando dico centrodestra unico Berlusconi ma dico finì anche che qui stiamo trascurando qui nel Sud dove è così forte sta piuttosto tranquillo in questa campagna elettorale facciamo polemica solo contro il suo come dire partner più clamorosamente visibile
Ed è una destra ultraliberista avventurista autoritaria in politica estera separatista e socialmente egoista come del resto è la lega dal punto di vista della politica economica e sociale la posta in gioco
è un Paese più ingiusto socialmente con aspri conflitti sociali razziali perché ripensate voi come viene affrontato improbabili immigrati
Con tutto quello che comporta da una destra che all'ispirazione politico-culturale di Fini bisogna pensarlo praticamente in città come Roma come Milano come Napoli aspri conflitti sociali e razziali ideologici un paese anche più autoritario è un paese estraneo all'Europa io non credo che noi vogliamo questo penso che dobbiamo spiegarlo a milioni di persone
Ringraziare l'onorevole Luigi Colajanni
Diamo la parola Harald Bonura
Mi presento sono Harald Bonura candidato progressista al quattordicesimo collegio della Camera dei deputati sono anche credo non ho fatto la non mi sono informato non so se sono più giovane o comunque tra i più giovani candidati in in Italia fortunatamente sotto un simbolo dei progressisti vi devo dire per essere brevissimo anche perché abbiamo più fatto più tardi di quanto avessimo previsto
Semplicemente questo che sto vivendo un'esperienza straordinaria per questo senso di unità di di di di forza di slancio che stiamo riuscendo a comunicare alla gente torno da una riunione in un posto abbastanza degradato spesso abbandonato dimenticata li neri
Una frazione di Misterbianco sono stato con José Calabrò con la volante menzione perché il candidato al collegio del Senato
Ricomprende il mio collegio alla Camera e c'era veramente un'atmosfera di entusiasmo tantissima gente anche non da parato che era attratta da questo progetto che stiamo cercando di sviluppare tra i tanti difetti che ciò de anche quello che non ne capisco nulla di calcio però l'altra volta sentendo
Alcuni amici miei che parlavano di calcio sentito un'espressione che mi è piaciuta no e hanno detto questa squadra non so quale fosse perché veramente non ne capisco nulla ha perso
Perché aveva paura di vincere perché aveva paura di vincere
E ho pensato che noi forse siamo in questa condizione abbiamo già messo in campo una squadra di una forza straordinaria
Abbiamo messo in campo questa scadrebbe Moggia ha segnato il primo gol
Perché il nostro programma è certamente superiore al programma delle squadre avversarie non dobbiamo avere paura di vincere non dobbiamo avere paura di vincere perché la vittoria è veramente apportata Dima
Oggi per la prima volta dopo cinquant'anni i progressisti possono andare a governare non ci dobbiamo fare confondere da chi cerca di far credere che i progressisti siano la continuità rispetto al vecchio sistema noi siamo esattamente l'opposto ma siamo quelli che hanno consentito che oggi ci fossero nuove regole elettorali non siamo quelli che hanno consentito che oggi finalmente si possa guardare con un po'più di speranza al futuro tutto questo è un patrimonio d'inestimabile valore allora non dobbiamo avere paura di vincere non dobbiamo giocare in difesa dobbiamo andare all'attacco ciascuno di noi si deve sentire candidato ciascuno di voi si deve fare portatore di questo grande progetto e andare avanti
E insieme potremo regalare veramente un futuro straordinario a questo Paese grazie a tutti già adesso per questa straordinaria intensità venticinque anni posso raccogliere il frutto di cinquanta anni di battaglie di donne e di uomini che hanno creduto in questo che oggi alla portata di mano e cioè nella vittoria dei progressisti grazie ancora
Grazie all'agricoltura
Gli auguriamo di essere fra i più giovani deputati al Parlamento e prima di dare la parola Giovanni Campo
Leggo un comunicato il ventuno marzo al teatro Metropolitan di Catania organizzato da Catania gesti concerto per la pace con la cantante israeliana Noa e il gruppo palestinese degli andava l'incasso viene utilizzato per l'adozione a distanza di bambini palestinesi biglietto d'ingresso lire quindici mila
Prenda la parola Giovanni Campo
Ma anch'io sto girando
Mio collegio abbastanza ampio
E difficile difficile perché in ciascuno di questi comuni
E i cittadini ma avrebbero voluto vedere un proprio candidato
Un candidato concittadino
E quindi è difficile essere di Niscemi di Biancavilla di bel passo
Di adorarlo di Paternò
Per cui c'è questo questo momento iniziale
Di recupero rispetto a un rapporto un rapporto che si che si instaura così difficilmente per la prima volta però il
Il il momento d'altro canto il momento difficile al momento Flutur momento più importante è il momento più importante della storia
E sentito
Viaggiando tra in questi giorni lungo la Catania Gela dove per ogni cavalcavia
Ci sono tracce di storia perché ci sono i volta per questo e per quello in accoppiata ho trovato in questi giorni anche i i manifesti nostri volta Giovanni campo Michele Cappella però per fortuna sono appiccicati
Per fortuna lo Scottish o la colla insomma fra quindici giorni fra venti giorni farà sì che questi manifesti non ci siano più e se vinciamo come dobbiamo vincere necessariamente
La storia la faremo la faremo davvero
E non ci sarà bisogno di lasciare queste tracce su sui muri imbrattati e e invece Licci
Parisi e Drago
Parisi lombardo cioè solo pezzi di storia momenti Diversi in cui queste alleanze
Parisi e Carullo e così via in cui queste alleanze tra quanti seguono fino a Caltagirone a Niscemi grammi Chiesa e così via
Poi andando a Paternò ci sono invece dei nuovissimi dal russo al Senato
E dei vecchissimi al Senato la Russa cioè generazioni di la Russa no che si che si susseguono e che volendo avrebbero potuto risparmiare di imbrattare ulteriori pezzi di questi muri
Lo dico perché già c'era il loro nome c'è cede alla storia e quindi
Avrebbero veramente affatto opera più meritoria
Lasciando
I muri intatti
Però ecco la gente sta senta questo momento importante
Ed è su questo che che si aggrega ed e questo che sente e questo che percepisce percepisce che tutto ciò che è stato costruito fino adesso
Che non è stato realizzato fino adesso attuato fino adesso come la nostra Costituzione che una delle più belle al mondo
Addirittura più avanzata di quella di Mao Tze Tung del mille novecentoquarantanove incerte incerti principi
Che questa nostra Costituzione è stata troppo spesso calpestata
E tutti coloro che hanno contribuito con loro sangue
A a a costruirla questa Costituzione appunto sono stati calpestati anche essi e sentono che i morti della riforma agraria
I morti di Portella della Ginestra
I morti di Avola
E così via non possono essere dimenticati così facilmente questa via crucis d'Italia c'è continua da dal mondo braccianti leader si sposta verso altri settori queste stragi continuano a piazza Fontana dell'alloggio eccetera eccetera tutti questi morti non possono essere passate in mano
Non solo di tutto questo noi non avremo mai la verità ostico speriamo di aver comunque anche se la sappiamo tutti e ma per di più tutto questo
Se il ventisette il ventotto marzo non dovessimo vincere non sarebbe servito a niente tutto questo la gente lo capisce i vecchi lo sento a Rho e i giovani cominciano a percepirlo
Dobbiamo farcela
Grazie Giovanni campo do la parola Josè Calabrò
Grazie
In questi primi giorni di campagna elettorale i compagni le donne chiedono a noi candidati che impressione avete cosa sta accadendo
E io dico che ho una duplice impressione una è quella che riportava anche Luigi all'inizio che ancora il simbolo non è sconosciuto che dobbiamo mettercela tutta
Perché ci sono c'è un certo disorientamento ma che vedo anche cose grandi
Lo diceva Aral dall'inizio riferendo della riunione da cui venivamo stasera
E lo dico io stiamo incontrando il nostro mondo il popolo della sinistra dei progressisti
Che consapevole come non lo era alle provinciali come secondo me non lo era da qualche anno consapevole della sfida che abbiamo davanti consapevole dal fa del fatto che veramente stiamo facendo in questo momento la storia
Questa consapevolezza secondo me eccetera
E mi pare che anche stasera in questa riunione di tarda serata che io temevo di pochi
Tutti noi impegnati questa riunione fatta un po'così con volantini girati male io temevo in questo cinema che saremmo stati pochi e invece mi pare che anche questa riunione dice che ci siamo
Allora come diceva Luigi dobbiamo esserci per dire delle cose importanti agli altri
Io credo di capire in questa campagna elettorale che noi dobbiamo dire tante cose tutte concrete importanti alla gente
Ma penso che c'è un punto politico che dobbiamo far capire bene e che grande e ci riconduce con lo spessore politico e culturale della nostra storia
Che in questo momento i progressisti sono riusciti proprio in questa sfida epocale in Italia a coniugare un nuovo meridionalismo con una nuova dimensione europea
Perché credo che si tratti di questo in questo momento noi possiamo fare questa campagna elettorale in nome di un grande meridionalismo dei progressisti perché la lista
Che sta sostenendo un progetto di solidarietà
E la solidarietà in questo momento interessa soprattutto alle popolazioni meridionali dinanzi ad un Nord dove ci sono fenomeni di intolleranza di razzismo di capitalismo sudamericano
Il Meridione in particolar modo interessata a questo con i suoi ceti produttivi che devono deve punti di sostegno e di riferimento con le sue forze sociali che sono stato umiliate come disoccupati come quei grandi nuovi soggetti che sono i giovani e le donne
Le donne
Abbiamo vinto nelle comunali tante donne sono diventate sindaco le donne siciliane sono una grande cosa
E dobbiamo chiedere alle donne siciliane un grande vuoto di democrazia di un Meridione colto ricco di storia di un Meridione capace di dare di chiedere solidarietà
Io credo che questo sia il segno che la battaglia diceva Luigi una cosa importantissima che io voglio rapidamente sottolineare dobbiamo chiamare in campo la responsabilità storica che il movimento sociale si sta assumendo al di là dei giudizi che abbiamo dato e diamo sul movimento sociale
Si sta assumendo la responsabilità storica di portare un Meridione in una grande fase storica di liberazione
Di portarlo in una situazione che sarà o di Caorso di ingovernabilità che la più facile nell'eventualità che io non prendo neanche in considerazione che non vincono le sinistre i portano in una situazione di Caorso o di portare un Meridione subalterno nuovamente mentre nella prima forse grande fase di liberazione della sua storia
Superiore io dico anche a quella che abbiamo vissuto negli ultimi negli ultimi grandi appuntamenti sia quello del Risorgimento che quello della liberazione del quarantacinque fatto sempre con apporti esterni e con liberazione provocati dagli americani la grande fase di liberazione del Meridione può essere veramente svenduta
Da queste forze di destra
Voglio finire con una battuta domani ci sarà in edicola questo giornale che io amo che abbiamo fatto le donne progressiste siciliane
E tira fa Luca una donna dell'antimafia di Palermo conclude il suo editoriale bellissimo lo inizia così dicendo come forte il malessere in questa furibonda fase politica
Ma poi dice è possibile essere libere
Alla grande come nelle favole tre porte chiuse tre soglie da marcare tre chiavi per tre scrigni ciascuna dinanzi la propria scelta necessarie decisiva forse esiziale affronta la grande prova
Come nelle favole l'eroico superamento della prova necessita di due ingredienti cuore puro e spirito d'avventura non ci mancano
Amici sta girando una cassetta
Giacché noi non siamo Berlusconi esistiamo autofinanziato la campagna elettorale per cui siete pregati di dare il vostro contributo finanziario nello specifico per pagare la sala dell'Ariston grazie tante cedo la parola a Paolo Castorina
Sono Paolo Castorina candidato nell'undicesimo collegio
E da otto mesi sono sindaco di Aci Castello
E
Giusto perché sia chiaro a tutti
C'è una cosa importante che voglio chiarire visto che sono stato eletto direttamente da molti cittadini
Che la compatibilità tra la carica di sindaco e l'eventuale mandato parlamentare nel per quanto riguarda circa stelle una cosa a cui tengo particolarmente
In questi giorni abbiamo parlato e continuiamo a parlare di Berlusconi e della destra io ho fatto una riflessione sul centro
Foto una riflessione sul centro perché non riesco a capire quali sono
I valori autenticamente di centro
Si parla della famiglia
E naturalmente alla famiglia Tanoni non è intesa semplicemente in senso cattolico ma anche in senso laico come primo luogo di aggregazione liberamente scelto il centro parla di solidarietà
Che per noi ovviamente non è solo la difesa dei più deboli ma anche la difesa delle delle minoranze ed è anche la difesa e la tutela delle diversità e la tolleranza
Il centro parla di pace che e anche noi parliamo di pace per noi non è solo la fratellanza dei popoli ma è un diritto dei popoli e credo che sia uno dei valori fondamentali per un modello di sviluppo sostenibile
Credo in altri termini che il centro non sia altro che un modo semplice è restrittivo intende alcuni valori fondamentali del mondo progressista tranne poi naturalmente per rifugiarsi domenica sui problemi della scuola immediatamente a destra
Credo sostanzialmente quindi che i cento non abbia alcun ruolo politico continua ad avere un ruolo elettorale e continua ad avere un ruolo elettorale esattamente con gli stessi uomini e con gli stessi metodi di prima
Nel mio collegio
C'era onorevole trentino per la destra
C'è il professor Latteri per il centro
Io non credo di dover spendere alcuna parola né per il candidato della destra vecchie Belcaro tra il centro tranne una
E siccome riesco a incontrarlo onorevole Latteri se per favore qualcuno li vuole riferire di non telefonare a mia madre per chiedergli il volto perché mia madre vota per me
è così mia madre moda per me ed è bene che lo sappiano e quella per i tutte queste sue telefonate
Credo quindi che i metodi siamo ancora i metodi del passato come sappiamo ampiamente ma esiste il pericolo di cui abbiamo parlato del pericolo della destra ma siamo stati io ci sono stato come molti altri candidati in un mercatino a parlare con la gente
E ci ritroviamo guardati in modo in un paradosso quasi un paradosso in cui molte delle classi
I progressisti hanno difeso tutti questi anni rischiano di votare per Berlusconi è un paradosso perché in fondo la difesa dei più deboli la il problema della solidarietà appunto ci appartiene
Io credo quindi che dai abbiamo questo compito veramente importante
Ed è l'unico modo che abbiamo per vincere questa campagna elettorale quello di andare tutti quanti insieme uniti a parlare con la gente nei mercatini a spiegare che l'unico vero governo possibile per il risanamento dell'Italia è il governo dei progressisti
Informo che mercoledì nove marzo alle ore venti ci sarà una riunione dei giovani progressisti presso la chiesa valdese in via Cantarella sei per una vera politica fatta dai giovani
Cedo il microfono per la prima volta a parti invertite AN Enrico esce
Buonasera a tutti allora io
Vorrei raccontarvi una storia perché è una storia carina è una storia vera che è avvenuto in America ma è una storia che potrebbe avvenire anche tra poco qui in Italia nel paese di Berlusconi dei Berlusconi anche una storia Ega un lieto fine è una morale
C'era una volta per fortuna sua ancora c'è in America un signore che si chiamava Ronald Como Como come il Como
Questo signore era un barbone un giorno aveva bevuto troppo con un suo amico aveva litigato c'era stata una rissa lo avevano beccato i poliziotti e lo hanno messo in galera anche i barboni hanno il loro amor proprio in una morale e in galera il signor dopo non ci voleva stare
E ha tentato di suicidarsi sia implicato non è morto è entrato in coma questo nell'ottobre del mille novecentottantatré
Poco tempo fa entrato in come lo hanno portato in un ospedale americano l'ospedale che funziona come la sanità che vola la nuova destra cioè appagamento in America sapete che non c'è la tutela dei più deboli o ci sono le assicurazioni o il servizio pubblico che soltanto una piccola parte comunque Como non aveva nulla di tutto questo è rimasto lì in coma per giorni e giorni a cinque milioni al giorno
A un certo momento la tariffa era era alta si è arrivati a settantacinque milioni si sono riuniti
I rappresentanti dell'ospedale hanno detto così non va hanno interpellato il giudice che con grande buona volontà grandi società detto va be potete staccare la macchina per la respirazione artificiale
Hanno staccato la macchina per la respirazione artificiale ma Como testardo non è morto ha continuato a vivere soltanto con le flebo la bolletta sale i costi per l'ospedale Gresko ecco mo'continua a campare allora altra pensata altra riunione stacchiamo gli la flebo senza flebo Louise inutili ha soltanto in questo modo con gli aghi e la soluzione fisiologica staccano la flebo
Ecco mormora altri tre giorni altri soldi Como non ne vuole sapere proprio di morire
Anzi un giorno mandano infermiera per vedere forse avranno pensato di andarlo a pugnalare ma infermiera entra nella stanzetta di Como e Como si risveglia fischi comincia fischiata
Passa dallo stato di patata dov'era grave in quella rimasto per molti giorni per molte settimane allo stato di uomo che fischietto ma non parla e così se lo devono tenere se lo devo tre in ospedale continuando a pagare per giorni e giorni tanto il caso di Como diventa un caso nazionale la stampa si interessa diventa quasi una star di propongono contratti da cinquecento milioni che però ancora Colombo firmare perché patata non è ma quasi
Un bel giorno finalmente le sue condizioni migliorano vanno lì lui comincia a comunicare non parla comunica con dei con dei cubetti con delle parole come i giochi dei bambini
è la prima parola che scrive appena boh è una però io vi dico in inglese perché quest'anno la nostra campagna elettorale abbiamo giurato che ne trasgressiva e le FAQ
E così Como si è ripreso questa storia riguarda come credo che riguardi anche noi perché è un po'quello che è successo fino a questo tempo ci hanno lasciato alla macchina per la respirazione artificiale
C'hanno staccato la flebo ma noi abbiamo continuato a vivere o nel momento di dire fac io e fatte a tutti quelli che ci vogliono che ci ha voluto tenere in queste condizioni e voglio dire brevissimamente citando uno scrittore che metta Andujar credo ad alcuni di voi che Stefano Benni che ha detto
Se i tempi non chiedono la nostra parte migliore inventiamo tempio io credo che sia arrivato il momento di inventare i tempi nuovi inventare una nuova Italia
Lei leggo un comunicato stampa del partito di Rifondazione Comunista
La non ammissione delle liste per la quota proporzionale di Rifondazione Comunista dei Verdi e di Alleanza democratica alle elezioni politiche del ventisette ventotto marzo novantaquattro lede la dignità di tanti cittadini che sentono di essere ricacciati ai margini della società e privati della condizione di uomini e donne liberi ed uguali
Né è possibile non considerare che a partire dall'indomani delle elezioni provinciali in cui riporto un soft suffragio
Del cinque virgola cinque per cento con ventitré mila voti
Il Partito della Rifondazione Comunista
E nel mirino di forze oscure ma certamente di tipo politico mafioso che hanno impunemente compiuto un attentato incendiario contro la sua sede provinciale ed una serie di altri inquietanti avvertimenti mafiosi in tale contesto la esclusione della lista proporzionale di Rifondazione Comunista insieme a quelle dei Verdi e di Alleanza democratica appare tanto più incomprensibile in quanto una causa di forza maggiore come il blackout del ventuno febbraio dalle sedici alle venti ha impedito agli uffici comunali di produrre i certificati elettorali relative ad una parte soltanto delle firme dei presentatori
L'ingiusto colpo inferto contro le nostre forze e un colpo contro la democrazia incoraggia l'aria del politicantismo corrotto umilia quei valori etici di cui gli esclusi sono stati e sono genuine espressione tuttavia non ci siamo scoraggiati anzi abbiamo voluto consegnare le nostre buone ragioni alla magistratura convinti come siamo che la sua coraggiosa battaglia contro la corruzione coincide con la nostra stessa battaglia
Esprimiamo pertanto l'augurio e la fiducia che questa magistratura
Per lo spirito di equità che l'anima
Saprà compiere una giusta scelta che attendiamo restituendo alle nostre liste quella legittimità di rappresentanza e di partecipazione alle elezioni politiche del ventisette ventotto marzo riconosciuta ed anzi dettata dalla Costituzione e dalla Repubblica italiana
Prende la parola Claudio Fava
Ma io li devo confessare un pensiero
Pensiero cattivo che ho avuto all'inizio di questa campagna elettorale
Una improvvisa Nostalgia
Mi è mancata la democrazia cristiana
Mi sono anche altre quelle belle campagna elettorale di una volta quando il nemico era la Democrazia cristiana quando l'oggetto del contendere alla legalità o il suo contrario l'illegalità e quando comunque ah vedi come dire un chimico fisico visibile nomi e cognomi Effedine penali una serie di argomenti che erano argomenti belli felici ma soprattutto avevi il piacere dello scontro politico
E poi ho pensato che questo pensiero era un a un pensiero vile perché vero che quelle campagne elettorali forse erano più più luminose più più facili
Più semplici sicuramente
Anche per questa campagna elettorale e più importante
E più importante perché non parliamo più di legalità ma parliamo di democrazia e mai in questo Paese sono stati costretti a parlare di democrazia con l'ansia con con l'ansia grave che abbiamo dentro di chi capisce che oggi la minaccia riguarda direttamente il futuro te la nostra democrazia la tenuta democratica del nostro Paese e per questo che noi siamo qui per vincere
Siamo qui per vincere a differenza del passato perché vogliamo governare
In passato sappiamo quante battaglie abbiamo fatto in quante battaglie sapevamo che l'esito sarebbero state una serie di affermazioni individuali significative consensi che avrebbero come dire premiato le nostre battaglie ma tutto si sarebbe si sarebbe trasformato in una nobile importante alta battaglia di testimonianza all'interno dell'istituzione
E invece oggi non siamo qui per testimoniare siamo qui quel per governare e siamo qui per governare questo Paese perché vogliamo cambiare questo Paese ecco qual è il dato forte la cifra forte di questa campagna elettorale non vogliamo soltanto vincere
O vogliamo cambiare questo Paese vogliamo restaurare le regole della democrazia vogliamo instaurare le regole la Prima Repubblica che non sono mai state realizzate le regole di quella nostra carta costituzionale che per mezzo secolo ha subito troppe umiliazioni
Vogliamo cambiare e vogliamo vincere
Nel nome delle nostre parole le parole di cui altri vogliono appropriarsi che parole che rappresentano la nostra storia le nostre battaglie
E che pronunciate da altri suonano male hanno un significato e un suono che zoppica la parola lavoro la parola solidarietà
La parola Europa gli altri devono parlare di Brianza noi abbiamo il dovere e il piacere di parlare di euro dobbiamo vincere il nome di queste parole e dobbiamo vincere per crescere perché non siamo arrivati al punto conclusivo della nostra crescita ci siamo
Ci siamo confrontati in questi due mesi perché questa legge ci ha imposto ritmi serrati di confronto azione ci siamo confrontati e siamo arrivati a questo percorso comune questa comune campagna elettorale sapendo che dal giorno successivo dal giorno successivo alla nostra pittore
Per tornare il senso delle vostre parole che cosa che ci stiamo giocando le cose che stiamo offrendo agli altri appartengono non una battaglia elettorale che abbiamo inventato ci appartengono
A battaglie antiche il modo d'essere progressisti in questo Paese non appartiene soltanto a una legge elettorale ma parte alle battaglie che molte di noi
Sapendo di essere implicitamente parte di un unico contesto di un unico schieramento che non si chiamava progressisti che ciascuno di noi chiamare in modo diverso società civile sinistra ciascuno di noi in questi anni
Ha coniato un aggettivo un sostantivo un'espressione che serviva a esprimere il senso di questa battaglia comune sono battaglie antiche io so voi sapete quante volte ci siamo incontrati con molti di voi in altri tempi fuori da questa legge elettorale insieme
Per battaglie che
Che facevamo insieme per battaglie che dividevamo insieme talora anche queste un senso positivo della nostra della nostra battaglia la nostra vittoria non ci stiamo provando insieme per la prima volta abbiamo intenzione di continuare a crescere ma siamo cresciuti in questi anni siamo cresciuti insieme in questi anni
La dobbiamo vincere
E dovevo vincere soprattutto asciutta
Duplice soprattutto al Sud per le cose che diceva io se calabro perché il Sud ha dimostrato essere capace di liberarsi
E perché gli altri continuano a pensare che è possibile fare al Sud un discorso da supermercato banale paghi due prendi tre da dobbiamo dimostrare al Sud doveva stare in Sicilia che non siamo disposti a svendere le battaglie che abbiamo fatto le vittorie che abbiamo conseguito sono state Vittorio anche doloroso che non siamo disposti a metterle sul mercato elettorale
Lo devo dimostrare al Sud che il nostro tasso di sensibilità politica e di democrazia spesso inciso sulla vostra pelle e indelebile e non siamo disposti a barattando con nulla ma soprattutto soprattutto dobbiamo essere non perché è un dovere ma perché è una sensazione profonda ottimisti dobbiamo essere ottimisti perché sappiamo che la forza e dalla parte nostra
La loro forza il loro ottimismo ottimismo da supermercato e si esaurirà quando ci saranno i saldi di fine stagione il nostro ottimismo
Lo so Tesoriere alla ragione
Nella la volontà viene soprattutto dalla storia
Perché la storia ci dà ragione perché la storia ci insegna che queste battaglie di democrazia che queste parole
Hanno ricevuto significato e dignità dalle nostre sta la nostra storia dalla storia di ciascuno di noi non certo ma la storia di Bossi e di Berlusconi o di Fini
E questo rese ragione di ottimismo da contagiare da offrire agli altri per fare capire una volta per tutte a tutto il Paese che soprattutto in Sicilia non siamo risposte
Né a vendere i nostri cervelli né a vendere la nostra democrazia
Claudio Fava cedo la parola Gianni famoso per una comunicazione degli insegnanti e genitori progressisti contro i disegni di privatizzazione della scuola pubblica
Si tratta di una breve comunicazione un gruppo di insegnanti e genitori progressisti quindici giorni fa ha pensato di contattare insegnanti genitori della scuola nella provincia di Catania per un'iniziativa che vorrei perché volta ad impegnare i candidati del polo progressista in una specie di contratto che
Questi candidati dovrebbero stipulare informalmente con gli insegnanti e i genitori per la difesa e il rilancio per la scuola pubblica hanno il passo che bisogna muoversi anche in modo nuovo rispetto a queste elezioni per cui riteniamo che
Di Lovere impegnare i candidati non soltanto fino al ventisette marzo ma anche direi soprattutto oltre questa data perché ci pare che e si debbano una volta eletti mantenere un contatto stretto con una gli insegnanti con i genitori
Perché riferiscano periodicamente a costoro del lavoro svolto in Parlamento e perché da Dying dagli insegnanti dagli addetti ai lavori traggano tutte quelle informazioni per fare bene il loro lavoro in in parlamento la l'idea l'iniziativa Ennahda prima che il Presidente della Repubblica innescasse quella grave pesante polemica
Facendo quella che io giudico un'offesa sanguinosa non non soltanto agli insegnanti a chi dentro la scuola muore ma in generale alla democrazia perché non si può parlare di scuola pubblica scuola privata definendo
La seconda scuola libera perché suona veramente come un'offesa a tutti coloro che in questi anni hanno tenuto in piedi
Questa istituzione nonostante i tentativi di restringere gli spazi democratici all'interno alla scuola che sono venuti proprio da quella parte che oggi mi chiedo lo smantellamento
Il paradosso uno dei tanti paradossi di questa elezione
E chi chi si reputa antistatalista e chiede che lo Stato finanzia le scuole private
E chi contro questo Stato che ha ristretto in in tante occasioni le le libertà si trovi oggi a difendere l'idea comunque di una istituzione di uno Stato che sia il presidio delle libertà
E della democrazia questo paradosso va sciolto secondo me va risolto nella concretezza degli atti ciascuno di noi si assuma la responsabilità sul luogo di lavoro oasi svolga bene il suo lavoro
E la faccia non vaga testimonianza di democrazia ma pratica democratica
La difende gli interessi concreti dei lavoratori che verranno allo scoperto saranno costretti a togliersi il cerone la maschera i Berlusconi Bossi Fini che vogliono per l'appunto lo smantellamento di un importantissimo lo snodo della vita democratica e del per i e del nostro Paese che la scuola pubblica vi prego di pubblicizzare queste iniziative domenica alle nove e mezzo incontro con tutti i candidati della polo progressista alla provincia di Catania
Per
In Ivo Landini di questo di questa iniziativa si trovano nella libreria cui Cina divieto il Mele
Chiunque volesse può prenderli possibilmente diffonderli fra i genitori insegnanti e anche alunni grazie
Grazie agli anni famoso prenda la parola no l'onorevole Anna Finocchiaro
Ma se l'anzianità guardi questa è una cosa positiva secondo me
La prora della sinistra la pura dei progressisti la cura dei comunisti come dice Berlusconi come dice Bossi come dice Fini è un elemento costante della campagna elettorale del Polo di centro destra chiedo che la dobbiamo essere molto contenti di questa cosa
Molto contenti anzitutto perché come dire evocare la paura è sempre un sintomo di debolezza e questa cosa la dobbiamo sapere
E pare francamente fare paura chi vuole dire il nord e sud del Paese a chi vuole marcare diseguaglianze come navetta già prima Paolo e Claudio e gli altri a chi vuole marcare come dire differenza di trattamento a chi vuole marcare discriminazioni a chi vuole negare futuro al sud del Paese francamente mi pare un un elemento di merito un punto d'onore piuttosto che altro
Anche perché ancora non ne abbiamo invece questa è la cosa che io voglia fermare qua con forza ma che credo sia nella testa nell'intelligenza di tutti quelli che stanno partecipando con entusiasmo a questa campagna elettorale di questo popolo Vertone sarebbe difficile che avessimo paura
Perché se pure i luoghi riversi con militanza diverse credo che nemici che abbiamo combattuto nel passato dalla mafia a Craxi al craxismo
Fossero come dire nemici me un po'più potenti è un po'più temibile di quanto non lo sia l'incerottato berlusconiano finì in doppiopetto Olin manesco
Bossi certo abbiamo timori timori dobbiamo averne per il futuro democratico di questo Paese soprattutto per un'idea che sta passando e che molto pericolosa
Questa sorta di semplificazione ne parlava poco fa Paolo Castorina questa semplificazione della democrazia così come viene propinata questa rassicurante immagine del fatto che la democrazia può essere come dire qui età
E può essere soprattutto somministrata non è vero la democrazia e fatica
La democrazia e rinuncia al proprio egoismo al proprio particolare riconoscimento nell'altro e attribuì all'altro pari dignità i teste se fate fatica e perché il sacrificio
E io credo lo diceva poc'anzi mi pare Claudia ripeteva qualcun altro io credo che queste parole che loro ad operano con disinvoltura ma incespica Anna ragione Claudio con un po'd'impaccio con goffaggine che sono le parole
Della democrazia della solidarietà del riconoscimento a tutti di pari opportunità e di pentiti diritti ci appartengono e non tanto perché siano appartenuti al nostro lessico politico
Ma perché sono appartenuti alla nostra storia politica che ben altro
E soprattutto perché in tutti questi anni in luoghi diversi con militanza diverse come dicevo prima ciascuno di noi ha dimostrato che di questa fatica della democrazia e pienamente capaci
La parola Giovanni Grasso
Io sono candidato alla quindicesimo collegio del Senato e sono felice ed emozionato di partecipare ad una battaglia decisiva decisiva perché le forze di sinistra e di progresso hanno la concreta possibilità di vincere queste elezioni e decisiva anche perché esiste un pericolo
Un pericolo rappresentato dalla dalla destra di Berlusconi di Fini e di Bossi
E di fronte a questo pericolo di fronte agli slogan che vengono lanciati con insistenza noi dobbiamo lanciare il nostro motto ragione Italia cioè far riflettere su quelle che sono realmente questa parola d'ordine che ci vengono propri propinate su che cosa rappresenti realmente lo strapotere dei mass media di Berlusconi su che cosa potrebbe rappresentare un futuro se andasse al governo
Su che cosa rappresenterebbe per il Sud una vittoria di questa nuova destra
E dovremmo anche far ragionare sulle singole sulle singole questioni programmatiche sui singoli elementi del programma di Berlusconi di Bossi e di Fini già quello che è avvenuto sulla questione tributaria estremamente significativo dietro agli slogan la sulla diminuzione delle tasse dirà poi concretamente l'aumento delle tasse per il novantacinque per cento della popolazione ecco noi dobbiamo e Sarca Paci di far riflettere la gente su tutto questo
Naturalmente questo da solo non basta perché dovremmo anche spiegare il nostro programma i nostri valori i nostri obiettivi quelli di cui ha parlato prima Luigi Colajanni cui io ne aggiungerei uno che secondo me fondamentale nella realtà della nostra città e della nostra Sicilia
Il recupero della legalità tutti i livelli perché noi
Assistiamo ad un collegamento tra criminalità organizzata di tipo mafioso settori dell'imprenditoria singoli uomini politici e tutto questo ha portato talvolta a quello che si può chiamare uno snaturamento delle funzioni istituzionali alla perdita del valore del mercato occorre recuperare la legalità ed eliminare ogni potere illegale questo deve essere un punto fondamentale
Del nostro programma ecco se noi sapremo spiegare l'artificio che si nasconde dietro le posizioni della nuova destra e se sapremo spiegare allo stesso tempo i punti del nostro programma che che che è ottima che costituisce veramente la base di un programma di governo noi potremo vincere in Italia e anche qui a Catania grazie
Prende la parola Paolo Sessa
Sono Paolo sesta sono candidato alla collegio senatoriale numero quattordici
E probabilmente sarà proprio per questo che poco fa sentendo Claudio Fava quando parlava di Nostalgia per l'assenza finalmente per la prima volta della Democrazia Cristiana
In una battaglia elettorale io ricevo perché io non riesco a sentirla questa nostalgica perché io la democrazia cristiana la peggiore la più squallida ce l'ho dentro casa
Tutti sanno che il disonorevole Rino Nicolosi si presenta
Faccia tosta
In questa campagna elettorale sfidando il buonsenso così dicevano i suoi mi dicevano i suoi ex amici
Parecchi amici non mi abbia più tante speriamo io ne abbia più nessuno voglio dire sfidando il buonsenso si presenta nel calcolo legge o senatori alle quattordici
Per fare la sua battaglia allora la Democrazia cristiana quella peggiore di fatto ce l'ho ancora tra i piedi ecco perché io più che Nostalgia sento invece rabbia nei confronti di queste cose
E allora in questi giorni parlando con la gente ho cercato di capire quale fosse la situazione
E una cosa comunque ho afferrato che le casse di questi signori le casse elettorale di questi signori pian piano Ancona in giada svuotarsi e nondimeno pare che una certa forza elettorale ancora riescono a gestire questo mi ha spinto solo a impegnarmi ancora di più in questa campagna elettorale a dare tutte le energie disponibili in questi altri quindici venti giorni che ci restano perché questa battaglia possa essere vinta e allora ecco io sono sfortunato da questo posto da questo punto di vista perché questa Nostalgia ripeto non riesco a sentirla
Avevo pensato all'inizio di questa esperienza che permette in un modo o nell'altro sono abituati Simo a stare in queste battaglie elettorali e ricordo quando ragazzina quattordici anni con i patrocini corta andava presso gli altri a fare le mie battaglie a tavola
La mia Matese di origine dico per me che questa abitudine ce l'ho pensavo che tutto sommato fare un'altra anche da protagonista dico un'altra campagna elettorale
Fosse un fatto grossomodo scontato per me che riuscisse a farlo tranquillamente eccetera invece ho visto che si tratta di un'esperienza assolutamente nuova per molti aspetti assolutamente incredibile
Nuova perché l'impegno che richiede straordinariamente più grande e dell'impegno che tutte le altre volte ci veniva richiesto nuova perché ci si ritrova all'interno di una unità a sinistra
Per la quale io debbo dire ho sempre lottato per la quale ho sempre sperato e quindi di ritrovi accanto una serie di e di di forze che magari la penseranno diversamente da te su piccole questioni
Ma che tutti con tutte le forze concordano nel fatto che bisogna fare questa battaglia per salvare Alitalia da una situazione che altrimenti non sarebbe più recuperabile
Est certamente il pericolo l'occasione grande ma il pericolo è altrettanto grande il pericolo davanti al quale ci troviamo richiede non solo il massimo di unità ma e il Massimo
Di impegno poco fa sentivo Giovanni Campo quando parlava del suo collegio giustamente diceva uno non può essere di Belpasso e al tempo stesso di Adrano dice che questo è difficile
Pensate a me il dovesse di trentotto comuni in contemporanea non solo ma attraverso la Sicilia
Da Aci Catena fino a un privato orto Richey e così via
Eppure questa esperienza che lì per lì mi ha lasciato allarmato spaventato dico come si fa a viaggiare attraverso mezza Sicilia ed essere quasi contemporaneamente imposte diverse perché di questo poi si tratta
All'inizio mi facevo questa domanda però ho visto attorno a me intanto una solidarietà incredibile
Ci sono tutti i compagni amici che hanno fatto i comitati elettorali che lavorano ventiquattro ore al giorno e ti trasportano a destra e manca a una velocità pauroso e ti fanno i brani modo perfetti mollano parti perdere tempo fanno i programmi modulare che tu possa incontrare quante più persone possibile nel minor tempo possibile
Fanno i programmi di modo che tu possa essere presente là dove la tua presenza diventa rilevante diventa importante dopotutto dal punto di vista politico e allora questa esperienza sta diventando veramente esaltante io qualche sera fa ero alla Curia
Che non c'ero mai stato conosco molto bene quella parte della Sicilia nel suo aspetto diciamo ambientale per la mia naturale passione vocazione per per l'ambiente
E ma non conosce non conoscono conoscevo reso le conosco un po'meglio quei Paesi eppure parlando con la gente del posto parlando
Con nota tutti i progressisti che poi sono impegnati in questa battaglia ma anche con quelli che non sono impegnati che speriamo che si impegno nel corso di questi quindici giorni ho visto che i problemi grossi i problemi nodali sono gli stessi in tutta Italia o in tutta la Sicilia ma io ritengo in tutta Italia perché oggi la battaglia che andiamo a fare non è più la battaglia per le piccole cose per i piccoli problemi queste cose dovranno essere sicuramente affrontare risolte sono le e è una battaglia per un grande ideale un ideale che ne abbiamo conservate difeso gelosamente per anni e viale della democrazia della libertà
E che adesso sentiamo realmente minacciato
Parlando con uno i contadini i braccianti delle zone montane appunto di una cui a Tortorici e o sentire parlare parlando saluto con alcuni al alcuni anziani i quelli che avevano all'esperienza se ricordo le esperienze dell'occupazione della terra in quelle zone
Mi veniva in mente la mia prima terribile terrificante esperienza diciotto anni era il due dicembre qualcuno poco fa lo ricordava
Accidentalmente così era il due dicembre del mille novecentosessantotto io avevo o diciotto anni compiuti mi ero iscritto al primo anno di università e mi trovavo mi trovavo abitavo io abitavo ancora a tavola dove mio padre bracciante
Protestava contro i padroni non perché chiedesse cose dell'altro mondo neanche il lavoro voleva chiedeva di essere assunto attraverso gli Uffici di Collocamento e ben il due dicembre
Mio padre mi gridava di scappare perché il proiettile arrivavano a questa altezza
E io fuggì voi senza che dire neanche senza capire neanche cosa stesse succedendo non mi ero reso conto io credo di chiedere che abbia fatto questo tipo di esperienze l'abbia vissuto sulla propria pelle queste cose non riesce più a cancellarle dalla testa ecco perché ci sono amici ancora ci sono dei compagni che coltivano dentro una grande utopia che l'utopia di una sigla di eguali lo sia la giusta in cui la libertà non deve essere né invitata giorno per giorno deve essere un diritto acquisito e quasi dimenticato
Un diritto genetico un diritto che fa parte della tua pelle
Ecco perché voglio dire in questa campagna elettorale noi dobbiamo comprimo massimo sforzo perché tutto riesca nel migliore dei modi perché tutto
Possa essere risolto nella maniera più perfetta e l'unica l'unica cosa che possiamo fare in questo momento è battere questa destra per realizzare il nostro programma il nostro programma resterà incompiuto se noi non batteremo appunto la destra allora io dico uno sforzo complessivo facciamo questi quindici giorni se necessario non dormiamo ma dobbiamo farcela io penso che ci comunque ce la faremo grazie
Grazie a Paolo senza prende la parola per le conclusioni l'onorevole Diego Novelli
Tali
Polemiche cari amici care compagne e cari compagni stamane venendo giù dal Nord da Torino
Un po'addormentato perché ieri sera abbiamo fatto tardi ho preso il primo volo
Sulla carta d'imbarco mi sono improvvisamente trovato assegnare quasi direi così sopra pensiero le campagne elettorali che ho fatto nella mia vita
E come il compagno Sessa poc'anzi ricordava anch'io la prima portavo non vestiva alla marinara come una presunta importante signora della mia città ma portava i calzoni corti
I primi manifesti che ho affisso
Sui muri di Torino allora non c'erano i tabelloni
C'era scritto vuota Repubblica
Eravamo correva l'anno mille novecento e quarantasei
Ed allora ho fatto ventisei campagne elettorali
Come attivista come giornalista e qualcuno anche come candidato
Tra queste ricordo una in particolare ma non perché sono qui questa sera
Ma perché
Entrò nella mia vita e la mia esperienza di militante e di giornalista una campagna dura del mille novecentosettantuno
Che mi vide anche qui
A Catania
Al seguito di Enrico Berlinguer
Io facevo l'inviato speciale dell'Unità rimasi due Nesi
In Sicilia in quella che allora chiamavamo la legione straniera perché dal nord e che dalle altre regioni d'Italia venivano dei compagni a dare una mano ai compagni siciliani
Ebbene Forte di questa esperienza posso dirvi
Sì questa è una campagna elettorale atipica
La campagna elettorale completamente nuova diversa
Perché per la prima volta nella storia della nostra Repubblica nessun cittadino italiano il ventisette il ventotto marzo entrando in cabina non sarà più costretto a tapparsi il naso come diceva Montanelli
Per paura del salto nel buio
Perché quel collante che per tanti anni ha impedito
Un cambiamento nel Governo del nostro Paese non è più in commercio
Guardate un po'nel mille novecentottantanove sono successi dei fatti a livello internazionale
Quella di visione del mondo che era stata fissata nientemeno che era di quattro grandi agli alta alla fine della seconda guerra mondiale e finita quel muro di cemento lungo centosessanta chilometri che divideva l'Europa
In due non esiste più quindi nemmeno nel più sperduto villaggio delle mie valli piemontesi voi sapete che i contadini dei montanari piemontesi sono noti per essere un po'ritardati ecco ma nemmeno nelle valli del cuneese
Non esiste più un parroco che possa dire al contadino fai attenzione come voti perché se no arrivano i rossi e ti portano via la mucca dalla stalla e
Non c'è più
Cioè qualcuno cercherà maldestramente di rispolverare come fa Berlusconi e magari prima del ventisette ventotto marzo saranno capaci di far piangere qualche statua di gesso della Madonna ma ma ma faranno ridere
Saranno cose che faranno ridere ecco sono tempi che non sono più riproponibili
Perché la gente il popolo italiano adulto
E quindi oggi per la prima volta noi siamo in grado veramente con il voto di cambiare le cose
Qual è la novità di questa campagna elettorale
Rappresentata da anni
Nuovi personaggi o presunti tali che sono così improvvisamente scesi sulla scena sul palcoscenico della politica presentandosi come il nuovo
Come gli uomini che si son fatti da soli perché questo è un po'il lei notifiche senti io giro molto ho fatto già parecchie iniziative in giro per l'Italia nella mia città in Piemonte
Ebbene soprattutto tra i giovani quest'idea
Che il Berlusca come lo chiamano Milano sia l'uomo fatto da sé l'uomo l'imprenditore moderno capace l'uomo perché a fronte del mercato che affronta le sfide
Ebbene allora diciamo a questi giovani che si lascia un po'catturare dalla questo grande venditore di detersivi che come si è fatto questo Berlusconi
Io non voglio demonizzare nessuno anche perché vorrei fare una campagna per qualche cosa non contro qualche cosa
Voglio fare una campagna entrare in senso positivo costruttivo e non in senso demolitore ma lasciatemi solo brevissimamente fare tre esempi di come quest'uomo si è fatto da solo
Berlusconi imprenditore nel settore edile costruttore
Viene presentato così
Mo'Berlusconi i primi quattrini se li è fatti e tanti non costruendo case ma speculando sulle aree
Acquistando i terreni nell'hinterland milanese dai contadini apprezzo agricolo e poi avendo qualche santo a Palazzo Marino che trasformava i piani regolatori
E da verde agricolo diventavano terreni edificabili
Pensate che per realizzare Milano due ne avete sentito parlare di Milano due e riuscito addirittura a far togliere un vincolo arriva un'auto in corsa per che cosa vincolato nautico io fatto per dieci anni sindaco di Torino
Per togliere un vincolare un attivo su un campetto modo alla periferia di Torino ho dovuto smuovere il Presidente della Repubblica lui è riuscito in un battibaleno a togliere il vincolare un antico
Che consentiva agli aerei di atterrare o decollare su Linate sui terreni di Milano due in un in un battibaleno
Ovviamente il vincolo è stato trasferito sui terreni dei contadini a sui quali è rimasto anche il vincolo di verde agricolo e allora fare gli imprenditori in questo modo penso che siamo tutti capaci ma finanziere
Questo grande finanziere lasciamo per dei debiti perché non sempre cose antipatiche parlare dei debiti degli atti
Ma come come come ha ottenuto lui questi soldi ebbene l'ultimo numero di avvenimenti lasciatemi fare questa citazione di questo settimanale che non mi è del tutto estraneo pubblica un documento agghiacciante sconvolgente
Questo signore negli anni ottanta e riuscito in base ad un documento riservato del Monte dei Paschi di Siena una relazione dei revisori dei conti di quelli grande importante istituto bancario
A dire
Finanziamenti non garantiti cioè non dava se voi andate in banca per fare un mutuo dovete dire sono proprietario di un appartamento o dei titoli di Stato o queste attività noi non aveva le garanzie ma non solo
Quei mutui li ha ottenuti al tasso del quattro virgola cinque per cento
Mentre qualsiasi imprenditore in quegli anni pagava sul denaro che riceva dalle banche il diciotto il venti il ventuno per cento ma come mai lui ha ottenuto questi quattrini dal Monte Paschi di Siena
Vai a vedere e si scopre che il presidente del Monte dei Paschi di Siena in quegli anni era un signore iscritto alla loggia P due
Alla stessa
Loggia acquistati scritto il signor Berlusconi terzo ed ultimo episodio che voglio così richiamare la vostra attenzione
Quante volte avete sentito Funari dire ma in fondo questo Berlusconi non in gamba ha rilevato delle televisioni che erano a pezzi ed è riuscito a farle diventare delle importanti antenne
Ebbe ma come l'ha fatto
Preso delle televisioni che andavano male perché non riuscivano ad aprire i collegamenti nazionali perché la legge lo impediva e quindi non avevano i contratti di pubblicità necessari per sopravvivere
Lui le ha rilevate comprando le con quattro soldi dopodiché se ne infischiano della legge affatto i programmi nazionali e nel momento in cui due magistrati sono intervenuti uno di Torino il dottor Casalbore
E l'altro il dottor Fontana di Genova hanno oscurato
Le quelle che le antenne che agivano contro legge voi cosa ha fatto
Ha fatto una telefonata sapete dove a Tunisi
Perché Luís
Quello con la elle maiuscola
Era faceva i bagni Adamo ammette ricevuta la telefonata e infilato l'accappatoio si è asciugato è salito su un aereo si è precipitato a Roma ha convocato nel mese di agosto
Una seduta straordinaria del consiglio dei ministri e ha fatto il decreto Berlusconi con il quale annullava le sentenze di due magistrati di questa Repubblica
Ma scusate l'affare imprenditori in questo modo credo che saremo capaci tutti pertanto ritardati pertanto è scarsa attività che uno può sapere
Adesso questo signore che in un Paese civile e democratico sarebbe sottoposto a giudizio per i profitti di regime si presenta come l'uomo nuovo
Si presenta come colui che salverà l'Italia
Ecco allora il pericolo
Che noi abbiamo di fronte cioè assistiamo ad una gigantesca operazioni mistificatoria una volta si diceva fate attenzione non portate il cervello all'ammasso beh facciamo attenzione non portiamo il cervello la Standa
Perché stiamo correndo questo rischio stiamo correndo questo rischio ma soprattutto i giovani dobbiamo cercare di far capire cosa significa
Il disegno culturale prima di tutto civile
Coloro che per dieci anni quindici anni hanno imperversato in questo Paese negli anni ruggenti dell'avviso in modo
Del Trussardi ISU motel penser Gismondi ricordate che il geometra che disegnava i templi per i congressi del Garofano ecco
Questi signori che ci ha fatto credere quando Craxi nel cortile di Palazzo Chigi si scaldava i muscoli per fare la gara con la signora Thatcher per stabilire chi era il quarto il quinto posto dei paesi più industrializzati del mondo
Quando pensavamo ormai che l'Italia è diventato un paese di giocatori in Borsa
Ma ve la ricordate la furia della Borsa di quegli anni
Quando ormai tutti eravamo diventati azionisti perché
Compravano le azioni tutti i giorni all'una
Si fermava la gente per sentire il telegiornale allora ed Eraldo Della Noce che lo stesso di quello che fa la trasmissione sportiva Lorella da Milano da Roma chiamavano eberardo Everardo Everardo da da Milano ci dava Figino gliela lira sterlina
I i botti CCT e le FIAT e Montedison
Abbiamo subito
Scusate
Una parola forte ma Beppe Grillo ha dette davanti a venti milioni di telespettatori questa sera siamo un po'meno abbiamo subito un processo di Ringo il rendimento collettivo
Senza che ci fosse una adeguata reazione ma soprattutto da parte della sinistra
Da parte della cultura ma dove erano gli intellettuali italiani in quegli anni dovevano quando ci ha fatto credere che ormai eravamo così il il il il il il Benessere da lì non dietro l'angolo basta passare dei servizi
Ebbene in quegli anni dovete sapere dobbiamo sapere tutti le disuguaglianze sociali in Italia sono fortemente aumentate è uscito uno splendido studio
Pubblicato dalle edizioni del Mulino un rapporto del CESPI sulle disuguaglianze
Sociali in Italia dal mille novecentottanta al mille novecentottanta ad oggi cioè durante gli anni del craxismo
Quando anche a sinistra l'avevamo imbarazzo a dire certe cose perché non eravamo la pace perché siamo subito Martelli che tirava fuori il cartellino giallo Oltralpe riconosce non eri moderno ecco la loro modernità
La loro modernità ci ha portati nelle condizioni in cui ci troviamo oggi
E ci sono i responsabili
Chi sono stati i responsabili di questo aumento delle disuguaglianze che pone oggi dei problemi la disuguaglianza sociale non soltanto da un punto di vista morale politico
Pone dei problemi da un punto di vista economico perché incide nella nel nelle capacità dello stesso sistema economico italiano perché non siamo più in grado di fornire la manodopera necessaria qualificata tecnica
C'è un fatto credere che l'affinità l'epoca dell'industrializzazione ormai eravamo tutti per il terziario terziario superiore Quaternario
Abbandonando l'agricoltura abbandonando le industrie le scemenze che abbiamo anche noi accettato una sera mi ricordo
Dal mio vecchio comitato federale ho detto ma cercate di fermare almeno un operaio della FIAT invalsa diamo lo mettiamo dentro una teca prima perché ormai rodata come una razza in via d'estinzione e noi tutti a crederci
Perché c'era Martelli c'era De Michelis che tra un ballo e l'altro riusciva ad impartirgli queste stupidaggini
Finalmente questa sinistra sia svegliata questa sinistra ha ritrovato il filo della ragione
Capacità di discutere di aggiornare non di lasciarsi fra stonare dalle scemenze dalla sottocultura
Che ha visto in Berlusconi uno dei principali esponenti
La politica spettacolo la politica della battuta
La politica dello schermo la politica degli sgarbi dei Ferrara dei mondi
Questa cialtroni Elia abbiamo sopportato in tutti questi anni finalmente questa sinistra ha ritrovato il filo della ragione la capacità
Della cultura dell'intelligenza della razionalità
Ecco l'importanza di questa campagna elettorale sono due mondi che si scontrano due culture
La cultura della ragione dell'intelligenza
Che fa della politica non uno strumento di arricchimento non una una possibilità di carriera ma la politica come passione
La politica come scelta di vita la politica come diceva Pajetta la politica come utopia e Scienza utopia
Fantasia immaginazione e creatività senza studio rigore sacrificio impegno questo è politica non la cialtroneria ecco allora
Nel momento in cui noi ci troviamo confrontarsi fra due culture rivendichiamo questa nostra diversità la diversità della sinistra la sinistra dei valori due culture
Ma cosa possiamo dire di fronte alla lega Albrizzi ritmo della lega la grossolanità alla trivialità
Ma vi rendete conto che un giorno
E qui rappresenta nel presente Claudio abbiamo dovuto assistere nel nostro Parlamento a questo spettacolo offensivo
Quando in un nel vivo di una discussione un deputato della lega niente di meglio ha potuto fare che estrarre dalla sua valigetta il cappio
Il simbolo della forca il simbolo della violenza il simbolo del far West peggiore ed esporlo nel Parlamento della nostra Repubblica pensate che Mancini e finito sui giornali di tutto il mondo
Ah vi dirò che io non mi scusi non mi sarei scandalizzato c'è un deputato in un momento d'ira
Di rabbia avesse spaccato la tavoletta avesse tirato un calamaio addosso a qualcuno pazienza lo capisco non lo non lo giustifico ma posso capirlo ma l'idea che ci sia un deputato di questa Repubblica che la sera prima
Questo signore abita a Cantù
Badate bene che in una casa di quelle villette a schiera di Cantù
Che magari hanno tutti davanti la porta di ingresso allo zerbino con scritto salve
Che entri in quelle case con quei mobili Cipelli dal con la biblioteca comprano le biblioteche Bossi l'avete notato tutti erotiche di fare un'intervista con la biblioteca dietro sono libri finti sono stampati con il con il mobile perché comprano
Immobili già fuori vanno dal dal dal venditore Milvia due metri libreria e hanno già incorporati Fratelli Fabbri Editori ovviamente
E i maestri del colore con la Costa rilegata Zurlo perché fa pendant con la tappezzeria del bagno così entrando si vede subito quella parte ecco questo signore che la sera prima
In questa villetta che hanno poi nella camera da letto e ce la bambola dentro quelli pellagra pubblicità la televisione incorporata dentro con i Fratelli Fabbri che gli fanno da cornice si sia messo lì a confezionare il cattivo
E poi magari prima di andare a dormire è sceso al Caffè Sport di Cantù a mostrarlo ai suoi compaesani in quel linguaggio tra il bergamasco lui uomo vuole egli abbia mostrato questo questo cappio e poi il mattino dopo
Sia salito in macchina e si è andato a Linate ha preso un aereo arrivato a Fiumicino ha preso un taxi arrivato in Parlamento e poi salito del suo gruppo la mostrato agli altri
E poi è venuto in aula e l'ha esposto in pubblico
Ma guardate che e agghiacciante un episodio del genere noi ci ridiamo ma è agghiacciante
Ma pensate a quei raduni a Pontida
Quando il Bossi il Senatur convoca le sue masse
E ai piedi di un monumento di un signore che non è mai esistito perché Alberto da Giussano come dimostra la storia non è mai esistito
Si avviluppano nei drappi colorati della lega e come gli allievi carabinieri al grido di Umberto dice lo giurate voi loro dicono lo giuro
Ad Alberto da Giussano dico ma ma vi rendete conto a che punto siamo
Agghiacciante
Allora cosa vuol dire siamo di fronte ad un fenomeno di emotività siamo di fronte ad un fenomeno di intolleranza
Siamo di fronte al non ragionare
Al non ragionare
Ecco allora un forte richiamo in questa campagna elettorale
Riprendiamo il filo della ragione
La capacità di discutere di confrontarsi ecco perché non dobbiamo soltanto cercare di criticare i nostri avversari ma dobbiamo anche dare in positivo rapidissimamente
Io ho condensato in cinque parole del programma dei progressisti
Pace
Democrazia
Giustizia informazione solidarietà queste devono essere cinque Battalion dei progressisti
Facile
False intesa
Come applicazione integrale dell'articolo undici della nostra Costituzione che dice l'Italia ripudia la guerra come forma
Di intervento delle controversie internazionali
E allora vuol dire pace
Io considero superata a te alla polemica NATO si nato nove lo dico con grande sincerità
Pace vuol dire disarmo
Pace vuol dire avviare iniziative l'Italia nell'ambito delle alleanze esistenti certo
Ma chiare un processo di distensione e l'Italia proprio per la collocazione geografica che ha che la cerniera tra il nord e il sud deve farsi promotrice un Governo di progressisti non può avviare un'iniziativa di questo genere subito
Per vedere con tutte le altre nazioni di dirottare una parte delle immense risorse che quotidianamente vengono bruciate degli armamenti
Per dirottare le ovviamente non affidandole a forte o o i socialisti ecco verso la cooperazione
Perché solo questo mo'il modo per fermare anche questo fenomeno dell'immigrazione dei paesi extracomunitari non illudiamoci ma lei s'ma maestri italiani delle degli ingressi clandestini nei paesi sette a siamo addirittura i nostri nomi riuscimmo ad entrare clandestinamente attraversando l'Atlantico
E a sbarcare in America figuriamoci se mai possiamo affermare un fenomeno come quello dell'immigrazione dei paesi extracomunitari con misura semplicemente di polizia
Allora dobbiamo come diceva Giorgio la Pira non dare il pesce questa gente che si nutra ma tardi la lenza che impari a pescare
Ecco allora pace cosa significa riduzione delle spese militari diverso modello di difesa
Nuova legge sull'obiezione di coscienza
E nuova organizzazione anche dell'esercito e noi come Rete proponiamo un dimezzamento della ferma militare per l'addestramento e metà per il servizio civile
Seconda parola democrazia cosa vuol dire
Innanzitutto far funzionare alle istituzioni
Un Parlamento con novecentoquarantacinque membri non può funzionare abbiamo il parlamento più affollato del mondo in cifra assoluta in cifra relativa correlata al numero degli abitanti ecco perché
Il polo progressista ha già nella Bicamerale senza che fosse costituito aveva già trovato un'intesa la sinistra
I compagni di Rifondazione del PDS noi della Rete i Verdi
Di ridurre drasticamente il numero dei parlamentari noi come rete siamo per un Parlamento di trecento deputati se ne è più che sufficienti
Siamo per una camera sola ma se si vogliono due camere benissimo siano almeno differenziati
I compiti
Democrazia vuol dire abolizione totale dell'immunità parlamentare
Tranne che per i reati di opinione
Un primo percorso l'abbiamo fatto
Ma sappiamo quale quale quali difficoltà abbiamo incontrato
E sappiamo quali vita grama nella undicesima legislatura abbiamo dovuto condurre perché avevamo trecentoquarantadue inquisiti
Una cinquantina di questi è incerto hanno si sono battuti fino all'ultimo perché questa legislatura non finisce ma io dicevo scherzando una volta in aula al capogruppo della Democrazia Cristiana inventerei che anche una guerra con San Marino così vengono sospese
Tutte tutte le prerogative costituzionali per prolungare questa legislatura anche perché ce n'è una cinquantina
Che il quindici di aprile quando si aprirà
La dodicesima legislatura e non sanno da Montecitorio si arrivava arriveranno direttamente a casa o se ci sarà un cellulare non vi è il telefonino che li piglia e li porta direttamente a Regina Coeli Orsatti
Ecco perché diciamo passando
Alla terza parola
Allo scotch altre democrazie vuol dire anche decentramento effettivo dello stato ecco perché in Commissione bicamerale abbiamo presentato una proposta già ascolta a maggioranza ovviamente
Riscrizione dell'articolo centodiciassette che nell'attuale versione fissa le competenze attribuite alle regioni noi abbiamo detto nell'articolo centodiciassette si devono fissare le competenze attribuite allo Stato che non possono che essere quattro
La bandiera che vuol dire la politica estera la monete che la finanza la spada che vuol dire la difesa e la bilancia che vuol dire la giustizia tutte le altre competenze devono essere trasferite automaticamente
Alle Regioni ai Comuni alle Province questo vuol dire uno Stato federale secondo la nostra concezione io devo dire sinceramente l'idea di Stato federale che propugna Bossi non ho capito anche perché cambia secondo i giorni dispari e pari della settimana Miglio almeno un'idea Chiarla sempre sostenuta l'Italia divisa in tre punto e basta
Giustizia
Autonomia della magistratura indipendenza del Pubblico ministero ma vi rendete conto se fosse passata la proposta Martelli che voleva far dipendere il ministero dall'esecutivo cioè dal ministro di Grazia e Giustizia come Di Pietro avrebbe potuto condurre le sue indagini
Giustizia vuol dire far funzionare l'amministrazione della giustizia non soltanto per la giustizia penale per avere un processo civile in questo Paese di sospettare sei sette otto dieci anni e soprattutto per noi e questo è un impegno solenne che ci assumiamo non accetteremo mai una proposta di legge pendente al colpo di spugna sui reati di opinione di di di di Tangentopoli
Non accetteremo mai il tentativo della proposta di legge Gargani
E tutte le altre iniziative collaterali adesso qualche informazione
Sensi formazione non esiste una democrazia in un Paese dove tre grandi famiglie controllano il settanta per cento del del dell'informazione stampata televisiva radiofonica
Famiglia niente famiglia espresso repubblica famiglia Berlusconi
E il Berlusca controlla il novantadue per cento del mercato pubblicitario
Ma come è possibile garantire una democrazia in queste condizioni ecco perché il rifacimento l'annullamento abbiamo già avviato un'iniziativa con diversi gruppi
Culturali sociali della società civile dei sindacati per l'abolizione per l'annullamento della legge Mammì ma siamo anche perché siano fissate delle regole che tutti in questo Paese possono
Da di informazione quinta ed ultima parola
Solidarietà solidarietà vuol dire innanzitutto lavoro per noi progressisti
Un Paese con tre milioni di disoccupati non è un Paese solidale
Lavoro vuol dire grandi investimenti nei due settori fondamentali di questa di questa nostra Italia nel settore dell'industria
Settore dell'industria non lo dico perché sono di Torino
Anche è una delle grandi risorse di questo Paese industria ovviamente compatibile con l'ambiente Unindustria altamente specializzata un'industria altamente sofisticata che vuol dire massicci investimenti nel campo della ricerca e scientifica tecnologica del nel campo delle macchine nella robotica
Nelle macchine utensili speciali nell'informatica e della telematica
Ecco allora questo vuol dire avere un'attenzione particolare al campo educativo partendo dalla scuola del pre obbligo dei bambini di tre a anni queste l'attenzione che un Paese civile perché molte contraddizioni molti drammi che noi viviamo non sarà mai possibile affrontare questi problemi soltanto con misure repressive dobbiamo creare le condizioni per che ci siano dei cittadini diverte e questo vale per l'Italia ma vale per il mondo
Quando il venti per cento dell'umanità consuma l'ottanta per cento delle risorse vuol dire che qualcosa non funziona e non significa tirare la cinghia significa avere una concezione della vita dei consumi del tempo libero
Si riversa quando Enrico Berlinguer parlò dell'austerità furono invita chi ha aderito allo eppure poneva per primo
La questione dell'ambiente la questione ecologica la questione del patrimonio artistico ambientale monumentale di questo Paese che la seconda risorsa dell'Italia siamo il Paese
Il mondo che ha il sessantadue per cento del patrimonio artistico monumentale i beni dico ma facciamolo rendere
Non ti abbiamo devastato le nostre coste abbiamo devastato le nostre montagne le nostre valli i nostri mari
Grandi risorse dell'Italia solidarietà vuol dire attenzione per le fasce più deboli non solo economicamente quadrate nelle società a capitalismo maturo
O capitalismo avanzato chiamatelo come volete le fasce più deboli non sono i diseredati e
Sono i bambini e gli anziani
Perché se non sono all'esterno dei processi produttivi diventano degli oggetti ingombranti perché avere un figlio diventa un problema però fa non parliamo poi avere un anziano in casa poi se non è autosufficiente una specie di maledizione biblica speri solo che crede in fretta e te ne liberi ma anche nelle nostre case nella nostra mentalità
Tranne che abbia parecchi soldi dei board degli alloggi allora tutti a telefonare non qui non ho la Papa qui papa Mastai bene allora è un mobile
Da antiquariato barocco piemontese non allora tutti li allo strano ma se non hai voce non ha i CCT cedono agli appartamenti cioè non ha una ricca per Fiore è un un mobile di serie che dal salotto finisce in cucina dalla cucina sul balcone sul balcone in soffitta nel ricovero via liberiamoci
Quand'ero Sindaco di Torino nel mese di agosto mi stupiva
Che tutti i mesi di agosto avevamo la degenza temporanea dell'ospedale Molinette piena di anziani allora siccome sono un vecchio giornalista curioso da of gli accertamenti ha già allora non ho come la come mai è qui cos'è la bronchite di gennaio che esplode ad agosto li mettevamo addirittura dei bagni perché non avevamo i il per tenervi se no cosa vuole mia nuora dove andare in vacanza a mio figlio deve andar via i miei nipoti e non sapevano dove andare e Civis Mologni a valori la degenza te queste l'attenzione che una società civile moderna l'anziano
Ecco allora che nel programma dei progressisti c'è una particolare attenzione nei confronti di queste due fasce di cittadini proprio perché sono esterni al processo produttivo non ci interessano
Noi consideriamo più valide perché io non sono ancora entrate o perché sono già uscite la stessa condizione riguarda le donne
Concludendo io credo che oggi abbiamo una grande responsabilità
è un'occasione unica
Direi senza enfatizzare io non amo le enfatizzazioni le iperboli è un'occasione storica
Questa volta dipende soprattutto da noi dipende da voi
Allora dobbiamo fare un forte richiamo alla responsabilità personale questa sera siamo numerosi ma Catania una grande città
E così ognuno di voi che siete venuti qui questa sera a sentire tante parole
Si fa carico
Dei problemi esistenti della posta in gioco e da qui al ventisette il ventotto ognuno di voi come una specie di quelle catena di Sant'Antonio non so se qui le fanno Mandello quelle lettere e poi dato minacciano anche se non spedisce altrimenti le no io non
Non non minaccio nessuno ma dico ma se ognuno di voi parla con altre venti persone vuol dire che la serata
Di oggi ha un effetto moltiplicatore ma soprattutto cercando di ragionare con la gente
Ma lei cosa sta accadendo dispiegare questa questa specie di di di strabismo che ci sta colpendo questo gioco delle tre carte di Bossi Berlusconi Fini Bossi dice che non vuol saperne di Fini mamma tratto con per l'rimo Berlusconi guarda un po'come quando scuola avevamo imparato ricordate la proprietà transitiva in geometria se l'angolo a uguale l'angolo di l'angolo vi è uguale all'angolo ci vuol dire che l'angolo ci è uguale all'angolo a e se Bossi dissi che non vuol saperne di Fini ma e collegato con Berlusconi al nord ma siccome Berlusconi è collegato a Fini asciutto vuol dire che che Fini è collegato a Bossi al nord sotto
E allora questo dobbiamo spiegarlo alla gente questa gigantesca manipolazione
E dobbiamo parlare chiaro dobbiamo dire che queste un'occasione che non può essere persa ma soprattutto non possono poi il ventinove ricominciare a lamentarsi ricominciare
A dire che questo non va anche questo non funziona che è tutto uno schifo lo oggi la democrazia ci offre uno strumento Ford fondamentale
Vale più di un missile una matita e una schiera e se sappiamo usarli con intelligenza come diceva un mio vecchio maestro celeste negare mille alla fine dei corsi che facevamo di formazione culturale diceva il corso è finito adesso tocca a voi andare avanti ricordatevi giovani
Che disse l'istruzione è obbligatoria l'ignoranza e facoltativa dobbiamo dire
Regno nostro
Tutti i giorni
Avere una sola occasione di parlare di ragionare discutere questa è la volta buona cerchiamo di non lasciarsi fregare