Udienza pubblica della Corte Costituzionale

Collegio completo risoluto gli avvocati saluto i giudici che partecipano da remoto Amato e in Modugno quindi è aperta l'udienza pubblica si chiami la prima causa
Ordinanza centoventi del due mila venti ordinanza ventisei maggio due mila venti tribunale amministrativo regionale per il Friuli Venezia Giulia
G zeta contro ministero dell'Interno Prefettura ufficio territoriale del governo di Udine prefetto di Udine
Per GZ avvocati Mara del bianco Luca De Paoli Luca Mazzeo avvocato dello Stato Giuseppe Albins giocarmela Luchino
La relazione del giudice Amato
Eccomi qua Presidente mi sentite
Allora la questione di AN Tribunale regionale Tehrik frivoli e riguarda il comma ottavo dell'articolo sessantasette del cosiddetto Codice antimafia
Il decreto legislativo centocinquantanove undici così come modificato crescente dall'articolo ventiquattro comma uno lettera d
Del decreto con legge centotredici del due mila diciotto
A norma di queste modificata disposizione le misure interdittive
Che poi l'informativa antimafia del prefetto
Che introduce automaticamente l'effetto di interdire lo svolgimento di qualunque attività economica commerciale rapporti con la pubblica amministrazione eccetera eccetera
Degli autori di determinati reati
Nella sua nuova formulazione l'articolo sessantasette include oltre ai reati del cinquantuno comma tre bis del Codice di procedura penale che è uno di quegli elenchi dei reati supera i gravi associativi
Include ha anche il seicento quaranta
Codice penale secondo comma
Quindi anche il seicentoquaranta bis in pratica la truffa ai danni dello Stato la truffa aggravata
Ai danni dello Stato ai fini del conseguimento ma erogazioni pubbliche
Nel caso è un caso fra l'altro che si presta a diciamo a sollevare una questione del genere
Perché riguarda fatti accaduti molto prima fra l'altro dall'entrata in vigore del decreto del diciotto tra il dodici e il tredici
E riguarda una persona che a commesso questa truffa con tutta probabilità Malraux affatto a in realtà avvalendosi gli dichiarazioni non veritiere sulla ristrutturazione che intendeva fare di un immobile
Suscettibile di benefici pubblici in quanto destinato ad attività d'impresa mentre la ristrutturazione sarebbe stata fatta per sistemarci l'appartamento della famiglia diciamo
Donde la condanna poi si arriva nel due mila diciassette appunto a questi fatti poi sopraggiunge il decreto legge del due mila diciotto e scatta interdittiva a chiamiamola automatica
A questo punto interessato ricorrere contro il provvedimento chiede al prefetto di Udine
Chiede l'annullamento e chiede anche la sospensiva il Tribunale amministrativo regionale nega la sospensiva
Si va in Consiglio di Stato sulla sospensiva e il Consiglio di Stato in riforma la decisione il diniego
E invita il TAR che dovrà riprendere in mano la questione nel merito a valutare
Dal possibile incostituzionalità del disposizione che viene applicata nel caso l'ordinanza di rinvio arriva su questa scimmia procedimentale
E io qui la posso anche fare il Breve perché e il disposizioni disponibili si lamenta la violazione sono diversi tra i venticinque e ventisette
Trentotto quarantuno anche la la cellulite
La Carta europea dei diritti
In pratica sì lamentano due cose che poi si proiettano su tutti questi articoli della Costituzione uno la irragionevole sproporzione tra il fatto compiuto delle conseguenze che ne vengono fatte derivare in particolare l'automaticità in queste conseguenze
Bensì vero viene sostenuto che il reato di truffa interni dello stato di truffa aggravata del seicentoquaranta visse sono collocati lì già
Dall'articolo ottantaquattro del Codice antimafia tra i cosiddetti reati spia
Di collegamenti che possono per far sì che attraverso questi reati la criminalità organizzata si infiltra in nelle tessuto dei rapporti con l'amministrazione
Però l'articolo ottantaquattro lo indizi lo in indica il compimento di questo reato
Come una delle situazioni di cui tener conto ai fini dell'adozione e dell'interdittiva
Questa norma rimane in vigore e tuttavia in qualche modo schiacciata
Dalla sopraggiunto a disposizione che dice no questo reato più che essere una delle situazioni da valutare ai fini di diventa il presupposto della misura di qui le conseguenze che possono venire sul reddito della famiglia sul reddito dell'interessato
Sul possibilità di svolgere attività economiche avvalendosi della libertà di iniziativa dell'articolo quarantuno in contatto
Riuscire costituito dell'avvocatura dello statuto prerogative del governo Fineschi lunghi rapido nettamente i sostiene l'infondatezza fondamentalmente con l'argomento che e tutta la legislazione antimafia caratterizzata da una
Efficacia che deve essere tra identità
Che era che per arginare tempestivamente il fenomeno
Vale il principio della probabilità quindi sulla base di questo principio si possono giustificare
Anche gli scontri incisioni i humaine Freaks la parte privata costituitasi anch'esse sostiene gli argomenti del ordinanza mi in pratica il punto fondamentalmente se uno trovandoci in presenza di una norma caratterizzata come tutte quelle del diritto di la antimafia dicono a qualche eccezionalità
Prossimità al confine
Tuttavia è giustificata dal da dal fine e quindi consente ciò che magari in altri ambiti non è consentito oppure non lo consente e qui siamo al di là del confine
E dovrebbe essere valutabile in concreto se il compimento di questo specifico reato che diverse
Non è tra i reati associativi debba rimanere sintomo contento diventare presupposto automatico lascerei fare preparativi svolge Gorgone
Se grazie relatore quindi firma la parte privata l'avvocato De Pauli prego
Avvocato Comi presidente mise buongiorno sculture in gesso
Ego
Perfetto se se mi sette allora degradante basta ora allora come è stato ricordato dal relatore effettivamente la tesi della della difesa erariale e che il Gip legislatore abbia fatto un giudizio a priori dicendo appunto che le fattispecie di cui al seicentoquaranta bis sempre e comunque chi le commenta
Sia senta equiparare a un soggetto mafioso questo non perché dai lavori preparatori si capisca qualcosa perché i lavori preparatori di questa legge del decreto legge della legge di conversione non ci aiutano minimamente
Ma per un giudizio di questo genere troviamo alle pagine sette otto dell'atto di intervento si dice nella prassi le attività delittuose poste in essere più frequentemente per ottenere controllo illecito degli appalti
Sarebbero proprio quelle che rientrano all'interno del seicentoquaranta bis
è la prassi quelle più frequenti
Ma non sempre come è stato ricordato
Nella relazione la fattispecie concreta che ha portato alla vostra attenzione ci mostra una condotta non dico bagatellare finita davanti appunto un giudice penale che davanti al quale si è patteggiato però una condotta che niente ha di mafioso
Per cui dire appunto che nella prassi condotte di questo tipo spesso o sanno esserlo e quelle per ottenere il controllo lecito degli appalti pubblici non significa dire che questo sia sempre così
Nel caso di specie non lo è stato perché appunto signor tanta ha chiesto un finanziamento aggiustare il tetto di casa in realtà il tetto della corte di una cooperativa e poi con fondi che poi ha utilizzato per casa propria di niente di associativo niente di mafioso un interesse proprio che finito
Sempre nell'apparato di difesa della Presidenza del Consiglio si chiama a paragone della logica si vorrebbe dare alla scelta del legislatore
Inserimento delle aree era gli disse aggiunta nel due mila diciassette l'articolo quattro del decreto legislativo centocinquantanove
Però anche questo richiamo non è pertinente perché anche lì non c'è nessun meccanismo applicativo
L'articolo sei del decreto legislativo centocinquantanove
Richiede infatti una valutazione in concreto della pericolosità per la sicurezza pubblica delle persone indicate all'articolo quattro
E là dove tale pericolosità beni venisse riscontrata l'applicazione delle misure personali di prevenzione non è nemmeno automatica mai discrezionale
Quindi proprio la finalità anticipatoria è preventiva delle misure previste dal Codice antimafia a a contrastare con la previsione automatica l'automaticità le misure interdittive a chi abbia commesso un reato di truffa ai danni dello Stato dimostra in realtà una finalità di tipo sanzionatorio e punitivo
Quindi non abbiamo a che fare con attività distorsivo in materia di appalti pubblici che appunto a detta della difesa dal viale giustificherebbero questo inserimento automatico
Proprio perché abbiamo anche fare possiamo avere a che fare in molti casi come qui avvenuto in condotte quella hanno a che fare con la materia degli appalti pubblici e con l'infiltrazione della mafia proprio per questo è necessario ed era coerente il sistema necessario primari questo inserimento è necessario che ci sia un vaglio caso per caso
La come è stato ricordato in relazione questa questo inserimento a nostro avviso improvvido ed affrettato si inserisce in un sistema che coesiste con l'articolo quattro comma quattro lettera dell'articolo cento bensì del decreto legislativo centocinquantanove due mila undici
Che
Prevede sì l'articolo seicentoquaranta bis ma appunto tra i reati spia poi debbano essere valutati nel caso specifico per verificare se e quando eccome applicare queste misure quindi senza nessuna applica automatismo applicativo
Quindi la in danno anche da noi invocata espunzione
Dall'articolo sessantasette del riferimento l'articolo seicentoquaranta bis
Non lascerebbe il sistema vuoto di presidio perché appunto Siria espandere ebbe come giustamente era anche per ma l'efficacia dell'articolo ottantaquattro e quindi la proposta sibili da di vagliare le fattispecie
Concreti cui all'articolo seicentoquaranta bis
E valutare se appunto configurino comportamenti
Del tipo e l'infiltrati quindi questa è la nostra posizione presidente presto mi richiamo integralmente la mente degli atti grazie avvocato
Avvocato Mazzeo cos'altro da aggiungere
Grazie presidente brevissime considerazioni sia che è già stato il profilo del collega Depaoli sia perché la relazione è stata più che si tratta acconto bellissimo oggi gli aspetti di questa di questa fattispecie perché e proprio la la artist fece concreta che ha determinato il fatto che stiamo davanti a codesta eccellentissima corte oggi
è una situazione e è capitata oggi al signor saluta ma eccetto che potrebbe recapitare ad altre persone che hanno fatto così l'errore hanno fatto un errore non ho fatto un errore di utilizzare parte probabilmente perché c'è stato un peggioramento parte dei soldi per il fra e stimati all'attività di impresa di contributi pubblici per destinarle rifacimento boh del tetto della camorra della propria familiare
Va be'una prima considerazione che voglio fare questa e in contesti incontestabile due cose
La prima il signor zero tra non era nulla e e con la mafia questo non solo risulta dagli atti Manolo contesta nessuno
La seconda cosa i soldi
Che in base alla ratio e sembra di ravvisarsi da questo inserimento dopo dell'articolo seicentoquaranta bis tra tra i reati a a cosiddetta valenza immediatamente romanticamente ostativa e quella che si percepiscono contributi pubblici dove e lei si usano nei rapporti con l'amministrazione e e nel mondo degli appalti vero filtrare nel mondo degli appalti ora solo questo signore ha percepito quaranta mila euro e per lungo riferibile esse erano per il Palermo fa che non solo ma è fuori istruzione Elia Elisa per rifare il tetto di casa sua
No no per utilizzarle quindi di entrare nel dorato mondo per gli appalti
Allora il punto è proprio il proprio cuore è proprio questo che questo signore Prato quando non sapeva non avrei peggiora
E questo tipo di reato
Apre all'orrore amplessi che e semplicità
Fatto considerare quale coi mafiosi trova oggi considerato come tale lo si trova anche la sua famiglia perché non dimentichiamoci che il familiare dei familiari conviventi
E allora qui la regola più probabile no una sulla quale vagabondo l'avvocatura non può bastare
Per questo tipo di situazione perfetti avverrà questa situazione crea prego più probabile no e usate in cambio della responsabilità civile no ispettore ordinamentale penalistico nel settore
Ordine corre ordinamentale neolitico Siro SIU si applica la regola dell'Aquila e ogni ragionevole dubbio
O perlomeno dell'alto grado di credibilità nazionale sembra male un accertamento
E il legislatore nell'impianto originario del Pakistan ma amore reso conto pure sto ha previsto visto e e possibile per questo tipo di reati spero costituire la provvista entrare nel mondo degli a a ma visto che possibile e non c'è né tanto meno altamente probabile e ciò avvenga lo ha inserito tra i reati specie
No ma articolo per quattro e perfetto quindi in questo in serie quelle dell'inserimento di questo reato abbia valenza immediatamente ed automaticamente ostativa
Dobbiamo ritenere ma di fatto obbligato abrogato e non lo di gara più nessuno tanto ormai celebre ostativo
Insomma siamo di fronte a un sillogismo di cui la premessa maggiore che e e condannato per il reato di cui all'articolo seicentoquaranta bis proprio premessa minore venuta è stato condannato per questo reato
Prende atto
Vanno mafioso il problema che implica la premessa maggiore adesso verrà perché non è vero ed perché chi commette questo reato e sembra mafioso bisogna verificarlo
Grazie grazie lei avvocato per lo Stato l'avvocato Albins io
Avvocato Smith se non ricordo male questa sarebbe la sua ultima udienza allora non grazie a nome della corte volevo ringraziarla per la collaborazione che ha prestato fino ad ora a manifestarmi il nostro apprezzamento per come rappresentato l'avvocatura e paura le un questo così un nuova fase della vita altrettanto piena di soddisfazioni sul piano quanto meno personale ovuli avvocato
No non sentiamo proprio sul più bello
E allora forse deve parlare più vicino
L'ho sentite
No no qualcosa non va
Se ne andasse in pensione settecento lampade
I soci allora
Candy micron o di un po'
E però vietato micro
Allora voce stentorea Ford
No
Cambi Cambini
Si sente ora sì benissimo zio sì a al microfono era il microfono e non chi chi parlava
Per note ricevute anche per me è stato un onore in questi vent'anni rappresentare il Governo qui io ci sarei rimasto male obbligatorio nel frattempo sorprendente
Allora
Questa la difesa della costituzionalità della disposizione di legge in esame poggia sui principi generali della lotta alla criminalità organizzata
Come tutti sappiamo questa lotta ha assunto una dimensione globale come globale l'estensione del fenomeno dell'infiltrazione mafiosa nell'economia e dell'intero pianeta
E per organizzare in termini unitari
E di cooperazione fra le nazioni in contrasto efficace preventivo
Gli organismi gli organismi internazionali l'ONU la l'Unione europea hanno dato adottato atti d'impulso e coordinamento fra le nazioni appunto per affinare gli strumenti preventivi e l'Italia e all'avanguardia
Con il Codice antimafia e portata ad esempio fra le nazioni
La lotta alle infiltrazioni mafiose anche in via preventiva approvato piena legittimazione nella giurisprudenza che tutti conosciamo dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Che ha parlato di dimensione preoccupanti
Di un potere la cui esistenza mette in discussione la supremazia del diritto nello Stato questore sentenza Bongiorno del due mila dieci la corte di giustizia
Che ha anche accetta ha sottolineato l'importanza delle evoluzioni di questo sistema preventivo che noi in Italia stiamo sperimentando con i protocolli di legalità
Abbiamo la consiglio di stato che sul piano probatorio anche per rispondere alle controparti ha fatto il salto di qualità a cioè ha legittimato il salto di qualità ha fatto dal legislatore appunto in funzione preventiva
Espressamente affermando che l'interdittiva
Si fa si fonda su fatti e vicende avente un valore sintomatico indiziario anche in relazione ai venti verificati sì in passato
E tratti dalla comune esperienza dai dati evincibili dall'osservazione dei fenomeni sociali questo fra le tante
Consiglio di Stato sentenza due mila ottocentocinquantacinque del due mila diciannove poi che codesta Corte costituzionale che non sto a citare
Perché conoscete bene
Quindi l'attenzione delle autorità nazionali e internazionali ha portato sempre al progressivo affinamento di questi strumenti
Previsti
Originariamente su una base più limitata ma poi adattati all'evoluzione che c'è stata del del fenomeno
Le ipotesi di intervento preventivo sono state sempre più severe e puntuali e dettate dall'esperienza concreta acquisita nella quotidiana azione Isotta e prevenzione e codesta Corte lo ha detto
Malgrado il costante talvolta eroico impegno delle forze dell'ordine e della magistratura penale
Quindi sì da un lato questi interventi che anticipano la sentenza di condanna ecco la parte privata interveniente questo non lo ha accolto non è un giudizio di condanna al di là di ogni ragionevole dubbio è un giudizio di prevenzione più probabile che hanno allora questa anticipazione la sentenza di condanna le stesse è stata estesa anche ai rapporti fra privati
Con i protocolli di di legalità regolati dal nuovo articolo ottantatré bis del Codice antimafia
Da un lato dall'altro lato le conseguenze interdittive sono state estese anche ad altri reati spia
Che la prassi investigativa e giudiziaria ha evidenziato come di norma connesse prodromici alle attività di infiltrazione illegittima dalla crimine internet criminalità organizzata
E mi permetto di attirare l'attenzione della corte sua la estrema criticità del momento
Storico imprenditoriale che stiamo attraversando
Sulla necessità che nuovi strumenti di lotta e prevenzione siano ipotizzati regolati anche nella prospettiva di un salto di livello che verosimilmente riscontreremo nell'utilizzo
Da parte della attivi della criminalità organizzata nell'utilizzo delle risorse che stanno per arrivare e per essere immesse nell'economia con il piano di riprese residenza
Il in questo piano il Presidente del Consiglio
Ha sottolineato che un fattore essenziale per la crescita
Economica e l'equità e la promozione e la tutela della concorrenza
La concorrenza che non risponde solo alla logica di mercato ma poco contribuire ad una maggiore giustizia sociale
Ecco allora che Istat occasione dell'attuazione di questo piano di finanziamenti quanto più o o quanto meno opportuno e necessario e di stretta attualità perseguire che sorge in quei soggetti che sono stati condannati proprio per reati di truffa ai danni dello Stato
Per truffa nell'agevolazione dei figli di nella conseguimento di finanziamenti e agevolazioni
Che quindi vengono sottratti ad altri che legittimamente avrebbero diritto perché dobbiamo considerare anche questo ed ecco l'incidenza sul sulla concorrenza
Che c'è non è un fatto isolato non è il reato di questo soggetto che prende i soldi dallo Stato e l'utilizzo in un altro modo lo stato questo utilità per rilanciare l'economia
E quindi vengono sottratti a chi legittimamente ne avrebbe bisogno quindi in conclusione il bilanciamento degli opposti interessi che la Corte costituzionale è chiamata ad attuare nelle sue decisioni e quindi anche nel caso oggi in discussione deve rispondere a parametri sempre in evoluzione
E congrui rispetto al momento storico sociale ed economico che la nazione vive e nella prospettiva che si delinea a breve termine
A fronte di un programma intenso appunto di finanziamenti agevolazioni pubbliche
Non si può abbassare la guardia
Proprio ora giudicare legittima l'assunzione quale le attese reato spia proprio della truffa ai danni dello Stato
Queste sono le mie considerazioni generali signor presidente avvocato lascio la parola al collega com'è alla sua prima avremo quindici passiamo il testimone
Cento Buongiardino grazie Presidente è il caso dell'avvocato la prima udienza che fa qui corteo allora un furgone al che a lei un benvenuto grazie
Allora il sistema della documentazione antimafia come sappiamo si fonda come suo presupposto la distinzione tra la comunicazione antimafia
E la informazione antimafia le comunicazioni antimafia come è il caso che ci occupa si caratterizzano per il carattere vincolato perché consistono nell'attestazione che nei confronti di determinati soggetti non siano state emesse misure di prevenzione oppure a seguito del comma otto dell'articolo sessantasei sentenze
Definitive o non definitive ma confermate in appello per determinati tassative ipotesi di reato che sono state già considerate come De Nittis via all'esito di una valutazione prognostica effettuata a monte dal legislatore
Diversamente le informazioni antimafia invece si caratterizzano per l'ampia discrezionalità che viene riconosciuta al prefetto il prefetto
Che svolge la valutazione prognostica andando ad esaminare i fatti concreti le circostanze da cui può emergere il rischio effettivo di infiltrazione mafiosa
E questo a prescindere anche da al fatto che vi sia un giudizio penale o vi siano delle indagini preliminari in corso ora nel caso di specie il giudice rimettente
è partito dalla premessa individuata dal consiglio di stato nell'ordinanza cinque mila duecentonovantuno
Del senso che bisogna valutare se questi effetti interdittivi automatici che conseguono dalla legge siano giustificati da evidenziato il relatore siano giustificati dall'interesse pubblico
A perseguire il contrasto alle organizzazioni mafiose e legislatore come sappiamo ha un'ampia valutazione è un ampio potere discrezionale nel valutare la congruità la idoneità delle misure rispetto al raggiungimento dello scopo ora se partiamo da questa premessa un dato che sicuramente dobbiamo valorizzare come peraltro risulta dai lavori preparatori è quello che è il reato di truffa ma anche il reato di truffa aggravata di cui stiamo discutendo ma anche il reato di truffa
Previsto dall'articolo seicentoquaranta sono stati nella prassi investigativa e giudiziaria considerati tra quelli più frequenti quindi anche con un calcolo di probabilità statistica colto riferimento al settore degli appalti che poi è quello dove sappiamo
Si svolge l'attività criminale delle organizzazioni mafiose ora il richiamo che abbiamo effettuato nella memoria e che la controparte ritiene rilevante alla alla lettera uno bis aggiunta all'articolo quattro del Codice antimafia dalla legge centosessantuno del due mila e diciassette che ha previsto tra l'applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale per pubblica sicurezza anche nei confronti dei soggetti indiziati di truffa aggravata perché ha rilievo perché considera ingloba nell'ambito della pericolosità qualificata anche questo reato di cui oggi della cui legittimità oggi e stiamo discutendo sicuramente occorre porsi occorre ragionare in un'ottica in termini di valutazione preventiva sintomatica non non condivido il sillogismo che è stato prospettato dalla dall'interveniente nel senso semplicistico chi commette un reato di truffa è da considerare un mafioso non è questo l'approccio e la valutazione che anche la corte e comunicata diciamo è chiamata a svolgere qui se non ritenessi morte per emettere una comunicazione antimafia come nel caso di specie
E debba essere accertato in concreto che ricorrono i fatti così come si sono svolti nella valutazione quindi del profilo fattuale della fattispecie penale
Giungere ad un'adeguata motivazione per cui queste circostanze rivestano anche siano state determinanti anche per l'attività di un'organizzazione criminale in questo modo così facendo noi andiamo a dei a di a stravolgere il sistema che ho appena indicato all'inizio che si fonda sulle due differenti sui due differenti istituti di comunicazione
E di informazione antimafia e la cerniera la norma che fa da cerniera in questo contesto sistematico a mio avviso e l'articolo ottantanove Ibis
Infatti questo articolo che cosa prevede che il prefetto laddove svolgerle verifiche previste dall'articolo ottantotto quando si rende conto che vi sono dei tentativi di infiltrazione mafiosa
Allora in questo caso piuttosto che rilasciare una comunicazione antimafia rilascerà un informazione antimafia e l'informazione antimafia
Viene considerata in questo caso tiene luogo della mi della comunicazione questo per dire cosa come è stato evidenziato nella nell'ordinanza del TAR Piemonte
Recente la numero quattrocentoquarantotto del due mila ventuno che ha investito anche sotto un altro profilo la la corte della valutazione di legittimità dello stesso articolo
Dicevo questa ordinanza richiama nella ricostruzione del contesto giuridico
Il parere reso dal consiglio di stato nel due mila e quindici il numero tre mila ottantotto proprio con riferimento all'articolo ottantanove bis
Che evidenzia come la comunicazione antimafia è la informazione antimafia si pongono in un rapporto di alternatività
Ora questo rapporto di alternatività non esclude comunque che l'informazione antimafia possa inglobare all'interno anche assorbire la comunicazione antimafia
In questo contesto quindi è
L'articolo ottantanove bis che costituisce diciamo chiude il sistema è una norma che a mio avviso ha una portata rilevante la corte se n'è già occupata è stata investita anche per valutarne la legittimità insieme all'articolo novantadue commi tre e quattro del Codice antimafia
E ha già evidenziato come pure la corte di giustizia occupandosi delimitare percentuale per il subappalto evidenziato come una a proposito del della ragionevolezza della previsione anche della proporzionalità
Come diritto di impresa il diritto alla concorrenza la corte di giustizia fa riferimento al ai principi che regolano il settore degli appalti pubblici
Possa subire giustificatamente una compressione proprio evidenziando
Dopo l'interesse pubblico prevalente a perseguire l'attività della criminalità organizzata
Quindi tenendo conto della funzione di tutela avanzata di frontiera avanzata che è stata delineata anche nella giurisprudenza amministrativa dove si va sempre a valutare il rapporto tra attività dello Stato e attività dell'antistato
Se l'articolo Ostellato uffa aggravata è stata considerata sia pure in base a valutazioni statistiche in base a quelle che sono le le tutto ciò che è emerso non solo in sede giudiziaria ma ancor prima in sede investigativa e sappiamo quanto contano
Perché tutta l'impalcatura del Codice antimafia le valutazioni degli organi competenti
Degli organi della dia della guardia di finanza eccetera che sicuramente danno offrono agli elementi concreti poi al ai prefetti per emettere dei provvedimenti interdittivi allora se emergono nella prassi
Nei casi che sono già stati valutati ipotesi in cui la reato di truffa aggravata proprio per conseguire delle risorse pubbliche destinate all'osso destinate al al nostro state poi quindi alla realizzazione anche di altre
Opere nell'interesse di tutti allora a questo punto vanno scolora arsi tutte le altre considerazioni che sono state svolte con riferimento alla fattispecie
Penale ovvero che non si tratta di un reato associativo che la pena non sia particolarmente elevata o che non ricorrono magari degli elementi che per quanto riguarda il giudice penale sicuramente rivestono magari una rilevanza maggiore ma i nostri fini magari la reato associativo non necessariamente implica ricca non necessariamente deve ricorrere perché possano esserci dei tentativi di infiltrazione mafiosa ora in questo caso le somme sono state utilizzate erano state utilizzate per dei lavori familiari ma non possiamo mai trarre dal singolo caso addirittura una conseguenza
Talmente ultronea da far ritenere illegittimo una previsione che sicuramente invece se è stata introdotta addirittura in un momento successivo rispetto alla ai reati che erano stati previsti inizialmente sicuramente sarà stata frutto di meditate valutazioni da parte del legislatore
Quindi
Ricci ritengo che alcuna ragionevolezza e sproporzione si possa configurare colla per la norma in questione anche per le altre due questioni prospettate con riferimento all'articolo venticinque ventisette e all'articolo trentotto e quarantuno valgono le stesse considerazioni che escludono i profili di ragionevolezza per quanto riguarda la la prospettiva di una eventuale violazione dell'articolo venticinque ventisette non si può
Ritenere che è per il solo fatto che conseguono effetto interdittiva automatico la misura di cui stiamo discutendo si trasformi da misura preventiva in misura sanzionatoria per farne quindi conseguire un'applicazione dell'anno della normativa relativa di retroattività della legge penale a nostro avviso le misure di prevenzione antimafia
Proprio dopo poiché possono legittimamente dare rilievo a fatti anche fattispecie penalmente rilevanti anteriori dispetto all'introduzione della norma che le ha previste
Sono più che altro assimilabili alle misure di sicurezza e quindi come tali soggetti alla disciplina dell'articolo duecento del codice penale in materia di successioni
Di leggi in conclusione quindi ritengo che la con fori riteniamo che la conformazione della norma
Sia in linea con le finalità del sistema
Su a cui si ispira il Codice antimafia diversamente ragionando si verrebbe inevitabilmente a svilire quella che la logica di anticipazione della soglia di difesa sociale che poi e il l'elemento distintivo di tutta la normativa antimafia quindi confidiamo nella declaratoria di infondatezza delle questioni che sono state sollevate dal TAR Friuli Venezia Giulia
Grazie sarà decisa
Grazie
Il consulti
Grazie possiamo chiamare
Ordinanza centosettantaquattro del due mila venti ordinanza dieci febbraio due mila venti tribunale amministrativo regionale per il Lazio Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi contro Banca d'Italia e altri
Per Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi avvocato Antonio mastri per Banca d'Italia avvocati Stefania Ceci Donato Messineo
Ancora andare in moto il giudice Modugno la relazione
Il microfono
Proprio si sente ancora Fini
Vai vai
Allora
E
La sì
Dubita della legittimità costituzionale dell'articolo settantadue il nono comma del Testo unico bancario
Per la parte in cui subordinarla composizione delle azioni civili nei confronti dei commissari straordinari delle banche alla previa autorizzazione della paternità
Le questioni sono sollevate nell'ambito del giudizio d'impugnazione dei provvedimenti con i quali la barca annerita alla Banca d'Italia ha negato al ricorrente Fondazione Cassa di Risparmio Jesi l'autorizzazione ad agire in giudizio nei confronti dei commissari straordinari della Banca delle parti
Ad avviso leggo rimettente
Disposizione censurata bisognerebbe l'articolo ventotto della Costituzione e prevede la responsabilità dirette dei funzionari dei dipendenti pubblici per gli atti compiuti in violazione edili consentendo alla Banca d'Italia
Il sottrarre discrezionalmente all'autorità giurisdizionale mediante il team Diego della al autorizzazione
Il giudizio
Lo trarre tanto evidente è il giudizio sulla responsabilità dei commissari straordinari
Commissari nominati peraltro dalla stessa Banca d'Italia ente cui operato
Queste appunto che impresse richiamata
L'eccezione al principio della responsabilità dirette non potrebbe essere giustificata con la rilevanza del settore creditizio giudice l'uomo e la necessità di proteggere i commissari
Per iniziative giudiziarie dunque
A tutela della loro indipendenza e seguenti sì simili rischi
Prospettati non sarebbero insomma in diversi da quelli in cui sono esposte altre categorie professionali che in un mondo e analogo privilegio un esempio i commissari straordinari delle grandi imprese in stato di insolvenza
Profilo e quale la disposizione censurata si rivelerebbe foriera di ragionevoli disparità di trattamento
In deresponsabilizzazione dei commissari indotto da norma denunciata
Contropiede nonché dei principi di buona amministrazione
Ed imparzialità nella delicata materia della tutela del risparmio
Verrebbe meno ma oppure il diritto di eccesso è un giudice terzo imparziale
Consentendo all'autorità amministrativa di interferire nella sfera della giurisdizione
è l'idea è il vulnus non basterebbe la possibilità di impugnare il diniego di autorizzazione davanti al giudice amministrativo è che
Questo o dovrebbe esercitate sul cui avvenimenti scrisse l'indiscrezione venga tecniche sono un controllo di tipo estrinseco inidoneo come tale le assoluta a sorvolare l'accertamento in pieno che le pretese risarcitorie
Rimesso al giudizio al giudice civile
Di qui anche la violazione dell'articolo sei ad esempio
Ed è ancora le quarantasette della Carta dei diritti fondamentali
Dell'Unione Europea garantiscono il diritto di accesso a un tribunale è all'asta all'effettività della tutela giurisdizionale sarebbe viola attraverso una direttiva due mila quattordici cinquantanove la quale nell'introdurre istituto per la risoluzione delle banche vede l'articolo trentaquattro chili pensò neanche al fisiche debbono rispondere il dissesto delle con il suo chiaramente
O
Sì è così briglia la Banca d'Italia
Che è la parte dell'esistente già editi gran parte dell'esistenza di un giudizio equo la quale eccepito in via preliminare inammissibilità quindi questioni il difetto di Lille razzi
Prima di sollevare le questioni Schittar rimettente sia infatti pronunciato
Concede utenza sulla legittimità dei provvedimenti figlia
Dichiarando infondate tutte le censure mosse
Eccomi sommando cosicché il proprio colti liscio
Il dimetterti sembra quasi consiglio anche in un'aberrazione ictus
Le sue doglianze investire almeno infatti lettere investe il presunto delimitazioni il sistema giurisdizionale sui provvedimenti della Banca d'Italia avrebbero dovuto
Impugnare le norme processuali che non attribuiscono sufficienti pontieri alla giurisdizione del giudice Edison quelli sostanziali invece gli attribuiscono determinati poteri all'Antitrust grazie
Nel merito le questioni sarebbe l'amica in ogni caso il frontale
Il momento attuale la Costituzione non sarebbe pertinente
Perché contrariamente a quanto sostenuto sta dal giudice a quo i commissari non costituirebbero organi straordinari traballante
L'Italia ma della banca sono ma appunto consiglierebbero come sembra banca sottoposto ad imporre la procedura del ministro dizione straordinaria non si tratterebbe dunque di funzionari
Anche a voi diversamente un piviale
La norma costituzionale non rispetterebbe comunque sia violata
Lungi dall'inventare indeterminato il potere autorizzativo della Banca d'Italia dovrebbe essere esercitata con l'obiettivo di assicurare la sana e prudente Tizio letto in città
La quale verrebbe posta dischi sì commi sei fossero esposti è iniziative giudiziarie riti Sturzo o intimidatorie attenta a lanciare intanto corso isolatamente
Della banca Infelisi
Da novecentotrenta e tanto rock o non si è volutamente in contraddizione con l'imperativo costituzionale di tutela del risparmio ma troverebbe è solo grosso giustificarsi
Si sente risulterebbe oggi la denuncia d'ammirazione del principio di uguaglianza
Finalmente a quanto assume il e il giudice fuori anche l'azione di responsabilità contro i commissari straordinari
Nelle grandi imprese insolventi sarebbe promovibile il suolo previa autorizzazione dell'autorità il vigile sul loro operato
Non si tratterebbe in ogni caso lui ironico terzo in comparazione
Quanto poi all'asserito vulnus al sistema della della tutela giurisdizionale impugnazione del diniego di autorizzazione davanti al giudice amministrativo costituirebbe affatto un rimedio l'inadeguato
Come ritiene invece
In città limiti
Alla luce degli attuali indirizzi delle magistrali pure superiore il giudice amministrativo potrebbe infatti esercitare il sindaco infatti incisivo e penetrante
Sugli atti delle autorità amministrative etica in aggiunta a ciò i sarebbe la possibilità di agire direttamente senza alcun se il filtro Gorizia etico nei confronti della banca di dati quante volte gli atti dei Commissari negli spuntano le istruzioni della banca
No tutta l'istruzione gli autori dell'autorità
Credo stadio convegno autorizzati terra stessa impunità qualche insidia la direttiva del dell'unione europea dal disposizione evocata da rimettente risulterebbe inconferente
Attendo distilla rivestita procedura della risoluzione
Riguarda l'amministrazione del orale delle banche indisponente Ilaria zero l'autorizzazione l'amministrazione straordinaria la legittima contiene in realtà una disposizione di segno opposto
Consentendo espressamente agli Stati membri illimitate la responsabilità degli amministratori si è un po'sì costituita poi la Fondazione Cassa di Risparmio il dieci ricorrente quel giudizio ottimo
La tra con legge del giudizio può la quale ha chiesto l'accoglimento delle questioni rilevante con le censure dei del giudice rimettente riprende sviluppino proprio illusioni formulate dalla fondazione
Il processo al Coni ci succinta
Con successiva alla guerra fredda tra fondazioni contestato la fondatezza
Delle eccezioni di ammissibilità della Banca Etica
Particolare il giudice a quo non avrebbe affatto esaurito e questo punto vendita per il suo potere decisorio
Con il ricorso introduttivo del giudizio principale la rotazione alzati denunciato oltre a vari indizi il provvedimento impegnando l'incostituzionalità della norma
Sulla cui base e s'era stato beh tempi si pronuncia un sentenza solo sugli impegni molto indigeribile bronzo
Mi sembra sul sistema
Bene grazie sei è più che sufficiente è sufficiente l'avvocato massima o Gratteri
Come mai correvo c'è c'è c'è un ritornello Beppe sentirmi Simonetta è veramente troppo competente
Provoca seri sì va bene
Ora rimborsabile ribadisco che nel giudizio davanti al TAR del Lazio
Non c'è una pronuncia definitiva per due motivi perché è stata pronunciata una sentenza non definitiva suoi su un profilo dell'impugnazione e perché la Fondazione ha fatto anche riserva di appello nei confronti della sentenza non definitiva quindi lo scenario è completamente Alberto
Il tentativo della Banca d'Italia
Nell'esistere all'eccezioni formulate sia dalla fondazione che dal TAR del Lazio sono fondate su due comma sostanzialmente su due argomenti
E cioè la giurisdizione amministrativa
Che potrebbe essere la vita contro il diniego di autorizzazione ai sensi dell'articolo settantadue o a nove la legge bancaria
è e esaustiva delle facoltà di difesa
E secondo ne nega che la ma bene ed è no non nega Visconti qui si contraddice
La Banca d'Italia risponde dei danni eventuali compiuti a danno la fondazione per cui non c'è il rischio della del pregiudizio della pretesa risarcitoria da parte del della Fondazione
Ma nello stesso tempo contraddicendo sì nega un rapporto orrore giuridico tra la banca e i commissari da essa stessa non pirati
Il il primo argomento è è fuorviante perché l'articolo settantadue
Fa qui espresso riferimento all'azione civile quindi alla tutela e assicurata nel giudizio di responsabilità civile nei confronti del del soggetto bancario e che ne deve rispondere
Se e e se fosse esatta la tesi della Banca d'Italia si rimetterebbe alla Banca d'Italia la scelta della giurisdizione
Spero che e quindi e e e comunque si limiterebbe
E la l'azione perché lo spazio della Simone civile e normalmente comporta anche il coinvolgimento di più soggetti Hull il fisco consorzio allargato
Verrebbe Harris ristretto alle sole possibilità che sono proprie del giudizio amministrativo
Secondo fa secondo argomento quello relativo al rapporto tra fondazioni entra commissari e Banca d'Italia la Fondazione risponde che i nel né nella veste che egli si occupa la malga Eridania ai anche autorità della risoluzione del del di Banca delle Marche quindi è e e se non si vuole richiamare l'articolo ventotto della Costituzione e il secondo noi pertinente
Si occupa richiamato comunque il eccolo due mila quarantanove che fonda la responsabilità pertanto tra chi acido e il mandante
Che ha Otis conferito l'incarico
Grazie avvocato
Per la Banca d'Italia l'avvocata cc anzitutto
Buongiorno buongiorno Presidente
Allora richiamando
I nostri iscritti che credo siano stati esaustivi spero per la corte
Papà Rizzo sono niente mente soltanto su alcuni punti fosse la sento nei colleghi da remoto
Rendersi si sente ecco ora un po'di più
Alza un po'la voce allora
Poi sentite dalle moto
Va Havana osannati sì sento sempre praticamente
Allora anzitutto ribadiamo la non pertinenza dei richiami ai paradigma sia costituzionali che del diritto rionale fatti dalla TAR per adesso la norma tacciata di incostituzionalità innanzitutto faccio notare che non c'è una sola sentenza una sola pronuncia di nessuna delle giurisdizioni
Né civile né amministrativa né penale che
Stabilisca che i che affermi che gli amministratori strega i commissari straordinari nominati ai sensi all'articolo settantuno del tubo dalla Banca d'Italia sì o no organi neppure straordinari della Banca d'Italia
Tra l'altro neanche il TAR infatti cita un precedente di un qualche giudice che abbia precedentemente affermato questa la natura di questi organi
In realtà il TAR aperti dato un appiglio alla sua alla questione sollevata alla fondatezza diciamo la non manifesta infondatezza della questione si rifà delle sentenze di questa corte
La numero novantaquattro del sessantatré allora numero quattro il sessantacinque che richiama che però riguardavano fattispecie relative alla responsabilità penale
Dei dipendenti pubblici che prima era sottoposta diciamo a un vaglio dell'autorità amministrativa un vaglia autorizzatorio dell'autorità amministrativa
A quelle sentenze non sono pertinenti per le ragioni che abbiamo già esposto nelle nostre considerazioni
Oppure richiamando sentenze che riguardano i magistrati però i magistrati come ben si sa sono indubbiamente Stahl vilmente e strutturalmente incardinati nell'apparato pubblico
Gli organi invece delle lì delle amministrazioni straordinarie ma possiamo fare lo stesso ragionamento per i commissari della liquidazione cioè quelli nominati ai sensi dell'articolo ottantuno del tubo perché la situazione è analoga
In realtà non hanno un rapporto organico con la Banca d'Italia il TAR sul punto ha voluto deliberatamente trascurare quello di erano gli elementi che ne avevamo portato
A dimostrazione di questa di questa natura come già rilevato la la nella relazione il consigliere i in realtà gli organi sono pagati dalla stessa procedura della banca quindi sono pagati dalla banca
E questo lo stabilisce l'articolo settantuno del TUB non dalla Banca d'Italia l'onere della prova è uno degli oneri che grava sulla procedura e in prededuzione
Hanno gli stessi poteri gestori degli organi interni della banca in base al Codice civile alla normativa di vigilanza e lo stabilisce l'articolo settantadue del tutto non hanno poteri amministrativi
Come dovrebbe essere se partecipassero della funzione pubblica dell'amministrazione in carica dell'amministrazione
La Banca d'Italia autorizza alcuni atti di questi auto di questi Soggetti ne può anche limitare i poteri lo stabilisce l'articolo settantuno del TUB l'articolo settantadue ci sono atti che sono specificatamente soggette all'autorizzazione della Banca d'Italia come la sospensione dei pagamenti sta valida l'articolo settantaquattro del TUB
L'approvazione del top del del conto finale di la liquidazione dell'amministrazione della liquidazione
Quindi sono a sono organi della banca in gestione armi commissariale non della Banca d'Italia
E e e qui non c'è dubbio che avverso questi atti autorizzatori della Banca Italia quindi quando c'è un esercizio
Dico di una funzione pubblica sottoposta all'autorizzazione della Banca d'Italia in realtà su questi atti c'è una tutela piena in poche parole il presunto danneggiato può o da un lato impugnare il diniego di autorizzazione come è stato il caso che che ha dato luogo appresso conti al contenzioso che ha portato a questa questione qui in Corte
Oppure a una tutela risarcitoria direttamente nei confronti della Banca d'Italia che quindi ha un a questo punto un una responsabilità per atto proprio non per atto dei commissari
Per cui mi sembra assolutamente incongruente anche il richiamo all'articolo mille ex quarantanove del Codice civile avrà fatto dall'avvocato mastri
In realtà il TAR traviso meglio diciamo così
Non considera appropriatamente
Anche le situazioni similari che non l'ho portata alla sua considerazione che trattano situazioni dei commissari straordinari e proprio quelli delle grandi imprese
L'avevamo citato la situazione dei commissari straordinari delle grandi imprese insolventi regolate dalla decreto legislativo duecentosettanta del novantanove
Per dire che anche in quel caso per fare azione contro i commissari è necessaria l'autorizzazione del ministero che vigila sui commissari
Eravamo anche citato l'articolo trentotto della legge fallimentare che a proposito del curatore richiama l'obbligo della della dell'autorizzazione a un'azione fatta contro il commissario contro il curatore
Da parte del giudice
E che il TAR ci dice sì va be'però lì la dà il giudice non un'amministrazione sì però è anche vero che il controllore della della procedura fallimentare in quel caso il giudice quando si tratta per esempio di una liquidazione coatta amministrativa torna in ballo l'amministrazione e quindi è di nuovo l'amministrazione che dà ai sensi articolo centonovantanove la legge fallimentare che richiama anche l'articolo trentotto la da l'amministrazione competente a a controllare il controllo sull'autorizzare sulla
Procedura di liquidazione
Ma la cosa più diciamo rilevante nell'errore diciamo di e con valutazioni del TAR è il richiamo proprio alla di alla al diritto uno Neale
Allora richiamo alla direttiva la via dei di per dire guardate anche lì dice il TAR in realtà c'è una responsabilità diretta delle persone che gestiscono l'impresa ma veramente c'è un errore
Evidente e forse imperdonabile per il TAR direi perché in realtà il TAR richiama una norma che non riguarda un'amministrazione straordinario quello che in Italia e l'amministrazione straordinaria regolata dagli articoli settanta e successivi del TUB
Richiama queste l'aviere rei di l'art la direttiva cinquantanove del due mila quattordici che sulla risanamento degli enti creditizi
E che introduce un istituto nuovissimo Perillo ordinamento europeo ma anche i tagli marca ovviamente italiano che la risoluzione delle banche in crisi
Allora l'articolo trentaquattro si riferisce basta prendere la direttiva a quel corpus bella diretti a quella parte la direttiva che riguarda la soluzione delle crisi irreversibili delle imprese bancarie
Cioè quando la banca assolutamente il re che stizzito in una situazione di crisi irreversibili può farsi o la liquidazione coatta amministrativa o la risoluzione questo nuovi istituto ma si tratta di una banca assolutamente in crisi irreversibile
E lì e giustamente gli Ray la norma dell'articolo trentaquattro comma uno lettera c ristabilisce che le persone fisiche e giuridiche sono tenuti a rispondere subordinatamente al diritto dello stato membro
A norma del diritto civile o penale della loro responsabilità per il dissesto dell'ente
Ma norme simili ce l'abbiamo anche nel nostro ordinamento
In realtà la norma
Del diritto dell'Unione il parametro diciamo così a cui si rifà la norma sui commissari
è invece in un da parte la direttiva che e prima della risoluzione che quell'appunto sulle misure cosiddette che noi diciamo è un Intervention cioè misure per che l'organo di vigilanza può assumere
Quando lei te è in crisi ma in una sì reversibile cioè in una crisi che può essere superata con un'operazione di mercato
è questo quello che stabilisce l'unione ormai è questo e molto simile a quella che era la S già governata dal dal TUB dagli articoli settanta e e seguenti del TUB
E è che diciamo orrende conformi a quello che per il diritto dell'Unione l'amministratore temporaneo
Disciplinato dall'articolo ventinove della direttiva in cui appunto si stabilisce che la il diritto che il l'autorità di vigilanza può nominare un un amministratore temporaneo che ha
Dei poteri limita limitati o completi assecondo col quello che stabilisce l'autorità di vigilanza e che di deve fare alcuni atti specifici cioè deve riportare in bonis e la società la la la l'impresa quindi non ormai avviarla l'uscita dal mercato come invece la risoluzione con la liquidazione coatta
E che e diciamo regolato dagli Arda vari commi dell'articolo ventinove
è uno di questi commi stabilisce il nove e l'articolo nove che gli Stati membri possono limitare la responsabilità degli amministratori temporali conformemente al diritto nazionale relativamente adatti omissioni nell'esercizio del loro mandato di amministratori temporanee norma del paragrafo tre
Se si vedono quelle che sono le prescrizioni dell'articolo ventinove della direttiva si vede che l'articolo settantuno e settantadue del TUB corrispondono pienamente a questi dettami del diritto europeo risponde a tutte le prescrizioni del legislatore dell'Unione
E anche per quanto riguarda il comma nove come è stato recepito in Italia col nel decreto legislativo centottantacinque ottantun uno si stabilisce la il tutte stabilisce che la responsabilità dei commissari è stata limitata ai casi di dolo o colpa grave
Quindi da questo punto di vista sia per quanto riguarda il parametro costituzionale nazionale l'articolo ventotto sia per quanto riguarda il parametro
Legislativo di riferimento del diritto dell'Unione riteniamo che e l'ordinanza di rimessione sia del tutto infondata e quindi insistiamo per le conclusioni per la declaratoria di infondatezza lascio la parola il collega per le questioni di inammissibilità
Grazie presidente si intervengo per ribadire che la questione sollevata dal TAR
Appare inammissibile sotto due differenti profili peraltro collegati questo perché innanzitutto il TAR ha ricostruisce in maniera scorretta il quadro normativo di riferimento
è su queste basi rivolge le proprie censure contro una norma né i fatti inesistente o più precisamente contro una propria ipotesi interpretativa che però non trova riscontro nel diritto vivente delle giurisdizioni superiori
Il TAR infatti dichiara di rintracciare nel sistema un ostacolo al diritto di agire in giudizio dei privati che lamentano di avere subito danni dall'azione dei commissari
Certo è vero i dubbi del TAR in me sono un ampio ventaglio di profili il rimettente invoca una pluralità di parametri costituzionali ma il filo rosso e comunque rappresentato dalla denunciata compressione dell'articolo ventiquattro della Costituzione
Questo perché gli ricorrente si vuole in sostanza della presunta difficoltà per il danneggiato di accertare far valere determinata responsabilità e di ottenere Ristori
Ora il presupposto teorico del ragionamento del TAR e in fondo uno solo
E risiede nella ricostruzione dei limiti del sindacato del giudice amministrativo sui provvedimenti espressioni di discrezionalità tecnica eccome operata dallo stesso TAR a questo proposito l'atto di rimessione lo ha ricordato l'avvocato Ceci cita una risalente sentenza del TAR Campania rispolvera una concezione ormai anacronistica
Secondo cui il controllo del giudice amministrativo avrebbe natura meramente formale ed estrinseca
Una concezione cioè secondo la quale il giudice amministrativo potrebbe verificare soltanto la correttezza del dell'iter logico seguito dall'amministrazione
Come noto alla corte però questa concezione è stata ampiamente superato dal Consiglio di Stato a partire dalla fine degli anni Novanta per i dettagli ovviamente rinvio alle sentenze citate nelle nostre difese che però convergono su un punto essenziale
Al giudice amministrativo oggi compete senz'altro
La verifica diretta dell'attendibilità delle valutazioni tecniche dell'amministrazione tanto sotto il profilo dei criteri sostanziali tecnici adoperati
Quanto sotto il profilo del procedimento applicativo seguito nell'applicare il giudice amministrativo dispone quindi di tutti di strumenti istruttori e decisori per mettere in discussione ove del caso il risultato delle valutazioni tecniche dell'amministrazione
In questo senso del resto depone l'esigenza di interpretare il sistema della giustizia amministrativa in senso conforme alla Costituzione e agli parametri sovranazionali e internazionali
Fatta questa premessa bisogna aggiungere che sotto i profili denunciati dal TAR il potere autorizzativo
Attribuito alla Banca d'Italia dall'articolo settantadue comma nove del TUB non si presenta diverso ma tanti altri poteri attribuiti dalla legge alle pubbliche amministrazioni
Se davvero le cose stessero nei termini in cui de descrive il TAR bisognerebbe dichiarare incostituzionali metà delle leggi amministrative vigenti e quali attribuiscono alle amministrazioni una congerie di poteri segnati da discrezionalità tecnica
Ma anche a ritenere che il sindacato del giudice amministrativo sui dinieghi di autorizzazione della Banca d'Italia ai sensi della disposizione oggetto di giudizio incontrasse dei limiti particolari
Che non incontra nelle altre ipotesi di discrezionalità tecnica
La conseguenza che il TAR suggerisce di trarre da questa premessa sarebbe del tutto sproporzionata persino in questa ipotesi infatti fare cadere nella sua interezza la norma attributiva del potere
Sarebbe un'operazione eccessiva che priverebbe di una tutela significativa interesse pubblico alla stabilità dei singoli intermediari e di conseguenza la stabilità del sistema bancario percome descritti nelle nostre difese e qui alle quali quindi rinvio per brevità sul ma la realtà e che a nostro parere il TAR non è stato in grado di indicare concretamente per quali motivi il sindacato del giudice amministrativo sulla discrezionalità tecnica conterebbe dei limiti specifici peculiari più stringenti del solito allorquando si tratti di sindacare i dinieghi di autorizzazione della Banca d'Italia
E proprio da questa angolazione
Si apprezza a nostro parere il secondo aspetto di inammissibilità della questione sollevata dal TAR infatti l'atto di rimessione a non solo la forma ma anche la sostanza di una vera e propria sentenza
Perché a ben vedere il TAR è stato perfettamente in grado di esaminare il merito della pretesa azionata dalla fondazione nel giudizio amministrativo di annullamento
E per questa ragione a differenza di quanto accaduto in altre vicende non sembra possibile in questo caso riqualificare la sentenza del TAR come ordinanza infatti il TAR ha sostanzialmente affrontato il merito dei motivi proposti dalla fondazione ricorrente
Spina di ciò è un passaggio direi chiarissimo della dell'atto di dimissione al paragrafo tre punto tre il TAR è costretto a osservare che i rilievi mossi dalla Fondazione ricorrente all'operato dei commissari non sono in grado di dimostrare neppure in via indiziaria la presenza dei vizi denunciati e così via
Di conseguenza leader rimettente si è pronunciato su tutta la la domanda per questo sosteniamo che esso abbia esaurito la propria potestà Stillitani e che quindi anche sotto tale profilo la questione appaia inammissibile grazie
Presidente posso fare una domanda brevissima presidente una dopo un un
Un punto volevo chiedere soltanto alla Banca d'Italia questo questo punto
Quando negata l'autorizzazione
La Banca d'Italia secondo la vostra posizione non rispondere per gli atti del del commissario giudiziario che non siano stati autorizzati o comunque non siano stati condivisi previamente da dalla Banca d'Italia stesse quindi non rispondo giusto
Non risponde in quanto responsabilità dirette abbiamo detto cioè
Gli atti autorizzati come dicevo prima prendiamo il caso per esempio la sospensione dei pagamenti di quell'articolo settantaquattro che commissari possono disporre previa autorizzazione della Banca d'Italia
Nel caso qualcuno dei clienti della banca si trovasse a vantare dei danni
Contro i commissari essendo un atto drizzato avrebbe una mozione un'azione diretta nei confronti della Banca d'Italia ma perché appunto la Banca d'Italia di risponde per un atto proprio perché in quel caso il commissario atto
Come dire e eseguito una un un'altra un'attività che era stata controllate vagliata preventivamente dalla Banca d'Italia quindi su quell'abbiamo sempre detto che non abbia una responsabilità diretta ma per un atto nostro c'è una una responsabilità ripeto di retta non come nel caso dello Stato responsabili retto ma per un fatto del del dipendente
Dica esattamente controllata dalla Banca d'Italia allora prendo ritardi portoghese questione tutto punto rilevanti delle quell'incasso in caso che facevo la sospensione dei pagamenti chiarisco un attimo qual è la situazione
Quando le al commissario straordinario si insieme nella banca ovviamente ci può essere una corsa al ritiro dei depositi per esempio perché la banca comunque soggetta assoggettata un provvedimento straordinario quindi i depositanti possono chiedere il ritiro dell'ipotesi depositi se questo crea del dei rischi di liquidità per la banca anziché non può continuare la sua attività bancaria perché torniamo a dire la sua attività tradizionale perché torni a me dire il commissario straordinario del all'obbligo di riportare in bonis la società al fine non lo al fine di riportare in Molise la sua la la dell'impresa bancari può può anche non riuscirci e quindi poi si passerebbe a una delle misure di cui parlavo prima una risoluzione una limitazione per l'uscita della banca dal mercato
Quando dispone l'Authority quando la crisi liquidità e tale e per fermare la fuoriuscita di nipoti sit-in commissario può chiedere alla Banca d'Italia l'autorizzazione a sospendere i pagamenti
Cioè sospendere qualsiasi uscita diciamo così
Di liquidità dalla banca tra cui anche il ritiro dei depositi oppure il pagamento dei fornitori la banca popoli imitare la Banca d'Italia pull imitare nell'ambito diciamo così di questa misura
Almeno per consentire l'esercizio essenziale delle attività della banca
L'abbacchio il commissario essendo un atto effettivamente di straordinario lo viene via deve avere l'autorizzazione dalla Banca Italia che vaglia sotto il profilo della sana e prudente gestione della rispondenza
Alla all'obiettivo dato dai con ha sfidato i commissari del risanamento della banca se autorizzare o meno questa a questa misura
La sospensione dei pagamenti in quel caso il vaglio il controllo fatto dalla Banca d'Italia sull'opportunità della misura è una esercita una discrezionalità tecnica ovviamente la
L'amministrazione in quel caso lo l'autorità di controllo esercito nativi
Una discrezionalità tecnica in quel caso essendoci l'autorizzazione della Banca d'Italia e il commissario mette in atto e segue quel quella misura la responsabilità riteniamo
Non abbia avuto nessun caso vagliato dal giudice per la nel concreto quindi
è una è un attento e e quello che pensa Banca d'Italia per rispondere dei propri atti risponde in un atto proprio
Greco ad esempio l'azione riguarda un un ambito in cui c'è stato un intervento della Banca d'Italia di controllo di autorizzazione
E in quel caso se ci fosse un cliente mettiamo un cliente che si è visto negare e il ritiro dei propri depositi dalla dal commissario
Perché autorizzato dalla Banca d'Italia volesse lamentare dei danni contro il commissario avrebbe azioni dirette innanzitutto contro Banca d'Italia
Avverso la il il provvedimento di autorizzazione alla sospensione di Capa dei pagamenti va bene non so se sono state garantite
Bene grazie
Sarà deciso
Chiamiamo
Ricorso ottantaquattro del due mila venti il Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Marche dal Presidente del Consiglio dei ministri avvocato dello Stato Ruggero Di Martino Regione Marche avvocati Stefano Grassi Gabriella De Berardinis
La relazione giudice Prosperetti
Grazie presidente
Dunque con l'articolo uno della legge regionale numero trenta del due mila venti
La Regione Marche ha sostituito l'articolo otto della legge numero tredici del due mila tre in materia di riorganizzazione del servizio sanitario regionale
E ha così introdotto la nuova disciplina in conformità alla legge statale la la legge due cinque uno del due mila
E una nuova disciplina dei dipartimenti delle professioni sanitarie infermieristiche
Delle professioni ostetrica del dipartimento delle professioni sanitarie tecniche del riabilitazione della prevenzione dell'azienda sanitaria unica regionale
E del dipartimento del servizio sociale professionale della medesima azienda sanitaria
Nel
Riorganizzare
Questi servizi
La legge regionale ha riportato Demetra lattice a mente ora norma che era nella legge precedente che prevedeva che
Il i i i dirigenti dei dipartimenti vede di questi dipartimenti sanitari dovessero avere il possesso generico dalla qualifica dirigenziale nell'ambito delle professioni sanitarie senza quella ulteriore specificazione
Che invece prevede
La legge statale
L'articolo uno della legge
Che invece prevede la legge statale
Che
Che la decreto legge del decreto legislativo trenta dodici novantadue numero cinquecentodue che prevede che i direttori di dipartimento possono essere nominati dal direttore generale non come dice la legge
Della Regione Marche tra qualsiasi i sanitari in tal senso la qualifica dirigenziale ma solo tra i titolari di di struttura complessa
Ora e questo quindi sarebbe in violazione dell'articolo centodiciassette del terzo comma per violazione appunto della norma interposta
Che disse la la Regione la Regione innanzitutto dice che
A suo avviso questa
Questa norma statale che fra l'altro antecedente alla riforma del due mila e uno
Avrebbe un carattere di cedevolezza
Riguardando un aspetto don correlato a un principio a un principio già da a un principio generale
Ma sarebbe una norma e del taglio e quindi come tale modificabile dalla dalla Regione
Dice comunque che
A prescindere da questa
Da da questa eccezione assorbente
Sì si può ritenere che la norma la norma in questione
In realtà
Non contraddice la norma
La norma generale anche perché è una norma che è stata soltanto tra l'attrice a mente riproposta e comunque anche in passato la la legge la la la Regione ha operato sempre attenendosi alla legge alla legge statale e quindi da questo punto di vista si potrebbe arrivare a una interpretazione costituzionalmente orientata della norma questa via fax
Io non sento Rizzo
Non sto sì sì avevo il microfono spento mi dissi anche l'avvocato di mattino prego a lei ho sparato l'altra volta c'era stato un problema agli altri aspetti minori si riproponesse dunque bensì agrario replicherò sostanzialmente popolare
Completa relazione giudice relatore soppalco suo scusi alle alle considerazioni che sono state svolte dalla Regione macché sotto il profilo della asserita natura di norma
Cedevole etichettabile della quella dal punto di vista tattico diciassette Peace della decreto dicendoci centodue del mondo è questa norma come ricordano ultima proporre
Impone che i dirigenti direttori dipartimento e il dipartimento e il modello ordinanze gestione operativa
In tutte le aziende sanitarie questi direttori di dipartimento devono essere devono avere un requisito particolarmente è quello di essere stati può essere in atto i i dirigenti con incarico di direzione delle strutture complesse aggregate nel ricatto
Questa è stanno si dice è una norma cedevole rimasti fa riferimento che così cilentana parte una norma antecedente alla riforma del titolo quinto su a questo proposito dico evidente che il fatto che sia una norma del novantanove non esclude possa essere considerata la norma
Lei è fondamentale quindi una norma riconducibile
Alla all'articolo centodiciassette al secondo la Costituzione
Fare questo abbastanza ovvio quindi credo non sia nemmeno il caso soffermarsi su questo punto ma dico quanto proprio alla natura nella disposizione mi sembra che questa sia chiarissima individuare un criterio e molto evidente ed è quello di esigere uno standard professionali particolarmente elevato a tutela della il Palasharp perché evidentemente diverse in sostanza produce specchio di trasforma queste considerate svolge norme fondamentali perché ha insegnato codesta Corte che le disposizioni in materia organizzativa della della della Bersani abile sanitaria solo norme utopia tenendo attengono alla tutela della salute e in questa seduta sul motorino
Di norme fondamentale ecco qui dire che questa non sia una norma fondamentale sia stata sia norma cedevole ridetta come dicevo prima credibilità vengono mi pare non sostenibile anche alla luce di quello che la stessa Corte costituzionale a ritenuto essere il rapporto la norma di principio le normative ricordo la sentenza quattrocentotrenta nel due mila e sette che dice appunto questo rapporto va inteso nel senso che norma la norma di principio
Fissa criteri e l'obiettivo bene l'anno di dettaglio che la che si limita ad individuare strumenti concreti per raggiungere per gli ovvi
Quindi mi pare
Un evidente anche se la questione sta perché grazie peggiore ma mi pare assolutamente non contestabile che quest'anno esigere quel tipo particolare perquisito professionale fissi un criterio talmente stringente la non poteva assolutamente essere e l'uso il fatto
Ho che sostanza si tratti di una norma che sia molto specifica neppure questo può essere invocato per sostenere un qualcosa di diverso per lui e che non può essere consigliato a Roma principio la norma che abbiamo perquisito così stringente copre perché e assolutamente normale esso diversi casi di cui anche la corte si è occupato in cui anche no che siano collocati un tasso si specifica però abbiano nello allora il piano esprimano appunto una norma il principio del quindi da questo punto di vista mi pare che non ci sia dubbio che si possa alla stregua proprio per la giurisprudenza della Corte costituzionale concludere nel senso della fondatezza che il motivo
Della ricorso proposto dalla dal dall'embargo neppure mi pare sostenibile latinismi della possibilità di intervenire interpretazione costituzionalmente conforme anche se poi ovviamente questa qui esso alla corte no
Se se si fosse una una scelta in questo senso non ho che prenderà ma mi pare che la norma il testo punizione sia talmente è chiaro da non consentire una interpretazione in questo senso la norma appunto individua come criterio di scienza del che direttore del dipartimento quello di essere stato dirigente della pertinente aria
Professionali vanno chiede nulla di più quindi da questo punto di vista a mio sommesso avviso forse non è facile pervenire ad una soluzione come quella proposta peraltro solo in via subordinata
Dalla Regione e quindi la mia conclusione nel senso che la colpì mento pieno nel nel delle nel nostro su grazie
Grazie avvocato avvocato Grassi vuol intervenire a sua volta
Sì grazie Presidente
No insistono sul
Interpretare
Diciamo l'articolo diciassette visse decreto cinquecentonovantuno dopo un principio fondamentale
Ritenere parametro per regolare l'ottanta per critiche lo diciamo non si è qualificato come tale nel novantanove quando è stato il turno unico
Non soltanto perché diciamo guarda definizione dell'organizzazione dipartimentale
E quindi è che una norma impotenza del considerata cedevano il come abbiamo sostenuto ma soprattutto contro perché è una norma anteriore allora nuova definizione dell'assetto delle competenze limpido don Tonino uno
La la cambiamento di competenza dall'assistenza sanitaria Anna e ospedaliere alla tutela della salute come settore organico
Implica che nell'interpretare la presenza di principi fondamentali occorre essere particolarmente più vigoroso intervento
L'articolo centodiciassette dice che spetta alla Regione la legislazione in materia alla salute salgo per la determinazione dei principi fondamentali c'è una interpretazione del concetto di luci fondamentale più rigoroso che secondo me deve essere il trenta aprile
Nel rigoroso
Costato suicidano rispondenza di questa Corte ha diciamo più volte ribadito e termini per la selezione dei libri di diciamo per le posizioni apicali nelle strutture sanitarie
Titolo principi fondamentali da ritenere diciamo da applicare situazioni di donare ma che tutte le sentenze citate anche quelle che non sono citate ma che potremmo chiamare
Qui inizia la quattrocentoventidue del due mila sei psicolabile novantacinque del due mila nove sino a centocinquantanove dei trattati dal diciotto ossia l'articolo centottantasette del bilancio nove riguardano sempre le cui funzioni apicali dei direttori generali
I direttori sanitari che sono appunto Alberti scendi strutture particolarmente complesse come l'azienda sanitaria un istituto di ricerca scientifica
Come corre sentenza è stato detto qui il la legge regionale vengono ma anche nel dagli numero trentanove gli impugnata
Si limita a riorganizzare i divertimenti le professioni sanitarie per di più semplificando l'organizzazione preesistenti
Dipartimenti con carattere omogeneo quindi con lo scultore che diciamo per noi in qualche modo la complessità che potrebbe essere riconosciuta invece allora direzione sanitaria condirettore generale della del la struttura sanitaria quindi fra l'altro con una compiti dei direttori dei dipartimenti che non hanno rilievo esterno con compiti che non implicano una valutazione
Della Corte giustamente ha fatto sulla necessità di essere rigorosi nell'intera invisibili professionali per evitare diciamo i condizionamenti anche politici che possono arrivare nei confronti dei soggetti che svolgono funzioni dirigenziali
Che hanno appunto l'efficacia ogni non in caso invece di venti organizzati dalla Regione questa norma della legge trenta cannoni attenti e la circostanza intenda regge
Vendita due mila venti praticamente su per quel che riguarda la nomina dei direttori quindi dei singoli dipartimenti venticinque ripete che questa volta sono applicati punto il modo per rispettivamente no ripete esattamente la stessa corporazione che nel due mila tre dopo
Senta dico del titolo quinto mo'Lotito in tutto del direttore del dipartimento di ventiquattro per il venti dal direttore generale e quindi con la stessa formulazione che questa andare applicata redatta in quasi vent'anni dello stesso termine quindi dunque mi attiva del dello Stato su questo piano in qualche modo ha sorpreso da Regione ma niente
Riteniamo che si possa tranquillamente ritenere che nel momento in cui verranno fatte il Libardo integre
La la scelta diciamo da parte del direttore generale il dirigente dell'artista i singoli dipartimenti potrà anche essere rispettato il principio nell'articolo diciassette disse
Perché richiamato ma non quanto principio fondamentale cosiddetta ritenevo diciamo essere legati in base ad una organizzazione sanitarie in qualche modo deve avere una margine di Ina perché riconosciuto dal nuovo sistema devo diciamo nella rigetto dell'acquisizione o comunque nella interpretativa perché il getto che abbiamo messo in via subordinata
Grazie grazie avvocato sarà deciso
Si chiami l'altra causa
Ricorso settantasei del due mila venti Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Veneto il Presidente del Consiglio dei ministri avvocato lo Stato Wally Ferrante Regione Veneto avvocati Franco botte on Andrea Manzi
La relazione dei giudici Petitti grazie presidente il Presidente del Consiglio dei ministri impegnata diverse disposizioni della legge regionale Veneto ventitré giugno due mila ventidue ventiquattro
Legge che stando a quanto prevede il suo articolo una rivolta a promuovere una disciplina unitaria e coordinata delle funzioni e dei compiti della polizia locale e a creare un sistema integrato di sicurezza in territorio regionale
Le disposizioni censurate attengono a tre differenti ambiti oggetto intervento del legislatore regionale
Che riguardano il coinvolgimento di soggetti privati associazioni di volontariato nell'espletamento dei compiti della polizia locale e nella progettazione delle politiche per la sicurezza
La riforma della struttura e dell'organizzazione del servizio di polizia locale le forme di promozione e attuazione delle politiche di sicurezza integrata quanto al primo ambito viene in rilievo all'articolo tre comma due lettera bit che demanda alla Regione il compito di sostenere per il perseguimento delle finalità di razionalizzazione e potenziamento degli apparati di polizia locale e di promozione delle politiche di sicurezza integrata la collaborazione istituzionale con i vari enti e organismi pubblici territoriali e statali o anche con privati organismi del terzo settore
Mediante intese o accordi volti a favorire l'attuazione di integrazione il coordinamento delle politiche di sicurezza
Avviso del governo questa disposizione contrasterebbe con l'articolo centodiciassette secondo comma lettera l in relazione alla materia ordinamento civile perché vengono utilizzate espressioni riferibile agli enti del terzo settore
Ma impiegate in relazione a soggetti aventi caratteristiche diverse da quelle individuate dal codice il terzo settore
Il ricorrente ritiene
Inoltre che tale previsione invadere ebbe la competenza statale esclusiva in materia di ordine pubblico e sicurezza lettera h al centodiciassette secondo comma perché pretenderebbe di disciplinare le forme di collaborazione con le forze di polizia sta la difesa della Regione Veneto
Ritiene inammissibile per oscurità il motivo di censura relativa all'invasione la materia ordinamento civile infondato quello relativo alla relazione di Pera Ca'
Perché la disposizione censurata si limiterebbe a promuovere non ad imporre la stipula delle intese e degli accordi previsti
Viene poi in considerazione l'articolo nove comma tre quale stabilisce che nei regolamenti di polizia locale possono essere previsti l'impiego di associazioni di volontariato con compiti di affiancamento e supporto all'azione la polizia locale
E la possibilità di svolge servizi per conto terzi
Secondo la difesa erariale
Anche questa disposizione invadere da materia ordinamento civile perché consentirebbe agli enti del terzo settore lo svolgimento in via primaria di attività diverse da quelle interesse generale indicato all'articolo cinque il Codice del terzo settore
E perché ammetterebbe per gli stessi enti la possibilità di svolge servizi in conto terzi
In spregio alla previsione l'articolo trentatré del medesimo codice secondo il quale io organizzazioni di volontariato posso ricevere per l'attività di interesse generale prestata solo il rimborso delle spese sostenute
La Regione Veneto sostiene che non sussista il contrasto con l'articolo cinque del Codice del terzo settore perché alcune attività ivi elencate sono non sarebbero incompatibili con quelle previste dalla disposizione impugnata
Le quali potrebbe in ogni caso essere svolte dalle associazioni di volontariato come attività secondaria strumentali a quelle di interesse generale secondo quanto prevede l'articolo sei del Codice
Manifestamente infondata sarebbe invece la questione relativa allo svolgimento di servizi in conto terzi
Perché dal tenore della disposizione impugnata dall'articolo venti della stessa legge si ricava che tale possibilità è prevista solo per i servizi resi al di fuori dei compiti istituzionali
Dei corpi di polizia locale
Bene infine rilievo all'articolo diciotto
Che demanda alla Giunta regionale il compito di promuovere e sostenere la partecipazione delle associazioni di volontariato per iniziative finalizzate tra l'altro a fornire assistenza la polizia locale ha svolge attività di ausilio alla sorveglianza dei luoghi pubblici qui il Presidente Consiglio deduce ad azioni più parametri costituzionali articolo centodiciotto quarto comma
Perché verrebbe lesa l'autonomia dell'iniziativa dei cittadini dei pubblici poteri nello svolgimento di attività di interesse generale poi che anche qui si tratterebbe dell'esercizio una funzione meramente ausiliaria
L'articolo tre della Costituzione perché la limitazione del suo del suo stato associazione di volontariato di tale facoltà di partecipazione sarebbe discriminatorio nei confronti degli altri enti del terzo settore
Dell'articolo centodiciassette secondo comma lettera l
Perché non sarebbe prevista la necessità per le associazioni di iscrizione al Registro unico nazionale del terzo settore e comunque perché le attività previste da tale norma sarebbero estranee a quelle di interesse generali quell'articolo cinque del Codice
La difesa regionale deduce l'infondatezza di tale censura non vi sarebbe contrasto col principio di sussidiarietà orizzontale perché lo svolgimento da parte di cittadini che attività di interesse generale richiede in ogni caso in coordinamento con l'esercizio di pubbliche funzioni
Né potrebbe ritenersi preclusa al legislatore regionale di privilegiare alcuni soggetti allo svolgimento di tali attività in considerazione la natura delle associazioni di volontariato
Senza escludere il coinvolgimento di altri soggetti e associazioni
No abbiamo ancora due gruppi di censura il secondo riguarda l'articolo otto i primi due commi all'articolo otto quali definiscono la struttura organizzativa della polizia locale articolando nei ruoli funzionale suddividendo i distintivi di grado
Il terzo comma demanda poi alla giunta il compito di definire con proprio atto le caratteristiche delle righe uniformi e dei distintivi di grado nonché le caratteristiche dei mezzi e gli strumenti operativi
Il ricorrente lamenta che tali previsioni invadano la materia ordinamento civile perché si porrebbero innanzitutto in contrasto Patto stabilità legge-quadro statale sulla polizia locale in particolare con gli articoli sei e sette
Il medesimo
Ambito di competenza statale sarebbe invaso anche perché una diversa disciplina dei ruoli e delle qualifiche potrebbe avere conseguenze sulla disciplina prevista dal contratto collettivo nazionale del comparto Enti locali con presumibile effetti anche sul buon andamento e l'amministrazione la difesa regionale contesta questa sorte rilevando che le disposizioni impugnate afferiscono tutta l'ambito di competenza regionale residuale in materia di ordinamento la polizia locale
Il terzo e ultimo gruppo di censure concerne la forma le forme e gli strumenti di promozione e attuazione delle politiche di sicurezza integrata April contenuta all'articolo tredici comma due della legge impugnata il quale prevede che la Giunta regionale agisce anche mediante accordi sottoscritti nel rispetto all'articolo due del decreto legge quattordici diciassette
Mucche cooperando con servizi con soggetti pubblici e privati per realizzare sostenere iniziative di interesse regionale volti a valorizzare l'azione coordinata e la polizia locale con azioni e programmi progetti finalizzati
Alla condivisione degli strumenti e delle procedure a cessare il coordinamento degli apparati di sicurezza per la gestione di specifici servizi e per obiettivi comuni lettera di a promuovere programmare azioni di sistema sul territorio
Coinvolgendo anche le forze dell'ordine per l'ammodernamento del metrò mitologie d'intervento e la lotta ad ogni forma di illegalità di infiltrazione criminale nel tessuto produttivo e sociale della Regione letterarie
A razionalizzare e potenziare i presidi di sicurezza sul territorio lettera g a costituire tavoli a livello provinciale per la definizione e l'implementazione continua delle politiche per la sicurezza lettere ai
Presidente consiglio ritiene che tali previsioni di ogni l'articolo centodiciassette secondo comma lettera h perché confliggono con il sistema delineato dal legislatore statale in materia di presidio del territorio e pianificazione e coordinamento delle forze di polizia
Di cui alla legge centoventuno del mille novecentottantuno in particolare con gli articoli tredici e quattordici
E con quanto stabilito dall'articolo sette comma tre del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del settembre due mila che assegna al ministro dell'Interno ai prefetti il compito di coinvolgere la polizia municipale per compiti di controllo del territorio
Né potrebbe avere rilievo il richiamo alla sicurezza integrata alla strumento pattizio prevista dall'articolo due del decreto legge quattordici del due mila diciassette perché supererebbe pur sempre nel rispetto alle sfere di competenza riservata allo Stato alla Regione
Senza realizzare alcun trasferimento di funzioni non plesso all'altra dei livelli di governo la difesa regionale anche con la memoria depositata in vista di questo di Enza che specificamente riferita questa articolo ritiene che le questioni siano fondate la disposizione non mirerebbe in alcun modo a sottrarre competenze pianificazione e gestione degli interventi di ordine pubblico al prefetto al questore
Essendo rivolta piuttosto unicamente a sollecitare iniziative servente rispetto all'azione di pubblica sicurezza che resta in capo agli organi statali
Ciò parrebbe in relazione a tutti gli ambiti di intervento di quelle singole disposizioni impugnate per i quali il legislatore regionale inteso prevedere forme di coinvolgimento da realizzare in un'ottica di collaborazione con la valenza meramente sul ricercatori programmatica questa
Accendiamo grazie avvocato Ferrante prego
Grazie presidente mi limiterò a una breve replica
Alla memoria avversaria e che linea generale
Ritiene che la legge regionale ventiquattro del due mila venti
Non invada la competenza legislativa statale riferendosi esclusivamente alla disciplina della polizia locale che rientra nella
Competenza normativa
Tuttavia riconosce che la Regione Veneto ha alcune peculiarità territoriali e che appunto determinate denominazioni traggono origine da disciplinari sale risalenti e non attuali e quindi in qualche modo conviene sul fatto che una disciplina che dovrebbe essere uniforme su tutto il livello il territorio nazionale
Viene in realtà a prendere in considerazioni peculiarità territoriali talvolta Comi abbiamo tentato di dimostrare disciplinando in maniera appunto
Contrastante con il Codice del terzo settore e con la legge quadro sull'ordinamento della polizia municipale che costituiscono appunto i parametri interposti
Da prende riferimento per la dedotta violazione dell'articolo cento dice comma secondo lettere H le che appunto si riferì riferiscono all'ordinamento civile e al
E sicurezza pubblica
Abbiamo anche ovviamente dedotto altri altre violazioni di e norme costituzionali in particolare l'articolo centodiciotto che pone il principio di sussidiarietà orizzontale l'articolo tre il principio di uguaglianza e l'articolo novantasette
Il principio del buon andamento e la Puglia amministrazioni venendo più nel dettaglio per per quanto riguarda la la prima censura cioè l'articolo tre comma due
La lettera vinca la legge regionale chi si riferisce appunto
Alla
In collaborazione istituzionale
Con
Vari enti ed organismi del terzo settore
Mediante l'assicurazione intese degli accordi per il coordinamento delle polizie e delle politiche di sicurezza
Il
La Regione resistente
Ritiene che innanzitutto per quanto riguarda la relazione della della lettera l la censura sarebbe inammissibile in quanto non motivata quando in realtà è stato chiaramente dedotto sotto questo profilo appunto in quali in termini l'assicurazione intesa e gli accordi per il coordinamento delle politiche di sicurezza in realtà in padano
La con te la competenza legislativa esclusiva dello Stato
Poi per quanto riguarda l'abrogazione del della lettera h invece la la la regione veneto non menziona nemmeno la il precedente della corte costituzionale è che si è occupato proprio di una questione analoga relativa alla legge Basilicata
La sentenza trentacinque del due mila undici che appunto ha preso posizione proprio
Sul su una questione assolutamente analoga in materia di appunto di funzioni pubbliche alla sicurezza da parte della della polizia locale forme di collaborazione appunto con le forze della del della polizia dello Stato affermando appunto che queste intese rientrano nella materia dell'ordine pubblico sicurezza e che quindi sarebbe un'invasione della competenza legislativa esclusiva statale
Per quanto riguarda il il secondo motivo di ricorso che attiene appunto alla assegnazioni invidia
Primaria non residuale agli istituti di vigilanza Galles associazioni dicono tagliato i compiti
Non rientranti nelle materie previste
Dal dal Codice del terzo settore
La stessa la Regione e elenca tentando di farvi rientrare appunto l'assistenza della Poli alla polizia locale l'ausilio nella sorveglianza mia dei conti pubblici da parte delle associazioni di volontariato delle degli istituti di vigilanza in alcune materie
Elencate appunto dal Codice del del terzo settore che però nulla hanno a che vedere con questi attività di ha un figlio e cioè il le attività culturali interesse sociale con finalità educative
Oppure il miglioramento delle condizioni dell'ambiente oppure lavora valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio
O ancora l'organizzazione e la gestione delle attività culturali artistiche ricreative di interesse sociale le attività turistiche o ancora l'accoglienza umanitaria e l'integrazione sociale dignità dei migranti
è evidente che tutte queste materie
Sulle quali appunto si tenta di far rientrare
Nelle quali stante fa rientrare l'attività di ausilio alla alle alle forze dell'ordine la polizia locale e al alla sorveglianza dello pubblici attengono assolutamente a tutt'altro
E quindi anche si dal punto di vista statutario le queste associazioni di volontariato avrebbero nel loro statuto in via primaria altre attività
Il fatto di di chiamarle in in causa e con questa norma regionale in realtà attribuisce in via primaria
A a questi organismi la la l'intervento in questa in queste materie e non previste dal progetto astratte settore poi per quanto riguarda il fatto che le associazioni di di volontariato potrebbero svolge questa attività solo con un rimborso spese e non un'attività remunerata
Chiediamo espresso riferimento a tariffari la la Regione resistente assume che l'articolo vinti si riferirebbe semplicemente al personale
Di polizia locale
E in realtà però la norma censurata e cioè l'articolo nove comma tre rinvia espressamente alla possibilità di effettuare servizi per conto terzi questi servizi per conto terzi sono appunto disciplinati dall'articolo vinti
Della legge regionale oggetto di impugnazione e quindi proprio anche per gli Istituti vigilanza e per gli organismi di volontariato questo rinvio tedesca si prevede l'applicazione di questa normativa chiedo prevede appunto un tariffario quindi una prestazione a titolo oneroso
Per quanto riguarda le terzo motivo di ricorso che attiene appunto all'attribuzione agli enti e il terzo settore di di compiti ausiliari di quelli delle delle amministrazioni statali
La
Sotto il profilo ad esempio in particolare della violazione dell'articolo tre la Regione ammette che di vi sarebbe comunque una intento di privilegiare alcuni soggetti e c'è appunto gli istituti vite di vigilanza
Rispetto alla previsione che consente appunto gli interventi cioè dei dei singoli associati delle dei della cittadinanza e quindi questa dedotta violazione viene ammessa riconosciuta sebbene ritenuta conforme ai parametri
A appunto che abbiamo preso il riferimento
Per quanto riguarda poi i l'abitazione e il il quarto motivo di corto e la violazione quindi l'articolo otto in materia di cultura organizzativa della della polizia locale anche qui vi è un precedente
Il precedente che ho appena citato della la numero tre la sentenza numero trentacinque del due mila undici che si era occupata ovviamente non della stessa identica questione ma di una questione analoga quindi si dice quando la norma non parla su volutamente di attribuzione al personale della polizia locale la qualifica di ufficiale di agente da polizia giudiziaria no non si fa questo maxi fa una una una diciamo
Un'invasione analoga della e competenza esclusiva locali in materia di struttura organizzativa della polizia locale disciplinando appunto i ruoli e Intini che ha e le caratteristiche delle dotazione del personale di polizia e anche disciplinando i rapporti gerarchici
Si dice che
Stessa cosa diciamo non ritmo heavy ebbe sul
Sulla
Diciamo tra il rapporto giuridico ed economico
Della del personale però il solo fatto di appunto pre vedere
La la una disciplina che nel dettaglio
Si occupi dei dei ruoli ebbene i tempi relativi distintivi che nell'ambito ovviamente
Delle forze dell'ordine corrispondono poi a l'applicazione di un determinato trattamento economico del contratto collettivo nazionale
Sì si traduce sicuramente in una una violazione dell'articolo novantasette della costi
Per quanto riguarda il quinto motivo di ricorso appunto in cui anche qui C&C disciplinano appunto le le uniformi distintivi e ciò avviene mediante una bellica alla Giunta regionale e quindi con una forte delegificazione mentre è previsto che sia la legge regionale a legiferare in materia non quindi con un un atto una fonte natura non non normativa
Su questo la Regione ritiene che questa riserva di legge in realtà sarebbe venuta meno con con la modifica del titolo quinto della posizione mai realtà
Abbiamo punto espressamente chiamato le previsioni che che richiedono che anche in questa materia sia prevista appunto una una normativa regionale il mondo una bellica la Giunta quindi con atti contenuto e non non normativo e quanto infine all'ultimo motivo di ricorso sulla che appunto riguarda il il presidio del territorio la pianificazione e coordinamento delle delle forze di polizia e anche qui sicuramente la possibilità di Inter di raggiungere delle intese con altri enti locali
Per tutelare la la sicurezza pubblica si trova si traduce in una indebita invasione della competenza legislativa statale
E quindi anche sotto questo profilo riteniamo essere integrata appunto la violazione dell'articolo centodiciassette comma due lettera h della così grazie
Grazie a lei avvocato come per l'arte nell'ordine prima l'avvocato botte obiettare
O prima l'avvocato Manzi
Presidente parlerei di parlare io Sam Mendes e allora prego
Grazie ecco io in realtà mi limiterei prevalentemente a delle osservazioni di carattere generale salvo magari qualche spunto su singole disposizioni perché l'atalantino infetti male la disamina da parte del giudice relatore è stata molto analitica e anche dato conto proprio specificamente delle nostre difese sulle singole censure che quindi ovviamente posso
Limitarmi a richiamare in linea generale l'impugnazione non non tiene conto adeguatamente nostro avviso del fatto che la legge è una legge che chiaramente dispone in materia di polizia amministrativa locale e quindi in quell'ambito che l'articolo centodiciassette comma due lettera h
Riserva alle reti alle regioni sia pure con il coordinamento contemplato dalla dal terzo comma dell'articolo centodiciotto Koch ovviamente purché così legiferando non si imbatte scampo di ordine pubblico e sicurezza ciò che riteniamo la legge in alcun modo abbia abbia fatto una legge anzi e molto attenta e attentissimo a evitare questa tracimazione questo traspare anche nel richiamo
Ne citiamo che diverse disposizioni della legge alla esigenza del rispetto delle competenze dei vari soggetti
Coinvolti e soprattutto delle linee delle linee guida linee generali adottate ai sensi dell'articolo uno del decreto legge quattordici nel due mila diciassette perché questo è importante la a nostro avviso la l'impugnazione proprio sconta la mancata considerazione
Proprio finché proprio di questo sintomatico il richiamo della della sentenza trentacinque del due mila undici di codesta Corte ma i quattro è notevolmente cambiato
Il quadro dei rapporti tra stato e regioni è intervenuto il decreto legge quattordici mila diciassette che all'articolo uno a istituito proprio questa forma di concorso tra Stato e regioni
Ed enti locali teso all'attuazione di un sistema di sicurezza integrata e affidando delle linee guida la declinazione nel cuore diciamo delle delle modalità anche verrà recuperare il coordinamento di questo esercizio di competenze le linee guida hanno chiarito delle autonomie territoriali possono assolutamente dotarsi gli strumenti di prevenzione situazionale crea quanto la Regione ritiene di aver fatto e lo ha fatto una legge ripeto che richiama comunque continuamente il rispetto delle linee guida sempre nei limiti del rispetto le linee guida
Pertanto crediamo davvero che questo intervento
Rientri nell'ambito di quella che le sentenze le vostre sentenze duecentottantacinque del due mila diciannove dell'ultima duecentotrentasei del due mila venti diamo anche richiamato nella nostra memoria
Definiscono sicurezza secondaria nonché quella quella serie di azioni volte a migliorare le condizioni di citati territori e a promuovere un sistema di sicurezza integrata nell'ambito delle competenze assegnate in via residuale
Alla alla Regione come servizi sociali delle politiche sociali la polizia amministrativa locale e di questo parliamo nel governo del territorio e così via
Aggiungo e mi sembra veramente risolutivo e le singole singolo censure che ripeto rubato ad analizzare una per una perché già sono state analizzate nei nostri iscritti e la corte conosce le nostre coscienze
Ma le singole censure
Solo più che altro delle censure diciamo di possibili ipotizzati scenari a valle dell'applicazione della legge
Adesso per esempio l'articolo nove combattere che consente l'affidamento questi enti del terzo settore di attività ausiliario abbiamo abbiamo spiegato l'articolo sei del decreto legislativo centodiciassette nel due mila diciassette
Consente assolutamente agli enti del terzo settore di esercitare anche di diverse rispetto a quelle di cui all'articolo cinque a condizioni dell'atto costitutivo così dice la norma
A condizione che l'atto costitutivo lo Statuto lo consentano che siano secondaria strumentali rispetto alle attività di interesse generale ora se saranno sì verranno affidati attività che esordì Gino dai limiti di cui all'articolo sei lo Stato occhi eventualmente sia interessato da sempre gli strumenti di tutela via giurisdizionale come conflitto di attribuzioni ma non è non è la legge la legge non diventa incostituzionale per il sospetto che possono essere adoperato possano essere in qualche modo rilasciato qualche provvedimento
Che vada oltre rispetto a quella quelli che sono i limiti tracciati narratrice limiti sono assegnati alla legislazione regionale ma così anche in altre disposizioni l'articolo tredici comma due per esempio nel promuovere questi accordi dice chiaramente nel rispetto delle linee generali adottate ai sensi dell'articolo due del decreto legge quattordici del due mila diciassette quindi anche qui la legge braccia un un sentiero assolutamente rispettoso dei dei limiti
Dei confini delle competenze sedici sarà vediamo perché Assisi sarà una provvedimento invece che vada oltre le concreto
Esordi di dal prete con fini propri allora a questo punto questo provvedimento potrà essere impugnato ma è un problema di costituzionalità della
Per il resto ripeto le censure nessuna censura la collega
Dello Stato anche ricordato analiticamente in realtà sono state tutte quante contraddette una per ognuno una una per una così rischiamo alla legge sull'ordinamento della polizia municipale che è una legge chiaramente
E recessiva e desueta rispetto al quadro vale a valle di una riforma del titolo quinto insomma sono tutte cose che abbiamo scritto sulle quali posso certamente rimettermi agli scritti
Un quindi concludendo birra eccetto s'grazie grazie in effetti è stato al pareggio sviscerata questa questione sia pure molto articolata
Vediamo avvocato botte on cosa da aggiungere
Uccisione mi associo ovviamente validi la difesa avvocato ma anche sottolineerei proprio perché sono state impugnate moltissime disposizioni dando l'impressione di un intervento chirurgico su
Norme ritenute illegittime e che complessivamente comunque attaccano una legge che ha una filosofia che ha rispecchiato dalle singole disposizioni minutamente attaccate insomma a differenza di quanto è avvenuto prima se nella vicenda che è stata oggetto della sentenza del due mila undici richiamata
Più qui la
Regione regola la propria attività
E disciplina quello che intende fare
Utilizzando esponga strumenti esclusivamente convenzionali non coltivino costringendo nessuno accorreva partecipa alle attività in collaborazione che mette a disposizione quindi regola esclusivamente una propria attività
Utilizzando Ciardo le collaborazioni istituzionali che sono un obbligo anche ai sensi dell'articolo centodiciotto della Costituzione in termini di sussidiarietà e e ma ossessivamente rispettosa delle competenze
Anche proprio sul sul piano delle singole previsioni e-mail nella vicenda del in del due mila undici l'ottica molto diversa dalla Regione Molise ha regolato il rapporto tra amministrazioni locali ai fini della gestione della polizia locale prevedendo addirittura competenze extraterritoriali solo quelle che hanno determinato quando si legge proprio la
Decisione finale di annullamento in quella di quella sentenza di ci si intrometteva nel rapporto tra altri soggetti in uno scenario peraltro normativo comincio cartomanti sicuramente
Ancora molto incentrato sulla autonomia del dell'ente locale rispetto la regione nella materia del della puliti a seguito della polizia locale ma passiamo a norma no ottica completamente diversa la Regione regola il proprio impegno promuovendo forme di collaborazione e quindi non contando assolutamente nessuna attività mantenendo tutte le competenze stabilita dalla legge
Bene grazie avvocato
Sarà deciso
Si chiami ultima causa grazie avvocato ricorso ottantasei del due mila venti il Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Veneto Presidente del Consiglio dei ministri avvocato dello Stato Ruggero Di Martino Regione Veneto avvocati Franco Bocca non Andrea Manzi
Relazione il giudice Buscema
Sì presidente allora con M. citato ricorso il presente del consiglio dei ministri ha impugnato l'articolo uno della legge Regione Veneto ventiquattro luglio due mila venti numero ventinove recante misure attuative per la definizione della capacità assunzionale Regione Veneto in riferimento all'articolo centodiciassette secondo comma lettera l terzo comma della Costituzione
L'articolo uno del prete legge regionale prevede che la Regione determina cumulativamente la spesa del personale della Giunta regionale del consiglio regionale
Ripartisce elettivi limiti di spesa in misura proporzionale alla rispettiva spese del personale già strada nell'ultimo rendiconto la gestione approvato
Il ricorrente deduce che la normativa regionale impugnata interventi in materia di facoltà assunzionali regioni astuto ordinario verrebbe articolo centodiciassette secondo comma lettera le in materia di ordinamento civile sia il terzo comma del medesimo articolo Maria di coordinamento la finanza pubblica con riferimento all'articolo trentatré comma uno del decreto legge trentaquattro mila diciannove come convertito e successivamente attuato dal decreto del Presidente Potì ministri di patente per la funzione pubblica del tre settembre due mila diciannove
Ad avviso del ricorrente normativa impugnata accumulando la spesa relativa al persona dei due diversi organi ripartendo proporzionalmente risorse da destinare alle facoltà assunzionali distintamente tra Giunta e Consiglio regionale introdurrebbe
Una disciplina non prevista dall'articolo trentatré comma uno del decreto legge trenta quarto Dumas diciannove così come determinando il venir meno della sostenibilità finanziaria della spesa per il personale
L'avvocatura erariale riduce in via consequenziale la caducazione degli ulteriori due articolo della legge regionale impugnata avente ad oggetto il rispettivamente la clausola di naturalità finanziare e l'entrata in vigore
La Regione Veneto così da intuizione eccepire anzitutto la manifesta infondatezza delle strutture l'azione attivo centro e sette secondo comma lettera l
Quanta l'asserita violazione dell'attivo centra sette terzo comma con riferimento a normative richiamata normativa interposte le tute espressive
Di di principi rivolgimento da e per la pubblica e viene eccepita manifesta inammissibilità per la mancanza di motivazione in ordine alla contraddizione esistente a tali Puccio regionale
Chiamate norme statali noti in ordine alla concreta lesione economico finanziaria derivante d'applicazione normativa regionale impugnata
La difesa regionale osserva che la mancata considerazione dell'autonomia del consiglio e della giunta discenderebbe proprio dal tenore letterale dell'articolo trentatré comma uno decreto legge trentaquattro ma diciannove che non distingue in nessun modo tra Consiglio e Giunta parimenti emergerebbe dal DM del tetto del tre settembre dove c'è il nove che non opererebbe alcun distinguo
Sull'articolazione interna dell'ente territoriale dovendosi perciò necessariamente ritenere che i limiti di spesa in oggetto sino ad applicarsi onnicomprensiva Amenta regione a statuto ordinario con riferimento alla spesa di tutto il personale dipendente
Il ricorso sarebbe comunque infondato perché il posizione giornali impugnate
Non si porrebbero in contraddizione materie per piuttosto piena attuazione I Principe legata norme statali interposte le quali non distinguerebbe la tua persona della regione e persona di di consiglio e giunta
A sostegno della infondatezza del ricorso del peso regionale in voga anche un parere urgente pare della della della sezione regionale di controllo della corte dei conti e la Campania
Verso il quale necessari precisato
Che sebbene a livello amministrativo il consiglio sia adottato una propria organizzazione del personale tale gestione separata non determina rottura dell'unità dei bei del bilancio regionale che a livello finanziario continua a costituire un entità unica
Peraltro l'esito applicativo da normativa regionale impugnata non condurrebbe
Secondo la appunto la ragiona nessun effetto esplosivo di bilancio determinerebbe il superamento di valori soglia come emergerebbe da una simulazione di calcolo sulla fascia assunzionale congiunta del consiglio della Giunta del Veneto allegarla memorie di costituzione
I dati di prodotti proverebbero che il rapporto tra la spesa complessiva per il personale
Comprensiva anche la spesa per il personale della congiunta del consiglio e la media delle entrate correnti rendiconto consolidato sarebbe ancora inferiore di quasi quattro punti percentuale del valore soglia di riferimento
Infine resistente osserva che la normativa regionale impugnata deve considerare come ovviamente la spesa del personale della Giunta del Consiglio non si discosta ed ebbe da quanto previsto in modo analogo da alcune leggi regionali sempre attrezzati per De quest'articolo trentatré comma uno del decreto legge trentaquattro mila nove che non sarebbero stati impugnato lo Stato che fa riferimento a tre Licci
Legge regionale delle Regione Lazio ventisette febbraio meno venti numero uno
La legge regionale lede ragioni pure diciannove maggio meramente numero nove e infine della legge legge della Regione Abruzzo cinque dicembre domina diciannove numero quaranta fin qui gli atti Presidente
Grazie
Avvocato botte non credo che voglia parlare per primo
Ma prima l'avvocato Di Martino sì sì è vero anche se mi immane avvocato l'avvocato no le volevo togliere la parola via
Va bene grazie del tre novembre
Diciamo la e il mento
Principale
Ovviamente le cose quello della relazione perciò come centodiciassette c'è anche il riferimento si conclude e li insomma può essere opinabile certi vincite in questo modo sulla catasta funziona sostanzialmente
Stipula dimensione CPA tali stazione e capacità funzionali quella contorno eccetera questa certo qualcun ce all'unità
Io andrebbe in qualche modo intaccato dal Angel rete e e
Ogni tanto il pilota volesse individua appariva funziona che in effetti non c'è ma esso a prescindere e questo ci pare assorbente considerazione della violazione del terzo polo centodiciassette perché veramente qui diretto al capitolo o sulla la me
Ciclo contesta l'anzi dedita
Faccio rilievo che non perché è stata spiegata la responsabile il motivo per cui in sostanza ci sarebbe stato questa sito qualche conto si conclude
La lezione dell'acqua
Quando invece qui abbiamo spiega e sì di valutare proprio
Perché
Per cui si si si parte cioè quella che indica queste sobrie
Assi nel
Forza riferimento per poter appunto rilevare la capacità sul giornale delle regioni e con la norma
Posizione
Bimba con molta chiarezza il funzionamento in questo valore soglia sua natura dice che questo valore è costituito da una percentuale anche Inferentia
Per fasce di popolazione sulla media delle entrate correnti negli ultimi re quindi ponti di gestione altro è questa questo riferimento rende chiaro che la base
Per poter individua il valuti soglia e che sussista un'entrata corrente
Per quanto riguarda le i siti regionali abbiamo dedotto corso questi proprio in virtù del varie autonomie nel carcere
Il punto poco non hanno entrate non hanno a semplicemente trasferimenti somme dovranno quindi quelle udienze dicono uno due tre in attuazione dell'anno interposta richiamata sono stati poi
Individua come fa metri per Lazard decreto ministeriale del stendere del delle diciannove e che è stato adottato caso applicazione della legge previa intesa con la con
Rapporti tra lo stato degli eredi ecco in quella sede e sta proprio chiarito è stata qualcos'sorride glielo per quanto una richiesta in questo senso queste regioni era nel senso di sport corale questi questi sbilancio queste le i Consigli regionali dal resto delle strutture
Regionali proprio per per vestire ad una individuazione più porre coerente stima dei valori so
D'altra parte però questo alla precisa rispondenza nella cioè e quindi nel la ragione nel decreto ministeriale che gli ha dato attuazione la il
Questo proposito richiamo
Con un del decreto ministeriale del presepe diciannove che d'altra definizione precisa delle entrate correnti alle quali cui bisogna far riferimento nell'applicazione del gol minori sostanzialmente Piano credo
Ricorso la violazione no Nanter posta e anche della dell'atto ministeriali piazza
Acquazzoni che risponde affligge trentaquattro del diciannove insomma articolo trentatré comma primo quello che già individua il padana
Il termine e evidentemente a conclusione con poche essendo interista purché questa questo
Tutto consista l'azione del principio fondamentale e il fatto che la regione
Per ha preteso di calcola questo valore facendo riferimento ad entrate che non ci sono interno sorge non a me questo tipo di entrate era evidentemente fuori dall'ambito di applicazione di questa disposizione dovrà ci si oppone ma allora a che cosa sarebbe soggetta ci sarebbe un vuoto nativo per quanto beh comunque già queste disposizioni portate o lotte nel due mila diciannove novanta aspetto
A parte perché deroga e hanno totalmente ove limitative delle capacità assunzionale sudano nettamente ai in estrema Mozzi insomma
La dov'è che non si possa poi fare un chiarimento alle norme per esempio quello del decreto legge del novantadue del quattordici luglio del proprio chiamato anche si sarebbe ora
L'articolo tre comma quinto perché appunto cicli ancora le le capacità ordina ciò sincera fanno solo i appunto il tempo questo mi posso manco una post conseguenza che nuovo c'ha eliminare ogni azione ma comunque non è necessaria per poter comunque conclude nel senso che c'è questa
Questa violazione del principio fondamentale e in che cosa concretamente sì pezzi la i resta il fatto che
Giudice ma ma abbiamo dimostrato su un documento col quale si dice non è lontano minimamente sforato questi questi gli e quindi no curve Scoppola proprio smentita del parto da qui
Ma il punto fondamentale rimane questo il fatto che questa simulazione e perché sostanzialmente cioè con cupa a anche nella portate
Tale
Del fatto prende come riferimento anche dati che si riferiscono al bilancio mentre invece non poteva che fatte di medico quelle sono entrate correnti che sono di pertinenza della Giunta prigione quindi
Posto che questi valori soglia non
Berlanda non possono prescindere da questo tipo di entrate solo a quel possono far riferimento evidente che la concussione e che una applica sconti a Roma come questa
Concorso per niente appunto strutturale il violazione del principio di sostenibilità finanziari perché questo determinerebbe appunto una alterazione quell'equilibrio che è stato individua in virtù di quel decreto con riferimento alle addentrati effettive ci sono che ripeto per il Consiglio regionale non cc
Il fatto che altre regioni abbiano legiferato in nello stesso senso mi è stato riferito posso dirlo e ci sono ragioni che hanno però ma manifestato una insomma non sono state impugnate le queste leggi probabilmente perché c'è stata un affidamento di un'interpretazione
Conforme allora costituzionale certamente comunque presto comporsi indicare e nulla ha proposto di questo presuntuoso che secondo noi è fondato per raggiungere ho detto prima pertanto chiedo raccoglie grazie
Grazie a lei avvocato allora ora ritocca avvocato Bottero
Grazie grazie presidente velocissimamente prima di tutto diciamo segnaliamo una notizia
Quella sicurezza rimane la Corte dei conti sezione controllo regionale del Veneto ha depositato
Ha deliberati parifica e sul sito applicata per il momento una relazione sintetica e la relazione procuratore e nel punto quattro del relazione del procuratore
Si legge aspetti parimenti positivi si riscontrano nella verifica della gestione del personale della Regione in senso stretto personali in senso stretto
A parte la breve parentesi del consiglio e della giunta in quanto risultano rispettati tutti i vincoli normativi del legislatore nazionale imposto ecco nel nel nella relazione estensiva risulteranno delle tabelle prodotte ma
Come risulta anche proprio da questo riferimento congiunto al anche la spesa del personale di consiglio e giunta anche la corte dei conti esenzione controllo a
Rete valutato io rispetto del
Della norma interposta
Messa alla base del ricorso e cioè l'articolo trentatré IBM attuativo in relazione come
Previsto configurato dalla legge regionale impugnata alle
Interrate riferite proprio come testualmente dice la legge statale che noi abbiamo che la legge regionale a rigorosamente rispettato proprio come vincolo di coordinamento della finanza pubblica
Perché entrate sono riferite alla Regione non ad altri soggetti e organi disguidi
Distinti dalla Regione è categorica la legge come è categorico il PM attuativo anzi sopra entrambi categorici nel riferire questo parametro alle regioni come entità complessive e proprio per immaginavano per ragioni di omogeneità non ci si è avventurati assolutamente nel disciplina concreta e positiva
Da applicare in sede regionale in distinzioni tra forme di autonomia che sono estremamente articolate tre regioni né nella regolazione del bilancio delle organizzazioni di Giunta e rispettivamente il Consiglio l'applicazione spiana quella norma riferita alla al regione nel suo complesso non crea assolutamente nessuna beh difficoltà le entrate sono riferite le entrate del di P tre titoli presi in considerazioni la legge statale sullo riferibili a una regione
Che e non beh esclusivamente alla Giunta sono contabilmente sono contabilmente secondo le regole contabilità riferita alla Giunta ma agli affetti
Distinti peculiari dell'applicazione l'articolo trentatré sono chiaramente riferiti alla regione nel suo complesso e
La legge regionale
Riproduce dato di questa volontà statale
Dal punto di vista normativo poiché la legge elettorale proprio come mi permetto di dire anche locali Martino nella sua relazione mi pare che abbia confermato non è in contrasto assolutamente con nessun disposto né normativo nega regolamentare
Ma anzi a rafforzato proprio l'indicazione dei Vangeli vanno dalla normativa statale in termini di controllo tutta la spesa di tutta la spesa e da un lato ha valorizzato come risulta anche dal dal dallo schema che è stato prodotto un istituto altrettanto normativo predisposto dalla legislazione statale cioè il resoconto consolidato previsto dall'articolo sessantatré comma uno
è quello che l'articolo sessantatré comma uno obbliga le regioni a depositare congiuntamente l'approvazione del rendiconto anche rendiconto consolidato quindi questo è un documento di contabilità assolutamente coerente e conforme disciplina alla disciplina statale
E la la il prospetto costretto
Dimostra chiarissimamente come sia e ieri dal punto di vista concreto poi rispettato anche quello che doveva essere fatto sostanziale di una normativa che voglio rispettare i vincoli di coordinamento di bilancio e quindi
Documenta come è se vogliamo imbrigliata in maniera chiara trasparente preventiva la spesa del consiglio
Che nella ricostruzione invece dell'Avvocatura dello Stato affidata addirittura una scelta sembra regionali sui parametri
Da applicare per fissare per individuare un contenuto normativo siccità il decreto legge del del due mila quattordici
A nostro modesto avviso il dipendente il decreto legge due mila e quattordici e completamente abrogato per intervenuta nuova regolamentazione della materia da parte dell'articolo trentatré non lascia spazio ad alcuna propria autonoma applicazione sopravveniente perché non si riferisce a componenti della dell'organizzazione regionale quindi non è possibile riconoscere al all'interno di quella norma uno spazio riferibile esclusivamente al Consiglio questa legge regionale da a differenza di quello che è stato fatto da addirittura cederebbe oltre che da da leggi agire regionalismo impugnate ma dai complesse delle leggi regionali da un attento
Caro cerco avallato anche dalla Corte dei Conti dalla gente parifica di un tetto di spesa che tra l'altro possiamo dire indire indicato secondo quella simulazione in centoquaranta milioni Diego
Sto vivendo togliendo facendo riferimento esclusivamente alla alla
Alla spesa per il personale della Giunta sì scenderebbe a un tetto di centotrenta mila milioni di Euro una spesa conseguente Liberata di dieci milioni di euro per il per il Consiglio bene il gorilla la somma della spesa
Di giunta e consiglio nella Regione Veneto nel due mila e venti è stata di
Centotredici milioni quindi siamo di netti sicuramente lontani dal quella soglia e che il rispetto quella soglia anche nel per il rendiconto due mila venti è stata data visualizzazione distinta tranne due
Fondi speciali con l'abitazione del del parametro del del nove per cento rispettato tanto da
Collocare L'Aquila complessiva
Al cinque per cento delle entrate
Bene grazie avvocato Manzi
No Presidente io non ho nulla da aggiungere socio integralmente a quanto detto l'avvocato bottiglione a quanto abbiamo scritto e mi richiamo a quanto abbiamo scritto grazie presente possibili sopra ma pure vampire grati più come Curzi
Voglio sapere se posso a dire soltanto oppure telegrafiche Rubino che poi dobbiamo ricominciare da capo vocato lasciamo stare così affidiamoci agli scrittori che avesse Lione grazie benissimo alcun ruolo sarà deciso grazie
Bene e con questo l'udienza è chiusa quindi vi saluto
Controllo
Un giorno buongiorno