Critica e militanti

Buon giorno da critiche militanti le edizioni dell'asino riuniscono in un volumetto a cura di Massimo Raffaeli due saggi pamphlet di Beckham there
Gran poeta surrealista anarchico passato per il Trotsky istmo combattente della guerra di Spagna incarcerato dai nazisti e poi e sulle in Messico
Il titolo è il disonore dei poeti seguito da cammina rivoltoso della domenica due pezzi si potrebbe dire di resa dei conti con dei compagno dei quasi compagni di strada nel primo pezzo del mille novecentoquarantacinque pere
Definisce il poeta come colui che cito combatte perché l'uomo raggiunga una conoscenza sempre perfettibile rissa dell'universo
Non ne consegue che desideri mettere la polizia al servizio di un'azione politica anche rivoluzionaria ma nella sua qualità di poeta farne un rivoluzionario
Che deve combattere su ogni terreno su quello della polizia con i mezzi adatti a quest'ultima
E sul terreno dell'azione sociale ma senza mai confondere i due campi d'azione sotto pena di ristabilire la confusione che si tratta di dissipare inoltre senza mai cessare di essere poeta vale a dire rivoluzionaria Coccia in questo passo
A c.t. però anche la contraddizione surrealista la polizia come fare rivoltoso ma diverso dalla rivolta come rivolta in sé ma che pure deve portare in sé anche una libertà intrinsecamente politica e questa definizione Perrella oppone all'antologia intitolata all'onore dei poeti composta di poesie pubblicate clandestinamente a Parigi sotto i nazisti
Che è il manifesto di un hangar timore esistenziale venato di nazionalismo cristiano per lui poeti di quell'antologia tra i quali si contano paragone negli USA hard
Sono destinati cito ancora provocare nella massa un'esaltazione fittizia
Perché loro versi dice per e sfociano in una propaganda che vorrebbe cito ancora dare un po'di vita a un mito agonizzante cantiche civili scrive
Hanno la stessa virtù soporifera dei loro padroni religiosi dal qui ed evitano direttamente la funzione conservatrice perché se la poesia mitica poi mistica crea la divinità la cantica sfrutta la divinità medesima
Insomma si inseriscono questi poeti per finta secondo per e nella confusione europee della crisi delle credenze sostituite da costrizioni religiose pre teschio da loro surrogati le patrie e i campi
I testi devono e dei poeti gli sembrano non oltrepassare scrive il livello lirico della pubblicità farmaceutica e non è un caso se gli autori si sono sentiti in dovere nella stragrande maggioranza di tornare alla riva
E all'Alessandrino classici insomma il il contenuti Isma'come al solito va insieme con il formalismo
Il passo sul cammino invece esce nel mila novecentocinquantadue del numero unico di un foglio marsigliese di anarchici è una requisitoria che può sorprendere osserva Raffaele se si considera che Alberti ambigua
Mostrato una certa simpatia per l'anarchismo e proprio nell'uomo in rivolta così ferocemente criticato in questo pezzo come lo sarà anche dal gruppo di Sartre ma pere ha un'idea molto diversa dell'Anarchia della rivolta della rivoluzione
L'accusa cammin di aver appena orecchiato ma se sostiene che Marx se lo stalinismo hanno rapporti come la libertà il gendarme
è difficile ammettere scrive che Camillo mescole ADarte rivoluzione e controrivoluzione con il pretesto che l'una e l'altra si rifanno a Marx
Il suo fine evidente consiste infatti nel gettare il discredito su ogni forma di rivoluzione perché rivoluzionario per lui si muta in poliziotto il funzionario che si erge contro la rivolta
Ecco per e sottolinea che camion vede questa mutazione della della rivolta e rivoluzione eccome perdita negazione della rivolta come qualcosa di di automatico e dunque contro ogni rivoluzione
Conosciuta in nome di scrive per è una rivolta sterile
Trasforma cioè una giusta critica alla al culto dell'efficacia per il quale il fine giustifica i mezzi
In qualcosa secondo per ed inaccettabile soprattutto per lei e critica il concetto di misura cui camion assegna una funzione cruciale nel nel suo libro né nel suo pensiero
E lo considera una museruola e e si capisce perché è assurdo per uno spirito surrealista imporre una diga un'eruzione
La vera rivoluzione conclude per e da espressione concreta alla rivolta e farle esempio esaltante e terribile che ha vissuto in prima persona quello della guerra di Spagna cito di nuovo
Quando il diciannove luglio mille novecentotrentasei le masse spagnole sono scese in strada per rispondere al colpo di stato di Franco
Erano allo stesso tempo è rivolta contro il governo repubblicano incapace di impedire dominare la congiura militare e contro la congiura stesse alloro vittoria subite automaticamente trasformato la rivolta ed evoluzione
Ma quest'ultima scoperta istintivamente una forma che non avevano raccomandato come i marxisti
Meglio anarchici e c'è voluta la controrivoluzione staliniana alleata col franchismo per spegnere questo processo
Viene in mente leggendo questo libretto un saggio in cui Franco Fortini
Scriveva che deve deve dovrebbero stare assieme lo spirito del comunista e quello dell'anarchico l'anarchico che guarda al presente all'istanza del presente senza la quale il comunista
Diventa un cinico
D'altra parte ci vuole l'istanza del futuro senza la quale l'anarchico resta appunto sterile
Péronne Fortini vertere forse nemmeno Raffaelli
Consideravano abbastanza al concerto Camus siano che ha le sue debolezze di di limite
Il suo richiamo alla natura greca
Per camion ci si rivolta per ciò che si è per ex poter essere pienamente ciò che si è
O se non pienamente nel modo migliore ciò che sia non per un fantasma del futuro
è un monito forse unilaterale ma di cui novecento e anche noi abbiamo bisogno del resto però al futuro l'idolo religioso se mai ce ne è uno dei surrealisti della della
Della loro Anarchia dell'illimitato e dunque si capisce che
A te non posso andare giù questo concetto che chiama appunto una museruola becero intere il disonore dei poeti seguito dal cambio rivoltoso della domenica a cura di Massimo Raffaeli Edizioni dell'asino a risentirci venerdì prossimo