Conferenza stampa della FNSI per fare il punto sulla sentenza della Consulta e sulle iniziativa che metteranno in campo a tutela di tutte le giornaliste e i giornalisti

Tanto buona buonasera
Tanto Benvenuti io
Devo soltanto fare
Gli onori di casa ringraziare l'Usigrai ringraziare il collega Sigfrido Ranucci i colleghi di report per aver voluto portare la loro testimonianza e la loro esperienza oggi qui in Federazione della stampa
Devono iniziativa che casualmente arriva giunge all'indomani
Di una sentenza che possiamo definire storica della Consulta che ieri la Consulta
Ha dichiarato
Incostituzionale l'articolo tredici legge sulla stampa la legge quarantasette del quarantotto
Laddove si prevede la pena detentiva
Per il reato di diffamazione a mezzo stampa
Andando poi a andando poi a modulare
Un provvedimento che lascia intravedere la possibilità che nel nostro ordinamento esattamente come avviene in molti altri paesi europei il carcere per i giornalisti resti soltanto in casi gravissimi che sono poi quelli tra l'altro più volte indicati dalla Corte
Europea dei diritti dell'uomo ossia l'istigazione alla violenza
è lei spiccio
Non è
Fuori luogo ricordare l'intervento della consulta perché il tema del carcere è un tema che attraversato praticamente tutto il secolo scorso ed è giunto fino a noi
In quella fotografia lì che ne detengono ci dà due gigantografia riproduzione che riproduce qual qual è l'atto costitutivo di una federazione nazionale della stampa italiana del mille novecentootto
In quella foto c'è anche l'allora Guardasigilli che si chiamava Vittorio Emanuele Orlando che come racconta riferisce nei propri scritti Giancarlo Tartaglia che il nostro ex direttore storico del giornalismo italiano già in quell'occasione disse al problema del carcere tranquilli ci penso io ero Guardasigilli
Era il mille novecentootto
La sentenza della Consulta è arrivata nell'anno del Signore due mila ventuno quindi questo per far capire quanto in Italia il tema della libertà di stampa sia non soltanto un tema delicato ma sia anche un tema al quale molto spesso non non si presta la dovuta attenzione e lo dico perché purtroppo ultimamente abbiamo registrato una serie di atti che il diciamo messi insieme ci fanno capire che il clima nei confronti di chi fa informazione in questo Paese non è un clima proprio diciamo favorevole se vogliamo dire no perché oggi siamo qui a parlare del caso reporter lo faranno bene i colleghi ma prima ancora del caso Report a volerne citarne uno c'è stata c'è stato qualche mese fa il caso a Trapani
Di colleghi intercettati dalla procura senza essere neppure iscritti nel registro degli indagati semplicemente perché si stavano occupando erano colleghi che si occupavano e si occupano del tema dei migranti quindi intercettati per risalire in qualche modo alle loro fonti e poi diciamo volendo stare
A un caso oggetto della conferenza stampa di oggi cioè il caso report che rappresenta anche un altro gravissimo attacco al segreto professionale di giornalista al delitto del giornalista alla tutela delle proprie fonti la sentenza della terza sezione del TAR del Lazio
Una sentenza che al diciamo a leggerla in qualche modo diciamo fa
Per certi versi anche accapponare la pelle
Perché innanzitutto non so in base a quale ragionamento si tende a esca da assimilare la RAI
Che è una società per azioni quindi un un soggetto di diritto privato che Fasser che svolge funzione di servizio pubblico ma è un soggetto diritto privato si tende ad assimilare la RAI ad uno qualsiasi ministero d'un qualsiasi altro ente pubblico manco fosse un comune una regione una provincia
Ma soprattutto si tende a come dire
Ed equiparare
Il lavoro dei giornalisti al lavoro come per carità rispettabile
Di di un burocrate di un burocrate qualsiasi come se i giornalisti diciamo producessero atti amministrativi e quindi in qualche modo devono esibire gli atti che producono ecco qui si sta cercando di mettere in discussione quella che è l'essenza stessa della professione
Perché senza le fonti
Senza le fonti che diciamo
Soprattutto per chi fa peggio del giornalismo d'inchiesta devono essere confidenziali non possono non essere confidenziali devono restare segreti altrimenti non ci sarebbe il giornalismo d'inchiesta senza senza le fonti si mette a rischio l'esercizio della professione
E non è un caso secondo me
Per carità mi sbaglierò e sarò felice di essere smentito
E questo provvedimento venga adottato nei confronti di una redazione giornalistica che in questo Paese rappresenta l'avamposto del giornalismo d'inchiesta
Ad articoli prima ancora diciamo di questa di questo provvedimento i colleghi di di report singolarmente soprattutto anche singolarmente sono stati sono stati raggiunti vengono quotidianamente raggiunti da richieste di risarcimento milionarie proprio il perché si permettono di illuminare territorio situazioni che si vorrebbe restassero
Non illuminati arrestassero come dire
Relegate nell'ombra nel quale poi de nella nella quale ombra poi deve deve deve deve sguazzare o deve crescere il malaffare
Allora questo io credo che prima ancora che un problema della RAI prima ancora di un colpo di un problema dei colleghi prima ancora che di un problema che deve riguardare riguarda il sindacato dei giornalisti sia un problema di democrazia
Perché qui si stanno mettendo in discussione l'articolo ventuno della Costituzione qui si mette in discussione quello che il fondale uno dei pilastri della democrazia italiana il diritto di informare
In funzione dell'esistenza del diritto dei cittadini ad essere informati perché senza informazione non c'è democrazia senza informazione non c'è un'opinione pubblica consapevole quindi io mi limito semplicemente a dire che noi come Federazione della stampa saremo al fianco dei colleghi di report in tutte le azioni che riterranno di voler intraprendere saremo al fianco dell'Usigrai
In tutte le azioni che vorrà intraprendere a cominciare diciamo da azioni che potrebbero non so adesso quali delle potremo verificarle insieme
Che potrebbero anche come dire affiancare il doveroso una doverosa impugnazione da parte della RAI della sentenza dinanzi al Consiglio di Stato grazie a tutti
Segretario grazie buon pomeriggio buon pomeriggio a tutti io proverò ad essere rapidissimo perché sono diverse persone
Che vorremmo ascoltare e in più lo dico in premessa
Ma hanno fatto la corte sia di venire a questa conferenza stampa anche alcuni senatori mentre in aula va sta per parlare o sta parlando il presidente del Consiglio Draghi quindi in qualche modo proveremo agevolarle sia nei tempi che nell'ordine nell'ordine gli interventi grazie ovviamente ha seguito per la presenza oggi io non aggiungo molto a quello che ha detto
Che ha detto il segretario Lorusso perché è stato chiarissimo ma giusto alcune alcune
Ulteriori riflessioni perché in questi giorni mi capita di paragonare con alcuni colleghi che mi hanno detto pittore ma la sentenza né l'abbiamo letta sia vero chiede dei in realtà nonché delle fonti che dei documenti
Ma poi tutto sommato solo quelli pubblici ecco allora quello che va chiarito immediatamente
E che la pericolosità di questa sentenza è nelle prospettive che apre perché apre ad una serie di ipotesi che non sappiamo esattamente in quale direzione ci posso portare o meglio vediamo tutti i rischi della direzione che si può intraprendere
Perché quando si fa quell'equiparazione di cui parlava il segretario tra il giornalista del servizio pubblico e funzionario pubblico nei fatti dipendente pubblico fai da Dominique sì ma non sai esattamente a quali obblighi poi ti porta che restringe la tua possibilità di azione
Allo stesso modo nel momento in cui si afferma che nei fatti tutti i documenti di un'inchiesta giornalistica quindi del lavoro quotidiano di un giornalista sono equiparabili ad atti amministrativi
Vuol dire sostanzialmente farle ricadere in una normativa che è totalmente diversa rispetto a quella che fino ad oggi ha tutelato
La professione giornalistica
Oltre a creare terzo elemento una odiosa discriminazione
Tra chi svolge questa professione all'interno del servizio pubblico a chi la svolge presso aziende editoriali private
Perché è evidente che se questi obblighi ricadono soltanto su chi la svolge all'interno del servizio pubblico è evidente che potrà fare questo lavori in maniera diversa e con delle limitazioni aggiuntive rispetto agli altri
Ed è una discriminazione paradossale perché chi svolge questo lavoro all'interno del servizio pubblico paradossalmente è limitato nell'esercizio della sua professione ma l'altro elemento che vorrei mettere in risalto
Sigfrido sono convinto che siamo d'accordo su questo
Vorrei che si chiarisse
Che questa non è una lotta che si fa
Per Report
Non è una lotta che riguarda solo nel porto
E aggiungo non è una lotta che riguarda solo la RAI
Questa deve essere e come tale dobbiamo essere in grado di spiegare la deve essere una lotta nell'interesse dei cittadini nel diritto del cittadino essere informato perché quella tutela della fonte quel segreto professionale viene introdotto all'interno delle normative non per tutelare un privilegio del giornalista
Ma per assicurare al cittadino che laddove qualcuno dovesse affidare ad un giornalista una denuncia un qualunque una qualunque informazione interesse pubblico
Quella fonte sarà protetta e di conseguenza non sarà messa a rischio
E anche quando si sottolinea che in fondo si chiede documenti scambiati solo con la pubblica amministrazione io mi permetto soltanto di sottoporre a voi
La riflessione di che cosa potrebbe accadere nel caso in cui si portasse fino in fondo questa strada che si apre oggi
Se un medico
Di un altro da volesse denunciare una sottovalutazione della pandemia colpita
E la volesse denunciare un giornalista del servizio pubblico
Lui è un dipendente pubblico noi siamo impreparati a pubblica amministrazione deve essere tutto trasparente tutto pubblico
Per non parlare di chi magari all'interno di un ente un comune una regione volesse denunciare
Infiltrazioni mafiose
è un dipendente pubblico
Noi siamo pubblica amministrazione io allora
La faccio rapida
La pericolosità la pericolosità di questa sentenza che apre una porta che va chiusa immediatamente
Perché alcuni cambiamenti che pesano sulla RAI sono iniziati esattamente con alcune piccole sentenza che hanno aperto la strada che mi hanno cambiato nei fatti la natura giuridica
E che stanno chiudendo la RAI in una morsa
Che nei fatti sta trasformando questa azienda di servizio pubblico più innovativo di Stato
Che è un'azienda pubblica
Gli anche rispetto a ciò che l'avvocato vuole sapere
Delle due l'una
Se quello che report ha detto il vero
Non si capisce per quale motivo ti venga a chiedere documenti
Se è vero i documenti del caso chiede anche la pubblica amministrazione le messo se il falso
Esistono i luoghi opportuni per tutelarsi
Si presenta querela ci si vede in tribunale report sarà chiamata a dimostrare la veridicità
Delle delle cose che ho denunciato
Ribaltare questo vuol dire mettere a repentaglio esattamente quelle dicevamo prima rispetto alla libertà di fare informazione il diritto dei cittadini concludo
è ovvio che si rispettano le sentenze
Questo è un principio basilare e nessuno ha mai avuto in mente di non rispettare le sentenze
Ma rispettare le sentenze non vuol dire non poterle criticare
Non poterle esaminare ritenere che ci sia una strada per ribaltare quel giudizio
E ne siamo convinti che quel giudizio verrà ribaltato in Consiglio di Stato quindi bene ha fatto la Rai andare
In appello al consiglio di stato
Quello che possiamo garantire come sindacato Federazione della stampa io ringrazio Lo Russo ringrazio Giulietti
E Usigrai
E che andremo fino in fondo percorrendo tutte le strade che sono consentite dalle norme per ribaltare quel tipo di pronunciamento ripristinare la piena tutela delle fonti
Con l'occasione
Con la federazione e l'Usigrai abbiamo deciso di costituire un collegio di avvocati che io ringrazio sin da ora che mettono a disposizione la loro professionalità a sostegno questa volta nella redazione di report ma in generale di tutte le croniste cronisti che vedono leso il loro diritto a tutelare la fonte e quindi io mi permetto di ringraziare così concludo l'avvocato Marina Castellaneta
Che ci aiuterà soprattutto per le normative europee l'avvocato del vecchio Sud lavorista l'avvocato Mileto amministrativista all'avvocato Principato costituzionalista dell'avvocato va saturo come penalista
Ma ringrazio loro
Ringrazio loro perché metto a disposizione la loro professionalità lo dico ancora una volta non a tutela semplicemente di una redazione non a tutela del giornalista e di una categoria ma semplicemente a tutela dell'articolo ventuno della Costituzione quindi grazie ancora
Io do la parola ovviamente a Sigfrido Ranucci grazie a tutti voi
Tanto ben trovati grazie all'Usigrai grazie alla Federazione nazionale della stampa e a tutti quei politici che ci sono stati ci sono vicine a quelle associazioni che si battono per la libertà di stampa e a quei colleghi che ci hanno supportato grazie anche a Riccardo la cava che l'unico membro del cd fa prossimo che è stato riconfermato perché insomma è un pezzo d'azienda che è qui oggi a a seguirci
Allora per chi non conoscesse bene i fatti o l'esigenza sento il bisogno di spiega di che cosa è successo perché se non sia il background di quello che
Da dove nasce tutta questa storia non si capisce neanche bene qual è il senso di questa sentenza intanto noi ci siamo occupati del nuovo fenomeno della nuova tangentopoli lombarda
In un'inchiesta che è andata in onda in autunno
E avevamo raccontato del ruolo di regista occulto delle tangenti lombarde del Partito di Forza Italia Enzo Caianiello dall'altra parte avevamo trovato all'interno di un verbale una denuncia dove si diceva che il regista occulto della politica della lega in Lombardia era tale avvocato Andrea Mascetti e che attraverso la spartizione delle lottizzazioni attratto la lottizzazione degli incarichi pubblici e delle consulenze gestiva un potere importante ovviamente tutto sono tutti innocenti fino a prova contraria e tutto questo deve essere dimostrato ci sono degli accertamenti in corso quindi partiamo da questo fatto di cronaca
E andiamo intanto a chiedere a a Mascetti quante consulenze a
A livello pubblico perché lui come il nostro Mottola che ha svolto l'inchiesta caro Vittorio è un freelance serio fa la sua prestazione professionale presso un ente pubblico
è singolare che l'UE non ci abbia voluto mostrare le carte ha detto andatevela a cercare presso l'ente pubblico cosa che noi abbiamo fatto e invece adesso chiede attraverso il TAR dimostrare l'equivalente capisci a livello documentale
Non solo ma Mascetti a domanda precisa lei ha un ruolo politico occulto all'interno della lega li ha detto no
Noi abbiamo avuto accesso attraverso il patrimonio che che sono i consorzi giornalistici internazionali investigativi giornalismo investigativo o si sia spinto questo caso
A delle e-mail che provavano esattamente il contrario provavano che Mascetti sarebbe stato il supervisore del piano culturale della Lega
Nelle ultime elezioni quelle del due mila e diciotto che cosa c'erano in questo piano culturale c'era come simbolo ricorrente il Sole delle Alpi è un piano un po'esoterico all'interno delle mense era addirittura il suggerimento di togliere l'otto per mille questo lo dico perché deve far indignare
Di togliere l'otto per mille agli istituti religiosi
E destinarlo alle associazioni culturali tipo quella che aveva fondato Mascetti Terra Insubre a cui avevano sono stati iscritti e che avevano avuto accesso molti del Partito della della della Lega
E quindi questa Mary smentiva quello che ci aveva detto Mascetti Mascetti che cosa ha fatto a questo punto
Ha presentato denuncia querela no
Ha presentato richiesta di risarcimento danni
Ancora no l'annunciata ma ancora non l'ha fatto
Ha fatto però ricorso al TAR
Per avere accesso documentale atto lui ha chiesto tutto le ha chiesto anche le fonti e nostre fonti
Ha presentato ricorso al l'autorità garante per la privacy e questo è un altro tipo di attacco Carlo Vittorio su cui io credo che sia il sindacato che l'Usigrai debba vigilare perché ci vuole impedire l'uso del materiale proveniente dai consorzi in particolare dei delle mele che hanno invece un ruolo importantissimo hanno avuto in tutto il mondo nella scoperta di Panama Peters dei Paradise pei presso l'impianto falsa insomma sì sì se Sparta la la storia del giornalismo
Internazionali in questi anni grazie ai consorzi alcuni di Paesi stranieri sono stati premiati col premio Pulitzer qui invece unico paese al mondo si è chiesto
O si è posto il problema della legittimità dell'uso di queste di queste fonti
Vi dico adesso si è aperto un procedimento nei confronti di dire porta all'interno dell'Autorità garante della della privacy dove si sottintende che non avremmo rubato queste nei
C'è un procedimento anche presso la procura di di Roma che fortunatamente si avvia verso l'Ovest disperso la prescrizione perché c'è stato chiesto addirittura l'incidente probatorio cioè di modulare come viene estratta questa mail consorte rivelando le nostre e credenziali verità cioè arriva vedete a che punto si arriva di pressione nei confronti di un giornalismo investigativo
E
Questa sentenza invece del Tangram
Ha detto giustamente Vittorio e preoccupante per le motivazioni con cui si spinge il giornalista a svelare le fonti
Poi si limita il campo e si dice ma si tratta di comunicazioni con gli enti locali ben io mi sono divertire a vedere
Che cosa si intende per fonte giornalistica geneticamente s'intende quell'insieme di persone istituzioni e c'è scritto anche enti locali dentro che danno informazioni che diventano notiziabilità e confluiscono nell'inchiesta
Allora chi è che stabilisce adesso all'interno di questa dinamica e dopo questa sentenza chi qual è la fonte che tu puoi rendere ostensibili Onno l'abbiamo scritto delle Innella dei a degli enti locali ci hanno risposto dei funzionari persone
Dobbiamo renderlo ostensibile queste ma io no
Io mi dispiace sono distorcendo quello che ha detto Vittorio su questo io questa sentenza non la rispetto piuttosto vado in galera perché c'è una legge che ci tutela una leggere fra la l'ordine ed è ci sono cose che hanno un po'grazie al collega non valori questa cosa ha un valore la libertà di stampa un valore la tutela delle fonti è un valore ma da domani ma chi scrive allora le mail che arrivano in redazione
Noi riceviamo settantotto ma il
Nel proprio città
Settantotto mila mail né ogni tre quattro mesi che sono segnalazioni molti arrivano da funzionari e che indignati e io che cosa dovrei fare dove renderle pubbliche queste cose
è una follia per per lo scenario che apre ragione Vittorio ma questo è solamente un pilastro che viene tolto a un sistema che è quello della libertà di stampa in Italia che già fragile
Rete rischioso tempo che c'è voluto per delineare e incostituzionale la legge che propone il carcere
Per i giornalisti
Ma voglio dire questo qui e poi chiudo è solamente l'ultimo attacco che ho ricevuto che porta in questi ultimi mesi
Al di là delle querele che sono centinaia di là delle richieste di risarcimento danni che sono centinaia di ricorsi all'Agcom dei ricorsi alla garante della privacy e più e debole un'istituzione e più le autorità garanti che sono lo ricordo di nomina parlamentare cercano di mettere e i bastoni tra le ruote di mettere di mentre la loro mano sul sull'azione del del giornalismo in RAI che occupa tutti i difetti che avrà io otto sempre detto e continua a dirlo è un luogo di grandissima libertà
Io non solo sono stato libero di svolge nel mio mestiere in questi trent'anni ma mi sono sentito libero che ha una qualità fondamentale per chi fa il giornalismo di inchiesta cioè non ho già in l'idea di una preclusione a toccare un argomento perché non è così
Ma questo ripeto è solo uno degli ultimi attacchi pochi giorni poche settimane fa noi abbiamo assistito a un parlamentare della Repubblica italiana
Che in base a un dossier falso palesemente falso su informazioni false ha rivelato una fonte dive porta avvera
Alludendo che avevamo pagato in nero questa persona attraverso una fattura inesistente della RAI
Allora io mi sarei aspettato che dopo la denuncia di rapporto su questo che noi siamo ci a disinnescare perché questi informazione che già un dossier falso su di noi io l'avevo già da qualche mese quindi avevo messo qualcuno della mia squadra lavorarci sopra
Avrebbe fatto indignare di più io mi sarei aspettato un intervento della Commissione vigilanza
Parlamentare sulla RAI che deve vigilare sulla RAI non solo per quello che avviene l'avvento sulla RAI ma anche a chi tenta di minare la credibilità della RAI e di trasmissioni che hanno fatto la storia del servizio pubblico questo non è avvenuto
E questo mi dispiace
Cioè
Io voglio dire anche e questo c'è stato qualcuno tre politici è stato più sensibile in questi anni
Però io ho visto che quando c'era la volontà di far passare certe leggi si è fatto c'è la legge sulle liti temerarie che in Parlamento da da da anni ormai che non si è discussa
Bisognerà prima o poi chi è il parlamento che la politica per prima dia un segnale forte in questa direzione perché altrimenti rimarremo quanti anni sono che ci incontriamo a parlare di liti temerarie dritto infaticabili bianchi ormai questa è una battaglia che va fatta nelle sedi opportune e io credo che prima vada fatta la fatta deve fare la politica e poi la dobbiamo fare noi tutti insieme
Io ho avuto grandissimo rammarico nel vedere alcuni colleghi della stampa che hanno identificato questa sentenza l'hanno dipinta come fosse una partita di calcio provocando il tifo a favore o contro senza capire
Nel tifare a favore di questa sentenza si giocano la gran parte anche della loro libertà
Sigfrido di liti temerarie né
Ne parlava Roberto Morrione mi fa piacere ricordarlo in particolare oggi proprio perché
Quel giornalismo investigativo che molti a partire da te hanno imparato da Luigi
E messo a rischio quindi
Sono passate il punk gli anni ho cominciato la battaglia visto che si è parlato dei disegni di legge
Che riguardano le liti temerarie anche per favorire quei vi dicevo prima io chiederei al senatore primo Nicola di intervenire anche perché
Uno dei disegni di legge su questa materia portò la sua firma
Grazie un saluto a tutti
Sono qui per portare la mia personalità solidarietà
La solidarietà
Aree porta allora Ranucci alla alla Federazione nazionale della stampa con la coscienza di
Diciamo di un professionista momentaneamente senatori quindi un vostro collega ore se o ex collega che stanco come voi avete detto poco poco fa di ascoltare discorsi intorno alle liti temerarie al segreto professionale ormai penso da almeno trent'anni
Scontra scontando le conseguenze facendo il giornalista di queste norme assurde
Che sostanzialmente arriveranno una cosa di cui tutti dobbiamo essere coscienti la politica ma anche i giornalisti
Perché la politica da sola non ce la fa a risolvere questi problemi e guardate
Se il mondo del giornalismo non sarà in grado in queste ore nei prossimi giorni nelle prossime settimane di mettere in campo una iniziativa una mobilitazione
Chiara innanzitutto il pregio dimostrare che c'è una presa di coscienza di tutta la categoria una mobilitazione che metta alla politica con le spalle al muro
Noi non risolveremmo un problema e ci siamo a abituati ad affrontare a denunciare
Quello delle condizioni diciamo della libera stampa in Italia degli assetti dell'informazione
E non è solo ormai sotto il problema patologico in termini di Infront informazione avete detto che è un problema di democrazia personalmente ritengo e lo dico da almeno venti anni che in Italia non siamo di fronte a un problema di democrazia nel siamo di fronte a una vera emergenza democratica
In tema di informazione che non emerge per colpa della politica
Ma che non emerge perché il mondo dell'informazione non è in grado di assumere iniziative adeguate per spiegare ai cittadini
Che le commistioni i conflitti di interesse nel sistema e la mancanza di tutela dei del lavoro giornalistico non è un problema che riguarda una categoria di privilegia privilegiati e pseudo privilegiati ma riguarda tutti i cittadini
Perché in un sistema libero per l'informazione i giornalisti si avvantaggiano della propria libertà per fari informazione
Ma di questa libera informazione e attenzione
I primi ad essere soggetto interessato sono i cittadini perché le cose che noi di cui noi oggi stiamo parlando
Sono delle situazioni che danneggiano in astratto e anche in concreto la democrazia ma danneggiano innanzitutto i cittadini
Ci deve essere la coscienza e in un sistema screditato alla fonte quello dell'informazioni per le terribili commistioni
Di economia e politica per gli assetti proprietari che vedono almeno il novanta novantacinque per cento della stampa italiana in mano a soggetti che non hanno alcun interesse a fare libera informazione informazione pluralista io
Democratica indipendenti perché si servono dei giornali io lo dico
Io ho lavorato in un gruppo privato quindi so
Conosco il senso delle parole però diciamo dobbiamo fare sinteticamente un ragionamento per arrivare a una conclusione gli editori italiani storicamente sono poco interessati alla qualità dell'informazione come lo disse uno di loro
Servono i giornali però sostenere gli altri business che hanno in altri settori perché come disse questo signori in Italia è impossibile fare grandi affari se non si possiede un giornale questa la situazione
Con quest'ultima sentenza che evidenzia un fatto
Scontato ripeto è un fatto a me personalmente non colpisce più cioè non c'è la minima coscienza nemmeno il verme da parte di una corte così ha avuto le autorevole
Della specificità del lavoro giornalistico equiparare dire
Con enti pubblici dateci
I documenti significa non capire la specificità del lavoro giornalistico che come dire quanto è importante
La qualità della democrazia guerre e la ragazzina corte che un po'quello che è successo con il carter carcere ostativo per i mafiosi noi tutti sappiamo a che cosa sono servite quelle norme ferrei per i mafiosi purtroppo di mafia o per fortuna noi siamo gli unici a scontare
Totalmente le conseguenze negative finti un giudice svedese non vede le differenze non coglie l'importanza di quella norma allora
Ripeto questa sentenza mette in evidenza il fatto che in Italia il lavoro giornalistico vale zero non interessa nessuno
Egli Sigfrido non interessa se vuole posso dire se è facile dire a me toccherebbe tocca innanzitutto otto difendere il lavoro della commissione di vigilanza di cui sono dice il presidente anche se
Gli albori di questa sentenza io li ho vissuti in commissioni di vigilanza due a suo tempo venne posta questa questione degli accessi agli atti e lì io dissi che ero contrario perché l'accesso anche in via amministrativa
A una bolletta una comunicazione una fattura è una lesione
Della segretezza delle fonti cosa che non interessa a nessuno in Italia perché davanti in quel problema diciamo in quell'azienda sistema così diciamo screditato dell'informazione per le Commissioni economiche pubbliche
Ci sono due strade che spettano al Parlamento per tutelarlo come dimostra questa vicenda
Ci sono gli attacchi
Attraverso le querele e io ho presentato appena arrivato un disegno di legge sulle liti temerarie memore come giornalista parlamentari di quello che era successo nelle legislature presidente precedenti l'ho presentato
Secco un unico articolo per evitare che finisse in un calderone
Dove i contanti provvedimenti dicendo no o una cosa si blocca anche l'altra io come avete letto ieri sul fatto quotidiano alzo le mani questo Parlamento a questo Parlamento del problema del tutela dei giornalisti sotto il profilo delle tenere da delle liti non frega niente
Noi abbiamo fatto un accordo di maggioranza davanti al ministro buona fede
Dove io dal cinquanta per cento minimo che il querelante temeraria avrebbe dovuto risalire risarcire al giornalista sono scesa al venti perché avevo la pistola puntata diciamo sulla fronte abbiamo sottoscritto un accordo e gli autorevoli membri dei partiti che hanno sottoscritto l'accordo in questi due anni con il disegno di legge calendarizzato per il sedici gennaio del due mila e venti lo hanno scale Enda Rizzato messo in soffitta e non se ne parla io signori se voi chiamate la politica a fare di più su questa vicenda io più di questo non posso fare adesso io vi dico da solo
O da sola la politica
O la politica interessata la politica buona sensibile a questi temi non ce la fa quindi dobbiamo decidere che cosa vogliamo fare quando si dice che tipo di inizio di l'altra cosa che è un'autentica pagliacciata
E che però attenzione
è la norma che ti serve sì brivido per stare al sicuro davanti per non avere sentenze di questo tipo
La piena tutela del segreto professionale per i giornalisti perché voi tutti lo sapete su questo noi purtroppo non abbiamo mai scioperato e sarebbe ora di farlo
Il nostro segreto professionale davanti al TAR alla al Consiglio di Stato come avete visto non conta niente così come non conta davanti a qualsiasi PLI che mi chiede la fonte di informazione di una vostra inchiesta sulla quale magari gli stessi magistrati non stanno facendo nulla da anni perché non vogliono scoprire niente è bene se voi
Avrete la Ventura disco di fare un'inchiesta rivelare delle cose importanti che vanno molto più avanti dell'inchiesta della magistratura troverete il magistrato che vi chiederà di rivelare le fonti e se voi fate la cosa minima perché è scritto
è un nostro dovere professionale non rivelare le fonti quindi fai bene sono sicuro che non finirà in carcere perché siamo tutti disposti a venire contesa era impossibile ma ti bruceremo tutte le arance necessarie da fuori
Il segreto professionale riconosciuto persino all'ostetrica per non dire ai sacerdoti ai giornalisti è annegato
Questa storia va avanti da troppo tempo personalmente almeno tre volte sono entrato come persona informata dei fatti perché avevo scritto articoli sono uscito come imputato per falsa testimonianza perché così fanno ai pm sono trent'anni che va avanti questa storia
Come per le liti temerarie io ho presentato un apposito disegno di legge
Vuoto assoluto ho fatto anche di più mentre era iscritto ora il famoso ddl Caliendo
Ho inserito nel disegno di legge Caliendo
La norma che il sì di che serviva per completare
Il segreto professionale a tutela del segreto professionale anche questo naturalmente è stato cassato signori io ho perso ma non sono qui per io sono di passaggio politico di professione
Io più di questo non posso fare domando ai gli altri voli di sicurezza che vogliamo fare e domando anche a tutta la categoria che cosa possiamo fare di nuovo insieme perché anche volendo da sola la politica non ce la fa
Autore grazie
Io chiedo l'autorevole Verini di intervenire
Un errore da da lì
Che tra l'altro presiede il presto come se l'antimafia il comitato sui cronisti minacciati collocazione saluto anche l'onorevole Filippo Sensi che in sala grazie per la presenza
Sì grazie siamo venuti con Filippo insieme ad altri parlamentari perché riteniamo un dovere elementare essere qui il minimo sindacale diciamo così
La battaglia difficile complicata quello che è accaduto e naturalmente anche questo un segno dei tempi
E un segno delle difficoltà che il giornalismo di inchieste giornalismo investigativo sta attraversando tuttavia io non sarei categoricamente pessimista sulle possibilità di non solo di agire ad attacchi ma anche di provare a
La dico così imporre l'agenda
Intanto c'è un attacco e non è
Solo al caso che porta che per il quale siamo qui sotto vari aspetti eccitava Vittorio di Trapani
Il tema dei giornalisti intimiditi e minacciati
E dalle Marche e non solo anche dai neonazisti come Paolo Berizzi unico caso in Europa di giornalista minacciato e sotto scorta dai perché minacciato dall'est dagli estremisti di destra
Però insomma c'è ancora un sistema democratico che ha degli anticorpi attualmente è il minimo sindacale però evidentemente la RAI
A immediatamente sia pure sollecitata ma presso le difese della sua trasmissione di punta una trasmissione che a mio modo di vedere è un bene prezioso non solo per chi lavora lì ma per i cittadini perché il diritto all'informazione va tutelato non solo per i giornalisti ma per i cittadini
In secondo luogo io penserei che cosa si può fare giustamente si chiedeva di Nicolino presentato che abbiamo sbagliato tutti noi non sto dando colpe ne parlammo proprio in questa sede
E qualche anno fa quando fu partita al Senato la legge di riforma perché non perché perché i senatori come Di Nicola adesso poiché vuoto lo sono esemplari nel loro impegno ma perché lì i rapporti erano di forze erano più difficili però eravamo in epoca di governo
La posso Gialloverde
E fu presa quella decisione non perché se fosse partita dalla Camera dove sarebbe stata approvata poi al Senato non ci sarebbero stati quei problemi esattamente scenario della precedente legislatura mi riferisco alle querele temerarie tuttavia avremmo potuto rimandare al Senato un testo votato approvato perché le condizioni ce n'erano
Però ha ragione ha ragione di Nicola oggi la domanda che fare allora io penso che realisticamente in questo residuo di vediamo quanto Salama di legislatura
Si possano da un lato
Ovviamente sì sollecitare ma le decidono loro con Beppe Giulietti e con Lo Russo se ne parla da da tempo di una loro idea di di fare anche manifestazioni non solo simboliche ma di tutti i giornalisti intimiditi e minacciati davanti al Senato davanti a Montecitorio davanti alle istituzioni per dare anche simbolicamente visivamente e fisicamente il senso della questione
Però è possibile lo dico interrogativa menti in questa che io considero un'assemblea di lavoro
E possibile davanti alle prossime imminenti
Occasioni di riforma
Della giustizia parlo del Civile
Parlo del penale è possibile lavorare per inserire all'interno di quei veicoli
Riformatori che ci saranno che ci saranno anche dei punti che riguardano specificamente il tema delle querele temerarie io penso che questa sia è una verifica da fare aggiungo sento una delegazione mettiamola così un intergruppo di parlamentari sensibili al tema che hanno lavorato su questo che lavorano su questo
Possano possono provare a chiedere assieme alla Federazione della Stampa assieme
Per quanto riguarda il servizio pubblico all'Usigrai
Possono chiedere un incontro immediato al ministro carta abbia a sua volta sensibile ai temi costituzionali alla come dire a dispetto delle delle forme e della sostanza della Costituzione per verificare la possibilità che anche questo tema viste le difficoltà del Parlamento Possa comunque avere una spinta anche dal governo in questo senso
Un'Italia europea e qui mi riferisco al presidente del consiglio dei ministri in Italia pienamente europea è anche un'Italia che rispetta fino in fondo un architrave della Costituzione quale il l'articolo ventuno insomma io penso che ancora ci sia qualcosa da poter fare su questo tema perché è evidente che la sentenza della Corte costituzionale
Che comunque sancisce un fallimento
Della politica può essere anche però uno stimolo a far sì che l'insieme
Della politica anche quella che non perché insensibile perché c'è in gioco uno sconto evidente perché chi non vuole le o chi può chi ha boicottato
La legge sulle querele temerarie perde magari con il discorso che sembrava troppo
Forte l'indennità la multa nel caso in cui le querele temerarie come spesso accade quasi sempre accade si rivelarsi ve che rivelavano infondate voleva a abbassare quella quella sanzione è evidente che lì si vuole proteggere
Non i giornalisti
Magari che lavorano senza tutele e senza tutele legali in zone del Paese particolarmente esposte in piccole aziende editoriali ma si vuole porta oggetto attendere altri altri interessi quindi io penso che si possa lavorare così
Se Lella Fella Fnsi
E i giornalisti decideranno mobilitazione aiuteranno ma noi non dobbiamo stare a guardare ci sono ancora dei dei momenti e dei punti da esplorare e io credo che tutti insieme i senatori che sono qui i parlamenti i deputati che sono qui e altri che non ci sono ma che sono particolarmente certamente sensibili penso che si possa che si possa lavorare ancora
Infine io come Filippo abbiamo espresso assieme a tanti altri solidarietà a alle porte
Perché il punto delicato come è stato ricordato è è duplice
Il primo non si possono rivelare le fonti perché si violerebbe erano delle delle delle delle leggi e dei diritti inviolabili e qui bisogna dire che ecco quindi non è non rispettare le leggi diceva
Giulietti ma rispettarle lo diceva prima me lo suggeriva io ripeto quello che diceva si tratta di rispettare le leggi e poi come dicevo con una battuta in un se sms che ci siamo scambiati
Se poi ti arrivassero finanzieri carabinieri non so chi e ti vogliono quelle carte tu consegna le ma consegna le motivazione con cui era porta a ricevuto qualche
Due giorni fa il premio Flaiano grazie
Grazie grazie onorevole senatore Sandro Ruotolo
Poco innanzitutto Sigfrido continua
Noi abbiamo bisogno di tempo della tua squadra del servizio pubblico del giornalismo di inchiesta
E anche se ti dovessi dovessi perdere la battaglia
Con il Consiglio di Stato
Vai avanti non consegnare il nulla perché c'è prima la Costituzione e la difesa dell'articolo ventuno e poi c'è il resto ma quella difesa serve a cioè al tuo gruppo di lavoro
Alla servizio pubblico ma soprattutto dobbiamo uscire
Da questo gioco giornalisti politici dobbiamo pensare ai nostri ai vostri editori io in questo momento sono un senatore della Repubblica ma sono giornalista ancora mi sento giornalista
E i veri editori che sono i cittadini e l'opinione pubblica
Sono i telespettatori i tuoi testi hanno inondato d'affetto di stima poi certo ci sono anche gli utili idioti
Che non di escono a capire la differenza tra Mascetti nell'incontro all'autogrill all'Agip confondono tutti perché è la verità
La politica
Non tutta la politica perché qui per fortuna una una parte della politica Filippo Nicola Fratoianni io privo di Nicola siamo tanti
Che stiamo qui
Però la politica non ama il giornalismo di inchiesta
Ma per fortuna che non ama il giornalismo d'inchiesta perché non sarebbe il giornalismo di inchiesta se fosse amato dai Poteri dal potere economico finanziario dal potere politico
Voi dovete stare ma proprio i cani da guardia dovete dovete andare a capire il potere a scovarlo a tirarlo fuori non potete come dire avere soltanto come dire un rapporto no vivaddio che ci sono dei leader politici che attaccano il giornalismo di inchiesta vuol dire che stai facendo il giornalismo di inchiesta vuol dire che stai difendendo l'articolo ventuno ecco perché è importante che noi siamo qui ma c'è un altro è un'altra questione secondo me giustamente primo ma anche Walter sulla questione delle delle querele temerarie ma c'è un punto secondo me che tocca primo e cioè una come dire abbiamo bisogno di far capire meglio che cos'è il segreto professionale su questo ci possiamo impegnare noi abbiamo fatto un'interrogazione sul sulla vicenda con Vasco Errani Loredana De Petris ma l'abbiamo firmato la nomina penso che sia di tutti noi di questa parte della politica che sta qui
In quei abbiamo detto alla ministra
Della giustizia bene non si capisce bene c'è un problema di interpretazione siamo disposti siamo pronti come dire a chiarire che non esiste il giornalista di serie A e di serie B che anzi io mi ricordo ai tempi nostri quando si lavorava anche per altre gruppi televisivi Mediaset e la sette noi quando facciamo il giorno quando facciamo una trasmissione di inchiesta giornalistica facciamo servizio pubblico alla RAI come nell'ultima delle emittenti private
Questo è il servizio pubblico altro che il funzionario amministrativo della al o della o dell'ente locale di Pollena Trocchia di capito questo è il punto quindi siete giornalisti con la G maiuscola per cui tranquilli
La RAI farà al Consiglio di Stato consiglio di stato riformerà ma se non dovesse farlo io e primo ti veniamo a portare mozzarelle
E se e pere ma stiamo con voi la disobbedienza civile dobbiamo rompere
Questo conta sei adesso queste dichiarati e no dobbiamo schierarci attenzione e chiudo è stato toccato il tema dei giornalisti minacciati
Cioè del bisogno di accendere i riflettori si vincono le battaglie se non riusciamo a convincere che la questione di oggi non riguardante il tuo gruppo di lavoro
No riguarda voi cittadini e allora li avremo i cittadini perché capiranno i cittadini che hanno bisogno e la qualità di una democrazia dipende e cena giorno il primo se vediamo questi gruppi editoriali di oggi
Fanno paura
Queste gruppi finanziari però quando c'è il giornalismo di inchiesta
Il cittadino si mobilita perché sa
Sa che la sua difesa la sua qualità di vita dipende da più inchieste da più un report da più giornalisti che entrano che raccontano non c'è bisogno di fare tre ore di trasmissioni
Pure in cinque minuti si fa un grande giornalismo d'inchiesta vai avanti che noi ci stiamo
Grazie tanto
Facciamo facciamo un patto però che le mozzarelle le arance riportiamo per festeggiare la vittoria in Consiglio di Stato che forse è meglio diciamo onorevole Nicola Fratoianni
Sì appunto facevo qualche gesto scaramantico diciamo all'ennesimo annuncio della Rahman mica per nulla perché
Sarò brevissimo intanto molte grazie per l'invito sono tra tra quelli per fortuna non il solo certamente non il più importante che ha manifestato in questa ma non solo in questa occasione una solidarietà
Al report Sigfrido Ranucci alla squadra che costruisce ogni giorno quella trasmissione
A me pare che che c'è un doppio problema
è in corso una campagna larga
Report è la punta di diamante diciamo di questa offensiva per ragioni evidenti perché la trasmissione più seguita al quella che funziona meglio che ci ha più ascolti
E che buca più di ogni altra su questo fronte che fa inchiesta e che fa un'inchiesta che rompe il voglion è un sacco di gente adesso andiamo Britti no scusate tanto non siamo in fascia protetta
Però lo fa lo fa come è giusto che sia con grande trasversalità adesso mica indagato sulla Regione Lombardia governo leghista lo fa ogni volta che trova un qualche elemento su cui ritiene sia utile produrre l'inchiesta quello di cui avremo un disperato bisogno di cui in questo Paese abbiamo invece diciamo
Con fatica
Una testimonianza diffusa ora
Questo attacco è un attacco che che colpisce report ma che badate attraverso reporter rischia di colpire in modo ancor più pesante
Quanti giornalisti imprecare d'inchiesta che si trovano in condizioni diverte stenta la tutela di un gruppo di lavoro di personalità di figure pubbliche rischiano di essere travolti fan questa offensiva
Questa diciamo è la dimensione ancora più rilevante del problema che sta dentro questo passaggio a questa sentenza così pericolosa per le ragioni che sono state dette non ci torno voglio aggiungere una parola in più anche perché la direi in modo meno preciso di come è stato fatto
Allora di fronte a quel servono
Due cose una grande reazione mi pare diciamo che quell'annunciata da Report sia quella giusta come adesso ricordava
Verini ma su suggerimento di Giulietti Marenzo per qualcuno di noi anche in altri campi è stata una pratica praticata appunto prima ancora che disobbedienza questa è una campagna di obbedienza civile alla costituzione io diciamo in nome dell'obbedienza
Alla Costituzione da dati internazionali ho violato alcune norme di questo Paese perché a volte si può fare
E si può fare anche quando diciamo questo risponde non ha un'idea vaga di giustizia ma appunto all'osservanza perfino pedissequa a leggi fondamentali
Della vita civile di tutti e tutte dunque sembra reazione e questa è la prima reazione la più importante come diceva adesso Sandro Ruotolo queste variazione
Pubblica politica culturale e questo voi giornalisti giornalista di questo Paese hanno tutti gli strumenti per metterla in campo e non sono io a dovermi dire con quali forme con quali modalità poi serve la politica adesso mi dispiace che primo Sandro forza chiamate non ci siano più
Perché no non è che diciamo oggi c'è un problema qualcuno se ne interessa qualcun'altro non se ne interessava molte non gliene frega nulla
C'è un problema politico c'è uno scontro è un elemento di conflitto che riguarda il merito della questione alla doppia decidersi perché siccome quindi non siamo singoli o singole parlamentari
Che stanno lì ognuno diciamo a rincorrere le proprie passioni propri interessi e ciò che suscita la propria sensibilità ma facciamo politica cioè esercitiamo
Come dire
L'obbligo di prendere parte dentro ad un conflitto occorre fare di questo nodo anche del nodo per esempio delle delle querele temerarie io sono alla seconda legislatura dal dalla scorsa legislatura che mi capita di incrociare in Commissione cultura non solo questa teme la rivolta di batterci la testa
Ma non è che sbatto la testa di fronte a un disinteresse appunto sbatto la testa di fronte a uno opposizione a quella norma
Che ha ragioni precise interessi precisi su questo cuore
Chiamare la politica la responsabilità i partiti gruppi dirigenti non solo i singoli parlamentari magari ex giornalisti di grandissima qualità
Occorre chiamare alla responsabilità alla politica si mettano questi temi al centro
Non solo delle priorità rispetto a quel che resta la legislatura si chiama in causa il governo la maggioranza chi è in grado oggi di determinare una scelta un'alta e quando si vuole si va velocissima
Quando si decide sulla velocissimo è questione di Civita in un Paese in cui diciamo la libertà di stampa continua a essere il fondale classi io penso che sia una cosa urgente si può fare allora
Diciamo fra me ne farò carico quando torno dall'altra parte anche con i colleghi
Vediamo di costruire su questo un'iniziativa qui ed ora perché non è non è affatto impossibile pensare di bloccare anche su questo fronte un'iniziativa che ha bisogno di una forte accelerazione per il resto la solidarietà c'era cioè ci sarà per quel che vale meglio di nulla
Grazie allora per fare questo percorso come abbiamo detto ci saranno alcuni professionisti che ci daranno una mano anche per costruire percorsi in sede parlamentare per dare il nostro supporto per costruire nuove norme che ci consentono
Di rendere più forte l'articolo ventuno la Costituzione quindi prima citavo alcuni avvocato ci daranno una mano
è collegato al telefono l'avvocata Marina Castellaneta
Grazie buongiorno buongiorno olio di non essere pur minima otto o una riunione di una popolarità il ricco cui o leggo la febbre a
Un'attenzione a risolverlo sul sul fonti che riguardano le violazioni alle norme a mio avviso perché ovviamente articolo commenta era della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e direi anche dalla Costituzione italiana perché sostanzialmente con questa Felipe infatti innanzitutto il DAR non lo so Coppola sulla questione che ma chiedendo che i documenti a dei giornalisti che lavorano per il servizio pubblico che ancora più rilevante proprio per il ruolo e il Consiglio devono all'Unione Europea
La servizio pubblico in poche ore nei paesi i camion europea steso ecco il perché questa è quindi inquina paga violato il segreto giornalistico dicendo abbiamo limitato
Alcuni documenti e quindi il problema non si pone non è così c'è una giurisprudenza consolidata ho europea sulla necessità di assicurare la massima è una delle fonti e dei giornalisti protezione delle fonti che non soltanto le ingerenze direbbe cioè interrogo il giornalista e richiedono Bovone o il documento ma anche da ingerenze indirette perché bisogna ha rivolto l'ha scritto la Corte europea quindi non lo sto dicendo io di evitare che critiche estinta chi altri dati pronunciate conclude potenziali fonti nel giornalista quindi nel momento in cui si chiede
Un giornalista del servizio pubblico di comunale di una
Qualunque esso sia gli incarichi criteri aderito venti che anche possono apparire elenca di in realtà artistica tanto un messaggio è interi intimidazione il generale al e ti posso le future potenziale di fondi quindi soltanto alla o
Europea e ma molto molto chiara Calalzo nei campi lui saudita dovrebbe dimostra al Rockin'chiede un documento che giro organo un giornalista a che come posso dire dovrebbe fornire la prova della necessità di della sussistenza di un bisogno sociale l'imperativo di carattere economico che ovviamente non c'è ricorda ho europea poi eletto che la protezione delle fonti non è un privilegio da
è una necessità indispensabile pasticche il giornalista informi e che a Napoli incavi Ceva informazioni interesse generale perché studia i quali i servizi giornalistici per la corte non solo un prodotto sono un pene
Proteggere quindi sinceramente mi sento di chi chi è che ci sono dei profili proprio incompatibilità con la Convenzione europea e quella di rispondenza dell'beh europea dei diritti dell'uomo nostro ordinamento hanno rango costituzionale ordinamenti i e l'articolo centodiciassette della Costituzione
Fatto che ammette c'erano e specificamente dedicata a di manifestazione del pensiero quindi sembra tutto e in una sentenza non sia il tecnico un bilanciamento è una valutazione del bene che si va a colpire quando si adottano questi provvedimenti che fra l'altro appunto come diceva giustamente Vittorio ci sono dei documenti di una Pubblica ministero farlo che e alla Pubblica ministero che hai messo tanto il no non c'è
Giornalista che ricevuto e per quanto riguarda i rimedi
Ricordo da ultimo una sentenza così importanti corte europea dei diritti dell'uomo
Giornalista pila di Volta chiedendo una misura Coppi Soria quindi più urgenza perché era parte intercetta le autorità giudiziarie del suo Paese perché era Luca è il caso non era diciamo paese fortemente democratico e la a ordinato Allo stato dice il frate è in carcere per Candy Candy in quello stato di scelta dice stare
Le intercettazioni
Vede quel segnalo anche la possibilità di mandar una ora ma e che il Consiglio d'Europa appena esposto era proprio dei giornalisti di mi fermo qui perché non voglio
Sulla togliere parte a piedi pretendeva continuerà David Byrne la disposizione che ci farà
Io ringrazio la professoressa Marina Castellaneta professoressa e ordinario di diritto costituzionale segnalo che oggi è arrivata
Il diritto internazionale
Segnalo che oggi è arrivata la solidarietà anche davanti alla Federazione ove giornalisti e le notizie che abbiamo che a breve questa vicenda dovrebbe essere segnalata su quella piattaforma quindi a breve dovremo avere notizia ufficiale anche su questo
A me fa piacere presentarvi il collegio quindi chiedo rapidamente un intervento anche agli altri che sono presenti quindi l'avvocato Bruno Del Vecchio
Grazie sarò rapidissimo ovviamente condivido tutto quello che è stato detto
Volevo solamente proporre qualche spunto di riflessione perché
Non c'è dubbio che le sentenze possono essere criticate
Mi permetto di dire anzi i primi che istituzionalmente li criticano siamo noi sala avvocati attraverso il mezzo che prevede l'ordinamento cioè l'appello
E il primo strumento di critica
E a volte quando facciamo gli atti di appello o come dire siamo abbastanza forti manteniamo ovviamente il rispetto non c'è dubbio che va mantenuto sempre in però siamo abbastanza forti sono contento che la RAI abbia Vittorio mi confermi vittoria di grave conferma che abbia deciso di presentare appello c'è la possibilità che il sindacato possa intervenire come abbiamo accennato ieri possa intervenire nell'appello
Ci sono alcuni profili qui magari l'avvocato Mileto ci potrà indicare meglio il modo e in mezzo però c'è la possibilità la possibilità di farlo
Io credo che tutto nasca da un problema fondamentale e qui è un problema proprio strettamente giuridico oltre che politico ovviamente
Non esiste purtroppo ancora dopo decenni una disciplina unitaria e chiara sulla tutela delle fonti per il giornalista
C'è un pezzetto sul nel Codice di procedura penale un pezzetto nella legge professionale un pezzetto in altre fonti la legge sulla stampa
Del quarantotto non esiste una disciplina unitaria quando non c'è una disciplina unitaria purtroppo l'esperienza ci dice
Che come dire alcune sentenze possono arrivare a conclusioni
Come dire del tutto criticabili manca chiarezza
Voluto non è voluto
Questo adesso è un altro discorso ci avrebbe ciò aprirebbe uno scenario
Totalmente totalmente diverso ma indubbiamente se c'è un intervento da chiedere alla politica
E la politica ovviamente che fa le norme questo non c'è dubbio ecco una disciplina unitaria e chiara
In linea con l'articolo ventuno della Costituzione
In linea con l'ordinamento europeo che adesso ci è stato ricordato
Soprattutto in linea con la cosa principale con l'aspetto principale
Non è la tutela dei giornalisti e la tutela dei cittadini
I giornalisti sono un mezzo esclusivamente un mezzo non voglio togliere nulla ma mi sembra che sia questo poi mi occupo da anni come sapete di questi aspetti è un mezzo non c'è più
Però mi permetto di dire rubo solo un minuto scusatemi si aprono altri scenari e qui forse entriamo qui nell'aspetto che curo in maniera particolare
Aspetti che riguardano il diritto del lavoro
La sentenza cosa dice dice che la RAI deve consegnare dei documenti
Adesso lasciamo perdere il momenti pubblici privati questo nessun altro discorso deve consegnare dei documenti ma questi documenti immagino chiedo al dottor non sono in possesso della questi documenti sono in possesso di una redazione
Sono in possesso dei giornalisti a questo punto che cosa succede
Succede che la RAI chiederà ai giornalisti di consegnare non tanto al ricorrente ma alla RAI stessa questi documenti
E cosa succede
E se il giornalista si rifiuta
Apriamo un altro scenario
La responsabilità disciplinare perché si rifiuta
A una richiesta del proprio datore di lavoro
Dobbiamo stare attenti anche a questo
Nella sentenza tutto questo ovviamente non è scritto
Ma è la premessa di una conseguenza di questo tipo
E questo
Non saprei se mi si dovesse fare la domanda qui proprio mio mestiere se mi si dovesse fare la domanda non saprei cosa rispondere
Diceva devo consegnare la RAI
Questa documentazione
Prima ha battuto dire non lo so
Il problema non è
Che io non sono la risposta
Il problema è la sentenza cosa proponga la sentenza del TAR cosa ha provocato ha provocato anche questo scenario
Siccome non dobbiamo parlare solo di report c'è un aspetto e qui vado alla conclusione non voglio far perdere tempo ci sono molte persone colleghi che desiderano giustamente dire
Dire la loro intervenire
Non c'è dubbio perché per tutelare la fonte il giornalista deve essere forte
Deve avere una forza perché anche la manifestazione di tutela della fonte e una forza del giornalista
E allora io mi chiedo
Giornalista in RAI
Indubbiamente ha delle tutele ancora oggi questo non c'è dubbio
Condit Trapani ne parliamo spesso di questo anche con gli altri colleghi dell'Usigrai
Ma il giornalista che lavora per un euro al pezzo
Il freelance che si trova solo
Che non ha dietro un editore forte che lo tutela
Ha la forza di tutelare le fonti
Se il Pubblico ministero chiede alcune cose se ci sono certi requisiti la norma come sapete
Dalla facoltà al pubblico al giudice prima poi Pubblico ministero anche per un rinvio Run Codice di procedura penale dà la possibilità di imporre al giornalista
Il nome la fonte
Ecco il giornalista
Solo il giornalista precario
Il giornalista che non ha un grande editore alle spalle servizio pubblico hanno come potrà atteggiarsi
Gli scenari sono inquietanti credo
Credo che gli scenari sono inquietanti
Credo soprattutto che
Un giornalismo sempre meno forte
E questi sono piccoli tasselli per farlo diventare meno forte
Do neanche poi tanto piccoli neanche poi tanto piccoli crea veramente un aumento crea veramente
Per una situazione di precarietà cioè dal giornalismo precario noi alla fine arriviamo alla democrazia precaria
Questo il punto grazie
Grazie
Allora chiamo rapidamente l'avvocato Salvatore Mileto chiedo intanto l'avvocato Principato e Giulio cosa duro se fanno un passo in avanti così Pietro anche a loro la cortesia di di un saluto
Grazie a tutti e un rapidissimo intervento audio come è stato detto mi occupo di diritto amministrativo quindi a ciò atterrò alla mia le mie due osservazioni
La prima di carattere processuale ciò che il sindacato potrà fare in Consiglio di Stato è un intervento adesivo tecnicamente
In base all'articolo novantasette del Codice processo amministrativo
Perché il sindacato non è stato parte e non aveva diritto strettamente di essere parte del giudizio di primo grado altrimenti
Sarebbe stato un po'diverso
Però nella forma dell'intervento adesivo alle ragioni dell'appellante il sindacato potrà diciamo snocciolare tutte le sue argomentazioni giuridiche a sostegno dell'appello
La giurisprudenza del Consiglio di Stato certe volte più liberale interna di intervento adesivo solo in appello altre volte più restrittiva
Però sembrerebbe che in questo caso si possano diciamo essere fiduciosi sul fatto che l'intervento sarà potrà essere dichiarato ammissibile e in ogni caso come diceva il mio maestro che però non cito dice quando un giudice si vede consegnare una china ammissibile lo dichiari inammissibile però se lo legge qui quindi diciamo che in ogni caso
Le l'intervento avrà avrà avrebbe avrà la sua ragion d'essere
Il secondo flash è sempre da amministrativista sulla sentenza del TAR sono stati profilati in molti scenari inquietanti mi permetto anche di aggiungerne un altro che attiene alla mia professione come tutti sapete il diritto di accesso
Sta e non a caso nella legge sul procedimento amministrativo
Cioè il diritto di accesso si lega nettamente
Alla possibilità per il cittadino di indagare su come si snocciolato oltre che come si è concluso un procedimento amministrativo
Traspare chiaramente purtroppo da questa sentenza che l'attività del giornalista in seno al servizio pubblico è considerata quasi un procedimento amministrativo
In cui il giornalista in invece che presentare semplicemente il prodotto della propria inchiesta deve spiegare i passaggi procedimentali con i quali questa attività si è svolta questa è una follia
E potrebbe portare alla follia totale per cui il prodotto del giornalista cioè l'articolo potrebbe essere considerato secondo questa logica un provvedimento amministrativo impugnabile davanti al TAR per infetto di istruttoria per difetto di motivazione per illogicità per contraddittorietà dando così al al giudice amministrativo un sindacato in merito
Sulle risultato della dell'inchiesta giornalistica più folle di così grazie
Avvocato avvocato Luigi Principato a proposito delle strade che si stanno aprendo credo a quanto già detto l'avvocato Mileto abbia dato un'idea
Grazie spero telegraficamente intanto grazie
Di avermi coinvolto perché per metà da costituzionalista una materia del genere
Camion ora potermene occupare grazie alla Federazione grazie naturalmente all'Usigrai grazie a Report assicurino grazie a tutti i giornalisti del servizio pubblico grazie ai giornalisti perché qui forse non ci rendiamo conto adeguatamente o forse qui dentro sì ma fuori no di quello che sta succedendo cioè noi abbiamo la lotta proverbiale fra potere e limiti minimi di quali sono le regole
E i guardiani chi sono i giornalisti le regole sono ormai polverizzate disgregata e chi chi fa il giurista fa fatica a individuare la regola è il criterio di produzione della regola
Se ci imbavaglia era anche giornalisti abbiamo finito abbiamo chiuso quindi questo è un grazie da cittadino
Da cittadino il grazie perché come fa il potere ASL al legarsi dai dai limiti a liberarsi dai guardiani
Non va con tanti modi più o meno subdoli e lo fa proprio con sentenze come questa del TAR
Le sentenze si devono rispettare sì le sentenze le sentenze si devono criticare nella sentenza c'è la motivazione ma a che serve la motivazione il collega l'ha detto s'ha da fare l'appello
Serve a qualcosa di più serve al controllo democratico sull'esercizio della funzione giurisdizionale
E nel controllo democratico sulla funzione giurisdizionale c'è la critica la santa critica della sentenza e io parto qui da avvocato fonda cittadino a farvi notare una cosa banale il TAR se talmente a corto della enormità della questione
Che io provocatoriamente direi che il ricorrente ha perso perché ricorrente voleva lecco le mele le informazioni voleva fare lo screening a tutto l'operato dei giornalisti identitario immagino quella camera di consiglio in cui si sono guardati assegnati ma dove vogliamo arrivare facciamo una cosa
Diamogli soltanto gli atti che tanto già sono pubblici e così l'abbiamo fatto contento e non creiamo un problema io all'immagino proprio così la logica ecco perché la critica alla superficialità della motivazione di questa sentenza
Perché questo assunto diamogli solo i documenti pubblici che fa perdere il ricorrente cioè lui che farà ricorso al Consiglio di Stato a questo punto questo assunto sta nella motivazione punto dodici punto tre ma subito prima c'è una bellissima frase in cui dice
C'è il diritto di accesso al sapere tutti i documenti prodromici alla creazione di un servizio giornalistico punto accapo faccio l'avvocato io quando andrò domani a prendere questa sentenza estrapolo questi trevigliesi queste tre righe
E naturalmente le metto virgolettate come già deciso dal TAR Lazio in questo precedente mi devi dare
Tutti i documenti relativi all'attività del giornalista
Se sommate questo
Questa aberrazione con quello che la sentenza dice poco prima ossia
Che l'attività prodromica è assimilabile al prodotto dell'inchiesta e quindi va svelata per questo principio di trasparenza
La frittata è fatta la voragine Aversa ma attenzione sia si apre una voragine
Che interessa il giornalismo d'inchiesta del servizio pubblico ma interessa qua è un attimo capirlo voglio fare il catastrofista come il collega amministrativista che con un'iperbole c'ha portato già lontana è un attimo chieda questo si arrivi a dire anche il giornalista che non è un dipendente del servizio pubblico mi deve dare conto di tutto l'operato che prelude all'elaborazione del servizio giornalistico non lo farò col diritto d'accesso lo faro col Settecento veniva utilizziamo un'altra volta lo strumento del procedimento d'urgenza
Per addirittura violare l'attività giornalistica queste la gravità della sentenza ecco perché l'importanza di criticarla fermamente oltre che di impugnato al Consiglio di Stato
E ci sono tre aspetti che in uno due minuti vi voglio segnalare il primo diamo di documenti pubblici tanto sono già pubblici ma se sono già pubblici a non se ne può andare a prendere ai Comuni dalla chiesti si prefigge è meno bravo di Sigfrido
Be ma tu non lo sai quali contratti di consulenza Acciari e allora da da tecnico chiedo qual è l'interesse ad a vere interesse tecnicamente deve sussistere un interesse a sostegno della domanda di accesso ai documenti
Mi servono i documenti perché normalmente perché perché non ne ho la disponibilità mi devo tutelare giudizialmente da qualche parte qui praticamente abbiamo ricorrente che dice di non saperne
Quanti contratti di consulenza quindi di non poter valutare la veridicità delle affermazioni del servizio giornalistico e di avere bisogno di un soccorso qui istruttorio con la consegna i documenti
è un quasi una boutade sembra sì no ma è è sembrava là sulla piece teatrale insomma da questo punto di vista questa è la via d'uscita tecnica secondo me Signori manca l'interesse tu non ha interesse ad avere questi documenti perché se sei un uomo di media intelligenza dovresti quanto meno ricordare le fatture che hai fatto a fronte dei contratti di consulenza che ha e il problema sembrerebbe risolto
Ma il problema non è risolto
Il problema sta dietro
Affermare la tesi per la quale gli atti prodromici
Sono
Oggetto di un diritto di conoscenza da parte dell'interessato
Come il servizio giornalistico che ne costituisce il prodotto finale vuol dire non avere capito niente del segreto della tutela del temperature nel segreto delle fonti
Ignorare completamente quella giurisprudenza cui che citava prima la collega Della Corte europea dei diritti dell'uomo ignorare anche quello che è successo da noi perché la cassazione se ne già occupata di questo cioè dei modi alternativi per far emergere le fonti di un servizio giornalistico il sequestro a casa del giornalista
L'ispezione oppure
Il Troiano e che serve per captare le conversazioni da giornalista ne abbiamo scoperto semplicemente un'altra il diritto d'accesso della duecentoquarantuno che ci consente di avere quello che altrimenti non potremmo avere
Ultimo problema che noi non possiamo ignorare è stato accennato
Mi piace dagli ancora più enfasi
La redazione di Report come di qualsiasi acqua per qualsiasi altra relazione del servizio pubblico essendo servizio pubblico
Non è più composta da giornalisti facciamoci la domanda un giornalista poiché presta la propria attività per il servizio pubblico nazionale non è più un giornalista chi si sognerebbe mai di dire che un medico del servizio sanitario nazionale non è più un medico e quindi non deve acquisire il consenso informato del paziente oppure non è tutelato non è vincolato al riserbo sui dati del paziente nessuno sarebbe un imbecille
Invece il giornalista del servizio pubblico radiotelevisivo poiché è parte del servizio pubblico diventa un ganglio della pubblica amministrazione
E allora l'articolo duecento sul segreto lo buttiamo il codice lo bocciamo finito tutto
Allora questa equiparazione fra redazione e articolazione della pubblica amministrazione spesa così come trust come traspare dalla sentenza pur con un evidente difetto di motivazione non può passare cioè su questo bisogna reagire porre fortemente la questione per dire che i giornalisti fanno i giornalisti e se lo fanno per il servizio pubblico nazionale
Permettetemi l'affermazione sono ancor più giornalisti ma sicuramente non sono meno giornalisti dagli altri credo che questa sia una riflessione che debbano essere portate avanti a tutela di tutti e soprattutto di noi cittadini grazie ancora grazie
Luigi Principato professore di diritto costituzionale il pubblico cederei aggiungeva saturo di concludere poi siamo a un passo dalla conclusione abbiamo ancora un paio di interventi e poi andiamo a chiudere
Grazie quando mica le prende la parola in in questa sala su questi temi
Spesso mi mi capita di pensare a che cosa avrebbe detto Roberto Morrione che io come tanti di noi di voi se inserito nel stato allievo abbiamo conosciuto e apprezzato e cosa avrebbe detto di questa problematica il e di quel che cercare di fronteggiare in queste ore a seguire questa pronuncia del TAR
Ebbene si possono pensare tante cose certamente sarebbe stato qui con noi a condividere questa in questo impegno questa questa battaglia con la battaglia di giustizia per dirla con i termini propri dell'uomo di legge da tutti i punti di vista
E io credo però che lui come noi quest'oggi avrebbe apprezzato sicuramente una mobilitazione che oggi esce e che forse all'epoca in cui Roberto Morrione parlava da questo da questo microfono non c'era e questo è un dato che dobbiamo apprezzare su una mobilitazione delle diverse componenti del del sindacato l'Usigrai relazione della stampa
Parte importante della politica di diversi schieramenti ma anche un'attenzione a livello nazionale anche a livello giuridico e a livello sovranazionale perché la Commissione europea al Parlamento europeo hanno ha acceso i riflettori su questa problematica che oggi coinvolge nettamente relazione dire porta ma la problematica la libertà di informazione a tutela della più delle fonti la tutela del giornalismo nei singoli Paesi europei
Oggi è un tema di estremo rilievo al centro di un dibattito politico istituzionali in ambito comunitario quindi a me fa piacere segnalare come il problema che oggi affrontiamo
Possano essere posto
Ad un livello che ci vede compartecipe di una di una sfida che il PCI tiene insieme tutti quanti prima diceva qualcuna mi ha preceduto diceva per tutelare le fonti il giornalista deve essere forte
Io credo che Sigfrido Ranucci la redazione report a tutti i giornalisti inchiesta con la schiena dritta oggi abbiamo degli strumenti in più
Per fronteggiare questi che innegabilmente sono degli attacchi alla libertà di informazione alla tutela delle fonti chi mi ha preceduto i colleghi avvocati che hanno parlato prima di me hanno anche indicato vorrei dire in maniera preziosa mirabile da un punto di vista tecnico anche alcune hanno fornito anche alcune indicazioni
Giuridiche su come già corsi per negli ulteriori gradi di giudizio per far fronte a questa pronuncia del TAR e io credo che questo contributo sia assolutamente prezioso e lo dico davvero con deferenza dato che una materia che non padroneggia quel diritto costituzionale del diritto amministrativo ma dico gorgo in pieno il valore l'essenza ai fini delle problematiche di cui ci occupiamo ogni giorno e dico anche che la la presenza di tante persone qui quest'oggi è un elemento che davvero deve essere come dire
Un riconoscimento e un tributo all'impegno del giornalismo d'inchiesta rende in questo Paese ora di tutto questo ne dobbiamo essere consapevoli che dobbiamo sapere la orientare
Questa forza che al valore aggiunto e ci porterà a mio avviso dico ottimisticamente motivo ha ragione a far valere i nostri argomenti di giustizia e quindi di diritto in tutte le sedi che vedranno riconosciuta evidentemente la massima tutela le fonti giornalistiche lo dico perché da uomo di legge da avvocato e da vorrei dire amico di tanti giornalisti
Da spettatori da cittadino spettatore alla trasmissione della porta sento di dover dire una fatemi dire introdurre un tema profondo ma lo faccio con una battuta
E io sono l'ultimo ora avvocato da dover parlare perché abbiamo detto già che non è una materia proprio che riguarda il diritto penale in senso stretto ma siccome i tanti di noi
Prima di me hanno fatto riferimento un po'con battute all'immagine suggestiva delle arance delle vere richiamando diciamo la la visione più punitiva del sistema giuridico e quindi a realtà penale più mi riguarda mi sento di fare anch'io una battuta
Io credo Sigfrido che questa battaglia
Vada affrontata nell'alveo di un sistema che al sistema giuridico e quindi nel rispetto profondo che la trasmissione Porta a testimoniare in tutta la sua storia della legalità editrici devo stare diritto e che sarà vinta in quella sede
E quindi voglio dire anche l'impugnazione al Consiglio di Stato la la sospensiva
Che sarà richiesta sarà lo strumento attraverso il quale la trasmissione Report il giornalismo d'inchiesta vedrà il riconoscimento più importante più incisivo che bara orientare la giurisprudenza e quindi una percezione vorrei dire culturale nel Paese
Da questo punto di vista quindi se posso permettermi una amichevolmente effettivamente una un consiglio come spetta all'avvocato
Voi giornalisti meglio di noi giuristi
Ahimè da padroneggiare la parola il peso il senso della parola no
Siccome ho letto la tua amarezza nelle tue parole io la capisco benissimo io spero che questa forza che oggi anche questa platea affida valga lenire la tua madre amarezza amarezza Dago inevitabilmente comprensibilmente quindi non è affatto un biasimo ma un riconoscimento di solidarietà ma proprio la radice etimologica tra parola cioè far nostro il tuo peso magari nell'immediatezza può portare ad usare parole che io ho sentito dire a tanti miei assistiti no al al al ma al Marie al padre di famiglia che viene sfrattato di casa per una sentenza ingiusta e mi dice avvocato io aspetto l'esercito mi do fuoco dentro casa per respingere questa sentenza ingiusta effettivamente lo era sentenza ingiusta
A quel marito che viene condannato
O con la moglie
Ingiustamente a sopportare il peso una sentenza ingiusta che regola la disciplina rispetto alla alla possibilità di stare con i figli no a dire no io non rispetterò mai questa sentenza e mi darò fuoco scappò col figlio ma lo ricorderà mai a quel poco di buono di quelli di mio marito
Ecco noi avvocati uomini di legge affrontiamo ogni giorno queste drammatiche tematiche ci affrontiamo
Le modalità di reazione ad una sentenza ingiusta che è quello che capita battezza aveva tanti nostri assistiti allora io chiedo a me stesso e dico attese
Lo strumento migliore per affrontare la sentenza ingiusta e per abbattere il peso di questa sentenza ingiusta anche come presidente l'hanno dato i guai pregevoli avvocati avvocati darà il professor Luciani al maestro intere generazioni di amministrativisti
Hai davvero io i migliori strumenti per fra fronte a questa a questa l'estrazione a questo attacco
Però la tua amarezza
Che ho abbiamo porta anche le tue parole quest'oggi dovrà essere sempre contenuta in coerenza con la storia di Report in coerenza con la tua storia personale
Eccolo tutto quello che ne testimoniano anche nel tono e nella sobrietà del tono nel rispetto di questo stato di diritto all'interno del quale noi siamo non è una critica credimi ma penso che tra amici e qui davo che tutti abbiamo detto quello per cui lo sosteniamo il trentenne anch'io lo ribadisco con loro voglio dire facciamolo con questo spirito a testa alta
E dire che rispettiamo le sentenze noi tutti i miei avvocati prima di me non l'ha detto Vittorio prima di tutti noi non vuol dire affatto che ne tolleriamo
La il profilo di legittimità che ognuno di noi coglie non vuol dire affatto che noi siamo a favore di questa sentenza ma l'uomo di legge rispetta la sentenza perché Saso praticamente che esistono gli strumenti e ve ne sono Tune più di tanti altri Monte personalmente ma questo gruppo di persone grazie
All'impegno di ognuno sente ne fornisce tanti per fronteggiare questa ingiustizia e io sono certo che alla fine insieme troveremo a dare un esempio anche da questo punto di vista cioè come si fronteggia e come si argina il peso di una sentenza ingiusta grazie
Grazie a Giulio
Allora qui stiamo parlando di segreto professato da fonti che uno dei pilastri della nostra legge professionale quindi chi meglio di Paola Spadari presidente del consiglio regionale dell'ordine dei giornalisti ci può aiutare in questo
Buona sera
Sigfrido la solidarietà dell'ordine non ho bisogno di Rita e per per la e nei fatti atti e a tutta la redazione l'impegno deve andare avanti il nostro il tuo uomo sul giornalismo di inchiesta
Rispetto a un problema che a me sempre dall'inizio questa sentenza pazza dall'inizio abnorme devo dire perché motivi gli abbiamo sviscerati lordi Neglia
Compresi immediatamente perché questi Mina un diritto dovere del giornalista di fare informazione di farlo in modo tutelato rispetto alle fonti e quindi come dire
Il cardine e le del della stessa esistenza del giornalista e te l'informazione ora devo dire avendo ascoltato la col avvocato costituzionalista la carta verità del vecchio anche l'altro avvocato esco da questa sala un pochino di confortata perché perché colleghi
Come dire il pericolo di questa sentenza l'abbiamo percepito tutti
E punta a minare con argomentazioni che peraltro mi è sembrato di aver capito che sono apparse anche al cittadino perché io voglio dire
Naturalmente percepisco dal punto di vista della tutela della professione tutti i pericoli ma anche il cittadino secondo me si dovrebbe rendere conto
E chiedersi qual è l'interesse di un personaggio rispetto anche l'accesso di carte che non dalle quali non si comprende cosa vuole conoscere
E quindi parto vado a casa un po'a priori confortata perché degli elementi per avere ragione e di queste età
Di questo primo pronunciamento ci sono tutti da un punto di vista formale e dal punto di vista sostanziale da quello che ho capito il richiamo a una professione che è costituzionalmente protetta no
Il gambero con l'articolo ventuno lo sappiamo tutti è come dire e quello che noi ci spinge ogni mattina noi giornalisti ad alzarci a lavorare spinge Sigfrido la sottoscritta e tutti i colleghi e questa sala nero
Mi mi conforta ma ecco e nelle aule di tribunale che bisogna ahimè avvenire Maggioni
Mi sembra d'aver compreso che degli elementi per ribaltare questa sentenza ci siano ecco io mi auguro che il Consiglio di Stato ribalte questa assistenza Palma lo dire una parola
Sulla natura del giornalista del servizio pubblico
Il giornalista del servizio pubblico non è di serie B dev'essere più forte perché garantisce un bene pubblico di un'azienda pubblica si rivolge a una platea
Come dire amplissima e tutela un interesse pubblico
Quindi a mio avviso deve essere rafforzata questa funzione dal punto di vista giuridico e poi c'è un altro discorso
Dal portare avanti con il parlamento e con le forze politiche scusate USA toccano Screen a perché non riesco a respirare
E quindi concreta vaccinata col se non meno pericolosi
E in
E il discorso del Parlamento e vero segreto professionale la tutela delle fonti non è perfetta
E abbiamo visto non c'è una materia organica cui ci si possa riferire è un è un argomento importantissimo malmesse spezzettato in Bari provvedimenti di legge e vero ed è permeabile
Molti giornalisti non lo sanno è permeabile e l'abbiamo visto
Ecco allora noi dobbiamo chiedere con forza
Non solo difendere il giornalismo d'inchiesta Ghezzi scritto e tutta la redazione per il lavoro che fanno che fondamentale lavoro d'inchiesta cardine della professione ma chiede al Parlamento che completi questo elemento che per noi è che appunto l'abbiamo di visto crea dei problemi e quindi dare una come dire una una un ordine mettere giù
Rendere più forte più blindato il segreto e la tutela delle fonti
Perché finché il giornalista e ci fu il lavoro che fa può essere come dire minato e può essere messo in discussione dalla una sentenza di un tribunale amministrativo che veramente ma non commento l'ho detto pubblicamente peraltro quindi lo sanno tutti cosa ho detto
Ecco vuol dire che ancora non ci siamo
Grazie grazie si riferisce al lavoro che fare
Grazie Paola
Quindi
Allora
Siamo praticamente in conclusione
Io Sigfrido lo devo dire perché si è tornati a parlare più volte della dell'azienda della RAI
E io sento il dovere di di dirlo di sottolinearlo
Sono veramente preoccupato del fatto che a rappresentare l'azienda da ormai tre anni
Ci sia un presidente giornalista
Che ha trovato occasione
Pubblica ripetutamente di criticare giornaliste e giornalisti dell'azienda che amministra perché io ricordo le prese di posizione pubblica del presidente della RAI
Nelle quali ad esempio ha criticato un'inchiesta del TG uno in cui si parlava di Alzano
Criticando la decisione della giornalista
Di fare un'intervista ad una persona in maniera non riconoscibile confondendo il fatto di non non renderla riconoscibile con l'anonimato
Eppure si è preso la briga di criticare quella scelta
Poi l'ho sentito ancora una volta a piena voce criticare la scelta di una testata di mandare in onda il video su sulla funivia
Poi ricordo anche una presa di posizione aiutami Sigfrido forse ricordo male una critica diretta alla collaborazione di rapporto proprio con
I consorzi i consorzi ma lì c'è anche in conflitto di interesse ma anche nella vicenda Marchetti perché nel gruppo di me il dove c'è Mascetti c'è anche lui
Tu capisci chiese Meskhi metti insieme tutti questi pezzi del puzzle imiti insieme anche il fatto che c'è stato un membro del consiglio d'amministrazione dai che che sono agibili di un diligente su un po'
Capisce che la situazione è molto grave perché basta acquisire anche dei documenti riguardanti una trasferta per un'inchiesta che tu cui costruendo dei luoghi dove sei stato poi costruito anche le persone e le fonti dove sei stato
Questo è lo Stato a cui siamo sottoposti ormai Daniele cioè Riccardo la gara membro che e stato presente a tantissimi CdA dove reporter è stato oggetto di attacchi
Hai fatto bene a precisare
Del motivo per il quale mi spiace ma al di là della dichiarazione in una nota secca nella quale si annuncia ricorso al Consiglio di Stato
Non posso fare a meno dare una certa fonia che ha colpito il presidente della RAI nelle ultime quarantotto ore sulla vicenda di report laddove bisognava parlare a tutela dei giornalisti dell'azienda che amministra ecco perché mi fa ancora più piacere che invece l'azienda qui oggi c'è ed è rappresentata per quel che mi riguarda dal consigliere di amministrazione Riccardo lana Laganà elettore dipendenti anzi riconfermato dei dipendenti al quale chiederei
Se vuole un saluto a me fa piacere
Sì grazie velocemente non aggiungo altro perché è stato detto molto
E abbiamo speranza effettivamente
Come azienda che il Consiglio di Stato possa ribaltare questa sentenza
Molto pericolosa io in tre anni francamente tra le tante attività o ma non per prendermi dei meriti che non ho mi son trovato a difendere molto spesso sia dentro il CdA che fuori attraverso agenzie insomma Sigfrido ci siamo confrontati molto spesso
Trasmissioni come come reporter soprattutto ma anche Presadiretta indovina chi viene a cena stato insomma tutte quelle in quelle quelle quelle inchieste giornalistiche quelle produzioni che andavano a scoprire della di scomodità andavano accendere dei fari di interesse pubblico
E naturalmente li in quelle in quelle dinamiche ho sentito prima la sia stata la parola sconforto ebbe lì effettivamente oltre alla difficoltà di fare un lavoro complicato delicato
Anche un po'che che mette anche un po'pericoloso se vogliamo
C'è anche una sentenza come questa
Che va a mettere in discussione il giornalismo di inchiesta all'interno del servizio pubblico lo si rende un percorso ad ostacoli lo si rende disincentivante
Per tante persone che hanno come esempio il giornalismo di inchiesta e la scuola dire porte di Sigfrido Ranucci e che vogliono intraprendere proprio quel percorso lì quale il giovane giornalista
Che da adesso in poi speriamo di no se dovesse rendersi operativa quella con la sentenza lì
Deciderà e quanti deciderà di fare il giornalista all'interno del servizio pubblico e quali saranno i giornalisti d'inchiesta bravi come si defila e tanti altri
Che vorranno continuare a operare e a fare giornalismo d'inchiesta nel servizio pubblico io come cittadino
Come dipendente e ora come amministratore per altri tre anni francamente sono preoccupato
E non vorrei che giornalisti bravi come come Sigfrido decidano perché siccome sono mossi da una passione loro sul fuoco sacro della verità e del mestiere
A procedere a prose a proseguire scusate di fare quel mestiere in emittenti pubbliche io come dipendente di questa azienda come cittadino come amministratore non lo posso permettere non lo posso concedere mi fa orrore
E quindi ma c'è anche un altro un altro aspetto e qui vengono un po'a quello che diceva Vittorio non cesso non ci sono solo le sentenze come queste che che minano il servizio pubblico ma ce ne sono anche delle tecniche più subdole che passano per la sottrazione di risorse di mezzi di uomini nelle redazioni come quelle di dire porta per poter fare delle inchieste
Anche semplicemente facendo delle scelte editoriali ben precise spostando un programma da un'ora da una fascia oraria all'altro da un palinsesto all'altro da un giorno all'altro anche lì si comincia a minare
Il giornalismo d'inchiesta di servizio pubblico perché si decide
Di togliergli delle basi sottrarre pubblico e quindi fare arrivare quella voce lì a minore a a ampi a minor persone possibili anche anche da quel punto di vista
Dobbiamo stare attenti ed è per questo che c'è una un grande responsabilità nella scelta dei vertici che purtroppo ancora sono di nomina di governo e in qualche modo insomma di stretta nomina dei dei partiti e quindi la prima domanda che bisognerà fare i nuovi vertici e che cosa intendono fare col giornalismo d'inchiesta come quelli come quello di Report investire
E quindi aumentare le ore di produzione o disincentivare anche per questo io mi metto a disposizione
Nel nelle nelle possibilità che ci saranno e negli strumenti che mi permette il consiglio d'amministrazione a difendere l'articolo ventuno della Costituzione dentro fuori CdA grazie
Grazie Riccardo
Sigfrido in qualche modo a l'onore e l'onere di essere il volto che sta avanti alla squadra di dire porta laggiù però la squadra porta una squadra fatta di tante persone molte sono qui e quindi credo che sia opportuno dire a tutti voi un grazie per il lavoro quotidiano che fate per la RAI
Fa parte di questa squadra Elisa Marenco la il nostro ultimo intervento
Alla quale chiedo intervenire non solo perché fa parte di questa squadra ma anche come portavoce di articolo ventuno collocazione saluto anche Paolo Borrometi che prima è passato per motivi di lavoro è dovuto andar via
Grazie grazie Vittorio grazie non è non aggiungo nient'altro perché veramente anzi abbiamo avuto degli elementi per lavorare per lavorare per rispondere a questo a questa sentenza sia come squadre di Report come RAI ma anche come articolo ventuno articolo ventuno lo ricordo è nato sull'onda del delitto dell'editto bulgaro e ed è nato Nessuno marito bulgaro non solo per difendere non siamo un'associazione solo di giornalisti siamo un'associazione che come a come missione è proprio quella di difendere riaffermare l'articolo ventuno della Costituzione il diritto ha la libertà di espressione in diritto
A informale ma soprattutto il diritto dei cittadini ad essere informati
Per cui una sentenza come questa è purtroppo in questi anni noi siamo nati nel due mila e due andiamo verso i vent'anni ne abbiamo vissute tante di passi di insomma i giuristi che hanno parlato né belli hanno anche in gran parte ricostruite passi negativi nella direzione di una riduzione della libertà di essere informati prima ancora che di informare questa sentenza
Per noi un una passo molto pericoloso
E e per questo abbiamo ci siamo schierati a fianco della Federazione Nazionale Stampa dell'Usigrai che hanno subito capito l'emergenza ma rilancia avremmo rilanceremo nella assemblea che terremo lunedì dodici luglio
Presso la Casa Internazionale delle donne e in cui visto che saremo poi vicini alla scadenza dei trenta giorni e che sono stati previsti nella sentenza per la consegna di questo materiale quindi contiamo anche che ci sia un momento per ragionare su il e la la presentazione del ricorso sui passi che saranno stati fatti anche dalla politica abbiamo sentito degli impegni importanti in questo senso
La creazione di un un gruppo trasversale di parlamentari e contiamo che però in questi giorni in questi trenta giorni possano poi diventati visibili passi che faranno perché di parole ne abbiamo il PIL sentire tante chi è venuto qui a ha anche fatto atti in parlamento viene rendiamo
Ha ragione però
Forse ci vuole qualcosa di più quindi sicuramente proseguiremo questo cammino e seguiremo questa vicenda come noi abbiamo seguito tutta la vicenda
Della battaglia per contrastare liti temerarie abbia il nostro percorso si è intrecciato con quello di Roberto Meroni Morrione che poi era anche come il mio maestro lavorato ha avuto l'onore di lavorare nella sua squadra morto dice anni fa le ultime sue parole
Io con un collega abbiamo visitato in ospedale il giorno prima di morire ci ha lasciato un testamento non lasciate cadere questo il Progetto dello sportello anti querele
Era la sua idea fissa aveva capito che questo è un passaggio la difesa della del diritto di cronaca perché di questo si tratta e quindi anche del diritto dei cittadini a essere informati e un passaggio un vulnus democratico fondamentale un'ultima annotazione Dacia temeva dire perché in questa sentenza si fa riferimento a queste comunicazioni questa interlocuzione tra la relazione dire porte e gli enti pubblici come se gli enti pubblici fossero delle delle caselle delle istituzioni in quegli uffici
Lavorano persone persone che hanno ovviamente non sono le nostre fonti coperte perché non comunichiamo attraverso queste in questo momento parlo dare giornalista dire porta attraverso la mail RAI con le fonti nascoste come lui è se il Blow Air come potete immaginare anche se poi tante cose ci arrivano attraverso le segnalazioni nelle nostra nelle nostre sulle nostre nei ma quelli sono pero dipendenti pubblici
Impieghi spesso impiegati che rispondono a una richiesta di accesso agli atti
Atti pubblici perché tutti questa inchiesta come ha giustamente detto nei giorni scorsi ne parla ne abbiamo parlato dell'autore Giorgio moto è un inchiesta di data journalism cioè son tutti i dati due atti pubblici che però dei di cui noi chiediamo sempre conferma le amministrazioni pubbliche quei dipendenti pubblici identificati attraverso questi questa interlocuzione
Che tipo di conseguenze avranno o se l'amministrazione a cui fanno riferimento vorrà in qualche maniera diciamo medi metterli in in sotto forme di mobbing oppure bloccarne la carriera o comunque agire in maniera intimidatoria perché un consulente di peso dominato da quell'Amministrazione
Si è lamentato perché quel dipendente pubblico ha risposto nel suo dovere a una richiesta di informazione bene non dimentichiamo che dietro questi enti pubblici ci sono persone noi dobbiamo proteggere anche quelle persone che non sono le nostre fonti nascoste ma sono appunto rappresentanti delle pubbliche amministrazioni che fanno il loro dovere grazie
Grazie Lisa allora
Concludiamo è stato in qualche modo anche una giornata di lavoro e quindi credo che con molta tranquillità possiamo dire che essi Federazione della stampa Usigrai
Discuteranno con gli avvocati le modalità ma sicuramente visto che ci sono le condizioni faremo un intervento in adesione alla non appena verrà presentato l'appello in Consiglio è stato quindi questo lo possiamo dire con estrema chiarezza discuteremo ovviamente con gli avvocati tempi e modalità di questo di questo intervento
Proprio perché bisogna resistere fino in fondo rispetto ad una deriva che evidentemente questa sentenza regole si diceva prima
Questa sentenza provoca una sensazione di riposo intimorire possono portare a dissuadere molti dal continuare a fare giornalismo inchiesta è questo l'elemento più grave quindi io ringrazio ovviamente Raffaele come sedare la federazione per essere qui
Fatemi dire un grazie a va beh
Presidente la federazione perché
In questi anni sta continuando a dedicare a buona parte della sua vita esattamente a fare questo lavoro di ricostruzione di una comunità
E di un noi che fondato esattamente intorno all'articolo ventuno della Costituzione quindi credo che si
Dovremmo chiedere assolutamente che le parole che abbiamo ascoltato oggi e nelle scorse settimane la solidarietà che abbiamo ascoltato in queste settimane
Si tramutino da parole infatti atti concreti soprattutto in sede parlamentare quindi probabilmente la strada dovrà essere quella di una manifestazione intorno a cura della Federazione ha definito il Patto per Rho all'articolo ventuno alla costituzione grazie a tutti voi per essere venuti Bono