Il nuovo regolamento per i Diritti di Partecipazione del Comune di Milano. Parliamo di Dibattito Pubblico su opere urbane ambiente e servizi

Direi che possiamo andare
Benissimo allora buon pomeriggio un pomeriggio a tutti buon pomeriggio alle persone che stanno partecipando a questo incontro a coloro i quali ci seguono sui canali sociali di Milano partecipa e del comune di Milano e a chi potrà recuperare la registrazione di questo incontro che è il primo di tre incontri dedicati ad approfondire alcuni istituti di democrazia deliberativa di partecipazione
Sul quale abbiamo lavorato nell'arco di questo mandato con il Comune di Milano e l'assessorato alla partecipazione insieme all'ufficio partecipazione attiva della Direzione Servizi civici partecipazione sport che qui rappresentate con il direttore Andrea Zuccotti e con responsabile dell'ufficio Eugenio pezzo e che sono diventati parte di un Regolamento il Regolamento per l'attuazione dei diritti di partecipazione del Comune di Milano
è stato adottato dalla Giunta comunale il ventotto di maggio e che oggi in una fase di consultazione pubblica sulla piattaforma partecipativa del Comune di Milano la piattaforma Milano partecipa sul sito partecipazioni il punto comune punto Milano punto venti
è stato un percorso quello che ci ha portato alla redazione di un nuovo Regolamento mentre l'ultimo dei regolamenti
Datava neanche molto tempo fa due alla fine la metà del due mila sedici la fine dello scorso mandato amministrativo perché negli ultimi anni sono successe molte cose soprattutto sul fronte del della sperimentazione di nuovi percorsi di partecipazione
A a livello urbano che hanno visti impegnati il Comune di Milano e tutte le persone
Che hanno dato vita esperienze come il bilancio partecipativo il dibattito pubblico sui Navigli come le elaborazione del Piano Aria clima del comune di Milano la realizzazione di consultazioni
Di letture pubbliche i regolamenti documenti di piano realizzazioni di assemblee dei cittadini estratti a sorte tutte metodologie che sono entrate a pieno titolo nel sistema delle regole del Comune di Milano attraverso la bozza di Regolamento e che vogliamo approfondire contestualizzare con i nostri ospiti che sono presenti
In questi incontri resi possibile grazie alla collaborazione con un fondo azionario CM che ringrazio che ha messo a disposizione
Questo ambiente di una diciamo l'assistenza tecnica per realizzare questi questi incontri
Oggi particolare vogliamo approfondire il tema del dibattito pubblico sulle opere urbane l'ambiente i servizi che uno degli istituti che abbiamo introdotto nel regolamento del Comune di Milano ma anche proviene
Da una tradizione quella francese che ha codificato per prima
Un percorso di questo genere per discutere di grandi opere dirette a grandi opere particolarmente impattanti sud delle realtà territoriali che a Milano abbiamo portato per sperimentarla per discutere di un'opera come quella della riapertura dei navigli e che abbiamo voluto descrivere all'interno del Regolamento come accessibile terrà genere di opere che si possono riscontrare nel nei lavori pubblici a scala urbana
A livello nazionale esiste
Nel codice degli appalti no chiedo sostanzialmente di ricorrere a un dibattito pubblico per grandi opere direte e particolarmente rilevante dal punto di vista anche della loro valore economico a livello urbano abbiamo pensato di replicare gli stessi principi lo stress modalità interazione su una scala minore una scala
Urbano
Ma è comunque un uno strumento che abbiamo messo a punto sulla base della collaborazione durata molti mesi la stele esperienza
Durata diversi anni con nel confronto con altre realtà
Penso ad alcune regioni italiane l'Emilia-Romagna la Toscana in particolare delle leggi sulla partecipazione penso ad alcuni casi di grandi opere realizzate in Italia attraverso anche una dibattito pubblico il peso l'esperienza francese le persone che sono qui con noi oggi rappresentano un po'l'esperienza che è stata fatta poi tutte queste realtà
Ed è per questo che sono qui oggi con Andrea Pilloni anche a seguito tutta livello anche della definizione normativa nazionale della disciplina del dibattito
Pubblico con Giovanni Allegretti che ha fatto parte dell'autorità per la partecipazione della Regione Toscana
Che ha autorizzato molti percorsi di questo genere con chiara ignari sì di Haiti due l'Associazione italiana partecipazione pubblica che ha anche una carta
Racconta quelli che sono i principi generali che dovrebbe ispirare il la buona parte della partecipazione
E con filare Casillo che invece ci raggiungerà verso la fine di questo appuntamento proprio perché è parte della commissione nazionale sul dibattito pubblico francese
E sta seguendo alcune alcuni dibattiti pubblici rispetto alle grandi opere parliamo di centrali elettriche
In Oltralpe quindi appena signora con questo impegno sì aggiungerà al disco studio
Un confronto che andrà avanti martedì ventidue e il martedì ventinove
Per parlare di di altri due istituti che abbiamo introdotto all'interno del nuovo Regolamento per l'attuazione dei diritti di partecipazione
In particolare per parlare della dimensione del delle assemblee dei cittadini estratti a sorte che a Milano hanno preso il nome della convenzione dei cittadini
Estratto a sorte edito quelli che sono stati le innovazioni rispetto alla democrazia digitale e al rapporto tra il digitale
E invece quelle pratiche di collaborazione che abbiamo messo in pratica sul territorio a partire dall'esperienza dell'amministrazione condivisa quei patti di collaborazione e delle presidio territoriale specialmente di alcune quartieri targhetta in città per cercare di dare una presenza fisica anche il territorio un supporto alla partecipazione
Ecco io per introdurre un po'lavoro che abbiamo fatto lasciare subito la parola all'andrà Zuccotti già seguito il percorso di discussioni interne è stato lungo
Ma che ci ha portato oggi a ad essa in questa fase di consultazione raccogliendo i pareri dei municipi siamo raccogliendo i pareri di tutti i cittadini che possono consultare tutta la documentazione on line sul partecipazione punto comune punto Milano ITT e entro il due luglio lasciare anche attraverso la piattaforma e la propria utenza Stibbert sul sito le proprie proposte di integrazione di modifica del Regolamento che saranno poi controdedotte e consegnate per la discussione in consiglio comunale
Colombo entro il mese di luglio questo
Andrea
Ecco minimizza
Sono attivo si discute
Grazie grazie Lorenzo grazie a tutti per la partecipazione sembrava ossimoro ma non è
Io non voglio rubare troppo tempo voglio semplicemente un po'tracciare
A grandi linee quello che è stato il percorso che ci ha portato abbastanza lungo devo dire e molto ragionato a a preparare a finalizzare la bozza di regolamento che attualmente è stata approvata dalla giunta è in una fase di consultazione pubblica
Attraverso il sito Milano partecipa ed è in una fase anche di raccolta dei pareri dei municipi in base al Regolamento del municipio comune di Milano per cui abbiamo paralleli Zatta la fase di raccolta di osservazioni che disponibile su Milano partecipa con la fase di
Di raccolta dei pareri dei municipi per potere quindi approverà approdare in Consiglio comunale nei primi giorni di luglio con
Dei termini abbastanza stretti e speriamo io spero una volontà
Di di di
Tra l'età fino in fondo questo questo provvedimento sul quale devo dire la direzione in particolare Eugenio pezzo il tutto l'assessorato hanno lavorato veramente tanto
Il regolamento è un provvede la proposta di modifica del Regolamento si inserisce sul regolamento che già esiste nel Comune di Milano si chiama Regolamento per l'attuazione dei diritti di partecipazione popolare
Che nella sua formulazione attuale
Prevede una serie di un articolato dove sono contemplati regolati istituti tradizionali della partecipazione
Istanze petizioni udienza pubblica Assemblea referendum cittadini nelle tre tipologie previste dallo statuto del Comune di Milano iniziativa e delibere di iniziativa popolare ripercorre quindi tutti quegli strumenti che
Fanno tradizionalmente parte della partecipazione
Appunto più tradizionale nonché affonda le radici nella centoquarantadue nel testo unico due sei sette cioè il testo unico degli enti locali
Cosa abbiamo fatto con l'assessore di Parini quegli uffici abbiamo predisposto una dei una delibera la proposta di delibera di modifica di questo Regolamento che non tocca uno degli istituti già esistenti quindici istituti che vi ho nominato prima non sono non vengono toccati da queste modifiche che proponiamo ma cosa fa introduce una parte introduttiva una sono quindici articoli una parte introduttiva dove sono stati esplicitati
In una maniera permettetemi il termine più moderna i principi che stanno alla base della partecipazione e nei quali sia riconosciuta l'amministrazione comunale l'assessorato Lorenzo in particolare e e poi regola una serie di istituti
Che sono invece hanno un carattere fortemente innovativo rispetto alla partecipazione
Tradizionale
E questa è l'impostazione a fianco all'impostazione regolamentare e normativa
Come sapete è stata poi predisposto lo strumento informatico che consente di dare attuazione a questi istituti Carella il sito Milano partecipa
Nel regolamento citiamo anche la piattaforma la piattaforma di partecipazione perché rappresenta uno strumento funzionale agli istituti che sono stati inseriti istituti che sono stati inseriti per fare un un brevissimo excursus anzi
Scusate il partiamo dai principi nel all'interno dei principi sono stati esplicitati quelli che sono i principi tecnici della partecipazione e in particolare cella quindi la la la parità di accesso l'inclusione il diritto d'informazione
L'obbligo di controdedurre ogni volta che si affronta un procedimento di partecipazione e questo soprattutto consente e vincola l'amministrazione a interpretare i processi partecipativi
In un modo liberamente collaborative paritetico con i cittadini che intendono partecipare e quindi entrano a far parte
Della cittadinanza e questa la parte di principio è stata esplicitata proprio con questi criteri poi vedendo gli istituti che sono stati introdotti devo dire che è stato fatto
A mio parere un buon lavoro perché abbiamo normato degli istituti che nel corso di questi cinque anni
Voi sapete che l'assessorato alla partecipazione non esisteva precedentemente ma attraverso l'attività dell'assessorato della mia direzione sulla parte partecipazione abbiamo provato testato
Degli istituti di partecipazione e gli abbiamo regolamentati dopo in qualche modo abbiamo fatto in forma sperimentale diverse rappresentazioni di istituti di partecipazione per poi andare a regolamentare in maniera organica con il lavoro che è stato fatto che attualmente in in consultazione pubblica sulla sulla piattaforma per cui come diceva giustamente Lorenzo sono stati introdotti istituti nuovi come il dibattito pubblico sulle opere la convenzione dei cittadini
La l'istruttoria pubblica ecco l'istruttoria pubblica e l'esempio tipico di sperimentalità perché noi l'istruttoria pubblica l'abbiamo abbiamo deciso di farla anche su questo regolamento di cui stiamo parlando per cui voi lo trovate in partecipazione
Sul sul sito Milano partecipa perché la giunta non ha soltanto licenziato un testo che non andrà in Consiglio ma anche contestualmente aperto un processo di partecipazione sulla partecipazione
Mi verrebbe quasi da dire la metà partecipazione ma non vorrei spingermi troppo oltre
E quindi questi istituti poi sono stati tutti in qualche modo provati dibattito pubblico e mi fa piacere rivedere la faccia di Andrea Tidona che non vedo da un po'di tempo è stato sperimentato sul sui Navigli sulla riapertura dei Navigli con un percorso partecipativo che vi ricorderete e che abbiamo cercato poi di anche sulla base dell'esperienza delle cose positive anche delle cose negative che sono emersi di Ria regolamentare in una maniera organica e e precisare
Quest'uomo l'assetto che è stato dato a questo lavoro io vi invito a vedere il testo su Milano partecipa anche per come anche per prendere dimestichezza con questa piattaforma che sta iniziando ad avere diffusione e ad essere vista i testi e che quindi il il procedimento tipico dell'istruttoria pubblica
è un processo di revisione dei testi e quindi usa degli strumenti abbastanza innovativi dal punto di vista che poi in realtà non sono innovativi la modalità di revisione di Ward è un po'replicata
All'interno della piattaforma però ci consente di leggere il testo come proporre delle modifiche e tenere traccia di tutte queste
Modifiche che vengono inserite
Grazie grazie Andrea la piattaforma diventerà noi in qualche modo già la piattaforma unica per la partecipazione per tutti i percorsi partecipativi
Gestiti digitalmente dal Comune di Milano e da pochi giorni anche attiva un tour per la raccolta firme con una l'identificativo Steve sulle petizioni destinate proprio al Comune
No per contestualizzare un po'che cos'è questo istituto del dibattito pubblico che ne abbiamo voluto applicare non solo alle opere ma Pancaldi Sandi servizio altre
Diciamo questione di contesa una che potrebbero usare più o meno la stessa metodologia di analisi documentale di interazione io lasciare la parola d'andare a Pillon che appunto ci ci fa anche un po'un quadro di quelle che sono state le sue esperienze ore le questioni che hanno visto anche prima di Milano
Lavorare sull'introduzione di questo strumento
A livello a più di un livello livelli di grandi opere ma anche da a livelli locali
Grazie grazie allora insolito avviene alla fondazione l'ospitalità un saluto a tutti a tutte civil dibattito pubblico e
La perlomeno quello sulle grandi opere l'interesse nazionale cui fece riferimento tu Lorenzo e legge dal maggio del due mila diciotto stato introdotto con una decreto DPCM settantasei
Nel due mila diciotto e rende obbligatorio per le opere di grandi dimensioni e quindi grandi opere le grandi opere pubbliche
Era obbligatorio punto l'istituto del del dibattito pubblico
Il decreto italiano si fa per quanto possibile al modello francese dell'Eba pubblica anche se ci sono due o tre differenze importanti e sostanziose rispetto a quello che ci insegna l'esperienza francese ma su questo immagino che poi interverrà Ilaria Casillo se no potremmo poi tornarci dopo
Quindi l'Italia quindi dal punto di vista normativo diciamo che il decreto riprende in parte per quanto può quanto di buono dell'esperienza francese come tutte le normative in qualche modo la traduce la data alla al contesto italiano
Bisogna dire che in Italia di dibattiti pubblici se ne sono fatti in modo volontario prima dell'introduzione della legge quindi prima che fosse reso obbligatorio primi dibattiti pubblici in Italia sono vengono realizzate intorno al due mila otto due mila nove il primo viene realizzato in Toscana Castelfalfi coordinato dal professore Molise di nel due mila nove c'è il primo grande dibattito pubblico su una grande opera
Che il dibattito pubblico che si svolge a Genova sulla gronda di Genova
E un'opera da quattro miliardi quindi no tra molto molto molto grande impattante anche controversa
Seguono voi
Altri dibattiti pubblici come quello terra il potenziamento in rete del noto autostradale e tangenziale di Bologna quello dei Navigli di Milano che il primo che promosso da da una città sull'intervento decisamente decisamente importante e quello sui Navigli un dibattito pubblico e sta un po'a cavallo della legge perché mi ricordo che quando lavoravamo sulla sui Navigli la legge fu approvata proprio in quei mesi mangia quel dibattito ricalcava molto i contenuti della legge nazionale
Poi è stato fatto a gennaio di quest'anno il primo dibattito pubblico invece in applicazione del decreto che quello sulla diga foranea del porto di Genova anche questo un opera molto grosso al valore di circa un miliardo di Europ poi inserita nella le recovery nei ricoveri tra
Per ricordare però che il nel due mila tredici poi su questo credo che il giovane Allegretti sarà molto più specifico puntuali di nella la la Regione Toscana introduce all'interno dalla propria legge sulla partecipazione
L'istituto del dibattito pubblico per opere del valore almeno di cinquanta a milioni di euro
Questa consentito di
All'autorità regionale di di di di di realizzare di promuovere alcuni dibattiti come di questo quello che si è svolto sulla porto di Livorno un altro quello realizzato a Gavorrano sui gesti che poi Chiaratti che Chiara finiani sa che è qui con noi ha coordinato quindi se vuole potrà dirci qualche cosa
E e ora il regolamento del Comune di Milano che prevede all'articolo undici appunto l'introduzione della del dibattito per opere opere servizi come diceva Lorenzo Lipparini del valore di da cinque milioni di euro
Questo piccolo excursus per dirvi che un po'no italiana ha sempre guardato all'esperienza francese
Io coi ad introdurre una legge più o meno la analoga però quindi oltre la legge proviamo una serie di sperimentazioni sul campo significative su grandi medie piccole opere in contesti nazionali locali e regionali c'era tesa fatti un po'le ossa sulla sul campo
Vuol dire due parole su che cos'è il dibattito pubblico parti magari lo diamo per scontato mentre meglio dire proprio due due parole
Il dibattito pubblico è grandissimo strumento di ascolto fondamentalmente non
Uno strumento di ascolto del territorio degli interessi del territorio delle delle preoccupazioni delle criticità che le comunità possono manifestare nei confronti della realizzazione di un'opera
Quindi il dibattito pubblico serve cosa che si fa poco si è fatto poco sino adesso
Per presentare quelle comunità che devono ospitare questi impianti queste infrastrutture e questi questi servizi presentare in una fase molto iniziale della progettazione
Presentare l'opera fondamentalmente cosa si intende fare quindi quali sono le ragioni dell'opera perché si vuole fare quali sono le sue caratteristiche
Quali sono i costi i vantaggi e gli svantaggi legate realizzazione dell'opera quali gli impatti
Positivi ma anche negativi
Dell'opera
Si presenta l'opera attraverso un dossier di progetto che a cura del proponente dell'opera un dossier di Progetto che scritto proprio il linguaggio non tecnico proprio per consentire a tutti anche i non esperti non tecnici di comprendere
Che cosa si vorrebbe realizzare e il coordinatore del dibattito pubblico che quel che la persona che lo gestisce lo progetta e gestisce il dibattito al compito mi fatto di presentare in una serie di incontri che possono essere incontro informativo di approfondimento gestiti con diverse metodologie
Presentare l'opera
E consentirà tutti quelli che sono interessati di non solo informarsi rispetto a quello che si vuole fare quindi aprire una discussione informata sull'opera
Ma raccogliere quelle che sono le osservazioni proposte migliorative criticità affronto alle e spesso affrontare anche le conflittualità che accompagnano la realizzazione di queste di queste grandi opere
Il dibattito pubblico
Candela dalla legge nazionale dura da quattro a a sei mesi e si conclude come con una relazione da parte del coordinatore del dibattito pubblico in cui si dice si racconta quello che è stato fatto
Quindi quanti incontri nove stati fatti su quali quante persone ho partecipato eccetera ce la si fa una rendicontazione di fatto dicono che sia stato credo è stato fatto
E in questa relazione si mettono in evidenza quali sono gli assenti condivisi del progetto anche gli aspetti ovviamente critici
Quindi gli aspetti critici ma anche quali sono le proposte migliorative che dal territorio nel territorio a arrivano la relazione finale del coordinatore non contiene delle raccomandazioni ma semplicemente una descrizione di quello che è emerso questa relazione finale viene consegnata come che facemmo nel caso dei dei Navigli di Milano viene consegnata al Comune al proponente dell'opera
E sempre rispetto a il decretone nazionale a due mesi di tempo per rispondere ai quesiti alle questioni emerse nel corso del dibattito pubblico e presentate dalla coordinato questo è molto importante perché se da un lato il coordinatore mette in evidenza quello che è emerso nel corso del confronto del dibattito
Il proponente deve rispondere quindi deve dire qual è la la propria posizione rispetto a tutto quello che è emerso tutto quello che ha ascoltato nel corso della del processo
Quindi prima di tutto deve dire se intende proseguire con la progettazione la realizzazione dell'opera oppure no
E quindi specificare se le ragioni che l'hanno portato a proporre un'opera sul territorio al termine del dibattito pubblico sono ancora valide oppure no
Dire quindi anche se intende modificare l'opera rispetto alle proposte suggerimenti che sono emersi dal territorio
Dire quali sono le proposte che accetta ma soprattutto dire perché non accetta quella alcune delle delle
Delle proposte emersa
Quindi alla fine del dibattito pubblico noi avremo il decisore il proponente che esplicita la propria posizione rispetto all'opera dopo di fatto aver ascoltato per quattro mesi o due mesi a secondo delle delle norme il territorio degli interessi che quel territorio esprime quindi non è il dibattito pubblico il coordinatore che decidono se fare l'opera non farla e come farla ma è il proponente dell'opera quindi il proponente che
Nel caso nazionali indice cura dibattito pubblico ascolta tutti gli interessi in campo e alla fine prende una decisione per quello dicevo che e un grande strumento di ascolto un grande strumento di aiuto alla leasing alla decisione perché consente
Ai progettisti da un lato e ai decisori dall'alto di prendere una decisione semplicemente più consapevole più approfondita più discussa dalle comunità et al
E dalle città
Nel come dicevo nel caso di Milano delle all'apertura dei Navigli anche se
Dibattito pubblico che è un dibattito pubblico volontario perché la legge non c'era ancora ma comunque per le dimensioni dell'opera non rientrava comunque all'interno di quella di di quelle categorie
Abbiamo seguito lo stesso lo stesso meccanismo perché io sono stato selezionato come coordinatore del dibattito è stato presentato un dossier di Progetto sono stati organizzati una serie di incontri sul territorio otto nove incontri sul territorio
Il dibattito come di Milano anche un un'innovazione metodologica perché perché proposero lo stesso settore Lipparini perché oltre agli incontri quelli chiamiamoli così ufficiali del dibattito pubblico si chiese a tutte le associazioni e gruppi eccetera che se volevano organizzare dei propri incontri autonomamente ne sono stati organizzati dodici
Il coordinatore del dibattito pubblico
Così la struttura vende dibatte avrebbe partecipato a questi incontri e i risultati di questi incontri sarebbero entrati all'interno della relazione della relazione finale Corso di questo nel caso di Milano abbiamo raccolto quarantacinque quaderni degli attori di quaderni degli attori sono di fatto delle memorie scritte che chiunque può presentare al dibattito pubblico quindi il singolo cittadino le associazioni la i gruppi di interesse eccetera in questi quaderni degli attori sono indicati
La proposte indicazioni eccetera che rientrano nella relazione finale
Azione finale ha riavuto oltre quaranta quesiti posti al al al proponente ha risposto puntualmente circa due mesi dopo due mesi dopo la fine del dibattito
E poi come è andata a finire perché settimi l'anno lo sapete che lo sapete meglio di me però la cosa interessante è che mentre tutti gli altri bene o male quasi tutti gli altri dibattiti di cui vi ho parlato
Al termine del dibattito la decisione è stata quella di proseguire nella realizzazione e progettazione realizzazione dell'opera anche se con modifiche anche molto profonde nel caso di Milano invece la città ha deciso di
Di Thuram ampliare il il Progetto Eden ricordate erano cinque tratte in realtà uno dei temi che era emerso con molta forza durante il dibattito alla querela Navigli rendita quindi dell'apertura completa
Nella riunione la Martesana eccetera è una delle delle decisioni che prese l'amministrazione fu proprio quella di andare verso un un progetto più complessivo e più
Chiudo dicendo che un po'a che punto siamo coi sono ovviamente a vostra disposizione per domande e chiarimenti approfondimenti
A che punto siamo sul dibattito pubblico nazionale
Come saprete qualche mese fa è uscito un primo decreto semplificazione che consentiva ai proponenti delle grandi opere di posticipa di di non di non aprire il dibattito pubblico fino al trentuno dodici del due mila venti trenta questo in ragione del fatto un po'della crisi pandemica che stavamo vivendo ma anche un po'per il fatto che il dibattito pubblico e qui poi facendo prima discussione min. un po'considerato
Tra quelle procedure che
Possono allungare i tempi della della nella realizzazione di un dell'opera cosa che esattamente al contrario dalla mia esperienza e anche dalle esperienze internazionali c'era poi un secondo decreto che questo in fase di conversione adesso a alla Camera che invece sottopone il dibattito sottopone anche quelle opere che rientrano nei recuperi plana il pm RR al dibattito pubblico
Però con tempi di fatto dimezzati rispetto a quello che stabilisce originariamente il decreto per tutte le altre opere invece quelle che non rientrano nel Pnr era i tempi e le modalità sono quelle previste dalla decreto
Dal decreto a originari
Da quando è uscito il decreto chiudo come vi dicevo è stato realizzato un solo dibattito pubblico che quello della sulla diga foranea del porto di Genova questa dimostra che
Un po'di strada da fare anche a livello così culturale sulla non solo sulla promozione del nel dibattito in sé ma
Sul sul
Lavorare perché si comprendono realmente quali sono i punti di forza Alì questo strumento un po'di strada da fare c'è ancora anche se
In questo periodo l'interesse e per lo meno a livello nazionale di progetti che probabilmente entrano dibattito pubblico sono più di uno quindi nei prossimi mesi dovremo rivedere un po'un'accelerazione su su questo tema
L'ultima cosa è stata istituita anche in Italia la Commissione nazionale prima di Natale a questo nazionale per il dibattito pubblico quindi ha cominciato a lavorare se volete vedere c'è un sito della Commissione Nazionale dibattito pubblico ha pubblicato l'altro giorno una prima raccomandazione su come realizzare
Il dibattito quindi diciamo che adesso la la procedura e funziona in tutti i suoi in tutti i suoi aspetti
Grazie io mi fermerei qui per il momento e poi come dicevo sono a vostra disposizione da se grazie Andrea non solo credo che il dibattito pubblico non sia una grande dei tempi idratazione delle opere
Ma che sia una chiave del successo anche di quei grandi interventi strategici che sono previsti per essere finanziati dal Piano nazionale di riprese resilienza perché se non ci fosse un momento di condivisione forte con i cittadini con le persone che pesano le reali beneficiari dico di questi interventi sarà dura anche giustificare far capire la portata di questo piano in tutti gli effetti straordinario quindi la partecipazione dovrebbe essere proprio una delle componenti per riuscire a mettere a terra un più efficace con meno conflitto ma con più diciamo condivisione possibile queste queste opere
Proprio per la natura con cui sono nati ecco io lascerei la parola chiara ignari schede con l'associazione che rappresenta anche messo appunto oltre ad aver accompagnato la lettura e la predisposizione del nostro regolamento di Milano
Insieme a anche altre persone che con le quali ci siamo riuniti per cercare di di di metterlo a punto ecco mette insieme tutta una serie di di di regole di principi in una carta della della partecipazione anche vuole essere anche un po'un punto di riferimento per tutti quelli che lavorano in questo settore
Sta
E abbiamo messo via Mentana innalzate link quantomeno la conoscesse la può vedere noi abbiamo avevamo già punto contattate il Comune di Milano perché era tra i soggetti al punto che avevano aderito alla carta e ci ha fatto molto piacere essere coinvolti in questo
In questo tavolo di lavoro e che saniamo vista davvero come questo Regolamento e è riuscita a a cambiare
Nel corso della sua elaborazione e a diventare lo strumento che io personalmente trovo molto convincente intanto definisce in modo chiaro quale diciamo cos'è la la partecipazione pubblica nel finendo la propria come metodo di governo della della città quindi mente sullo stesso piano diciamo con un tumore orizzontalità illeciti cittadino e l'amministrazione e proprio come due soggetti che collaborano nella perseguimento dell'interesse generale e questo noi abbiamo ritrovato perché come tra i principi del nostro regolamento l'avremmo interno visto che si rispecchia perfettamente perché al primo punto della carta della partecipazione c'è proprio principio di cooperazione quindi noi abbiamo definito così un processo partecipativo coinvolge le attività di singoli gruppi e istituzioni verso il bene comune promuovendo la cooperazione tra le parti favorendo un senso condivise generando una pluralità di valori e di capitale sociale tutti gli altri
Della società e queste proprio oggi c'è un messaggio che porta al Regolamento parla però chi scrive in modo chiaro che si tratta proprio di generale il maggior valore ecco questo secondo me va sempre tenuto presente anche nei percorsi
Anche negli strumenti che apparentemente appaiono un pochino più procedurale burocratici come può essere anche forse il dibattito pubblico se interpretato in modo o no procedurale come procedura come ad esempio ecco in certi casi è stato fatto
Niente mentre invece c'è la definizione di questi percorsi come percorsi di dialogo civico ecco Gigi allarme sociale col mio l'ho trovata Tezenis talmente in quanto il ti in tutto il testo della del regolamento questo diciamo trovo convincente e quindi mi auguro che anche sullo strumento del dibattito pubblico
Ci sarà poi un'interpretazione o un bottiglione diciamo un po'meno rigida meno burocratica rispetto a quella che che a volte appunto c'è stato in Toscana
Ora è chiaro che
Quando si parla di conflitti dialogo sociale il dialogo cinico a volte non ebbe niente civico sicuramente sicuramente cioè vergogna di di di una cultura di base diciamo della volontà di ascoltarsi reciprocamente quindi ecco
Io mi auguro che successivamente l'adozione di questo regolamento all'approvazione di questo Regolamento a coppie
Spero che poi non non alla fine sia mantenuto con il suo nel suo spirito
E alla fine e cioè penso che nei prossimi anni sarà bisogno anche di fare tutto in attività di diffusione di quindi promozione di informazione sia se ai cittadini sia agli altri Dipartimenti del Comune perché ecco abbiamo visto anche nei dibattiti attivati in Toscana poi se ne parlerà più diffusamente
Giovanni Allegretti che spesso l'autorità si è trovata sola io coordinato un dibattito pubblico molto difficile su un tema altamente conflittuale Gavorrano fermo dei gesti benché essi clinici rifiuti
Di una della produzione del diossido di titanio che nessuno voleva Appignano dibattito pubblico di tipo localizzativo
Però colgo l'occasione abbiamo visto come nel nell'incontro di valutazione anche in altri incontri che poi l'autorità convocato internamente alla Regione
Che effettivamente questo tipo di argomenti particolarmente conflittuali
Necessitano avverte di avere anche una un un piano di appoggio tecnico scientifico importante quindi non solo esperti esterni ma anche per i tutta la macchina diversi uffici sono anche collaborino
Che aiutino soprattutto a fare l'istruttoria
E anche Cocchi supportino l'eventuale coordinatore Nina Nina gestione dei temi che spesso sono temi complessi
Ecco l'altra cosa molto interessante della del Regolamento ecco che già trovato che il dibattito pubblico può essere applicato anche ad altri temi quindi ad altre questioni che non sono necessariamente solo le opere pubbliche
Questo era tornato importante perché deve a dir la verità il dibattito pubblico più interessante a cui io partecipate state quello sul testamento biologico verrà attivato il Comune di Torino anziana attinenze con sotto la guida di avventure urbana
Perché effettivamente era un tema che prendeva tantissimo le persone e che riguardava proprio la vita quotidiana degli la anche perché i termini valori in cui in cui le persone si ritrovavano
Quindi ecco penso che sia uno strumento
Che varrebbe la pena anche proprio di sperimentare per temi fortemente identitari di una comunità quindi questo
Sicuramente è stata anche già per i nativi perché ecco io sono milanese Dina citare i Navigli li ho visti tombare perché c'è aumentata transitando valutata peggio di così quando incrollabile ricordano che via via queste strade pian piano anche alla scuola scompariva l'acqua finirà Lassandro dappertutto erano i tempi della via Gluck la pende chiamiamo però veramente che
Che questa sperimentazione interpretato in modo in modo positiva ecco come un'opportunità
è bello che passa nel richiedere ai cittadini con la richiesta di firme eccetera però ecco io spero che non venga interpretato solo come strumento per cercare di bloccare opere come purtroppo a insomma insuccesso come anche in Toscana molte volte quest'atto chiesta l'autorità perché di attivare i dibattiti pubblici conquista con questa visione
Il invece ecco spero che si riesca davvero utilizzarlo come strumento di confronto e perché è veramente un'occasione di proprio di
Di di maturazione di una munita di una società cioè questo confronto tra esperti e cittadini se avviene veramente in modo con strumenti di scambio di dialogo di in cui tutti sono messi alla pari quindi non il cittadino considerato uno stupido perché magari non conosce certi soluzioni tecniche mantiene commesso la con De Mita
Come sullo stesso livello come una persona che comunque competente per certi per certi aspetti delle ricadute del project ecco se si riesce ad attivare questa davvero questa orizzontalità questo riconoscimento questo rispetto reciproco è uno strumento potentissimo perché davvero permette di realizzare un metodo diverso di governo della città
Permette di far sentire anche il cittadino parte di una
Scelta guardi la che non è uno strumento decisionale
Ma proprio per questo in questo forse risiede la sua forza
Perché non strumento di dialogo e quindi agisce sulla sulla fiducia reciproca delle delle parti
Quindi ecco proprio per questo non dovrebbe avere una durata troppo ristretta ora visto che nel nel Regolamento insomma
Mostrato prevista sono durata contro ma anche ci auguriamo insomma come associazione che anche in in una nella insomma che ci sia una disponibilità anche forse a rivedere certi termini che ci sembrano un po'scadenti nell'ultimo decreto quello approvato il il primo luglio
E il perché effettivamente un mese di tempo per progetti complesse come possano essere l'autostrada del Sud per l'alta velocità Salerno Reggio Calabria che che prevede anche interventi molto pesanti in galleria
Insomma ecco non lo so non vorrei essere il procuratore chiede in quel dibattito pubblico il visitatore in un mese
Perché effettivamente quando ci sarà tematiche complesse ecco credo che necessario avere un pochino assistita senza come dice Andrea Pillon
Cioè si era ampiamente ripagati in fase realizzativa la maggior parte delle nostre opere in Italia se non se ne proprio perché non si ha dialogato a sufficienza alcuni territori quindi ecco su questo ci vuole una grande attività di di proprio di acculturazione anche dei tecnici perché anche i tecnici spesso non sono abituati a parlare in pubblico ecco quindi credo che tutto il Comune si si dovrà impegnare in questa cosa a maggior ragione si sentì vasto pubblico tratterà opere che che sono ad iniziativa pubblica
Perché comunque in questi casi e chiaro che forse ci si potrà spingere un pochino di più che non la risposta del proponente come appunto nel caso di esempio della Toscana dove i dibattiti sono stati attivati da da soggetti non non pubblici
Però ecco se un soggetto pubblico ci si può anche un po'a spingere anche non dico a progettare insieme quasi in zona pensi ci si possa aprire anche a forme un po'più sperimentali e mi auguro che il Comune di Milano ci faccia vedere
Delle belle esperienze quindi la nostra
La nostra il nostro augurio è che davvero compatta importa intanto questo Regolamento
Che che cessate proprio a a presentare attivare delle dei progetti interessanti sui temi interessanti perché comunque Milano è un po'un diciamo una città che farà non vota capofila come e andiamo all'attenzione qua nazionale quindi io penso che anche il dibattito svolta a Milano il boss essere d'esempio per tantissimi altri citate non è che devono aspettare per forza il dibattito pubblico nazionale
Quindi ecco mi auguro che insomma per questo rapporto continui anche successivamente all'approvazione del del Regolamento che possa diventare un a diciamo una un rapporto anche di collezione di progetti di percorsi di sperimentazioni interessanti
Comunque ecco
Complimenti perché trovo Regolamento davvero interessante che cittadinanza comporta una una pletora di di strumenti diversi da poter proporre anche l'amministrazione Chalon
Una sede diversa gli strumenti che può utilizzare che cento necessità pochino di conoscenza quindi penso che l'ufficio avrà notevole lavorerà nei prossimi anni però ecco
Permette davvero di affrontare qualunque tema con gli strumenti adeguati quindi questa è sicuramente un'innovazione molto potente
Grazie grazie chiara
Noi abbiamo cercato nel Regolamento di mezzo dei criteri generali a supporto tutti i vari istituti lasciando una certa flessibilità nella progettazione degli interventi che dai sibili da sicuramente dei vari coordinatore dei facilitatori che hanno poi a definire le metodologie per applicare i singoli interventi che dovranno poi rispondere all'oggetto della partecipazione e sul modo in cui verranno utilizzate queste regole
Tanto dipenderà davvero dalla sicuramente dalla dalla senza sensibilità dalla professionalità dell'amministrazione che vorranno servirsene ma anche da quei soggetti gli atti notori
Nella società civile che sono chiamati ad agire da pari a pari nella nella selezione e nel sbandamento della discussioni verrà indirizzarle verso gli strumenti più efficaci
Io
Per trovare con una dimensione il dialogo il dibattito pubblico e e e l'incontro con con i decisori con le istituzioni
è stato più volte citata l'esperienza dell'Autorità Toscana la legge Toscana sulla partecipazione è stata una di quelle più delle prime anche pre che ha prodotto più esperienze sul sul terreno giovane Allegretti destro
Il suo sono dei dei protagonisti di di tutta questa vicenda qui lascio volentieri la parola
Grazie mille intanto per per quest'invito ma un altro ringraziamento va alla come dire alla trasparenza Gallone sta comunque avete condotto a Milano il processo di costruzione di questo Regolamento e il fatto che sia questi dibattiti siano fatti in un momento in cui esiste ancora un'apertura al giudizio dei municipi e dei cittadini
Di questo primo diciamo al documento approvato che anche una prova della vostra volontà di costruire un miglioramento graduale di di di questo Regolamento e dei suoi strumenti il rispetto al dibattito pubblico vorrei fare una come dire
Alcune riflessioni ex su quello che che i miei colleghi hanno hanno appena detto facilitando mi anche in questo il ruolo il primo riguarda l'esistenza del dibattito pubblico su due binari che vanno in parallelo che si rafforzano a vicenda quello istituzionale
Formalizzato e quello della volontà di sperimentazione
No la storia formale del dibattito pubblico a come primo momento un momento che io ritengo sospeso nel tempo in Italia cioè a una legge toscane che non è quella del due mila e tredici ma è la sua versione anteriore del due mila e sette che prevedeva la possibilità di attivazione del dibattito pubblico che però non è stato mai attivato l'onestà e ha dovuto diventare obbligatorio per iniziare ad avere in Toscana dopo il due mila quattordici le sue prime applicazioni
E questo vuol dire che che esisteva un'impreparazione nella società italiana partire forse dal termine dibattito pubblico che in sé può indicare tantissime cose diverse per qualsiasi persona se non lo si legga diciamo al nome di una formula consolidata che viene d'Oltralpe e che quindi ha una sua storia anche istituzionale
Il il secondo elemento e cioè l'ultimo elemento di questa storia istituzionale diciamo quello è stato anche citato del decreto settantasette delle del due mila ventuno sul diciamo sul sul sulla cover il clan
Che non è un momento felicissimo New nel senso io direi che quella di avere ottenuto che il dibattito pubblico fosse prolungato anche dentro le opere delle cover Implant
Lo considero una mezza vittoria proprio per quei tempi diciamo striminziti come le ha chiamate qualcuno che sono stati dati al dibattito pubblico
Sulle sulle opere che riguardano il diciamo il il record per il club quindi è importante che sia entrato
E non sia stato tenuto fuori della porta perché a un certo punto c'è stato anche il dubbio di lasciarlo fuori della porta si voleva accelerare tutte le procedure di Stresa della grande pioggia diciamo di denaro per Greco per il clan
E questo avrebbe sicuramente ha rischiato di diminuire la qualità la la legittimità sociale di alcune di alcune delle opere quindi e una vittoria ma i tempi che sono stati messi secondo me sono tempi incongrui rispetto all'istituto del dibattito
Perché questo perché il dibattito pubblico e aggiungere rispetto alle definizioni che ad ottobre a Pillon
E anche uno strumento per trattare la percezione sociale della realtà
Che è quella ostruisce la nostra realtà noi le cose non avvengono solo perché si fanno perché c'è buona fede ma anche perché si dicono si raccontano
E e vengono percepite in un certo era un altro modo quindi non è un caso che il dibattito pubblico diciamo si regolamenta in Italia a livello nazionale dentro una legge sugli appalti
Perché perché il dibattito pubblico può aiutare in un Paese dove la sfiducia nelle istituzioni nel loro comportamento diciamo nell'interesse pubblico è piuttosto bassa
Può aiutare a come dire
A guardare alle scelte che si fanno sulle grandi infrastrutture alcune delle scelte forse è più giusto e più onesto e di quello che verrebbe in mente a molti di pensare subito cioè scelte fatte nell'interesse di qualcuno che è riuscito a indirizzare la scelta pubblica verso interessi di tipo privato
No quindi come diciamo strumento per la trattazione di questa di questo importante elemento della costruzione sociale della realtà chiaramente i tempi previsti nel delle nelle nel dibattito pubblico legato alle opere del PNR diciamo e e e e tu son troppo poco son troppo poco perché non permettono di pensare che quel processo sarà un processo reale dove le persone hanno il tempo di darsi conto dell'inizio del percorso di poterci partecipare prima che sia già finito
Ecco questo è il primo elemento che volevo dire
Perché lo dico anche con l'esperienza che in Toscana abbiamo maturato lei io li continua a definire tre dibattiti pubblici che abbiamo avuto anche se ne abbiamo avuti due perché il terzo è stato e abortito perché come dire la stessa amministrazione non ha rispettato un elemento fondamentale della normativa sul dibattito pubblico che era quando si sta iniziando un dibattito pubblico appena indetto
Non si mandano avanti scelte politiche amministrative che potrebbero in qualche modo legare le mani alla decisione quindi non rendere libera l'espressione dei cittadini di alternative diverse
Quindi l'ultimo dibattito pubblico quello che avrebbe dovuto essere sul ponte diciamo di di di tra le stringhe diciamo Ponte di Messina sull'Arno è un dibattito che ci mostra quant'è importante che il dibattito pubblico abbia delle regole anche poche e che le segua e e quanto il dibattito pubblico necessita di un processo di crescita a cui anche scelte volontarie come quelle del Comune di Milano possono dare come dire un un input e è un consolidamento forte d'altra parte i dibattiti pubblici che hanno avuto risultati forse più interessanti nel nostro Paese non vengono per ora da dibattiti stabiliti per legge vengono anche da dibattiti voluti da da un'istituzione mi importa meno se pubblica o o anche se il pubblico anche compartecipazione privata come sono fatte Autostrade per l'Italia
La zona alcuni risultati che sono emersi dai dibattiti pubblici da quello di Castel falsi che citava Andrea Pillon fino ad oggi sono importanti per la volontà politica che c'era dietro che è ancora superiore
A la come dire alla all'obbligo di farlo secondo secondo la legge quindi io credo che un Comune come Milano
Per grande importante sperimentando questo strumento e dando poi continuità i suoi risultati possa aiutare a consolidarlo e a prenderlo più legittimo del resto la storia del dibattito pubblico in Italia una storia
Che cresciuta per parti penso che diciamo il Regolamento settantasei del del due mila e diciotto che regolamenta il dibattito pubblico e poi la scelta della Commissione in fondo
E è stato anche un lavoro molto di fino che Andrea Pillon ha fatto nell'interpretare quali erano stati i limiti del dibattito pubblico in Toscana il fatto che per esempio si dovesse farlo per le per le opere pubbliche ma non fosse obbligatorio per quelle private nonostante fossero a volte concessioni
Di opere monopolistiche come Mario Bordon porto di natura no di di natura una concessione e dato un privato a una società privata per la gestione di un'opera di grande interesse pubblico
No e l'altra cosa che Andrea capito è che io vorrei ribadire perché quello che ci dice se i tempi previsti dal Comune di Milano sono comunque come ha detto Chiara
O non lo sono e che il dibattito pubblico quando ha indetto dovrebbe averi già come dire tutto un asserisce di scelte fatte alle spalle perché se per esempio una scelta del del coordinatore una serie di scelte che riguardano la produzione dell'informazione la costruzione delle del testo semplificato del dell'opera della descrizione dell'opera vengono fatte a posteriori rubano una quantità di tempo che tornano praticamente impossibile il contributo reale dei cittadini
E così come è fondamentale che il Comune di Milano intende Agnellini ha con quello che diceva Chiara
Che il coinvolgimento fattivo dei suoi dipartimenti e dei suoi Esperti oltre che dei degli eventuali contro il Celtic che vengono da fuori e che magari sono anche indicati a volte dalla propria popolazione che non è convinta di di certe indicazioni della scienza perché la scienza voti di sfiducia tanto quanto la politica a volte ecco sono elementi fondamentali
Se questi elementi sono cantati a monte cioè prima dell'indizione formale sarà molto come li faranno congrui tempi che sono previsti se devono essere trattati Avalle probabilmente potranno comprimere fino quali fino quasi a una sorta di inutilità il momento del del del dibattito con i cittadini quindi ecco io credo che questa sperimentazione del Comune di Milano che avviene dentro
Allora la stesura del regolamento viene dentro un quadro che ha già sperimentato prima della stesura questo è un elemento fondamentale perché quello che porta ha portato come dire il il il il decreto settantasei a essere superiori alla legge Toscana perché ha capito quali erano stati i limiti li ha assorbiti e gli ha dato una soluzione quindi anche Milano potrà fare questo
E la cosa bella è che Milano lo fa in una cornice sistemica in cui il bilancio partecipativo è parte di una serie di altre scelte possibili
Per esempio una cosa che io ho apprezzato molto il che nel nell'articolo undici si cita un certo punto una serie di elementi da portare avanti nel dibattito pubblico
Che sono riferiti all'articolo dieci che quello sulle strutture pubblica quindi invece di confondere il cittadino contanti procedure che possono tutte completamente diverse ci sono una serie di elementi uniformi della procedura
Che stanno in procedure diverse naturalmente le due procedure hanno un senso differente ma una parte di loro che ha a che fare con i grandi principi della partecipazione è lo stesso
Questo fa sì che non si confonda la mente dei cittadini con tanti percorsi che sono diversissimi tra loro
E i percorsi sono diversi certo che lo sono il bilancio partecipativo nel dibattito pubblico come spiegano Andrea Pilloni bene il dibattito pubblico è uno strumento che e diciamo da una forte iniezione qualitativa nel miglioramento del Progetto Marchena una responsabilità forte al proponente che è vero che dovrà rispondere a tutte le proposte e ma dovrà come dire ma sarà lui ad assumersi la responsabilità della decisione finale cosa che invece il bilancio partecipativo non fa perché è uno strumento di codecisione insieme ai cittadini cosa che sarebbero molto difficile su percorsi che hanno proposte a volte molto conflittuali altamente conflittuali tra di loro
In questo senso credo che l'importanza del dibattito pubblico dentro lo scenario ecosistemi go nelle varie forme di partecipazione previsti a Milano
Abbia un elemento come dire di di di di di chiarezza
Di chiarezza importante ecco mi sembra che non violando la sua natura
E complementari agli altri e siano uno strumento che permette di valorizzare quella che il Santo ma era chiamato il sapere politico dei cittadini molte formule di partecipazione incluso in parte il bilancio partecipativo pure essendo codici disorienta
Tendono accentrarsi sul sapere chiuso
No delle del cittadino e sapere politico e quando i cittadini vengono messi di fronte a scelte alternative a strumenti di soluzione differente e o di raggiungimento differente di certi risultati voluti
E come dire riescono a interagire con questo quadro complesso e a visualizzare i i vantaggi e gli svantaggi delle differenti scelte ecco
Io credo che dentro l'ecosistema di partecipazione del Comune di Milano il dibattito partecipativo abbia un suo spazio chiaro e mi fa piacere che sia stato esteso al di là delle opere pubbliche
Anzi sottratto da alcuni tipi di di di opere pubbliche già gestite in in altro modo e come dire esteso anche a forme di decisioni come diceva Chiara sono magari più identitaria hanno più a che vedere
Con delle proposte che interessano molto il cittadino in campo di politiche ambientali o di politiche culturali o di politiche sociali anche se non si traducono inoltre che fisicamente visibile nello spazio pubblico
Perché questo diciamo e un un apprendimento che viene anche da tutta l'esperienza francese di cui forse parlerà Ilaria che nel tempo si è estesa diciamo dalle semplici opere
Per il localizzabili fino a politiche più ampie che invece dicono molto sulla qualità della vita o sulla qualità del futuro dello sviluppo che possiamo avere in testa
Quindi in questo senso sono convinto che con i miglioramenti che forse saranno portati nei prossimi giorni in seguito alle critiche i commenti dei municipi e dei cittadini
Il dibattito pubblico entri in una fase di maturazione ulteriore che può rafforzarlo anche nel discorso nazionale e nella convinzione con cui si sperimenterà e si applicherà nel nel piano nazionale di di di nella cover il clan e poi nella come dire la costanza della pratica politica delle grandi opere dei dei prossimi decenni grazie
Intanto nella reggia raggiunti
Alcuni scusa per il ritardo non è nuovo parentali lavoro improrogabile buona sera tecniche
Dunque non solo vuole introdurre giullare aveva o
Vado a Chamot
Auto introdursi
Lorenzo sta rientrando verso probabilmente l'accaduto quindi qualcuno
Posso presentarla io le do la parola essendo stato l'ultimo dovevano intervenire allora la parola a Ilaria casello che il vicepresidente della Commissione nazionale del dibattito pubblico francese
E che è stata anche nel primo anno e mezzo
Di vita della della commessa dell'autorità per la partecipazione della Regione Toscana una delle animatrici di queste esperienze e quindi proprio una costruttrice della prima esperienza concreta di dibattito pubblico in Toscana
Ringrazio in generale di un ponte un ponte che aiutato che cambiare le legge francese in qualche modo no includere quell'elemento di quell'elemento di richiesta dal basso che la legge toscana per prima inserito in qualche modo quella forma di Lou ad appellarsi ordinò non so sono le istituzioni che possono aprire concedere il dibattito ma anche i cittadini possano organizzarsi per richiederlo ecco quindi in questo senso ponte perfetto tra l'autostrada e la la Storia di Francia e l'Italia in questo momento
L'impatto grazie Giovanni
Io non so cosa esattamente vi aspettate americani intervento vorrei solo sottolineare che sono molto felice ogni volta che il dibattito pubblico avanza in Italia scrisse scali in tutte le sue forme
Attraverso i regolamenti della partecipazione attraverso decreti e a scala nazionale sempre una mi dica un progresso democratico quindi tutto è perfettibile Cissé c'è sempre da essere cognitiva guardare con un interesse di positività a alla maniera in cui le istituzioni integrano
Il diritto all'informazione la partecipazione che è un diritto riconosciuto fiscale a livello internazionale nazionale europeo la convenzione di Aarhus predittivo Franca studenti e i testi che conferiscono ai cittadini e cittadine diritta essere informati su tutti i progetti che hanno un impatto rilevante sui loro sulla loro vite sull'ambiente poteva anche dire quello che ne pensano da questo punto di vista sempre appunto in progresso democratico maggior no non aggiungo altro perché penso che siete un po'in una similitudini scambio penso di domande interrogazioni perché non non so bene appunto scossa era previsto
Intervento di linee degli altri impegni miei colleghi sui civili di zio pongo in questo momento
Grazie Italia che era caduto un attimo la la connessione cambiato apparecchio sostanzialmente abbiamo ripercorso il il dibattito pubblico Conte cercando di contestualizzarlo nella nella realtà italiana
Ed europea
Non è a Milano abbiamo attuato delle sperimentazioni solution delle opere e oggi abbiamo intrapreso questa strada della codificazione dell'inserimento strutturale di questa previsione nel nostro nuovo Regolamento per l'attuazione dei diritti di partecipazione ma ci fa molto piacere averti come ospite proprio per inserire diciamo per questo lavoro in un quadro in un lavoro che teorico ma vivere anche di molte realtà pratiche che che che va oltre la la città di Milano che riveli veramente tanti esempi a cui noi abbiamo guardato e ci siamo ispirati proprio presenza era soprattutto proprio per dare uno sguardo Oltralpe ma ma quello che avviene Manelli diverse realtà spera le quali evidentemente ci siamo ispirati anche per condurre il nostro lavoro so che ci sono anche delle delle domande che sono state scritte nel nella Sat no non so se Michele vuole poi sentire o se qualche non lo vuole vuole anche pronunciarle leggere la voce altrimenti
Ilaria spassose se sentire di di voler aggiungere qualche cosa veramente la la nostra è stata tentativo di di andare oltre i confini comunali era per dare un quando complessivo di quello che avviene ecco poi in altre realtà rispetto alla nostra con le quali cerchiamo interfacciarci
Allora rinuncia non so se volevo dire dosaggio unitaria altrimenti rinuncia c'erano alcune domande remunerata prendendo Caravà non so se vuole intervenire noleggiano soddisfatto della risposta di Giovanni
Intendo non sostituiti giudice nazionale non buonasera battute
Buonasera a tutti sono già in gergo socio di RAI due saluto la presidente agli illustri relatori delle attrici
Alla mia domanda già ho risposto professorale Pedretti per metro in Targioni sonoramente troppo pochi
Dico solo questo che secondo me il dibattito pubblico
Non è tanto un capitolo del libro come accelerare le opere in Italia quanto un capitolo del libro con me pentire cioè la democrazia repubblicana continui anche dopo la pandemia
Quindi dibattito pubblico veramente dovrebbe essere una un'espressione di nuova cittadinanza democratica come su la nascita della costituente poi il voto democratico
Il il sorgere dei decreti delegati nella scuola i movimenti
Di Legambiente od dei radicali
E
Quindi secondo me va proprio
Presso non alla leggera questo dibattito pubblico a trenta giorni credo che rischino di compromettere questa natura di cittadinanza repubblicana l'istituto comunque contempla nella sua fisionomia grazie
Allora vediamo Giovanni forse voleva un momento Giovanni Gentile
Attivo mai ok applaudirono aggiungere una cosa a quello che ho detto prima quando citavo questa questione ed è una cosa che secondo me anche chiamavano annotato
Nelle nei dibattiti pubblici toscani terminavano di solito non come terminano in Francia ma con una richiesta classica che secondo me è molto utile che c'è stata anche a Genova di un osservatorio sulla continuazione cioè sulla realizzazione i cittadini
Si fidano relativamente dello Stato siamo pieni di opere in conclusa in Italia
E quindi diciamo uno degli elementi diciamo non stamani del dibattito pubblico italiano secondo me quello già di dover pensare in questo caso essere dentro una come dire un ecosistema di altri strumenti partecipativi a Milano può essere molto utile
Pensare come poteva poi dare seguito perché creare in Pinuccia per puoi metterci cinque o sei o sette anni a realizzare l'opera non è uno strumento che poi restituisce agli italiani fiducia nello Stato anche se hanno partecipato a un dibattito pubblico e alla fine quello che hanno detto è stato scelto come versione finale dell'opera quindi credo che sia importante renderci conto che il dibattito pubblico può contribuire a ricostruzione della fiducia nella politica ma devi fare
Come dire deve avere dei minimi secondo me per le opere del piano di di di del delle cover in clan non c'è gli acquisti molti potranno dire e forse anche giustamente che in qualche modo è un po'una presa in giro perché non dà tempo all'agenda delle persone di come dire di informarsi e di intervenire con coscienza e sulla base di di conoscenze come dire al a approfondite
Su temi che sono troppo grandi per essere trattato in quel lasso di tempo quindi queste esperienze toscani che poi finivano non solo tuscaniche finivano poi chiedendo un osservatorio per vedere come andava a finire ci dimostrano un poche dobbiamo contestualizzarlo dibattito pubblico in un Paese che nella politica relativa fiducia ecco
Grazie Giovanni se non c'è non c'è nessun altro sul o su questo punto nel caso tonnellate di Antonella giunta rinunciato voglio dire a voce
Dovrebbe
Non so se no un grazie grazie si è un po'la quello che ha detto adesso Allegretti Vauro nella direzione della risposta non mi sono mai occupare direttamente il dibattito pubblico sono altre aggiunte anch'io sono seria è che i due e vedo che il grosso problema di di tutti i processi partecipativi Sennori attenzioniamo bene e che è finito il processo
Tanti saluti e grazie ai cittadini tornano a casa quindi il mio grosso problema anche per il dibattito pubblico è
Capire e questa era la domanda cosa rende questo istituto più efficace nella direzione di dare continuità a quello che costruiamo quindi processi partecipativi che R.
Aden siamo relazioni di comunità senso di comunità e cosa accade dopo nell'esperienza di gesti di Gavorrano per esempio dichiara conosce che abbiamo anche così illustrata in un nostro testo come il P due veniva fuori tempo i cittadini
Erano stati ascoltati di fatto e anche Andrea pilone all'inizio diceva che è un grande processo di ascolto la cosa accade dopo quindi la disponibilità dei fallimenti adesso va nella mia direzione perché l'Osservatorio sulla realizzazione potrebbe essere un punto importante però vorrei anche riuscire a capire se riusciamo a migliorare l'istituto cogliamo un garante un accesso agli atti che si passa anche indagare su sulla Seat sul sistema degli appalti
Perché magari sotto un idroscalo è un cittadino che già coinvolto può riuscire attenzionare meglio alcuni processi che insomma preoccupano tutti in cui tante realtà
E comunque finisco ai complimenti quindi breve se invitavo piromani chiara e Allegretti anche Ilaria Casillo ma parlare un pochino delle criticità in questo tempo che rimane in modo che Milano possa giovarsi lealmente per migliorare il regolamento e quindi complimenti a Milano dall'amministrazione comunale
Grazie Antonella se volete prova a dire una cosa su questo punto mi rispondono in modo un po'procedurale non è mia abitudine però e nel caso immaginatevi quante compresa la procedura autorizzativa di una grande opera pubblica quindi concederete questa questa cosa che non faccio mai
Giovani diceva il decreto nazionale tiene conto di tutta una serie di criticità che man mano nel tempo abbiamo sperimentato sul campo non prevista in altre leggi e c'era quindi ha tentato di di così appunto di tenere conto di tutti questi aspetti
Uno degli ultimi articoli del dibattito pubblico nazionale dice una cosa come fondamentale che sia la relazione
Del coordinatore che il dossier finale del proponente diventano due di fatto due documenti progettuali alla stessa stregua dell'analisi geologica piuttosto che trasportistica eccetera
E vengono valutati nelle successive fasi approvative cosa vuol dire che entrano di fatto nella procedura di valutazione di impatto ambientale questo cosa significa che se il proponente info terminato il dibattito pubblico ha preso certi impegni questi impegni vengono valutati
E Capri controllati tra virgolette nelle successive fasi di progettazione dell'opera che è una cosa diversa rispetto a fare un osservatorio eccetera dove i cittadini stanno dentro partecipano però con questo articolo si è voluto dare appunto una continuità procedurale perché questo rischio che mettere in evidenza Antonella e c'era molto chiaro no sin dall'inizio facciamo dibattito pubblico facciamo parlare tutti costruiamo la relazione e poi facciamo quello che vogliamo
Un po'il rischio che si corre nel caso del dibattito pubblico nazionale così come previsto questa cosa qua e un po'disinnescata da questo aspetto credo che sono due documenti che entrano a far parte della procedura penale di valutazione di un'opera
Stavano lì cioè le successive fasi di progettazione e dovranno comunque far riferimento a quello che si è detto al termine del dibattito pubblico non è che non si possono cambiare le cose ovviamente si possono cambiare
Però dovranno essere motivate ingiustificate che è un po'diverso che fa finta di niente
Ora che lo dice così Andrea potrebbe essere un'aggiunta minima da fare una nel regolamento milanese questa potrebbe in qualche modo essere proposta in questa fase di e imparare definita così che sembra molto molto bella e fattiva
Però dalla mia esperienza guardate ma anche dalla vostra giovani poi lascio la parola chiave che il dibattito puro processi partecipativi quella un po'sostanziosi che vanno alla radice delle cose alla fine poi portano un risultato che ha una forza insiste
Che sostanziale no più che procedura Aler formale bisogna veramente
Escogitare tutti quei meccanismi che consentano che le cose possano anche formalmente corretta
Però visto nel dibattito pubblico di Geno collo sulla gronda o altri poi quando si esce con una decisione poi molto difficile tornare indietro quella decisione perché dopo una discussione approfondita di metri dove vengono analizzate tutte le alternative eccetera eccetera eccetera
E difficile che poi vengono fuori altri tracciati altre proposte altre questioni che uno ha lasciato passare quindi il dibattito Purana fosse fatto bene se funzionasse Ustari esce perché non sempre riesce
Ha una forza sostanziale e nel caso del dibattito pure nazionale con questi diciamo così accorgimenti normativi ma anche una una forza formale
Due
Fino ad allora apre telecamerina se possibile
Che poi è l'ammissione dell'accountability o della riduzione dei conti non so come potrebbe essere tradotto in italiano in realtà il procedimento lei viveva ad Andrea la procedure
Atto che alcuni dossier decisioni debbano essere sul risultato il dibattito pubblico ponendo siede il proponente come esce al dibattito pubblico devono essere come dire
Allegati a tutta una serie di procedure che completano l'opera
Questo è il minimo
Nel minimo nel senso del minimo previsto dalla convenzione di Aarhus gli altri testi è il minimo nel momento in cui si ha una concezione della partecipazione non solo come un processo cosa che assolutamente ottima ma anche come un diritto
Che spetta a ognuno ognuno di noi al diritto e lo ripeto ad essere informato attutire partecipare a ricorrere in giudizio e a sapere cosa se ne fatta risultati dibattito pubblico non c'è Ilario ordinari circa del San Martino sequestro dice io diverse scale quindi il fatto di averlo messo nei testi direi che è il minimo sindacale una volta in ambito visto penso che sia sì lo dico in maniera molto franca perché nella Commissione nazionale dibattito pubblico in Francia abbiamo deciso di come dire avere una interpretazione molto estensiva del diritto ripeto questi testi in Francia sono stati tradotti
Da anni una serie di articoli del Codice dell'ambiente in Italia dei decreti nel dibattito pubblico e cosa abbiamo fatto cosa abbiano cominciato a praticare quando finisce dibattito pubblico due mesi dopo i nuovi dobbiamo produrre il rapporto e tre mesi dopo il proponente deve dire cosa fa cosa dici che deve pubblicare la sua decisione stiamo cominciando a produrre vini di libere dove lui valutiamo la legge non ce l'ho
Non ce lo vieta non ce l'ho in pugno di Nino ma abbiamo detto appartamento in cui la legge non celerità glielo facciamo per dare forza per misurare l'efficacia di un processo di una procedura partecipativa cosa facciamo prendiamo una decisione del proponente diciamo
è è conforme non è conforme ai risultati immensi questo migliora molto la qualità del processo perché e lo facciamo pubblicamente non si obbligano abbiamo l'abbiamo fatto tre un grande dibattito una settimana fa
Dibattito pubblico sulla politica agricola francese
Col ministero che ha deciso di di San Giovanni venire dopo la pubblicazione della decisione tutti gli stakeholders i partecipanti a letto perché avete deciso in questo modo perché su questa cosa non la Rete Imprese incontestata sì
Quindi è chiaro che la la la commissione se nel dibattito pubblico e in Francia tutto insomma abbastanza conosciute più facile magari per un organo come quello i francesi per una procedura che abbastanza stabilizzata perché ha più di venticinque anni magari arrivare si riprende estensive del della legge però mi sembra una pratica che che è una cosa molto sana perché è anche questo che serve a tessere e illegali ritessere anzi legami di fiducia perché illegale l'articolazione decisioni in seguito al processo partecipativo razziale e laziali se non c'è un'adeguata articolazioni alla decisione
I sistemi Dini tipici di potere decisioni quindi di potere insieme alla società Saruman cugino riequilibrati il diritto non sarà mai completamente fino in fondo e rispettato quindi questa fase sono d'accordissimo con con con Giovanni con Andrea che indicano che di solito la fase un pochino più lo appunto di mitigare l'otto il processo e finisce cerca centocinquanta pubblicazioni dare conto però invece dovrebbe essere la Farsetti
Viene messa al centro di un processo partecipativo idee deve essere un elemento negoziale forte per esempio
Con un proponente in scusa se sono stato un po'lunga però volevo condivideremo con questa testimonianza della maniera in cui la commissione sta avendo una in Francia una lettura molto estensione del diritto e soprattutto si basa sulla partecipazione su una micro giuridica però ha un effetto che non è solo procedure anche il processo in quindi molto intensa
Un'altra Italia registrato prezioso l'intervento serve novantotto inesorabilmente vennero tra l'altro il migliore in c'ha non so se voglio dire qualcosa
Allora proprio Giorgio La ringrazio
Ringrazio nell'aria mi ha tolto alle braccia e sì perché no perché Simic Antonio sono insegnante
Preferendo educazione civica si sta tanto parlando di sentenza trasparenza condivisione dei valori costituzionali
Basta parlare dell'articolo novantasette della dicono due autotrazione dei domenicani inderogabili
In attuazione della solidarietà e la solidarietà rendere impari efficace la colleghi coinvolgimento nella negoziazione se io chiedo il parere anche un bambino e polemico tattica Aventino che non mi interessa quello undici è adesso almeno sua mamma sono un bambino cioè la mamma che mi pare allora questa cosa io ho fatto esperienza vent'anni fa
Quando eravamo c'eravamo ero difensore civico da provincia di Venezia la difesa cinica non esista in Italia non è neanche città si parla di istituti di garanzia
Che sono neanche collegati con la difesa civica io ho insegnato inutilmente il sale anche appalti all'Ulivo a Roma
E non è solo degli appalti anche il diritto di partecipazione è un diritto non è soltanto che il banchiere tedesco non può essere solo ascolto
Ecco che secondo me se noi vogliamo motivare io vi ringrazio moltissimo di questa di questa di questo incontro che mi fa spesso a sperare che quello che si dice capaci membri cioè capacità di esprimere la funzione per cui l'istituto è nato o un concetto si esprime venga rispettato perché l'operazione Ilaria
Perché ha detto sì perché perché grazie grazie
Grazie marginale Bignardi circoli Giovanni
E non va bene considerazione sempre su queste cose secondo me
E quello che interessante perché il dibattito pubblico viene riconosciuto come una componente del percorso progettuale e questa è fondamentale
Mi disse secondo me anche su questo il punto della rendicontazione anche per più di quanto ha inciso il dibattito pubblico nelle scelte ancora un po'debole
Questa è l'avevamo vista anche in Toscana che effettivamente poi non c'è modo diciamo di valutare se la risposta del proponente
è stata sufficientemente approfondita perché l'autorità partitica la risposta però non è che può chiedere avvelenamenti di dare una risposta più articolata quindi ecco questa c'è ancora chiaramente è uno strumento che può cioè bisognerebbe farne venti prima di cominciare a capire quali restano i fondi del borgo bisognerebbe cominciare davvero
Assegni emendarlo io temo che i tempi ridotti in più che altro
Sia non lo siano interpretati come una un adempimento quindi che alla fine e per far veloci dibattito pubblico diventerà semplice raccolta di contributi attraverso un portale o anche attraverso i quaderni degli attori quello sì che si vuole
Però che poi alla fine venga sacrificato il dialogo perché ecco questo forse mi pare che così non sia tanto in evidenza nella regolamento di Milano quindi forse ultima dietro quelle di introdurlo
Cioè non è tanto la raccolta dei contributi singoli che è importante perché spesso non so nemmeno convergenti sui contributi cioè spesso vanno in direzioni opposte
Diciamo vorranno i sindacati inediti l'imperatore volevano una cosa i cittadini gli ambientalisti un'altra nei e gli altri magari sospendevano i loro nel vecchio ancora volevano che salisse in tempo chimica però ecco non è che non sempre in convergenza Channel come i cittadini contro i promotori ma spesso c'è da ricomporre
Scenari molto complessi quindi l'unico modo è quello veramente di attivare un dialogo tra il proponente e le diverse componenti anche conflittuali sintesi territorio
Perché resisi generi una maggiore comprensione degli aspetti e quindi un progetto migliore io penserà che sono in Technicolor rendiconto da questo punto di vista di migliorare il Progetto perché non è che tutti i progetti che vengono attivati siano siano fatti bene molto spesso rimangono anche incompiuti proprio perché sempre oggetti che non erano stati ai sunniti in tutti i loro aspetti compreso quello dell'impatto con le popolazioni
Quindi ecco secondo me più che lavorare tempio diciamo su sugli obblighi bisognerebbe perché lavorare sino cultura della comprensione dell'utilità dello strumento
Il questo volevo aggiungere una cosa che l'importanza di per l'amministrazione di Milano di lavorare sulla cultura
Dei suoi dei dei suoi funzionari anche delle persone che entrano in contatto con il processo perché io mi ricordo una storia che mi sono ancora la notte nel dibattito pubblico di Livorno un architetto che fu tagliato perché il suo tempo dovesse venti minuti e continuava a parlare e e alla fine che quando iniziò il dibattito coi cittadini
Lui rispose così nonostante dovessimo in un qualche modo formato tentato di fargli capire come doveva comportarsi disse
E se mi avesse lasciato parlare un po'di più invece che comprime nei venti minuti gli avrei detto tutte le cose che questa gente qua è venuto a dire
Distruggendo con due parole un derivi quattro mesi di lavoro cioè purtroppo le parole feriscono incidono molto di più di quello che immaginiamo quindi è molto importante che le persone che ci stanno dentro i processi
Siano capaci di trasmettere la voglia di apertura e di ascolto dell'amministrazione il rispetto anche per i saperi come dire quotidiani della popolazione perché ci sono dei rischi che con una parola si possa distruggere
Tutto diciamo lo sforzo che l'amministrazione ha fatto per aprirsi e quindi lo non dico che sia di tecnici e dovevo fare l'ho buoni capitato a Roma di sentirlo in un bilancio partecipativo da un politico quello più importante che si sia tutti italiani su quali sono le ambizioni del processo in termini di ricostruzione della fiducia perché se dimentichiamo questo lato possiamo mandare a monte molte cose con con piccoli errori ecco
Grazie Giovanni se non ci sono altre cose sul punto io non ho nessuna domanda anche di Alessandro se n'annunciato non so se vuole qualcosa
Non è
Conosceva tutti grazie ma semplicemente questo Latteri Tito di una singola persona mi sembra naturale avvenga tramite lo spread l'accredito di un associazione di cittadinanza
Avviene tramite un ospite forzatamente dell'associazione perché in qualche modo l'associazione a tra virgolette un regime fiscale cosa analoghi oppure essere viceversa il precedente uno dei componenti dell'associazione che comunque si accredita tramite lo speed
Questo posso dire io a Milano abbiamo uno statuto molto inclusivo che dava la possibilità a tutti i cittadini del sedici anni studi prendere parte ai percorsi partecipativi e anche ai city users
Che frequentano la città per ragioni di studio o di lavoro o le persone di origine straniera che si trovano domiciliati sul territorio alcune di queste categorie non hanno a disposizione lo spieghi perché non lo possono richiedere e quindi c'è un percorso specifico di accreditamento sulla base di un'autocertificazione di un apposito sostanzialmente un albo
Per poter interagire parliamo dell'appalto con la per tutte le altre le altre questioni dove c'è lo spirito dove ci sono invece delle relazioni che non passa dal digitale
Funzionerà che che che esista un rappresentante che parla interviene a nome e per conto dell'associazione Milano per essere ancora una volta orientati alla massima inclusione possibile abbiamo anche creato un cosiddetto albo delle realtà informali delle società storiche dei comitati No costituzione che mette insieme le realtà che non hanno nemmeno questo grado di di di codificazione del legale rappresentante o sul modello che che abbiano degli organi statutari ma che comunque possono hanno abitudine
A lavorare con l'amministrazione si possono manifestato attraverso questa questa procedura che stavano Mammano sviluppando anche da un punto di vista dell'esperienza digitale per creare con un'esperienza digitale una un'identità digitale anche per i soggetti collettivi Nicola
La direzione altrimenti tutti gli altri casi insomma si accreditava un uno dei rappresentanti in qualità di eredi porta Parolo ambasciatore dalla dalla realtà collettiva
Grazie
Mi pare che ci fosse una domanda anche di Luigi Massari non so se ancora tra i migliori devo alle intervenire nel altrimenti insomma
Sì qualcun altro qualcosa può chiedere
Sui
Telecamera mie sono in cui quindi nasce nella domanda queste quello che ho scritto inneggia non tanto sul bilancio approfitto presunta Lipparini siamo visti l'ultima Commissione che si può in cui si potevano incontrare ma son troppi e tutti i partecipanti
Però è la domanda era queste perché io sto seguendo per altri aspetti il la dopo la costruzione del Pnr r i vari progetti ma tutti quelli che sono stati commissariati quello controllato io non prevedono il dibattito pubblico non non non l'ho trovato
Uno l'impressione parlando con altre persone mi è stato detto ma probabilmente visti i tempi ristretti delle altre cui non hanno voluto fare perché vogliono accelerare al massimo però non accelerare al massimo l'ascia parecchi dubbi ecco questa interpretazione è un po'dato da me ed altre persone con cui sono in contatto su su queste case ecco questo a livello nazionale a livello locale invece io ho l'ho letto due volte ma velocemente il regolamento e ho visto che è stato ampliato rispetto io io facevo parte anche la consulta referendum ai tempi visto che sono state inserite molte altre
Situazione molte altre cose positive che all'epoca mancavano quindi col passare degli anni sono stati altre aggiunte altre situazioni altre altri argomenti altri articoli positivi ecco non solamente un chiarimento su questo tipo grazie
Bene allora se come dicevamo prima probabilmente diciamo sul pianale per i tempi sono compressi bisognerà fare in modo che che quanto meno ecco non comprendono tutta l'attività preliminari ma che si possano ampliare il più possibile dando disponibilità la possibilità di costruire percorsi
Credibili quanto meno
Per quanto per quanto accelerati ma chiaramente la la menziona
Nazionale con tanti casi un a a vedere la partecipazione come un ostacolo quando non invece con un'opportunità mandiamo credo anche fatta emerge dal dibattito stasera
Se
Io se non ci sono altre domande e altre considerazioni ricorda lei dove si possono trovare dei contenuti del Regolamento per l'attuazione dei diritti partecipazione del Comune di Milano
Sono sul sito Milano partecipa la piattaforma digitale per la partecipazione del Comune di Milano all'indirizzo partecipazione punto comune punto Milano punto it che ci sono tutti i processi attivi quelli passati e la documentazione
Anche la possibilità di sottoscrivere petizione di proporne di nuove tra queste c'è anche la consultazione attiva sul nuovo regolamento partecipazione del Comune di Milano
Cioè proposto nella sua interezza le parte innovative sono la prima e la seconda lacrima che contiene i principi e la seconda che contiene gli istituti innovativi di democrazia deliberativa mentre le ultime due parti contengono sono gli istituti preesistenti prevalentemente che origina dal Testo unico degli enti locali petizione delibera di iniziativa popolare e via dicendo le norme con cui si li trovate tutto fino rettifico quello che credo che ho detto prima fino al tre di luglio alle ore dodici è possibile presentare osservazioni a questo testo quindi documentarsi leggere in questa ambiente collaborativo anche le proposte avanzate da da altri soggetti seguirle commentare sviluppare un dibattito a valle di questa attività ci sarà una controdeduzione dei contenuti tutto quanto sarà consegnato al Consiglio comunale per il dibattito la votazione
Fino
Non finisce qui comunque questo questo percorso che ricordo gli altri due appuntamenti che abbiamo organizzato per martedì ventidue martedì ventinove di giugno sempre alle ore diciotto
Con la possibilità di approfondire il tema del convenzioni dei cittadini è stata sorte della democrazia digitale della cittadinanza digitale della collega degli istituti di collaborazione
E
Che sono l'oggetto dei prossimi due incontri che abbiamo già messo a disposizione dei quali mi mi aspetto ringraziandovi per essere rimasti a seguirci fino fino a qui ringraziando tutte le persone che sono intervenuti i nostri i nostri ospiti tutti coloro che ci stanno seguendo anche dal derivare streaming dei canali sociale dalle registrazioni che abbiamo fatto
L'occhio azzurro sarà uguale per i prossimi due quindi se lo avete ricevuto andrà bene
Messa a disposizione a fondo azionario CM che girava garantito l'assistenza tecnica la mia intenzione che ringrazio ancora una volta
Buonasera a tutti buona serata tutelate grazie a tutti buona serata
Grazie a tutti alla prossima