No-Pas: la manifestazione contro l'alienazione parentale. Intervista a Susanna Camusso

Radio radicale siamo con Susanna Camusso resta da segretario generale della della della CGIL per parlare dell'alienazione parentale oggi c'è una manifestazione qui a Montecitorio per apparire per contrastare questo istituto giuridico che non ha nessun fondamento scientifico non è mai stato validato da alcune organizzazioni non governativo che si occupa di di affari sociali che riguarda appunto la possibilità di togliere alle proprie madri i figli attraverso
Ieri le accuse senza fondamento dei particolarmente Muriel per quest'opera questa battaglia tematica
Solo qui esattamente per la ragione che lei diceva perché non si può utilizzare una sindrome inesistente che non ha nessuna ragione scientifica che peraltro è come dire profondamente nata da una dimensione patriarcale misogina come fondamento per dei giudizi in tribunale siamo io anche non solo perché c'è stata la terza sentenza dalla Cassazione che dice che non è utilizzabile come prova per definire sentenze nei nei processi nei nostri tribunali
Perché la passi eccezionale perché abbiamo adibite sia un fenomeno che sta aumentando quindi è necessario è la politica intervenga il permettermi di linee guida in termini di capacità
Di orientare il fattore un altro diritto non può essere fondato sul pionieri di sistema
Ecco si aspettava di vedere tante persone in piazza
Tante donne
Non c'è dubbio che questo è un tema molto sentito ed è un grande piacere che ci siano
Molte donne anche considerando la delicata e complicata stagione nella quale siamo però purtroppo è anche la conferma di quanto si è sentito questo problema quanto invece bisogna proprio fare in modo di fermarci
Ecco che cosa può dire a quelli che sostengono che il diritto di il diritto
Che chiedi familiare favorisce le donne
A parte che non è assolutamente vero ma in questo caso questo prodotto vorrei dire
La prima attenzione potrebbe esattamente essere quella di proteggere i minori invece in tutto questi minori diventano
La ringrazio Susanna Camusso
Possiamo far apporre