Don Annibale non è da meno.
Indolente verso la vita, preferisce stare appartato e chiuso in un mondo tutto suo, senza relazioni sociali.
Apparentemente anaffettivo, prova sentimenti solo verso le persone che egli ritiene soffrano del male di vivere.
Inabissato in questa estrema solitudine Don Annibale elabora pensieri sul tempo, sulla morte, sulla follia, … sul dolore; temi importanti che egli ammanta del suo irrinunciabile e sofisticato pessimismo.
Un giorno però sarà costretto a fronteggiare un inevitabile responso medico che non aveva messo in conto.
leggi tutto
riduci