Salvaguardia e recupero ambientale

Grazie
Illustri relatori cari ascoltatori buongiorno e benvenuti al convegno salvaguardia il recupero ambientale in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente di domani che lancia per il decennio due mila ventuno due mila trenta la missione globale sul ripristino degli ecosistemi
Ne parleremo nell'ordine con cui interverranno con Stefano la Porta presidente dell'Ispra
Tommaso Mora Marco Direttore dell'Istituto per la ricerca e la protezione idrogeologica Pinturicchio ricercatore dell'Istituto di ricerca sulle acque
Michele Orifici Società italiana di geologia ambientale Federico bocca lato Archeoclub d'Italia Domenico Aiello WWF Mario Tozzi noto divulgatore scientifico
Dilma Molise il presidente della Commissione ambiente del Senato
La Giornata Mondiale dell'Ambiente quest'anno propone il tema del ripristino degli ecosistemi e il motto corre immagina ricrea ripristina
Noi Sapiens Mario Tozzi insegna dalla comparsa su Gaia abbiamo modificato l'ambiente in modo esponenziale dalla rivoluzione industriale
Nell'ultimo secolo poi abbiamo sconvolto già labile equilibrio tra ambiente naturale ambiente antropico
Distruggendo a metà delle originarie zone umide Defoe restando dissennatamente eliminando tutte le matrici ambientali dai poli all'equatore dalle manette himalayani alle fosse oceaniche
Per evidenziarvi quanto sia necessario tutelare la nostra casa comune ho scelto sei date
Nell'ultimo anno e mezzo
Cinque novembre due mila diciannove viene dichiarata l'emergenza climatica da oltre undici mila scienziati di tutte le nazioni e istituzioni scientifiche mondiali
Trentuno dicembre due mila diciannove la Cina comunica la diffusione di un cluster di polmoniti atipiche di origine virale
E l'Apocalisse pandemica in atto
Dodici novembre due mila venti le costruzioni umane tutto ciò che l'uomo ha costruito superano l'intera biomassa planetaria
Nove dicembre due mila venti un mio un modello climatologi coi indica il superamento del punto di non ritorno nessun riscaldamento globale anche se si dovesse raggiungere oggi la neutralità climatica
Sei febbraio due mila ventuno su ossia Assayas vengono riviste al rialzo le stime del massimo sollevamento del livello del mare previsto a due mila cento dall'IPCC
Da centodieci a centotrentacinque centimetri pensate a Venezia ma non solo agli orto Pagotto Chiang Kai eccetera
Diciannove aprile due mila ventuno l'organizzazione pochi giorni fa l'organizzazione mondiale meteorologica ci annuncia che nel due mila venti la temperatura media globale ha superato di uno virgola due gradi quella pre-industriale
L'ultimo decennio è stato il più caldo dicembre il due mila venti l'anno più caldo della storia
Siamo sull'orlo dell'abisso e finanche precipitando è dunque fondamentale prevenire arrestare invertire il degrado degli ecosistemi
Ripristinare l'ecosistema significa passare dall'insensato sfruttamento della natura alla sua guarigione solo con il consiste in dieci anni possiamo migliorare le nostre condizioni di vita contrastare il cambiamento climatico il sollevamento del livello del mare il dissesto idrogeologico fermare il collasso della biodiversità
Dovremmo sottrarre miliardi di ettari di terra al consumo di suolo restituendo le alle loro originarie funzioni ecosistemi che
Dovremmo ripopolare il pianeta con specie animali in via di estinzione
Dobbiamo migliorare ripristinare recuperare bonificare rigenerare restaurare Aurina naturalizzata e l'ambiente
Un'impresa titanica da svolgersi su scala globale a dimostrazione che economia e ambiente sono due facce della stessa medaglia
Perché l'ecologia non si attua contro l'Economist chiama attraverso le con mobilia
Si stima che per ogni euro investito nella rinaturalizzazione la società a un ritorno di ben sette a sette a trenta euro
è da qui che dobbiamo ripartire nella ripresa post pandemica
Il Parlamento italiano fa proprio l'appello dell'ONU e porta avanti l'iter per la tutela costituzionale dell'ambiente
Al momento si profila un accordo per modificare gli articoli nove e quarantuno della Costituzione
L'articolo nove cita la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura della ricerca scientifica e tecnica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione
Verrebbero aggiunti i commi tutela l'ambiente della biodiversità e gli ecosistemi anche nell'interesse delle future generazioni
La legge dello Stato disciplina in vuol dire le forme di tutela degli animali
L'articolo quarantuno poi cita l'iniziativa economica privata è libera non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o il mutuo da recare danno alla sicurezza alla libertà alla dignità umana verrebbe raggiunto alla salute all'ambiente
Poi l'articolo quarantuno segue la legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzate coordinati ai fini sociali ci sarebbe la Giunta e ambientali
Inserendo il diritto nell'ambiente
All'ambiente in Costituzione si riconoscerebbe in via diretta un diritto che era stato già desunto come derivato del diritto alla salute
Tra l'altro si attuerebbe il principio dello sviluppo sostenibile di cui all'articolo trentasette del Trattato dell'Unione Europea per cui deve essere garantito un elevato livello di tutela dell'ambiente
E il miglioramento della sua qualità
Attualmente nell'ordinamento italiano a tutela dell'ambiente e degli ecosistemi
Un interesse legittimo di tipo collettivo
Niente se si riconoscesse espressamente in Costituzione
Il diritto della persona l'ambiente si riconoscerebbe in capo a ciascun individuo il diritto alla salubrità dell'ambiente con il dovere per lo stato di libri tutelarlo
Da ciò ne discenderebbe di riflesso il dovere di salvaguardare gli equilibri ecologici preservare gli ecosistemi naturali e tutelare la biodiversità della flora e della fauna
Impedire la contaminazione delle acque dolci del mare
Sotto o azzerare il consumo di suolo favorire le fonti energetiche rinnovabili limitare le emissioni inquinanti ad un livello che può essere assorbito dall'ambiente
Occorre sottolineare che ne ddl ottantatré base della discussione aperta in Senato
La modifica dell'articolo non nutre prevede al comma persegue il miglioramento delle condizioni dell'aria delle acque e del suolo e del territorio nel complesso delle sue componenti
Purtroppo il chiaro riferimento termine miglioramento nel nuovo testo emendato dal relatore cadrebbe
Ma è pur vero che la tutela dell'ambiente è un concetto unitario che ricomprende non solo alla tutela delle matrici ambientali così come è reperibile all'attualità ma anche il loro ripristino ad uno statuto originario
L'ambiente in sintesi viene tutelato non già preservando lo status quo
Bensì attraverso attività di bonifica dei siti inquinati ripristino dei territori deturpati rigenerazione ambientale e paesaggistica e urbana
Concludo
Oggi tutelare l'ambiente basilare perché ci sia un futuro
Non si può più derogare per nessun motivo
Né si può semplificare un qualsiasi intervento sacrificando l'ambiente
è certamente la via più semplice ma anche la migliore scorciatoia per precipitare nell'abisso
è invece necessario migliorare l'ambiente da un punto di vista fisico biologico
Soprattutto etico ecosostenibilità giustizia condivisione pace e libertà solidarietà devono oramai guidare ogni nostra azione
Grazie
Ora passo la parola a Stefano la Porta presidente dell'Ispra
Buongiorno buongiorno a tutti grazie senatore quarto Speroni vediate mise inviarle vorrei innanzitutto ringraziare il senatore quarto e gli organizzatori di questo quel binario per aver voluto enfatizzare la giornata mondiale dell'ambiente che ricorre celebreremo domani esitava a dire celebreremo perché certamente questa giornata come dire non parte con i migliori auspici visto quello che sta accadendo
In Sri Lanka nelle cose dello Sri Lanka un questo purtroppo disastro ambientale che ora dopo ora sta assumendo dimensioni ha rilevanza sempre maggiori questo però ci deve far riflettere
Soprattutto ci deve far cogliere l'assoluta urgenza delle considerazioni che il senatore quarto c'ha rivolto precedentemente quindi un saluto un ringraziamento ma anche inizio questa questa breve riflessione comune elemento di forte preoccupazione
Legato a quello che sta avvenendo e che non può non riguardarci visto che il tema della tutela dell'ambiente ormai è una sfida un argomento di dimensioni planetarie
Mi auguro davvero che questi quanto sta accadendo ripeto al largo delle coste dello Sri Lanka possa essere rapidamente risolto e mi auguro con conseguenze le minori possibili per l'ambiente per la biodiversità per per per per l'ambiente marino interessato le immagini che stiamo vedendo certo non depongono bene
Tuttavia in questo contesto di preoccupazione i temi di cui si oggi cioè la salvaguardia e il recupero ambientale sono la dimostrazione di quanto entrambi stiano al centro dell'agenda
Del paese e anche delle nostre istituzioni questi ultimi giorni ci stanno restituendo vorrei dire per fortuna vorrà dire dopo tanto tempo una fotografia in cui si sta concretizzando poi la battaglia contro il Covip grazie alla campagna di vaccinazione dall'alto ma anche ad una graduale ma percepita ripresa del Paese una ripresa che però viene Affi deve essere affidato inevitabilmente anche alle strategie di protezione della natura dei territori all'approvazione dell'ambiente e più in generale in una stretta interazione integrazione tra ambiente salute io
Altro mi auguro che quanto prima possa essere approvato in via definitiva la modifica della Costituzione che introduce la tutela dell'ambiente o comunque l'ambiente come bene costituzionale questo ovviamente
Riprendo le considerazioni che faceva il senatore il senatore quarto coi si tradurrebbe inevitabilmente in un ampliamento anche della sfera dei diritti soggettivi che riguardano poi il rapporto dei cittadini con l'ambiente quindi con la propria la propria vita
Il nostro e tornando dalla dimensione globale alla dimensione nazionale è un territorio fortemente compromesso dagli eventi naturali ogni anno si stimano circa un centinaio di eventi franosi e una trentina di venti alluvionali di una certa rilevanza poi agli eventi naturali si aggiungono quelli antropici pensiamo al consumo di suolo già richiamato anche diventi emergenza pensate che nel due mila diciannove stiamo completando le stime per il due mila venti che è stato un anno particolare
Il sistema nazionale per la protezione ambientale che ho l'onore di presiedere ha effettuato circa due mila interventi emergenziali lì parliamo di emergenze ambientali e quindi è più che mai necessario arrivare a una ripresa che sappia fermare lo sviluppo sostenibile
Che appunto mira a garantire la disponibilità alla qualità delle risorse naturali ma anche la qualità della vita dei cittadini
E anche il il benessere economico quindi una sostenibilità trecentosessanta gradi che non è solo ambientale che anche sociale e anche economica
Però per raggiungere questi risultati appare necessario conoscere il territorio e quindi solo su basi di conoscenza consolidata e sarà possibile determinare politiche di risanamento
Indirizzando l'interventi sulla base delle priorità da assegnare al territorio
Adesso lasciando poi alla classe politica le azioni di governo per la tutela dell'ambiente toccheranno e come comunità scientifica e qui ci sono tanti illustri colleghi e divulgatori
Scientifica e saluto tutti a cominciare da Mario Tozzi da dall'amico Oricchio e altri che sicuramente dimentico ma che ripeto saluto tutti quindi toccherà alla comunità scientifica comprendere i pericoli realizzare i modelli di trasferire le conoscenze decisori politici orientando le decisioni e quindi dando un messaggio a tutte le componenti pubbliche privata affinché sia promosso un processo partecipativo e informato
Che spinga poi le imprese ad investire per ridurre gli impatti ambientali ed economici l'impresa che spinga la società favorire queste scelte che spinga il pubblico a proporre soluzioni nell'ambito della sostenibilità verso cui indirizzare le risorse e quindi dell'inevitabile fare un cenno alla piena Herrero al piano
Nazionale di riprese residenza che tutti ce aspettiamo mi in qualche modo di vedere realizzato e che pone obiettivi sfidanti in questa direzione direi un banco di prova
Decisivo si parla di transizione ecologica che si traduce anche in transizione energetica per abbattere le emissioni di gas serra che nel nostro Paese dovranno essere ridotte di circa centosettantaquattro milioni di tonnellate di anidride carbonica equivalenti al due mila trenta una sfida importante enorme spero che tutti anche i non addetti ai lavori sanno rendano conto
Perché è una sfida che ci può permettere di arrivare alla neutralità climatica nel nostro paese e in una in Europa entro il due mila cinquanta e che passa attraverso la crescita della produzione da fonti rinnovabili quindi rendendo a impatto zero attività industriali e di vita quotidiana quindi sviluppare nove impianti rinnovabili è d'importanza cruciale anche per combattere l'emergenza climatica cui il senatore quarto faceva riferimento all'inizio del suo intervento
Strategica per la crescita delle nostre economie e per la salvaguardia stessa del paesaggio che un bene primario da tutelare e che rischia di essere sconvolto dei cambiamenti climatici
Ecco una breve considerazione vorrei fare anche sul paesaggio e sulla necessaria tutela del paesaggio che in qualche modo legata al titolo della giornata di oggi perché quando parliamo di paesaggio parliamo anche di biodiversità e la strategia dall'Unione Europea per la biodiversità per il periodo ventuno trenta per questi dieci anni ha definito una serie di target ambiziosissimo ma anche realistici fondati su due pilastri da un lato la protezione
E dall'altro il ripristino e tra questi proteggere almeno il trenta per cento delle aree marine il trenta per cento delle aree terrestri europee in Italia per dare un numero dato siamo al diciannove per cento quindi abbiamo un cammino importante da fare
E poi si tratta di restaurare uso questo termine tra virgolette la biodiversità attraverso interventi di forestazione attraverso lo sviluppo di un'agricoltura sempre più sostenibile attraverso la rinaturalizzazione di venticinque mila chilometri di fiume
Ecco sono targhette che devono diventare occasione per il recupero e la residenza del nostro modello economico e produttivo
E anche un'occasione lo sono realmente per rivitalizzare rendere ambientalmente e socialmente ed economicamente sostenibile settori economici come l'agricoltura la SEL di cultura ma pensiamo anche al turismo e quindi riequilibrare
Le relazioni tra aree urbane quindi la vita nelle nostre città
Nelle nostre aree rurali quindi aumentare la questione sociale del Paese diminuendone diseguaglianze e diversità
Vado rapidamente alla conclusione con una rata accenno sulla su queste due parole no transizione ecologica che tanto sentiamo imputato sentiamo parlare in questi giorni perché transizione ecologica significa anche un cambiamento
Direi radicale importante negli stili di vita nei cicli produttivi che abbia quindi la conservazione e la tutela dell'ambiente
Come obiettivo imprescindibile ecco io su questo spendo una parola perché è vero che noi siamo arrivati in una fase in cui è necessario transizione ecologica la transizione energetica ma non è indifferente il come noi arriveremo a questa transizione e soprattutto non ci potrà essere
Questa transizione se non metteremo al centro la tutela dell'ambiente e permettetemi di dire nella mia funzione il sistema dei controlli pubblici ambientali
Nel nostro Paese io mi auguro che nessuno li veda come un orpello fastidioso da cui liberarci rapidamente nel più breve tempo possibile nella maniera più indolore ma che siano visti come una base per costruire realmente un Paese diverso che ripeto ponga al centro di questa ripresa la tutela dell'ambiente perché se perdiamo di vista coi cosiddetti fondamentali rischiamo a mio modesto parere di creare un qualcosa che poi non abbia le basi per potersi sostenere quindi rischiamo di consegnare poi ai nostri figli
Un paese è un mondo diverso e forse per certi versi anche peggiore da quello che abbiamo o noi adesso in una in affinamento pende dal quale invece vorremmo diciamo uscire per migliorare la situazione
Ecco ritengo quindi che questa giornata questo senso importante complessivo attorno a ringraziare perché si tratta poi anche di comunicare di informare di parlare con i nostri cittadini e questi incontri credo che abbiano poi non solo lo scopo di essere occasioni di confronto tra addetti ai lavori ma anche abbia una valenza esterna di informazione nei confronti ripeto dei cittadini perché è necessario mantenere alta l'attenzione parlare discutere di questi argomenti in una logica di cooperazione di sinergia che contribuì contribuisce sicuramente
A sentirci tutti come realmente siamo protagonisti di questo cambiamento necessario ed inevitabile grazie ancora
Senatore quarto grazie ancora a tutti voi per la vostra attenzione io mi scuso non potrò assistere a tutto il commento perché ha un altro impegno concomitante ma vi auguro buon lavoro e soprattutto al sicuro
L'attenzione supporto costante dell'istituto del sistema di iniziative come questa
E alle future attività del Paese per la ripresa la ripartenza grazie
Anche
Scusate grazie presidente Laporta presidente del più grande ente di ricerca ambientata in Italia
Prezioso per la sua collaborazione
Ora innanzitutto volevo dirvi che purtroppo io beh Giacometti presidente di Italia Nostra doveva esser con oli ma per un imprevisto dell'ultimo momento non può condividere con noi questo evento
E saluto poi invece Mario Tozzi che vedo si è aggiunto alla nostra al nostro incontro continuo ora con continuiamo con Tommaso Mora Marco Direttore dell'Istituto per la ricerca e la protezione idrogeologica
Un istituto del CNR fondamentale per lo studio dei fenomeni quindi faranno uscire alluvionali dissesto idrogeologico italiano e per l'impatto che dissesto idrogeologico poi provoca
Quindi la parola impatto umano anche alla direttore Tommaso Mora Marco prego
Grazie grazie senatore quarto io condivido lo schermo non so se riuscite a vedere se mi date un cenno di condivisione vediamo perfetto grazie
Volevo innanzitutto ovviamente unirmi a ringraziamento di avermi invitato a questo evento ne sono onorato umane onorato tutto l'istituto la mia quindi grazie senatore quarto i suoi organizzatori su questo la mia presentazione un po'riguarda la parte dell'attività che svolgiamo l'istituto di ricerca di protezione idrogeologica in cui io l'onore l'onere gli dirigere riguarda essenzialmente la salvaguardia del territorio in un contesto di cambiamento globale
Il facendo mi importa quello che aveva detto sotto la porta prima e guardando alla dimensione planetaria quello che può essere un discorso di interazione clima suolo territori in questa slide e che vede ho voluto evidenziare nella parte superiore
Quella che l'evaporazione continentale media nel periodo novantanove due mila otto perché questo perché questa elaborazione continentale media dipende essenzialmente dall'utilizzo del suo
Questa fornisce poi interpreterà SLAI inferiore la quantità che limita sferica di origine terrestre
Cioè praticamente la precipitazione allora se confrontate queste due immagini vedrete che ad esempio la parte orientale planetaria quindi la Cina io tutta la riserva idrica legata alle prestazioni dipende da quella che la cultura che viene fatta nell'Asia centrale nell'Europa orientale lo stesso vale per la le precipitazioni che abbiamo nella parte occidentale dipende da tutto ciò che la cultura del suolo quindi l'utilizzo del suolo nella parte orientale lo stesso negli Stati Uniti ma anche nella nell'Europa
Che noi e in particolare quindi sono riveste una un ruolo fondamentale e la risorsa ambientale come viene definito anche in una giornata mondiale del suolo della fa
E perché perché se pensiamo che un ettaro di suolo poi fornisce supporto sostentamento a una famiglia di sei persone custodisce il trenta per cento della biodiversità terrestre
Immagazzina quattro milioni di litri operetta Ruffini pensate che il beneficio ne abbiamo interni di mitigazione dei fenomeni ad esempio di alluvioni inondazioni
Però tuttavia quello che noi vediamo in questi sono dati dell'Agenzia europea dell'ambiente
Che in Italia
Tempio consumiamo solo per circa quattordici ettari al giorno sette quei metri quadri al secondo e siamo topo Cipolletta instabile
Il primo Paese europeo a consumare suolo passato su questo ovviamente questo ha un impatto e qui arriviamo poi un po'all'attività che svolge appunto l'Istituto di ricerca
Di protezione idrogeologica interni di dissesto o ideologico cioè in parte interni frane inondazioni re fondamentali allora
Dare una come dire un'informazione e formazione proprio per avere consapevolezza questi e noi abbiamo sviluppato una piattaforma multimediale o Larissa proprio sulla popolazione a rischio da frana
E inondazioni in Italia che consente informare è una finestra aperta proprio sul pubblico quindi sulla società
E conclude consente di informare la Società su quelli che sono gli eventi che sono occorsi attraverso dei rapporti che sono rapporti annuali e semestrali ma rapporti antiche se guardiamo questi immane conto in termini proprio di nella nostra Italia come e rappresentato dissesto idrogeologico nessuna regione italiana e senta età frane età fenomeni inondazioni e la mortalità in alcune regioni e veramente elevata
Allora quello che vediamo e l'impatto che noi abbiamo da un punto di vista
Gli eventi estremi parliamo di cambiamento chi parte coinvolgeranno interamente parlo di cambiamento globale eccetto che guardiamo il clima è il territorio insieme allo sviluppo il cambiamento che noi possiamo avere sull'utilizzo del suolo come abbiamo visto precedente perché questo perché a parità proprio di evento meteorico gli effetti al suolo sono direttamente proporzionali al cambiamento verificato che sul territorio stesso
Guardate questa immaginette una ma di un corso d'acqua
In Valcamonica in questo caso dove vedete in libero divagare sul fiume durante un evento inondazione bene noi siamo stati bravi a realizzare le infrastrutture le opere urbanizzare laddove abbiamo avuto gli impianti pagare prezzi uno
Quest'altra immagine evidente tutta l'aria per ingiuriare quindi Daria golenali sono state completamente urbanizzate
Rivista e quindi gli obiettivi faccio in questo caso con proverbio toscano che dice il fiume non vende mai affitta sempre sempre lui il proprietario quindi e non manda x sfratto quando scrive ritiene di riprendersi nel proprio territorio giustamente
Quindi allora dobbiamo saper distinguere quelle impatto del cambiamento climatico quello poi altro fuggendo c'è un interessante studio fatto appare posta in questo caso dove si vede chiaramente che se guardiamo solo il cambiamento climatico abbiamo in termini di parti delle inondazioni un costo danno atteso che è inferiore a quello che poi possiamo avere attraverso delle azioni che non rispetta uno poi l'appiglio equilibrio ambientali in termini sviluppo socio economico poi due effetti sì
Come dire si vanno a sovrapporre quindi gli scenari alcuni a cinquantadue mila ottanta vedete avendolo amplificati notevolmente
Ecco perché poi programmi internazionali pensiamo al Sendai framework delle nazioni unite all'Agenda due mila trenta che puntano a costruire una società più residente che Siglienti ha Horizon loro che da una forte impulso alla ricerca tutti questi incoraggiano sensibilità matite ci siano veramente degli sforzi comuni che guardano alla ricerca la politica e la società
Proprio per la tutela e valorizzazione del territorio dell'ambiente comune uno strumento di sviluppo economico
Attraverso questa riqualificazione ambientale del territorio che avviene a te termini di che può avvenire come un recupero di relazioni tra territorio e sviluppo se sostenibile per questo è necessario effettivamente lavorare insieme interni utilizzare tutte le competenze disciplinari che noi possiamo avere multidisciplinare intermedie aspetti geologici urbanistici biologici ecologici paesaggistici e così ovviamente affinché ci sia veramente un eretto un incontro coi a quello che il cambiamento climatico delle opere d'intervento sul territorio è necessario però considerare inseguiti indicazione di adattamento dentro questi aspetti sono stati recepiti coi
Dal PM RR quindi in particolare dalla missione due componente quattro dove abbiamo si parla proprio della valorizzazione e della tutela del territorio in termini di sicurezza idrogeologica in termini di sostenibilità ambientale
In termini di valorizzazione culturale del paesaggio
E questo può avvenire attraverso che cosa attraverso una sinergia circolare parlava prima
Sinergia circolare tra e quella che è la ricerca la politica gli operatori del territorio l'industria trasferimento delle tecnologie dalla ricerca all'industria e viceversa
Quindi allora da questo punto di vista quali possono essere gli intervento proprio per la valorizzazione e la tutela ambientale questo caso che vengono fanno riferimento anche al PNR
Innanzitutto dobbiamo conoscerli lo stato ambientale quindi potenziare le reti veri le infrastrutture per il monitoraggio al suolo e da sapere dobbiamo dare un forte impulso alla ricerca perché questo ci consente di comprendere meglio accessi che caratterizzano i fenomeni degrado ambientale per questo ci aiuta poi in questo modo alta migliorare la capacità di previsione e prevenzione migliorare strategie indicazioni di adattamento
Caratterizzare valutare e prevedere le condizioni di rischio Butti rischia l'impatto del nostro territorio queste fondamentale ma ancor più fondamentale e quello di promuovere il trasferimento della conoscenza mediante approcci partecipativi tipo citizen science
Dobbiamo far sì che il cittadino una società abbia maggiore consapevolezza sul rischio cioè sulla percezione stesse piste queste fondamentale nell'ambito degli interventi anche del PM io vorrei concludere con queste due
Affermazioni iniziali che portano poi alla conclusione vere e proprie
Facendo riferimento a quella che è stata anzi gli ha lodato il sito per la tutela ambientale dobbiamo cercare soluzioni non solo nello sviluppo tecnologico ma anche in un cambiamento del comportamento dell'essere umano
Altre menti sapremo curare i sintomi ma non le cause e quindi dobbiamo partire dal basso da parti dalle scuole dobbiamo far sì formare ed informare e formare a partire tutti divertiti grado d'istruzione
E poi faccio riferimento a questo disegno di legge costituzionale che ho letto con interesse la tutela dell'ambiente è un diritto fondamentale della persona e della collettività ed è fondata sui principi della precauzione l'azione preventiva della responsabilità della correzione
Per i danni causati all'ambiente
Sulla base di questi io mi permetto di stile che è fondamentale che le conoscenze scientifiche e tecnologiche sulla tutela ambientale siano recepite
Nell'ambito delle politiche di governance dal territorio
Questo è fondamentale e quindi dobbiamo veramente promuovere nella ricerca se pensiamo che l'Italia investimento sulla ricerca legata compila uno punto tre quando vediamo in Francia in Germania abbiamo valori di due tre due otto
E allo stesso tempo dobbiamo promuovere pratiche visitina stanchi per una maggiore consapevolezza del cittadino sulla prevenzione e responsabilità credo che questo siano gli aspetti su cui io personalmente mi aspetto del PNR R che possono sicuramente dare un contributo a veramente a proteggere a dare valorizzare il nostro territorio il nostro ambiente e vi ringrazio su queste
Grazie direttore ovviamente condivido pienamente l'ultima frase ed è il senso che era attesa chiude tutti il senso dei miei numerosi eventi convegni su questi problemi proprio perché è convinto che la conoscenza
E fondamentale per la prevenzione i fenomeni esistono i fenomeni naturali non le catastrofi Lezzi trasformano i fenomeni si trasformano in catastrofe
E quando cioè la una cattiva gestione dell'uomo nei confronti dell'ambiente
Ora passo la parola abito Oricchio ricercatore già direttore dell'Istituto di ricerca sulle acque una vita scientifica un'attività una lunghissima attività scientifica dedicata allo studio dei dei tre nomi niente alla diffusione dei contaminanti dalle nel sottosuolo e nelle acque nel sottosuolo
E e quindi nelle relative bonifiche
Passo la parola quindi a Vito Oricchio grazie grazie notevoli aggiuntivo già tutto di grande cordialità grazie molto tutti gli illustri relatori presenti in questa bellissima giornata ma permettetemi di ringraziamento particolare all'amico senatore gelo parto per il suo straordinario qualificato
Impegno politico ma anche scientifico si temi della salvaguardia ambientale sulla conoscenza
Come sappiamo molto bene dell'ambiente sarà complessa che è caratterizzato da delicati equilibri con una complessità che caratterizzata da con parenti strettissime relazioni tra di loro e ogni componente ambientale in stretta relazione con le altre curve alterando un solo elemento si impatta sull'intero sistema un un buon governo di un ente ma anche dei territori dell'ambiente
Dipende da un efficace lungimirante pianificazione programmazione che attraverso la conoscenza coinvolga tutti i cittadini dove si diceva poc'anzi ma anche le forze economiche e sociali dei territoriali in un grande esercizio
Di confronto ma la conoscenza si fonda sulla condivisione dei dati questo è un aspetto che volevo particolarmente sottolineare anche traduce ed importanti innovazioni normative sarà portando avanti
Pregherei diciamo gli amici illustri
Senatori cercare di portare questo messaggio cioè molte volte i dati sono accessibili poche se fossero più accessibili consentirebbero degli enormi vantaggi per la salvaguardia dell'ambiente ma anche per favorire crescita occupazionale
E economica
Questa trasformazione l'accesso ai dati di fatto non richiede fondi specifici ma richiede semplicemente una forte volontà politica ditta Renza
Ambientale un recentissimo studio
Presentato dai nastri anche gli indica che nel nostro Paese una la data il Coni potrebbe generare un valore vicino al due virgola otto per cento del PIL nazionale stiamo parlando di cinquanta miliardi di euro quindi un valori decisamente importante a costo zero di fatto non non non ci costerebbe assolutamente nulla
In Europa ogni anno si generano fino a un zeppa Bari perché sarebbe di fatto dieci elevato alle ventuno baite di dati nel nostro paese a diventa questa enorme
Base dati internazionali europea
Con un venti per cento addirittura ma risulta soltanto il il dieci per cento non una sorpresa se si pensa che d'Italia secondo gli inglesi note le diceva ricorre e Societé Index occupa la venticinquesima posizione su ventotto quindi il discorso della transizione del GP digitale anche in questo senso e particolarmente importante
E i dati sono appunto la benzina della scienza
Della conoscenza e sono il principale alimento delle scelte strategiche ora più che mai abbiamo bisogno anche in questi giorni di operare delle scelte strategiche di anche di poter effettuare delle decisioni efficienti e non disperdere neanche un euro e soprattutto anche di generare ricchezza e occupazione dopo il copione abbiamo veramente bisogno dobbiamo quindi aprire la possibilità di consultazione dei dati favorendo le più opportune convergenze fra transizione ambientare transizione digitale massimizzando i benefici per l'ambiente ed offrendo opportunità di crescita e di occupazione
E questo è quello che che in realtà è possibile proseguire attraverso la condivisione dei dati possiamo sicuramente favorire la crescita e opportunità per imprese sono state anche le imprese anche nel settore informatico che attraverso la l'accesso ai dati potrebbero offrire tantissimi servizi aggiuntivi anche rispetto a quelli che forniscono attualmente potenziare i servizi di prevenzione degli eventi estremi dinamico Tommaso Bona Michael restano parlando proprio ora
Ottimizzare l'installazione di energie rinnovabili anche favorire lo stesso efficientamento energetico ma anche fuori l obiettivo dei cambiamenti climatici dei suoi affetti o o la gestione efficiente delle risorse idrica
Se potessimo aprire alla fruizione dell'impresa avremmo veramente
Diciamo tanti vantaggi anche per esempio aprendo a alle a a dati già presenti già assolutamente di di enorme qualità quali per esempio quelli del Dipartimento nazionale della Protezione
Civile questi disastri verrà celebrato una recenti Macinante copie il bene
Di una bellissima giornata con con lei il Papa noi abbiamo venticinque mila duecento stazioni quindi dati di monitoraggio Matthew quindi una rete ovviamente ricca estremamente importante ampia ventitré errata per bellissimi anche di di recente tecnologia tutto questo ovviamente poco gentile la gestione dei rischi la gestione anche efficiente
Del emergenze offrendo tutta una serie di servizi aggiuntivi questi sono alcuni servizi agente aggiuntivi che potrebbero essere immaginati nel settore delle metodologie e degli ambienti di magistrati delle risorse idriche
E della valutazione
Della disponibilità di dagli invasi in salute e gestione delle ondate di calore sul tema
Molto noto anche cioè
Dei dei cambiamenti climatici delle ondate di calore sempre più frequenti ora ci avviciniamo appunto i mesi più caldi monitoraggio della viabilità sicurezza delle strade prevenzione degli stessi a promettere sia ricottura di decisione sono tutti turismo e monitoraggio delle diversità monitoraggio delle proteste son tutti ambiti che offrono tutta una serie di possibilità anche occupazionali
E contento di efficientare il sistema e comunque produrre mi e mitigare gli impatti sul sull'ambiente ora siamo per avventurarci anche importanti
Innovazioni che vengono Italia peggio questa agenzia per la meteorologia e climatologia importantissime stabilizzata in inizia ma anche il centro europeo di calcolo quindi anche nuove prospettive
Su questi aspetti che sarebbe veramente opportuno o cogliere proprio per far favorire tutta una serie di vantaggi positivi sociali economici ma anche per il nostro ambiente poi un altro tema è quello è quello dello spazio
Anche d'apertura una maggiore apertura immagini di alla fruizione delle immagini di da sulle da satellite sarebbe assolutamente auspicabile siamo RAI di Bifo noi gli dei più importanti nazioni a livello europeo che si occupano di spazio anzi se guardiamo siamo anche fra i i bicchieri perché perché di fatto OK e uscita diciamo dalla quindi diciamo accompagniamo Francia e Germania al ai i vertici delle politiche spaziali
Europea e quindi abbiamo tanto da da da mettere in condivisione un esempio
La possibilità di poter aprire a cedere l'immagine dell'OCSE terminato un satellite militare nell'italiano dotato di una camera ad alta definizione con un grado di istruzione al suolo di quaranta centimetri che sarebbe particolarmente utile
Anche firme l'accesso ad un numero di colleghi accreditati del del CNR delle università delle forze dell'ordine
Delle procure anche per visionare dei mangimi e per immaginare una serie di azioni concrete di contrasto agli illeciti ambientali noi impugna abbiamo realizzato qualche esperienza di questo genere con un accordo che va avanti
Da da circa vent'anni utilizzando però dell'immagine degradata e quelle che sono disponibili che sono aperti a tutti sostanzialmente soltanto in questo siamo riusciti a realizzare la diciamo effettuare circa quattro mila sequestri sequestri direttivi a tutta una serie di illeciti
E smaltimento illecito di rifiuti abusivi le attività estrattive abusivismo edilizio mappatura delle contaminazioni metrotranvia altre le applicazioni che possono essere previste se solo avessimo accesso a alle informazioni ad alta risoluzione quindi un invito è quello di di di di spingere diciamo la politica nazionale ad aprirsi alla alla trasparenza ambientale perché con questo si può sicuramente generale ricchezza e un altro ambito è quello della costruzione delle librerie spettrali parlavo proprio la scorsa settimana al casa era presente il capo di stato maggiore perciò con tutta una serie di altre all'autorità
E il fatto nel tempo attraverso tutta una serie di studi scientifici condotti dal dal dal CNR non solo abbiamo realizzato una serie di benedire e spettrali questo è il ed Finzi perché che consente di poter alla acquisite sul campo in ma mediterei cioè informazioni spettanti per consentono di poter essere valorizzate e quindi consente di poter monitorare i il il territorio del piattaforma aerea ma anche della forma satellitare o stiamo realizzando con l'aiuto di importanti imprese
E nazionali anche di microsatelliti in questo senso che potranno avere tutta una serie di implicazioni nel per la rilevazione della conterminazione Dini
Superficie ma accanto a questo poi c'è il recupero il recupero che sia vale di diede della biologia una bellissima esperienza condotta a a Taranto proprio in in questi giorni studi fitto di Izzo rimedio ma anche tante altre le tecnologie che consentono la depurazione efficiente vale riduzione della della pittura e della produzione
Di fanghi semplicemente utilizzando e facendo lavorare meglio i nostri batte questo e appunto proprio ieri è stata è stata piantata un è stato sventato un ulteriore pioppo dal dal sindaco di Taranto
Dalla a dare una diciamo da una don Massimo campione già delle della vela internazionale proprio perché domani e dopodomani si terrà questo evento la della sede GP annaspato sono strategie a basso costo che consenso di poter avere tutta una serie di di vantaggi
Estremamente importanti e poi chiudo con un ultimo richiamo alla possibilità di poter utilizzare la via informatica che ci aiuta per studiare il meraviglioso micro mondo
In grado di realizzare impresa inimmaginabili dobbiamo particolarmente apprezzato anche con i ricordi delle indagini giorno genomiche biomolecolari
Che ormai abbiamo imparato a conoscere meglio
E abbiamo potuto anche vedere come è straordinariamente importante condividere i dati chiuso con lo spiccio
Di costruire un pianeta più verde attraverso una transizione sia ecologica che digitali l'ho voluto terminare questa breve presentazione con immagini dalla falda che come ben sappiamo il simbolo perfetto della trasformazione e della transizione grazie
Grazie Vito per la sua ricchissima relazione utilissima
Ora la parola la Sicilia Società italiana di geologia ambientale quando parliamo di società italiane di geologia ambientale
Parliamo di un'associazione che è molto attiva in campo ambientale campo dell'educazione ambientale
Nel campo scientifico anche non mettiamo in evidenza diversi convegni che la sinceri a a sponsorizzato che ha gestito ne posso dimenticare alcuni di questi ospitati alle inerenti al Senato
Sottolineo tra questi in particolare quello sulla presentazione del volume sulla mia bonifica dei siti con camini inquinati
Per cui una un'attività pluriennale molto molto ricca
Mi chiedo reti chi la parola terza società italiana di geologia ambientale prego
Buongiorno a tutti un invece sempre una buona amministratore il quarto provare a tutti voi affrontare soprattutto in occasione della giornata mondiale dell'ambiente
Si svolgerà domani e soprattutto in un momento in cui molto particolare in cui c'è necessità proprio di di confronto
Rispetto alle alle tematiche alle tematiche ambientali
Di orgoglio concentrare una ragionamento su consultare gli annali si delle valutazioni abbiamo fatto ultimamente formula
Gruppo dal
Ma si genera che riguardava piccoli importi piccoli comuni e in particolare i comuni montani cioè vorrei puntare l'attenzione sul fenomeno che negli ultimi decenni
A causato o lo spopolamento dei comuni montani
Spesso gli affetti che dal punto di vista ambientale dal punto di vista idrogeologico sono sono derivati noi abbiamo io
E visto che da qualche decennio a questa parte sempre più quel poi monoporzioni sommitale del bacino idrografico quelle zone che sono fondamentali ai fini del controllo del dissesto idrogeologico son sempre sempre più affanno qua con quelle esistenti gli effetti sono sempre quelli legati alla mancata regimentazione delle acque anni incendi al al al dissesto idrogeologico che ha costantemente registrato un Ottolini frammento
Quali sono il il problematiche su cui secondo bisogna concentrare l'attenzione intanto il perché perché perché manca il dovuto almeno una vendita dal punto di vista della dell'agricoltura dal dalla dall'ambito rurale
Sono venuti meno i servizi quindi smentiscono i Comuni abbiamo ieri ha registrato la chiusura di pc postali banchieri anche di scuole in certe occasioni di di caserme dei carabinieri indica Minniti
Di sicurezza tutti aspetti che nel tempo hanno convinto la gente ha non voleva più vivere in in zone montane ma scegliere una vita più comoda delle aree costiere
Con una sempre maggiore richiesta di urbanizzazione quindi con un consumo di suolo
Che a quel punto occupato al con ad un incremento costante costante nel tempo questo secondo noi è un aspetto che deve essere particolarmente oggetto di di attenzione nell'ambito degli investimenti che potranno e dovranno essere esterrefatti
Quali possono essere abbiamo ragionato anche su uso di strumenti che potrebbero portare ad una un'azione concreta pratica
Cercare di di superare queste queste difficoltà non abbiamo ragionato morto solo uno strumento molto Dina dico che è in possesso dei ecologiche ogni Biondi comune o meglio dovrebbe essere adeguato ma poi di fatto spesso non non è che il piano di protezione civile
Cioè è chiaro che ogni comune
A disposizione per avere questo momento il piano di protezione civile che si compone essenzialmente di per fatti Cerciello scenario del vento che determinano e pericolosità del territorio lo scenario di rischio che va a inquadrare quelle situazioni in cui si manifestano seguito dissesto di una frana o non l'inondazione l'incrocio con l'elemento acquisto e quindi determina un problema voce del cosiddetto modello di intervento cioè conoscendo deve rigorosità ripristinata Ligorio viene costruito il modello di intervento Perelli che avendole collega tonalità professionali agricole professionalità adeguate soprattutto geologi agronomi che oggi non esistono
Quasi Turning ridicoli
Nei piccoli comuni che sono quelli che soffrono di più grosso problema perché nelle aree montane abbiamo generalmente comuni sotto i dieci mila sotto i dieci mila abitanti nel sono quelli che possono garantire un monitoraggio del territorio trecentosessantacinque giorni l'anno possono garantire quel tipo di interventi perché consentono tempestivamente di affrontare il il problema evitando quindi poi in dispendio di grandi risorse che allo stesso tempo invece potrebbero essere utilizzate a garantire altri servizi servizi essenziali proprio per conservava gente di vedi la manutenzione delle strade esempio di poter cioè vivere tranquillamente stare tranquillamente in queste aree montane lo stesso tempo svolgere quel ruolo piedi sentinelle del territorio cioè ritiene fino a la necessità a uno d'interesse
A curare quel quell'ambito che è oggetto di di coltivazione ma non sono a evitare gli incendi quindi a svolgere un attività di difesa idrogeologica preventiva quindi in questo modo con investimenti specifici mirati si potrebbe sicuramente raccogliere un buon un buon risultato
Va be'domande la pandemia al dato del segnale in questo senso io ho la fortuna di vivere
In un piccolo comune della provincia di Messina sui Nebrodi e quindi molto caldo con con con mano apprezzato visto quanta gente che nel tempo è andata via non rapinare
Mi sono dov'era ricovero più vivibile
Proprio per i problemi che interdetto prima e che in quel periodo ha scelto di tornare laddove si si stava meglio perché nel momento della nel momento peggiore di della della pandemia l'agente riuscita a comprendere l'importanza di ciò che era stato aveva vissuto molti anni in molti anni prima quindi questo a mio avviso nella pianificazione degli investimenti potrebbe essere un uno degli aspetti da penale in in debita considerazione per cercare di lavorare sempre sono d'accordo sul fatto che bisogna partire sempre dal passo bisogna lavorare molto sulla scuola sulle future generazioni
Ne parlavamo prima
E sul fatto che uno stile i nostri ragazzi saranno quelli che ci governeranno domani che in modo giorni saranno saranno i nostri vigili saranno i nuovi docenti saranno quelli che dovranno avere gambe assumere acquisire la consapevolezza per assicurare che gestire uno interrigo in una maniera diversa di come è stato gestito fino o fino ad oggi
Grazie a tutti anzi ancora soprattutto al senatore quattro per queste ottima opportunità
Grazie atte a Michele Orifici le senza di voi la mia opera sarebbe vuota inutile siete voi i protagonisti a ringrazio io davvero tanto voi
Ora la parola a a Federico bocca avaro dall'Archeoclub d'Italia
Ecco passiamo dalla necessità di proteggere il territorio l'ambiente Dalì fenomeni naturali che imperversano
Alla necessità di proteggerlo da un punto di vista culturale in una nazione che ha immensi beni culturali immensi
Resti beni archeologici noti e non Nuti anche attenzione questo è un aspetto estremamente importante
Poi nella gestione dell'alla pianificazione del territorio tante volte noi non sappiamo una qualsiasi opera cioè al diciotto di quest'opera nei terreni di fondazione dei teatri sottostanti sono presenti dei resti archeologici che possono essere di grandissimo valore pensiamo di arredi fune rende delle tombe
Quindi davvero oltre che per penso volevo aggiungere questa è una novità un po'dolente perché purtroppo nell'ultimo Bonnie ultima bozza del decreto semplificazioni è presente la possibilità di intervenire in aria con termini a quelle vincolate dai beni dal ministero dei Beni culturali questo ritengo sia un aspetto da verificare vedere con estrema attenzione proprio per la salvaguardia e la tutela dei beni culturali la parola quindi a Federico bocca Lario Archeoclub d'Italia prego
Grazie si sente bene buongiorno a tutti
Ringrazio naturalmente l'ospitalità soffocato bianchi tutti gli altri le hanno partecipano punto questo convegno sono Federico avvocato tale consigliere nazionale di Archeoclub unitaria e rappresento oggi il presidente Sant'Anastasio purtroppo non ha potuto ma partecipare per impegni perso volevo brevissimamente delineare il las successione abbia blairiano associazioni culturale irrinunciabile
Nata nel settantuno mini quest'anno celebriamo i cinquanta anni
Con finalità di soli solidarietà sociale civile e culturale senza fini di lucro Ankara delle non multinazionale con sede oggi conta più di duecento assenti locali tutti humour Gewiss usando il gergo
Addio crebbe coordinati con un nucleo di Protezione civile dedicato ai beni culturali da quindi nasce questo coordinamento dalla volontà di agire per tutelare recuperare quel parte di Vattimo Monno arrischia infatti lungo le cause non naturali contribuiscono una perdita dello stomaco è storica e culturale
Nonché la mancata evoluzione paradosso impegno civile affinché sempre meno Sigismondo menti nuove inventariato miglior interesse
Ma non per questo è secondario invadono Sibilia cosa tensione anche sui beni meno importanti ma sintetico
Aggiornamento questa parte dedicata Loquenzi sembra Sisi gelida
Coordinamento delle associazioni tecnico-scientifiche per l'ambiente e il paesaggio e quindi propone in ogni occasione possibile potenziamento del del tema della biodiversità dei corsisti del Comune e del paesaggio
E infatti il paesaggio entra molto nel scorso del patrimonio culturale del nostro Paese perché questo patrimonio è frutto un astratti indicazioni di civiltà di ricchezze diversità veniva riguardi ambientali
Che rendono questo patrimonio un valore inestimabile per tutta la collettività
Infatti la lunga e complessa continuità storica dei sintomi l'umanità
Sul territorio quindi piuttosto piccolo e fortemente eterogenea culturista antico il geomorfologico anche ha prodotto nel tempo un'accumulazione di beni culturali un mosaico di paesaggi
Unici al mondo consistenza di terrazze quindi meritano tutta la nostra ante attenzione fra l'altro nel tema del rapporto fra
Altura il patrimonio culturale in questi giorni si terrà un evento organizzato discuteva cultura
Articolo appuntamento in giardino è un vuoto di divulgare l'importanza della dei giardini nel nostro patrimonio culturale
E mi mi piace citare una frase Billie questo Franceschini dice la cultura sta guidando la ripartenza debba quindi ricoveri ingrana anche introduce sorse fondamentali per valorizzare il patrimonio culturale italiano quindi le sue eccellenze come il bar congedi misto tuttavia non regolari sono che questo patrimonio storico-artistico soffre
Per le contenute risorse economiche destinato al settore
E anche un sufficiente rispetto delle norme e un anno puntualmente l'azione di controllo ed è parte delle amministrazioni pubbliche controllo marzo presagi minacciato
Erano continue spesso incontrollata scosse milizia visto tutto suddiviso che sempre più intenso in cui si aggiungono quelle conseguenze negative carenza escursioni nell'agricoltura
Che in qualche modo quella tradizionale
Intende per difendere il nostro cosa
Con l'abbandono purtroppo di attribuzione
Il territorio
Anche la popolazione italiana avverte questa sorta di verdi dell'impresa giudice cioè insoddisfazione per il paesaggio che circonda non si può il
E quindi una crescente preoccupazione per il depauperamento delle risorse adesso
Fra l'altro voleva un brevemente ci citare alcune Cornello alcune frasi sue espressioni che riguardano qualcuno rapporto fra bene culturale che elogia il paesaggio sempre accusa scrittrice Yourcenar affermava che sono tempo e nature due ragioni principali del processo di riorganizzazione le grandi scultori che modello e aggiungono valore estetico ai resti delle opere dell'uomo
Già proponeva finora molto importante campo dell'archeologia
Lui era un architetto provano un giardiniere finirà su voi Inverigo quella frontale del mille ottocentonovantasei una flora vedevo lui nel mille novecentodiciassette
Ne parlava della possibilità di far conchiglie riveste tentoni e la vegetazione attraverso la scienza specie particolarmente adatte Fusco naturalmente però la vegetazione guarda suggerire sfida esempio per utile la sono i giardini Ninfa che dove la convivenza fra bene novità vena biologico e la natura e ha e sei
Ora quali sono i rischi maggiori noi abbiamo nel due mila dodici Ischia qualcuno culturale sono stati uccisi della bellezza cinturina unità diciamo impegno cultura parliamo di trentatré legni per cento
Soprattutto su per quanto riguarda rinvenienti euro biblica tonici Balducci intorno
Di questi sono stati individuati cinque mila cinquecento per incultura tecnologico intento dice esposte al rischio frana
Parliamo quindi del cinque virgola cinque per cento del totale
E altri quindici miliardi culturali esposti invece rischiosi growl ricorsi al dubbio pubblici
Il trentatré per cento può invece oggi cinquantacinque principale sintomi a
Interesse storico Tonio Kroger unitaria sono interessati potrà avere sul costume quindi recentemente trova stanno sempre più intensi dovuta anche i cambiamenti climatici
Allora fatto rendere hanno ammesso sempre più drammatico
Le conseguenze dell'eccessiva Pizza azione ed è la mancanza di manutenzione insisto
E serve quindi un'azione efficace gente gigantesca stabilendo di strumenti d'unità d'intervento e delle risorse di nonché giuste
Un approccio superi la logica di emergenza che ha caratterizzato lo scoop da prima gli ultimi decenni mettendo in campo invece una politica integrata per coinvolgere tutti i soggetti interessati passare dalla logica del ripristino localizzato a quello invece la prevenzione riqualificazione territoriale
Conclusi dire conseguenze sul piano o no
Volevo anche richiamare la convenzioni di farlo che la Camera dei deputati ha approvato l'anno scorso finalmente il ventitré settembre tanti anni la Convenzione del Consiglio d'Europa sul valore del patrimonio culturale della società
Che era stata tenuta farmene un vanto cinque
Nello specifico evoluzioni fa intende promuovere una più ampia del patrimonio culturale del suo rapporto pure il gol carrello hanno prodotto ospitato riconoscendo il patrimonio tra culturale con insieme sorse ereditate dal passato
Riflesso di valori e delle credenze in una comunità patrimoniale quale insieme di persone che attribuiscono valore Acquaviva
Quindi si sottolinea scritto da quattordici deve essere fra il patrimonio e riflessione credo che lo qualche modo messo consapevoli e Brooklyn BBC in particolare concentrato pone l'accento sul ruolo dell'ambiente in particolare nell'articolo muore
Il CIPE mentre le definizioni gli scopi di questa convenzione dell'eredità culturale simili risorse ereditate dal passato
Che le popolazioni identificano indipendentemente ritenga la proprietà cui riflesso espressione dei loro valori credenze conoscenze tradizioni in continua evoluzione
E se comprende tutti gli atti spetti dell'ambiente sul risultato dell'integrazione consulente incontra le popolazioni e poi l'articolo otto
Che parla niente nella qualità del
Che dice le parti si impegnano utilizzando tutte le dimensioni da culturale improduttiva chine i processi di sviluppo economico quindi cioè culturale di pianificazione dell'uso del territorio
Il corredo necessario a valutazioni di impatto sull'eredità culturale aiutando statici indicazione iniziale
Promuovere un approccio integrato Tibet e riguardo all'università culturale biologica geologica in paese jeans fioca
Al fine di ottenere un equilibrio tra mi scuso il elementi ecco questo per me diciamo che ci toccano più da vicino per dei Mancuso convegni
Per quanto riguarda il primo avevo praticamente di ritrattazione
Ora nelle tecniche con questo concludo le tecniche tradizionali possono esserci molto utile nel ripristino dell'ambiente
Per esempio partendo da riconoscimenti del menisco monitor umanità venne isole galleggianti sessantacinque Cina fax benissimo
Io novecentottantasette il riconoscimento ed i muretti a secco in pietra nel due mila diciotto riguarda in Italia e anzi gli altri paesi che si affacciano sul anche per evitare che vuole diffondere salvaguardare alcuni beni culturali Glinka tutte le tecniche tradizionali di difesa del territorio
I tre quello vigente in Italia rigidità antica etrusca e romana mondo tradizionale contadino dall'arte Cellini nelle passate attività del conquista lo Stato che questo scopo avrebbe anche un po'secondo me potenziato anche il senso
Kakà carabinieri oggi fa quindi tutte queste tecniche tradizionali salutiamo acuminate trascinate da Donato condonati parificati battezzati scherma Moore terrazzamenti del Cremlino
Sono giunge tecniche ingegneri naturalistica ecocompatibili passa sul impiego combinate di piante e materiali naturali ispirato giornate ai più moderni criteri di rinaturazione continui a consolidare il suo nell'area poeti ripristinare naturale e con questo concludo grazie mille
Grazie per la preziosa condivisione con noi ora la parola a Domenico Aiello del WWF il WWF non ha bisogno di presentazioni ovviamente dico soltanto che è stato il mio primo amore associativo una quarantina d'anni fa
Vuol dire tra le tante associazioni ambientali culturali e di volontariato che poi mi hanno hanno caratterizzato il mio impegno sociale
E esiti mi ha insegnato tanto ovviamente su campo
Nelle oasi che io frequentato che ho visitato e quindi hanno un ruolo fondamentale davvero nella conoscenza e nella tutela dell'ambiente
Quindi la parola Domenico Aiello prego
Grazie mille mi sentite
Ok per far si sono io senatore innanzitutto la ringrazio per l'invito
Poiché quello che dice mi rende enormemente orgoglioso di far parte di di un'associazione che poiché riesce in qualche modo anche a formare quelli che poi diventano la classe dirigente di questo Paese e quindi la nostra è una è una missione compiuta per quanto riguarda il suo caso
Oggi cercherò nel nel tempo che mi è concesso di approfondire il il tema di cui stiamo discutendo
Sotto un profilo giuridico in quanto io sono un avvocato che lavora nell'ufficio legale del WWF Italia è poi cercherò anche di portare l'esperienza della nostra associazione
In un percorso che si articola a su questi tre livelli innanzitutto l'ambiente in costituzione è al nostro riguarda una riforma necessaria e qui mi ricollego proprio alla interessantissimo diciamo intervento di apertura della del senatore quatto in cui citava appunto questo primo avvio questo questo avvio della prima fase del percorso lungo non semplice
Che auspichiamo tutti posso portare all'approvazione della modifica l'articolo nove della Costituzione noi come WWF Italia sin dalla riforma del titolo quinto della Costituzione quindi oltre vent'anni fa
S'diciamo chiediamo che la l'ambiente arrivi nel cosiddetto nucleo duro della Costituzione quindi nei primi articoli o dove sono presenti i principi fondamentali della nostra carta costituzionale
è una introduzione dell'ambiente che tuttavia non è altro che da un lato una necessità dall'altro la ratifica di un qualcosa che già esiste
Si parla spesso di costituzione vivente la Costituzione deve essere espressione non dà nessuna fotografia storica ma espressione anche della mutevolezza di un popolo che si evolve
Muta le sue sensibilità alla luce anche delle scoperte tecnologiche della sensibilità sociale quindi la costituzione è la tutela dell'ambiente in Costituzione
E già esistente perché tra origine dal diritto dell'Unione Europea ai sensi degli articoli dieci e undici eh diritto italiano
Così come il diritto internazionale la giurisprudenza che tanto ha fatto in questo campo è il sentire sociale
Come dicevo quindi già in Unione europea come si diceva anche in avvio di questo nostro incontro si parla già nei trattati di sviluppo sostenibile si parla della necessità di puntare ad un elevato livello di tutela e di miglioramento della qualità dell'ambiente trattato sull'Unione europea vicolo Tre
Mentre nel Trattato sul funzionamento dell'Unione europea si articola ancora di più questo concetto sia l'articolo undici dove si parla appunto della necessità perché le politiche nazionali diano attuazione a questi principi e poi nell'articolo centonovantuno o dove appunto si individuano gli obiettivi io ho evidenziato il concetto di salute umana che strettamente connesso alla tutela dell'ambiente lo abbiamo visto con Kimi ha preceduto per quanto riguarda tutti tutte le ripercussioni che si hanno quando non si tiene conto degli aspetti geologici di un territorio
Della diciamo della regimentazione delle acque del consumo di suolo eccetera
Il concetto quindi torna come abbiamo visto prima nell'articolo tre anche l'articolo centonovantuno quello di elevato livello di tutela
Anche la Carta fondamentale dei diritti dell'Unione Europea l'articolo trentasette parla di tutela ambientale e di elevato livello di tutela dell'ambiente
Le costituzioni di molti Paesi europei di molti Paesi del mondo ma nel nostro caso di in molti paesi europei parlano di tutela dell'ambiente sotto vari fronti profile con varie sensibilità con varie formule
Quindi ripeto la riforme l'articolo nove è qualcosa di necessario perché qualcosa che già esiste quindi la Costituzione non deve fare altro che prendere atto di di tutto ciò prima della riforma del Titolo quinto la giurisprudenza costituzionale ha avviato questo processo di adeguamento al sentire sociale al sentire anche scientifico
Ah ho riportato qui una sentenza la Corte costituzionale che nel mille novecentottantasette parla di ambiente come bene di valore assoluto il primario e poi come valore costituzionale primario quindi il concetto di ambiente come valore sovraordinato
Poi arriva la riforma a della Titolo quinto con la legge costituzionale del due mila e uno che però crea una situazione molto particolare
All'articolo centodiciassette della Costituzione nella ripartizione diciamo delle competenze fra Stato e regioni al comma due individua alla lettera S la tutela dell'ambiente dell'ecosistema
Come una diciamo competenza esclusiva dello Stato mentre al successivo comma tre
Dice che sono materie di legislazione concorrente quelle relative tram tra gli altri alla valorizzazione dei beni culturali e ambientali
Questo o è un punto di svolta a mio parere non del tutto positivo e noi ormai dopo o un rodaggio di oltre vent'anni lo vediamo o quotidianamente
Guardare guardiamo anche come cambia la giurisprudenza costituzionale dopo la riforma del Titolo quinto qui siamo veramente subito dopo
è la Corte costituzionale individua quelli che devono essere gli equilibri fra lo Stato e le regioni su questo punto dice che l'ambiente non può identificarsi con un una materia in senso stretto ma è un valore che diciamo appunto alla caratteristica dell'assolutezza così possiamo dire e da un punto di vista proprio della relazione tra Stato e regioni
Lo Stato deve tracciare quelli che sono gli standard minimi di tutela ambientale che le Regioni non possono violare
Poi appunto si parla di ambiente come materia trasversale c'è una materia che è incontra e si intreccia inestricabilmente con altre materie regionali quindi di competenza esclusiva delle Regioni o concorrente
Perché questa premessa perché appunto l'ambiente che è rappresentato qui da questo da dal nostro pianeta ha posto al centro
A è centro di interessi diversificati e Bari lo sappiamo benissimo quindici e dall'interesse della tutela della fauna selvatica della tutela degli habitat del delle specie anche favolistica e a non solo diciamo
La la pesca la caccia la agricoltura
La i rifiuti la gestione dei rifiuti la salute lo abbiamo visto lo abbiamo e lo vediamo con il la la pandemia in corso che non è altro che figlia di una nostra mancata diciamo nel nostro mancato equilibrio e rispetto delle delle delle regole che l'ambiente la natura possiede ma poi c'è l'energia
è ovviamente tutto o ciò che ha a che fare con l'economia quindi non è semplice legiferare in materia di ambiente il dossier senatori che sono qui a rappresentare il il diciamo il potere legislativo di questo di questa Repubblica lo sanno benissimo proprio perché quando si parla di ambiente sebbene i trattati sebbene la giurisprudenza sebbene diciamo l'intera corpus normativo parli di ambiente come materia primaria come interesse primario non è semplice riuscire a fare in modo che questo interesse prevalga di fronte a tutti gli altri
è il Titolo quinto porta ad un problema
Il problema è che la forte pressione data da portatori di interessi che spesso confliggono con la tutela dell'ambiente non è facilmente gestibile a livello regionale
Perché ovviamente i governi regionali hanno un rapporto
Molto più diretto con i territori è questo
Che è da un lato un qualcosa di positivo il regionalismo eh qualcosa di positivo dall'altro lato però in materia ambientale porta a dei corto circuito
Le pronunce dei tribunale mestiere amministrativi regionali del Consiglio di Stato le numerosissime sentenze che dal due mila e uno la Corte costituzionale a diciamo prodotto rispetto ai concetti tutela ambientale al conflitto di attribuzioni tra Stato e regioni non fanno altro che testimoniare questa problematica lo testimonia anche la diciamo molteplicità di procedure di infrazione o di Prè inflazione le cosiddette procedure Pilot
Che a livello di Unione europea vengono attivate nei confronti del nostro paese proprio riguardo alla tutela ambientale io qui ho per esempio citato
Quello quanto riguarda alla Rete Natura due mila che la rete di aree protette più estesa al mondo
Che però o sono aree protette che prevedono la possibilità di una coesistenza equilibrata fra uomo e natura che spesso viene disattesa e quindi in Italia e quindi questo porta
Ci porta ad esporci eccessivamente a a procedure di infrazione così e quindi la vinca non è altro che quello strumento che serve a creare questo equilibrio che spesso non viene considerato
Anche il bracconaggio è un grande problema perché spesso tutto ciò che ha a che fare con la fauna selvatica e di difficile gestione a livello regionale
Lo vediamo quasi quotidianamente lo vediamo ogni volta che vengono pubblicati i calendari venatori lo vediamo in questi esempi che ho indicato come la la recente legge regionale della Lombardia
Sulla diciamo che e limita l'attività
Di controllo antibracconaggio il piano tortora selvatica c'è una specie in via d'estinzione che l'ha tolta la selvatica
Che
è deve essere tutelata come ci dicono tutti gli studi ma tutte le Regioni recentemente hanno votato a favore della preapertura della caccia alla Tortora quindi tutelare la porta alla sparando prima ancora che inizi il calendario venatorio
Poiché ci sono problemi relativi alla pianificazione mancata efficacia tramite ma efficace pianificazione lo abbiamo visto prima nei negli esempi anche relativi alla costruzione negli alvei dei torrenti
O dei fiumi strumenti di pianificazione ambientale urbanistica la pianificazione delle infrastrutture
Un altro problema è appunto la tutela degli habitat un esempio prestissimo è la riduzione del Parco Sirente-Velino e la in Abruzzo e non ha alcun tipo di ragione legata alla tutela dell'ambiente anche qua prevalgono interessi altri rispetto al preminente interesse ambientale
è infine il alla sentenza ex Silva che è stata diciamo che recentissima che anche lì porta ad una svolta storica da un punto di vista di tutela dell'ambiente di riconoscimento delle attività
Delle istituzioni che in taluni casi tendono a privilegiare atti tipologie di interessi
E infine segnalo un campanello d'allarme lancia un campanello d'allarme per quanto attiene al decreto semplificazioni
Che rischi e in generale il Pnr che rischia
Spesso di distrarre l'attenzione da quello che è l'obiettivo cinque principale che Index Generation quindi puntare a tutelare le future generazioni che dovranno abitare
Il pianeta che non è nostro ma il loro cosa fa quindi il WWF Italia per diciamo attivarsi concretamente da questo punto di vista qui ho cercato in maniera veramente semplicistica di riassumere quello che illo Bourgeois fetale WWF per Italia far parte di un network internazionale che ha come scopo come mission fermare il degrado dell'ambiente naturale sul pianeta e costruire attenzione un futuro dove l'umanità vive in armonia con la natura quindi noi vogliamo che l'umanità vive in armonia con la natura è fondamentale questo questo riferimento all'essere umano che non deve essere dimenticato
Tutte le nostre attività si fondano su o la ricerca scientifica in Italia non abbiamo una comunità scientifica molto attiva dalla quale trae origine dal dalla cui attività tre origine ogni azione del WWF Italia
Che si traduce in applicazioni pratiche come campagne progetti e partecipazione attiva i processi pubblici
Un esempio qui è il progetto Light White di cui io sono titolare per quanto riguarda l'Italia sono responsabile nazionale è un progetto europeo
E si occupa proprio di sensibilizzazione delle istituzioni sulla materia della del bracconaggio
Poiché c'è il volontariato e l'attivismo di cui il senatore
Quarto un un illustre esponente noi abbiamo ad esempio qui ho portato l'esempio delle nostre guardie ambientali abbiamo oltre trecentocinquanta guarda in tutta Italia volontarie e volontariamente sacrificano ore tempo per tutelare il vigilare l'ambiente quella di divulgazione sensibilizzazione laddove l'hanno detto prima di me alcuni relatori è fondamentale riuscire a diciamo trasmettere tutto questo sapere questa sensibilità all'opinione pubblica è in questo mi permetto di di di di salutare Mario Tozzi che per me niente altro che un mito quindi anche se se faccio questo lavoro diciamo che anche grazie a divulgatori come lui e noi lo facciamo con quanta ne Scollo che è una piattaforma dedicata proprio alla divulgazione
Tutto questo per arrivare dove al New Deal fornitura in piccolo anche qua come vedete la coesistenza l'equilibrio fra natura e persone
Qual è la situazione attuale mi avvio alla conclusione della natura nella nella nostro pianeta nel nostro Paese come vedete i numeri sono impietosi abbiamo una riduzione del del cinquantadue per cento
Delle specie di fauna italiana protette dalla Direttiva Habitat
Del cinquanta per cento delle specie di vertebrati presenti in Italia
Che sono minacciate di estinzione ottantasei per cento degli habitat tutelati dalla Direttiva Habitat versa in uno stato di conservazione inadeguato o sfavorevole il sessantaquattro per cento delle zone umide fondamentali cosiddette paludi che una volta si pensava dovessero essere bonificata invece sono fondamentali per la biodiversità
è andato distrutto nell'ultimo secolo l'ottanta per cento dei laghi italiani non presenta un buono stato ecologico quarantuno per cento e fiumi italiani monitorati non è lo stato di conservazione dei quattro
E sedici ettari di territorio sono cementificate ogni giorno in Italia come vedete dal grafico qui a destra la situazione della biodiversità è veramente impietosa questo traspare proprio dalla plastica diciamo edizione di questo di questo grafico e cosa fa quindi il WWE che non guasta ha lanciato la campagna Rhine giurista lì
La campagna Rhine giurista lei consiste proprio e nell'attuazione e nello stimolo a scrivere una strategia nazionale della biodiversità al due mila e trenta
E tenga conto di questi quattro punti fondamentali quindi protette quindi proteggere almeno trenta per cento della superficie terrestre
Come diceva il dottor la porta è fondamentale terrestre Marina
In maniera efficace noi abbiamo grossissimi problemi di governance delle aree protette in Italia
Sia marine sia de sia terrestri con ex
Dobbiamo o connette nelle aree protette tra di loro non possiamo creare delle oasi che tra loro non comunicano
Ma queste devono essere connesse l'una con l'altra per permettere alla fauna e la flora selvatiche di dialogare e alla biodiversità di potere diciamo fare il proprio mestiere che è quello di dare la vita anche a noi e quindi tutti i servizi ecosistemi ci che ne derivano in particolare chiediamo la redazione di presso per corridoi nell'area alpina padane appenninica
Poi restaurazione ne abbiamo parlato anche prima quindi riprende destinare gli habitat degradati almeno il quindici per cento del territorio italiano e destinare il dieci per cento dei territori agricoli alla natura perché l'agricoltura deve convivere con la natura e poi le wild è necessario che alcune specie tornino di fauna selvatica tornino a a proliferare perché la catena alimentare quella che deve essere ripristinata e la catena della vita deve essere destinata non possiamo ritenere noi di essere coloro i quali devono diciamo essere gli equilibratori della natura dobbiamo semplicemente eliminare quelle variabili che spesso abbiamo introdotto per fare in modo che la natura faccia il suo mestiere sempre per le future generazioni un caso concreto e sono arrivato alla fine
La inserimento nel pieno RR ed è una grande soddisfazione del WWF di un progetto che è stato elaborato proprio dal WWF unicamente alla situazione nazionale degli estrattori produttori lapidi Pini
All'Aipo Agenzia interregionale del fiume Po all'autorità di bacino distrettuale del fiume Po si tratta della rinaturazione del bacino del fiume Po del nostro più grande
Fiume italiano quindi trentadue mila a oltre trentadue mila ettari e di terreno dalla o meglio di di natura dalla provincia di Pavia quello di Rovigo
Che verranno ore Irina naturalizzate Conte una investimenti per centosessanta milioni di Euro e qui vedete gli obiettivi concreti e questo è una progetto che è stato presentato alla ministero ed è stato fatto proprio dal nostro Paese quindi fa parte della del piano che è stato messo all'attenzione della Commissione europea
Infine
Ha domani sarà la Giornata mondiale dell'ambiente noi la festeggeremo con un VF Italia aprendo le nostre oasi che sono il nostro piccolo grande patrimonio mi biodiversità e di natura in Italia quindi vi invitiamo a partecipare a questa a questo evento domani fa sabato cinque è domenica sei giugno
In tutte le nostre Orzi e con questo concludo vi ringrazio grazie mille
Grazie davvero
Ricco utile sapete che siete un validissimo supporto per il parlamento non mancate il sì sì sì non li audizione che noi organizziamo il vola vostro Pina altro contributo viene sempre preso
In considerazione in maniera molto molto seria e quindi grazie WWF ora la parola a Mario Tozzi e che
E
Appositamente inserito alla fine prima del dell'intervento finale anche di valenza istituzionale della precedente a Moroni dice è inserito alla fine di questo percorso in questo incontro
Perché ritengo sia la sintesi perfetta tra la ricerca scientifica e la necessità della divulgazione corretta divulgazione
E perché sono convinte senso poiché lui e venti perché sono convinto che la ricerca scientifica non viene purtroppo Annan la cultura scientifica
E è insufficiente e quindi se e insufficiente l'assessore scientifica la conoscenza non è un patrimonio collettivo e quindi non è possibile poi organizzare e maturare organizzare condividere la prevenzione particolare la tutti come si fa a parlare di prevenzione di tutela se non si conosce e per cui ringrazio Mario Ferrandi nel la partecipazione e quindi la parola a te e Mario prego
Come spero che mi senta del verde prodotto queste connessioni peccano un po'ma ho seguito con interesse tutto praticamente quindi si imparano un sacco di cose in realtà non ripeterò le cose che sono già state dei perciò le nostre emergenze principali da un punto di vista ambientale coi suoi solo che abbiamo visto poi la parte climatica soprattutto quest'ultima sulla ricchezza della vita non sulla biodiversità
Sono abbastanza note io credo che però dobbiamo fare uno sforzo per farle conoscere ancora
è quello che cerco di fare grosso modo la mia trasmissione nevi preso anzi ci proviamo che questa mi sembra una battaglia che dobbiamo provare a combattere con che cosa ci scontriamo
è prima di tutto con una scarsa alfabetizzazione scientifica della popolazione italiana l'abbiamo visto con la corona virus e lo rivediamo con il cambiamento climatico che si credeva qualsiasi quando c'è un problema fisico cambiamento climatico la pandemia consumo di suolo l'elusione della ricchezza della vita ci vorrebbe il metodo scientifico invece per viene fuori di tutto fine Paolo capisco perché perché sono problemi complicati
E quando un problema grave complicato a una risposta semplice e quasi sempre Ceva siamo sicuri che è sbagliata
Dunque si cercano le scorciatoie io preferisco pensare che il virus l'hanno fabbricato in Cina piuttosto che non pensare alla deforestazione come causa principale via principale di origine delle ultime dieci pandemie fondamentalmente preferisco pensare che sia colpa del sole troppo caldo il cambiamento climatico anziché pensare che sono le nostre missioni climalteranti
Preferisco pensare che la ricchezza della vita in fondo non è un valore Bassani sapienza con le specie che hanno addomesticato cioè tutti errori tragici non di prospettiva francamente per non parlare dell'ultima sciocchezza va be'lo dico adesso è venuto il vice chador si è riproposto il punto Giuseppe Messina io rimango senza parole comunque per un'andata male tutti ritorna sue senza non non c'è niente da fare ma anche ma Giovannini ma insomma ma abbiamo fatto mille riunioni ce lo siamo ricordato ce l'hai detto mille volte che avete contrario del passato adesso è cambiato il Progetto sì ma il problema resta quello è marito già troppo e fare pure debilitante sto punte che non si deve fare basta perché ha un impatto paesaggistico fuori norma non provoca benefici economici di chissà quale rilevanza
Può essere sostituito spendendo quei denari in una ristrutturazione ecologica degli ha tra che dei traghetti facendo un attraversamento più veloce possibile ma non e che l'Europa dipende dall'attraversamento in macchina da Berlino a Palermo ci mancherebbe solo questo o a Tunisi magari facciamolo pure un altro di bontà e veramente
Ma sciocchezze apriva l'equazione di fondamento per non parlare difficoltà geologiche si svuota e toni che di altra natura sarebbe siamo cercando di andare a fare cose ricorderò per tutte siccome l'argomento mi mi presto a Roma dal mille novecentonovantasei quando comincia le prime battaglie contro questo obbrobrio
Perché anche in Giappone dove i conti li fanno ed è giusto che versi a volte sì al terremoto di Kobe del novantacinque dove c'è il ponte attualmente più lungo di tutti Akashi Bridge mille seicento metri a campata unica
Sia quello di Sendai due mila undici voi Fukushima furono ampiamente sottostimati per magnitudo tant'è vero che le strutture non hanno retto
Nel caso di Kobe punto iscritto di centotrenta centimetri ci furono sei mila morti forse sarebbe il caso di mettere quei denari prima nella ristrutturazione antisismica delle province di Reggio e di Messina che non sono in grado affatto di resistere nemmeno un terremoto più debole
Che poi fare il ponte che unisce due cimiteri diciamolo chiaramente
E nel caso di Sendai rifatto un muretto basso B per il maremoto perché prevedere uno tsunami perché prevedere un terremoto di magnitudo inferiore invece quello ha sfiorato nove
Dunque stiamo parlando di calcoli sbagliati da parte di esperti stimabilissima di come i nostri atti quindi bisognerebbe commisurato per mai minuto più alte che non sette virgola cinque Richter però questo lo farebbe costare ancora di più dunque rendere ancora più incomprensibile questa distruzione denaro pubblico in una roba di questo tipo invece che nella rimessa a posto del delle due province francamente Marra Mario non si capisce con quale viene fuori tutto in questo PNR per perché e ho anche nella ricollocazione di altri fondi perché perché l'ambiente non è in cima nessuna priorità non c'è niente da fare noi lo consideriamo come una cosa da cui si prende in cui si butta basta questo è non inutile che ci stiamo aggirare tanto attorno non c'è questa cultura ambientale letale non non c'è proprio e soprattutto non si comprende che il capitale naturale scusi VF sta battendo molto in questo periodo
Come sapete faccio parte consiglio scientifico il capitale naturale garantisce il capitale economico non succede il contrario che sia su questo pianeta se vogliamo un valore economico io ho ricevuto però prima dobbiamo garantire quello naturale inalterato siccome però per definizione quel capitale naturale è Ittiri in in incrementando i re è quello che e noi siamo sempre di più e abbiamo esigenza sempre maggiori lo capisce anche un ma meno
Che tanta strada su questo percorso non la possiamo fare no e non possiamo pensare un domani in cui tutti hanno lo stesso stile di vita il livello di vita degli statunitensi ci vorrebbero altri due pianeti l'abbiamo detto mille volte dunque bisogna redistribuire
Bisogna ragionare in un altro modo a quanto è difficile farlo presente non tutti hanno paura di perdere qualcosa
Voci piccole azioni possono essere invece l'inizio di questa riconversione ecologica fra l'altro si capisce perché transizione all'azione un processo che fa non si sa riconversione un processo che tu ci devi mettere dentro qualcosa sarebbe stato meno
Ma sarebbe stato meglio anche metterci un ministro che di queste cose che abbia qualche cosa ma questo però diciamo è è un altro discorso perché non è che è tutto un problema tecnologico adesso improvvisamente la riconversione ecologica è solo un problema tecnologico qui significa aver sbagliato completamente il centro dei discorsi nel centro discorsi e culturale
Se tu non hai compreso culturalmente l'ambiente nei tuoi orizzonti
Qualsiasi tecnologia semplicemente un esercizio fine a se stesso non si fa niente anzi paradossalmente più tecnologia Erode più alla base le catene delle risorse pensiamo alla pesca
Se tu volessi fare in modo che ne so che gli indiani
Ma già se lo stesso pesce che mangi giapponesi
Ci vorrebbero solo per gli indiani qualcosa come novanta milioni di tonnellate di pescato all'anno ma oggi all'anno se ne escano centoventi quando va bene cioè tutto pesce già dovrebbe andare a loro
Le risorse non si erodono non se ne vede limite solo perché ne cerca variamo la la gran parte gli altri rivedere Giorgio ed è un vecchissimo è quello che gli abbiamo dato noi
Ma come fai a portare questi ragionamenti sono veramente qualche cosa di complicato non si pensa che ci si occupa di ambiente ambientalista per passione oncologi sta per studio perché insomma non avere istituito diversa
Lo faccia pensando
Anna
Come posso di Pian ha ha un'importanza summa dell'ambiente trascurando l'uomo esattamente il contrario
Noi pensiamo che garantire un ambiente sicuro sanno inalterato sia la migliore assicurazione per i Sapiens per il loro benessere oppure per la vita di quelli che stanno dalla parte strutturale al mondo non si riesce a far capire questa figura M perché mi importa della salamandra o del pipistrello della zanzara perché la ricchezza della vita e come l'aeroplano su cui viaggiamo se perdo un bullone non sai mai quello che può succedere alla fine dunque non lo devo perdere quel bullo
Non c'è un mondo in cui ci sono solo i sapienza del specie addomesticate e basta non esiste
La ricchezza della vita ci dà aria da respirare stoccaggio di anidride carbonica acqua pulita cibo svago divertimento tutti i servizi gratuiti e noi li compensiamo
Radendo al suolo le foreste che offre una specie più autolesionista della nostra non riesco a comprendere siamo sempre intenti lì a segare il tronco su quale siamo a cavalcioni ma non è una cosa non ci hanno insegnato niente i collassi delle società tradizionali precedenti quelli che saranno avviate subito è sulla via del consumo esagerato di risorse non ci sfiora minimamente di pensare che le risorse sono per definizione limitati tutto illimitato per loro infatti inseguiamo incrementi del pirla due cifre quanto voi su su quale capitale naturale che è sempre quello
Solo su questa roba qui sull'assoluta c'è un'ingiustizia sociale enorme cioè quella di dividere il mondo in due pochissimi molto ricchi tantissimi molto poveri se non in funzione
è chiaro che se io avessi una parte povere del mondo in questo momento sarà incassato ed è anche chiaro che ritirerei no che cosa vuoi vedere che faccio in nelle regioni circo ma subcontinente indiano quando l'acqua mi sale nei campi perché il livello del mare sta sempre devo andare per forza
Che cosa devo fare nel Maghreb colonnare Circuit deserti che quando il terreno che contiamo fino a ieri è ormai pronti ma per forza mando ama andare se non muoio
E non faccio in tempo certo a mutare non come succede nella grande brandeggio sa della vita non c'è niente da fare era questo un tipo di corsa non ne usciamo se non per trauma mi viene da dire non perché guarda degli obiettivi che ci siamo dati per il cambiamento climatico e prima erano la riduzione delle risorse dell'emissione del quaranta per cento al due mila trenta poi diventato cinquanta perdurando mila cinquanta ora diventerà ottanta per cento del due mila sessanta
A al alzare l'asticella per spostarla sempre nulla significa semplicemente non guardarla
Oltretutto quando vogliamo fare tutto quest'ultimo anno prima della scadenza perché prima non si fa niente quindi io francamente non non veda venire nulla proprio ed è davvero davvero sconfortante che si ritirano fuori come il micro nucleare
Adesso ci sarà il il mini nucleare e poi anche il picco nucleare io francamente
Ma insomma
è qualcosa che non è che si capisce qui ne dico un'ultima e poi di saluto ci siano stabili già tanta basta su quello dico soprattutto Ruggero allora
Quindi sappiamo tutti che dobbiamo parliamo di clima sappiamo che dobbiamo limitare o azzerare le emissioni climalteranti la prima cosa da fare un grande rifare senza metterci una lira levare le sovvenzioni pubbliche all'industria Petro carboniera punto non è che ce ne sarà pensare tanto al mondo loro godono debba Carboni di quattrocento miliardi di sovvenzioni pubbliche di dollari le rinnovabili hanno novanta basterebbe invertire questa proporzione
E invece da noi che cosa si fa si continua a dare sovvenzione pubblica o peggio ancora si continua a dare permessi per trivellare può allargare i pozzi sa che cosa significa quello che quella norma che tiri fuori poi la musica magari fuori la conservi no io lei partì da fuori
Tutte le compagnie petrolifere stanno puntando su un mobile assetto da qui a cinque anni investendo ancora torniamo a investire più cioè non dico che devono crollare oggi ben come vedete faccio un discorso più ragionevole è aderente non devono incrementare almeno quello e non è neanche questo siamo cioè fare Ruggero bisogna che si fa qualcosa Massa nuove trivelle basta sub specie di pubblica quel mondo lì piano piano tornerà indietro piano piano sia si assottiglieranno finirà ma se tu continui a dadi sovvenzioni e se poteva dargli la possibilità di là fuori idrocarburi azoto solo quelli che usano Ranieri lasciano lì
è questo bisogna che ce lo mettiamo in testa perché è questa cosa a zero significa non dare dei soldi in quella direzione ma vogliamo fare un a cosa fatta bene questa dobbiamo fare l'altra cosa Italia
E azzerare il consumo di suolo stato detto prima del voto controesodo da oggi basta mattoni nuovi basta basta rimette a posto quello che c'è cinque anni pure di più
Però facciamo cose concrete ragazzi quindi non non ne usciamo fuori sa quante volte ho sentito si discorso mi fa mi annoia sentirmi dire da solo figura del passatempo da qualcun altro facciamo cose comprese Ruggero avviato una responsabilità quadrare arrivederci a tutti diciamo
Grazie Mario per il tuo contributo penso che anche Wilma Moroni dice che ora interverrà potrà darti e magari anche qualche risposta del nostro impegno anche per alle due battaglie sono anche le nostre battaglie
Quindi ora la parola Wilma Moro Nese Presidente della Commissione ambiente del Senato oltre che cara amica anche persona stimatissima validissima molto competente molto combattiva
E che è una dovute che assolutamente necessaria nell'impegno politico grazie firma per l'attuale presenza atterrata parola
Grazie genero grazie sbattuto a terra Benigni voglio ringraziare allenatori indiano preceduto perché con le loro riflessioni hanno punibile arricchito nove notevolmente questo momento di confronto io ho ascoltato tutti attentamente e non avevo dubbi
Che avrei concordato con tutte le discussioni fatte come non essere d'accordo con la Stefano la Porta sulla alla necessità di mantenere i controlli monitoraggio
E le vorrei ringraziare la formula ma Opel inside chiarissime su quello che quadro
Sui cambiamenti climatici ma soprattutto su quello che sono le conseguenze dell'attività antropica
Proprio dal punto di vista ambientali Uricchio c'ha parlato ovviamente la degli anarchici citarli importanza della conoscenza e della condivisione di dati non solo per il contrasto
Agli atti illeciti ambientali ma anche proprio per giusta all'incirca o infine i CD ha già posto un problema ripreso da due nuovi quello della problema consumo del suolo però partendo dall'analisi del problema con i comuni che sono sempre più in via di spopolamento per poi a andare diverso nei comuni costieri e quindi è un sovraccarico zona consumo suolo proprio nei comuni costieri
Ocalan
Perché concordo assolutamente sul fatto che la il paesaggio e fondamentale della la tutela anche della del nostro patrimonio culturale e anche Colangelo finiscila sia importantissimo incivile l'ambiente in in costituzione i principi fondamentali ma cioè molta cautela e molta attenzione da porre
Su proprio sul conflitto di attribuzione di competenza fa statali regionali sotto l'ultimo intervento Tozzi do concordo appieno e poi ci tornerò nella parte finale dell'intervento e su quello che guarda anche semplificazione ma mi sembra di fatto dopo però credo che anche la sua frase portata sia la cosa fondamentale cioè che capitale naturale
A garantiti garantisce capitale economica Celenza e credo che sia veramente far comprendere questo concetto relay ma molto profondo e credo che sia la sfida principale perché noi ci troviamo a mio avviso Morgan una svolta cruciale perché la pandemia stravolto quella che è la nostra quotidianità facendo sentire quanto sia precario proprio ti offra uomo e l'hanno da molti affermano che la pandemia
Sia stata una sorta di tubazione contrappasso verrà rilanciato decenni dell'ambiente senza alcun rispetto della convenzione e Dematté venne supremazia dell'uomo verso la natura
Beh è stato la supremazia non esiste lui non siamo padroni della testa
E l'idea della calunnia che la famiglia sia stata una sorta di punizione divina non è solo una suggestione ci sono studi che attestano la correlazione tra inquinamento
E diffusione del virus come e cosa ormai nota e confermata recentemente anche dall'Istituto superiore della sanità la relazione causale fra comuni e la popolazione della Terra dei fuochi nonostante il governatore dell'Utah continui a rinnegare questa questa questa cosa
Siamo tutti
Internamente convinti dell'importanza della salvaguardia dell'ambiente di saranno diverse vale per il futuro delle prossime generazioni ma io concordo con Pozzi pasta con le parole che le parole dicono una cosa indicazioni vanno in tutt'altra di tensioni
Abbiamo territorio martoriato dobbiamo Sanapo urla e non rinviarlo a domani
Non possiamo permettere che l'aspetto economica ribalta e si anteponga sempre all'aspetto ambientale e non c'è un rilancio delle V correggere se non innanzi vediamo un ambiente sano
E come mai Assitalia e noi abbiamo dobbiamo sì su postali le le cose nella loro riprese in crescita
Ma senza mai abbassare lo sguardo verso chi invece vuole manchiamo questi crimini ambientali ed è quinti controllo e monitoraggio da parte dello Stato su settori particolarmente a rischio non può essere messo in discussione
Perché noi ogni giorno assistiamo a fatti di cronaca gravità assoluta
Come quella dei presunti manager che se la ridono pensando a un bambino che mangerà una pannocchia di mais cresciuto su terreni inquinati da tonnellate e tonnellate di fanghi tossici essi è una vergogna
Però oltre all'indignazione che tale notizia suscita in tutti noi il mio richiamo quest'oggi e che ci dobbiamo considerare tutti tutti responsabili per ciò che è accaduto e che accade tutt'oggi perché non è più il tempo di pensare che sia un problema di qualche d'un altro o che spetti esclusivamente alle forze dell'ordine incastrare questi criminali seriali l'impegno deve essere corale su tutti i fronti possibili
Della nell'ambiente deve essere una responsabilità San che riguarda tutti i cittadini aziende istituzioni per il proprio ruolo
Ed è proprio per il ruolo che in veste da presidente della Commissione ambiente del Senato proprio per il senso di responsabilità che miglior parlato chi glielo posso per scegliere e non possono lanciare un allarme sulle norme che sono previste nel decreto legge numero settantasette il cosiddetto decreto semplificazioni è appena stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Semplificare non può e non deve essere un lasciapassare incondizionato in nome di una ripresa dell'esigenza ancora tutta da dimostrare
Il nostro Paese troppo vulnerabile ce ne possiamo anche neanche troppo conforto
Per permetterci il lusso di solidarietà un angolo le competenze e le conoscenze anche della pubblica amministrazione invece regole tutto legge settantasette sostitutivi commissario ad acta e superamenti del dissenso senza contare poi lei pericolose semplificazioni in materia di bonifica e di economia circolato montano sul fatto tutto il lavoro fatto fino ad oggi
Prevedendo che sui terreni inquinati si possano realizzare impianti senza chimica sia stata la bonifica e addirittura che queste opere
Vengano realizzate senza una valutazione di impatto ambientale adeguata rappresenterà la morte di un territorio non la rinascita
Togliere nella norma approvata solo un anno fa supplendo guizzi da quanto previsto in tema di contro possono suonare come un messaggio degli ultimi anni giudizi che dice fate quello che volete che mi soddisfi libera continuare a insistere sul finanziari agevolare le autorizzazioni della realizzazione degli inceneritori biodigestori o opere mega opere come lo stretto di Messina
A chi porterà giovamento se non alle aziende all'agenzia ai grandi aziende ancora
Voglio dire che ha detto momento di confronto e anche della sensibilità di c'ero ma anche tutti voi presenti per lanciare una proposta e perché dobbiamo fare squadra e cerchiamo insieme agli aiutare il Parlamento a modificare questo di Trento
E renderlo adeguato alle parole che tutti noi pronunciamo da sempre Risanamento e Tutela ambientale
Domani cinque giugno sarà la giornata mondiale dell'ambiente come avete ricordato in molti manifestando fisica degli ecosistemi con l'obiettivo di prevenire
Per Mario invertire i danni inflitti agli ecosistemi del pianeta cercando di passare dallo sfruttamento della natura e la sua guarigione e in punta di onestà vi dico che se non riusciamo a modificare questo decreto verrà approvata dal Parlamento così come varata dal governo pennellate avranno più senso le date come quella del cinque giugno e la cosa peggiore mi sono convinta non lo faranno più neppure per la maggior parte dei cittadini
Che smetteranno di tredici e questo davvero sarebbe un danno irreparabile per le istituzioni e della politica di apertura accanto un grande grandissimo fallimento
Cerchiamo dunque di abbandonare qualsiasi tipo di ipocrisia impegniamoci assieme ognuno nel proprio suolo per raggiungere risultati veri avvantaggia esclusivamente dell'ambiente dei nostri territori
Credo di aver ben chiarito qual è la mia posizione ci attende un duro lavoro soprattutto nelle prossime settimane nei prossimi mesi per mettere ritardo diceva dirigente amabile io vi ringrazio per l'attenzione e speriamo di poter lavorare veramente seriamente tutti insieme grazie
Grazie Dilma saremo attenti e impegnati sicuramente
Bisogno tutto penso che queste vendo è stato utile molto utile per sollevare la cultura scientifica e ambientale perché soltanto con una appropriata cultura scientifica e ambientale è possibile tutelare il territorio e l'ambiente
Ringrazio tutti per la presenza per la collaborazione per i contributi molto originali e differenziati che tutti avete dato
Non ci sono state sovrapposizioni ognuno ha dato un contributo molto originale e prezioso per la buona riuscita dell'evento
Vi volevo salutare ricordando una appuntamento il prossimo appuntamento è per il venticinque di giugno
Non riguarda l'ambiente un altro tema nemmeno la difesa del suolo
Miei cavalli di battaglia nell'impegno parlamentare dipende ville riguarda le dipendenze patologiche prevenzione cura e riabilitazione
Per venerdì venticinque giugno io preparato un disegno di legge del due mila sessantadue e che è stato assegnato alla Commissione sanità
Spero che possa essere incardinato approvato perché è necessario in quanto questo è un tema che non è unica non è opportunamente ha legiferato adeguatamente ha legiferato in Italia
Vi ringrazio per la partecipazione e saluti a tutti quanti agli ascoltatori particolare alla prossima
A quel prossimo appuntamento grazie arrivederci a tutti
Grazie a destra
Vederci del settore