Quello che ci unisce - Assemblea nazionale di Articolo Uno (prima giornata)

Comuni
Ma
Ecco ci risiamo on line
Mentre una delle trovati all'assemblea nazionale di articolo uno
Ci auguriamo che questa sia l'ultima forzatamente in questa forma che presto ci si possa rivedere di persona perché ci siamo mancati molto tutte tutti in questi mesi non ci siamo persi di vista abbiamo fatto molte iniziative territoriali e tematiche provando a raccontare a ragionare insieme di quello che stava accadendo in questo mondo
Bello ma anche grande terribile è stato l'anno difficile molte cose sono successe la pandemia causato dal Coni diciannove è stato un grande La sette culturale che ammesso tutte le società c'è sembrato in Occidente come in Oriente davanti alle proprie debolezze
Il dato vistosamente aumentato diseguaglianze in essere già da tempo che siano sociali ambientali di Vivaldi perfino all'accesso tecnologico per fortuna abbiamo trovato anche innovi straordinarie energie nel reagire con una rinnovata forza e abbiamo trovato uno stato che può essere garante del bene pubblico comune
è stato un bene in questo che in Italia ci fosse un governo disegno progressista ad affrontare questa tempesta e abbiamo visto in altre parti del mondo l'esito tragicamente diverso quando così non è stato
Abbiamo voluto confronta Alberto per questi due giorni e ci accompagneranno tanti ospiti tanti e tanti ospiti con chi vogliamo interloquire su questi temi e sulle prospettive politiche del centrosinistra
Prima di dare la parola Pierluigi Bersani che ne ringraziamo sempre per il generoso impegno nella stesura sia del documento di cui discuteremo anche in questi giorni
Idem per una sinistra plurale e Carla sempre Bars appassionata partecipazione tante iniziative territoriali anche di questi giorni
Qui abbiamo discusso e che io vorrei chiedere un minuto di raccoglimento pensavamo per le tante vittime di questa pandemia di questo anno terribile che ci sia stiamo lasciando finalmente alle spalle
E anche per i civili innocenti morti in queste ore in Palestina e Israele menisco all'appello segniamo un articolo con un appello chiedendo che tutte le istituzioni internazionali l'unione europea
Cioè meno questa sorda escalation né che impegna le parti a fermare le armi ed applicare le risoluzioni dell'ONU
Grazie Pierluigi mette la parola
Grazie
Creare compagne cari compagni ammise che sì state ascoltando prima di tutto anche da me poche parole spero chiare
Su quello che succede in Palestina e Israele
Missili bombe con sita morti e feriti
Civili bambini
Un disastro
Un disastro è una vergogna
Dunque nel fermare subito la violenza
Impedire l'escalation
Consentire forze internazionali di del porci
Cioè voglio dire con uguale per forza
Ognuno dei due popoli a Vieri come patrie
E una parte che non sia una prigione
Un luogo di discriminazione di umiliazione
Il principio di legalità e di composizione
Può venire solo dal rispetto le risoluzioni delle Nazioni Unite
E adesso veniamo a noi lavoro enorme che abbiamo svolto in ogni parte d'Italia in condizioni nuove come si sa e si vede molto molto difficile
E tuttavia con una grande partecipazione
E quindi bisogna che intanto ringraziamo chi l'ha reso possibile
Questa nostra piccolissima squadra romana
Tutta al femminile
Tranne Arturo Scotti che lo scotto che il da buon maschio fa il comandante ma somma
Bisogna perdonare
L'Assemblea nostre estati immaginata come un percorso e come un contributo alla costruzione di quella sinistra plurale di quel campo progressista che noi vogliamo per cento
L'abbiamo svoltato questa Assemblea questo percorso
Con un grandissimo numero di incontri
Sono stati prodotti documenti numero e per qualità piuttosto sorprendenti
Io non posso ovviamente darne conto documenti sui temi del lavoro dell'ambiente democrazia della sanità della scuola
Vorrei citarne uno per tutti nel documento del Forum delle donne vorrei sottolinearlo
Che adesso i gruppi di lavoro come sentiremo anche stasera si consegneranno degli ulteriori approfondimenti
E delle sintesi ecco cosa vogliamo fare di tutto quello sto noi vogliamo chiedere alle altre forze agli altri soggetti nel campo progressista
Vogliamo chiedere di aprire un confronto in cui ciascuno porti le proprie idee
Perché cose per la definizione di un programma fondamentale di un manifesto
Sull'orizzonte strategico
E un campo progressista
E oltre verso chiediamo anche di poter avere da subito
Un tavolo
Compiti e Cinquestelle
Supremi Progetti di dettaglio
Ne proponiamo uno intanto non abbiamo insieme analisi pronto abbiamo preparato
Una proposta Progetto
Di riforma fiscale per un sì son generale progressivo e per la fedeltà fiscale
Sarebbe importante che cominciassimo discuterli q esto
E se poi il metodo viene condiviso possiamo andare avanti su singoli punti cominciare per esempio dei temi del lavoro io direi da una legge sulla rappresentanza
Tutto questo con l'orizzonte qui e ora è anche riuscirà prendermeli io le misure rispetto all'azione del governo Draghi
A cominciare dalle riforme che PNR che indica come necessità
Ecco questi sono i nostri obiettivi ecco come vedete cari compagni companies vicolo uno
Non è ancora una volta e così ci siamo presi da fuori
Per dirla così
Abbiamo tenuto aperte le nostre assemblee
E stasera avremo tanti protagonisti anche esserne annoia domani
Tanti protagonisti nel campo sociale e politico che noi immaginiamo
L'incerto voglio dire che nel nostro percorso nei documenti che ci sono arrivati è emersa a volte in modo anche accorato ecco l'esigenza di parlare di noi di articolo uno
Delle prospettive dell'articolo uno perché bisogna riconoscerlo no
Lo scarto fra l'ambizione della nostra proposta politica
E il risultato organizzativo e politico è uno Stato che c'è
è un tema vero che ovviamente ha a che fare anche con il da commosso dubbio Original di nasi
Un atto che dichiarò subito l'idea di volere qualcosa di diverso
Di più grande
Quasi dichiararsi mo'una transizione
E quindi abbiamo predisposto più un'idea che un'organizzazione
Però certo non tutte riconducibili acque sto si può fare di più
Misure organizzative vengono invoca
Pensavo di sintesi per assomigliare di più un partito per radicarsi meglio ovunque
Avere una nostra fisiologia interno più scorrevole
Bisogna che ne discutiamo e discuteremo
Il punto per me che non si perda mai l'Orizzonte
Non è un caso che noi per quanto piccoli esigui
Siamo in questo momento l'unica forza in Italia politica che può programmare un'iniziativa come può esserlo
Così Alberto così orientata al grande obiettivo
Serve chiedersi se sarebbe lo stesso
Nel caso prendessimo una logica più identitario unitaria sì ma più identità
è questo che dovremo discutere cioè la nostra assunzione perché è da lì poi discende discende tutto il resto
Detto coeso
Un fatto per me scelto dal matematico il conclamato
è noi possiamo immaginare noi stessi il nostro campo come possiamo immaginarlo come vogliamo fatto di partitini di partitone di federazione immaginiamo lo come si vuole
Ma senza una piattaforma nuova che vada il cuore della questione sociale che sia aperti in questi lunghi anni
Nessuno di noi vada da nessuna parte che sia grande o che sia il piccolo
Ci vogliono parole nuove e un po'sia abbastanza grande versarla recenti
Con meno di questo credo non ci sia prospettiva perché è troppo grande quello che è successo
è successo un fatto storico mondiale
Quel che è successo da quando venticinque anni fa a sinistra e centrosinistra si affermarono praticamente in tutto il mondo
In questi lunghi anni il salto tecnologico secolare ha sviluppato i suoi e cioè sì
Ha improntato una globalizzazione liberista
Ha frantumato disarticolato
Quei pilastri dell'equilibrio del compromesso sociale in società come la nostra
Nella primissima fase sembrò ci sembrò
Che la marea sollevasse tutte le barche
E voi invece c'è stato il risveglio di serio delle disuguaglianze parossistica e degli affetti da qui
Riduzione dei diritti
Delle solitudini dello spaesamento della paura vita
E la destra ce lo siamo detti mille volte i sensi la lì con la sua racer rigetta ottantottesimo Nesta identitaria nazionalista aggressiva verso verso il diverso
Una ricetta di successo che ci si è arrivati in casa
Ora oggi
Quella ricetta non è stata sconfitta no
Ma ha avuto una battuta d'arresto
Weiden nuove politiche europee Bolzonaro mobili
Perché può esso
Perché è la destra contestare diciamo interpretato le spine della globalizzazione dei suoi versetti
Ma non ha un orizzonte oltre
Questa fase
Non ha un orizzonte oltre la globalizzazione globalizzazione
Si dimostra un fatto strutturale
Che chiedere colazione non negazione
E la destra nona
Le misure per questa regolazione
Non ha ricette vere per verso lo si è visto in modo plastico nella pandemia
Non prende le misure della regolazione
E allora non caso ci torna seppur parzialmente confusamente
A parlare di clima
A parlare di fiscalità delle multinazionali di politica dei breve sì e così via
Niente di risolutivo
Niente ancora vi è risolto
Verso per non farla lunga questa cosa ha detto
Lei breve chi lei si parla di sospensione della brevettazione con delle reazioni del le difficoltà andare avanti su una misura così ma non si discute ancora
Di fatto strutturale cioè di organizzare in modo diverso strutturalmente la remunerazione della ricerca e della brevettazione dei salvavita per poterli liberalizza
Detto questo tuttavia si apre una finestra
Una finestra di opportunità per cominciare a mettere rimedio anche in casa nostra alle distorsioni profonde che si sono accumulate in questi anni
Che alla perdita di orizzonte della sinistra e dei progressi
S'ecco il documento che noi abbiamo consegnato la discussione che sarà Rizzi dai gruppi di lavoro dei contributi che sono arrivati non parla di tutto
Ceglie dei fondamentali
E in visita a lavorare al concreto al dettaglio di questi fondamentali
Primo mettere al concreto qui e subito la lotta la disuguaglianza finire di farle analisi
E vedere su cosa si può fare
Per contrastare e vi si legge
Ricomponendo
Innovando quei pilastri che sono stati disarticolati
E che è disarticolato si hanno veicolato disuguaglianza isolamento sbandamento
Aveva ridotto ricomporre il lavoro diciamo noi ridarli soggettività politicità al lavoro
Qui unificarle qui ed era già rappresentanza agli ammortizzatori la parità salariale a parità di genere
Produttività e orario la formazione strutturalmente dentro i percorsi di lavoro
Ricomporre l'universalismo
Laddove è stato disarticolato ridando fiato al classismo
Sanità istruzione oggi l'accesso alla Rete
Ricomporre la fiscalità lo dicevo il fisco disarticolato devastato
E deve recuperare generalità progressività fedeltà fiscale
Ricomposizione dei territori nord-sud esistano all'Oscar lontano allontanando ma anche città Contardo
è il tema del divario il territorio è stato un elemento ci ha indotto disuguaglianza
Ecco io credo che bisogna
Sara Regina disuguaglianze possano politica nuova non abbia con un Progetto
Con un progetto che vada concreto dei meccanismi che la producono
Altro pilastro fondamentale per noi
Dare gambe vere
Al collegando
Diciamo luglio Mickey sacrosanto obiettivo
Ambientale della transizione tecnologica ecologiche elusiva e lo sviluppo sostenibile
Collegando questi obiettivi sacrosanti non solo al PIL
Non solo al PIL
Perché siete ancoriamo sola il PIL rischiamo di produrre ancora Treviso Guayas
Al tesi ma il tema sociale
Cioè si parli di edilizia che si parli di mobilità qui si parla di produzione che si parli di consumi
Con delle proposte attende precise torna questo ma
Infine altro pilastro noi il ciclismo con la cittadinanza
La grande questione femminile
Il superamento dell'antipolitica Attraverso la radicalità costituzionale
Della disciplina e onore nello svolgimento delle funzioni pubblica
La politicità dell'associazionismo i diritti sociali e civili se io sono lì e sicurezza sul lavoro
I doveri della cittadinanza
Insomma che ingenti difetta di civismo
Non è un furbo è un cretino
Il mercato il mercato
Liberalizzare vuol dire contrastare le prepotenze del mercato non favorire alle
Un conto è far la portabilità dei mutui un conto è fare l'articolo diciotto i subappalti a go go
Ecco io
Penso che
Sotto questi titoli noi siamo pronti a un confronto con le altre idee forze sociali e politiche del campo progressista
Ci sentiamo che con queste iniziative non poche armi contributo ad essere costruttori del campo politico che ha attraversato da molte difficoltà
Ma dobbiamo incoraggiare tutti a guardare oltre le difficoltà che abbiamo e ci arriveremo
Va bene va come si ha bisogno ancora di convincere ma non si vede il fatto mondiale che c'è ovunque
Nelle grandi discriminanti di oggi
La pandemia il clima di fiscalità le migrazioni ci sono due campi le posizioni centrali svaniscono
Diventano luoghi di piccolo cabotaggio
Di rendite di posizione quando non di narcisismi di singole persone
Oggi le alternative si organizza Millar i campi
Che si compongono sono degli elementi fondamentali
Basi vicini
Noi chiediamo ai nostri interlocutori
Di confermare questa prospettiva
Di non arrendersi alle difficoltà che si vendono e si vedranno anche credo
Nelle prossime settimane
E chiediamo loro di affrontare i loro problemi perché ciascuno dei nostri interlocutori ai suoi problemi noi le chiavi sappia
Non è voglio certo parlare qui Marisano solo i problemi cercate di affrontarli prendendovi da fuori
Non da dentro
Come stiamo cercando di fare noi nel nostro nel nostro piccolo insomma
E credo che dobbiamo chiedere di convenire sull'esigenza di quel confronto programmatico partire come dicevo da qualche tema sensibile
Che lo ripeto ci aiuti a prendere le misure del nostro sostegno al governo Draghi
Non le abbiamo ancora prese queste misure
Assieme dopo l'arretramento politico che abbiamo subito con la caduta dico
E infine chiediamo ai nostri interlocutori
Una parola chiara che si capisca
Dire sta a quelli che
Si scrivono comunque il campo democratico progressista
Nella politica nell'economia nell'editoria
Si iscrivono a quel campo
Che continuano a predicare
Le divisioni del campo
A festeggiare ogni rottura del campo
Intanto una parola chiara voglio dirgliela io
Voi parcheggiate
Immaginate un futuro
Nel quale ci si riposa barca a menare fra destra e sinistra
Con qualche illuminato qui era che dirige il traffico
Da mosca cocchiera
Questa cosa non c'è
Quella linea lì con quella linea lì noi avremmo la Meloni a Palazzo Chigi eh Sallemi al Viminale
Perché la politica non è un pranzo di gala e la matematica non è un'opinione
Detto questo con chiarezza però sia chiaro che noi facciamo qualche facciamo e proponiamo qualche proponiamo non per paura della destra
Ma per voglia di sinistra
Per Fogliardi unitaria
Che costruisca alla sua ripresa e la sua Teresita nell'unico modo possibile ciò è per via del dignità del lavoro
Dell'uguaglianza dei diritti sociali e civili
Comunque esso piovuto diamo Lear
Ai nostri lavori grazie
Grazie province era assente
Allora riprendiamo i lavori palestra detta Gambardella che fra la relazione del gruppo di lavoro partite sinistra senza volto nei giorni scorsi in preparazione dell'assemblea grazie risalto
Sì buonasera a tutti compagnie compagnie è un piacere essere questa resterà condivido il pensiero di Pier Luigi Bersani e una grande prova di forza di una pizza con un piccolo partito come il nostro quello di aprire un'Assemblea
In cui si mette in discussione il destino della sinistra lo facciamo quando non riusciamo i più piccoli di questa coalizione che vogliamo trasformare il io coordinato il tavolo di lavoro o partito Sinistra insieme a Nico Stumpo
Stasera vivi rappresenta però insomma una sintesi di un lavoro molto intenso ho partecipato trovando più di cento
Iscritti al tavolo moltissimi interventi e ci siamo detti che non è l'ultimo appuntamento perché avremo ma sicuramente ci saranno altre occasioni per continuare il dibattito al nostro interno
Nel tavolo di lavoro abbiamo avviato una discussione sulla ridefinizione del campo della sinistra ad un soggetto politico che lo rappresenti in campo politico da costruire con la comunità della sinistra plurale progressiste ambientalista via involucro
Con i partiti del centrosinistra partire dal partito democratico dal Movimento cinque Stelle con i movimenti civici ecologisti con le rappresentanze del mondo del lavoro della cultura e delle professioni abbiamo visto appunto molti molti interventi e voglio ringraziare nella compagnia del Forum delle donne di articolo uno che hanno prodotto come diceva anche personali
Un documento molto buono di cui abbiamo tenuto conto sia dei degli interventi che sono stati fatti al tavolo sia della lettura del documento spesso e tutti i compagni che sono intervenuti e ci siamo interrogati sul contenuto e contenitori
Riguardo al contenuto abbiamo riflettuto sulla crisi della sinistra che appare debole e frammentato
Incapace di ritrovare un progetto comunque è una crisi lunga e profonda di rappresentanza a partire dal più grande partito del centrosinistra ma bisogna riconoscere con onestà che neanche la nostra esperienza nata nel due mila diciassette con grande entusiasmo e buoni propositi
è riuscita a catturare il consenso delle persone che vivono il profondo disagio ed il senso di primarie precarietà che attraversa larga
Ma dei ceti sociali non solo quelli tradizionalmente più fragili ma anche quello che viene considerato dice come capo la crescita delle diseguaglianze di reddito di sapere di generi di generazione di territori richiede una strategia e una ridefinizione radicale volte ad una profonda soggettività politica in grado di sostenere fino in fondo questa sfida dopo la pandemia
Bisogna assumere il tema della cura come asse di un nuovo paradigma che guardi alla gol dalle rotture prodotte dalla globalizzazione politiche neoliberiste
E ad anni che hanno goduto della dopo significa provare a restituire la centralità alle relazioni tra le persone alla responsabilità collettiva alle attività di riproduzione sociale
è questo il momento per riorganizzare sanità trasporti lavoro scuola spazi pubblici delle città intorno all'elemento persona alla sua cura le relazioni chilogrammi
Questo è il cuore di una politica che persegue una critica radicale sugli attuali ed insufficienti assegnati per ridefinire un progetto comune e contendere il campo ad una destra regressiva e populista
Articolo uno può svolgere un ruolo importante per contribuire a ricostruire identità senso al Progetto di una sinistra nuova
A tenere a te da una discussione pubblica sugli errori che ci hanno condotto fin qui ad indicare la rotta di una politica neo socialista e proporre un'alternativa credibile ai cantieri e alle tante che non vedono rappresentate le proprie concrete condizioni di tutta vogliamo impegnarci sulla grande questione della rappresentanza della Bipop tenendo insieme come diceva bene Luigi diritti sociali ma anche dei mitici e combattere le diseguaglianze crescenti
L'alleanza giallorossa rapidi Movimento cinque Stelle forze che si richiamano all'EBU presupposto indispensabile per aiutare il nostro Paese ad uscire dalla crisi pandemica in modo radicalmente alternativo a quello portato avanti dalla sinistra
Per questo compito abbiamo però bisogno di un'organizzazione più definita più collegiale di una segreteria politica di una deriva direzione paritaria di un luogo insomma per discutere e mettere in campo un progetto Bingo
Abbiamo bisogno di costruire una sinistra moderna e non è bastato buttare a mare le vecchie barriere bisogna alzarmi di muffe
Perché
Dobbiamo avere nuovi obiettivi da raggiungere
Altrimenti come è accaduto finora perderemo il nostro popolo e rappresenteremo solo clientele locali o nella migliore delle ipotesi il ceto politico illuminato espressione come si usa abitualmente dire oggi delle zone a traffico limitato
Se è vero come è vero che i partiti che abbiamo conosciuto nel Novecento non sono più replica
Poi le immaginiamo deve sapersi adeguare ai tempi perché in un periodo storico caratterizzato dalla quasi assenza di corpi intermedi dalla crisi della democrazia e dalla incapacità della classe dirigente del Paese di comprendere i problemi reali delle persone
Si pone con forza il tema della ricerca di nuove modalità di partecipazione alla vita pubblica
Da parte dei cittadini variamente organizzati così come dei singoli al fine di garantire la più ampia partecipazione civica i processi decisionali fuori e dentro le istituzioni
Fondamentale quindi il rapporto con la cosiddetta cittadinanza attiva nei confronti della quale bisogna però avere un atteggiamento siti aperture di accoglienza ed anche di rispetto naturalmente
Partecipazione anche soprattutto promozioni stimola la distruzione e alla iniziativa su determinati temi la società così come non so perché
A tal proposito bisogna promuovere far vivere su tutto il territorio nazionale momenti di riflessione e di approfondimento sui principali temi della politica costo Tina avere occasione di confronto ed elaborazione per chi volesse avvicinarsi alla vita di partito alla cosa tipica il partito che immaginano deve tener conto dell'esigenza di essere attraente per i giovani
Si tenga conto e questo è un dato che ci forniva veniva fornito avranno assalito nell'intervento che ha fatto una Paolo che in Europa soltanto il sette per cento dei giovani risulta membro di un partito di un'associazione politica
Mentre l'Italia ha registrato un calo decisivo dal sette per cento del due mila undici al cinque per cento nel due mila diciassette
E quindi dobbiamo avere un'organizzazione calata nell'era moderna
Ad esempio accanto alle tradizionali forme di partecipazione di adesione a un partito potrebbe essere utile l'introduzione di una piattaforma open source che renda possibile la più ampia partecipazione utile anche a garantire una reale democrazia
Sia on line e a vendere a tutti gli iscritti davvero partecipi della vita politica del partito
Bisogna chiaramente stare attento che questo non diventi un'organizzazione
Strutturata governata dall'algoritmo così come abbiamo visto accadere in altre formazioni logistiche
Ma innanzitutto bisogna consentire che vengano depositati dopo venti interventi e soprattutto governare gli ha la titolarità del lusso ma è un po'della gestione dei contenuti di questa di questa piattaforma l'importanza del contenitore deve inoltre coniugarsi con l'importanza della comunicazione molte compagne e compagni facevano rilevare che purtroppo da un po'di tempo a questa parte benché la sinistra ha sempre fatto politica fermandosi su fratello dominare l'innovazione negativa negli ultimi anni non è più così
Prima c'era la carta stampata quella radio che abbiamo usato il cinema come abbiamo usato altri strumenti
Oggi dobbiamo avere la capacità di utilizzare i moderni strumenti di comunicazione soprattutto di fronte al fatto che i maggiori poteri politico finanziari si sono appropriati sia di mass media
Cartagine quelli televisivi per cui ho rovesciato bravi ad utilizzare i moderni strumenti di comunicazione oppure rimaniamo fuori dal mainstream variabilità quale non apparteniamo
E in questi quindi in questo modo si sollecita da parte dei componenti del tavole da da questa discussione soprattutto di riappropriarci di questi strumenti riutilizzarli meglio
E di avere anche un'agenzia che ci consenta di avere una maggiore con il migliore comunicazione
In conclusione dal mio intervento Paolo di discussione emersa forte la voglia di guardare al sud
Innanzitutto rafforzando il nostro mondo movimento e poi contribuendo alla costruzione della nuova formazione della sinistra quella di cui parliamo tutti e che tutti vorremmo e che venisse alla luce mentre non lo sarebbero condivisa un'operazione politica verticistica per preveda la fusione a freddo di gruppi dirigenti e che non veda coinvolti nel processo di costruzione di questo nuovo contenitore gli scritti e i dirigenti dell'ente
Così come sarebbe difficile digerire rientro tout-court
Nel Pd che diciamoci chiaramente non si è mai veramente messo in discussione da quando quali abbiamo deciso almeno un pezzo che questo partito di uscire da quella formazione politica ci aspetta un lavoro duro e difficile ma necessario ed il cui esito non è scontato c'è tanto da lavorare ma è una strada che dobbiamo provare a quel punto necessariamente anche perché io personalmente ma credo un po'tutti non è che ne vediamo molte altre all'orizzonte
Quindi buon lavoro a tutti noi continuiamo in questa efficace l'importante assemblea grazie
Grazie ad essa
E Antonio Panzeri reazione del gruppo di lavoro Europa politica
Grazie grazie buonasera tutti pochissimi minuti lì propongo questa sintesi proprio in questi giorni l'Unione europea sembra dimostrare una sua paradossale contraddizione
Da un lato domenica scorsa è stata formalmente inaugurata la conferenza sul futuro dell'Europa che per alcuni potrebbe rappresentare una vera occasione di cambiamento e dall'altro dinanzi alla sfida migratoria alla stessa Unione europea si dimostra incapace
Di affrontarle appare fortemente divisa
Sulle soluzioni da adottare
Questa evidente contraddizione alimenta ulteriore scetticismo circa la possibilità di ottenere una svolta duratura troppe volte
Tutto si è arenato contro il muro di gomma rappresentato dagli Stati
L'indubbio però che l'Europa di fronte a sé un grande dilemma quello di cambiare per ripartire o continuare nel sempre
Indubbiamente passi avanti sono stati fatti come le iniziative adottate nel corso dello pandemia irregolare o per i fan ma anche molti passi indietro ad esempio in materia migratoria e nel diritti d'asilo
La verità è che ci siamo scontrati con l'incapacità o se si vuole la non volontà di fornire risposte unitarie condivise su questioni fondamentali come la giustizia l'immigrazione la sanità europea
I paradisi fiscali in Europa come la sentenza Amazon dimostra e quasi sempre questo freno trova del Consiglio europeo il suo principale
Da qui l'urgenza di una svolta che sia in grado di contrastare gli egoismi nazionali egli rifondare le basi della nostra convivenza europea da dove partire
Lei ricorda odierna dell'Unione Europea sono dovute per buona parte dal mancato il processo di integrazione la sfida del mondo globale sta proprio nella capacità di governare i processi a livello sovranazionale e noi europei avremmo la forma più avanzata per ricovero dalla globalizzazione
Sarebbe interesse nostro dei socialisti e dei progressisti europei valorizzare e rafforzare le istituzioni europee
Ora guardiamo i fatti per quelli che sono per la destra
Non invasiva anche Bersani le cose sono in definitiva più semplici la destra che abbiamo di fronte a una visione strumentale riduttiva dell'Europa legata agli interessi e convenienze dei singoli Stati
Le istituzioni europee si presentano per loro il luogo in cui ricercare un confronto è una mediazione tra governi e al malessere esistente la destra ha reagito alimentando illusioni protezionistiche non sollecitando l'ostilità verso gli immigrati
Risposte illusorie e cariche di brutale semplificazione ma che hanno fatto breccia in settori deboli meno protetti
E io penso che sono ripensiamo che per la sinistra non basta denunciare questo inganno se si vuole non vuole ridurci sostanzialmente a rappresentare una minoranza illuminata protetta noi all'idea di un'Europa dei governi non anteponiamo un'idea romantica retorica dell'Europa ma indichiamo un approccio critico del processo di costruzione europea che poggi su alcune sogni di base
Innanzitutto la simmetria tra la crescita dell'economia mondiale la debolezza delle istituzioni Bignardi contezza dei vecchi Stati ha messo in evidenza un vuoto di regole e di controlli che in definitiva l'espressione di un deficit di democrazia
La sfida sul piano della democrazia è davvero cruciale che può essere affrontata attraverso il potenziamento dei grandi organismi sovranazionali e in particolare dell'Unione Europea
L'altro tema per far avanzare una risposta progressista in Europa la situazione attuale è quella della lotta alle disuguaglianze terribili
In questi anni si è preferito parlare di uguaglianza delle opportunità tema in sei giusto ma al quale serve oggi accompagnare una politica più incisiva per una redistribuzione della ricchezza insomma battersi per un'Europa sociale dei diritti e quindi compito essenziale
Terzo così come serve una svolta definitiva delle politiche economiche e fiscali è indispensabile chiudere con la stagione europea disegnata massiccio
Mi recavo a rifare ed è una straordinaria occasione per incentivare politiche virtuose dei singoli Stati ma anche per voltare pagina
è necessario collocare in archivio i rigidi patti di stabilità
Ed anzi è venuto il momento per liberare risorse aggiuntive ricorrendo a debito comune attraverso anche un ruolo progressivo della BCE e con una politica fiscale combinata tra coerenti politiche fiscali nazionali e una definita fiscalità europea
Devo infine un secondo campo che riguarda l'Europa nel mondo
Geopoliticamente il mondo è stato più volte ridisegnato sono in atto cambiamenti radicali che hanno un significato reale per il nostro futuro
Il cambiamento economico sociale e democratico legato in tutte le sue forme ad un rapido cambiamento tecnologico ha implicazioni globali che potrebbero separare i tempi in cui viviamo da tutte le epoche precedenti il passaggio da un mondo bipolare multipolare come sappiamo non è stato immediato ma oggi indubbiamente sono diversi gli attori che recitano sulla scena mondiale questo è dovuto a due elementi in parte tra loro legati un graduale disimpegno degli Stati Uniti è una globalizzazione economica che ha reso più forti i Paesi che prima erano ai margini tutto ciò non è privo di conseguenze
Nella di ridefinizione dei nuovi poteri delle influenze e può aprire nuovi scenari di conflitto una nuova Guerra fredda Stati Uniti Cina e Russia il Medio Oriente la Libia pensiamo all'Afghanistan
In questo ridisegno l'Europa avrebbe potuto giocare un ruolo importante ma spesso interessi non convergenti tra gli Stati
Non lo hanno consentito ed è proprio l'assenza di un punto di vista comune che ha lasciato spazio ad altri autori e imposto in una posizione irrilevante l'Unione europea pensiamo al Mediterraneo
E la nostra mente però l'Unione europea chiamata a gestire le conseguenze delle politiche al trucco la questione migratoria e quella più evidente chi dimostra quanto sia decisivo per affrontarla marcare una presenza forte nel contesto geopolitico
L'alternativa è una sola gestire solo la parte finale del processo migratorio con le difficoltà che vediamo anche in questa settimana
Dunque bisogna conferire più forza all'azione esterna dell'Unione Europea una più marcata politica estera necessarie non solo per salvaguardare la pace ma anche per tentare di governare tutto il resto
Poi sul versante interno pensiamo l'immigrazione non ci sarebbe molto da aggiungere alle diverse risoluzioni che sono state approvate dal Parlamento europeo in ordine alla revisione di Dublino alle politiche via diceva c'è già tutto scritto
Purtroppo le scelte non vanno ancora in questa direzione come dimostra la questione della Turchia nella recente visita dei vertici istituzionali ad Ankara molto si è discusso credo anche giustamente sul diritto alla sedia per uso da parte dell'AIMA
Ma è passato sotto silenzio il motivo di quella visita rinnovare il finanziamento ad Erdogan perché si tenga gli immigrati
Queste sono un po'le questioni che sono emerse che abbiamo affrontato e che necessitano infine di una svolta
Ovviamente insieme a quelle riforme minime sul sistema di funzionamento dell'Unione Europea il suo processo decisionale
Convenendo che il superamento del diritto di veto dell'introduzione del voto a maggioranza è una battaglia che anche noi dobbiamo organizzarci sulle spalle
Vi ringrazio
Grazie a te Antonio e Roberta Agostini adesso per la relazione sul gruppo di lavoro state sviluppo
Grattare un gruppo che ho coordinato insieme alla Alfredo D'Attorre alcuna discussione
Completa sono intervenuti dire finita compagni e compagne Pravo in pochi minuti ha riportare riportare un po'i temi che emerge dalla dalla discussione perché tutti gli interventi ognuno partendo dal proprio punto di vista hanno ruotato intorno alla necessità della ricostruzione del ruolo nuovo dello Stato e di un nuovo intervento un pubblico per affrontare la questione dello sviluppo sostenibile per ridurre il divario tra Nord e Sud per affrontare il tema delle diseguaglianze mi devo agli anche di territorio di genere e dire Tito
Soluzione per un nuovo governo dei beni beni pubblici questo necessità di ricostruire il ruolo dell'intervento pubblico e dello stato è stato tanto più evidente durante la anni mia quando però Blenniidae contraddizioni legati anche al nostro aspetto istituzionale al rapporto con le regioni con le Autonomie locali e alla condizione anche della nostra pubblica amministrazione su una ogni urgenti ineludibili
E urtato da ricostruire diciamo nella stagione della globalizzazione lo Stato democratico che garantisce la rappresentanza la partecipazione delle persone ed è lo stato sociale
Che ripensa alle politiche di intervento per garantire i beni i beni pubblici la crisi della sinistra
Veniva detto però prima nemica detta una sinistra debole alla finestra frammentata esplicitamente
Connettività con il precetto di affermazione di un'ideologia neoliberista e quella stagione che abbiamo vissuto d'Italia i bilanci di privatizzazioni di esternalizzazioni e e l'idea che il privato sia più razionale ed efficiente del pubblico e che il mercato si porta autore colare lasciando al pubblico dei compiti sostanzialmente reddituali si è affermato in modo questa idea in modo pervertita è entrata anche diciamo nel centro nel centrosinistra
E ha prodotto danni enormi Emma la scuola la sanità l'ambiente alla bomba condotto un aumento esponenziale dediti fin qua in Dante
Nella pandemia si è aggravata una dinamica che era già in corso listate gli ultimi dati Istat e ci dicono che abbiamo un milione di nuovi poveri in più rispetto al due mila e diciannove per un totale di cinque milioni che i cento mila poveri ogni livello che in Italia non si è mai raggiunto nonostante nonostante il blocco dei licenziamenti non lo tante la cassa integrazione non lo anche i sostegni al reddito l'aumento maggiore tocca al nord che Fini bella verso il basso e verso il Sud e crescono i working Poor c'è cresce lavoro povero tra gli operai nel dei lavoratori autonomi e cala l'occupazione femminile che tornano era già in banca prima della pandemia ma torna ai livelli di dieci anni fa
Ogni è evidente che un ripensamento Sokol dello Stato è in atto e che non farà la mano invisibile a diciamo accaldarci dalla pandemia dentro la quale siamo l'Europa avviato un netto cambiamento di rotta rispetto alle politiche di austerità e nell'emergenza abbiamo tutti sperimentato link intuibile ruolo di un apparato pubblico
Efficiente in grado di Piscicelli come Crivelli Mariana Mazzucato nel suo nel suo lavoro come dice Mariana Mazzucato il miglioramento delle condizioni di vita è sempre legato a ruolo di uno Stato imprenditore innovatore che investe in infrastrutture in tecnologia salva le banche perfino diciamo succede lire Cini è legato a agli ingenti investimenti pubblici la partita è difficile
Ma non importa figlie perché siamo diciamo mentre questa Angelini evidentemente per quanto ci riguarda dobbiamo insomma come il Paese affrontare alcune questioni mai risolte nel difficile in pochi minuti riassumere la discussione del gruppo però abbiamo affrontato sono stati affrontati principalmente tre grandi questioni quella diciamo del giorno quella della pubblica amministrazione quella della riforma dell'attacco istituzionale
Per quanto riguarda diciamo il sud chiaro che diciamo diciamo dentro una questione antica antica quanto l'Italia
E però che lo choc pandemico rischiano di aggravare diarrea gravare ulteriormente all'Italia tanta sono temi tra l'altro su cui vorremmo continuare a riflettere a discutere a organizzare momenti di di approfondimento perché all'Italia dicevo è stata assegnata la quota più alta di aiuti della Generation io
Non solo per il maggior impatto delle virtù ma anche perché nelle regioni meridionali abbiamo anche Bach indicatori di reddito e di occupazione in più consistenti
Fenomeni di perdita di capitale umano qualificato e la questione del Mezzogiorno continua a rimanere una grande questione il risolta e gli ottantadue milioni di euro miliardi di Euro scusate qui spianare degli in altri investimenti
Al sonde e inquietudini fino al per l'ambiente e per le infrastrutture per la digitalizzazione in una visione appunto per riconoscerli e in qualche modo l'accidentalità
Di questa di questa questione queste risorse prendevano servirci ovviamente
Puntare a ridurre comporta il divario tra il Nord e il Sud ma anche soprattutto a qualificare il Mezzogiorno come una grande area strategica
Per il nostro futuro per i fatti futuro un complessivo del mio nulla di Vionnet unitaria del paese e quindi sud come grande ok come grande questione nazionale come grande anche occasioni di sviluppo
E per l'utilizzo di queste risorse per supporti incalliti sono la ricostruzione della macchina della macchina pubblica di una nuova capacità di intervento edili pianificazione da parte delle amministrazioni anche nelle amministrazioni locali la pubblica amministrazione fatale petto additata come la zavorra che appesantisce la dinamica del Paese
Il rapporto l'ultimo rapporto sulla Piave dominare invece fa un quadro impietoso perché ci dice che in dieci anni
La Poeta per la formazione paterne immutata citano pepate quarantotto Euro l'anno per dipendente un giorno che equivalgono a un giorno di formazione all'anno
C'è una carta digitalizzazione appiedato tantissimo nel nostro Mezzogiorno c'è un'arcata familiarità dei dipendenti pubblici con la tecnologia il blocco del turnover ha determinato una medietà molto alta
E e c'è stato un depauperamento crescente anche con diciamo l'appalto ai all'interno di alcune funzioni importanti e oggi ministro Brunetta diciamo ci appare in una vecchia è un po'diversa da quello che ha dava ai dipendenti pubblici di essere dei fannulloni perché riapre il confronto con i sindacati sigla un patto per l'innovazione nel lavoro pubblico promette più soldi dopo appunto trent'anni di blocchi e declina un programma anche di burocratizzazione di assunzioni
Allora io penso dentro ma noi non abbiamo bisogno di piccoli aggiustamenti ma di un cambiamento Tuturano indietro orga e di organizzazione
Generazionali
E i in genere e chiedono nuova appunto alla semplificazione della sburocratizzazione seguiremo questo lavoro il Parlamento potremmo seguire anche diciamo condanna commissione dell'acqua
Da ultimo la riforma nell'assetto istituzionale noi abbiamo discusso per mesi e mesi
Prima della pandemia del cosiddetto regionalismo differenziato contro il quale ci siamo espressi abbiamo costruito occasioni incontro e però diciamo dentro il mese dell'emergenza noi abbiamo sperimentato le difficoltà legata al nostro assetto istituzionale nel promuovere una strategia unitaria di lotta le russe abbiamo ha assistito diciamo attoniti anche ad un conflitto che Nicoloso tra Regioni e governo
A differenza dei giornali nella gestione anche differenze diciamo pesanti l'inadeguatezza delle strutture alla moltiplicazione dei centri decisionali e noi evidenziamo emerso diciamo una lista in gruppo che dopo cinquant'anni si anche maturo il tempo per aprire una riflessione
E sul Titolo quinto che spesso ha contribuito ad aprire contenziosi di fronte alla corte costituzionale e ad allargare il divario territoriali che ha mostrato la corda diciamo nel momento di maggior pericolo vissuto nel nostro Paese
Però non c'è solo il tema del del titolo del titolo quinto in realtà c'è usato spesso Simoni un foglio no a citare
C'è anche il tema l'esercito anemoni e scusate ma troppo
Si è anche tema
è una forma di governo presidenziale Chiatti esautorato di fatto nei assemblee regionali e creato quelli che noi oggi definiamo i governatori ci sono le politiche di austerità
E il signore della spesa pubblica per i servizi che hanno chiaro e duro sulle religioni sugli enti territoriali in questi anni che hanno provocato alcuna competizione al ribasso
Tra i territori ed una privatizzazione delle strutture essenziali
Lo diceva Pierluigi lei nei mesi scorsi avevamo anche discusso di questo tema dei sistemi elettorali è un punto diciamo il né cristiano né chiediamo sitar
E non solo non si tratta semplicemente del rapporto tra Stato e Regioni ma dell'assetto istituzionale complessivo partire ad esempio da ripensamento di quella riforma delle Province
Che come dire si è rivelata io credo abbastanza fallimentare alla prova dei fatti e insomma c'erano una questione di ritrovare ruolo centralità di un sistema fondato sulle autonomie territoriali che per noi continua a rimanere spazi politici che diciamo disegnano o è un quadro democratico un quadro di cooperazione quadretti
Convivenza di competizione quindi quella nella ricostruzione dello Stato è un grande un tema che non può essere eluso se la sinistra vuole riconquistare insomma poi vuole aggredire con le politiche pubbliche quelle disuguaglianze che sono venute avanti in questi anni
Siamo di fronte a scelte che devono essere coraggiose devono essere di Cavaliere però sono Progetto coraggiose e radicali credo o intercettare le energie pure abbiamo visto diciamo in movimento anche durante durante la compagnia lavoratrici le lavoratrici Giovanni elegante
Grazie non veneta allora la parola Gabriele Scaramuzza over Scaramuzza su Gabriele per la relazione sul gruppo tematico verde rosso seguirà quel Simone
Un giorno in cui la
Ma grazie
Tutte le compagnie dei compagni dico subito che il coordinatore del nostro gruppo di lavoro Piero latino il nostro responsabile nazionale per il lavoro che doveva tenere in questa relazione non non non è qui con noi perché è stato colpito da un lutto familiare da papa della madre mancanza del padre io credo che prima di tutto o perché siamo una comunità di donne e di uomini non non è doveroso fare manifestare la nostra vicinanza alla nostra fraternità nei suoi confronti e nei confronti della sua della sua famiglia
Il gruppo rosso verde aveva tra i propri temi in particolar modo alcune elementi distintivi della nostra proposta tutto il tema del lavoro quello ambientale quello fiscale quello del mobilità in quello della del del digitale
Davvero in pochi minuti scusando attualmente per ridurre all'osso davvero un dibattito che è stato molto molto ricco emersa sul tema del lavoro necessitanti
Assumere con lentezza e radicalità nella gestione delle cose che diceva Pierluigi Bersani all'inizio questo tema
E cioè articolo uno dei provare a costruire intestare proporre una politica per il lavoro che non è solo politica per l'occupazione che senz'altro questo ma che va naturalmente oltre ed ecco in quella direzione che veniva significa anta all'inizio e cioè ridare soggettività sociale al al lavoro ritagli centralità all'interno di questo nulla primo strumento riguarda l'urgenza di una proposte di riforma sugli ammortizzatori sociali
Nella direzione di uno strumento universalistico nella necessità di tener conto che oggi
Vanno messi in opera quelle tutele che riguardano centinaia di migliaia di lavoratori che nel pandemia rischiano di essere stati lasciati soli ma questa riforma è anche necessaria ad esempio per curare tutelare quelle forme di nuovo lo Moro pensiamo anche alle partite IVA che oggi in qualche modo costituiscono il rifugio di soggettività dei voli che un tempo erano contrattualizzate con lavoro
Subordinato e parasubordinato e quindi la necessità di una riflessione forte sulla riforma degli ammortizzatori sociali per il recupero di una incapacità di politica industriale su alcune grandi questioni che riguardano il nostro paese nelle nel campo dell'automotive piuttosto che nelle vicende della del trasporto
Del trasporto
Gli ori e gli altri gli altri dicendo che sono avverte
E la preoccupazione che anche qui alla fermata rispetto alla qualità del lavoro e quindi avuto riguardo all'adozione del Piano nazionale di ricostruzione resilienza che esso venga messo a terra certo in termini di Investimenti certa in termini di attivazione meccanismi economici ci ma se non ma se questo strumento non producesse il lavoro di qualità sarebbe fondamentalmente un un'occasione
è mancata in questo una preoccupazione molto forte per lo si è visto voglio dire la presunta pretesa una semplificazione
Deregolamentazione di alcune sui meccanismi previsti dal codice degli appalti sblocca rizzare snellire senz'altro una cosa positiva ma voglio dire esisteva un tema che riguarda la tutela del lavoro impazzito modo nelle catene delle al disco al stiano un po'essere oltrepassata
L'altra faccia di quel di questo Rita Stara naturalmente all'interno delle politiche fiscali Vincenzo Visco ci ricordava come sono l'ultima riforma organica in materia fiscale data dei tempi
In cui lui era ministro la stagione con acido sinistra e oggi la necessità è quella ma anche su questo voglio dire non citate Luigi come primo elemento dello stato posto interforze politica di mettere in campo una proposta di riforma che in qualche modo rimetta al centro i temi dell'equità verticale della fiscalità attraverso progressività e i temi dell'equità orizzontale attraverso la riduzione delle delle le disuguaglianze la redistribuzione dei pesi
Fiscali verso le vendite piuttosto che l'alleggerimento sul sui redditi da lavoro e da e da pensione anche perché e questo è un tema essenziale certo le risorse del PNR sono risorse all'investimento ma se questo è un se compaiono poi risorse di politiche correnti che sono in grado di accompagnare nel corso degli anni in cui gli investimenti anche in questo caso lo strumento si rivelerebbe uno strumento ora menta
Un altro grande tema emerso e su questo io credo di lo conforta interpretando tutti quelli che sono intervenuti va effettuata una arricchimento dalla nostra proposta e del anche del nostro documento ed è il tema ambientale c'è anche detto che oggi il tema addirittura non è tanto quello di una transizione ecologica ma di una in è urgenza climatico ed ambientale
Rispetto alla quale la dico così se non venisse riconosciuta sarebbe semplicemente o fare violenza al principio di realtà fondamentalmente altri parlano di ecologia integrale ma noi crediamo di una somma che erano molto forte nel nostro gruppo che questo tema vada assolutamente incardinato come come uno degli assi fondamentali della nostra proposta e significa appunto impostare un nuovo modello
Di sviluppo economico sociale significa su questo provare a arrivi io a rivitalizzare anche pezzi importanti delle nostre filiere economiche garantendo l'nella transizione le tutele del dei lavori ma ripeto se non aggrediamo questo come la grande priorità del nostro tempo non io credo noi crediamo non riusciremo a veramente voglio dire originare un tratto distintivo della nostra la proposta a questo riguardo le manutenzioni dei territori riguardano in conversione delle filiere economiche
Riguarda complessivamente una anche in investimento immensa area culturale di Ghedini mobilitazione per far sì che questo tema se davvero il tema per eccellenza della sinistra in Italia nei prossimi nei prossimi decenni
Naturalmente questo indica che scelte importanti per esempio nel campo della mobilità significava cominciare adottare politiche per spostare quote importanti della mobilità del trasporto
Privato a quello pubblico l'investimento serio sulle enti ferroviari sia le connessioni ad alta velocità la distanza uno soprattutto le connessioni regionali che riguarda una parte importante della movimento di lavoratrici e lavoratori studentesse e studenti dalle aree interne verso aree metropolitane
E viceversa
Garantendo anche la commissione di alcune grandi le infrastrutture a partire da quelle portuali per utilizzare anche la naturale collocazione geofisica del nostro del nostro Paese con particolare riferimento alla alle strutture del del Mezzogiorno in Commissione nel mezzo
Ragione di tutto questo tracciato da un elemento trasversale che esattamente quella grande tradizione evoluzione digitale che veniva ricordata anche negli interventi precedenti non abbiamo sue sono un bel documento fatto dalle al nostro gruppo di lavoro digitale inibito queste come appunto uno degli elementi fondamentali che devono attraversare queste diverse attenzioni quelle del lavoro piuttosto che in quello che intanto si è quello che delle diverse con identiche perché oggettivamente attraverso la transizione digitale tra verso Novara costruzione di forme anche di cittadinanza digitale in il pretore quali l'accesso alla Rete
Il primo dei passi ma non l'unico e l'altro dato delicato su cui si è discusso ad esempio tutto il tema dell'accesso Minazzi delle loro chiesto il magistrato attraverso questi davanti si può definire in un senso piuttosto che un altro la grande transizione del nostro tempo ripeto come ricoverato all'inizio visto da questo si può definire anche se ne usciremo da questa crisi verso un modello allora
Di un nuovo umanesimo laico socialista piuttosto che di una tentativo di revanscismo neoliberista
Grazie che avviene il signor Giovanni
Che per l'ultima relazione dei due il gruppo pubblico il giusto prima di dare la parola a Massimo D'Alema grazie
Io prima di relazionare sul nostro gruppo di lavoro che ho coordinato insieme a Maria Cecilia Guerra vorrei rivolgere anch'io un pensiero alle terre di di Israele e di Palestina
Ancora una volta martoriate vittime se posso dirlo di due integralismi DiVersi
Ma tragicamente speculari la comunità internazionale lo diceva Bersani deve intervenire deve intervenire se può e si riesce l'Europa e deve parlare finalmente quella società civile democratica progressista laica
Pacifista che sappiamo esistere in Israele esiste in Palestina che vuole due popoli due Stati e che sta provando anche in queste ore anche se con grandissime difficoltà a farsi ascoltare a tenere unito il filo del dialogo
Questo volevo dirlo arrivo ovviamente al nostro al nostro gruppo di lavoro alla discussione che abbiamo fatto lunedì
Nella quale ed è una cosa non scontata abbiamo provato ad ascoltarci per davvero l'abbiamo fatto dentro una lettura condivisa della fase storica che stiamo attraversando
Miguel Gotor perché io voglio esplicitamente ringraziare perché l'intelligenza che come sempre mette a disposizione nostra di tutti noi ci ha ricordato dove siamo collocati in quale luogo storico collochiamo la nostra riflessione sul ruolo del pubblico sul ruolo dello stato sociale cioè dentro l'onda lunga che speriamo sia vicino alla fine di un neoliberismo che ha provato a imporre a tutti i livelli questa logica del profitto una logica di disumani d'azione
Dell'economia e di privatizzazione della società dietro la quale io per imporsi il principio della soggiacenza
Dell'etica alle dell'etica l'interesse della subalternità dell'etica l'interesse qui su questa base si sono costruiti decenni di politiche che hanno come abbiamo scritto anche nel documento aumentato e diseguaglianze creato vecchie e nuove faglie e fratture sociali
Partire da una disparità di genere che sempre più intollerabile e dalla rottura di quel patto tra generazioni su cui si era fondata la civiltà democratica
Nel dopoguerra e per questo noi abbiamo provato a dire tutti insieme anche da punti di vista diversi che occorre non soltanto un'analisi ma una controproposta egemonica un'alternativa
Organica che noi abbiamo l'ambizione di chiamare socialiste dico socialista perché utilizzo queste parole seppure con grande senso del pudore
E della misura perché in quelle parole c'è un principio di libertà e di uguaglianza che noi consideriamo più che moderni attualissimi una socialismo che però deve essere ecologista perché fa i conti fino in fondo con la contraddizione
Tra lo sviluppo e l'ambiente con il concetto che economico ma è anche filosofico del limite e che contiene valorizza in una certa misura quella dimensione della cura
Che accoglie le fragilità delle persone che valorizza la vita delle persone il che al suo interno Riding radicalmente implica una un salto di di di di schema di paradigma un modello di sviluppo diverso un'idea di modello di sviluppo diverso
Come noi vogliamo intendere una nostra compagna di Vimercate Federica villa che di lavoro fa l'ausiliaria socio assistenziali in una RSA
Mi ha scritto c'ha scritto una lettera molto belle in cui dice che vorrebbe una sinistra in grado di leggere il mondo con gli occhi
Di quegli operai della cura come lei che vivono sulla propria pelle le contraddizioni di un attività che a tutti i livelli operaia categoria per mansioni
Per salario
Ma sulla cui linea di produzione passa una un bene speciale che l'essere umano con i suoi bisogni primari con le sue fragilità ai suoi desideri appunto la sua complessità e così io devo riassumere in senso preciso quello che abbiamo detto l'altro giorno
Noi vogliamo proponiamo uno sguardo sul mondo con gli occhi di Federica con gli occhi dei minori con gli occhi dei delle persone con disabilità partire
Per gli studenti nelle scuole pubbliche dalle aree interni dalle aree svantaggiate e questo è un punto di vista di sinistra noi pensiamo sul mondo escluse contraddizioni
Cecilia Guerra nella sua introduzione al tavolo ha detto una cosa che io voglio ripetere e cioè che non basta uno stanziamento adeguato
Di risorse pubbliche che pure manca e che quindi e necessario ma occorre una nuova idea di modello economico una nuova idea di società
E di conseguenza a partire da qui non ho idea di welfare che è complementare ad una nuova idea di lavoro ovviamente che sicuro abbiamo detto in quel che deve essere sicuro
Nel momento del tavolo che deve essere stabile e di qualità il nostro ruolo nel frattempo mentre alludiamo a quella società provare a mettere in campo tutti gli strumenti perequativi che conosciamo qui sta il Progetto di cui parlava Bersani in maniera molto precise molto pertinente un sistema fiscale in senso progressivo una politica salariale degna di questo nome
Un sistema sanitario unico e universali che garantisca al nord al sud gli stessi diritti e gli stessi percorsi di cura una politica della casa ce lo dimentichiamo troppo spesso che davvero renda esigibile per tutti il diritto all'abitare una politica della cultura e per la cultura che non sia soltanto utile
Alla musica all'arte al teatro al cinema e cioè a questo comparto questo pezzo di industria
Che è un parte essenziale della economia e della società italiana ma che sia anche una chiave di lettura per guardare quello che accade per ridare i significati nuovi ad un ad un tempo presente che appunto va modificato che è poi un altro elemento perequativo forse il più grande di tutti la scuola pubblica l'università la ricerca che noi pensiamo davvero siano ancora
Strumenti straordinari eguaglianza di riscatto nel nostro Paese il punto però capire su questo voglio concentrarmi
Un minuto in più quale scuola quale ricerca con l'università noi abbiamo in mente la nostra la scuola abbiamo detto della diversità e la scuola della Costituzione la scuola dell'inclusione
Non è la scuola del più forte non è la scuola
Di questa retorica classista del merito o dell'esclusione la scuola del diritto allo studio la scuola che investe sui docenti come soggetti autorevoli competenti e quindi non precari
Che non si formano in venticinque ore
Con il supermarket dei crediti e dei debiti la nostra è una scuola buona e giusta la nostra non è una buona scuola su cui si è frantumato un patto culturale e politico con un pezzo essenziale del nostro o mondo
Ecco nel nostro popolo negli scorsi anni è il documento che Bersani ha illustrato ci sono tanti di questi spunti e anche i diversi interventi e documenti che i singoli dipartimenti hanno elaborato però i ci sono proposte di buon senso puntuali precise io però concludo sulle PN averne perché anche su quello ci siamo confrontati e penso che su quello che ci si debba ancora di più confrontare perché il più grande piano di investimenti pubblici della storia recente Nerina di Lindy nel suo intervento ha detto che contiene grandi rischi grandi opportunità io sono molto d'accordo con lei
Abbiamo messo in evidenza negli interventi fatti in quella riunione anche problemi molto precisi molto concreti a partire da quelli che riguardano la scuola l'università
Per esempio una canalizzazione degli investimenti sproporzionata verso gli istituti tecnici e verso gli Laure professionalizzanti che noi temiamo possano essere guidati da interessi esclusivamente privati o verso pochi Arda di eccellenza senza tener conto invece delle carenze strutturali complessive
Di questo problema gigantesco di disinvestimento sulla scuole su università
Che a catena e a cascata produce una serie di problemi dalle borse di studio ai servizi allo studio gli alloggi per gli studenti e quindi mettiamo in evidenza problemi molto precisi e concreti anche di quel genere
Però se vogliamo intenderlo non soltanto comuni a rischio ma anche con una possibilità dobbiamo capire quali sono gli elementi da sorvegliare con particolare attenzione il primo è quello delle riforme
Riforma fiscale lo abbiamo detto riforma della pubblica amministrazione semplificazioni tante possibilità ma anche il rischio che dalle premesse si giunga a Progetti non coerenti con i nostri auspici e poi il crinale del rapporto tra pubblico e privato che dal nostro punto di vista riassume questa ambivalenza del del piano nazionale qui si gioca la sfida più grande su chi tiene in mano se posso dirla così lo scettro della programmazione economica la sovranità sulla politica industriale
Lo tiene lo Stato lo tengono gli enti locali ce lo tiene il pubblico oppure interesse privato non in questa partita non vogliamo soltanto commentarla vogliamo provare a giocarla
Vogliamo provare a dire la nostra
A partire da una idea e cioè che serva un punto di vista sul pm RR di tutto il campo progressista non basta l'articolo uno serve un documento una visione delle proposte che uniscano Partito Democratico leu articolo uno cinque stelle sul quale con il quale tutti insieme dobbiamo essere pronti a dire come immaginiamo l'Italia nei prossimi decenni a partire da quello che accadrà nei prossimi cinque anni ci dobbiamo lavorare
Con grande energia con grande passione perché da qui passa la ipotesi la possibilità di un campo progressista all'altezza delle delle sfide ma nel frattempo dobbiamo fare in modo che l'articolo uno faccia la sua parte approfondisca dia il proprio contributo io sono convinto che lo faremo
Lo faremo con la testa di una sinistra di governo capace di affrontare sul serio le sfide le contraddizioni e il nostro tempo e anche con il cuore di una sinistra popolare di una sinistra in questo radicale che sia in grado di prendere parte di scegliere appunto
Come dicevo prima con che occhi guarda il mondo grazie
Grazie testimone e quell'occasione Saluzzo ebbero però la sempre un po'di un'azione devo dire a Massimo D'Alema per il suo intervento grazie
Ecco no sono io che sono scarsamente tecnologico e quindi sono ho avuto difficoltà ad attivare il microfono ma ringrazio molto e ho ascoltato con grande interesse
Dentro missioni gli interventi che hanno dato conto di un lavoro o molto ricco di di analisi di messa punto di idee e di proposte
Che somma che fa sì che noi rappresentiamo voi rappresentate un punto di riferimento importante nel ricostruzione necessaria di una forza di sinistra nel nostro Paese
Devo dire tornerò su questo punto diciamo che una certa Nostalgia di una forza di sinistra significativa nel Paese l'ho avuto anche in questi giorni dove di fronte alla tragedia
Palestinese
Ho sentito dire parole di circostanza molte sedi importanti ho visto sul palco della solidarietà Israele nostro Nicoletta Cantona Salvini
C'è qualcosa che non funziona
C'è una mancanza di verità in questo modo di affrontare quella tragedia
Ma la verità fra l'altro che
Era profondamente radicata nella coscienza politica italiana e non solo della sinistra
Il che sembra essere svanita nel corso del tempo ma tornerò su questo punto che voglio parlare
è stato chiesto lo faccio volentieri dello scenario internazionale
Nel tempo breve di un intervento e diciamo di quale ruolo possa dire l'Europa l'Italia
In questo oggi quali
Lo scenario mi sentite si verbalizzi lo scenario internazionale dominato dal ritorno dagli Stati Uniti d'America Americhe sbarchi hanno detto i democratici americani la verità
Dopo il declino americano Pietrantonio
Il relativo isolamento la distanza mai così profonda tra le due sponde dell'Atlantico
Con i democratici l'America torna a proporsi come la guida del mondo occidentale
E direi che il lo scenario è dominato da un neo atlantismo
Chiara politiche italiane influenzata in modo notevole
Cioè molta ambizione egemonica nella politica democratica ci sono anche delle grandi novità positive
C'è il ritorno degli Stati Uniti nel quadro del multilateralismo
C'è la ripresa di un dialogo e di una collaborazione contro il climate centro
C'è di nuovo un rapporto tra Stati Uniti ed Europa che ha un rapporto di dialogo di collaborazione ma c'è soprattutto nel politica di Baida NI dei democratici
La consapevolezza che questa rinnovata egemonia delle democrazie
Potrà essere raggiunta soltanto se le democrazie torneranno ad essere inclusi
Fondo nella memoria dei democratici americani c'è il ricordo che fu il Guelfa l'arma vincente della guerra fredda in Europa
Fu quella la ragione per cui l'Occidente sconfisse il blocco sovietico
Perché se per costruire nelle democrazie inclusive e in grado di offrire una prospettiva al mondo del lavoro e i ceti sociali più uno
La politica deve non c'è un secondo me non c'è uno iato tra la politica interna americana la politica interna americana è una grande scelta di politica internazionale
Cioè uno straordinario programma di sviluppo e di investimenti pubblici che non ha eguali dei tempi dell'invio del del tiranno
Con un anche un'impronta di maggiore equità sociale
Penso che in Italia sarebbe difficile persino che noi diremmo a tassare i ricchi con la nettezza con cui lo ha detto il presidente degli Stati Uniti d'America da noi sarebbe mio temendo i crocifissi dalla stampa ben pensante diciamo
Poi vedremo se che misura seguiranno i fatti ma non c'è dubbio che
Questa accelerazione nella direzione dello sviluppo questa grande operazione di ricostituzione delle catene del valore che poi è un'operazione di protezione del lavoro americano
è un'operazione sociale
è un'operazione interna di ricucitura della società americana di di tentativo di dare un fondamento più robusto alla democrazia americana ma è anche una grande operazione internazionale
E cioè gli Stati Uniti si ripropongono loro in competizione con la Cina
Come il motore della ripresa economica nell'epoca del dopo Coppi
Cioè un'ambizione egemonica e bisogna dire la verità viene giocata anche sul terreno
Di una svolta nella politica economica sociale rispetto alla stagione neoliberista noi avevamo visto i segni di questa svolta nelle scelte europee che sono state importanti ma diciamo rispetto a quello che ha fatto l'Europa
Le scelte degli Stati Uniti d'America fanno impallidire fanno apparire piccolo riusciamo il il recovery europeo ecco
Che pure andava nella stessa direzione cioè l'abbandono di una politica di austerità e grande programma di investimenti pubblici orientati verso la riconversione ecologica il verso una maggiore eguaglianza sociale
Senta da una parte vi è questo aspetto del ritorno diciamo di di una politica egemonica degli Stati Uniti dall'altra parte questa politica si caratterizza commenta anche nella tradizione dei democratici americani perché con una internazionalismo democratico che appare anche rilanciare le ragioni ideologiche dell'antagonismo con le grandi autocrazie
E naturalmente in questa strategia una strategia chi comporta dei problemi e dei pericoli tra il rilancio di una competizione di un antagonismo innanzitutto verso la Russia verso la Cina
Che a differenza della stagione di tra da quando diciamo la sfida si giocava molto sul terreno degli interessi del protezionismo economico
E questo consentiva ai cinesi ACC impegni di presentarsi come il campione della libertà economica da Orsi in polemica con il protezionismo americano
Oggi la sfida e viene portata su un terreno molto più insidioso
Per i cinesi cioè quello della democrazia e del rispetto dei diritti umani
E rispetto al questa offensiva ovviamente
La condotta cinesi a Hong Kong la vicenda degli umori eccetera rappresenta uno dei punti gradini di debolezza e la risposta cinese che si tratti di questioni interni al cinema risposta debole una visione novecentesca della politica internazionale che non funzioni ogni
Infatti assistiamo
Per effetto dell'offensiva americana ad una in l'indiscutibile perdita di impresa della politica cinese la Cina era diventato un riferimento importantissimo non solo economica lo è sette riusciamo ma politico-culturale
Il fascino della politica della Cina era cresciuto molto anche nel mondo occidentale non c'è dubbio che la controffensiva americana sta segnando venti punti
In termini di opinione in termini di consenso Charcot perché si gioca su un terreno sul quale l'Europa non può che essere solidale con gli Stati Uniti d'America
O se voi avete osservato diciamo che uno degli ultimi frutti dell'epoca di Trump fu una decisione dell'Unione europea sotto presidenza tedesca
Di
Scrivere dei
Negoziare di concludere il negoziato per un un grande accordo sulla sugli investimenti con la Cina un accordo di portata storica
Il primo effetto dell'epoca by del e la decisione dell'Unione Europea di non ratificare quell'accordo
Per la sospensione dell'accordo sui investì ch'
Quindi diciamo noi ci troviamo di fronte ad una stagione caratterizzata dovrebbe viene da questo doppio movimento cioè da questa
Indubbiamente da un punto di vista Polito potremmo dire svolta a sinistra nella politica occidentale nelle politiche economiche nelle politiche sociali
I nelle politiche ambientali e dall'altra parte però ad un rilancio della competizione della guerra fredda
Con il mondo non occidentale
Ora questo naturalmente la scelta di una politica internazionale imperniata sui valori della democrazia dei diritti umani
è una scelta di in cui bisogna valutare pienamente come dire la forza il fascino
Cedo comporta una serie di problemi
Innanzitutto comporta un un enorme problema di coerenza
Cioè si tratta di capire se il tema dei diritti umani è uno strumento di lotta politica nei confronti delle altre potenze o è una politica che si persegue con coerenza
Età questo punto di vista insomma parliamoci chiaro il il tema del Medioriente col
Cuore il conflitto israelo palestinese è un test decisivo della coerenza dello ci
Ora io mi permetto di dire con affetto da tutti noi diciamo
Quello che avviene il lino nello scontro di più estremisti
Certo diciamo l'aggressione di di Hamas contro Israele inaccettabile
Ma noi dobbiamo cercare di capire un po'più in profondità come esplode una crisi di questo genere
Perché Hamas in generale l'islamismo sono diventati così forte perché non per alcuni estremisti ma per milioni di arabi diciamo è una domanda è un punto di riferimento irrinunciabile
Io penso che palestinesi
Tra i palestinesi prende forza Hamas perché i palestinesi si sentono traditi dal mondo occidentale ma vorrei dire per essere preciso sono stati traditi dall'incontro circa
Sono stati abbandonati
La leadership palestinese che si è Spesal una generosità i limiti quasi suicida in una politica di negoziato Dini
Di concessioni di collaborazione eccetera non non solo non ha ottenuto nulla è stata totalmente delegittima
Io
Io penso che oramai il discorso sui due Stati
Ma lo possiamo dire qui da noi perché da noi fa parte del politically correct
Ma per loro non più alcun significato
è una pura finzione
Tra il mare il Giordano
Vivono ebrei e arabi musulmane in numero circa in questo momento forse degli ebrei sono un po'di più ma la tendenza demografica e
Al prevalere degli atti
La c'è una differenza gli ebrei vivono in grandi città moderne gli avevi prevalentemente in aree circondate da fili spinati torrette mitragliatrici
Cioè
C'è un'altra differenza gli ebrei votano di pieni diritti
E gli arabi si dividono in due categorie
Gli arabi israeliani che sono cittadini di serie B nel senso che hanno
Diritti in meno rispetto i loro concittadini lento non possono andare sotto le armi sono hanno una serie di indirizzi in meno
Anche perché vivono netti in uno Stato ebraico quindi loro sono in qualche modo ospiti di questo Stato e poi ci sono i palestinesi
Che sono vivono sotto occupazione militare
Da moltissimi anni
Questa è la realtà
Nei si parla dello Stato palestinese ma procede inesorabilmente nel sostanziale impotenza dell'Occidente
La colonizzazione dei territori nei quali si dovrebbe costruire questo Stato palestinese che qui sostanzialmente non esistono praticamente in più
L'annessione di Gerusalemme è stato un passo di una portata simbolica non non non forse non lo possiamo capire ma nel mondo arabo di una portata simbolica enorme
Accettata dagli Stati Uniti e quindi di fatto ratificata
E non dimentichiamo che tutto l'ultima crisi nasce nel momento in cui diciamo
Si realizza un'altra tappa di quella progressiva espulsione della popolazione palestinese da Gerusalemme Est che una politica perseguita con coerenza da Israele
Salvo che Gerusalemme Est è una città occupa abbia secondo le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite da cui Israele dovrebbe ritirarsi
Secondo le Nazioni Unite ma le Nazioni Unite evidentemente valgono per alcuni per altri non hanno nessun qualunque
E le risoluzioni possono essere considerate obbligatori e anzi diciamo giurie risposto
Quando si tratta di qualcuno per altri facoltative cioè testi facoltativi a cui ci si può riferire diciamo questa è la realtà
Mi sono permesso di rappresentare la realtà come la vedono gli altri ma insomma questi anzi sono miliardi di esseri umani diciamo
E secondo me in questo caso avrà anche ragione diciamo
E qui nasce il conflitto
Per cui o del mondo occidentale l'Europa è in grado di dare un di restituire diritta al tema dei due Stati che vuol dire smontare gli insediamenti vuol dire rimettere in discussione l'annessione dis di Gerusalemme
Oppure mi permetto di dire il tema è un altro è quello di come si garantiscono i diritti dei palestinesi che vivono sotto occupazione militare
E che giustamente descrivono la loro condizione come quella del Sudafrica e abbandono di di Israele come di un Paese dove ce l'ha fatta
Con la differenza che sarebbe l'unica potenza che non si fa carico degli occupati perché ci occupiamo nel senso perché noi europei ogni anno quindi noi contribuenti europei diamo un certo numero di milioni di euro per mantenere
Delle supposte istituzioni palestinesi frazione di pagare un certo numero di stipendi ai palestinesi per evitare che la situazione precipiti
In questo contesto cresce Hamas
Con la sua follia la sua violenza ma il contesto in questo in questo contesto e tutto dentro alle responsabilità del mondo occidentale
Allora ecco vorrei partire da questa considerazione perché mi chiese se veramente la verità ecco c'è una verità che non si può più dire
Questo è un altro dato impressionante
Io sono uno dei delle poche persone fortunate che per curiosità ha letto il rapporto di un Human Rights Watch sulla situazione dei palestinesi e il rapporto di Amnesty International
Se fossero stati scritti su Hong Kong avrebbero rappresentato dove è stata la prima pagina di tutti i giornali del mondo invece in questo caso sono stati incensurati
Non esistono sono diciamo testi sono dei sans visita se sono dei testi che circolano a posti appassionati perché un sistema dell'informazione via cancellati
Vi assicuro che sono abbastanza impressionanti
In materia di violazione sistematica dei diritti umani di violenza sono abbastanza impressione
Comunque lo dico questo perché questo ecco ci porta nel cuore di un problema che diciamo più complesso cioè
è evidente che
Noi non possiamo che guardare con interesse diciamo al protagonismo democratico degli Stati Uniti
Ma è anche vero che o l'Occidente si dà anche una strategia di coesistenza pacifica
Proprio riprendo questa vecchia espressione Rocco con ciò che non è Occidente oppure il protagonismo democratico può tradursi in una nuova stagione di conflitti di in una nuova guerra fredda e Freda
Laddove sarà Frenda almeno in una parte in una parte del mondo non è trenta
E perché questo forse i democratici americani devono capirlo rispetto alla grande stagione ultima dei democratici fu quella clintoniana
E le cose non sono andate come noi avevamo sperato verrà pensando che a partire dalla seconda metà degli anni novanta il nuovo nel mondo si andasse allargando la democrazia il modello occidentale fosse un processo che diciamo e invece non è stato così
Sono cresciute altre potenze sì solo radicalizzato in conflitti diciamo conflitti anche conflitti di civiltà cioè tra i due grandi teorici della fine della guerra fredda ci Fukuyama e Huffington
Aveva ragione secondo cioè quello che dice disse
Nel momento in cui invece che ne hanno l'ideologia e sorgeranno i conflitti di civiltà questa è la realtà del patto
Che l'Occidente non può stare in guerra con con la Cina con la Russia
Con il mondo musulmano di matrice viscida con il mondo musulmano di matrice Sunnydale sarebbero oggi l'Iran alla Turchia
Perché è una condizione insostenibile l'unico leader occidentale che capisce questo debba
Badate che in una situazione come quella in cui viviamo
Libri e quindi il gesto che ha fatto il Papa verso la comunità sciita in Iraq un gesto di grandissimo valore simbolico politico-culturale l'unico leader occidentale
Che si pone questo problema ribatte
E lì
Per il resto io non vedo nella sinistra nei Democratici americani porsi questo grandissimo complete cioè il problema
Perché la coesistenza pacifica e ho finito nell'epoca del bipolarismo fu un esercizio molto impegnativo ma aveva una sua
Diciamo geometrica semplicità
C'erano due blocchi
Il il si tratta come dire di arginare pericolo nucleare si trattava di convivere insomma
C'era una geometria della coesistenza pacifica ecco
Oggi c'è una geometria variabile
La Cina non è la Russia io non vedo che chi possa avere interesse a spingerli a diventare un blocco unico contro l'Occidente
Anche perché messe insieme le risorse naturali e l'apparato militare russo col dinamismo economica la capacità innovativa della Cina non so come andrebbe a finire questa sfida diciamo
E di mondo islamico è un'altra cosa insomma siamo in un mondo
Di di variegato
Il quale
La coesistenza pacifica di deve necessariamente muoversi dentro un quadro multipolare
Quindi definire regole e vincoli di convivenza rafforzare istituzioni istituzioni collettive
Affrontare nuove sfide tecnologiche pensiamo per esempio al fatto che non può esserci coesistenza pacifica senza diciamo un sistema di Cyber Security condiviso quello perché quello è unanime di conflitto
Che presente diciamo a spetti in novità tecnologica che rende molto difficile dominare diciamo forse mettersi d'accordo e lanciare bombe atomiche
è una cosa molto importante è molto importante ma è relativamente semplice diciamo
E gli attacchi informatici sono qualcosa di molto più complicato da regolare disciplinare quindi io credo che qui c'è un enorme campo di riflessione di azione politica e culturale vedo una arretratezza dolorosa dell'Europa esce
E questo sarebbe il tema dell'Europa della dell'Europa della sua civiltà giuridica della sua capacità di dialogo questo richiede come dire
Davvero una capacità di mediazione dei conflitti diciamo io penso penso con un certo orgoglio diciamo per l'Italia quello che facemmo nel due mila sei quando andammo
Intesa fermare la guerra tra Israele e Libano sulla base di una posizione di e qui vicinanza insomma nel senso che eravamo percepiti anche dalla parte mussulmana con una forza credibile di interposizione
Per chi non è io penso che oggi sarebbe più difficile per l'Europa
Nello scenario presentarsi credibilmente
Anche alla parte araba come una forza di pace credibili
Oggi sarebbe più difficile
Perché diciamo questa
Si è andato saldando diciamo se determinato un sentimento anti arabo questo è un tema veramente dovrebbe attraversare dieci in grande in tema di riflessione anche della
Del dell'intellettualità ebraica democratica materie che la extra europei
La peggiore destra europea quella che erede dell'antisemitismo e quella che scende in piazza del prima per solidarietà verso Israele
Che cosa è successo
Punto di vista cultura
è successo se il tema vero è successo che il razzismo antisemita si è tanto razzismo antiarabo islamofobia
La matrice e la stessa
E cambiato obiettivo
Cambiato obiettivo
E c'è qualche qui c'è un tema
Delicato profondo ma vero che la cultura di svela sinistra democratiche in Europa dovrebbe affrontare con maggiore coraggio
Senza ripetere diciamo lo slogan giusti va ormai fusti e che
Non sono più in grado di interpretare la realtà
Grazie
Massimo grazie grazie come sempre proprio aiutarci soccorso parlo a nome di tutti aiutarci a guardare oltre le cose di casa nostra e anche per aver espresso con grande chiarezza
Quello che sta accadendo in Medio Oriente in Palestina
I grazie a Massimo e saluto Alessandro Zan che al nostro ospite deputato del Pd che non ha bisogno di presentazioni e che
Se vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà e siamo a Subiaco per la battaglie sui diritti civili Alessandro
Ecco quindi voi grazie grazie articolo uno grazie per questo invito
Ho ascoltato mi sentite sì Standard & Grasso palle interessa intervento di Massimo D'Alema che condivido
Pienamente grazie ancora per per questa opportunità volevo partire da un aneddoto che mi lega particolarmente quando c'è stata la la la raccolta firme per presentare la legge controllano transfobia diciamo tra l'impegno dei firmatari c'è stato Pierluigi Bersani poi abbiamo avuto anche la diciamo la collaborazione di tutte deputati deputati a partire da Federico conte che saluto che in Commissione giustizia
Mi ha dato mi ha dato una mano collaborato
Alla stesura del testo Federico Fornaro chi fa insomma tutte i colleghi che hanno lavorato e hanno sostenuto questa battaglia importante questa è una battaglia di civiltà in un non ha solo degli effetti positivi in termini di tutela deterrenza
Contro ogni discriminazione intanto perché i crimini d'odio
Ricordiamolo sono crimini particolarmente odiosi insidiosi perché fanno a colpire e a discriminare le persone per la loro soggettività per la loro peculiarità avevo condizione personale dunque semplicemente perché esistono
E questo è frutto di un retaggio più una cultura patriarcale di una cultura sessista che ancora e molto forte nel nostro Paese è ancora molto presente la destra italiana che esterna destra
Liberale una destra sopranista una destra becera che mi ha fatto una contesa politica ne ha fatto diventare una bandiera ideologica proprio strizzare l'occhio quella parte del Paese ancora fortemente arretrata piena di pregiudizi e gli stereotipi e l'ignoranza cercando anziché di contrastare ogni forma di discriminazione ma tentando appunto per ottenere il consenso politico un dividendo politico
Aumentando punto questa cultura questa cultura dell'odio e dicevo che
Nello scenario politico vi sono Paesi che stanno nell'Unione Europea come la Polonia l'Ungheria che stanno mettendo in campo delle delle proprie discriminazioni di Stato erogazione piedistallo della Cecenia di Stato
Pensiamo alla Polonia che sta mettendo in discussione i diritti delle donne acquisiti
Ho e sta realizzato le cosiddette le famigerate LGBT Friso cioè delle zone dove le persone LGBT non possono entrare
Un ministro francese dichiaratamente che in visita di Stato in Polonia ha mi ha voluto come dire entrare visitare queste Zone inibite alla comunità LGBT non gli è stato possibile
Questa è una cosa preoccupante che in Europa esistano delle delle zone poi unite ad alcuni cittadini solo per la loro condizione personale questo ricorda molto le leggi razziali ricorda l'apartheid e ricorda i momenti più bui del nostro secolo scorso ed è per questo che l'Italia deve decidere da che parte stare
Noi abbiamo questa questa opportunità di approvare una legge che tutela i diritti tutti i cittadini tenendo conto che la nostra Costituzione all'articolo due tre molto chiara
Dieta ogni discriminazione motivata dal sesto del genere dalle condizioni personali e sociali di la Repubblica a dove di rimuovere tutti gli ostacoli di ogni ordine insomma per garantire la piena personalità lo sviluppo dapprima presunta umana ecco che questa legge si rende necessaria solo per fare in modo che gli italiani scivoli rovinosamente verso quei Paesi come l'Ungheria e la Polonia dove ad esempio orfana ha voluto degli emendamenti
Che vende riso approvati gli emendamenti in costituzione discriminare le persone trans transgender
E siccome l'Italia si collocano agli ultimi posti in Europa per a accettazione sociale inclusione sociale cioè siamo in una situazione veramente
Drammatica perché nelle mappe il delle agenzie per i diritti umani europea l'Italia trentacinquesimo posto
E diciamo che invece la Polonia l'Ungheria stanno alla quarantesimo posto giusto per indicare come le la posizione dell'Italia sia l'opposizione veramente a rischio democratico proprio perché un paese non tutele non riconoscibili delle persone paese a rischio se vogliamo che l'Italia non scivoli rovinosamente verso quei Paesi dobbiamo assolutamente approvare questa legge questa legge è stata approvata a larga maggioranza alla camera e che oggi la lega cerca di Serenade con degli espedienti come ad esempio utilizzare un suo presidente il presidente della Commissione giustizia del Senato il Segni di Stato stellari anziché essere super partes e fa funzionare la Commissione tenendo conto della sensibilità prevalente della giustizia che invece vorrebbe approvare questa legge sta cercando di di utilizzare le proprie prerogative frenare questo questo percorso legislativo
Quasi a volersi sottrarre una soluzione al Senato se dovrebbe essere scontata proprio perché la legge s'è già stata approvata da un ramo del Parlamento invece si continua ad utilizzare
Tutte le tecniche di ostruzionismo e dilatorie impedire il Senato possa discutere e approvare questa legge dove siamo in una situazione abbastanza in una forzatura irridente democratica dove un partito presidente di Commissione un partito tiene in ostaggio un intero ramo del Parlamento il Senato che la Commissione giustizia perché chiesta chissà che approvare questa legge significherebbe per lui una soffitta sotto il profilo culturale politico ma anche sancirebbe probabilmente anche l'irrilevanza della Lega
Nel nell'appoggio del governo perché spero che oggi c'è un Governo che diciamo è sostenuto da una maggioranza eterogenea che che arriva fino alla lega però l'approvazione di una legge un grosso lavoro assomiglia al Senato da parte di una maggioranza politica
Di fatto sancirebbe l'irrilevanza della lega e questo ovviamente Salvini Sandrino lo vuole e e questo veemente rappresenta anche per noi nel campo del centrosinistra una sfida culturale punitiva che assolutamente non possiamo perdere
Ci sono delle perplessità Senato su alcuni Asperti della legge io trovo che su molti ci sia molta strumentalità perché ad esempio si discute dell'identità di genere come qualcosa che andrebbe cambiato che non è chiaro in realtà lo voglio dire chiaramente insita in genere una diritto riconosciuto dalla corte costituzionale ben due sentenze
Chi dichiara libere in genere non è una scena non è un diritto inviolabile dell'essere umano
Come anche l'orientamento sessuale come anche Virginia come anche il sesso in genere
E dunque sono tutti esistenti dell'essere umano il suo culto però ancora oggi oggetto di discriminazione discussione sociale dunque io sono contento di essere qui tra voi stasera di intervenire all'assemblea dell'articolo uno che con la speranza di portare questo risultato il prima possibile perché questo è il sesto tentativo Parlamento dopo cinque fallimenti l'Italia è l'unico Paese che non c'è un prodotto da la legge dei chimici crimini d'odio penso che questo sia un'occasione che non possiamo un treno che non c'ho che ringrazio vorrà questa occasione continua a seguire la nostra Assemblea il vostro interessante dibattito grazie
Grazie che Alessandro grazie che appoggiando gli interventi omosessuale poi prosegue Patrizia grasso e poi cambia discorso grazie
Una sera sono contenta anche io questa Assemblea di articolo uno
Siamo un partito piccolissimo ma che fa tanto posso dire che facciamo complimenti annoia
è stata parlata il dopo che ho seguito Europa e praticamente immigrazione e l'asilo vorrei dire che N Europa è fallita alla tematica immigrazione la tematica
L'asilo praticamente anche noi accattano sarà perché partendo dalla legge Bossi-Fini ne ha ha portato guai tante cose dopo che succede
Noi dobbiamo ritenere Enna praticamente lei legge Bossi Fini rimanere e vedere se non sia giusta se non si fa la legge
Nuova proprio che riguarda l'immigrazione e anche quella dell'asilo non riuscivamo mai perché Enna ci deve essere un diritto
Ma il diritto noi sinistra campo democratico Brooks si sta dobbiamo difendere
I diritti e la la libertà dalla scelta chi arriva e chi chiede l'asilo politico al nostro paese perché cioè non succede questo
L'umanità non esiste non possa appare indifferenza questi migliaia di persone che muoiono sotto i nostri occhi dobbiamo difendere anche ONG che salgono salgono mi umani
Tutti noi siamo responsabili può essere che su tende al Mar Mediterraneo quel che succede o qualcuno ha detto anche la parte da lì lavoro essi Oropa file spinati che hanno contribuito l'Europa muri chiusi
Confini che pagano un tanti soldi che non serve a niente che e condanniamo soltanto a uccisione di domani persone donne uomini bambini che li rimandiamo indietro pagando a Libia proprio mettendo elitarie oppure uccidere l'ultima volta l'abbiamo visto navi praticamente balconi di nelle pubblici sia o guardia libica con me bis chiamavano
Questi uomini e donne spesso non sono persone
Non possiamo fare indifferenza
Sono agente non possiamo giocare loro vita e questo allora noi l'Europa ha firmato
Un decreto ha firmato una legge di Ginevra per salvaguardare diritto di asilo e deve essere questo Edison a fare una politica rinnovamento nuovo
Che penna aiuta
Richiedenti asilo i rifugiati profughi adesso quel che sta succedendo Palestina avete visto ovunque il cielo guerra io guerra che la gente scappa dobbiamo dire
Dovete morire
Ma ognuno vuole di fare nessuno possiamo negare la loro vita come mai
A noi Europa e l'America occidentale chi vuole prendersi il visto oppure non quindi visto anche a volte prendeva un biglietto e prenda Clelio e va dove vuole è l'altra parte non esiste
Come mai
Anche bisogna rivedere la politica estera i nostri ambasciate indi nostra paese a casa nostra soccorre preghiamo possiamo battere l'Europa e portare possono possiamo essere protagonisti sulla una dirigente all'asilo noi dobbiamo continuare
E va proprio insistere questa cioè legge Dublino che si cancella
Perché l'Italia no non vede prendere asilo politico che non volle perché un Paese di passaggio dobbiamo sapere questo è un paese di passaggio perché stiamo mediterranei l'Italia
Marta
Capeccia sono i Paesi passaggio ci sono questi profughi che voglia richiederà altrove perché ci sono il loro mariti moglie famigliari figli che vogliono attraversare non sarà palese
Ho mi lasciamo vanno direttamente noi dobbiamo obbligare di prendere impronte digitale e mettere queste circolazione dell'Europa che loro padovano rimandano indietro
Oppure diede esserci un accordò tra noi e l'Europa che uno politica vale politica vela praticamente è legge
Nel Kiowa poi perché auguri pare dell'altra parte
Può fare al congiungimento familiare a volare perché non vogliono rimanere qui sennò noi crediamo nonché di giovane al cielo perfetto parchi una volta che si prende impronte digitale non si possono farsi loro
Penna vita altrove equa lo sapete ma possono avere un lavoro Shakin'Onna lavoro al futuro
Sì sono agire politico si salvano era sono pachistana
Che senso ha
Chi non ha lavoro
Chi non ha una casa dall'erba dorme per strada aumentiamo propria la gente
Che vivono per la strada
I paragoni diventano paragonabili
E questo ci dobbiamo chiedere a questa politica perché noi non possiamo mantenere sempre ai profughi ci sono momenti che quando fanno integrazioni che escono dei progetti che non passa sei mesi sei mesi più sei mesi non basta bisogna
Rimanere anche elimina proprio il cachet e anche praticamente legge dell'ex Omar
Come dire funzionare dobbiamo noi aiutare
Le cooperative Andersen ONG dobbiamo difendere anche ai giovani lavoro di giovani noi parliamo tanto lavoro lavoro lavoro
I giovani del nostro Paese oggi lavorano match camper accoglienza maggioranza statistica dopo gli ultimi in praticamente nasce contiamo
Sono nostri giovani che non trovano lavoro al parte che lavorano
Complice Walter accoglienza anche questo bisogna rivedere difendere quella Moro che non diventano disoccupati i nostri giovani l'altra cosa che voglio dire praticamente o a me
Sinistra dobbiamo fare qualcosa onesta popolo invisibile ciò è chi muovere conosciuto l'asilo politico esibita diniego
Venivano nostre città senza e documenti e senso documento vuol dire di non avere e diritto di le prete sanitario
Non è vero che il diritto nella sfida nona vere diretto di affittare una casa non avere delitto di accoglienza direttore Vittorio e non avere diretto di andare anche uno ter o pensionato di pagare perché non è nessun documento e non esisti
Questa dobbiamo per vedere e vedere questo popolazione cioè sono donne che hanno ricevuto Minieri può venivano la vita come chiarito
Ci sono uomini anche sono schiavi nella male vivente beh sfruttamento di Nava praticamente tutto ora di andare per le strade e vendere la trova
Perché non c'è un'altra strada
La politica di integrazioni ente reazioni deve essere una politica diverso quelle che abbiamo oggi scemo
Non riusciamo sinistra deve difendere
E poi parliamo delle seconde generazioni meter vuoi quando parlo giusto
Io so che abbiamo dimenticato persone si parla ma non c'è azione ci sono migliaia di bambini nati in Italia Sciutti e stanno studiando che loro i genitori partner tasse è non hanno aderito via re cittadinanza queste una vergogna
Se tu ti amo persero uguali dall'altra parte dell'Europa dobbiamo fare uno politico come si deve episodi sporcare Quercia cittadinanza questa ius soli
Perché è una cosa che fa salto Fini in che direzione molto bene perché se non li stiamo tenendo questi ragazzi negletto
Siamo tenendo vecchietto
è devono sentirsi che sono italiani loro non si sentono né italiani né il loro paese di origine
Se ci sono anche loro
Lo chiamo anche io invisibile anche loro
Italiani stessa ci chiediamo sa sono tanti
E sono ai ragazzi che Bologna e studiano con nostri ragazzi che vogliono fare diversamente lacci né con me deve anzi proprio come devono difendere il nostro Paese e che si sentono italiani se non si sentono italiani
Noi abbiamo fallito
Mai abbiamo fallito perché abbiamo investito molto
E quindi anche questo bisogna perseguire solo che articolo uno questo grazie e nostri parlamentari battano e portano avanti ma non basta bisogna ancora mettere a Fossa minacce
Grazie onorevole la parola talcatrice Grasso carabinieri si eleggerà il Forum di articolo uno dell'Emilia Romagna e che lo sosterrà il documento del Forum delle donne
Io perché presento abbia lavora mi sentite e presento una traccia del lavoro del Forum delle donne di articolo uno che ha già anche illustrato Roberta quindi una nostra una nota di sintesi della nostra riflessione aggiungo che anche qualcosa per internet e al meglio il lavoro fatto dalle donne dunque fin dall'inizio perché io c'era fin dall'inizio fin dai tempi di aeriformi star del PD
In cui iniziavano le difficoltà di convivenza del PD a Bologna a marzo due mila quindici fin dall'inizio io ho creduto e credo molto in questo progetto
Pure quando si è un po'velocemente passati da da movimento a partito abbiamo ancora delle grandi incertezze speranza Bersani D'Alema che si fanno in tanti altri
Ma come base ma quadri dirigenti non non siamo molto cresciuti siamo rimasti un po'statici a mio avviso ci siamo anche un po'appannati
Scusatemi ma un po'di autocritica bisogna che la Francia ecco perché cercherò di di svolgere un intervento e gli ho dato più sulle proposte sulle iniziative pregandoli anche di fare uno sforzo di condivisione quindi superare alcune semplificazioni alcuni punti che sono senz'altro discutibili da cui però deve necessariamente partire per fare proposte spiegano iniziative
Quindi lo scenario lo conosciamo veniamo da anni di pari dalla sanità ne abbiamo parlato abbondantemente anche oggi alla Scuola sociale che hanno fatto sì che arrivassimo impreparate questa crisi una crisi economica sociale e politica
L'abbiamo definita nel gruppo delle donne una crisi della cura ma pure in genere la cura dell'ambiente del welfare la cura delle uguaglianze
I problemi irrisolti sono sempre gli stessi la carenza di politiche di welfare uno di questi che siano in grado di sostenere le famiglie ricadono sulle norme per un'immotivata convinzione ancestrale secondo cui questo debba essere il ruolo della donna ma anche perché le donne sono quelle meno pagate quindi diventa logico che sia la donna deve rinunciare al lavoro di Statte problemi della famiglia mi o comunque rinunciare al proprio ruolo lavorativo nella società o ridimensionando
Occorre da questo punto di vista un netto cambiamento di rotta che prende le distanze da quelle da queste politiche dobbiamo farci promotori noi di un cambio di rotta
Il quello che viene chiamato lavoro di cura riferito alle famiglie agli anziani e diventato una sorta di prigionia per le donne
Da cui non si riesce ad uscire per l'invio non remunerato quindi una segregazione che rende le famiglie meno abbienti ed ancora più povere
Le famiglie meno abbienti scusate ancora tutto
Serve quindi una riprogettazione di questo tipo di attività attraverso lo sviluppo di servizi in un'ottica di ciclo dipinta
Una nuova stagione di politiche sociali un rilancio del welfare universale è indispensabile investire in modo massiccio e viene edito sullo sviluppo delle infrastrutture infrastrutture sociali
Sul welfare universale è necessario un impegno allo sviluppo del sistema dei congedi parentali e delle politiche di conciliazione di condivisione
Però le politiche di welfare che risponda ai bisogni primari immagini che rappresentano solo una parte
Di un bisogno aveva molto più ampio dell'universo della donna l'assenza dal mondo del lavoro comunque la sottodimensionata presenza delle donne impoverisce non solo le famiglie ma Rossato
Far sì che le donne Cardano continuamente occasioni per crescere per evolversi servono minimamente che professionalmente
Anche professionalmente
Donando ad esempio un esempio che è molto attuale in questo momento quello dello smalto working che da più parti è stato visto come uno strumento di conciliazione delle donne purtroppo risulta anche scritto nero su bianco che è uno strumento di conciliazione
In realtà è semplicemente una modalità di lavoro è stato un errore avallare questo strumento di conciliazione perché Smart tortino significa poco lavoro quindi ho tempo da destra da dedicare alla famiglia dalla cura significa uguale lavoro esattamente come come quello che si svolge in ufficio però questo tipo di di definizione quasi giustifica agli occhi di tanti il non farsi carico del problema di cura e quindi viene scaricato appunto sulle donne
Invece proprio durante la pandemia si è visto che quello che lo smalto King ha funzionato non solo dal punto di vista della produttività che è rimasta inalterata laddove è stato usato lo smart working in merito emendata la propria intimità anche commisurare tra l'altro è stata assolutamente molto utile anche come misura di contenimento del contagio
Ha consentito anche di liberare lecita dal traffico nella traffico privato puntuale in modo deciso sulla digitalizzazione delle attività quindi in qualche modo anche forzato un passo avanti nell'azienda ma anche nella pubblica amministrazione
Guardiamo però all'Europa l'Europa che da anni fa politiche di genere e chiede che l'Italia si conformi ora che l'occasione dell'azione Rachel New per utilizzare al meglio i fondi che provengono dall'Europa occorre anche come aveva già illustrato aperta una pubblica amministrazione capace competente che sappia gestire progettare il cambiamento
Occorre che sia garantita nella pubblica amministrazione una visione plurale per coinvolga tutte le competenze senza discriminazione di genere occorre che la pubblica amministrazione sappia gestire riporli risorse pubbliche anche per le infrastrutture sociali
Il BNL piano di residenza e ricostruzione presentato dal governo italiano
Invece in effetti ha scelto nell'approccio trasversale il tema della riduzione dei divari di genere infatti presente in tutte le componenti del piano
Contiene titoli condivisibili barocco dopo Max rubati soprattutto dal punto di vista economico perché è stata è stata definita sono state definite destinate delle somme piuttosto esiguo rispetto
Al complessivo ha l'ammontare delle risorse
E poi voglio sottolineare la scarsa la scarsissima presenza bidone nero le radicali nei ruoli pubblici e privati
Una nasca senza che una scarsità scusa perché è sotto gli occhi l'indulto si tratta quindi di questo sul soffitto di cristallo che non si riesce a sfondare e che costituisce una barriera le legittime aspirazioni delle donne prima la società di competenza che restano sosta
Soldi e
In realtà la mancanza di donne oligarchica apicali perpetua
Una discriminazione che non ha ragione di esistere anzi riteniamo che la sola previsione delle donne in questi voli comincia a essere già un principio della soluzione del problema
Andiamo quindi alle proposte bisogna Ignis indirizzare con forza l'uniforme
Che ora sono solo abbozzate
Come quella sulla non-autosufficienza perché siano chiari i passaggi e le risorse che i prossimi le prossime leggi di bilancio
Dovranno stanziare per rendere le rispettive l'impresa a guida femminile infatti sono il ventidue per cento del totale bisogna investire sul sullo sviluppo dell'imprenditoria femminile
Così come su un potenziamento delle materie assai debole scientifica e volesse le donne sono assolutamente carente nelle università le donne sono proprio la minoranza distinta e invece sono anche quelle materie su cui adesso sta spingendo il via
Su questi temi c'è un grande lavoro da fare culturale ma subiamo le norme nel settore pubblico occorre che sia previsto anche un piano d'urgenza straordinaria che la parità di genere porta dei ruoli apicali che sia obbligatorio in tutti i ruoli apicali
Tra l'altro davanti a ha inserito le le donne nei ruoli apicali come è stato per esempio con la nomina disse ai servizi segreti
Vorrei citare il dal punto di vista della sofferenza della situazione femminile nell'ambito anche della pubblica amministrazione non citare il caso della della della vigilia la dirigente moda è una mentre emblematico e lei è una delle pochissime donne dirigenti generali casi drammatici di malessere lavorativo e ostacoli che le donne molto più degli uomini incontrano
Maggiorati di ogni tipo
Fra le proposte metterei anche per esempio le scuole superiori università scuole superiori di un anno in meno compatibilmente quindi con la l'Europa
Il riconoscimento in questo momento è attualissimo il riconoscimento degli infermieri come professionisti perché sono professionisti sono tante le donne straniere Italia ed è la categoria peggio retribuiti all'Europa e anche leggo con le condizioni di lavoro più difficile in assoluto eppure li abbiamo chiamati eroi
E abbiamo sottolineato il loro coraggio nella famiglia
Una nuova proposta anche chiediamo anche un'interrogazione parlamentare sulle percentuali di genere fra i dirigenti generali tutti la pubblica amministrazione e l'immediata un'immediata direttiva di riequilibrio tra i dirigenti generali
A numeri complessivi invariati ovviamente e Li Gotti e in tutti gli incarichi apicali di vertice in tutte le pubblica amministrazione società partecipate dello stato amministrazione ed enti pubblici
Quindi contiamo su donne forte capace di affermarsi attraverso dissenso che non siano scelte dagli uomini che si facciano strada a parità di condizioni diversamente non riusciremo a cambiare logica
Superiamo quindi queste difficoltà anche la di la sinistra ha dimostrato di avere in merito
Anche per far decollare un'area progressista unitaria progressista
Per quanto riguarda poi il ruolo delle donne nell'ambito della sinistra delle disuguaglianze si è già detto tanto come dice Bersani abbiamo già analizzato abbastanza
Dopo la Flaminia occorre assumere il tema della cura come asse di un nuovo paradigma che guarda le rotture causate dalla globalizzazione dalle politiche neoliberiste
Questo è il momento per riorganizzare la sanità i trasporti il lavoro la scuola gli spazi pubblici delle città intorno al valore della cura delle persone delle relazioni dell'ambiente questo il cuore di una politica delle donne che persegue una critica radicale sugli attuali insufficienti assenti
Per ridefinire un progetto comune e contenere il campo ad una destra regressive populista che in tante parti del mondo e unito contro le libertà punitiva contro la libertà femminile a articolo uno può svolgere un ruolo importante per contribuire a ricostituire la vicuña ricostruire identità senza Progetto di una nuova entità progressista aggregazione di un nuovo soggetto politico plurale per il progresso sostenibile
Tenere aperte viva una discussione pubblica sugli errori che ci hanno condotto fin qui ad indicare la rotta di una politica neo socialista laburista ed ecologista proporre un'alternativa credibile tanti e allettante che non vedono rappresentate le proprie concrete condizioni di vita
Vogliamo impegnarci sulla grande questione della rappresentanza del lavoro perdendo insieme i diritti sociali vicini è contro le disuguaglianze crescenti l'alleanza giallorossa traditi il Movimento cinque Stelle forse che si richiamano leu il presupposto indispensabile per aiutare il nostro Paese ad uscire dalla crisi pandemica in modo radicalmente alternativo a quello portato avanti dalla destra
Per questo compito abbiamo bisogno di un'organizzazione più definita più collegiale di una segreteria politica di una direzione paritaria di un luogo per discutere e mettere in campo un progetto un po'la presenza la forza delle donne cresceranno se sapremo costruire organizzazioni più vile partecipate ed avverte
Anche lei deve riuscire ad essere un soggetto politico non solo parlamentare sia pure in vista della consulenza del nuovo soggetto politico che deve nascere sulla base della coalizione di governo per esempio quello precedente il Governo Monti due
Due ultime parole sulle elezioni amministrative del prossimo autunno delle grandi città che andranno al voto queste saranno un test politico di grande rilevanza per la ricostruzione di un progetto unitario
Sappiamo come per le donne soprattutto le grandi città siano molto difficile a vivere
Tornato a visionare luce dell'Albania e dell'avanzamento massiccio dei processi digitalizzazione il tema dei tempi su cui le donne hanno promosso negli anni scorsi un grande lavoro politico e culturale che è necessario riprendere da aggiornare
Le città sono al centro di un'agenda per l'uguaglianza lo sviluppo Bossi sostenibile e la nuova qualità della vita
La campagna elettorale la nostra proposta di governo devono assumere in pieno legga e il protagonismo delle donne grazie
E grazie gravi tozzo
Buona sera innanzitutto non riesco a quanti penso a Massimo Pierantonio Pierluigi hanno ricordato il disastro che sta accadendo in Palestina Israele poi voglio aggiungere un grazie ad Alessandro Zan per la sua battaglia sono echeggiando il titolo dalla nostra due giorni due cose che ci uniscono il diritto alla terra e quello all'amore Terracciano e quindi Palestina libera Israele di pace e approviamo deviando azzanna il messaggio che vogliamo dare all'esterno questo oggi perché lo si realizzi oggi non domani
Passando invece al domani
Il futuro entra in nove per trasformarsi in nuovi molto prima che accada scriveva Rainer Maria Rilke
In queste settimane per quell'avvenire sta entrando in noi un acido involucro col più noto come me RNA mi riferisco all'innovativa assieme fare Serban perché moderna i primi al mondo ad utilizzare questa tecnologia
Questo è stato reso possibile grazie al progresso umano è capace di cose indicibili a velocità insuperabile
Quando si pensava sperava al vaccino inizio pandemia si diceva mi ricorda che sarebbe occorso come minimo dicevano i massimi esperti mondiale un anno e mezzo
Prima che un primo vaccino venisse realizzato il che vuol dire che al massimo della velocità prevista per quella che era la stima più rapida allora pensabile il vaccino per il coronavirus sarebbe arrivato a settembre prossimo
Pensiamo ai morti
A quelli che ci sono stati a quelli che stiamo evitando
A tutti quanti quelli che si sarebbero che ci sarebbero stati di qui a settembre
E nei mesi a venire finché il vaccino non fosse stato approvato diffusa invece grazie anche al lavoro sulle d'ingaggio non ho umano partito dal lavoro di due ricercatrice neanche a dirlo donne mi unisco al dall'intervento che mi ha preceduto di Grasso
Due donne che non a caso a fine due mila venti sono stato insignito del premio Nobel per la chimica Gianni far del male e Mario Charpentier questa tecnologia nuove qui con noi
A sorpresa giorni addietro arrivato alla richiesta del presidente Giovanni di liberalizzare Facci proposta accolta con favorevole stupore dall'OMS Elcon funereo spiace nell'ambito Pharma
Sembra una sparata populista poco male anzi e in fondo abbiam tutti talmente introiettato una sindrome di Stoccolma tale nei confronti di capitalismo neoliberismo di mercato di profitto che ci pare lunare lontanissimo irraggiungibile potrei fare una cosa del genere poter privare il privato del profitto per salvare un pianeta per salvare delle persone
L'altro altrettanto assolutamente ci farebbe perfettamente logico inevitabile ineluttabile che la casa farmaceutica che si fa vendendo e rivendendo si lo ha detto Draghi non mio più vaccini la falsa alza il prezzo degli stessi in maniera esponenziale più e più volte così come le sue proiezioni di profitti senza freni già che ci siamo perché no si avventuri in previsione senza dati certi allo stato attuale ma ci si porta avanti con il guadagno
Della necessità di venderci richiami storici anni dopo dodici mesi magari sei forse addirittura quattro le ammassando miliardi ammassano i morti intanto media non sono in ginocchio come l'India cui mancano sincera
E peccato allora che vi farà non abbia brevettato anche quello il fondo con i miliardi dollari di euro conquistati mi diede l'Unione europea meno i cittadini e governi dei paesi di status di liberista finito dell'Unione europea hanno finanziato proprio la ricerca su questi vaccini sostenere sorprende persino potuto ma invece non possiamo proprio permetterci di lasciare il terzo e quarto mondo morire soffocati dai soldi di tre o quattro mega compagnia farmaceutica mi pare talmente lampante che forse c'ha accettato che non riusciamo a guardarlo dritto in faccia
Come il sole ma se questa pandemia servirà a sconvolgere ribaltare qualche paradigma
Che questo avvenga prima di presto perché non c'è più ossigeno nel tempo
Università del Michigan dodici aprile mille novecentocinquantacinque l'annuncio ufficiale al mondo abbiamo il vaccino per la poliomelite
Un giornalista chiederà alza una sorta ideatore dello stesso chi avesse potesse quindi far maggior profitto dal Veneto dalla sua scoperta
La risposta la gente suppongo non c'è il predetto si può brevettare insomma
E non si può per fortuna zona come lo si sono è come la vita
Quello che ci unisce come l'intero mondo che davvero in maniera eguale nel bene e nel male una pandemia globale bene allora mondiale ed è uguale per tutte tutti deve essere la risposta
Passiamo dalla scienza alla politica nei confronti delle quali ho maturato personalmente lo sguardo come due cose più simile più prossime di quanto si fosse anche a cui pensare fondo entrambi sono l'arte del possibile come ho ricordato prima con la con quanto avvenuto per i vaccini vedendola politica ritorniamo al futuro il mondo è cambiato perché il distanziamento sa digitalizzato
Si tratta di un futuro ancora ignoto che va scoperto senza lasciarci scoperti sguarniti in un far West dove corre a una velocità di connessione sempre più alte un poco gli stessi barocchi dei cavalli dal far West alla cieca per il futuro per definizione ignoto
Ancora senza regole mi selvaggio West uso del proprio futuro senza sceriffo dove rischiamo di finire tutti inviati in un'enorme riserva grande come due
Qualora le voglio semplificare sino alle soglie la banalizzazione passato da Big Pharma alle del Foro buono ama sintesi bloccato
Si riesce a dei suoi rubano i dati vero
Ah non pagano le tasse vero ai diritti dei raider fagocitati dall'algoritmo d'Oro ritmo più alto di quello con cui nel fango citiamo quella scena vero anche questo ma tutte queste cose guardate le decidiamo Moni
Le possiamo e dobbiamo decidere Noemi con le leggi approvate pone e a non sarà e facciamo noi il popolo per citare la Carta fondamentale del Paese delle bifore di molte big Pharma Wind tipo
Che dobbiamo quel che dobbiamo realizzare della nostra portata è una regolamentazione del futuro ha marcato Amatrice pubblica che è un termine che ha riecheggiato in questa nostra discussione sciocco
Per far sì che non ci sia una riserva indiana per tutti bensì una tutela Chiara Piero ciascuno dati e diritti reti regole
Non solo le regole possiamo dobbiamo fare noi ma per l'appunto le reti
Le reti stesse attraverso cui passano tutte le regole che sono noi possiamo e dobbiamo stabilire nelle sulla Rete la rete unica Braghieri
Non sembra orientato ad avallare un progetto che noi dobbiamo pensare prudentemente come ha tentato quantomeno di un operatore de facto monopolista verticalmente integrato vedete
Lo dice la parola verticalmente integrato verticale noi preferiamo l'approccio orizzontale paritario egualitario insomma una rete potremmo dire potrei dire di sinistra del popolo
Se preferite da due per popolo si intende proprio tutta nessuno indietro
Staccato escluso scollegato
Nessuno che resti nel passato ciascuno cade la possibile avvistare connesso come lo siamo ora qui in tanti e tanti attraverso il canale YouTube
Perché senza la concorrenza di più lei era concorrenza però la cura che non ci appassiona in sé ma senza con la concorrenza non si cominciava a stendere fibra
Se venisse a mancare la concorrenza potremmo cessare rivederne estesa dell'ulteriore invece serve tutta per tutte e per tutti
La verità è quello che ci unisce Cipolletta al futuro Che possiamo fare forse vi interrogo in maniera un po'pleonastica in tutta evidenza compromessi per il futuro possiamo compromettere anche solo un po'il nostro futuro no noi non vogliamo un po'meno digital device o anche solo un poco di digital Divided immanente un pochino no noi non lo vogliamo per nessuno
Nel territorio nazionale scoperto dalla banda larghissima non ne vogliamo più un metro che su questo non cederemo di un millimetro
Il pubblico in Rete deve avere il diritto di esserci un delitto del popolo che non deve essere discussa non deve essere diseguale disgiunto disunito Edison entra deve essere scritto non altra carta fondamentale questa volta la nostra Costituzione noi lo proponemmo per primi lo ius soli vegetale poi l'ha fatto Conte che domani sarà qui con noi quando era presidente del Consiglio da ultimi lo stesso Draghi ecco a qualche sanno seguito oggi diciamo diamo seguito
Spostando l'accento e ponendo sull'attuazione di principi che in realtà a ben vedere nella Costituzione sono già scritte
Le disse vedasi l'articolo tre che ricordava prima anche Zanna
è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo da persona ma
In una in casa fuori una carta forse meno nobile ma ma comunque importante il piano nazionale di ripresa residenza che in più di qualcuno ha ricordato che abbiamo consegnato il trenta aprile il ventisette per cento delle risorse di cui duecento e rotti miliardi una cifra impressionante sono per il digitale
Dunque non solo si conoscono
Non solo si deve ma se non lo si facesse sarebbe il più cretino che cerco
Noi invece concludo così
Per primo gli occhi aperti
Le antenne alzato ed accese anche quelle cinque giri per ricevere e trasmettere tutto quello che ci unisce chiudendo gli occhi a quel che ancora si divide aprendo le porte del futuro veterani della politica che d'altra parte rileggo spesso vi suggerisco dire leggere anche voi una volta finita questa nostra Assemblea
Il futuro che entra il nome per trasformarsi in ore molto prima che accada grazie
Grazie a tutti prendo un po'posso dire lettera ciò speriamo un poco chiederei abbiamo ancora qualche intervento prima delle conclusioni Cecilia chiederei come abbiamo anche concordato sanno tutte le comunicazioni su singoli temi anche di rispettare un po'i tempi che c'eravamo dati
La parola Gian Luca Busi lasci
E poi Federico conto
Grazie grazie ad Arturo bene per questa nostra Assemblea sono anch'io convinto per usare le parole di apertura di Bersani che forse oggi siamo l'unica forza nella sinistra capaci di fare un dibattito che si è contempo così libero così profondi io per stare dentro i sei sette minuti che chiede puro mi limiterò a ripercorrere un po'per titoli i punti principali su cui ha lavorato in questi mesi gruppo che coordino su sanità e welfare che ringrazio tutte le compagne e compagni
Mica prodotto diverse iniziative locali e nazionali anzi rinvio ovviamente documento on line che sul nostro sito rimpiangono un poco i contributi che sono avvenuti lunedì al tavolo
Dentro una cornice che veniva richiamata in premessa sulla nostra azione sulla nostra
Iniziativa politica
Dentro il campo della sinistra e quindi e quindi una sua proposta io vorrei segnalare quattro quindi da questo punto di vista per presidiare la nostra iniziativa politica frutto di questo lavoro collettivo del gruppo
E segnare un po'come diceva il campo una sinistra moderna nel settore della politica sanitaria
Con una chiara specificità anche evidente a tutti questo particolare settore
Che riguarda una fase straordinaria il lavoro straordinario del mostruoso che vent'anni ministro anzi consentitemi scusate una battuta ma credo che questa Assemblea debba ribadire con forza non solo la difesa dagli attacchi che ci sono stati buttati
Ma io credo che la nostra comunità abbia la necessità di ricordare il lavoro di Roberto Speranza dilaga della fase di Palmeri mica al di là nella fase indica per garantire una politica sanitaria pubblica i per rilanciare la spesa sanitaria
Mi contro la disuguaglianza anche nella sanità prima di richiamare sinteticamente i quattro punti del documento che vi dicevo un'imprevista
Voi Cecilia sarà alle conclusioni quindi magari lo dirà anche lei però Cecilia Guerra nella sua apertura al nostro tavolo a fatto una relazione sull'universalismo credo che sia opportuno richiamare in premessa due punti che riguardano il lavoro nel campo del welfare sull'universalismo che una forza di politica di sinistra ribadiremo il primo aspetto riguarda il rapporto tra universalismo indirizzi soggettivi noi dobbiamo garantire in tutte le nostre proposte
Che sia era in piena l'esigibilità dei diritti limitare Munich esigibilità solo formali di diritti sociali limitare l'accesso diseguale veri evitare la richiesta di incisive contro prestazioni che sono frutto importante di un dibattito neoliberista che anche l'imbarazzo una parte della sinistra di
Di dare i diritti sociali solamente ai cittadini meritevoli di quello ovviamente nel caso della sanitarie l'articolo trentadue della sua tutela vuole dire garantire una piena accessibilità omogenea territoriale di reddito a quindici pedina cessa la salute secondo aspetto fare una battaglia per un welfare disservizi perché noi abbiamo un welfare fatto ancora tanto di trasferimenti monetari il dobbiamo anche qui uscire dalla logica dei bonus
Dobbiamo garantire servizi per i bambini per gli anziani P. era anche andare incontro alle nuove grandi battaglie per la comicità per la non autosufficienza e anche per evitare la riproduzione di rinvio sbagliato
Queste erano diciamo quei titoli in premessa che chiaramente adesso non riesco a sviluppare adesso molto sinteticamente mi quattro minuti che mi restano un minuto per ognuno di questi quattro titoli quattro punti e quattro battaglie da presidia
Prima primo aspetto e dobbiamo fare un'iniziativa politica per garantire una spesa sanitaria pubblica crescente i delimitare la privatizzazione strisciante della sanità nazionale
Su questo c'è stato un dibattito io ricordo
L'anno scorso quando alcuni debbo dati Italia viva dicevano che non era vero che la spesa sanitaria pro capite nel nostro Paese
Era diminuita invece su questo serve come dire almeno l'Istat presidiamo almeno lista la spesa sanitaria procapite a prezzi costanti è diminuita nel nostro Paese negli ultimi dieci anni
E questo ha contribuito aumentare il divario tra Italia e in tanti altri Paesi europei che il ministro speranza è stato l'unico il primo ministro da quindici anni
Che da questo punto di vista assegnato già prima della pandemia nella finanza nella finanziaria vent'anni mia in cambio di rotta cioè e quindi investimento nella sanità pubblica aumento del personale siamo prima venivano richiamati gli infermieri da Simone Oggioni siamo il Paese con la più bassa percentuale gli infermieri ogni mille abitanti in Europa
Ieri abbiamo un aumento della spesa privata sanitaria otto poc'quindi presidiare all'interno del Pnr R la pesa sanitaria pubblica secondo aspetto passare diciamo come dire in tutte le salse dall'ospedale al territorio troppo in questi anni tutta la politica anche la politica regionale la politica locale
è stata troppo attenta all'ospedale una politica sanitaria ospedalocentrica
Noi invece abbiamo necessità se vogliamo andare incontra i nuovi bisogni degli anziani alle cronicità le non autosufficienze ai nuovi tipi di cura creare una sanità più territoriale quindi gli stretti prevenzioni case della salute un'assistenza
Domiciliari di un'integrazione socio sanitaria che possa consentire di andare le grandi differenze territoriali che ci sono e l'abbiamo visto
Nella ahimè durante la fase della pandemia che esistono tanti modelli di sanità regionali diversa
Il non la medicina territoriale non è uguale non è assolutamente uguale in tutti i territori dobbiamo fare una battaglia per garantire un presidio di medicina territoriale omogenei in tutto il territorio terzo tema
Il tema della tecnologia grande driver che può cambiare due carica politica sanitaria assi garantisce veramente migliore accesso
Linguale per tutti i cittadini perché la tecnologia come dire a un un dualismo identitaria direi anche concettuale può creare maggiori occasioni ma può anche creare maggiori disuguaglianze quindi va governato
Diciamo da un certo punto di vista ovviamente possiamo migliorare negli ospedali con maggiore tecnologia mani nuovo possiamo anche contare i migliorare
La medicina territoriale compiti logica penso alla telemedicina penso a tutti i servizi che possono essere erogati anche una medicina personalizzata nelle case per i nostri anziani ma anche qui non tutte le generazioni e non tutti i redditi e non tutti i territori penso alle aree interne hanno il medesimo accesso alla Rete
Digitale e quindi attenzione anche la tecnologia sia una tecnologia quarto aspetto penso di essere stato più o meno nei sei sette minuti e concludo è il tema più importante perché si situa io credo un po'dentro al al nostro manifesto il documento di cui appunto Bersani con cui Bersani apriva la nostra Assemblea è il tema delle disuguaglianze
Il tema delle disuguaglianze Nella Salute è un tema enorme che riguarda il reddito già durante la grande crisi del due mila e otto ne abbiamo avuto tanti cittadini
Anche in Italia che non si sono potuti curare a causa di un basso reddito ma abbiamo questo grande tema delle grandi disparità territoriale Nella Salute perché curarsi a Catanzaro non è la stessa cosa curarsi a Torino figurarsi in un'aria interna non è la stessa cosa che curarsi lungo la costa anche dentro una stessa Rigone
Non entro perché sarebbe troppo lungo rinvio al documento ma credo che questo tema debba essere il tema centrale di articolo uno la disuguaglianza lotta alle disuguaglianze nel welfare
Per garantire omogeneità sul territorio i tra classi sociali per i diritti sociali nel nostro Paese
Grazie Federico conte poi Vincenzo Visco ricordo i tempi grazie scusate se sono un po'più rigido
Grazie per la parola un rumore svolgere ci tenevo a svolgere una riflessione sul destino di questa nostra piccola rotonda a partire dal titolo di questa tornata assembleare che anni molto piaciuto quello che ci unisce perché oltre a essere il varco
Credo sia intelligente perché si presta internazionali Lone
Quella dell'autore probabilmente ma lavori lo svolgimento e mi ha ricordato una digressione sulle ragioni viene ciao unito specialmente all'inizio del percorso ma nell'arco articolo uno che ha messo insieme sono azioni esperienze diverse accomunate da una aspettativa un'esigenza un desiderio quello di esprimere un'entità culturale politica che non sembrano interpretata dal partito democratico e che non sembrava sarebbe stato interpretato dal partito del questa esperienza però il sindaco andranno elettorale sappiamo che ci sono le elezioni a segnare il destino
Per cui la politica con un'altra simile a quella dei liberi e uguali
Dibattito nato male se vogliamo essere ancora più drammatici molto in culla per però è e partito evasiva anzi che è arrivato in Parlamento e quella sigla sono gruppo parlamentare ovvero un fenomeno molto strano tipico della politica pacifico paranormale quel liberi e uguali e rivissuto per un evento nel luglio del due mila diciannove grande riproposto il tema della partecipazione alla maggioranza di governo rimborsa all'opposizione vediamo un po'più chance inutili discorsi profondi riscontro al Partito democratico di pensarsi nella qualificarsi quell'esperienza di governo dalle undici donne anziani perché eccome componente affermandoci all'interno del gruppo che abbiamo espresso il ministro Nella Salute Roberto Speranza che è stato letta il ministro di veri uguale nella pubblicistica politica nazionale
Ed è liberi e uguali di sicurezza parlare per un'alleanza strategica quando si è visto subito quando si è visto il limite in realtà neonato gruppo d'Italia organizzato parlare che Cinquestelle liberi One un'ambiguità
Semantica che nascondeva nella scuola Miliband politica perché lei uguale non ha partecipato in maniera integrare in maniera umiltà quella
Alleanza prospettiva di provenienza cosa che è avvenuta in evidenza buona cultura agraria nel passaggio dal Governo contigue al governo la perché perso il volante sistematica
Si è collocato alla all'opposizione di una mila governo la quale maggioranza continuiamo a fare
Parte allora adesso questa abilità ci pone un tema che riguarda anche l'inventiva e la prospettiva dell'impero perché siamo rimasti voglio articolo uno degli ci proponiamo nell'attività essenziale individuare guardare questi due soggetti diversamente incompiuti il Partito Democratico posta in questi giorni in queste ore
La notazione residente nella stessa devo farlo io
Elementi di convergenza storicamente molto evidenzia visto sulla circolare l'accordo delle parti in mezzo alle lingue Craxi ma porre poco significativa verbale della Regione Marche
E in questa in queste ore
E cinque stelle che incompiuta nella sua dimensione organizzativa della probabilmente non ha mai veramente avuto ricerca negli anni
Adesso il noi che siamo a guardare questi due percorsi ricordo la relazione tenuta speranza della direzione Gargano prestabilita assembleare
Decidano a guardare questi due sorgenti evitando anche la sua preferenza rispetto al Partito democratico per un percorso futuro io mi chiedo con quali caratteristiche e mi rivolgo la domanda
Alcuni spostamenti cosa ci unisce oggi
Riguardo alla ricchezza del dibattito di un livello culturale così significativo e non solo non faccio solo riferimento la lectio magistralis di Bersani avevano interventi una raffinatezza culturale politica e un comma pugili che oggi ci dice ancora stinta politica grandi qualità per la formazione di un soggetto socialista laico socialista in questa attività il dodici siamo dati come compito all'interno del centrosinistra ma mi chiedo cui ne sfoggia la cioè come mettere al centro della discussione Dussin così importanti come quelle tratta la sanità ieri la relazione del presidente della Corte Costituzionale rinvenuta a lo Stato il Governo a ripensare il rapporto del Ministero della Salute con le regioni
A ripensare questa tendenza regionalismo Israel materie così decisivi come quello della della della salubre
E auspico che Roberto mettono subito a cui prima possibile sul terreno la sua proposta di riformare la sanità perché nulla vale un partito penso all'economia nelle sue sfaccettature al ruolo dello Stato nell'economia non abbiamo utilizzato
La semantica Mazzucato ma non mi pare che ci sia una discussione una scena d'intervento dello Stato nell'economia che rispetti esattamente quella indicazione al fisco alla proposta una missione delle politiche fiscale in chiave già distributiva al Mezzogiorno lo dico da parlamentare meridionale che si si trovano in una chance che viene da una difficoltà della pandemia alcuni fondi viene l'altro strutturazione materiale in materia sulla quale va sorvegliato evidentemente le iniziative del Governo sappiano fasi attuative nei processi politici si realizzano regioni diseguaglianza che pure tema sul quale il gruppo lei uguali si è caratterizzati anche grazie al contributo esperto di Stefano Fassina diritti
Non mi riferisco soltanto il DC alla degenza tutti stiamo sostenendo quelli sociali c'è uno sforzo prima riconosciuto notevole del ministro del lavoro nella direzione di un ripensamento
Gli ammortizzatori sociali degli ufficiali della legislazione del lavoro in generale c'è una discussione riaperto Landini sulla ripensamento dello Statuto dei lavoratori
Forse il tempo di pensare uno statuto del lavoro dei lavori Gagliardi farlo in sicurezza sessantuno ma parlo anche dei diritti di sistema parlo della riforma della giustizia civile e penale per sono luoghi in cui la diseguaglianza che il nostro minimo Wutovic mobili siccome obiettivo ad abbattere si realizza in modo significativo mi abbiamo avuto serramento anche momenti di protagonismo possono rappresentare momenti di libertà politiche rilevanza
Nell'attività
Che si riveli anche in termini di consistenza elettorale soggetto politico cosa dicono avvenuto alle nove
Per riguardo alla straordinaria azione di governo consegnasse Roberto Speranza che non si è caduta inadeguato almeno altrettanto riguarda si limita il consenso articolo uno che viveva nascosto inutile riguardo credo che questa sia la spiegazione
Allora tutto questo comunque quindi siamo in grado di darci questo richiamo quesito molto pratico forse fatto livello molto alto
La dibattito di oggi però io vorrei venisse fuori un'azione vuol rimanere incubato uno spazio di maturazione
Garante di grandi qualità ma solo
Siamo in grado oggi di pensare a una vostra nuova acustico inizia la nostra nuova
Organizzazione perché coincideva con il territorio l'organizzazione di un partito sul territorio perché l'organizzazione e se stessa la politica e l'organizzazione di un partito qui siamo sottratto Polito vincendo su questo terreno abbiamo rinunciato dall'inizio in un atteggiamento di incompiutezza di borsa probabilmente condizionato la nostra credibilità demoscopica
Prima ancora che quella siamo in grado di metterci nove una organizzazione di questi temi però nella divulgazione ma anche nella discussione territoriali penso che abbiamo il dovere di farlo
Anche rispetto alla possibilità subordinate che aleggia
Come in un ostello sulla nostra stessa esistenza in vita
Di arrivare a un certo punto operativa con un altro sorge il due li abbiamo già individuati
Quello che ha riferito è stato bene chiarirlo una trattativa decida in condizione di un'ombra soccombere all'accettazione all'ultimo minuto lavora
E giù le proposta possibile abbiamo doveri di farlo
Abbiamo il dovere di tentare dobbiamo rileggere una volgare riciclaggio avverso compatibili politicamente dove esiste quello che già scontati tenendo conto che pompelmo difficile il sesso
Per la
Breve ma intensa esperienza parlamentare che sto facendo
Vedo puntualissima difficoltà a favore il bollo come una scelta di prospettiva che non lasci diciamo questa esercitazione soltanto l'esercitazione teorica ma anche dove il modo gli azionari di nuovo in una dimensione politica vorrei farlo lasciando sperando di non averla lasciato insoddisfatto Scotto venti con le parole di Senegal molto conosciute ma anche ancora molto ma anche il nome perché le cose sono difficili qui non siamo perché non lo siamo bisogni fisici
Però più fruibili
Vincenzo Visco
Se voi voglio salutare perché c'ha raggiunto per noi una bella notizia
Cioè chiamato Brando beh mi fece il capogruppo parlamento europeo delle piazze
Che la nostra famiglia politica
Poi Cutigliano al palazzotto e daremo la parola alla fine
Cecilia Guerra
Bene o aggiunti ovviamente il teste
Si sieda io rallentato una
Premesso laddove te penso che dovremmo conclude così non
Se Andrea con il documento
E in cui in maniera e addirittura avremmo anche assolutamente L'Unità nel senso che insediarono inquilini
L'articolo solidarietà
Senza
Nessun distinguo quando ripieni
Quindi possiamo
Sempre e lei riuscì NARS c'è credo pensione è stata messa
Sul ciò detto vengo della
In cui nel giorno occupato ventuno
Ora c'è un'ampia concordanza sulla necessità di una riforma complessiva since
E del resto sono passa diretto da cinque anni niente Bompiani
Mobile che mo'che a sua volta veniva dopo poco più di vent'anni
Settantadue settantatré cioè insoluta ma fa sui solo sul nasce nascono sul giubbotto in Italia dunque del testo
C'è stata
Iniziale composto da in pochi esemplari
Istituire una Commissione di studio
No che sul tasso indiani che
Questa cosa entrano ultimo
Bisogna cinque importante diverse
E il doversi no
E naturalmente questo si parla appunto il periodo ardente a scuola divario anzi generica che possa è venuto anche il modo accontentare
E quindi è in questo contesto
Dunque che si inserisce una ipotesi
Consiste in due l'uomo sulla riforma del vincolo
Il sedici al mondo comunque si intende per derivata molto in fretta sono una da un posto usciti quindi incontro Mussolini
Perché il senso del dovere verso sembra
Mi fa nessun
Ci dovremo sempre in chiave dance su
Allora identità dove sotto intorno Natuzzi
Il primo che si sono dovrà tutto il suo cioè Morena dell'Occidente della Costituzione andiamo un ciclo di produzione e cioè quella che economici mobilità
Però ci si dimenticò anche senza il discorso dicendo
Vinse viene dato vincente
Cioè idea
Condizione un museo personale contribuenti devono essere trattati stesso
Questo hanno non cede
Moderno vivere in seguito
Come deterrente all'abuso del fisco o sanabili bene noi abbiamo belle col più di seicento un lavoro no spese Brusca che insomma legge
Incentivare a favore di questo o impresa
Questa seicento euro mentre costano sessanta
Un
Tanto mondo e anche se
Complesso ma talmente
Un principio quantomeno sta una abitudine se
Secondo aspetto appunto fenomeni simili
Complica
C'è la sostanza della proposta facciamo dunque migliorando
Sul tema nulla vendetta è avvenuto invece il liceale più
Anche
Ironicamente disponibili consente adesso nuovo ordine lui
Le possibile anche organizzata delle produzioni sistematico la
La all'intelligente in
Sì sono sul pubblici giunse
Poi l'altra ma sostiene il docente
Né
Quindi del dell'interesse Omar qui e chiedo chili grazie alla sua storia
L'antenna le
Non è mai stata quello che esserci un pozzo incendiando nessuna sindaci
Ma
Fin dall'inizio dall'inizio del no Monti intuire dedicheremo derivanti dal consenso in tutto il mondo
Il mondo mobile mobili viene
Dipendere eccetera eccetera esclusi dalla cantare sui mentre il ventinove volontaria qualche indennità di trattamento
Moncler due mila che sono
Dotarsi
Non appena abbia una
Il seminario di Gubbio insolubile per liberarli subito dopo
No no su comincia
Ma l'ordine del giorno cioè Regioni possono essere più in teoria ulteriormente
Spesso
Bisogna indubbiamente dove nel sono due due cose
Allorché venne una velocemente una soluzione ottimale
Allora azzurri diventano su
Limitarono adesso e affrontarla un rimborso
Presso una sui la base la
Sanzione alla base se ben centocinquanta dunque convergente
Ce n'è un'altra verso sono analoga
Al
Maggiore
C'è un una
Piuttosto
E dire
Il signor
Che mise in evidenza che Luigi sono da
Così
Per risolvere
Al di là della denominazione
Un po'intorno
Penso Enzo stando vicino al microfono perché si fa molta fatica a sentire stai fermo vicino al microfono presentiamo un poco squillanti due Paolo insomma sui dodici
Allora ci ha detto sempre sulle
La riforma delle indennità liberamente si apre il bonus ottanta cento e sia del regime forfettario sia delle detrazioni sanitario per piccole imprese Bonomo
Sia delle deliberazioni del docente di
Perché determina un bel no veramente
Che invece di crescere sul nei sono cucite
No l'editore è una su questo significa che bisogna investire molto insomma
Perché
Sui della
Insieme
Visione unitaria ci muoviamo uno due
Noi abbiamo una nostra proposta pochi desideri ci ci chiuso per le zone
Con
Che a
E alternativa ovviamente
Un poco elegante cioè il posto in via le differenze tra le due ricchezze uno vertice
Di fatto a parità di gettito penalizzarci
Mentre impose
Favorisce certo negli USA
Tenete presente che questo è un tema cui
Non solo una perché gli etnologi imposta
Cosa c'è
Che Alleanza pervicace
Le alleanze
Per cui poi venne garantito il
In rigide
E che s'è la maggioranza quindi
Mentre la maggioranza socialdemocratica e quindi porta sui c'è da avanti un'alleanza sarà cento mila
Quindi deserte
Questo è un vedete la gente deve essere
Annuo medio lungo colori Montughi insomma in tante cose si
Sul successo nell'elezione del portone del G8 ma mi dovrei senza andare insomma prevedono invece fondamentale
E cioè il finanziamento due cioè una discutibile neanche da destra verso sinistra sempre più a
Che nella sinistra
è il partito delle tasse
Anche su questo no
Un dunque per qualche perché perché la sinistra inventato lì
Per avere bonsai ci devono usano grazie
E quindi il compromesso social democratico era quello che europeo ci a finanziare l'endurance
Di
Allora a quando il punto da cui si sente amore servizio a verbale
Che era molto diversa da quella mi ha invitato a lungo dipendente
Va guard rail in cento viene è un va poco dove
Non c'è un solo audio molto disturbato di prego lei ad andare verso le conclusioni grazie
Sì dicono queste
Quella stanze so a
Sempre
Ad un centro
Ora
Inferiore a cinquanta
Quindi non possiamo utilizzare sicuramente
Del due sui collego ci sono
Visione
Ma a tassazione altro questo ecco il duplice molto fiscalizzazione l'integrale conclude anche
A parità di genere
E di una allargamento del prelievo sugli
Pure basare insomma
Questo significa abbassare il costo del lavoro
Significa anche
L'istituzione
Ed è un tema su cui sì
Mi
Mi fermo qui o che abbia e
Il nuovo
Grazie Vincenzo grazie davvero la proposta che tu avanzi come ha detto anche Pierluigi nella sua relazione introduttiva per noi
Uno dei punti cruciali del confronto con l'alleanza giallorossa delle battaglie che allora che faremmo nel corso delle prossime settimane
La parola Brando beni sei capodelegazione italiano il gruppo del Partito socialista europeo quello ringrazio essere qui con noi
E poi Carlo Rutigliano che il nostro segretario dei giovani del Movimento Giovani e la sinistra
Grazie grazie al futuro dal mese solo un saluto per non prendere troppo tempo è stato molto interessante ascoltare poco più di un'ora dell'Assemblea fu sentito molti interventi
Per me molto interessanti permettetemi di salutare Moreno Veschi che vedo che è un mio concittadino spezzino
Ma grazie anche molte a Roberto Speranza che è stato con Noemi Inter intervenuto alla conferenza sul futuro dell'Europa la conferenza sulla conferenza sul futuro dell'Europa
Che è stata fatta qualche giorno fa pochi una decina di giorni fa dal che assieme ai socialisti democratici
Proprio a Roma come momento di di lancio di un percorso su cui ora dirò qualche cosa lasciatemi ringraziare su questo fronte anche del lavoro sul tema dell'Europa autogrù vedo collegato anche Massimo D'Alema perché abbiamo fatto proprio insieme anche con il gruppo nostro socialista e democratico un lavoro proprio sul prossimo numero di Italianieuropei di approfondimento con i parlamentari socialisti democratici proprio sulla sul futuro dell'Europa
E su una riflessione che credo sia uno di quei fronti su cui dobbiamo cercare di fare un lavoro che ci unisce citare il nome della vostra assemblea cito alcuni temi noi abbiamo la battaglia fondamentale che ancora emerge anche nelle ultime alcune ultime sentenze della Corte europea di giustizia sui temi dei diritti sociali e dei temi fiscali ultimi tema questo che anche Visco affrontato veramente in maniera molto anche Chiara proprio prima del mio intervento ma anche sul fronte europeo noi dobbiamo riuscire apportare
Dentro il quadro dei trattati diritti sociali e una concetto di fiscalità comune che fondamentale oggi nel momento in cui è nato sulla scia della pandemia il debito comune oggi l'Europa si è dotata di un indebitamento comune non ha una capacità fiscale in comune non ancora un tesoro europeo non ancora la capacità impositiva io credo che questo sia un tema che può essere fortemente declinato in chiave progressista in chiave di sinistra
Come battaglia di costruzione di un'Europa sociale anche con un lavoro rispetto alla conferenza sul futuro dell'Europa che non deve rimanere una consultazione
Dei cittadini ma portare a delle riforme prima di tutto su questo fronte di un'Europa diventi più sociale sulla scia di quello che è accaduto in quest'anno
Appena siamo ancora al lavoro che si sta facendo di regolazione sul fronte del lavoro in a livello europeo sul fronte dei nuovi lavori il tema dei lavoratori delle piattaforme il tema ambientale per voi assolutamente importante visto che uno dei gruppi di lavoro si chiamava verde rosso equity certamente trattava del rapporto che per noi socialisti democratici è fondamentale anche il dialogo con i Verdi
Cioè il fatto che per noi la tradizione ecologica non può mai essere slegata dalla ragione sociale dalla difesa di di
Sociali
Tema fondamentale per cui mi sono un'ultima rigido che mistico risolvano io molto proprio in prima persona come parlamentare e l'intelligenza artificiale tema di frontiera su cui si consumano nuovi rischi poveri possibili disuguaglianze scontri
Diciamo di potere su questo voglio ricordare un bellissimo e vento che avete organizzato qui c'è l'avvio tozzo proprio su questi temi della transizione digitale che è è un tema centrale per la giustizia sociale e da ultimo dico la politica estera comune a tragedia che sa venendo in Medioriente ha visto tante analisi io dico non dimentichiamo ma so che voi siete d'accordo da dove inizia il tolto Neil torto al diritto internazionale nel momento in cui vengono lasciati centinaia di migliaia di cittadini di Gerusalemme Est senza cittadinanza non sono né i palestinesi
Mese negli anni e subiscono gli sfratti e l'esito le cose di cui si è parlato in questo momento in questi giorni e una spuma una situazione che purtroppo è colpa anche dell'Europa che ha lasciato dilagare l'estremismo della destra
Estremista israeliana e sviluppare ancora più forte una una presa chiamasse rispetto ha fatta lo voglio dire perché se non dimentichiamo da dove si parte allora chiudo dicendo che è fondamentale in Europa ho fatto alcuni esempi campi del lavoro comune ma anche in Italia proseguire questo lavoro che ci unisce un lavoro comune chiaro che la forma concreta parlerà sicuramente più sul fronte del PD il segretario letta domani
Per la nostra parte su questo dipenderà anche dalla legge elettorale ovviamente dal quadro politico complessivo parliamoci chiaro nei Paesi europei
La forma della politica la forma di organizzazione delle forze politiche si intreccia fortemente con la forma elettorale direi il contrario è una secondo me qualcosa di illusorio di sbagliato perché poi è anche quello che decide come ti devi presentare agli elettori quindi questo sarà importante ma io dico
Certamente ci unisce giù uniscono tante cose che cito ancora ultime due i diritti sociali e civili visione integrale dei diritti voi avete dato spazio azzanna il primario dell'intervento deputato che sta facendo una battaglia su una legge che ha un valore anche culturale fondamentale la Della questione specifica e da ultimo dico l'ex Generation i più vede creare lavoro sono sicuro che parlando qui articolo uno fare nome nomen diciamo siete d'accordo io leggerei su New non servirà annullasse creerà uno sviluppo senza lavoro o con troppo poco lavoro
Cioè creare lavoro per giovani donne per le aree svantaggiate del Paese deve essere la priorità assoluta nello sviluppo dei progetti delle Generation in linea transizione ecologica digitale
Sociale
Il lavoro e voi richiamate articolo uno quindi so bene che non devo dire altro è tutto chiaro grazie per questa opportunità soprattutto di ascolto spolpato tanti interventi interessanti continuiamo a lavorare insieme anche nel nel Partito socialista europeo
Grazie davvero Brando
Ora la parola Carlo Rutigliano e poi Erasmo palazzotto deputato di Leuca dell'ultimo intervento prima delle conclusioni la nostra Cecilia
Fazio Arturo io stabilizzare stare davvero in tempi europea innanzitutto però permettetemi di ringraziarvi ringraziare di tutti e che sono particolarmente contento di poter intervenire diciamo in punta di piedi sempre però trovare apportare il punto di vista di una generazione soprattutto perché veniamo un po'da un tempo in cui spesso si è pensato che andare avanti invece di costruire le cose di domani fosse semplicemente rompere quelle passate nonché una generazione per affermarsi dovesse come dire necessariamente entrare in rotta di collisione in quelle precedenti invece hanno il piacere
Diciamo al posto delle reti le rottamazioni delle ruspe Riva farei non piace provare a immaginare praticare una politica in cui generazioni diresse naturalmente con ruoli diversi quanti punti di vista diversi con opinioni diversi però provano attese azienda costruire insieme a cercare diciamo ciò che ci unisce
Per migliorarsi a vicenda prestate al titolo della nostra della nostra Assemblea quindi grazie per l'occasione
Io vorrei provare veramente velocemente apportare il punto di vista della mia generazione sta un po'la generazione delle contraddizioni dive dentro grandi contraddizioni diciamo forse la generazione più formata della storia
Ma che vive poi spesso ai margini del mondo produttivo in una sorta di di formazione di Licio permanente che dura fin oltre i trent'anni che riesce a entrare nel mondo del lavoro nel mondo vero sia pubblico che privato con con il contagocce spesso con ruoli gregari
Mentre magari in altri Paesi nostri coetanei invece guidano le grandi trasformazioni dei loro nei loro Paesi appunto dico questo non per parte
Non per fare una battaglia di parte ma perché penso che non c'è un problema della mia generazione sono convinto che sia invece un prova di tutto il Paese che rinuncia a una parte importante del suo potenziale delle sue competenze delle competenze che contribuisce riforma che contribuisce a formare e che poi però troppo spesso la la troppo spesso lascia in panchina
E quindi rinuncia anche una parte come dire fondamentale di quella che dovrebbe essere la sua naturale tensione verso il futuro perché ne abbiamo parlato a lungo largo durante questa assemblea quando si parla di digitale di pubblica amministrazione digitale di scuola digitale si parla di noi
E nel digitale ci siamo nati l'abbiamo visto nei mesi più complessi della crisi prima ancora prima ancora di arrivare a parlare di telemedicina diminuisce del territorio
Dall'opinione pubblica il paese si è accorto di colpo magari aprile dello scorso anno di aver investito poco nella formazione di nuove generazioni di medici infermieri gli animatori di insegnanti ecco questa penso sia una delle chiavi di lettura importanti di questa fase
Politica della vita del Paese perché ovviamente l'ho ricordato Brando benissimo poco fa le scelte che faremo in questi mesi con inizio hanno inevitabilmente se il presente quindi presente di ognuno di noi non particolare
Il futuro della nostra generazione e delle generazioni che verranno quindi diciamo la politica nella sua funzione più alta la politica come strumento di cambiamento
Provo a usare questa parola diciamo non come parola vuota da mettere in una frase per come dire per vestirla un po'di futuro ma perché rappresenta un po'per noi la scintilla Lalla la molla che tira via un ragazzo di di quindici anni dalla propria Camera di fronte magari alla consapevolezza la coscienza di una cosa che ritiene insopportabile lo porta di incrociare la politica come strumento per cambiarla quindi la coda politica uso diciamo mi piace questa espressione come strumento per cambiare il mondo per renderlo migliore per Leandro più giusto e farlo a cominciare dalle dalle edicole volta alle piccole cose
Questo approccio alla politica non lo ritroviamo molto nelle piazze
Che hanno riempito le nostre città prima vescovi d'mi riferisco alle piazze dei movimenti ambientalisti alle piazze molto diversi Dario le piazze le sardine sono molto felice
Che domani interverrà Mattia nella nella nostra una seconda parte di questa Assemblea è un lavoro che stiamo provando a fare assieme all'articolo uno quello di incrociare queste le armi queste realtà sono realtà lontane dai partiti diverse dalle organizzazioni politiche anche la quelle giovanili
Ma che dobbiamo avere diciamo l'onestà di dire che sono riuscito a parlare con tanta della nostra gente a riaccendere un po'quella scintilla
E il tratto che a me piace molto sottolineare e che lo hanno fatto non contro la politica ma per una politica diversa per una politica possibile
Nuova siamo diversa da quella urlata aggressiva che ha caratterizzato gli ultimi anni della della del nostro Paese e penso che la pandemia da questo punto di vista ci abbia insegnato tanto ci ha dato la consapevolezza che nessuno si salva da solo che nessuno può far fronte alle grandi alle piccole sfide da solo
Che i grandi cambiamenti diciamo per stare in tema non si ottengono solo con le leadership per quanto forti
Possano essere i libri leadership servono ma non bastano questo vale per un governo che lotta contro una pandemia ma che non può batterla senza la collaborazione di ogni singolo cittadino a prescindere dalla leadership quale dei partiti per i partiti del nostro campo tutti che da soli non bastano in indipendentemente da chi li guida che hanno il dovere di ripensarsi di riorganizzarsi diciamo per parlare
Con il tanto che c'è fuori di loro io dico cosa importante non solo per dire che il mondo il mondo complicato e bisogna adattarsi ma per tornare un po'a dare la speranza di poter essere padroni del proprio futuro è un è un concetto che alla mia generazione sta molto a cuore soprattutto in questa fase è una fase che è oggettivamente complesse stretta e difficile da leggere per tutti figuriamoci per i più giovani a cominciare dal governo che non è sicuramente è stato detto più volte prima il governo dei migliori
Io non penso che sia il governo dei peggiori ma penso si possa dire con grande serenità che visto da sinistra
è sicuramente un governo peggiore del precedente
E difficile definirlo viverlo con un governo di unità nazionale nato per reggere
L'urto della crisi come pure è stato in altri momenti della della storia lo sarebbe stato forse nel primo tempo dell'emergenza quando ci governavano
E amministravano sui disastri a nuove soluzioni quando lo si faceva
Senza certezze senza strumenti senza fondi straordinari con l'Europa molto balbettante assente conobbero dell'opinione pubblica oggettivamente terrorizzato allora lì sì forse avrebbe avuto senso parlare di unità nazionale
Dentro questo quadro domanda che non ci facciamo è che io provo riportare qui
Perché penso sia anche poi il cuore del nostro impegno e quanta sinistra riusciremo a mettere dentro questa fase
Sì saremo non è in grado di usare questi miliardi questi duecentonove miliardi a darle poveri per costruire un'Italia più giusta più equa ci saremo in grado di usare quelle risorse per uscire un Paese oggettivamente dice questa penso sia la prima grande sfida che abbiamo di fronte la prima domanda qui dobbiamo dare una risposta all'altezza l'altra con la quale saremmo chiamati a misurarci nei prossimi mesi io penso sia tutta politica
Perché ad un arretramento sul piano del governo abbiamo il compito di far corrispondere invece uno scatto in avanti vero concreto tangibile sul piano politico sul piano del progetto
Da questo punto di vista non ripeto le cose che sono state dette però l'asse
Tra le forze progressiste al Movimento cinque Stelle non può essere solo come dire la principale forza parlamentare in grado di orientare le scelte del governo deve essere invece un'occasione di rilancio vera di partenza una traiettoria possibile da batterio penso che un progetto così ambizioso vada fatto vivere vada fatto crescere vada radicato organizzato sul territorio
Attraverso il confronto l'elaborazione attraverso la condivisione di agende comuni
La costruzione di un pensiero nuovo
Non ricordo chi lo diceva prima la la ricerca di un linguaggio in grado quel pensiero di raccontarle la nascita questo mi piace sottolinearlo in modo particolare di un senso di comunità che oggi in tanti fossi forse rischiamo di smarrire questo perché evidente una volta che il governo Draghi avrà esaurito un po'i suoi compiti paese tornerà a bordo e centrodestra come sempre fa si presenterà compatto e batterlo sarà possibile solo se in questi mesi saremo in grado di mettere in campo un progetto forte un campo largo attorno a una leadership riconosciuta chiudo
Solo con con un messaggio la nostra generazione c'è c'è dentro mille contraddizioni dentro le difficoltà che ho provato veramente velocemente ad accennare c'è è pronto a dare una mano
Non a chiedere un ruolo uno spazio ma improntato svolgere una funzione quale che sia dentro questo percorso pronta diciamo a dare una mano a costruire per stare al titolo d'iniziativa quello che ci unisce
Io penso ci unisca il Progetto ci finisca la voglia di costruire un'alternativa che son sicuro
Incrocerà storie percorsi vissuti diciamo diversi di diverse generazioni la nostra cioè grazie e buon lavoro
Grazie Carlo Erasmo per l'ultimo intervento prima delle conclusioni Cecilia
Grazie Arturo grazie per l'invito mi chiedo scusa fin da subito se nel non c'è poco tempo a disposizione Pajero molte cose con l'accetta farò un intervento forse un po'scomodo da parte mia ma
Scomoda forse anche la mia posizione
Inizierei così il contesto è difficile le sfide davanti a noi sono enormi noi del tutto inadeguati rispetto a queste sfide
Se non fosse questa inadeguatezza varrebbe la massima del Grande Timoniere grande è la confusione sotto il cielo la situazione eccellente
Io ho ascoltato con grande interesse gli interventi che mi hanno preceduto oggi
La domanda che mi veniva in testa mentre ascoltavo per cose le analisi le proposte che in questa Assemblea dico questo assemblaggio da molto ricca
è stata ma perché si devono declinare al futuro queste battaglie che non siamo stati capaci di imporre nell'agenda politica
Di una nuova sinistra in questi anni che cosa ce lo ha impedito cosa ci ha impedito di organizzare un soggetto politico capaci appunto di rappresentare queste battaglie di dargli forza di organizzarle del Paese
Un soggetto politico plurale che consentisse una confluenza delle diverse anime delle diverse culture politiche che compongono la sinistra italiana
Questa è la domanda che mi ronzava in testa a cui diciamo devo dirvi la verità continua a non trovare una risposta io sulle vicende di libere uguali
Non aggiungo altro a quello che ha detto prima di me Federico conte
Anche perché credo diciamo che la nostra discussione
Potrebbe virare più sul piano psichiatrico che su quello politico
Cioè continuiamo ad affrontare la discussione sul perché liberi e uguali è un partito che esiste sulla carta e che la rappresentanza al governo che una rappresentanza parlamentare a cui non corrisponde un'organizzazione un corpo intermedio
Di quella rappresentanza io sono un rappresentante senza soggetto rappresentato cioè è un'anomalia che quando parliamo guardate siccome ho sentito anche qui parlare diciamo della crisi della democrazia noi difendiamo la Costituzione il valore dei partiti la necessità di difendere i corpi intermedi
Pure nel nella nostra anomalia rappresentativa stiamo minando la credibilità dei corpi intermedi perché pare che per me è difficile diciamo spiegare qual è la composizione delle soggettività politiche
Perché io sono del nella diciamo per quelli che un po'mi conoscono al massimo riescono a intuire che sono dello stesso partito del ministro alla Salute e quindi mi chiedono cose che hanno a che fare con la pandemia
Il resto diciamo è universo sconfinato
Quindi
Prova a chiedermi e chiedo a voi noi possiamo fare una discussione acritica sulla vicenda politica che ci ha riguardato
Possiamo non pare un bilancio delle di quell'esperienza non assumerci la responsabilità di un fallimento politico prima di ragionare diciamo di nuove prospettive
Perché ho paura diciamo che da questo punto di vista adesso lo dico così io ho lasciato il mio partito perché questa discussione non ha mai voluto affrontare fino in fondo
E l'ho lasciato diciamo
Anche perché sento su di me è una parte di quella responsabilità in quanto classe dirigente in quanto eletto di Ribéry uguali
Mi pare che diciamo dall'altra parte
Non è che chi oggi diciamo anche Walter scelte di rimanere in cui la sedeva in questa maggioranza abbia in qualche modo assunto l'onere di fare una riflessione di questo tipo di ragionare su qual è la prospettiva perché oggi ho sentito tante cose interessanti ma non ho capito chi le deve fare questa battaglia
Le deve fare articolo uno cioè il progetto politico che qui viene proposto è quello di fare di articolo uno il partito della sinistra che quindi si allea col Partito Democratico e con i cinque Stelle per ricomporre il campo progressista
Pensiamo che possa essere sufficiente per rappresentare diciamo quell'aria di quel campo progressista che vogliamo costruire
C'è un altro progetto in campo pensiamo che bisogna e oggi anche senza tabù perché guardate che la situazione è tale che forse bisogna discutere di tutte le opzioni sul tavolo
E si può Sarriod gambizzare un'area culturale della sinistra dentro il più grande partito che il partito democratico del campo progressista un po'sul modello diciamo americano del partito democratico comparsa queste sono discussioni che bisogna fare perché
Guardate che così come siamo è semplicemente diciamo un lento declinare
Verso la frammentazione
Io mi sento la responsabilità di quello che è successo mi sento la responsabilità di una dai divaricazione che si è generata nel campo la sinistra che produrrà un danno per tutti noi
Penso che abbia delle responsabilità politica anche per come abbiamo interpretato questa fase politica come rischiamo di interpretare quello attuale
Io penso che abbiamo bisogno di un di un
Di un surplus di coraggio nelle battaglie politiche che facciamo
Anche per qualificarci dentro questa nuova dinamica della maggioranza
Se io penso che Roberto Speranza sia stato il miglior ministro della salute che la Repubblica abbia vinto
Il primo che nell'ultimo ventennio abbia invertito il il percorso di smantellamento della sanità pubblica che si è trovata a fronteggiare qualcosa di inedito una pandemia globale
Nel nel tempo in cui viviamo e che abbia retto l'urto come nessun altro avrebbe retto però noi siamo diventati il partito di un ministro tecnico nel gol nel governo Conte e nel governo Draghi
Perché non è guardate non è una cosa che riguarda Roberto e riguarda anche i ministri del partito democratico sono tutti i ministri tecnici
Cioè sono tutti i ministri che si occupano solo della materia in maniera tecnica io lo capisco in un momento come questo Roberto Speranza non può fare altro che avere Sorin incarnare il ruolo istituzionale del ministro della salute di tutti gli italiani
Ma c'è un problema se si identifica la leadership di un soggetto politico con un ministro tecnico che non affronta i nodi politici le fratture che in questo momento di stanno generando al nostro Paese
Io mi aspetto con la forza della sinistra in Bracci la bandiera della lotta alle disuguaglianze dicendo che l'unico modo per contrastarlo è l'utilizzo di una leva fiscale in senso redistributivo
Io diciamo impazzisco quando mi vedo scavalcare dall'aria moderata dei democratici americani che che parlano di una tassazione sulle grandi ricchezze mentre noi non siamo capaci di porlo costo del ma
Perché siamo più responsabili
Di dei di qualsiasi altra forza politica all'interno della maggioranza di governo
Mi preoccupo quando non abbiamo il coraggio di andare fino in fondo rispetto a la declinazione delle nostre dei nostri valori quando diciamo che il tema ecologico e centrale
Eppure sulla detassazione de sugli incentivi al alle fonti inquinanti non siamo in grado di di metterci mano di prendere una posizione perché in realtà quando vai a fare una transizione ecologica devi anche avere a che fare col fatto che dei posti di lavoro si perderanno e devi riqualificare quei lavoratori riconvertire quel mercato ed investire su quelli nuovi che si creeranno
Però non possiamo diciamo non toccare con la cosa perché altrimenti diciamo e entrate è sempre in secondo piano rispetto all'agenda
Io sono un sostenitore della legge Zander pur avendo criticato alcuni aspetti perché se si parla di estendere la legge Mancino non si capisce perché la legge Mancino funzionano quando la discriminazione avviene per etnia religione o e per altre ragioni quando si tratterà discriminazione che avviene per omofobia bisogna mettere dei distinguo e aggiungere che però non vale quando quell'espressione viene esercitata nel libero
Capisco diciamo la mediazione politica eh eh sono dell'idea che i diritti concluso questo
Si conquistano pezzo dopo pezzo quindi mezzo diritto meglio di nessun diritto è un avanzamento su quel terreno che va difeso quindi benissimo dipenderà legge Zahn
Ma io mi aspetto da un partito di sinistra oggi che non costruisce più una gerarchia diritti sociali e diritti civili
Che faccia diciamo sua la bandiera delle adozioni per il riconoscimento delle famiglie arcobaleno che esistono esistono la stiamo parlando di istituire una nuova cose logorando il fatto che
In Italia ci sono migliaia di famiglie che però non sono riconosciute e cioè una realtà di fatto non riconosciuta formalmente la legge italiana perché la politica non ha il coraggio di guardare in faccia
La realtà
Penso che andrà alla interna e alla fine stiamo facendo la battaglia di dieta Zanni che una materia porta avanti il Partito Democratico la battaglia dello ius soli è diventata la bandiera del nuovo segretario del partito democratico
Guardate che sul tema dei diritti civili
Stiamo arretrando rispetto alla cultura politica della sinistra degli ultimi anni e questa è un'altra cosa che mi preoccupa
Perché non è che noi non siamo d'accordo ma non non rientra nell'agenda le nostre priorità di iniziativa politica e infine l'ultima cosa
Abbiamo diciamo davanti a noi sfide epocali Massimo D'Alema ci raccontava esattamente come c'è una enorme mistificazione della realtà quando si arriva a discutere della politica estera nel nostro Paese sul conflitto israelo palestinese c'è una ricostruzione che surreale non non il reale di quello che che è accaduto che sta accadendo cioè viene rimosso completamente l'apartheid a cui e costretto il popolo palestinese la stessa cosa avviene sulla Libia
Avviene sul terreno dei diritti umani
A anche lì dobbiamo diciamo fare un surplus è pretendere che quanto meno su sulla più grande violazione sistemica dei diritti umani del nostro tempo quella che avviene nei campi di concentramento in Libia non ci sia una forma di corresponsabilità istituzionale del governo italiano
E che quindi l'ammissione di supporto alla guardia costiera libica che agisce da respingimento illegale verso i campi di concentramento deve essere interrotta
Perché come se non avessimo diciamo supportato chi respingeva i Prodi durante la seconda guerra mondiale gli ebrei che scappavano dal dai nazisti e li consegnavamo i nazisti perché questo è quello che accade oggi il livello di violenza che c'è dall'altra parte del Mediterraneo l'ultima cosa la voglio dire sui vaccini
Io sono iscritto al gruppo parlamentare che esprime il ministro della salute guardate che la nostra timidezza rispetto alla questione dei brevetti non è giustificabile la nostra non dico di Leo intendo veramente di un'area anche più larga cioè in Italia su questo tema c'è una timidezza di tutto il campo progressista siccome nessuno si salva da solo non si salva l'umanità se il vaccino non diventa un bene universale e globale cioè noi rischiamo in questo momento per diciamo una compatibilità di mercato di ritrovarci entro la fine dell'anno con una nuova pandemia da una variante che non reagisce vaccini perché non siamo stati capaci di vaccinare buona parte la popolazione mondiale dove il virus continuerà a proliferare
Cioè c'è un patto etico e c'è un patto anche razionale
E in questo momento la politica tutta è ostaggio ostaggio delle grandi case farmaceutiche che purtroppo dettano l'agenda dei governi e anche qua
Che arrivi by vennero a dirlo
Prima di quando mi quando lo facciamo noi che siano altri ad assumere questa iniziativa politica nel nostro Paese
è un problema che io mi pongo rispetto a quello che voi alla credibilità che noi vogliamo avere nell'essere forse di sinistra e tutte queste domande che io oggi opposto a questa Assemblea perché purtroppo è uno dei pochi luoghi dove si possono porre perché non esistono altri luoghi di partecipazione per le persone di sinistra
E quindi questo è un problema io non mi iscriverò all'articolo uno non ho nessuna intenzione di farlo lo dico diciamo molto sinceramente ho accettato questo invito perché pensavo che fosse il caso di venirmi a dire queste cose
Perché ho grande rispetto la comunità politica di articolo uno ma uno come me non ha più un luogo politico come farlo eh vi comunico che sono in tanti e che probabilmente da qui alle prossime elezioni sceglieranno altri luoghi
Perché quelli sono luoghi diciamo almeno più credibile nella dimensione e nella possibilità di fare una discussione politica perché oggi le agorà del Partito Democratico rischiano di diventare quel luogo e lo dico con grande rammarico purtroppo perché penso che in questo Paese serba una forza di sinistra alleata del partito democratico per comporre quel grande campo progressista
Però cioè è come se diciamo la classe dirigente che dovrebbe fare questa sfida non si assume quella responsabilità questa la tentazione di olio vi consegno diciamo questa questa difficoltà da una persona che non è un semplice lettore manca un ruolo di classe dirigente che non sa nemmeno più dove esercitare
E guardate che questo è un paradosso
Che ci dobbiamo diciamo porre tutti perché se io affrontarsi come si siccome in molti casi è stata affrontata la vicenda dovrei domani lanciare un nuovo progetto politico
E faccio l'ennesimo micro partitino ma se non micro partiti né una microfibra è un'associazione di recupero guardate che sono tanti parlamentari sperduti dal dalla vincolarsi alla sinistra a trovare i tre parlamentari per fare una componente e poi domani ti permette di stare dentro una discussione su nuove liste su passaggi ci si sa poco
Due mila nove del no
E non credo mamma guarda pure dentro il grande gruppo misto dalla sinistra che è libero guarda che c'è bisogno di andarsene dal gruppo libere uguali per fare una una componente una micro vogliamo un micro rivolo della sinistra no una nuova sigla con lui ora invece di essere qua come deputato e concluso veniva diciamo a a ragionare cose quindi io da questo punto di vista penso che
Segue una riflessione sul supplementare serve anche un po'di di franchezza e di chiarezza rispetto a dove vogliamo andare
Serve da parte di articolo uno sinistre italiane in qualche modo questa chiarezza purtroppo dal mio punto di vista la Espresso perché ha fatto una scelta politica che la colloca
In uno spazio però abbiamo il dovere di farlo anche perché si apprestano nuove elezioni amministrative per questo le prossime elezioni vorrebbe dare di arrivarci con una lista raccogliticcia fatta all'ultimo minuto per sopperire alle nostre carenze scusate mi
Grazie era il primo ti ringrazio anche per le domande scomode questa Assemblea che ovviamente frutto di un lavoro
Diciamo di diverse settimane di confronti Contri anche territoriali
è un pezzo di una riflessione che dobbiamo fare insieme e non a caso abbiamo usato questo tema quello che ci unisce è una riflessione critica e anche autocritica
E che prova però
Fatica con i nostri mezzi a dare una prospettiva la coalizione alla sinistra italiana dare un contributo credo che domani avremmo aggiornata altrettanto impegnativa siccome dobbiamo anche rispondere alle tue domande alle domande di tanti compagni
Scomode
Ma che però per noi sono fondamentali perché la cosa che abbiamo sempre detto che però paradossalmente un pezzo la nostra identità che non non ci sentiamo molto soffice
E quindi vogliamo costruire insieme a tanti altri
Con il Progetto di una grande sinistra democratica questo Paese
Prima di dare la parola Cecilia che ringrazio anche per la pazienza la tenacia e il coraggio Cecilia è stata un grande punto di riferimento in questi mesi Bernoni
Per noi di articolo uno per noi di lei per tanta parte della sinistra italiana per il sindacato per tante associazioni un lavoro magari poco visibile
Marchetti fa capire cosa è la sinistra di governo cos'è una sinistra di governo che però non smarrisce le sue radici popolari la sua sensibilità anche radicale attorno a temi decisivi
Come quelli del nostro tempo le diseguaglianze innanzitutto
Io vorrei ricordare oggi è una giornata particolare per alcuni di noi per me Roberto Speranza per Nico Stumpo
Per Luca Basile per Armando Cirillo per tanti di noi
Purtroppo diciassette anni fa segnando un fratello eravate sketch coulisse
Una persona straordinaria
Mi tanti di noi che hanno militato nell'organizzazione giovanile nella Sinistra giovanile di quei tempi e oggi per tutti nulli una giornata molto particolare io voglio abbracciare il Papa Franco la famiglia con cui ci sentiamo tante volte so che ci sta ascoltando e so che è vicino a noi
Quindi io do la parola Cecilia domani puntuali alle dieci avremo una grande giornata ci saranno con noi giusta secondo Enrico letta Maurizio Landi miscelare una mattina Santori
Francesca Chiavacci i nostri due capigruppo Fornaro
De Petris e concluderà il nostro segretario il ministro Roberto Speranza la parola che Cecilia e grazie davvero ai tantissimi che ci hanno seguito oltre sette mila contatti unici di persone che hanno visto questa nostra Assemblea tanta roba
E penso che sia un bel segnale alla sinistra italiana al paese in questa fase così difficile ma Cecilia
Grazie Arturo effettivamente praticamente impossibile fare delle conclusioni perché e anche e l'ultimo intervento di Erasmo ha aperto più che chiudere bruscamente
E anche perché tutto questa questo questo pomeriggio intenso lungo abbiamo visto che i temi sono veramente tantissimi
E vorrei però sottolineare che quello che abbiamo fatto oggi è quello che faremo domani
Rappresenta l'importanza di questa nostra iniziativa cioè noi nell'affrontare e lo faremo e lo stiamo facendo e dovremmo farlo anche credo più avanti con un momento dedicato la risposta alle domande che anche da ultimo peraltro non facevano anche i nostri compagni ci fanno continuamente ovviamente sui territori un tutte le iniziative in cui andiamo c'è chi siamo e dove stiamo andando eccetera
Un elemento fondamentale dicevo è capire di che cosa siamo portatori di quali sono le nostre riflessioni le nostre proposte e la nella riflessione che abbiamo fatto in questa intensa settimana in questa intensa giornata sono indicative del fatto che la riflessione la proposta è una costruzione continua e che noi non siamo affatto tranquilli cioè di a vere già l'idea di esattamente prima ancora di con chi anche su cosa davvero dobbiamo fare perché purtroppo le schiere di a cui siamo di fronte sono epocali le risposte non sono già scritte sono nuovi
Vorrei riprendere un tema che aveva affrontato inizialmente proprio in apertura
Bersani Bersani ci ricordava quali sono e come sono state pesanti le conseguenze della globalizzazione sulle per per creare diseguaglianze spaccature le pressioni scoramento che aprire la strada alla destra anche nel nostro Paese
Bene noi adesso non siamo in una situazione in cui semplicemente eolico fra virgolette dobbiamo occuparci ancora per il tema della globalizzazione di queste conseguenze ma siamo in una situazione ancora più difficile perché siamo siamo per affrontare siamo in mezzo a una transizione ancora più ampia la transizione ecologica che da un giorno Erasmo ricordava la transizione tecnologica che avversa è strettamente connessa
Sono transizione a cui teniamo quello ecologico ovviamente in modo particolare ma due sono ripeto strettamente connesse che si porteranno dietro ci stanno portando indietro una rivoluzione nel mondo della produzione con una distruzione di posti di lavoro possibile una ricollocazione probabile di di di lavoro una riorganizzazione delle industrie delle loro filiere una necessità di riorganizzare ripensare il territorio quindi una sfida epocale
Che richiede riflessioni proposte e che mette alla prova duramente e in modo anche molto significativo importante il nostro essere di sinistra perché lì si potranno per riproporre accentuare proporre nuove vecchie e ancora più violente diseguaglianze
Quindi io credo che noi dobbiamo partire da questa considerazione la sede enorme la riflessione è assolutamente necessaria ma il punto più importante che vorrei fare farò solo questo non preoccupatevi non voglio fare un un intervento insomma troppo lungo
Però il punto importante è che l'elemento comune fra la globalizzazione la transizione ecologica la transizione tecnologica è uno ed è quello che per noi che ci chiamiamo articolo uno che quindi abbiamo posto il lavoro al centro della nostra riflessione della nostra azione politica il punto fondamentale e che tutte queste queste cose grosse che ho richiamato portano stanno conducendo ad una polarizzazione del mercato del lavoro in cui da un lato abbiamo visto Jackie diciamo meno più più poveri più in difficoltà che vengono però impiegati in lavori in cui diventano sempre più sostituibili e quindi più difficile per proteggere per questa situazione
Il
Più fortunati più bravi quelli che hanno più schivi le più abilitati competenze che possono trovare nuovi impieghi nuovi sviluppi sfidanti belle vetrine della tecnologia eccetera ma sono pochi
E poi c'è il ceto medio che progressivamente progressivamente bene impoverire la sua situazione e quindi greche peggiorare la qualità del suo lavoro
E e ed è quello che appunto da da un certo punto di vista è un punto di riferimento anche politico ma soprattutto è quello che può essere più facilmente preda ovviamente del populismo
Nella testa quindi il nostro problema è come organizzare le nostre politica per garantire non solo che lo Stato sia in grado di intervenire per aggiustare con forme di welfare State di protezione con forme di tassazione redistributiva ma per evitare che si rompa cioè il nostro problema è quali in politica possiamo mettere insieme per garantire non solo che ci sia il lavoro
E questo forse non è la cosa più terrorizzati più ma anche il lavoro che si va creando sia un lavoro buono come viene detto anche nella discussione in termini che condivido io
Che c'è un lavoro che garantisca un livello adeguato di retribuzione sicurezza protezione sociale sia legali che chiedi Guelfa
E quindi anche garanzia rispetto la disoccupazione le pensioni con dieci tutte le cose che congedi familiari cioè la possibilità di aprire pause percuotere dedicarsi anche le problematiche familiari eccetera
Quindi noi è questo tipo di lavoro che è in pericolo
E noi stiamo assistendo a una deformazione della richiesta che viene rivolta al sistema pubblico
Che è sempre di più una richiesta di mettere delle pezze a una diseguaglianza che si produce non ineluttabilmente sul mercato primario la sul mercato primario che noi dobbiamo tornare con forza a porre con forza la nostra proposta politica
Ed è su questo come su cui secondo me siamo come sinistra nel suo complesso siamo più indietro
Quello che voglio dire che questi processi che abbiamo ora che ho raccontato che che altri hanno raccontato non non hanno un andamento ineluttabile non è ineluttabile che la tecnologia che pure ha in serbo
La volontà di risparmiare lavoro comporti in poi che un sacco di gente viene battuta buttata fuori e che sa dove va e non ci dobbiamo invece vere
Noi dobbiamo invece aprire la possibilità collettiva di scontare la maggiore produttività
Che che viene Resta appunto con le nuove tecnologie per creare una società più giusta in cui se la torta cresce
Con il minor sforzo c'era seguiamo meglio
Ma fin dall'inizio fin da come si chissà russe Larissa in in come si contratta tra datore di lavoro e lavoratori
Quindi non abbiamo bisogno di affrontare politica che non siano solo redistributive
Ma che siano politiche che intervengono appunto sul meccanismo essenziale della distribuzione primarie faccio alcuni esempi sicuramente le politiche di ricerca e sviluppo ora le cose sono già state dette noi
Sappiamo fra l'altro che e il ruolo dello Stato e cominciare nel finanziamento delle della ricerca e sviluppo in campi fondamentali come la sanità come il Green e non si capisce perché cui a fronte di questo forte investimento di risorse pubbliche non solo nella ricerca di base ma anche appunto in questi settori
Noi non possiamo devo utilizzare questo tipo di investimento anche per indirizzare per dirigere per condizionare le traiettorie della tecnologia perché la tecnologia può creare lavoro non possono non deve solo distruggere perché i profitti che vengono fuori da queste cose devono essere solo i privati e non possono invece essere e specializzati mi sembra che anche la la pandemia
Su rispetto alla quale noi abbiamo giustamente con i governi occidentali non solo mondiali fatto un investimento a a sostegno delle difficoltà incontrate dagli operatori privati oltre che dai lavoratori però che non passi l'idea che le perdite sono sempre pubbliche i profitti sono sempre i privati cioè non è un'idea nuova che non è che passi ma si approfondisce sempre in più cioè mi sembra che qui dobbiamo richiamare alla necessità che invece se siamo in un mondo una in una comunità anche i guadagni devono essere ripartiti e d'altra parte lo vediamo no la polarizzazione così forte a cui facevo riferimento prima è molto diversa
Anche nei diversi contesti sociali cioè nei Paesi in cui il settore pubblico investe in modo rilevante e di qualità nei servizi alle persone nel Guelfa inteso come servizi alle persone sanità eccetera
Noi abbiamo una qualità del lavoro più alto perché quello è un pezzo significativo di lavoro dequalificato impoverito
Precarizzato insicuro
Viceversa quando l'idea è che tutti questi servizi vengano appaltati esternalizzati alla ricerca del minor costo alla ricerca delle profitto privato abbiamo una organizzazione nel senso che dicevo prima
Così come quando non c'è non ci sono politiche che siano attenti a un equilibrio nello sviluppo sul territorio
I fenomeni di polarizzazione sono particolarmente accentuati perché è una caratteristica tipica delle nuove tecnologie e anche delle nuove innovazioni in campo ambientale che si sviluppa lo svela che lo sviluppo si concentra nei nelle grandi città e le periferie vengono continuamente impoverite quindi anche se uno all'uso oggettivamente la preparazione cosche mille il corpo portamento intellettuali ma si trova a vivere in un posto disagiato non ha le stesse possibilità di accedere ai lavori di nicchia perché saranno di nicchia che vengono sviluppati
Da questo tipo di innovazione e quindi noi abbiamo delle ragioni molto forti per tenere urlare e e portare avanti con tutta la nostra forza le nostre risorse nostre proposte
Politiche per sviluppare le competenze sul lavoro e in buone per creare solo lavori appunto qualificati per alcuni ma anche in rete
Costantemente in mente che le persone che perdono il lavoro devono essere accompagnate per entrare per perché si creino nuove possibilità
Creare protezione si per i lavoratori del lavoro precario ma soprattutto e questa è una cosa che noi stiamo sostenendo diciamo del tempo non è vero che noi siamo qua aspettare che altri facciano in politica e non le politiche le stiamo facendo perché il tema della necessità di dare voce ai lavoratori e ai loro interessi che nella proposta su cui non ci stiamo partendo con le nostre esigue forze ma comunque una certa continuità
Quasi unici purtroppo che è quello della rappresentanza una legge sulla rappresentanza assolutamente indispensabile
Perché i lavoratori devono potersi difendere in un contesto in cui
La loro attività il lavoro emessa è fortemente indebolita per non parlare ponti temi a cui faceva riferimento
Enzo Visco che riprendo velocemente perché si sentiva male e cioè che noi abbiamo che questo questa polarizzazione del lavoro questo impoverimento del ceto medio comporta anche una progressiva riduzione del peso del reddito da lavoro sul valore aggiunto e siccome i redditi da lavoro sono storicamente finché non faremo la nostra riforma fiscale
Sono il la fonte primaria del finanziamento del sistema di welfare qui c'è proprio un circolo vizioso che può portarci a vedere compromettere la potrà sostenibilità nel sistema di welfare che è uno degli atteggiamenti alcun teniamo in tutti se è assolutamente vero che la tassazione deve servire per redistribuire ma ricordiamoci che la tassazione prima di tutto deve servire per finanziare l'intervento pubblico e se la base imponibile primaria scompare
Ed è forse qualche domanda dobbiamo dobbiamo cominciare a farcela
Quindi in questo questo era uno dei temi che si possono affrontare io ho cercato di dire come questo tema della della polarizzazione del del del mercato del lavoro poi incroci tante delle cose che sono state dette
Ma non non vuole aggiungere altro perché sociali nove e tutti vogliamo andare in me compresa
A fare pone Giani ma vorrei anche dire non è andiamo nella logica
In una logica di autoflagellazione perché non è vero che noi non stiamo facendo
Noi dobbiamo bene condizione inconsapevolezza della nostra forza non possiamo dire scusami Eragon possiamo dire perché mai delle ha detto prima o o diversamente da noi una cosa Bainese parlarne come se parlo io
Assolutamente c'è una cosa dei brevetti
Il più importante più non facciamo delle delle mettiamo in fila uno dei maggiori nostri rappresentante di articoli fu frequenza Pierluigi Bersani l'ha detto
In televisione in tutte le trasmissioni anche nato quaranta mila volte non è che il tema non ci fosse chiaro
Ci fa piacere che lo dica bande ma noi l'abbiamo assolutamente detto sostenuto senza esitazioni ben prima se posso dire non ne vuole neanche determinare così come la questione della tassazione delle multinazionali a parte che il nostro Paese qui che ha fatto una digital taxe comunque le è stata fatta e se siamo dobbiamo ben sapere che valide circa non ha fermato
La come dire la causa che c'ha inventato e che ha deciso che non siamo colpevoli e che ci possono fare in misura ritorsivo e e tutto una contrattazione che stiamo facendo no per dirmi guardano e la la l'accusa di Girard azzera teniamo finché la proposta internazionale non è andata avanti perché noi ci teniamo che le multinazionali che vengono produrre a creare valore aggiunto
Nel nostro territorio esser passati non mi sembra che andiamo neanche come Paese una posizione intimità
Allora
Adesso valide ha lanciato questa cosa vede io sono ma riteniamo quando fa queste cose assolutamente mi fa molto piacere che abbiamo dall'America che non è più cambiano ma i keniani
Però attenzione che i due si è inserito dando un impulso perché l'America e l'America ed è importantissima che ci sia a una Holbrooke faticosamente l'OCSE stava costruendo e che ha fatto passi avanti significativi in cui l'Italia ha avuto un ruolo importante adesso io non voglio perché sono al governo visto che parlo anche dei governi precedenti non voglio fare la la la così insomma nelle delle propagande però voglio dire non votiamo utile e necessario però voglio anche sottolineare lo dico come
Come dire indice di una di una cosa che noi dobbiamo mettere in conto che in tutti questi incontri fra di noi è emerso con forza una domanda che non possiamo eludere e cioè che qualunque sia il percorso che abbiamo davanti ma non nelle nostre idee perché nella nostra ed è il percorso è tracciato cioè noi sappiamo che dobbiamo lavorare continua a lavorare per quello per cui siamo nati cioè la costruzione di un campo più ampio però che sia un campo progressista di rilancio delle politiche progressiste nel nostro Paese che veda un'alleanza un con unità d'intenti di più forze perché sicuramente non ne abbiamo mai pensato di potere fare il da subito però mentre costruiamo questo progetto che non dipende solo da noi
No perché se no saremmo già a posto e che vede difficoltà
Dentro di noi e e cosa dicono intendo anche i compagni con cui abbiamo fatto la campagna elettorale non è che siamo dei porre la purezza di articolo interessa questo
Vediamo le difficoltà che ci sono al momento cinque stelle vediamo le difficoltà che ci sono nel PD e mentre ASP noi partecipiamo questo processo non solo partecipiamo lo provochiamo loro stimoliamo questa nostra iniziativa soprattutto nella giornata di domani ne è un esempio e noi ci siamo come articolo uno nati per confrontarci per essere aperti mentre facciamo questo noi abbiamo bisogno
Di rafforzare la nostra organizzazione ma non non parliamo di organizzazione nel senso deformato che viene dalla nostra o dalla storia di molti di noi cioè un partito tutto più la segreteria dell'amico tutto bello gerarchizzare atto di tutte le procedure uno statuto di cinquanta pagine eccetera
Nuova organizzazione che mi rendo conto sempre di più soprattutto per i compagni che non sono a Roma o al Parlamento al governo è una cosa necessaria per l'agibilità politica
Tra lo dicevamo prima in ordine noi abbiamo un problema anche con la nostra sigla ma un tormentone che aver la bandiera di articolo uno piuttosto che quella di ieri piuttosto che quella di coraggiosa piuttosto che il problema è capire come farci riconoscere come potere davvero così regionale
Capire che siamo un soggetto collettivo cioè non possiamo io e una che Cecilia Guerra con Federico Fornaro lega Vittorio in dare tozzo vorrebbero quelli di cui vedo invito adesso
Possiamo singolarmente andare al confronto alle ora orco giovedì pari non è impedito da nessuno ma non è questo quello che vogliamo noi siamo portatore di una proposta e lo siamo come soggetto collettivo e quindi dobbiamo vedere quel pezzo di organizzazione che è necessaria non per chiuderci in una battaglia identitario testimoniare l'abbiamo detto mille volte non siamo occupa siamo fatti così la nella nostra prospettiva ma dobbiamo avere quelli il minimo di organizzazione che ci tiene insieme e ci rafforza come soggetto collettivo per essere forti nel portare avanti la nostra proposta di allargamento e dico anche che se la sente di questo allargamento saranno le ancora Diletta Babbini purché esse siano quelli ancora una sede di confronto in cui noi possiamo andare
Portando la nostra proposta
Non per rientrare iscriverci domani nel partito democratico che non credo che sia la scelta che molti di non farebbero sicuramente non mio
Ma perché quella può essere una sede da sfruttare per questo percorso che noi vogliamo fare assi qui i soggetti che abbiamo invitato domani dovranno cominciare a dirci questo tipo di proposta questo questa sede di confronto da vogliamo trovare abbiano capito quanto è urgente far sentire forte forte la voce nel campo progressista in una situazione in cui quegli altri
Si dividono i nostri competono l'uno con l'altro eccetera ma non solo così Salani come siamo noi da non andare con compatti quando si arriva al momento che clou in un in un Paese democratico che è quello delle elezioni per creare la rappresentanza che poi tra la possibilità indirizzare le politiche nazionali
Dobbiamo darci una mossa non ci siamo abbiamo il nostro orgoglio nostro orgoglio è quello di essere un partito appena detto vivace
Pronto al confronto che non è fermo
Grazie si sia grazie all'intervento sì vediamo domani
Grazie tutti che ci avete seguito fino a quest'ora abbiamo fatto Bottani e vi diamo appuntamento a domani mattina alle dieci
Grazie e sonoro
Però
Al Marsala
Sono tutte fanno tutto allo