Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno gli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative e attività in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata di Uno speciale su un tema che sta particolarmente a cuore di non c'è pace
Senza giustizia ossia la lotta contro l'impunità per i crimini ambientali nonché la tutela dei diritti umani delle popolazioni in vicini in prima linea nella tutela e la preservazione del Medio Oriente degli ecosistemi quali vivono un impegno di non c'è pace senza giustizia che si manifesta in particolare attraverso un progetto contro la deforestazione in Amazzonia che sin dal due mila diciannove conduciamo con il sostegno della Fondazione Peretti per illustrare questo impegno interviste Rocca mila Taddei che coordina per non c'è pace senza giustizia le attività di sensibilizzazione di advocacy
Condotte in collaborazione con attori locali brasiliani nonché attori regionali e internazionali
Un'occasione anche di mettere in risalto due ricorrenze strettamente legati al tema la giornata
Mondiale degli indios commemorato il diciannove aprile in Brasile e la Giornata Mondiale della Terra che si celebra domani ventidue aprile
Come di solito diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione
Di Bruxelles e e ci vengono lette questo oggi sempre da Eleonora Pastorino
Eleonora a te la parola
Grazie Nicola iniziano la rassegna stampa parlando delle proteste di alcune squadre di calcio europee contro le violazioni dei diritti umani commesse in Qatar
A partire dal dicembre del due mila dieci sarebbero infatti oltre sei mila cinquecento in morti tra gli operai impiegati nella costruzione delle infrastrutture per i Mondiali del due mila ventidue
Per lo più lavoratori immigrati regolari provenienti da intima Bangladesh Nepal e Pakistan
Dopo la Germania la Norvegia Olanda si sono quindi aggiunta il gruppo delle nazionali che indossando una maglia che recita diritti umani sul campo fuori protestano contro la politica dello Stato del Golfo
Negli ultimi dieci anni il cantare ha intrapreso un programma di costruzione di infrastrutture senza precedenti
Che include sette stadi non ero porto strade sistemi di trasporto pubblico Alberti e una nuova città che ospiterà la finale del campionato
Anche se i dati dei decessi non specificano il tipo di occupazione o il luogo di lavoro è probabile che molti immigrati morti negli ultimi dieci anni lavorassero in questi cantieri
Tuttavia secondo i dati ufficiali intrecciarsi di lavoratori direttamente impegnati nella costruzione degli stadi sono solo trentasette di cui trentaquattro classificati come non legati al lavoro ma determinati da cause naturali come insufficienze cardiache o respiratorie
Tuttavia tempo fa il Guardian aveva già denunciato che queste classificazioni impediscono spesso di fornire una spiegazione medica plausibile per i decessi
Inoltre nel due mila diciannove era stato scoperto che le alte temperature che si registrano in estate in Qatar sono probabilmente un fattore significativo per spiegare queste morti
Queste rivelazioni sono state confermate da una ricerca commissionata dall'Organizzazione internazionale del lavoro delle Nazioni Unite
Secondo cui per almeno quattro mesi all'anno i lavoratori sono costretti a lavorare all'aperto in condizioni climatiche estreme
Il governo del Qatar non contrasta il numero di morti e sostiene che questi dati sono proporzionati alla dimensione della forza lavoro migrante
Continuiamo parlando di ambiente e in particolare del crimine dico CTO
Negli ultimi anni un crescente numero di leader mondiali ha iniziato a fare riferimento a un reato che rimane ancora fuori dalla portata del diritto penale internazionale cioè le crocicchio la distruzione su larga scala dell'ambiente
Ditegli Concilio ha iniziato a farsi strada a partire dagli anni Settanta
Dopo che gli Stati Uniti avevano utilizzato il cosiddetto Agente Arancio un potente erbicida durante la guerra in Vietnam
Tale prodotto distrusse notevoli porzioni della giungla e coso tumori malattie neurologiche i fatti alla nascita alle persone che vi furono esposte
Diverse ambientalisti e studiosi del diritto stanno portando avanti una campagna per rendere le Concilio il quinto crimine riconosciuto davanti alla Corte penale internazionale dell'Aja
In modo da fornire un deterrente lega alle per i danni ambientali di vasta portata che stanno causando il collasso ecologico e il cambiamento climatico
Le prime bozze dello Statuto di Roma ovvero lo Statuto Della Corte includevano il crimine di distruzione ambientale
Ma esso fu poi rimosso dopo l'opposizione di alcuni Paesi
L'Autorità sovrannazionale della Corte penale internazionale prenderebbe il crimine particolarmente potente
In quanto richiederebbe agli stati membri di emanare leggi nazionali sulle Concilio
La cui mancata applicazione permetterebbe alla corte di intervenire
Inoltre mentre finora i leader politici e signori della guerra sono stati gli obiettivi abituali della corte
Il crimine che Concilio potrebbe avere tre possibili responsabili anche i dirigenti di azienda
Tuttavia tale risultato è tutt'altro che scontato per via delle tensioni politiche legata al fatto che i governi nazionali abbiano il controllo finale sulle risorse naturali e per via del laborioso processo di ratifica dello Statuto di Roma
Nonostante ciò va ricordato che a dicembre il ministro degli esteri belga dirimente ha chiesto agli Stati membri della corte di esaminare la possibilità di adottare le coercitivo come crimine
E un membro del Parlamento d'America ha proposto un disegno di legge per criminalizzare le con CTO
Inoltre e legislatori francesi stanno lavorando a una legislazione per rendere le Concilio un reato punibile con multe e reclusione
E almeno dieci Paesi in tutto il mondo annunciò leggi nazionali sulle Concilio
Teniamo parlando di mutilazioni genitali femminili in Mali
L'ANC periti riti delle donne Equality now ha presentato una causa insieme ad altri due organizzazioni di fronte alla corte di giustizia della comunità economica degli Stati dell'Africa Occidentale
Affinché il Mali adotti una legge che Vietti le mutilazioni genitali femminili
Nel giugno del due mila venti il Comitato delle Nazioni Unite per l'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne
Ha riconosciuto che la mancata criminalizzazione delle mutilazioni in Mali stava mettendo a rischio la vita delle ragazze e delle donne anche in Paesi vicini
I fatti è stata messa in luce la natura transnazionale della pratica
In quanto sono stati segnalati casi di ragazze provenienti dal Burkina Faso dal Benin dall'alchimia e dal topo i quali vietano le mutilazioni genitali femminili portate in Mali per sottoporsi alla pratica al fine di evitare il processo in patria
Perché iniziazioni per i diritti delle donne hanno ricordato che il Mali ha ratificato gli accordi internazionali e regionali sui diritti delle donne ed è quindi obbligato a prendere provvedimenti per frenare questa pratica
Istituto per i diritti umani e lo sviluppo in atti in Africa
Una delle organizzazioni che hanno presentato la causa ha affermato che il caso al potenziale per stabilire un punto di riferimento nella giurisprudenza dei diritti delle donne in Africa
Grazie Eleonora per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito all'argomento principale della puntata odierna come anticipato in apertura assieme alla nostra collaboratrice Camilla Taddei che ho il piacere di ospitare oggi vogliamo dedicare questa puntata per parlare della campagna contro la deforestazione
In Amazzonia e per la tutela dei diritti delle sue popolazioni indigene che non c'è pace senza giustizia attivato nel due mila diciannove con il sostegno della Fondazione Peretti
Vogliamo illustrare questo impegno anche alla luce di due ricorrenze strettamente legate a questo tema la giornata degli indios
Commemorata il diciannove aprile in Brasile e la Giornata Mondiale della Terra che si celebra domani ventidue aprile
Camilla buona sera prima di tutto grazie per la tua disponibilità per iniziare potresti spiegare ai nostri ascoltatori
Gli obiettivi principali di questa campagna chiamata Amazzonia Biondi d'Cry Siss
Che ci vede in prima linea nel denunciare gli effetti della deforestazione de l'inquinamento delle acque in generale dei crimini climatici attraverso il caso specifico e emblematico
Dell'Amazzonia
Grazie Nicola e un saluto a tutti i cari ascoltatori di radio radicale
Sì come sappiamo negli ultimi anni l'attenzione del mondo si è rivolta con sempre maggior forza alla questione ambientale e in particolare alla relazione tra ambiente e diritti umani
Soprattutto questa attenzione è cresciuta verso la regione amazzonica a causa della crisi legata alla deforestazione e agli incendi di cui tutti siamo stati testimoni negli ultimi tempi
E il crescente tasso di deforestazione apportato notevoli conseguenze non solo ambientali ma anche umane
Gli abitanti indigeni della regione amazzonica e le comunità locali sono state gravemente colpite dall'invasione dalla distruzione e dal deterioramento dei loro territori
Nonché dalle persecuzioni attuate verso gli attivisti e i difensori di diritti umani e ambientali locali
La deforestazione minacce diritti umani delle popolazioni indigene e delle comunità locali creando una vera e propria spirale di violenza in conflitto
Ma o altre alle imminenti minacce diritti umani degli abitanti locali in particolare oggi ci sono di enorme entità
La scienza ha dimostrato come la foresta amazzonica si stia muovendo verso uno scenario di vera e propria deperimento in cui l'intero ecosistema potrebbe collassare in una sorta di circolo vizioso se la deforestazione continuasse a ad essere perpetrata senza fermarsi
La società in generale dei paesi che sono
Attraversati che che racchiudono la la foresta amazzonica non non accetta più questo questo fenomeno di deforestazione inoltre ormai è noto ed è stato dimostrato che
E la deforestazione sia non solo dannosa per l'economia locale
Ma anche per la biodiversità per il clima ma sia a livello regionale ma anche e soprattutto globale infatti infatti gli impatti
Ci sono anche su di noi se pur vivendo in una zona geograficamente molto molto lontana
E quindi da dicembre due mila diciannove non c'è pace ha attivato una campagna contro la deforestazione in Amazzonia
Per la tutela dei diritti delle sue popolazioni indigene e contro l'impunità Durst o quello che oggi viene sempre più definito un crimine di di e concilio quindi verso i crimini e le violazioni dei diritti umani legate alla deforestazione
E quindi si non c'è pace in prima linea nella difesa della foresta amazzonica grazie al sostegno della Fondazione perenti in particolare nella sua fondatrice Elsa Peretti che ricordiamo con profondo affetto e stima l'obiettivo generale del progetto è quindi lottare contro l'impunità aumentare la consapevolezza in merito a queste tematiche e portare a dei cambiamenti comportamentali reali in merito alla deforestazione
Agli incendi e alle altre violazioni ambientali e dei diritti umani che si verificano in Amazzonia
Io mi chiedo al nostro progetto sono di vitale importanza soprattutto durante questi tempi molto difficili perché il compiendo ha colpito la Regione
E in un modo particolarmente grave e sebbene horas possa sembrare che ci siano nuove priorità urgenti in realtà agli effetti della pandemia non hanno arrestato un anno piuttosto nascosto
E e anche Ramba l'atto le violazioni dei diritti umani in Amazzonia specialmente nei contesti legati alle popolazioni indigene
Il Progetto quindi si svolge lo stiamo svolgendo in un in questa regione coinvolgendo
Attori locali principalmente in Brasile ma anche in altri paesi a della regione
Camilla le attività promosse nell'ambito di questa campagna prevedono un forte coinvolgimento degli attori locali crea assoluzione per così dire ma anche una dimensione di advocacy e di pressione presso verso attori regionali e internazionali che hanno responsabilità o competenze in materia potresti darci più dettagli su come strutturata e concepita questa campagna che se mi ricordo bene se non mi sbaglio si compone di di di tre assi principali
Sì esattamente il Progetto si sviluppa su sui tre assi principali il primo e la lotta all'impunità il Sen
Che e quindi riguarda sia un approccio giuridico che non giuridico
Il secondo invece la Boccassini che racchiude un un un insieme di strumenti tradizionali per così dire ma anche innovativi che che stiamo sviluppando e il TAR so solo come raccontavo prima le attività locali per quanto riguarda e lavorò a a livello internazionale come come anticipavi di recente abbiamo partecipato ad una consultazione internazionale
Con lo scopo di contribuire Allo sviluppo della definizione giuridica per il termine e concilio
Che è di fondamentale importanza per punire e e rendere a come si dice accountable e quindi rendere responsabili
A coloro che si macchiano di crimini legati all'ambiente e ai diritti umani in un modo sia diretto che indiretto e e inoltre non c'è pace insieme AVM definisce Pirlo forgia nel già stesse un'organizzazione internazionale per i diritti delle donne
Che sostiene la giustizia di genere attraverso i meccanismi nazionali e la Corte penale internazionale
Hanno partecipato alle consultazioni intraprese dall'ufficio del procuratore della corte penale internazionale su una bozza di lavoro sul patrimonio culturale e noi così come la l'altra organizzazione lui mezzo invece Pippo Gianni Justice abbiamo accolto con favore gli sforzi nell'ufficio del procuratore verso l'adozione di una politica globale sul patrimonio culturale che sia coerente in tutte le fasi sia negli esami preliminari che nelle indagini né prose e nei procedimenti giudiziari del lavoro proprio dell'ufficio spesso riteniamo quindi molto positivo che la bozza riconosca al patrimonio culturale come un concetto ampio che incorpora espressioni sia tangibili che intangibili della vita umana
Pertanto quindi il degrado o la distruzione tangibili e intangibili del tale patrimonio a una partita sia per le comunità locali che la comunità internazionale nel nel suo complesso
Ecco oltre a queste stiamo voi attendendo il voto del Parlamento europeo su un reporter a sul climate change che dovrebbe avvenire la la settimana prossima e che potrebbe rappresentare un altro passo importante verso la lotta a a queste violazioni a questi crimini e al basso una maggiore giustizia
Camilla come illustrazione di questo coinvolgimento essenziale e forte delle comunità alle locali che fonda ispira la nostra azione abbiamo lunedì scorso ho cercato di dare risalto al significato di una ricorrenza specifica la giornata degli indios come un'orata il diciannove aprile in Brasile
Potresti spiegare ai nostri ascoltatori l'obiettivo di questa giornata
Sì esattamente proprio così a lunedì scorso il diciannove aprile ha sì ottenuto quello che in Brasile viene chiamato di ad un rinvio
A una ricorrenza osservata nel Paese ogni anno per ricordare e onorare i popoli indigeni del Brasile
Gli indigeni brasiliani costituiscono circa lo zero virgola quattro per cento della popolazione
E nel censimento del due mila dieci ottocentodiciassette mila brasiliani si classificarono come indigeni
Inoltre va notato ricordato che il Brasile ha più di sessanta tribù in isolamento volontario
Il cui numero esatto è sconosciuto e che quindi porterebbe la popolazione indigena totale ad essere ben maggiore di queste rispetto a queste cifre
La ricorrenza da dove nasce allora fu creata dal presidente Vargas con un decreto nel mille novecentoquarantatré
E ricorda il diciannove aprile del mille novecentoquaranta un giorno in cui al giorno in cui di dare asse leadership indigene decisero di partecipare al primo congresso indiano interamericana o che si tenne in Messico
Il congresso composto da rappresentanti di diversi Paesi sul mezzo sudamericani a aveva lo scopo di discutere le modalità di protezione dei diritti indigeni in tutto il continente
Diversi leader indigeni furono invitati all'evento e anche se inizialmente non accettarono l'invito a causa di una certa diffidenza alla fine parteciparono effettivamente a alla riunione e in questa celebrazione a lo scopo di aumentare quindi la consapevolezza dell'importanza della popolazione indigena della sua storia nella sua densità e soprattutto della sua conservazione
Non solo nel presente ma anche ovviamente per il futuro
E noi cosa abbiamo fatto in occasione di questi di questa giornata in collaborazione
Con la Fondazione perenti abbiamo chiesto ai nostri partner perché questa in ricorrenza fosse importante per loro che significato avesse
E le risposte che abbiamo ricevuto che poi abbiamo condiviso sui nostri Canalis sociale su cui
Vi invito a a a seguire sono state molto molto interessanti
La essenzialmente ciò che ne è uscito anche questa sia una giornata in cui ricordava nella Resistenza
E la lotta quotidiana dei popoli indigeni e per la protezione dei loro diritti in quanto abitanti inattivi dell'Amazzonia brasiliana
Inoltre l'importanza di ricordare i popoli indigeni non solo in questa giornata ma ogni giorno costante in mente
La alcuni partner hanno messo in luce come il viado quindi o sia solo la punta di un enorme ai spero che perché i popoli indigeni sono minacciati dal mancato rispetto dei loro diritti fondamentali a causa di incursioni nei loro territori
Per attività di tipo minerario o a di altro tipo che possono provocare anche la morte Intini alcuni membri della loro comunità
Il dio del rinvio a per alcuni inoltre non è esattamente un giorno da celebrare ma è un giorno in cui i popoli indigeni lottano appunto come dicevo
Per i loro diritti di fronte arresto dalla società
In particolare i diritti alla terra alla cultura all'identità culturale ma anche una lotta per una migliore politica ambientale sanitaria ed educativa
E quindi noi in nuce di questa giornata da ci sentiamo di rivolgere un un ringraziamento ai popoli indigeni così come ha sottolineato uno dei nostri partner per ricordarsi sempre il loro passato e per guidarci verso il futuro
E Camilla oltre a questa ricorrenza di cui abbiamo appena parlato domani ventidue aprile si osserva pure la Giornata della Terra
La più grande manifestazione ambientale dedicata al Pianeta che si celebra ogni anno
Ora da oltre cinquant'anni ci può spiegare le Radice ragioni di questa iniziativa lanciato dall'ONU negli anni settanta e e quali sono
Le parole d'ordine o priorità di sensibilizzazione specifiche e e di quest'anno
La Giornata della Terra alle sue radici negli anni Sessanta ed è stata poi istituita dalle Nazioni Unite nel mille novecentosettanta per sottolineare la necessità di conservare le risorse naturali della terra
è divenuta poi nel corso degli anni un'importante occasione per valutare le problematiche ambientali a livello globale
Il tema scelto per quest'anno e per l'intero decennio delle Nazioni Unite due mila ventuno due mila e trenta è il ripristino degli ecosistemi
Il quale include azioni volte a prevenire affermare e invertire il degrado degli ecosistemi
Il degrado degli a questi sistemi è un fenomeno complesso e variegato perché da un lato abbiamo il degrado del suolo dovuto all'erosione l'inquinamento e al depauperamento delle risorse
Mentre dall'altro lato abbiamo la deforestazione
La quale tra il due mila quattro due mila diciassette ha provocato la scomparsa di quarantatré milioni di ettari di terreno circa alla superficie dell'Iraq per dare un'idea
E poi nel due mila venti è stata distrutta un'area di foreste tropicali primarie grande quanto l'Olanda
Inoltre il due mila venti è il terzo anno peggiore per la distruzione delle foreste e dal due mila e due quando è iniziato un monitoraggio un po'più consistente
Le aree forestali del Brasile quelli in cui opera non c'è pace sono state quelle colpite in modo peggiore in modo più forte con
Uno virgola sette milioni di ettari che sono stati distrutti e quindi un aumento di circa un quarto rispetto all'anno precedente quindi un aumento a un ritmo maggiore proprio rispetto all'anno precedente
E questi due fenomeni di cui parlavo prima il degrado del suolo e dalla deforestazione
A oggi hanno un impatto sul benessere di almeno o tre virgola due miliardi di persone e con il cambiamento climatico tutto questo è destinato a peggiorare ulteriormente
Il ripristino degli ecosistemi assuma forme diverse a seconda delle caratteristiche del territorio interessato
I terreni agricoli sono stati impoveriti da monocolture intensive dallo sfruttamento eccessivo delle aree destinate al pascolo da fertilizzanti
E pesticidi e dalla deforestazione
Di conseguenza il ripristino di questi terreni include l'uso di fertilizzanti e antiparassitari naturali la rotazione delle culture
L'introduzione di una maggiore biodiversità agricola e la possibilità di far pascolare bestiame dopo il raccolto
Quest'anno inoltre di Varzi grandi eventi legati al clima si svolgeranno in parallelo il ventidue aprile tra cui un vertice virtuale con la partecipazione di quaranta leader mondiali ospitato dagli Stati Uniti
L'obiettivo principale di questo vertice rinnovare gli sforzi delle principali economie mondiali per mantenere gli obiettivi primari dell'Accordo di Parigi
Inoltre la speranza è prima anche per noi che a con questa giornata della terra sistema ogni illazione in tutto il mondo
Perché si pensava un simile si terranno molti eventi vissuti sull'argomento e quindi si spera possa essere un'opportunità vera e propria per concentrarsi sull'azione periti ma e sui suoi di Marsia spetti per educare a tutta la popolazione ai diversi livelli su questi argomenti
Inoltre è importante mettere a fuoco queste questioni tenendo presente le azioni future a livello mondiale tra cui la coppa ventisei per esempio
E
Ecco per noi la un aspetto importante di questa giornata e l'istruzione l'informazione e le la la la crescita di consapevolezza verso le questioni legate all'ambiente e ai diritti umani
In occasione della Giornata della Terra pubblicheremo anche noi sui nostri soci al Milia
La qualche qualche posti in merito e ecco a tal proposito vi invito voi tutti ascoltatori di radio radicale
A seguire i nostri profili alla su Twitter e Instagram che potete trovare sul nostro sito o digitando Anp bugie ai Amazzonia
Grazie Camilla Camilla Taddei per aver contribuito a questa puntata dedicata alla lotta contro l'impunità per i crimini ambientali ovvero e con il cd che abbiamo illustrato attraverso la campagna condotto da non c'è pace senza giustizia contro la deforestazione in Amazzonia con il sostegno della Fondazione Peretti
Inoltre come annunciato domani ventidue aprile si celebra la Giornata della Terra un'occasione per ribadire quanto la sostenibilità ambientale sia un obiettivo da perseguire senza mezzi termini
Sia per preservare il nostro pianeta e le sue e risorse naturali nonché per tutelare i diritti delle popolazioni indigeni che lottano in prima linea contro la devastazione degli ecosistemi
Con questo siamo ora giunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che e ringraziare Eleonora Pastorino che oggi non solo ci ha letto le notizie ma anche curato la redazione e la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che MP
W. J. punto org oppure non c'è pace senza giustizia punto org
Nella sezione
Donazioni del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali inoltre ricordo di nuovo che è sempre in corso la campagna iscrizioni due mila ventuno a non c'è pace senza giustizia se condividete gli obiettivi e le campani nostre se avete a cuore la difesa e la promozione dei diritti umani e della democrazia ovunque nel mondo e se ritenete giusto sostenere e rafforzare gli strumenti di giustizia penale internazionale esistenti se pensate anche che e chi distrugge la foresta amazzonica
Debba rispondere dei suoi atti finire sotto processo iscrivete via Non c'è pace senza giustizia e sostenete fatte vostre e le nostre iniziative
Maggiore informazioni ritroverete in prima pagina del nostro sito
Vi ringrazio molto per l'ascolto a vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei
Del mattino intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale c'ha