"Sistema misto a partire dalla radio"

Io credo
Che si può si può cominciare questa seconda giornata
Dei lavori del convegno
Sul sistema misto parte alla radio vorrei chiamare qui al tavolo della Presidenza
I protagonisti di questa giornata
Cioè protagoniste la tavola rotonda
Sul tema una legge per la radio
Chiamare l'onorevole Andrea Borri
Capogruppo democristiano come se parlamentare vigilanza
Antonio Bernardi aveva altre Bernardi capogruppo del Partito comunista la commissione parlamentare di vigilanza
Gian Piero Orsello vicepresidente la Rai
E membro della direzione del Partito socialista democratico Francesco De Domenico dalla sezione informazione Partito Socialista Vincenzo vita responsabile del settore comunicazioni di massa del prodotto e Mauro Dutto membro della commissione
Membro Repubblica della Commissione parlamentare di vigilanza
Siccome è scettico
Non essere
Va be'
Dunque la struttura dei lavori di questa giornata più o meno funziona così
Ci sarà un primo giro di intervento dei rappresentanti dei partiti politici su questo tema specifico
Della possibilità e dell'utilità
Di
Iniziare a riparlare a parlare di regolamentazione il sistema radiotelevisiva questa volta con a partire dalla specificità
Della impossibilità di varare una regolamentazione del mezzo radiofonico
Successivamente dopo il primo giro interventi però vorremmo che il pubblico intervenisse
E ponesse quesiti ai rappresentanti di partiti politici
Su questa questione
Tra gli interventi chissà sono di sicuro previsti sono quelli ci sono quelli delle associazioni che hanno dato vita a questo convegno la lei de innanzitutto e poi le altre due associazioni di emittenti private Lantella file che hanno aderito questo perché perché le associazioni sono le prime come dire
Richiedenti con forza una regolamentazione del settore radiotelevisivo questo ormai da tempo
Può sembrare come dire un tentativo un éscamotage questo di affrontare ancora una volta un tema ennesimo lo stesso il medesimo tema regolamentazione e affrontarlo questa volta possano ad aver un éscamotage tattico
Con una novità tanto per dare una verniciata di interesse a questo a questa che davvero può diventare la cosa più discusse mai realizzata della storia del nostro Paese però non credo che sia così non credo cioè che sia non solo un éscamotage statico per dare interessa questa tavola rotonda quello di parlare della possibilità e dell'utilità di una regolamentazione specifica del mezzo radiofonico e questo credo per almeno due motivi
Il primo e che come tutti degli interventi di ieri hanno più o meno sostenuto perché credo che sia ormai tempo di chiarire definitivamente che radio e televisione sono due cose completamente separate lo sono per per la voi per i modelli produttivi lo sono per le modalità di fruizione lo sono cioè per una serie di motivazioni teoriche e concrete che fanno di questi due mezzi
Due mezzi due cose separate nel mondo separate di diverso nel mondo nel nello scenario delle comunicazioni di massa
E c'è un altro motivo che è stato ricordato da qualcuno che intervenendo ieri si qualificava anche come ascoltatore del mezzo radiofonico che è un motivo che può sembrare più banale ma che in realtà non lo è tanto e cioè che in radiofonia ormai siamo arrivati ad un livello di caos tecnico che Lin che impedisce come dire il l'elemento primo per poter usufruire del mezzo radiofonico e cioè la capacità la possibilità di percepire di fruire tecnicamente su un apparecchio radiofonico che non sia sofisticatissimi o un segnale un segnale chiaro delle delle emittenti private o pubbliche che siano credo che questi siano quindi due motivi uno magari né il primo di una dignità teorica più corposa l'altro però impellente se è vero come è vero che in mezzi di comunicazione di massa hanno come primo scopo quello di farsi ascoltare i farsi ascoltare ascoltare bene quindi io direi che su queste questioni specifiche io farei se voi siete d'accordo un primo giro di interventi per chiarire la come del disponibilità non solo ma le novità di impegno su questa questione specifica dei partiti dei partiti politici come è stato ricordato ieri
Dagli intervenuti dalle relazioni
è stato istituito sta per essere istituito comunque si è rimesso in moto il meccanismo di discussione parlamentare sulla legge di regolamentazione a livello di comitato ristretto delle commissioni interne commissioni poste e telecomunicazioni e trasporti
Della Camera
Vorremmo anche sapere dai rappresentanti di partiti politici alcuni dei quali sono i membri di questo comitato ristretto come intenderanno rispondere a queste richieste che vengono dalle associazioni
Delle delle emittenti private e in particolare dall'associazione delle radio a questa questione preliminare specifica e cioè perché e se e il caso
Di scindere anche nei lavori questo Comitato parlamentare ristretto la materia di regolamentazione del sistema radiotelevisivo in due grandi questioni
Cioè la regolamentazione del del sistema radiofonico e la regolamentazione poi successiva del sistema del sistema televisivo è ovvio che parla di successione
Non significa parlare di separazione meccanica è evidente che quando si mette mano alla regolamentazione
Di quello che da tutti ormai definito un sistema globale di comunicazione di massa si deve tener presente siamo tener presente alcuni criteri generali che poi condurranno alle un orientamento generale del sistema
Però noi non vogliamo che questa questione del delle dei criteri generali delle grandi questioni da risolvere di indirizzo di orientamento poi
Il vino come dire dalla possibilità da valutare anche sia tecnicamente che politicamente di dare una legge buona per la radio e subito io seguendo un il semplice ordine
Degli interventi e dei dei nomi che ho qui sul mio indiscusso il mio invito nel dare la parola per primo se
Non ci sono altri
Problemi a l'onorevole Andrea Borri capogruppo democristiano la commissione parlamentare di vigilanza un attimo solo che lo
A me dispiace anzitutto non reputo partecipare lavori di ieri
Devo anche dire che sono reduce da un lungo viaggio notturno in treno e quindi non sono in condizioni di lucidità particolarmente brillante
Voglio dire questo innanzitutto che mi sembra che il taglio dato al convegno sia particolarmente interessante
Ed è interessante proprio per il fatto che si pone l'accento sulla radio
E la specificità del mezzo radiofonico
E si dice che a partire dalla radio si può più facilmente affronta il questi complessi problemi della regolamentazione del sistema complessivo televisivo e radiofonico
E io concordo su con questa impostazione
Non sono un tecnico della materia ma mi sembra di poter dire che a proposito della radio
La radio come mezzo di espressione ha dimostrato di avere una sua capacità di tenuta notevolissima rispetto al cinema rispetto alla televisione ha una sua specificità
Che contrariamente alle apparenze
Di fronte anche al prevalere di altri mezzi la presenza massiccia di altri medici mezzi di espressione dimostra di avere potenzialità intrinseche notevolissime la mancanza del video
Consente l'utilizzo di suggestioni l'utilizzo quindici e lo sviluppo della fantasia
E c'è se non è un campo di applicazione specifico della radio che si va dimostrando sempre più interessante d'altra parte credo che in altri Paesi
Più avanti di noi dal punto di vista e l'utilizzo di queste tecniche delle tecniche e del dei mezzi di espressione
Per esempio negli Stati Uniti si va proprio affermando il concetto che la radio cioè se star rivalutando la radio proprio come mezzo Automotive espressione non siamo credo in ritardo da questo punto di vista credo che consideriamo ancora la radio come un vecchio mezzo di espressione qualcos'di residuato rispetto al progredire le nuove tecniche e due mezzi di espressione
E l'impasto invece di questo convegno credo che vuole proprio ribaltare questa impostazione secondo me giustamente e correttamente
Alla domanda quindi se io ritengo opportuno una regola opportuno ma regolamentazione separata della radio che spetta la televisione rispondo di sì quanto meno per questo aspetto cioè per il fatto che occorra dare il giusto risalto al mezzo radiofonico
Dal punto di vista invece della tecnica legislativa non mi sento di esprimermi
Così semplicemente dicendo sì sono d'accordo prima per due leggi separate oppure prima affrontiamo questo aspetto e poi l'altro mi sento però di affronta di affermare con decisione questa esigenza
Che i due aspetti vanno affrontati
Separatamente anche se possono poi alla fine confluire in un unico testo
E che comunque bisogna ribaltare cioè dare il giusto peso al mezzo radiofonico
Se dovessimo incontrare ancora difficoltà insormontabili come abbiamo avuto fino adesso se nel suo cioè ancora navigare in questo mare pii irto di ostacoli non dichiarati ma che ogni proposta poi di regolamentazione incontra in concreto sono dell'avviso che quanto meno affrontato prima radiofonico ossia un dato positivo
Quindi a questa domanda io rispondo in questo mondo primo e giusto ridare spazio la radio come mezzo autonomo di espressione secondo se non riusciamo ad affrontare complessivamente la materia affrontiamo almeno la materia radiofonica anche perché questo campo il campo radiofonico presenta minori problemi abbiamo una presenza che è prevalentemente locale è un localismo vero autonomo non calato dall'alto ma è espressione che realmente nasce dal basso con collegamenti con la realtà locali quindi si tratta di regolamentare qualcosa che esiste e che tutto sommato non ha bisogno di grosse norme di molte norme di regolamentazione
Io penso che la prima questione da affrontare dal punto di vista concreto sia quello di una regolamentazione del frequenze
Che è una questione che va potrebbe essere affrontata sul piano meramente amministrativo ma essendo sì così
Ingarbugliata e arrendersi impresa complessa da dalla stratificazione di tanti anni di mancanza di regolamentazione a questo punto probabilmente aveva bisogno del supporto di alcune
Semplici norme che indicano indichino al
Al potere al potere esecutivo al ministero quali siano i criteri di regolamentazione e di distribuzione delle delle frequenze
Quanto meno questo ritengo che a questo punto debba essere il primo elemento di intervento concreto in una materia che esige di essere disciplinata
Io mi fermo essendo il primo e quindi a freddo un pochettino cioè essendo intervenuto così un po'non caro Boato in questa discussione mi fermo a queste prime così dichiarazioni subito su un po'di chi ha solo di principio
Anche se genericamente varie sufficientemente valide salvo poi intervenire successivamente quando affronteremo aspetti più specifici della questione
Antonio Bernardi rappresentante anzi capogruppo del Partito Comunista come se il parlamentare di vigilanza
Io mi auguro che
Siamo entrati di possiamo considerarci di essere entrati in una fase dove questi convegni
Non sono esercitazioni retoriche come lo sono state negli anni scorsi di gli approfondimenti di confronti di senza mai
Arrivare a stringere quella realtà camminava per proprio conto
Ma possono servire anche al lavoro del comitato ristretto che si è costituito alla Camera con suggerimenti proposte per
Realizzare
I testi legislativi
Anche se la riunioni di ieri del comitato ristretto
Non si è tenuta
Forse era la stanchezza dei deputati dopo una lunga settimana di ostruzionismo anche se sono rimasto sorpreso
Ieri pomeriggio Ceroni relatori c'era gran parte dei membri del comitato ristretto dico questo come informazione però anche con un elemento di preoccupazione perché non vorrei che costituito il comitato ristretto
Diventasse a sua volta questo una sorta di collo d'imbuto in cui si perdono le nostre discussioni non si riesce a stringere a procedere in modo concreto
Già nelle prime riunioni del comitato ristretto si è posto il problema
Se si può procedere
In una unico provvedimento legislativo che riguardi radio e televisioni
E una prima opinione si è formata comunque una riflessione si è posta se non convenga invece procedere con due
Con un unico lavoro ma muovendoci verso due
Interventi due elaborazioni distinte
Ora il convegno vostro
Che pone la questione in modo così preciso
Sollecita anche i lavori del Parlamento ad una non solo a maggiore attenzione a questo problema
Ma anche a vedere in che modo si possa e procedere concretamente
In sostanza noi dobbiamo anche tenere conto che più volte
Tutto il periodo in cui si alternava con i convegni e gli incontri informali col ministero e sulla elaborazione dei vari bozze di proposte di legge che però mai giungevano
Nel vivo del dibattito parlamentare più volte più volte ci siamo trovati di fronte a sollecitazioni o a ipotesi di interventi per decreto legge
Sulla materia radio
Partendo da proteste o da dati elementari le interferenze sulla navigazione aerea o su altri servizi pubblici
Ora noi
Siamo contrari a questa moltiplicazione di decreti legge
Anche perché riteniamo che piuttosto che un decreto legge che abbia questa preoccupazione di evitare le interferenze sui servizi pubblici sia possibile per le radio procedere con un intervento legislativo
Semplice e chiaro
Di non troppi articoli che consenta di dare da un lato certezza di diritti
Agli alle iniziative nel campo radiofonico di salvaguardare gli interessi pubblici
Ritenendo questa è una mia opinione è che per la regolamentazione della radio
Gli interessi in gioco
Da un lato
Le possibilità tecniche
Le esperienze che si sono avuti in questi anni consentono di affrontare il problema
Comma meno difficoltà dovrebbero consentire di affrontare il problema con meno difficoltà e vi è un'urgenza di affrontare il problema perché se si trascina una situazione in cui l'unico elemento che prevale l'allarme Cogni tanto si suscita per le interferenze sulla navigazione Aerial rimane una situazione di marmellata del sito del settore radiofonico
Quella che è una realtà di pluralismo che esiste nel paese in queste iniziative rischia di disperdersi di
Di Mori
Certo io avverto anche la difficoltà e lo dico con molta chiarezza perché una volta risolto il problema radio
Quello il problema televisione Dattola
Lo spessore degli interessi in gioco torni
In sostanza fare torni ad essere un fiume carsico che scompare e poi ricompare e poi scompare e non giunge mai a soluzione
Credo che invece bisogna impedire che si determina una situazione per cui irrisolta la questione radio
Non si risolve il problema della regolamentazione delle prima delle televisioni priva che si debba procedere o si possa procedere comunque la questione va esaminata e da questo punto di vista anche il contributo che viene da questo convegno estremamente utile
La possibilità di procedere con due atti distinti ma in un'unica operazione poi io poi sono anche convinto che sull'insieme della materia del sistema misto radiotelevisivo
Occorra convenga forse procedere a me questo è una opinione mia personale è un'opinione che abbiamo discusso anche nel recente convegno del PC a proposito della regolamentazione delle emittenti radiotelevisive della
Della regolamentazione del sistema misto convenga procedere piuttosto che con una legislazione totalizzante che pretenda di dare una risposta definitiva all'insieme del sistema
Convenga procedere anche con atti legislativi semplici
Distinti e riferiti ai gli assi ai gli specifici alle particolarità diverso e del settore una legislazione
Che sia guidata certa da un'ispirazione politica da una visione d'insieme del sistema
Macché proprio perché è fatta di atti legislativi
Che sono semplici che consentono una agilità di interventi anche di modifica di correzione
Possa
Garantirci di fronte all'evolversi delle tecnologie alla rapido modificarsi delle situazioni in sostanza una legislazione che non sia come ha rischiato e come rischia di dimostrarsi la centotré anche per la sua gestione eccessivamente
Ingessata che poi non non ha l'agilità sufficiente o toccarla diventa un dramma rispetto il l'intervenire di modifiche anche technology sono anche convinto che sia possibile su questo concludo procedere con un atto specifico per la regolamentazione della RAI
Delle radio
Perché intanto il problema del locale
E del Co e della interconnessione tra più locali
Sia affrontabile in modo più semplice che non per le per le televisioni
E il problema della normativa antitrust è un problema acutissimo
Per quanto riguarda le emittenti televisive mi pare nella realtà anche se occorre avere attenzione meno acute drammatico per quanto riguarda le radio
O l'opinione che per le le radio la dimensione locale il carattere locale sia proprio connaturato alla loro ragion d'essere se non sono locali non esistono la la la marmellata di quando i giri il la manopola della radio per cui non riesce a distinguere l'una dall'altra sì accentuerebbe che il problema di grosso che si porrà per le televisioni per la loro regolamentazione in rapporto con l'editoria con la carta stampata soprattutto coi giornali quotidiani sia molto o meno
Drammatico comunque un un problema di dimensione meno acuta
Un quotidiano che abbiamo anche una radio
Non pone almeno credo non pone i medesimi problemi di un quotidiano che abbia non una televisione che abbia anche una catena televisiva
Mi pare che dal punto di vista della configurazione della posizione dominante nel settore dell'informazione già definita dalla legge dell'editoria la questione sia diversa
Ecco da qui a conclusione di questo primo intervento
Credo che la proposta o comunque questa sollecitazione alla riflessione che emerge da questo convegno sia valida e vada tenuto conto a mio modo di vedere anche praticabile
Dipende molto dalla volontà politica perché le varie forze parlamentari a questo punto mettono in campo se si vuole arrivare ad una reale regolamentazione del sistema misto e nella regolamentazione del sistema misto dare certezza di diritti e di doveri alle radio e alle televisioni private contemporaneamente al servizio pubblico
Gian Piero Orsello vicepresidente la Rai nella direzione del partito socialista democratico
Ma io credo che sia molto difficile essere originali
Su questo argomento per parte mia vale quello che valeva per autorevoli amici che mi hanno preceduto rese sociale che anch'io non ho partecipato alla seduta di ieri e quindi certamente mi è mancata una sollecitazione
Importante credo che sia stato molto utile questa iniziativa nel momento in cui viene abbiamo ripetuto credo cose non diverse un paio di settimane fa in questa sede in un altro convegno quello organizzato dai Comitati di redazione interno delle del del giornalista a RAI credo che il ritardo e i guasti e i problemi le difficoltà che sono emerse dalla lungo
Dalla lunga mancanza di una legge di regolamentazione dell'emittenza privata dopo la sentenza del settantasei e le altre sentenze della Corte sia sotto gli occhi di tutti
Credo che sia opportuno che questo convegno abbia messo a punto l'accento sui problemi della radio
Che i problemi della radio della televisione siano problemi diversi e che debbono essere affrontati considerate separatamente mi sembra certamente sia
Un fatto
Reale
è stato detto giustamente dell'importanza della radio anche se forse per troppo tempo si è considerata la radio in una posizione ancillare svariate Rando nei confronti della televisione io sostengo invece la grande importanza della radio lo sostengo
All'interno del servizio pubblico lo sostengono anche per quanto riguarda l'emittenza privata che forse ha più legittimazione quella pur legittima
Espressione che è stata data l'emittenza privata dalla sentenza del settantasei per la radio rispetto alla televisione
Credo però questo premesso
Che sia difficile potere parlare certo
Che essendovi dei problemi distinti e diversi anche la disciplina deve essere distinta evidenza però credo che a questo punto soprattutto sia diverso sia difficile potere parlare di due discipline distinte
Credo che io sono certamente d'accordo
Con Bernardi che contro nipote di decreti legge credo che questa iniziativa dal basso diciamo del del Neri delle Commissioni di merito del Comitato disteso sia positiva continua però che non sia un alibi per fare mancare un'iniziativa più globale
Che credo non possano ulteriormente mancare dopo tutti i vari le varie prove varie proposte che si sono susseguite nel tempo credo però ecco per pensare oggi a due discipline diverse nel senso non di una diversità di regolamentazione all'interno di un unico sistema credo che sarebbe molto grave perché darebbe la sensazione che il Parlamento è forte con i deboli debole con i forti cioè si riesce a regolamentare la radio non si riesce a regolamentare la televisione darebbe un'immagine è un rischio estremamente estremamente grave che ne emergerebbe
Credo che sia più facile certamente disciplinare radio
Non ci sono non ci sono tutti i problemi che per esempio ci sono per quanto riguarda Treviglio non c'è grande problema dell'interconnessione ci sono anche problemi forse minori per quanto riguarda i problemi della della pubblicità ci sono come è stato detto anche qui anche in relazione a condizione di causa stecche nego ci sono dei problemi specifici che devono essere risolto io ho sempre creduto
E ritengo ancora nonostante che ci sia come qualcuno pensa comodo con lo sostiene giustamente ci sia ormai una specie di regolamentazione di fatto dovuto alla situazione nella quale ci troviamo
Credo che se ci si fosse mossi nella logica delle sentenze della Corte costituzionale della giurisprudenza della Corte costituzionale sarebbe stato più facile risolvere anche i problemi della regolamentazione
Del emittenza privata sia radiofonica sia televisiva
Per quanto mi riguarda ho sempre sostenuto ricordo in convegni molto lontani ancora forse lo ricorderanno anche amici porta Baccini esce ho sempre parlato e pensato ad una collaborazione non una con percorrenza una collaborazione che anche competitività tra servizio pubblico
Ed emittenza privata
Credo però la condizione che l'emittente privata sia garantita è legittimata anche da una regolamentazione non solo da un principio
Da un da una regolamentazione legislativa credo che questa forma di collaborazione sia più facile per quanto riguarda la radio che la televisione sia certamente possibile in sede locale e regionale sia più difficile nel momento in cui da parte della televisione si pretenda di creare quelle posizioni alternative a quelle catene oligopolistico che a mio giudizio giustamente furono evitate nelle note sentenze nella consolidata
Giurisprudenza
Della corte costituzionale quindi credo che parlando di questo sistema misto
Mi rendo conto che siamo molto così anche forse un po'arretrati nelle valutazioni rispetto agli stati di fatto ma siccome auspichiamo non semplicemente di muoverci sugli stati di fatto ma di muoverci su delle regolamentazioni ecco io credo che lo ripeto qui anche credo proprio per quanto riguarda il punto di vista della RAI la una collaborazione a livello regionale sia possibile ci ha una specificità anche delle radio locale che per quanto il servizio pubblico possa essere impegnato sul piano regionale e locale c'è una dimensione localistica
Della radio che poi l'espressione a mio giudizio più legittima non di interessi commerciali ma interessi di gruppi spontanei di enti locali eccetera c'è una dimensione che il servizio pubblico credo quantunque posso essere decentrato
E non lo è molto quantunque possa essere sollecitato all'attenzione nei confronti del problema del locale regionale non raggiungerà mai questo vale per la televisione ma vale particolarmente per la radio e credo che le condizioni
Anche in concreto di collaborazione in questo senso vi siano state nel passato possono essere sollecitate sia un auspicato se ci si muove in una logica diversa evidentemente anche il discorso diventa diverso
Per il momento non avrei altro da aggiungere
Francesco De Domenico della fettina informazione del Partito socialista
Ma io vorrei
Innanzitutto fare alcune considerazioni sui sui mezzi sulla radio come mezzo
A me pare che
C'è una considerazione di carattere generale da fare quella che se se
Sì è vero che l'esperienza degli anni recenti dimostra come anche in Italia i consumi culturali sono tra loro integrati
Non sono tra loro contrapposti come invece qualcuno sostiene nel senso che un consumo culturale traina l'altro
Chi consuma più televisione consuma anche va anche al cinema legge più liberi
Va a concerti a teatri che non è vero all'esperienza io parlo di di grandi cifre di dati complessivi naturalmente
Non è vero che l'una lunghi mezzo lungo consumo culturale sia incompatibile con l'altro
E molta parte delle battaglie fatte per esempio in nome del cinema controlla soprattutto in nome del cinema o in nome della stampa quotidiana contro la concorrenza televisiva sono state
Battaglie di retroguardia
Battaglie di retroguardia perché condotte in nome della contrapposizione e non della sinergia delle possibilità di sinergia di integrazione
Dopodiché accaduto nel campo della televisione che alcune realtà di sinergia si sono create
Mica alcuni network il Lilli intreccio tra netto ex e catene editoriali della carta stampata per esempio ne sono la migliore dimostrazione e l'intreccio si sta estendendo
Al settore della industria cinematografica ad esempio
Questo significa semplicemente che sia pure in ritardo ci si è resi conto che la battaglia il nostro Paese non la vinceva con la contrapposizione tra orticelli separati e accapigliamenti sì l'uno con l'altro ma la vinceva sul piano produttivo probabilmente cercando più più integrazione
Ecco il problema della radio da questo punto di vista
Probabilmente è stato sviluppato poco nel caso della radio è stata cercata molto poco la sinergia possibile tra la radio e la televisione tra la radio e gli altri consumi culturali
Si è cioè sempre teso a concepire le cose come o nell'ambito di una grande visione globale fra B su questo il PSI naturalmente può rivendicare come sapete
Alcune posizioni e il fatto di avere per primo osservato la integrazione la interconnessione dei problemi tra di loro operò rimanendo a un livello di grande progetto globale
O invece con il continuando a concepire i problemi come tra loro contrapposti separati distinti
Senza vedere le possibilità commerciali scusate di integrazione e di valorizzazione congiunto
Questo significa ad esempio che nel caso della radio una possibilità di rilancio
Stassi impossibilità di collaborazioni pubblico privato ma anche in una idea di integrazione maggiore tra radio e altri consumi culturali tra radio e televisione tra radio e perché no letture
Questa è la possibilità di valorizzare questo mezzo nella società del tempo libero nella società dell'informazione nella società dei consumi culturali
Questa è un'occasione da non lasciarsi sfuggire
Probabilmente non sono state intraviste nella radio sufficienti potenziali di sviluppo commerciale
Sufficienti potenziali di valorizzazione economica e per questo non c'è stata quell'ingresso in forze di taluni capitali privati del campione nel campo della radio che invece abbiamo avuto nel campo televisivo
è probabile comunque che oggi e credo sia auspicabile che questo sia una direzione da seguire se vogliamo veramente che non non sia solo e sempre un fatto residuale di cui ci si ricorda dopo la radio dico
Come accaduto per la legge centotré quando ci se ne ha ricordati dopo che c'era anche il problema della radio e lo si è rinviato risolto così
Senza che nessuno ripeto delle forze politiche avesse nessuna perché qui non ci sono da rivendicare primati o prime fiere avesse minimamente idea che forse non era il caso di disciplinare allo stesso modo la radio la televisione
Ora se questa premessa che ho fatto è valida che cioè dobbiamo cercare tutte le possibili sinergie tra mezzi che nei giorni a oltre aumenti naturalmente il consumo che ne aumentino la fruizione da parte del pubblico dell'uno e dell'altro come accade che cosa sono adesso e tutti i programmi promozionali
Il fatto che si lanciano spettacoli teatrali di musica o che attraverso la televisione attraverso le le trasmissioni televisive di maggior successo e viceversa sono forme tipiche di integrazione sul piano del consumo
Se questa premessa è valida dicevo
Questo significa che per esempio da parte della sinistra devono essere superate alcune posizioni di cui si continua a dire che non esistono più ma che in realtà continuano a essere condizionanti che si continua a dire sono superate ma in realtà continuano a essere ancora riemergono a ogni passo la contrapposizione tra evasione impegno
La contrapposizione nel caso della RAI servizio pubblico impresa
La contrapposizione volontarismo professionalità ad esempio la contrapposizione contenuti buoni uguale
Cosa da approvare e contenuti capite contenuti evasivi commerciali uguale cosa da scoraggiare
Sì voglio dire questo è un problema non so io non anch'io devo fare la premessa non sono passato presente ieri è un problema di cui anche nei convegni frequenti dobbiamo cominciare a farci un pochino a carico
In questo campo le leggi del mercato ormai sono in vigore non è in vigore la legge pertanto spiccata sono in vigore le leggi del mercato
Possiamo intervenire per correggerle intervenire per aumentare la governabilità per introdurre un minimo di governabilità nel sistema possiamo intervenire per accentuare la razionalità dell'intervento pubblico non possiamo certo ritornare indietro le leggi del mercato ormai ci sono i sarà difficile è un'illusione pensare di farle
Scomparire allora per esempio nel documento della label preliminare che ci è stato consegnato si dicendo
Una strategia editoriale ad esempio per per la Rai o una strategia editoriale complessiva
Delle forze politiche nel campo della radiotelevisione la strategia editoriale è quella di essere impresa non può essere altro che quella di essere impresa quella di stare sul mercato
Questa è la strategia generale possibile in una situazione di concorrenzialità di mercato
Le altre strategie editoriali sono solo contingenti
L'asse territoriale numero uno
E quella su questo certo mi pare che Segni rassicuranti ne abbiamo fai pochi no questo è stato detto anche giustamente ripetutamente segni rassicuranti di una rilancio di tipo imprenditoriale di un rilancio come impresa non come servizio pubblico specifico tutte queste strane cose che ci siamo inventati per sottrarci alla realtà del mercato
Di queste strategia imprenditoriale per ora si avvertono purtroppo pochi segni allora la legge su cui dove forse dovevamo io sono stato forse un po'fuori tema finora
La legge
La legge certo aspettarsi un rilancio imprenditoriale per legge abbastanza una contraddizione in termini la legge di riforma della RAI la centotré non ha certo segnato un rilancio imprenditoriale è partita da un disegno di tipo politico
E ha prodotto dei risultati di tipo politico i risultati imprenditoriali se ci sono stati sono stati incidentali casuali non non voluti
Credo che dobbiamo
Tener presente questa realtà nel pensare a una legge che beve accentuare le caratteristiche di concorrenzialità della nostra industria culturale non scoraggiarlo
Tenendo anche conto di quelle che sono le realtà la realtà del nostro Parlamento io non so Bernardi
La il disegno di legge per la protezione delle radiocomunicazioni dell'assistenza al volo relative all'assistenza al volo per esempio
Ma mi pare che sia stato presentato dal governo qualcosa come un anno fa
E tuttora non mi pare che sia stato e sia divenuto legge e anzi mi pare che sì se si continuano a registrare segnali contraddittori mi pare di aver capito che tu dici che non sei favorevole
A un'approvazione separata allora ecco anche solo un piccolo fatto così puramente garantistico spero che fosse un fatto puramente garantisti come si può anche dimostrare il contrario
Come la protezione dell'assistenza al volo nel Parlamento italiano impiega un anno e poi per ora non passa
No beh mi pare che
Il governo l'ha spinto molto e nessun'altra forza politica la spintone pure non non mi pare che di avere visto campagne di stampa in favore ogni tanto solo leggiamo notizie del i voli che vengono dirottati perché ci sono questo tipo di problemi quindi non nascondiamoci di fronte a una realtà del Parlamento
Che decisamente poco brillante per responsabilità del governo della maggioranza e anche forse dei meccanismi parlamentari non soltanto del Governo e della maggioranza
Di fronte a questo noi dobbiamo realisticamente partecipare analizzare i lavori del comitato ristretto costituito in sede di commissioni congiunte della Camera
Sapendo che come è stato anche detto le difficoltà di fronte a una disciplina per il settore televisivo sono molte e pesanti a partire per dal per esempio dal problema delle norme antitrust che nel caso del della carta stampata hanno dato la prova che sappiamo
Nel caso della televisione dovrebbero essere improvvisate dal nulla inventate ex novo senza nessun parallelo nella legislazione di nessun altro Paese occidentale perché nessun altro Paese occidentale alla situazione dell'Italia
Quindi non è realistico prevedere che quella disciplina sarà una cosa indolore facile
La stessa vicenda degli anni precedenti ce lo insegna in questa prospettiva secondo me la proposta di una disciplina per il settore radiofonico obbedisce a una considerazione di carattere pragmatico che di fronte alla quale io non mi vergogno
Pragmaticamente eh probabilmente più facile
Far passare disciplinare il settore radiofonico corrispondere a un'esigenza di governabilità di quel settore
Porre alcuni paletti alcune condizioni minime entro cui la situazione di concorrenzialità di mercato
Anche nel settore radiofonico possano essere disciplinata più o Possa svolgersi più razionalmente
Con una situazione di di distinzione tra RAI e private che secondo me non può essere né di piena concorrenzialità e neppure di piena collaborazione ci possano essere entrambe le cose insieme
La RAI non può arrivare a coprire gli ambiti locali non può pensare sia ancora alle vecchie ipotesi di decentramento con la RAI che arriva in sede provinciale addirittura sono cose che appartengono al passato
Non esiste l'informazione locale la Rai non la fa e non la potrà fare mai e quindi qui esiste un ampio ambito di integrazione la pubblicità locale non so cosa ha detto Vione ieri la pubblicità locale il punto nero della nostra situazione perché in America rete le radio locali sono vitali perché la pubblicità locale
E e vitale esiste una rete distributiva estremamente efficiente
Quelle radio locali hanno hanno avuto possibilità di di di vita e di autonomia rispetto alle grandi concentrazioni perché la raccolta della pubblicità locali è un fatto reale da noi malgrado tutto quella che si sviluppa e sempre solo la pubblicità nazionale
Il pane in Burato solo da quella parte quindi anche di questo dobbiamo farci carico
Di sviluppare la pubblicità locale di sviluppare una mentalità per cui anche la pubblicità locale a spazio e legittimità e a prospettive di remunerazione dell'investimento come quella nazionale
Grazie io non volevo dire
Allora la Vincenzo vita responsabile del settore comunicazioni di massa del due
Sulla proposta che stanno le associazioni delle emittenti credo si possa essere d'accordo quindi non mi pare
Che su questo punto
Particolare
Sì posso aggiungere molto di altro visto anche i materiali interessanti sono espliciti
Mission
L'invito a fare alcune considerazioni
Molto brevemente
Per mettere però in guardia da un atteggiamento troppo leggero sull'argomento non vorrei
L'olio spero poi anche nelle conclusioni
E mi riferisco in particolare a una questione non possiamo affrontare il problema giusto
Di differenziare legislazione sull'emittenza radiofonica da quella sull'emittenza radiotelevisiva televisiva
Ecco facendo però una scelta tra due possibilità
Si può stralciare la parte radiofonica e qui io non sarei d'accordo
Considerando le radio un po'la sorella povera del sistema integrato dei media quella che in fondo da poco fastidio ai grossi gruppi
Privati
In fondo anche ai agli apparati pubblici e quindi da regolamentare perché piccola e sostanzialmente irrilevante questa sarebbe una strada sbagliata non ci porterebbe a nulla perché poi appena ci accorgiamo
Di quali sono i problemi anche della regolamentazione solo per la parte radiofonica vediamo che anche lì ci sono problemi
Politico culturali significativi su cui compiere delle se non ci mettiamo in un'altra ottica
E quella io credo più corrette più adeguata di considerare il comparto radiofonico
Come il motore per una regolamentazione poi complessiva e tutto quanto il sistema retrovisivo privato allora io credo facciamo una scelta politicamente importante
Su cui non solo siamo d'accordo ma su cui ne siamo convinti si debba a questo punto andare a tempi rapidissimi anche proprio con pronunciamenti concreti
Con le scelte poi conseguenti
Perché ho fatto questa differenziazione prendendo partito per una delle due strade perché in verità in questi ultimi anni non è successo quello che può sembrare così a una primissima osservazione vale a dire e il sistema privato si è si è venuto a determinare spontaneamente per lei libanesi del mercato e per ritardi assenze delle forze politiche scarsa volontà non si è fatto nulla no in questi ultimi anni
Il sistema politico soprattutto le sue forze di maggioranza hanno lavorato per plasmare così come oggi
Il sistema privato cioè non c'è stato un'assenza di attività che è stato anche un attivismo rispetta sistema privato si oggi è così il sistema privato e perché si è voluto che fosse così
E ora inutile eludere il problema e questo è un problema politico che detta sepali opposto
Vi ho posto anche nel considerare quindi assolutamente colpevole questa assenza di una legge di regolamentazione cioè oggi non c'è una legge di regolamentazione non perché fosse difficile perché la cosa
Implica la chissà quali ulteriori discussioni perché non si è voluto farla
è stato incrementato un certo tipo di trend di sviluppo al sistema privato sa di chi sono
Non i network perché non abbiamo mai demonizzato il mercato questo devo dirlo perché in quali occasioni siamo
Trovati a dover come dire un po'subire questa accusa abbia mai demonizzato il mercato non abbiamo nessuna cecità rispetto a quello che sta avvenendo anche arrivano internazionali in questo enorme sistema
La vita però che il privato può essere di un tipo di un altro e sempre influenzato influenzabile specialmente nel campo poi della produzione culturale informativa non vi è dubbio
E si è improntato in un certo modo se oggi appunto ci sono questi network questo tipo di formazioni oligopolistico e si vede a questa scelta ecco allora adesso bisogna rendersi conto di come ci si può intervenire ecco perché allora io insisto
La regolamentazione specifica sulla parte radiofonica
Ho è il motore poi di un processo di una volontà politica che regolamenti l'insieme del settore privato come passo immediatamente successivo e già diciamo messo in campo da subito quindi non rimandato
Accontentandoci di bloccare una parte legittima privato
Oppure non ci sarà neppure questo perché la volontà politica e analoga non non si può scindere la come dire ecco le radio siccome sono piccole sono di più facile regolamentazione non è poi questo il problema
Ecco si deve partire da qui perché qui tra l'altro c'è stato anche un un lavoro importante degli operatori delle emittenti radiofoniche dell'associazioni che si sono occupate
Delle mitiche radiofoniche hanno già prodotto proposte specifiche unitarie importanti che poi qui accogliamo e quindi possono portare anche le varie forze politiche interessate effettivamente questo problema a andare avanti a muoversi concretamente ecco questo è il problema
Che noi avvertiamo onde evitare che anche questa occasione quei vada un po'per volta che dopo una dichiarazione di intenti favorevole mi pare aver colto da parte di tutti
Si arrivi poi già nei prossimi giorni a non vedere marciare questa iniziativa ecco vorrei proprio concludere su questo come è possibile che invece la cosa si muova effettivamente e guardate io purtroppo o sempre più in mente quando si parla di regolamentazione delimitata privata quello che è successo con la legge di riforma dell'editoria e vedo purtroppo che alcuni paralleli diventano ormai purtroppo tristemente reali cioè anche allora non c'era un progetto governativo c'erano progetti di alcune forze politiche anche allora si formò un Comitato ristretto si andò avanti per anni nell'assenza assolutamente volute colpevole poi di un'iniziativa politica delle varie forze particolare quale di maggioranza si lasciò prosperare l'impero Rizzoli nel cui spaccio oggi sono sotto gli occhi di tutti
E qui tra l'altro e poi c'è il rischio che capiti qualcosa di simile anche nel campo per l'emittenza privata perché è inutile continuare poi a parlare di libero mercato mi si consenta come se fosse una specie di Cirillo radioso libero mercato non esistono cioè esistono dei gruppi privati che si muovono in maniera tutt'altro che libera ecco e anche su questo quindi sarebbe bene spendere qualche parola era una parentesi non insisto
Ma per dire allora cosa successe si andò avanti per anni si fece poi una legge che si è dimostrata relativamente inadeguata come si è poi dimostrato subito dopo a intervenire sui problemi scottanti del settore vittoriale c'è voluta una denuncia
Fatta allo stato da parte di una detta testata piccolo turisti da quel Manifesto per timore addirittura il meccanismo minimale della legge quello sulle provvidenze ecco per dare poi il via ecco come allora non arrivare a questo itinerario cioè come non fare la stessa cosa io credo ma ce n'è una scelta radicale drastica cioè in sostanza non solo ecco con un pronunciamento ma con un'attività anche io credo delle stesse emittenti cioè dei soggetti in causa che si facciano anche loro interpreti come mi pare già con questa occasione
Sia emerso di una proposta concreta
Rispetto alle stesse forze politiche tale donandole anche poi nei tempi e nelle tappe della regolamentazione e producendo anche gli indirizzi
Precisi significativi in questo caso sulla parte radiofonica ecco quindi dentro questo quadro io credo si possa fare quello che un po'tutti quei qui hanno detto si possa andare quindi anche in sede di comitato ristretto io credo questa proposta possa essere fatta dopo questa iniziativa a una scelta può più di tempi e modi diversi per le due parti radio televisione importante però ecco con queste premesse con questa chiarezza
Bene si è concluso qui il primo giro di interventi tutti la presa dei partiti politici hanno espresso come di una disponibilità ma anche una prudenza dire immotivata ad affrontare la tematica io a questo punto per lei il dibattito con nostro pubblico qualificato
Di operatori di come dire protagonisti delle delle cose radiofoniche magari passando un attimo
Dalla formale disponibilità a discutere nei tempi e nei modi dovuti della regolamentazione specifica Rent è un attimo nel merito degli elementi costitutivi
Ipotizzabili per la regolamentazione specifica del del settore del tutto radiofonico
Io così Buttarelli per esempio un'idea che potrebbe essere discussa a partire proprio dalle origine dalle molteplici cause la crisi del mezzo radiofonico
Io per esempio direi che non è così
Limpida probabilmente ottimistica la versione non lo come dire l'ipotesi di un'evoluzione delle pendenza del mercato
Che da sole indicano la strada maestra anche della regolamentazione non credo che sia solo questo il problema io per esempio proporre alla discussione
Il problema che l'evoluzione elementi delle mercato radiofonico
A mio avviso sotto l'apparente contrapposizione concorrenza che si è consolidata tra il tre polo pubblico al polo privato hanno in realtà fatto emergere l'appiattimento ecco offro questo terreno di discussione
Del modello produttivo radiofonico ad un unico modello che è quello della radio intesa come rumore di fondo della radio intesa come musichetta di sottofondo che la vita la vita quotidiana e la radio come intrattenimento
Secondo me relegando per esempio il fattore della produzione è il fattore del come dire da capo la capacità della radio a invece essere mezzo caldo essere mezzo che rapidamente arriva nella realtà che è in grado di mettere ricollegare rapidamente gli utenti con con con i fatti è stata un po'messo in secondo che in secondo piano probabilmente le evoluzioni le oggettive del mercato radiofonico hanno un unico grande
Come dire profittatori e che è l'industria discografica che a quanto oggettivamente pare e l'unica che in realtà gestisce la gran parte dei palinsesti di questo unico modello di radio che si va delineando allora forse uno sforzo dalla normativa
Di regolamentazione e quelle invece di cerca di recuperare attraverso anche un meccanismo di incentivazione disincentivazione invece sia opportuno io questo lo chiedo era preda di partiti politici o quest'altro aspetto
Delle mezzo radiofonico queste altre caratteristiche che sembrano un po'oscurate
Dall'evoluzione come dire delle tendenze di mercato perché non pensare a una regolamentazione che incentivi la produzione radiofonica che incentivi le caratteristiche di informazione di informazione locale delle delle emittenti radiofoniche a questi per me potrebbe essere i primi elementi di merito che potrebbero cominciare magari favorevolmente a dividerci e quindi a fatti a farci discutere questo magari considerata come il primo intervento come dire
Non dei partiti politici all'alla discussione ora io però chiamerei invece
Le
Il pubblico di questa tavola rotonda ed impiegati tra verrà varato nel match già ad esprimersi proprio nel nel merito io sono una una questione tecnica avevo visto il professor Giampiero Gamaleri che anche lasciano tra comunicazione scritta aveva qualche problema di orario quindi prende voleva intervenire subito se ancora in sala magari lo chiamare ad intervenire altrimenti invece direi che come dire le iscrizioni sono aperte e tutti possono parlare
Al no no
L'onorevole l'onorevole Scalia presidente della Fia il
E la ragione è molto semplice
Io sono convinto personalmente anche come organizzazione
Caravà restare assente nel futuro anche con lo sviluppo scientifico e tecnologico un grande fatto di libertà la televisione potrebbe e secondo me nel tempo ormai dovremo difenderci a me potrebbe diventare il nemico da cui difendersi da cui dipende la nostra libertà individuale
Per cui ad esempio quando con minor sospetto alla radio guardo con maggior sospettano televisione proprio perché il progresso scientifico e tecnologico
Darà un'altra volta tale imprimere a un ritmo tale da fare ad esempio produrre non riguardano il legislatore un tipo di legislazione e di difesa per quello che potrà essere il pericolo di plagio che ci sarà nel futuro da parte
Ciò premesso io sono convinto e lo dico da anni
Che se si vuole intanto fare uscire il settore radiofonico dalla alle cavità in cui si trova
Occorre pensare ad un provvedimento tra i più semplici perché poteva essere attuato già da diverso tempo
Un provvedimento stralcio
Utilizzando una sentenza della Corte di Cassazione Sezioni Unite
Con la squadra si è prescritto l'uovo di Colombo cioè seicento si ci si è dovuti ci si è lamentati da parte alla Corte di Cassazione
Del perché il potere esecutivo non abbia fatto ricorso all'articolo uno centottantatré centottantacinque del codice postale
Perché gli permette gli consente già fin da ora senza particolari autorizzazioni legislative
Lascio delle frequenze e quindi l'assegnazione delle frequenze l'autorizzazione all'esercizio della allora io son convinto che se non si parte da questo dato elementare del
Movie vere dei del filosofare
Ogni tipo di contenuto che preveda l'incentivo che pongono la produzione che pongono l'informazione finirà per essere appartenere al novero delle belle intenzioni che resteranno sempre tale perché dando di normativa non ce n'è stanca non ce ne è sfilata non essercene nei fatti
Allora io vorrei fare il primo passettino il primo passo si chiama regolamentazione stralcio con una due norme al massimo il legislatore potrebbe stabilire i criteri le priorità e le valutazioni da fare
Da parte del potere esecutivo per procedere e all'uso per lunga centottanta treni da centottantacinque del codice
Questo è l'unico provvedimento che può essere realizzato in brevissimo tempo
Per cui che metterebbe Leonardo in una condizione di uscire dalla situazione mortificante di a legalità in cui si trova
Che erano le e me lo consentono agli organizzatori del convegno di dirlo molto seriamente
Da parte mia io non credo alla possibilità di una cooperazione seria tra mezzo pubblico di informazione per radio private fino a quando non si è realizzata la par condicio della piena dignità da tutte e due le parti
Se ne andava ma come si può permettere dice ci si può permettere di pensare che da un lato Lara che assolve funzioni la funzione del servizio che esso
Chi fa la posizione dominante di fatto che c'è
Posso
Intrattenere un proficuo rapporto di collaborazione dello zio di pura e semplice integrazione quando non è potrebbe anche essere di fastidiosa noia va bene ma ammesso che la nostra arte del nostro problema di civiltà ci porti a Roma avere questo tipo di insofferenza nei confronti mezzo piccolo ma centoventi che da un lato stava avanti
Con tutte le sue le posizioni con tutta la sua il suo ambito di potere e dall'altro lato ci sta un mondo il pulviscolo
Di una polvere di stelle fatta di piccola la Visentin ridendo non verranno neppure il pareggio di uscire ancora novantuno del sommerso perché sono al sommerso
Sono dei mezzi di qua non si capisce bene come come lavorino quale con quale diritto lavorano come possono andare avanti
Che tipo di aziende sono sa ad esempio sono tutte aziende marginali perché non hanno la possibilità di impostare un bilancio non hanno entrate certe nulla
E dovremmo realizzare cosa la collaborazione tra queste due cose così sproporzionate io son convinto che occorra innanzitutto a realizzare una par condicio che parla e io sono tra coloro che vuole una cooperazione
E io son convinto che l'unico modo di pungolare seriamente radioline le radio private nel settore la produzione dell'informazione si anche in queste quello cioè di realizzare una loro par condicio che alimentano alla condizione di collaborare RAI innamorato esterna privati tra l'altro e che metta la RAI nella condizione a questo punto di esercitarla sì una funzione di puro di stimolo l'incentivazione di quello che lavora
Fino a quando questo non avverrà ed idee
E mi avvio rapidamente al congresso per termini perentori io son convinto che fino a quando questo non avverrà di leggi non se ne parlerà perché io mi sono più volte domandato perché non si è avuta la legge sta io faccio solo un vecchio deputato
Quindi sono pratico anche nel meccanismo legislativo ci deve essere una ragione
Ha ragione il combinato il combinato disposto di un molte serie di motivazioni già pollice che componendo sì hanno determinato questo coltello il cui risultato è che non c'è e ci sarà nella mia valutazione continuando di questo passo
Pellegrino Bernardi anche la discussione che avviene in comitato ristretto e surrogato spendevo citiamo attualmente ha negato l'abbiamo una situazione che età latitante il potere esecutivo su questo piano e dall'altro lato dimostra l'impotenza del potere religioso il potere legislativo dall'autostrada e tutte le sue vergogne che fa almeno organizzano a disposizione fa un comitato ristretto e dispute accampate all'Accademia
Perché non è durata che faceva la carne fino a quando non si conosce qual è il punto di vista niente di meno del potere esecutivo il quale ha il diritto per codice postale per norme di consiglio potato aggiungiamo procedere cartolina
E all'inizio quando io c'ho ragionato le cause perverse grosse sicché si sono fuse determinando questo risultato sono da un lato la tentazione qui non ci metto nessuna enfasi particolare perché è tutta la pubblicistica in questa materia è amplissima la valutazione permanente ricorrente dei partiti
Di guardare a questi strumenti come fatti di cui appropriarsi equilibri l'aspirazione alla lottizzazione come supremo aspirazione bullismo
Ed è la causa ostativa
Per cui ciascuno quando parla di queste cose non le vede come libera espressione sessuale anche sbagliata se si vuole anche troppo spontanea se si vuole anche con tutti gli errori propri dei fatti sfondamento la guarda come un possibile terreno l'occupazione
Cioè salvacondotto quando sono decoroso di come lo deve dividere in quanto quanta meglio quanto a quello che conta è quella Lust
I grandi gruppi non hanno avuto alcun interesse non hanno alcun interesse sono gli unici veri interessanti erano delle leggi
E la ragione è molto semplice parlo dei grandi gruppi la perché con la legge di mercato la cosiddetta legge di mercato
La pubblicità finirà per legge di mercato
Però prevalentemente lentamente in aula è stabilmente nella maggioranza da Roma c'è una parte della legge di mercato
Per i loro s'solo ad approvare una legge Ciampi ed è una legge di mercato
Ed è ovvio che l'unica ventisettenne questo mentre Valentina e il terzo polo lana secondo me ha ritenuto un po'semplicisticamente questa è la mia valutazione è una mia opinione personale
Che la difesa ottima
Che la difesa dalla posizione della propria posizione dominante
E tutto sommato affermare sotto non lo so quanto sia interessata o meno una regolamentazione per carità se avesse esercitato tutto il potere che esercita certi effetti sul potere legislativo per determinare perfetto regge ecco
Qualche cosa ne sarebbe venuta fuori
E nella migliore delle ipotesi la RAI forte della sua posizione dominante ha guardato o con benevola neutralità impegniamoci è interessata ad avere una legge ma intanto interessata da un dopo essere preso mia moglie
Cioè quanto può esserlo un cittadino né che abbia fatto niente di particolare abbia messo in opera nulla nessun mezzo di persuasione effettivo per ottenere il risultato legge l'allusione guarda
Che evidentemente in questa situazione legge non c'è mai stata e si rischia di non averne io diciamo un anno fa vorrei fare sensazione il convegno ho detto che ricordo con quando puntualità e pignoleria Gasparri aveva stabilito trentasei volte il mese il giorno lo il minuto in modo profondo o sono entrati in azione
E siccome io non devo pensare che un ministro faccia queste promesse per giocare
Bene Jones è un ex
Ed erano i giorni mo'molti Blair non semplici multiple quindi vedete poi formula basterebbe poi diventano causa ostativa complessivo perché evidentemente ci fosse qualcuno del premier qualche altro che ostacola era forze presenti fossero maggiore vincerebbero le forze per me di invece no dice qualcosa che si fonde con altri interessi ed era un risultato complessivo
Che non c'è
Allora io credo una legge stralcio per finito perché altrimenti
Vincerà nel mercato ma in senso negativo certe vincerà legge di mercato veramente rimarcando la legge che afferma la legge del più forte F queste otto
è il più forte si badi bene non era mai eccolo il punto lo vorrei dire non è allarmante info
Perché a medio termine a mio avviso se la legge continuano ad esistere se le radio le televisioni pur di non stare nella legalità vincerà il mercato perderanno le istituzioni
Compresi i partiti che in questo caso i conti delle istituzioni delle proprie col perdono e soccombe a medio termine secondo me Orsello Laffranco
Perché in principio finirà per berbere la propria posizione di parte unità nazionale e già in grave pericolo
Io sono con me ma sembra di sentire già la sentenza che magari consacrerà che non è più il principio per l'ambito mobile il superamento del principio d'ambito locale mi sembra quasi ad avvertirlo perché perché ne avrà più andiamo avanti così più l'ambito locale diventa una mostra
E dall'altro lato il fatto come azienda
è evidente che perdendo c'è questa era un'azienda assistita resterà la grande assistita dallo Stato perché assorbe un servizio servizio pubblico nazionale ma io son convinto che sul piano e alla competitività e alla capacità di andare anche la RAI sarà soccombe
Ecco perché a mio avviso la legge stralcio così minimo risultato il più piccolo dei risultati
E qui mi si è si è detto una o due
Provvedimenti per radio televisioni Maitland in questo campo soltanto per onorare per essere coerente con l'impostazione farei nato con la domanda perché è più semplice perché incontra un ostacolo ma non perché ci sia tecnicamente non è che si tratti di no perché dico questo calendario fatto niente visto che continuiamo a bacca nera nel buio al sommerso
E dobbiamo ottenere dei risultati minimali
Per affermare per gravi e stati di avanzamento
Successivi stadi di avanzamento cominciamo con la legge sull'amianto facciamo una legge stralcio autorizziamo il ministro il potere esecutivo che devi e non può essere latitante devi lo dice la Cassazione presto vivendolo
L'articolo uno centotré centododici usarli perché nel suo diritto di farlo prescriviamo di quelle norme
Va bene in comitato ristretto quel che deve fare o i criteri a cui deve uniformarsi e io son convinto che avremmo realmente fatto un piccolo primo ma grande passo
Grazie onorevole Vito Scalia presidente alla fine del dalla parola Paolo vigevano di radio radicale
Troppo
Ma io intervengo presso una radio radicale come
Vive in un'altra federazione costituenda fondazione abbiamo
Con la serenità di imposta negli ultimi mesi per ora in fase di
Costituente
Ma per sottoponesse all'introspezione e di
Osservazioni a questo dibattito che finora si è svolto
Quando sento parlare di è un fenomeno orario opero
Possibilità di legiferare su secondario come fatto più facile che non sul settore televisivo insomma bisogna fare estremamente nel senso che il settore radiofonico come senatori ottanta
In questi anni
A il pregio di essere un settore estremamente variegato
Cosa che non è affatto avvenuta per il settore
Televisivo nato uniformandosi anche proprio per le caratteristiche del mezzo
Che consentono Gerber riserve proprio che consentono una regolamentazione di tipo naturale molto più facile sul che non per il settore radiofonico se non avvengono sotto il profilo de i problemi che poi sorgono sul problema televisivo sul settore televisivo sono problemi di carattere diverso cioè provenienti punto d'istruzione oligopolistico o
Problema di normative antitrust eccetera che sul settore radiofonico
Esistono anche ma almeno nello stato attuale dei fatti si sono andati sviluppando molto il problema è come garantire al settore radiofonico una certezza di esistenza è una certezza di Investimenti una certezza
Procedendo però di questo passo che stiamo trovarli sotto la situazione in cui in realtà il settore radiofonico
Privato un riverbero va deve avendo di anno in anno esserci sempre più difficili in cui differenza di quanto
Signor Domenico prima non è vero che e il problema della il settore radiofonico sia la pubblicità nazionale se ma esattamente il contrario cosa Senatur lombardo nel settore
Radiofonico la pubblicità locale mentre nel c'è l'impossibilità da parte delle concessionarie nazionale di svolge una qualsiasi attività che non sia
Veramente
Estremamente aleatoria con enormi difficoltà quindi con una in assenza di investimenti al riguardo le potenzialità
E c'era una situazione in cui
Il
Il rischio grosso luogo ne parlava Borghi anche prima che si arrivasse o per via amministrativa o per decreto a stabilire una normativa apparentemente tecnica ma di fatto un assetto definito del settore che
Superasse le possibilità del legislativo per riuscire ad arrivare a una possibilità kit legiferare in libertà e tenendo presente che l'assenza
Un esempio è stato citato ieri questo della approvazione
Si vede la firma del ministro
Sul nuovo piano delle frequenze che è stato elaborato
Nella totale ignoranza del fenomeno radiofonico dieta nel senso che mentre sono stati previsti delle possibilità per quanto concerne il settore televisivo per quanto riguarda le possibilità di collegamenti
Per il settore radiofonico non è stato
Studia assolutamente la possibilità di realizzare un
Il territorio delle frequenze un impiego ridicola nipponico per il settore privato
Ci sono delle porte aperte ancora questo piano delle frequenze ma cedano organizza che il in contrasto con quanto era stato raccomandato dal Consiglio superiore delle poste che chiedeva la costituzione immediata di una commissione paritetica con di prima per la le successive elaborazioni il ministro ha preferito avviate solo i lavori di una della comune Commissione relativa all'omologazione degli impianti l'acqua alla quale partecipano RAI ministero e in assenza di replicare
Quindi con una
Il rischio di fatto che poesia darà ministero a intervenire in questo settore che poi settore determinante in quanto almeno da alcuni
Documenti usciti dal
Dalla Commissione risultavano che si andasse ben oltre il lavoro di pura e semplice
Normativa tecnica e Serdas addirittura stabilire limiti di potenza eccetera quindi definendo di fatto per via anche il rischio che si definisce per via amministrativa un settore quindi togliendo tagliando l'erba sotto i piedi a qualsiasi possibilità legislativa e vanificando i lavori del legislativo assoluta quindi di fronte a questo rischio il problema a cuore che da una parte ci sia una senza da parte del di proposte della settore privato in particolare esistono si sono andati sviluppando in questi anni non nuove tecnologie perché i normali il settore radiofonico la tecnologia estremamente consolida ma c'è la rielaborazione di tecnologia grazie all'esistenza del
Di del fenomeno radiofonico in Italia che lo sappiamo è assolutamente unico al mondo ma che hanno consentito in qualche modo di potrebbero essere elementi estremamente importanti perché il modello radiofonico italiano misto non sia semplicemente un derivazione dell'impostazione tecnica e radiofonica RAI che distruggono concepita non tanto per un sistema quanto per un sistema
Pubblico e non ha assolutamente niente in funzione del
Anche semplicemente del del dettato della concessione tra sta era la il proprio assetto tecnico per consentire la l'esistenza in Italia di un settore privato
Su undici mila esempi di cause pendenti con l'orario per sono ripetizioni banda ripetute che la teste della concessione chiede vengano eliminare perché non verranno protette quindi si va a un l'impostazione tecnica in un sistema che puramente impostata in funzione di esigenze pubbliche e in totale
Nonostante buone intenzioni ma in totale impossibilità da parte del settore privato di operare e da parte del settore pubblico di avvalersi di esperienze nuove tecnologie queste si probabilmente uniche al mondo derivare da questa esperienza italica
E di chiese moltissimi la possibilità di pianificazioni che tengano presente la coesistenza distesi bacini di emittenti di tipo
Estremamente piccolo come rapidi quartiere Sarpi lombardo ha radio di dimensioni più grandi su aree cittadine e radio di dimensione regionale per l'associazione delle emittenti del Lazio azienda Debora ma avvalendosi politecnici estremamente qualificati non soltanto trovarmi sul
Sul
In Italia ma anche all'estero un'esperienza importante all'estero di
Elaborare
Studi di questo tipo
Ora se non ci si avvale questo che è un patrimonio che esiste poi all'interno del settore privato a parte in queste diverse esperienze si schiera senza dubbio di arrivare a una normativa che
Faccia giustizia sommaria di situazioni le più diverse sono d'accordo con un'impostazione se ho capito bene dava Borri
No scusa
Bernardo
Il se intende procedere per passi successivi su questa strada non per provvedimenti estremamente semplice quindi somma si tratta di una proprio di una di una serie di procedimenti per approssimazioni successive su questo settore allora sarà possibile salvaguardare un fenomeno evitare una certezza un fenomeno che è assolutamente nuovo
Il fenomeno della radio militare antimodernista è un fatto assolutamente unico al mondo che richiederebbe investimenti tecnici enormi per studiato per affrontare di fatto ci troviamo di fronte a un RAI da una parte e
Rispetto a questi problemi non è stata capace di adeguarsi tecnologicamente e di affrontare una pianificazione seria del settore misto limitati
Esistono all'interno semplicemente dei centri studi ovvero servizi tecnici già dei network televisivi negli studi molto più avanzati sul territorio italiano di quanto non abbia di quanto non risponda oggi gli analisti e proprio perché la non c'è stato un adeguato scambio esprimo tra settore privato è salito del pubblico atto che capitalizzate questi elementi che sono stati estremamente importante
Dall'altra parte si chiama provvedimenti
Questo cosiddetto provvedimento sulla sicurezza del volo che assolutamente
Pericoloso ma lepri coloro che la sua concezione con provvedimento viene spacciato come provvedimento per la assicurazione per la sicurezza dello telecomunicazioni in radio navigazione aerea che di fatto però
Attribuisce dei poteri di polizia sostanzialmente a funzionari del ministero delle Poste i quali possono intervenire non si capisce bene sul quale criteri in assenza di omologazione con possibilità di sequestri di ispezioni preventive sugli impianti
Però in assenza di una qualsiasi normativa e è un fatto che non garantisce assolutamente la sicurezza del volo complicati sostituto assolutamente la libertà
Espressione del del settore
Dell'informazione privata e perché previsto semplicemente un intervento di tipo poliziesco e non
Cercando di andare
Ristudiare i criteri di omologazione del settore vincitore visto quindi in cui devono essersi prima che il servizio pubblico e quindi di fronte al quale anche il servizio pubblico dall'
Ad ordinarlo eccezionali devono
Rivedere i propri criteri di omologazione per consentire una coesistenza altrimenti si giocherà sempre su un dato di equivoco che è estremamente pericoloso che irresponsabile che finisce poi col mettere l'esistenza del corretto funzionamento del servizio quindi il problema è si riuscirà a fare seriamente l'attività legislativa strutture se si trova la forza di investire in termini di di studio di sfruttare di raccogliere le possibilità che e lei occasione le nuove opportunità che vengono dal settore ritardi in particolare devono solo sentito parlare a suo tempo di una Conferenza nazionale sull'emittenza
Organizzato dalla Commissione di vigilanza non so se poi si farà mai o ma promette questa è la strada quella ritrovare le sedi in cui raccogliere il maggior numero di da
Di
Da parte dell'esecutivo trovare il modo perché l'esecutivo
Sì faccia carico di raccogliere queste esigenze altrimenti si va o a una
Leggina sommaria che
Farà piazza punito Oslo sembra nessuna legge perché il problema sarà irrisolvibile e questo è
Graduale declino e
Depauperamento del settore della radiofonia privata
Proprio perché un settore povero e
In assenza di una legge che lo tuteli
Non riuscirà a dalla certezza la propria attività a svilupparsi e crescere come è stato possibile
Immediata la vigevano una comunicazione professor Gamaleri dovuta andar via però ha lasciato la comunicazione del suo intervento in segreteria
Minata comunicazione son già iscritti a parlare altre due due due persone volevo chiedere appunto di cominciare come di autolimitarsi nel tempo e l'intervento dalla parola Antonio Centi consigliere regionale nel nel comunista della regione Abruzzo relatore di un progetto di legge regionale per l'incentivo dalla produzione radiofonica e televisiva per lo sviluppo del consigliere riflettere
Progetto di legge nel quale sarà formalizzato nella sua presentazione derivato da una consultazione in una società soprattutto fra le emittenti televisiva fosse regionali e quindi intervengo per affermare che oggi la grandissima coesione nazionale della legge sulle emittenti vi è una legislazione ragione
Per i quali anche recentemente
Un grande interesse fare previsioni private attraversa il ventisei voglio ricordare l'ultima interiore dello scorso anno in questo periodo senza nuovi
Soprattutto problematica regioni è una grandissima questione del rapporto tra
Però vi è oggi un interesse prevalente
Per le televisioni private irrisolta tre valutare già l'indirizzo ma io soprattutto perché avventurismi avviene lo deciderà non so quando in modo serio e corretto in qualche modo si rischia di sottovalutare intesa beh diciamo pure io dovrà Imola queste considerazioni tentare per presentarsi all'internazionalismo abbiamo parte dalla considerazione di diciamo in quel caso registrato in Africa sempre a farlo privilegia verifica subendo maggiore calendarizzazione torna il saggio se non per catturare il famosissimo consenso e con progetti
Ripercorre la sua riflessione in linea di massima distribuisce sostanzialmente con le dovute eccezioni tutte così distribuiscono all'insegna del genere chiunque fa informazione regionale a chiaramente una una terminologia coinvolti tipo politico pericolosa ripetuta famosissimo dell'isola centosei come calendario oggi ma e anche comunitari visibilità politica pericolosa in gran parte ma le mani giunte regionali evidentemente in cui distribuiscono sulla base chiunque fa consigliere regionale mantengono giunta regionale un ambito di discrezionalità riso essere o in cui si distribuisce tiene conto molto luminosi in balia di quello che è l'informazione significa ghiaccio stabilimenti quello dello secondo un posto da consigliere regionale in Abruzzo grosso inglobata superare rilancia l'iscrizione raggiungerà caso specifico vengono interregionale
Nel momento in cui io può oggi chiunque fa una informazione regionale daremo opposto generici
Oggi il grosso problema che ha voluto che conserva intervenire in materia sono contrattuale praticamente urgenti nostra da regionale
E ieri ma credo che noi consideriamo negativamente cioè quello delle giunte regionali anche se rallentano il difficile rapporto con apertamente la in realtà in cui legislativamente interessato del problema no ma pur sempre un avversario
E inoltre noi siamo l'opinione in questo senso riservato interno nostro progettare un qualche cosa di diverso che una legge regionale sulla revisione privata aveva suggerito da vendere tutti i classici così quindi la nostra epoca
Va bene così
Ha tentato di affermare ufficio abbastanza semplici cioè quelli tralasciare le soluzioni da parte della Regione
Presenza della Regione intanto attraverso lo strumento che in gran parte in declino mentale lo vogliamo ricordare attribuire preciso che sono i comitati regionali dell'avviso che non saremmo qua se quarantuno insomma vitale bellunese violenta senza allora abbiamo esaminato ordine dalla Giunta regionale qualsiasi potere ridistribuzione codificazione luoghi abbiamo realizzato unicamente alla televisione però Statuti regionali
Hanno anche verificato se possibile non so fino a che punto dirà comunque erano previste e abbia atomica la cassa proporre la grande informazione dal anti-SARS modo ovviamente diverso e attraversa dopo si sono azioni disinvoltura giornale regionale questo ma anche Renzo Costi maggiore fantasia si è voluto dai giornali e dalla televisione Apruzzi questo prospettare i grandi temi grande grandi sogni ecco l'informazione quindi pubblicamente all'informazione che eseguirà ma anche gli avversari potrebbe acquisire come da da da progettare devi abbiamo in ordine consegniamo una certa attenzione
Quella cioè che nelle conferenza regionale dodicesima Conferenza regionale annuale qua il Comitato propone sicuramente grazie arrivano attraversare e in qualche modo al miglior offerente Zivago tra virgolette ma non solo in vista della partita tecnologica produrre illustrato adesso questo andrà ma io non avendo alcuni studenti capacità nella disseminazione informazione all'utente carceri civile negli USA dico il bisogno si commissionano nuovi prodotti che la stesso comitato in arresto hostess questo io farò riservato riquadratura segreto intanto fare in modo che quasi sempre interna che neanche la tutti gli sforzi non potrà mai essere una sull'informazione abbia mai tipo provinciale fatalmente
E fare dovrebbe essere interessata onestamente verso destra a noi determinare connesse sospetta regionale escono dalla alle elezioni regionali
Siano effettivamente nove fatte organizzare s'imponeva un sistema mirante equivale nessuno incisa rispose nel capoluogo rispose così e all'estero non lo so connessione fra l'altro e il varietà degli emigrati
Questo non si semina sistemica resteranno a allo sfidante ricorrerò a questo punto dovrebbe essere stata ricordo forme e in questo senso nell'eventuale asta l'eventuale asta noi proponiamo questa legittima quanto quella regionale della madre propone garantendo sicuramente si trattasse impensabile radiofonica privata
Bene ovvero ovvio che detassare il salario private centro x che non vuole concorrenza oggettiva no in questo caso sarà valutata proposto già giornalistico produttivo
Anche in una certa efficienza infrarosse separato
E devono complessa che considerarlo insorti consensi
Anche
Il governo per la sezione stampa regionale sinistro qualche giorno fa senza se sensato
Quella dei consensi omiletica cose molto dal marito puntuali consentendo l'unica tedesca città Delfina Vezzoli controllo assoluto sul sul sul sul quindi ha questa idea dove pensiamo di potranno andare avanti parte considera regionali ecco tentare una strada diversa delle regioni ma
Qual è stato finora grazie la strada della distribuzione
Senza grandi problemi e mosse sgorga assistenza regionale
Che sia pure portando a un aumento della vicenda si serate sta risolvendo interessa senza fallimentare i contributi da parte dell'ente Regione sopravvive però se ad ogni costo questo ossa ma e Landolfo insorsero superabile senza in cui così comune
Estrema semplicità che ho trovato superiori in giorni diversi senza distinzione grazie e funzionale ecco che mongolo vengono esercitate dal regime Inga queste conclude invocando un povero tra l'altro centralistica
Mi pare opportuno anche non so con Borrelli Sos lanciato le tante iniziative legislative regionali possono anche essere volte al rito alternativo
E soprattutto posso immiserire un po'di sforzo e arrivare o diciamo così bassi che eroga sembravano senza tentare una una carta giovedì maggiori collezionisti
Ringraziamo Antonio Centi la parola Saverio Cesari del comitato di difesa delle radio ormai Monte Cavo
Poi ci sarà l'intervento era magari tanti presidente la legge che credo presenterà un documento a nome delle tre associazioni che hanno organizzato il convegno e per faremo un nuovo giro
Di conclusioni tra i rappresentanti dei partiti dei partiti politici salvo poi se c'è ancora qualche intervento bene credo che ne abbiamo anche il tempo di di ascoltare
Viene digitale numero sono come inoltre
Per una situazione particolare Piero che in ogni caso estensibile anche ad altre situazioni relazione cioè era trasmettono fuori la città su
Primo quindici avuto la virtuosità che si trova in una condizione di anche di essere inventa provvisoria
Perché vero Rivisondoli ribadirlo che non c'è stata assenza politica durante il poliziotto due non c'è stata arrivava verranno presenza permesso sì di questa situazione dall'altro questo procedimento serissimo dapprima sul e l'organizzazione è stato motivato con del parole rigide malcontenti volto si infarto perché partirà come geneticamente assieme ad altre cose non abbiamo ancora che nei cui confronti evidentemente nell'esprimere giudizi il merito sulla collaborazione reciproca dovuto fornisce ma comunque essa Bossi efficace per fare tipo di trasferimento dei dati se questo significa che una sarebbero vengono trasferirlo segnare Montecarlo non lo può fare per cui i due trasmissione aennini risultano con la promessa antenato Jonathan il famoso episodio secondo questo significa di fatto
Canali televisivi sì ma sono canali televisivi che sono utilizzati da anni da Daniela e non vengono utilizzati data non si capisce per quale motivo dopo anni
Chiedere il sequestro di Corleo Edison in ogni caso quello che novembre Grasso quello che si vuole ribadire e lo si può risolvere il problema dell'erario attraverso versione perché questa è una storia faremo cioè non abbiamo ricevuto universo del giudizio presunta indisponibilità della comunicazione che non esistono abbiamo avuto chiusi poco di trasferimento
C'era in discussione questa legge i loro il famigerato sul difesa debba avere una dichiarazione che profondamente perché toglieva
Tecnicamente quello viennese sul ostinati queste visto significa sono però tardano adesso ostriche sarebbe il braccio presunto poliziesco mi sarebbe costato così chiuderanno un po'senza che però osannati specifica i criteri attraverso risalivano a queste cose e con una formata nata dal punto di vista giudiziario perché genera la possibilità da parte dell'Erario dite in questo momento
Diciamo possiamo resta il solo elemento di disturbo però nessuno ci dice mai che foto possiamo o uscire da questo tipo di situazione la potere politico l'esecutivo non è stato assente
Perché indossano informandola formato questa condizione per l'assegnazione delle frequenze i cui l'erario
Non è che sono non sono diciamo dissenso non vi è veramente non sono previste pretesi accennavo va rivolta al problema ma il problema vero visione
Allora no volevo capire a questo punto se effettivamente
Sì tenendosi il principio del non senso Dulce
Questa capacità renderà inesistente effettivamente dei mezzi di comunicazione importante questo ruolo viene riconosciuto fino in fondo
E poi capire appunto forze politiche da questo punto di vista che cosa hanno da dirci sia intendevo definita si il tempo d'altra parte non si può accettare discorso che dice lasciano mercato José ho avuto un attimo pericolo una piccola residenza politiche sono assolutamente contro discorso seria
Di cui probabilmente difeso dall'opposizione politica e giustamente ci ha fatto notare che non può essere dalla legge che regolamenta sistema degli comunicazione nel nostro Paese perché una volere sarà all'informazione che vuole trasmettere qualitativamente densa sepoltura non possibile mercato
Sono i propri committenti farlo di farlo per esempio contro informazione alimentare o cose di questo tipo
Quella meccanico equilibrio alcuni dà la possibilità di continuare a esistere hanno scelto invece prima diciamo Commissione contributiva culinari sia quella di pensare una volta trenta personalmente la regolarizzazione perché probabilmente il mercato di qualità di pubblico prima eccetera eccetera si intanto sperando in una di non ha al momento non abbiamo garantito la possibilità certamente legati trasmette perché non è possibile Cosimo azioni di sovrapposizione continua non è possibile una tinozza Saratoga
E ci sono più o meno un certo ruolo possibile fare appendono delle tradizioni per fare un esempio ristabilire un anno fa abbiano a causa con procedura d'urgenza numero ci disturba improvvisamente decisamente se sono sempre in mezzo
Ed è una questa casa con procedura d'urgenza sottolinea avanti è come se un giornale risorgimentale operative per un anno comunista giudice ticinese respiro
Il gruppo punto che volevo sottolineare questo
Ieri alcuni interventi si diceva ne pensa viene si forma un comitato a studiare in tempi brevi il problema della regolamentazione concisione presente di Lima
Devo dire ventilazione che sono state assolutamente convincenti
E anche perché è una parte ci troviamo dentro orari che di fatto è una componente arriva in questo modo si comporta poi l'unico cosa intelligente Minardi elaborazione di frequenze proprio arrivare Grasso scrivono che è stata cultura arrivo arriva dall'altra essenzialmente non una ritrasmissione devono e naturalmente Rienza etnica e politica che ci permette di dire la nostra e a chi si aggiunge così i soggetti interessati risolutivo il processo
Con l'eroina prese il nome di casa dove ognuno elaborato un minimo di punto it il per cui si potrebbe ripartire immediatamente aprire una discussione arrivare ad una forma di riorganizzazione io avrei una copia ai rappresentanti del comitato sostenendo però sia quello che diceva c'era un gruppo di persone che si riunisce l'angolo vedere che sta succedendo qualcosa sferrando l'urlo che il rappresentante
Notizia comunque rappresentanti dei partiti che fanno parte dell'esecutivo ci facciano verifiche effettivamente qual è la situazione a questo punto perché come sempre comunica dirà dovuto abilità con cui si difeso da alcune cose si ha l'impressione di essere Gabriella
Quindi ringraziamo salario Genovese alle dodici e quaranta se non gradì delineare l'ultima parte dei lavori
L'intervento adesso del mio Erika giardino ingegnere nella RAI poi gli interventi Romeo Ripa anti a nome delle tre associazioni che hanno organizzato il convegno e poi il rapido giro di conclusioni dei i rappresentanti dei partiti politici
Io vorrei che soltanto alcune cose prese fra le proposte operative dato a me sembra che questo rapporto di collaborazione che si è configurato sì completamente configurabile largo molto importante molto concreto questo convegno salve se quel giorno su un tema così importante
Deve essere inserito in quadro di ospiti politico-culturali chiare
Uno di questi e che la collaborazione di rafforzare sia pubblicamente sia culturalmente
Sia eccessivamente da un lato pensa privata locale dall'altro coerenti
Perché secondo me da questo rapporto di leggere questo
Non l'attenuazione
Possibilità di compensare il dato disponibilità offre d'altra parte questo convegno ha dimostrato che esistono ormai tantissimi disponibilità proposte idee di collaborazione a vari livelli sia aziendale anche i territori che secondo me vanno capitalizzare sudati organizzando immediatamente una continuità di lavoro di approfondimento di ananas questi problemi
Per esempio la regolamentazione pali più complicato finisce fosse anche dagli ultimi interventi nel giro che non ci siamo ancora su alcuni concetti tecnici che sono poi le fondamenta che sono poi fondamentale per arrivare a raggiungere determinati obiettivi politici concreti
Cioè non è passato avvisi o che io stesso riprodotto su questo riferite al mille novecentosettantasei
Quale rimando anche con loro
Che vola approfondire tecnicamente in questa legge ci ha settanta ottanta per cento di questa lingua gestione delle frequenze Inter consente capire eccetera quando bisogna fare i conti perché siamo avvocati non solo nazionale
Valida grazie
Proposta che vorrei fare Bindi molto rapidamente sono
Anzitutto che essi costituiscono un gruppo di lavoro misto
Della accidenti delle associazioni del coordinamento di associazioni itinerari fulminanti milioni coloro che anch'competenza di sintesi rimasto basta su tutte le questioni che sono relative alle questa gestionali sentenza simile culturale politico su questo
Non legale rappresentante della SARS la signora cioè con altre concessioni pubblicità sono parte integrante del disegno
Che di cui si sta
Quindi questo conta questo gruppo di lavoro sistematico star bene dovrebbe aveva l'acquisto in gara questo nuovo secondo quello lì Giulia approfondire vedi definire meglio tutte le proposte cinese in un quadro vedo politico-culturale complessivo di finalità chiare esplicite queste farfalle porta altre iniziative altrimenti rimangono spiega un caso la
In contraddizione
E poi sviluppare ovunque sia possibile a tutti i livelli aziendali mi darai emittenza privata una cultura della collaborazione e della trasformazione dei due mezzi diciamo di questi sistemi
Pubblico per così dire sarà privato in modo da rendere facile possibile anche nelle procedure anche nelle procedure la inizio collaborazione nel senso titoli sviluppare le potenzialità né penso intelligenze sono nei duecento
In questo senso io penso che bisogna proporre esplicitamente il nuovo consiglio di amministrazione risonanze di Ankara dovrà essere chiaramente impegnato che dovrà essere garante di sviluppare questo tipo di rapporto collocazione rivista questo raccontato anche
Il nuovo consiglio dal ministro come momento qualificante di una svolta e i rapporti tra servizio pubblico diciamo nazionale e evidenza locale
Per quanto riguarda negli anni questo gruppo può gestire in tutte le situazioni in questo tipo di rapporti cristalli sono le proposte operative che sono stati fatti
Sul problema specifico della regolamentazione dell'Abissinia
Io ritengo che bisogna mettere in piedi un gruppo tecnico politico seconda amministrativo e se non annullare un supporto
Ai lavori del comitato ristretto
E anche di confronto di verifica della Moro in cui il meglio delle conoscenze ritenta
Questo pilastro nerastre oggetto
Io ritengo che esistono già ad esempio io sono l'esecutivo nazionale l'unico Solinas Iride che ha già un ministro in sala questa diviso separazione tra momento legislativo antismog complessiva del sistema misto del servizio radiofonico rispetto a quello Lisi
Bene abbiam già
Competenza interverrà commenta a livello tecnico programmi giornalistica abbiamo espresso alcuni punti io credo che l'opportuno verificare sì possibile la piattaforma comune
I punti specifici da inserire all'interno secondo nulla ore agli stessi parlamentari diessini costo lire
Massa
Perché sostiene insomma nel comitato ristretto perché sostengo quasi Angela Sante le rivendicazioni e indicazioni telefonico
Sono anche autorizzava l'esecutivo nazionale
Assente militari chiede all'associazione arrivate un controllo simili organi Indro marzo entro questo marzo deriva insieme di questi questi di questi problemi
E vedete qualcuno i comunisti all'iniziativa nel profondo rosso esistere su questo particolare già Vanessa ritengo che le cose che ho sentito in tv giorni siano assolutamente per il novanta per cento incoerenti come gli obiettivi e le iniziative stiamo portando avanti in questo modo perciò ritengo utile tecnico sarà usufruibile ancora ristoranti riserve a risultati significa soluzione
Ringraziamo giardino la parola rom recante il presidente dall'ente che integra il comunicato congiunto scritto insieme d'intesa con l'antico alla fine sì appunto che offrono un intervento con la il documento che abbiamo buttato giù nel corso di una riunione si svolgeva
Mentre stavano parlando e non si vergogna purtroppo non ho sentito gran parte dibattito documento dice così un convegno sul sistema misto a partire dall'orario che si è tenuto a Roma il ventidue ventitré febbraio ha sottolineato con forza l'urgenza di procedere lo studio di una regolamentazione dell'assetto radiotelevisivo italiano distinguendo il sistema radiofonico da quello televisivo la pretesa difendesse il sistema radiofonico da quello televisivo rivela sul divario tra quanti hanno finora affrontato la materia e la realtà del mercato e delle sue storie
Chiediamo a riguardo che sia semplicemente stabilire un incontro tra il comitato ristretto della seconda decima Commissione della Camera il Comitato interassociativa o le emittenti radiofoniche private di cui fanno parte oltre alla lega l'anti la figlia Hillary ex dal convegno emerso altresì l'interesse e in alcuni casi esplicita disponibilità ad avviare rapporti di collaborazione tra l'intensa pubblica e quella privata
Convinti che è necessario avere scadenza delinea le proposte concrete
In questa sede sono state solo ipotizzate
Si avvia una fase di studio per definire progetti di ordine tecnico e produttivo
Proponiamo la costituzione
Disegni di consultazione permanente tra i rappresentanti dell'emittenza privata e la direzione generale le relazioni tecniche delle redini radiofoniche della questo documento ripeto è stato sottoscritto dalla dall'Antitrust vietate dalla legge
Con questo documento almeno si delinea lei delinea le prime proposte concrete il il domani rimediato mani alterni dipende in altri lavori adesso io direi di dare di nuovo la parola nell'ordine che abbiamo seguito all'inizio ai era partecipanti alla tavola rotonda per un bilancio di questa discussione mi pare abbia ciclotrone
Ah se c'è ancora
Cioè
Sì sì alti Aldo potrà lei Cusco dominante reo vista sostenne
Con il documento
Promosso
Volevo soltanto in coerenza con quanto ho sollecitato ieri sera al termine del mio intervento proporre e documento stesso recepisse questi due soggetti
Il primo mi faceva cenno anche stamattina con degli attori autorizzati Presidente onorevole Scalia alcun invito alla pubblica amministrazione segnatamente al ministero delle Poste delle comunicazioni
Perché finalmente quella banca pubblica amministrazione prenda atto che supremi legislature magistrature dello Stato
La strenna corte di cassazione sezioni civili
Il consiglio di stato sesta sezione
Hanno
Disposto ciò che gli è stato ricordato stamattina Colaprico questa via e cioè l'obbligo per la pubblica amministrazione rebus sic stantibus anche come l'ordinamento positivo italiano di lasciare le autorizzazioni riassegnare le frequenze a coloro che hanno i legittimi interessi a
Di qui io sarei un riferimento alle sentenze fino al esigenza inferiore deposte tenga conto finalmente esistono fra la sentenza civile duecentotrentasei la Suprema Corte di Cassazione primo ottobre ottantasei la decisione della sesta sezione del Consiglio di Stato
Trentadue tecnici
Il secondo
Ma sono integrazioni io proporrei
Riguarda l'attuazione scritte no o
Finora in ordine all'ultima va bene delle della degli indirizzi e macellazione vigilanza del sei maggio ottanta relativa proprio quell'ultima parte
No
Ricordiamo concessionaria in ordine o collaborazione fra pubblico che in privato nello specifico versante radiofonico per quanto riguarda grazie
Finanziamo Aldo potrà lei possiamo credo considerare integranti del comunicato alle due i due inviti che al dopo tre mesi faceva
E io su questo comunicato che anche un impegno Cundari darei la parola ai era presa ed articoli già a partire dal punto da l'onorevole Andrea Borri
A me sembra che il comunicato
Rispetti la sostanza di quanto è stato detto in questo convegno
Per le cose che ho ascoltato io in questa seconda giornata mi sembra di aver capito che al di là di sfumature di impostazioni politiche diverse
Ci sia una sostanza comune e che sia ben espresso in questo comunicato
E che io condivido
Credo che la materia al nostro esame ripropone ancora una volta una specifica lemma se affrontare per stralci questa materia o affrontarla globalmente
Io credo che sia un falso dilemma e che ha ragione chi ha affrontato la questione in termini di convenienza di tipo pragmatico talmente l'una cosa non esclude la cioè voglio dire che è soltanto una questione di è una questione di valutare
La le cose da un punto di vista dell'approccio migliore per raggiungere l'obiettivo credo cioè che non si possa dire che è meglio una legislazione a stralcio
Rispetto a una visione complessiva dell'assetto radiotelevisivo nel nostro Paese
Perché il problema complessivo esiste comunque è soltanto una questione di metodo di metodo migliore ad affrontarle
Io sono profondamente convinto che ha ragione chi dice che settore la radio non è che un aspetto della questione più complessiva delle comunicazioni del nostro Paese
Sono anche convinto che ha ragione chi dice che non possiamo rinviare all'infinito la soluzione di problemi che con un po'di buona volontà potrebbero essere affrontati anche sia pure parzialmente
Dicendo questo però mi rendo conto anche tu ci rendiamo conto che non bastano gli approcci separati
Il problema per esempio una regolamentazione delle radio comporta anche la rimozione delle televisioni private il problema della contrattazione privata e coinvolge anche una revisione della legge centotré
Perché ci rendiamo conto che sarebbe monco il panorama se noi lascia sulla RAI così come è adesso
A fianco di una regolamentazione dell'emittenza radio televisive
Ritengo che per esempio il pluralismo ormai esiste nell'ambito complessivo dell'informazione il nostro Paese e mi chiedo se abbia molto senso quel pluralismo interno alla RAI che è stato teorizzato con legge centotré e se anche da questo punto di vista invece la RAI con riferimento anche al mezzo
Radiofonico non debba ripensare proprio modo di essere e quindi a differenziarsi più dal punto di vista tecnico cioè del modo di essere diciamo così nel nel panorama complessivo che non per divisione di aerei
Così politiche
Cioè è evidente che un problema tira l'altro che ci rendiamo conto che panorama dei nostri interventi estremamente complesse
Siccome sento come responsabile della classe politica come facente parte classe politica la responsabilità di una situazione che stenta gravemente a decollare
La mia propensione per accettare degli approcci anche parziale al problema
Quindi io accetto come un contributo utile avere sottolineato la specificità del settore radiofonico
L'aver sottolineato anche che in questo settore è possibile direi che è doveroso partire per dare alcuni elementi di certezza
A chi opera a chi vi opera e quindi ritengo che sia utile la vere qui sottolineato questi aspetti
E ribadisco quello che ho detto all'inizio
Sono contrario a utilizzare diciamo così questo aspetto parziale come pretesto in un certo senso per non affrontare gli altri aspetti
Del problema alludo la televisione all'assetto complessivo se questo dovesse essere non sarei disponibile cioè se il prezzo da pagare è quello di accantonare diciamo così il sistema lascio affronta il la lista di affrontare il sistema televisivo
O comunque stima radiotelevisione suo complesso per affrontare soltanto questa parte che di più facile approccio ma se invece questa parte radiofonica dovesse costruire la chiave per finalmente intervenire in modo operativo in questo settore allora credo che questo sia un approccio estremamente utile
Quindi sono d'accordo con l'impostazione a partire dalla radio
Per affrontare il Complesso sistema verde l'avevo indosso del sistema radio radiotelevisiva nel nostro Paese quindi concludo dicendo che si può riscontrare mi sembra una sostanziale concordanza di impostazione
Per questo modo di approccio al problema e vorrei concludere dicendo che ho apprezzato quindi il taglio che un taglio non recrimina proprio nome astratto ma è un taglio che sottintende chiaramente una volontà operativa in senso costruttivo
La parola andati Antonio Bernardi
Le le conclusioni le sue conclusioni
Io ritengo che questo documento
Rappresenti un fatto anche di novità
Terre il lavoro parlamentare che è iniziato
Credo che sarebbe opportuno se le associazioni che hanno firmato questo documento
Penso che non sia da sottovalutare
Ad esempio il lavoro fatto dalla Fiera arti che ha avanzato un documento più specifico verso le televisioni
Riuscisse a tradurre anche in più precise proposte o indicazioni o suggerimenti di materiali legislativi credo non ci sia nulla di disdicevole per il Parlamento se nel confronto con le associazioni interessate
Potesse anche disporre ora eccepire materiali elaborazioni da tradurre in in legge
Scalia ha fatto qui una proposta precisa
Di questa proposta mi interessa più l'aspetto operativo che non il nome Draghi ormai di nomi insomma siam passati dal quadro al ponte allo stralcio a me va bene tutti quanti vorrei capire quando come e che cosa
Andiamo a votare in Parlamento
Scalia espressa anche una prova occupazione su cui io voglio di una
Voglio esprimere una posizione chiara perché
Condivido diverse cose che Scalia ha detto o comunque mi paiono molto di buon senso e questo non mi crea nessuna crisi di identità
Io
Noi come comunisti abbiamo insistito perché si passasse alla formazione del comitato ristretto per operare
Se dovessimo accorgere sì che il comitato ristretto
Pensato da qualcuno come un club di Signori che si scambiano delle opinioni riusciremmo dal comitato ristretto
Denunciando la situazione e traendone delle conseguenze perché a questo punto e ci troveremmo di fronte delle volontà politiche molto esplicite
Traendo né delle conseguenze politiche che riguardano il nostro atteggiamento su tutta la materia sia il privato sia per quanto riguarda il pubblico dovremmo constatare che c'è una situazione di non volontà nel governare il sistema che pone in discussione
Anche tutti gli il nostro rapporto l'atteggiamento con l'insieme del sistema voglio dire sia nei riguardi della RAI
Se nei riguardi del sistema delle private
Nel convegno che abbiamo tenuto il capogruppo
Del partito comunista Napolitano quindi non
I parlamentari che seguono in modo più o meno specialistico direttore cosa
Detto che non estrema chiarezza che noi riteniamo la legislazione in materia
Uno degli impegni
Di
Questa legislatura di questo fine legislatura finita la legge finanziaria che deve essere approvata entro il trentun di aprile noi riteniamo che il comitato ristretto dovrebbe aver svolto quel lavoro
O gran parte di quel lavoro che consente di passare alla discussione in aula
Se non sarà così e vuol dire che saranno immerse delle volontà politiche contrastanti o dei dissensi tali è che allora è bene rendere chiare all'opinione pubblica oltre che agli interessati
Anche perché noi riteniamo l'intervento legislativo su questa materia un fatto significativo per l'insieme del Parlamento che non può continuare a procedere soltanto rincorrendo la decretazione d'urgenza
Perché noi avremmo fino al trentuno aprile siamo in questa situazione parlamentare che si vota non si approvano non sia proprio solo decreti
E l'autonomia del Parlamento la sua capacità di legiferare e dopo si ha un bel dire la lento Croazia del Parlamento
Quando in Parlamento è espropriato della sua possibilità di iniziativa
Anche specifica autonoma
Un'ultima considerazione vorrei fare anche per stimolare il dibattito in riferimento ad alcune considerazioni svolte dal compagno De Domenico
Che questo richiamo alle leggi di mercato
A me sembra scusato De Domenico se te lo dico con molta chiarezza che tu faccia un richiamo al mercato molto ideologico
Forse sarà perché io vengo da una tradizione politica che anche negli anni di più acceso ideologismo del PC
Avendo antiche radici riformiste quanti che ha radici Prampolini anni che di riformismo se ne intendeva anche questa nostra ideologia era sempre contemperata dalla necessità di misurare nel reale nelle cose concrete
Il mercato non può essere un'ideologia soprattutto non lo può essere per la per la sinistra è il discutiamo di quale tipo di mercato
E allora per quanto riguarda il sistema delle comunicazioni di massa e noi dobbiamo avere la consapevolezza che il mercato oggi così
è un mercato determinato tutto al di fuori da noi
Sia per quanto riguarda i mezzi l'hardware speriamo che arrivi anche in Italia un governo socialista che elimini queste difficilissime Paroli inglesi
E sia per quanto riguarda
A a no sia per quanto riguarda alcune dita
Sia per quanto riguarda i mezzi sia per quanto riguarda i i i i prodotti di consumo lei i programmi che si trasmettono
E quindi analizziamo quale tipo di mercato e se noi possiamo accettare una situazione di subalternità al mercato internazionale
E affrontiamo realmente il problema della sfida produttivo
Secondo il richiamo alle leggi di mercato però attenzione noi parliamo qui di produzioni e di mezzi
Che hanno un'incidenza non solo nel destino industriale o postindustriale del paese
Ma nel destino della democrazia nostra
E allora siccome io non condivido questa arte questa enunciazione di Scalia dobbiamo difenderci dalla televisione
Ma se non vogliamo che le potenzialità della democrazia elettronica si rovesci no in un pericolo di democrazia plebiscitaria
Le regole
Democratiche
Dobbiamo eppure studiare non possiamo continuare a rincorrere semmai con esplosioni di enfasi di grida al lupo al lupo le iniziative di gli scoop di Enzo Biagi
E bisogna pure che affrontiamo questo settore l'insieme di questo settore con una serie di provvedimenti che abbiano attenzione a ciò che rappresenta nello sviluppo produttivo di un Paese moderno
Come uno degli elementi trainanti dello sviluppo e dall'altro come una delle condizioni U uno degli strumenti della
Della democrazia
Ed è da questo punto di vista ed è un problema che ha aperto in tutti i Paesi europei le iniziative del governo francese si possono condividere o non condividere ma il problema esiste
Nessun Paese è indifferente a questi temi
Anzi se non si è capaci di guidare in modo dinamiche guardando un po'lontano queste cose poi ci si rinchiude in atteggiamenti protezionistici che rischiano di essere perbene anche negli Stati Uniti d'America le cose
Non sono lasciate agli spiriti vitali del libero mercato e le regole del gioco vengono anche lì definite qui non si può continuare senza regole del gioco perché senza regole del gioco siamo per venti sul piano produttivo
Sempre più quale Merk mercato di consumo
Puro è è semplice e siamo per e rischiamo grosso sul piano della democrazia
E l'ultima considerazione che esula un po'da questo ma De Domenico siccome l'ho sentita ripetere anche da altri esponenti del suo partito a proposito della legge sull'editoria
Quasi a richiamare una sorta di vanità dell'impegno a legiferare in questa materia e normativa anti tre della legge dell'editoria non riescono a mordere la legge astratta
No
Mille difetti della legge dell'editoria e però se la legge sull'editoria non funziona
E nasce dal fatto che c'è un governo che ancora ha ostacolato per lungo tempo l'attuazione della legge lettori la sentenza del tribunale di Roma che ha dato ragione al Manifesto né una testimonianza cioè il fatto non si sono dati i soldi ai giornali
Non per che la legge non lo consentiva ma perché l'ente cellulosa carta quei soldi li mangia in altre direzioni
E non si vuole affrontare il problema dell'Ente cellulosa carta perché dietro di tutto cioè probabilmente ragioni che anche qui richiamava Scalia che fa comodo un sistema dell'informazione
Che sia un campo di scorribande di lotte per il potere di poteri occulti o di poteri palesi e bisogna pure che se vogliamo anche che il dibattito e spia dall'astrazioni ideologiche o dalle dichiarazioni di buoni e di buone intenzioni confrontarlo e nel vivo della vicenda politica e anche individuare scelte definire tempi in cui si cerca di verificare e di concretare le scelto
Ora per concludere io son convinto che il sistema è un tutt'uno e che va visto nella sua organicità
Ma questo non esclude che e si possa procedere con questa visione d'insieme
Delli vari intrecci anche con atti specifici
E facendo camminare la con la cosa che più spaventa e con la storia che siccome i problemi sono sempre produce più grossi
La teoria della Isma'no di prove sono sempre più grossi stanno sempre un po'più in là e siccome sta sempre un po'più in là non si afferrano mai nella loro concretezza non si danno risposte ci sfuggono D'Alema
Il comitato ristretto è chiamato a discutere e ad affrontare il problema della regolamentazione del sistema radiotelevisivo
Affrontando la questione del sistema radiotelevisivo pubblico e privato
Privato bisognerà arrivare anche alle questioni della centotrenta per cui il comitato ristretto deve procedere con una visione di insieme
Nulla toglie che questa visione di insieme la possa realizzare con atti anche legislativi
E concreti
Cioè il problema è di uscire dalle metodologie di venire nel concreto quando discuteremo della legge centotré il nodo quale sarà e la legge centotré
Come ridare efficienza produttiva alla RAI
E un né una centralità del servizio pubblico che si affermi non perché ci sono garanzie protezionistiche
Ma perché dal punto di vista della produzione dal punto di vista del rispetto del pluralismo del suo ruolo democratico è in grado di reggere la concorrenza del sistema misto e la sfida internazionale
O invece la correzione della centotré e la riduzione all'esecutivo dello strumento del mezzo
Centotré si può cambiare in tante direzioni
Ma per per affermare per se si vuole a formare la centotré per rilanciare la RAI la sua centralità e nel sistema produttivo e nel sistema democratica bisognerà anche riflettere
Se può esistere se può continuare a vivere una RAI che altro che con la concorrenza la sfida internazionale e nel sistema privato
E perde tempo e denari in una guerra interna nel accentuare il suo essere un assemblaggio di corpi separati
Sempre più separati
Per cui Dio la raccomandazione che fare che mi permetto di fare è che se vogliamo anche che il dibattito politico e anche gli eventuali dissensi emergano evitiamo le i richiami o le accentuazioni ideologiche e vediamo di calare anche i dissensi nella concretezza di scelte politiche o comuni o alternative e poi la maggioranza
A un certo punto
Si assuma la responsabilità di venire una con una proposta
Insomma il famoso progetto Gasparri che richiamava
D a cui si richiamava Scalia e che non so bene a quale Natale doveva essere presentato mica si è bloccato perché il Parlamento è lento perché in Parlamento ci è mai arrivato
E si è bloccato perché la maggioranza non avevo un'idea unitaria
Quindi bisogna Cholet voi io son convinto che è meglio che una legislazione in questa materia sia non in un uno schema rigido un rapporto rigido maggioranza opposizione perché ci sono interessi di libertà e di democrazia che ci coinvolgono tutti quanti
Se la maggioranza ha un'opinione diversa si assuma le sue responsabilità e venga con una sua proposta confrontarsi con l'opposizione
Se no il non presentarsi è già una scelta è una scelta però che comporterà ormai delle conseguenze dell'insieme del sistema perché
Per dirla un po'così molto semplicistica
Credo che ormai tutti si siano resi conti che nessuno ci sta a farci infilzare
E che di fronte ad una situazione che nessuno vuole regolamentare e ciascuno poi cerca di muoversi
E di mettere in campo e di individuare altri e punti altri approcci altre strategia
Ma io non per ragioni rituale e devo dire che anche per quanto mi riguarda c'è pieno consenso in ordine al documento che è stato poco fa ha letto
Riprenderò poi in conclusione con alcune commenti a cose che sono state che sono inserite nel documento che sono state dette anche alcuni interventi voglio dire però anch'io qualcosa su alcuni altri interventi particolari colori Scalia credo che esca mi spiace vado io forse non ha mai raccolto tanto consenso Scalia in ordine ai problemi da televisivo anche questa mattina
E c'è anche parte della mio consenso anche se partendo da punti di vista
Diversi da alcune delle cose che gli ha detto in primo luogo io non credo affatto che la RAI non abbia fatto niente come l'onorevole Scalia ha dichiarato R
Sollecitare la legge di riforma
La legge di regolamentazione la RAI ha fatto quello che doveva fare nell'ambito delle proprie responsabilità che non era quel certamente di potersi sostituire ai compiti
Ai doveri agli impegni delle forze politiche tutti i consigli amministrazione non soltanto ritualmente o formalmente hanno approvato documenti di sollecitazione
Che forse sono venuti un pochino riducendo nel tono
Perché si è finito per prendere atto della difficoltà o della carenza di realizzare l'obiettivo ma che ci sia stato impegno sia sul piano formale sia sul piano sostanziale nell'ambito delle responsabilità istituzionale della
Misteriose
Ma per fare delle leggi occorrono consensi anche opera ecco perché mi pare che sia anche importante la conclusione a cui voi pervenite oggi in questo convegno che c'è mi pare un consenso abbastanza significativo se pure su alcuni punti limitati ma c'è un consenso e invece purtroppo tra le forze politiche quelle forze politiche era il mio Novecento settantatré settantaquattro settantacinque erano state vincenti perché unitarie perché avevano sostanzialmente anche se partendo da punti di vista diversi avevano un disegno comune per quanto riguarda la riforma della RAI quella battaglia fu vinta ma allora vi era consenso oggi consenso non vi è tra le forze politiche
Non vi è tra le forze politiche e addirittura questo argomento passa all'interno delle diverse forze politiche posizione diversivo detto anche in quel di recente convegno cui facevo prima riferimento il massimo di consenso del governo della regolamentazione
Dell'emittenza privata è stato dato alle forze politiche mio novecentosettantotto quando fu presentato il disegno di legge con lotti
Hapoel disegni Volonté non è andata avanti in Parlamento allora c'era stato un consenso quello è stato il punto massimo del consenso tra le forze politiche in ordine ai problemi dell'emittenza
Privati
E allora io sono d'accordo ecco sul punto su cui sono d'accordo con Scalia che è vero che la Rai non è la più forte in questo confronto certamente nella prospettiva se prevale la legge di mercato
Se non si fa niente per regolamentare cioè se il potere politico invece di condizionare il mercato accetta e subisce passivamente le polizie mercato è chiaro che la RAI il servizio pubblico non è vincente per tre pare evidente
E non è vincente non solo perché ci si rassegna appunto a una situazione che non privilegia il servizio pubblico
Ma si attacca la legge centotré devo dirlo con molta franchezza e non voglio fare il cane da guardia come ho detto in altra occasione della legge centotré ma si attacca la legge centotrentotto doppia con colazione ed è molto rischioso tutto questo
Secondo una certa teoria del domino per cui basta lanciare certi argomenti che poi questi argomenti finiscono per essere accolti da altri finiscono a fine per prevalere
Sì a pagare di centotré da un lato rischiando di togliere garanzia al servizio pubblico e favorendo quelle quelle tendenze che potrebbero vedere la RAI non tanto come servizio pubblico quanto la come la prima delle private
Da un lato e dall'altra ci si inventa una specie di di gabbia che impedirebbe alla RAI per per causa della legge di operare nel mercato io non sono affatto di questo avviso io credo certamente che forse ci sono date si danno anche delle letture diverse delle leggi centotré come come di altre leggi ma io credo che bastino delle misure di coordinamento Bastione pare fare attivare i meccanismi che pure sono all'interno di una legge garantista
Che badate bene prima di smontarla teniamo conto che forse una delle poche leggi di riforma che è stata approvata in questo Paese che al di là dell'approvazione è stata gestita quindi prima di sbaraccare questo intervento legislativo garantista del servizio pubblico stiamo molto attenti io lo devo dire con grande con grande franchezza soprattutto nei confronti di coloro che hanno operato e che credono nel nel riforma stiamo attenti che con la volontà magari certamente positiva di garantire meglio il servizio pubblico non si faccia pure invece dei passi avanti si facciano dei pericolosi passi
Indietro si favoriscono delle tendenze a ritorni del passato che poi furono combattuti e vinti attraverso la legge di riforma del mille novecento
Settanta cinque
E questo voglio dirlo non per dovere d'ufficio ripeto conferma perché ne sono personalmente
Profondamente convinto perché sono profondamente convinto che il pluralismo passa per il servizio pubblico le forze politiche dovrebbero rendersi conto non c'è un sinonimo difesa del pluralismo politico quale interesse di mercato
Il pluralismo passa per il servizio pubblico interessi mercato ha altri interessi e altre licenze certamente ben venga nel il libero mercato certamente il libero mercato
Uno strumento essenziale della democrazia quale operiamo ma l'interesse pubblico e il pluralismo sono cose evidentemente di tipo diverso e allora dico siamo bene attenti al momento in cui ci muoviamo
Che siamo conseguenti nei nostri passaggi e nei nostri e nei nostri obiettivi io vorrei personalmente non per amore di giurista
Ma per tesi politica che si conoscessero meglio i principi in base a cui la Corte costituzionale nel tempo ha emesso le proprie sentenze alla coerenza della propria giurisprudenza che non sono dei principi giuridici astratti sono delle scelte politiche precise
Sono delle scelte politiche precise di garanzia del servizio pubblico e di spiegazione perché il servizio pubblico ha una certa legittimazione nell'ambito del settore radiotelevisivo io credo che se tutte le forze politiche riflettessero molto bene coerentemente su questi argomenti forti ci troveremo in minore difficoltà uguale di quella quale ci troviamo
Tra l'altro in una situazione nella quale credo perché se qualche modello io non sono molto esterofilo
Non sono molto per i modelli astratti un europeista convinto ma credo che anche in da questo punto di vista dovremmo fare qualcosa di più per trovare delle soluzioni più omogenee all'interno della realtà europea dove esistono certamente molte soluzioni
Legislative divaricare antica divaricate per quanto riguarda la RAI la l'assetto RAI Televisione ma certamente non esiste alcuna situazione come quella esistente in Italia e io credo che noi dovremmo guardare un po'di più
Alla situazione europea e cercare di cooperare per un modello più comunque
Ecco detto questo dico mi pare che anche le conclusioni di questo convegno si scrivono in questa logica nella logica alla quale ci sono anche le iniziative della Regione che era richiamata precedentemente
Dall'esponente della Regione Abruzzo giustamente sottolineando anche il collegamento con una terza rete televisiva della quale qui stamattina
Si è parlato poco e che dovrebbe accentuare il proprio aspetto culturale e regionale i comitati regionali a cui si fa riferimento in quella proposta di legge credo però in conclusione ecco perché mi pare che sia venuta
Anche per me molto brevemente al momento della conclusione io per non ripetere le cose dette nell'intervento iniziale io credo che vi sia possibilità di collaborazione tra servizio pubblico ed emittenza privata nell'ambito locale ormai pare l'ambito locale significa la regione almeno per quanto mi riguarda e soprattutto per quanto riguarda una collaborazione con la radio con le radio locale anche per quella funzione non dico di supplenza ma di possibilità di servizio che le radio privata in sede locale possono avvertire
Credo e concludo ecco che vi sia una esigenza ecco perché condivido e concludo su questo
Le proposte che faceva prima giardino credo che vi sia proprio per quel dal dal questo punto di vista per cercare di rimettere insieme una coerenza e un collegamento tra le forze politiche è venuto via più a mancare in ordine a questi temi che quelle proposte di collaborazione
Tra RAI radio locale tra diverse associazioni eccetera siano certamente utili e positive
Se ricostruiamo in insieme il consenso e credo che si possa andare verso degli obiettivi importanti c'è invece una posizione unitaria non vi sarà io credo che il servizio pubblico pagherà per primo delle sconfitte che saranno anche dell'intero mondo politico
Francesco De Domenico
Ma sì un'osservazione brevissima
Io avevo espresso consenso alla proposta di non m'interessa quadro ponte stralcia la proposta di una regolamentazione
Per la radiofonia su un piano squisitamente pragmatico non altro mi pareva una riga una mi pare che l'onorevole Borile abbia rilevato è una proposta che corrisponde requisiti di fatto di licenza di fatto vorrei dire genovesi che non deve preoccuparsi sul piano ideologico se si trova d'accordo con l'onorevole Scalia è un'identità che nasce dall'identità di un settore di un interesse di settore come tale non può sorprendere se non so ti sei ripreso benissimo questo mi rassicura
Voglio dire che la proposta è accettabile non per le sue valenze ideologiche positive e negative bianche rosse e gialle è accettabile sul piano pragmatico se vogliamo finalmente adottare questo metro di valutazione e anche le considerazioni che io ho fatto sulle vituperate leggi di mercato erano scusatemi sul piano pragmatico non ha pragmatico non avevano una pretesa ideologica lungi da me il volergli attribuire un significato ideologico non vogliamo non rifacciamo Bernardi la cosa del Parco dei Principi novecentosettantotto con la demonizzazione della Quarta Rete i socialisti che rinnegano Marx e scoprono il mercato per carità sono cose di cinque anni fa non non le rifacciamo stamani proprio perché non mi pare il caso non no qualche credo che tutti siamo andati un po'più avanti rispetto ad allora
Nonni cioè nessun problema di esaltazione neppure di demonizzazione delle leggi del mercato ci sono stanno lì e noi non possiamo fare una nessuna disciplina nessuna regolamentazione nessun evento alcuna regola del gioco che non ne tenga conto
Se se ci dovessimo di non tenerne conto faremo semplicemente scriveremo delle cose nella sabbia faremo dei buchi dell'acqua oppure faremo delle illusioni assistenzialisti
Perché l'alternativa oggi in una situazione in cui il mercato c'è già l'alternativa un'alternativa di negarle è solo quella di fare l'assistenzialismo vediamo un momentino legge dell'editoria visto che tu mi hai stimolato
Io sono ahimè componente di una delle commissioni create dalla legge dell'editoria quella che si occupa dei finanziamenti agevolati cioè dei dei mutui alle aziende editoriali
Se noi dovessimo applicare alla lettera la legge
Noi non dovremmo dare nessun mutuo nessun da nessun giornale quotidiano perché la legge è talmente complessa mi dispiace per l'amico Bassanini
Che ne è stato l'autore ma la legge è talmente complessa contorta e impone tante tali e tanti requisiti adempimenti procedure che non sarebbe fatti non siamo riusciti volendo applicarla rigorosamente a dare nessun finanziamento nessun quotidiano ma solo alle aziende librarie le per le quali la legge
E meno rigorosa senza nessuna responsabilità
Del governo almeno fin quando c'è stato il Governo Spadolini il Governo ha fatto la sua la sua parte ma la legge ahimè pretende troppo inapplicabile
Per la parte finanziamenti agevolati
Per la parte contributi sul costo della carta che tu citavi Bernardi quelli dell'Ente cellulosa e carta è una tipica disputata due assistenzialismo questi soldi devono essere dati
All'ente cellulosa e carta e alle società affiliate quindi a pagare gli stipendi scusami a pagare gli stipendi il sindacato li sostiene e gli stipendi dei dipendenti dell'Ente cellulosa e carta e delle aziende affiliate o devono essere dati a pagare gli stipendi delle aziende editoriali
E quindi dei giornalisti dei poligrafici i devono servire per assistere l'ente cellulosa e carta le sue affiliate o per assistere le aziende editoriali è una triste Scelta no alla fine finirà che i soldi dovranno raddoppiati per pagare gli uni e gli altri
Quando si negano le leggi del mercato e la riforma dell'editoria è un esempio preclaro
Leggi del mercato negate i risultati sono questi che poi l'ente cellulosa esiste legale per la corte dei conti però esiste qui dipendenti lo stipendio devono prendere e allora alla fine i soldi erano tirati fuori per pagare la genitoriali e per pagare l'ente cellulosa
Voi vogliamo seguire sempre questa questa questa direttiva sempre cercare l'assistenzialismo
Mi pare che anche il capogruppo comunista se non ho capito male della regione Abruzzo pur parlando di una legge che in qualche odore di essenziali di assistenzialismo ce la ha sentito il bisogno di negare no perché si che si usino criteri di tipo assistenziale e questo è il segno di una consapevolezza che non si può procedere all'infinito sempre soltanto con erogazioni di denaro pubblico non è possibile questo vale anche per la RAI evidentemente infatti il problema della RAI e quello che il canone non potrà continuare all'infinito a essere la fonte principale e la pubblicità
Una fonte sussidiari quindi nel mercato si possono demonizzate quanto si vuole ma purtroppo ci sono la pubblicità
Anche qui forte le forze politiche abbiamo continuato un po'troppo a considerarla la pubblicità solo come una fonte di finanziamento dei mezzi d'informazione come una torta da spartire
Un po'tanto per dare alla RAI un tanto alla stampa tanto le tv private per finanziare la pubblicità è una è una funzione dell'industria è un investimento produttivo delle aziende industriali fare più pubblicità vuol dire che le aziende pensano di poter avere più sviluppo di potere che crescere di più che il sistema economico sia in tiro sia in crescita quindi la culla pubblicità essenzialmente una sfida una funzione dello sviluppo industriale e soprattutto del del terziario avanzato della società postindustriale
Allora se noi poniamo vincoli limiti eccessivi esorbitanti abbiamo delle conseguenze paradossali un esempio di cui non hanno parlato molto i giornali turco
Nella disputa sul tetto della pubblicità RAI si è detto che la pubblicità dei quotidiani che era in in termini di riferimento nell'anno ottanta due era stata bassa
Era cresciuta solo del dodici tredici per cento
Chi è membro della Commissione parlamentare di vigilanza sa questi argomenti
E che quindi la pubblicità anche sulla RAI doveva essere tenuta bassa perché quella della stampa quotidiana stava basso
Nessuno ha introdotto il piccolo dettaglio che è vero nell'ottantadue la pubblicità sui quotidiani era stata poca perché perché c'erano stati venticinque giorni di scioperi legati al contratto dei giornalisti
Cioè i giornali nell'ottantadue non sono usciti per venticinque giorni
Dico poco è chiaro che venticinque giorni sul fatturato pubblicitario vuol dire almeno il dieci per cento in meno è ovvio a occhio quindi non c'è una crisi della pubblicità sulla stampa c'è un'influenza contingente degli scioperi dei giornalisti ma è giusto che il meccanismo di calcolo della
E cita debba essere ancorato a queste contingenze non è un'aberrazione
Non è una conseguenza
Deteriore del sistema della legge centotré Orsello noi possiamo continuare a costruire meccanismi di questo tipo o non è il caso di guardare un po'più avanti la sfida produttiva internazionale la si vince se si comincia a pensare al mercato nostro interno si vince prima sul mercato interno la sfida e dopo sul mercato internazionale ma se si continua a tenerlo a bada non lo si vincerà mai
Vincenzo vita
Ma solo poche battute perché sembra che a questo punto ci sia poco da aggiungere
Io insisto su una questione perché mi sembra
Quella poi politicamente più importanti come dire che si può riassumere in è lo slogan stare un po'a vedere cioè nel senso che di affermazioni così
Pare ne sono state
Mattina soprattutto da questo tavolo e stiamo a vedere Cepu un comitato ristretto vediamo se l'applicazione concreta di questi indirizzi e vi sarà con
Con cura politica o faccio una giù però che continua
Un po'meno il la cosa fondamentale cioè non per non commettiamo
Io malgrado poi specificato nel documento finale siccome giusto cioè una cosa
Da da gestire anche poi
Nelle sedi successive economo vediamo però l'errore di considerare la questione
Radio cioè la regolamentazione specifica dell'emittenza radiofonica una cosa di puro buonsenso perché se
La mettiamo così io vorrei fare è un po'questa parte che forse competerebbe poco al duca che dunque devo dire sono per rivendicare paternità ma
Anche la legge che lo presentavano tanta prese la differenza però c'è una differenza tra emittenti commerciali emittenti senza fine di lucro considerando proprio le emittenti radiofoniche legata al territorio eccetera come forma specifica però sono un po'mettiamo l'errore a consumo delle cose di così dare la parte radiofonica una parte appunto perché debole perché povera eccetera
Regolamentarle facilmente il problema è politico cioè se c'è una scelta politica letta si può regolamentare questa par The però come veicolo per quaranta a regolamentare l'insieme del settore perché non pensiamo che se no sia possibile regolamentare alcunché cioè non esiste in questo sistema appunto per le sue integrazioni la possibilità di una sorta di
Mare agitato una goccia ben regolamentate poi resti invece con queste famosi libera leggi del mercato che una volta per tutte però dovrebbero essere spiegate meglio perché qui proprio per concludere vorrei dire questa cosa dobbiamo secondo me un po'smettere di disco tre su libero mercato sì libero mercato no è vero c'è il mercato però discutiamo di come funziona questo mercato e questo mercato funzione funzionerà sempre più perché già i segni sono evidenti in un'unica direzione che è quella di concentra are in poche mani il Governo e la proprietà del settore comunicativo in Italia e fuori dall'Italia con intrecci anche
E un a livello internazionale queste sono le leggi del mercato non è che siano leggi del mercato come dire
Ieri vincoli per la regolamentazione i veri dei siamo dettami per qualsiasi processo legislativo una legge dove trasforma parli questi Rizzo a cosa si fa una legge per fare cioè non non capisco se si fosse fatta una una qualsiasi legge di riforma solo per a consentire a i presunti liberi diciamo dettami del mercato no non serve a nessuno le su utilità non dico a qualche
Legge ma in generale alla legislazione qui in questo settore può in modo particolare ma voi pensate a una legge sull'emittenza privata che non debba rompere alcuni meccanismi di mercato valuta cosa discutiamo per fare cioè lasciamo le cose così e tra questi c'è anche il problema dell'emittenza radiofonica e poi in realtà il problema dell'emittenza media e piccola quella che all'interno di queste tendenze oggi rischia di essere sommersa
Da fenomeni che non è in grado di governare di controllare ed è un problema politico e culturale fondamentale io concordo con chi ha detto anche stamattina che l'esperienza del
Radio un'esperienza al punto di vista culturale tra le più significative di questo Paese perché si è fatta anche
Una discreta diciamo Sociologia sulla sul fenomeno dell'emittenza privata in Italia ecco uno dei fenomeni culturalmente più interessante poter ripresa radiofonica perché limitano televisiva a Ribor
Otto pari pari salvo le debite eccezioni che non voglio certo sottovalutare l'esperienza del modello Ryan i cinquanta questi sono i network televisivi modello RAI anni cinquanta
Le le esperienze radiofoniche sono solo sapesse solo una cosa diversa ecco quindi da parte del politico tra virgolette un atto dovuto avere una un atteggiamento politicamente aperto rispetto a quella che è l'unica espressione dive
Penso che in questo sistema integrato ha prodotto in questi anni così stanno le cose dentro questo schema io credo se c'è una volontà politica si possa fare in tempi brevi una legge sull'emittenza radiofonica e proprio qui con una battuta io concordo con le associazioni
Quando dicono che vogliono incontrarsi col comitato ristretto anche qui però non lo dico sinceramente se solo si volesse ormai i punti la regolamentazione sono stati detti discussi da anni si sa quali sono i più si tratta di scegliere metterli nero su bianco anzi al limite accorpando alcune leggi che già ci sono nei punti che possono ancora essere attuali e fare la legge quindi valuteremo da qualche mese se questa tavola rotonda questo dibattito è servito tra
Ringraziare
Tutti i partecipanti a Toronto
Io volevo
Di una cosa e quando abbiamo organizzato questo convegno abbiamo anche scelto il titolo sul sistema misto appartiene al dalla radio abbiamo forse lavorato strumentalmente su una riserva man e c'è quella che probabilmente avremmo trovato più disponibili
Se gli interlocutori politici
Misto se avessimo cominciato un sottosistema che poteva apparire marginale quale quello della radio
Ha già vinto strumentale una riserva mentale invece a secondo me dato alcuni frutti benevoli il primo è che per due giorni la radio è stata on stage di cioè sul palcoscenico cioè al centro della riflessione di tutti i protagonisti e gli operatori del sistema radiotelevisivo secondo che mi pare che si possa certificare adesso che il confronto fra il polo pubblico al polo privato inteso proprio come
Attori di settore che fanno la radio è stato avviato che possiamo considera chiuso il periodo dalla demonizzazione dell'indifferenza reciproca direi di più direi che abbiamo avviato anche una cultura della uno con un ho un comunque un incentivo alla cultura dalla collaborazione su diversi piani mi pare che la disponibilità a mettere a mettere insieme le idee per quanto riguarda le proposte di collaborazione produttiva siano comunque state molte anche se ancora lo Stato più o meno informale mi pare in ultimo che questa scelta del titolo sul sistema misto partirà la radio sia stata correttamente interpretata
Borri e ma non solo da lui
Voglio riportare la sua frase probabilmente sarà utile regolamentare larario se sarà la chiave operativa questa per poi porre le basi di un'intera nell'Inter regolamentazione del sistema radiotelevisivo quindi probabilmente lavorando su questa riserva mentale diamo tenuto di più di quello di cui speravamo francamente vi ringraziamo e speriamo che davvero i lavori posso continuare in altre sedi operative proficuamente così come quelli di questi due giorni