"Il governo del monopolio pubblico radiotelevisivo"

Convegno sul governo del monopolio pubblico radiotelevisivo
Dopo
Avere analizzato
I vari aspetti del situazione
In cui si trova a funzionare e ad essere governata la radiotelevisione
Dopo avere visto quali sono in teoria le funzioni della Commissione parlamentare di vigilanza
E in pratica
La sua totale mancanza di poteri effettivi
Qual è la struttura interna dell'area quali sotto gli aspetti essenziali dei rapporti tra la Commissione la RAI e i ministeri che esercitano Poteri su questa società privata totale partecipazione statale la domanda che fin dall'inizio ci siamo posti
Dovrebbe oggi trovare risposta e cioè
Che cosa è questa informazione radiotelevisiva di cui abbiamo discusso in termini soprattutto prevalentemente giuridici nei giorni scorsi
Quali sono gli aspetti per cui direi quasi all'unanimità se non all'unanimità in questi tre giorni sono venute soltanto sono venuti soltanto rilievi critici
Alla al modo in cui è gestita la RAI ma soprattutto al modo in cui la RAI fa informazione
E quindi come è costruita l'informazione radiotelevisiva
Del monopolio pubblico
Domanda cui oggi cercheremo di trovare risposta avendo chiamato a discuterne
Dopo la relazione introduttiva di Francesco Bottoli mi esponenti del consiglio di amministrazione critici ed esperti di comunicazione di massa
Giornalisti che hanno lavorato o lavorano nella RAI TV intellettuali che di questi problemi si sono sempre occupati
Da quindici la parola Francesco Voltolini per la sua relazione sull'informazione radiotelevisiva
Funzione questo non
Sì funzione
Ma io in questi giorni sono stato abbastanza Attilio sentito molti interventi
Dagli interventi che gli ho sentito non ho avuto un quadro preciso di quella che è la RAI dell'azienda che io conosco io lavoro alla prima rete televisiva
Nel senso che la RAI raccontata attraverso i documenti non assomiglia per niente alla RAI come vi faccio un esempio
Ci sono state disquisizioni dovute serie su che cos'è il direttore generale che cosa invece il presidente
Ora in realtà io non so che cosa siano il direttore generale il presidente rispetto alle loro competenze alle competenze che la legge prevede ma so per esempio che oggi il direttore generale e il presidente sono saliti su un tandem e stanno correndo su questa bicicletta per esempio sopra la legge cento i tre e quindi quel dualismo per esempio che saltava fuori dalla lettura della legge questa specie di
Rivalità o comunque
Di spaccatura fra queste due cariche in questo momento non c'è pensate all'operazione Telemontecarlo che è stata voluta appunto dal tandem Zavoli e De Luca
Ma non è ovviamente di questo che devo parlare
Io ho scritto una relazione con una relazione piuttosto frammentaria in cui ci sono dentro spero alcune idee alcuni suggerimenti non voglio leggerla perché non sono capace fisicamente di leggere nel senso che è difficile leggere quello che che si è scritto voglio però ripercorrere i capitoli di questa brevissima sintetica
In qualche modo povera relazione anche se credo che ci siano dentro alcune suggestioni
Io sono partito da da da questo concetto cioè che ci sia alla base della nostra democrazia zoppa una democrazia che non conosce dal dopoguerra alternanza alternativa un sequestro di una lingua
In questo caso chiuso la parola lingua in un senso doppio come lingua parlata e come linguaggio specifico dell'informazione televisiva cioè diciamo è una lingua insieme parlata ed elettronica
Si chiama la lingua sequestrata questo primo capitoletto probabilmente perché ho appena letto un romanzo bellissimo che si chiama la lingua salvata che parla d'altro però parla forse della stessa cosa della necessità di salvare la lingua
Il concetto a cui mi riferisco è molto semplice ci sono alcune centinaia di persone che sono appunto i giornalisti radiotelevisivi che sono autorizzati a parlare una lingua che nessun altro può parlare
E l'hanno codificata hanno costruito le regole attraverso il tempo
Direi che quelli che hanno poi una maggiore responsabilità sono i giornalisti televisivi
Perché la usano nel senso doppio non solo come lingua parlata e questo riguarda anche ovviamente che solo la radio ma come lingua parlata e come lingua che usa insieme alla parola l'immagine
La cosa che ovviamente mi interessa di più
Non sono l'universo dei radio giornali e dei telegiornali ma è invece solo quell'appuntamento canonico che i giornalisti radiotelevisivi hanno tutte le sere con circa venticinque milioni di italiani in un Paese che non legge i giornali
E avrà le sue buone ragioni per non leggerli questo appuntamento non viene mai mancato cioè la gente sente un forte bisogno di informarsi
La nel primo nel primo capitolo parlo di questo in un altro breve capitolo parlo di un altro aspetto di questa lingua anche qui molto schematicamente e cioè del paternalismo in realtà il giornalismo radiotelevisiva quello televisivo in particolare
Parte dal presupposto davvero Bernabei gli hanno che telespettatore è un cretino cioè parte dal presupposto che tutte le cose che si vedono devono essere spiegate
E per esempio il conduttore lo vedremo dopo spiega sempre in testa i servizi riassume quello che si vedrà qualche volta addirittura in coda dice quello che si è visto eccome se quotidianamente questi giornalisti radiotelevisivi prendessero permane telespettatori
E
In qualche modo li conducessero attraverso questi quaranta quarantacinque cinquanta minuti di informazione
Un altro problema che sorge questo e cioè come vengono reclutati i giornalisti radiotelevisivi vengono reclutati attraverso un meccanismo che tutti conoscono
è una parola brutta che ormai priva di significato soprattutto è priva di scandalo che è quella della lottizzazione
Cioè non vuol dire ancora niente sostanzialmente però queste persone sono persone che sono controllate dal punto dal potere politico
E a questo punto la garanzia della loro professionalità il Paese nulla può piovere nel senso che questi hanno come punto di riferimento il potere politico
A meno che a meno che e lì nasce probabilmente la professionalità l'interno del servizio pubblico perché io non voglio dire che non ce ne sia perché ce ne
A meno che singole moralità non si ribelli nel sistema vi faccio un esempio per che che non riguarda i TG ma riguarda la Rete pensate a Mimmo Scarano
Come è andato alla prima rete televisiva dalla Democrazia cristiana
E che non so per quali motivi privati personali politici non lo so impazzisce Rispetto al partito che lo aveva designato al controllo della Rete e fa un'operazione come quella del processo di Catanzaro
E cioè fa una trasmissione sostanzialmente contro la democrazia cristiana e infatti viene espulso poi dalla Rete questo mi consente anche di dire
Una una breve cosa a cui tengo
L'informazione non è più all'interno dei soli CDR dei soliti ICI ma l'informazione ormai gli ha invaso tutta la Rete e il telespettatore non vi non vive più
Momenti separati no il telespettatore non sa che c'è un direttore di Rete un direttore di testata vive la realtà del canale televisivo
E l'informazione soprattutto in questi ultimi anni è uscita dallo spazio canonico quello dei TG che quello che conta ancora di più per invadere poi tutta la Rete cioè gli operazioni politiche
Anche di propaganda per esempio si stanno non solo all'interno degli spazi canonici ma si fanno meglio qualche volta in maniera più sottile più protetto Oria al di fuori
Non solo negli speciali litigi ma anche all'interno dei programmi della Rete
Potrebbe esserci all'interno della programmazione o assenza di informazione che già una scelta o assenza assenza di informazioni di cultura oppure presenza
Non prevista e qualche volta proditorio invece di questo tipo di informazione faccio un esempio molto banale
Che questo poche sere fa in una trasmissione speciale del TG due mi pare che si chiami G7
C'era
Una cantante si chiama Caterina Caselli che tutti voi conoscete che per un quarto d'ora in uno spazio squisitamente politiche in uno spazio dove normalmente si intervistano uomini politici
Ha fatto la réclame al Partito socialista e a Bettino Craxi
Mi è stato raccontato io non l'ho visto e diceva che Bettino come diceva lei canta bene ma che anche Claudio canta bene e non so quali altri sciocchezze sostanzialmente questa è una maniera di informare e di di condizionare al di fuori mitici probabilmente è una maniera più forte perché rispetto al telespettatore non quello cretino ipotizzato
Da chi controlla l'informazione pubblica ma quello debole non cretino ma debole queste suggestioni possono essere più forti di quelle dirette che avvengono all'interno del TG
Faccio un esempio visto che lo vedo la giù
Franco Colombo alcune sere fa fatto una intervista di otto minuti e quarantanove secondi a Bettino Craxi la cosa di una di una lunghezza clamorosa in coda a un telegiornale
Io credo che l'efficacia dell'intervista di Colombo pur così lunga pur così fra virgolette complice rispetto al segretario del partito socialista sia minore minore
Rispetto invece all'incidenza che può aver avuto la signora Caterina Caselli
Sul telespettatore non quello che ha già le idee non quello che ha già un punto di riferimento nei partiti e quindi ha già espresso scelte ma quello diciamo più debole che viene in qualche modo condizionato dalla programmazione al di fuori dei TG mi viene in mente un'altra cosa inserendo contro e non mi riferisco niente alle poche cose che ho scritto
Però non non mi ci voglio riferire
Vi faccio un altro esempio di come si può condizionare con operazioni molto rozzo e molto non è non so mica delle cose sofisticate a pochi giorni dall'elezione del vice segretario
Del nuovo vice segretario sempre socialista mi vengono in mente i socialisti perché son quelli che fanno un uso più spregiudicato di questo tipo di sistema ma la democrazia cristiana fa da sempre a pochi giorni dalle elezioni di Valdo Spini a vice segretario Valdo Spini è stato presentato in una rubrica musicale
Per ragazzi una cosa un po'demenziale che si chiama si chiamava non c'è più il barattolo ecco per esempio quella era una presenza forte era una presenza violenta era una presenza che tale in termini di comunicazione non so quante volte ma infinite volte rispetto a un passaggio televisivo diciamo normale all'interno di un TG
Le interviste che pur Valdo Spini ha fatto al TG uno al TG uno e TG due condizionano molto meno in questo caso poi c'è anche l'uso se volete un po'immondo
Dell'infanzia nel senso che quello era un programma per ragazzini l'immagine naturalmente che veniva dato del vicesegretario socialista re un'immagine non critica molto buona molto
Non dialettica no Valdo Spini che abbiamo qui con noi abbiamo uno nuovo è bello buono grava una forma una famiglia dei bambini penserà a voi
Dicevo e qui ritorno ritorno a quello che dicevo prima
Il paternalismo e il partire dal presupposto che il il telespettatore è un cretino che va guidato
E nel terzo capitoletto molto breve
Della mia relazione
Il titolo è la lingua si fa carne
Non so se avete notato che il nei TG ci sono queste curiose figure che sono i conduttori appunto quelli che riassumono in testa alle notizie sono assolutamente delle figure inutili ma servono probabilmente per a creare abitudine nel senso che sono rassicuranti
Cioè vedere quelle facce tutte le sere vita una certa certezza che il mondo continua sono infatti sempre uguali
Per esempio non cambiano ma i bit di pettinatura di atteggiamento io qui dico per esempio che c'è una differenza tra il TG uno e TG due nell'uso del conduttore mente conduttore del TG uno è scelto deliberatamente diciamo il conduttore quello che conta prima studiano da conduttore serale nei TG marginali quelli per esempio dell'una no e dopo anni e anni e buone prove di sé soprattutto di fedeltà
Passano al TG della sera il conduttore del TG uno ha una caratteristica rispetto a quello del TG due sua peculiare cioè scialbo è serio non sorride mai invece il TG due che vuole essere spregiudicate laico mette in campo presente una curiosa figura di conduttore pensate a Piera Rolandi
Che ha un dato se volete anche clamoroso cioè è stata scelta probabilmente perché è donna ma non è capace ma non perché non sia intelligente quando faceva i suoi servizi da Milano era bravissima non è capace tecnicamente
Annaspa balbetta però è una maniera se volete
Un porro Vozza di dire va bene noi siamo il TG laico mettiamo in campo una donna poi se non è capace non importa importante che sia una donna
Un'altra caratteristica che mi sembra importante il senso di rito che sia nel corso del telegiornale io qui l'ho definito come una sorta di dire messa
Cioè la messa è bella perché è sempre uguale a se stessa e in realtà ci si va volentieri perché non ci sono colpi di scena
Ed è un modo di procedere no tranne qualche piccola diversità non so se figlio
Non ci vado da molti anni ma ci sono stato moltissimo e mi piaceva molto l'unico momento di diversità all'interno della messa e quello del della predica no perché varia perché c'è un'interpretazione del Vangelo tutto il resto è uguale a se stesso questo tipo di struttura potrebbe essere paragonata può essere paragonata secondo me
Potrebbe anche essere una sciocchezza questa ma secondo me è vero alla struttura dei TG cioè questa specie di uguaglianza
Soprattutto nel TG che potremmo definire più professionale più compatto che il TG uno c'è una sorta di identità serale
Con una serie di appuntamenti al TG uno l'intervista piccoli arriva sempre un certo momento arriva sempre in testa e quindi corrisponde ha sempre una durata eccessiva secondo me
Comunque c'è questo senso dell'appuntamento ci sono solo pochi momenti di diversità che sono dovuti o avvenimenti eccezionali
E infatti quando ci sono avvenimenti eccezionali l'interesse aumenta perché la struttura diciamo rituale si rompe
Oppure in certi momenti che potrebbero anche quelli corrispondere al momento della predica penso per esempio rispetto al TG due ai collegamenti comment con Montecitorio che fa Emanuele Rocco che sono un momento di totale devianza rispetto al messaggio così come tutte le sere viene ripetuto però è una è una devianza che ugualmente ripetuta
Nel senso che Emanuele Rocco fa il numero che è diverso da quello che viene prima da quello che viene dopo ma fa inevitabilmente sempre il numero cioè in questo tipo di schema non potrebbe mai essere previsto un intervento con Emanuele Rocco
Siamo serio
Perché in realtà il suo compito che si è affidato da solo e che gli viene consentito perché all'interno di questa compattezza ovviamente qualcosa bisogna pur consentire che si è ritagliato che si è guadagnato non so attraverso quali
Quali patteggiamenti importante però è che il suo numero sia comunque previsto
E non sia imprevedibile cioè l'importante è che all'interno del TG della sera non ci siano momenti che sfuggono a qualche cosa che è stato ordinato prima preordinato
Un altro capitoletto questo mi sembra invece importante una cosa a cui si riflette poco
Mentre
Le reti televisive le reti radiofoniche hanno un Budget annuale che bene o male debbono rispettare no all'interno di questo Budget ognuno può organizzare il buio i propri sprechi
Però vita Dio alla fine dell'anno una rete televisiva una rete radiofonica quello doveva spendere quello spente
Nel caso dell'informazione soprattutto televisiva che quella che costa c'è una sorta di Baggio e senza fondo
Non tanto sul piano
Della spesa vita non è l'assegnazione di danaro annuale ma è l'assegnazione praticamente infinita di mezzi poniamo che la RAI gli abbia quaranta troupe televisive
Cinematografico elettroniche che può fare uscire tutte le mattine
Alle reti spetteranno di queste truppe una o due perché le altre sono comunque inchiodate
Alla necessità dell'informazione
La scelta è una scelta ovviamente buona visto che l'informazione è più importante ma è una scelta poco economica soprattutto poi se andate analizzare come vengono utilizzati questi mezzi di produzione mezzi di produzione che
E chiaro sono garantiti non tanto dalla pubblicità ma dal meccanismo del cane
Questi mezzi di produzione
Sono numerosi sono praticamente senza fondo e sono usati assolutamente in funzione del potere nel senso che si spende più danarosi mettono in campo più mezzi
Lì dove il potere più forte lì dove il rapporto di complicità e più forte
Allora se voi andate in giro per Roma di rendete conto che a ridosso dei palazzi non in senso pasoliniano
Anche Zavoli parla sempre di Palazzo pensate
Pensate davvero dove finito Pasolini
Ma nel senso fisico via del Corso piazza del Gesù Botteghe Oscure ci sono sempre inchiodate
Delle truppe delle enormi troupe pensate solo a una allo spreco che c'è di mettere un giornalista che passa la sua intera giornata per poi fare un riassunto che potrebbe fare benissimo
Stando agli atti hula o nel caso della Radio Free Asia
Perché poi l'indagine che ne risulta è un'immagine assolutamente né tra mi viene in mente a Botteghe Oscure c'è dietro
Non so più cosa si è sempre c'è una falce e un martello ma non c'è niente non si vede niente non c'è un momento in cui l'immagine sia forte diciamo che la televisione in quel caso assomiglia totalmente alla radio averlo fatto lì io farlo in uno studio televisivo
è la stessa cosa da un punto di vista di efficacia
Pensate ai mezzi che vengono messi in campo anche per esempio quando si muove il sindacato
No il che va benissimo ma mentre la realtà del Paese la polemica pensate no la vertenza dell'altra in questo momento diciamogli operare per quello che sono
Viene in qualche modo ignorata o Elisa marginale rispetto ai TG i vertici anche del sindacato hanno uno spazio enorme quando c'è un congresso della CGIL della CISL e della UIL c'è uno spreco di danaro pubblico c'è uno spreco di energie
Che corrisponde
Se volete a un appiattimento rispetto al potere in quel momento il sindacato e distanti anche l'ultimo me potete
E qui io facevo un'osservazione non so se all'interno di questo capitoletto ma ormai il senso della mia relazione
Non in senso ma l'ho perso
E dicevo che in realtà la vita politica del Paese è una vita di interni
Cioè queste riprese sono quasi tutte fatte dentro delle stanze no come potrebbe esser qui dentro
E allora il problema della casa e visto attraverso l'intervista Nicolazzi che sta in una stanza con la sua acqua minerale c'è anche qui vicino
O che parla con altri a un tavolino ma non si scende mai in quella che nel momento della legge di riforma si chiamava e si dovrebbe continuare a chiamare la realtà del Paese
Cioè non c'è ma il senso della lotta per la casa no tranne qualche volta ma sono episodi assolutamente marginali
Io non ne parlo in questa relazione eppure questa cosa questo appiattimento sul potere avviene anche all'interno del TG tre no dove cambiano i personaggi ma per esempio nell'edizione romana il ruolo che la RAI gli affida al sindaco di Roma
è identico da un punto di vista del linguaggio a quello che la RAI affida a Spadolini qua Craxi guarda piccoli all'interno del TG uno e del TG due cioè le truppe televisive seguono il sindaco in tutti i suoi appuntamenti al chiuso non c'è mai la folla la gente no
E il sistema è lo stesso eppure il TG tre era nato la rete tre era nato proprio su un presupposto completamente diverso guardate che io non dico che il sindaco di Roma non deve esser visto all'interno del TG tre io dico però che il modo di informare un modo di informare il vecchio secondo me anche e qui nasce una contraddizione
Non utile rispetto al committente
L'esempio che vi facevo prima un po'banale un po'cretino della Caselli quello era un esempio di linguaggio più moderno no cretino ma moderno e allora io credo che il telespettatore meriti
Un linguaggio più alto più serio se volete anche più pericolose proditorio rispetto a questa massa no di dichiarazioni di immagini in interni comunque chiuse che servono semplicemente alla conservazione ma non non danno secondo me una crescita di comunicazione
Cioè certo occupare i TG con quel tipo di informazione garantisce che non ci sia all'interno di quegli spazi e un altro tipo di informazione ma non è a mio giudizio una buona informazione nemmeno per i protagonisti
Serali quotidiani
Che occupano quegli spazi televisivi e radiofonici
Mi riferisco ovviamente meno alla radio dato il crollo dell'ascolto no dato che larario ormai una realtà marginale rispetto alla realtà televisiva
Avevo detto qui altre cose
Che sono appunto legate a questo
E cioè
Che il linguaggio televisivo si basa come il linguaggio della pubblicità sulla ripetizione cioè una forte iterazione che crea da una parte un minimo di Nokia
Ma dall'altra crea la certezza che quelle cose ci sono no oggi è una giornata di sciopero il telespettatore di Ibra non rispetto alle partite di calcio solamente ma anche rispetto ai TG un momento di disagio cioè nel momento in cui tutte le sere
Si dà una dose di Craxi e di piccoli di Berlinguer di Zannone di Longo dosi massicce overdose Longo omertoso rispetta l'attività politica che produce questo dico non do giudizi allora che non mi piace
Nel momento in cui si toglie questo per esempio nella giornata di sciopero il telespettatore si sente comunque disorientato perché abituato a questo momento a questo appuntamento che non è che gli piaccia
Ma conosce solo quello se volete
Il problema poiché
E anche che nonostante questo tipo di informazione che così come la dico potrebbe sembrare un'informazione impossibile
Cioè da parte del telespettatore appunto questo bisogno perché Nicolazzi parla pur sempre di casa perché Craxi piccoli Longo eccetera eccetera parlano pur sempre anche se con un linguaggio lontano dalla gente parlano pur sempre dei problemi della gente
Quindi c'è questo fortissimo bisogno da parte del telespettatore di sapere di conoscere è una risposta inadeguata da parte del servizio pubblico
Non so più dove sono finito
Ecco c'è una parte
Che la parte finale di questa povera relazione che ho scritto
E che mi sta particolarmente a cuore
Ed è un episodio una cosa dall'interno della RAI
La mattina del due marzo
A viale Mazzini quattordici sono arrivati gli agenti della DIGOS hanno fatto una perquisizione a piano terra c'è una stanza dove ci sono gli operai dei telefoni cercavano dicono
Se tutto molto mitico cercavano armi e hanno trovato negli armadietti perché ci doveva essere cioè c'erano dentifrici spazzolini da denti e non so che altre cose
Che cos'era successo era successo che nella notte era stato arrestato un operaio del telefonino
Un ragazzo che si chiama Rosario riscritti tutti un ragazzo conosciutissimo a viale Mazzini per una serie di
Ma io non ci credeva questa strada
No
Per una serie di motivi
E cioè è un ragazzo molto aggressivo
Impegnato nel sindacato iscritto non iscritto alla CGIL questo è anche se volete un piccolo un piccolo nodo
Cioè aveva ritirato i contributi però manteneva la tessera a quel punto però per il sindacato si era già messo fuori perché chi non paga i contributi non ha diritto alla tessera
Questo ragazzo era sempre presente a tutte le assemblee a tutti i momenti se volete di lotta secondo me con molta aggressività in molte civiltà diciamo che da parte mia c'è un rapporto di amicizia nei confronti di questo ragazzo
Che cosa succede succede che
La radio e la televisione
Dalla sera del due marzo cominciano a descrivere la talpa della Rai
E cominciano a buttare su questo ragazzo una serie di menzogne
Assolutamente intollerabili
Menzogne che riguardavano la sua presenza all'interno dell'azienda io non so che cosa facesse altrove questo ragazzo e non lo voglio nemmeno sapere
E cioè comincia soprattutto il TG due no allora arrestata la talpa della RAI
E poi ancora
Lavorare a via Teulada ecco prima una cosa falsa sto ragazzo lavorava a viale Mazzini
E poi ancora era un centralinista non è vero questo ragazzo faceva l'operaio telefonico io come sindacalista gli ho dato una mano
E lo anche un po'ingannato in una vertenza con l'azienda di solito sono lavori molto minuscoli tiranno dei cali delle delle cose diciamo anche poco qualificanti ma la descrizione che la Rai stesse cioè la stessa azienda che al suo interno questo ragazzo orfana
è una descrizione assolutamente di fantasia
La diversità del servizio pubblico rispetto altri altri luoghi pensati i ministeri è che il servizio pubblico
Che ha la responsabilità dell'informazione pubblica
Non si sente in dovere nemmeno sollecitato dal sindacato di fare un comunicato un comunicato in cui ovviamente non si dica Rosario Ruiz utile innocente o colpevole non lo sappiamo è uno dei numerosi ragazzi giovani arrestati in questi mesi in questi anni
Ma un comunicato in cui si dica il nome e il cognome è intollerabile che il giorno dopo a Radiouno questo ragazzo venisse chiamato con molta fantasia non mi ricordo più che Roberto no olio di il nome il cognome la mansione e soprattutto che si chiarisse dove lavorava a questo ragazzo
Ora e non credo sia una conclusione tirata per i capelli
Dicevo tutto questa avvenuto nonostante la sollecitazione del sindacato siamo andati una piccola delegazione dal capo ufficio stampa e gli abbiamo chiesto di fare un comunicato in questo senso
Non ovviamente un comunicato di garanzia di che semplicemente un comunicato che dicesse come stavano le cose
Il capo ufficio stampa detto che ne avrebbe parlato col direttore generale io non so se si sono parlati non mi interessa nemmeno no quello che mi interessa dire
è che un'azienda che non riesce a informare nemmeno su quello che avviene al suo interno non ha secondo me il diritto di informare su quello che avviene nel Paese se volete tirata per i capelli
Nel senso che è una conseguenza estrema però questo piccolo sintomo c'è un'azienda che non si sa rappresentare in questo caso nel caso di Rosario Rizzuti ma è un'azienda che mai Sissa a raccontare mi viene in mente un'altra cosa una sera un deputato radicale Alessandro Tessari ha interrotto brevemente il TG due
Dall'altra parte invece Ciccio messe nere
Crivelli IMI
Che evidentemente non aveva studiato la parte hanno sbagliato il momento di entrata
E non hanno interrotto nulla anche questo però dà la misura della maggior professionalità del TG uno al TG uno li hanno subito bloccati un poco Chiatti e hanno fatto benissimo
E neutralizzati al TG due invece questo entra dalla porta la Rolandino per può no e e passa questa cosa
Questo per la minor professionalità della testata
La cosa grave quale che c'è una breve interruzione poi rimane quel totale quel totale del dello studio che va fra una notizia un'altra fra un servizio un altro il TG due
Per tre quattro cinque minuti con quella musichetta ti ti ti ti ti ti ti ti ti poi si torna in studio e non dicono niente
Cioè voglio dire era un'occasione golosa no uno dice in questo momento è arrivato un signore pare che sia un deputato c'era un altro che dice la c'è pure la Bonino non credo stessa casa sua
Mi pare che era dovere informare il telespettatore no invece si lascia questo disagio
Oltretutto Dantone piccolo gesto appena riuscito era riuscito a fare entrare un fazzolettino e aveva detto col suo accento goldoniano larghi di verità Ali di verità niente
Ha dato a questo piccolo gesto un rilievo enorme mentre solo spiegandolo lo avrebbe distrutto
No perché poteva dire abbiamo avuto ma poteva dire anche un'aggressione perché no la scelta però è quella di non riflettere su se stessi
Lo stesso atteggiamento però di negazione alla riflessione io ho l'impressione che ci sia anche rispetto al Paese e non solo per i committenti l'impressione che sia è che questi giornalisti di cui tutti dicono la professionalità e anche la non professionalità siano Rispetto alle richieste dei committenti
Più soldi di quanto gli si chieda qual è la figlia perché io non credo che nessuno non credo non voglio crederlo li conosco che Craxi o piccoli ordini
Un tipo di informazione come quella che viene data dei TG non ci posso credere certo chiederanno spazi ma non credo che chiedano quegli spazi così smisurate interviste di otto minuti e quarantanove secondi
Cose veramente incredibili cioè il problema non è solo della cattive informazione è anche un problema di misura nella cattiva informazione forse dato quel che dice Ivano i giuristi di Esperti nei giorni passati questo rapporto con l'esecutivo che è rimasto certo lo si capisce
Si ha l'impressione però che ci sia un appiattimento sui presunti desideri dell'esecutivo io per esempio non credo
Che nessuno abbia detto al direttore del TG uno e del TG due che Pannella non ha da passare no se le inventano loro
Certo che
I tiranti non dar troppo spazio ma nessuno gli aveva detto niente
No perché in realtà il problema è quello di servire di servire probabilmente ma anche perché questo tipo di informazione che rischia no di trasformare penso al caso Pannella i vari passaggi televisivi di Pannella in un evento mentre se lo si facesse passare massicciamente come gli altri la figura di Pannella si appiattire ebbe inevitabilmente mi dispiace per lui sui livelli di comunicazione di Pietro Longo di Zanone
E normale questo ma nel momento in cui tutte le volte c'è questa tensione sta cosa pensate alla tribuna Plescan dato in onda l'altra sera
Doveva andare in onda alle venti e quaranta hanno secondo me deliberatamente fatto di tutto perché andasse in onda con diciassette minuti di ritardo
E perché che cosa era successo nel mondo niente di particolare per quell'intervista di otto minuti e quarantanove secondi che vi dicevo seguita in coda quando i TG aveva un ritardo enorme da un bellissimo ma assolutamente ingiustificato servizio sulle foche
No cioè non c'è nessuno che dica ragazzi ormai abbiamo sforato l'ultimo si butta no era in scaletta esilaranti
Cioè proprio anche questo scroto lamento all'interno dell'informazione
Io volevo però mi rendo conto di aver detto
Delle cose qualche volta eccessive
Ma non lo sono per niente rispetto alla realtà dei fatti volevo però concludere con qualche cosa che giustifichi questa pessima informazione
Io credo che il mezzo elettronico abbia una sorta di violenza in sé contenga una dose di menzogna
Cioè io che credo di avere le idee chiare se usassi quel mezzo in qualche modo non potrei fare un'operazione di verità
No pur nella certezza che i miei valori son quelli giusti
In realtà quel tipo di mezzo e così violento
Che sfugge di mano ecco però un motivo visto che stiamo parlando del del servizio pubblico e non dell'informazione che farà Berlusconi domani ecco però il motivo di essere
Più sensibili più attenti quando il potere politico decide a chi affidare quel mezzo
Capite il problema è di professionalità di competenza non è ovviamente di testa era dico una sciocchezza quando Emilio Fede intervista in tre giorni tre volte la signora Pantani non è uno scandalo particolare che fa male al Paese
è però un esempio di servilismo vada che vada sì ma è un esempio
Della sua incompetenza cioè noi non può un uomo così secondo me io non lo conosco dirigere un TG perché non è in grado non è in grado perché fare quel lavoro è una è difficilissimo non è dirigere un giornale no ed è di più e di più e di meglio e di peggio perché la gente queste cose poi vedete perché invece i giornali continuano leggerli quindi non lo so voglio dire l'infortunio dell'unità
Rispetto ai quotidiani infortuni dell'informazione è poca cosa
Ringrazio
Francesco Voltolini apre la sua vivacissima relazione
Mentre parlava riflettevo
A questo dato che mi pare fondamentale venticinque milioni di telespettatori ai TG
Se non erro muri alti poi mi correggerà cinque milioni di copie i quotidiani per il dovute Corso moto certo che siamo su queste cifre
Certo il divario è impressionante
Eppure riflessione che facevo discutiamo di monopolio anche se in questi tre giorni mi sembra sia stato decisamente distrutto anche dalla consigliere di amministrazione
Roberto Zaccaria che è intervenuto ieri alla tavola rotonda
Con quindi prospettive di diversa possibilità di accesso a questi venticinque milioni di cittadini che chiedono informazione come diceva Bortoli
E mentre
Pensavo sempre alle cose dette nei giorni scorsi cioè a questa struttura RAI
Che è fatta e mantenuta soprattutto lo dicevano altri per garantire ai partiti di governo il controllo sull'informazione il controllo sulla fabbrica del consenso e con la sensazione che avevo ieri durante la tavola rotonda e che in realtà c'è una direi maledetta paura dell'informazione maledetta paura di allargare l'informazione e quindi il tentativo di mantenerla in canali che poi possono essere probabilmente sono quelli che Voltolini a ci ha indicato adesso
Ecco
Io vorrei completare il quadro generale chiedendo a Valeria ferro che gestisce dirige il centro d'ascolto creato un anno quasi un anno fa
Tira più di un anno fa e che raccoglie tattiche la stessa RAI ha riconosciuto essere corretti e esatti vitaccia appunto un panorama Preve di questi dati di alcuni di questi dati raccolti dal centro d'ascolto simmetrica
Dopodiché credo che sia il momento di chiamare in causa i Consiglieri di amministrazione presenti questa mattina Walter Pedullà e Paolo Battiston se prego vada
E Costanza difficile parlare troppo dopo Francesco tortellini la seduta
Che mi trova ovviamente oltre che è d'accordo
Tra questi assolutamente complete
Comunque per quanto riguarda il centro d'ascolto nasce da questa esigenza di uno strumento che per me un'effettiva conoscenza e verifica
Dei programmi e in particolare dell'informazione radiotelevisiva e più volte veniva manifestate riconosciuta cito ad esempio volle risoluzioni due risoluzioni della Camera dei deputati una nel novembre del settantotto un'altra ammenda maggio dell'ottantuno
Ma queste nonostante queste risoluzioni la commissione parlamentare di vigilanza e ancora oggi non riesce o non vuole forse dotarsi di questi mezzi per pieno assolvimento dei suoi compiti come il risoluzione stessa dice e nonostante sia stato presentato sia del Antonino ripreso articolato maggiormente dall'attuale commissario vigilanza della Italietta un progetto per le istituzioni questo centro d'ascolto è necessario che il Parlamento doti appunto di
Che che provvede a fornire a chiunque lo lo richieda un una i vari istituti universitari centri studi la stampa tutti i dati indispensabili per le analisi e le ricerche sull'informazione terribili televisiva
Questi non dimentico ovviamente l'esistenza della verifica programmi della RAI ma ci sono dei problemi ovviamente da una parte questi dati non sono accessibili molto facilmente
Non ci sono una serie di richieste da fare burocraticamente tempi lunghi inoltre la struttura della verifica programmi è tale per cui l'accessibilità dei dati avviene dopo un un tempo che può non essere intempestivo
Inoltre la foto di Verifica programmi ha una grossa carenza non controlla i programmi della radio ma è solo per interi programmi televisivi
E poi è una struttura appaltata con i difetti che può rappresentare una struttura abbastanza nel senso che comunque questi questo lavoro della verifica non avviene
All'interno di una struttura della RAI ma un gruppo di persone lo fanno ognuno nelle proprie case non si sa come non si sa
In effetti se poi questo controllo venga in maniera del tutto esatta sta curatissimi
E importante questa chiamiamolo operati le citazioni cioè far conoscere a tutti la realtà dell'informazione radiotelevisiva poi su questi dati quantitativi ed è importante al punto che lo faccia il Parlamento entrate capace Parlamento come istituzione
Su questi dati quantitativi poi si possono fare qualunque tipo di analisi qualitativa che si voglia ovviamente nelle dalle deposizione il primo esperimento di raccolta ordinata e sistematica legati all'informazione comunque è nato non a caso organizzato gruppo parlamentare vitale il venti febbraio dell'ottantuno prende in esame c'è un gruppo di lavoro che su questo prende in esame quotidianamente quattordici notizia
E fa un lavoro di registrazione solo audio dei notiziari stessi e e poi visti schedatura hanno forma di schedatura che e prevede la presenza ciascuna notizia viene identificata con un sommario delle sigle le le immagini che scorrono sul New York
La il sonoro che accompagna eventualmente la voce giornalista
Un brusio le musiche le più diverse
E viene precisato se si tratta di notizie lettere d'azione se un servizio sia una diretta da dove da Palazzo Chigi sedi di partito o una città quale infine il
Il nome del giornalista medesimo è il c'è anche una si prevede anche la precisazione dia alcune pubblicità che non si sa se involontariamente un volontariamente
Vengono fatte telegiornali ai più diversi prodotti inoltre vengono segno segnalate tutte tutti i personaggi che vengono citati o cui viene riportata una dichiarazione o vengono intervistati
E i tempi relativi acquisti
Lei accetta l'archivio eccetto la Scotto comprende cinque y cinque mila quattrocentosettantatré quattro schede TG e TGR per un totale di due mila seicento quarantacinque ore cinquantasette minuti di registrazione
Sono pari a centodieci giorni come dire potremmo ascoltare da questo momento fino a metà luglio registrazioni cialtronesco
Dei soliti giri GR inoltre
Vengono trasferite vengono anche registrate e vengono anche schedate in un modo un po'diverso e le trasmissioni maggiore interesse al di fuori dei telegiornali
Questa denominazione i cento ascolto è abbastanza riduttiva impronte infatti il centro ascolto ha delle difficoltà in mente in e dei limiti che sono abbastanza in intuibili però sta tentando di creare una vera e propria banca dei dati dell'informazione RAI di mettere a disposizione
Di chiunque ne abbia interesse infatti fino adesso è stato soprattutto lo strumento Perin membro della Commissione per i membrana già nella Commissione di vigilanza inoltre ha fornito i dati per un libro bianco a settembre un dossier a febbraio pure il partito radicale
E e questi questi sono solo su alcuni casi di censura è particolarmente macroscopiche intollerabili
E tra l'altro hanno utilizzato i dati del Centro Ascolto diversi quotidiani settimanali Paese Sera prima comunicazione Panorama
Le analisi del centro ascolto sono essenzialmente quanti quantitative
E quindi sanno sono state soggette anche critiche le più superficiali sono quelle father tavoli di Lucca la l'audizione in Commissione parlamentare di vigilanza
Riguardo a questo volevo dire che se è vero che per alcuni argomenti insufficiente calcolare soltanto il tempo dedicato da un telegiornale un giornale radio in altri casi credo che il dato quantitativo sia assolutamente oltre che incontestabile assolutamente esauriente
Infatti nessuno viene in mente di chiederti quali argomenti ha toccato lungo in un'ora ventotto minuti quarantatré secondi intervista nell'arco di un anno
E tra l'altro rispetto all'attività di partiti
Il dato significativo per come è fatta l'informazione da parte della RAI il dato significativo è quello quantitativo non è mai stata presa in considerazione la
La notizia giorni estremamente efficace o l'attività del il del partito ma anche se istintiva e assolutamente insignificante ogni sera rischia sentiamo riportata la dichiarazione Craxi
E comunque l'importante credo che ci sia il fatto che da quando sono stati pubblicati da dire centro d'ascolto ogni tipo di analisi gli articoli sui giornali
Opinione sulla RAI
E stata corredata sempre con le famigerate tabelline numeri e comunque credo che per quanto riguarda le analisi di tipo qualitativo che il centro d'ascolto comincia a fare e insieme al centro Calamandrei ha istituito un gruppo di di lavoro istruite che si occupa appunto di analizzare nessun messaggio mia più completa
Credo che comunque non potrebbe venir fuori che inadeguatezza la la qualità scadente la vistosa manipolazione dell'informazione certezza per alcuni esempi
Io rimando alle comunicazioni di Sandra grucce Carlo Vigevano sul modo in cui centro d'ascolto lavora
Ringrazio voglio lo chiedo a quanto dura pervenire
Sui rapporti tra consiglio di amministrazione informazione radiotelevisiva
Ho letto la relazione di Francesco Butturini oltre che sentirla
Posso francamente
Fermare mi ha divertito molto cioè
Io sono soprattutto uno che si interessa di letteratura allora
Diciamo portato divertirmi il programma per la Provincia quasi senza preoccuparmi sin qui la prosa epica
Il vero o il falso come prima reazione o un po'di vino manierismo per cui ho una predilezione per il tipo di scrittura che hanno un alto tasso di metafore e quando vedo per esempio un'immaginazione così Pertile e allora io apprezzo la prosa e a quel punto una immediata mossa di complicità e di simpatia verso una persona con la quale mi ritrovo ad aprire un punto in comune quindi diciamo e un vizio miglior di manierismo proprio verrà affezione alle ai linguaggi d'immagine e quindi poi immediatamente dopo
Son dovuto dare dei pizzicotti perché proprio per dire qui però una parte e il sogno una parte la verità e quindi confermo
Cioè il fatto che la relazione e molto vivace e piena di estro e invece mentre andavo così a riflettere sugli argomenti non mi trovavo più tanto d'accordo
Per qualche piccola contraddizione che vorrei farle per rilevare rilevare all'amico Bortolin anche perché bisognerà così insieme e fare in modo che i discorsi siano oltre che belli veri e allora a quel punto forse ci mettiamo pure d'accordo sulla sul Totti aspetto della questione di cui ci occupiamo io non
Sul dettaglio in sé non avrei molto da ridire se uno comincia a fare
Il processo alla all'informazione della RAI
Sostanzialmente dico quando si raccontano gli episodi che racconto Consolini io potrei aggiungere altri cento
Così che sarebbero anche altrettanto divertenti ed in alcuni casi sospetti
Magari anche sospetti di manipolazione
Io dice poco lei potrebbe dire stiamo parlando della RAI e non bisognerebbe parlare delle cose che succedono fuori io ho l'impressione che in importo levi c'è un po'l'impressione che il coso la l'informazione da perseguire un po'da perseguitare sia quella della RAI senza guardare cosa succede intorno perché se io metto delle guardo il Corriere della Sera o la stampa o il Paese Sera e cominciasse a fare il processo sui dettagli
Ma io oltre al mille argomenti sbagliati e manipolati della RAI io potrei trovare cinque mila sul Corriere della Sera quattro o sei sul Paese Sera ribelli sembriamo proprio nei dettagli
Il discorso diventa infinito e allora a questo punto bisogna evitare un rischio che lui corre e che non vorrei dover correre pure io
C'è un po'nel discorso di
Bortolino un po'di quella
Tanto per intenderci è un'ovvietà diciamo c'è un po'di metafisica
C'è un po'di metafisica perché c'è l'impressione quando così si confrontano i termini propri accuse più specifiche
Che mettiamo si dica una cosa e diciamo diventa quasi paralizzante per il discorso successivo quando si dice per esempio che il mezzo la televisione di per sé e in sé violento
A questo punto si sta indicando una specie di segno strutturale così decisamente negativo
Che tutte le cose che si fanno in uno strumento che violento se sono tutti dei palliativi e a questo punto ci troviamo a dire sostanzialmente che la televisione l'informazione televisiva è fatta male perché non può che essere fatta non può che essere fatta male
E allora
Mettiamo il quello che il pessimismo di Orsolini di fondo poi diventa una specie di rapido rapida svolta ottimistica quando dice peccato
Forse piuttosto partiva dalla constatazione della violenza in sé del mezzo soprattutto di quello televisivo ma se il mezzo è così potente a maggior ragione bisognerà sottrarlo al più presto al controllo dei dilettanti incompetenti e se preferite dei professionisti in malafede prima che sia troppo tardi
Visivamente se il mezzo e violento in sé
E troppo tardi comunque non c'è niente da fare perché nel momento in cui è nato porta a quelle conseguenze invece bisognerebbe essere obiettivamente forse un pochettino più ottimisti sulla possibilità di trasformarlo perché noi qui forse probabilmente stiamo parlando di politica pelle se non parliamo cioè dei modi individuare dei difetti e poi cercare di trovare la soluzione migliore possibile non tanto così arrivare a una specifica indignazione di fronte all'avvento della televisione
Quando poi
Bartolini e qui e i così le sue capacità qualità sia di umorista di scrittore risplendono prende gli episodi
In cui si dimostra con quanto incompetenza si lavora alla RAI il problema non è politico il problema ci sta dicendo che tutti quelli che sono che il sono stati messi alla RAI sono degli incompetenti cioè diventa un'accusa proprio ai professionisti a quelli che lavorano lì oppure si sta dicendo che invece il quadro tale per cui provochi incompetenza io credo per esempio di quelli i padroni da cui qui si fa riferimento non chiederebbero mai vogliono vedere per esempio che questa televisione funzioni ai loro fini perché se no è uno spreco di energie anche politico quello ritrovarsi con dei pezzi fatti male con delle dei programmi che sono assolutamente diciamo non non frequentabile
Però fra la cosa il la cosa che può essere preoccupante in un'analisi di questo genere che sostanzialmente si dice
Ci sono a vedere questi telegiornali venticinque milioni di persone e qual è il motivo per cui ci sono venticinque milioni di persone nonnulla cosa allarmante di dire guardate che questa e questa popolazione questi cittadini italiani sono vivono questo rapporto rassegnato e invece chiedono qualche altro si dice ed è vi dico quanto ottimismo cioè in un'affermazione di vedere di questo genere il pivot in questo passo e ci sarebbe un bisogno da parte
Vedete le spettatori di capire ora l'idea francamente che venticinque milioni risposte gli spettatori italiani si avvicina i telegiornali con la tensione intellettuale di chi dice finirò col capire e Franca
Mentre diciamo e proprio un tale ottimismo questa specie di diciamo di tensione critica di questo pubblico io francamente non lo vedo perché se no ci troveremo di fronte
Come opinione pubblica
E intellettualmente più attiva proprio una specie di rivoluzione
Diciamo antropologica di una tale dimensione
Che veramente
Ci sarebbe da elogiare già il fatto stesso a quel punto non importa che informazione viene data se questi cittadini vivono l'informazione stanno l'inattesa perché vogliono che dire e stanno e a esercitano questa specie di rapporto di delusione perché non capiscono completamente e danno questa specie di insoddisfazione
Veramente ci troviamo nel migliore dei mondi possibili se ci fosse pesa attenzione invece l'impressione che la vittoria io viene ottenuta da parte di quelli che fanno il telegiornale in un certo modo che la vittoria di gente profughi stata andò informazioni a delle persone
Che non capisce che ha un'informazione che anche manipolata e che ha il successo gruppi avere quelle caratteristiche una vittoria politica quella sia ancora le persone non scappano da questo tipo di informazione può dire che corrisponde
Una specie di rassegnazione che può essere di ordine politico-culturale non sono di qua ordine questo di questo preoccupiamoci del fatto proprio e questa gente la gente non manifesta questo tipo di bisogno perché sembra sostanzialmente soddisfatta
Quindi lo schema la la RAI cattiva e il telespettatore buono
Ha una specie di manicheismo di fondo
Che
è inaccettabile e quindi bisogna lavorare sostanzialmente in un'altra direzione io credo che l'informazione da televisiva sia fatta diciamo male lo voglio dire fatta male come è fatta l'informazione
Di giornali che sono giornali tendenziosi quando la Commissione parlamentare di vigilanza dice
Ai ai giornalisti della RAI siate
Completi corretti parziali licenziate dei giornalisti onesti questo punto non credo che debbo dirlo la commissione parlamentare ai giornalisti della RAI credo che lo dica l'ordine dei giornalisti il fatto di essere dei giornalisti e poesie invece scorretti
Faziosi incompleti eccetera questo dipende dal fatto di essere decidesse di giornalisti per questo io mi sono sempre opposto a trasformare il consiglio d'amministrazione in un tribunale dei giornalisti che avrebbero fatto dei servizi
Diciamo che non rispondono ma quello che lo schema così su cui opere la commissione parlamentare vigilanza
Per ricordare come il problema è politico e non strettamente problema di essere competenti o incompetenti di essere bravi o pessimi giornalisti
Basta vedere in che modo funziona la prospettiva il telegiornale del periodo del compromesso storico era migliore o peggiore di questo sostanzialmente potremmo dire anche per accontentare Bartolini che per dire anche una cosa in cui credo credo che fosse fatto abbastanza male allora
è abbastanza male adesso solo però che da quando è finita la fase politica di quelle che si chiama del compromesso storico il consiglio d'amministrazione e bersagliato ogni settimana da denunce
Dei
Da denunce diciamo di crebbe contro servizi faziosi significa proprio che
Non è il problema quindi della qualità e della competenze come risponde l'informazione è un quadro politico che vincente o un altro e quindi una volta sì c'era la ribellione di un gruppo politico adesso decine di un altro magari la costante sarà la l'irritazione e lo sdegno in alcuni casi francamente legittimo dei radicali
Mettiamo ecco che sono hanno certamente meno spazio di quanto hanno diritto doppiamente e per la dimensione del partito stesso e per l'incidenza culturale anche nella vita del Paese ma il problema è di lavorare a dare una a fare un'informazione che sia possibile ormai non
Non mettendosi a fare la metafisica contro la violenza del mezzo e sul fatto di immaginare una forte attenzione critica da parte
Del Pubblico il problema è che veramente roba
Creato sostanzialmente un quadro politico che è diverso da quello che c'è attualmente c'è uno strapotere della Democrazia Cristiana
Nell'informazione mi ricordo per esempio che quando si fanno le cifre si danno le cifre si deve ricordare per esempio che e della Democrazia Cristiana il TG uno
E di gran lunga il telegiornale più diffuso sino ad essere da solo
Più del sessanta per cento di tutta l'informazione della RAI da solo poi c'è il TG tre che diretto oppure da un democristiano eppure c'è la maggiore testata radiofonica che pure il GR due
Questo e un quadro diciamo di cui si risente proprio perché non c'è la il rapporto tra il quello che
L'opinione pubblica e invece e la la direzione il grosso il il il rapporto diciamo tra i vari gruppi politici rispetta la democrazia cristiana e decisamente svantaggio cosa poi si parlerà di un problema di ci troveremo di fronte al come consigliere d'amministrazione mi son trovato contemporaneamente arriverà a ricevere dal dallo stesso settimanale L'accusa prima di aver lasciato troppo spazio la Democrazia Cristiana quando abbiamo lavorato per toglierlo hanno detto che si trattava di lottizzazione perché veniva distribuito in modo diverso delle due cose una o deve essere sbagliata non è possibile contemporaneamente essere colpevole di aver voluto definire un quadro politico diverso nell'informazione e quello di essere un fautore della lottizzazione se si stabilisce che il cosa ci vuole
Una direzione che consenta dia spazio anche a tutti i gruppi sociali comprese ignoranze che sono minoranze una grossa consistenza già politica e di una rilevanza culturale non trascurabile ora il coso il il problema e quindi diventa un problema sostanzialmente politico quando Orsolini
Dice
Quella che il canale
Dice l'informazione invade il canale se dice oggi qui l'informazione invade il canale non può fare la distinzione tra il linguaggio la lingua parlata del telegiornale e la lingua invece che sarebbe invece di maggiore incidenza che sia attraverso la Rete perché vuol dire proprio che il compito è stato assolto di fatto se non agisce il il linguaggio la lingua usata nell'informazione agisce quello della Rete ma di fatto la portata diciamo anche voglio dire innovativa in senso positivo la trasformazione
Nel linguaggio parlato o dei tutta l'opinione pubblica italiana è avvertibile proprio perché c'è questa azione che diventa un'azione unitaria e organica bisogna impedire questa
Quest'operazione di forte concentrazione la risposta bisogna impedire per esempio che nella RAI vinca l'operazione che rivolta contro la riforma della contro la riforma contro la legge di riforma la legge ancora di riforma prevedeva
Diciamo almeno due testate televisive premetteva prevedeva la divisione in reti che era il modo di stabilire una specie di pluralismo interno quando invece si comincia a reagire all'avvento delle televisioni private parlando
Prodi una concentrazione al centro ha una fisionomia unica della RAI proprio quello che si legittime che d'ora in poi questa è l'informazione
Della RAI invece di essere un informazione in cui ci saranno mettiamo l'informazione che viene dal da un punto di vista che può essere quel dell'area laica o quella dell'area cattolica oppure di di un'area liberale ci si trova effettivamente a fare due cose un a fare una un'informazione diciamo di tipo uniforme che è quella che quasi diventa l'informazione con cui ci fa l'informazione di regime quella governativa e contemporaneamente si danno Velesin fa un tipo di a un'azienda la si porta a una situazione diciamo quasi mortale perché tutti questi dei giornalisti che lavorano a fare lo stesso tipo di informazione finiscono con l'essere
Col
E se le tante persone che lavorano a scrivere nello stesso modo sostanzialmente la stessa notizia delle cose che in termini aziendali
Sarebbero assolutamente delle Follie
Ancora se c'è una cosa da difendere provocando si difende il pluralismo e si lavora anche per rendere più diciamo rispondente alle esigenze dei cittadini il servizio pubblico e quello di accentuare le differenze mettiamo quella di legittimare ci sono sette testate le sette testate debbono essere magari delle prospettive messe tutte insieme c'è un problema di pluralismo nelle testate e un maggiore pluralismo anche tra le testate oltre che all'interno delle testate quindi non dobbiamo lavorare a migliorare più che possibile
Ad accentuare questi elementi di pluralismo ci possono essere nel servizio pubblico e non fare un'operazione di generica condanna perché a questo punto l'unica cosa che facciamo li distruggiamo
Le ultime possibilità che attraverso la RAI passi una informazione non manipolata
E ci consegniamo pari pari nelle mani di un'informazione come quella che può arrivare attraverso le televisioni private che non so quanto possa essere di per sé se non si fa metafisica diciamo corretta
Imparziale e completa perché a quel punto lasceranno così siccome partono solo delle operazioni che partono
Con precisi intesi e ordine culturale politico ideologico nove ci troveremo appare il prossimo convegno magari avendo distrutto la RAI ma soprattutto avendo fatto un'operazione con cui diamo uno spazio appelli che ci troveremo come dire amici su cui non abbiamo possibilità di controllo invece su questa ancora sulla RAI qualche possibilità di controllo cioè
Quando porto lei dice
Scarano impazzisce
E passa
Dalla Democrazia cristiana si avvicina all'area comunista Ina al punto da essere poi espulso dalla direzione della Rete
Anche in questo caso trova una motivazione cioè come se fosse come se parlasse di cose non politiche ma parlasse facesse intervenire l'assurdo una cosa non è mica assurda si è trattato di una fase politica in cui un'alta professionalità
Ha aderito a quel quadro e ha fatto un tipo di informazione che era possibile fare perché il quadro politico collettiva Scarano nemica non fa follie
Scarano non è un eroe Scarantino ha fatto la mossa politica che era consentita in un quadro politico in cui era possibile noi dobbiamo lavorare a creare il quadro politico in cui sia possibile e gli operatori di avere quel tipo di autonomia che possono mettiamo così dice impazzire fari gesto con cui mettiamo si fa un tipo di formazione in cui l'opinione pubblica
Sì
Si sente si riconosce e quindi dalla quale si sente garantita questa è l'operazione che possiamo fare l'ovunque il di generico smantellamento del gioco il problema e un problema di fondo politico
Vi prego di tornare un poco di più
A parlare di politica
Perché se lo si possono fare dei discorsi brillantissimi veri sul dettaglio ma sostanzialmente falsi nel quadro beh credo che invece quello che si spera che venga da un convegno di questo genere venga invece un'indicazione di quadro che sia politicamente molto concrete
Grazie Walter Pedullà grazie anche per l'invito a parlare di politica e cosa di cui magari qualche volta abbiamo l'impressione di fare troppo mai di fare troppo poco ne abbiamo parlato nei giorni scorsi ne parleremo anche oggi
Io devo confessare che non invidio il ruolo dei consiglieri di amministrazione della RAI
E però vorrei dire questo
In questi tre giorni credo che quello che siamo riusciti a mettere a fuoco sono proprio sistemi non di controllo nati garanzie che è una cosa diversa rispetto al problema informazione pubblica servizio pubblico e via dicendo
E quindi la strada del miglior soluzione possibile non è non abbiamo certo la pretesa di dire che l'abbiamo indicata certo da questi tre giorni di convegno sono scaturite
Più di una strada per una migliore informazione rispetto all'attuale e per garanzie e non controlli sul modo in cui viene fatto informazione così come io credo che il problema dei venticinque milioni di telespettatori sia quello che it i telegiornali ai sono l'unica informazione che possono avere al di là del fatto che poi sia data in un modo o in una
Vorrei chiedere adesso al l'altro consigliere di amministrazione RAI Paolo Gatti stuzzicadenti svolgerà il suo intervento
Forse questo è più
Boh
Voglio
Parlando dell'informazione parlando dei telegiornali insomma l'Italia dell'informazione in genere ecco
Qualche volta Sico che il pericolo di svolgere degli interventi opera che le azioni che potrebbero papere come sottotitolo
Il refrain
Dicono dico motivetto chiama resse vuoi e mozziconi e che per uscire concorda queste sensazioni che nel quale poi chi purtroppo non invito nemmeno il consiglio d'amministrazione della RAI ci siamo adoperati ogni giorno o e vi chiedo scusa non lo faccio mai ma ho voluto questa notte di ritorno da un altro convegno perché
Siamo un po'come la carretta dei comici
Ne teme la macchina da scrivere e buttare giù alcuni punti
Quindici punti con alcune osservazioni preliminari
Allora la prima osservazione e questa del punto di vista storico
Nel gennaio se ben ricordo del mille novecentottantuno la commissione parlamentare di vigilanza indirizzava una lettera a firma del suo Presidente onorevole pubblico il presidente del consiglio d'amministrazione della RAI
Lettera in cui lo invitava invitava quindi il consiglio d'amministrazione a stendere un documento sull'informazione
Ecco volevo dire che io fino allora espressi delle pesanti di serie B sulla opportunità di fare un documento tanto che nell'istituzione di una commissione che si doveva che doveva avere quest'incarico di stesure rifiuta ed entrare
Poi cammin facendo cui coinvolto nella stesura di queste cinque sei cartelle nel ricordo anche una riunione con i direttori di testata vedo qui Franco Colombo e Gustavo Selva
Credo che sia un gli unici due ai presenti che parteciparono a quella riunione nella quale loro espressero alcune osservazioni io avevo una posizione più mediana
Sono passati e passò tra i dodici mesi da allora e siccome io sostengo complica abbia che la testa e rotonda permetterà l'idea di cambiare direzione
Le mie idee un po'hanno cambiato direzione
Nel senso che incomincio ad avere delle grosse perplessità su quel documento anche perché al di là delle solite OP affermazioni su come si deve fare giornalismo come si deve ci si arroga il compito di insegnare lo c'erano due unici punti fermi in quel documento il primo era che ITC Ecr dovevano essere firmati cosa che per la verità non richiedeva un convegno apposito per la realizzazione e al momento attuale non sono ancora finiti
E la secondo osservazione a grossa intuizione e a che
Metro di valutazione dell'obiettività dell'informazione nella distinzione già notizia è convento e sa Caradonna cene voleva per arrivare a una intuizione folgorante di questo genere
Qui la difficoltà di fronte alle quali ci si trovava nello stendere il documento fino poi a trovare delle soluzioni se vogliamo compromissorie
Sforbiciate l'ontologia tra documenti ve lo stesso consiglio la misurazione della Commissione parlamentare di vigilanza portavano a un documento che naviga ancora per aria e che dovrebbe essere oggetto di una verifica nelle prossime due settimane
Ora
Quello che io vorrei
Dire e punti su cui vorrei soffermarmi oggi
E mi sono dall'aspetto diciamo della polemica sull'informazione contingente
E cioè sulle testate ancora prive di direttore o sulla permettetemi la battuta sul TG quattro di recente istituzione prenotato la scorsa settimana dal consiglio d'amministrazione della RAI
Non credo e questo è un punto mio di dissenso con gli amici radicali che i libri bianchi
Le anagrafi dei TG così come l'anagrafe patrimoniale dei parlamentari
Abbiano un significato determinante cogente
Credo scientificamente possono essere talvolta irrilevanti credo che certe presenze o certe assenze non siano scientificamente significanti per il rilievo politico che si vuole ottenere
Faccio un esempio
Se la presenza in undici è fatto positivo la presenza in un TG può essere fatto negativo ecco l'esempio
Lo citavano prima rotoli una settimana fa
Dieci giorni fa non mi ricordo Panella fatto la tribuna politica Flash
Ecco ITC uno che precedeva la trasmissione di questa tribuna politica flash ha fatto una terra
Cioè
Voi sapete come impaginato il TG c'è tutta la parte politica poi c'è l'estrema e poi giù giù per li rami si arriva al costume cosa all'epoca
La politica è in testa quella sera PTCP reciproci alla cosca Nissim
Sì impagina ove si sviluppò in questo modo alla fine dei TG apparve una di Attardi Pannella che faceva una valutazione politica
Questo prima della chiusura del telegiornale con subito dopo Pannella da suo tribuna politica Flash che protestava per la sua estraneità dei telegiornali ecco un esempio di come una presenza può diventare un fatto negativo per un rilievo di natura politica
Allora senta non volendo vi annoiare più di tanto io mi limiterò e li ho anche voluto iscrivere poi vi spiego il perché
A enunciare questi quindici punti senza nessuna presunzione di colmare tutti gli spazi immensi che sono dell'informazione e non può essere quindi esaustivo non lo fai come entro il personaggio di Bugs che voleva dipingere tutto il mondo in un quadro lavorandoci per anni coi alzando gli occhi al cielo scoprì di aver dimenticato la luna e qui la luna in effetti ha un'altra faccia sulla quale ritornerò nella parte conclusiva
Allora punto numero uno
Io li rilevanza
Degli indici d'ascolto come motivazione unica ed assorbente a copertura della legittimità
Perché quando si vive in un paese il cui si vendono e si continuano a vendere cinque milioni di copie i quotidiani e quando l'unica fonte di informazione immediata sono i telegiornali e giornali radio
Beh non ci si può meno sorprendente se si raggiungono vette di venti venticinque trenta milioni talvolta perché chi apprende per strada che qualcuno ha sparato al Papa alternative non ne ha per capire se il Papa è ancora vivo o se nel frattempo è già pronto
E ancora la forza e qui è stato messo in senso negativo io da botulino procederei mettono in senso dubitativo e lo lascio come elemento di riflessione sempre di questo primo punto la confezione dei TG e dei GR ecco tutti i cieli giustamente che è una sorta di rituale può essere una messa
Ecco io vi invito a questa osservazione ma perché se è una messa
Nessuno ancora inventato
La riforma e invece camminava controriforme cioè mi spiego perché nella nascita seppure esigua ancora se vogliamo
Dei telegiornali locali privati la confezione di guardateli quante volte l'avete scorsi la confessione il motivo di fondo l'impaginazione di impostazione di questi telegiornali privati bellico ancora molto
Di quelli che sono i telegiornali ufficiali che vuol dire che o non c'è stato una riflessione su un modello alternativo da percorrere o che vincente quel modo di impostare noti
La seconda osservazione e la irrilevanza anche questa di tutti quelli che sono i dati che sono stati elaborati da molte parte sui cosiddetti temi dominanti nei telegiornali
Perché sfogliando la collezione di dei più grandi testate di carta stampata si riscopre anche all'interno della carta stampata che la variabilità sui temi dominanti presi giorno per giorno oscilla da testata attestata così come il terzo punto ritengo io rilevanti
Le notizie riportate se sono come si suol dire tecnicamente a copertura generalizzata cioè se avviene un grosso fatto che in sé non ha molto di politico di interpretazione politica
E a una impaginazione d'apertura beh questo avviene nei telegiornali avviene sulla carta stampata non è un metro di valutazione
Quarto e quinte osservazioni invece quindi cominciamo a entrare nel merito politico e l'accordo le osservazioni fatte dal mio amico Pedullà
Il quarto punto sono le notizie deboli
E qui i comincia a venir fuori il problema notizia deboli sono quelle notizie che appaiono solo o dovrebbero apparire solo marginalmente
Che nella confezione dei telegiornali assumono un significato portante perché sono addirittura nel sommario
E affrontati invece sulla carta stampata dimostrano di essere notizia deboli cioè non arrivano se non in fondo nelle pagine interni o addirittura scompaiono sulla carta stampata
E il quinto punto sono gli interventi poi i villeggianti che possono passare attraverso l'informazione pubblica
E quindi queste due osservazioni porto ma la costatazione di una forma se così vogliamo chiamarla di devi azionismo nel confezionare le notizie che
Nastri a mio avviso dai successivi dieci
Scusate ma lo volute scrivere perché se no rischiamo di fare una slogatura che o per lo meno qui ci sono alcuni punti di riferimento
E allora il sesto punto il sesto punto richiede una valutazione spregiudicata che tutte le forze politiche devono fare soprattutto le forze politiche di sinistra
Su quello che da vent'anni si va dicendo nel Paese e cioè la centralità dell'informazione come centralità all'interno la tematica generale del Paese
Centralità che viene determinata guardate bene dalle stesse forze politiche di cui conseguenza cui di conseguenza può essere attribuito un'equazione di questo tipo più politici Seedorf più politicizzazione uguale più democrazia
E questa è una osservazione che poi ci porteremo dietro per tutti i punti successivi
Il punto numero sette tutto questo questo più politicizzazione intesa in un certo modo ha portato sostanzialmente alla scomparsa dell'altra Italia
Ecco qual è
Il rilievo maggiore che si può avvenire guardando osservando so poi finalmente se vogliamo con attenzione i telegiornali
è che l'altra Italia tanto tipo Z non filtra
Cioè filtra attraverso questo spaventoso mezzo di comunicazione di massa una ufficialità totale
E quando riesce a filtrare la non ufficialità cioè quante fuori dal palazzo beh tutto questo è immediato e che avesse organico alla visione del Palazzo
Ecco allora punto numero otto
Da qui un rilievo meglio ma io ovviamente lo dico come liberale una contestazione profonda che vado muovendo da tempo ad un concetto sul quale in Italia sia circoli il quale in Italia ci sia sciacquarsi la bocca per anni che si chiama pluralismo concetto nel quale io non credo perché il pluralismo è stato autorevolmente spiega scritto non è nient'altro che la fotografia la cristallizzazione di una situazione così come e dal Devoniano statu nascenti non riesce a passare in un contesto dove solo quello che è riconosciuto quello che ufficializzato quello che anche democraticamente ha avuto un riscontro ci diritto di cittadinanza
Quello che è nuovo quelli che sono i fermenti quelli che sono i cambiamenti che devono avvenire in ogni città libera e aperta alla Pop ecco questo non riesce a filtrare attraverso una concezione se vogliamo egoistica e di interessata del pluralismo quindi la fotografia del sistema consolidato e in questo contesto anche il dissenso ha diritto di ospitalità se il dissenso diventa organico nel disegno politico generale
E allora e interessante da questo punto di vista che da una valutazione fatta dall'ufficio della verifica dei programmi trasmessi della RAI si riscontri come nell'arco di sei mesi e i soliti giri per trecentocinquantadue volte insistano con una serie di notizie ma risate sulla difesa dei valori cioè dei valori fondamentali quali si grezze
Il sistema il modello democratico il nostro sistema democratico
E allora i temi
Ospitati devono necessariamente essere omogenei e rispondenti e anche quando si pongono in contrapposizione al modello democratico vedi il terrorismo devono per essere oggetto di trattazione
Rientrare ricordate la stupida ebbi modo di parlarne con l'amico Paolo muri alti più di una volta la stupida polemica che c'è stata in questo Paese sulla quale abbiamo consumato chili e chili e quintali di carta stampata sul blackout il trionfo dell'idiozia
Per il quale si sono scritte cose che ti prego di andare a rileggere io ho voluto dedicare due mesi della mia vita notturna di leggere quello che si è scritto sulla carta stampata nelle drammatiche settimane delicato e sequestro nove del sequestro Durso
Ecco se poi devi leggete ha qualche anno di distanza capite anche come allora e oggi anche nel nostro modo di fare informazione quando parliamo di terrorismo c'è questa grossa preoccupazione
E terrorismo può essere accettato può essere ospitato a condizione che non si inseriscono i germi che possono far discutere se tutto quello che avviene nel non terrorismo è giustificato è garantistico è legittimo
Tutte queste
Osservazioni preliminari mi porto no alla nona telegrafica che non ha bisogno di spiegazione perché può essere solo oggetto di battute al fallimento
Totale dei meccanismi dell'accesso nella informazione del servizio pubblico cioè l'accesso assolutamente una grossa impresa in giro sia perde ubicazioni orarie sia anche perché questa
Società alternativa al sistema politico non ha avuto i sei diciamo sinceramente la capacità di individuare strumenti mezzi modelli meccanismi anche di mass media tali da poco una volta arrivati sullo schermo ti poteva vere un'audience che non fosse per tutto irrilevante
La fallimento dell'accesso
La scomparsa di ogni forma di partecipazione che non fosse per Q otto azione
All'interno dei TG e delle reti ha portato alla scomparsa e la decima osservazione alle due società sulle quali tanto si scrive tutti scrivono la società politica la società civile ecco tutto questo
Non viene più filtrato mappa solo quella
Che punto undici diede poi scritto con estrema chiarezza dalla Commissione parlamentare di vigilanza in un documento dell'aprile del mille novecentosettantotto
In questo documento si dice
Che è compito dei telegiornali e dei giornali radio
Nel sistema politico eccetera eccetera dare conto e tutti gli avvenimenti rilevanti
Che è una formazione molto bella come anche quella di pluralismo se vogliamo ma siccome perda tutte ci deve che cosa sia rilevante ci vuole un qualcuno ed essendo impaginato all'interno di un documento della Commissione parlamentare di vigilanza irrilevante diventa ancora una volta tutto quello che è oggetto di polemiche o di attività politica quotidiana all'interno del così detto non amo il termine pasoliniano ma all'interno del cosiddetto Palazzo
Tutte le proposte rivoluzionarie che poi andrebbero meditate con e fosse in queste settimane saremo costretti a mitizzare le quando due nuovi parlare della riforma della legge centotré della riforma la riforma della riforma che la RAI ecco lo sbaglio di ricondurre tutto il controllo della informazione all'interno della Commissione parlamentare di vigilanza cioè all'interno di un meccanismo che si è dato e le direttive o se date le bacchettate sulle dita leda ovviamente
In una logica ben precisa e rispondente a quelli che sono degli intercity tenersi nel senso più nobile della parola
E allora il punto tredici passiamo a quelle che sono le affermazioni solitamente fatte che scaturiscono però tutto questo e cioè la subordinazione dell'informazione a sistema
Allora questo porta a un discorso di sempre e cioè al chiedersi di quale sia la legittimazione del potere all'interno del sistema pubblico
E cioè se la legittimazione del potere
Deve essere una licitazione professionale deve essere una legittimazione meritocratica o invece dev'essere una legittimazione il modo di dirlo in un'audizione alla commissione parlamentare
Di vigilanza facendo sbadigliare e l'onorevole Bubbico o invece deve essere una legittimazione che percorre il lungo cordone ombelicale che dagli operatori dell'informazione esce ma guardate esce dal consiglio d'amministrazione esce dalla RAI
E per finire laddove le centrali vere del potere l'input parte là dove poi si decide sostanzialmente quelle che possono essere che dovrebbero essere delle decisioni
Da sotterrare alle direttive delle segreterie politiche
E allora se entriamo nella logica di questa sostanziale subordinazione si capisce perché il prodotto poteva venire deve dare diciamo basta una certa soddisfazione
E qualitativamente talvolta non sia competitivo
Se voi avete avuto modo di vedere i servizi fatti ad esempio che servizio infatti sull'ondata del servizio americano sulla difesa degli Stati Uniti
La guerra in Europa la guerra negli Stati Uniti un servizio bellissimo fatto degli americani ecco si tentò di porre rimedio con un servizio che partiva dal dall'interno e devo dire che il risultato era veramente molto molto amaro
Questo nonostante all'interno della RAI meritino delle professionalità e questo sarebbe bene dico senza polemica anche agli amici radicali seconde visioni conosciute qualche volta perché se no si rischia che nella notte nera non si distingue più nemmeno il colore delle mucche e allora ci sono delle professionalità che possono essere frustrate da da inesistenza di mezzi da stipendi che sono bassissimi dei paracadutisti dei partiti che avevano sopra però delle professionalità degno di questo nome esistono e dei prodotti dei prodotti giornalistici infatti all'interno della RAI sono dei prodotti che hanno dobbiamo riconoscerlo un loro significato importante e continuano a mantenere una loro diciamo credibilità anche all'estero non pendente quando il settore privato parte persino l'informazione nei mass media ricorre alla RAI della cattura di professionisti che se non altro sul piano dell'esperienza hanno molte cose da insegnare ecco questa subordinazione mi porta vi tranquillizzo al penultimo punto e cioè ai temi dominante ecco i temi dominanti cari amici ci sono dei temi che non sono quelli dominanti solitamente perché sono dalle agenzie di stampa del giorno ma perché rispecchiano a questa impostazione politica di natura girate allora vi faccio un esempio
Premesso che tutto quanto avviene nel è Salvatore e quanto di più disumano di brutale di cinico
Di fascisti dico eh va bene andiamo avanti eccetera e che tutti sono delle forze politiche responsabili sono contrarie cercano una soluzione premesso tutto questo su quale noi tutti crediamo ecco ma chiediamoci per quale motivo è il Salvatore entra comma io Enza spaventosa
Dei grandi mezzi di comunicazione di massa non appena ho succedono altri fatti di politica internazionale oppure due grossi partiti uno di maggioranza e uno di opposizione si mettono d'accordo sul fatto che bisogna puntare su El Salvador e si è fatto bene vivaddio lo riconosco perché conoscere le storture e le torture quanto avviene in quel Paese è un compito va al quale come democratici non possiamo sottrarci ma io mi chiedo e lo chiedevo giorni fa ai massimi dirigenti della RAI per quale motivo io debba rimanere insensibile agli stermini che avvengono ogni giorno del Corno d'Africa
Questo non riesco a capire per quale motivo non si riesca a far filtrare attraverso i mezzi di comunicazione di massa del servizio pubblico lo Stelvio che che indica sovietici il comandante dittatore mentis o perpetua ogni giorno ai confronti popolazione civile di bambini dilemmi
Questo non si tra perché allora questo tema non è più un tema dominante perché non è più rispondente a un disegno politico di carattere generale
E allora l'ultimo punto è semplicemente una valutazione
E cioè che l'informazione in questa realtà diviene e scusate se lo leggo ma lo leggo perché non sono parole mie ma sono parole di dieci volumi di ricerca fatte dal servizio di verifica programmi della RAI DOCUP documenti che io
Così ho avuto la pazienza di leggere mi anche se molto voluminosi che appunto ha qualche volta non sono stati letti che scrivono che l'informazione diviene all'interno del post del servizio pubblico semplice fatto di mediazione tra potere politico
Cioè aggiungo assume un valore di natura pedagogica ITC servono per parlare e per parlarsi in un gergo strano tra uomini politici ci si manda dei segnali
Su quando come sparare con un cannone a una zanzara
Se Longo per mandare un segnale a Zanone due minuti intervista al TG uno quando due minuti di un servizio al TG uno servirebbe a mobilitare il Paese su temi forse molto più produttivi per l'interesse generale
E questo porta ad un'osservazione cioè alla scomparsa
Di quelli che possono essere gli scoop tutt'giornalistici
Non mi riferisco
Alla foto Polaroid DDT bevuto che che pugnala si sarebbe queste sono cose che fa l'unità mi riferisco al fatto che qualche volta le interviste che si fanno al TG ma viva dia un segnale politico trappola ma perché un'intervista fatta a Repubblica riesce a creare una crisi di governo
E le interviste che si fanno invece ai telegiornali passò nella totale indifferenza come atto dovuto come ritualità messa ma nessuna crisi si è mai riuscita ad aprirla con un servizio o con un'inchiesta con l'intervista molto dura molto pesante
Che assumesse questi valori di uno scoop giornalistico di natura politica accettabile ma con le migliaia e migliaia di ore che si producono in un mese di informazione ecco queste possibilità
Non sono mai avvenute
Allora cosa vuol dire che l'ufficialità della politica diviene virgolette ancora documento la sola categoria interpretativa dell'area ecco a voi capite che in questa logica il discorso si chiude ho finito di tediarvi con i miei quindici ponti però ottuse tiene
Tutti e quindici si collegano a mio avviso strettamente tra di loro e lasciano aperto come quella l'una Borghesiana di cui parlavo prima però l'esigenza di porsi un'altra domanda
Ma tutto questo meccanismo perverso o no finalizzato organico rispondente si chiude con i cancelli di viale Mazzini o invece a in questo Paese una diramazione profonda che coinvolge tutto il nostro modello informativo
Grazie
Ringrazio Paolo fatti struzzi chiedo ora Paolo Mori antidoti portarci come giornalista e come come giornalista della carta stampata eccome giornalista che ha una lunga esperienza sindacale alla Federazione della stampa il parere appunto
Del giornalista della carta stampata sull'informazione radiotelevisiva
Ecco come ha ricordato l'amico Boneschi io faccio parte del Trio
Invitato a parlare dell'informazione dalla RAI vista dai giornali
E quindi anche se qualche accenno lo ha già fatto Pezzulla mi pare che la prima considerazione anzi una specie di promessa
Sia quella che in questa fase la carta stampata non mi sembra così in uno stato diciamo positivo in uno stato tale non brilla certamente per poter essere poi un giudice diciamo così severo e implacabile
Sull'in per l'informazione radio radiotelevisiva promette non c'è Rizzo ci sono sempre delle eccezioni come ci sono anche delle eccezioni nell'informazione televisiva e non alludo soltanto al più recente
Episodio ancora in corso il l'infortunio ruzzolone del quotidiano del Partito Comunista
Anche nella carta stampata si vedono a occhio nudo delle spartizioni
Si vedono delle lottizzazioni cioè pesanti ingerenze favorite naturalmente dalla crisi di molti giornali di questo o di quel partito si notano non da oggi forme di conformismo o come qualche d'uno le ha chiamate mi pare giustamente per distinguerle dal conformismo degli anni Cinquanta Di Meo conformismo
Una scarsa o o nulla voglia seria di
Indagare di fare inchieste che naturalmente non rientrano in quello che io ritengo un vizio che accompagna sempre giornalismo italiano da sempre che è il sensazionalismo
E quindi i giornali appunto come diceva Boneschi e come ha ricordato altri
Interventi che mi hanno preceduto vendono può continuano a vendere poco c'è qualche
Alto e basso c'è qualche giornale che scende qualche giornale che sale certamente come diceva Boneschi anche se dati precisi ultimi sull'ottantuno non se ne hanno i bilanci non sono ancora usciti in base alla nuova legge però punto siamo sui cinque milioni di copie direi che temo
Che ci sia anche anzi una tendenza alla diminuzione complessivo delle vendite dei quotidiani se è vero come credo che quest'anno ad esempio i giornali che erano soliti promuovere un'inchiesta che si chiama i seggi per dall'istituto che la conduce eccetera eccetera pare che quest'anno
Questa inchiesta non si faccia e probabilmente se non si fa è per questa per questa ragione
Anche se poi va aggiunto che non si può non si deve fare il confronto fra venticinque milioni di telespettatori per i i due
O i tre TG della RAI e le cinque milioni cinque milioni di copie vendute credo che i cinque milioni di copie vendute possono essere fate corrispondere a numero di lettori di questo giornale lettori ovviamente di sfoglia attori magari di questi giornali che al minimo
Posso essere circa di dodici milioni dodici milioni e mezzo commentando insomma
C'è chi dice che bisogna moltiplicare per tre può darsi tre si è un po'troppo ma per due penso che e allora avremmo quindi sempre un dato molto dispari tra appunto quei venticinque milioni di serate eccezionali sono comunque anche forse di serate normali
E i dodici milioni di lettori di giornali anche perché quelli dodici milioni ci sono dentro anche i quotidiani sportivi e come credo tutti sappiate invece i quotidiani
Sportivi
Darne sono in una fase di ascesa e di sviluppo
Condizionamenti di ogni genere sulla stampa ai vecchi condizionamenti
Di carattere economico cioè dei proprietaria del giornale dei padroni dei giornali se ne sono aggiunti varie se n'è aggiunto uno clamoroso quasi incredibile quello della P due la P due che getta delle ombre accettato per le ombre o addirittura infettato alcune zone del nostro
E quindi sistema globale dell'informazione quindi questo per dire che non c'è da stare allegri almeno in questo in questo periodo
Passando a una primissima considerazione su che il come i giornalisti che lavorano o nel mio caso che lavoravano nella carta stampata
E vedono i giornalisti i colleghi della RAI devo subito dire che
Tra i giornalisti c'è sempre stata una grossa divisione tra i fedeli diciamo della carta stampata
E i neofiti diciamo così della radio prima dell'informazione radiofonica e poi dell'informazione radiotelevisiva oggi questa disparità si è molto attenuata
Ma vorrei addirittura ricordare che grandi la tessera di giornalista ce l'avevano i giornalisti della carta stampata e non ce l'avevano quelli dalla radio ad esempio no solo nel dopoguerra
Anche alla radio e poi ovviamente alla televisione si è potuti diventare giornalisti cioè aver quel discusso
Come metodo diritti riconsegna diciamo così documento che ella stessa era dell'ordine dei giornalisti quindi direi che
Bisogna confessare ammette perché
I colleghi fedeli alla carta stampata quelli così magari colleghi che risentivano anche un po'di di di di tradizioni così piuttosto meschina il
Diretto perché vettori che
Si sono sempre in passato molto oggi molto di meno sentiti magari diversi e superiori ai giornalisti della radio televisione della RAI
A torto o a ragione naturalmente direi che molto più a torto sul piano dei confronti individuale ci sono dei cattivi giornalisti in una carta stampata come ci sono la RAI ci sono dei buoni giornalisti dona padre ucciso dall'altra
Direi un po'più ha ragione nel confronto complessivo diciamo così nel confronto del prodotto forse perché
Il patto che la carta stampata non viene mai giudicata
Prendendo solo un giornale ma i giudizi che almeno chi si occupa di queste cose chi fa politica chi si interessa di queste cose da cioè ha sempre una visione di almeno due o tre giornali che credo tutti noi leggiamo tutti i giorni mentre
Di fronte alla informazione
Radiotelevisiva della RAI praticamente il prodotto uno solo o comunque è stato uno solo unico diciamo per per molti anni
E vorrei aggiungere a questo punto che la famosa battuta che circola da tanto tempo
Presidente a distanza ormai che è stata come si diceva una volta
Su Mamma RAI io credo che certamente sia stata inventata e via del Babuino se non addirittura in via Asiago cioè per per riferirmi via ha un passato quando non c'era ancora quando non c'era ancora forse mediazione Adam via Mazzini
Ma ovviamente viene invece molto pensata è considerata
Nella carta stampa anche qui da sottoporre al giorno però direi che sono più un po'più a ragione Gramsci dovessi fare un calcolo che storto qualche orto
Perché non c'è dubbio che il sistema di
Organizzazione delle redazioni della rari a sempre
Direi privilegiato comunque sempre stato mosso anche da un criterio di diciamo pure di lottizzazione comunque di occupazione comunque di rapporto io ricordo che ricordo che la lottizzazione esisteva esisteva agli in tempi in cui
Questa lottizzazione non potendosi fare tra diverse forze politiche si faceva solo attraverso delle correnti democristiana che allora come nacquero
Le correnti nel partito democristiano a quello della lottizzazione nella relazione avverrà c'erano quelli che erano del erano i tempi in cui promuove era segretario o vice segretario del partito democristiano quindi andiamo molto indietro poi naturalmente questo sistema si è molto esteso e ripeto
Purtroppo riguarda anche molto spesso la carta stampata e riguarda anche molto spesso i giornalisti come
Attori diciamo così di questa lottizzazione perché la lottizzazione
Naturalmente come meccanismo viene da da chi lo utilizza ma poi ci sono anche quelli che cercano lottizzazioni con più che cercare diciamo così lottizzazioni cercano cercano dei padrini
Ma tornando l'atteggiamento della della stampa dei quotidiani diciamo più precisamente verso la televisione direi che va ricordato che il primo atteggiamento quando sorse la televisione mille novecentocinquantaquattro fu un atteggiamento di
Totale disinteresse
I giornali non parlavano di televisione per alcuni anni poi naturalmente furono obbligati a farlo tanto il fenomeno
Cresceva ma fu un proprio un totale disinteresse era un disinteresse avversato dagli editori che vedevano nel che avevamo già visto nella radio un mezzo concorrenziale che vedevano nella televisione uno strumento ancora più concorrenziale magari soprattutto sulla pubblicità
E che era poi accompagnato da un disinteresse generale dei giornalisti sì andiamo a vedere
Quando quotidiane cominciano a parlare occuparsi della televisione dobbiamo andare a cinquantasei cinquantasette cinquantotto cioè alcuni anni dopo quando Somma cioè mi pare se non ricordo male c'era già stato il trionfo di Mike Bongiorno e di lasciar raddoppia
E anche qui anche qui troviamo ancora per alcuni anni ad esempio delle distinzioni tra il Giornale il Giornale chiaro che il Corriere della Sera di allora se ne occupava meno di un giornale come il giorno
Poi cosa è successo è successo come vediamo tutti che se ne occupa molto i giornali conoscono molto i giornali di televisione
Se ne occupano forse troppo fa morso danno anche troppo spazio per certi gusti
Eccetera così ma quasi esclusivamente salvo il lavoro che la molti anni svolgono alcuni critici e qui con noi ce ne sono due uno dei quali credo sia stato uno degli iniziatori
L'amico Cesare della critica televisiva ecco salvo il lavoro di questi critici molto figure molto particolare come critici nei giornali dirà in un certo senso hanno anomali che sono i critici televisive ecco ma i giornali appunto eccetto per la critica televisiva si occupano molto di televisione sotto il profilo
Ho del servizio o della cosiddetta per dire una parola di gergo nostra varietà
Ma ancora oggi ancora oggi salvo che un telegiornale rappresenti qualche cosa di sensazionale dal punto di vista visivo come non so il primo allunaggio oppure oppure il terremoto ma già direi
Meno al terremoto e più e più la l'omaggio oppure famosi i famosi le famose riprese americane su l'uccisione del
Di di di Oswald ad all'asso o o sull'uccisione del tempo
Di Robert Kennedy
I giornali non si occupano mai dei telegiornali
Anche
La la critica televisiva viene messa nelle pagine degli spettacoli in genere e quindi dovrà essere dedicata a il telefilm deve essere dedicata magari in certi casi anche a delle trasmissioni
Di carattere informativo culturale occhi carattere politico ma trasmissioni diciamo dirette alla Rete per intenderci e non del telegiornale
E
Praticamente
Non parlano dei telegiornali non vengano mai presi in considerazione forse perché
La loro ufficializza diciamo così di di impronta di carattere generale quel tipo di ufficialità che ha ricordato poco fa Marvasi stuzzica non vengono neppure presi da in considerazione da quei giornalisti della carta stampata che quotidianamente compilano
Le cronache di politica interna pastone di una volta oggi non più bastone oggi suddiviso magari in vari pezzi cronache che come sapete solo invece infarcita di citazioni di
Dei quotidiani di partito di questo è anche però di agenzie i agenzie non non dico l'agenzia Ansa ma le agenzie che sono più o meno collegati a partiti o gruppi o anche addirittura di piccolissime agenzie
E quasi personali o di corrente ecco non mi è mai capitato non ricordo di avere mai visto in una cronaca politica citato un un un telegiornale appunto magari per per lo un'intervista
Inoltre una cosa che va anche considerata è che i giornalisti in genere non a manomettere in discussione il loro lavoro mettano in discussione nel senso di esaminarlo di di analizzarlo
Il molto parlare di giornalismo che si si fa di questi tempi che si è fatto negli anni scorsi è dipeso se ci si pensa bene soprattutto in grandissima maggioranza da e venti
Grossi come certi terremoti proprietari passaggi di proprietà eccetera eccetera anche perché o da scandali tipo la P due anche perché questi terremoti proprietari questi mutamenti di proprietà sono sempre accompagnati nel nostro Paese da manovre o contro manovre di forze politiche
Ho forse economiche
D'altra parte noi vediamo che oggi i contributi su o sulla tv pubblica e qui non parlo dei contributi citati anche da parti istruzione del perito come entità delle rilevazioni del servizio opinioni parlo di analisi politiche eccetera vengono quasi tutti
Sono quasi tutti provenienza Esterna al mondo giornalistico
Oppure si è fatta lungo della satira sul famoso usando i mezzi busti che fu una trovata molto brillante
E e direi anche anche salutare tanto per diciamo così cercare di snodare un pochino
Fisicamente parlo alcune colleghi che
Presi Rita forse da così da da da da da da da quest'ansia che può dare il microfono vere la macchina da presa erano molto molto rigidi
Però a questo proposito lo cito perché mi ha parlato nella sua nella sua relazione
A questo proposito mi domando coi quanto un giornalista che legge un telegiornale o lo conduce o uno speaker anche
Se usassimo un sistema degli speaker e non quello dei giornalisti posso prendere una posizione diversa dallo stare in piedi o dallo stare seduto voglio dire non penso che si possono fare un telegiornale
Stando sdraiati ecco dico quindi quindi voglio dire alla questione del mezzobusto
Una questione mi pare estremamente relativa è sono sempre contenuti
E naturalmente l'impaginazione di questi contenuti che poi il mezzo busto eastern al pubblico
Che son quelli che contano certa anche il modo di porgere le notizie ai telespettatori conta conta parecchio
Però appunto non trovato spiritosa la battuta
Dal relatore dice ma non si cambia mai pettinatura quello grazie a Dio no perché francamente se io dovessi vedere Valentino giorno pettinato il modo intorno perché nato in un altro ma francamente preferisco che sia sempre pettinata allo stesso modo
Valentini deve cambiare qualche altra cosa insomma nulla e non la pettinatura
Ecco una riflessione che a questo proposito mi capita spesso di fare e che l'altro giorno l'altroieri facevamo con Cesare Cocchi affiorando tra di noi è che
Una costatazione insomma comune è che e i colleghi che che vanno video per iniziare i giornali in particolare quindi conduttori
Danno spessore notizia volenti o nolenti perché spesso può può anche accadere che
Non se ne rendono conto
Specialmente le prime quelle di testa le più importanti quelle che vengono considerate dal dalla redazione da loro dal direttore della testata le più importanti in un modo che corrisponde della a
L'atteggiamento che Telethon così queste notizie e basta il potere dopo così quindi a un certo momento te le impongono attualmente questa imposizione è totalmente indiretta voglio dire non non solo raramente assume degli aspetti avvertibili ma se ci si pensa bene mi pare che questo sia uno dei difetti questo difetto questa impressione questo difetto così come tanti altri limiti carenze dei dell'informazione radiotelevisiva della della RAI
Mi pare che dipendano soprattutto da quello che c'è alle spalle di questo conduttore di questa redazione
E cioè da tutte le cose che in questi giorni qui sono state ripetute o dei come muoverci per centro cioè da tutto alle osservazioni del sistema di governo del della del servizio pubblico
Radio televisivo
Certo poi quindi i guai in un certo senso si potrebbe dire che sono
Guai maggiori sono nel manico con questo non voglio dire che i giornalisti e poi non ci mettano almeno alcuni giornalisti non ci mettano qualcosa di loro allora vediamo un po'per il pianta della conclusione
Che cosa in realtà si può fare come giornalistiche cosa
E qui appunto alludo anche così certe cose che ha potuto fare sbagliato giusto eccetera anche il sindacato dei giornalisti anche se verso dei colleghi che fanno sindacato nella RAI
Non non dico non faccio loro l'osservazione nuova io ho sempre avuto un un un un una remora perché o sempre oppure certi casi constatato incerti Walter altre supposto che proprio l'intero sistema
Con cui si svolge il governo del
Del servizio pubblico radiotelevisivo porti
Anche no non solo a delle lottizzazioni dei comitati di redazione è la cosa viene anche la carta stampata il Trio il Trio la mediana come si sarebbe detto una volta quando si giocava a calcio con altri metodi la mediana
Di tre insomma della mediana sono sempre molti giornali uno comunista uno socialista e uno di là diciamo diarrea se non se non di Tex
Quindi questo avviene anche allora ma secondo me le tentazioni in cui qualche volta i colleghi della RAI che fanno sindacato all'interno doveva
Cadono mi ricordo
Recente abbastanza insomma recente
Discussione sulle nomine
Sono stato un anno e mezzo fa insomma adesso non ricordo la data greche cadono nella tentazione vediamo così per essere
Per rimanere al dalla parte insomma per lato meno meno grave cadono nella tentazione quasi di riprodurre in piccolo che il consiglio di amministrazione
Ecco ma anche questo io ho partecipato nota una seduta dove proprio sì sì vedeva che questi colleghi Prodi senza accorgersene perché forse qualcheduno avrà si sarebbe corretto e qualche altro sarebbe mascherato in realtà c'era un po'una riproduzione del consiglio di amministrazione
Ma anche qui certamente c'è una un un
Desiderio da parte del certi giornalisti di farlo ma la vera radice di questo di questo difetto appunto sempre nel sistema con cui venuto articolandosi
La RAI che dipende appunto da commissione di vigilanza eccetera eccetera consiglio
Allora in una situazione come quella del servizio pubblico che
A mio parere conserva sempre qualche caratteristica diversa dal punto di vista dei giornalisti a dispetto a i giornali se non altro da una parte abbiamo un sistema che sulla carta è privatistico salvo uno o due eccezioni dall'altra invece finora ramo solo fino a poco tempo fa avevamo solo un un un servizio un servizio pubblico un ente un ente pubblico quindi queste
Allora in una situazione di servizio pubblico io penso che il vecchio trinomio che riconosco che sul piano degli studi
Piuttosto logoro la autonomia della completezza della professionalità
Può funzionare ancora serve ancora a patto di potere perseguire sì all'autonomia di poter realizzare un grado sufficiente di autonomia sia di assicurare una un grado di completezza degno e sia di a vere di possedere una professionalità che non sia soltanto una professionalità
Diciamo così di di di piccola e di piccole regole esterna sia una professionalità culturale però il problema che dobbiamo porci è questo della della differenza non è una differenza molto grande ma secondo me secondo me c'è
Fin dove può arrivare un giornalista che lavora nel servizio pubblico perché qui dobbiamo metterci d'accordo perché Šešelj scegliamo la strada della concorrenzialità la figlio tra telegiornale tra testate all'interno della RAI che era un po'la filosofia che stava dietro alla alla alla legge del di riforma del settantacinque e che ebbe
All'inizio delle manifestazioni anche abbastanza clamoroso pronte probabilmente tutti ricordano quel congresso democristiano affatto eurogol
Abbiamo tutti quelle quelle trasmissioni ecco se allora il la soluzione
Sia pure parziale ma meglio diritti
Di una soluzione di una soluzione di appiattimento
Generale la con consiglio coro concorrenzialità tra le testate allora è chiaro che il fin dove può arrivare
Un giornalista del servizio pubblico può essere molto molto esteso voglio dire no certo momento allora
Concorrenza per concorrenza
Cadono ma parte delle osservazioni che si possono rivolgere a un collega come
Come il il collega serba che qui saltano sbloccato una parte se concorrenzialità luglio il direttore responsabile di questa testata
E e avendo avuto un mandato che fare su una testata concorrenziale con l'altra lui interpreta questa concorrenzialità portandoci dentro le sue idee le sue le sue comizio lo stesso cadono parte delle osservazioni che si possono rivolgere che si rivolgono vengono rivolte a Emanuele Emanuele però ecco quindi è diverso il il
Il fare giornalismo nel servizio pubblico cioè il servizio pubblico che si presume
E logicamente debba avere una certa regolamentazione
E una minimo ma direi qualcosa di più di un minimo di regolamentazione mio padre era quello dell'avere anche poteva lo devono avere anche le emittenti private ma appunto essendo regolamentato e allora mi domando quel detto inglese di cui ci siamo sciacquate la bocca per tanti anni poi come tutti detti con tutti i principi contiene delle affermazioni profferte astratte
Che mi pare salisse un giornalista inglese che si chiamava scozzese che era
La notizia è sacra e il commento è libero
Dove chiaramente la prima parte purtroppo debole di questa di questa affermazione
Ecco si può applicare in un servizio pubblico allora a questo punto dobbiamo chiederci chi è che poi viene investito che poi ottiene magari perché i meriti di bravura straordinaria il la possibile tanti
Di fare dei propri commenti liberi
Io credo che se potessimo applicare questo detto appunto ripeto ormai che valga molto ma mi serviva la citazione per fare questo discorso il commento del libero dovremmo
Prendere un servizio pubblico e devi e e
Dare a ciascuna non solo ciascuna forza politica ma tanti altri eccetera che sono rimasti sempre fuori dalla porta non vengono filtrati cui messaggi le cui esigenze per cui politiche non vengono filtrate come ricordava ricorda pazzi struzzi dovremo dare allora
Possibilità di commento tutti per dire il commento è libero perché se no il commento del libero per chi perché lo lo fa così come in fondo al convento diciamo così abbastanza libero figli salvo salvo rottura con l'editore tipo caso piazze esito di di dei pochi mesi fa
Un direttore di giornale e libero di fare di fare i suoi articoli di fondo e i suoi commenti ecco mi domando però io non credo
Io credo quindi che ci sia una certa differenza ripeto è una differenza non grande
Ma indubbiamente indubbiamente c'è
Naturalmente anche se c'è questa differenza è chiaro che la differenza non si deve manifestare il nell'appiattimento nel conformismo nella spartizione
Un neanche spartizione anche se rispetta diciamo così divisioni
Del parlamento
Quindi può può anche apparire apparire equa perché dice tu hai guadagnato alle edizioni tanti deputati allora ti do tanto eccetera eccetera
Ecco ripeto anche se ci sarà questa piccola differenza però è chiaro che
Quello che devono perseguire i giornalisti all'interno dei locali appunto sempre questa autonomia questo sforzo di autonomia questo sforzo di
Completezza intesa non in senso meccanico e cosa e in e di ET professionalità ma qui
Siamo il tentativo di realizzare
Dei gradi abbastanza così irriconoscibili insomma dignitosi in questi tre
Tre tre principi sulla strade questi tre principi
Trova degli ostacoli molto molto forte è inutile che citi tutti gli ostacoli del del sistema così come quello del governo così come è venuto configurando sì vorrei citarne uno solo sul quale concludo
Perché riguarda direttamente proprio anche temi già affrontati nella relazione nella relazione introduttiva e nella relazione
E nelle interventi precedenti
Ecco questo grande problema l'Italia è il problema di come si svolge imitando l'informazione di politica interna
E questo riguarda non soltanto la RAI TV ma riguarda anche i giornali quotidiani
Come
Quale sono le fonti quale reale possibilità di accesso e di garanzia verso le fonti primarie dell'informazione politica
Si può avere facendo il giornalista in un modo serio quali canali segue informazione
Di politica interna e quale impostazione a allora già sentito ha detto una cosa che tutti sappiamo giustamente però ripetuta che le informazioni di politica interna è un'informazione
Che ormai da decenni diciamo dal ritorno della libertà in poi è andata organizzandosi
Come impostazione sui vertici dei partiti
E quindi la politica solo come politica dei partiti e per di più appunto attraverso i loro vertici
USA dei canali che sono dei canali consueti nonché il giornalista di solito non conosce canali alternativi si qualche qualche giornalista che si dà più da fare volonteroso più più bravo più più professionalmente
Motivato come si dice oggi e va a cercare anche altre altre fonti ma canali le fonti
E per canali viene sempre in mente la questione della velina nove famose agenzie
I gruppi le piccole corporazioni che ad esempio che esistono a Montecitorio che sono nate nell'immediato dopoguerra c'ha proprio come tornata la libertà di dibattito e di cose sono formate queste questi gruppi che procurano una ventina base diciamo pedinano nel senso m'incolpa il piano però che a volte lo può anche essere dico non senso può essere una velina diciamo così eterodiretta
E comunque però anche se la velina è fatta
Professionalmente diciamo questo perché professionale resta sempre fatto cioè questo canale poi porta a dieci quindici quotidiani e anche credo non so la RAI ha un proprio servizio ha un proprio servizio parlamentare ma probabilmente anche l'erogazione della RAI immagino magari per sicurezza
Siano anche abbonate alla velina di orefice o non solo a benzina io forse sono un po'vecchio mi ricordo ancora i tempi del gruppo Statera uno del gruppo Repici potersi ve ne siano nati dei nuovi ecco quindi
Che come impostazione vertice come canali
Partiti come come segreteria come uffici stampa soprattutto eccetera eccetera
Oppure questo tipo di organizzazione ricentralizzazione vorrei dire di concentrazione di un'informazione politica quotidiana a ecco e le fonti le fonti resta sempre il problema
Basilare
Le fonti ad esempio di politiche per la noi ci del conosciamo perché è chiaro che il giornalista va un partito giovedì stava un ministero eccetera eccetera ma sappiamo benissimo che di fronte alle forti conoscere il capo dell'ufficio stampa del ministero delle Poste Evo
Dei lavori pubblici o del ministero dell'interno di Palazzo Chigi
Conta poi fino fino concerto a un certo punto
Quello che conterebbe è potere verificare queste fonti potere avere delle garanzie sui meccanismi vedere perché ad esempio certi giorni da queste fonti istituzionali in questo caso come il Governo come sono altri altre istituzioni De Rosa del paese escono certe informazioni non esco altre e qui un grosso un grosso problema
Che
Bisogna anche i giornalisti in primo luogo sperando che che
Gliene venga voglia eccetera così sì d'si devono dedicare a a sviscerare e nell'interesse sia della carta stampata diciamo
Privatizzati di sistema privatistico sia di di un servizio dell'informazione di un servizio pubblico sia anche domani come penso che avremo
Un'informazione da emittenti e private grazie
Ringrazio Paolo Mori anti io vorrei adesso passare alle opinioni dall'interno dare poi alcuni chiarimenti sullo svolgimento dei lavori
Opinioni dall'interno cioè al Feria de Andrea Barbato Franco Colombo Gustavo Selva Andrea Barbato non c'è e poi dirò perché
E allora la mia proposta è quella di visto che evocato di se ascoltata forse le vocazioni Pezzulla alla politica non solo è arrivato Marco Pannella dall'estero ma Giovanni Negri ha chiesto di intervenire a Giovanni Negri già segretario del Partito Radicale
Io proporrei di sostituire Andrea Barbato con Giovanni Negri interno intervallando lo tra
Se tu
Barbato non c'è con una motivazione che ritengo sia doveroso dire e comunicare
Dice che non gli va più di farine reduce della RAI né la vittima di soprusi interni voi sapete che Barbato ha avuto una lunga polemica con la Rai
Dopo il suo allontanamento ente proprio per questo che noi l'avevamo invitato perché
Anche Colombo e serva pur essendo tuttora nella RAI in qualche modo hanno avuto vicende
Non tranquillo
Senonché dice Barbato credo che il mio contributo e pubblicato proprio come opinioni dall'interno
Non è solo un problema di cambiare perché che il fatto è che il mio atteggiamento è mutato inoltre mi trovo in una strana compagnia in un terzetto di cui gli altri due sono Selva e Colombo mi sento proprio spaesato e fuori posto
Ora devo dire che
La cosa mi sorprende non soltanto perché non era ignota
Ma perché l'impostazione che i cento Calamandrei da tre anni da ai suoi convegni è quello della massima apertura a tutte le componenti a tutte le opinioni
Non solo ma semmai evidentemente alle opinioni di dissenso un rilievo qualche volta forse superiore alle opinioni più vicine alle nostre questo è un metodo che abbiamo scelto di cui siamo anche fieri
A cosa stupisce non solo ma devo dire che per chi ha lavorato per anni non so quanti ma certamente molti colse il veicolo nella stessa azienda che poi a un certo punto si senta in strana compagnia perché si ritrova in questa peraltro molto bella sala a discutere di problemi di informazione radiotelevisiva
E francamente sorprendente e per quanto mi riguarda
Non condivisibile
Volevo anche dare una ordine ai lavori perché tutti si possono regole allora chiederei adesso a Franco Colombo poi a Giovanni Necchi Gustavo Selva di intervenire
Interromperei per il pranzo riprendendo alle sedici con l'altra serie di interventi dovrebbero dovrebbe esserci di con dovrebbe perché ce l'ha confermato ancora ieri ma non lo vedo in strada Leonardo Sciascia
Carlo vigevano Paolo padre Giovanni Cesareo Alessandra Caretti Morando Morandini Vincenzo Cerami Valerio ok
Prego Franco Colombo divenire amico
Ringrazio Boneschi per le cose che ha detto a proposito di queste motivazioni date da Barbato per giustificare il suo mancato intervento utilizzando io mi sono visto inserito in questa Triad sono sentito per nulla fatto diluito dalla presenza di Andrea Barbato anzi
Durante quindi non capisco perché non si senta diminuito dalla nostra
Aveva anche una battuta da fare sulla poi sul fatto che propone schiaccia chiarito
Di opinioni dall'interno ma proprio viste certe nostre storie recenti forse la rubrica potrebbe essere opinioni dall'Est ma data l'esperienza che abbiamo di vita in RAI per me quasi ventennale credo che ancora possiamo dare qualche
Opinione dall'interno
Vorrei evitare innanzitutto
Per quanto me lo consentono le mie modeste possibilità di fare calare il tono di questo dibattito che nelle precedenti giornate anche stamattina per tanti interventi è stato di alto livello entrando in una polemica puntuale con relazione di Francesco Bortolin e che dichiaratamente peraltro afferma vive l'aver voluto toccare soltanto alcuni aspetti ed episodi e che mi sembra voglia avere un carattere provocatorio ma nel senso più corretto del termine di stimolo cioè la riflessione e all'approfondimento
Non posso utopia non respingere un metodo in un linguaggio prima qualcuno ha detto
Non indichiamo i Consiglieri di amministrazione beh forse alcune firme per forse dovuto dire nell'invidiano i giornalisti della RAI per Lippi ci sentiamo un pochino imputati attaccati da tutte le parti forse ci saranno dei motivi ma dico non
Vorrei dire che respingo metodo è un linguaggio che in questo caso addirittura vorrebbe far assurgere a valore di verità assolute
Giudizi personali rispettabili in quanto sono giudizi persona rispettabili come l'opinione di ogni persona ma proprio per questo confutabili non fosse altro con l'opinione di altre persone altrettanto rispettato e ce ne sono tante e lo vedremo poi
Quando
Ad esempio nella relazione Bartolini si fa riferimento l'attività di alcuni colleghi come Emanuele Rocco Massimo Valentini la in via Rolandi esprimendo i giudizi pesanti e personali si potrebbero porre tante altre opinioni di persone che la pensano in maniera del tutto opposte
Potrei
Poi dire qualche parola a Bartolini che vive nella RAI in un settore programmi forse per questo non ha un'approfondita conoscenza dei meccanismi dei giornali e dei giornali radio dei telegiornali eccetera
Sull'impaginazione aveva trattato a fondo questo problema
Reclusione uno schema che poi tra l'altro non corrispondono a verità cioè dicendo che in testa ci diano notizie più importanti che incoraggiano quelle meno importanti né fatto vero tanto è vero che per esempio in certe serate quando subito dopo il telegiornale e c'è un programma di grande ascolto alcune notizie
Vanno nella parte finale proprio perché si ritiene che l'ascolto sia crescente quindi non è esatto
Dire poi c'è nell'impaginazione di aggiornare per il del telegiornale regionale Dario si segue la logica che si segue dei giornali scritti e cioè nella prima pagina girando certamente i titoli più importanti nelle altre pagine hanno notizie di cronaca quando la cronaca non diventa come purtroppo è avvenuto in questi anni
Fatto pretese predominante ma si danno buone notizie di cultura disse di varietà la città deve gestire il nel che si deve servizi
Quindi io vorrei però lasciando di il così altri punti nel merito ad un suo ancora accenno vorrei fare alle ai riassunti che fa che fanno in testa i conduttori
E i tessuti sono i titoli che sono un po'l'indice
Ma forse il botulino non ha letto mai il mondo il New York Times i quali hanno all'inizio di ogni e penso un piccolo riassunto che serve al lettore cioè poi nei giornali c'è il sommario ma non stiamo inventando il giornalismo di nuovo
E è un piccolo riassunto che serve a lettore frettoloso
Ho di non leggere il giornale quindi di farsi informazioni sommaria e molto superficiale del contenuto dell'articolo oppure serve ad incuriosire elettori e a dargli ragione una idea di quello che troverà diffuso nell'articolo queste sommaria questi sono i titoli di testa io non capisco perché solo nei giornali televisivi non si dovrebbe nemmeno a questo
Questa prassi è questo canone di così di informazione
Ma tralasciamo diciamo il discorso su questi dettagli rispondeva poi infine quasi per fatto personale Voltolini sulle interviste via a Craxi di qualche giorno
Ma io vorrei affrontare il tema invece facendo rispondendo a questo quesito perché intorno all'informazione radiotelevisiva è in atto da sempre ma in modo molto più accentuato negli ultimi anni una lotta aspetto Lima che impegna tutte le forze politiche
Non vi è dubbio che questo problema come per tutti i problemi della nostra vita nazionale insiste per le diverse forze politiche la legittima persuasione che la propria proposta
Sia la migliore per assicurare l'osservanza di quei principi e qui dobbiamo di nuovo citare il solito rosario di obiettività completezza pluralismo che tutti affermano di voler perseguito
La propria proposta e i propri uomini
Perché poi questa è la logica
Per le proposte vere diceva Nenni camminano con le gambe
Ma forse questo è legittima persuasione si accompagna anche quella meno confessabile
Che alla difesa del potere conseguito o alla conquista del potere sia indispensabile la sottomissione dei mezzi di comunicazione
Avevo portato qui un volume del Mulino che raccoglie scritti di Bobbio clausola offre di Lombardini su democrazie maggioranze e minoranze che e ora voglio fare una citazione ma per brevità della risparmio
Che parla appunto dei rischi della democrazia delle democrazie di massa e della
Pericolo che la legge della maggioranza che è pure il fondamento della democrazia posso portare quando i partiti delle forze politiche
Si rendono conto che per affermare il proprio messaggio era fermare il proprio la propria proposta politica occorra ottenere il consenso delle masse revoca non tanto non più ragionando non più
Sollecitando il senso critico ma cedendo alla demagogia all'imbonimenti
Ora
Se questa analisi volevo citare non è del tutto condivisibile non si può negare che essa contenga alcuni elementi di verità
E qui gli esempi sono tutti sotto gli occhi di tutti se ne è discusso in questi giorni con molta autorevolezza è inutile che io ripeta la controllo della RAI prima affidato all'esecutivo poi con la riforma del settantacinque affidato al Parlamento era come se la vigilanza ora la cui sei vigilanza
Costituita con la proporzionale salvo la presenza di di assicurata delle formazioni minori riproduce il criterio della maggioranza e quindi non c'è più l'esecutivo c'è la maggioranza ed è evidente e ed è giusta ed è giustificata l'insoddisfazione delle minoranze che non riescono a a far corpo con altre forze politiche di maggiore dimensione nei confronti del controllo e quindi degli indirizzi
Seguiti dal servizio pubblico nel campo della informazione
Su come garantire che i mezzi di comunicazione di massa possano essere invece al servizio del democrazia ruota dunque danneggi il dibattito nel nostro Paese non solo nel nostro Paese come opportunamente ricordava ieri professor Zaccaria questa fra fu del resto il tema del grande dibattito che precedette il valore dell'ematocrito questo tema c'è ancora oggi ma per trovare delle risposte il più possibili vicine a soluzioni ottimale se si vuole uscire dalla contestazione dal circolo vizioso della sopraffazione
Che si sostituisce alla sopraffazione
Si può davvero continuare come spesso si fa oggi cadendo in quello che io mi permetto di chiamare mi permetto di chiamare perché con grande rispetto sia per la rubrica sia per chi la fa la sindrome da tribuna politica
E cioè è possibile
Limitare l'esame delle caratteristiche delle qualità dei difetti delle deviazioni anche dell'informazione radiotelevisiva con il solo metro quantitativo della misurazione dei tempi e delle presenze
Io vorrei dire che per noi che operiamo da anni questo
Campo
Potrebbe anche questo servirà facilitarci suo perché in fondo per chi volesse veramente manipolare l'informazione ma gli strumenti a disposizione
Al di là di quello quantitativo ma sono infiniti
Quello quantitativo è il metodo certamente più spettacolari più appariscente ma anche il metodo più ingenuo per misurare le deviazioni del informa
E si dice mai fare tu sai che abbiamo escluso dal pelo tanto il insieme eccetera ma io rate a lei ai nostri dirette di dibattiti perché voglio citati alcuni esempi
Perché spesso si citano degli episodi citano degli esempi essi ignorano tanti altri io qualcuno lo voglio citare anche perché appartiene a quella mia brevissima esperienza
Di direzione del telegiornale e che resta un piccolo io patrimonio personale
Io credo che se ne è stato un momento di grande mortificazione forse il più
Della professionale professionalità degli operosi gli operatori dell'informazione nel servizio pubblico questo fu alla vigilia ed è stato ricordato qui ieri mi pare
Alla vigilia delle elezioni nel settantasei quando fu imposto ai giornalisti della RAI e della televisione di riferire della campagna elettorale solo in base ai comunicati dei partiti
Questo è veramente il stato il colmo della
Dello umiliazione al contrario e dentro a quel citazione che
Alla quale facevo lezione prima potrei citare come uno dei momenti di maggiore soddisfazione professionale
L'esperienza che al TG uno potremmo realizzare durante la campagna dei referendum della prima le destre inverno primavera dell'ottantuno
Quando presentammo e dibattiti tutti i temi sottoposti al giudizio dell'elettorato
Nella nostra piena autonomia professionale senza che ciò provocasse la minima contestazione voi siete qui presenti l'onorevole Bonino è qui presente avendo tanti discorsi facevo a tali discorsi insieme Marco Pannella lo è
E si ricorderà che non ci fu la minima contestazione sostanziale e confronti del nostro lavoro professionale
Ecco giornale ecco riferiva cioè appunto il telegiornale riferiva delle opinioni di tutti gli altri partiti che erano contro voi eravate isolati sull'accesso in certi referendum è evidente che ma non era il telegiornale contro erano le opinioni degli altri partiti delle altre forze politiche nelle quali lo dovevamo riferì
Ne discende che la chiave per difendere a mio avviso massimo di libertà di completezza di pluralismo
è soltanto quella di puntare sul massimo di professionalità degli operatori sul massimo anche direi di dignità personale degli operatori
E c'era
So di dire una cosa sulla quale esistono molti giudizi contrastanti molti luoghi comuni molto scetticismo e molti pregiudizi
Ma so anche che esistono riscontri obiettivi che non possono essere sottovalutati
Noi abbiamo avuto certamente fasi
Difficili
Diciamo così per la nostra professionalità
All'interno del servizio pubblico ma gli spazi di libertà sono andati regolarmente aumentando anche con la riforma del settantacinque perché anche il pass lo svincolo dall'esecutivo
A e il passaggio ad un controllo da parte di una maggioranza parlamentare è stato un acquisto di spazio di libertà la istituzione di due testate concorrenti lo è stato ancora
Molto dipende dagli uomini cui è affidata la gestione del servizio
Voi di compiti capire se io non scendo in e semplificazione
E poi è stato fatto qui il discorso degli indici
è stato respinto detto e io non sono di questo primo
Parliamo tanto di democrazia Pastis chiudiamo gli occhi su alcune realtà che pure in democrazia dovrebbero avere diritto di cittadinanza
E invece quando si parla di RAI si indulge al verticismo ad una superbia intellettuale
Si pensa che l'opinione degli addetti ai lavori dentro e fuori dell'azienda valga di più dell'opinione di milioni decine di milioni di persone che ogni giorno con il loro telecomando in mano si stanno il loro programma televisivo serale
E questo invece è sbagliato
Io non voglio buttare brutalmente sulla bilancia la spada dei venti milioni di media di telespettatori del TG uno
Certamente
Per la quale continua a lavorare alla quale sono ovviamente legato nei sei sette di quella Meridiana esce vorrei fare qualche cosa
Un pochino
Quando mi è consentito di più raffinato
Vorrei tentare di dimostrare sia pure brevemente che essi non sono il frutto e mi dispiace che Barbato non seguite che Barbato fece questa corrente e se non sono il frutto né di condizionamenti né di pigrizia né di ignoranza
Da quando Barbato appunto appena nominato direttore del TG uno del TG due in contrapposizione ad Emilio Rossi si lamentò dicendo che
La scelta dei telespettatori era automatica e quando questo l'ha detto Maurizio Costanzo e poi successivamente quando c'è un televisore la l'inganno è già nella nella fabbrica del televisore per quanto c'è il televisore si sintonizza automaticamente sul primo canale
Adesso questi argomenti sono devo dire piuttosto indeboliti non soltanto del telegramma al comando cioè perché recente ha imparato a spingere i bottoni e lo ha imparato in maniera tanto precisa che sei su altri canali c'è un'offerta valida sia sul secondo sia sul terzo sia sulle private la gente va a raccogliere quello offerto tanto è vero che per esempio Portobello bene nel marcare l'accoglie ventidue milioni di telespettatori e l'agente lo sa spingere il che il bottone del numero due quando c'è il porto bene
Evidentemente quando spinge il bottone numero uno nel bene e nel male naturalmente l'argomento irreversibile e fa una scelta non subisce fa una scena
Allora se ritroviamo
Tante persone a quel punto ma possiamo davvero pensare che si tratti tutti di tutti antica handicappati mentali
Possiamo pensare che in una media di venti di milioni di persone non vi siano e democristiani socialisti dei radicali dei comunisti eccetera è importante lo ovvio letto tante cose e molto snob ho letto tante interviste di personaggi
Politici anche dell'opposizione che dicono ha io coi vedo sempre il TG uno perché giura e fatto meglio è il TG uno è più completo eccetera fa quando devono fare il loro discorso ai convegni sulla RAI la batosta è generalizzate
Pronto per l'annuale degli uffici del digiuno voglio dire che se una massa così basta di telespettatori
Che ha la propria commi che hanno la propria convinzione politica che hanno la propria formazione culturale
Che hanno all'affondo le proprie scelte
Religiose filosofiche ideologiche si ritrova intorno ad un prodotto modelli che questo prodotto non dico che sia l'optimum lontano da me questa idea ma vuol dire che sono note e quello che perisce di meno
E quello che sulla base dell'offerta dal mercato offre quel minimo comun denominatore che consente a questa gente di sintonizzarsi
E di
A venire quella base informazione non dico che il telegiornale esaurisco tutta l'informazione ma quella base di informazione che per chi purtroppo non legge i giornali io non credo che
L'ascolto di un giornale radio o di un telegiornale sia alternativo alla lettura dei giornali sempre complementari tormentone abbiamo il vantaggio del tempo dell'immediatezza quante volte nella relazione di Gorrini si ricorda l'episodio dell'aereo americano caduto sul foto
Ma quanti altri avvenimenti abbiamo coperto con una rapidità con una immediatezza che non è solo fortuna interporto di che capacità professionale e capacità organizzativa che
Possibilità di confezionare il rendere perché l'avvenimento che viene trasmesso in in Eurovisione o in collegamento non è sempre
Trasferibile così come poi certe ci può essere quante volte io
In quegli otto mesi che sono stato seduto sulla poltrona di direttore sono saltato sulla sedia perché sentivo un commento sbagliato un commento troppo diluito un commento fuori luogo o o dei silenzi eccessivi o delle eccessive parole quando le immagini possono parlare del suo ma questo è un altro punto quale volevo venire
Quando io faccio la difesa
Mi pare ovvio e logico dei telegiornali e non la faccio perché
Ritengo che sia tutto perfetto che tutti gli uomini siano al massimo livello lo diceva poco fa anche via
E risanare i generali sono i bravi giornalisti celebra i professori sono degli ottimi professionisti e ci sono anche quelli più medio e purtroppo cali delle volte che e alcune cose sono affidate
Capitano nelle mani di quell'equilibrio e purtroppo ci dobbiamo accontentare sia sia nella televisione fatta da tutti
Conta ente ed è ed è Nissim saremmo felicissimi purtroppo pronta ecco perché ne parliamo perché è uno solo ce ne sono altri brani eccetera
Il discorso
Quindi
Sulla sugli ascolti non va del tutto
Eliminato
Vorrei dire una parola visto che lo ha ricordato anche Boneschi visto che c'è qui invece la presenza di due critici televisivi
Il altissimo livello che c'era questo capitolo questo spazio dedicato alla critica televisiva
Preparare appunto un po'di questo brevissimamente dalle spaventare di questo problema
Non prendo in considerazione nemmeno i casi patologici di alcuni sedicenti critici che hanno fatto della professione una penosa parodia
Che detengono una licenza dell'insulto e della divisione scambiando tutto ciò che l'umorismo satira mi rammarico solo che vi sia qualcuno non questa strada che riprende
Ma
La il tuttavia è innegabile che la critica televisiva professionale
Soprattutto se esercitata nei confronti dell'informazione presenti delle anomalie come nasce la critica nei giornali è un servizio
è un servizio che un giornale rende
A al pubblico dei lettori per esempio dando esprimendo un giudizio su un'opera teatrale insomma precisato grafiche eccetera
Ma voi avete mai visto che una critica teatrali o una critica cinematografica sia firmata da un regista teatrale o da una regista cinematografico che parla del suo collega ora invece noi la critica televisiva soprattutto per quello che riguarda l'informazione ci troviamo ad avere ogni giorno
Delle critiche fatte da nostri colleghi
Voglio dire
Sia ben chiaro non mi riferisco e non perché siano qui presenti
Ma gli esempi dei critici citati cioè invitati a questo convegno perché siamo ad un altro livello ma molto spesso siamo cadere griderà pranzi surrettizi perché non sono fatte nemmeno nella nella localizzazioni giusta
Di colleghi che esprimono l'opinione e che la passano la cercano di farla passare come giudizio
Obiettivo oppure di pedagoghi che ci spiegano come sia fatto un giornale senza averne la responsabilità senza doversi misurare con le difficoltà e con
E le necessità professionali e tecniche con le quali chi lo fa si dette misura
Peccato che questi nostri colleghi che giocano a fare i direttori non lo siano altrimenti avremmo riso tutti problemi questi convegni non se ne farebbero più
Diverso appunto dicevo l'undici da me volere con questo affermare che nulla vi sia di sbagliato nei telegiornali ho detto allora a più riprese che tutti i giornalisti siano al più alto livello
Che tutte le ciambelle riescono col buco ma qualcuno riesce pure hanno
E
Vorrei concludendo scusandomi per la lunghezza di questo intervento aggiungere una sola cosa di carattere più generale
Ieri sera nel dibattito i professori Zaccaria ricordare che il dibattito sull'informazione è in atto in tutto il mondo io sto ho vissuto e sto vivendo di nuovo quello francese beh atrio francesi prima delle elezioni dell'ottantuno dello privare l'ottantuno l'attacco contro la televisione francese che o venire ovviamente dall'opposizione di sinistra poi a sinistra è andata al potere ha cambiato tutto cambiato direttore formazione ha cambiato i presentatori quasi tutto diciamo che l'ottanta per cento della televisione francese e cambiare e naturalmente adesso la televisione attaccata dall'opposizione di centrodestra
Perché lì poi tra l'altro il cordone ombelicale fra l'esecutivo e la televisione e estremamente
Più rigido di quanto non sia Danovi però in Francia c'è in luce una possibilità di soluzione dico delle cose nuove lo sappiamo già c'è presente fra le sette società che nacquero dalla spartizione dello verte F
Nacque una latte ed è che quella società che a cui è affidata la gestione dei mezzi tecnici e di trasmissione
Se si potesse
Primo un'opinione personale per carità non vorrei essere accusato di leso monotonia
Pensare in Italia ad una ci arriveremo
Situazione mista in cui accanto al servizio pubblico vi saranno dei delle dei network privati
E allora lì c'è l'obiezione degli oligopoli ogni votazione parla serali si inventino queste cose dice gli oligopolio cedere cioè ma se accanto a questi due pilastri delle informazioni
Si potesse pensare al costruzione di una di un ente di un organismo che la società sarà
Che mettesse a disposizione le frequenze dei mezzi tecnici per consentire l'espressione
Della un accesso un pochino diverso migliorato eccetera tutte quelle realtà sociali religiosi filosofiche culturali eccetera in modo da dare in ore di ascolto adeguate perché l'accesso alla RAI è regolato in modo che Sheva
In onda quando Cisaria e nessuno li ascolta ora invece di dare la possibilità a queste voci di essere ascoltate
In ore di ascolto forse avremmo fatto non dico risolto i problemi ma un altro passo avanti e poi dovremo vedere sì
L'ascolto del TG uno diminuirebbe o resterebbe Taricone avevamo mente del due brevissime cose
Rispondere Bortolin quello dei baci non è vero il telegiornale imprigiona legali hanno dei loro Baggio molto rigoroso molto precisi per quanto riguarda i mezzi di produzione io non so che ci sono ancora in aula insalate di
I due consiglieri di amministrazione
Che c'erano prima
Essi ricorderanno potrebbero testimoniare le battaglie che io ho fatto in quegli otto pezzi
Per avere un minimo di mezzi di ripresa più moderni in più non è vero che noi abbiamo mezzi di ripresa
Da buttar via non ne abbiamo ne abbiamo pochissimi sono inadeguati alle nostre esigenze di informazione alcune delle delle insufficienze derivano proprio da queste insufficienza di mezzi non è affatto vero che ci sia questo Budget
Infinito e tra l'altro abbiamo dei baci molto più modesti di giornali di carta stampata che hanno infinite esigenze tecniche minori che
E siamo pagati infinitamente meno
Io sono pagato molto meno noto nega diventano inserita solo direttore molto meno di un redattore del Messaggero posso confrontare con le buste
Ed è vista Craxi
Ultima cosa vi chiedo scusa
Otto minuti e quaranta certo è un tempo televisivo molto intanto è andato in un apposito torna così la rubrica che sono gli incontri che che concede maggiori spazi
Gli argomenti trattati erano di interessi o no le risposte date è stato detto prima
Se perché le interviste alla televisione non fanno cadere i governi ma sono le domando le risposte che fanno cadere i governi mese quella sera intervistato da delle risposte capace far cadere un governo cade il governo anche se l'intervista televisiva ma se l'intervistato suggestionato dal mezzo o perché in rare il rapporto alla a all'udienza che ha al momento in cui intervistato non vuol far cadere il governo dirà delle cose forse banali e questo è fatali non dipende dall'intervistatore
Dipende dall'intervistato in ogni modo voglio dire un'ultima cosa e ho finito l'indomani della mia intervista al telegiornale a Craxi
Ma Craxi a Parigi e le cose che ha detto a me riassunte molto di più dove era sulle prime pagine di tutti gli altri giornali
Grazie
Ringrazio branco Colombo visto che sono l'una meno un quarto io cambio l'ordine dei lavori che vi avevo comunicato in precedenza sia Giovanni Negri che costi Mustafa osserva parleranno oggi pomeriggio
Insieme agli altri oratori che ho letto prima
E utilizzerei questi venti venticinque minuti che ci si rimangono per dare la parola a Marco Pannella
Ma io vorrei chiederà la presidenza è un aiuto che anche per tutta la strada sono meno dodici almeno due minuti all'una meno due nelle chiamate ad una tenda
Una premessa che mi pare importante
Personalmente ritengo che l'informazione giornalistica italiana nella sua quasi totalità ad eccezione del giornale che si chiama giornale d Italia perché ritengo faccia informazione modesta ma informazione
E che tutta la informazione
E le televisioni private
E infinitamente peggiore più infida
Meno legittima in termini democratici
Ancora di quella della radio e della televisione
Lo ripeto tutte l'informazione della stampa innanzitutto e soprattutto di quella democratica indipendente o no non parlo della stampa di partito
La stampa di partito è un esempio di nuovo fascismo costante
L'incidente Scotti
E lo scotto che paga un giornale che ha usato il linciaggio da trent'anni come liquidazione dell'informazione sui diversi dossier
E ha cercato di risolvere i problemi del proprio partito in quel modo
Ma detto questo io ritengo
Quel che c'è di più grande in Italia in termini proprio filologici di nuovo fascismo senza nessuna ingiuria
Perché c'è di più grande e quel che è relativo
All'informazione pubblica del servizio pubblico di Stato della radiotelevisione dunque in sé
L'informazione giornalistica dei giornalisti democratici soprattutto dei quali sicuramente muri alti è stato giustamente
Il più nobile esempio ma un esempio di quello
E di quella cultura
Quello sicuramente ma ancora più fascista tra virgolette più disonesto tra virgolette rispetta la lealtà dell'informazione
Di quella della televisione
Ma siccome in termini di mass media chiesta ci tori di opinione proprio grazie al fatto che nella cultura della gente la diffidenza rispetto alla informazione dei giornali divenuta massima
Chi in Italia in realtà determina
Il rispetto o la sovversione
Del gioco democratico e l'informazione radiotelevisiva
Ergo
E giusto come fa il centro Calamandrei rimettere al centro dell'attenzione
Mi mi auguro dell'attenzione di un Centro d'iniziativa giuridica nella sua proprietà anche limitata prima ancora che legislative ma giuridica questo problema
Perché non è concepibile in una società
In termini di civiltà giuridica
Se
Ci troviamo ad a vere al di fuori dello specifico giuridico sempre alti qua del fatto penale un'attività che è centrale per l'ordine repubblicano l'ordine statuale quale che esso sia
C'è questa prima elenco elemento immenso di preoccupazione da parte se esiste in termini di teoria giuridica il concetto
Di associazione per delinquere delinquere non è fatto di offese all'insulto
Ma i delinquere rispetto alla legge
E se esiste un proprio che include lo sappiamo in giurisprudenza il concetto necessario di violenza
Della associazione sovversiva è anche vero che il concetto di violenza nelle nostre società e diverso
Giovanni Negri nel dossier che ha fatto
Oggi forse ne parlerà ha fatto benissimo a riproporre un testo di Ernesto Rossi che ha rilanciato il fatto di vantare in quaranta giorni l'attenzione sul problema del garante
Ne parla del resto Rossi lo stesso Ernesto Rossi dello stesso articolo dello stesso contesto diceva non ci sarebbe più bisogno contro di noi dei carabinieri basterebbe la stampa e la televisione innanzitutto
Per fare le stesse cose che controllino ci faceva negli anni Trenta
Quindi diventa suicide
Per una civiltà che non può avere altro fondamento che quello del diritto la libertà a tutto il resto va benissimo ma inimmaginabile al di fuori del diritto
Da libertario dico che il peggior diritto la peggiore legge è meglio della legge gela giungla e l'assenza di legge
Dico che è vero questo con terrore
Il proseguire questa la situazione nella quale la violenza moderna quella contro l'immagine delle persone contro l'immagine e la società conto la verità delle storie collettive ed individuali quella che può più della Controriforma più dello stalinismo più di tutte gli impresa e feroci
Della storia
Strappare lacerare il volto
E quindi cosa ancora più grave rendere eccetera sorda la gente quindi vanificare
Il presupposto del suffragio universale che il conoscere per deliberare lo scegliere
Il condannare attraverso per me
E continuiamo a stare in termini di ricerca di dottrina
In termini di giurisprudenza
Con questa sorta di tabù difeso spesso con male che dai soprattutto poi devo dire dei magistrati tra virgolette democratici i giornalisti democrat sono i post fascisti
Che ha sempre avuto bisogno di qualificarsi come antifascisti ne sono i continuatori pieni
Oggettivi oggetto
Sono andato a ringraziare prima Molendini che non conosce
Nel mille novecentosettantaquattro sono andato
Dopo una vicenda drammatica non violenta ridotto all'osso come vicenda politica e personale sono riuscito ad andare un quarto d'ora della televisione di Stato
Morandini che non conosceva
Ha scritto un pezzo su questo mio comparsa televisiva il giorno non glielo pubblico censura è un pezzo del critico non da complice non D'Amico non ci conoscevamo più stretto per la prima volta per ringraziarlo la mano in questa sede modello quindi intanto c'è tutto
C'è un'altra cosa e che noi abbiamo sostenuto a sfondo un concetto profondamente liberale non so se c'è ancora il liberale d'ufficio quello dell'istituzione della libertà
Batistuta
Fa pensare a don Benedetto quando scriveva che molto spesso nella storia i difensori di istituti morti di libertà
Sono molto meno liberali e le loro funzioni di coloro che magari ignorano
Di portare nella storia una rivendicazione di libertà per tutti
E quando sentivo Pedullà i patti struzzi pensavo esattamente a questo
Ai teorici del socialismo democratico del liberalismo poi da consiglieri d'amministrazione ogni giorno scadono nella porvi di tartufo giustificazionista per dopo uno parla dell'Etiopia e l'alto parlo della DC
Ma in tasca
Tutti i giorni e tutto quello che posso
L'Etiopia qui istruzioni della DC qui si chiama PSD molto spesso
E si chiama per nulla
Allora
Come partito radicale che una fierezza ed è difeso l'economia due settori anche questo come nella scuola
Come in ogni altra cosa
Ma così non ci si conosce
Vedemmo impulso e lo riconobbe il presidente Boniface
Chiamo attaccato per altro verso sera
Reagendo
Al decreto Togni
E avendo la convinzione che in democrazia la giustizia
E animata dall'attenzione dalla conoscenza del popolo della gente
Se la vogliamo forte libera e se vogliamo in nome del popolo significa qualcosa
Con sentimmo la Corte Costituzionale con le trecento mila firme che portavano a recitare quel ricitarla e la sua iniziativa
Per quella rivoluzionaria sentenza la prima che punto chiari
Nella nostra traduzione semantica che era già una conquista perché loro non avevano detto non monopolio pubblico ma servizio pubblico
Ora sappiamo ragione tale però ogni eccesso e insignificanza come siamo stati liquidati sempre come eccessivi vero Murialdo
Con i contenuti o nelle forme Peccioli telegrammi che ti o di Giulia siamo eccessivi
Ci si chiede se quando se quello che viene segno logicamente presentato come eccesso non è il punto terminale di un lungo cammino che invece censurato finché normale regolarmente ferocemente ogni giorno
Siamo gli unici invece che percorriamo le vie giuridiche oltre che quelle legislative quelle legislative quella referendaria e quelli non violenti e ogni giorno
Con una normalità da ragionieri feroce l'unica attiva Tories sempre di tutti i procedimenti normali fino ad arrivare alla normalità rigorosa per un antifascista memoria non violento dar corpo
Quando c'è violenza rifiuto della violenza
E allora viene presentato dai mass media noi siamo quelli bravi ma sempre un po'eccessivi certi noi abbiamo diritto ad andare forse qualche volta in televisione diritto
La possibilità troviamo il pertugio si infiliamo solo se a un certo punto dopo settanta giorni le televisioni straniere siamo un reperto per le diete
O altre cose altrimenti non si passa o se si diventa salti in banco in Parlamento
Perché ci si sta sputando addosso ci si dà del boss ma quella lo sputo la violenza dell'altro deputato che dura da cinque anni il presidente e la Camera quella non è notizia viene quello che salta nel banco per richiamare la presidente dire che la collega
In quel momento era picchiata
Allora abbiamo difeso il diritto del privato
Ma ammonendo sempre che il privato e il pubblico di per sé non hanno nulla a che vedere
Non è in re ipsa nel privato con il pubblico la libertà o altro sono nelle regole
Nel rispetto e nella cultura
E io sono qui per titoli
Arnaldo grazie e Barbato irrevocabili Rocco eccetera
Sono questi in lingua nella più assoluta buona fede
Quando consente di sono ignobili no sono in coerenza con la loro sottocultura che di nuovo fascismo
Della quale normale andare al ministero degli interni e mentre si fanno nel commento di sale violento abusivo ma leale diceva Croce
L'unico modo per produrre oggettività e l'appassionata soggettività che contiene in sé gli anticorpi
E se l'ho visto bisogna riconoscere
Democristiano e tre narici
Ma lo dice e c'era l'anticorpo e democristiano di una certa corre
Ma quando invece nell'editoriale quando invece Rocco va per il TG due socialista dichiara che poi i mastrini tradisca lo come voi dite
Che poi Barbato lo nominate voi e palo accusati di vendersi perché voleva delle linguaggi poi ai comunisti o altre cose detta proverà a vostro i ladri Nello spartirsi al potere questa è la realtà ma che Rocco dice questa mattina si vota sul referendum dal Viminale
Gli mancava la divisa di Varsavia
Per criminali se questa mattina i redditi alti fascisti votano no a me pare sì al referendum sulla legge Reale gli altri votano invece no
E lo portiamo in commissione di vigilanza telegrafi diamo a quel distinto persona perbene del nostro timore ma dato che è muri alti oltre agli atti che abbia mai come e da dove viviamo dove siamo
Creta non molleremo vere perché queste sono cose quiete
E la famiglia
Allora dico veramente
Dico visto che sono l'una meno un quarto io cambio l'ordine dei lavori che vi avevo comunicato in precedenza sia Giovanni Negri che costò costava osserva parleranno oggi pomeriggio
Insieme agli altri oratori che ho letto prima e utilizzerei questi venti venticinque minuti che ci si rimangono dare la parola a Marco Pannella
Ma vorrei chiedere la presidenza è un aiuto
Che anche per tutta la strada sono meno dodici almeno due minuti all'una meno dura nelle chiamate adunate fare
Una premessa che mi pare importante
Personalmente ritengo
Che l'informazione giornalistica italiana nella sua quasi totalità ad eccezione del giornale che si chiama Giornale d'Italia perché ritengo faccia informazione modesta ma informazione
E che tutta la informazione delle televisioni private
E infinitamente peggiore più infida meno legittima in termini democratici
Ancora di quella della radio e della televisione
Lo ripeto
Tutte l'informazione della stampa innanzitutto e soprattutto di quella democratica indipendente o no non parlo della stampa ripartito
La stampa di partito è un esempio di nuovo fascismo costante
L'incidente Scotti
E lo scotto che pare che un giornale che ha usato il linciaggio da trent'anni
Come liquidazione dell'informazione sui diversi da sé e ha cercato di risolvere i problemi del proprio partito in quel modo
Ma detto questo io ritengo
Che quel che c'è di più gravi in Italia in termini proprio filologici di nuovo fascismo senza nessuna ingiuria
Perché c'è di più create e quel che relativo
All'informazione pubblica del servizio pubblico di Stato della radiotelevisione dunque
In sé l'informazione giornalistica dei giornalisti democratici soprattutto
Dei quali sicuramente muri alti è stato giustamente
Il più nobile esempio ma un esempio di quello
E di quella cultura
Quello sicuramente ma ancora più fascista tra virgolette più disonesto tra virgolette rispetta la lealtà dell'informazione
Di quella della televisione
Ma siccome internet i mass media chiesta cinturini opinione proprio grazie
Al fatto che nella cultura della gente la diffidenza rispetto alla informazione dei giornali divenuta massima
Chi imita in realtà determinante
Il rispetto o la sovversione del gioco democratico dell'informazione radiotelevisiva
Ergo giusto come fa il centro Calamandrei rimettere al centro dell'attenzione
Mi mi auguro dell'attenzione di un Centro d'iniziativa giuridica nella sua proprietà anche limitata prima ancora che legislative ma giuridica questo problema
Perché non è concepibile in una società
In termini di civiltà giuridica
Se ci troviamo aderire al di fuori dello specifico giuridico sempre alti qua del fatto pena un'attività che centrale per l'ordine repubblicano l'ordine statuale quale che esso sia
C'è questa prima il coordinamento immenso di preoccupazione da parte mia se esiste in termini di teoria giuridica il concetto
Di associazione per delinquere delinquere non è fatto di offese all'insulto mai delinquere rispetto alla legge
E se esiste un proprio
Che include lo sappiamo in giurisprudenza di concetto necessario di violenza
Il associazione sovversiva è anche vero che il concetto di violenza nelle nostre società e diverso Giovanni Negri nel dossier che ha fatto
Oggi forse ne parlerà ha fatto benissimo a riproporre un testo di Ernesto Rossi e che ha rilanciato e fatto divampare in quaranta giorni l'attenzione sul problema del garante parlare Ernesto Rossi
Lo stesso Ernesto Rossi nello stesso articolo nello stesso contesto diceva non ci sarebbe più bisogno contro di noi dei carabinieri basterebbe la stampa e la televisione innanzitutto
Per fare le stesse cose che contro di noi si faceva negli anni Trenta
Quindi diventa Suicide
Per una civiltà che non può avere altro fondamento che quello del diritto la libertà tutto il resto sta benissimo ma inimmaginabile al di fuori del diritto da lì perché io dico che peggior diretto la peggiore legge il meglio della legge che la giungla e l'assenza ti legge
Dico che vedo questo con terrore di proseguire questa la sezione nella quale la violenza moderna
Quella contro l'immagine delle persone contro le immagini della società contro la verità delle storie collettive di individuali quella che può più della Controriforma più dello stalinismo crescente comprese feroci
Della storia strappare lacerare incolto
E quindi cosa ancora più grave rendere cieca sorta la gente quindi vanificare presupposto del suffragio universale che il conoscere per deliberare l'OSCE ieri
Il condannare attraverso perbene
E continuiamo a stare in termini di ricerca di tutti
In termini di giurisprudenza
Con questa sorta di tattoo difeso spesso con male i feriti peggio soprattutto poi devo dire dei magistrati tra virgolette Democratic
I giornalisti democratica sono i post fascisti che ha sempre avuto bisogno di qualificarsi come antifascisti ne sono i continuatori Chini
Oggettivi oggetto
Sull'autorizzazione prima Molendini che non conoscevo
Nel mille novecentosettantaquattro sono andato dopo una vicenda drammatica non violente ridotto all'osso con la vicenda politica e personale sono riuscito ad andare un quarto d'ora della televisione di Stato
Orrendi che non conoscevo
Ha scritto un pezzo
Su questo mio comparsa la tensione il giorno non glielo pubblico fu censura è un pezzo del critico non da complice con D'Amico non ci conoscevamo
Stretto per la prima volta per ringraziarlo la mano in questa sede modello nel
Quindi intanto c'è tutto c'è un'altra cosa
E che noi abbiamo sostenuto appunto
Un concetto profondamente liberale soffre c'è ancora
Il liberale d'ufficio quello dell'istituzione della libertà Magistri Batistuta
Pensare a don Benedetto quando scriveva che molto spesso nella storia i difensori gli istituti morti di libertà sono molto meno liberali
E le loro funzioni di coloro che magari si ignorano e portare nella storia una rivendicazione di libertà per tutti
E quando sentivo Pedullà Battistutti pensavo esattamente a questo
Ai teorici del socialismo democratico del liberalismo poi da consiglieri d'amministrazione anni Giorgio scadono nella polvere di tartufo
Giustificazionista per dopo uno parla dell'Etiopia e l'altro parlo della DC ma in tasca tutti i giorni e tutto quello che posso
L'Etiopia qui per l'istruzione della civiltà e qui si chiama PSD molto spesso
E si chiama per nulla
Allora
Come partito radicale di una fierezza ed è ridisceso l'economia due settori anche in questo come nella scuola come ogni altra cosa
Ma così non ci si conosce
Nel primo impulso e lo riconobbe il presidente Boniface siamo attaccato per altro verso se
Reagendo al decreto Togni
Avendo la convinzione che in democrazia la giustizia e animata dall'attenzione dalla conoscenza del popolo della già
Se la vogliamo forte libera
E se vogliamo che in nome del popolo significa qualcosa
Consentendo alla corte costituzionale con le trecento mila firme che porteranno ad eccitare quella di darla nella sua iniziativa
Per quella rivoluzionaria sentenza la prima che punto Gelindo
Nella nostra traduzione semantica che ragiona con questa perché loro non l'aveva detto non monopolio pubblico ma servizio pubblico
Come sappiamo la ragione telefono ogni eccesso insignificanza come siamo stati liquidati sempre come eccessivi vero Murialdo con i contenuti o nelle forme Peccioli telegrammi che ti vuoti Giugni azione ci si
Ci si chiede se quando se quello che viene se io logicamente presentato come eccesso non è il punto terminale di un lungo cammino invece censurato finché normale regolarmente Ferroni
Niente ogni giorno siamo gli unici invece che percorriamo le vie giuridiche oltre che quelle legislative quelle legislative quella referendaria e quelli non violenti e ogni giorno con una normalità da ragionieri
Feroce l'unica
Attiva Tories sempre di tutti i procedimenti normali fino ad arrivare alla normalità rigorosa
Per un antifascista moglie non violento dar corpo quando c'è violenza rifiuto dalla violenza galline per
Intanto dei mass media
Noi siamo quelli bravi ma sempre un po'eccessivi certi
Noi abbiamo diritto ad andare forse qualche volta in televisione diritto la possibilità troviamo il pertugio si
Siamo solo se a un certo punto dopo settanta giorni le televisioni straniere siamo un reperto per le dieci
O altre cose altrimenti non si passa o se si diventa salti in un banco in Parlamento
Perché ci si sta sputando addosso soci sulla depose ma con il lo sputo la violenza dell'altro deputato che dura da cinque anni il presidente la cava quella non è notizia viene quello che salta nel banco per richiamare la presidente dire che la collega in quel momento e
Picchiata
Allora
Abbiamo difeso il diritto del privato ma ammonendo sempre che il privato e il pubblico di per sé non hanno nulla a che vedere non è in re ipsa nel privato pone il pur con la libertà qua sono nelle regole nel rispetto e nella cultura e io sono qui per tv Armando Graziotti Barbato dirlo il Rocco eccetera
Sono questi ovunque nella più assoluta buona fede quando con l'intento di Foligno nero sono in coerenza con la loro sottocultura che di nuovo fascismo Della quale normale andare al ministero degli interni e mentre si fanno i nomi di commento di Sella violento abusivo ma leale le diceva Croce l'unicorno per produrre oggettivizzare l'appassionata soggettività che contiene in sé gli anticorpi esserlo visto bisogna riconoscere democristiano prima riesce
Ma lo dice e c'era l'anticorpo e democristiano di una certa corre
Ma quando invece nell'editoria quando invece Rosa per il TG due socialista filiera che poi mostri ribadiscano come voi dite
E poi Barbato lo nomina dei valori e poi lo accusati di intendersi perché volevate questi linguaggi poi ai comunisti o altre cose questo è un problema vostro i ladri Dello spartirsi il potere questa è la realtà ma che proprio dice questa mattina si vota sul referendum dal Viminale gli mancava la divisa di Varsavia
Dal Viminale se questa mattina i radical fascisti votano no a risolvere sì al referendum sulla legge reale gli altri Totaro invece no e io lo portiamo in commissione di vigilanza telegrafi diamo a quel distinto persona per pene del nostro turismo democratico demolì altri collegamenti di telefonia ma come ben due vediamo dove siamo Creta e non molleremo vere perché queste sono cose credo
E la famiglia allora dico veramente il nuovo fascismo badate lo facemmo quello che niente è più corta per Mastro sinistre contro
Questo Rossi che restano antifasciste aprile alcune cose bene io son qui semplicemente ho terminato percorrete potrei parlare a lungo con esempi pertinenti e via Franco Colombo certo Franco Colombo
I giornali c'erano ti ho già detto che io ritengo che i giornali sono più
Comprati dalla stampa una ventata di cittadini ma anche venduti eccetera dell'informazione televisiva
Quindi non è un buon parametro preclusi è servizio pubblico ma quella sera la vicenda era perfetta danni ottantaquattro perché mentre tu facevi da Parigi quegli otto minuti e mezzo
E in tribuna politica
Io attivo la tribuna flash che doveva andare alle venti e quaranta tumulate lettura invece Otter parlare alla gente nostra
Atto all'Imam in cui devo farla in quel modo comunque il giornalista perché d'accordo a contenere Colombo dobbiamo guardare i contenuti anche perché i perché quattro minuti come prima consente la tirata
La presenza del giornalista che deve interrompere tre volte per fare tre domandine fa parte della professionalità che io rispetto lingua feriti Iacobelli ma che ha paura dei Cinque Mulini questa televisione quasi tre unanimi perfino questi voglio ne chiedo scusa perché in questo e affettuosa dei miei compagni comunisti che continuano a difendere la differita hanno il terrore che in Italia come in tutte le iniziative da da tribuna prescriverlo deserte Sarita cinque ore prima così io sono l'imbecille
Che naturalmente parlo dopo un telegiornale di quaranta minuti nel quale magari c'è stata la rivolta in Turchia o in Spagna ma la gente non lo sa io centimetri per cinque sei ore prima ho registrato e quindi la mia tribuna sebbene dunque ignori minuti sono venuti al posto delle vent'
E quaranta da Roma dalla programmazione da qualcuno che sa che deve perché la spetta e siccome non bastava a chi come
Sì
Sì
Ma io non ho nessuna difficoltà nel capire perché l'ho detto che tu con la tua vicenda P due se è stato fatto saltare per aria perché noi otto mesi sono stati
Decenti né della storia dei giornali italiani Tosi è stato un copione ecco ancora affettuoso curatore apertura certamente e grave in termini culturali
Di fatto quella stupidaggine termine gravissima
Ma è indubbio che quegli otto mesi sono stati meno in trecento
E quindi hanno colto i tuoi che fa parte della P uno P due P tre P quattro Brigida più sette e tutte quante per i mandarti a Parigi
E naturalmente parte intervistare nove minuti non Fanfani ma Craxi
Perché così poi depuratrice
E democristiano quell'altro a parte il fatto che adesso ed è un socialdemocratico che ha scoperto la comunione mi pare di recente per potere continuare a dirigere al posto lì per fare catodici Beggio no veramente il mercato delle ostie come elemento di cose ricorda dove c'era il Giusi d'argilla spaventarsi no è quindi diventato un feroce e
Termino da quando scusatemi richiedenti da questo dossier son delle cifre comprata
è fatto così cronometraggio Franco quello e non vedendo che cosa c'era all'interno ma voglio dire il cronometraggio va fatto e poi diamo a vedere che cosa c'è dell'interno dopodiché si accorgerà che interni e Filologia
La il fatto che il TG uno a una cultura oggi di nuovo in pieno fascismo è terminata da queste dei settanta secondi che abbiamo avuto nel mese di
Mario cinquantadue sono stati dedicati alla devastazione della nostra sede fatta da qualcuno che passa dura debba
Ma perché negli anni Trenta era la stessa cosa lo spazio per CGIL era quando si trovava il covo allora non c'era la televisione c'era la radio c'erano le fotografie dei giornalisti
E solo nel momento in cui riprende il prendevi quello del covo i dati qualche secondo altro settanta secondi che abbiamo avuto
Sono il telegiornale nel laterale io non ho letto vedete Dessiè radicali e gli succede nella sede poi razza sporga prima si vede cinquantadue secondi
E il nuovo cinismo ma in termini di Filologia
Quindi ecco l'analisi la faccio anche e allora resterete in una cosa Sapi tre quando è scattata fino in fondo questa operazione feroce contro l'Italia che passa attraverso la ferocia contro i radicali
In modo totale sul TG uno che prima invece era sempre stato un meno più democristiana a meno scientifico rispetto Andrea Barbato italiana meno presuntuosi degli altri più umili forse più modesti ma anche più
E quindi
TG due invece non solo con Rocco ma con Barbato con gli altri lo scempio per anni
Della democrazia e della lealtà delle informazioni ai giornalisti democratici ro quasi tutti poi no muri alti proprio veramente scettico data sì e di stile anche
E poi difendano giocose detiene
Da quando
Il mio collega piccoli è andato oltre Tevere alla dialisi
A fine novembre un po'più clima
Del fatto che questa storia dello sterminio nel mondo stava forse creando
Del mondo religioso solo confessionale italiano
Le situazioni strane con questa pratica
Tant'è vero che il Governo sta per attrezzarsi per iniziativa totalmente laica
A mettere la fiducia contro la proprio maggioranza
Per votare una mozione contro lo sterminio del mondo precisa e concreta
Tale Rural saltando si degli ordini
Pedullà gli ordini costruito che già da sei mesi erano totale
I radicali non devo essere io a comparire si collegato piccoli Craxi ecco il prodotto fedi e Ostia dice conseguente
E a questo punto e anche cascata la contraddizione Fanfani Anna da parte di leader Lucas sempre grande vecchio di tutte queste operazioni dell'associazione sovversiva
Va in contraddizione spesso con altri momenti altre presenze fra Fagnani aveva giocato un po'più l'elemento Stato di diritto negli ultimi ci sono saldati subito dinanzi a questa saldatura
Piccoli Anastasija
Craxiana eccetera voi abbiamo avuto
La scomparsa dei radicali totali soprattutto sullo sterminio dei fan ma non solo invece le commissioni di vigilanza avrà bisogno di vigilanza quando fa degli indirizzi vengono seguiti
La commissione di vigilanza ha fatto un indirizzo essendo sulla sulle soluzioni allo sterminio nel mondo dovete dare di più da quel momento non si tanto più
Il secondo quando io dico quindi che il nuovo fascismo oggi perché perché cento che il compromesso storico era repellente sintesi sia perché aveva
Religiosità socialista per sia perché aveva religiosità cattolica e quindi stava lì a volte via ma questo incontro per la religiosità laica e la religiosità cattolica in termini di vita per lo sviluppo che nasciamo realizzato in Europa ovunque il Parlamento
Peu settantanove nel momento in cui diventa sta io so che oggi nell'anno dell'apporto nell'anno in cui facemmo grazie a te li con Casini quel contraddittorio importanti singoli noi accusavamo Casini e difendere un piccolo accordo ristampato e noi diciamo le nostre religiosità laica Cesare al di fuori
Perché tortuoso e tremendo ma non possiamo tollerare nemmeno un caso in cui lo Stato dica questo zigote sì e quello no facemmo Petit Bateau e poi
Proprio in quest'anno adesso il prodotto e l'amministrazione tasti struzzi biglietti per bene perché iper voglio dire Zaccaria parliamoci chiaro siamo amici
Lo si conosceva si sente come si dice non ama i colori la pretesa di Astrid perbenismo liberale il perbenismo culturale socialista di Pedullà terza pagina de L'Avanti quella buona e via dicendo
E quindi Zaccheria scritto quel libro ha conquistato nel posto e poi fatto il democristiano tradizionale difende il potere difende con il suo nome
Rispettabili a suo modo e conseguente con se stesso a voialtri no voi vinta scade il tempo per Longo Venter scade il tempo per Zalone avete occupato coi liberali perché noi rifiutammo il nostro
Un posto nel consiglio di amministrazione dettata noi terapia ceduto citate lingue ritenete oggi a parlare con toni giudice d'Etiopia io ci sono andato dedico
E non ci sto a me non mi ha ricevuto ricevuto gli altri parlamentari europei tranne la vita ha detto alla radio
Non l'avete detto alla televisione che mi disturba ricarica tutti onere diretto che avete mandato una troupe televisiva per le vacanze
Dei fine d'anno di Bettino Craxi quant'è costata in Senegal dove gli avete dato perché io non vengo menzionato perché sto all'estero dicono non è venuto spesso qui quando poi Martelli poc'anzi dall'altra sono menzionati perché sono all'estero
Io vengo qui non sono menzionato perché lo sono all'estero io sono qui io vado in Senegal per motivi politici non per vacanza il digiuno sono
Ricevuto con un onore che non è stato mai fatto nessuno contemporaneamente contemporaneamente Franco Colombo dal presidente Tezze
Dal Presidente del Consiglio dei ministri dal ministro degli Esteri dal ministro della Cooperazione non s'è sparato non nove minuti o quindici come nel Senegal non sia stato la notizia con la foto scelta di quelle in cui sono come adesso io sono ormai
Omar quello scheletrico e quindi non va bene o gonfiore meno grazie perché questa è la logica di chi pratica alcune cose Viaggio sola gonfio e quindi le fotografie di adesso serviranno anche quando ho fatto il digiuno fra tre mesi scusate sono stato Bing sì privato ma perché il rito che se davvero il problema che ci poniamo e problema serio io dico e cinque milioni di persone in Italia sinché mi hai presa nel mondo saranno sterminate quasi certamente
Ieri il comportamento fascista dei mass media italiani che impediscono alla gente di sapere
Che con il costo di un sottomarino per riconoscimento unanime della classe dirigente europea si salverebbe
Nei prossimi mesi cinque milioni di persone di un sottomarino un tridente di seconda generazione siccome le nostre cos'sono queste evidente e il regime che De Luca e questa Panda sovversiva
Grazie al cielo condivide con me almeno una cosa fiducia nel popolo italiano
Perché se lo ritenesse
Migliorato
Allora ci lascerebbero spazio almeno per queste poche verità sanno che la congiunzione fra la moralità radicale
Sei non eccessi radicale la modestia la puntualità radicali la coscienza comune potrebbe essere forti del esplosivo in termini di formazione di un nuovo diritto ed un nuovo ordine del nostro Paese
Sto Rossi che restano antifasciste la direzione alcune cose bene io son qui semplicemente ho terminato percorrete potrei parlare a lungo con esempi pertinenti idea Franco Colombo certo Franco Colombo
I giornali c'erano ti ho già detto che io ritengo che i giornali sono più
Comprati dalla stampa ma ventata di cittadini ma anche venduti eccetera dell'informazione televisiva quindi non è un buon parametro precoce servizio pubblico
Ma quella sera la vicenda era perfetta danni ottantaquattro perché mentre tu facevi da Parigi quegli otto minuti e mezzo
Di tribuna politica
Io attivo la tribuna Flash che doveva andare le venti e quaranta
Durante le due che ho per parlare alla gente che ho strappato alle venti e quaranta in cui devo farla in quel modo con quel giornalista perché d'accordo con te Colombo dobbiamo guardare i contenuti anche perché perché quattro minuti come prima consente la tirata
La presenza del giornalista che ti deve interrompere tre volte per fare tre domandine fa parte della professionalità che io rispetto
In buona fede di Iacobelli ma che ha paura dei cinque minuti questa televisione la quale siete unanimi perfino questi con gli ioni chiedo scusa perché in questo e affettuosa dei miei compagni comunisti
Che continuano a difendere la differita hanno il terrore che in Italia come in totale c'è la diretta la tribuna vestire proteste esperita cinque ore prima così io sono l'imbecille
Che naturalmente parlo dopo un telegiornale di quaranta minuti nel quale magari c'è stata
La rivolta in Turchia ogni Spagna ma la gente non lo sa io cinque metri per cinque sei ore prima ho registrato e quindi la mia tribunale bene tun quei nove minuti
Sono venuti al posto delle venti e quaranta da Roma dalla programmazione da qualcuno che sa che deve obbedire a spetta e siccome non bastava che come
Sì
Sì
Sì
Ma io non ho nessuna difficoltà nel dire perché l'ho detto
Che tu con la tua vicenda pittura
Se è stato fatto saltare per aria
Perché i tuoi otto mesi sono stati più decenti mite lettore dei giornali italiani Tosi è stato un cognome ecco ancora affettuoso curatore la pittura certamente è grave in termini culturali del fatto quella stupidaggine per quella gravissima
Ma è indubbio che quegli otto mesi sono stati meno indecenti
E quindi hanno colto i tuoi che fa parte della P uno P due P tre P quattro P cita più sette di tutte quante per i mandarti a Parigi
E naturalmente fatto intervistare nove minuti non Fanfani ma Craxi perché così poi Pedullà dice e democristiano quell'altro a parte il fatto che adesso e lo socialdemocratico che ha scoperto la comunione
Mi pare di recente per potere continuare a dirigere al posto lì a fare catodici peggio no veramente il mercato delle ostie
Come elemento di cose queste cose dove c'era il Giusi pagella spaventarsi no e quindi diventato un feroce e qui termino da quando scusatemi vi è in vendita questo dossier son delle cifre compra
Ecco
Fatto col suo nome tragica
Franco Colombo e non vedendo che cosa c'è all'interno
Ma voglio dire cronometraggio va fatto e poi diamo a vedere che cosa c'è anche l'interno dopodiché si accorgerà che in termini di Filologia
La il fatto che il TG uno a una cultura oggi di nuovo in pieno fascismo è terminata da questo dei settanta secondi che abbiamo avuto nel mese di gennaio
Cinquantadue sono stati dedicati alla devastazione della nostra sede fatta da qualcuno che passa
Ma perché negli anni Trenta è la stessa cosa lo spazio per CL era quando si trovava il covo allora non c'era la televisione c'era la radio c'erano le fotografie dei giornalisti
E solo nel momento in cui riprende prendevi quello del covo Ida di qualche secondo alto settanta secondi
Che abbiamo avuto sul telegiornale nelle l'altera il monito vedete Dessiè radicali che gli succede nella sede poiché già sporche prima si vede cinquantadue secondi
E il nuovo fascismo ma interni di Filologia
Quindi ecco l'analisi la faccio anch'e allora resterete in una cosa sapere quando è scattata fino in fondo
Questa operazione feroce contro l'Italia che passa attraverso la ferocia contro i radicali
In modo totale sul TG uno che prima invece era sempre stato meno più democristiana
Meno scientifico rispetto Andrea Barbato italiana
Meno presuntuosi degli atti più umili forse più modesti ma anche più e quindi TG due invece non solo con Rocco ma con Barbato con gli altri lo scempio per anni
Della democrazia e della lealtà delle informazioni i giornalisti democratica ero quasi tutti i tuoi no muri alti proprio veramente cd covata sì
E di stile anche e poi difenderne giocose ebbene da quando il mio collega piccole è andato oltre Tevere alla mia a fine novembre un po'più prima
Del fatto che questa storia dello sterminio nel mondo stava forse creando nel mondo religioso solo confessionale italiano
Delle situazioni strane con questa
Tant'è vero che il governo stava per attrezzarsi per iniziativa totalmente laica
A mettere la fiducia contro la proprio maggioranza
Per votare una mozione contro lo sterminio nel mondo precisa e concreta
Da allora saldando così gli ordini
Pedullà gli ordini vostri
Che già da sei mesi erano totali
Vi era di casa non devono essendo a comparire si collegato piccoli Craxi ecco il prodotto fedi e Ostia dice consegue paga
E a questo punto e anche cascata la contraddizione Fanfani Anna
Da parte dei leader Lucas sempre grande vecchio di tutte queste operazioni e dell'associazione sovversiva
Ma in contraddizione spesso con altri momenti e altre presenze fra Fagnani aveva giocato un po'più l'elemento Stato di diritto negli ultimi ci sono saldati subito dinanzi a questa saldatura Piccoli Anastasia craxiana eccetera voi abbiamo avuto
La scomparsa dei radicali tutte e soprattutto sullo sterminio dei fan ma non solo giudice le commissioni di vigilanza avrà bisogno di vigilanza quando fa degli indirizzi vengono seguiti la commissione di vigilanza ha fatto un indirizzo dicendo sulla sulle soluzioni allo sterminio del mondo dovete dare di più
Da quel momento non si è tanto più secondo
Quando io dico quindi che il nuovo fascismo oggi perché perché cento che il compromesso storico era repellente sintesi sia perché aveva religiosità socialista perché sia per chi aveva religiosità cattolica e quindi stava lì a volte via ma questo incontro per la religiosità laica e la religiosità cattolica in termini di vita per lo sviluppo
Che l'avevamo realizzato in Europa ovunque il Parlamento europeo settantanove
Nel momento in cui diventa sta io so che oggi nell'anno dell'aborto nell'anno in cui facemmo grazie a te con Casini ma il contraddittorio importanti si in cui noi accusavamo Casini di difendere un piccolo colpo di Stato e noi diciamo la nostra religiosità laica Cesare al di fuori perché è doveroso è tremendo ma non possiamo tollerare nemmeno un caso in cui lo Stato dica questo zigote sì e quello no
Facemmo Petit Bateau e voglio proprio in quest'anno adesso il prodotto dell'amministrazione di basti struzzi delle dei perbene perché iper voglio dire Zaccaria parliamoci chiaro
Siamo amici
Lo si conosceva si sente come si dice non ha manco lui la pretesa di essere il perbenismo liberale il perbenismo culturale socialista di Pedullà terza pagina de L'Avanti quella buona e via dicendo no
E quindi Zaccaria è scritto quelli
Ha conquistato nel posto e poi fatto il democristiano tradizionale difende il potere lo difende con il suo nome rispettabile a suo modo e conseguente con se stesso ma voi altri no
Voi vi intascate il tempo per Longo intascate tanto per Zalone
Avete occupato coi liberali perché noi rifiutammo il nostro posto in consiglio di amministrazione spettava a noi che l'abbiamo ceduto satellite poi ritenete oggi a parlare con toni giusti Etiopia io ci sono andato emendi sto a me non mi ha ricevuto ricevuto gli altri parlamentari europei tranne ma l'avete letto alla radio non l'avete letto alla televisione
E quindi sto a rifiutare via tutti non avete letto che avete mandato una troupe televisiva per le vacanze
Di fine d'anno di Bettino Craxi quant'è costata in Senegal dove gli avete dato perché io non vengo menzionato perché sto all'estero dicono non è venuto spesso qui quando poi Martelli poc'anzi vanno all'estero sono menzionati perché sono all'estero
Io vengo qui non sono menzionato perché lo solo all'estero io sono qui io vado in Senegal per motivi politici non per vacanza il digiuno solo ricevuto con un onore che non è stato mai fatto nessuno contemporaneamente contemporaneamente Franco Colombo dal Presidente del se dal Presidente del Consiglio dei ministri
Dal ministro degli Esteri dal ministro della Cooperazione non c'è stato non nove minuti o quindici come il Senegal non c'è stata una notizia con la foto scelta di quelle in cui sono come adesso io sono ormai omaggio lo scheletrico e quindi non va bene o gonfio meno grazie
Perché questa è la logica di chi pratica alcune cose piogge sono gonfio e quindi le fotografie di adesso serviranno anche quando l'ho fatto il digiuno
Fra tre mesi scusate sono stato indisciplinato ma perché il rito che se davvero il problema che ci poniamo
E il problema serio io dico che cinque milioni di persone in Italia
Cinque mila e presa nel mondo saranno sterminate quasi certamente
Prima di comportamento fascista
E i mass media italiani che impediscono alla gente di sapere
Che con il costo di un sottomarino per riconoscimento unanimità classe dirigente europea si salverebbero nei prossimi mesi cinque milioni di persone di un sottomarino un tridente di seconda
Siccome le nostre cose sono queste evidente che il regime che De Luca e questa banda sovversiva
Grazie al cielo condivide con me almeno una cosa fiducia nel popolo italiano
Perché se lo ritenesse
Nino Ratto
Allora ci lascerebbero spazio almeno per queste poche verità sanno che la congiunzione
Fra la moralità radicale
Cioè in un eccessi radicali
La modesta era contro i radicali la coscienza comune poteva essere il cocktail esplosivo
In termini di formazione di un nuovo diritto ed un nuovo ordine del nostro Paese
Grazie Marco fuori nel consentitemi
Un minuto di attenzione centro di iniziativa giuridica iniziative giuridiche ecco per me che condivido con Ugo Sandrone con Corrado De Martini con altri la responsabilità di questa strada ed è il nome difficile che porti a
Il contributo politico
E sempre essenziale
E lo dico proprio perché nelle giornate scorse devo dire con tristezza
Ho verificato con all'alta altissima qualità dei contributi giuridici portati attraverso questo convegno e all'alta altissima qualità delle persone che ci ascolta
Ieri era presente il presidente della Corte costituzionale
Oggi è presente il procuratore generale della Corte di Cassazione
Non ha fatto riscontro un altrettanto attenta non parlo di qualificazioni
Ma attenzione o contributo di quelli che chiamerei perdonatemi ma i politici in senso stretto i parlamentari i rappresentanti dei partiti
I lavori proseguono alle ore sedici pregando tutti della massima puntualità perché abbiamo un nutrito pomeriggio e pregando chi è già intervenuto questa mattina
Muri alti non può e lo so ma me lo ha detto tre giorni fa di essere tutti presenti perché credo che anche le polemiche e le risposte saranno notevoli
Grazie
Questa indagine riferita ai telegiornali e giornali radio più alto indice di ascolto
Che vanno dal due al sette marzo scorsi e che riguardano la cattura delle talpe infiltrate negli anni degli enti pubblici
In base alla qualità dell'informazione da dalle notizie riesaminati ricollegandomi alla relazione di opere Pastor
Dati essenziali e alcune considerazioni
Dunque due marzo l'arresto
Polizia e carabinieri che arrestano fermano questa differenza nei diversi notiziari è un concetto piuttosto nebuloso
Un numero imprecisato di fiancheggiatori del terrorismo
Alcuni notiziari nell'utero ne annunciano quindici altre diciannove
Altri ancora ventiquattro e comunque cita la lettera Altobello talpe hanno tante questioni filologiche a parte questi informatori o scheda tori sono più numerosi di quanti fosse dato pensare
Da questo giorno in poi radio e televisione scatenando una campagna anti talpa che durerà fino al sei marzo giorno in cui si scopre che quattro talpe
Senz'altro tra le più pericolose perché infiltrata nello stesso tempo nel ministero dei trasporti della CGIL nella CISL nella UIL nel PC
Il PSI e anche nel Partito radicale concentrano assolutamente nulla vengono rimesse in libertà
La campagna anti tappa del colossale quasi ventiquattro minuti ventitré minuti e cinquantanove secondi in cinque giorni dedicati a un arresto e al grado di pericolosità degli infiltrati
Ho preso qui puntato di paragone e cioè il TG uno delle ore venti ha dedicato nell'arco di quattro metri cioè da giugno a settembre del mille novecentottantuno
Ventuno minuti e sedici secondi al problema della fame nel mondo
E nello stesso periodo sullo stesso argomento
Il TG due delle diciannove e quarantacinque ha parlato per ventitré minuti trentadue secondi cioè sempre meno questi cinque giorni
Quando coi quattro di questi animaletti neri ciechi con le zampe palmate che scavano dappertutto mansueti o feroci che siano verranno rimessi in libertà si dedicheranno loro appena due minuti e ventiquattro complessivamente nei quattro notiziario esaminati con in più un supplemento il dieci marzo
Per una conferenza stampa che quattro avevano tenuto nella mattinata al ministero dei Trasporti
Il TG uno delle venti dedica loro la ventiduesima notizia di quarantacinque secondi di relazione per di più letta dallo speaker di studio e non dal conduttore Valentini
La rete due la relega in dodicesima notizia con un servizio firmato di fico giugno del quarantaquattro
Nel TG due della notte iniziato sfortunata coincidenza alle ventitré e quarantacinque e quindi in una fascia d'ascolto bassissima
Questi dati quantitativi addirittura fiscali come ama definirli qualcuno denunciano delle scelte ben precise
Che se possano essere tollerata in un giornalismo di ottica prettamente scandalistica diventano insostenibili se adottate dalla RAI in quanto servizio pubblico
Servizio pubblico che a quanto pare perché è un ricorre sempre più spesso ad un quanto mai misterioso tam tam delle indiscrezioni quando addirittura non inventa di sana pianta le mansioni dei vari entrate poco può questo punto essere utile leggere il servizio di Enrico Messina del TG due Sera del quattro marzo
Cosa c'era interamente anche perché è abbastanza divertente
Dunque la notizia numero sei
Le celle di sicurezza della questura di Roma e del reparto operativo dei carabinieri non sono sufficienti a costruirli tanti ne hanno arrestati
Sono nelle ultime ore e ventiquattro con gli ufficiali quel di cui sono stati resi noti i nomi ma ce ne sono certamente degli altri sui quali permane l'impenetrabile brutale massimo riserbo degli inquirenti
Però secondo il tam tam delle indiscrezioni sembra che fra gli arrestati ancora tenuti segreti ci sia anche qualcuno di rilievo ma torniamo ai ventiquattro arresti delle ultime Roma delle ultime ore
A scorrere l'elenco dei nomi quasi tutti incensurati un primo dato ci sono giovani sui venti venticinque anni e persone mature si quarantacinque quarantotto anni e lo stato sociale c'è di tutto dal disoccupato la rappresentante sindacale di medio livello
Ma quello che colpisce e il grado di pericolosità che ciascuno nell'ambito del proprio lavoro poteva esprimere una volta rubato nelle BR
C'è un dipendente della SIP
Lavorava all'ufficio commerciale con possibilità di esaminare pratiche riservate e di conoscere i numeri telefonici e indirizzi di persone importanti di quelli che non figurano nell'elenco c'è un dipendente di una ditta di pulizie
Apparentemente un individuo con poche possibilità di spiare di essere utile ma se poi risulta che questo Piga vista visitava per lavoro gli appartamenti di personaggi in pista di studiarne le abitudini la sua pericolosità diventa rilevante
C'è un professore di matematica insegnante in un liceo
Per anni avrebbe aveva frequentato sempre come insegnante nel carcere di Rebibbia insieme ad un fattorino del Ministero di Grazia e Giustizia fungeva da stress da staffetta fra i terroristi in carcere quelli fuori
E ancora il centralinista della RAI poteva sapere di dirigenti e giornalisti poi qui dice impiegare il CNR del mente i documenti scientifici di particolare interesse sa
Un discorso a ma a parte merita la vicenda del gruppo dei sindacalisti del ministero dei trasporti
Una vigna una mini Brigata dei molti impieghi da quello di dare indicazioni per la rapina che fruttò quasi un miliardo a quella di inquinare la normale attività sindacale alcuni fatti era in una posizione di particolare rilievo alle sindacato dei ferrovieri
Uno addirittura inserito nella segreteria particolare del sottosegretario
Molti di questi arrestati si sono dichiarati prigionieri politici come l'irreprensibile Figaro della figlia del Banco di Roma di via dell'Umiltà ma molti sono quelli disposti a collaborare
I magistrati all'interno senza sosta ormai anche loro stazionano quasi in permanenza la questura ai carabinieri ed è così che sono state scoperte nuove basi in viale Gorizia con insolito ritrovamento e documenti archivi ed un casello ferroviario alla stazione di Settebagni
Più una sede estiva a Terracina
Ma stando sempre ai soliti tam tam c'è da credere che nei prossimi giorni ci saranno novità sicuramente altri brigatisti altre talpe si aggiungeranno ai duecentonovanta catturati da DIGOS e carabinieri dal diciassette dicembre data in cui l'affitto in cui fu rapito il generale Dozier
Alla luce di quanto re letto resta fosse da chiedersi se non siamo di fronte ad un vero e proprio inquinamento dalla notizia almeno stando alle norme di correttezza completezza imparzialità dell'informazione che la legge centotrenta ore
Come si può parlare di correttezza e quando l'ha detto alla manutenzione delle cabine è diventato un pericolosi filtrato negli uffici commerciale della Sea
O quando ad uno operatore tecnico di squadra dipendente della RAI è stata attribuita la facoltà di accedere a documenti scientifici pentimento del CNR
Anche l'imparzialità lascia molto a desiderare
Basta soltanto appuntarsi con quanta frequenza parole come possibilità forse potrebbe ricorrano in un lessico giornalistico ormai così interiorizzato da non possedere più neanche il terzo requisito la completezza
L'informazione è al servizio della causa e allora lasciamo che ancora una volta il fine giustifica i mezzi e che il sospetto si impadronì Isca in chi scrive e chi ascolta chissà che non posso tornare utile
E il grado di pericolosità del brigatista ormai si misura in base alla subdola attività che può svolgere insieme ai servizi ad organizzazioni pubbliche o alla punita con cui questi assassini si aggirano tra i meandri nella società col viso di normali lavoratori
Non c'è dubbio che da una prima costruzione dell'immagine del terrorista criminale sanguinario senz'altro più spettacolare e non scordiamo che non lascia adito ad alcun dubbio poiché ha le mani insanguinate
Ci troviamo di fronte la creazione di un personaggio assai giuste a assai più temibile perché attenzione potrebbe essere tra di noi
Per ora stava i nostri telefoni e si infiltrava nelle case armato di aspirapolvere tramite l'impresa di pulizie per le quale lavorava ma chissà dove sarebbe arrivato
Chissà dove è ancora possibile stanarlo
Guardiamoci mani intorno potrebbe essere anche in cui voi a chiedere dato il vostro numero di telefono
Grazie Paolo vigevano per completare questo quadro Carlo vigevano Sollazzo solo di abitudine
Chiedo allora Alessandra Carlucci di svolge il suo intervento
In cantina sono qui periferiche alcuni dati dal centro d'ascolto da cui poi potrete trarre alcune considerazioni e si sono ricavati da un'analisi dell'informazione nelle maggiori edizioni dei telegiornali il TG uno delle venti
Prima di tutto vorrei esporre dati riguardanti il diverso trattamento riservato dalla RAI ed alcuni casi di omicidi da altri dati che implicitamente testimoniano la diversa dignità che viene loro conferita in essi emerge anche un diverso comportamento delle due testate libri televisive
Il centro Calamandrei nel suo dossier del mese di gennaio riporta dati relativi alle vittime della Legge Reale nell'ottantuno per quanto pubblicato dai giornali
Di questi dati ha preso in considerazione nel periodo marzo ottantuno
Primi dieci giorni dell'ottantadue alcuni casi più clamorosi di vittime assolutamente estraneo a qualsiasi fatto di criminalità comune politica e ho trascurato i fatti di semplici ferimenti anche consapevoli del fatto che di di questi non avrei trovato alcun riscontro
Il totale di questi casi quattordici PS TG uno delle venti non dà alcuna notizia se non di uno come una notizia
Relazionale di ventiquattro secondi e TG due da invece notizia di quattro casi anch'esso con tutte notizie lette redazione per un totale di un ente quarantacinque
Ho quasi terminato due casi indicativi riguardanti recenti disordini di violenza terroristica camorrista per quanto riguarda la camorra non poteva esserci miglior esempio delle otto vittime avute sì quindici marzo scorso in Campania
Di esse il TG uno dà notizia per la durata complessiva di ben cinque secondi all'interno di un servizio riguardante riunione tenuti a Napoli dal ministro Formica su nuove forme di lotta alla camorra
E il giornale il giornalista testualmente dice oggi per la tremenda guerra in atto tra le bande otto morti in città e provincia questa tutta l'informazione del TG uno delle venti
Anche in queste TG due differisce dando la notizia con un servizio di un minuto e ventisette contenente la cronaca decisioni per quanto riguarda la morte per terrorismo
Hai segnato anche in questo caso un esempio di morte accidentale non per propria tentato affinché il dato non venisse forzato dalla nutrita della vittima o da notizie sulla sua funzione nella società ho esaminato se nel caso dello studente romano Alessandro cara Villani ucciso da terroristi di destra dopo una rapina a Roma il cinque marzo scorso
O o naturalmente trascurato il tempo dedicato alle notizie che accompagnavano questo fatto quali la ricostruzione della rapina o gli arresti e del ferimento di Francesca Mambro
La notizia allo svolgimento in quattro giorni dal cinque all'otto marzo in entrambi i telegiornali il TG uno alle dedica tre titoli il cinque il sei e l'otto mentre il TG due le riserva il titolo di apertura il giorno del fatto
L'episodio viene seguito il primo giorno con una dettagliata ricostruzione dei fatti affiancata nei giorni successivi dalle varie ipotesi sull'omicidio dalle manifestazioni di solidarietà della gente dall'annuncio dei funerali dei funerali stessi e tutto per un totale circa otto minuti
E da questi dati mi pare emerga anche la tendenza della televisione a dare sempre
Delle forze dell'ordine un'immagine rassicurante se non addirittura trionfalistica come nel caso delle battute nelle campagne toscane alla ricerca dei terroristi fuggiti dopo una rapina
In quel caso molto significative a Napoli immagini in cui si vedevano carabinieri in assetto di guerra tra gli altri per terra con armi in pugno è un altro Kill a un altro gruppo a cavallo che galoppava sgomenti e giornalisti si accompagnava bene alle immagini
Fino ad esaltare il comportamento delle forze dell'ordine che abbiamo salvato dal linciaggio de la folla due terroristi catturati
Quando invece avvengono episodi che potrebbero in qualche modo scalfire questa rappresentazione perfetta e si vengono in gran parte censurati a questo proposito mi pare cattolici ossia il capo delle torture nei confronti dei terroristi arrestati recentemente e quindici febbraio è il giorno del dibattito in Parlamento in cui il ministro Rognoni rispondeva interpellanza interrogazione presentati da alcuni deputati sull'argomento
Fino ad allora tutti i notiziari radiotelevisivi hanno ignorato tutte le denuncia
Neanche il dibattito in Parlamento fa però sì che due telegiornale di massimo ascolto rilevino la questione
Anzi il TG due delle diciannove e quarantacinque dei dipendenti al silenzio speciale Bartoloni
E numerosi pentimenti dei terroristi ma non trova di meglio che intitolarlo confessano perché in crisi causano accompagnata neanche da punto interrogativo in cui non si fa alcun riferimento alle presunte torture
Ma si tende a spiegare i sempre più numerosi e rapidi pentimenti sono con la crisi e la stanchezza colpito ormai tutto il movimento terroristico il che è ancora più grave perché avvertono che nel giorno stesso del dibattito parlamentare sull'argomento
La notizia verrà riportato soltanto nei TG della notte quindi fasce di minimo ascolto esclusivamente per quanto riguarda la risposta del ministro che nega veridicità le rinunce e non si da alcuno spazio interpellanza alle repliche dei deputati il suo TG uno cita Boato come sollevatore del caso
La questione
Scompare qua da entrambi Chigi nonostante le denuncia mi tira sempre più e ormai su tutta la stampa gli siano dedicati articoli di siamo sempre più frequenti prese di posizione
Fino all'otto marzo giorno d'inizio al processo per il sequestro del generale dose in cui il terrorista di Leonardo denuncio pubblicamente maltrattamenti subiti
Di queste denunce il TG uno delle venti non riferisce pur dando naturalmente la notizia del processo con servizio filmato in due minuti e venti
Il TG due invece riporta all'interno del servizio stralci delle dichiarazioni di ritardo ma mi pare il caso di vedere in che modo il giornalista testualmente afferma
Di Leonardo anche dichiarato di aver subito sevizie prima e durante gli interrogatori assieme agli altri brigatisti ma mentre parlava Antonio Savasta dalla gabbia accanto affatto segni di stizza e di fastidio come per smentire il compagno
Tutti gli imputati presenti al processo non rivela o del resto alcuna traccia di presunte sevizia
Questo quanto afferma il giornalista dei quotidiani del giorno successivo risulta però che di Leonardo mostrò tracce di abrasioni e inoltre non si deve dimenticare che l'udienza avvenuta a distanza di un mese e mezzo circa dall'arresto e quindi dall'eventuale sentenzia
Il fatto poi di rilevare interpretare semi di stizza come smentita di Antonio Savasta come smentita del compagno mi pare perlomeno azzardato
Il giorno successivo
I telegiornali sono costretti agli accennare la questione per il fatto nuovo dell'arresto del giornalista dell'Espresso buffa collocando però la notizia oltre la trentesima posizione e per la durata di circa trenta secondi in entrambi i telegiornali senza quindi il minimo approfondimento
Con il caso buffa si può dire che il problema esploderà data anche la sua conclusione cori di posizioni degli stessi poliziotti aderenti al sindacato unitario
Il fatto è talmente rilevante che non può essere legata notizia di relazione e infatti abbiamo entrambi Chigi un servizio dello stesso giornalista Giulietti di un minuto e ventitré al TG uno e due minuti e venti al TG due
Nei giorni successivi infuria la polemica all'interno della stessa polizia ne vengono riportate dai conduttori studio le dichiarazione dei diversi sindacati brevemente Segrate l'apertura di inchiesta da parte della magistratura strana riportato alcune dichiarazioni in proposito
Il quindici marzo riprende processo dose la notizia del giorno successivo saranno i titoli delle prime pagine di quasi tutti i quotidiani
Circa l'annullamento dei verbali di interrogatori eseguiti dalla polizia viene riportata dal TG uno all'interno di un servizio fermata di Beretta di tre minuti zero tre come segue
Il presidente ha solamente accettato di considerare nulle ai fini del processo alcune prima confessione prese da qualche imputato e peraltro confermato il successivi interrogatori alla presenza del magistrato e dice dei difensori
Poi si dirà della questione delle torture sollevata dagli avvocati la notizia cioè viene data come una cosa di normale amministrazione senza alcuna relazione alle denuncia
E ciò che si può rilevare da questi dati che Gigi hanno cercato di sollevare la questione meno possibile solo quando non si poteva fare a meno di dare la notizia
Non voglio qui entrare nel merito della veridicità o meno delle denunce ma non si può negare che se esistano decano ma ci sono testimonianze di avvocati magistrati medici e degli stessi poliziotti che riconferma
La questione vera o falsa è stato mai sollevato ed ha aperto un dibattito nel Paese con interventi sempre più autorevoli qualificati la tv di Stato non può quindi ignorarla in un Paese che si dice democratico come il nostro di tortura quali siano le peggiori dittature non si dovrebbe nemmeno sentito parlare
Ma dal momento che sospetti ci sono e considerata la loro gravità si dovrebbe almeno dedicano un servizio speciale una rubrica di approfondimento all'interno fuori litigi
Questo finora non è stato fatto mentre negli ultimi giorni le varie rubriche dei TG hanno avuto modo di affrontare temi di grande attualità quali il turismo terrone nella metropolitana negli orti problemi dei gesuiti o le possibilità della Fiorentina rivincere lo scudetto solo per citare alcuni esempi
E so profondimento che si è avuta in televisione e anche in questo caso per iniziativa di due giornalisti della carta stampata dire emiliani nella breve rubrica l'opinione che va in onda ogni giorno le quattordici quindi anche questo tavolini d'ascolto sulla Rete due
Emiliani in particolare analizza anche le norme restrittive dei diritti costituzionali che possono far sì che questo avvenga o che comunque ci sia del sistema
Oltre questo finora l'informazione televisiva non è andato ci auguriamo che questo raccontino ancora a lungo e che presta fede Zatterin facciano in modo che anche in televisione si possa aprire il tanto atteso dibattito
E si analizzi a fondo la questione cosa che a nostro parere non potrà che essere utile per la crescita democratica del Paese
Ringrazio Alessandro Capucci mi pare che i dati che il centro d'ascolto ha fornito sono di interesse di utilità per la discussione successiva
Io riprenderei a questo punto l'ordine interrotto stamattina chiedendo a Giovanni Necchi vicesegretario del Partito Radicale
Di svolgere il suo intervento
Grazie io ben convengo con Franco Colombo sul fatto che questa serie di interventi più che
Interventi dall'interno i corsi dall'interno siano più voci dall'estero questo vale credo anche per i radicali poiché pur essendo i radicali il gruppo parlamentare radicale del partito radicale sito e operanti in Roma molto spesso pare che per i vertici della RAI so che politicamente produce il partito radicale sia quanto meno parallela bile o almeno addirittura peggio
Delle notizie che da altrove e da luoghi ben più distanti provengono io vorrei qui esporre dopo l'intervento del segretario del partito questa mano già di per sé esaustivo
Tre ordini di preoccupazione aggiuntivi assai gravi che sono relativi al monopolio pubblico radiotelevisivo e a questa specifica fase della sua vita
E sottolineo appunto quest'ultimo aspetto vale a dire quello dell'assoluta peculiarità di questo momento del servizio pubblico
O se vogliamo di questi ultimi mesi poiché sono a nostro avviso il passato recentissimo e il presente
A imporci un momento di riflessione approfondita e a cagione Arci queste gravi preoccupazioni che abbia
Non si può a questo proposito non registrare così come dicevano le relazioni poc'anzi e fatte e non registra e non prendere atto dei dati statistici
Che sono stati scientificamente rilevati e sui quali è superfluo attardarsi
Eh sì purtroppo la dicono lunga o se vogliamo la dicono tutta sull'alto tasso di discrezionalità di arbitrio di poteri di incidenza dei quali i vertici della RAI impunemente godono e dispongono nonostante ripetute affermazioni sottolineature
Sugli intoccabili principi che avrebbero dovuto essere rispettati e che giacere però a fondamento della riforma
Sono cioè le cifre i numeri che nella loro nudità nella loro crudezza c'hanno condotta compita are Paroli gravi quali assoluto degrado dello stato dell'informazione pubblica più visibile
E se l'osservazione che è un'osservazione più di parte di tutte le altre che farò mi è consentita giunge lei che innumerevoli vicende di questo Paese stanno lì a dimostrare come siano proprio i radicali ad aver fatto uso della prudenza e aver fatto della prudenza è una virtù anche nell'utilizzo delle parole
E che forse troppo sovente ci si è fatti abbagliare dai nostri apparenti disordini esuberanti poiché un diverso lavoro di scavo e di analisi avrebbe forse fatto emergere alla luce del sole
Non solo le lucciole radicali ma anche le grandi lanterne
Dell'imprudenza dell'irresponsabilità del disordine costituito che regnavano i regnano nei grandi palazzi dei potentati italiani questo vale per la RAI questo vale per altri ci si scambia molto spesso per vittimistica proprio nei momenti nei quali siamo massimamente vittime
Di fragranti disegni di liquidazione oggi avviene sul terreno della delle informazione proprio in questi giorni proprio in questo periodo l'anno scorso più o meno in questo periodo avveniva per il caso D'Urso e per fortuna dobbiamo dirlo facendola chiusa che dio paghi il sabato il tempo riscatti linciaggi poiché basti pensare a cose concretamente oggi ridotta la cosiddetta linea della fermezza sul terrorismo
Di chi voleva raffigurare questo stato come una sfinge mentre era viceversa una spinge alla cui ombra succedeva di tutto basti pensare cosa ci si disse quando Lorena Durso utilizzo la nostra piccola fetta di accesso nel cosiddetto servizio
Ma torniamo alla più che preoccupante attualità dando per scontate le cifre i dati che sono stati forniti anche se paradossalmente devo dire sottolineare queste cifre questi dati non hanno destato grande scandalo
Poiché questo e il bel paese dove si riesce a riempire intere colonne di giornale quando magari un Bubbico parte lancia in resta contro Veronica ma non si mi riesce viceversa costruire minimo d'informazione corretta quando cinque o sei uomini riescono ad accumulare e fanno accumulare i loro figli migliaia di minuti di interviste su tutto e su tutti con un'incredibile selvaggio processo di occupazione delle onde il che a scapito di ogni margine di democrazia politica nel nostro Paese soprattutto a scapito della serietà e della drammaticità dei problemi che investono la nostra società poiché sono questi i temi che scende mente vengono espulsi dal video e dall'altro vista prima preoccupazione la prima preoccupazione quella relativa al sistema di controllo di indirizzo e di vigilanza della RAI che a nostro avviso ormai indelebilmente intaccato e questo è il fenomeno più grave nella sua credibilità e nella sua autorevolezza
Tutto questo è il frutto della del complessivo assetto del sistema di come è stato concepito e progettato o invece diretta responsabilità degli uomini sulle cui gambe il sistema di controllo di indirizzo e di vigilanza avrebbe dovuto camminare
Probabilmente a nostro avviso questo il frutto il portato dei due fattori concio
Sta di fatto che pur volendo essere prudenti ci pare oggi che ogni attenta analisi dell'operato della commissione di vigilanza se proprio non ci conduce alle parole di Ernesto Rossi relativi alla precedente commissione quell'istituita e quarantasette
Vale a dire diceva Rossi queste una commissione truffa
Quanto meno ci conduce e credo che su questo vi dovrebbe essere l'unanimità alla definizione di Calamandrei e cioè questa è una commissione alibi
Una commissione non di vigilanza ma piuttosto si potrebbe dire di vigilantes messa a guardia di un potentissimo Palazzo
Ciò che più è triste tratto saliente della vita di questo organismo è la puntuale dose di umiliazioni dir Rispetto che gli viene riservato cioè la testa china
Di fronte a una costituzione materiale che vedi i dirigenti di quella che come concessionaria conserva solo che il nome liberi da qualsiasi briglia e nemmeno timorosi di proclamarlo
Ultimo esempio il la relazione di Zavoli di De Luca in sede di Commissione parlamentare di vigilanza
Vale a dire pare che adesso vada molto di moda differenza a differenza di altre fasi della nostra vita pubblicando la proclamazione la rivendicazione della propria responsabilità ai che dovrebbe avvenire in un assetto di Stato liberale puro
Ma viceversa l'aperta proclamazione dell'arroganza
Così come invece si addice ad uno Stato che di borbonico non conserva solo le croste ma anche se a questo si aggiunge l'assenza di strumenti sanzionatori e il circolo vizioso che creato la commissione parlamentare vigilanza abbiamo questa miscela
Di quello che è oggi il sistema di controllo
Noi abbiamo annunciato di studiare rimedi nel solco di una antica proposta di Ernesto Rossi quella per intenderci di un comitato di garanti non parlamentari nominati dal Parlamento in parte minore dal capo dello Stato che risponde unicamente alle Camere
Si tratta di un tentativo e non si tratta di una proposta definita che deve essere a nostro avviso oggetto di studio poiché sicuramente e crede il dibattito di questi giorni lo testimoni in modo abbondante
Ci si inoltra parlando di comitato di garanti ed i correttivi su un terreno fragilissimo e molto rischioso
Dove ogni passo falso può compromettere il tentativo nel suo complesso
Certo mi pare che vada messo in evidenza la nostra convinzione cioè un punto di non ritorno è stato superato qualche cosa è definitivamente compromesso poiché si è inceppato
E degli invecchiato è diventato in
Questa Commissione e appunto irrimediabilmente vecchia altri criteri devono presiedere la sua costituzione va conservata così ma va integrata da altri organi a questo punto organi che si rifanno a chi va definitivamente integralmente superata da un nuovo ad essa completamente estranei ecco questi sono per noi problemi apertissimi che occuperanno le nostre attenzioni e speriamo sono le nostre
E di fronte ai quali nessuno può sicuramente ritenersi depositario di verità rilevate o ritenere di avere la verità in tasca
In questa situazione aggiungo si potrebbe persino paradossalmente nutrire simpatie perì sussurrati progetti di riconduzione della radiotelevisione di Stato esplicitamente al governo e alla maggioranza che lo rispetto
E dico paradossalmente abbiamo sempre sostenuto noi radicali che l'ha aperta proclamazione della propria parzialità conteneva in sé gli anticorpi
E quindi maggiormente obbligava rispetto del diverso al rispetto dell'avversario politico rispetto viceversa i circoli viziosi al colossale sistema di alibi che attualmente vigente vige
Sempre credo giustamente dove abbiamo dovuto temere come militanti impegnati in lotte alternative temere diffidare dei giornali che si qualificano come giornali laici democratici antifascisti piuttosto dei giornali che si proclamavano apertamente definitivamente conservatore
Così come riprendendo quanto detto stamane da Marco Pannella con Laterza proclamazione di parzialità degli editoriali di Gustavo Selva contenevano in sé degli anticorpi di giudizio negli ascoltatori sicuramente apprezzabili
E questa parzialità va quasi apprezzo mentre invece altro discorso è ben diverso si può fare relativamente alle Manuele Rocco
Che non più proclamato re di parzialità e ma sovvertito ore della regola fondamentale del gioco democratico nel momento in cui la domenica nella quale gli italiani vanno a votare invita e ricorda agli elettori che radicali e fascisti intendono esprimere un certo orientamento
Mentre invece tutti gli altri sono su altre posizioni
Voglia dire voglio ricordare che in Francia con Pompidou lo è teste doveva essere ufficialmente era così proclamato la voce della Francia la grande voce del Paese
E da sempre è noto che in quel Paese allora come oggi persino gli speaker televisivi a livello di immagine persino gli speaker televisivi sono scelti
Nella stanza dell'Eliseo
Ora questa programmazione di parzialità era poi però la stessa che imponeva e ancora impone oggi sistemi di dialettica garantita di dialettica democratica garantita fondamentali come quelli per esempio delle tribune politiche contemporanei
Sulle tre reti televisive via la stessa sera appunto contemporanea
Intoccabili
Infatti su questo vorrei poter poi tornare
Si tratta voglio dire di un paradosso questo appoggio alle tesi che vogliono ricondurre il controllo della RAI alle forze di maggioranza governative in modo esplicito ma si tratta credo di un buon paradosso
Poiché si tratta di altro sistema di altre regole del gioco sostanzialmente più pulite
Dio sa cosa questo significherebbe la soluzione nella situazione italiana ma il discorso resta bene resta il fatto che la tv di questi mesi a nostro avviso
Non è certa la cattiva imitazione della tv gollista mai la cattiva imitazione di una tv Giscard Diana vale a dire angosciata sino quasi alla stupidità dalla voce che può dare fastidio la maggioranza impaurita sino alla manomissione tecnica dei programmi infatti pochi giorni orsono
Come ricordavano alcuni abbiamo assistito ad una trasmissione per una trasmissione incredibili scene di ritardo di buchi neri di miracolose moltiplicazioni degli spazi pubblicitari di errori tecnici pur di contenere gli effetti poi di che cosa
Di un discorsetto di quattro minuti
E quindi questa è una tv arrogante
Figlia di una maggioranza arrogante e cioè di qualcosa che non sono e non si sentono forti politicamente
Nonostante i loro enormi mezzi Dante che reagiscono con lo spirito della cittadella assediata e cioè con una scomposte sa della paura
Altre due preoccupazioni velocemente l'elenco per conservato troppo Spagna
Politica informazione e che io credo che il nostro compito per quanto ci riguarda noi diciamo come partito questo ce lo accogliamo e smantellare quello che è stato un prodotto di questo tempio di questi ultimi forse a qualcuno può infastidire la parola popolo questa infastidito la parola regine ecco siamo la parola Palazzo il palazzo a prodotti in questi anni la limiti colossale e forse solo in questo bel Paese poteva avvenire poiché è un discorso che si mangerà
Gli uomini che presiedo lui dirigono l'azienda radiotelevisiva distratto ormai apertamente quindi gli uomini che dirigono il Palazzo più palazzo d'Italia
Parlano della nomina della politica e della ribellione della gente di fronte all'invadenza del Palazzo ogni sera nelle loro case attraverso gli schermi
E state edificate costruita scientemente una teoria della politica come noi diamo che teoria da demolire
Poi che questa teoria portato al mulino di chi vuole delegare completamente il servizio pubblico di informazione politica alla mediazione giornalistica o meglio giornalistica fra virgolette impedendo restringendo all'osso le apparizione di coloro che politica fanno in prima persona e cioè dei protagonisti della politica ed ecco per questo appare oggi ridicola lo scandalo che son sollevate fumé nato quando tre anni fa proponemmo che cosa proprio la contemporaneità
I patimenti al bambino non non è possibile e così via ecco questo è un alibi da smantellare completamente le tribune politiche contemporanee sulle tre reti su dodici un anticorpo e un provvedimento assolutamente necessarie dunque lo riproponiamo e lo riproporremo
Fin dei conti assurdo
E coloro che ogni anno sono gli stregoni delle onde e hanno si arrogano del potere di dire di non dire che cosa un leader politico ha detto non ha detto e che in realtà ci siano meccanismi di fa concitazione tali per cui solo loro hanno devono avere il monopolio dell'informazione politica in questo Paese
Prima di arrivare alla terza preoccupazione volevo fare alcune dare alcune risposte incensa molto brevi ad alcune osservazioni che erano state fatte
Pedullà diceva ma perché non si fa il paragone con il Corriere della Sera e così via e la carta stampata a parte il fatto che io ritengo ormai del tutto inattuale
E ridicolo in termini di analisi oggi dei media fare qualsiasi parallelo e pensare di condurre qualsiasi paragone fra ciò che l'audiovisivo e ciò che lo scritto poiché solo due mondi assolutamente appare poi santo iddio siamo qui riuniti esattamente poiché qui si tratta di servizio pubblico si potrebbe parlare giustamente di carta scritte di carta stampata nel momento in cui si presero convegni sulla Gazzetta Ufficiale che ad essere servizio pubblico scritto dello stato qui stiamo parlando di un servizio pubblico
Non di ciò che appartiene ad Agnelli o alla Rizzoli o a non so che cosa
Di servizio pubblico a me in che ci sia la proclamazione finalmente ufficiale formale per cui questo servizio pubblico altro non è che la più grande televisione privata di due tre quattro cinque segretari di partiti allora e altro Pardi maniche altro campo
E discussione
Bisogna poi Pedullà la gente soddisfatta ecco io non so forse sensitiva mente avverto qualche cosa che sbaglia
Io invece Alberto che nella gente
Oggi come oggi nel momento in cui non si riesce bene a identificare il cuore del palazzo il cuore del regime sono convinto che fra la gente
Ci sia una ribellione ci sia una volontà di lotta e di protesta e di identificazione del palazzo e dei meccanismi perversi di questo Paese proprio con la struttura RAI TV di proporzioni colossali
E lo dimostra il non rispetto del pagamento del canone o la campagna di disobbedienza civile in quella direzione ma lo dimostrò mille segnali per cui la tv dice quello che vuole dire così
Così come i venti milioni questo su questo forse bisogna dare atto a Colombo di aver affermato cosa sacrosante giusta venti milioni che oggi sintonizzato sul TG uno non so quanti rispetto ai cinque sei sette del TG due stabilmente Van messo professionalmente nell'ambito dell'operazione che veniva definita come sovversiva questa mattina non c'è dubbio che il prodotto TG uno è confezionato e mio padre professionalmente in modo infinitamente migliore del TG due io ricordo di aver visto al TG due scene incredibili
Che non avvengono nella più piccola emise la televisione primato ho visto una mano inquadrata dalla telecamera che toglieva sottraeva una fotografia dallo schermo per sostituire un'altra cose che danno il metro di quello che oggi appunto il servizio
Ancora
Un annotazione viceversa sulla stampa scritta relativamente alla televisione ecco io credo che nel nostro Paese ancora non si sia giunti a un grado di coscienza della stampa scritto rispetto all'audio di all'audiovisivo di Stato sotto
Per esempio in Francia io ritengo che la stampa scritta e gli operatori della stampa scritta
Abbiano riconosciuto oggettivamente un ruolo egemone egemonico
Dell'audiovisivo dell'audiovisivo rispetto alla stampa scritta
Facendone quindi non più una ragione di debolezza bensì una ragione di forza ed ecco che la critica dello strumento televisivo e critica politica di quello che avviene attraverso la televisione di Stato
Ebbene ed è argomento da prima pagina e non come in Italia qualcuno ricordava stamane da articoletto nella cronaca degli spettacoli o nella pagina degli spettacoli e altro
La stampa scritta cioè sia riservata e si è auto aggiudicato un ruolo fondamentale poiché la realtà e la verità lo ribadisco sono quelle prodotte ogni sera la televisione un ruolo fondamentale di critica con immeritato spazio che va alla critica di un mezzo così importante determinante
Quale quello della televisione ciò ancora non avviene in Italia purtroppo poiché dunque i gli anticorpi di critica nei confronti del sistema audio visive sono ancora deboli
Terza preoccupazione che abbiamo e chiudo e quella molto semplice qualcuno ci accuserà forse di venature un po'qualunquista ma non credo che sia così e quello della moralità dell'azienda
Non dei moralismi dell'azienda che vanno a caccia poi di capri espiatori quando saltano fuori le vicende di due o altre ma di moralità dell'azienda
Verso l'interno non siamo noi a dire che nella notte tutte le vacche sono nere come diceva Battistutti ci faceva questo tipo di critica no alla critica frontale sappiamo che vi sono energie
Enormi che possano essere liberati all'interno della radiotelevisione di Stato però vogliamo anche ricordare questo forse particolarmente a Battisti
Che la vacca nella notte nera se vuole dipingere si ride anche vuole distinguersi può fare
Perché mi agli strumenti
E dunque se si vuole manifestare palesare il proprio dissenso rispetto un assetto che dice ci sono tutti i tempi e i modi e le forme per fare quindi non è critica frontale ma critica piuttosto puntuale e infatti critica che viene da lontano e speriamo possa andare lontana problema di moralità all'interno all'azienda è propria di moralità alle aste
E qui mi richiamo a quella che è stata la bellissima relazione non ho potuto ascoltare integralmente
Di Montanari in questo convegno e quindi la necessità di affinare gli strumenti della critica e della lettura di ciò che oggi monopolio pubblico radiotelevisivo anche attraverso il suo bilancio attraverso episodi gravissimi che sono avvenuti
O ancora per sottolineare un punto che qui non è stato ricordato la tremenda vicenda della Sipra
Che ancora per oggi dei non giudiziariamente rispondenti coloro che in realtà lo dovrebbero essere quando miliardi miliardi sono stati depauperati a favore di organi di partito
Sol perché ne sono coinvolti democristiani come Pasquarelli Bernabei o il capo della segreteria particolare di Craxi Acquaviva o le noci o qualche altro deputato socialista si tratta di una grande battaglia di moralità
Di questo ente di Stato ormai diventato ministero del quale ci intendiamo appunto fare carico chiedo scusa per il troppo
Ringrazio Giovanni Negri la parole accostavo Selva
Io condivido osservazione che l'avvocato Boneschi affatto
A proposito della
Un pezzo USA rinuncia
Del mio collega Barbato a venire qui
A discutere con Franca Colombo con me
Che siamo due
Due animali ma che non hanno sicuramente maggiori responsabilità maggiori colpe perché di questo credo che si debba trattare
Per quanto riguarda certi aspetti della lottizzazione è vero che il destino è stato diverso
Noi siamo diventati degli inquinati esportabile esportabili all'estero
Il grado di inquinamento vuol dire che ci sia stenderà anche all'estero io spero proprio di no mentre Barbato attacca preferito fare l'ulteriore fase della sua vita professionale in un giornale che credo sia proprio un esempio informazione la più corretta da più pluralistica ma ognuno poi del resto sceglie le strade che vuole io vi dirò poche cose e ringrazio il centro Calamandrei per consentirmi che vengano dette
Tanto conto anzitutto di una confessione che voglio pubbliche sincera di un fallimento politico personale per quanto riguarda la mia attività del GR due
Io credo ne assumo piena responsabilità di essere certi d'uno dei più essere stato uno dei più bersagliati
Dei più critica dei più seguiti della mia attività di cinque anni e mezzo di direttore del Gr due
E credo di non avere forse sufficientemente seguito delle critiche che mi venivano e che pensavo fossero interessate e che ho visto invece che erano forse le più disinteressate
Quello di guardarmi da un sistema di informazione troppo chiuso all'interno della RAI
Io in testa chiusura avevo cercato di portare un qualche elemento di novità io l'ho offro la vostra meditazione
Alla meditazione a posteriori
Avevo cercato per esempio riportare quella differenziazione che secondo me tutti invocano ma che pochi realizzano
La separazione che ci deve essere fra la notizia
Ed il commento
Io mi metto subito
Alla riparo dalle critiche che sarebbero giuste
Che il mio commento
Dava voce corpo cercava di portare nel circolo del dibattito
Quella bucce
Anziché il silenzio che fu così definita anche di maggioranza silenziosa e mi pare poi vi sono anche sbagliato ma mi pare che non avesse corso dell'informazione del servizio pubblico radiotelevisivo
Quindi mi misi non ho nessuna difficoltà a dire da un'ottica oggi poi lo vedo anche con maggiore serenità da un'ottica se volete conservatrice ma che pure a una sua udienza
Nel Paese
E che questo forse è vero è dimostrato dal fatto perché le cifre debbono pur valere oggettivamente sempre
è dimostrato dal fatto che la radio io parlo della radio mi atterrò strettamente al campo per il quale sono stato chiamato tante volte in causa la radio era considerata nel mille novecentosettantacinque morta
Tanto è vero che pochino ascoltavano
I pochi che l'ascoltavano l'ascoltavano distrattamente tant'è vero e qui vorrei ricordare ai nostri amabili consiglieri d'amministrazione che sono tanto bravi
Nel fare dei solenni documenti pieni di proclamazioni di principio ma un po'meno attenti ai problemi che forse sarebbero delegati struzzi istituzionalmente a risolvere tanto è vero che noi quelle attrezzature tecniche scusate se vi annoio di cui tutte le radio del mondo anche le più elementari e le più artigiane sono dotate noi oggi come oggi non siamo ancora dotati
Per fare uscire una radio mobile che è uno strumento che sembra evocare chissà quale cosa occorre in media una radio mobile che dovrebbe correre sul posto nel momento in cui si produce l'avvenimento occorre in media da mezz'ora a tre quarti d'ora ad un'ora
Tutto questo perché la radio considerata sorella povera è ancora oggi sorella poverissima
Ma io ho fatto qualche cosa scusate se parlo un momento di me per animare questo e questo adatto anche dei risultati concreti le cifre dico vanno lette nella loro complessità io sono molto sensibile e molto grato devo dire Agli giovani amici del centro Calamandrei del partito radicale e con puntuale ragioneria e non c'è nessun ironia tutto questo
Portano il loro contributo per quanto riguarda la quantità dei minuti che vengono dati a questo o a quel personaggio e dirò una parola a proposito di questo anch'io
Ma non ho sentito e lasciate che lo faccia io ormai col distacco di non essere più il direttore del GR due
Lasciate che lo faccia io portando una cifra per il giornale radio delle ore sette e trenta era vi assicuro la Cenerentola delle cenerentole perché scusate la pedanteria didattica perché i giornali radio che venivano alla mezza ora erano considerati dei giornali radio tv riporto mentre i giornali radio principali erano le sette e le otto le tredici salvo il fiore all'occhiello che ci era stato lasciato ma che ormai per delle ragioni di cambiamento orario della gente delle radio sera dalle diciannove e trenta pari delle mezz'ore erano considerati dei giornali di riporto ebbene sotto la mia gestione sotto la mia direzione questo è diventato il giornale radio più importante credo che questo lo si posso
I regolari quando dico importante lo dico importante e che arriva urne in letteratura nelle case credo della maggioranza degli italiani ma non un'entrata dura così semplicemente passiva ma un entrature direi che arrivava con tutta la forza del suo contributo professionale
Sul quale voglio dire una parola le statistiche sono tutte belle ma insolita statistica del pollo
Però occorre anche tener presente che il grado di ascolto e di assorbimento
Dell'attenzione è quello che
Se io dovevo dare del giornale delle sette e trenta del mattino tutto quello che veniva richiesto
Dalle forze politiche dai sindacati poi cioè che si
Ricordiamo anche della società civile civile dalla quale parliamo tanto
Sapete che invece di fare venticinque minuti o trenta o trentadue che secondo le statistiche secondo gli studiosi è il massimo grado di sopportazione
Perché anche qui dobbiamo metterci d'accordo su un punto o noi vogliamo essere ascoltati e allora bisogna che facciamo un prodotto che abbia un indice di penetrazione che serva anche naturalmente agli affetti di quella conquista e di quella formazione informazione e formazione democratica che noi vogliamo bisogna anche e noi ci atteniamo quelli che sono
Le capacità di sopportazione i gusti le aspettative della gente
Orbene in quel giornale lì siamo riusciti e questo è l'altro e io l'altro aspetto della medaglia siamo riusciti a fare elevare raddoppiare o triplicare l'indice di ascolto
Questo non per ricevere ringraziamenti da nessuno badate bene ma soltanto per fare un'osservazione
E quel giornale era riuscito a creare e sono lieto che di questo me ne sia stato dato atto sia pure indirettamente un il battito che partendo dalla mia parzialità
I cui assumo tutta la responsabilità
Perché guardate quando queste tribune qui vanno e andiamo un po'tutti a parlare di obiettività dell'informazione a te che è un concetto estremamente difficile
Per esempio dovrebbe essere obiettivo l'elemento quantitativo è stato ricordato qui
Ma se
L'elemento quantitativo dal punto di vista però dell'informazione televisiva e radiofonica si riduce soltanto o prevalentemente al fatto di issare parlare tutti
Su un certo avvenimento e voi capite che facciamo delle permanenti tribune e politiche che sono necessarie
Che sono indispensabili
Ma che non sono secondo me il giornalismo e allora se io non sono tanto d'accordo con Paolo muri alti che del resto questo mattino non ha poi chiarito bene che cosa si intendesse che cosa intendesse per questo
Che il giornalista del servizio pubblico è un giornalista diverso
Certo che è un giornalista diverso ma può essere diverso come
Io credo che non possa essere diverso se non in un modo
Assumendo in quanto tale cioè in quanto giornalista una funzione di mediazione che indispensabile perché altrimenti noi riduciamo tutta l'informazione ad un dibattito permanente ma io credo che questo non sia né tecnicamente e possibile né neanche politicamente utile perché ha perfettamente ragione Negri
E io anche mi batto cercherò di battermi contro questo
Che oggi c'è una saturazione dell'informazione DC di questa informazione e quindi di questa informazione radiotelevisiva e PD un rifiuto una noia i fatti al segretario del partito politico al quale ho l'onore di appartenere ho sempre cercato di dire che non è il numero dei minuti abbondanti sicuramente abbondanti anzi aggiungo io eccessivi
Ma è la qualità degli interventi che può eventualmente determinare l'impatto nel nell'ascoltatore
Mafia Loris discorso amici miei e vorrei arrivare ad una prima conclusione
Attiene al sistema generale politico del nostro Paese che un sistema e abbiamo voluto e chi abbiamo accresciuto fondato sui partiti
E allora io non capisco perché anche le consultazioni e parto dall'alto del Presidente della Repubblica per la formazione dei governi non prevedono non prevedono nella Costituzione
Formalmente l'ascolto dei segretari dei partiti
Anche il presidente del Consiglio non è scritto da nessuna parte che debba fare i vertici dei partiti e per prendere delle decisioni che competono al governo
E che sono di spettanza del Governo eppure vengono fatte queste cose
Sono buone sono cattive
Se sono buone sono buone da una parte e sono buone dall'altra se sono cattive e allora non attribuì diamo soltanto il cattivo alla organizzazione della RAI cioè all'influenza che l'organizzazione dei partiti a sulla RAI
Magari con un'aggiunta
Con un'aggiunta che c'è la lottizzazione che è buona quando ci favorisce
Partito Comunista per esempio che non gli ha mai voluto molto bene come sapete
A usufruito della lottizzazione nel Periodo in cui
Sono stato anch'io direttore del GR due e io mi ricordo e queste fra le battaglie che confesso che sono state perdute di essermi battuto perché nelle sedi
Diventassero cardine sedi regionali diventassero cappi delle redazioni
Capiredattori distribuiti secondo una mappa partitica che teneva conto quasi anche del mezzo redattore
Per fortuna mezzo caporedattore per fortuna che non si può ancora spaccare l'uomo in due parti ma io non ho visto per la verità in quei tempi il segretario del partito comunista o l'onorevole Minucci onorevole Quercioli protestare ma io visti battersi perché invece di ottenere un caporedattore fosse possibile ottenerne due eventualmente e quindi la lottizzazione noi la dobbiamo vedere come un elemento
Che ormai entrato nella vita politica e nella vita governativa di questo Paese
Io dico sono in astratto contro anche se qualcheduno dirà ma tu stesso che sei un frutto di questa lottizzazione non puoi cui venire a fare delle dichiarazioni di principio
Permetterete che come cattolico ci può essere il pentimento come cittadino posso sempre a venire la possibilità di redenzione democratica tant'è vero che di questa lottizzazione ne hanno fatto ampiamente uso contro di me quando si è trattato di mandarmi via visto che tutti i partiti si sono trovati d'accordo
è vero non nel mandarmi via per la vera ragione per la quale in andavano via che voi sapete quale è ma mi sono una hanno invece tutti insieme trovato che ira o Porto uno mettere nome
Tutti insieme tutti insieme
A petto momento no adesso parlo parlo subito parlò subito di no no no tutti al correggo Marco Luca mi correggo tutti insieme quelli che fanno parte del consiglio d'amministrazione della RAI
Adesso
Quindi questo è l'elemento questo della lottizzazione e io dico non ci può essere una lottizzazione buona di una lottizzazione capiva
Poi ci sono quelli che non fanno parte della lottizzazione
E questi sono qui vengo subito rispondo al mio amico Marco Pannella sono subito i radicali sono i radicali Movimento Sociale qualche altra frazione in Cina
Ecco io voglio che Marco Pannella mi di atto se me lo può dare se mi illudo puoi allora vuol dire che l'ennesima l'ennesimo errore che ho commesso voglio che mi dia atto che al GR due
Con tutta la parzialità di cui io assumo la responsabilità ma che ho cercato di giustificare come elemento vivo occorreva dare forse un pugno nello stomaco io ho cercato di darlo per attivare un dibattito anziché fare una sorta di brodaglia
In cui tutto e credo che quello che è stato detto da Negri sottolinea abbastanza questa affermazioni in cui tutto è uguale perché interessa il palazzo
Io credo che mi debba essere dato atto che qualche cosa ho tentato non sulla quantità perché le quantità ripeto secondo me hanno un valore relativo cioè i minuti
Sono anch'io colpevole se noi prendiamo la statistica dei minuti di avere dato forse meno tempo ai radicali e che ad un'alta ad altre forze però la storia dei minuti vedete
E se noi dovessimo andare in questa direzione per i più magri allora dovrebbe avere ancora meno minuti di quanto ne ha oppure non so la Südtiroler Volkspartei che non mi risulta che abbia mai
Che abbia mai un intervento a livello nazionale è vero che è un organi è vero che un partito regionale forse avrà che ha sicuramente ha delle trasmissioni in lingua tedesca però fa parte anche del Parlamento nazionale
Ora assumendomi queste colpe voglio però anche dire che sui temi invece io credo di essere stato abbastanza sensibile o forse un po'più sensibile
Per cercare di portare all'attenzione del paese
Temi che invece venivano ignoranti tipo per esempio la campagna per la fame contro la fame nel mondo che Marco Pannella con tanta passione fece un paio di anni fa e io mi ricordo di avere dedicato a questo una settimana intera di speciali di avere fatto inchieste chiedere cercato di dare quel contributo possibile perché questo tema
E significativo ed importante venisse messo all'attenzione degli ascoltatori del GR due
Ma per ritornare le faccio due notazioni finali ai primi ai temi generali io credo che ci sono due strade
Due strade
O facciamo una radio televisione commerciale
E allora contano gli ascoltatori
Allora quegli indici di ascolto dei quali ha parlato stamattina il mio collega Franco Colombo dei quali vi ho parlato io credo che abbiano un rilievo
Ed è su quelli che si giudica il successo o l'insuccesso che si dà un'annotazione dico una valutazione di carattere professionale al giornalista oppure c'è l'altra televisione radiotelevisione che quella incentrata sulla mediazione sulla forza del direttore e della redazione
Io farò un'altra notazione
Così forse di poco rilievo ma che per me è importante negli ultimi dieci anni ci sono state tre testate del servizio pubblico o del servizio privato che hanno avuto un qualche rilievo una è stata la Repubblica l'altra è stato il giornale e l'altro è stato il GR due che molti hanno definito addirittura radio Selva o il GR due di Gustavo Selva
Presto per fare una notazione e dire che la figura del direttore quindi la sua responsabilità quindi l'assunzione di tutti i suoi diritti ma ed anche l'esecuzione dei suoi doveri eh centrale
Cioè presto e il rilievo che io voglio fare per quanto riguarda l'assunzione centrale della professionalità naturalmente finché non ci mettiamo d'accordo sulla prima parte che io ho detto
Di cui su cui mi sono intrattenuto
Cioè che cosa vogliamo fare nel sistema dei partiti
Allora non è più l'avvenimento e conta ma è indubbiamente sia il potere in mano il più forte lo fa valere il più arrogante diventa più aggressivo allora
E io
Voglio farvi una confessione
Io provo sulla mia stessa pelle adesso lo dicevo l'altro giorno alla Camera Marco Pannella
Di come l'informazione radiotelevisiva italiana sia governata in modo egemonico dai partiti di governo essenzialmente Marco Pannella e voi potrete dire era meglio che tu avessi capito questo qualche tempo fa
Ma io dico
Negli hotel è come ma io dico inefficienti un evento come quello del discorso che Pannella affatto al congresso
Del Movimento Sociale Italiano che per la prima volta ha fatto dichiarare al segretario del ventesimo partito ha stanato il segretario del medesimo partito confessando di essere il partito fascista
Secondo me questo è un avvenimento che giornalisticamente non da trattato in quel modo burocratico con cui è stato trattato ma va valutato il rapporto al peso politico e all'impatto che nell'opinione pubblica ha avuto una dichiarazione
Di questo genere
Ed io concludo molto rapidamente
Facendovi un atto facendo un atto di umile promessa se voi volete
Il segreto il professor Fois ha detto nella sua relazione
Dei partiti i partiti debbono essere riconosciuti come forza
Che concorrono mediante i meccanismi democratici rappresentativi alla determinazione dell'indirizzo politico del Parlamento e del Governo
Ai partiti invece non può e non deve essere riconosciuto nulla di più
Io ho provato
In un modo ripeto non completo
Con una componente e io riconosco di virulenza
Parziale
C'ho provato
Io credo
Di avere fallito
Ecco la ragione per la quale ritengo che non si possa rivolgersi ai giornalisti della radio e della televisione
Il discorso sulla stampa scritta non è diversa ormai dalla condizione in cui si trovano i giornalisti del servizio pubblico questo io credo che siamo abbastanza d'accordo
Non si può fare appello ai giornalisti
Che siano loro i modificatori di un sistema dei quali quando sono in buona fede cercano di essere i portavoce e più accurati e più attenti quando sono in malafede sono gli sfruttatori spesse volte affine di carriera
Per fare regredire l'arroganza degli uomini dei partiti che dominano il sistema nelle lottizzazioni occorre secondo me affermare le idee le volontà i bisogni che hanno di contare le persone umane
Ed è per questo che io in qualche misura cambio mestiere
Cambio mestiere
Non
Nel senso che non voglia più fare il giornalista in Rai ma nel senso che non voglio più essere una voce degli altri
Per modesta che essa sia voglia essere la voce di me stesso di quella parzialità nella quale fondamentalmente credo
E se poi rilasciate fare questo riconoscimento di una parzialità che credo abbia una sua importanza in questo nostro Paese per il resto per modificare
Fare del governo del monopolio pubblico radiotelevisivo qualche cosa di diverso da quello che esso è in realtà e a mio giudizio non può essere diverso io credo che dobbiamo ripensare il sistema la struttura ripensarla tutti insieme
La struttura del nostro sistema politico perché altrimenti faremo di quei bei testi dai congressi come stiamo facendo ma ci troviamo poi regolarmente a registrare e siamo passati da una condizione in cui forse si registravano
Degli elementi di vivo contrasto
Come era all'inizio della riforma a delle condizioni come quelle di oggi in cui soltanto chi sta dentro in certi partiti ha il diritto Stahl principio est alla fine del sistema
Sceglie i giornalisti e sceglie anche come i giornalisti devono dare le notizie o di commento
Ringrazio Gustavo Selva
La passione che anche ammesso nell'intervento nel contributo che ci ha portato io vorrei passare un al capitolo che abbiamo chiamato i critici dell'informazione radiotelevisiva
E chiedo quindi a Giovanni Cesareo prima Morando Morandini di svolge il loro intervento Giovanni Cesareo senza
Io devo dire che si potrebbero
Impiegare altri fiumi di parole
Per dimostrare quello che credo sia ormai ho io
Parlare della parlar male della RAI o dell'informazione televisiva
è ormai un cosa che
Si potrebbe perfino regolare con un gioco elettronico insomma nel senso che quello che serve soltanto sapere
Dove mettere certi bottoni eccetera perché il resto è talmente ovvio
Io mi occupo di televisione mi sono occupato di critica televisiva per quattordici anni
Ma devo dire che
Quello è stato un periodo abbastanza anche faticoso dalla mia vita per fortuna da alcuni anni a me ne occupo più
E purtroppo mi sono trovato a ripetere tante volte le stesse cose
E devo dire che da questo punto di vista bisogna stare attenti perché a forza di parlar male di una cosa che non cambia mai si può alla fine valere una sensazione di profonda impotenza
E questo è sbagliato
Allora il problema probabilmente quello di
Stare attenti a vedere se è possibile fare un'analisi
Più che definire io ho seguito con
Anche anche divertendo mi devo dire interventori Panerai stamattina però il problema non è quello di definire attraverso parole
Le cose è quello di trovare effettivamente come possiamo riuscire a cambiare e questo non è facile perché tra l'altro non dimentichiamo che può cadere
Ecco qui volevo fare un'osservazione a quello che aveva detto Negri può accadere che se è vero che i cittadini indirizzano fondamentalmente la loro malumore contro la RAI finisco per fare il bersaglio nel senso che la RAI non è che
Il riflesso spesso aggravato di qualche cosa che sta sopra la RAI e sulla quale bisognerebbe indirizzare con più forza
Con più forza
La mostra indignazione
Allora il problema è quello di fare un analisi e di capire quali sono dove sono i punti da cambia
Ora da questo punto di vista devo dire che è una cosa che va detto stamattina Bortolin e mi sembrava una cosa alla quale
Si potesse intanto partire una cosa anche se abbastanza vecchia devo dire ma però interessante
Sono venuti apposta da un lato in modo che mi ha un po'sorpreso dice Bortolino informazione ha invaso le reti
Ora in realtà le cose stanno diverso
Il problema è che purtroppo e qui la critica televisiva una responsabilità se così si può definire pur se esiste un abito televisiva alta responsabilità molto serie
Perché in realtà la informazione ha sempre in Faso le reti cioè voglio dire e ridicolo fare una reale distinzione tra informazione educazione e cultura questa è una tripartizione produttiva di settori si potrebbe fare anche un analisti questo ma sostanzialmente non si può certo dire che un tale firmò anche uno spettacolo televisivi informino meno di quanto informa il telegiornale la verità e che il la informazione si è finto di concentrarla nei telegiornali perché questo in qualche misura i tempi in particolare i Bernabei serviva meglio a controllare un certo tipo di informazione
E tra l'altro a stornare l'attenzione d'altro
Devo dire che da questo punto di vista i partiti tutti direi purtroppo a me sembra che compresi i radicali in questo caso non hanno riflettuto abbastanza sul fatto che bisogna parlare di programmazione televisiva e non soltanto di informazione dei telegiornali
Perché questo fa parte di una ridicola e anche un po'gretta concezione che i partiti hanno del fatto che quelle informazione sarebbe la più pericolosa fra virgolette
Perché deriva da un riposte da dolci che nella quale appunto comincia dalla Bei gli spettatori sono conoscibili appena ucciso dagli alberi la citazione e testuale e quindi lì la il pericolo maggiore è quello che viene dalla informazione in realtà si potrebbe sostenere esattamente il contrario cioè si potrebbe sostenere io sono tre volte che secondo me
è vero che invece l'informazione che si presenta come tale cioè il telegiornale e quello semmai che vede illo a volte il testatore più difeso nel senso che egli sa che lì c'è un'informazione fatta in un certo modo
Mentre altrove per esempio nel telefilm americano nel varietà eccetera si possono passare molte cose
Di cui il testatore non si rende conto in qualche misura forse perché poi testato le fortune sono molto più intelligenti di quanto si pensi ma comunque fra le due cose certamente
La cosa
Più se mai più pericolosa e l'altra anche se la parola pericolosa appunto mi ripugna naturalmente
Anche su questo bisogna andar piano cioè io devo dire o alcun dubbio sulla teoria che anche Pannella a diciamo avanzato degli anticorpi
Perché se no si può anche arrivare alla paradosso che in fondo il miglior tipo d'informazione data ai privati e Barnes e certamente arriva il più grande numero di anticorpi nella sua informazioni le cose non stanno esattamente così però è invero da questo punto di vista che un'informazione che si connota in un certo modo probabilmente mette in guardia più di altre
Poi però su questo tornerò
Detto questo vorrei dire che in realtà quindi uno dei maggiori diciamo una dei maggiori difetti Rizzi della critica televisiva è stata proprio quella di non considerare invece Poli informazione
Di considerare soltanto la programmazione in particolare gli spettacoli anche perché come Sabatino riformuli alti la critica televisiva aveva una origine fondamentalmente cinematografica e quindi è lì
Che guarda è anche vero però che nel momento in cui i giornalisti hanno comincia a occuparsi anche lui televisione i giornalisti normale o anche politici si sono ben guardati
Dal criticare le origini
Di quello che avveniva nell'informazione televisiva perché purtroppo i giornalisti sono questa curiosa categoria che possono riflettere su tutto tranne che su se stessi tranne che sul formazione tramite sul modo in cui si fa informazione
I giornalisti faro grandi dibattiti di carattere di principio
Fingono di dimenticare o forse non si rendono conto che l'informazione televisiva e un processo produttivo specifico nel quale esistono delle leggi che ha uno spessore ormai tecnologico economico molto forte
E che quindi non si garantisce niente se non si interviene in questi processi produttivi oltre che naturalmente nell'ordine del discorso e così via ma di questo credo parlerà Peter anche Paolo Franco
Da questo punto di vista io credo che un fondo l'unico giornalista che abbia fatto in questo senso una critica televisiva cioè una critica dell'informazione di un certo tipo di Stato Saviano il quale ha inventato questa formula della satira non aveva nulla a che fare con la critica l'informazione era una satira
Quindi per una satira diciotto in giochi per i personaggi e i personaggi erano quelli
Qual era il vizio deformante in questo secondo me l'abbiamo escluso altre volte con Saviano era il fatto che qui venivano portati in primo piano i giornalisti come tali come individui
Ora il problema è che certamente i giornalisti come individui hanno una loro importanza
Perché sarebbe stupido negarlo però è anche vero che ancora una volta quello che conta
Cioè quelli condizione a quello che rimette in grado o non li mette in grado di fare certe cose e non salvo il quadro istituzionale ma proprio la corposità di tutto il di tutto il corpo in cui essi opera
E quindi da questo punto di vista ciò che io ho cercato sempre sostenere e vorrei sostenere ancora volta quindi è che bisogna cercare di andare alla radice vedere i meccanismi attraverso i quali questi cosa ci forma
Per capire che non ci troviamo di fronte non o informazione stranamente o casualmente cattiva ma a un'informazione che strutturalmente determinata in quel modo
E che quindi se noi fra l'altro lo stiamo attenti noi avremo fra poco non tanto un informa un solo informazione di regime se vogliamo vanno informazione tecnologicamente di regime cioè nel senso
Che sarà un'informazione nella quale le tecnologie saranno applicate esattamente per produrre un certo tipo di informazione collegando le fonti ai calcolatori in un certo modo
Strutturando tecnologicamente la rete delle fonti in un certo modo e così via
Allora se noi ci mettiamo a guardare le cose in questo modo
Ci rendiamo conto che evidentemente siamo molto ardita di un'analisi che riguardi o di una descrizione anzi perché non siamo neanche ancora o analisi che riguardi soltanto il problema dei partiti
E anche il problema delle annate di quelle che si chiamano analisi del dei dei minuti quelle cose che sono state portate qui
Sono delle cose che possono servire certamente ma bisogna stare attenti anche a rendersi conto che poi il mondo va avanti
Io personalmente devo dire per mia sfortuna perché questo durante la mia età nemmeno centosessantasei insieme ad un gruppo che a Bologna si chiamava strumenti audiovisivi e pubblico abbiamo praticamente inventato questa cosa perché per la prima volta in Italia è stata fatta a questo tipo di cosa
Sono passati sedici anni
Lasciatemi dire che io ho un senso di malinconia quando dopo sedici anni sento ripetere leccese cose non perché queste cose non sia ancora legittime lo sono pienamente ma se passavano sedici anni si ripetono le stesse cose qualcosa pur muoversi dentro di noi deve deve farsi un po'paura perfino perché se sedici anni passati invano e noi siamo sempre a dire le stesse cose questo mi fa veramente paura e da questo punto di vista il problema che all'interno di questo di questa piccola macchinetta di questo piccolo teatrino ci siano appunto questi personaggi che appaiono e scompaiono e alcuni non compaiono mai è una cosa grave ma è soltanto l'ultimo punto terminale di qualcosa di molto più complesso
E che cosa è questa con questo molto più complesso ben ed organizzazione
Proprio di tutto il meccanismo allora io partirei intanto era un fatto
Il problema uno dei primi problemi è certamente quello delle fonti
Qui si parlava Anterselva ne ha parlato devo dire di parzialità ora io credo che chi ha contestato qualche volta la sua o di altri parzialità
Ha fatto qualcosa che secondo me era sulla impreciso qui non si tratta di parzialità
Il problema di fondo è che in questo Paese non si è mai riusciti a distinguere fra le analisi è commenta
Ambedue le cose sono certamente parziale
E sono quindi di parte perché qualsiasi analisi e qualsiasi commento sono certamente ma mentre il commento deriva puramente struggente da un punto di vista spesso precostituito
Pregiudizi eccetera le analisi sono qualche cosa che si fonda il più possibile la sua elementi reali di conoscenza c'è una differenza di fondo fra queste due cose ora in Italia ne oscilliamo fra i fatti e i commenti e non è un caso che l'analisi non esistano
Perché
Perché in realtà la rete delle fonti che dovrebbe fornire gli elementi di conoscenza e non ed estremamente limitata poi concentrata e così via quindi siamo certi soltanto certi elementi e non
Sia perché la sua ottava protagonista nel mille novecento
Settantasei come tutti ricorderanno a Seveso è scoppiato un nube è fuoriuscita una nube tossica
Immediatamente la stampa la notizia
E si è detto che si era trattato di un incidente
Era un'analisi no era un commento era un'opinione perché
Perché per fare un'analisi bisognava andare a segno esso cercare di capire che cosa accadeva all'Icmesa ricostruire tutto il processo produttivo dell'Icmesa
Nel momento in cui si fosse fatto questo cosa che noi per esempio dicono in questo caso come sapere abbiamo cercato con la rivista scientifica sapere abbiamo cercato di fare e siamo approdati al semplice risultato
Che la fuoriuscita della nube era inevitabile perché il rischio era stato programmato nel senso che i tempi erano stati tagliati
Nel senso che il personale ha detto era stato diminuito e quindi in quelle condizioni gradualmente servivano a certe cose aumenta la produzione a diminuire i tempi aumenta il profitto a questa cosa era
Prevedibile allora di fronte a un'analisi di questo genere io posso avere un opinione e dire benissimo
Io sono convinto che la produzione deve comportare certi rischi per cui pago questi rischi si attuano beh ragazzi dobbiamo rassegnarci oppure possano era ovvio la posta in cui dico bene la salute degli uomini e la integrità e l'ambiente solo valori tali per cui non possono essere messi a rischio questi quel quindi questo come abbiamo scritto passo sapere e un crimine non è un un incidente comunque in ambedue i casi mi pare lampante
Le opinioni in questo caso partono da un'analisi perché se invece mistificare i fatti e dicono per esempio che lì
Non c'era che non si sapeva che chissà che questo è comportato dal processo produttivo in generale che la tecnica e questa cosa misteriosa per cui tutto può succedere sempre ecco questa non è né un'analisi è un tormento è semplicemente una una menzogna
Ora il problema è questo
Il problema è che la propaganda si basa localmente non sua analisi ma soccombenti caro cominciano rivendicare questo norme invocate la manipolazione che è una cosa inevitabile
Perché tutta l'informazione manipolata nel senso della realtà vedi manipolate interpreta
Ma nel senso che ciò si può farlo in morì di terzi a secondo se vi siano degli elementi di conoscenza e se questi elementi vengono dichiarati
Ecco perché io credo che il giornale TG due fosse il Radiodue fosse criticabile non per la sua parziali
D'altra parte io sono anche convinto che questo problema delle fonti si collega poi al problema in cui le redazioni si muovono
Allora noi abbiamo orchi ormai una tendenza qui non soltanto in televisione ma anche regionale iscritti ha ragione che ha detto stamattina che non c'è una ormai una grande differenza
Le relazioni se lo sono sempre più chiusa in se stessa non escono più allora cosa succede succede che la grande informazione le grandi fonti centrali arriva si parla di veline ma facciamo ridere
Ma le agenzie internazionali sono le prime delinea questa è la verità cioè voglio dire nel senso che lì c'è da fare una reale indagine
Certo non si può fare come Maurizio Costanzo il quale prima di fare l'occhio
Per ingannare oppure potete Budua civile a dire io manderò i miei inviati in giro per il mondo ma di fatto non l'ha fatto ma se anche avesse fatto l'inviato in giro del mondo sarebbero tornati con i classici
Tizi che colpì cioè io cerco di svuotare il ma
è questo il punto il punto che si organizzi una rete di fonti che sia diversa tanto è vero e altre esistono alcuni giornali che per brevi periodi sono riusciti a fare questo però senza organizzarle molto ma cogliendo le spontaneamente sono riusciti infatti
A dare in qualche modo una informazione diverso beh io qui ho due esempi che mi sembrano clamorosi che riguardano uno la Polonia e l'altro El Salvador insomma quando c'è stato il blackout di del colpo di Stato in Polonia Jaruzelski sono uscite dalla Polonia come sappiamo clandestinamente una serie di notizie non verificabili e tutti grosso modo le hanno dato
A un certo punto come tutti sappiamo la situazione impone ha avuto un minimo di evoluzione e si è cominciato a dare la possibilità ai giornalisti di entrare
Che cosa c'è da aspettarsi che tutti si precipitasse ora in Polonia per andare a verificare quei fatti e poi a vederne di più
Se andate a fare un'analisi la stampa scritta ed era già in quel periodo venite limitati alle informazioni sulla quale diminuisce addirittura e che nessuno è andato a verificare le cose di questi
Pensiamo no no
No no io le so
Sì ho capito allora che vuol dire questo
Non è
No no no no no no io so che epigenetica utili se non è andato che vuol dire questo e poi non è un problema non è un problema di questo genere bisognava cercare di cercare di più informazioni perché lì c'erano delle cose molto più gravi da dire di quelle che sono state
Certo ma certo ma infatti quello e allora che vuol dire ma io qui Silvana ma non non facciamo delle polemiche inutili io lo so che l'ha fatta a restare così non c'è bisogno di Carlo Accolti tu è infatti non faccio né sulla tematica sull'Afghanistan
Dico soltanto che è innegabile che oggi i giornali non vanno a cercare notizie
Eh beh insomma fra smentite ditemi se non è vero che i giornali più da croci sai sono e più insolite udienze spesi io cerco di fare un'analisi scientifica lo farà non certo i famosi propagandistica se voi volete dalla propaganda io vi farò anche la propaganda tal d'altra parte chi sta qui dentro per quanto mi riguarda sa benissimo qual è la mia posizione
Sulla Polonia e sul solo adora e sull'Afghanistan sull'Unione Sovietica e su tutto quello che voi volete ah se dobbiamo polemizzare così non vale la pena
Sono trent'anni si polemizza così
Sì ma adesso ne faccio un altro val sempre la Polonia ripeto ereditato da un'analisi precisa del tipo di notizie che sono targate così come la Salvador dove un massacro che era caduto un mese prima
è stato dato accomuna cosa muova un mese dopo soltanto perché a livello governativo si è deciso dettato da faceva notizia è un'altra cosa data nel presente
Si trattava di una cosa vecchia di un mese ma nessuno lo ha detto cioè che cosa voglio dire
Voglio dire che spesso non è un problema è questo che mi interessa puoi dire se
Non è un problema che riguarda in questo o quel giornalista non è il problema che riguardi questo o quel direttore di giornale è questo il punto
Il problema riguarda il meccanismo complessivo in cui ci sia laico
Perché poi se noi andiamo anche fuori d Italia
Noi crediamo e questo che mi preoccupa noi vediamo che in realtà
Mentre l'Italia è una dimostrazione grottesca
Di distorsione ridicola grottesca
Di questo modo di fare informazione però anche fuori ci sono tutta una serie di elementi di questo genere
Perché anche fuori c'è una corrente di questo tipo non è un caso che oggi tutti gli studi sulle comunicazioni di massa sull'informazione e su questo ovvero quelli seri
è su questo che cercano di capire
Ed è chiaro che da questo punto di vista per esempio non c'è dubbio che uno quando qualcuno ha detto riparate Bortoli che le cose avvengono alla RAI all'interno degli studi e assumente vero ma questo non c'è bisogno di saperlo in teoria se noi vediamo come sta organizzata fin dall'inizio la RAI io ospito fino a settanta vediamo che i collegamenti per esempio dall'alcol Esterno che sono tipici
Sono alcuni paramenti fissi e complesso sottolinea col Quirinale commesse di età artisti e poi con la Fiera del Mediterraneo con loro col teatro San Carlo Napoli e così via non ci sono dei collegamenti con luoghi diversi del paese dove pure la realtà
Un filetto eppure anzi soprattutto i processi quotidiani attento allora è del tutto evidente che qui c'è anche un fatto pro strutturale fisico oltre che oltre che politico e il fatto visivo che poi diventa politico e che per essere stato messo in modo dal politica no io dico questo
Per ribadire ancora una volta che in realtà poi il problema secondo me so benissimo che questa è una cosa utopistica folle
Di c'è eccetera però io so continuo a essere convinto e finché non sono lo dirò contro chiunque
Che secondo me tutte le volte che si è cercato di aprire un lavoro comune con i protagonisti della realtà
La informazione è stata profondamente arricchita da questo punto di vista devo dire che io trovo ingiusto lo dico perché uno ogni opinione ma devo dirlo qui trovo ingiusto che qui mentre Colombo e Selva hanno avuto l'avevo tribù una e Barbato per sue ragioni dal citata proprio nella corsia trasformata in una sorta di come dire linciaggio di Barbara
Perché Barbato ha molti torti devo dire che io personalmente se interessa questo dal punto di vista biografico o delle lettere di furibonda polemica privata che vada fatto come dopo che io gli avevo fatto degli attacchi al TG due
Però devo anche dire che il vero che all'inizio della riforma il TG due sia chiamato Studio aperto appunto perché voleva almeno se non altro introdurre cosa che fece per un paio di settimane alcuni protagonisti all'intero mi ricordo che una volta venne un un dirigenza sindacale credere anche quelle di una volta perfino un consiglio di fabbrica dopodiché dopo quindici giorni lo studio rimase aperto
Ma rimase aperto sul vuoto sull'orizzonte il balcone del Pincio perché sotto non c'era assume
E alla fine sappiamo come definito anche quel telegiornale che nonostante canto giova certamente di grande faziosità spesso
Allora
Questa sorta di piccolo accesso dello Stato inventato anche quello è sparito e d'altra parte accesso viziato al fatto che la gente veniva portata lì
Mentre invece in realtà quello che se sempre aspirato e che RAI uscisse da se stessa tre seriamente perché sottolineo queste cose senza illudermi dire delle cose nuove assolutamente né di aver trovato toccasana
Perché secondo me il problema
E quello che le garanzie non si trovano altro che se noi riusciamo a modificare questi meccanismi cioè se non riusciamo a metterle dentro
Dentro questi meccanismi perché insomma
Non è che l'informazione fatta poi quando lo fanno
Dal privato sia migliore di quella del pubblico anzi
Segue criteri diversi dal punto di vista diciamo appunto della della suggestione della spettacolarità anche se ormai naturalmente anche il monopolio pubblico se deve adeguarsi deve far questo
Però in realtà sempre più lo farà secondo me però in realtà voglio dire l'unica cosa che spesso distingue bravo al pubblico il fatto che il privato sopprime
La informazione voi sapete che la televisione il nell'ultima inchiesta sull'emittente privata emittenti pirata hanno dichiarato che spendono fare sempre un informazione perché la pubblicità informazioni non la vuole la ritiene non vendibile e lo capisco
Perché una cosa è fare informazioni in un certo modo che allora diventa molto vendibile
Negli Stati Uniti hanno fatto stava all'interno di formazione soltanto informazione
Ma se informazione è quella certo che non è vendibile quindi a questo punto viene soppressa quindi stiamo attenti anche qui quando spariamo contro la RAI contro il monopolio privato con assoluta dal monopolio pubblico consuete legittima stiamo attenti a quali alternative vogliamo perché io ricordo bene che nel sessantaquattro ci fu una una campagna per esempio contro il monopolio pubblico che poi sottendeva il fatto che c'erano alcuni che volevano altre cose che quello aveva un migliori del monopolio pubblico allora il problema non è di sostituire questo il punto
Il monopolio pubblico all'obbligo all'oligopolio privato o viceversa per questa esperienza ormai sono vent'anni che si fa ed è fallimentare se non hai da ambedue le parti
Il problema di fondo è quello di studiare un nuovo modello
Di comunicazione e di televisione e non è affatto utopico lo ripeto quasi
Tornando verso le conclusioni non è affatto utopico perché in realtà perfino le tecnologie ormai permettono di fare cose di questo genere
La cosa seria secondo me se non vogliamo incidere e questa perché secondo me
La cosa che mi colpisce sempre e che si parla del problema delle minoranze
Che alcune minoranze non vent'anche il partito radicale non vengono considerati io questo sia molto per altre va sottolineato con forza io con tutte le volte che ho potuto l'ho fatto però non mi Nuto che qui sia il problema perché il problema fondamentale in Italia e chi è silenzioso non solo le minoranze soltanto è la maggioranza
Cioè la maggioranza assoluta del Paese non parla non parla mai ci sono alcune minoranze che parlano qualche volta ma la maggioranza del Paese non parla mai e non parla tanto mai che alla fine secondo me
Il rischio è che si disabili durerà appare e questa è la cosa più grave
Io ricordo la polemica è stata fatta durante
Il caso D'Urso sul blackout devo dire francamente che a me quella polemica poté partecipò la stampa di Milano mi faceva sorridere perché la mia opinione è che il blackout l'informazione sia organico finché non c'è una moltiplicazione reale delle fonti apprezzate una radicalmente di queste fonti al territorio un collegamento de delle delle emittenti con le fonti e così via andate a vedere il progetto Gasparri
Si viene criticato per tante cose ma in realtà quali sono i criteri che fin dall'inizio e questa è l'ultima cosa che voglio dire fin dall'inizio hanno ispirato i legislatori e non solo di quella parte Claudia
Che i criteri potevano essere il bacino di un per il locale
Il bacino di utenza
La gestione economica e la professionalità sostanzialmente stiamo qui
Ma io mi domando perché questi tre criteri dovrebbero essere dei criteri che definiscono il locale
Lo definiscono come luogo di distribuzione come terminale lo capisco
Ma io voglio sapere se è possibile considerare il locale come fonte riproduzione dell'informazione come momento di espressione non come momento di destinazione per informazioni e allora se questa e la diciamo l'ipotesi da cui noi partiamo allora il problema dovrebbe essere ben diverso come si strutturò le emittenti locali
Come si collegano alle possibili fonti come decidono di strutturare il dito accesso ecco qual è
Il punto e dico diritto accesso pur se a me queste persone non piace perché si accede ai giardini che si chiudono a sera che son di altre io non voglio un accesso qualora gestione sociale
Dei mezzi di informazione e di comunicazione e io credo che ciò sia assolutamente possibile credo di averlo dimostrato anche
Con alcune analisi qui ovviamente non posso fare ma io vorrei soltanto invitare cento domanderei che per quattro giorni ha discusso di questo di non interessarsi di quel soltanto in chiave virgolette politica chiuse virgolette nel senso oggi politica
Ma di andare al fondo anche dei meccanismi che determinano questa che ripeto
Può rapidamente diventare un'informazione tecnologicamente dirci
Ringrazio Giovanni Cesareo per il suo intervento per i suoi suggerimenti e anche per la sua critica piccola anche perché sinceramente mi pare che il contributo di analisi e di di proposta
Che ci ha fatto sia molto più pregnante molto più ricco di stimoli
Rispetto alla critica io francamente non credo di avere da questa Presidenza del linciato Barbato
Credo sembra di avere reso notte doverosamente delle motivazioni
Ufficiali vedi una senza che di averlo commentate per quello che può competere o per quella che via direzione
Istintiva e che non rinnego credo che per questo il linciaggio ci sia una certa differenza ma comunque ripeto a questo punto Barbato approvato il riequilibrio se io sono andato fuori
La parola a Morando Morandini
Ma sono molto imbarazzato
E prima di tutto per chiedendo vengo dopo Cesare no
Che ha
Da cui
La cui impartiva molto
Da molti anni
E poi perché
Ho poche cose da dire io sono un ex una spina come dicono gli inglesi
Vorrei come dire queste poche cose sulla critica televisiva dicendo che mi sto domandando da tempo se la critica se questa locuzione critica televisiva sia un ossimoro o una propria uno singolo lo sapete è una locuzione contermini inconciliabili affrettati lentamente
E una propria è un problema
Le cui possibilità di soluzione risultano annullate in partenza
Per esempio secondo me
La RAI TV è una propria
Sono un pessimista ma secondo me un pessimista è un ottimista bene informato
La
Cioè perché dico critica televisiva
Prossimo o aporie
Perché generalmente sostantivo critica per tradizione perlomeno si riferisce a del a un'attività che ha per oggetto
Il cosiddetto estetico
Mentre l'aggettivo e televisiva la televisione
Gli oggetti del la televisione sono molto parzialmente e casualmente estetici
Cioè per dire
In fondo che è quella del quello del critico televisivo è un mestiere impossibile o quasi non a caso sia pure molto per inciso e Cesareo
Che se ne intende molto più di me si è domandato ma esiste una critica televisiva
Infatti
Un critico generalmente a la critica la critica letteraria cinematografica
è alto pezzi astrale
Ha due funzioni e principali la si legge o per sapere se comprare
Un libro può andare a vedere uno spettacolo
E qui la critica televisiva invece
Si esercita su qualcosa che non è più
Che è già successo e che non è più acquistabile nove più credibile
Oppure la si legge la critica per controllare
Una propria reazione un popolo il giudizio cioè ho visto un film ho letto un libro leggo il critico per vedere se mi illumina
Se il suo giudizio e coincide col mio e in questo e in questo si potrebbe dire che la critica televisiva a una una sua funzione
Però
Ci sono ci sono delle altre e contraddizioni
Perché per esempio
Il critico televisivo cosiddetto Cretì Cretì Zico televisivo per esempio è costretto anche se non lo vuole a passare e continuamente
E cosa che
Cosa che non fanno che non devono fare gli gli altri critici
Cioè dalla dal giudizio dall'analisi siamo lì dell'opera del programma
Al giudizio all'analisi
Sull'ente
Sull'azienda
Ripeto non è che non lo si faccia e in altri campi e caso mai lo si fa lo si fa troppo poco
Ma
Nel campo della critica dell'eclettico televisiva è un è un necessità
D'altra parte intatta
Quella che
Si chiama alla politici tardo globale del mezzo
La televisione è politica anche quando trasmette il bollettino meteorologico
E la sua natura di servizio l'informazione
Criticare la televisione
Significa fare la critica del giornalismo qui è stato detto mi sembra da Franco Colombo
Appunto sono dei giornalisti che fanno quando la fanno
Molto brevemente almeno fuori di Roma la critica dell'informazione televisiva e fare la critica del giornalismo non rientra per quello che le somiglia
Non riesco a
Nelle abitudine
Del giornalismo italiano
Fra l'altro
Un'altra ragione di imbarazzo
Dalla mia presenza qui è dato dal fatto che io ho fatto alcuni anni
La critica televisiva su un quotidiano di Milano sul Giorno
Nel momento cioè quando ancora
Esisteva era in funzione
Soltanto la RAI TV anzi due canali le non c'era nemmeno non c'era ancora il terzo
Dove la ricezione tra l'altro delle delle televisioni delizie isolette straniera era più limitati tra di adesso ma in cui non c'era
Non c'era le televisione deteriore private
E qui per esempio va be forse anche perché il problema non è stato affrontato non si è
Ancora analizzato la trasformazione
Che avvenuta sui giornali soprattutto sui quotidiani ma anche sui sui siti magari la trasformazione abbastanza abbastanza forte che avuto
Diciamo così l'informazione
E televisiva
Sui quotidiani rispetto al periodo in cui non esistevano le televisioni le televisioni private
Voglio dire per esempio che fino a cinque o sei anni fa il critico televisivo del quotidiano anche se doveva scegliere si sceglieva di fatto
Uno due
Programmi al giorno tacchetti Caretta analizzare oggi
Oggi la cosa fa a un
Ha un campo è vero che si limita quasi sempre ai programmi nei programmi RAI
Ma voglio dire il campo si è esteso e questo tra l'altro a
Ha provocato avvocato dei cambiamenti
Per esempio una delle tante contraddizioni della critica televisiva
è che
E questo è sempre stato così e continua essere
Essere pressate così
è che
E che si fa è che si fa nella pagina degli spettacoli cioè come qui c'è una scelta di base
Cioè
Cioè come se la televisione fosse un fenomeno dell'universo dell'intrattenimento equiparabile al cinema al teatro alla musica e non invece qualche cosa di molto più complessa
Ora
L'avvento delle televisioni private
La pollice l'azione selvaggio si chiamava fino a qualche tempo fa adesso sta adesso sta diventando un po'meno selvaggia
Ha provocato il fatto che e per esempio su molti giornali mio compreso la televisione per la televisione ha mangiato
A mangiare e questi test sta diventando egemone cioè
Mangia lo spazio destinato
Agli altri cioè a scapito va a scapito
Degli altri
Degli altri
Tre spettacoli
E questo tra l'altro e parallelo
Al fenomeno al fenomeno dell'agonia del cinema cioè diminuisce l'importanza e lo si vede anche nello spazio che diviene concesso sui quotidiani il cinema perché la gente va molto meno cinema e e aumenta lo spazio destinato alla televisione ma quale televisione
Generalmente aumentar lo spazio questo è il paradosso dedicato al cinema e in televisione cioè ai fini per esempio
Siccome come succede e e in tutti i Paesi
E in cui ci sono varie fonti varie aziende televisive sita molto più spazio di prima alla presentazione
Dei programmi beh televisivi e diminuisce lo spazio destinato alla critica televisiva
Allora aumenta lo spazio di presentazione dei film
Per i fini perché sono aumentar atti
I numeri e il il numero dei film che settimanalmente da la RAI cioè contempo ai miei tempi temi tempi c'erano due fino alla settimana non parlo di vent'anni fare
Parlo del settantacinque
Sarà celebrata sei adesso siamo arrivati sulle tre reti a sette otto dieci firma alla settimana film cinematografici non parlo di telefilm
Non parla di sceneggiate
In più ci sono
Ci sono i film delle televisioni
Private non so se voi sapete
Se voi sapete che in in tutta Italia si danno settimanalmente mille cinquecento vengono messi in onda mille cinquecento firmando ogni settimana
Sono sei mila firme
Al mese
Che vanno in onda
Aumenta a un mensa
Per questo spazio
Il un'altra qui salto un po'di Palermo Frasca
Generalmente perché c'è e quando c'è per esempio nel mio giornale al giorno non c'è più un critico televisivo
Ma
Generalmente
Il critico televisivo che secondo me in certi giornali c'è perché lo fa lo fa da da vent'anni
Siccome aspettano che vale pensione o che muoia poi non ce ne saranno più
La figura
Tradizionale del critico del critico cioè televisivo essendo per sua natura come come già si è detto come si sa
Il il mezzo un mezzo globale un oggetto in interdisciplinare discreti Co televisivo dovrebbe essere
Una specie di poli specializzato cioè
Un esperto di psicologia di Sociologia di cinema di teatro letteratura semiologia costume politica informazione economia
è chiaro che nella pratica
Nella pratica almeno se si sforza
Di fare il suo mestiere con
Un minimo di puntiglio
Cioè se per esempio non si occupa soltanto delle sceneggiate insomma
Si riduce ad essere una specie di
Esegeta di cultura globale a a basso livello di specializzazione
In
Adesso vorrei pare vorrei passare a quella che invece una parte
Come dice
Cesare
Utopica
Cioè e come secondo me dovrebbe essere fatta
La critica televisiva
Su un quotidiano
Cioè secondo me
Bisognerebbe intanto toglierla
Dalla pagina degli spettacoli cioè togliere la alla redazione del petardo
Che ripeto per quello
Per quello che ne so io in tutti i quotidiani italiani e nella pagina degli spettacoli che si fa la pagina del la televisione
Ma fare una pagina una pagina del la televisione in cui non si parli soltanto come succede adesso della presentazione
Ho della critica in piccola parte di quello che è il settore spettacolo
E giustamente e giustamente se Cesare a ricordato come si può fare
Come si può fare informazione
Cioè come non si possono dividere i tre campi produttivi di cioè informazione e cultura e spettacolo ma come immessi
La insegnato una volta per tutti devo scellini per esempio nel campo dello spettacolo come si può fare informazione sia pure storica attraverso lo spettacolo
Come conti di più per esempio una bella inchiesta non so sul
Sull'aborto o sul la contraccezione
Dal punto di vista dell'informazione che no
Cinque dopo dieci minuti in più o in meno
Nel notiziario nei telegiornali
In questa in questa pagina
Che ripeto non dovrebbe essere una pagine in più di spettacoli ma una pagina in cui ci fosse non solo una parte critica su quello già trasmesso ma una presentazione critica dei principali programmi del giorno e non soltanto dei film
In cui si facesse
Meno metodicamente
La
La critica della politica culturale dell'azienda
Anche delle delle grandi reti si private visto che sono già una realtà
Che
Si dessero
Sì si facesse in questa pagina dell'informazione sui sondaggi
Sì opinione
Dove si facesse la critica per esempio Tel le trasmissioni e pubblicitarie perché non occuparsi in modo critico
Del degli ex caroselli
Che
Si facesse un'informazione
Sugli studi a livello scientifico
In modo da rendere il lettore più consapevole dei meccanismi sociali della comunicazione televisiva
Che si facesse dalla critica
Sui diversi modi di dare o di non dare una notizia
Di valutare le notizie
Come vengono come vengono date sui diversi canali dalle figuri Stato o su quelle private e quando le danno
Insomma in questa
Utopica ma possibile pagina di un giornale che oggi come oggi non esiste
Che in Italia
Proprio per quella omologazione tra informazione e televisiva e informazione della carta scritta di cui si si è parlato più volte
Insomma
Sarebbe un modo in cui la critica in intesa in questo senso
Facesse facesse
Quel corso quella materia
Che secondo
Bertrand Russel si dovrebbe insegnare a scuola a cominciare dalle elementare per arrivare
All'università
Che è quella
Di leggere di in insegnare a leggere con incredulità i giornali e i telegiornali
Abbiamo così concluso questo capitolo sui sulle filiere televisiva
Il convegno prevedeva anche un capitolo di analisi dei testi di continui telegiornali oltre che ho avuto nel corso della giornata le analisi del centro ascolto che nel senso in mente dati
Vorremmo forse magari se volevamo e vorremmo un'analisi diversa e quindi invito il professor Paolo Fabbri svolge la sua comunicazione su questo argomento
Non sarà facile
In più il voto se si può dire così perché non credo di essere in grado di offrire
Un'analisi telegiornali che sia alternativa a quella che è stata prodotta con molto lavoro e con interessante centouno Scurto
E qui dati sono stati riportati i quali però potrei forse spiegare questa ragione
E se posso spiegare questa ragione forse potrei trarre qualche conclusione sul modo eventualmente di condurre questa nave ci sarà altro sparsi per farlo e intanto nel frattempo quali sarebbero i presupposti
A cui questo analisi dovrebbero seguire
Presupposti che inevitabilmente politica a livello teorico coinvolgono un certo numero di atteggiamenti rispetto alla televisione rispetto ai messaggi televisivi e rispetto in generale alla problematica attuale della ricerca ed i risultati della ricerca su prossimo di chiamare un suo Sociologia cultura di massa da una parte e dall'altra parte dello studio di linguaggi
Di trasmissioni tv diramazione di contenuti
Permettetemi quindi se volete un certo numero oggi pedanteria
E quando dico giaggiolo pedanteria e dico che non prometto dati anche perché molti non ne abbiamo ma un numero impellente che sono necessarie per esempio per capire le ragioni per cui per esempio sono che a parlare
La nostra università uno qualunque importanza non facciamo pubblicità a ricevuto dalla per l'intermediario ufficio ha detto Rai delle ricerche sulla comunicazione di massa in particolare sulla televisione
Con lo scopo di presentare questi risultati alla commissione di vigilanza
Ciascuno di noi avendo letto il testo
Delirante della in funzione della Commissione di vigilanza
E immediatamente impallidito perché la commissione vigilanza che voi sapete dovrebbe controllare tutta la produzione radiotelevisiva ora Morandini diceva benissimo quali dovrebbero essere le competenze della Commissione di vigilanza
Se dovesse controllare tutta la la trasmissione cinese
Per esempio uno dei fatti apparso in maniera più evidente è che tipo di veicolo ideologico la trasformazione di contenuti ipotesi sul pubblico opera non tanto l'informazione quanto il divertimento ci programmi cosiddetti divertimento che come è stato detto giustamente
Fanno altrettanto informazione alte tanto meno quanto accusati formazione fatica arti mento
In basso terribile nostro per la semplice ragione che abbiamo delle cattivi di definizioni così al divertimento certo il fatto che la gente certe volte ride sempre molti non ritenesse non ride non dovrebbe essere divertimento
Però vorrei raccontarvi subito le difficoltà che abbiamo avuto quando bevuto rispondere a queste richieste
E per farlo abbiamo tutto riprende rimane un certo numero di dati di informazioni di studi per esempio sul telegiornale cioè quali sono i risultati attuali la ricerca sulle cose concrete il linguaggio il telegiornali linguaggio dalla televisione e e l'ipotesi sugli effetti sul pubblico
Quando dico questo tenete presente che e se è possibile che se non lo sappiamo noi forse non lo sanno neanche quelli
Che in questo momento stanno facendo la televisione
Cioè io non dico che quelli della televisione stanno facendo non lo sappiano
Certo che lo sanno sanno fare
Dico professionalità è così sconteremo anche di questo
Discuto il fatto che sappiano perché lo sanno
Che la nostra questione
Cioè che sappiano gli effetti che mettono in gioco
Secondo
Che sappiamo i risultati che questi effetti possono dare
Lasciatemi sparare una formula premeditazione dello sconosciuto
Premeditazione dello sconosciuto linguistico premeditazione dello sconosciuto pubblico
Allora lasciatemi dire come fanno premeditazione dello sconosciuto linguistico e permetta siano sconosciuto pubblico
E da questo punto di vista e voi direte come studioso non entro nella questione di chi è l'emittente e qual è la divisione di forse di poter intermittente
Quello che mi interessa in che misura questi accurati distinzione distacchi mia che serva ha sottolineato così bene queste accurati alchimie poi portano la premeditazione di che tipo di messaggio che scelte fare
E subito dopo conche effetti scontare o prevede cosa emettere sostituire gli emittenti dividersi le fette politicamente insistere perché all'interno del discorso che si sta emettendo appaiono per di più più spesso la faccia concerto leader politico eccetera ma è solo questa la questione
Immagino per voi come per noi altra questione sia perché dicono e la questione che succede dall'altra parte
Ora io credo che questa questione riguarda anche il tipo di ricerca che è stata fatta dalla dal centro studi cioè se la questione sapere quante volte è stato pubblicato è stato è apparso un autore piuttosto che un altro autore
Di un certo tipo di piloni politiche la questione non è dubbia anzi direi questi del centro di ricerche che uno tende dell'etica della ricerca e di dare notizie controfattuale
C'è però c'è abitato stupefacente che si fosse venuto a sapere che tutto sommato era Mario Pannella che erano apparsi di più la lista che loro danno è una vista che ci suona un po'tautologica cioè la maggior parte non aveva il sospetto
Cogliete non importa è utile almeno lo hanno confermato coi dati è vero non lo posso negare però ricordatevi che se la realtà può essere banale le spiegazioni hanno l'obbligo di non esserlo è questa è tutto sommato diciamocelo francamente una spiegazione banale
Quello che è interessante può essere non banale l'occasione a partire dalla quale discutere questa conclusione banale cioè a partire dalla riaffermazione di questo fatto può essere interessante parlare di altre cose allora io direi che come studioso non prenderò in analisi quei risultati
Qui Sisto mi sembra tolto logici ma che credo utile invece a proposito di questo discorso fare un discorso sull'efficacia politica da una parte e dall'altra parte il limite del possibile un discorso sui limiti della nostra conoscenza una volta che volessimo passare questo stadio di registrazione
Faccio subito un esempio semplicissimo
Io mi sono molto tentato da statistica
La statistica generalmente influenzata per ragioni non però pur nella statistica del pollo ragioni molto precise della natura della del tipo di matematiche impiegata nelle statistiche sono matematica fu
Tematici di trattare funzioni continue ma caso particolare la quantità di apparizioni
Cioè se potete contare con rigore soltanto le cose che sono contabili voglio dire con quel rigore lì
Il caso vuole che le matematiche moderne e in generale i discorsi a cui è stata versata applicate sono matematiche di tipo qualitativo che devono rendere conto di fenomeni discontinuità e non di fenomeni continuità le statistiche di quel tipo non sono molto significative e non è un caso se raramente danno risultati contro fattuali cioè sono dati che generalmente il buonsenso accetta Mousse il garante tu io non sapevo benissimo che quando dirigevo coalizione giornali quel giornale dice era più vincente più faccia le radici che non facile della dei tematica
Ma questo seria adesso diventa passiamo subito questa cosa e cose diciamo anch'essi
Così agile
Cosa cercare
Questo è un problema serio per noi per due ragioni il primo è per alcune questioni che sono apparse datti pace
E a tasso dibattito che sarebbe conveniente poter distinguere tra da una parte informazioni e d'altra parte commenti informazioni e commenti sull'infanzia ben guardati dalle ricerche generiche sui telegiornali Cecchi sbagliate a mio avviso emerge che dall'analisi comparativa di molti telegiornale riassumo molto rapidamente
Le notizie l'insieme delle notti sino notizie specificamente politiche sono date come strascico ci sono buttati libertà penso con pochissimo conto
Se fate un esonero statistica della quantità di notissima insignificante dal progetto che la maggior parte delle notizie sono divise buttate lì proprio tenero come informazioni preposto alle tale successo questo nel posto altezza luce su quell'altro e così via
Statisticamente la somma di telegiornali non è affatto quello che ci immaginiamo in questo momento perché siamo interessati solo al discorso politico cioè unici minuti siccome dietro l'altra e molto spesso di pochissimo interessa
Invece diventa interessante il fatto che è stato creato come un caso un telegiornale un personaggio il quale indica le notizie e fa funzione cominciamo regionale praticata invio di coesione
Ma Baggio Baggio notizie sono TC commentate
Artisticamente solo che questo risultato banale vale per due ragioni la prima che anche se poi provassimo che la maggior parte dei telegiornali sono largamente notizie punto e basta senza commenti i commenti si fanno senza commento
Poi dire che lo sappiamo tutti stessa scelta le notizie realtà un commento
Lo sottolineava anche Cesare no no attenzione ci sono così più fini più sottili e più banali
Se spingente appena appena Pinilla l'appunto del naso accorgete che esistono meccanismi linguistici molto più semplice molto fini
La focalizzazione dare una cominciare con la relativa per finire
Con la proposizione principale
Usare un certo tono quando starnuti stile gli faccio un modo di tale notizia in cui la persona che vada è stata di vere e proprie pure recitazione l'aria di raccontare una cosa che gli hanno raccontato al tenutisi in cui la persona non racconta la cosa ma partecipa con un tono distaccato quello che sta dicendo altre volte tipo alza gli occhi riguardassero il dato e ci dice la notizia
C'è anche una notizia più banale del tipo per esempio crolla un ponte in Istria a parte che come noto potrebbe essere benissimo una TC e politica come è stato sottolineato di fatto è una tesi cui si sente la semplice notizie già commentate
Cioè il linguaggio e così profondamente infiltrato di valutazione che se io vi dico una frase così banale come per esempio un punto in caduti in Istria ve lo posso dire come sul posto lo sapete bene valori dico per rendere complicata la questione e sono quelli per l'oliva affrontata che creando un ponte in Istria può essere ogni opinione mi sembra qualcuno dice che ho saputo che io come tipo lì che sono stato io so che il crollato un ponte in Istria oppure posso invece dirvi è un caso più più più sottile
Kallon punti ministri e collane di libri
Si sa tutti più o meno la comunità sa che c'è un pontile crollato un pontile posso dirle crollato punti in Istria
E che significa allora in maniera del tutto diverso che è Gesù che ti garantisce che parla Kerouac punti in Istria cioè la stessa frase stessa frase più banale in realtà può riportare una opinione personale un'opinione condivisa da una collettività ma revocabile e l'affermazione di una più dura e irrevocabile delle affermazioni la parola credere per scusate nel senso crediamo riteniamo ci sembra che il scrisse y o può essere dette invece crediamo che anzi credo
Parlo
Dunque problema molto serio per noi per i giornalisti no percepiti sanno fare
A quello che si chiama la pratica cioè però nello stesso tempo hanno poi nei momenti di difficoltà anche qualche astuzia da misurare
Per non dare a fare i conti soltanto sul numero delle pace sulla quantità delle presenze siamo costretti a entrare dentro questo dettaglio entrata in questo dettaglio la l'analisi stiamo facendo diventata molto preoccupante
C'è successo lo sa come fare una metafora scientifica che se vale quello che vale ma serve per sostenere la credibilità del mio discorso
Ci siamo trovati a rovesciare le idee della fisiche il fisiche si è convinti che le macro dimensione quello che finiamo nuvole bella distinta chiare che appena si scende sotto della micro i processi diventano turbolenti irreversibili browniani complicati
Ci siamo occupati contrari catena si scende sotto il funzionamento delle frasi più banale si trovano delle regolamentazioni complicatissime delle stuttura semantiche logica messicani molto molto determinanti
E invece poi quando si sale un po'più su HT l'effetto proponiamo più completo cemento tenore
Ne ho cominciato negli anni Sessanta lavorare sulla questione della come si potrebbe dire
Nel doppio geroglifico del citò Marx ma per ridere doppio geroglifico del discorso accertato che riscosse una merce che viene venduta ma nello stesso tempo è una merce che ha una sua proprio mistero interno era quello grammaticale una sua forma che non conoscevano
Noi ci siamo spersi in questa complessità
Benché d'altra parte succedette al fenomeno
Che per il semplice effetto di forma che ogni discorso eh largamente sostituibile a qualunque altro all'interno del davanti al tipo seduto davanti alla televisione
Per il fatto che il tipo vede prima un tipo di che nel carosello cui spinge il bottone
La Carosello una pubblicità poi si pizzica un pezzo di film poi spinge si prende un intervento di Gustavo Selva partono verso un cerchio si becca un altro intervento dal produttore c'è che questa specie di strana salamoia
Non ha più niente di quello che noi credevamo una volta cioè l'idea del tipo che solo davanti al proprio giornale
Leggeva le notizie inquadrati a dovere e ti viene inoltre l'inquadramento o di stato detto con grande attenzione accidenti ma metteteli frame inquadrate le notizie dite che ogni informazione il testo di informazioni appare come informazione non come di testi mento
E state attenti che non capiti come è stato sottolineato giustamente che si scivoli realtà informazione dentro divertimento
Sì ma attenzione perché persegua dati regionali fa accorgete l'ormai il divertimento se infiltrato dentro l'informazione in maniera straordinaria
Tu più che siccome ci sono situazioni di lotta in questo momento da questo punto di vista sta diventando sempre più gente a vendere la merce appetibile
Cioè se è stato ricordato molto bene da Cesario che Cheney Stati Uniti un intero canale destinato ventiquattro su ventiquattro di notizie e che mi pare interessante problema e che la notizia e Stati Uniti diventati una merce vendibile
Già allora la cosa interessante e che nel nostro paese qui vivere o morire la questione che le notizie stanno facendo sì merce vendibile non lo dico per il semplice fatto che questa sia un'ipotesi già lo dicono tutti presente le conseguenze e pubblico che consuma notizie sta consumando merce vendibile dico bene vediamo cosa succede a questo incidente di pubblico e quale statica
Oggi nell'introduzione molto interessante Gione colto brillante che è stata fatta
è emerso un'idea d'altra parte questa cosa del del mezzo che forse s'è cattivo ma è stato fatto con contro l'ipotesi e poi il pubblico che in sé per sé e buono questo posizioni Saccà giustamente contro battute e mi pare che però pone una questione seria e interamente voli porla proposta voti in termini tecnici
Cioè
Le date più noi abbiamo esaminato con degli esperimenti o nella letteratura degli esperimenti questa questione per ci siamo accorti di un dato assolutamente scatti
Del pilota con un esempio per non per non recare dati se vi chiedessero qual è stato il telegiornale che tra i più impressionato l'anno scorso
Resterà stia un po'perplessi poteri codeste qualche grande evento ciò che so io qualche casotti Park particolarmente efficace nel terrorismo e così ma di fatto la percezione del telegiornale come del resto della televisione non è cumulativa
Cioè siamo noi è il centro studi e l'università che va a fare i conti cumulare s'accorge dopo un certo numero di tempo che effettivamente ci sono dei trend dell'orientamento e accetta di significato
Ma nella testa del pubblico quello che va modificato interessato ha fatto credere manipolato questi sottili tecniche fanno studiato non è così
Quelle anziché le sette quello che gli americani chiamavano diciamo la brutalità effetto slip cioè perfetto sogno
Un paio di volte dopo non ti ricordi più niente non è vero che il discorso televisivo e cumulativo di memoria e distruttivo di memoria
Tenetelo presente presto fatto molto importante cioè se noi ci mettiamo dal punto di vista dello studioso del politico che fa dei trend di lungo termine e sulla base di questi franche stabilisce poi fa la lotta politica che gli conviene per acquistassimo sparse nel canale io questo siccome non sortito nessun partito e attualmente non percepisco uno stipendio per questo io non ho il mio problema
Ma se io proprio come il vostro è quello di dire ma che effetto fa attenzione prima cosa che posso dirvi perfetto è goccia Ketty ma non è la goccia che Cavalli vaso e la goccia che cade come nel sul fiume di Eraclito che tocca sempre una persona diversa
Questo premio molto serio
E non c'è posto difficoltà imbarazzi assolutamente incredibili perché la gente non memorizza lungo termine
Al punto che ci succede inutilmente a molti io studio le comunicazioni di massa negli ultimi trent'anni e dire su tutto sommato non fa nessun affetto
Ho pochissimo
Addirittura a Termini corti pensate insomma caso clamoroso come Prodi Nixon voglio dire tutti entrano nel gioco e magari se non cambiano i loro valori cattolici sono cambiati i valori di nessuno tuttavia cambia una credenza i valori pare che si può cambiare la credenza dei valori mantenendo i valori e di questo parleremo sui permettervi lasciato un po'di tempo perché ho la vaga impressione che la cosa grossa che oggi persino informazioni significa funziona senza crederci
C'era gente consuma televisione ma consuma anche informazione e non considero affatto in questo momento smarrite chiedere sulla base di esperienze che abbiamo fatto
Non considero di nessuna qualità morale e intellettuale diversa il tipo di consumo che viene fatto di consumo di politica piuttosto che il consumo di dentifrici
Si può dire che arrestati dall'altro no ho detto che la gente non faccia uso il politica poiché questi venti venticinque milioni di italiani davanti ai televisori queste che Dio sa perché non leggono il giornale
Possiamo cominciare a domandare perché e perché stanno lì e in quel momento lì non stanno affatto facendo quello che voi credete c'è un'operazione di critica di adesioni di discussione dei dati di spille antico accurato dei dettagli rimasti fuori proprio per niente
Questi venticinque milioni stanno lì e stanno lì per quello perché sono davanti a un grosso spettacolo collettivo forse uno dei più interessanti dopo la pubblicità scusa
Forse uno dei più interessanti prima della pubblicità scusa
Forse l'unico interessanti dopo la pubblicità va be'd'accordo non lo struscio ma semplice cioè non siamo riusciti a capirlo perché ha ragione volta Cesario
Curiosamente dalle nostre televisioni privati dicono che la notizia non è merce vendibile
Ma basta girare un po'l'agitazione che se è vero che ci sono venticinque milioni di persone che la guardano tutti a qualcuno s'è già venuto nella testa che è una merce vendibile
Ma finché vi commercio quindi come venditrici potete vi ricordate il dentifricio di sei mesi fa
Ed è quello e non vi ricordate neanche non si sei mesi fa dice che il consumo politico oggi a livello di supermarket è che la maggior parte dei telegiornali sono supermarket dove la gente va a consumare le merci politica la quale sta in uno scaffale fra gli altri è una delle brutali verità emergere nostri cerchio
Certo soltanto che son tutti i prodotti attenzione io non voglio soltanto dire che ci sia non bisogna mettere alcuni prodotti non vi dimenticate che andiamo lì come prodotti ok beh al no insisto su questo dato che mi sembra assolutamente fondamentale per capire dopo alcune implicazioni ma se fosse vero dico in maniera stavolta invece un po'traumatizzante
Se fosse vero che ci capita che il consumo dell'informazione a dire senza credenza
Mentre tutti la funzione di discorso politico è stato che bene o male la gente le cose ci credici che le magari Finamore
Ho
Alla questione può diventare di un certo interesse e su questo vorrei leggermente interrogare la vostra competenza
Sembra
In maniera dalle ricerche che abbiamo che sono però non generalizzabili
Limitati puntuali e condotte con un'ideologia da ricercatori quindi voglio dire non voto parlando di a nome della scienza sono riferirei anch'io come molto spesso si patto
Che la televisione
Sì è incapace programma televisivo abbia su sia riuscita a distruggere quello che noi chiamiamo sponda politica ma la scena politica
Cioè quel quadro all'interno del quale una cosa può apparire come politica la gente non è che non si interessa la politica non la mette più nella scena giusta
Anche quando consuma moltissima politica specie una rigenerazione da consumo della politica sapere che c'è della gente la quale sicura di giornali che legge continuamente cara se non si ricorda strumenti nulla il console giovane dall'inizio alla fine come consumo di tutto il teatro nella sera non è garantito nessun tipo d'impegno
Se questo è vero cioè se è caduta la scena ogni politico ma la scena del politico ci troviamo se con un gioco di parole molto in voga oggi bisturi dei mass media davanti a una oscenità della polis
E Napoli Mustata con un certo gusto osceno è seguita da un agente dicendo dateci più spettacolo
Dateci più scena più morti più sangue vorremmo vedere saldate tagliata a pezzi ma perché l'ho fatto perché brutta ripresa questa risata
Questo cosa significa significa molto semplicemente che alcune scene che alcune forme della dello spettacolo all'infiltrato stavolta davvero la l'informazione
E che probabilmente il tipo di consumo delle masse questi venticinque milioni seduti consumi di brave persone a cui bisogna dare queste cose e che noi gli stiamo Ciocchetti stiamo mettendo in bocca un desiderio che essi non hanno e desiderio Lonoce
Non siamo in grado partì da ricerche di fare
Uno un'impressione
Per il sumero con una formula tra massa manda amasse i discorsi
Prende il massimo discorso sky
C'è una specie di ironia soggettiva
Per cui più vai lì e più li persuade più facce arrivano della televisione apparentemente la gente non ci crede
E se fosse vero come a sospetto terribile mi terrò non appare mai in televisione che più esce in televisione più marce sei presente e peggio è
E se fossi in mente è venuto in mente che magari in segreto non la contusioni di scena ma la sottrazione alla scena che più efficace
E se noi fossimo più terrorizzati nella testa non tanto dalle informazioni
Non tanto dalle informazioni quanto perché penso che la prima dell'efficace per sradicare c'è stata
Personalmente
Ce ne fossimo più impressionanti segretamente dal fatto della vita notturna condotta dal generale dosi e quando era sparito da Moro diciamo più agitati da questo dall'ondata di notizie che danno ricevuto nel caso Moro faccio un esempio
Cioè mi scusi un esempio concludo e se le notizie telegiornale politico fossero dissuasive non persuasive
Di Susy veda cosa ok proprio spiegano con chiarezza
Il giorno che c'è stato un rapimento Moro un momento molto importante a far nostra vita politica senza lungo la pista Pipita culturale molta gente chiedeva più informazioni
Molte più informazioni
C'era il dispetto tutto rimpatriate visone funzionava tempo pieno scritto su questa fa
La questione che la gente non voleva soltanto la televisione aperta volete venti voleva accadimenti e la gente continua standard ma chi di voi non ha pensato però solo una volta
Che probabilmente durante la settimana rossa
Quando si sente quando la gente aveva pochissime informazioni ma sentiva che si sparava in città pigra il fucile città
La gente non prende il fucile oggi tardi alla televisione
C'è la sua azione straordinaria dell'informazione politica è che abbiamo persuase la gente che quando cali qualche evento essenziale per la nostra vita bisogna davanti alla televisione
E se ci e se per caso la cui non siamo soddisfatti chiedere per informazioni Ecclestone sembra chiarissimo dall'inchiesta
La gente ormai è perfettamente socialità
Cioè formidabili mente dissuase a gente convinta che se accade un evento terribile non bisogna prendere posizione si va davanti alla televisione e ci si lamenta se non vi danno un po'più di informazioni e cose dalla famosa barzelletta citato viale
Odiano indiceva chiudo rapidamente mi scuso disco sapeva
WTA
Ah scusa ma credevo che c'è necessità di tagliare la scorsa scusa scusate
La Woody Allen diceva in modo molto simpatico racconta la storia di quella signora
La signora newyorkese chiuso in questo spesso newyorkese che diceva fischi fu distrutta citando bisogna lottare per averne di più di più più
Cioè questa storia non assurda è una verità
Cioè noi siamo qui in questo momento davanti alla televisione con poco più di un'informazione ci domandiamo perché ciò venticinque persone che la guardano
Ora di seriamente nella relazione introduttiva sia per Caputi vantaggi con la questione in maniera seria ci sono delle difficoltà ora se fosse vero che la televisione dissuasiva se fosse vero che noi diamo la televisione come al supermarket se fosse vero che noi abbiamo una tremenda oscenità del politico eccetera cioè voglio dire allora come funziona il quale nel suo modello faccio una proposta questa volta che non è per niente ricattarmi spesa scientifica
Funziona come una centrale nucleare
L'informazione televisiva funziona come una centrale nucleare
Sono anni anche che la gente tutte le volte questo perché la i giornali spesso telefono ai professori
Convinti che i professori abbiano risposto giusta porgermi toscano quello che Castro gli pare ma dicono che l'aspetto il professore riposo e non protesta tanto sa benissimo la regola di dimenticanza cioè prima di perché Curione
Questo professor cipriota il professore per questa stupidata secondo al giorno c'è uno stupido che letto una cosa stupida sul giornale testo giorno c'è una scemata sui giornali ma mi preoccupa e setto di dimenticanza di hanno dimenticato alloggio non uno ma telefona però ecco ma sentiamo
Mi scusi secondo lei la televisione è vero che l'informazione televisiva vero che hanno da persone persuadere la gente essere brava e buona
Ciano fusione tra tranquillizzanti no
Visione ha una funzione terrificanti
Fa paura ce l'hanno no informazione tutte così
Le informazioni diventano interessanti soltanto quando c'è un'infrazione la gente aspetta crisi
La gente non guarda limiti i i campionati del mondo di di Corsico tutto mobilifici aspettando che tutto si spieghi che nel rispetto assoluto delle regole uno arrivi primo aspetto l'incidente con una un'elica sita incredibile
Questo l'abbiamo verificato e non sto raccontando del verbale allora ancora su questo poi interrotto il verbale con cui così magari non ci sarà
Ci siamo accorti per esempio che la gente gradisce Nadir incredibile notizia del tipo
Vendola
Non scusatemi vecchia signora violentata in casa da undici avventurieri comaschi
La vecchia signora violentati in casa dal da da undici avventurieri comaschi era la Juventus che aveva perso in casa contro il Como
Allora perché la gente mette tanto che c'era questa perché per esempio si diverte tanto quando ci sono che so io notizie come vince al lotto settantasette volte
Padrone morde il cane che lo ha morso e cose di questo cioè ci sono pentita visione quasi più di quanto non immaginate cose strane ed enigmi e finimenti singolari messi in un angolo che sono oggetto di una funzione scatenata come il tempo per esempio
C'è da chiedersi c'è a livello informativo perché c'è un consumo di tempo così straordinario
Se riprendiamo ipotesi molto banale dal titolo riformulato
E su questo è nato un dibattito molto interessante fa ecco da una parte Bechelloni molti altri scorcio sui nomi tanto come ben noti i nomi contano poco leader sfortunatamente sono sempre pochissimo idee buone in giro su questi argomenti qua su quattro cinque
Mica di più clou al morale Ortega e Gasset
Planning and pochi delle fondamenta
Allora
C'è un discussione sull'argomento e su questo argomento
E codici operato è stato si discute sul tema del terrorismo bisogna cambiare opinione della gente gente si attende sull'eccezionalità
Ormai arrivata al punto che se gli diamo un'informazione giusta e normare diciamo che
Quel giorno lì Pertini è andato a vedere le forze armate ha assicurato che l'Italia è un paese pieno gente buona e generosa e si è commosso quando tiravano sulla bandiera mentre tutti quanti tiravano fuori delle sciabole vecchio stile eccetera
La gente non impegna strumenti nulle aspetta con ansia dei momenti in cui accade qualcosa infatti da tre giorni cioè non succede niente stasera passiamo su un altro canale verificato seria
Dunque dice ecco giustamente non facciamo così
Non favoriamo l'evento eccezionale facciamo una televisione della informazione delle cose banali
Delle cose giuste belle che accadono nella vita cioè che magari che c'è effettivamente non tanto la il ragazzo che nel libro Cuore si era gettato nell'acqua per salvare la persone può era morto aveva avuto l'ottantanove civile anche se qui in tempi Tartini anni
Potrebbe essere una per
Ma voglio dire c'è qualcosa di più proponibile c'è il fatto che eco sostiene che dovremmo dare notizia della normalità volete dire come tecniche di dissuasione l'informazione sarebbe assolutamente formidabile
Questi venti milioni diventano due uno e così via
Gli è stato posto giustamente
Che la gestione delle notizie televisive ed era stato
Non fondate sull'eccezionalità e così prego un argomento importante dice se la gente in piace tanto l'asta del terrorismo
Ma è proprio perché la gente cacce quest'eccezionalità quindi per togliere l'affossatore al terrorismo dobbiamo abbassare il tono e la valenza di eccezionalità della notizia altrimenti per Poste terrorismo fa sempre notizia già metodico non faceva una grinza
Risposta di altri eravate d'accordo sì forse così però sapendo benissimo che e più utopico che la costruzione di una società futura probabilmente si potrebbe tentare di darne notizia eccezionali ma secondo regola secondo sistema
Ritiene il dibattito più preciso
O noi abbiamo un'immagine del pubblico
Il quale è un pubblico critico selettiva lo vogliono dare notizie buone selettive che possiamo c'erano o pensiamo che il pubblico siano gente ci sono gli altri eccetera eccetera li dobbiamo dare notizie atto tale livello di commento e difesi
Se nessun pubblico competente ha ragione Pannella giù Bugie deliberate Falluja Moro
Ma se il pubblico è quello che sta raccontando io adesso quest'ipotesi mi sembra Trisaia
Assolutamente bisogno sulla base noti ricerche nonostante
Non dico che non sia buona commedia solo ottocentesca
Prevede un'opinione pubblica la quale sia la misura della gente che scrive per lei
In questa situazione di venticinque milioni mi pare improponibile prima conclusione ma proteso come fare allora allora gentili dobbiamo dare retta prepensionati confezionate non l'avremo l'inevitabile dirigismo di un gruppo di politicanti i quali decidono qual è la verità e per tutti
Diciamo due posizioni diametralmente opposte con qualche valenza anche matematica di analisi prima o si è convinti che ci vuole un'informazione centralizzata l'acqua partendo dall'alto con tutta l'informazione per sei distribuisce tutte le pedine il modo di muoversi non fa una grinza o si spera d'altra parte in una società in cui ci sono bene o male degli arrangiamenti
Delia redistribuzione l'informazione dei livelli intermedi eccetera eccetera
Ma quale funzioni in maniera come diciamo noi ne so accentrato e che ben domani gestisce la propria formazione eccetera o terza la più disperata la più apocalittica che si fa adesso e la fine della storia
Possiamo parlare solo in termini di cambiamento non più in termini di storia ci saranno solo trasformazioni catastrofi non ce ne saranno più
Questo pubblico resistente allora che prendiamo l'ipotesi Pannella raccontiamo agli le cose più vergognose oppure contiamo gli Apache rude dalla vitalità la massa e si fa i giochi per conto proprio e la televisione il discorso politico andava deriva cosa che ancora non dovremmo mica
Mica falsificati non lo sappiamo forse in questo momento il discorso politico davvero la verità e questo convegno è uno dei momenti dalla sua deriva cioè questo convegno potrebbe essere su questo film mi piacerebbe vicepreside battito un tentativo di rimettere sangue fresco dentro su un bene c'è questo convegno potrebbe essere un tentativo di rintrodurre della politica ma non più sotto forma di produzione perché ormai non c'è più Inter a fare in radicali questo invece non l'ha fatta la politica degli ultimi anni può darsi che reintroduca informi la questione sotto forma di nostalgica
Può darsi che sia un convegno profondamente nostalgico dell'antica politica dei radicali che anziché porta la gente per la strada mille forme qualche volta segrete di relazioni di gruppi eccetera si assegnano oggi e mettersi dalla parte di quelli che parlano e fanno una botta di conti chiedendo per cortesia C venticinque per cento i più che non è quello che chiedono o potrebbe essere così
Chiudo su questo
Attenzione al tipo di informazione che potrebbero dargli per i professori perché noi non abbiamo un informazione definitive desiderata domande di e con lo sappiamo corrisponde io parlo solo ipotesi
L'ipotesi che secondo me andava più fosse funzionavano in un convegno non sul non lo porti
Ci vuole fare ipotesi prima che la gente sa tutto che politici e non sanno niente perché i politici fanno solo il lavoro di ricerca di formazione di dividerci il gestore poetiche scartare
Spostare non fosse quello di di dire fosse quello che stiamo chiedendo giusto effettivamente siccome politico deve soltanto non dire su quello che ricevono nessun valore quello che conta soltanto che scarti un certo numero di minuti un certo Mario
E in questo caso le conclusioni sarebbero assolutamente devastatrice
Oppure pensiamo a questo pubblico di matti dall'altra parte questi che mandano a Massa tutto che guardano con uno spettacolo che chiedono più morti eccetto gli aprirono a letto tranquilli
E non interverranno mai più
Quindi forse è davvero la fine della storia per media questo gruppo di gente qualche parte cerchi nell'ipotesi più stupide
Cerchi nella delle informazioni su un uomo che morde il cane sulla persona che vince al lotto settantasette volte un simulacro di quel destino che ci sembra calato cioè un simulacro da qualche parte di quell'incidente quell'evento necessario
Una specie di caricatura del destino che ci è stato tolto
Ci è stato tolto fra l'altro questo discorso ridondante ripetitivo che fra l'altro in più prime anche delle pretese di verità
Ringrazio molto il professor Fabbri soprattutto per la serie di osservazioni ettari oltre che interessanti sconvolgenti inquietante abbiamo sbagliato tutto le prospettive forse sono tutte diverse
Comunque non lo dico in termini critici o sarcastici voglio dire smontati su cui forse varrebbe la pena di riflettere
Ma anche un po'più a lungo
Tra gli iscritti a parlare e trovo qui
Valeriu P. tutto di tutti
Questa sia una V prevista una voce dall'interno della Rai un po'diverse di quelle che abbiamo avuto fino adesso anche perché adesso era un po'fuori forse devo uscire venuto dall'interno dal mondo dell'informazione attuale RAI
Sono un po'impacciato intervenire dopo dei critici così impegnati e degli esperti di comunicazione tanto più che fa con un intervento molto semplice ed empirico io volevo accennare ad alcuni problemi
Innanzitutto a quello dell'approfondimento dell'attualità che uno spazio essenziale dei programmi sia del telegiornale sia delle teste sia della Rete ed è la parte che entrata più in crisi da due anni a questa parte
Si può dire che dalla Rete sono totalmente scomparsi non si sa inattesa di cosa mentre neri le telegiornale delle testate sono stati fortemente declassati delimitati ora questo è uno spazio importantissimo di RAI uno spazio quadro strategico
Della televisione come servizio pubblico perché lo spazio che permette una mediazione fra l'autore gli autori
E la politica intesa in senso vaste non solo come politica ripartiti e la società come fermenti che salgono dalla società
E non è un caso che ci sia stata questa eclissi perché proprio lo spaccio era dato nel passato maggiori grattacapi al potere radiotelevisivo
Questa dovrebbe essere invece una funzione essenziale del servizio pubblico insostituibile
Proprio perché è quello che distingue dalle televisioni private ed è lì che invece la tanto conclamata concorrenza potrebbe esplicare anche perché le delibere privati fanno pochissimo in questo spazio
è uno spazio che si divide come ho accennato sia fra le testate che fra le reti anche se il Pubblico
Di solito non lo avverte perché la differenza fra gli speciali o fa un'inchiesta televisivo di una puntata non è molto chiara per il pubblico e in effetti nel passato c'è stata anche concorrenza anche all'interno
Della Rai c'era questo elemento di dialettica fra testate eretti e mi ricordo per esempio negli anni Sessanta un duello omerico e che fu fatto appunto fra una capo servizio del telegiornale
Un capo servizio lo chiamavano anche così dei culturali
Per strappare il sì degli ambiti in questo approfondimento della realtà in quest'inchiesta e che poi termino con l'andati in esilio Milano
Del capo servizio di culturali cammino forte questo non per capire che il passato era meglio del presente materie che perlomeno allora c'era una certa dialettica all'interno della RAI Enrico che si arrivava sempre in ritardo sui temi essenziali
E basta pensare come temi così fondamentali come quelli del Sessantotto o del terrorismo siano stati oggetto di inchiesta il sessantotto un anno due dopo il terrorismo cinque sei gli anni può forse quasi mai degli approfondimenti non ce ne sono state a parte qualche tentativo forse nella rete due alcuni anni fa ma nel modo sempre molto in ritardo rispetto al fenomeno di quando si era verificato ma oggi Ige queste crisi che non è un'eclissi dovuta a una crisi del genere o del tipo gli aborti e non è che si sia questa pausa di riflessione per studiare una forma più incisiva per affrontare questo tipo di approccio e si legge sui giornali che anche intatto in crisi nei giornali ma qui non è una una discussione Nobile su le foto me nuove da sperimentali che pure esistono non è solo un problema di linguaggio che pure esistono qui
è stato accennato
Al documentario L'inchiesta televisiva sulla difesa dell'America che a me non paga una cosa straordinaria però certo è un prodotto non eccezionale ma medio di buon livello ecco questo indica certamente una strada nuova d'inchiesta basta con un approccio di tipo quota Toyo Tire tua fantascientifico non sia contrario alla Bonfanti mento di una realtà in una realtà che tanto più grave quanto ci è presente
è o è la realtà che ci si può prospettare
E domani
E quindi sì c'è anche questo problema di forme nuove
Ma quindi non è il problema che oggi e affanna Lagalia il problema che ha fa la RAI è un altro è quello di non fanno più questi programmi oggi dedicata ridefinire Caraibi i telegiornali mi fa ancora gli speciali ma vediamo che nei settimanali in cui c'era già un approfondimento la realtà oggi i testimoniali tipo TV sette hanno sempre più il
Inseriscono sempre di più lo studio che è una forma di mediazione molto più inclusiva di quella che quella che può portare l'autore dell'inchiesta e il
Va bene talvolta però
E quindi c'è un appiattimento sul tipo telegiornale cioè dire sì sì ma soprattutto in queste inchieste sull'intervista sull'intervista di vertice e e si tende cioè di riprodurre ampliandolo il la formula del telegiornale e quindi si va bene l'originalità e l'inchiesta che era tutt'altra cosa
E
In questi anni si può dare due tipi di letture della RAI ci può essere un tipo di lettura dall'esterno che vedendo un certo sviluppo di tematiche d'inchiesta può pensare che se non ci sono state magnifiche sorti progressive
Piero perlomeno incerto sviluppo c'è stato si può dire la RAI
A politica degli inizi non faceva inchieste quando io sono entrato in RAI infatti all'esame dissi che volevo fare inchieste mi diceva ma gli uni di inchieste che si fanno in RAI solo riduca ci è educazione stradale
Poi dopo con l'arrivo di Fanfani anni hanno portato una certa tematica
E e si faceva ancora non le inchieste sì già capo di evitarle chieste sulla carta italiana allora strizzando l'occhio si faceva l'inchiesta storico l'inchiesta estera che poteva suggerire certi temi italiani poi col centrosinistra sono entrati anche i temi della società italiana e così via poi con la con l'ultima riforma sono caduti alcuni temi tabù
Allora da questo punto di vista uno potrebbe dire c'è stato una progressione un po'grezzo però se noi vediamo dall'interno vediamo che questo sia accompagnato alla una forma di lottizzazione sempre più totale sempre più totalizzante
E
è stato osservato stamattina che mi pare da muri alti che questa lottizzazione incominciata con la Democrazia cristiana ed è verissimo quindi la prima responsabilità aspetta questo partito
Però coi i i socialisti collo invece altri sono ben volentieri accodato accodati a questo strumento di conduzione dell'ente radiotelevisivo anche qui solo un accenno vivissimo un'esperienza personale di ricordo che agli albori del centrosinistra
Io sempre proposi volendo fare un discorso qua pacifista
Feci fare un programma sugli amici onesti
E con mio grande stupore poi convocato dal primo dirigente socialista di una certa importanza della Cai che quando vide che era su meglio cogliere e l'annunciato programma mi disse ma se me lo diceva prima chiedeva come non è contento che le faccia
Questo socialista che vuole per la pace così mentre sta scoppiando un conflitto mondiale c'è c'è sì sì no no mica nulla però se lei mi faceva vedere il testo prima che voi preferito e c'era quindi capita Piquet il tipo di approccio è identico a quello di Barnabei
Poi anche con l'ultima riforma c'è stato un momento di apertura di spazi che si sono aperti
Ma poi la tenaglia della lottizzazione si è chiusa ancora di più antiche sia ancora più diffusa perché è entrato anche il Partito comunista sia pure solo con un piede perché stava al governo solo compiere siccome come ha detto giustamente Gustavo Selva
E questo tipo di lottizzazione soprattutto lottizzazione dei partiti del governo quindi Partito Comunista avuto la sua supporto citazione ma quindi se chiusa questa tenaglia della lottizzazione per cui se noi vediamo da questo punto di vista vediamo che la situazione sempre più totale e totalizzante non c'è sostanzialmente differenza di comportamento dei partiti sono tutti omogenei
A questo tipo di comportamento per cui chi ha fatto il paragone con la nomenklatura dei paesi dell'Est non ha sbagliato non possiamo dire che viviamo lo stesso tipo di regime questo no però in in televisione c'è un tipo di comportamento dei partiti omogeneo
Per cui si può benissimo parlare di nomenclatura anche per conto dei reali d'altra parte lo si vede quando si deve cambiare un posto dagli socialisti democristiani o viceversa accetta è un problema che questo che irrisolvibile precario metratura non si tocca o se si tocca comporta tutto un ridisegnamento dell'impiego struttura della nomenclatura
Quindi il
Io l'ho altre cose da dire ma siccome taglio velocemente quindi secondo me il di questa apertura parente sul piano dell'inchiesta non solo apparente è sia Poeta in ritardo rispetto agli stimoli che venivo dalla società e per quel minimo che doveva ricettivi
Ma non non è stato una professione il meglio della RAI ma secondo me e è stata quasi una regressione perché ormai la tenaglia
Della lottizzazione si chiusa e mi paga ha creato una situazione in RAI irrisolvibile
Allora quali prospettive ci resta in questa situazione così chiusa beh un'ipotesi ma puramente astratta potrebbe essere quella delle canzoni giacobino allora si ipotizza che sì toglie tutta la struttura di controllo e di governo dal direttore generale fino al coordinatore e però mi pare un'ipotesi poco accessibile in una situazione di regime democratico perché sarebbe vista
Come discriminatoria e poi sarebbe accettata solo in situazioni eccezionali e quel poco di mente crebbe un vuoto di funzionalità la stessa RAI allora qual è l'altra soluzione quella di un onorevole compromesso col sistema della RAI di partiti
E questo cadeau io proporrei questo va bene la Rete
Il TG uno e la Rete e TG due vedi lasciamo anche vendiamo impliciti espliciti quello che già oggi implicito come alcuni correttivi di cui accennavo
Però le la Terza Rete del tetto telegiornale di cui non si sa bene cosa voglia di fare che sono in situazione anche di sub lottizzazione a cui non ci tenete molto almeno quelli dategli un altro vigile dati juventino che potrebbe essere quello di garanti in maniera che lì si possono dislocare tutte le persone che non vogliono stare a questo regime
Poi dei correttivi anche per la Rete e il TG lottizzati
Che calato echeggia che lo sono almeno sì esplicito perché non si inganni e persone che c'è in te ne possono sperare di avere degli spazi che non avranno mai
Ecco i come io potevo e se quelli anche lì chi vuol uscire da questa sistema abbia la possibilità di creare dei gruppi di produzione stemmi
Corti si mettano sul libero mercato producendo anche per altre televisioni ma con contratto di alcuni anni con la Cai rinnovabile per riempire terminati spazi anche i rapporti fa questi gruppi e le direzioni
Delle delle reti dei telegiornali lottizzati soprattutto per voi per fare inchieste perché poi questi saremo capaci di fargli amino spese e più vivaci di quelli che li fa la RAI
Siano regolati anche questi da un comitato di garanti sono idee forse un po'avventate buttate lì ma se una forza politica come quelli radicali dei raccoglie e contribuisce a farle andare avanti penso avrà la riconoscenza di molte delle persone che lavorano in RAI
L'ordine dei lavori prevede verso il perire di un non addetto ai lavori uno scrittore Vincenzo Cerami
Forse il primo vero non addetto ai lavori nel senso che di questi argomenti ne so veramente pochissimo ode le nozioni generali così molto generali purtroppo spesso anche generi quindi non dovrei parlare va avevano insistito perché volevano sentire anche una voce proprio molto estranea a questi questi problemi
Io cercavo di concentrarmi un attimo a casa a vedere di mettere ordine poi nei pensieri per vedere se riusciva a tirar fuori qualcosa
Di non resta troppo gratuito così ma soprattutto basandomi
Su un'esperienza di scrittore cioè di uno che guarda diciamo la realtà un po'più da vicino con tutte
Controversie del quotidiano quindi molto spesso
Si perde nel dettaglio non riesce a tornare sua galla ripescare il design disegno generale in questo caso io ho cercato di fare uno sforzo e devo dire che dopo l'intervento del professor Fabbri
Devo dire che intervento che in fondo taglia un po'le gambe a molti discorsi
Devo dire anche che per esempio ambiente Bettino l'avevo intitolato in un primo momento la quiete delle masse un po'per parafrasare
Il saggio di di Ortega e Gasset che sfuggì che è stato citato dal professor fabbriche con cui mi trovo condividere casualmente direi Coop tutto l'intervento anche se quello che io ho scritto
Diciamo
Cioè quello che io pensavo coincide anche si sono arrivate per strade completamente diverse di direi più a livello dell'intuito che quello che c'è nella ricerca scientifica così e devo dire anche che mi rendo conto nel momento in cui io strutturato questo piccolissimo previo intervento di aver probabilmente utilizzato una strumentazione arcaica rispetto forse poi diciamo tra virgolette nostalgica ecco rispetto a quella del professor Fabio comunque io
Partivo dal dal fatto che secondo me seppero come penso che sia vero che diciamo l'informazione è un po'come per la corrente letteraria oggi io la sento meno così che viene definita ermetismo cioè dove il significante
è più importante del significato sedettero come io penso d'altra parte non lo pensava prima di me tanta gente che ha il il il mezzo è il messaggio che il contesto il testo eccetera certo uno dovrebbe dire mi
Formazione io sono abituati a vedere poi problemi in senso molto più generale io cerco così ho cercato di mettere insieme da un lato il problema dell'informazione e dall'alto anche quello così il pagamento della cultura che impongono secondo me dei problemi fondamentali per quanto riguarda le strutture della democrazia ecco io credo che
Noi parliamo di democrazia di strutture democratiche di assemblee eccetera in modo molto arcaico ecco io me ne rendo conto quando mi capita di andare qualche asse lei qualcosa così dove si vede che c'è un ordine del giorno tutta l'Assemblea discute su la validità di questo ordine del giorno e poi alla fine si conclude quello dell'ordine del giorno giusto cioè in fondo di fondo è un meccanismo un po'dei Pravato contorto che deve
Che non è secondo me
Non si può non ricollegare all'
A questo problema generale della società di massa dell'informazione eccetera comunque
Per brevità rileggo subito questa cosa allora qui dicevo questa cosa abbastanza banale ma come inizio potrebbe andare che la cornice appunto nel quale però la scenografia spesso manda più messaggi delle parole quindi di qui la necessità perché vuole fare vuole stabilire un contatto con la
Masse di appropriarsi degli strumenti più immaginifici diciamo per la comunicazione più come viene detto ma i danni più spettacolare
E siccome gli interessi di tutti gli operatori culturali politici e commerciali sono rivolti oggi alle masse si è scatenata una gara senza quartiere per la
Qui stati maggiori indici di riuscirci di ricezione e ascolto però secondo me in modo appunto poco attendibile perché senza una reale conoscenza del mezzo diciamo con dei grossi fra intesa insomma ecco quindi dove non basta lo slogan subentra cui
Tutto il contesto il tempo per le masse di decifrare le articolazioni di un contenuto non c'è è un messaggio batte il precedente storna andò nell'interesse con una nuova immagine spettacolare così il gigantesco scandalo dei petroli viene coperto proprio come un manifesto correlato viene coperto da quello del del del del terremoto è qua il quale che ne subito dimenticato per per la terribile vicenda del giudice sequestrato Durso così fino a oggi c'è e così avanti quando coi questi accadimenti tornano alla ribalta hanno mai consumato
Per loro potere d'urto il loro spettacolo diciamo così e passano nelle mani di poche lontano dall'interesse della massa spettatrici in questo modo ogni grande evento fa reagire il cittadino alla stregua di un episodio naturale egli non ha il tempo di comparse non prendo diciamo così che già e già esce il suo titoli e sottotitoli dei giornali e dei telegiornali eccetera accompagnati da fotografie didascalie per sintesi ethernet e teatralità diciamo così bastano a contenere tutto il messaggio senza bisogno della lettura del testo sfogliare un giornale questo lo ripetiamo tutti i giorni rivale a leggerlo per intero la stampa e la televisione in genere in genere si comportano secondo gli stessi principi la notizia che non interessa più i lettori non interessa oggettivamente non ha e non è più un problema e spesso quota dell'esatto contrario
Questo comunque anche prima succedeva cioè che questo avvenimento deve essere un problema se quest'altro avvenimento non deve essere un problema in tal modo per gli operatori di la comunicazione il reale storico tende a identificarsi con la realtà del mezzo del giornale della del del telegiornale delle pubbliche firmata eccetera
Una deformazione professionale che può raggiungere punte estreme come considerare per esempio l'importanza di una vicenda dal suo quoziente di spettacolarità
La concorrenza dei messaggi tende quindi a svilupparsi su questo piano diciamo del decoro ecco l'indice di ascolto orienta sempre di più la qualità delle scelte
Quindi questo sembra
Secolo che essere fondamentale perché qualità delle scelte è una cosa pesante non è una un fatto puramente estetico ecco salto un pezzettino
E e qui mi richiamo col titolo cioè il caso di nutrire dei sospetti verrà tanto diciamo sbandierata maturità e sensori sponsor di responsabilità degli italiani è vero gli italiani non perdono la testa nemmeno nei momenti più difficili se ne restano buoni ad aspettare che passi il temporale quant'altro fiato c'è invece in questa mancanza di reattività il cittadino non può che smarrirsi
Che misurare la propria impotenza isolandosi dagli interessi collettivi e così facendo perde la propria fisso non fisionomia personale e diventa Ines inesorabilmente Massa cioè un catino senza fondo che può Conte
Di tutto io condivido sparire del professor Fabbri quando parla di Massari in fondo abbastanza ignobile la storia insomma si svolge sopra la sua testa sotto un
Ma colla immensa proteiforme
Ora gli americani sono da tempo abituati a demandare la storia al potere questo sì è principalmente preoccupato dei problemi della comunicazione e dell'informazione attraverso riforme Simone che è sempre riuscito a organizzarsi il consenso e a cementare un popolo così vasto e così eterogeneo intorno all'idea centrale dello stato della bandiera d'altra parte gli Stati Uniti sono nati in cioè
Diciamo si sono formate effigiata all'inizio da un in una realtà senza tradizioni senza valori costituiti proprio con l'opposto di quello che invece succede in Europa non a caso l'informazione americana è la migliore anche la più spettacolare del mondo
Perché è la rappresentazione più tangibile della democrazia il suo sinonimo diciamo sì e il potere non è centralizzato appunto come loro parere come nei Paesi dell'Est adesso sul problema della centralizzazione del potere né farlo subito
In Italia l'informazione invece ha sempre avuto un'altra funzione non era la democrazia stessa insieme con le istituzioni le assemblee rappresentative eccetera che entrava nel più vasto corpo della dialettica dell'dati non era rivolta solo verso il basso ma poneva interrogativi al potere centrale per alla voce dei diversi gruppi sociali animazioni manifestava le esigenze che ne rivelava le contraddizioni
Oggi in questa veste indiscriminata che prende la società di massa l'informazione si rivolge sempre più verso il basso a cercare un consenso alla presunta univocità delle scelte politiche persino il Governo e il Parlamento secondo me nei loro rapporti complessi si trovano molto spesso a coprire un ruolo di informazione il dibattito pubblico la televisione sui giornali deve dare l'impressione che a prendere decisioni siano i cittadini che le decisioni sono molteplici e che il cittadino opta per una sola quella giusta la delusione invece sempre una informazione verso il basso in Germania questo processo è ancora più scontato un consigliere di Stato cesserebbe come dice il capo di un ministero sostanzialmente non consulta il ministro succede proprio il contrario cioè il ministro obbedisce al Consigliere di Stato cioè a un tecnocrate
Poi mette in moto i meccanismi democratici per informare la popolazione della decisione le discussioni alla Camera di Bati dalla delusioni congressi gli articoli di giornale eccetera servono alla democratizzazione tra virgolette della decisione presa
La democrazia così è salva il cittadino se la vede rappresentata davanti agli occhi come a teatro nel spettatore e se poi ha il mal di testa ci sono le pillole se vuole svagarsi ci sono i film eccetera cioè
Il di sogni come direbbe il Lecce tengono istituzionalizzati ora l'informazione interviene quindi su una cultura se ne fa strumento che la funzionalizzato dall'alto come abbiamo visto il suo scopo di coinvolgere apparentemente strade più larghe di popolazione fino a qualche tempo fa tanto per fare un esempio la pubblicità
Sceglieva a secondo del prodotto da vendere una fascia precisa di consumatori oggi come se queste fasce avessero perduto di identità i prodotti tendono a essere proposti a tutti i consumatori indiscriminatamente e se questo può avere le diciamo un'attuazione efficace è segno che il linguaggio viene recepito allo stesso modo e accettato il modello del consumatore perfetto proposto è imposto per tanti anni da esplicito è diventato implicito e il dettato dei mass media da strettamente comunicativo a espressivo spettacolare
Solo oggi assistiamo nella pubblicità alle trasgressioni dei codici della morale media qualche volta contraddittori se non addirittura eretici per esempio travestiti omosessuali Na anni persone mostruose che compaiono negli Scholes e nei manifesti da un lato questo mostra largo danza a cui è giunta la macchina della pubblicità che nel suo universo contempla ormai tutto dall'altro evidenzia l'appropriazione totale di un linguaggio che senza più preoccuparsi dei contenuti impliciti appunto bada alla forma si carica di espressività trova un contatto diciamo ipnotico con il pubblico
Tu diversamente succede con tutti gli altri strumenti d'informazione la parte ricettiva è supposta come una massa inerme quella informativa è tesa a cancellare la propria immagine egemonica nello sforzo di rimuovere la sensazione di inermi tale del suo destinatario il suo angoscioso senso di impotenza se la fonte centrale fosse in grado di mandare informazioni in qualche modo coerenti riconoscibili nel loro confronto non troppo lontana all'altra tutte riconducibili ad alcuni principi fermi ad alcune identità culturali anche degradate chiare
E chi accetti quei dati non si accuserebbe smarrimento e forse intorno a quei valori ci si riconoscerebbe così è già avvenuto per esempio durante il fascismo quando il potere centralizzato aveva una sua moralità
Pure abietta coloro che a quei valori non credevano vi si opponevano li combattevano oggi non è più così almeno nella forma il potere tende tende a ricentralizzare sì dopo l'Anarchia della rinasce capo bellica quando le leggi che automaticamente scaturivano dal rapporto produzione consumo vanificavano i vecchi comportamenti annullavano limiti sostituendoli con nove modelli imposti dal mercato e obbligando il vecchio potere centralizzato a scomparire in quanto fornitore di ideologia con la crisi degli anni settanta high tech Hideo oggi si sono sostituiti in posizione centrale i piccoli direttori tecnici
I vertici delle istituzioni le segreterie dei partiti
Per agilità di intervento e funzionalità decidono rapidamente e le decisioni non possono che avere carattere pragmatico rivolte arriso al tra i problemi più assillanti l'apparato formale e tradizionale della democrazia si accolla il compito di creare il consenso ma le decisioni prese in queste condizioni in questi studi ore portano come prima contraddizione immissioni di leggi i suggerimenti di comportamento per lo meno contraddittorio l'unico spirito che sta dietro a questi dettami e la pura praticità temporaneità lo Stato confusionario a cui viene spinto il singolo cittadino non è bilanciato dalla stabilità di una cultura consolidata diciamo di una meno Oria storica gli esiti di quella che possedeva sono stati spazzati via già prima della recente crisi quindi la cultura è potere
E chi l'ha sempre considerata una sovrastruttura rispetto alle questioni economiche oggi può avere la prova tangibile del suo errore conquistarla significa innanzitutto spoglie dare la realtà dalla mistificazione non so come restituirla a un cittadino non ma significa anche questo Castro altissimo un'impresa difficile riprendiamo l'esempio dei giornali finisco con una specie di battuta insomma si dice che la libertà di stampa è un bene inalienabile in ogni democrazia siamo d'accordo ma che è in grado e Yacki è concesso di promuovere una campagna nata
Bagna stampa contro la stampa se ciò non è possibile allora non è garantita alcuna libertà che ho finito
Ed è questo l'ultimo intervento ringrazio Vincenzo Cerami finiamo con una nota vagamente disperata dice la convergenza fra le cose che ha detto Cirami le cose del professor fabbriche do però che una grossa serie di problemi con buona parte dei problemi che abbiamo discusso in questi giorni rimangono validi anche in una prospettiva così priva di di domani e di futuro comunque quasi prive di significato ringrazio tutti gli intervenuti al convegno e chiudi chiavi chiusi dopo