Ponte sullo stretto di Messina

Per essere intervenuti a questa conferenza stampa che il gruppo di Forza Italia ha voluto organizzare per iniziativa di queste di di Stefania Prestigiacomo e degli altri parlamentari
Siciliani e calabresi che già da qualche mese sono fortemente impegnati in Parlamento per sostenere la necessità di inserire nelle opere previste dal PM il ponte sullo stretto in verità è una battaglia condivisa da tutti i parlamentari di Forza Italia e non solo per quelli calabresi e siciliani perché quest'opera un'opera ritenuta da tutti noi
Strategica strategica per il Paese anzi a volte siamo costretti a rilevare che e persino ritenuta più strategica per l'Europa che per il nostro Paese essendo inserita in corridoi di di primaria importanza mentre nel nostro Paese spesso quest'opera è viziata da alcuni storici pregiudizi che ne hanno impedito la realizzazione
Noi ce la stiamo mettendo tutta in questi mesi vorrei ricordare diverse iniziative che il gruppo di Forza Italia ha intrapreso una mozione per impegnare il Parlamento ad impegnare il Governo a considerare quest'opera appunto come strategica nel piano di investimenti infrastrutturali
Che dovremmo realizzare saluto anche il vicepresidente della Regione siciliana a Roma
Vorrei ricordare anche molte iniziative di sindacato ispettivo per ultimo per ultima una un question-time rivolto sempre dall'onorevole Prestigiacomo oltre che dall'onorevole siracusana dagli altri parlamentari al governo per chiedere
Le ragioni per le quali quest'opera anche dal governo lo diciamo con
La
Consapevolezza di essere un gruppo che sostiene lealmente questo governo anche dal governo spesso è vista con un po'di con qualche dubbio
Noi riteniamo che invece dubbi non ce ne debbano essere che siano risibili le obiezioni in ordine al fatto che quest'opera non sia realizzabile nei tempi previsti
E imposti dall'Europa le opere del recovery plana a un progetto che già validato è un'opera che sarebbe cantierabile riteniamo che
A questo appuntamento con la storia il Paese non solo al mezzogiorno Italia ma il Paese
Non debba mancare perché o l'opera si realizza oggi che ci sono tutte le condizioni anche in termini finanziari per farla o siamo preoccupati che non si realizzerà più salutiamo con grande favore il fatto che le due regioni la Regione Siciliana qui rappresentata in maniera assai autorevole dal vicepresidente Armao e anche la Regione Calabria abbiamo stipulato un protocollo d'intesa per favorire la realizzazione di quest'opera abbiano già
Offerto la propria disponibilità qualora ce ne fosse necessità è secondo noi non ce n'è necessità
La loro disponibilità a contribuire con le risorse assegnate a queste regioni avvalere e sul fondo di coesione sulle risorse appunto strutturali che provengono dalla dall'Europa
è un'opera strategica anche perché
La realizzazione di quest'opera è intimamente connessa
Anche alla realizzazione dell'Alta velocità ferroviaria
Io son calabrese io son convinto che per esempio nella mia regione mai si farà l'alta velocità ferroviaria se non si farà il ponte perché rendere un investimento come l'alta velocità sostenibile economicamente
Per servire una popolazione di due milioni di abitanti è una cosa fare un investimento sull'alta velocità ferroviaria per una popolazione di sette milioni altra cosa rende questo investimento più sostenibile
Io mi fermerei qui darei la parola subito a Stefania Prestigiacomo scusandomi fin da ora è con i colleghi col vicepresidente armare soprattutto con i giornalisti se tra poco dovrò andar via perché siamo impegnati inaugura nella discussione di alcune mozioni io che ho l'onore e l'onere di guidare il gruppo è giusto che stia in aula ma il gruppo di Forza Italia sarà validamente rappresentato da Stefania Prestigiacomo drammatizzazione Cusano e degli altri parlamentari qui presente l'onorevole
Torre un minino l'onorevole Sozzani che il nostro capogruppo in commissione trasporti saluto anche l'onorevole Nino Germanà anche Luís molto interessato come tutti i parlamentari della lega alla realizzazione di quest'opera su questa su questo tema
Noi non faremo noi non lesina eremo impegno
Svolgeremo il nostro compito di sentinelle maggioranza e nel governo
Per favorire la realizzazione di quest'opera strategica non solo per il Mezzogiorno anzi non tanto per il Mezzogiorno ma per il Paese per l'Europa grazie
Grazie buongiorno a tutti grazie della partecipazione grazie Roberto sei assolutamente autorizzato
Ad andare in Aula noi proseguiamo io prima di fare una piccola introduzione vorrei chiedere
A degli ospiti che noi abbiamo oggi in questa conferenza stampa di alternarsi
Cui
Alla al tavolo della della presidenza
Scusami Diaye rovinato la la la la la modalità va bene mi alzo io allora desidero chiamare a parlare innanzitutto il professore Siviero rettore dell'università
Scusate mi dell'Università telematica e campus
Che un esperto imponenti che
Che dovrebbe dovrebbe svolgerà un intervento e poi dopo prenderemo la parola noi parlamentari prego
Mi coglie molto favorevole sono sceso apposta appena l'ho saputo io abito a Padova la mia università è presente in tutta Italia quindi non c'è problema abbiamo cento mila studenti
Io mi occupo del ponte di Messina dal punto di vista vorrei dire tecnico ideologico culturale cioè tutto quello che di positivo si può dire sul ponte io lo portò avanti
Lo porta avanti e senza interessi particolari se non quelli di una cultura io ho sempre segnato ponti
Così al popolo degli architetti a Venezia per venticinque anni facendo settecentocinquanta tesi di laurea
Ho una rivista che da trentadue anni dirigo
Democraticamente decidendo io cosa fare che si chiama Galileo per la quale da due mesi sto aspettando di uscire con un numero speciale di quattrocento pagine dedicato al ponte perché vi dico questo perché credo che per parlare di Sonia sapere
Io sono un personaggio che cerca di individuare nella gerarchia della conoscenza il modo di interloquire si parla quando si sa si parla quando si è documentati
Purtroppo sul ponte sono state dette un sacco di sciocchezze un sacco di cose che da un punto di vista storico non hanno senso purtroppo c'è anche da dire che in Italia almeno il no prevale fragorosamente sussidi anche quando ogni notte e minoritario
L'opera è strategica non si parla di un collegamento tra Messina e reggio Calabria che peraltro è importante quello che conta è la dimensione a del Mezzogiorno
Di dell'Italia sì dell'Europa che guarda all'Africa
Questo il punto nodale noi dobbiamo pensare a una dimensione mediterranea e questa operazione è un'operazione che da un punto di vista operativo emotivo ideologico culturale farebbe fare un salto di qualità
All'Italia e quindi all'Europa
E su Dolomiti in automatico ovviamente ma finché noi pensiamo che si tratti di un collegamento voglio dire che qualcuno incautamente nel passato detto tra due cosche
Io questa cosa veramente la rifiuto la rigetto la respingo al mittente perché sembra che queste battute
Risolvono i problemi non li complicano
L'Africa e il futuro
Non è la Cina ormai mediterranea è in mano a lo sappiamo Turchia e vediamo che cosa sta succedendo
La Russia
E la Cina
La Cina che sta lì sempre Pireo vediamo una dimensione di Suez che si è raddoppiato Prato la nuova raddoppiato in un anno
Dico solo coro due parole anche questo sito dire la tempistica non è un problema
Oggi i tempi possono essere tranquillamente dimezzati se si risolvono alcuni problemi procedurali ovviamente abbiamo un cantiere che era già avviato un cantiere avviato quaranta milioni dis di euro spesi per la variante di Cannitello
Un'opera validata questa del tre all'inizio bene perché non si fa ecco io vorrei che fossero date risposte chiare scientifiche tecniche e non ideologiche al perché non si fa
E io mi batterò fino in fondo dal Sud perché il mio cuore che batte per il sud e credo che il da uomo del Nord col cuore che batte a sud questo possa valere ancora di più e lo faccio valere perché mi piace e mi piace dire che mi sento del Sud perché il Sud e il sole perché su della cultura
Perché su della storia
Perché il Sud siamo noi l'Italia nasce dal Sud
Nasce dal Sud diciamocelo francamente c'è più Magna Grecia inglese c'è più grezzi Magna Grecia che non in grezza
Io mi fermo qua avrei tantissime cose da dire e vi ringrazio per l'attenzione se avete qualcosa ci sono
Grazie Ferrè la presenza avremo ancora bisogno del suo contributo chiedo all'amico collega Diego Sozzani di intervenire perché anche l'unico ed
Percorrere in aula dico Sozzani è il nostro responsabile del Dipartimento Infrastrutture quindi è la persona più titolata a parlare di ponte
Grazie Stefania io seguo un po'la quanto ha già accennato il professor Civiero sotto il profilo geopolitico perché noi in questo momento abbiamo due un dibattito molto importante all'interno delle nostre aule che sono quello del Recovery found nella quale devo ringraziare anche i colleghi sia calabresi più siciliani in pro capita nati anche da Stefania Prestigiacomo che in commissione trasporti abbiamo fatto di tutto per mettere all'interno del re Coveri fa un questo tipo di opera per la quale era assolutamente fondamentale ai fini dei finanziamenti ed era possibile sia finanziarla che realizzarla nell'ambito dei sei anni possibili di previsti dalle cover i fan perché evidentemente esiste già un progetto definitivo esistono già
Come ha ricordato il professor Siviero
Degli investimenti di quaranta milioni di euro già già fatti e quindi questo era propedeutico allo sviluppo dell'intera dite giorno dell'opera ma ci sono altri due elementi che volevo farvi vedere dal punto di vista etico politico uno la Sicilia e il futuro dell'Italia
Lo dico perché dal punto di vista del il canale che ci collega con l'Africa come appena accennato chi mi ha preceduto è il canale di Sicilia si chiama così non si chiama in un altro in un altro documento
E fondamentale per il recupero per lo sviluppo economico dell'intera nazione perché l'utilizzo dell'isola
Ai fini anche logistici per lo sviluppo economico del legale dell'intera nazione passa attraverso lo in il la Sicilia come avanguardia
L'avanguardia rispetto al futuro dell'economia mondiale che è appunto l'Africa ma con un collegamento diretto con l'Italia che è nipote dello sullo stretto di Messina in più abbiamo un dibattito lo sanno bene i colleghi calabresi
Sono quindi voluto da più forze politiche compresa anche quella che si oppone fra fortemente al ponte che del Movimento cinque Stelle della Salerno Reggio Calabria bene non ha senso fare la Salerno Reggio Calabria se non si completa con il ponte Fini se ci non ha senso perché questo è un progetto europeo
Finanziato dall'Europa voluto fortemente dell'Europa e le linee di alta velocità devono essere completato secondo il progetto europeo quindi questi sono i motivi per cui noi ci batteremo fino in fondo per la realizzazione di questo
Grazie Diego uniti agguerriti su questa battaglia salutiamo e ringraziamo anche l'onorevole fu Gioele della lega presente anche Luigi
Impegnato in questa battaglia per il ponte chiedo Matilde di presentare il nostro ospite l'ingegnere Mollica essendo un suo concittadino esatti e ringrazio Stefania per questa straordinaria iniziativa che fa parte di una serie di iniziative che Forza Italia condotto per sostenere la necessità della realizzazione di quest'opera
Per in Mezzogiorno per tutto il Paese approfitto per ringraziare il resto si era l'ingegner Mollica tre permetta c'è un affetto particolare anche perché lui è il rappresentante di una delle più più importanti associazioni che è stata costituita al Sud che rete civica per le infrastrutture del mezzogiorno che ha sempre tenuto è il faro accesso su questo dossier anche quando era stato archiviato e soprattutto Giovanni Mollica insieme all'ingegner Mussi Mosca è l'autore di un dossier che è stato è stampato il dalla dal Rotari sarà in distribuzione nei prossimi giorni che sovverte una delle più grandi contestazioni ideologiche che viene espressa ricchi riferimento al ponte sullo Stretto che quella dell'impatto ambientale bene e l'ingegner Mollica ci spiegherà perché in realtà il ponte sullo stretto di Messina è un'opera ecosostenibile
Grazie Matilde
Il discorso è compensi e molto il discorso è molto semplice quando è stato portato avanti il concetto di transizione ecologica io personalmente sono stato estremamente contento perché era giusto che l'Italia si adeguasse a quelli che erano dei criteri ormai in in atto da molti anni da molto tempo prima che lo facesse l'Italia soprattutto nell'Europa del Nord del Nord e in altri Paesi
Adesso però mi vengono dei dubbi mi vengono dei dubbi perché ho l'impressione che questo questa frase questa formula sia una una formula vuota dietro la quale non c'è nulla se non chiacchiere e strumentalizzazione perché lo dico
Perché se è vero che vogliamo mirare a una transizione ecologica e allora cosa c'è di più
Inquinante del traghettamento dei treni sullo stretto di Messina
Dico al di là dei conti che ho fatto io che sono l'ennesimo libro di di tra i tanti che sono stati pubblicati e che tutti che vengono regolarmente ignorati dalle grandi associazioni pseudo ambientaliste
Al di là di questo ci sono anche e una serie di di conseguenze logiche della mancanza di un dall'attraversamento stabile lasciamo da parte quelle trasportistica che sono evidenti dico sono non so saranno mille anni che queste cose si possono riscontrare a livello di storia del mondo e di libri di economia dei trasporti ma al di là di questo dico l'inquinamento è chiaro che è molto maggiore con il traghettamento rispetto a quello quel che si avrebbe con il ponte
La fauna marina dico tutti siamo pronti a piangere e giustamente se vediamo capodogli investiti dalle navi cetacei che perdono l'orientamento per il rumore per l'inquinamento acustico delle navi stesse dico sullo stretto ci sono da un lato all'altro in una settimana mille mille duecento navi che vanno avanti e indietro
E in dico il gli ambientalisti gli gli animalisti non si dispiacciono di dei sicuri certi incidenti che avvengono anche se magari non si sanno perché queste bestie volevano a morire a chilometri di distanza tutto questo non conta nulla
Silenzio totale ma allora che cosa significa la transizione ecologica e infine l'ultimo punto scusate se è poco la sicurezza io non so quanti di voi hanno mai traghettato sullo stretto di Messina in treno e soprattutto di notte
Sapete cosa vuol dire stare chiusi in una cabina che se un metro per tre assai chiusi dentro un treno che a sua volta chiuso dentro la pancia di una nave
E che quindi se dosi dovesse scultura scappare andar via per un qualsiasi motivo e capita perché il Regolamento
Della sicurezza navale f r o da questo punto di vista sapere cosa vuol dire uscire
Scendere dei gradini altissimi da un da un vagone
E andare passare sfiorando i treni che sono a volte a distanza di venti centimetri tant'è che non si può nemmeno aprire lo sportello e poi andare a in incanalarsi sulle scalette di due o quattro rampe per andare a quello che viene chiamato il punto di raccolta
Dico ma non è soltanto una chiacchiera in tutto il resto del mondo e soprattutto in Europa tutto questo non accade
Perché il traghettamento dei treni nel resto d'Europa non avviene con questa mentalità modalità viene ho sospeso la notte
Oppure viceversa deviato in percorsi molto più lunghe ma più sicuri e allora io mi chiedo ma gli ambientalisti e i i gli gli ecologisti esteri sono tutti molto più deficienti di noi
Cioè solo noi abbiamo questa genialità di adottare dei sistemi che sicuramente non sono diciamo rispondenti alle norme di sicurezza
Io non so come si faccia e lo dico con dispiacere come si faccia a ignorare questa cosa e addirittura pensare che il traghettamento il potenziamento del traghettamento possa essere un sistema per migliorare e per risolvere il problema sullo stretto
Io credo che l'unica cosa sia quella che diceva il professor Siviero cioè
I policy maker cioè quelli che devono prendere le visioni politiche non sanno e non hanno l'umiltà di informarsi grazie scusate
Grazie all'ingegnere Malika l'onorevole Taormina ora esponente di Forza Italia calabrese che anche lui interviene
Brevemente anch'sì brevemente grazie ringrazio Stefano Matilde Roberto per averne permesso di intervenire
Io provengo da una parte della Calabria dove la viabilità veramente qualcosa di indefinibile quindi questo sarebbe per per tutto il territorio per la Calabria ma anche per la Sicilia qualcosa di assolutamente primario quindi anche se io come dicevo prima il professor Siviero non non ne farei una questione campanilistica perché questa non deve essere solo una battaglia condotta diciamo da dai deputati calabresi dei deputati siciliani questa deve essere una battaglia con condotto da tutta l'Italia perché comunque questo un'infrastruttura che permetterebbe innanzitutto al sud di raggiungere quella quella perequazione infrastrutturale che che ormai da secoli stiamo aspettando e permetterebbe di allacciare
E dei farli approvare globale l'Italia diciamo di quello che mercato mediorientale il mercato africano che Salas sono poco poco aggiunge mirante pensa quello che potrebbe essere lo sviluppo
Quindi che sia una battaglia condotto da tutti il mio appello è questo tutti i deputati sia di Forza Italia ma anche degli altri gruppetti di altre schieramenti politici affinché possiamo portare a termine questa data chiudo grazie
Grazie grazie
Nane invito il vicepresidente la Reggiana prendere posto quei alla al tavolo
Aggiungo io qualche considerazione
Per poi passare la parola Matilde siracusane poi conclude
Il l'onorevole Armao vicepresidente della Regione Siciliana lo scopo di questa conferenza stampa è quello di sollecitare ancora una volta lo stiamo facendo da mesi con atti parlamentari in aula
è quello di sollecitare il governo questo governo il governo Draghi a pronunciare la una parola chiara
Sulla questione del ponte che non è un sogno di cinque milioni di siciliani un sogno nel cassetto ma rappresenta una infrastruttura cantierabile
Sulla quale un panel di ottanta esperto in costruzioni di tutto il mondo sia pronunciato difendendolo è considerandolo un Progetto avanguardistico
Noi riteniamo che non sia più accettabile per il Parlamento Marche lo ha chiesto ma anche per il Paese
Continuare a demandare a commissioni tecniche ora tempi e modalità burocratiche del Recovery planner
La la la definizione di quello che deve essere il collegamento stabile tra la Sicilia e Calabria di cui finalmente dopo un buco nero durato dieci anni
Nel quale non ci sono fatte tutte quelle infrastrutture che i fautori del no al ponte ritenevano privo d'Italia e necessarie
E non si è fatto nemmeno il ponte ecco dopo questo buco nero di dieci anni finalmente si è tornato a parlare di necessità di collegamento stabile tra Sicilia e Calabria perché si è compreso che il destino del paese il destino del Mezzogiorno
è legato alla realizzazione di questa infrastruttura
Allora cinque milioni di siciliani che comunque costituiscono l'otto per cento della popolazione nazionale hanno diritto ad avere chiarezza
Allora noi sappiamo che oggi l'emergenza del Paese è sicuramente legata alla questione dei vaccini
Sappiamo che dobbiamo mettere il Paese nelle condizioni di ripartire senza la il completamento della campagna vaccinale questo non sarà possibile ma abbiamo il dovere al contempo di porre le basi della ripresa economica
Una ripresa economica ancora più difficile più in salita perché non dobbiamo dimenticare le condizioni di partenza soprattutto di una parte determinante del Paese il Mezzogiorno prima della pandemia
Che era sicuramente una condizione di crisi l'opportunità costituita da i fondi messi a disposizione dall'Europa ci impone di dire con chiarezza se quest'opera deve essere realizzata sì o no
Poi noi rimetteremo certamente alle capacità del nostro primo ministro Draghi
E del Governo la modalità con la quale questa infrastruttura deve essere finanziata se in parte con i fondi del ricoveri in parte con tutte le risorse liberate del Fondo sviluppo e coesione
Ma naturalmente non ci si può trincerare dietro ripeto alle tempistiche previste dal recovery planner o a commissioni di studio perché questa è una scelta politica che deve compiere il Governo è Forza Italia ma anche i nostri alleati tradizionali
Fratelli d'Italia Lega e anche pezzi significativi diciamo dell'altro schieramento oggi in parte tutti dentro la maggioranza ritengono importante ed urgente
Quindi noi chiediamo al Governo di dire con chiarezza cosa intende fare non è più possibile
Non dare una risposta alla commissione di studi doveva completare
I suoi studi entro dicembre siamo ad aprile ancora non non si conosce quale sia l'orientamento di questa Commissione siamo anche preoccupati perché non vorremmo che diciamo le incertezze Rispetto ancora a assurde e inconcepibili obiezioni di tipo ideologico di qualche forza politica all'interno della maggioranza possano spingere una Commissione che dovrebbe essere comunque
Terza assolutamente imparziale di eventualmente le mette mettere in discussione un Progetto
Che che invece ha superato tutti i vari possibili a livello nazionale ed europeo
Perché anche solo parlare di modifica del Progetto significa fare passare altri sette anni è questo avrebbe il sapore di una presa in giro inaccettabile per i meridionali per i siciliani per gli italiani quindi noi da qui alla fine del mese data di scadenza entro la quale l'Italia dovrà presentarsi in Europa con il suo programma
Reperire Coveri piane
Non smetteremo di chiedere di sollecitare al governo di fare chiarezza rispetto a questa infrastruttura
Io ringrazio i professori che sono intervenuti gli e Sperti male porteremo anche degli altri perché sono tanti sostenitori del ponte è anche una questione di diritti
Di cui poi parlerà anche il vicepresidente della Regione armava
Il diritto alla mobilità
Ricordo sempreché per percorrere gli ottocento chilometri tra Salerno e Milano
Ci vogliono tra cinque sei ore per percorre gli stessi ottocento chilometri da Siracusa Roma occorrono dodici ore questo significa che ci sono due italiane
E ci sono diritti negati per una parte consistente della popolazione si parla di rilanciare il Mezzogiorno
Attraverso il turismo
La cultura la valorizzazione del suo straordinario patrimonio naturalistico e monumentale il sistema dei trasporti è fondamentale perché questo accada e quindi non è pensabile ipotizzare ancora un sistema di collegamento tra la Sicilia e la Calabria novecentesco attraverso il fare il volto questo è inaccettabile rispetto a questo noi chiediamo una parola di chiarezza e non smetteremo di farlo questo e il la battaglia che ha ingaggiato Forza Italia o mi auguro assieme a tutto il centrodestra e a quanti all'interno di questa maggioranza credono che questa non sia una boutade non sia l'ennesimo dibattito da svolgere
In maniera ideologica per poi archiviarla riparlarne tra altri dieci anni ma sia un'urgenza per il Paese
Chiedo Matilde di esprimere anche lei la sua il suo intervento che poi al presidente vicepresidente la Regione Arnaudi concludere grazie
Va infatti hai detto bene Stefania ecco oggi rischio rispetto all'inizio della legislatura vi dico che sono positivamente colpita da quanto è stato fatto perché mentre all'inizio della legislatura il governo Conte uno la prima reazione del sottosegretario alle Infrastrutture
Crimi fu quello di riderci in faccia quando accennavamo al ponte sullo Stretto si trova all'inizio della legislatura oggi dopo tre dopo tre anni ci troviamo ad avere un intergruppo parlamentare composto da la maggior parte delle forze politiche che sostengono questa maggioranza
Esclusione del Movimento cinque Stelle che purtroppo la parte minoritaria che sostiene questo governo che ideologicamente contrari alle grandi opere ideologicamente contrari al Ponte anzi non lo si può neanche nominare il ponte del momento cinque stelle perché è un'offesa personale diciamo a questo livello fiacco
Quindi però ecco siamo riusciti
In anziani a superare molte resistenze politiche il pregiudizio ideologico che ha viziato il dibattito sta sfumando e soprattutto quello più più insopportabile più odioso per noi meridionali è quello di quello del benaltrismo
Ingegner Mollica abbiamo sempre sentito dire no prima facciamo le autostrade le ferrovie perché c'abbiamo Letras Harrell a fare il le Ferrovie Treni che non funzionano benissimo ma sappiamo sappiamo con certezza che il ponte rappresenterebbe uno stimolo per realizzare tutte le altre opere
E certamente non ci mancano le risorse in questo momento quindi ecco noi abbiamo abbiamo sconfessato tutte le resistenze ideologiche abbiamo sconfessato anche tutte le resistenze tecniche sale esistenti hanno già abbondantemente relazionato i nostri esperti in riferimento appunto a tutte
L'tutte le le resistenze sul sul piano tecnico che sono state fornite dagli oppositori al ponte
La cantierabilità col ponte è un progetto che immediatamente cantierabile ha superato il vincolo del è il vincolo del del del pilone interferente con la ferrovia proprio perché è stato sposò nel due mila tredici il la variante è stata fatta la variante di Cannitello puniscono scosso per l'asse ferroviario
E previsto dall'Unione europea che l'ha inserito nel due mila cinque il corridoio Palermo-Berlino l'Arin confermato nel due mila tredici
è stato approvato dalle regioni Sicilia e Calabria
è un'opera che è stata sottoposta ad un procedimento ad evidenza pubblica appalto giudicato al termine una gara internazionale quindi sono una serie di ragioni che giustificano la realizzazione di quest'opera è una serie innumerevole di benefici per il nostro territorio interni
E attrattività turistica
La creazione di decine di migliaia di posti di lavoro ecco è lo strumento che davvero finanzierebbe la nostra economia Apple senza il ponte sullo Stretto non si può parlare di alta velocità per cui l'alta velocità senza il ponte sullo Stretto pone applicabile non è realizzabile è una presa in giro parlare di alta velocità senza il collegamento
Ecco io ringrazio il vicepresidente della Regione Siciliana
L'onorevole Armao che è stato uno dei più grandi sostenitori in questa fase cruciale della della necessità di realizzare questa grande opera
Io ringrazio il gruppo di Forza Italia l'occhiuto Prestigiacomo nel Siracusano
Tutti coloro che hanno organizzato queste iniziative di oggi ma vorrei ringraziare una persona che non c'è più che si è battuto per il ponte si continua a battere alla super pompe
Che io le Santelli perché quest'opera io l'ultimo discorso l'ultimo interlocuzione l'ho avuto proprio che abbiamo avuto l'abbia avuto proprio sul ponte e questa è un'opera che si deve assolutamente fare oggi domani abbiamo conferenza dà ragione sul PM per sul piano nazionale di ripresa resilienza ed è impensabile che non ci sia il ponte il ponte non riprendo le cose che sono state dette che le conosciamo le condividiamo tutti il ponte sarà una strozza la perché si farà sarà una straordinaria centrale energetica
Altro che un che un un elemento di inquinamento come oggi l'assenza del ponte una straordinarie forme ciò fonte di energia sottomarina
Olimpia e con tutte le forme nuove di produzione e regia sarà una delle attrazioni turistiche più importanti del Mediterraneo
Ne ho parlato con i presidenti e le autorità di portuali siciliane e tutti dicono che il traffico crocieristico del Mediterraneo sarà rivoluzionato senza tonto perché non ci sarà crociera che passerà da una parte all'altra mediterranea che non passerà sotto il ponte e quindi tutto quello che vuol dire mutare il traffico crocieristico ma del Mediterraneo
Non si può parlare di in Sicilia di un porto ab che è altrettanto essenziale qual è il ponte di Messina se non c'è il ponte di Messina
Per il semplice fatto che un porto in Sicilia senza il ponte diventa un porto di transhipment c'è un porto di mero scambio e allora sapete cosa c'è solo vanno a fare davanti il deserto no non c'è bisogno di dirlo a fare in Sicilia un porto i corsi ma invece un porto che diventa una porta per l'Europa si può fare se e in quanto cioè il ponte dimessi e poi lo dicevamo Prestigiacomo poc'anzi
Il tema della perequazione infrastrutturale del e della differenza di questo drammatico divario che da centosessanta anni spacca il Paese e che proprio al settore del diritto alla mobilità hanno uno degli elementi più tipici o della o della asimmetria nella dotazione infrastrutturale il tema della condizione insularità
Per la la condizione insolita costa siciliani esattamente quanto costa pensare il ponte ogni anno con quanto costa insolita e abbia abbiamo calcolato e e ci sarà adesso la Commissione paritetica grazie alla legge approvata dal Parlamento su iniziativa di Forza Italia che dovrà
Per certificarlo ogni anno l'insolita costa ai siciliani sei virgola cinque miliardi di euro
Sostanzialmente il costo del ponte quindi il ponte essenziale il ponte è un'infrastruttura che rimetterlo diceva il professor Siviero rimette in collegamento la Sicilia con l'Europa ma soprattutto mette l'Europa in una proiezione veramente apri verso l'Africa per sul bacino mediterraneo non a caso il corridoio e denominato Corridoio scandinavo mediterranea non come qualcuno dicevano che hanno fare Helsinki Palermo
E il corridoio scandinavo riterranno perché proietta l'Europa verso l'Africa che il vero vero bacino col quale dobbiamo confrontarci perché nei prossimi anni in nel in Sicilia nel Sud Italia la per popolazione si ridurrà
La l'età crescerà la popolarità la popolazione si impoverita dall'altra parte del mediterraneo
Un miliardo tra Maghreb sub malgrado un miliardo di persone età media trent'anni stessa religione le stessa lingua e quindi ora entriamo in collegamento è in contatto profondo questa realtà o ne saremo travolti
Non ho altro Giulio se non per dire che la Regione Siciliana ringrazia il gruppo espulsi dal partito e parziale che tanto sta badando a quale mi onoro di appartenere peraltro e per la battaglia che è stato che sta facendo è una battaglia importante essenziale in Conferenza Regioni daremo Remo filo da torcere a chi pensa di fare il PNR R senza prescindendo da questa infrastruttura dal porto pub dal ponte e lo stesso faremo in Europa perché la non finisce con l'approvazione del PNR vitali perché il confronto su questi temi continua in Europa fino a quando la Commissione che che basta andare sui siti la commissione vedere che il ponte c'è disegnato nel corridoio scambi nome terraneo
Che è un riferimento effettivo fino a quando l'Europa non ci sarà
Quello che ci meritiamo c'è un collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria soprattutto tra la Sicilia e l'Europa grazie grazie a tutti invitava i colleghi ENI e amici della lega manager Marco già lei di venire qui per una fata iniziano
In quanto sostenitore del ponte
Insieme ai nostri ospiti grazie