Ernesto Nathan. Il Sindaco e Roma Capitale

P a questo convegno in modalità streaming
Oggi i commemoriamo abbiamo deciso di commemorare come Comitato Roma centocinquanta i cento anni dalla scomparsa del grande Ernesto Nathan
Kimura politica centrale della politica italiana tra la tra L'Unità d'Italia nella prima guerra mondiale
Personaggio un poliedrico cosmopolita lidi di quell'esperienza liberale progressiva che raramente poi si si ripeterà nel corso della della storia dell'Italia moderna e financo recente Ernesto Nathan mette anzi le basi per tutta una stagione
Di progresso sociale di riformismo sociale
Sconosciuta
Nei lidi italiani ma anche nell'agenda politica opposta giolittiana viene definito non a caso una una sorta di outsider del Giolitti Isma'corso il primo ed unico outsider
Personaggio ripeto cosmopolita inglese naturalizzato italiano ma ma Naldini naturalmente di famiglia ebraica massone
Tutta nella migliore tradizione risorgimentale
In quei patrioti dei fondatori della parte italiana che ponevano le basi innanzitutto per qualsiasi tipo di riforma sociale su una profonda basi biologiche ed etica
E poi mazzinianesimo fondamentale Lamanda E sarà natale Anna da cui lui Apprendi inutilmente tutta la via anche da adulto
Sarà sempre vicina figlio a stimolarlo verso il riformismo sociale lascia praticamente è ancora oggi considerato all'unanimità quasi forse il più grande sindaco che Roma abbia mai avuto bisognerà attendere la stagione di di Petroselli gli anni settanta del Novecento per avere qualcosa Argan Petroselli per avere qualcosa di simile
Nelle scuole pubbliche fondamentali municipalizzata i trasporti pubblici Ernesto nata insomma ci sono tutta una serie e l'acqua pubblica che tutte le tematiche che affronteremo con nel corso di questa danza in questa di questa giornata con tutti gli ospiti
Dal cui vedo il saluto
Ma Grazia Francescato storica ambientalista uno già pedigree politico molto solido assunto saluto il direttore della Domus mazziniana di Pisa Pietro Finelli che è in collegamento
Vedo con piacere Alberto Benzoni prosindaco di Roma quello giunta Argan Petroselli
Rita Paris archeologa presidente sa della soggezione Ranuccio Bianchi Bandinelli nonché storica soprintendente per la parco dell'Appia Antica
C'è la del docente è materia colloquio ci onora della sua presenza della sua collaborazione nel comitato Roma centocinquanta ricercatrice storica dell'architettura
Vedo e saluto naturalmente il saluto istituzionale non può mancare Eleonora guadagno che che è qui presente Presidente architetto anche lei presidente della commissione cultura Capitolina di Roma
è con particolarmente gradita la presenza anche di un altro amico del comitato Roma centocinquanta professor Garzelli
Architetto urbanista storico dell'architettura di famiglia è il caso di dire insomma quindi grazie veramente a tutti voi è una giornata ripeto
Particolare perché coincide anche con il coronamento di un impegno programmato dal comitato che ho l'onore di presiedere che è stato quello della commissione di una francobollo di una emissione filatelica ad hoc
Per ricordare il centenario ordinata no oggi con Poste Italiane cioè si licenziano trecento mila
Corriere di emissione insomma filatelica con tanto di folder così si chiama la cartellina filatelica che sarà disponibile presso le rivendite comunque presso presso negli uffici filatelici una pubblici e privati per ricordare questo fondamentale
Personaggio italiano c'abbiamo tenuto ci teniamo perché siamo stati con noi a suggerire
Ma questa emissione un tempo era sfuggita all'attenzione dei calendari filatelici istituzionali non sarà l'ultima nostro l'ultimo nostro suggerimento perché abbiamo nel cuore anche il centenario di Antonio Cederna di rigore tra ma ad agosto di quest'anno quindi stiamo predisponendo o con degli amici istituzionali per fare ho una moral suasion dire di riaprire gli uffici filatelici delle emissioni speciali anche Antonio Cederna
Quindi questi lasciatemi chiosare sui centocinquanta anni abbiamo cercato finora
All'ultimo di di celebrare questi centocinquant'anni se l'Italia ha voluto celebrare i centocinquant'anni dell'Unità d'Italia parliamo naturalmente
L'avete visto voi comune biennio grazie comunque va il merito va dato al Comune di Roma che diversamente dalle istituzioni nazionali ha comunque
Dato un impegno più più visivo più solido più concreto
Quindi in qualche modo abbiamo quest'anno denunciamo tra virgolette anche una certa considerazione così vi poco non dico di poco conto insomma così in un non cale con cui si si è si è preparata a questa data che poteva essere veramente una data straordinaria per riparlare l'Italia in di Roma
Confidiamo che il due mila e il ventuno appunto non è non non finirà così perché per noi è l'anno delle celebrazioni non finisce con il venti settembre
Ed e a questo proposito questi amici che vediamo oggi siamo sicuro che siamo sicuri che ci accompagneranno insieme anche per proporre più in là
Cose importanti a ricordare i centocinquant'anni dell'Unità d'Italia la mostra a Palazzo Braschi nel comune che Covi permettendo dovrà andare tra quando il mese prossimo
Neo una prima testimonianze che ancora Grazia comune al ad onorare guadagna il presidente qui oggi ci rappresenta mi accorgo e poi di essere stato un po'lungo
Cedo la parola volentieri per i saluti istituzionali proprio ma ad Eleonora
Ringraziando anche video Riccardo Mastrolillo che sarà il moderatore di questa di questa serata
Grazie a voi
Un'altra volta no
Anche io colgo l'occasione insomma per ringraziarvi perché ringrazio in particolare insomma il presidente
Che va a costituire il gruppo di celebrazione dei centocinquanta anni di Roma Capitale Andrea Costa ma tutti gli intervenuti e di oggi perché è un'occasione importante per andare a ricordare a commemorare e la figura di Ernesto Nathan più che mai anche oggi una figura attuale è una figura che costituisce veramente un esempio
Straordinario dal punto di vista del panorama politico italiano non solo per quanto concerne insomma Roma proprio per il il suo rigore morale e l'impronta improntato proprio una profonda concezione laica dello Stato
Negli anni infatti in cui è stato sindaco
Sicuramente da una importante sottolineare che a fulcro del suo programma politico c'era l'emancipazione dell'individuo e della società quindi andato poi cosa non facile anche allora scontrarsi con i centri affaristici di potere realizzando di fatto una rivoluzione progressista nei diversi ambiti dalla scuola alla sanità
All'edilizia le municipalizzate Municipio la Zazie o né delle fonti energetiche insomma ne parlava pure
Andrea l'acqua pubblica al trasporto pubblico e quindi fino ad arrivare ai beni culturali e non solo questi ambiti importante dirlo
Per Ernesto Nathan di fatto lo sviluppo dell'individuo nella libertà e nella giustizia
è il fine
La pubblica amministrazione e quindi di conseguenza diveniva il mezzo per perseguire e realizzare questo fine quindi in coerenza con queste prospettive di fatto è riuscito a costruire ha sviluppato una rigorosa azione politica rivolgendo un'attenzione soprattutto alla società alle comunità
Che allora erano più Forum arrivavano dal dopoguerra insomma soggiogati
Dall'ignoranza dalla difficoltà economica anche da la una sofferenza una farsa è una sofferenza del livello di risorse finanziarie
Quindi il suo obiettivo era quello di liberare un po'le menti dei dogmi e dalle su presumo estinzione andando alle ad educare con la propria testa io direi che già sono tutti temi quanto più attuali a cui insomma è anche la
Della politica di oggi insomma deve deve prenderne esempio per cercare di attuare proprio questi principi principi
E
Per abituare all'esercizio insomma dell'autonomia morale della gestione della libertà e della Scelta quindi educare all'etica laica quindi alla responsabilità
E sicuramente ha condotto anche una strana battaglia per la moralizzazione e civile contro la speculazione edilizia per combattere la rendita fondiaria anche un un punto insomma importante
Del suo mandato di fra di di fatto nell'ambito architettonico urbanistico la volontà di allineare insomma
Roma alle altre capitali europee
Quindi andata a promuovere questo sviluppo urbano ordinato anch'io volevo fare un piccolo passaggio vai sicuramente immagino che l'architetto Luca Zevi avrà modo poi di raccontare rappresentare insomma nello specifico
E vorrei seguire o non sa immagino pure Emma taglia collo e ognuno di voi
Sul toto il profilo anche del livello urbanistico
E architettonico quello che poi il lo sviluppo che ha promosso insomma l'importante
Figura di questo sindaco quindi per noi deve essere pro memoria ricordo insomma per le azioni future secondo me anche nella trascrizione dei programmi futuri perché Comi come Indirizzo
Se rimane sempre nelle sue linee molto attuale quindi
è importante insomma trovare ogni occasione per far conoscere soprattutto alle nuove generazioni perché generalmente anche nelle scuole non si arriva a trattare questo periodo storico
Quindi riuscire a trovare dell'occasione anche per promuovere la conoscenza di queste figure che sono state fondamentali per il nostro Paese quindi non solo per la nostra città
Sicuramente un passaggio fondamentale per la costruzioni insomma del capitale sociale che poi andremo a formare delle generazioni future
Quindi ringrazio tutti voi perché
Mi state adoperando in questo senso siamo a con l'augurio di poter moltiplicare questi eventi anche magari coordinandoli
Con alle realtà scolastiche va io magari mi metto anche a disposizione per promuovere magari eventi anche di questo tipo di conoscenza
Anche di questo personaggio Palin grazie anche per il supporto insomma che è stato dato a Roma per ampliare il numero di iniziative certo la sfortuna quest'anno ha voluto che anche fossimo sotto emergenza sanitaria quindi tutti gli eventi culturali e me ne hanno risentito in maniera evidente insomma del comparto culturale
Quello che tra quelli che ha sofferto maggiormente forse tante volte non non se ne parla abbastanza però
Come dico spesso insomma questa
Questo momento anche di emergenza sanitaria che ci ha costretto insomma fermarci
Dalle nostre attività comuni insomma fermato buona parte dell'Italia di fatto ci deve portare a prendere il tempo per rimarginare ognuno nel proprio ambito di competenza
Come potremmo dare uno sviluppo a questa città Città futura nel futuro e anche secondo insomma quelle che erano poi gli indirizzi che rimangono sempre attuali del del sindaco Nathan
Io vi ringrazia tutti e ad Andrea insomma lascio la parola e continuerò ad ascoltare di con molto interesse
Grazie ad Eleonora un saluto carissimo
Io li cedo la parola al moderatore di questa serata che Riccardo quindi consegno volentieri Riccardo Mastrolillo vicepresidente del comitato Roma centocinquanta membro della Fondazione critica liberale ci ospita ospita tra l'altro anche questa bella serata
Pubblicando non ti sento sì ma
Allora è iniziato cento
A
A vedere un po'questa figura Dinara Anna è interessante il con la storia no due ebrei le Bray cose su sulla storia di questo personaggio è nato all'umbra il cinque ottobre del mille ottocentoquarantacinque i genitori erano un tedesco che si chiamava media e un italiano che si chiamava sarà lei ora questa sarà veri ma di la figlia di Enrichetta Rosselli
Questo perché tutto un senso della nella nel quale la vita dei diradare questa questa questa sua queste sue lamentele
E questo fatto che illumina scialle Londra pare tedesco la la mamma italiana
Mi fanno quando dalla nascita un autentico cosmopolita
E il attraversi Rosselli appunto cui lui è alta di sì e Natale conosce all'ombra Giuseppe Mazzini
E nasce l'amicizia con la famiglia a Natale e maxi spesso a casa lavoro e che ogni il ritrovo tutti gli esuli italiani ogni fede democratica diciamo
E bandito che sale dalla mamma e Ernesto voi quando morì la mamma sono stati solidi delegati di di Mazzini e i curatori tutte le loro pubblicazioni
E allora questo aspetto che è fondamentale riforma il il giovane Giovanna D'Anna
Con che resteranno questa Stajano democratica a casa questi incontri con gli esuli spesso appunto con con Giuseppe Mazzini persona consigliere proprio a Pietro Finelli è direttore della Domus mazziniana divisa un po'di facili inquadramento storico politico anche del mazzinianesimo li Ernesto Nathan
Spiegando magari chi non lo sa cosa significava all'epoca essere mazziniani
Viene
Dicevano che grazie a tutto in tutti i per a
Mi hanno in questo Progetto che perché non lo sapesse esattamente quella casa che veniva ricordata prima cioè la la casa Pisana di Pellegrino Rosselli eligendo impennata andò in Mazzini trascorse
Vari periodi identità tra cui appunto proprio l'ultima fase della sua vita dal febbraio al marzo del del settantadue realtà
La casa attuale è è completamente nuova perché la la Casa Rosselli nata venne distrutta a durante la seconda guerra mondiale da un bombardamento
E in qualche modo la sua ricostruzione come Domus mazziniana fu anche un segno appunto della ricostruzione dell'Italia
Repubblicana e democratica dopo le macerie della guerra monarchica e fascista si in realtà appunto Ernesto Nathan in qualche modo
Assimila con il latte materno si potrebbe dire il il mazzinianesimo che è vissuto da incolonnata lei Rosselli e dalla comunità anglo mazziniana
Come una vera e propria religione in qualche modo parallela rispetto
Al liberalismo rigirare Sarina Nathan lascerà scritto nel proprio testamento muoio come sono sempre vissuta nella religione del mio maestro Giuseppe Mazzini
Maurizio Quadrio lo aveva fatto prima di lei suscitato una serie di problemi perché ovviamente al Verano non sapevano bene dove metterlo uno che era morto nella religione
Giuseppe Mazzini e da lì che nasce appunto la zona non semplicemente per gli a cattolici ma per la parte laica del del cimitero di di Roma così come e in molte altre città italiane Pisa
Compresa perché appunto il mazzinianesimo impennata M e essenzialmente un un punto di vista etico l'idea se volete con una sorta di anticipazione ante litteram molti di voi forse sanno che tra gli autori amati da da Gaia
Tornata a me è a anche in questo un una sorta di una sorta di corto circuito un gandhiano ante litteram la loro interpretazione del mazzinianesimo è essere la trasformazione la rivoluzione che si vuole
Nel mondo c'è un in pesantissimo campeggio del diciassette conservato al Museo del Risorgimento di Roma trarne stornata ammette dice Albani che nel capo dei mazziniani intransigenti
Veri dell'uomo da codistribuire soldati perché sono finite quelle che aveva lui felice Albani lo prende in giro perché dice guarda le nostre però sono quelle vere non sono quelle che distribuisce i due due
E in vista un'interessante disputa su cosa voglia dire
Essere mazziniani perché nata a rispondere Albani
Siamo tutte e due i mazziniani ma tu vuoi una Repubblica che nasca dalla tragedia dal crollo della monarchia io voglio una monarchia una repubblica che nasca dalla maturazione
Degli individui in qualche modo solo una società di repubblicani cioè di uomini liberi e uguali potrà generale un'autentica Repubblica questa idea appunto dell'educazione del dovere
Pensate la la la scuola Mazzini che fino a qualche non so se ancora no
Appunto proprio per iniziativa di Sarina Nathan Lane che poi sarà portata avanti da tutta la famiglia nata ecco la religione politica di di Di Natale è una religione del dovere ma del dovere alla libertà
In qualche modo solo un uomo libero può compiere il proprio dovere nell'insegnamento
Mazziniano
Quella di Natale tutta una serie di di scelte sceglie di essere italiano perché appunto questo è un elemento fondamentale
Noi conserviamo anche la corrispondenza di famiglia dei Rosselli nata nel e c'è un'alternanza tra l'inglese l'italiano costate tutti i loro hanno due nomi Ernest Ernesto la Loggia Giannetta Giannetta
Giorgio Giuseppe e lo usano alternativamente proprio per una dimensione dell'italianità non è qualcosa già acquisito per sempre ma è una scelta in qualche modo appunto è questa anche un elemento molto
A attuale si decide di essere italiani non si nasce
Italiani e questo Ernesto Nathan appunto nella dimostrazione l'altro elemento è l'idea che ci può sembrare strana per chi veniva appunto da questa educazione in cui mazzinianesimo e ebraismo è
Moralità vittoriana sono pur sempre inglesi
Di origine sì forte è l'idea di una piena libertà prima Eleonora guadagno ricordava appunto l'idea della libertà individuale che è innata me e Giuseppe Giuseppe prima Ernesto poi si impegnano in maniera assoluta nella battaglia contro la prostituzione di Stato contro i regolamenti
Di disciplinamento della prostituzione e non lo fanno da un punto di vista moralista
Lo fanno affermando che quando i diritti il fatto che lo Stato non ha nessun diritto intromettersi nella libertà delle donne che le donne devono essere pienamente libere di se stessa e si potrebbe dire quasi con un'anticipazione del proprio corpo e che quindi sì oggi per qualche ragione sono obbligate dalle condizioni sociali a essere prostitute ma che non si possono
Bollare come prostitute per sempre come prevedevano i regolamenti
Qui prostituzione quindi una
A una nota di libertà nel senso più assoluto appunto quasi di un politico un Palermo dire
è l'ultimo elemento del mazzinianesimo di Ernesto Nathan ha visto che tutto è stato ricordato quel la sua esperienza come sindaco di Roma
è il nella c'è passata diciamo quasi al proverbio nel suo non c'è trippa per i campi pronunciato tra l'altro punto sempre con questo terribile accento inglese che continuano
Prevederebbe il tutta
Nove e e lei semplifica il carattere è pragmatico e mazziniano fino al punto del di controllare voce per voce del bilancio nel dire no qui non ce n'è bisogno quindi e questo pragmatismo che quello che caratterizza Ytzhak la sua azione che non è un pragmatismo spicciolo Mariella lo sforzo di tradurre in ogni singolo aspetto che sia la lotta per la laicità o che siano appunto la trippa per i gatti
L'insegnamento per cui la responsabilità individuare il dovere e il punto di partenza per esercitare la propria libertà ecco questo era il cuore del mazzinianesimo etico di dei dei nata né quindi anche gli ha messo
Grazie Pietro che infatti l'attività politica di di madame era proprio accentua a un certo punto nei primi anni Novanta accentuando proprio un Milano attanaglia contro contro il governo di crisi
E e proprio era una battaglia per la riorganizzazione ci ricorderemo Lo scandalo della Banca Romana che era in quel periodo e proprio nel novantacinque l'Ananda particolare ubicazione di un di un opuscolo che siamo meglio voi dovete presente in cui attaccava questo sistema di potere e si è visti gli atti di Giolitti e però ritornando al suo aspetto diciamo di punitivo
Cittadino e ricordiamo che Lula seppur con era inglese insomma era nato a nulla come abbiamo visto ma il
Mille ottocentosettantuno si trasferisce a Roma proprio nel periodo in cui c'era il trasferimento dalla capitale quindi Apolloni viveri vedere vivere
Da subito il caos dei di quel periodo finalmente nel mille novecentottantotto dopo sei anni chi l'aveva chiesto ottiene la cittadinanza italiana questo gli consente finalmente di acquisire diritti politici
E quindi viene eletto in consiglio comunale a Roma nel mille ottocentottantanove e farà anche l'assessore all'economato beni patrimoniali nella giunta di Armellini Augusta Melilli al sindaco
Sì si dimette Paolo dalla dalla Giunta sempre in polemica con il governo centrale
Perché il il governo Crispi aveva fatto un provvedimento su Roma capitale questo è molto attuale ok
Come come questione che l'umile subito dopo anche il sindaco si dimise giudicava li stimolerà l'economia e l'autonomia di del comune insomma re di Roma
E quindi è un po'sopra diciamo che è un antesignano della difficoltà di rapporto stavo per andare ovvero che Andrea all'inizio è stato molto molto delicato Mario mi permetto di essere più più duro non si è proprio visto la lo stato italiano questi in in nel nell'anniversario di Roma Capitale come come si sarebbe stato sarebbe stato giusto allora a questo punto io chiederei Alberto Benzoni
Che è stato parte attiva nel governo nella capitale è stato presidiato il Guardian
E un po'di come dire da raccontarci
La sua esperienza di governo anche questo questo rapporto come voluto questo rapporto Stato capitale e un po'i suoi la sua esperienza che ci serve per capire la difficoltà di di di governare una una città come Roma
Comincia a dire che insomma io mio merito solo meglio dotarsi tipo ecco io ero vicesindaco nella giunta Petroselli è questo famiglia di rettitudine un
Oggi la a carcinoma
Il sole e impulso non meritava pone racconta invece era in che modo la storia di Hinata può essere paragonata a quella di petrolio
E spiega anche come insomma dopo la morte di una dopo l'ascolto sconfitte elettorali nata da e dopo la morte di precludere inizia un ciclo e degrado diciamo l'obbligo si raggiungono un culmine e poi piano piano agisce il
Se lo l'onere nata la grande forza Dina a tal sarà nell'integrare tutti i movimenti progressivi che nasce Chianelli dai queste
Come il riformismo
E nei forni il sito Hammond
Martini Bissolati fanno parte della della della Giunta romane quella epoca in cui il riformismo
Se ai suo massimo grado di i forza rapporti col governo costruzione dal basso di una nuova società eccoli qui
Tempo
Il gotico e il positivismo
Idea ottimistica eventuali Masaccio a determinati principi si può
Caro piegare la società c'è anche il libro Cuore permettete riportare entro fine qui che è un gran visto con gli occhi dell'epoca non era cosa del presidente deridere stare
Umberto proporrei com'era no la scuola come luogo di emancipazione c'è l'idea anche allora di emancipazione collegata col col cioè
Lo sviluppo economico e il pubblico impiego dai nuovi diritti di andare nelle campagne insegna
è un elemento non solo di progresso materiale ma anche di progresso come dire il viaggi in Italia la coscienza di sé e così via e poi c'è un'altra cosa e cioè l'anticlericalismo
Io mi ricordo a questo proposito che la prima volta la prima volta sentiti nome di Nathan
Pizza del mille novecentoquarantotto chiusa c'era un opuscolo della democrazia cristiana
Per lei e per la campagna per azioni ente quarantotto in cui
Cinecittà è un signore immaginario Kepel votando per arrestare il fronte pensava di votare per nata cioè da una
Ed è curioso allora abbiamo scelto nominata amiche democristiani per fare quel tipo di propaganda perché evidentemente alcun ricordo era molto ancora molto forte nel forte oggi ricordo di Petrocelli
Che era poi anche il Joy divismo Giolitti è il illiberali costituzionalista una parte molto importante della giunta nata
E quindi io voglio dire cioè il indi confluire ed una serie di movimenti di emancipazione e di ottimismo in forma fare di Roma Capitale laicità
Gli elettori Demmin predisposizione al due mila uno i grandi e non solo e più può
Cioè l'idea rispetto ai Roma il centro di un progetto miracolosamente un progetto di rinnovamento di cambiamento che rappresenta un disegno di carattere nazionale e l'ultima volta che ciò accadrà
Come accadrà invece perpetuo tempi sarà il culmine di un disegno di però
Questo poi chiamato riformista
Anche avevano anche un po'ereditata demone perché rappresenta
Pretendo oggetto di inclusione sociale
Vorremmo rinviate ai centri anziani e gli asili nido cioè ed è lì che è l'attività di una missione sia l'ultima volta che giocate e in quel le canzoni dei nata nella missione diciamo così di come potere direttivo il fare di rovesciarlo nove civiltà il faro del progresso il è il quale l'immaginazione e la scuola il referendum sul dramma rinvio eh vincere il premio sui tra e per lei è il come yuppie un progetto chiamiamo riformista chiama voi volete che è quello di perché con costruire l'unità qui inglobare tutti quei nove lasciare nessuno fuori naturalmente ognuno nella attacco presupponevano un clima un clima esterno favorevole a questo prima restano valori non cessa quando i socialisti massimalisti si ritirò dalla Giunta
Giolitti fa il Patto Gentiloni e la battaglia elettorale a Roma del Doge sarà vinta di stretta misura nosocomi romani
Ma sono divisioni attorno al dente romane resi rifarle Torricelli e dell'ordine pubblico diventa il simbolo euro collane opposto più poltrone mentre andavate ripeto
Li curata molto tempo e non è stata causata dagli altri ma ci si compagna
Grazie Alberto molto
Molto interessante la
La tua ricostruzione proprio quello che che volevo cioè
Passaggio anche sul sul sull'attuale insomma sull'attuale sulla storia diciamo della della Repubblica
Allora quando ritornando appunto a Pozzo continua il racconto che ci ha fatto
Che ci ha fatto Alberto delle delle cose che faceva all'aggiunta Marranella Lulli appunto vi insegue se svizzero queste elezioni
Su pronto un progetto che era proprio un oggetto sociale e politico nazionali livello nazionale
E la cosa che interessante e tutto l'innovazione tutto tutto questo aspetto assolutamente mai mai visto in nella politicante Righi
In una in una città la capitale almeno in Italia e i
Il le innovazioni furono tantissime la l'attenzione sulla scuola pubblica ad esempio le scuole a Roma erano quasi erano giorno tutte quasi tutte erano di organizzare Jessica da preti e suore lui invece gli investimenti sulla scuola pubblica
E non cariche non esisteva Roma investendo moltissimo la edilizia scolastica migliore i giardini d'infanzia
Cosa che che forse attraversa sono quindi difficilmente eguagliabile i la l'altro aspetto importante quello della unici realizzazione dei servizi pubblici anche in questo un un interessante argomento che poi mistero ci potremo ritornare dopo il
L'assessore l'assessore ai Servizi ecologica Giovanni Montemartini volentieri per chi non lo sa c'è la centrale
E la la prima centrale elettrica a Roma c'è anche un museo adesso
Giurarono avute Martini e fuori la prima azienda comunale che gestiva l'illuminazione tecnica e illiberale
Fu il primo a introdurre il resto
Questa innocui innovativo nell'utilizzo della consultazione popolare con tantissimi referendum e
Poi quando ci fu il cinquantenario dell'Unità d'Italia
Furono parigini parecchi interventi succulento torneremo anche lì di di
Ambiziosi salgono dell'agro romano
Sono non c'è questi pochi anni la Giunta perché poi
Nata il sindaco ma c'aveva anche una bella squame torno che che ha saputo anche lui insomma creare una dinamica collaborativa ma la cosa forse più più innovative oppure si parte di costo anche il il
Il posto di sindaco alle sui successive
Il fatto che Natale fece il primo piano regolatore della di di Roma buonista immaginabili con l'arrivo della capitale
C'era stato un mesto azionista assolutamente incontrollata perché tutti gli uffici tutte le il ministero si trasferirono a Roma quindi abitazioni case popolosi
C'era una un tentativo di dare un ordine
Era stato da dal ministro s'era però il la stazione era abbastanza abbastanza fuori controllo quindi possiamo un po'di Nana è stato il primo sindaco ecologista
Che che abbiamo visto a Roma e proprio su questo chiederei Grazia Francescato
Una suo
Il suo contributo
Attendo da un'analisi grafologica
Grazie per prima cosa ringrazia il comitato la Fondazione anche amico Riccardo su quest'invito proprio Lombardi nata vorrei riflettere per qualche secondo sul valore di quello che stiamo facendo insieme
Che è un'attività diciamo controcorrente ereticali uso questa parola nel senso etimologico del termine vuol dire scelta perché ricordano insieme in un in questo inizio di terzo millennio che inquietante ma anche stimolante in cui la memoria è in via d'estinzione più del Panda sicuramente un attività che preziose in sei perché dico questo perché abbiamo discusso spesso preme su quello gestito questo inizio di terzo millennio caratterizzato da due fattori principalmente che sono uno Stato recinto complessità la prima delle legge dell'ecologia tutto tiene
Il valore dell'interconnessione ogni cosa è legata a un'altra quindi qualunque elemento prende in considerazione mi porta obbligatoriamente ad affrontare la sfida della complessità che una delle sfide
Tra l'altro che vengono costantemente illuse quindi guastatore cinque che è resa ancora più aggrovigliato e arduo da affrontare pensatori dica il fattore tempo
Perché non siamo di fronte nella nostra epoca ad una accelerazione degli eventi che non è mai stata sperimentata prima dall'umanità quello che il Papa nella sua enciclica l'abitato si chiamati da siamo pensate come questo questo condanna tutto queste velocità estrema
Infatti persone ad una rapidissima obsolescenza il tutto cade nell'oblio la velocità sconcertante tutto diventa ben già ottimo un batter d'occhio e pensate che stavo al crollo del muro di Berlino sembra un secolo fa in effetti è il secolo passato ma sembra veramente il millennio fa pensate anche al collo di un del centauro stia fragorosamente invaso gli schermi di tutto il mondo casco sono coscienza del mondo interno che questo è stato fagocitato ingerito
Quindi di fronte a questa difficoltà e incapacità di tenere traccia del passato e quindi della memoria individuale e collettiva
Questa costrizione abitudine a vivere solo nel presente un presente sgangherato frammentato anche inconsapevole perché la perdita della memoria e poi perdere la memoria storica comporta anche l'appannamento dell'identità lacci pulimento dell'identità ecco fermarsi come abbiamo deciso di fare nuovi recuperare il valore della memoria
è un esercizio intellettuale e spirituale del di enorme importanza secondo me e lo è anche perché non è fine a se stesso occuparsi oggi di Nada vuol dire recuperare la memoria in via d'estinzione farlo però nella direzione di recuperare una grande avventura comunitaria perché questa è stata l'esperienza Dina anch'monetaria che anche esteri Dida in un momento qui in realtà nella nostra epoca domina e potremmo definirlo l'impero degli io in quella dimensione del non si è affievolita domina questo mito fasullo delle potenze dell'individuo in cui ormai ogni desiderio individuale diventa diritto su questo mi piacerebbe qui fare un giorno una riflessione con voi
E e di conseguenza questa questa capacità di fare comunità e di farla bene se andate perdute perdendo io poi nascondo ora vorrebbe parlare di politica anche lì che bisogna sempre tornare leggerla pagine parole politica come progetto per la polis riguarda un altro grande valore che noi abbiamo perduto naturalmente questa capacità di munita di farla bene nata hanno svolto in un modo che oggi definiremmo sostenibile parolacce non amo molto a perché sviluppo sostenibile
Una contraddizione in termini di sviluppo in realtà è legata l'idea di crescita e tutti sappiamo croci strumenti e non anche gli altri che non è possibile una crescita limitata sul pianeta che ha e risorse limitate è una contraddizione in termini e sostenibilità rischia di diventare ormai un mantra
Costantemente evocato in tutti i discorsi in tutti i documenti a livello locali a livello nazionale ed internazionale ma poi raramente tradotta in realtà Minari in realtà in policy sentire perché appunto non siamo in grado di affrontare la sfida della complessità
Anche per questo dicevo prima per questa velocità quasi insostenibile che ci sta travolgendo e quindi questa ricostruzione di Nathan come antesignano di un'autentica sostituita sostenibilità della città qui è stata affidata sì è vero lo rende inesistenti se vogliamo il primo sindaco ecologista
E anche uno dei pochi perché non è che dopo quesiti che le cose siano andate molto bene qui non voglio assolutamente fare polemica con nessuno ma insomma se noi pensiamo che lui è stato tra l'altro Scrima sì nominato Cederna io giorni prelato apre il dibattito su Cederna perché ho avuto l'onore e la gioia
Di essere con lui e con altri grandi con registi come Giorgio nega la prima conferenza dello Alonso ambiente sviluppo a Stoccolma nel settantadue quindi parliamo veramente del secolo del millennio scorso
Dove la sostenibilità sia andata configurando e come elemento cardine di questo grande movimento ecologista che poi si è sparso per tutto il mondo quali erano gli inizi
Quindi diciamo sì diciamo pure era era una somma sostenuta o ecologista ante-litteram Grasso spiega la sua dedizione alla sostenibilità
La sua capacità di affrontarla sino alla complessità e di tradurle in fatti non di praticarla ma di tradurle in fatti sicuramente
Nel fare una ne fa un sindaco verde quando ancora non ovviamente questo questi concetti non erano lo fecero parte della coscienza collettiva ecco questo velati voltaico che va dal novembre Milano centosette al dicembre mille trecentotredici Luca prodotto questa visione della città questo design sostenibile della città imporgli Cisco allora il piano regolatore
Plur primo piano regolatore degno di questo nome con dei dei dettaglianti interessantissimi tipo non solo era fissato all'altezza e alta ventiquattro metri di altezza dei fabbricati aveva aumentato le tasse su
Gare di citabile Luna trenta per cento aveva preso delle decisioni che unicamente andavano contro interessi forti dei proprietari terrieri che gli speculatori immobiliari interessi tradizionalmente e solidi dentro Roma di quell'epoca e non solo di quell'epoca imparo determinato Backlash ha determinato poi anche la sua la fine della sua avventura politica perché aveva usata andare troppo oltre sul piano appunto della della visione d'una città sostenibile ma ebrei siccome spesso si parla di sostenibilità soltanto rivela ambientale io come ambientalista invece ci terrei che si capisse ormai che la sostenibilità
Può avere un senso solo se eletta a trecentosessanta gradi quindi ambientali sociali ed economica
La cosa importante in questi tasselli del mosaico li ha saputi tenere insieme tradurre in poi si quindi abbiamo certo la sensibilità ambientale il piano regolatore la riqualificazione dell'agro romano che non è assolutamente secondaria per lei come abbiamo un lavoro enorme fatto io direi per citare Gregori Banks Benson sull'ecosistema niente
Quindi la scuola in biblioteche e i laboratori scientifici c'è una visione di una modernità di una polizza sconvolgente ecco questo lui veramente affatto sostenibilità
Come ci predica oggi l'Agenda due mila trentanove separata dall'ONU nel sino ad adesso praticamente il domino quindi cinque anni fa BT undici sono circa il proprio città sostenibili lui dentro questo sosterrà Coldebella Mangold
Si sarebbe trovato alla prescrizione quindi resta un lavoro un lavoro di ora modernità sorprendente soprattutto anche è stato un'iniezione di pur europea alta piuttosto rare della storia di Roma titolo qui pensionabile mentre sua origine la sua formazione due avete già detto quindi l'innesto di questa cultura europea e e proprio alla base di quello che mi io ritengo sia Progetto per la polis in cui parlerò dopo adesso non voglio prendere troppo tempo la politica come progetto per la polis che dovrebbe avere
Lo dico e lo lo anticipo dovrebbe in realtà la politica viene come priorità la visione del mondo
Che attenzione non è assolutamente ideologia partito regia di stare al mondo rattrappita anchilosata ingrandita come una clava sulla testa dell'avversario
Una visione del mondo la Weltanschauung che poi si traduce strategie ovviamente anche un po'di tattica contro tutto e lo dirò più tardi ed è qui che ne potranno recuperare la lezione di nata queste priorità si sono andate ribaltando completamente quindi tanta tattica strategia visibile quella ma non troppo visione del mondo
Quasi direi desaparecida quindi la lezione di Nathan oggi veramente più più attuale che mai non solo sul piano della sostenibilità dell'ecologismo inteso correttamente a tutto tondo
Ma anche sul piano proprio politico nel senso letterale squisitamente letterale del termine
Va bene grazie grazie
Allora e ha appunto abbiamo parlando del piano regolatore
Dicevo appunto prima questa necessità di costruire la città per creare e gli spazi per le i dipendenti delle pubbliche amministrazioni che siano trasferiti a Roma anche in maniera come dire importante e quindi chiederei ammalia con lode interattivi quindi titolata a parlarci chiaro di questa realizzazione dei dei quartieri regola Semeria e sempre in USA uno sguardo tranvieri logica oggi è assente
Allora buon pomeriggio a tutti grazie mille per l'invito voglio ringraziare Riccardo Mastrolillo e soprattutto Fondazione Critica Liberale poi anche il presidente Andrea Costa per Roma centocinquanta col nostro comitato e sono molto felice di essere in questo
Diciamo
Tavola rotonda dove possiamo veramente credo lanciare anche dell'idea per Roma
Diciamo attuale di oggi post pandemica no Belleno allora vorrei dire solo collegarmi a due cose molto interessanti che ho sentito che ho sentito all'inizio di questa di diciamo nella prima parte diciamo di questo convegno questa tavola rotonda quello che ha detto Alberto Benzoni non molto colpito riguarda appunto il ceto medio il tema della scuola buona infatti un caso che Nathan a abbia affianca si sia messo accanto abbia anche diciamo sostenuto la Montessori
Cioè intendo dire un modo diverso di poter fare educazione dai con uno slogan con un claim potremmo dire dell'operazione per tutti
Prima i bambini adesso sono dobbiamo sempre mettere qualcuno abbiamo visto anche nell'attualità nella contemporaneità non sempre mentre qualcuno prima esserci sempre
Qualcuno che sta prima una fila eccetera però a Montecarlo facendo nera estremamente democratica era un modo estremamente democratico di pensare ad un'educazione e poi appunto neanche in mente un'altra
Intellettuale autrice femmina dopo femmina donna intellettuale straordinaria Sibilla Aleramo perché Sibilla Aleramo a realizzato il primo scuole in campagna
E trovo che questa Nini centri ad esempio con la malaria e trovo che questo qualcosa di straordinario ancora un'altra volta abuso di questa parola che forse ci stiamo dimenticando che appunto la democrazia
Trovo molto interessante questo perché la scuola
Va a costruire i primi cittadini tra l'altro e costui primi cittadini vuol dire in sostanza cominciare a dare anche alla città stessa la società stessa il passo del moderno
Dunque mi voglio anche allacciare a ciò che ha detto Grazia Francescato una città europea
è vero nata non voleva voleva realizzare una vera e propria città che fosse al passo della città contemporanea contemporanea
Diciamo che guardava appunto a ciò che in quel momento era anzi moderno europeo però era un moderno ancora diciamo imbrigliato in un qualcosa che potremmo dire che potremmo definire come una sorta di strappa ESA no permettetemi di dire questo la voglio far vedere alcune immagini brevissima immagine per non farla neanche tanto lunga per non essere noiosa
Nel mostrare vedete no questo a a questo questo paura quante copre pagato per voi cerco di metro a tutto schermo dovremmo vederlo allora questo il piano regolatore del mille novecentonove che è stato pensato appunto da soli giusta
Che cosa notiamo innanzitutto questo piano regolatore viene a porsi diciamo un po'in variante se così possiamo dire per farci capire a tutti coloro i quali ci servono Rispetto a quello della fine dell'Ottocento
E che cosa prevede questo piano USA città moderna una città moderna in cui vi sono molte abitazioni e queste abitazioni guarda caso si trovano questi nuovi Candide abitazioni che costruiscono la città che danno il senso l'anima della città e dunque sono in realtà queste case ecco queste questi alloggi
Vanno a costruire la città stessa danno l'anima della c'è stata stesa ne costruiscono l'ossatura la carne
Diciamo ne danno le vertebre di questa città e sono guarda caso tutti i quartieri
Una paragona proprio esatta radiali anche stanno TC svolti si sviluppano
Attorno al cuore pulsante di Roma no di cui Rita Paris due che ci parlerà di questa Roma stratificata archeologica straordinaria ingombrante anche non a caso vengono fatte delle delle demolizioni anche delle aperture di strada
E ma vuole somma che trovano Inter interessante sono questi quartieri per tutti per appunto i dipendenti statali per il ceto medio chessò abbiamo piazza Bologna abbiamo la parte di via Nomentana
San Lorenzo l'Appio Tuscolano piazza Mazzini in quartiere Flaminio e poi abbiamo l'inizio Walter molto interessante e non ancora studiati in maniera adeguata che è piazza del quartiere Verbano
Allora che cosa dicono che cosa raccontano che cosa chiedono per questi nuovi quartieri noi vogliamo basse squallidi casamenti però vogliamo edifici che sono di severa bellezza architettonica con rotonde verande e balconi loggiati che permettono di allentare l'esistenza domestica viaria di luce e di fiori cioè come dire
Cioè in questa città moderna
Questa città che sta che vuole è che aspira a il passo punto del moderno che ancora però non sta arrivando qualcosa anche di umanistico vorrei dire no quasi di rinascimentale veramente in questo caso restringiamo in modo assoluto tutte queste case piatte tagliate con la squadra tutte queste queste nude danno l'aspetto di carcere di conventi perché questo perché gli edifici che sinora costituivano Roma erano un po'possiamo pensare un po'
Ma con una bassa qualità anche architettonica diciamo così quali sono gli architetti che incontriamo sempre a San Saba Testaccio Pirani
Guarda caso oppure che so Guglielmo Calderini per gli impiegati tenti così dice diciamo case per impiegati di quattro cinque piani allora anche questo no quello che in sostanza appunto dicevamo la collega poco fa il fatto di poter definire è vero l'altezza
Degli edifici stessi no appunto un modo umanistico di costruire la città molti di questi quartieri vengono realizzati
Qualcuno diessini realtà
Non viene realizzato durante
Diciamo il periodo di Natale il sindaco
Però ci possono definire ci possono raccontare quanto il piano del mille novecentonove sull'alta attuale anzi quanto questo piano mantenga e alle sue regole
Come dire
Continui a apportare con sei il valore stesso della della diciamo
Di un disegno urbanistico funzionale però anche riconoscibile e anche come dire la buona qualità architettonica
Questo quartiere uno di questi quartieri chi viene appunto però realizzato qualche anno dopo venticinque ventinove realtà piazza Verbano scusatemi
Intendo dire il quartiere il quartiere Trieste con il nucleo principale di piazza Verbano
Perché ve ne parlo proprio per questo motivo perché si non si pensa
E una serie di diciamo a un'espansione chi viene pensata proprio per gli impiegati pubblici nel mille novecentonove viene realizzato quindici anni dopo un po'dopo forse anche vent'anni dopo no quindici anni diciamo dieci anni dopo circa e la cosa interessante è che ancora prova del nove la verifica sulla città e nel tempo di quanto l'ideale di Nathan
Anche diciamo il piano urbanistico di San Giusto potesse in realtà per essere valido nel tempo allora che cosa vediamo
Guarda caso è una un progetto di un ingegnere l'ingegnere Dario Barbieri e costruisce questo questo primo nucleo con un'alta qualità abitativa
Che richiama una modernità
Stemperata anche dal classico diciamo che non che non disturba in quanto si ci ricorda negli stilemi compositivi ad esempio del Rinascimento con questo bugnato Gentile però anche con le colloco lei ha
E con una le finestre che sono inquadrate ad esempio da
Da cornici appunto classica
Ecco io credo che poi i a oggi se oggi dovessimo chiederci qual è il valore vediamo alcuni immagine la contemporaneità
Qual è magari il valore di questa possiamo un'immagine nero degli edifici
Di oggi
Oggi diciamo lo stato attuale quale fosse il tema della contemporaneità di nata anche cosa ci può insegnare oggi e forse una visione di lungo respiro fatti poter pensare ad una politica non solo abitativa diciamo proprio di
Risistemazione rammendo piaceva tanto nel passato della città
Pubblica perché in fondo le case l'abitazione ecco parte della città pubblica con le sue facciate con le sua composizione architettonica di lungo respiro
Queste sono i piacerebbe che potesse se potesse avvenire e questo mi sembra di mi potete imparare dalla lezione appunto di Nathan
Grazie
Allora dicevamo
Diceva MMS
I questi innovative anche i missili alcuni che vengono fatti fra le opere della della Giunta ma Nathan cioè la reazione della Passeggiata Archeologica proprio in questo
Quindi comminare il il il moderno la la strada nel viale un
Il il la bellezza della l'archeologia che quindi chiederei alla vita disse che appunto è archeologa
Di di farci qualche considerazione anche su questo aspetto
Sì grazie Riccardo grazie Andrea grazie alla Fondazione al comitato negli interventi precedenti molto molto interessante
Io inviterei a non chiudere qui le attività di cui stiamo diciamo commemorazione duecentocinquanta anni di Roma Capitale voglio dire perché un po'perché abbiamo potuto fare poco
E un po'perché abbiamo molto da fare c'è chi sono i centocinquanta anni passati
Che devono essere diciamo da guida nel senso negli errori fatti e nelle cose buone
Vorrei dire tantissime cose la prima che viene in mente è che Nathan muore nel mille novecentoventuno Antonio Cederna nasce fine novecentoventuno
Lo dico emo e che quindi lo ricorderemo e quindi penso che ci dobbiamo ritrovare in noi insieme anche lo ricorderemo come associazione Bianchi Bandinelli con il Comitato
Centocinquanta non si sono incontrati neanche un giorno ma sarebbero stati da una bomba un'esplosione veramente che
Come dire di civiltà di di ecologia vera di europeismo vero
Appunto di dia un lavoro una città intesa come come civitas no quindi adesso voi appunto giustamente mi chiedete
L'Area archeologica centrale il progetto fuori
Zona monumentale questa specialità di Roma in cui l'urbanistica
Si intreccia con l'antico problema non risolto risotto un po'male allora un non risolto più e non più affrontato fino fino a Petroselli
Be'e nello Sonata la si trova si trova in una situazione avviata nel mille ottocentottantasette cioè il piano per la zona monumentale riservata che ha tutta la vita soluzione poi quindi con un
Diciamo l'idea di congiungere i monumenti con questi viali l'idea di adeguare la città a le altre che non la nuova Roma Capitale la nuova capitale d'Italia alle altre città europee
E per l'antichità e questo rapporto con antichità non darli soluzioni migliori soluzioni che prima città prima della di essere Roma Capitale aveva trovato nel passato nei secoli passa anche in un rapporto come dire confidenziali di convivenza con l'antico ci si erano messi sopra vediamo un cavo di Marcello avevano riutilizzato cioè voglio dire non rapporto
Così di convivenza che poi invece si è spezzato
Le ha separato quindi il piano per la zona monumentale avviato nel mille ottocentottantasette non so mi viene da pensare che la la forse vorrebbe gestito diversamente tuttavia è proprio nel mille novecentosette che che questo piano finalmente diciamo passa la legge e quindi trova in parte la sua attuazione che non che non portai i risultati attesi ISC questo potremmo rileggere Italo Insolera non moderna va be insomma non abbiamo bisogno di citare i nostri grandi Natale Petroselli l'avete detto ha detto Alessandro Benzoni che non vedo più strano che ci sia comunque nel frattempo
Ho posto le scuse del di Alberto Alberto che purtroppo ha avuto un problema tecnico Zoran Music batteria
Lì proprio le competenze tecniche e di Alberto bollono hanno comunque si è sospetto
Gli ansiosi di luogo Julio Alberto quindi ci saluta mi ha chiamato poco fa volevo solo Strozzi seguo ci sto seguendo da se non altro Valota diciamo previsione dominio
A Alberto poco protagonista diciamo di di questo periodo Argan Petroselli eccetera giustamente se si fa questo parallelo sono stati veramente due grandi momenti fondamentali per la città e e quindi voglio ricordare insieme bellissima una pianta che ci ha fatto vedere naturalmente ma della del piano regolatore nel mille novecentonove io non sono non sono urbanista analisi che riesce benissimo come si possa
Così pensare contestualmente prima grazie ha parlato di contesto come si possa pensare contestualmente a questa città come si possa e uso le parole di vero sei accorciare si possano accorciare le distanze proprio a Teheran per attendo dal cuore
Antico della città ad arrivare
Ma queste zone acquisti quartieri io abbiamo detto che non vogliamo più usare il termine periferia non lo siamo più e quindi guardiamo parliamo di quartieri il parliamo di i suburbio parliamo di
In agro romano che proprio che coccolarti canone non è che parliamo di agro romano pensando chissà cosa abbiamo fatto un incontro qualche giorno fa sull'Agro romano insomma
La la nascita nel suo insieme conserva tante speriamo che appunto mi
Da ora in poi vi sia più consumo diverso agro romano il quale a sua volta
Diciamo consenta conserva i resti dell'antichità resti dell'antichità che Enrico Micheli che si riconnettono poi quindi acquisite Ilaria centrali quindi
Io torno su questo problema non risolto e sulla quale e proprio diciamo partendo da Nathan
Per poi passare facendo un salto a Petroselli e poi i diciamo i nostri più vicini Adriano la Regina Antonio Cederna benevolo
E quanti hanno voluto affrontare questo tema che non è un tema del passato è un tema di oggi è un tema della città il tema della Civitas nel senso vicini casse di collettività
Di appartenenza di
Di trovare una soluzione
E diciamo anche delle come dire venti questa specialità di Roma di queste testimonianze del passato di trovare una soluzione che sia sociali una soluzione che consentano loro di guardare dall'alto in momenti ma di vivere di entrarci
Con prestando un po'di attenzione anche a possibili diciamo Progetti come pesa integrato che sicuramente ha delle grandi potenzialità insomma
Più che altro una rete una rete di di sistema di di di ciclovia di biciclette deve devi funzionale della città forse un po'meno vedo questo anello così rigido che va che mi sembra indirizzato piuttosto per il turismo ecco mi sembra che per questa città
Si continua a lavorare intanto per il turismo e non
E non per i cittadini che quindi l'esempio di cose belle che avete detto io con un po'di invidia insomma avere neo neo ascoltate
Del del ruolo di Natale anche il suo impegno per la Democrazia Averna socialità eccetera deve servì anche per gli aspetti della storia e delle diseguaglianze nell'antichità
E asserita
E
Torniamo torniamo sull'urbanistica e coinvolgiamo anche
Urbanista che Luca Zevi indichiamo anche lui limpida ci impone la sua
La sua consigliere la sua valutazione su questo
Tentare il grande progetto urbanistico di finale della sua giunta
Collocano il rigore morale
Parlava inizio Piero c'ha detto anche sezioni di Natale per sindaco va a
Grazie molto è stato detto su questo argomento ci sono state dette cose importanti tu spesso legati ha detto subito
La rilevanza del piano regolatore Grazia ha parlato della complessità ecco questo mi sembra una cosa importantissima
Mi io si è parlato diciamo di una cioè primo piano ambientalista forze esagero ma certamente un'attenzione all'ambiente si è parlato di in qualche modo una prefigurazione di un'archeologia attentissima diciamo alle preesistenze ma nel contempo anche che vuole essere vissuta non vuole essere un qualcosa di separato ma che vuole essere vissuta paragonando in qualche modo il progetto della passeggiata archeologica a quello che Petroselli con Adriano la Regina chiamavano appunto archeologie Progetto cioè l'antologia come matrice di una progettazione contemporanea io
Anch'io mi rifaccio a vediamo seduta volevo al G8 di ritirare poi questa pianta che così porta del piano notevole come alberghi e qui diciamo possiamo riconoscere le differenze e la modernità
E attuata anche a questa
E a questo chiedo se giusti realtà molto radicato in Sardegna ma nello stesso tempo il famiglia supereuro quindi in grado di attuale un approccio di carattere l'approccio che dice ad esempio a differenza di altri
Chi ha pianificar precedentemente che non è vero che la strada migliore per arrivare da un punto a un altro
Leggiamo dalla stazione Termini a a al Vaticano a San Pietro in quella di stemperare una a tecnici al contrari il centro storico è un organismo unitario che passando agguantato e quindi i collegamenti della Città Nuova devono essere dei collegamenti di tipo Mura come vedete lui introduce il primo raccordo anulare di concilia più o meno con la tangenziale interna con l'anello ferroviario
E che distribuisce il Libano in qualche il nonno appunto attraverso l'attraversamento della città costruita ma invece attraverso appunto un pericoloso lunare poi lo sviluppo edilizio di cui ha parlato molto bene ma nelle sue caratteristiche non deve essere diciamo collocato in maniera indiscriminata
Dovunque vanno anzitutto salvaguardate le zone ad alto valore paesaggistico architettonico perché sappiamo che quando parliamo di villa quando che diciamo un grande polmone le che viene definito hanno come anche di villa Pamphili che quello che viene liberarci che una molto più grande di quello che poi sono diventati oggi parliamo di scegliere selezionare alcune aree che sono di salvaguardia abilità quindi ora destinate ad edificazione sono una Audi divulgazione e poi una passeggiata archeologica di cui ha parlato molto veramente che ha avuto un incontro uniti nuovi terriccio sarà addirittura edilizia i paesani
Ci sono altre caratteristiche eh rispetto all'edilizia speculativa guardia ecco qui il l'esposizione del mille novecentoundici al molto famosa perché i momenti per lo più bruttissimi che saltati
Pensare fibrille o inaugurati come il vittoriano il Palazzaccio il Palazzaccio
In un certo senso
è brutto come il quartiere spento che oggi naturalmente è un quartiere ad altissimo tasso di urbanità come il quartiere Prati quindi viene negli abissi io ho già vissuto per tanti anni pose civico ancora
Ma è un quartiere che ha un punto di vista architettonico estremamente povero quartiere proprio di speculazione cioè se noi vediamo questi il quartiere Prati e poi ma che non c'è presente nel film particolare queste e i quartieri della periferia vediamo che la radice la povertà della periferia finta qua e nel costruire intanto nel in una esposizione universale come premio centoundici popolo quartiere parti quartiere Mazzini il panettiere esposizione che disegnato continentale impegno con tutta la l'intreccio fra natura e architettura con una qualità architettonica
Assolutamente superiore a quella del quartiere e poi vicino ricche in maniera molto delicata sia costa a in Vaticano a Castel Sant'Angelo a San Pietro
In una con un linguaggio così indifferente come alcuni tagliente del pessimo stato il Governo sta indifferenti allora è la
Il la qualità perché poi sarà difficilmente seguita vivi decenni successivi dirle la politica urbanistica innata che vuole fare di Roma capacità europea e quella di saper individuare le differenze cioè non è vero che bisogna riempire il tumulto diciamo allo stesso modo no bisogna individuare delle vocazioni territoriali per fare delle scelte anche diversissime
Luna calante il poi sapere sviluppa con qualità sapienziale alla qualità della vita dei cittadini e dare qualche emendata avuto anche dall'accessibilità mistico utili in questo senso
Ne aveva fondato lei municipalizzate saper distinguere tra servizi che poi
Dai privati perché hanno una ritorno commerciale i servizi che magari in questo ritorno non ce la norma che sono fondamentali per dare un servizio di civiltà ai cittadini e quindi i Aspo i trasporti pubblici che devono rende accessibile qualunque punto della città e non soltanto quelli convenienti diciamo dal punto di vista economico e altrettanto tutti i servizi che sono stati citati in termini infanzia per l'istruzione ecco è un disegno contemporaneamente sociale
E nove urbanistico che fa appunto del piano sei giugno e qui di natanti ma lo ha ispirato una un momento ma di
Laicità non nel senso gli antichi clericalismo ma di nuovi ingressi
Priorità per la qualità relative ai cittadini che non rende diciamo
Ha dato valore democratico quindi e quindi diciamo ancora attuale tant'è che complessivo lo definire i momenti faccia saltiamo
Danaro Petroselli poi saltiamo primo al primo in qualche modo appunto il Piano delle certezze e quindi veicolo a ardente del sessantadue per cento del territorio romano e quindi diciamo facciamo riferimento a lei
Purtroppo non frequentissimi momenti di fioritura per la nostra città a cui speriamo in questi cinque questa ripensare centocinquant'anni pura di stimolo per tutti noi per rilanciarla in un momento in cui sappiamo in una situazione particolarmente e triste i cupa grazie
Grazie
Allora cerchiamo di fare magari fiducia ma se il proprio brand un secondo giro e io vorrei
Mi dispiace Alberto non c'è più però vorrei pure focalizzare un po'anche sull'aspetto su il l'attenzione ai ai beni comuni che che narra e la sua Giunta hanno come dire
Messi in campo lo ripeto perché questa è una cosa che sono molto perché fa molto riflettere sull'attualità cioè la gitana ha fatto Panizza tutta una serie di cose piano ci siete arrivati
E ancora l'inverso di quello che si sta facendo oggi
Alcuni assistenti per culturali sono rimasti pubblici
Grazie anche a alla figlia di Nane dell'epoca però sono l'abbiamo visto l'istruzione la cultura e
E allora ecco chiederei ma opportuna un suo contributo su in uno
La città pubblica quale spazio si ricava circa l'arte
Che si vuole fare delle delle positive potevo chiedere allungasse per favore toglie anch'io non ho già nove Luiso immaginavamo avrebbe
Questa c'è ancora nella NATO
Va bene così tempo agli ucraini riapre sorprese perfetto grazie mille Luca allora sì contano molto interessante tra l'altro anche con Luca abbiamo lavorato siamo proprio viste siamo trovati ad essere in prima linea per quanto riguarda all'arte nello spazio pubblico è un tema che scotta secondo ma in questo momento a Roma in Italia
Scotta moltissimo perché
Lo spazio pubblico vorrei dirlo io Emma se mi permetto carenze parlo con i due protagonisti dell'associazione Tevere eterno e dell'operazione che entri già vorrei ricordarlo
Il per la più grande opera d'arte pubblica si ma contemporanea nelle città l'abbiamo qui a Roma
Che venuta sto bene devo dire ed è una ricchezza insomma
Per la città intenti non sospetti quando ovvero eravamo già in piena la Roma cosa faremmo de Caldas quant'altro quindi al vostro merito lo dico io perché quindi
Poi prego Emma con grazia e volevo sottolineare nel modo giusto giusto infatti tenere terno è stata la promotrice di questo importantissimo Progetto di arte pubblica
Dato molto complessa o magari poi po'anche Luca insomma raccontare stessa cosa perché volevo punto
Se sezionare questa domanda di di Riccardo proprio sulla fatto dello spazio pubblico no perché lo spazio pubblico spazio pubblico e rapporto con l'arte
Scotta perché perché siamo un po'costretti a non finire più dello sparsi nelle maniere differenti diciamo dello spazio pubblico e dunque anche dell'arte che si può trovare lo spazio pubblico in maniera differente
Forse attraverso la virtualità e quindi avvengono usando delle confusioni tra ciò che veramente reale e ciò che è virtuale e quale realtà appunto
Però durante una durante il periodo di natanti amiamo così permettetemi chiama così avviene qualcosa su un molto interessante perché ciò che non ho citato prima
è il fatto che a piazza d'armi cioè quella che oggi noi chiamiamo piazza Mazzini avviene nel mille novecento e undici una Extraordinary appunto di usare questo termine esagerato esposizione Eterno grafica che sta assieme
E si svolge assieme a un altro luogo
Veramente importante dell'Italia che appunto Torino veramente si dividono un poi si dividono un po'diciamo le parte vino da una parte abbiamo appunto Torino che lavora su un'esposizione sull'industria e sul lavoro mentre a Roma abbiamo due luoghi
Importanti che sono uniti da Conte Rinascimento dunque di Quagliarella del Tevere ma parliamo la valle dell'accademie di cui ancora oggi possiamo godere dei suoi edifici e anche diciamo della di questo luogo
Di connessioni bene in tali artistici anche artisti che picrico esami artistiche architettonica e anche perché no anche delle commissioni reali con le persone con i direttori con gli artisti che vanno lì a lavorare
E Galleria nazionale d'arte moderna
E poi dall'altra parte appunto Piazza d'Armi e cioè l'attuale piazza ma in piazza Mazzini dove viene pensata una mostra regionale ed è eterno grafica
Allora si sviluppano tutti insieme questi luoghi abbiamo delle
Diciamo pubblicazioni del tempo quello che però noi interessa è capire che qui cioè interessa
Fa comprendere che qui e anche questa fa parte di quella espansioni cui dicevo prima di cui la lettura
Questa liberi vedere con un passo moderno la città perché c'era una diciamo rigida scuote dettatura diciamo dell'area e e poi diventa una diciamo un disegno più armonico
A raggiera radiale appunto che parte da quella che oggi noi chiamiamo piazza Mazzini
E qui appunto mi faccio vedere anche le planimetrie per cui come era pensata in quel momento cioè pensata con una struttura estremamente organica no di accoglienza del pubblico e com'era molto più diciamo squadrata molto più razionale anche
Lo sviluppo di questa invece parte alle nelle nelle valli dell'Accademia
E che cosa troviamo
Momento scusate che cosa troviamo troviamo a un'arte effimera no come proprio stato d'esempio l'Expo di Milano per quanto possa andarci incredibile un'arte estinguerà cioè voglio dire un'esposizione che ci racconta
L'architettura anzi attraverso l'architettura diciamo l'anima
Delle regioni delle città stesse allora abbiamo ad esempio gli abruzzesi poi vediamo solo qualche immagine
Padiglione della Regione Campania quello della della della Liguria della Lombardia delle Marche
E poi abbiamo anche AQP mostro alcuni edifici che ci mostrano come nella costruzione appunto in piazza d'Armi
Si pensi di costruire
Degli edifici estremamente
Diciamo rappresentativi di ciò che è lo strapaese cioè diciamo usiamo questo talmente Mecacci molti sono chiare vernacolare
Cioè sono edifici vernacolari e prima cosa abbiamo visto allora cioè se questo è ciò che noi troviamo attorno alle nostre città Cerbo scusate mi nei nostri paese una sosta paese che cosa abbiamo visto prima
Prima abbiamo visto appunto ciò che poi possiamo chiamare stile eclettico uno qualcosa che poi darà il passo Aliberti e poi queste capricci forse anche d'architettura possiamo pensare che poi verranno rielaborati magari che sono la città giardino in parte anche in alcuni luoghi anche perché no di Garbatella
Appunto ecco questo è il grande spazzerò appunto per piazza d'armi e vediamo come
Come dire questa sia un grande parco giochi no però un grande parco giochi che serve per poter educare per poter comprendere e poi è molto interessante credo in questo momento il il la costruzione della Galleria nazionale
D'arte moderna che serve progettata punto antitesi quel periodo si chiama Palazzo delle Arti progettato da Cesare
Beh Bazzini il quale pensando un luogo che deve essere natura ed a un progetto politico quelle son Progetto educativo a debba a riunire tutte le eccellenze
Delle esposizioni
Di quel momento che avvengono nel tempo che avvengono da quel momento da in quel momento in poi in Italia lui come di una sorta di scrigno importante di scrigno possiamo dire unico no in cui poter godere quando entrò in tali positivi post moderne della dell'arte ecco e
E questi sono poi invece questo è un grande apposite un attimo preparato per voi per tutti noi anche la costruzione dei padiglioni Della Valle delle accademie
è vero allora credo che sarà importante questo perché importante l'esposizione dell'undici
Perché fino a quel momento questo edificio eclettici effimeri
Erano venivano presentate ad esempio a Torino
Nell'esposizione pensiamo nelle prime esposizioni bianca decorative moderna che sono tra l'altro del mille novecentodue e poi da lì avvengono ciclicamente per cui vedo un po'in questa in questa esposizione del dell'indice un po'il fatto di prendere in mano la situazione come anche capitale culturale diciamo come polo culturale
Da parte di Roma stessa e qualunque il valore ci può possiamo dunque pensare per questi edifici punto questi edifici effimeri pubblici no per l'educazione incidano nello spazio culturale anche nello spazio pubblico dunque per ogni singolo cittadino
Io credo che il valore sia soprattutto un valore di tipo culturale no anche un po'il valore del catalogo
Dell'indice positivo intendo dire cioè dell'Elenco
Per comprendere appunto com'è l'architettura in giro per l'Italia un piccolo viaggio ha una cosa in più che non vi ho detto che oltre a questi edifici questi luoghi statici pensando alle sedici con luoghi statici
Vi erano dei veri e propri quadri viventi possiamo dire no alle per la presentazione di Venezia ad esempio con l'acqua le gondole quant'altro
Per questo lo paragonavo ad un parco giochi facciamo di questo elemento importante spesso non dimentichiamo troppo seriosi un po'diciamo chiusi nelle barricate delle nostre discipline che il taglio al fondo del gioco del dell'essere l'undici come dire anche di poter sdrammatizzare in fondo le figure che sono
State messe
Nelle piazze penso no
Ai padri della patria e non soltanto ecco mi piace moltissimo fatto di pensare a una grandi esposizioni a Roma per Roma così impegnative però con un così alto carico diciamo di di cultura di attenzione soprattutto per il cittadino perché come dirà è veramente alla portata di tutti
Grazie mille
Grazie ad una
E non so lunga ogni aggiungere qualcosa vedere
Ma più volentieri a sembra avesse l'intesa e quello che potrei ascoltare che non proprio potrei vile
Riteneva di fare di quel commenta inglese da un fisco complementare ora grandi complimentò plusvalore le Lys
Allora e io chiederei a a questo punto ha Pietro Finelli
E che sì
Ma quali ma attualizzazione quassù ai valori fra virgolette mazziniani servirebbe oggi per governare la capitale
Oddio Roma
Non lo so la strattona la norma globale più l'ha capita lo so al il l'hanno spesso contrasta Emma assoluto che caratterizza il mazzinianesimo per andare avanti malgrado tutto il fallimento di uno dopo l'altro
Davos
Tale atto Kennedy interventi precedenti che
Il contributo oggi del mazzinianesimo
Un
Fa alla
All'etica pubblica al governo della della città della polis appunto come diceva prima Grazia Francescato a centocinquant'anni poi dalla morte di Mazzini perché appunto quest'anno cade il centenario della morte
Ddr stonata ma l'anno prossimo saranno invece centocinquant'anni d'acqua al dieci marzo il settantadue quanto morirono azioni quindi diciamo lo sforzo di autorizzazione non può che essere uno sforzo
Tutti eccome
Usabilità individuale della di un'etica del del dovere che e in qualche modo è l'unica probabilmente come in parte ci ha insegnato anche l'esperienza di questo anno e mezzo a poter mantenere insieme la a la policy intesa nel senso più ampio
Prima appunto soprattutto grazie Francescato ricordava appunto questa dimensione pronto ambientalista in qualche modo dell'esperienza Nathan ecco in qualche modo l'ambientalismo il mazzinianesimo hanno un radice comune molto forte perché che una società che si fonda solamente sono i suoi diritti
Alla fine ha delle difficoltà ad accettare l'idea che le generazioni future o addirittura all'ambiente abbia dei diritti in quanto un'etica pubblica che si basa sull'idea del dovere
Che può dire ok io ho il dovere di conservare questo pianeta per le generazioni future io ho il dovere di comportarmi nei confronti Mazzini ci diceva che l'umanità non possiamo allargarlo all'intero ambiente all'intero pianeta dei
Dei doveri delle responsabilità etiche fortissime così come
Il dovere della libertà c'ho il dovere di imbattermi
Come singolo per o o come comunità a perché quelli che sono oggi i nostri diritti appunto i diritti delle donne nella battaglia a kermesse tornata nel e dell'intera famiglia nata la possano essere esserci a tutti e vede in questi giorni appunto la polemica su un capo di Stato che rivendico dimentica poltrone le cose
Noi come Domus mazziniana insieme all'Associazione mazziniana
Tra pochi giorni il quindici organizzeremo un dibattito che si intitola proprio i doveri delle libertà della libertà
Dedicato al tema della difesa dei diritti civili un Europa in particolare nell'Europa orientale
Appunto partendo da esperienze come quelle di memoria alla in Russia cioè la necessità di non rinchiudersi nella
Da né il nostro o mondo dei diritti che diventano se non privilegi Ernesto Nathan era il figlio di una ricca famiglia
Borghese cosmopolita che non aveva nessun buon motivo per mettere a rischio
Se stesso perché Nathan poi non è stato ricordato ma un paio di volte in prigione perché era emissario di Mazzini rappresentò era dal giovane di mettere a rischio tutto questo il i Levi Nathan
Fino al sacrificio dei Rosselli che sono i cugini appunto alla fine di Ernesto leggo a questo senso della del dovere della responsabilità individuale del dovere di essere liberi
E secondo me l'insegnamento metodologico che ancora oggi il mazzinianesimo ci trasmette il la lezione specifica di Natale è quella appunto di notabili parlo
In anche nelle piccole cose anche nel gestire una città anche nel decidere quale linea dei drammi migliore come si arriva nel miglior modo possibile come ricordava prima Luca Zevi da sa dalla stazione Termini a San Pietro senza pensare che sventolare una cinta sia il modo più vacilla rinasce
Un uomo
Prassi dietro servono riparte
Poi mille lire ancora soltanto appunto prendere spunto dalle cose che sono state dette questa sera il dieci ancora una volta questa città ha bisogno di essere rinnovata bisogno di rinnovarsi al bisogno innovarsi con progetti sei come in quelli di appunto
Diciamo attuati da dannata nessuno su altri ambiti diciamo ma comunque appunto è stato ricordato anche la realizzazione di di musei il Giuliana
Va be'sapori sono musei statali il Museo delle Terme che sono nati diciamo contestualmente dopo Roma Capitale
E mentre si scavava e si trovavano i materiali sono musei nazionali quindi dello Stato ma comunque sono avvenuti sono diciamo concretizzati dalla fine dell'Ottocento
E i mille anche nelle ferirlo Hinata né colui che viene in mente macchine della piazza darmi la vogliamo chiamare così ancora Emma con le bancarelle
E e allora mi domando a Natale certo c'è una cosa che ho dello spazio pubblico e a proposito del dell'insegnamento e dell'educare insomma se se riusciamo ancora a oggi con l'autorizzazione senza guardare al passato naturalmente non sarebbe non sarebbe possibile ma neanche ma neanche tanto insomma nel senso che il virtuale non lo so mi sono altri vi sono altre modalità per per raccontare la città far capire per cercare di come dire uniformare i miei amalgamare in questa CIT antica Roma acquista unicità ammorbidire la vogliamo
La vogliamo utilizzare uno sciogliamo accontentare diciamo i di passare dall'auto alla bicicletta che sicuramente è meglio però non non è una soluzione voglio dire sempre uso di di di di certe strade per la percorrenza quindi mi sembra che di nascita sia completamente paralizzata che non vi siano non vi siano Progetti se non come abbiamo detto già in altre occasioni con Luca
Quelli di che ferro quindi Kentigern abbiamo già detto l'ha ricordato giustamente
Il nostro presidente e quindi io chiedo boh chiedo aiuto a tutti insomma voglio dire nel senso che abbiamo tutti bisogno di di aiutarci con questi incontri con queste per opportunità per non disperdere questi patrimoni perché vi sono dei problemi non risolti dobbiamo risolverli definitivamente in un con lei palliativi insomma li dobbiamo risolvere dei cittadini per la collettività per una migliore vivibilità in questa città
Grazie
E
Grazie
Diciamo cos'altro
Il brevemente sottoscrivo intanto l'appello di Rita sì ci siamo ci dovremo essere allora andiamo anche verso elezioni amministrative molto importanti
E sottoscrivono spes contra Sternberg in cui possiamo assolutamente farne a meno che cosa ci si serve di una visione di della della dell'esperienza del dipendente con frenata per fare una politica che sia un progetto per la polis allargata quindi non solo la priorità degli umani non metà dei viventi animali piante ecosistemi
Case architettura quanto e ci serve sicuramente una visione del mondo ricostruzione devono partire da una visione del mondo
Che sia anche una ricerca di senso e non di consenso perché io usato quattordici anni di politica non sono un politico sono un ambientalista che ha fatto un passaggio in politica lungo nella speranza che i politici mettessero nella loro agenda
Al primi posti i valori dell'ambiente Cesar pianete così e quello che mi ha molto avvilito è stato questo mettere sempre la tattica intesa come ricerca del consenso purché sia davanti alla ricerca di senso
Proprio quando per esempio ho avuto la fortuna di di essere e di fare le presenze dei Verdi quando c'era l'Ulivo quindi ero attratta unica donna dentro l'Ulivo inquieto Prato lezioni di politica altre persone come Veltroni D'Alema e sono stata rinnovi
Si può essere d'accordo o meno ma avevano uno spessore dei con una capacità di visione del mondo così magari e si è persa però mi dà fastidio questo fatto del delle alleanze di questa tattica che ha preminente per la ricerca di un consenso pur che sia
Allora questo Vasile si mette alla ricerca di senso che cosa vuol dire che tu devi dare alla il questa di questa visione lo deve riposare su alcuni caposaldi secondo me soprattutto adesso
Nella cosiddetta ripartenza quando ci sarà della pandemia questi valori sono sono fondamentalmente tre prima l'interconnessione calcio prima tutto tiene
E soprattutto adesso sta diventando molto sto perdendo molto spazio in concerto di Vanessa verso la salute come diceva come si dice in termini lapalissiane non si può essere sani sul pianeta malato
Faccio un esempio stanno una valanga di studi che non vi citerò ve ne faccio grazia sono tenuto alla misericordia come nome ma per esempio nelle nelle zone e dal cantante inquinamento atmosferico il corrida colpisce dallo dal cinque al quindici per cento in più ci sono
Benino con le star per farmi perdere tempo su questo ma è una connessione ormai assolutamente cruciale laddove metro sostenibilità però nel senso veramente a tutto tondo non solo ambientale e chiudere col concerto di cura perché se no al concerto di questo fondamentale nel percorso di Nathan che curava
Tutto anche i minimi dettagli sapendo bene che un mosaico alla fine il disegno del mosaico riposa sulla sulla giustezza sulla sulla e sulla bellezza di uno dei tasselli quindi nel concetto di corso due ingredienti che dovrebbero servire speriamo che risorgono non solo per Roma ma per la politica nazionale internazionale uno la presa di responsabilità
E qui torniamo all'idea del dovere tanto caro ai mazziniani quindi i io mi prendo cura di del basilico sul balcone del gatto di casa della mia famiglia del mio territorio del piano intero quindi passo poi ha una responsabilità una presa di responsabilità
E collettiva ma saggio non in maniera freddo distaccato burocratica ma mettendoci dentro l'empatia l'amore la sento ora passione e quindi una una che metti insieme al cuore cervello ragione sentimenti del dico sempre assai ritardo lo ripeto fino ad esaurimento il nostro è un grido che avvisano intelligenza caldei
Intelligenza capace appunto di mettere insieme in quella e quindi emozioni e pensieri sussulti del cuore statistiche e quindi di questo baci di farlo Nathan
E non c'era nulla fosse secondari dietro virgolette perché nel quadro complessivo quello contava quindi io penso che noi e da da questa sua esperienza possiamo spie speriamo spes contra sperma trarre un insegnamento e forse io ho una teoria che parte delle mie esperienze individuali e quindi anche di quelle che che vedo in giro ci sono clienti luce e punti luce sono persone realtà movimenti gruppi che fanno bene le cose buone
Che costruiscono della sostenibilità
Ad a tutto tondo ma spesso questi punti luce non sanno costellazione non si conoscono non sono andati interagiscono no sì appunto non si pongono come sistema
Quindi penso che ognuno di noi nel nostro piccolo possiamo veramente cercare di aiutare questi punti luce fare costellazione ed è quello che speriamo si possa dare anche per la nostra maltrattata città che ha veramente bisogno di tornare ad essere una città non voglio dire caput mundi ma il minimo sindacale alla almeno blocca il cioè capace di avere le radici nel nel locale però capaci di avere una visione allargata non siamo internazionale all'esonero per un'azione del mondo
ICI penso che non sia troppo chieder questo per Roma che non è una città qualunque punto credo che sia il minimo sindacale
Potremmo anche cominciare a farlo
Un po'audace ambizioso Natale avrebbe fatto senza nessun problema perché non noi
Bene
Non so se Andrea voi
Quelli avevano ma volentieri tanto mi scuso per qualche piccolo problema tecnico è articolato anche per me
Qualche piccolo momento di alla fine mandando programmi sono lasciarti la parola politico io ringrazio che
Certamente è stato veramente interessato molto molto molto interessante tutti quanti hanno da un pezzetto
Molto sia sul piano storico che anche sul piano attuali attuale della della Rosa con il nuovo dovremmo farne tante di queste cose
Andrea spostati
Ma ne abbiamo ne abbiamo anche perché devo dire che non che con la con la sovrintendente latitanza comunale
Mi senti sia va bene ma anche possibilità di riproporre prestare altri altre conferenze nelle biblioteche di Roma prossimamente quindi mandarci un appuntamento prossimo per quanto riguarda le considerazioni stato veramente ma una tavola ricca quella di questa sera
E e alcune alcune cose fondamentali quei tre trenta giugno no per cui alla fine o tutto si tiene o se non tutto almeno delle grandi direttive credo oggi averle individuate di questa sera
Possiamo provò magari ammettere l'evidenza perché si è parlato la che dire nata Anna del mille novecento undici del mille novecentosette aveva dietro di sé una pedagogia nazionale quello che fosse era quella della civil religion mazziniana certamente questo tema è stato affrontato era quella dell'educati e lì ed educate
Ora in moto mazziniano uno dei tre quasi per eccellenza quindi la scuola pubblica un'igiene pubblica era un uomo un assillo delle religioni naturalmente importato dalla Gran Bretagna
Coro riproposta da qui in Italia un tentativo ora più o meno riuscito da parte di un signore che comunque non era è stato accennato alla l'iter leader vittoriana ma ricordiamoci che i mazziniani repubblicani a quei tempi ai tempi dello Statuto Albertino voleva dire essere segnalate storture
Quindici c'è un esempio fortissimo contemporaneo a al Natale a Roma o quello del quartiere novecento di Testaccio
Testaccio era un quartiere di sovversivi repubblicani mazziniani carbonari
Cioè addirittura c'erano le rivendite carbonare l'ultima vieni dicono addirittura fino agli anni settanta del Novecento c'è stata attiva quindi un covo di per dire poco citando lo Chevalier di classi pericolose
Per di cui comunque questo signore con la Masina con ben vestito Go altoborghese comunque era un rappresentante quindi a maggior ragione dare merito a a lo sguardo pragmatico quello sì molto anglosassone
Di di Nathan per temi che insieme nelle varie anime sociali quindi in questa Roma
Proletaria anche sotto proletaria non ancora socialisti e sociali giustiziata o agli albori no
Repubblicana una qui insieme alle esigenze di quel decoro in quelli cioè repentino la tipologia del villino largo e che però troveremo anche e quindi qui un primo collegamento con Petroselli uno dei guardavano le fioriere a piazza di Spagna sulla scalinata ma poi via i borghetti osceni
I gorgheggi chi se li ricorda se non c'erano le borgate a Roma e c'erano dei borghetti le baracche
Quindi quel quell'opera fondamentale di di organismo sociale capace di guardare alle varie componenti sociali economiche e culturali della città
Che i tempi erano ben devo dire distribuite sicuramente meglio di quanto non lo siano adesso dove nel quartiere della Roma Nord si poteva trovare tranquillamente l'entrata delle case popolari inclusi Stevan insieme
La alle parti Borghesi esattamente come come avventura aprila piazza Bologna quel tipo di quartieri qualcosa che sta scomparendo invece oggi di fronte alla polarizzazione di queste leggi le detta il mercato il mercato dell'inizio al mercato dovute dietro da ogni differenziazione di polarizzazione e sociale di classe o questo
Quello che che esprimeva Nathan a livello nazionale appunto dietro avevo una pedagogia nazionale imposti persa
E di cui l'Italia avrebbe assolutamente bisogno
Non era un'attenta e cugina retorica nazionalista non era nella Roma dei colli fatali anzi diciamo che quell'epoca lire Romanus anche lì mille ottocentottanta novanta se aveva in mente gli era l'Italia dei comuni medievaleggianti delle mille nello strapaese ha detto bene la professoressa dagli al bollo
E tempo esprimeva quella quella si era detto non logica non grafica
Da parte romana che cosa ci lascia Nathan ci lascia forse qualche insegnamento e quindi nuovi collegamenti con Cederna con i grandi che cosa li accomuna il pubblico con la P maiuscola
E naturalmente anche una Roma una città una capitale d'Italia supportata da grandi eventi che non c'è una non necessariamente sono la la mangiatoia degli appalti e quant'altro ma Olimpiadi Giubilei esposizioni universali comunque sono stati gli eventi che hanno lanciato sostenuto Unidea anticittà determinata quella di Nathan Never era la terza Roma della scienza dopo quella dei Cesari e dei Papi quella di Quintino Sella
Quel tipo di Roma l'ISEE cercato
Di di costituire oggi oggi l'imbattibile lager contrario si smantella questa si cerca evasiva si torna indietro rispetto ha un sindaco parlo di natanti prive che pubblicizza l'acqua che acquista gli acquedotti credo che abbia anche gran voce in capitolo bella l'acquisizione di villa Borghese al patrimonio comunale una lunga querelle
Mentre oggi nessuno sa dire a su su una collezione Torlonia fatemi dire fatemi fare Polemica ovest rispetto che ancora con una Madonna Pellegrina viene portata di mostra privata in mostra privata
Facendosi sentiranno i romani solo l'odore di quella che era la eh la più grande collezione privata di marmi antichi ai tempi invece si espropriano sine die tranquillamente si acquisiva patrimonio pubblico Livilla story questo si è smesso di farlo si è smesso di farlo
E con i mezzi in voglio dire pubblico turaco pubblica mezzi pubblici qui referendum propositivo
Personale che ancora una volta un po'polemico lo si fa per dire privatizziamo nata o i mezzi di trasporto
Non è esattamente la stessa cosa cambiano i tempi ma riflettiamo da dove possiamo potremmo ripartire e questo era un liberale un repubblicano lo sarà anche ma pilifere nella modernità e conservare
Modesto colmare Londra Stoccolma
Le grandi non lei Corelli EPA Lazzate a riesce nei grandi parchi pubblici quelle grandi riserve di di di verde di salute e di salute pubblica Ettore dovrebbero ancora oggi
Essere inizio rispetto a ogni tipo di discussione o urbanistica parola Santa troppe volte lasciata prigioniera dell'architettura addirittura dell'edilizia tout-court
Però ai tempi urbanistica era un qualcosa che sosteneva un discorso di ampio respiro pubblico e quindi poi chiudo veramente
Cosa un'altra cosa che ci lascia Nathan
Un amore per Roma per una anche per la sua forma amministrativa nei rapporti con lo Stato mentre oggi si parla discussione nella Commissione affari costituzionali costituzionali della Camera questa era ieri esempio c'è stata un'audizione
Dove dove di nuovo e sul piatto solo un'opzione che vedrebbe una sorta di spezzatino alla romana i municipi comuni autonomi al fronte
Di del continuo disimpegno dello Stato nazionale economico disimpegno economico sulle sacrosante necessità della capitale d'Italia dico Nathan aveva già detto no ai tempi voleva una città Onida
Voleva una città non prefettizi data neanche dalla dallo Stato centrale
Nata si battè contro le ipotesi d'allora di fare la prefettura sul Tevere quindi nel soldi un super amministratore voleva difendere una municipalità un'identità Roma oggi anche qui
Con identità municipale naturalmente
Se si intende imporsi rischia addirittura di tornare indietro il nome Bove rapidità la del del troppo grande troppo che potrebbe essere comunali di questo cui attenzione quindi parchi pubblici pubblico che che anche il venti per comunque possono sostenere la capitale mi sembrano le grandi lezioni liberali riformiste de di un personaggio di dei personaggi coi successivi che in qualche modo si sono messi sulla sulla sua scia
Ecco quindi riceverò volentieri la parola Riccardo per i saluti finali ringrazio ancora una volta tutti quanti per questo chiamiamolo primo appuntamento di una serie di di conferenza in cui siete già d'ufficio in vita di tutti i guanti per riparlare di nuova magari entrando meglio nei particolari nelle proposte del sud
Grazie
Va bene grazie io Antonio già ringraziato quindi sci vi ringrazio di nuovo ringrazio le persone che c'hanno seguito o speciale Suma poi vigente diciassette milioni sia su Facebook che sui un bel i pensiamo insomma sia stato come io credo molto interessante
Alla prossima
Grazie tutti veramente per la qualità per la disponibilità ora grazie all'iniezione Avellino buona serata a tutti e grazie grazie
Ruolo