L'intervista è stata registrata martedì 6 dicembre 1983 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Dc, Parlamento, Radio, Rai, Televisione, Vigilanza.
Si è appena conclusa la riunione odierna della Commissione di indirizzo e vigilanza sul servizio pubblico radiotelevisivo è la prima riunione dopo le audizioni del e responsabile dell'iride dal ministro delle Poste e Telecomunicazioni dei vertici della RAI far ascoltata la scorsa settimana il presidente il vicepresidente il direttore generale del della RAI chiediamo ad Andrea Borri che capogruppo democristiano in commissione di vigilanza innanzitutto delle informazioni sull'andamento di questa seduta di quest'anno
State fatte le prime valutazioni dopo queste lunghe audizioni lunghe ma devo dire anche interessante
Interessanti perché ciascuna per parti ascoltato aveva la sua buona dose di ragione per cui darà i chili al mondo politico alcuni passi importanti ed ha ragione il mondo politico chiede alla RAI alcuni comportamenti inadeguati e credo che abbia ragione Enrico
In questa situazione abbastanza incerta colora in difficoltà con le private all'offensiva perché e forme di concentrazione passante preoccupanti alle porte ecco il rischio è che
Si cerchi di subordinare ogni passo alla finzione di un quadro generale che difficilmente definibile se non per linee per approssimazioni per terra avvicinamenti successivi la mia posizione che noi dovremo affrontare la scadenza del Consiglio non c'era del nove consigli amministrazione la questione del cannone assumendoci tutte le responsabilità e quindi dandoci anche dei tempi precisi saranno documenti in portante non dovranno essere fine a se stessi ma nel momento in cui la commissione con tra questi due due scadenze dovrà anche essere in grado di dare alcune indicazioni precise di linea politica cioè nella direzione in cui intendiamo muoverci desiderosi
Bene secondo me quella di
Mettere la RAI in condizione di meglio svolgere il suo compito di servizio pubblico fare in modo cioè che la RAI sia un'azienda unica con un'unica strategia non sia più così una specie di federazione
Piccole aziende che hanno la loro autonomia e quindi dare capacità di governo all'azienda RAI che ad un'unica propria strategia da un lato nell'altro lato consentire
Lo mai variegato e complesso delle
Emittenti
Anche privati
Che la Rai svolga il suo compito crescono deve essere trainante centrale di servizio pur
Facendo in modo che attorno alla RAI ci sia una serie ci sia una serie di voci dei privati
Che sia appunto un arricchimento e non costituisca il
Di un di un sistema ma monopolistico oligopolistico nel campo delle trasmissioni radiotelevisive perché questo sarebbe effettivamente un nome qualcosa che credo che non sia me vent'
Se dell'informazione nel nostro Paese
Facciano domande tu hai parlato dei due problemi sul tappeto in commissione di vigilanza l'aumento del canone RAI che è stato auspicato tutti coloro che sono venuti ultimamente davanti alla commissione di vigilanza e quindi non soltanto i vertici della RAI ma anche vivi è il ministero delle forze
Hai parlato dell'
Della RAI del governo della RAI ma io minuti chiedo in questo momento nel quale un po'l'opinione pubblica ma comunque i cittadini sentono che la RAI è più che mai e soffocata da un controllo partitico che riesce ad imporre non soltanto poi nell'informazione alcune priorità ma anche nelle nei programmi di evasione comunque in tutti gli spazi possibili e immaginabili che senso anche questo momento nel quale la rete uno a meno ascolto almeno dai dati che sono stati diffusi in questi giorni rispetto alla grande network di Berlusconi o rispetto alla alla rete due che invece è al quarto posto come Rete in in indice d'ascolto voglio dire che senso ha in questo momento nel quale c'è un po'un rifiuto da parte della
Del modo di di di di fare servizio pubblico in questo momento chiedere invece proprio di aumentare cani
E allora si per nome
La richiesta di aumento del canone viene giustificata da tutti i nostri interlocutori come le probabili tu preside il premier il ministro delle Poste ministro le partecipazioni statali
I vertici della RAI
Con
L'inflazione cammina rimasto fermo da
Di questa di adeguare
Al suo valore reale sostanza
Secondo noi però secondo me un'impostazione un po'riduttiva motivo esiste indubbiamente ma
Il problema è più complesso
Dicemmo
Sì l'aumento del canone dovrebbe essere l'ultima il operazioni da
Ma ristrutturazione della RAI
I obiettivi che la RAI si deve porre per cui ci dovrebbe essere un aumento della produttività e quindi anche da quel punto di vista di cercare di recuperare parte dell'azienda RAI un po'di ente ponendo Céline camminando sulla su una seria politica di produzione anche per l'estero e detto per inciso anche nei confronti delle private a questo punto perché non cedere anche programmi per esempio programmi di magazzino la Reyer ricchissima di magazzini di propria materiale d'archivio che possono utilmente essere diffusi anche per
Così come ad il dei risparmi possono essere fatti in una migliore organizzazione aziendale alla fine di questo ragionamento critico sul Po sullo stato dell'azienda
Può esserci legittimamente anche il discorso per l'adeguamento del canone ma l'adeguamento pura e semplice del canone per una RAI così com'è adesso anch'io sono d'accordo e significa ed è così semplicemente
C'è un po'le cose come sono con un semplice adeguamento ai dati estende l'inflazione eccetera non è quello che vogliamo ecco per la tua esperienza politica
Soprattutto in Commissione di vigilanza tu sai che i radicali non sono stati sempre molto attenti ai problemi dell'informazione radiotelevisiva e saprai anche che in questo periodo hanno lanciato una campagna di non pagamento della Camera e tipo ricordo la tua opinione su questa
Io non sono d'accordo può essere
Tipografia ovviamente può perdere può
Incontra il gradimento della gente
Io dico però che già andare un po'al di là
Con una battuta si può dire che in Italia gli argomenti DDT
Maggior
Popolarità sono il calcio e la discussione sulla RAI con le lamentele sulla RAI il servizio pubblico radiotelevisivo però credo che occorre andare al di là di questa prima facciata da cinquanta milioni di commissari tecnici cinquanta milioni
I direttori di rete e testata più o meno più o meno così ed è bello anche ed è utile che sia così però ancora fermarsi a questo punto in questo momento direi no alla RAI al canone RAI significa prendere posizione
Per Berlusconi in sostanza ecco
Barak da quest'sì anch'questo almeno è uno degli aspetti della questione però abbastanza priorità quindi credo che debba essere fatto responsabilmente ogni sforzo per consentire alla RAI di essere utilmente presente questo
Sistema radiotelevisivo misto
Il problema
è un problema complesso anche Podestà giuridico sta per la sentenza dell'arco semplice dunque della magistratura che hanno riconosciuto al cannone
La natura un po'di tassa e quindi la obbligatorietà cioè non è semplicemente un canone di tipo privatistico che la che la RAI chiede in corrispettivo del servizio ma è qualcosa di più complesso
Quindi può darsi che
Sia necessario
Giudizio una struttura del camion
E credo che si possa anche pensare di farne proprio una tassa in senso in senso pieno internet da tasse per il possesso del televisore dura
Se praticamente sì che poi di fatto è questo anche
In cui la gente dice ma come io pago ai quando per la maggior parte del mio tempo che delle private sembra quasi un'imposizione
Assoluta in accettare
Sia forse più corretto impostare la questione in termini più oggettivi cioè il il canone un corrispettivo pagato dallo Stato
L'uso e possesso del televisore
Non è certamente un discorso popolare questo insonne rendo conto norme che sposti molto da questi il complesso della questione però la si spenderebbe un po'meglio per cui lo Stato incasserebbe una tassa
Sì fiscalizza avrebbe in un certo senso il camion
E poi lo Stato darebbe al servizio pubblico in sede di convenzione una sovvenzione in cambio di servizi che il servizio pubblico si impegna a fare nei confronti dello Stato questo potrebbe essere un modo per risolvere alcune questioni che si dibattono in questo momento però per me l'aspetto
Essenziale che perché il servizio pubblico non può prescindere
Comunque da un corrispettivo che lo stato di Otto e comincia qui da e questo pieni tutti i paesi dove esiste un servizio pubblico
è tra i più bassi del mondo card abbonamento però bisogna dire per onestà che questa graduatoria è spesso parziale perché non si tiene conto che in alcuni Paesi liste solo il camerunese sta la pubblicità quindi bisogna anche valutare
Ai pc portatili entrato complessive abbastanza cospicue
ENEL di Baccio una domanda in conclusione veramente velocissima
Due parate di servizio pubblico servizio pubblico significa Prodi credo nell'informazione c'è in questo momento voglio dire a me sembra che poi tutto sommato in quest'ultimo tempo
La RAI in televisione particolare ci danno sempre delle stesse quattro cinque persone che rappresentano un po'
Diciamo delle delle aree molto molto forti partiti e non a Brindisi cioè voglio dire ormai grazie a questa tendenza
è vero e cosa succederebbe a cui si pose in Francia per esempio
Con il servizio pubblico in mano
Al all'esecutivo e con le polemiche che ci sono state e col carattere insomma dei nelle previsioni per un altro ricordi che ci fu una una radio che aprì esce quindi appunto infatti fu una specie di di di fatto nuovi sconvolgenti
In un panorama rigidamente controllata dall'esecutivo lo stesso viene in molti altri Paesi da noi abbiamo affermato il principio uno servizio pubblico controllato si fa per dire insomma anche se l'espressione dalle dalle esecutivi dal dal Parlamento
Dall'affermazione del principio alla al Parlamento ma non è partire esatto di catena che la vera difficoltà questa il Parlamento non è uguale alla somma dei partiti in Parlamento ebbe sei qualcosa di diverso dai partiti e il vero problema è questo se è vero quello che hanno comunicato alcuni giornali
Socialdemocratici hanno protestato hanno fatto arriva
Allora proteste per
In questo per me non c'è vera io spero mi auguro che non sia così ma se fosse vero ecco sarebbe l'inizio di questa distorsione
Meglio Thuram non rispetta l'autonomia professionale in questo caso il comico Grillo
Lo dimostra il fatto che sono i partiti alla fine che fanno per unirsi o di controllo Kitchen sua diciamo così con una propria censura mancanza di protesta
Ecco appunto in qualche caso di
Impulsi
Ma qui le parti in causa sono diverso insomma io
A me piacerebbe ogni tanto sentire qualche dirigente RAI tempo
A quel paese qualcuno dei politici magari me compreso umano
Ma deve giocare cioè in sostanza la sua parte
Sarebbe bene che la smettesse in modo sempre di lamentarci tutti quanti la RAI anche ogni tanto complesso e qualche gesto esemplare
Io dico verso la propria per la propria autonomia quanto meno sul piano professionale anche per piccole questioni
E che ogni tanto i politici sia si chiedessero punto sbarrare porte di questo genere con quell'iscrizione che fece giustamente tu prima perché è una cosa l'ingerenza dei partiti che poi viene sempre per via sotterra vita di ufficiale per cui non appaiono magari ci sono e invece il Parlamento la Commissione di vigilanza spesso gira a vuoto che appare quasi più siccome un filtro una specie di di di comunque espropriato delle sue funzioni spesso spesso si
L'ufficialità del Parlamento si sente Paluzza il volto e la voce dei partiti dirà di tutti i partiti
Do o genera e d'altra parte sono già sappiamo bene e la presenza dei parchi modo di essere dei nel nostro Paese nostra democrazia è uno dei problemi
Direi da risolvere anche quando della democrazia italiana e qualcosa di un po'diverso rispetto ad altre democrazie dove c'è un rapporto più diretto tra istituzioni e i cittadini la menzione dei partiti qualche volta è un po'è un po'pesante
Vi ringrazio
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