Il Pd e i "cancri da estirpare". Intervista a Matteo Orfini

Radio radicale siamo con Matteo Orfini per parlare della situazione in cui versa il il PD
All'indirizzo di questo partito però continua ad arrivare insulti con quello di Rocco Casalino
Che ha definito diciamo alcuni esponenti del Pd come dei cancri da estirpare allora volevo sapere se lei si considera un cancro da estirpare e soprattutto col cosa ne pensa di questo attacco che viene da un uomo che è stato il portavoce del e l'ex presidente ma direi che
Anche solo per l'uso delle sicuro qualifica diciamo il l'indecenza di chi usa con questo modo quei termini
Il almeno stupisce come noto non ho mai considerato Conte un punto di riferimento di tutti i progressisti ma direi che possiamo archiviare anche questa pratica cioè fatto che il suo portavoce si esprima così anche se poi si è scusato denota almeno un tratto di di di cultura politica che col centrosinistra e con la progressismo non c'entra nulla
Allora adesso che succede nel partito democratico mi sembra che insomma il PD oggi sia un po'assediato soprattutto
Come si rimedia questa questa situazione Events
Se riesce a darsi una spiegazione a quello che ha fatto Zingari
Ma io penso che il PD che domenica sarà confermata l'assemblea stato cambiato l'ordine del giorno e leggeremo un segretario una segretaria
Come previsto da statuto credo che questo in qualche modo ci darà poi il tempo di ragionare e riflettere ricostruire appena sarà possibile risolta la pandemia di fare un congresso
Credo che Zingaretti si sia dimesso perché ha preso atto all'elettore la più pagata del vittimismo code del prendersela con le correnti con le quali ha voluto confermare dirigere il partito fino al giorno prima
Credo che semplicemente abbia preso atto della fine del fallimento di Maria politica il fallimento del tentativo economie per era accerti ficcato la fine di un progetto politico quello che appunto aveva legato indissolubilmente sbagliando il destino del Pd accorta del Movimento cinque Stelle
Venuto meno quel progetto in cui a lui aree che che l'uragano creando in cui aveva creduto che aveva costruito ha scelto di fare un passo indietro la ragione politica e qui sta il resto è propaganda
Oggi Cacciari diceva devono far dovete fare un congresso serio altrimenti sarà la fine del del PdL fatto mai congressi finti
Be penso che intendere che Cacciari intenda dire un congresso in cui discutiamo seriamente dei nostri problemi li abbiamo fatti sempre i congressi e i nostri congresso congressi veri quanto meno perché ci partecipano milioni di persone quindi c'è sempre una discussione di popolo questa volta penso anch'io l'ho detto negli ultimi mesi che ma ne abbiamo davvero bisogno di ripensare ridefinire il progetto del Pd
Certo ha parlato con Zingaretti dopo le dimissioni la l'ha cercata Luís vi siete parlati
E soprattutto che futuro si aspetta da Zingaretti dopo aver detto quelle cose pesanti su tutto il partito no non ci siamo sentiti
Penso l'UE ha detto vuole fare il prete continua fra il Presidente Regione Lazio penso che continuerà a fare il presidente del terrazzo prendo sul serio le sue parole
Lei si sente un poltrona
Ma non credo fosse rivolta a noi perché che io e diciamo la piccola componente poi mi faccio riferimento che dirigo od altro non condividendo la linea Zingaretti dell'accordo il momento Cinquestelle da quando la il conte bis diciamo noi ci dichiariamo indisponibili ad avere alcun ruolo di governo sottogoverno che non abbiamo mai neanche voluto entrare nella segreteria di Zingaretti quindi partecipare alla gestione elitaria perché
Non ne condividiamo la linea siamo gli unici che si sono tirati fuori dal governo ha dato degli assetti di governo partito perché non eravamo d'accordo quindi figlio ma è difficile passare quell'accusa lei chi sceglierebbe come se
Il segretario pro tempore
Non lo so vediamo questa discussione chiesto avverrà in queste ore penso che l'onere della proposta spetti diciamo la maggioranza uscente appunto come dicevo io ero in minoranza spalla faranno loro una proposta e come sempre a valuteremo grazie a Matteo Orfini