Capire per conoscere

Buongiorno buongiorno a tutti i nostri ascoltatori professor Mario Baldassarri si sente bene tutto bene come sta beveva tutelando i tutto bene
Senta allora però oggi nella trasmissioni capì che per conoscere e parliamo di fare di due problemi grossi uno il piano vaccini
La seconda questione dovrebbe essere terminata potrebbe essere chiamato insomma il tema sociale perché ci sono numerose questioni riguardanti le condizioni sociali che insomma oltre che affliggono gli italiani che potrebbero essere molto importanti
Per il nuovo governo allora cominciamo dal piano
Baccini mi pare di capire che il governo voi abbia intenzione di rimangono stia programmando un piano vaccini piuttosto corposo ogni mese e realistico cosa ne pensa
Be'intanto c'è la decisione importante di Draghi di affidare diciamo quel compito sulla sicurezza ho inteso in senso lato anche sicurezza sanitaria al sottosegretario Gabrielli quindi diciamo di rimettere direttamente nelle mani del governo
Tutto il problema della vaccinazione e in più di mettere in campo l'intera rete della protezione civile ma come ha detto più volte tutte le strutture già esistenti in Italia
Quindi dando l'addio a quella araba balzana idea di fare gli settembre con la primula e quant'altro
Quindi questo è la parte organizzativa veri
Come fare le vaccinazioni rapidamente e possibilmente raggiungere quell'obiettivo che oggi sembra un po'una chimera
Di cinquecento mila vaccini al giorno in modo che entro l'estate o all'inizio di settembre si possa raggiungere l'immunità di gregge cosa molto difficile ma non per questo che va perseguita
E dentro questo tema però c'è il problema degli approvvigionamenti e cioè la disponibilità dei vaccini
Ora è evidente che io lo abbiamo già detto o forse un mese fa
Che l'Europa che ai servizi sanitari nazionali e quindi agisce il fatto che la monoposto vista nell'acquisto di tutti i farmaci cioè e il grande consumatore nel grande mercato del mondo Europa
Opera prevalentemente attraverso l'acquisto dei servizi sanitari nazionali questo è un potere di mercato importante
Che ha preso vita dovrebbero e li hanno subito avvertita pochi servizi sanitari nazionali
L'Europa potenzialmente questo potere in realtà c'è la nei singoli Paesi decidono in qualche modo di coordinare tra di loro i servizi sanitari nazionali la la la e l'acquisto di questo tipo di farmaci e ce l'ha certamente
Certamente però i servizi sanitari nazionali europei comprano tutti i farmaci dalle grandi case farmaceutiche
Quindi ha un potere di mercato come e consumatore unico da questo punto di vista acquirente unico e allora va messo questo potere sul tavolo
Da contrapporre in qualche misura al potere monopolistico di produzione delle case farmaceutiche questo perché non per la balzana idea perché qualcuno ha detto tempo fa di far causa alle grandi imprese farmaceutiche che non rispettano i contratti ma semplicemente per convincerle in qualche modo diciamo in modo spinta neocon spinta neo
A avviare la produzione dei vaccini
Anche sul territorio di larga scala sul territorio europeo sul territorio italiano su licenza cioè le case farmaceutiche che hanno inventato in modo benemerito i vaccini in tempi rapidissimi
Tutte hanno limiti loro di produzione dei loro stabilimenti come hanno già fatto in qualche caso con Sanofi concedono la licenza
Prenderanno le royalties ovviamente su questa licenza concessa va letta nel sistema produttivo farmaceutico europeo e in particolare quello italiano che è tra i più importanti in Europa in condizioni di poter produrre vaccini
Questo però sappiamo è che occorrono quattro sei mesi perché le aziende possono infettarsi
A produrre i vaccini antico it e quindi c'è un problema immediato di disponibilità e quindi questo potere buono solistico degli dei servizi sanitari nazionali va usato con fermezza il senza arroganza però facendo capire alle imprese farmaceutiche
Che ne parliamo da parte di un continente europeo che è tra i più importanti e i clienti e gli ha promesso che avrebbero nei loro farmaci così largo allora ultimo riaccendono dal fare un'ultima cena da fare attenzione
Che qui da tempo andiamo avanti con una piccola ipocrisia
Nel senso che nel nostro per esempio in Italia nel nostro sistema sanitario nazionale si sono introdotti da tempo i cosiddetti farmaci generici quelli trenta marca diciamo
E sono che si è affidato la scelta tra il farmaco di marca
Delle compagnie che hanno il la diciamo l'esclusiva il brevetto e i generici sia affidata la scelta al medico di base Pieve al consumatore che decine in farmacia
Se farsi dare la scatola di marca con la scatola di di quello generico ecco una velata minaccia nel senso di dire che semplifica ritardi nazionali
Potrebbero in qualche misura spingere di più sui generici
Beh potrebbe portare le che diede farmaceutica grandi aziende farmaceutiche a più miti consigli soprattutto deve accelerare da qui a giugno
Da qui a maggio la produzione e la disponibilità dei vaccini su tutto il territorio europeo e in particolare sul nostro per l'Italia
Senta professore però qui mi pare che dovete giustissime ed evidente anche perché mi pare di capire che l'industria ogni europea ha un'ottima volontà collettiva di farmaci e quindi anche di vaccini che interessa riguardano in cui sfruttata al contrario corsia di altre grandi economie mondiali
Il problema però mi pare che Ojetti parliamo di copie dieci sia la Grosse cortesia perché è vero che nel campo con probabilmente che le case farmaceutiche hanno giocato con alcune caratteristiche dei contratti
E per quest'anno dato per realizzare alcuni a Paese altri ma avviamoci chiaro professore ci sono tre Paesi che hanno si sono comportati da precari terracotta portoghese come si dice volgarmente sembra di capire sul volgare sul mercato mondiale dei vaccini
Offrendo alle case farmaceutiche prezzi molto più alti facendo concorrenza sui prezzi ora due paesi sono piuttosto piccoli non è molto piccolo tra l'altro e quindi l'effetto è stato relativamente contenuto
Campana altro paese che fin dalla precedente amministrazione con la nuova amministrazione par di capire ha fatto questo Turetta quindi problema non è semplicemente con le case farmaceutiche parliamoci chiaro il problema è che lavori il la maggiore economia mondiale gli Stati Uniti si sono comportati da portoghesi
O no
Beh negli Stati Uniti intanto hanno finanziato un soldi pubblici la ricerca della Fire di Moreno icone noi europei letti in misura molto minore molto più blanda diciamo
Ma in ogni caso questa è la situazione grandi non è che possiamo recriminare semplicemente perché altri si comportano a vantaggio dei propri cittadini alla fine
Ecco il problema è sapere usare quel quel potere che comunque come Europa abbiamo
E comunque come Italia inserite all'onorevole D'Alema veri potremo nel locale comuni e convocare in maniera ingenue non c'è peggior peccato e d'élite in politica che comportarsi in maniera ingenua
E i padroni questo comportamento di quella che dovrebbe la potenza leader dell'Occidente e di fatto nulla in tv
A come determinato il fatto che se fra i Paesi occidentali di alla guerra dei prezzi
E Cina e Russia ovviamente propongono il pezzo hanno conti emerso del mondo con i loro vaccini e abbia mi sembra un simpatico con capolavoro geopolitico Nando per dire cose con cognome col nome no professore
Sia assolutamente il titolo grandi voglio dire inutili dire allora diviso al solito gli Stati Uniti cattivi che hanno fatto gol in modo egoistico i loro interessi eccetera
Qui è l'Europa che è stata ingenua e debole ma soprattutto Luna usato quello che è il suo potere perché questo potere esiste
Il potere dell'acquisto dei farmaci esiste e io sono convinto che le grandi case farmaceutiche di fronte ad una posizione molto lo netta chiara ferma del loro e del dell'Unione europea e dei servizi sanitari nazionali
Da parte di un mercato che rappresenta cinquecento milioni
Di persone e quindi il più grande mercato dei farmaci per loro le case farmaceutiche non è solo il PCI ma e tutto il resto di tutti i farmaci beh io credo che le grandi case farmaceutiche
Potrebbero arrivare a breve sarebbero arrivate a più miti consigli
Anche nei negozi durante una rivale o anche perché insomma le lei egualitario dico un po'il Consiglio recente Consiglio europeo straordinario capito per la prima volta rappresenta il presidente Brando ci stanno arrivando a più miti consigli
Beh intanto mi pare che prevedeva io posso esattamente questa questione europea cioè preso atto
Dell'ingenuità dell'Europa ha sostanzialmente detto sveglia voci e facciamo valere in modo corretto ma in modo fermo le nostre posizioni perché qualche arma che l'abbiamo nei confronti dei gas serra voce
Non a caso sono corse subito al diciamo ai ripari annunciando che magari da fine marzo comunque aprile-maggio le consegne dei vaccini in Europa in Italia riprenderanno i ritmi previsti
è però sta di fatto che c'abbiamo un buco di un mese un mese e mezzo da questo punto di vista
Chiarissimo chiamati di volta secondo tema della nostra conversazione di oggi cioè l'amico Michelangelo sentiamo sommariamente la questione sociale c'è stata
Franca c'entra poco qualche settimana il tema delicatissimo del blocco del licenziamento lei che cosa ne pensa
Beh qui dobbiamo scindere nettamente in due le le necessarie decisioni di politica economica
La prima è proprio quella che lei ha citato e cioè qui a fine marzo scade il blocco dei licenziamenti e a questo punto occorre mettere mano rapidamente alla riforma vera degli ammortizzatori sociali ovviamente se
Questa riforma degli ammortizzatori sociali richiedesse qualche settimana un paio di miglia in più
Probabilmente si potrebbe anche in questa ottica prolungare
I la cassa integrazione il blocco dei licenziamenti ma avendo certezza che c'è una riforma strutturale che affronta e risolvere il problema
In modo diciamo da accompagnare questa enorme transizione che dice altrimenti rischiamo di trovarci con all'improvviso con un milione e mezzo di disoccupati in più sono sostanzialmente questa è la cosa di emergenza di breve periodo
Ma anche questa va inserita
In un quadro di politica economica che chiaramente fatto dai fondi europei non sono ricoveri Fund ma anche i fondi del bilancio ordinario che non dimentichiamolo sono centocinquanta miliardi all'anno per tutta l'Unione Europea
è all'Italia ne derivano una quarantina di miliardi all'anno
è in ricoveri farle in sei anni per l'Italia significa duecentonove miliardi in totale ma sostanzialmente trenta trentacinque miliardi all'anno di rancori Fund poi abbiamo anche i quaranta miliardi all'anno del bilancio ordinario dell'Unione Europea che purtroppo nei vent'anni precedenti
L'Italia ha sempre usato poco e male perché ne abbiamo notati meno del cinquanta per cento e dispersi in mille rivoli
Allora tutto questo va riportato in termini di chiara politica economica che va inquadrata nel Recovery Fund
Che il governo Draghi è impegnato a presentare
Alla Commissione europea
Entro aprile ma soprattutto inserito incastonato
L'utilizzo del ricoveri falde degli altri fondi europei
Dentro il Def il Documento di economia e finanza che anche in questo l'Italia deve fare entro aprile come gli altri Paesi europei perché limita il quadro a tre anni della politica economica cioè la prospettiva di medio e lungo termine
E e quei numeri dei regolatori fanno andarlo scritti dentro il Def e scrive lì dentro il versore gli Epica porre una questione di fondo e cioè noi ce la caveremo usando soltanto bene
I fondi del Recovery Fund cioè i fondi europei Oro
Finalmente dopo decenni mettiamo mano alla struttura livello alla qualità e alla composizione della nostra spesa pubblica delle nostre tasse che sono ricordo ancora novecento miliardi all'anno di spesa pubblica ottocento ottocentoventi miliardi all'anno di tasse che gli italiani pagano
Allora CD possiamo permettere di dire quella roba lì bilancio pubblico italiano non lo tocchiamo lo lasciamo così intonso con le sue incrostazioni di sprechi dispensa e di
Mancanza di entrate dovute all'evasione ed elusione fiscale perché risolviamo il problema usando bene i fondi europei questo credo che sia sbagliato
Per la semplice ragione che ad esempio la riforma fiscale che è molto importante come riforma per fare una base tecnica di ripresa della crescita e dell'occupazione
Le risorse per la riforma fiscale che dovrà abbassare la pressione fiscale non possono essere prese dentro i fondi europei
L'abbiamo detto mille volte non si può andare in Europa a dire dateci i fondi perduti o i prestiti a lungo termine perché noi così ci abbassiamo le tasse agli italiani quelle risorse vanno ricavate
Dentro il nostro bilancio pubblico tagliando gli sprechi di spesa pubblica le ruberie e malversazioni e con una seria lotta all'evasione che faccia recuperare sul serio
Tutta l'ampia fascia di aree di evasione
Chiarisce la tanto per rimanere sulla questa speciale recentemente la Procura di Milano aperta un'indagine culle incoerente che utilizzano i cosiddetti writers lei che idea s'è fatto
Beh che era ora finalmente abbiamo Totti toccato con mano che negli ultimi anni e soprattutto durante la pandemia che qui ci sono dei nuovi schiavi e cioè dei dei signori era arrivato un compenso
Extracomunitari ma anche italiani che fatto gireranno rischiano conseguì cinque portano a casa il cibo gli altri prodotti eccetera
A quattro lire e senza nessuna protezione garanzia perché si è fatto finta che fossero lavoratori autonomi i quali dei professionisti della bicicletta sostanzialmente e finalmente qualcuno ha detto signori cari grandi distributori consegna a domicilio e quant'altro quelli che ci sono vostra lavoratori
Integrati permanenti e quindi non si può permettere che e Tunisia queste figure strana che che è il che che rischia di diventare un una nuova forma di schiavismo
Che per due euro tre euro a consegna girano data tutta la sera la notte eccetera consegnarci a casa i parchi o il cibo
E a questo punto ovviamente occorre stabilire qual è la figura di lavoro dipendente che queste persone
Rappresentano e soprattutto quali sono i diritti e le coperture anche di tipo assicurativo
Contributivo che questi lavoratori debbono avere al di là del fatto che vengono travolge ospiti da una fantomatica piattaforma elettronica
Loro non hanno nessun rapporto con l'azienda diretto ce l'hanno attraverso il telefonino con la piattaforma che gli dice ma è qui vai dava in questa via porta al Copaco e quant'altro
Quindi a me pare una una trentenne manicomi grande rilievo che arriva tardi ma meglio tardi che mai
Senta però cioè le né io ho detto che la questa questione erario per questa indagine della Procura di Milano
Illustrata un se non ricordo male proprio il procuratore capo Francesco Greco però questa su questo tema Hirai definitivo l'assenza di diritti di per i lavoratori RAI ed ex collega
Poi con una situazione più generale di una parte importante del mercato del lavoro perché ci sono i writer della di De Donno
Ci sono il caporalato nell'economia agricola ci tutta la figura con dizione dei lavoratori per precari in tutto il settore che in larga parte del settore dei servizi a basso valore aggiunto cosa c'è di malato nella nostra economia
Più che in altri Paesi perché come lei stesso ricorda se non vado errato il reddito pro capite italiano prima del del del colpiti in EUR nell'eurozona è stato lungo e negli ultimi vent'anni è diminuito quindi il nostro e che in tutti i Paesi per carità
Relatore e salariale globale quello che si apre in Italia accollava celebra più seria perché
è vero assolutamente vero perché il reddito procapite italiano nel due mila diciannove prima del corride era ancora più basso di quello che avevamo avuto nel Duemila cioè vent'anni prima
Ed è l'unico Paese in tutta Europa forse anche in tutto il mondo che in questi vent'anni
E ha ridotto il reddito pro-capite il che vuol dire che è mancata la crescita e quindi l'occupazione il mercato del lavoro opera diciamo verso i limiti dell'autore eccetera quando l'occupazione sostenuta eccetera quando c'è possibilità di sviluppo e di crescita di trovare occupazione
In un mercato così autocritico è chiaro che prevalga predominano i poteri predomina il caporalato predominano le grandi imprese che utilizzano i writer e quant'altro
Quindi il il punto trainante di tutto questo deve essere la ripresa della crescita e dell'occupazione ma detto questo occorrono delle regole
E quindi anche delle forme normative che Regolamento meglio questo tipo di lavori in modo preciso perché altrimenti sorpassato i venti anni e non abbiamo fatto nulla da questo punto di vista
E l'economia sommersa di larga quando non diventa economia criminale tra l'altro Kerkennah curando il pericoloso ancora più rischiosa
Entrava Quetta chiamiamola precarizzazione accentuata per usare un eufemismo non lei ha detto che non c'è crescita ovviamente il mercato del lavoro produce queste situazioni abnormi ho capito bene
Cioè non è che il fatto che non ci siano delle regolamentazioni un po'più vigile sul mercato del lavoro producono meno crescita
è esattamente cioè e qui siamo di fronte da decenni ad una spaccatura ad una dicotomia
Da una parte tutto quello che è lavoro garantito in qualche caso anche lì per garantito e dall'altra cuculi lindo che rischia di diventare un inferno
Allora per esempio decoro può anche essere
Non d'accordo criticare ma lo schema dei voucher
E era una via intermedia nel senso di dire comunque regolamentiamo anche questo tipo di mercato in modo che emerga e diamo la possibilità di fare i voucher invece questi qui anni fa diciamo con
Il il Jobs Act sono stati di fatto eliminati ora il lavoro a chiamata il lavoro de deregolamentato per esempio attraverso i voucher
Allora e liste
è registrato da qualche parte e quindi nel tempo può essere progressivamente ha portato ad un lavoro più regolamentato il più protetto ma se noi facciamo finta che non esista e ci occupiamo soltanto dei lavoratori garantiti e tutto il resto facciamo finta di voltare la testa dall'altra parte ci troviamo nella situazione in cui si sono trovati i writer in tutti questi anni e sostanzialmente e e questo è il tema e cioè la dicotomia spacca il mercato del lavoro in due tra garantiti e persone lasciate allo sbaraglio
Occorre una fase intermedia in cui si accompagna questo tipo di lavoro verso diciamo garanzie crescenti era soprattutto si parte da una regolamentazione che leghisti faccia emergere questo tipo di lavoro nella forma in cui si esprime io per esempio penso che il sistema dei voucher in una prima fase possono essere estremamente utile proprio per far emergere quello che in realtà tutti su conosciamo tutti sappiamo ma tutti facciamo finta di non conoscerlo
Da Quercia e questo è un tema molto vasto livelli dipendono una tradizione perché questa analisi che lei ha riproposto Canalis peraltro piuttosto antica della contrapposizione tra garantiti ieri per garantire non garantiti francamente a me mi sembra del tutto insoddisfacente comunque ne riparliamo un'altra volta perché il penultimo disabile non ho capito lei non sembra del tutto
A me quei canali che peraltro è un'analisi antica cioè e Chiara Angella contrapposizione tra il settore dei lavori ai datori garantiti iper garantisti e dei lavoratori non garantiti mi sembra un'analisi che non soddisfa minimamente
La villa reale evoluzione del mercato del lavoro in Italia comunque dato vadano in questo un tema molto vasto professore quindi
E non ce l'hanno però ad una trasmissione ad hoc no però purtroppo l'evoluzione storica di questi ultimi vent'anni almeno sostanzialmente cioè comunque pretendere di garantire tutti e lasciare poi una quota importante di lavoratori fuori al ghiaccio dal livello diciamo
E non non non risolve il problema occorre a mio parere una fase molto pragmatica in cui questi lavori possano intanto essere registrati
Emerge la luce del sole regolamentati all'inizio in un modo diverso da quelli che sono i lavori pienamente garantiti ma accompagnando poi questo sistema di garanzie di regole nel tempo in modo crescente
Dunque tramite una lei non accetta questa opinione vediamo un po'con una trasmissione ad hoc insomma di capire meglio questo pluralismo ho sentito i ruoli mercato
Decoro per intanto la ringraziamo tantissimo ci sentiamo prestissimo aderente ma questo ovviamente invecchiano dateci un professore Mario Baldassari ora una breve interruzione poi riprendiamo con lo spazio di approfondimento dedicato alle cose