Come eravamo. Il PCI nelle storie di generazione

Ok allora
E
Lara può iniziare ok cui siamo con una puntualità
Del tutto inedita e e diciamo non conforme ai tempi della sinistra
E però cinque trentuno iniziamo i perché ci viene in mente diciamo di organizzare questo appuntamento perché ad esempio per chi come me ha poco più di trent'anni il Pdci ha semplicemente stata o meno
Storia grandiosa che però possiamo solo ascoltare innanzitutto per motivi anagrafici non abbiamo avuto il privilegio sotto certi aspetti di poterlo rivedere e io che non facendo testo e quindi sono praticamente nata dentro una sede di partito ho dei ricordi nitidi di quella grandissima organizzazioni di massa
E quando abbiamo pensato a come rendere onore e omaggio ai cent'anni di quella grande storia collettiva non abbiamo non potuto pensare a due grandi personaggi politici Fabio Mussi e Massimo D'Alema
Che sono stati dei protagonisti indiscussi di quella grande storia ma di tutta la sinistra italiana
E una nota personale diciamo che mi ha spinto a considerare questo appuntamento
Un qualcosa di particolarmente interessante perché quando penso all'ultimo congresso dei Democratici di sinistra nel due mila sette
Oltre alle lacrime e per quello che mi riguardava per la scelta che avevo assunto quindi all'intervento di Fabio Mussi
Che si congedò e congedò quel pezzo di popolo della sinistra che decise con lui di fare un'altra strada
Diceva che non ci saremmo per motivi auspicando un doppio successo ma al netto di questo mi tornano in mente le parole di Massimo D'Alema a quel congresso dove apre una parentesi che lui definì una digressione autenticamente personale e ricordo come tanti anni prima nel dettaglio erano i giorni in cui si stava consumando orari sulla rottura del Manifesto Fabio Mussi e lui furono incerti e D'Alema raccontava come
Un episodio diciamo della loro vita in cui raccontano che salirono sul loro unico mezzo di locomozione la motocicletta di Fabio Mussi modus ecco alcuni giovani nati novantotto e ve ne andate su quei monti che circondano utilizzata i quali si va verso la Lucchese anello
E lì D'Alema racconta che innanzitutto facce esterne una discussione su ciò che voi avreste secondo voi dovuto fare quindi se abbandonare o meno il partito comunista che per voi è una scelta molto importante
E diciamo dopo aver riflettuto entrambi venisse alla conclusione che per quante buone ragioni ci fossero nel gruppo del Manifesto voi però decidesse di restare all'interno del pc
E D'Alema conclude questa variante si dice solo dopo aver parlato di politica perché allora eravamo così Fabio mi disse che l'umana aspettano un figlio che si sarebbero sposati e poi racconta insomma come tua figlia scienziata e voi comunque sia dopo tanti anni si è invece ancora qua
A far baruffa come quei vecchietti dell'ultima scena del film di Bertolucci Novecento ecco lamellare inganna un po'Massimo
La prima figlia nata tre anni dopo quindi è ha unificato due
Letta no a cura un partito permettimi di usare proverbiale si diano vantaggi memoria perché dà il senso e dai senza soprattutto a chi quella storia non l'ha vissuta
Però questo aneddoto che per voi è prettamente intimo personale
A noi racconta come l'umano il personale politico in quel pezzo di vita Alicia infuso in maniera completa
Dove la politica è un'onda che nei fatti travolgere va completamente la vita le dava un senso e dove gli ideali non erano solo dei convincimenti ma quella passione che ti permetteva discendere il tuo futuro
Per dirla con le parole di Enrico Berlinguer quelle cose che riempiono degnamente una vita e ecco perché nel rendere omaggio a questi cento anni io Manu India articolo uno abbiamo pensato che indicare voi due sotto certi aspetti è stata la scelta più naturale e più giusta
E abbiamo una speranza che nel corso di queste ore e mezza entrambi possiate farci rivivere anche a chi come me non ha avuto l'onore l'onore
Di poter attraversare diciamo quella grande storia però noi siamo convinti che quei passaggi hanno segnato indelebilmente le vostre vite non solo politica ma anche umane quindi nel ringraziarvi appunto per aver accolto l'invito io credo che questa chiacchierata
Sia perché non ha avuto punto l'onore di poterla vivere un tuffo nel passato e per farci conoscere anche quegli anelli che veramente hanno riempito l'erosione delle nostre le vostre vite
Il grazie Lara andiamo subito al punto Lara la ringrazio per aver pensato questa iniziativa e per averla introdotta io proverò a fare poche domande
E poi ovviamente chiedere ai nostri protagonisti
Un racconto ma anche una riflessione su questi anni io partirei da un dato più biografico per poi andare diciamo sui passaggi successivi
Insomma abbiamo letto tanti libri abbiamo visto delle bellissime trasmissioni che sono state fatte sono state scritte cose sarte cose meno esatte cose interessanti cose eccessivamente condizionate dall'aneddotica
E però io credo non si possa raccontare la storia del più grande partito comunista Occidente senza parlare anche delle biografie di chi ci ha militato di chi ha avuto funzione e ruoli di direzione quindi cento anni di lotte ma anche cento anni cd vite Fabio Mussi e Massimo D'Alema sono stati dei comunisti che non hanno fatto la Resistenza sono stati la prima generazione chi ha incrociato il partito nel pieno del punto giovanile del sessantotto operai e studenti di rottura delle gerarchie patriarcali l'entrata in crisi del modello Unico dell'Unione Sovietica il modello Unico il comunismo l'Unione Sovietica
Quindi
Va prima domanda sul filo dei ricordi è sostanzialmente quando avete deciso di fare la vostra scelta di vita per per citare Giorgio Amendola e come ci siete arrivati io chiederei di stare nei sette otto minuti in modo tale da poter
Insomma fare altri giri abbiamo già tanti compagni amici che sono collegati partire da Fabio
Quando ho fatto una scelta alla nascita
E i io vengo da una famiglia di operai comunisti
No no no non grande operaio metalmeccanico specializzato
Mazziniano repubblicano
Un po'anarchico
Poi comunista però quello Stalin lei non gli è mai piaciuto avere un libertario
Per dire il tipo quattro figli mio padre aveva
Primo dei quattro
Mio padre si chiama nolano
Il fratello Bruno
L'altro fratello Mancino
Il quarto dovrà chiamarsi Giordano Giordano Bruno non l'hanno
Certo avena
Piuttosto anticlericale circolava per la famiglia
E poi invece c'era il ventinove il fascismo di concordato allora il quarto Michele Bakunin né per tagliare la testa
La testa al toro e alla classe operaia colta un'aristocrazia autodidatti
Ma
La casa c'erano i libri gente
Che si sedeva a tavola discuteva del mondo mio padre cerco reduce dalla guerra di Russia uno dei pochi sopravvissuti alla sacca del Don
è avvenuto come per un incidente banale di caccia in Italia perdere la vista tuttavia fino a poco prima della sua morte ricevevo le sue telefonate
Conosceva il mondo come le sue tasche vederla queste elezioni a Taiwan e avanzato il partito Pino il cinese pensi che ci sarà un seguito che cos'è successo in Uruguay cioè i cittadini del del
Del mondo l'internazionalismo vissuto come come
La prima forma di di BPD vitelli di appartenenza
Alla alla società quindi e con comunque con comunista comunista era era l'ambiente salato in un quartiere operaio
Dove nei seggi elettorali Picin prendeva tra il novanta e il novantasei per cento dei voti
O ad una lezione e l'altro di una grande ricerca di nel quattro cinque sei dieci per cento prima ha votato
Pc ma non era il prete certamente perché si era sicuri evidentemente nel nuovo lo votava erano anni in quelli dell'infanzia in cui lei non abbiamo partecipato alla Resistenza ma la memoria letterati esce i racconti le narrazioni della Resistenza erano
Vivissime cioè dall'esistenza era ancora
Carne viva insomma quelli che vedono partecipato
Erano in casa mia veniva
Barontini che lei che aveva fatto dall'esistenza come capo delle truppe
Del del Negus contro l'esercito italiano come invase l'Etiopia quindi la resistenza era
Viva viva recente
E ci parlava ancora direttamente certo poi il mi sono iscritto al Pci inneggia ai sessantasette toccando di un anno sull'età perché ci volevano diciotto anni
E ne avevo diciassette ma l'ingresso nell'attività politica pieno è stato certamente una riguarda l'Arturo il mille novecentosessantotto anno tumultuoso
E non è solo un anno italiano come ricordano bene tutti c'è un'onda
Un'onda liti autoritaria i baby boomers
I figli di di di di de de della grande ripresa del dopoguerra
Che si interrogano su su una loro vittoria sulla società sul loro futuro
Sulle forme di autorità di dominio sui rapporti di forza sulle classi
Come se si accendesse tutte insieme
Dei fuochi d'artificio della ricerca di di di
Begin di conoscenza e di partecipazione è stato un anno annuali sessantotto e seguenti travolgenti
Credo di aver mai dormito
Perché poi si faceva all'università si davano gli esami
Con Massimo c'erano conosciuti sulla scia sulle scale della normale
è un doppio scalone era mi pare in settembre del mille novecentosessantasette
Lui saliva da una parte o dall'altra con le valigie in mano diciamo presentati scoprendo rapidamente che eravamo entrambi iscritti al Pci rinvenivate Genova io da Piombino
Abbiamo posato le valigie riecheggiano grande fra captazioni vicino invece non c'era la mensa universitaria
E c'era uno scontro violentissimo perché i fascisti avevano tentato di organizzare una manifestazione a favore dei colonnelli greci
Naturalmente c'erano una contestazione scontrini ci siamo buttati è stato il primo e aumentare l'università e l'abbiamo praticamente occupata dal gruppo che dopo poche settimane
L'anno dopo
Ci comunicare gli estremi schierava angosciosi spesi dalla sessione
Autunnale quindi tutti gli esami obbligatori per restare in normale della farle
Entro l'estate
è finita con gli esami fatti
Ma con uno dei due soli nella Scuola Normale vuota
Che finiti gli esami espliciti Ramallah accorrere il Corridori diciamo e ci sono stati anni di di incontro vero con il con i pesci con un pc
Grandemente interessante come quello pisano
Di cui siamo diventati rapidamente giovanissimi dirigenti
Giovanissimi oggi si direbbe poco più che adolescenti ma la prima volta che Pajetta mi ha chiamato l'ex giovane avevo ventidue anni diciamo Bruni a quell'età maggior parte degli anziani di galera per cornetta piuttosto
Piuttosto avanzata e questa
Questa è la nostra adesione al Piccini
Erano un'adesione diretta di spine perché
Insomma il PC guardava e teneva le distanze da questo
Movimento visto i denti pretenzioso naturalmente
Che pretendeva anche in autonomia di andare all'incontro con
Con il proletariato con le masse operaie di lì a poco ci saranno Academy non centosessantanove la grande Crescini salari la conquista in pochi mesi Security dei lavoratori insomma
Anni
Interessanti rapporto corpicini spinoso
Perché da una parte accoglieva dall'altra parte del Meda però le distanze aprendo dalla sua
Perfino qualche ragione
Rompe gli indugi di Luigi Longo che incontrano
Gruppo di dirigenti del movimento studentesco presso botteghe oscure
Legittimando un rapporto un rapporto pieno
E i
Da allora è cominciata una storia che
Cioè ha visto attraversare questa
Un ultimo quarto del novecento
Tumultuoso impegnativo per molti versi drammatico
In funzioni diverse ma
Un giorno i dirigenti
Al centro e in periferia segretari né della Calabria lui della Puglia
E con responsabilità di primo piano nella direzione nazionale delle
PC
Di cui naturalmente bisogna lavorare questo degli altari per quanto vedo con piacere
Che stava uscendo una valanga di Bibi liberi di saggi di testimonianze di trasmissioni
Che restituiscono Piccini il dovuto
Cioè la sua funzione durante o quasi l'intero secolo scorso la sua funzione nella storia d'Italia e il peso che ha avuto nella storia d'Italia
E anche in quella d'Europa
Perché è stato il grande partito
Il Retico
Della chiesa
Comunista coinvolte hanno guardato come una variante buone di un comunismo
Che stava degradando chi era già degradato verso forme dispotica invitandoli a Vieste
E questo questione del rapporto con l'Unione Sovietica e con il blocco orientale
Sarà certamente
Una di quelle ci ha assegnato
Tutta la nostra vita
La relazione con quella storia
E il tentativo di dare sempre più forza il profilo all'autonomia del nastro
Per il nostro partito
Io guardo indietro
Diciamo
Valorizzando quello che è stato senza
Nostalgia
Gia
Sentimento canaglia con canta
Una noto cantante italiano e parola che non esistere antico greco diciamo l'invenzione di un di un tedesco del mille settecento ore che mise insieme il nostro Sellari diossine il viaggio il dolore
Non credo sia giusta la nostalgica
Però sarebbe ingiusta la liquidazione di una storia che è stata una grandissima storia
Quello per concludere
Con un aggancio al presente
E mi sento di dire che
Quando si dice il distacco della politica attuale dal popolo
No purtroppo
C'è una
Simmetria
Tra lo stato del senso comune popolare lo stato della politica attuale
I grandi partiti usciti all'esistenza
E padri della Costituzione
Erano più avanti
Delle masse che rappresentava le hanno organizzate educate informate
Perché PC aveva in pancia una discreta dose di più e dei signori bellicista
La DC aveva in pancia
Una bella dose di Vandea clericale
E
Questi diavoli sono stati domati e c'è stato un opera oltre che politica pedagogica di formazione delle delle masse credo che sia stata
Questa Hunold belli Artù decisivi
Della ricostruzione di una democrazia in Italia dopo la costituzione
Grazie Fabio D'Alema
Ma dal punto di vista biografico diciamo condivido proprio in un'esperienza diversa diciamo l'avere incontrato il Partito Comunista dalla nascita
Fabio in una famiglia operaia Piombino mio padre mi intellettuale comunista un dirigente comunista che avevano fatto la Resistenza c'era stato commissario politico della ventottesima brigata poi mandato a Ferrara ricostruire
Il CLN dopo la lunga notte del quarantatré insomma una storia mia madre anche la famiglia regalare una famiglia di comunisti romani
Che avevano partecipato alla Resistenza
E si erano incontrati quando mio padre del giovane funzionario del partito dopo l'esperienza di Ravenna
Venne a Roma a lavorare
Alla propaganda
Dove i bozzetti e i manifesti li faceva Guttuso diciamo dove si incontravano tutta la cultura italiana
Sono i miei si sono sempre venuti tutta la verità perché Guttuso erano tutti poveri quando si sposarono disse ma io non c'ho niente da dati ti faccio due tre disegni ma lascia perdere dice ora poi tutta la vita instant e rimasto il pentimento di questo lascio perdere
E ho letto da qualche parte che si sono conosciuti a un ballo organizzato dall'ambasciata sovietica ma non non vedo che sia proprio vero ma comunque sono in quel in quell'ambiente lì
Quindi io ho fatto la mia trafila fin dalla tenera infanzia
Però il Sessantotto fu un momento effettivo di rottura
E per la nostra generazione anche per quelli che erano stati diciamo comunisti fin da piccoli
Effettivamente la scelta del Partito comunista una scelta rinnovata se abbiamo ricordato che punto Sabino abbiamo deciso di restarci non era scontato
Cioè ci fu una cesura
Vera
Io per esempio penso che per me ma per la mia generazione non sarebbe stato possibile essere i militanti o i dirigenti del PC
Senza la separazione del Partito comunista dalla repressione della Primavera di Praga
Quello è un passaggio fondamentale
Che spiega anche la complessità di cos'è stato il PC cioè che diverse generazioni vi sono stati comunisti in modo diverso sì
Che c'è una generazione che ha scelto il Partito comunista perché c'era l'Unione Sovietica e c'è una generazione che lo ha scelto perché il PC criticato all'Unione Sovietica
E che forse
Ecco
Non ho dubbi pensare che se non ci fosse stata quella quella frattura anche se poi purtroppo
Non sa entrassero tutte le conseguenze se non molti anni dopo ma senza quel gesto di indipendenza quella visione critica per noi sarebbe stato difficile rimanere del PC
Quindi certo fu abbastanza impressionante il modo in cui in quella generazione confluì nel partito comunista
Quando il dramma alla Scuola Normale di Parigi ci riunimmo Fabio io e Balboni bibliotecario della scuola raffigura compagno straordinario
E lui ci disse qui dentro iscritti al Pci c'erano tre
E basta
Tutto il resto o erano cattolici
O erano di potere operaio
Bene di nel corso di pochi anni
Un'intera generazione cioè noi arrivammo tre anni dopo che la maggioranza degli studenti della Scuola Normale parlo di quelli giovanile erano erano iscritti al Partito Comunista
Cioè ci fu uno spostamento verso il Partito comunista
Un forte recupero sul mondo dalla contestazione ma anche un pezzo del mondo cattolico confluire verso il Pd ci fu fu un fenomeno straordinario
Perché sia pure con tutte quelle resistenze quelle distanze olimpici seppe interpretare o comunque dare io una casa
A questa generazione che voleva cambiare il Paese
E che nel Partito Comunista incontrava la classe operaia
Davvero non in modo episodico in cui poi anche altri un po'incontravano gli operai
E incontrava una dimensione internazionale della polizia
Ci fu uno spostamento impressiona
Che una grande operazione di egemonia
E tutto sommato conto anche il fatto che il PC
Senza cedimenti diciamo opportunistici però si misurò davvero con quella generazione insomma non eravamo ragazzi
Andavamo a Roma al comitato del principe l'università c'era Napolitano c'era la Rossanda c'era Luporini eccetera
Cioè non ramo ragazzi
Ma discutevano con noi
E quando Achille Occhetto promosse la famosa assemblea ieri c'è operai e studenti dove c'era il gruppo dirigente del Pci
E lì fu presentata la mozione per interrompete il convegno e trasformarle in una discussione sulle tesi del dodicesimo congresso
Per scrivere un documento alternativo c'è una proposta folle Chaco rispetto dei rituali del Partito comunista fu messa ai voti fu approvata
E si si procedette cioè si forma il fax con il gruppo e il salvo Amendola che disse me ne vado per non inasprire gli animi diciamo ma tutto il resto del gruppo dirigente dei Piccini venne anche discutere con questi ragazzi
Che non ha probabilmente consideravano un po'matti
Ma chi in qualche modo Ember noi avemmo la sensazione che ci prendevano sul che io quando facevo il segretario della FGCI l'avevamo una rivista si chiamava la Città futura
Io non so cosa gran andava anche abbastanza bene ebbe una diffusione piuttosto importante diciamo facevano Ferdinando Adornato Federico Rampini Lucio Caracciolo c'era un gruppetto di ragazzi svegli
Ma sono sicuro che Giorgio Amendola leggeva tutti i numeri
Non era mai d'accordo mi fermavo e corrotto la vostra rivisto costringono il teste protesta fatta contestano colte ma questo fu molto importante questa sensazione ieri essere entrati in una comunità
Dove un gruppo dirigente che aveva storia legittimazione e cultura però si impegnano ad educare una nuova generazione
I soprattutto riceva Fabio lui è diventato molto rapidamente tra l'Ulivo e il primo che è andato a Roma diventato membro del Comitato centrale io ho avuto per ogni fino alla FIGC una storia pisana
Ma io ventuno anni ero capogruppo del Partito comunista al Comune di Pisa partito di maggioranza al ventuno anni ero capogruppo e segretario cittadino
Ventuno anni
Questo era quel partito
Era un partito e chi metteva alla prova se i capelli Carrieri cioè non è che non c'erano paternalismo però non c'era la disponibilità ad aderire ad una nuova generazione coinvolgere in un processo di cambiamento del Paese
In questo fu un fu molto importante sono aperte saldare un rapporto costruire o in questo si tradusse
E il grande spostamento degli anni settanta
Mi sono andato a rivedere perché abbiamo fatto questa Sanremo fatto diverse cose diciamo in questo periodo per il centenario
Nelle elezioni amministrative del mille novecentosettantacinque
La la somma dei voti raccolti dal Partito comunista del Partito socialista del partito socialdemocratico tra i partiti della sinistra
Sono quasi il cinquantadue per cento dei voti
Credo che mai in un altro momento la sinistra italiana intesa nel senso più largo abbia raggiunto una così grande forza nella società italiana
Neppure quando siamo andati al Governo al governo avevamo il quarantaquattro vincemmo perché era la Lega è forte euro che Forza Italia erano divisi sa non avremmo vinto le elezioni
E questo fu l'onda lunga del sessantotto ma anche la capacità del partito comunista di interpretare quella quella quella rivolta giovanile e di offrire una prospettiva quella generazione
E quindi insomma è importante tenere conto del fatto che ogni generazione strada comunista a modo suo
In modo diverso dicono approcci diversi
Che però quel partito erano comunità dove queste generazioni diverse potevano comunicare dello devono discutere potevano anche scontrarsi se volete riscontrare i caratteri raccontato tante volte per capire le diversità io quando entrai in direzione come segretario del Pdci
Praticamente prendevo appunti c'erano Terracini Amendolara
E poi nella direzione del partito come potrebbe dire che non si si discuteva veramente non c'è l'eventuale di dire sono d'accordo con l'analisi no no no sì e era è lo slogan fendenti e chi arrivava lì non era abituato a quel modo di discutere per cui io prendevo appunti
E dopodiché diciamo presidente della Commissione centrale di controllo mi strappo tutti gli appunti e mi disse che la tradizione della clandestinità era che non si prendevano appunti e chi li prendeva era sospettato di essere una spia
Quindi noi eravamo insieme dello stesso partito ma lire con storia tanto diverse e abitudini molto diverse
Però quel partito era anche una grande scuola dove queste diverse generazioni
Si insegnavano a vicenda diciamo in moltissime avevo imparato noi forse qualche elemento di novità di freschezza culturale di rapporto con la società l'abbiamo mo'portato anche noi nel dibattito un comunista
Ora andiamo andiamo avanti intanto abbiamo insomma voglio salutare sono tantissimi i compagni e amici collegati siamo oltre cinquecentocinquanta
Collegamenti unici
Sul nostro canale YouTube io vorrei partire vorrei vorrei affrontare il secondo aspetto che era sia nella nella riflessione di Massimo che Di Fabio
Voi siete stati dirigenti soprattutto
Diciamo appunto seguendo l'idea di un comunismo diverso che si separava con l'Unione Sovietica
E attorno al quale in quegli anni cresceva una leadership perché poi le leadership esisteva appoggia allora come sappiamo del la leadership fortissima quella di Enrico Berlinguer
Vorrei provare a soffermarmi su Berlinguer della fase finale
Dopo la fine del suo grande disegno politico il compromesso storico
Avviata una riflessione che non è l'uscita diciamo dal dal comunismo ma è l'idea di un'uscita diversa
Chiude definitivamente la pagina con l'Unione Sovietica
Mette la rivoluzione femminile tra le grandi rivoluzioni del Novecento la riconosce si pone il tema di fermare l'idea di uno sviluppo infinito in un mondo finito che è un tema che oggi insomma e al centro ad esempio di una delle più grandi sfide che il nostro Paese ha Next Generation you lo descrissero alle poco come isolato settario estremista separato dalla realtà impegnato nel culto di una diversità che era separatezza
Eppure forse era un tentativo di salvare l'esercito nel pieno dell'esplosione la questione morale e di un ripiegamento la Società italiana che anni dopo avrebbe portato a Tangentopoli
Oggi Enrico Berlinguer a una pagina su Facebook di diverse centinaia di migliaia di persone che lo seguono
Pagina che non è stata costruita da vecchi nostalgici ma da un gruppo di giovani cioè di un pensiero e di un esempio che ancora attuale questa è la domanda che cosa sceglie
Che cosa resta di quella di quell'esperienza di quella figura sia dal punto di vista delle vostre biografie che lo avete frequentato direttamente e lo avete conosciuto lo avete pianto ma anche rispetto quello che oggi occorrerebbe fare
Abbiamo sempre lo stesso ordine Claudio va bene turno però né una coda
Cioè con cioè alla precedente e
Intanto condivido assolutamente perché ha detto Massimo
Sul fatto che
Senza la riprovazione per l'intervento dei carri armati a Praga
Noi
Non saremo restati nel PC
Una delle ragioni del del simpatie per il manifesto fu la posizione molto netta e radicale che manifesto assunse sulla Primavera di Praga
Dopo la sua morte in piazza è stato ricordato all'articolo di Rossanda Praga è sola
Comunque la riprovazione del PC lire quello che
E che ci convinse arrestare
Che effettivamente nel PC c'erano
Quelli nostalgici dell'URSS quelli che invece
Ci stavano esattamente il perché PC rappresentava una critica al socialismo ristampa storie
Hai voglia evocato poi le azioni una figura di Amendolara
Che io ricordo vivido divinamente perché
Amendola mi ha affrontato diverse volte
Perché io citavo degli autori nei miei interventi
Prendeva di petto dichiarò di chi parli così cosa ascitico cortesi poi Freud Adorno Marcuse pron
Tutto Teo razionalisti io tentavo di spiegargli chi erano
Analisti dell'irrazionale non i razionalisti
Tuttavia nei ultimi nell'ultimo anno prima di morire
Per dire
Chi fossero
Questi questi questi
Queste figure grandissime
I dirigenti comunisti
Una volta al mese Amendola mi chiamava viene facciamo due chiacchiere di opere in calze voleva sapere che libri leggevo
Perché il nome naturalmente non rinuncia alla sua formazione storici istiga Desanti S. Labriola Croce eccetera
Però in tutti i c'era una curiosità culturale divorante per cui questa nuova generazione non era solo
Un rapporto con una generazione che arrivava alla politica ma che era portatrice anche di
Conoscenze suggestioni culturali
Nient'affatto organiche alla tradizione comunista
Quando Amendola morì
La segreteria del partito chiese a me che ero l'ultimo arriva
Di scrivere il necrologio
Sapendo di questa frequenta azione diciamo
E io naturalmente chiami Doriana non sono mai stato credo che la pensava in tutt'altro modo
Però
Il rispetto verso
Queste personalità e non rispetto assoluto anche quando eravamo in dissenso
Berlinguer
La fase finale sai Berlinguer alla fine
è un morto precocemente
E
In una manciata di anni dalla sua elezione a
Segretario
Prima vice segretario dopo la malattia di Longo poi segretario
Nel settantadue mi pare nel settantadue
E fa il segretario del proprio di di dieci anni e Branca
Dodici anni in questi dodici anni
Vulcano di idee questo sordomuto come venne chiamato
Un po'per prenderlo in giro rispettosamente perché era circondato da un grandissimo rispetto
Questo sardo merito avuto una quantità di idee
Intanto è stato uno dei primi dirigenti della sinistra europea
Forse con la signora Brundtland
Autrice del rapporto sullo sviluppo sostenibile
Premier norvegese
E e in parte parte vibrante
è stato uno dei pochissimi e dei primi
Che ha capito rilievo dell'importanza della questione ecologica e non come un'altra questione
Ma come il tema della
Dello sviluppo e della struttura della società
E
Il suo discorso sull'austerità
Gli è valso tante irrisione
Monaco scalzo diciamo come un pauperista
Debba cattolico no era figlia di un
Di un di un pensiero ed anche di conoscenze che che Monti a quel tempo non avevano
Anche tramite il fratello Giovanni
Si era accostato ad autori ed è stato molto colpito
Qui sono un testimone oculare diciamo del rapporto di club di Roma sui temi dello sviluppo
Aveva conosciuto e incontrato Barry Commoner
Chiudere il cerchio
Si era convinto che la questione dell'equilibrio
Della sostenibilità
E quindi di una sobrietà nell'uso della materia e dell'Energia
Era una questione che sarebbe diventato sempre più centrale
Io ho fatto parte della commissione ristretta per un paio di congressi in quel decennio
Anni settanta del PC
E ricordo qui un episodio
Proposi
Di inserire
Tra i valori fondamentali del partito quelle impartito ci batte la libertà eccetera eccetera
Anche se si batte per una riduzione delle impropria
Quando proposi l'emendamento venni
Per preso a pernacchie da da i presenti che non capivano questa bizzarria di voler introdurre queste cose stravaganti
Berlinguer poi invece ci faceva parte naturalmente la connessione invitiamo
Perché forse il più esplicito su quello che volevo dire
E ci fu un'implementazione ditemi che non erano classici
Mentre la tradizione comunista né di quella società dei socialdemocratica europea
Invece è molto intrisa di di di di di un'idea dello sviluppo infinito
Delle forze
Delle forze produttive
Berlinguer è quello che negli anni settanta
E i primi anni ottanta
Ha operato gli mostra la più
Certo la Cecoslovacchia avrei dovuto già allora avere delle conseguenze perché la riprovazione quindi
Invece no è dovuto passare un'altra bella manciata danni
Prima del del discorso Mosca democrazia valore universale
Poi del discorso sulla NATO e poi dopo la Polonia ancora
Gli assegni la fine della spinta propulsiva delle società dell'Est
E Berlinguer è stato però in questa questa sua avanzata per portare il tema dell'autonomia del PC fino alle sue estreme conseguenze ogni volta
Fortissimamente frenato
Dall'insieme del gruppo dirigente benessere e sinistra
Anche qui sono un testimone oculare il tira e molla in queste Commissioni intesi
Per dire una parola in più
Sull'Walter sul sistema sovietico sul carattere dispotico
Non perché qualcuno si facesse illusioni che quello fosse il paradiso in terra cioè
Il mito
Ma perché si pensava che insomma la caduta finale in totale delitto della rivoluzione sovietica
Avrebbe
Disgregato un mondo
Perché da una parte era tutto volto alla via democratica la revoca alla normativa nazionale al socialismo alle riforme di struttura eccetera
No dall'altra
Si conservava una mitologia e io ho fatto responsabile nazionale presieduta sono stato quello che è cominciato a togliere
I padiglioni Borgaro rumeno della Germania esiste della Cecoslovacchia dell'Ungheria che fino a tutti gli anni settanta sistematicamente
Caratterizzavano una parte delle straordinarie grandi penalisti prima tutti gli anni settanta
Delle feste de
Del dell'unità Berlinguer
Ha portato
Fin dove ha potuto
Alle conseguenze ancora non esisterebbe
La questione
Dello strappo definitivo
Del taglio delle gamme
Con l'Unione Sovietica noi eravamo i grandi eretici
Nelle regie sono contenti finché ce le chiese
Quando le chiese cadono
Anche le eresie perdonati
Gran parte del loro significato
Il problema è che quando cade
Il muro di Berlino
Noi siamo in
Grave e colpevole ritardo
Nel dire una parola definitiva
Badate che negra amici con la Capitol Records che mette le cose della se stavano mettendo male è è parte del suo articolo famosa sull'ordine Nuovo una rivoluzione contro il capitale cioè la rivoluzione avveniva due marziano escluso che potesse avvenire
Cioè MM nelle formazione economico-sociale orientali
Ma nel ventisei scrive la lettera Polibio ronde consigliere
Cari compagni voi state distruggendo l'opera vostra che impregnati non consegnava mai per ragioni ora sopravvivenza
E
Un dettaglio nei Quaderni
Grandi si chiama Stalin e Bessarione
Non c'è Primo perché se scrive statali nella censura è capace
Che gli fa sparire le pagine dei Quaderni dolce il nome distale N poi perché evoca il Vissarion lo dice il patronimico
Di di Stalin
Ma Bessarione il il religioso orientale che viene da Bisanzio
E che nella prima metà dei quattrocento mille quattrocentotrenta seppe mi pare nacque il prossimo Baiardini
Organizzare il Concilio di Firenze dove tenta l'estrema ultima unificazione tra la Chiesa d'Oriente della Chiesa d'Occidente
Dovrebbe essere secondo i critici in quella figura vestita all'orientale della Flagellazione del Cristo nel quadro di Piero della Francesca
Bessarione
E il tentativo di unificazione della Chiesa d'Oriente chiese d'Occidente fallisce miseramente le due chiese non si conteranno più
Il fatto che gran i cinghiali Stalin Bessarione
Ha un qualche significato
Chiesa d'Oriente pie e chiese d'Occidente tant'è vero
Che la critica dell'egemonia
Non ha niente a che fare col marxismo linee leninismo
Materia come ben notare anni dopo Alicata andando a Mosca
E si insegna in tutte le università sovietiche una materia che non esiste il marxismo di niente leninismo
Delle lingue are quello che ha fatto
I maggiori passi
Per fare i conti con questa storie di questo lascito
Purtroppo
E morto precocemente
E abbiamo dovuto aspettare la caduta del muro di Berlino
Per essere a quel punto costretti
A fare l'ultimo passo ma
Per vivamente l'abbiamo pagata
Grazie Fabio
D'Alema
Sì rappresento naturalmente non è facile come dire parlare di una personalità come Enrico Berlinguer che ha insomma ha segnato la storia italiana ben più che le nostre vite diciamo
Però io già io sono convinto di questo io sono convinto che Berlinguer in realtà giustamente diceva Savinio deve essere compreso come
Un leader e un campo la cui vita è stata spezzata in modo precoce
E quindi e di e difficile diciamo ricostruire che cosa Berlinguer l'ultimo Berlinguer avesse in mente
Io non ho mai condiviso la interpretazione secondo la quale diciamo
Quindi dopo la fine del acritica della solidarietà nazionale l'esaurirsi della prospettiva del compromesso storico eccetera noi abbiamo un nuovo Berlinguer
E si volge a sinistra che si volge al futuro
Io penso che lui fino all'ultimo
Abbia mantenuto quella visione che aveva la sua ispirazione in Togliatti ma Kiwi ha sviluppato con una vocazione propria
Secondo cui la prospettiva del comunismo italiano era quello di un incontro con il mondo cattolico
Certo noi misurò una dramma battuta d'arresto di questa politica
Anche per le forze che si erano levate contro le furono fortissimo
E anche per il mutare della condizione internazionale
Perché la fine della politica della solidarietà nazionale non est soltanto non nasce soltanto dal rapimento l'uccisione di Moro voi
Diciamo la il sorgere di una violenta opposizione a questa politica di una parte delle classi dirigenti e l'incomprensione di una parte del popolo
Ma c'è anche il mutare lo scenario mondiale
La premiership di una fase nuova che è quella del realismo dell'organismo il Tamburino diciamo del dell'Indirizzo
Di quella che è stata chiamata la rivoluzione conservatrice insomma di una grande ondata neoliberista di una inasprirsi della guerra fredda
Cioè tutto un clima internazionale nel quale diventava più difficile portare avanti quella politica
Non ricordo Bufalini commentò l'elezione direi che andrà disse DS Nigro Simian dalla pillola che quello era un partito dove tra le varie cose si parlava anche latino e nessuno osava chiedere spiegazioni perché si dava per scontato che tutti capiscono
Certo venne lingua si trovò di fronte a un grandissimo problema che come diceva anche Arturo era quello di salvare l'esercito si di ricollocare la sua grande forza in una fase in cui l'asprezza della loro della situazione politica richiedeva anche come dire una una capacità di Lia ingenera la propria identità
Cioè al patrimonio ideale
è un'idea giusta in generale dovrebbe essere giusta in generale dei momenti difficili bisogna avere la capacità come dire di ritrovare le proprie le ragioni di fondo
E lì si è misurato con un problema enorme cioè come ridefinire l'identità di una grande forza comunista
Chi non rinunciava al suo essere comunista e perché in Berlinguer come dire la la distanza da la socialdemocrazia rimase sempre forte
Mi ricordo una chiacchierata un incontro tra l'UE e RAI Shrike in aveva detto in un comizio ma non fondo siamo la vera la grande forza socialdemocratica di questo Paese
Enrico Berlinguer guardato disteso visto questa frase c'è lì dentro il freddo bella io non riuscirei mai a dirlo essendo che era
Era molto asciutto io non riuscirei mai a dirla una frase di questo genere e quindi cento
Non è impresa fa facile come dire RIA attingerà le ragioni di fondo di una grande forza comunista nel momento in cui si esaurisce la spinta propulsiva delle società nate dall'ottobre
Ci lui ha fatto un'operazione molto importante perché come dire
Arricchito questa idea identitario una forza antagonista di quegli elementi che sono stati ricordati da Fanfani è stato un protagonista diciamo della di quel tanto di svolta ambientalista del PC Charnock son sempre contrastata e sofferta dice
E poi di la carica dirompente della rivoluzione femminile e poi l'aspetto forse più discutibile a mio giudizio e cioè questa lettura del crisi del sistema dei partiti
Il tema della diversità comunista non perché non ci fossero fisiche a delinquere anzi in questo ebbe una visione lucidissima di quello che stava accadendo e che sarebbe accaduto
Ma perché siccome quella è una grande Christine politica secondo me prima di essere una crisi morale e siccome il PC non era in grado di dare una risposta politica alla crisi del sistema democratico in Italia
Il rischio e che quella lettura abbia finito per incrinare nella vulgata verso una forma di moralismo antipolitico
E poi dopo negli anni successivi ha prodotto danni molto gravi e la società italiana non ne faccio una colpa Berlinguer intendiamoci però obiettivamente un nesso tra l'idea della diversità comunista è una critica
Della della crisi dei partiti era la crisi della democrazia italiana è una crisi di una democrazia priva di una possibilità di ricambio era e libici non era in grado di dare una risposta non era nelle condizioni
E questo fu il grande problema che noi trovammo il ristoratore alcun cercando di dare era una risposta con la svolta ecco ma questo secondo me è rimanere nell'aspetto più discutibile dell'ultimo periodo di Berlinguer
Però insisto su questo punto e lo dico anche sulla base anch'io ciascuno di noi con l'analisi dei ricordi
Nella testa di Berlinguer c'era la possibilità di riaprire una stagione di collaborazione di dialogo con la con il mondo cattolico con la democrazia tempistica
Quando lui a un certo punto nel fuoco dello scontro sul sul decreto sulla scala mobile lancia l'idea fatti un governo che cancelli dei creditori e apriamo il dialogo non era soltanto tattica
Era l'idea che si potesse riprendere un rapporto con la democrazia cristiana in quel momento
E lo scontro con il Partito socialista di Craxi e arrivano fino al punto di pensare che si potesse arginare Craxi anche riprendendo un rapporto con la DC io mi mi ricordo Pibe ero segretario in Puglia
è un certo punto nella crisi che si era aperta nel del pentapartito pugliese
Si apre un dialogo da parte della DC colpirci
E io stavamo fra conducevano questo dialogo fuori non
Non ero è il periodo in cui non ero membro della direzione fu convocato in direzione del partito
E fu il massacrato
Perché per Napolitano da una parte Ingrao dall'altra
Sta pulita no perché bisognava collaborare con i socialisti non scavalcando il rapporto con il pc Ingrao nome dell'alternativa dissero che andare a discutere con la DC ipotesi di fare il governo regionale insieme era inaccettabile raggio io lo difesi le mie posizioni sarebbe stato un po'tignoso ma diciamo nel corso della riunione non ci fu nessuno
Che dicesse una sola parola di sostegni io quindi compresi atto presidi insulsi e scartoffie e mentre me ne stavo per andare Tonino Tatò vice vieni che ti vuole parlare ricco eccetera ma dovrebbe lingue mi dice ma c'è qualche possibilità di farlo questo governo classici ecco ma non lo so difficile ma mi pare che non è aria e mi fece non dare retta vai avanti tienimi informa
Questo lo diciamo non è il solo episodio io penso che Berlinguer volesse riorganizzare il nostro mondo
Ritardi chissà senso della sua identità dopo l'esperienza difficilissima della solidarietà nazionale la rottura col mondo giovanile
E lui in quel momento oscillò
Tra eh
Il discorso contro gli intona Ellie di Polonia infelice bisogna dirlo
E quando poi a Genova concludendo la festa dell'Unità adisse questi giovani post possono non piacerci certe forme di lotta ma sono figli nostri
In quel nel tema io ho vissuto da lì da vicino il tema del rapporto con il giovane era segretario FIGC spiega come dire in prima linea in mezzo tra tra il movimento del CELTA
Pratica di solidarietà nazionale quindi ho vissuto drammaticamente quel periodo
E so come anche Berlinguer abbia vissuto drammaticamente in quel periodo quindi lui è chiaro nel momento in cui si esaurisce quella politica
Sente il bisogno di ridare al partito una carica di valori di idealità un radicamento identitario dell'operazione giusta e la fa in un modo coraggiosamente innovativo perché si rende conto che non può essere riff pentimento diciamo all'Est europeo quello che Rina un'identità a quel partito
Questa rimane una grande operazione con il limite secondo me
Della
Del fatto che nel frattempo la fine della solidarietà era Angelini vittime crisi del sistema democratico
E a quella crisi piccino nel buio una risposta salvo quella di dire che non eravamo diversi ma è una risposta insufficiente si rivelò drammatica mente insufficiente
Veniamo verso le conclusioni tra l'altro un dibattito seguitissimo arrivano anche tanti commenti
Dopo li insomma proveremo pubblicarli tutti
Abbiamo detto cento anni di piccini ma anche trenta alla sua fine alle parole
Di chi mi ha preceduto emerge questo riferimento alla svolta da allora la storia comincia di nuovo a correre veloce i postcomunisti entrano nel Partito del socialismo europeo fanno questa scelta contrastata difficile
Costruiscono l'Ulivo vanno al governo perdono Robert portano il primo leader comunista al governo Massimo perdono poi con Berlusconi ridicolo contro Berlusconi ripeto nasce il Partito Democratico a cui noi si separano altri lo faranno in seguito
Si prova e si riprova la crisi del due mila otto produce la recessione più lunga di sempre ceto medio si indebolisce
Per definizione perde il come dire entra in crisi il nerbo delle società occidentali lavoro perde peso centralità diritti gliele delocalizzato noti silente ma non solo esplodono
Populismi neo nazionalismi che schiacciano la sinistra tradizionale entrate in crisi con la fine del compromesso socialdemocratico
La pandemia oggi apre una riflessione invece sulla necessità di uno Stato che torna investire programmare
Di un'Europa che archivia l'austerità di di una gamma di beni comuni fondamentali da sottrarre al mercato
La domanda è quella svolta poteva essere diverso sarà oltre all'urgenza ovvia dello stupro dello sblocco del sistema politico
Che fu uno dei punti di diciamo fondamentali della svolta di Occhetto probabilmente ci fu una lettura eccessivamente ottimistica di un mondo che liberato sì
Dalle catene il bipolarismo del terrore
Ha lasciato invece lo spazio soltanto una visione società senza conflitto un pensiero unico senza spazio critico ha un'idea di capitalismo come religione indiscutibile e non come semplicemente un modello di promozione delle merci e di espansione delle forze produttive a una politica alla fine lo diceva D'Alema senza popolo
Quando Nixon si reca Pechino nel settantadue un viaggio storico
Che spiego al mondo che il gigante vicine si stava svegliando cominciava a muoversi
Fu attribuita Zhou Enlai premier della Cina una frase che fece discutere per quanto molti nei contesti non la fondatezza cosa pensa della rivoluzione francese troppo presto per giudicare
Tuttavia di questo trentennio forse almeno un primo bilancio diciamo così lo chiediamo ai nostri relatori andrebbe tracciato quindi mi darei la parola per questo bilancio ovviamente
Un bilancio chi ci parla anche le prospettive
Fabio
è Carlo Arturo ma in cui
Bisognerà fare un una seconda punta
Puntata del maschio limiti perché
Da qui avevano ammontare di note dolenti
Perché che cosa succede
Ormai sono passati esattamente quarant'anni
Quasi mezzo secolo
Succede
Una
Metamorfosi radicale il capitalismo
Afferrare Proteo
Dico
Sto
Che
E questa metamorfosi ha prodotto infetti radicali preferisce
Comincia all'inizio degli anni ottanta
Esattamente corregga le Thatcher
Fondo c'è delle loro mosse c'erano ideologia forte fortissima
Non esiste la società esistono individui governo nella soluzione governa il problema
E l'idea
Del mercato totalmente autore colato
Dei della libera corsa dei capitali
Del superamento per i capitali
Delle barriere
Daziari commerciali nazionali
Ed è un processo che innescato dalla destra questo accade AN
Viene negli Stati Uniti in Europa portata a compimento dalla sinistra
L'abolizione della Grassi Stilgar
La legge del trentatré Roosevelt Kenshi
Credo che sia sostanzialmente
Proibisce alle banche di fare speculazioni con i soldi degli altri
Del novantanove
Clinton tutta l'Europa socialista allora perché gran parte dei paesi europei in quella fase
Anni novanta sono governati da forse socialiste socialdemocratiche eccetera
In Italia per la verità era già avvenuta nel mille novecentosettantadue con il testo unico
Di riforma bancaria
Ma la politica porta molto avanti
La liberalizzazione del mercato dei capitali
La globalizzazione liberista
Dopodiché
Vedete i il sistema finanziario quello che
Luciano Gallino chiama il finale anticapitalismo s'
Va in autodichia cioè sia tutto in regola
Il le regole se le fa da show
Io naturalmente non sono uno specialista ma mi diletto a leggere
Come leggere testi di magia quelli gestisce bianco con le funzioni
Il sistema dei bevevate definire Jude dei pacchetti che girano è un sistema ma non è solo un casinò come lo definì Bernanke vero il il governatore della fede non
Un un erede femminista di Marx un e non è solo un casino ma è un sistema
Impenetrabile
Magico
Denaro merce denaro denaro denaro
E i famosi algoritmi che girano sui computer
Luciano Gallino
E segnalato che su un computer Wall Street sono arrivate a girare ventidue mila operazioni in un secondo
Sostanzialmente gli algoritmi che girano accedendo con ad uno
Vai a prendere i soldi dalle tasche dei molti che gli anni pochi e mettere tasche dei pochi che ne hanno Monti
E funziona interi o di di vacche grasse in tema di vacche magre
Oxfam ha certificato
Che durante l'anno di pandemia chiara
Prodotto gli effetti notti
I dieci mila dai più ricchi del mondo hanno incrementato il loro patrimonio di cinquecentoquaranta miliardi di dollari e trenta seguite dalle dagli anni hanno incrementato il loro patrimonio di quarantacinque miliardi di dollari
Cioè abbiamo battuto la testa con la crisi del due mila otto due mila nove può ancora al due mila undici due mila tredici sono innescata dai subprime americani cioè da da da da da una politica che diritti che alimenta crea bisogni alimenta consumi per far girare al massimo la macchina speculativa
Passata quella crisi
Rischiamo nuovamente a settecentocinquanta mila miliardi di derivati in circolazione per il mondo dodici volte il PIL mondiale
E
Non c'è anima viva nei governi europei c'ha provato a Obama con la Volcker Rule permette qualche limite qualche freno a questa follia
Ma non c'è anima viva
Chi ponga il problema mica della rivoluzione proletaria ma come è avvenuto dopo gli anni ventitré di una riforma delle sistema
Di una radicale correzione di un sistema che così non può funzionare produce in crisi a ripetizione e crisi è come se l'ho detto che
Producono
Perfetto IDV e viene
Sociali ed economici di guerre mondiali
Ha prevalso l'ideologia del Pinar come si dice perse molte alternative non ci sono alternative non c'erano alternative naturalmente la sinistra socialista socialdemocratica
Si è data da fare per temperare gli Effetti più
Più gravi di di di di gli effetti sociali improprio anche le disuguaglianze sono
Per quanto la globalizzazione abbia consentito una parte del mondo che non mangiava di mangiare ma soprattutto in Occidente gli Effetti
Per il capitale finanziario del turbo capitalismo come è stato chiamato c'erano stati una esclusione
Inedita di diseguaglianze il lavoro ridotta a me civile in grandissima parte trasformato il lavoro precario
Con i giovani che sono le reprime vittime di di di DVD di un sistema di rapina speculativo
E i prodotto nessuna delle due nemici uguaglianze ne sappiamo qualcosa all'Italia
è uno mi pare dei cinque Paesi al mondo in cui
Negli ultimi vent'anni più cresciuto il famoso indice di Gini quello che misura vedi se quegli anni ce
Trent'anni fa la svolta problema un Tony Blair ricevente
Clinton a verità
E che
La sinistra europea e quella particolare sinistra americana
Che partito democratico americano
Di difficile esportazione ho sempre pensato il Partito Democratico
Americano molto connesse alla storia di quel Paese per quanto diciamo qualcosina che sta facendo by day non andrebbe male neanche qui inverno Petty dopo la vittoria su sopra
La uno degli effetti politici
La crisi democratica
La crisi dei partiti
Politici e la crisi delle democrazie
Il bomber
Che però
Prova anche esserci ostacoli soffre nelle ultime elezioni europee
Diciamo sopra animismo nazionalismo non sono andati alla grande ecologici ci si aspettava alla vigilia
In Italia ora pare che qualche colpo possano anche subirlo in una situazione che lo complessivamente assai assai assai preoccupante ma
La deriva
Verso un distacco tra élites e popolo tra istituzioni al popolo verso forme di
In chiusura nazionalistica ripensino tribale
Uno degli affetti di
Un cambiamento del capitalismo che deve esser preso di petto guardato in faccia
E io immagino una sinistra che sia in grado
E noi naturalmente di presentare bell'e confezionato un sistema alternativo che provvisoriamente e di questo sono sprovviste diceva
Ma almeno che
Che abbia la forza di imporre
Questioni
Molto serie di l'intervento e di riforma
Perché andare avanti così
Vuol dire esporsi a rischi riportata storica
Estremi
E difficilmente fronteggia retail quindi l'immagine di una sinistra
Che io mi trovi una sua non solo come vice Massimo che
Ritrovi qualcuna delle sue antiche Radice e dei suoi valori d'ispirazione storica
Ma intanto che ritrovi il gusto e il piacere di conoscere
Come è fatta la formazione economico-sociale in cui viviamo
Sforzo che mi pare il minimo molto molto molto carenti
E che abbia voi coraggio e la forza
Vi proporremo
Un intervento di
Di sistema
E non solo a valle
Il temperamento
Degli affetti più disastrosi
Del suo funzionamento
Ed è una sinistra che deve che deve molto ricostruirci
Molto ricostruire
Non basta il passato il ritorno al passato per ricostruirsi
Anche se la memoria non dimenticarlo aiuta aiuta parecchio
C'è bisogno di guardare avanti e di ritrovare un ubi consistam che attualmente mi pare assai traballante
Grazie Fabio do la parola a Massimo concludiamo questa bella Assemblea che poi ovviamente questa bella iniziativa che poi ovviamente sarà visibile immediatamente anche sui nostri canali e che faremo girare mi veniva in mente poi passo la palla ascoltando anche Fabio da ultimo che in questi giorni abbiamo un po'diciamo avvertito una retorica delle liti cioè
Torno a questo tema il governo dei migliori
Che è stata una sorta di forse il manifesto populista più potente degli ultimi negli ultimi anni
Altro che il Movimento cinque Stelle con un pezzo però borghesia di questo Paese che accesso i grandi limiti ai grandi giornali
Che ha talmente provato a demolire anche un'esperienza sicuramente diciamo come dire piena di limiti e di contraddizioni ma un po'più progressiva
Forse perché per la prima volta c'era una dimensione popolare dell'agire politico quasi che il peso delle élite di questo Paese cominciasse avere qualche forma di allergia verso il suffragio universale diciamo e dunque quando il popolo vota sbaglia per cui occorre correggerlo
E anche questo è un portato di questo trentennio difficile la parola Massimo
Ma io credo che non abbiamo che il tempo di sviluppare i raggi possiamo dare appuntamento insomma
Penso anch'io che dopo la fine della stagione diciamo
In cui la sinistra si fece interprete di una visione ottimisti che della globalizzazione della convinzione che la crescita enorme della ricchezza kick c'è stata naturalmente diciamo avrebbe
Provveduto alla soluzione dei grandi problemi sociali e che sull'onda dell'innovazione tecnico scientifica eccetera avremmo avuto uno sviluppo sostenuto queste convinzioni sono cadute per la verità sono cadute oramai da oltre un decennio diciamo perché la crisi del due mila sette due mila otto a reso evidente quelli erano le le debolezze e le contraddizioni di un processo
Soprattutto per i suoi gli assenti all'interno del mondo occidentale perché e non possiamo dimenticare che la crescita la ricchezza mondiale ha liberato interi popoli dalla condizione di fame della miseria Cina sono usciti dalla miseria estrema
Seicento milioni di persone c'è un fenomeno immenso epoca però io non c'è dubbio che in Occidente in particolare
Questo processo ha portato l'impoverimento delle classi medie del mondo del lavoro d'una perdita di tutele ad una norme concentrazione della ricchezza
E
Da oltre dieci anni ha aperto il problema di una riorganizzazione donne della sinistra innanzitutto delle di come dire che il suo bagaglio ideale gli strumenti
Del recupero ma della elaborazione in termini nuovi di una cultura critica del capitalismo che non significa il mito di una società tra diciamo ma la capacità di intervenire cioè di un riformismo orientato verso onori di eguaglianza oltre che di sostenibilità
E in particolare in Italia questa sia accompagnato proprio non è che easy day surgery più
Bisognerebbe avere il coraggio di ripartire da qui sono intere
In parte ce lo siamo detti in questo periodo di ripartire dalla consapevolezza che Progetto del partito democratico a partire dai suoi fondamenti culturali
E il figlio di una stagione storica e di una cultura che sono stati sconfitte
C'è una fragilità culturale delle basi culturali
E l'idea stessi di un partito programmatico di un partito non ideologico di un partito che rinuncia alla formazione alla selezione della classe esigente
Hughes un partito società colpendo il grande problema Enrico costruire un partito capace di criticare la società
E di intervenire
Però è anche vero che tutti i tentativi di ricostruire l'asta sinistra di fuori dal partito democratico sono falliti anch'essi sostanzialmente quindi se ci fosse da parte di tutti gli onesta
Dicono oscene che bisogna di costruire
Vita sa quello che non è svanito non sono né le ragioni della sinistra
Nell'orientamento di un pezzo del popolo italiano a sinistra
Certo se no invece di pensare che facciamo il partito con la vocazione maggioritaria diciamo sul modello americano ci ponessimo il problema di organizzare quel pezzo della società
Tiene i momenti migliori è stato intorno alla un terzo degli italiani dice
Che si riconosce nei valori che avverte le la sensibilità che
I ticket si ponesse il problema di organizzare quel pezzo di società
Io credo che partiremo da un programma ambizioso anche questo ma certamente più realistico
E bisogna adesso meno sono distante come Fabio nello stesso tempo anche io sono siccome simpatia verso i i protagonisti li capisco che si misurano con enormi difficoltà
E penso che tutto sommato insomma il tentativo di dare vita ad un'alleanza di ancorare a ai valori democratici di sinistra un pezzo del Po puntano come si è fatto con cinque stelle
è stato un tentativo generoso giusto che non mi sento di buttare la croce diciamo su su nessuno
Però bisognerebbe avere la forza di spingere lo sguardo oltre le vicende quotidiane dice
Proprio in questo momento non voglio entrare nel merito del giudizio sul governo il governo dei migliori sì è vero diciamo l'ispirazione antipolitica in chiave non tanto del governo ma di quello che della campagna che avevano accompagnato se veramente concertante
Ma comunque sia siamo in una fase di interregno di passaggio si ritornerà di una dialettica democratica se non vogliamo che si esca da questa fase a destra
Come appare oggi la prospettiva più probabile sulla base dei rapporti di forza che si vanno disegnando della società
Non dobbiamo urgentemente costruire un'altra prospettiva
Che non è soltanto una sistema di alleanze
Ma è è proprio un soggetto robuste a partire dai suoi fondamenti culturali
Questo è il problema che abbiamo di fronte
E anch'io penso diciamo che questo problema non lo risolviamo volgendosi al passato anche se poi forse ci sono certi aspetti della storia della sinistra italiana che non abbiamo approfondito pienamente abbiamo parlato come viene delle aperture di Berlinguer verso il futuro non abbiamo parlato abbastanza di quello che secondo me rimane
Il patrimonio più straordinario della sinistra italiana
Senza il quale non si capirebbe nulla del perché è nato questo strano partito comunista che si gettano Antonio Gramsci
Cioè una cosa bellissima Vito gli atti articolo di Togliatti sul nostro debito Bresso Gramsci che dimostra anche l'onestà intellettuale inquieto gli atti dice
Noi abbiamo noi siamo in debito con Gramsci cito a memoria
Perché lo abbiamo utilizzato in relazione ai allo sviluppo della nostra politica
Ma in Gramsci c'è molto di più
C'era in lui la consapevolezza cioè che Gramsci è un pensatore
La cui tuttora straordinaria attualità europei che sa lo proiettavano molto al di là dei confini della utilizzazione di Gramsci diciamo come fondamento della via italiana al socialismo c'era molto di più
Persino la capacità di vedere qualcosa del mondo in cui viviamo oggi perché Gramsci è il primo che dice che vive e in un'epoca in cui la contraddizione tra il carattere consumo politico dell'economia il carattere di strettamente nazionale della politica diventerà insostenibile
Quindi diciamo
Chiaramente si spingeva molto al di là dei i confini del suo tempo e dell'esperienza politica che poi lui ispirò diciamo
Ma detto quei stretto cioè che come spendere diciamo nel del passato si ritrovano anche utensili inutili ad ad interpretare delle sit cure delle sfide di oggi
C'è moltissimo da fare naturalmente nostra generazione può dare una mano dalla seconda linea di San Juan ecco però speriamo che questo appello però a riaprire il cantiere venga raccolto da qualcuno perché io credo che sia urgente fare grazie
Grazie grazie davvero a tutti grazie alla grazie al massimo grazie a Fabio ci tocca fare un bambino su Gramsci sommare altre iniziative diciamo attorno ai temi che abbiamo affrontato questa sera siamo in tanti e salutiamo tutti quelli che ci hanno seguito buona serata e grazie ancora
Chiudiamo Elettra