Vittorio Macioce ricorda Arturo Diaconale

Vittorio Macioce il tuo ricordo di Arturo diagonale
Allora
Mi ricordo
A che fare
Sostanzialmente con con questo mi spiego perché con come sono diventato
Giornalista perché per me l'opinione stata
Una la porta d'ingresso
Ma questo lavoro che lui porta agli anni del mille novecento novantatré quando
L'opinione da settimanale del Partito Liberale diventa questo quotidiano
Un piccolo tabloid
Con la prima forma che era un un piccolo cuscino quadrato che diagonale aveva attentato evoluto mettendo intorno a se un gruppo di di ragazzini eravamo veramente tanti
Molti di questi ragazzini coi oggi Tononi in vari giornali
In qualche modo
Ma orientali giornalistica che ad Arturo guidati da un
Da un manipolo di
Giornalisti più più grandi alcuni anche in pensione tra questi ricordo sicuramente chi era il vice direttore di quell'avventura
Che era Franco Riva
Io mi ricordo il mio primo incontro con Arturo nel
Nell'ufficio della relazione di di via del leone
Con questa barcone che dava su piazza San Lorenzo in Lucina diceva questo ufficio dove per la prima volta
Lo incontro mi ricordo che mi chiede di di fare una prova
I punto a piedi di collaborare poi di fa di lavorare con l'opinione la prima cosa che richiede con quella di ieri mia impiccare un petto giornalistico mi affido
A questo vecchio inviato che era Vittorio Loiacono
Mi diede un un tema io sì sì il petto
Ed annullato entrato nella sua nel suo mondo letteralmente una scuola
Debba varrebbe anche un una scuola di
Di giornalismo una scuola di liberalismo un un mica uno una terra pie Moggi
Barbara pagando il il calcio
Una scuola che
Che ha posto diciamo sul campo quella di
Buttarti nacque a vedere assai contare io ritrovato a venticinque anni a scrivere di di politica Lando
Alla Camera dei deputati all'inizio di quella che poi avremmo chiamato Seconda Repubblica
Con tutte le difficoltà di un giornale piccolo
Perché poi c'è l'emozione chiaramente del per principiante ma c'era anche
La voglia di sfidare gli i grandi quotidiani
Con questo direttore creativo
Di una dolcezza
Incredibile è un un gentiluomo
Non l'ho mai sentito vitale non ho mai
Sentito aveva atteggiamenti
Daccapo
Che però aveva qualche rispettare con con con la sua autorevolezza
Credo che Arthur cassato
Soprattutto questo perché i per chi l'ha conosciuto nell'ambito del giornalismo c'è uno che ha creduto i ragazzi che in via fatti crescere
Che ha portato avanti lo un'idea nata in maniera ora ostinate caparbia con l'opinione che
Che accadono un vascello che ha resistito alla
L'armata altre burrasche tante tempeste
Julio dedicato tutta la vita
Ed è importante che esista ancora perché
Etichette con tra l'altro in questo momento il direttore Andrea mancia che stavo sempre vicino ad Arturo perché ha a che fare con con l'inizio di quell'avventura perché poi
Io mi sono ritrovato a lavorare con i ieri più cari amici chiarisce l'università
Tutti quanti c'è uno reati in scelte politiche alla LUISS allievi di per via Antiseri lividi Pellicani Di Martino
Quei giovani siamo ritrovati nello stesso giornale
Accanto ad Arturo tutorato i miei più cari amici
Ha chiuso ogni riempie
Fausto Carioti cioè di anche Nicola Porro Mara quella Tor
Da quella scuola tornano cioè conati cresciuti personaggi creatore c'era Filippo Facci c'era ottanta Ragusa che ora fa
Direttrice in Mediaset Cristina Missiroli
Arcano talmente tanti c'è un albergo milioni di uniformare Alberto signore ferro per questa cosa come al giornale
Stando Giacometti
Una corrente pari che e tanti devo dire grazie devo dire grazie ad Arturo certo questo non c'è dubbio
Grazie davvero vittoria grazie a Vittorio Macioce