Leonardo Sciascia e le parole della giustizia

Buon pomeriggio a tutti voi cent'anni fa l'otto gennaio del mille novecentoventuno a Racalmuto
Nasceva Leonardo Sciascia
Scrittore romanziere intellettuale e politico più Europa ha deciso di dedicare una giornata questa giornata
Con una diretta sui nostri canali social dedicata a Leonardo Sciascia
E soprattutto dedicata alle non poche pagine che Leonardo Sciascia ha dedicato nelle sue opere
Al tema della giustizia Leonardo Sciascia è stato parlamentare radicale eletto nel mille novecentosettantanove
Sia parlamentare europeo che parlamentare nazionale restando parlamentare nazionale
Con Emma Bonino Gianfranco Spadaccia
Protagonisti di quella dicendo che interverranno Emma interverrà subito dopo di me Gianfranco Spadaccia un pochino più avanti
Che furono con lui accanto a lui in una medesima
Battaglia per la giustizia giusta che precedette peraltro il caso Tortora
E che guidati guidarono nell'ambito parlamentare Leonardo Sciascia che nella tradizione di altri grandissimi scrittori italiani io
Da Lombardo cito il manzo con i Leonardo Sciascia scrisse una prefazione alla storia dalla colonna infame
Molto nota Leonardo Sciascia si batteva per lo Stato di diritto per la giustizia e in modo intransigente da illuminista
Cercò anche nella polemica
Pubblica di contrastare tutte quelle tentazioni che lo Stato atto il legislatore italiano ebbero in quegli anni e non solo di piegare con le leggi eccezionali le regole dello Stato di diritto
Sempre naturalmente per un film importante separando
Diritto e giustizia difesa dello spartito invito ingiustizia quindi noi oggi vogliamo concentrare più Europa ha scelto questa chiave vogliamo concentrare sul
Pagine
Che Sciascia il piccolo ripeto nei suoi romanzi nelle sue opere attenni che riguardano la giustizia in più aspetti lo faremo ma presenterò dopo l'intervento di Emma Bonino lo faremo poi da una parte dando
Campavo ad alcune voci di porri registi italiani
La possibilità di leggere queste pagine di Sciascia e dall'altra offrendo la stessa possibilità ringraziamo ossia gli attori che hanno scelto di partecipare con questa giornata sia gli avvocati delle camere penali italiane che hanno parteciperanno con noi a questa a queste letture
Naturalmente parte di questa iniziativa è l'associazione degli amici di Leonardo Sciascia col presidente Francesco Izzo
Che di fatto ha scelto abbiamo affidato loro la scelta l'insieme noi delle pagine da offrire alla lettura ma soprattutto da offrire alla riflessione
Di chi ci seguirà quindi prima di passare alla
Lettura dovremmo avere anche l'intervento avremo anche l'intervento di Giandomenico Caiazza Presidente del camere penali
Di in un momento successivo perché Giandomenico impegnato oggi anche in in udienza quindi io da lei la parola prima Emma Bonino e poi a Francesco Izzo
Dico anche ma ne parlerà ma che avremo un contributo non letto mamma scritto meglio ancora disegnato per questa giornata
Di Staino che c'era regalato una sua vignetta
A ad hoc Emma
Eh ma devi togliere a può
Buongiorno ogni anno tutti gli eventi del mille anche se con intende Libre ambito presi
Di questa iniziativa che insieme non tendente perché lì in questi in giorni come sempre succede o spesso succede tutti parlano di Sciascia
Tutti parlano dello Sciascia che ricorda però che hanno armato e c'è la multa un minuto oliere compravendita
è e non ho neanche
Però abbia deciso non devi parlare dice nasce ma di dare la parola a Sciascia
C'è un tema della giustizia in modo in campo ognuno si fa una sua impegno opinione
Quindi non sa non sarò io a parlare dice nasce a Massa Sciascia letta Daniele insieme attori registi eccetera eccetera e presidente nelle varie camere penali
A parlare direttamente tramite voi che ancora ringrazio il per il resto non non non mi dilungo ma noi mi fa molto piacere e adesso premiare e dare la parola a Franco professor Francesco Rizzo che il presidente però c'è un cuore degli amici dice lascia autore approviamo ed altro e avrà attività per tutto hanno nella centenaria fondo avvelenarsi interni c'è c'è Dio dico io sono sì un presidente onorario ma lavoro prossimamente lo sta facendo lui con voi neo aiuto per quello che posso
Vai ministero ovviamente tutte a sentire da quindi la parola al presidente pro fratelli amici e dice precisa Francesco Rizzo
Io ringrazio grazie alla sanità dice Bonino ringrazio per le parole del segretario di più Europa Benedetto Della Vedova
Vorrei anche indicare la dottoressa Taibi che è stata una presenza veramente prezioso insostituibile perché credo se siamo riusciti a organizzare quest'incontro con una tempistica che io oserei dire vertiginosa per le nostre esperienze lo dobbiamo veramente al merito alla buona volontà e di tante di queste persone quindi io tanto ringrazio la senatrice Bonino
Per avermi dato questo questa qualifica che non mi appartiene di professore o ci tengo dire però una cosa che tutto questo avviene perché c'è un un noi un piccolo grande noi dietro questa questa iniziativa i riguarda ovviamente alle parlerò anche dopo il nostro sodalizio però vorrei entrare subito l'argomento per non sottrarre poi parola ad altri e dire che quello che si celebra ufficialmente domani otto gennaio dovrebbe essere una festa
La festa che per usare una parola chiave di Sciascia io dico la festa della memoria
Ci ha insegnato che la memoria si nutre di lettura ma soprattutto di grandi augurando e
Leggere per ragionare per riflettere
Vorrei dire dopo le certe cose viste che vediamo tutti i giorni per confrontarsi civilmente con altri che hanno opinioni diverse dalla nostra
Sono tutti atti di libertà sanciscono il diritto a parlare di un argomento non per sentito dire ma hanno il pregio di veduta
A difendersi meglio dire dalla menzogna dalla a da quello che oggi si chiama opposte verità ritenere separata la chiacchiera dalla parola e questo incontro io ringrazio per la sella senatrice Bonino
Per aver raccolto la proposta di fare entrare la la parola nella giustizia ecco quindi Cetto la giustizia giusta sappiamo essere un topos ormai riconosciuto associato a Sciascia ma ci sono le parole della giustizia che oggi verranno riflette verranno ascoltate da noi grazie a questi lettori d'eccezione
Ecco io vorrei dire una cosa alla lettura della rilettura
Conferiscono non solo un peso ma anche un senso anche le parole che altrimenti sarebbero vuote penso alla parola etica
Cosa vuol dire il bene cosa vuol dire il mare che sono strettamente uniti in ciascuno ecco questo peso in questo senso so che mostra avremmo vedremo tra breve la anche la vignetta in cui la senatrice Bonino e il dottor Della Vedova hanno parlato della di Staino
Questa vignetta ci restituisce la vedremo consegno veramente eloquente questo spirito questo senso che cerchiamo di dare a alle nostre azioni
Sciascia non appartiene a nessuno io l'ho detto continua a dirlo spesso perché esiste in Italia soprattutto quando muore qualcuno un rivendicare a una fazione
Ha una parte che può essere geografica può essere politica essere religiosa può essere istituzionale
Una persona io vorrei fermare qui sapendo che nessuno potrà mentirmi perdonatemi questo atto di orgoglio
Che l'unico provvisorio sempre provvisorio il proprietario di un'opera e colui che nel caso di uno scrittore aprendo la pagina di un libro per leggerlo per rileggerla
Ne è prova gioia e la sottrae tempi proponente all'obbligo ma per Sciascia c'era qualcosa di di più che mi sembra importante ricordare in queste parole di premessa la parola non è mai è stata disgiunta dalla azione e Sciascia diceva addirittura per lui che la letteratura va bene il concetto di una buona azione e questo concetto lo ha praticato lo ha praticato con impegno parlamentare è stato citato ovviamente l'altro
Colleganza con il gruppo parlamentare radicale malati praticata in assumendo posizioni
Controcorrente posizioni coraggiose che invita e sottolineo invita gli hanno procurato l'ammirazione il credito non dei tanti di questi giorni che sentiremo ma di pochissimi
Mi hanno procurato soprattutto l'ostilità e l'ostracismo dei tanti e io tra i tanti casi e non non non fare dei commenti ma lo cito perché i per invitare a a ritrovarlo magari sul web penso alla posizione che Sciascia assunse
Il in occasione del sequestro del giudice D'Urso il dodici dicembre mille novecentottanta e andiamo a vedere com'era trattato l'eretico di cui oggi troppi parla non ecco io su questo vorrei proprio ricordare quattro righe quattro
E Sciascia dandogli la parola scriveva nel taccuino che lui teneva su vari quotidiani in questo caso la stampa nel luglio del settantatré
Ed è stato lo ritroviamo sul nero su nero
Diceva scriveva Sciascia sia del tutto dimenticato che la superiorità di un'idea rispetto a un'altra
Non si afferma una volta per tutte né soltanto attraverso le parole
La superiorità va dimostrata coi fatte continuamente ogni giorno ogni ora ogni minuto
Nelle cose grandi e in quelle piccole e minime fine della citazione
Ecco in questo spirito
E lei che ha la parola l'azione abbiamo raccolto in extremis è il caso di dirlo per questa circostanza l'invito rivoltoci da dalla senatrice Bonino da più Europa a ricordare Sciascia a cent'anni dalla nascita
E l'abbiamo fatto cercando di concentrarci su quello che lo scrittore considerava come una delle sei parole
Più significative per la sua vita
La parola giustizia
Da qui c'è stato una selezione attenta
E l'apprezzeremmo tra breve dei brani delle cinque opere dello scrittore comprese tra il settantuno e il mille novecentottantanove e si deve al lavoro formidabile generosissimo dell'amico avvocato Lorenzo Zilletti del centro studi sociali giuridici Aldo Marongiu
E da qui c'è stata la decisione in cui devo ringraziare soprattutto alla senatrice Bonino per la sua formidabile capacità e carisma di affidare e individuare per ciascun brano
Lettrici e lettori di eccezione che ripercorreranno appunto le parole della giustizia
Facendo apprezzare credo a tutti noi l'ossessione che Sciascia aveva per il giudicare soprattutto per l'amministrazione della giustizia a proposito di azione
Quanto a Novi mi avvio alla conclusione
Noi che siamo amici dello scrittore lasciatemi dire con un pizzico d'orgoglio che per quanto ci riguarda eccome se ogni anno festeggia si in un centinaio
Poco più di centocinquanta volenterosi volontari che si ostinano a far ricorso come metodo alla fine all'autofinanziamento abbiamo realizzato poco più di cento pubblicazioni in quasi trent'anni circa duecento iniziative due pagine web
Progetti di ricerca internazionali attività sui social per chi si accosta Sciascia per la prima volta ma anche per noi sarà un anno speciale perché il ventotto gennaio lo ha accennato alla senatrice Bonino
Inauguriamo ufficialmente con un partenariato come importante come quello della dell'Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani il centenario esce Shannon grazie al Comitato nazionale
E la senape c'è accettato di presiedere e di questo voglio ringraziarla
Io vivere Api appuntamento pertanto validi delle tante cose che fare mordi la di quanto poi la senatrice stessa borracce andare più avanti
Di questo triennio di manifestazioni in cantiere del comitato d'onore delle pubblicazioni che cadenza erano vari appuntamenti anche in ambito internazionale ne parleremo giovedì ventotto alle ore quindici in Rete quindi io viviamo fin d'ora l'appuntamento tra poco meno di tre settimane per avviare ufficialmente con il Comitato nazionale del centenario questa festa questa festa della memoria io ringrazio eri passo la parola la senatrice Bonino
No presidente Errani realtà
Il signor grazie Lina grazie a Francesco Rizzo magari possiamo anche forse non l'ho colto io ma spiegare bene dove giovedì ventotto
Gennaio alle ore quindici si potranno seguire i lavori su quali sociale su quale sito
Ringrazio di questa di questa giusta richiesta di puntualizzazione il sito sarà si potrà assistere sia sulla sito Facebook sulla pagina Facebook Treccani
Sia sulla pagina Facebook degli amici di Sciascia e attraverso quello che mi dicono si chiama Akros posteriore
Attraverso una serie di altri partner compreso lo ricordo radio radicale che parte nel centenario insieme ad altri e
Grazie perfetto grazie mille allora Giandomenico Caiazza ci raggiungerà dopo quindi io chiederei come prima uscita d'di pubblicare la vignetta di Staino che resa visibile sia per i nostri interlocutori qui
Che
Ecco che lo potete vedere
La
I simboli diciamo attorno ai uguale non voglio fare l'interprete di dirgli stai buona ma il simbolo lì lo dico anche per coloro che magari seguiranno da radio radicale non indiretta perché c'è la camera ma in differita i nostri lavori
Questo tricolore questa Italia che invoca Leonardo
Tra la la incitava ingiustizie Am la mafia allora questa è una vignetta di Staino lo ringrazio prontissimo resterà come segno come impronta di questa iniziativa di oggi
Dicevamo e l'ha detto il presidente Izzo Leonardo Sciascia e le parole della giustizia
E cominciamo a questo punto con le letture di pagine di Leonardo Sciascia Tim parole della giustizia nelle pagine delle opere di Leonardo Sciascia il primo contributo è quello di Francesco Jean ma attore
Siciliano non mi ricordo se palermitano
Il brano
Da a futura memoria sulla responsabilità del magistrato del risarcimento all'ingiustamente
Accusato è un contributo registrato l'avremmo alcuni alcuni registrati altri indiretta quindi il primo contributo
Sulle parole della giustizia di Leonardo Sciascia Francesco Scianna
Ogni cittadino quale che sia la sua professione o mestiere
A l'abito mentale della responsabilità
Faccio un lavoro dipendente o che ne eserciti un'impropria liberamente
Sa che di ogni errore deve rendere conto e pagarne il prezzo a misura della gravità e del danno che alle istituzioni da cui dipende alle persone a cui ha prestato opera arrecato a parte l'amor proprio che ciascuno metta procure lavoro
Ma un magistrato non solo non deve rendere conto dei propri errori e pagarne il prezzo ma qualunque nulle commesso non sarà remora la sua carriera che automaticamente percorrerà fino al vertice anche se non con funzioni di vertice
E credo sia questo un ordinamento solo e assolutamente italiano
Inutile dire che dentro un ordinamento simile che addirittura sfiora l'utopia
Ci vorrebbe un corpo di magistrati d'eccezionale intelligenza dottrina e sagacia non solo ma anche e soprattutto di eccezionale sensibilità e di netta intemerata coscienza
E altro che sfiorare l'utopia ci siamo in pieno dentro
E come uscì dunque
Un rimedio paradossale quanto si vuole
Sarebbe quello di far fare ad ogni magistrato
Una volta superate le prove d'esame vinto il concorso almeno tre giorni di carcere fra i Comuni detenuti e preferibilmente in carceri famigerate come lo Sardone o Poggioreale
Sarebbe indelebile esperienza da suscitare acuta riflessione e doloroso Rovello ogni volta che si sta per firmare un mandato di cattura opere stilare una sentenza
Ma mi rendo conto che contro un'utopia è utopia anche questa
Un rimedio più semplice sarebbe quello di caricare di responsabilità in magistrati senza preventivamente togliere loro l'indipendenza
E cioè di dare a ogni cittadino ingiustamente imputato una volta che viene prosciolto per più o meno assoluta mancanza di indizi la possibilità di rivalersi su coloro che lo hanno di fatto sequestrato diffamato
Quanti casi non abbiamo visto di gravissime imputazioni dissolte sino alla formula dell'assoluta mancanza di indizi
Se non ricordo male anche il dottor Sarcinelli vicegovernatore della Banca d'Italia è stato rimesso in libertà con tale formula
E senza possibilità di rivalsa il che non appartiene alla civiltà al diritto ma alla barbarie e alla Giunta
Bisogna però dire che in un caso come questo di Tortora dei duecento cittadini arrestati per errore non ha giocato soltanto la condizione di potere della magistratura
Ha giocato anche forse principalmente l'introduzione nella legislazione italiana della figura dei pentiti
Ma già più di una volta hanno fatto discorso e prima ancora che ad evidenza se ne verificassero i nefasti effetti
Grazie tra Francia feroci Anna che ci ha regalato la lettura di questo brano di o futura memoria
Più didascalico più più esplicito di altri che abbiamo ascoltato prima mentre predisponiamo il il la trasmissione dei contributi non indiretta quelli registrati io voglio chiedere a Gianfranco Spadaccia di anticipare il suo intervento e la sua testimonianza essendo Gianfranco Spadaccia cresce che stato il primo presidente di più Europa è stato un leader storico radicale e protagonista di quella stagione parlamentare
Di Leonardo Sciascia che accettò inspiegabilmente o forse spiegabile mentre solo per lui per Pannella la richiesta del Pd l'offerta di Pannella
Alla candidatura sia al Parlamento nazionale che europeo nel mille novecento settantanove
Gianfranco
De Vittorio ritenuto
Si sono sono qui
Posso intervenire allora
Lei grazie
Ma devo dire che sono molto lieto che più Europa con la collaborazione di Francesco Isola del comitato per il centenario di Leonardo Sciascia
Abbiano valutato circa celebrare questa ricorrenza dedicata evitando nel particolare alle parole della giustizia di Leonardo Sciascia
Ma per Italia giustizia sono stati infatti i punti cardinali
Cui si è sempre ispirato durante tutta la sua vita nella sua opera letteraria nel suo impegno politico e civile la ricerca la conquista della verità contro le contraffazioni delle dell'impostura
La ricerca conquistata contro i contenuti i qualsiasi impostura un paio particolare di quella messa in atto dai detentori del potere
E la lotta costante per una giustizia che non pretenda nel perseguire i reati i allontanarsi di separarsi i principi del diritto ad avere garanzie costituzionali di libertà
Non ultimo dicendo che la sua vita Leonardo Sciascia pagato un duro presso lo ha ricordato poco fa Francesco Izzo
Resta rimasto fedele a queste sue convinzioni
Credo portarono accanto ai radicali e alle minoranze autenticamente liberale garantista qui altri partiti ma si trattava di piccole minoranze
Esso
Lo portarono a difendere le con intransigenza
Quando si pretese di travolgere le di cancellarle in nome del ring dell'emergenza del terrorismo
E perfino quando furono invocate come armi necessarie imprescindibili nella lotta per sconfiggere la mafia
In queste polemiche tanto ingiusta in quanto ingenerose
E non gli fu risparmiato nulla
Il voto si grazie
Insomma
I furono attribuite due frasi
In furono attribuite due frasi
Che non hanno e non aveva mai detto
Una delle due frasi avere né con le BR né con le emiliane né con le BR né con lo Stato mai pronunciata
L'altra frase I professionisti dell'antimafia che faceva parte il titolo di un articolo scritto per il Corriere della Sera ma che non compare nella articolo sulla base di queste due falsità Fuccaro un fu organizzata una vera e propria campagna di denigrazione
Nei suoi confronti dal quale ha dovuto difendersi accanitamente con difficoltà negli ultimi anni della sua vita
Si recano le cose che ha scritto suina a futura memoria se andrò io era un futuro e in nero su nero
Dunque liberi l'ultimo periodo della sua vita
Accuse ingenerose ingiuste perché per una personale nel quella di essere lo portarono addirittura essendo indicato come contiguo al terrorismo debba luoghi che aveva sempre combattuto contro la violenza contro ogni forma di violenza
E lo portarono a essere indicato
Come contiguo a tema della mafia lunghe per primo in Italia con il giorno della civetta anche una ciascuno il suo a ha osato parlare
Di una mafia che tutti i cui tutti Nagano resina Ivo il potere negare l'esistenza o che lo riduceva o che riducevano tutti
Ah se novero duramente per folkloristico
La verità è che sull'uno e sull'altro tema quello del terrorismo come quello delle della mafia
Leonardo Sciascia individuato perditempo
Alcuni fenomeni degenerativi
Mi aveva endemiche individuati già prima nella politica
I Todo modo tutte il contesto è un libro che avviene che neanche esche scritto viene scritto alcuni anni prima del compromesso storico di Berlinguer
Tre o quattro anni prima e Todo modo viene scritto tre anni tre o quattro anni prima che accada il rapimento e l'uccisione di Aldo Moro
Lui ha sempre rivendicato media rifiutato
La l'etichetta di scrittore profetico diceva ho analizzato la situazione italiana ho guardato la realtà come gennaio davanti
Non sono un profeta ma semplicemente un lettore nella realtà
Nella realtà italiana aveva individuato questi processi degenerativi nella politica come negli anni Settanta e Ottanta individuo autori i processi degenerativi
Che si sono verificati nel campo della giustizia con la legge sui pentiti con le prime leggi speciali con i dipartimenti speciali e giustizia che venivano organizzati
Fu in questa polemica indicato con un avversario dei morti di Falcone e di Borsellino
E sia un bancone che Borsellino si lasciassero negarono sempre questa avversione questa inimicizia
Contrario
Quelli che si che
Chi che polemizzano con Sciascia
Appare con Sciascia in nome dell'antimafia si comportarono come veri professionisti dell'antimafia quando ci fu la candidatura di Falcone
A presidente di quella verrà presiedeva procure antimafia che aveva come collaboratore rimedi Martelli voluto e disegnato esportato appartamento per la sua approvazione
E gli preferirono in quel libro mesi in cui e quelli che si comportano come professionisti dell'antimafia
Preferire una Falcone un un altro magistrato meridionale più vicino alle loro idea nell'opposizione
Quei processi degenerativi che lui individua combatteva gli anni settanta e ottanta sono oggi ben presenti nella nostra vita politica e giudiziarie
Sì basta guardarsi intorno per vedere il grado di degenerazione che hanno raggiunto io credo che dobbiamo avere il coraggio e la capacità ascoltando le parole della giustizia che ora ci verranno lette
Di ispirarci
A quelle parole e di continuare a combattere annosa battaglia in difesa della libertà dell'individuo inglese del Courbet le norme della Costituzione indifesa dei principi nel diritto
Grazie
Grazie mille grazie mille a Gianfranco Spadaccia che a introdotto brillantemente le riflessioni di Sciascia
Sulla giustizia lo stato dello ha difeso dallo Stato
Dello stato di diritto riflessioni che come abbiamo detto ma lo ripeto come si dice in questi casi visto che magari qualcuno ha cominciato a seguirci
Da poco riflessioni che noi abbiamo voluto affidare alle parole dello Sciascia scrittore romanziere grazie
Alle ai ai brani che sono stati scelti da Francesco Izzo e dagli amici di Leonardo Sciascia l'associazione Amici di Leonardo Sciascia
Io chiederei a Stefania Sandrelli
Mentre ci attrezziamo meglio per poi manda dei contributi registrati a Stefania Sandrelli attrice mi fermo qui
Di leggere il le pagine della strega e il capitano sul diritto di difesa alla pena di morte
E la tortura Stefania credo che tu debba solo smontanti
Poi puoi andare
Devi togliere il muto
Non ancora sì perfetto
Ambiente in cabina
La Curia
Pone benissimo un termine anche qualcuna si presenti ad assumere la difesa di Caterina
Nessuno si presenta
Anche perché ne siamo sicuri dalla lettura di processi consimili di quegli anni
E di cronache il termine di sei mesi fatto di ore e non di giorni
E poi di non vogliamo credere che in tutta Milano non ci fosse un solo giureconsulto sufficientemente folle da a correre a quella discesa
Sufficientemente folle diciamo per dire umano
Generoso illuminato da leader il diritto
E partecipe di quella universale ragione che non nel secolo successivo sarà inventata anche se in quel secolo conclamata e acclamata
Ma perennemente corsa vena più o meno su affiorante anche nel tempo più distante oscuro di pochi d'accordo ma viva
Non presentandosi alcuno a difenderla
Il processo poteva essere chiuso la Curia inno Crazy elastica si intende la corte di giustizia Corte criminale si ritirò in camera di consiglio per deliberare la sentenza
Che fu di morte per Ugo
Ma occorreva la convalida l'azione del Senato cuir capi tenore riferì il Senato poiché molte delle confessioni di Caterina avrebbero interessato la Santa Inquisizione ordinò venisse consegnata al reverendo padre inquisitore
Che dopo averla esaminata l'avrebbe restituita al capitano di giustizia
Per l'esecuzione della sentenza
In quanto alla sua sentenza al Senato parrebbe alquanto mite
E preso dal disgusto e vivamente preoccupato per queste scelleratezze e per le arti infernali che dappertutto si prorogava non è la città come nella provincia
Stabilite fosse conforme a giustizia quale esempio e terrore per Mosca eredità del genere
Che acquista sacche mille e dai detestabile donna fossero adeguati in tornei vinti
E dunque
Sia condotta sopra un carro al luogo del pubblico patibolo ponendo levi sulla testa una mitra con la dicitura del reato
E figure diabolica e percorrendo le vie dei quartieri principali delle città col tormentarla nel corpo con tenaglie roventi
Per poi essere bruciata dalle fiamme
Trascritta l'ordinanza del Senato il giudice Giovambattista Sacco firmò il fascicolo processuale
Vi appose il sigillo ma siccome ma si accorse di aver dimenticato una cosa che poteva essere importante
O forse non l'aveva dimenticata e voleva così isolata Darley risalto e aggiunse
In uno degli interrogatori Caterina de'Medici ha detto di aver sempre sentito dire che tutte le streghe hanno il popolo dell'occhio più basso
E più profondo delle altre donne
Si legge inequivocabilmente così
Popolo
La pupilla indubbiamente corruzione della parola latina di richiamo a quella Popescu del dialetto milanese
Ed è consegnati Rocco di riconoscimento da tener ben presente
E specie da parte dei referenti padri inquisitori
Che quella materia studiava nel catalogare no
E sì chiediamo se quella rivelazione Caterina la facesse per aggiungere un contrassegno il suo confessarsi sterilità o non avendo quell'occhio quello sguardo
Per discolparsi Senna
Il quattro febbraio mille seicentodiciassette si era concluso il processo esattamente un mese dopo la sentenza fu eseguita
Dal registro della compagnia che assisteva il condannati a morte
Apprendiamo che il Caterina fu strangolata e poi data al fuoco
Per accrescerli è un tormento opere risparmiarli erano
Mille seicentodiciassette quattro marzo
Giustizia fu fatta sulla vecchia
Fu a bruciata una Caterina de'Medici per sterilità
La quale aveva malefici anche il senatore Melzi
Fu fatta una base tedesca sopra la caso da vi fu strangolata tant'all'alto
Che ognuno poteva vedere
Ma prima fu menata sopra di un carro il Tenaglia
Era sotto l'ufficio del signor capitano
Fu sepolta a Santo Giovanni
Questa fu la prima volta
La Val tedesca era una specie di Castelletto anche tutti non perdessero nulla dell'orrendo spettacolo
E così assicurano il boia
Giustizia fu fatta
Grazie mi inizia si è sentito va benissimo viene nella sede Magna Sandrelli in che ci ha letto un brano dalla strega e il capitano sul diritto di fare di difesa ma soprattutto sulla pena di morte a questo punto chiederei
A Toni Garrani
Attore e doppiatore amico di legge dodici le pagine da quindi il contesto
Non dico da da agita perché ovviamente dipende dal edizione quindi Toni Garrani le pagine sulla nozione del giudizio l'errore giudiziario da il contesto
Allora breve contesto nel contesto cioè questo commissario Rojas perché sta conducendo un'indagine lui ritiene di aver trovato il colpevole in un uomo che ha subìto un'ingiustizia processuale invece l'organizzazione che gira intorno a tutta questa baracca lo sta spingendo verso il gruppo ettari quello a trovare il presidente di Corte d'Appello di Thérèse che quello che a suo tempo ha condannato questo nuovo e va be salute probabilmente è come dire nel mirino di questo
Il presidente come colto da un'improvvisa tra frittura in mezzo al petto disse ma semmai posto lei il problema giudicare e per un momento si è rovesciato nella poltrona quasi di pare stesse alcolizzato
Sempre disse Rojas
è la colto
No
Appunto nulla risotto
Il ovviamente ma non una volta per tutte non definì per tutti i casi passati il problema lo risolto sempre e l'ho risolto nel fatto stesso di giudicarli nell'atto di giudicarli
Lei è cattolico praticante
No
Ma è cattolico
Allora si fece un gesto che voleva dire
Come tutti e davvero pensava che tutti ormai dovunque si fosse un po'cattolici già come tutti interpreto
Sì interne leggermente o di un prete al catechismo prendiamo ecco la messa il mistero della transustanziazione il pane il vino che diventano corpo sangue e anima di Cristo
Il sacerdote può anche essere indegno nella sua vita ne nei suoi pensieri ma il fatto che è stato investito dall'ordine fa sì che ad ogni celebrazione di mistero si compirà ai dico mai può accadere
Che la transustanziazione nuovo
E così è un giudice quando celebra la legge la giustizia
Non può non di sfilarsi nutrano su un stanziarsi non completarsi prima il giudice può arrovellarci Macerata si dia a se stesso
Non sei degno cerchino di miseria greve distinti torbido di pensieri soggetto ogni debolezza ogni errore ma
Nel momento in cui celebra
Non più
E tanto meno dunque
Ma lo vedeva in un prete che dopo aver celebrato la Messa dica chissà se anche questa volta la transustanziazione si è compiuta
Nessun dubbio si è compiuta sicuramente e direi anche inevitabilmente pensi a quel prete che dubitando al momento della consacrazione si ebbe sangue sulle vesti
Io posso dire che nessuna sentenza mia mai sanguinato tra le mani mi ha mai mangiato una torta
Naturalmente io non sono un cattolico naturalmente e non sono nemmeno cristiano
Naturalmente Rojas che davvero non se ne stupiva
Il Presidente con una nota di isteria proclamò l'errore giudiziario non esiste
Ma i gradi del giudizio la possibilità dei ricorsi via Appia gli appelli obiettore o gas postulano lei vuol dire la possibile vinta del rumore
Ma non è così postulano sul tante l'esistenza di un opinione diciamo laica della giustizia sull'amministrazione della giustizia
Un'opinione che sta al di fuori ora quando una religione comincia a tener conto dell'opinione laica e è morta anche se non sa di esserlo e così la giustizia l'amministrazione della giustizia
E uso il termine amministrazione si capisce per farle piacere
E comunque senza la minima ombra statuale e burocratica
Poi più sommesso e persuasivo persino mal malinconico
Tutto cominciato con Gian cala
Approssimativamente dico perché è necessario fissare dei punti precisi un nome una data quando vogliamo prendere coscienza delle grandi disfatte e delle grandi vittorie dell'umanità
E cominciato con Giancarlo ma la altro decada Commenda Tolosa vecchio per le dovrà gestire se eccetera eccetera la paletto
Tre che sulla tollerano sta l'occasione della moglie Giancarla Re recito Rojas
Hanno letto
Constato il presidente
Dunque il trattato e quant'altro punterà scritto sulla morte di Cala
Io lo so quasi a memoria è stato il punto di partenza delle nelle procure che potesse esistere il cosiddetto errore giudiziario
Naturalmente questo errore non non sorge dal nulla ne resta così isolato quanto meno Adriana musulmani un testo però vede
L'avvento della massima è la condizione tornare indietro e di ripartire sul piano il punto debole della probabilmente il punto da cui ho imparato per rimettere le cose in sesto si trova proprio nella prima pagina quando pone la differenza tra la morte in guerra
E la morte diciamo per giustizia
Questa differenza
Non esiste
La giustizia siede su un perenne stato di pericolo su un perenne stato di guerra
Così era anche ai tempi di Voltaire ma non si vedeva non lo vedeva comunque per era troppo grossolano per accorgersene ma ora ora si legge la massima arreso un macroscopico quello che prima poteva essere concludono spiritual tutti
Ha portato l'esistenza umana ad un totale ed assoluto Stato di quella
Mi spingeva ad un paradosso può anche essere un'appendice accanto la sola forma possibile di giustizia di amministrazione della giustizia
Potrebbe essere che sarà quella che nella guerra militare si chiama decimazione il singolo risponde dell'umanità e l'umanità risponde del singolo non ci potrà essere altro modo di amministrare la giustizia dico di più a non c'è mai stato
Grazie grazie davvero a Toni Garrani che allegato da qualcun altro qualche saluto a tutti e che ha letto un brano da il contesto io chiedo a Roberto andò il regista settore che ha somma molto dice Asciano nella sua opera mi sentite
Sì grazie mille AN
Grazie a voi
Ecco era arrivato a casa si era messo in pantofole aveva aperto il balcone accesa la luce sulla scrivania e aveva cominciato a rileggere l'articolo sul ripristino della pena di morte in Italia ecco questo povero Rocco e davvero mi aveva un senso di conservazione quasi di pietà
Che apre con un lungo elenco dei grandi nomi della scienza italiana è straniera che hanno messo addirittura invocato la pena di morte scienza la scienza questo povero Rocco ordinario di diritto e procedura penale nella reggia Università di Roma ministro della giustizia e il GRA sia sua Eccellenza Rocco titoli che andavano benissimo al Parlamento
Al tartufo l'allungamento della che ma quello di avvocato che amava far precedere al suo nome questo titolo uno il giudice non riusciva con cellule
Sua Eccellenza Rocco il procuratore non lo dimenticava mai un brav'uomo depuratore ma di brav'uomini e la base di ogni piramide gli iniquità
Sono anch'io un brav'uomo di questi effetti
E pensasse il contrario il procuratore davvero non riusciva a credere nemmeno sospettare che l'ammonizione che cautamente gli aveva dato fosse stata dettata da Autovie da una preoccupazione corpora da una sua idea di realizzare su quel caso una esigenza di giustizia da quasi tutti sentita
E forse da una stima personale nei suoi riguardi che arrivano all'amicizia benché vera e propria amicizia mai ci fosse stata tra loro questo era secondo i suoi genitori i suoi fratelli e sua moglie il suo principale difetto
Il credere fino al contrario in diretta evidenza e anche all'evidenza guardando con indulgente giudizi che in ogni uomo Pink bene sovrasta se il male
E che in ogni uomo il male fosse suscettibile di insorgere prevalere come per una distrazione per un inciampo
Per una caduta di più o meno vaste micidiali conseguenze espresse e per gli altri
Difetto per cui si era sentito vocato a fare il giudice perché gli permetteva di farlo
E nonché l'arresto il tour cattiverie le sue malignità alle sue impuntature di amor proprio male esauriva almeno così credeva queste mi confortava in una sfera che noi potremmo dire letteraria
Perché lui diceva di innocenza nel senso che riteneva non nuoce sono molto lunghi
Ma non lo dice ma letteraria caricando e liberismo benché non gravemente di altro senso perché la letteratura non è mai del tutto innocente nemmeno la più innocente era arrivato alla conclusione dell'articolo vivo di Rocco quanto i casi di applicazione della pena di morte
Se debba essere limitarsi ai Sonic più gravi delitti politici uno ai soli e più atroci delitti comuni può estendersi agli uni e agli altri insieme e acqua riflessi e così pure quanto al modo di esecuzione della pena capitale all'organo giudiziale cui deve esserne deferite all'applicazione alle forme del procedimento del giudizio e via dicendo
Sono questioni particolari di politica legislativa penale che debbono essere riservate io penso al senno politico del governo del Parlamento i quali sapranno anche in questa busta
Rendersi interpreti sicuri e fedeli della coscienza giuridica della nazione italiana
E anche questa volta l'aspettativa di euro com'era stata delusa e come si poteva deluderla se egli prima mente concorreva realizzarla
Nuove armi letto senza riuscire a indignarsi se ne che ne aveva l'intenzione chiedendo in prestito procuratore
Il quale aveva invece creduto volesse rileggerlo per trovarvi ragione di un pensionamento di un ravvedimento
Un brav'uomo che era favorevole alla pena di morte come un fatto lontano da lui voluto da altri ed altri consumato astratto quasi una rappresentazione propagandistica e in definitiva estetica
Non si era mai trovato chiederla in un processo e chiesta dai suoi sostituti forse gli pareva fosse fermo
E non di gran peso sì chiederle da tutt'altra cosa che il darla
E il giudice gli faceva credito che se si fosse trovato nella condizione di darla almeno l'opinione che fosse stata ripristinata per ingannare i cittadini sulla tranquillità e sicurezza che lo Stato fascista elargiva
Almeno questa opinione i sarebbe sollevata fino a toccare la sua coscienza ai inquieta la il tema I sarebbe accaduto il professor Rocco peraltro ben conosceva la ragione del ripristino
Non era riuscito nuovamente indignazione come diceva il professore di chimica la soluzione era già satura satura di indignazione
Grazie grazie a Mila Roberto andò per questa lettura
In questo Brando di a porte aperte data a porte aperte sulla pena di morte stiamo riuscendo a rendere attraverso le parole
La giustizia lei ci scritti nei romanzi quindi nella letteratura cioè Jean la sua visione che se posso dirlo e molto anche la nostra visione della Giustizia e dello stato di diritto io voglio farvi ascoltare la lettura da parte i Monica Guerritore
Sempre da porte aperte un altro brano quindi della stessa opera di
Di prima di diventano lettura di Roberto di Roberto Andò un altro brano sulla penna Tim morte
Comunque il punto è questo io ricordo di dieci anni fa un discorso tra noi sulla pena di morte e non eravamo soli se si ricorda
Era appena uscito sulla rivista l'intero un articolo di sua Eccellenza Rocco
Ecco non me lo sono riletto stamattina
Da sotto il fascio della posta trasse la rivista ladri al segnale che viene inserito ecco allora sul ripristino della pena di morte in Italia
Non ricordo gli argomenti con cui lei lo confortava ma ne ricordo il tono sommamente irritato
E posso anche essere d'accordo che un po'irritante è l'attacco
Il ristabilimento essere della pena di morte in Italia reclamato dalla coscienza nazionale invocato dalla Camera dei deputati deciso dal governo del re soddisfa un antico foto della scienza italiana
Che è un po'troppo la metto
Ma sulle considerazioni che nell'articolo si svolgono io ero e sono totalmente d'accordo
Aspettano che il giudice dicesse qualcosa dell'uso continuo
Ci creda o meno io per la stima che ho di lei e se permette per un sentimento di benevolenza di amicizia
La ringrazio disse il giudice desidero soltanto indicano una riflessione su questo processo che automaticamente viene alla corte di cui lei è parte
E innanzitutto se non le convenga ferme restando le sue opinioni sulla pena di morte di rinunciarvi o chessò
Di trovare raccordo con il presidente della corte d'appello il modo più opportuno meno pregiudizievole per stornare fino ad altra sezione
Meno pregiudizievoli intendo per la sua carriera finora brillante direi
Io come dicevo e dico sono totalmente d'accordo ma la tesi di sua Eccellenza Rocco
Non dimenticava mai tirare ogni altro queste tasse il titolo che a rispettarla
E cioè d'accordo con la legge poiché la pena di morte e ormai da dieci anni legge dello Stato
E la legge è legge noi non possiamo che applicarla che servirla né credo si possa dare caso più di questo pronto alla pena capitale perché la pena capitale cioè perché la pena capitale è legge delitti freddi efferati personaggio abietto tutta la città ne indignata sconvolta uno stato d'animo del linciaggio
Ma mi pare di ricordare senza ironia con rammarico quasi controllori che lei lo preferirebbe
Il linciaggio
Non lo preferirei
Dicevo allora ricordo che un branco di fanatici o di avvinazzati che crede di fare giustizia inesistenti contravvenendo al diritto lo certifica
Nel senso che quell'azione imporre su coloro che l'accompagnano il risarcimento del diritto l'affermazione che non si vede che non si può
Consiglieri poi se gli istinti che ribollono in un linciaggio il furore la follia non siano in definitiva di minore atrocità del macabro rito che promuove una corte di giustizia dando la sentenza di morte una sentenza che appunto il nome della giustizia del diritto della ragione
Del re per grazia di Dio e volontà della nazione consegna un uomo come da noi al tiro di dodici fucili
Dodici fucili abbracciati da dodici uomini che arruolati per garantire il bene dei cittadini quel supremo bene anche la vita ad un certo punto si sono sentiti chiamati e contorta volontà hanno risposto all'assassinio non solo impunito ma premiato una vocazione all'assassinio che si realizza con gratitudine e gratificazione da parte dello Stato
Allora io ringrazio ringrazio Monica Guerritore per questa lettura intensa di quest'altro brano tratto da porte aperte io chi è
Chiederei facendo un'inversione nell'ordine che avevamo previsto ma credo che ce lo possiamo permettere a Paola Rubini che delle camere penali no della Giunta dell'Unione delle camere penali non voglio di procedere alla lettura dei tre brani Brady che tra quelli che abbiamo s'pensionato
Abbiamo affidato la sua lettura tratti dal mille novecentododici più uno sulla donna imputata data il delitto passionale e il racconto mediatico
Per la corte d'Assise quindi questi tre brani tie-break eviti mille novecentododici più uno di Leonardo Sciascia affidati alla lettura dell'avvocata Paola Rubini dalla Giunta dell'Unione camere penali prego
La ringrazio l'essenza di questo brano è stata fatta perché sono anche una donna veneta
E quindi siccome questo brano si parlerà virarono imputata veneta la scelta non è casuale ringrazio M. anche Lorenzo Zilletti in via Verri coinvolta in questa bella iniziativa
Otto novembre mille novecentotredici la contessa Maria Tiepolo maglie del capitano cargo Ferruccio Oggioni uccide la tendenza del marito il bersagliere Quintilio collimanti
La signora Maria Oggioni Ina quartieri Polo ma nei giornali e subito la contessa Tiepolo ed ha rimane in data come discendente dalla famiglia del celebre pittore ginecologo
Ma non si tarda a dare differenze ideologiche la famiglia vedo oggi veneziani
Cinquant'anni dopo Longanesi annota non c'è comunista che sedendo accanto riduca non senta brividi di piacere
Si può immaginare quali brividi desse il poter scrivere parlare della contessa Tiepolo invece che della signora Oggioni
Un brivido complementare del sapere che aveva la contessa di un sul corpo spento le un bersagliere
Il quale bersagliere nativo di Monsanto dietro Moricone il Piceno riceveva anche lui nelle cronache ormai certa nobilitazione
Dai misteri di falegname che esercitava prima della chiamata alle armi promosso quello che manifestava
E manifesta parrebbe dovesse lavorare in un altro che lei ma in qualche parte di tali Agostini ventaglio che fa Leni non comuni lavori non ordinari ed Ettore manifesta dice il Tommaseo
Frequentatore come sono stato nell'infanzia di falegnamerie che mi sarebbe piaciuto apprendere il mestiere
In nessuna Mingardi domande evidenza penso debbano sicché quello che però tutti i falegnami del paese era chiamato il barista e si voleva dire il più valente mi pareva ci fosse arrivato come titolo conseguito per prova per l'esame e facendoli lavorare un pezzo di quel però di cui conoscevo cara fatti certi preziosi bastoni
Quindi io collimanti titolo dunque guadagnato in morte e manifesta ma che ne faceva uso da parte civile il bersagliere l'attendente meglio con sommavano nel caso mi faccio un'identità il nuovo di ma il nome un po'difficile da ricordare esaminiamo vandali
Quindi li hanno quindi ciglio collimanti
Ma la seconda giornata del processo comunista si lascia andare
Guardando da usata dal bando della stampa mentre alla faccia rivolta dal procuratore generale si direbbe che essa due anime o due diverse nature assecondare l'asso stanchi d'improvviso prettamente molto pieno
Quando l'osservante dissi Diego non avvertite il tono della sua voce modulata sulla Renzi vuole cantilena venga eletto veneziano
E ha l'impressione che ne ricevette qualche cosa aggiunge il buonissimo profilo destro volto diafano
La diretta allora una Madonna degna di essere all'entrata uno di quei grandi e a Venezia lasciarono mirabili documenti della loro arte immortale
Ma quando allora ingegnosa contestazione della parte civile e rissa
Da un attimo quasi impercettibile di raccoglimento coraggio quel volto
E dalle figlie durissima i suoi occhi larghi era venti balena Rolandi e le sue risposte appaiono limitate pronte dirette
Voi sentite che l'anima di questa donna non è così semplice come a prima vista potrebbe sembrare
Soprattutto consente di bene che un anno di vent'anni sano dolce
Interinali amorosi trasporti com'era buoni ma e condannato a vivere l'accantonamento fino alla sera a leggere ai suoi ordini
A obbedire ai sui geni Amedeo era in vestaglia in costume da bagno in quando mangiava in casa
E quando passava ammirata sotto le palme e gli aranceti vista Remo il vento le città intorno albergo ed armonioso il vero e capelli biondi
Deve essersi sentito irresistibilmente attratto da rompere ogni consegna e a dire la sua padrona
Che le voleva bene
Del resto travolgere era la parola d'ordine Denver essa di ieri
E voi non esiste nel nel vedere da quando mangiano in casa
Tesa arringa della allocato nel mondo che parlo per ultimo ed errore inoltre USA commossa vedendo il ma no anzi
Barba e chioma tempestosa negli agitate dal vento del suo eloquio appunto recita una di quelle arringa che viene vivendo su cui allora si misurava la Parenti sia di un avvocato
Egli è un uomo politico ancora oggi
Io non ritengo che si affaccia parlare in televisione qualche ora dopo nello spettatore televisivo resta solo la memoria che ha parlato bene se ha parlato bene
Ed è inutile chiedere di che perché tanto meglio se ha parlato di nulla
E non è tornare in galera il mondo senza sentire arriverà io una sola emozione senza scordare gli appunti di persona Sivori convincente
Ma nell'aula della Corte d'Assise di Oneglia in pubblico pianse Farneti Otello volutamente applaudito
Gli anziani si capì dice anche l'imputata
Grazie anche essiccati rumeno
E per il ruolo di impassibilità cui era tenuto l'abitudine da far da Carlo ogni sentimento e si dispone dovesse avviene a sentire commoventi orazioni presidente dell'ambulante
Che scandalo nello a far cessare l'applauso ma rimando
Grazie grazie mille Paola Rubini della Giunta dell'Unione delle Camere penale senza soluzione di continuità abbiamo anticipato nella lettura efficace
Tra quella che tra quelle che avevamo selezionato per gli attori a questo punto sempre mi alternando tra letture d'autore e letture di protagonisti delle vicende della giustizia
Quella dei tribunali chiederei a Salvatore Scuto
Di
Leggerci sempre da a futura memoria due brani sul manette sulla porto tra le procure e i media ricorda dato nelle parole di Francesco Scianna
Sulle carceri quello che sta accadendo anche in questa fase le iniziative radicali di Rita Bernardini
Ad esempio perché ci sia e si ponga l'attenzione che forse non c'è stata fino ad oggi anzi senza il forse sulla condizione carceraria in tempi di Pandev mia quindi la parola a Salvatore Schütz o avvocato milanese
Sì grazie
Premetto ancora ringraziando tutti voi che questo brano è tratto da un articolo pubblicato dal Corriere della Sera il ventisei gennaio ottantasette
E dell'articolo con il quale in maniera compiuta
Sciascia risponde al fuoco o di polemiche che erano appunto insorte che lo avevano investito dopo la pubblicazione dell'articolo che ricordato Spadaccia il dieci gennaio ottantasette
Con il titolo ormai famoso dei professionisti dell'antico
Se il simbolo della bilancia si sostituisse quello lo delle manette come alcuni fanatici dell'antimafia in con loro desiderano
Saremmo perduti irrimediabilmente come nemmeno il fascismo c'è riuscito
E si parla tanto di manette oggi
Tante se ne vedono sui giornali e sui teleschermi
Oggetti che magari saranno necessari
Ma ciò non toglie che siano sgradevoli a vedersi
E quando simbolicamente eccitanti addirittura ripugnanti
E perché don cominciano i giornali
A scrivere nei titoli invece che immanente Artizio
Che Tizio è stato semplicemente ed è già tutto arrestato
Siamo di fronte secondo l'invalso l'uso di chiamare culturali cultura a una cultura delle manette
E non c'è da temere che tale cultura si sia già insinuata nei luoghi che più decisamente dovrebbero respingerla nella magistratura nel giornalismo
è evidente che la cultura delle manette
è promossa dalla preesistente cultura dell'indiscrezione stabilitasi tra certi uffici giudiziari e giornalisti
Con l'effetto di far intravedere il prossimo lontano ma comunque dovuto lo scatto delle manette ai polsi di chiunque che abbia una certa notorietà
Venga chiamato spontaneamente si presenti un ufficio giudiziario
Anche per fare un'irrisoria testimonianza
Cultura
Che forse da annodare quella più deleterie d'antica che considerava vergognoso il testimoniare
E della cultura dell'indiscrezione
E prolifico come tutti ricorderanno il caso Tortora particolarmente
A questo punto del moltiplicarsi delle indiscrezioni viene da domandarsi se evitare il danno del singoli non sia da preferire un processo istruttorio aperto palese pubblico ma l'obiezione preclusive senz'altro e stima e che soltanto le prove di flagranza sopravvivere però singole procedura
E specialmente nei processi di mafia
Non resta dunque che auspicare il pieno assoluto segreto istruttorio
La rescissione di ogni legame a parte le eventuali pubbliche conferenze stampa tra il giudice e i giornalisti
E di gioco dovrebbe prendersi cura il Consiglio superiore della magistratura
Grazie grazie a Salvatore Scuto io chiedo a Luca Bisori di provvisori
Seconda edizione Ignazio diffidenza le camere penali di Firenze di leggerci da il contesto due brani dedicati all'atteggiamento difensivo dell'imputato insomma come si sentono gli imputati
Al processo difeso da un avvocato non del tutto convinto della sua innocenza
Il farmacista crescesse tenne un atteggiamento che pare destabilizzante
Disse che allume di buonsenso niente impediva ai suoi accusatori ai suoi giudici di pensare che tutto fosse una macchinazione della moglie
Il richiamo al buonsenso
Il rito procuratore i giudici
Il procuratore gli domandò se la moglie era affezionata al gatto
E il farmacista ammise l'affezione
Molto affezionata intatta Somaglia
Cadesse rispose che non poteva salire in grado dell'astensione e ironicamente aggiunse ma pareva affezionata anche a me
Il richiamo al buonsenso l'ironia
Cose che un imputato non vede mai permettersi
Valga fece una girata sul cinismo dell'imputato Fini proclamando e dunque
Perché ammettendo che la signora avesse avuto la capacità di concepire di attuare un così diabolico disegno
E perché poi si è nemmeno il marito riusciva a indicare un interesse un movente pensabile fosse arrivata a sacrificare l'innocente bestiola Kuiper missione di colui che vorrebbe rovesciare su di lei l'accusa che lo stringe era tanto affezionata
Per Laura veramente o un sussurro d'indignazione incredulità
La presidentessa della Protezione animali presente a tutte le udienze nella qualità
E in quanto amica della signora gridò impossibile
E l'avvocato fece verso il farmacista un segno che voleva dire
Il innegabilmente Texas causa
Grazie grazie avvocato Bisori che ci ha letto un brano da il contesto allora anch'io manderei a questo punto il la lettura da parte di Lella Costa
Attrice sempre dalla strega e il capitano
Un brano ci sono due brani sul pentimento estorto
Per la verità che vogliono i giudici a farlo apparire verosimile terribile parole per intendere l'importanza della quale sono necessarie alcune osservazioni generali che purtroppo non potranno essere brevissime
Sulla pratica di quei tempi nei giudizi criminali dice Manzoni nella Storia della colonna infame
Alla quale laici stancheremo di rimandare il lettore e per tante ragioni che sono otto quelle per cui scriviamo e per come scriviamo
E ora anche per prendervi il senso che aveva allora questa terribile parola
A farla dunque apparire verosimile
Caterina addotta febbrilmente con delirante lucidità un sistema che un modo definitivo di perdersi di precludersi ogni possibilità di tornare indietro
Tanto la paura e il dolore la stringe emana
Il sistema di dare morti o malati per somma definizioni bambini adulti della cui morte o malattia in quel momento si ricorda in modo che i giudici non hanno che da chiamare i familiari dei morti e coloro che ancora erano afflitti da un male un erano appena guariti
Per avere quella che si suol dire la prova provata che Caterina e strega di inaudita e gratuita malvagità un pericolo pubblico
E così infatti avviene ecco Andrea e Domenico Virago rispettivamente il nonno e il padre di un bambino mani Finzi atto ma non la morte da Caterina
Dice Andrea
Ho con un molto Caterina che stava per fan dei scadeva il mio padrone circa due anni fa
E si signore che ho un nipote di tre anni ed è vero che stette ammalato forse per un mese nel suo primo anno e non si conosceva dica male
Ma non lo so se ci può visitare da alcun medico e fu mentre la vetta Caterina stava in casa del mio padrone e deriva per casa e faceva carezze ha detto Fini ruolo
E il Domenico
Ho un figliuolo chiamato Gerolamo d'età di tre anni e nel primo anno ebbe un'infermità che durò più di tre settimane si ammalò e all'improvviso circa la fine della vendemmia di quell'anno
E andava senza febbre dimagrendo e diventa un fastidioso e malinconico
E pareva attrici storce essere agli occhi
E mentre entrava in pensiero che fosse magnifici attori volevo insultare qualcuno che se intendesse comincia a guarire senza che il facessimo nulla e guarigione ma non ci accorgemmo ma ai b dove potesse provenire detto male e a domanda risponde signore sì e quando Caterina allora Fanti scade il padrone veniva fuori faceva grandi carezze al figliuolo
A far le cose in tuta garanzia viene chiamata anche la madre del bambino e conferma quel che lo sport c'ero e il marito hanno detto
A tutta garanzia vogliamo dire che poiché l'imputata aveva confessato si carica seduti più di verosimiglianza che sulle sue nefandezze non restasse dubbio
E si passa così a Paolo Ferraro padre di un Franceschino
Per manifesto di Caterina morto a quattordici mesi ma quando era Summorum mostrava Verni di più assai chiederà grosso e Grasso e cominciava a camminare da solo in in non si con un bel mai la spola malattia
E circa un mese prima che morisse lo feci portare alla chiesa di San Marino
Non si già e dove fu esorcizzato da un frate il quale disse che il figliolo era male inficiato
Un vicino di casa testimonia
Che il bambino era sano bello avvengono plesso che partiti un strana malattia che senza febbre andava mancando di giorno in giorno che il padre era convinto che fosse stato ammazzato domani Finizio
E non ci voleva di più
Ne suo parossismo a denunciare assieme a profonde darsi per indiretto dei giudici in ogni abiezione forse per Caterina lontanamente bungee nata la speranza del perdono se come poi imputati riduzione fece dei nomi tentò di associare altri al proprio destino
Il fare nomi di sodali di complici
è stato sempre dai giudici inteso come un passato dalla loro parte come rendersi alla giustizia e farsene anche se tardivamente strumento e insomma come il vero ed efficace pentimento
Dice no Olimpio intanto si fa cosciente al suo primo incontro con i giudici e ne fa conto
Ma nel caso di Caterina come poi in quello dei cosiddetti untori
Era un conto sbagliato
Si voleva dare un'immagine della giustizia terrificante per gli adepti che si credeva ci fossero o che comunque era utile credere che ci fossero alla stregoneria
E soddisfacente quasi una festa in cui non si era badato a spese per il popolo
Il supplizio cui Caterina era destinata obbediva insomma alla ragion di governo faceva parte del malgoverno del da all'apparenza che il Governo fosse invece un buono vigile profitto
Comunque Caterina non trascurò di denunciare altri per lo più donne che a lei si erano accompagnate nelle frequentazioni del barilotto
E tra queste vengono fuori laccate rimetta di Varese e sua madre quelle del capitano Marcallo
Che in fatto di Bari l'otto erano già esperte
E appunto da loro dice Caterina in confusione e contraddizione che fu inizia porta al barile otto e si direbbe per gradi
Dapprima è un'innocente passeggiata fuori porta con bagnate da un servo di vacante
L'indomani all'alba non più scortate da serbo una più lunga passeggiata fino a un tratto grande vicino una chiesa di frati dove trovano un ballo già iniziato che due diavoli dirigono i diavoli
In forma di uomini giovani Sbarbati vestiti di nero
Hanno i nomi di vento e di scirocco
Saltano era già andato via le tre donne arrivati in ritardo entrano silenziosamente che al barile otto non si può parlare nel ballo
E finito il ballo Caterina età si fa negozio da da un giovane vestito d'azzurro la madre da un uomo per molto
E lei Caterina non fu negoziata ad alcuno perché non verrà chi mi piacesse a questa prima esperienza ne è seguito altra l'indomani
E la Katerine TAF pur negoziata da quel medesimo giovani e io da un Antonio di Varese il vecchio che negoziò solamente due volte manca Pennetta per quanto mi disse fu negoziata sette volte
E così via da un barilotto all'altro incontrando altri Caterina
Altre Margherita
Grazie a Lella Costa che ci ha letto questo brano sul pentimento estorto dalla strega e il capitale non e chiederei accesa del Placanica della Camera Penale di Roma
C'è se io lo vedo pronto
Da a porte aperte un brano sulla complicità tra giudice giurato la malinconia del commiato all'assunzione di responsabilità
La parola Cesare lacca avvocato Cesare Placanica
è un brano che subito dopo aver scongiurato
Aver inflitto alla pena di morte
Appena reintrodotta dalla dal regime fascista
Era già Abu cui o da un pezzo quando il giudice si accorse che lavora inoltrata anzi di rincasare il suo amico ormai possiamo chiamarlo così per quel che sappiamo del dopo voluto accompagnarli in automobile
Lentamente andando di racconto della donna che era venuta per qualche mese a vivere con lui
Come altri in passato legami che ricordava bellissimi anche per il fatto che erano finiti come anche questo era destinato a finire
Dei suoi viaggi della sua vita campagnola
Al momento di salutarlo disse
Buon mirata molto in camera di consiglio lei è riuscito a porre il problema della pena di morte nei suoi termini più angosciosi senza mai riferirmi Steve direttamente anche lei
E sono convinto che senza il suo intervento l'esito della votazione ma non ho fatto che seguiva la sua famiglia
Non voglio dirle anche se lei l'ha già capito che io sono venuto a far parte della giuria proprio per questo un gesto contro la pena di morte
Giolitti diceva che nel nostro Paese a nessuno si nega un sì io ero e una croce di cavaliere e nemmeno un certificato medico falso io aggiungo e nemmeno a me sarebbe stato rifiutato
Le dirò che anch'io potevo sottrarmi a quel processo mi è stato anzi autorevolmente consigliato ma l'ho visto come il punto un tono ore della mia vita dell'onore di vivere
Ce l'abbiamo fatta ma come andrà a finire male disse il giudice
Grazie sì all'avvocato sceso che Placanica che c'ha letto queste parole della giustizia di Leonardo Sciascia da porte aperte abbiamo ancora tre brani
Che affidiamo a alle Camere penali il primo brano tratto da il contesto
Sul carcere la pena la responsabilità del pregiudizio l'avvocato Andrea Soliani di Milano
Ecco mi buongiorno grazie per l'invito a questa bella iniziativa
Parola grazie fece una lista di coloro che nei indico i processi erano stati condannati completa di o sole che servisse a rintracciarli la diranno gli uffici giudiziari pericoli rischia in grado di conoscere la sorte di quelle persone che si trovassero ancora in carcere fossero usciti sette così che quattordici erano ancora ospiti delle carte di beni era che veramente allontani anche se era in corso una proposta di legge per montare quella triste denominazione ma soltanto la denominazione
E otto erano tornati in libertà avendo scontata la pena avendola avuta abbreviata dai condoni amnistie o essendo stati assolti in appello su questi otto sulle carte dei loro concessi provoca si concentrò ben più di una settimana
Era una specie di evasione pomeriggio estrema da quelle carte gli elementi che potevano essere usati a provare l'innocenza degli imputati
Attingendo senso di libertà e di divertimento nello schivare controbattere i condizionamenti delle abitudini del mestiere che continuamente in sorgevano ad offrire non possidenti della colpevolezza
Gli elementi che avrebbero potuto portare i giudici a dichiarare l'innocenza degli imputati secondo Rojas prevale hanno in tutti gli otto case su quelli di cui si erano serviti per motivare la colpevolezza la condanna
E sommamente ingiusto gli sembrava poi l'elemento dei precedenti in cinque sentenze su otto usato nella cintura di provata capacità a delinquere come argomenti incontrovertibile e definitivo
Se uno aveva la boutique animato prugne nell'orto del vicino a trenta conti va bene aver ucciso
A scopo di rapina se voi pugnalare valutate nell'ordine a Carovigno tutto lasciava credere che dieci anni dopo chiese aver ucciso sua madre
E così via sembra invece l'India la mano in un Paese che invece godeva di tutta una letteratura dagli umori imprevedibili le contraddizioni gesti gratuiti e i radicali mutamenti cui le persone erano soggette ma pur ritenendo ingiuriata giustizia eremo ora il Falcon Dodig precedenti propria Sperling lungamente si fermò sui vari casi in cui i protagonisti precedenti non avevano in a questi tre casi comincio la sua iniziazione dire
Grazie
Grazie ad Andrea Soliani la Camera penale di Bari che ora con Guglielmo Starace che legge anche lui un brano tratto da il contesto sugli ingranaggi della giustizia il tritacarne che può colpire tutti
Grazie saluta tutti gli avvisi dell'Unione delle Camere Penali San Francesco di Renzo Zilletti insomma Bindi sono molto emozionato anche per la presenza di mostri sacri che abbiano il mago ogni Spadaccia l'onorevole dell'arredo e quindi c'è questo breve passaggio del del testo che molto molto interessante perché sembra parlare dei social network qui incredibile cinquant'anni fa nel mille novecentosettantuno
Anticipava Sciascia il problema che oggi deflagrata completare
Ed ecco che il
Gli investigatori parla con l'indagato che ha già stabilito
Un processo ingiustamente una detenzione ingiustamente
Ma lei ricorda il procuratore Vargas il giudice Lazzaro me li sogno di notte e si passa la mano sulla faccia come chi esce da un sogno e vuole cancellare il ricordo
Si considera una vittima non precisamente una loro vittima una legittima
Che effetto le fa sapere che sono stati ammazzati
Nessuno
Era un ingranaggio e io ci sono capitato dentro poteva scritto allarmi e invece ne sono uscito vivo Marina innocente
Lo crede davvero
Sono cui perché lo credo sì
Ero innocente ma che vuol dire essere innocenti quando si cade nell'ingranaggio niente vuol dire glielo assicuro nemmeno per me ad un certo punto
Come attraversare una strada e un'automobile ti mette sotto innocente ed è stato investito da un'automobile e in senso a dire una cosa simile
Ma non sono tutti innocenti chissà erogarsi dico quelli che capitano nell'ingranaggio
Percorreva l'ingranaggio potrebbero essere tutti innocenti
E allora si potrebbe anche dire per come mai l'innocenza potremmo tutti i cantieri nell'ingranaggio
Grazie
Grazie a Guglielmo Storace e ultimo tra i nostri lettori di oggi Lorenzo Zilletti del centro Marongiu dell'Unione delle camere penali sempre dai contesto un brano
Sul difendersi dal processo
Qua non si va tutti addio questa brevissima lettura
Non tutti quei vivano appena sfiorati dall'attenzione della polizia si potevano dare per colpevoli al contrario anzi
Nell'esperienza di Rochas c'erano più fu degli innocenti che gli incolpevoli
I colpevoli aspettavano piede fermo che l'attenzione della polizia si concretizzasse di un mandato di arresto
Con impazienza e magari con una confessione attraversavano la zona poliziesca per approdare quella giudiziaria più sicura più garantita dove anche le confessioni avevano bisogno di prova
E la prova quasi sempre manca ma
Innocenti invece fuggivano
Non tutti si capisce
E a buona ragione poteva fuggire innocente uno come Kress
Che interrato una volta corsie innocente in ogni caso con la Bini prove di colpevolezza
Nell'ingranaggio poliziesco e giudiziario ne era uscito dopo undici anni e senza nemmeno la soddisfazione di una serie che riconoscesse se non l'innocenza
Nemmeno insufficienza dunque le parole
Io ho finito prima comunque di restituire la parola l'onorevole Della Vedova voglio veramente ringraziare più in Europa la senatrice Bonino onorevole Della Vedova tutti quelli che hanno pensato a questa iniziativa
E hanno pensato anche di coinvolgere l'Unione delle camere penali e l'associazione amici di Sciascia io posso spendere tutte quelle parole perché non solo faccio parte dell'Unione delle camere penali ma sono anche socio del gli amici di Sciascia
Il chiudere vorrei ricordare a tutti i prossimi appuntamenti delle letture dedicate intitolate
A Massimo Bordin che abbiamo per l'appunto realizzato assieme Amici di Sciascia e l'Unione delle camere penali dibattendo attorno non a brani Massa anziché anche stasera abbiamo sentito riecheggiare tratte dai romanzi di Sciascia Padova dodici febbraio Roma dodici marzo Milano nove aprile e infine Palermo sette maggio
Lì troverete tutti calendarizzati sui nostri siti e sono stati finora tutti seguiti e trasmessi anche da radio radicale il mio ringraziamento veramente più affettuose più sentito a tutti e anche a coloro che si sono prestati alle letture che in qualche modo cioè contribuito ad infliggere buonasera
Grazie no io ringrazio prima di dare la parola in conclusione Emma Bonino Lorenzo Zilletti centro Marongiu proprio la selezione di questi di questi brani
Credo che abbiamo fatto quello che volevamo fare
Cioè di affidare e e nettamente alle parole
Di Leonardo Sciascia la sua produzione letteraria Freccero
Da raccolta di articoli ma alle parole di Leonardo Sciascia considerazioni la giustizia le parole della giustizia in cui parole nelle quali più Europa si riconosce questi giudizi sulla giustizia io chiederei a Emma siamo stati forse un po'più lunghi di quanto avevamo previsto l'avvocato Caiazza non ce la fa per ragioni di impegni ma insomma ringraziamo
Le camere penali per questa sicché abbiamo realizzato oggi nel nome di Leonardo Sciascia assieme a Izzo e agli amici di Leonardo Sciascia è materna qualche considerazione conclusiva ringraziamo naturalmente Carla Tiger tutti quelli che hanno la onorato
Per rendere possibile la giornata di oggi
C'è grazie mille grazie a tutti voi io non voglio aggiungere né appesantire perché penso che tutto quello che abbiamo sentito un abbia aggiunto direbbero gli ambienti del social Sosa
E cioè del del
Motivi di approfondimento fece vedere ancora bisogno motivi di riflessione per i nostri giorni nostri tempi
Appunto non tanto diversi da quelli che ci racconta e ci ha raccontato Leonardo Sciascia letto da lento da voi tutti
Per cui penso aveva però oggi siamo ben mentre in tempi diciamo di materiale nei pensiero è riflessione spero che questo nutrimento Charcot duri a lungo Weichai non c'è
E ad affrontare i giorni presenti e credo di giorno in futuri su quello che era un grande io così importante del rapporto con la giustizia o la malagiustizia anche il mio stakeholder
In questo specifico momento e in Italia nei secondo per qualche incidente tecnico ma insomma non non siamo la Rai
Siamo un gruppo di appassionante e militare intenderà libertà ebbe il merito dello stato di diritto che fanno anche miracoli
Eccetera eccetera
Come questo ringrazio non tengo e peraltro di aver accertato con un preavviso molto molto Breve
E in particolare alla fine vogliono non solo ma ringraziare per la scelta dei testi così significativi l'avvocato Zilletti
Spero che ci rivedremo in prossime iniziative ma intanto non dimentichiamo la memoria appunto c'aveva detto qualcuno
Grazie buona giornata grazie nell'Amleto
è grazie al tema grazie a Gianfranco Spadaccia a tutti voi il lettore a Francesco Izzo