Governo Conte: crisi o rimpasto? Intervista a Walter Verini (Pd)

Radio radicale siamo con Walter Verini del partito democratico al quale naturalmente auguro buon anno per parlare un po'del di questa della situazione che si sta creando nella nella maggioranza allora molti oggi parlano molti quotidiani diciamo parlano della della fine del del del del Conte due volevo sapere se lei che interpretazione dà di quello che sta succedendo a partire dalla polemica che c'è stata
Al al Senato tra Renzi e Conte allora è possibile scongiurare una una una crisi ormai non è più possibile tornare indietro volevo chiederle un po'cosa pensa
Tanto ricambio gli auguri di buon anno a radio radicale agli ascoltatori
Ma come partito democratico noi abbiamo detto chiaramente che siamo profondamente preoccupati nel caso di avventure politiche o di crisi album nessuno danno si sarebbero dannosissima per il Paese egli noi abbiamo davanti
Questioni enormi abbiamo ancora siamo in pieno ancora conta giovedì pandemia con toglierci nemico del covo di via Checchi che sta non preoccupante di più tutto il mondo tutte loro e anche il nostro Paese
Siamo un all'avvio di una campagna di vaccinazioni da cui dipende la salute di milioni milioni e milioni di persone di tutti gli italiani
E noi dobbiamo lavorare tutti insieme regioni stato centrale il governo per fare un tale in modo che tutti i soggetti coinvolti per fare in modo che la campagna di vaccinazione vada nel migliore dei modi abbiamo aperto questioni importanti ne vogliamo riaprire le scuole e tuttavia sappiamo che ci sono problemi perplessità anche da parte di organismi sanitari che ovviamente vanno tenuti in considerazione in più abbiamo la scadenza dell'utilizzo del recovery
Found oppure del Max Generation cioè in pratica duecentonove miliardi da utilizzare per un'Italia nuova
Per cambiare le cose in questo Paese e dare un futuro soprattutto a chi oggi è in ginocchio l'impresa delle famiglie i giovani le donne insomma
Davanti a tutte queste questioni ma si può davvero battibeccare su crisi al buio o su per carità le persone vengono prima degli interessi di parte
Quindi noi confidiamo che comunque forte protagonismo di chi del Presidente del Consiglio dei ministri e con una senso di responsabilità di tutte le forze della maggioranza
Su queste questioni appena te perché dobbiamo recuperare ritardi dobbiamo lavorare insieme su queste questioni dobbiamo e ed è stato fatto un lavoro importante ridefinire
Il piano
Per i fondi europei quindi per un'Italia del futuro io mi auguro e speriamo noi stiamo lavorando per questo che si possa trovare una sintesi come quale sintesi molto dal punto di vista dell'iter parlamentare
Questo spetta davvero al presidente del Consiglio anni leader della maggioranza definirlo col secondo lei Conte ha dialogato bene con con Renzi c'è stata
Da parte di Conte quella quell'accortezza tra tale da non determinare un ulteriore rottura
Intanto io non ho
Al netto di alcune proposte che anche da Renzi sono venute e che
Per me sono anche condivisibili al Comune mica tutte naturalmente
E tuttavia io non ho apprezzato alcuni toni ultimativi quasi muscolari che Renzi ha usato sui temi anche il Pd ha posto questioni al Governo e al presidente ma non in forma di ultimatum
Ma siamo in una maggioranza siamo in un
Momenti in cui il Paese
Aspetta risposte non aspetta ultimatum il Paese aspetta soluzioni che sono difficili a trovarsi perché sono problemi inediti
E vediamo quello che sta succedendo in Germania in Francia e le polemiche Maccarone che che attaccato mezzo mondo in Francia per l ritardi della campagna di vaccinazione vediamo anche gli stop and go che perfino in Germania su certi temi stanno
Adottando perché sono problemi inediti gravi quindi l'Italia in Italia anche smarrita che aspetta ripeto
Soluzioni proposte non ultimatum non ebbe esibizioni muscolari quindi
Secondo me le modalità con cui il PD per dire ha posto le questioni al Presidente del Consiglio
Sono state da forza seria della maggioranza che vuole costruire il tempo dei costruttori ha detto Mattarella altre Tonino mi sono che sul e a quei toni
Tuttavia si deve rispondere sui problemi concretamente non anche qui magari minacciando
Rese dei conti non è questo il tempo non è questo il momento c'è bisogno che la maggioranza ritrovi coesione con senso di responsabilità con spirito di costruzione
E più questo sarà più sarà possibile e giusto e doveroso dialogare in Parlamento con l'opposizione
Ritiene che il messaggio di Mattarella per come è stato interpretato ossia non sia stato raccolto dalle forze politiche
No che al contrario io penso che intanto c'è da dire che il messaggio di Mattarella è stato forte di per sé per i contenuti ma anche perché il paese
Si è ritrovato su quel su quella frase e il tempo di costruire il tempo dei costruttori non dei demolitori insomma no
E questi da questo punto di vista e il messaggio è stato assolutamente messaggio acconto e io credo anche che abbia fatto riflettere l'insieme delle forze politiche perché mi è sembrato mi è sembrato e che da quella sera dalle dalle ventuno
Di del trentun dicembre anche i toni del confronto si siano abbassati mi pare che si stia più provando a lavorare appunto sui contenuti in ogni caso come partito democratico
Noi vogliamo lavorare su questa direzione cioè rafforzare l'azione di governo non indebolirla
Affossare gli interventi verso il Paese e e non indebolire questi e poi naturalmente
Lo si prende le proprie responsabilità davanti all'Italia ma c'è un'Italia che non vuole avventure e non vuole crisi al buio
O un'ultima valutazione dunque
Sorpreso piacevolmente dell'apertura di dialogo tra Conte Rita Bernardini sul tema della della della giustizia
Ma anche su questo io mi è capitato proprio in queste quest'nelle ore precedenti di di di di dire la mia opinione
In un'intervista al domani
Io credo che se sì sì la legislatura va avanti e fino al due mila ventitré per dire a scadenza naturale si si supera questo momento di fibrillazioni in sé naturalmente quello che succede oltre il tema giustizia lo vediamo però c'è una grande occasione questo Parlamento a una grande occasione
Venendo incontro anche a tanti storici e più recenti stimoli
Dei radicali come Rita Bernardini naturalmente non solo cioè noi abbiamo adesso a metà gennaio
Scadono gli emendamenti in commissione la presentazione degli emendamenti per la riforma del del processo penale
La stessa cosa accade all'H al Senato per il processo civile e tra l'alto credo che il governo anticipi alcuni di quei contenuti del processo civile sotto forma di decreto perché c'è bisogno c'è urgenza di si può l'obiettiva mente fare adeguatamente di velocizzare il processo civile non perché ce lo chiede solo l'Europa anche quello nere covoni pentite ma ce lo chiede le diciamo il Paese le impresa e così via
Terza cosa abbiamo incardinata una riforma del CSM che è stato approvato dal Consiglio dei ministri naturalmente via unica un po'più Complesso una riforma di rango costituzionale
Ci sarà bisogno di fare seriamente le ambizioni e le riflessioni ma c'è
Infine il carcere noi come Partito Democratico intendiamo per riprendere quello che noi uscimmo ad approvare nel nulla la sul finire dell'ultima legislatura tranne l'ostinazione di Andrea Orlando allora ministro dei suoi Stati generali però non riuscivo il Consiglio dei ministri non lo segui allora poi arrivò le elezioni arrivarono se ne arriva un altro governo quello che quella riforma l'affossò del tutto quello di Salvini quello di buttiamo via la chiave marciscono in galera ecco noi da allora abbiamo affrontato alcune questioni
Parzialmente sì parzialmente penso alla lotta al sovraffollamento soprattutto in questo anno di Como con qualche risultato però con qualche risultato non sottovalutiamo
In stretto contate compatto con i garanti dei detenuti come Palma per esempio
E ma dobbiamo andare tenuto dobbiamo cogliere questa occasione come il PD lo faremo per rilanciare la riforma del sistema penitenziario il trattamento spostando ha radicalmente e riprendendo la sostanza della riforma Orlando quello cioè di delle depenalizzazioni dei reati di non particolare ma allarme sociale si può fare si deve ancora fare
Quello di
Potenziare al massimo le pene alternative è quello di potenziare al massimo le iniziative di recupero e riabilitazione e del trattamento per non sia solo afflittivo insomma
Se la legislatura con auspichiamo va avanti Sissi crea un clima diciamo più di dialogo come il Paese chiede anche le riforme della giustizia potrebbero davvero trovare un un'accelerazione naturalmente ci vuole volontà politica e ci vuole disponibilità al dialogo noi come Partito Democratico lavoreremo per questo
Perché io la ringrazio grazie a Walter Verini del Partito Democratico