Intervista a Walter Verini sul rapporto sull'Italia stilato dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti

Radio radicale siamo in collegamento con Walter Verini Cavour del PD in commissione Giustizia per parlare del documento del Comitato europeo per la prevenzione
Della tortura e delle pene vede i trattamenti inumani e degradanti del Consiglio d'Europa che raccomanda alle autorità italiane di agire sulla situazione delle carceri italiane che stanno tornando al sovraffollamento del de si stima che tra i cinquantadue mila cinquantaquattro mila detenuti circoleranno nel nei nostri istituti
Di preoccupato onorevole Verini
E mettiamo che io considero utile per la verità già dati che lo stesso dato però avevano ben all'attenzione anche il discorso settimane
Ci dicevano che si era era ripesca la tendenza a un aumento rispetto al lavoro importante svolto negli ultimi anni e questo era già una allarme che le Fioroni Hondo politico avevano ben presente il richiamo europeo a mio modo di vedere rappresenta utile in modo un utile in volo a far sì che questa tendenza venga assolutamente stremata e certo
La situazione culturale delle carceri è quella che e quindi è evidente che perché si tratta di però è che quelli legati a sovraffollamento che ci dicono di lavorare sempre di più sempre
è sempre meglio e per le pene alternative per il carcere come estrema ratio quindi forte e anche perché lo giungere con coraggio anche se non so se riusciremo al ulteriore dette depenalizzazione di alcuni per cui reati di non particolare allarme sociale che possano quindi le Pen le cui pene possono essere ascoltati forme alternative
Quindi implementare gli strumenti diciamo dato in questi anni come la messa alla prova e quindi come dire
Di richiamarlo per un richiamo che non coglie impreparato nel ministero né intatta nella politica ma certamente è un allarme e che va assolutamente tenuto
E ora anche perché in questo richiamo concede di fare
Soltanto questa questione della del sovraffollamento gran parte
Ma c'è anche la conseguenza il comunque componente ma corretto
Alla qualità della permanente della diga della permanenza e nelle carceri italiane tema collegato a quello del numero naturalmente ma anche di inoltriamo
Al di sopra degli standard minimi ma siamo comunque al di sotto degli standard USA e guardati per una detenzione che non sia particolarmente da solo afflittiva
Ecco per quanto riguarda il i maltrattamenti delle persone in custodia il con il il comitato per la tortura dice che le persone in custodia non sempre con tono delle garanzie previste dalla legge gli episodi
I maltrattamenti agito sulla sono quasi all'ordine del giorno abbiamo letto di maltrattamenti veramente raccapriccianti anche negli OPG
Allora la questione a a questo punto la Illy l'entrata in vigore del della riforma dell'ordinamento dell'ordinamento penitenziario a questo punto
Io credo che allora la diciamo diciamo due Conte la prima nelle carceri italiane non solo le carceri egiziane non solo le carceri di qualche Paese dove dice dove vigono sistemi autoritari non solo le carceri turche
Le carceri italiane sono carceri nelle quali è garantito il rispetto della dignità e dei dei risiede in diritti dei dei detenuti dal punto di vista dei maltrattamenti poi è vero
è vero che ci sono dei casi sono accaduti accadono delicati che sono cavi drammatici inaccettabili intollerabili che vanno non solo prevenuti ovviamente ma quando accadono e vanno colpiti duramente però parliamo come dire ancora
Per fortuna da questo punto di vista
Di carpiti eccezioni in una regola che vede secondo le informazioni che abbiamo che vede un lavoro del personale di polizia penitenziaria dell'educazione delle carceri a compiuto dei passi in avanti molto importanti sul trattamento umano dei detenuti nel rapporto tra trattamento e e vigilanza fra l'altro lo stesso
Ai organismo europeo stesso comitato
E valori da alcune innovazioni che in questi anni nelle carceri italiane sono hanno preso piede come quello della vigilanza dinamica per esempio che invitava a un maggior senso di responsabilità da un lato i detenuti tutto il tema delle cessioni aperti e dall'altro lato il ruolo degli agenti di polizia l'Italia un lavoro di maggior responsabilità quindi va bene il comitato a richiamare il Paese anche su questo aspetto ma nell'insieme io credo che non si debba drammatizza carceri italiane sono dei luoghi dove sta male dove si devono fare ancora dei passi da gigante lungo la via
Della recuperò della della qualità della permanenza in carica e che deve essere pene non vende abbiamo detto mille volte anche
Dalle porte frequente e tuttavia casi di maltrattamenti financo di tortura sono caldi che su un'eccezione alla regola quotidiana solo
Bene io la ringrazio molto della della sua disponibilità sapevamo che aveva parecchi impegni grazie a Walter Verini del partito democratico voi l'Ulivo