MaratonARS - L'Assemblea Regionale Siciliana minuto per minuto

Buon pomeriggio da Maratona as Nessuno tocchi Caino giustizia senza vendetta oggi parleremo di carceri di diritti umani è dir inserimento sociale
Per esempio subito agli ospiti di oggi allora sono qui con noi in rappresentanza di nel l'ONG Nessuno tocchi Caino l'onorevole Elisabetta Zamparutti Sabrina Renna
Poiché abbiamo l'importante testimonianza di Roberto Cannavò ex detenuto è protagonista del docu-film spesse contrastarne liberi rantolo di Ambrogio Crespi è qui con noi anche l'immancabile Anzera forti deputata del gruppo parlamentare attiva Sicilia è vicepresidente dell'Assemblea regionale sì sì Diana innanzitutto bronco Merisio a tutti grazie per la vostra disponibilità
Allora e Nessuno tocchi Caino allora la società buon pomeriggio da Raines Nessuno tocchi Caino associazione ricordo per chi ci ascolta che nasce Nagel no vanta tra su spinta di Marco Pannella è il partito radicale mentre nel due mila cinque
Appunto viene riconosciuta ONG la mission di di Nessuno tocchi Caino principale quella di e lottare contro la pena di morte nel mondo e quindi io darei subito la parola all'onorevole Sabrina
Zamparutti Taher appunto parlarci della mission di Nessuno tocchi Caino per parlarci dell'importante risoluzione
Approvata all'ONU è delle altre comunque iniziativa che la vostra associazione organizzazione comunque sia portata avanti
La parola
Grazie Claudia grazie anche all'onorevole Angela pochi per questo invito partecipare allarmato una dell'ANAS una maratona importante perché ci permette di parlare proprio in questo momento proprio oggi nessuno tocchi Caino nei termini in cui Claudia Acciai in grado di magari hai avuto nulla su sei ha messo insieme il nome di Sabrina Renna
Con il mio cognome che sono Elisabetta Zamparutti mai far dopo benissimo Ettore esistono no no no no guarda è perfetto perché quello che stiamo facendo in questi giorni gli incontri le spiegazioni la conoscenza che riusciamo a dare quelli ad Acireale insieme a Sabrina Renna è davvero straordinario che va avanti contratto l'onorevole Angela ottiche gran si è all'incontro che Sabrina a organizzato poi anche indeciso
Di sostenerci iscriversi a Nessuno tocchi Caino Nessuno tocchi Caino quindi o un'associazione che ha un impedimento a un testo sacro alla nebbia all'Antico Testamento acque il passaggio o in cui si fa riferimento diciamo alla figura
Che nell'immaginario ma non solo rischiano di anche molte altre religioni asili religioni eh Caino cioè una persona responsabile di un reato grave che è indiscutibilmente colpevole e sulle lui dice la Bibbia il signore osa consegno affinché ci ovunque l'avesse incontrato non lo toccasse cosa vuol dire che l'integrità della dignità umana è inviolabile è su questo che abbiamo dato promosso una campagna innanzitutto contro la pena di morte che è di tutta evidenza è la forma più violenta
Più totalizzante mi soppressione di un individuo da parte dello Stato riuscendo ad arrivare nel due mila sette per la prima volta a chiedere alle Nazioni Unite all'Assemblea generale dell'ONU di visitare una moratoria universale delle esecuzioni capitali cos'è la moratoria è una sospensione inchiesta dell'abolizione definitiva che la pena di morte ma tali da permettere intanto di salvare migliaia di vite umane nessuno tocchi Caino in questo modo
Con la lotta non violenta di Marco Pannella è riuscito a porre una pietra miliare nel processo abolizionista storicamente in atto dopodiché capiamo che non c'è solo la pena di morte
C'è anche la pena fino alla morte
C'è la morte per pena
Per le condizioni disumane in cui le carceri e l'altro Paese ma anche di molti altri Paesi nel mondo si si trovano e anche per questo che
Abbiamo avviato insieme e a Sabrina Rinaudo unito anche Sergio D'Elia chi si trova qui ad Acireale una revisione allo sciopero della fame in corso promosso da
Unità Bernardini per provvedimenti che innanzitutto alleggeriscano i numeri della popolazione penitenziaria in particolare in questo momento di rischio diffusione della pandemia da coronavirus e voi connotato di Nessuno tocchi Caino un altro grande successo quello relativo alla battaglia permettere la parola fine a quella forma di punizione che la Corte europea per i diritti dell'uomo
Ha ritenuto io contrari ai principi di umanità la ritenuta una forma di tortura di trattamento inumano e degradante mi riferisco all'ergastolo ostativo cioè al fine pena mai fintanto che non ci sia una forma di
Collaborazione ma non con le attività trattamentale una forma
Di collaborazione con la giustizia ai fini dell'acquisizione di informazioni utili alle indagini ecco una forma di pressione fisica oltre che psicologica
Che abbiamo ritenuto e la corte europea poi anche la Corte costituzionale hanno ritenuta contraria ai principi fondativi del nostro vivere sociale e ed è stato anche questo un successo che abbiamo ottenuto umbre
Facendoci forti ben vissuto di come ad esempio Roberto Cannavò poi lo sentiremo proprio attraverso il suo vissuto una sua capacità di cambiare autenticamente ha fatto sì che un boy anche le norme cambiassero e questo è il senso di spesso contrasti che quello splendido congresso che abbiamo ottenuto nel carcere di Opera a Milano un anno fa abbiamo raggiunto come denominazione alla nostra associazione concludo con una considerazione Nessuno tocchi Caino in realtà oggi riferito allo stato non vogliamo cioè che lo stato per difendere le giuste ragioni di avvenne diventi sospeso Caino
Spes contra spende invece è rivolto al mondo dei detenuti perché con il loro essere speranza senza avere speranza
Riescano a cambiare con la forza del loro essere del loro cambiamento del loro vissuto a cambiare il mondo è accaduto sull'ergastolo ostativo ora continuiamo a lottare
Per altri traguardi il su altri obiettivi
Grazie vi Sabetta tornerò poi data con un'altra domanda perché sicuramente l'argomento e le vostre attività sono molto interessanti meritano
Di essere anche esplica allora di avere anche il tempo dovuto per raccontare appunto il il percorso è anche aggiornarci ad esempio sullo stato dei dell'appena vide di morte nel mondo ma ne ne parleremo a Braga adesso passare la parola a Sabino arranca ma questa volta questa volta senza lapsus e vorrei che Sabrina ci parlasse sia delle del libro che ha curato il viaggio della speranza
Con Sabrina prima della in particolare prima della puntata ci siamo fatte ma una diciamo lunga chiacchierata sussultare ma di del quale avremmo parlato oggi quindi abbiamo parlato abbia aspirato alcuna imposta perché in realtà a queste non sono temi di competenza perfettamente regionale e quindi avevo anche io una necessità un po'di farmi un'idea più completa dell'argomenti abbiamo parlato del tema per esempio dell'aggiusti sia riparativa ricordando tra l'altro io qua lo lo voglio anche la signora io ricordo l'articolo ventisette della Costituzione in particolare una parte dell'articolo ventisette della Costituzione che dice al pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
Eh devono attendere alla rieducazione del condannato quindi si parla di carcere di un carcere che non deve essere punitivo ma rieducativo Sabrina do la parola fatta
Intanto Claudia corre l'obbligo ringraziarti per averci offerto questo spazio di riflessione ringrazio particolarmente Angela come insomma promosso questo momento di incontro che nonostante non è bene ricordare e la pertinenza non è di natura regionale io ritengo ma lo ritiene anche tu visto che siamo oggi qui insieme riguarda investe ciascuno di noi sì l'articolo ventisette parla a chiare lettere di una funzione rieducativa e riabilitativa della pena purtroppo abbiamo riscontrato abbiamo intanto ti faccio una breve premessa iniziato questo percorso un anno fa
Di un anno fa proprio in occasione del congresso che si è tenuto ad opera di Nessuno tocchi Caino è nato questo viaggio della speranza
è diventato il titolo a mio modesto avviso più rappresentativo di un percorso che insieme ad Elisabetta Sergio ad Antonio stiamo facendo ma un percorso di natura prima di tutto introspettiva
Introspettivo questo percorso ci ha condotti ad attraversare l'Italia e la Sicilia e di vedere come si vive all'interno delle carceri
è stato molto interessante il congresso di opera proprio perché abbiamo avuto l'opportunità di ragionare insieme su quale potrebbe essere la nuova frontiera della giustizia e come band ricordati e la giustizia riparativa
Ed è contenuto nel libro ma lo si può risentire anche su Radio Radicale l'intervento di Gherardo Colombo
Che è stato magistrato che ha seguito insomma la vicenda Tangentopoli che ha in inequivocabilmente cambiato anche la storia politica del nostro paese ed è colui che alla fine della della sua carriera sceglie di rinunciare anche a cariche prestigiose le più alte cariche fa una riflessione e parla di giustizia riparativa appunto Claudia quell'incontro
Che può avvenire cioè Ima e interne c'è ovviamente questo deve avvenire su base e volontaria
Ed è un percorso necessità di non non di un singolo intervento ma proprio di di un processo di cambiamento di una presa di coscienza anche da da parte di chi arrecato il danno ne parliamo molto spesso con Elisabetta di elevazione della coscienza e quindi di cercare di farsi carico del danno arrecato e di poter restituire un contributo importante una testimonianza autentica sulla carne così come oggi Roberto carne rossa e e dare anche un esempio alle nuove generazioni ai ragazzi che molto spesso sono attratti dai facili guadagni penso che sia il modo più più capillare più attento più sottile e di promuovere un'informazione sana e di far conoscere un fenomeno che molto spesso resta sommerso mi riferisco ovviamente
Io al mondo delle carceri e sconosciuta
Gazzi Sabrina
Credo che quello il tuo contributo è stata appunto molto importante parlare appunto della possibilità di o di ognuno di ogni detenuto di poter cambiare appunto
Reinserirsi nella società e a proposito di guasto io passerei alla testimonianza di Roberto Cannavò
Che è qui con noi oggi pomeriggio lui è un ex detenuto da il protagonista del docu-film come già detto spes contra spanne liberi Dante o di Ambrogio Crespi innanzitutto grazie anche a Roberto per essere qui con no i oggi pomeriggio vorrei punto che raccontassi la la tua storia e soprattutto ti faccio una domanda etti chiedo eri libero quando eri Dante lo so che è un è una domanda un po'particolare ma Relief condividessi i tuoi pensieri con noi
E allora grazie a voi innanzitutto perché mi date la possibilità di poter consegnare qualcosa in genere alla Sicilia
Perché ho tolto solo e non un dato quindi attraverso questa testimonianza spero di poter dare qualcosa
A voi depone funzionario potete trasmettendo i ragazzi
Io credo che perché vi un quindici anni della mia detenzione euro qui generando e nell'Afghanistan quindi non ero prigioniero di fisicamente e mentalmente noi vendiamo attraverso delle guide importante ci sono stati nella mia vita che a oggi ancora mantengo pur essendo libero sia di niente di corpo
Diciamo che ho fatto ho trovato il mio per corso quindi la mia strada che non era altro ritrovare me stessa in qualche modo perché zitti o le mie fragilità o polverizzato la mia coscienza per dare spazio Magna delirio di onnipotenza quindi giuridicamente non ci sono chance non ci sono scuse
E quindi non lo dice convinto il discorso di una prova in vista delle a nel carcere sempre a punire ma ma anche il dovere di reinserire una persona quindi fare uscire l'uomo dal detenuto questa funzione al carcere con gran parte delle carceri italiane ad oggi non la dotta
Nessuno tocchi Caino associazione di cui ne faccio parte del due mila e quindici con tutto il mio cuore condotto in via disse perché per quando riguarda me uno dei protagonisti del docu-film seconda sperma
Mi ha trovato in una fase diciamo avanzata mi coscienza e questo gli ha permesso Vieste uno dei primi a liberarmi fisicamente del carcere
Questo non è permesso imperterrito Nessuno tocchi Caino nelle nella forma e nella sostanza identificare in Sergio D'Elia le si avventa Zamparutti da Bernardini tutti gli altri componenti si sono giorni lei oggi per quindi parlo nell'ultimo anno anche di Sabrina Grandoni no e di altri permettendo e permette di recuperare la coscienza al detenuto ha detenuto il che riesce ad essere un uomo durante la detenzione quindi qual è la formula importante la folla importante dal mio punto di vista per quanto riguarda me riconoscere le proprie fragilità dare voce non provoca la coscienza creare delle relazioni di collaborazione del percorso di venire anche condivisione alle istituzioni perché ognuno ci si rispecchia nelle istituzioni a prescindere vuole Geppo no essere accettando e quelli che non vuole essere circa nessuno del Tirreno infatti come ha detto benissimo Elisabetta Zamparutti
Non è contro lo Stato non è condurre istituzione ma è contro la forma distorta che lo Stato funzionari delle istituzioni svengono nell'amministrare il loro lavoro
Perché se la Costituzione venisse applicata nella giusta forma dal mio punto di vista di Roberto Cannavò ce ne fossero
Ce ne sarebbero quando il minimo al precedendo oggi e quindi renderebbero femminile pende prenderli ma quindi questo nel mondo perché Roberto in questo caso sto parlando di me affatto durante questi anni pur avendo commesso reati gravissimi
E avendo essi anche guidando sono sub cultura molto profonda radicata nel male
Moltissime persone die fortunatamente non hanno ho toccato il fondo comune soltanto io hanno più margini di recupero della coscienza Nessuno tocchi Caino si adopera per questo quindi non ci sostituisce allo Stato alle istituzioni a a nessuno desidera con il con l'ammenda
Con l'impegno costante quotidiano anche attraverso lo sciopero della fame
Per una una manifestazione legittima e non tocca nessun accenno noi stessi
Per quel muovere la coscienza dell'uomo in questo caso anche quella dello Stato in astratto
Questo permette poi permetterà a chiunque Mellini sedare la breve vita di dire che esiste coesistere con la società oggi mi sento un cittadino non mi sento più neanche un ex detenuto mi sento proprio come elemento emerso nel mondo
Perché che oltre a nessuno perché io non faccio parte di altre associazioni separata si è parlato anche di di giustizia riparativa per la quale Nessuno tocchi Caino
Sta combattendo prevede un buon luogo io diretto con i parenti delle per nel mio caso con i parenti delle vittime
Però io posso dire che anche in forma diversa ho avuto contatti di cui uno che ho portato anche a Nessuno tocchi Caino uno dei grandi
Riunioni on line intenzionale stabile Paolo Setti Carraro
Che purtroppo per lui il fratello di Emanuela Setti Carraro non ce la moglie di per generale Dalla Chiesa perché dico questo quanto richiesto nominando lui attraverso altri primo perché siciliani siano in Sicilia
Secondariamente perché
Fondere il dolore di chi ha subito un lutto in questo caso con il dolore di chi lo ha commesso
Che se non due dolore diversi ma sono accomunati da un unico denominatore la solitudine la mandante di guida e la mancanza di prospettiva
Questi due doveri accomunati insieme
Cioè si relazionano vanno la il dolore si può zittite non si può sicuramente abolire perché c'è un patto reato
Quello esiste ma sicuramente si può pesce né si può andare avanti e pellicce su Bettino quindi nel continuato e della vescica degli ha sbagliato però della vita di chi è la in qualche modo messa lingue Lanza per gli eventi luttuosi che ha subito
Grazie a Roberto è modesto credo che sia molto importante l'appuntamento di oggi proprio perché è la tua testimonianza poi lanciare dei messaggi è un messaggio
Molto significativo quindi adesso passerei la parola a all'Angela all'Angela Foti Angela Ice ascoltatore la testimonianza di
Di Roberto quindi il pentimento innanzitutto come frutto di un percorso la presa di coscienza e l'evoluzione anche umana rispetto a agli interventi di Elisabetta I Sabrina è di Roberto cosa ti senti di di di dare e di dire
Sono tutti salutando i nostri ospiti è un tema estremamente delicato quello della situazione della giustizia nel nostro Paese sotto diversi aspetti oggi siamo diciamo raccordando gli aspetti più umani più profondi perché poi dietro
Le leggi guardavo dietro le questioni del delle problematiche dell'edilizia nella settore carcerario dietro dentro ci stanno persone persone che ci lavorano persone che sconta una pena
Che può diventare infinita culturalmente sia chiaramente come dire serbo o la tendenza a Mascia delle cose sulle persone che sono all'interno delle carceri che stanno scontando la loro pena fin oltre
La la pena detentiva per una cosa perché di fatto è stata scontata che dovrebbe essere dovrebbe convolare un percorso di riabilitazione di reinserimento che probabilmente non è avvenuto
Durante
Durante lo sviluppo quindi la riflessione certamente per quello che sono le nostre competenze i legislatori regionali ma al netto di questo siamo persone che viviamo in una società e dobbiamo conoscere questo teme approcciarci per maturano interiorizzare uno
Chiaramente la le parole di Roberto so quelle emozione di più che ci fanno mattina entrare più nel profilo personale
Delle vicende e che ci ricordano che i detenuti sono delle persone che hanno una storia non vissuto
E che se sono arrivati a quel punto sono finiti finita in carcere c'è un benedettino di responsabilità per il prima per il dopo che carico di tutti
E e poi insomma il profilo umano perché il fatto che si senta a chiare lettere pronunciare diretti interessati di avere come dire
Riflettendo sulle cose che si sono fatte si trova dolore c'è un'elaborazione di questo dolore un'accettazione
Con se stessi chiaramente un atto liberatorio ma che deve appartenere ad un po'ognuno di noi ecco
Impone di insomma su sull'associazione sul percorso di Nessuno tocchi Caino è chiaro che in una società o tendente al giustizialismo in cui siamo immersi in cui si tende ad avere una netta separazione tra insomma la condizione di libertà una condizione e il mondo dei detenuti sembra quasi qualcosa di alieno rispetto alla nostra quotidianità ecco riportare il dialogo all'interno della del quotidianità certamente un altissimo profilo che va approcciato sia nelle sei dello sia nell'attività congressuale sia declinata all'interno di questi percorsi che poi costituiscono la Tina tornasole e SPES reale di quello che si può fare perché semplice uno riduttivo
Fare riferimento alla costituzione c'è un diritto ma poiché esercitare questo diritto
Qualcuno me lo pratichi gomme atto di riguardo chiaramente sempre con delle competenze supporto diventa Fabien efficace quello che c'è scritto nella Costituzione chiaramente sono un grandissimo lavoro da fare su tutti i fronti nel senso che
Insomma la la il tessuto sociale e costellato da tutta una serie di condizioni che nel tempo possono determinare in determinate condizioni di di fragilità
Possono determinare insomma
Percorsi attraverso cui una persona ho incappare nell'errore nel reato e chiaramente bisognerebbe fare una riflessione questa volta sindrome legislatori regionali sulla a accessibilità
Dallo studio al lavoro alle alle pure e quindi tutte le politiche che riguardano le famiglie perché tantissimi ragazzi che si ritrovano a delinquere quasi senza avere come dire la piena consapevolezza percezione di quello che si sta facendo e un errore del sistema della nostra società
Grazie anzi era
Io passerei di nuovo la parola a Sabrina Ravenna
Allora Sabrina abbiamo anche parlato di ricongiungimento sarà vittima farmaci sia io vorrei Necci focalizzarsi trasformassimo
Un attimo su questo punto la riconciliazione fra vittima e carnefice è una cosa possibile secondo quello che avete avuto modo di riscontrare dalla dalle vostre attività è soprattutto questo di congiungimento a chi è utile più utile alla vittima e più utile alternati cioè o è utile ad entrambi
La tua domanda Claudia molto interessante sì la riconciliazione possibile ovviamente è un percorso come tutti i percorsi
E non è un percorso non semplice
Non sempre può essere attuabile perché necessita di una con spinta interiore quindi è necessario una compartecipazione alla insofferenza è alla condizione dell'altro
Questo molto spesso purtroppo non accade perché le istituzioni ad esempio sono in tal senso non riescono a essere prima di tutto loro concilianti io ti voglio raccontare un episodio bellissimo un episodio accaduto proprio dentro il carcere di opera avvenuto il sindaco Stefano Castellino e il sindaco di Palma di Montechiaro
Una realtà molto difficile
Una realtà in cui per molti anni si sono consumati anche dei dei diritti insomma
Efferati gravide ma il sindaco Stefano Castellino ha sentito il bisogno di venire lì al carcere di Opera immaginate lo con questa fascia tricolore
Ed è venuto lì a riconoscere
Sono i concittadini bei concittadini che si trovavano nel carcere di opera dei concittadini che avevano ucciso un giudice e questo adesso in questo momento un momento di elevazione quando parlo di elevazione dello spirito perché si è riconciliato il sindaco con i suoi concittadini ma si è riconciliato si sono riconciliati anche i detenuti che si sono sentiti riconosciuti come parte attiva della della loro comunitaria quindi c'è stata una compartecipazione ecco questo è un lavoro che si sviluppa attraverso ad esempio i laboratori che noi promuoviamo attraverso non è ovviamente l'unico modo attraverso delle opere trattamentali delle opere che ovviamente non l'ha sanno spazio all'improvvisazione ma delle insomma delle delle opere che necessitano di di tempo ma anche di lavoro fatto sul proprio vissuto un riconoscimento del danno arrecato
E poi c'è una prima fase di elaborazione in cui molto spesso i detenuti non riescono neanche ad esternare il loro lavoro loro dolore sarà è necessario continuare ad ascoltare i loro silenzi evitare la opportunità di sentirsi a casa di sentirsi compresi di sentirsi capiti e di sentirsi sopra soprattutto riconosciuti di ecco la la parola più bella
E il riconoscimento un riconoscimento che già visti compartecipi in un momento con lui penso ma sia per chi crede nella ornamenti Claudia della giustizia retributiva ma anche c'è sia perché crede nella giustizia riparativa ma anche per chi crede nella funzione retributiva della pena ecco ora ce ne segna certamente un divario con chi invece pensa di poter applicare impotente affliggere la pena di poter rendere il percorso di un detenuto inumano e degradante e i numeri sono comportano sì perché noi abbiamo una popolazione di cinquantaquattro mila seicento ottantasei detenuti abbiamo o solo la capienza di quarantasette mila posti e no allo stato attuale abbiamo novecento trentasei agendi operatori per meglio dire che lavorano nelle carceri che hanno contratto i ricordi del proprio per le condizioni che non permettono un ambiente sterile è un ambiente che consente e garantire un diritto fondamentale com'è il diritto alla salute e settecento cinquantotto detenuti che hanno a loro volta contratto
I ricordi d'quindi è necessario a prescindere mi è piaciuto molto l'intervento di Angela cotti perché a prescindere dalle competenze siamo tutti competenti
Nella misura in cui si assumiamo la responsabilità di affrontare un problema di parlarne insieme e di provare a trovare soluzioni quindi fondare qualcosa non contro qualcuno contro contro qualcosa ma favore in qualcosa quindi nel riconoscere come diceva
Elisabetta Caino riconosciamo deve
Si è Sabrina e ripassare quindi adesso la parola a lei ad Elisabetta Zamparutti
E anche rispetto a quella che è la sua esperienza
Di parlamentare quindi rispetto al ruolo istituzionale e lo stato italiano si senta appunto abbiamo parlato dignità nelle carceri perché ricordiamo sì che anche quella ai qualche modo vitale la carceri sovraffollate in particolare in questi in questi mesi di emergenza sanitaria
Qual è il problema nelle carceri italiane cosa che lo Stato non ha ancora fatto e quindi cosa di comprato
Andrebbe portato avanti per comizi sostanzialmente perché non si riesce a risolvere il problema del super Paul folla mento delle carceri in Italia
Cambia il il problema del sovraffollamento i principali problema del carcere italiano perché vale per l'Italia ma vale anche per altri Paesi io dico il sovraffollamento
Dato di tossicità il sovraffollamento eh tossico quindi
Del la comunità penitenziaria un problema permanente un problema che ci portiamo dietro da tempo siamo stati condannati anche dalla Corte europea per i diritti dell'uomo perché ha riconosciuto questo un problema strutturale
Ore quindici come mai i parlamentari come mai in Parlamento non riesce a dare una soluzione a questo problema dico intanto che è un problema che secondo me di conoscenza è un problema di consapevolezza di conoscenza del fenomeno ma anche di consapevolezza di quelli che sono i principi propri della nostra Costituzione ma anche delle organizzazioni internazionali di cui facciamo parte a partire dal Consiglio d'Europa e quindi riferimento e alla Convenzione europea
Per i diritti dell'uomo
Hanno facoltà i parlamentari che è quella di poter visitare le carceri posso fare visite in qualsiasi momento recarsi in qualsiasi parte dell'istituto penitenziario e parlare quindi anche con i detenuti andare a conoscere e vedere e capire cosa funziona cosa non funziona
Ecco questa facoltà
è esercitata pochissimo non quando eravamo la Camera dei deputati e al Senato l'abbiamo fatto l'elemento principale della nostra attività Laura dismessi le attività parlamentari fine settimana non è che Londra scurissimo diciamo
A casa in famiglia no andava a visitare le carceri porre per cui pochissimi che eravamo la situazione la descrizione delle condizioni veramente disumane e degradanti
E in cui versano gli istituti penitenziarie quindi innanzitutto un problema di conoscenza
Una conoscenza che all'opinione pubblica cui essere assicurata dai mezzi d'informazione e noi crediamo come i mezzi di informazione del problema carcerario che poi noi abbiamo sempre col carcere l'appendice Del Debbio dell'amministrazione della della giustizia di questo problema da assolutamente un'immagine distorta falsificata perché quasi a voler portare i cittadini quindi chi guarda la televisione chi legge i giornali non in una dimensione di conoscenza almeno una dimensione quasi regressiva
Dove soltanto la paura quote deve primeggiare l'Italia è in termini di paura in termini di politiche solitarie il Paese con il più basso tasso di omicidi
In Europa no nel mondo quindi dove dove da questa emergenza securitaria perché lanciare questi messaggi tengono solo paura intendo non solo timore quello che aveva fatto appunto una lavoro di conoscenza di che cosa in carcere di quali sono i loro problemi forse anche lo dico in questa regione meravigliosa conosciuto nel mondo per il problema della criminalità organizzata cosa è oggi la criminalità
Organizzata in Sicilia per esempio del Meridione espressamente quella che negli anni Novanta determinò l'introduzione di leggi emergenziali che portarono ad esempio anche all'introduzione dell'ergastolo sentivo no non credo le cose sono sono cambiate allora continuare a mantenere tutte quelle reggini tutte quelle forme di punizioni meramente emergenziali grandissimo autore degli standard proprio dei diritti umani questo io faccio riferimento anche al regime del quarantuno bis Kate nonostante fosse stato introdotto per un periodo limitato
Poi è diventata
Richiede ordinario è stato stabilizzato ecco dobbiamo stare molto attenti in questo senso c'è l'impegno e la lotta di Nessuno tocchi Caino perché crediamo introdotto nello status Paese sostanzialmente una forma di diritto come il nemico cioè identifichi la tipologia umana sociale regionale la consideri con un nemico e su quello mai a compiere a prescindere dal gli elementi oggettivi in tutto questo analisi che facciamo di come sta degradando il diritto penale siamo arrivati lo abbiamo fatto anche nel congresso di opera a Milano
A a riprendere delle parole che sono quelle di Aldo Moro che diceva che più che cercare diritto penale migliore
Siamo arrivati al punto in cui forse bisogna cercare qualcosa di meglio del diritto penale e in questo senso si inserisce anche Progetto di di giustizia riparativa riconcilia attiva perché poi carino nella storia della Libia non è che si ferma al nero omicidio del fratello Abele
No nella storia della impiantando diventa costruttore di città
Grazie Elisabetta volevo farti proprio un'ultimissima domanda per sul tema del della pena di morte
Tenendo appunto conto che la pena di morte nel mondo come anche spiegato nel sul vostro sito internet non è strettamente connessa alla sistema a democratico no quindi alla sussistenza di un sistema ben gradito una mano Holles ampio a quello degli Stati Uniti per acché punto siamo quali saranno i prossimi passi verso l'abolizione della
Della pena di morte
Guarda Claudia siamo l'associazione che ha promosso dalle Nazioni Unite la risoluzione per una moratoria universale delle esecuzioni capitali
Dal due mila otto in poi questo testo il frastuono di e analizzato e e ti dà una notizia anche però io l'altroieri il Terzo Comitato dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha di nuovo approvato il testo con un numero importante di voti a favore centoventi centoventi vuol dire che ormai la comunità internazionale per la sua maggioranza UA punizioni visto punizioni sta di fatto insomma la pena di morte possiamo definirlo è un ferrovecchio del passato il presidente Pera hai ragione hai parlato di Stati Uniti
C'è ancora la pena di morte ma teniamo presente una cosa peraltro ha voluto pensando di poter guadagnare dei voti cinicamente a ripreso le esecuzioni a livello federale che non si pratica compiuta diciassette anni
E diciamo che forse l'opinione pubblica americana anzi senza forse
Su posizioni completamente diverse la ripresa di quelle esecuzioni alterata ha portato male accordato male perché la democrazia americana più avanti del suo presidente e teniamo anche presente però che a si parla di pena di morte legando negli Stati Uniti perché da questo Paese per quanto criticabile comunque c'è informazione c'è la possibilità di conoscere ma ricordiamo sempre che il novantanove per cento delle esecuzioni che vengono compiute ogni anno nel mondo avvengono i Paesi totalitari e liberarmi la Cina l'Iran l'Arabia Saudita insomma l'abolizione della pena di morte legate all'affermazione dello stato di diritto
Grazie mille Elisabetta allora ultimi interventi allora Sabrina Renna
Why dare i riferimenti dalla dell'associazione Nessuno tocchi Caino e dove trovare appunto anche il libro il viaggio della speranza
Sabrina si allarga scusami avevamo un organico di grano siamo riusciti a sbloccarlo perché questa nuova tecnologia per quanto riesce metterci in contatto ogni tanto gioca qualche scherzo allora io no no no tra l'altro sordina per donna miniere aggiungo perché
Qualcuno ci scriva Elena Conti ci scriva è molto toccante sentire il signor Cannavò ci dice ci dica qualcosa sulla sulla storia e su come affatto a cambiare il suo esame Pio non riesco più a leggere il suo esempio potrebbe far cambiare molti se non erro il docu-film ma racconta la storia di Roberto
Sì allora dico innanzitutto colgo l'occasione per lanciare un invito ad Angela corti e pensare a una possibile proiezione insieme di questo docu-film perché veramente a una potenza incredibile Roberto Cannavò è l'esempio si può essere già liberi dentro non a caso il film e si chiama spesso in contrasto me liberi dentro perché si può essere liberi anche in condizioni come dire dica di attività io Roberto l'ho conosciuto un anno fa all'incirca conosco il suo percorso perché insieme siamo riusciti a ad approntare anche non solo i monumenti che lo hanno visto così detenuto ma anche il percorso dell'uomo quindi dal suo essere bambino ebbe una storia di un'infanzia per certi aspetti negata a il momento in cui probabilmente perché Roberto una storia anche molto il padre di Roberto e viene ucciso dalla mafia un errore di persona
Roberto aveva diciassette anni ed è stato lui a fare il riconoscimento penso che questo sia stato uno dei momenti che affatto forse da spartiacque nella vita di di Roberto che si è ritrovato ben presto padre ben presto in una a condizione che lo ha portato ad essere recluso la sua storia però nella storia del cambiamento
Lo è nella misura in cui Roberto fatto un percorso negli anni ma otto tanti è stata impiegate in tante opere trattamentali Roberto fatto teatro Roberto è stato sempre partecipare ai laboratori di Nessuno tocchi Caino Roberto Condino la sua attività di volontariato con il Gruppo della trasgressione
Roberto è un esempio chi come si può essere di come ci si riconcilia con con la società e Roberto questo percorso c'è allora ce lo insegna allora scolpito autenticamente sulla carne
La storia di Robert molto particolare molto toccante maggio che il più bello io non ero ancora parte attiva di Nessuno tocchi Caino perché da un anno insomma sono entrate in contatto con Elisabetta in contatto non solo da un punto di vista artistico ma proprio di capovolgimento del dello stare insieme in un tutt'uno che talvolta riesce difficile trovare ritrovare nelle le persone e quindi Roberto nel due mila e quindici dicevo nonostante io io ho rivisto quel congresso
Ha chiesto la parola al segretario nazionale Sergio D'Elia di Nessuno tocchi Caino
E annunciato le prime dodici ore di libertà
Ecco qui io credo che in quella condizione di libertà Roberto ancor prima che raggiungerla attraverso quel provvedimento che gli consentiva questa messa alla prova
Roberto l'aveva raggiunta dentro perché è attratto un percorso di ma maturazione di elevazione della della coscienza sarebbe interessante poter vedere questo docu-film spesso contrasta M. liberi dentro
Perché in questo gioco di chiaroscuro che il regista da attraverso queste immagini e riesce a far percepire chi a chi lo guarda il chiaroscuro della vita di ogni uomo
E in quel che era scuro però esiste la possibilità di cambiamento perché come diceva De André dai diamanti non nasce niente dall'esame nascono i fiori
Sabrina direi
Per la citazione vede Andrea
Rende l'idea io a questo punto farei fare moltissimo Interbanca do
Anche a Roberto Cannavaro Roberto io ti chiedo che messaggio guidare a chi ci ascolta e che messaggio guidare a chi ha delle storie in qualche modo
Sì miele attuati ha dei problemi di giusto con la giustizia ho avuto dei problemi con la giustizia in qualche modo non è riuscito a fare
Dei passi avanti dal punto di vista della consapevolezza interiore
Messaggio seduta dalle cosa vuoi dire a chi ancora non è riuscito a cambiare
Qualche allora vado cronologicamente con le domande
Il messaggio che voglio dare alle istituzioni egli umanizzare la loro funzione CEE
Le leggi italiani sono non dico perfette ma la Costituzione è una delle più belle che militare che abbiamo nel mondo
Quindi i funzionari devono solo umanizzare e mettere in campo per loro a abilità affinché possano a modellare tutto quello che proviene dalle qua dalla Costituzione nel messaggio che rosso mi sento di mandare chiede ha avuto un passato purtroppo sta continuando ad avere un passato ancora presente come quello di vino
è quello di non è credibile fragilità di di pensare chiede inserite vengono alla notte che sembrano posto diviso dal suo solo pensiero niente voci dagli anni nel pensiero degli atti e nella mente degli altri perché solo così consegnando le proprie Frigi tagliate
E deresponsabilizza e un po'responsabilizzi chi li deve osservare
Questo questo no questo comunione di relazione porta immancabilmente al recupero della coscienza di chi ha deviato mamma alla responsabilità di chi li osserva di mettere in evidenza l'uomo e non vede del mondo
I vini e compagni hanno restano in carcere in qualche modo a non hanno la qualche con la famiglia anche vanno oltre delle parole semplici e si dicono durante colloqui durante le lettere mi permetto di dire solo il che
Per svolgere la funzione di padre per svolgere la funzione di marito riuscirò mi pare che sia bisogna proprio estraniarsi da quello che è stato il passato
Perché tutti i comandi abbiamo un pensiero perché quando abbiamo una coscienza e sappiamo dentro di noi momento per momento quando sbagliamo quindi mettere in campo pienamente la coscienza perché solo così si può cambiare direzione solo così si può consegnare una persona recuperata alla società ma non solo mi permetto di dire una persone che ha avuto un passato ormai condominio
Che si parla di associazione mafiosa e giusti identificate reali no connesso numerosi omicidi di consegnare una persona con la quale potente intrattenere dialoghi di recupero onorerà Xindian tremendi con parole dette da persona normale
Non ricevono non recepiscono con lo possono decidere o in via deviato
Grazie mille Roberto non ti nascondo che e questa è una puntata che mi ha molto colpito Caten veramente emozionante
E sentire ed è data dalle tue parole anche il dire con tra virgolette semplicità davanti a tutti
Io ho commesso dei omicidi numerosi omicidi
Facco comprendere anche quando tu abbia in qualche modo elaborato questa cosa
C'è tanto da da dirla e dire io ho fatto questo nella consapevolezza la coscienza appunto esse in qualche modo è riuscito
Attraverso un po'nel corso a ad andare avanti a cambiare questo è un messaggio molto importante la speranza
Angela allora oggi è e
è stata una puntata emotivamente forte quindi io lascerei l'ultimo ultimo contributo l'ultimo e intervento conclusivo rispetto alla giornata di oggi atte a
A te la parola
Sì tutto diciamo quest'ultimo contributo sicuramente importante anche in un momento di ora uno Hassan lasciando sulla pagina ci fanno capire guarda sensibilità ci sia intorno a questo argomento
Voglio dire questo perché secondo me diciamo rafforzare il concetto che ho espresso del clima
Insuccesso il destino è un percorso di ogni cittadino italiano ha una componente di cui tutti dobbiamo farci carico questa ne è la prova evidente a destra con Sabrina invece dimenticato lire una cosa importante che tu avevi chiesto perché in aula congresso qui io magari si vede la copertina al contrario no si legge nel viaggio della speranza questo
Congresso questo incontro in cui si sono avvicendati dal palco tantissime persone che nel corso della loro storia
Hanno incrociato queste vicende hanno avuto come dire oltre la testimonianza la vede propria però mi impegno a dire in questo settore così delicato mettendo fuori un un libro che anche un libro che serve diciamo a sostenere le campagne le attività mosso qui è o insomma l'associazione ha un sito che si intitola Nessuno tocchi Caino che è certamente una vetrina completa
Anche con delle panoramiche non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale
Tutte le violazioni generale dei diritti umani in particolare quelli diciamo Jesse avvengono in Paesi spesso come dire fuori controllo
All'interno di cui si consumano veri delitti stavolta di democrazia di civiltà il dirige umani
Il sito quindi offre una
Banca dati una panoramica su tutto il pianeta storico importante gonna tutte le attività che vengono svolte io proprio per questo invito ai nostri cioè le persone che ci servono anche vera vedranno le in serata o in questi giorni a farsi un giretto su questo sito proprio per conoscere questa realtà che evitiamo da da Marco Pannella cui tutti in comunque siamo debitori per la grande battaglia negano
Caratterizzato il nostro Paese e certamente hanno determinato una innalzamento della qualità questa volta parliamo di qualità della vita e non di sopravvivenza a questa vita e quindi invito tutti quelli che possono
A guardare il sito ad aderire il libro diciamo e facilmente leggibile perché sono i vari interventi le amare riflessioni quindi non rende l'idea della vita moderna leggere in pillole Basselli
Qualcosa che facilita i come me come tutti preso da da belle incombenze giornaliere perché la mano sopra dei tasselli che si uniscono e che certamente aiuterà trasformarsi una idea su cui lavorare elaborare improbabile aggiornamenti chiaramente poi sono vedremo come promuovere la visualizzazione del del documentario che nella sua narrazione può certamente diciamo darci una fotografia su su questa storia è una storia che ha un nome e un cognome macché purtroppo come dire ricavabile con le sfumature a tantissime situazioni che oggi
Fanno parte della società non è mettendo la testa sotto la sabbia o facendo finta che la realtà non si ricomponga anche di questi aspetti che risolveremo il problema ma anzi il contrario
Conoscendo le immedesimarmi in dodici comprendendo meglio anche il ruolo educativo che la società deve avere
Grazie Angela
Allora io ringrazio ancora Elisabetta Zamparutti Sabrina Ranma Roberto Cannavò e naturalmente Angela Foti
Per la partecipazione alla puntata di oggi Nessuno tocchi Caino oggi abbiamo decisamente ha parlato di vita Bega
Grazie ancora buon pomeriggio ci vediamo alla prossima puntata di Maradona as
Tardi ieri no
Ciao
Tutto
Il