Futura. Lavoro, Ambiente, Innovazione - Il confronto (1ª giornata, mattina)

Partecipazione del sindacato ci conferma la notizia ha convocato i tre segretari generali per lunedì per discutere di legge di bilancio
Assolutamente sì e siamo in dirittura d'arrivo con la legge di bilancio che mentre stiamo inoltrando al parlamento e quindi inizia un serrato confronto anche con le parti sociali in primis con i sindacati lunedì
Un confronto serrato Landini ovviamente lei non potrà adesso troppo anticiparmi oscuri le rare come si dice in termini televisivo quanta andrete a chiedere a Palazzo Chigi fino adesso Palazzo Chigi si è mosso bene sulla pandemia immagino che avrete apprezzato molto il blocco dei licenziamenti con che spirito vi presenterete lunedì
Ma sicuramente
Il blocco dei licenziamenti e la proroga della cassa integrazione fino alla primavera di fatto scade il ventuno marzo quindi passiamo l'inverno come si dice credo che sia stato una cosa molto importante mi permetto di dire
Anche una cosa intelligente che abbiamo fatto assieme tra l'altro con il consenso di tutti i soggetti anche delle associazione perché è il momento di dare anche un messaggio di protezione di non lasciare solo nessuno ed è il momento di cercare di non far chiudere le imprese ma anche di non licenziare le persone anzi
E da lunedì io credo dobbiamo discutere di questo se dobbiamo ragionare il prossimo anno deve essere l'avvio di un piano straordinario per creare lavoro non per licenziare le persone noi abbiamo queste esigenze credo che il Paese a queste esigenze
E quindi credo che anche le cose che si cominciano a fare adesso debbono si guardare all'emergenza perché purtroppo non siamo ancora fuori dall'emergenza ma debbono già adesso noi dobbiamo cominciare a progettare il futuro quindi le cose che si fanno devono andare in questa direzione io penso ne cito alcune poi avremo modo di discuterne
Che uno dei temi è sicuramente creare lavoro e quindi questo vuol dire fare investimenti
Vuol dire fare investimenti pubblici vuol dire fare investimenti privati ma vere degli obiettivi delle missioni investire su che cosa
Per la sanità pubblica per la scuola pubblica ad esempio per il rispetto dell'ambiente quindi con politiche industriali Kato indiano in questa direzione per dare il digitale a tutto il paese per fare le infrastrutture che reggono e allora non bisogna dare soldi a pioggia bisogna avere concentrare le risorse c'è il problema di come si spendono anche i soldi europei
E soprattutto c'è bisogno di uscire dalla precarietà e lavoro deve essere stabili ai giovani dobbiamo dare un futuro mi permetto di dire abbiamo bisogno anche di costruire una giustizia sociale nel nostro Paese
E se c'è un grande bisogno che quella
Fitzgerald virus e lavoro delle persone che in questi mesi ha dato la capacità tutti noi di reggere ma allora questo lavoro va riconosciuto il momento anche di rinnovare i contratti e il momento anche di investire sostanzialmente sulle persone che lavorano
Perché dobbiamo attivare la responsabilità e l'intelligenza di ognuno di noi allora presidente conta sentito sono tanti temi da dibattere lei ci ha concesso circa un'ora io ripartirei proprio da lavoro ma ovviamente da parte di emergenza da blocco dei licenziamenti fino alla trentuno marzo ma visto che e stiamo vivendo un'ondata che probabilmente non terminerà nei prossimi giorni anzi già qualcuno ci parla
Di una terza ondata a gennaio febbraio marzo possiamo ipotizzare che il blocco del licenziamento i magari per quelle categorie più colpite verrà prorogato oltre quella data di fine marzo
Buongiorno ancora tutti be'innanzitutto partono dal presupposto che questa decisione che abbiamo assunto a livello di governo con il pieno coinvolgimento come è stato ricordato da umori sono ambiti delle parti sociali anche delle associazioni di categoria
è stato uno sforzo un impegno corale che abbiamo messo a punto ci garantisce uno spazio temporale stiam parlando di cioè qua quattro mesi quattro mesi e mezzo per cui una cintura di protezione di rassicurazione per tutti coloro che questo vento hanno lavoro questo è molto importante questo ci permette di programmare meglio
E voglio inserirmi anche rispetto ai tanti temi che ha già toccato Maurizio Landini
E due mila e ventuno sarà un anno molto importante per l'età non per il governo ma per l'Italia intera partiamo dai innanzitutto dal contesto anche internazionale
L'Italia avrà la presidenza del G venti ciò avrà la possibilità di richiamare tutti i leader del mondo con tutti gli ospiti che verranno oltre a quelli del G venti a richiamare su alcune direttive fondamentali abbiamo la possibilità di concordare e definire un'agenda chiamati tutti a riflettere su questi impegni avremo la cui presidenza del Bella Coppo ventisei sui cambiamenti climatici sull'ambiente elemento più importante al mondo nell'ambito delle Nazioni Unite e non abbiamo l'arco presidenza sempre l'anno prossimo con la Gran Bretagna ancora abbiamo la responsabilità di organizzare in Italia il Global realtà summit è un nuovo evento una nuova iniziativa mondiale l'Italia è stata scelta dalla dalla Commissione europea da questi da questa non profit americana e quindi le ventotto importante in materia di salute
Questo è il contesto internazionale poi veniamo alle sfide più specificamente interne l'anno due mila venti uno deve essere e sarà l'anno della riforma fiscale della riforma tributaria
L'abbiamo già annunciato non abbiamo fatto in tempo a realizzare se non qualche spicchio di riforma preannuncia villa e realizzarla adesso in questo scorcio di fine d'anno
Ricordiamoci che adesso dal primo dicembre passepartout mira e il piano per i pagamenti digitali con tutti gli incentivi ma il due mila e ventuno sarà l'anno della riforma fiscale e tributaria non solo sarà anche l'anno delle politiche attive sul lavoro dobbiamo sistemare le politiche attive sul lavoro dobbiamo riorganizzare gli ho fatto e offrire una prospettiva molto più concreta in questa direzione
Sì il i sindacati stanno incontrando anche con i ministri competenti particolare con Lactalis Fo per quanto riguarda la riforma degli ammortizzatori sociali ecco quella riforma va completata anche perché durante questa sfida difficile la pandemia
Stiamo tutti e io per primo vuol dire anche dolorosamente
Constatando che i meccanismi delle morti in settori sociali sono meccanismi anche dal punto di vista proprio burocratico delle modalità di realizzazione
Sono troppo Antigua certo e c'è la bionda evidentemente presidente di rimetterci mano insieme sindacati quali sono i punti dei quali vogliono ripartire vuole ripartire la CGIL sulla riforma degli ammortizzatori sociali Landini
Sono due una c'è una questione insisto di gestire l'emergenza ne stiamo chiedendo di incentivare i contratti di solidarietà
Che vuol dire in italiano così capiscono tutti che anziché licenziare si può redistribuire il lavoro tra tutti i lavoratori anche con integrazioni salariali
E vogliamo incentivare i contratti di solidarietà non solo per difendere il lavoro ma per introdurre anche il diritto alla formazione
C'è un problema di formazione di competenza delle persone di fronte anche ai processi tecnologici vogliamo estendere si chiama Maspi se per caso chi perde lavoro deve avere uno strumento che gli dia più tempo per garantire il suo reddito e per poter fare politiche
Attive per il lavoro allo stesso tempo
Lo diceva giustamente il presidente noi siamo d'accordo noi abbiamo bisogno di quando si parla di riforma degli ammortizzatori sociali dobbiam dire una cosa precisa noi non abbiamo oggi un sistema universale che tutela tutte le forme di lavoro
E ci siamo dovuti inventare anche il Governo si è dovuto inventare una forma anche di sussidio di reddito perché c'è una quantità di lavoro precario di forme di lavoro che non hanno alcuna tutela ecco io penso mi permetto di dire che accanto all'anno della riforma degli ammortizzatori sociali noi dovremmo anche farlo diventare l'anno di un nuovo Statuto dei diritti dei lavoratori in cui tutte le persone che lavorano
Non c'entra più se io sono a tempo indeterminato se sono una partita IVA se sono una persona che per vivere ha bisogno di lavorare debba avere le stesse tutele da povere distesi i diritti questo io credo sia una questione molto
è importante che noi dobbiamo affrontare in più credo dentro il sistema degli ammortizzatori sociali semplificando lo per renderà anche più facile questa cosa c'è sicuramente un altro tema
Che è quello del diritto alla formazione permanente tutti i cambiamenti che oggi ci sono lo dico parlando anche per il sottoscritto no guardiamo le forme con cui adesso dobbiamo discutere io lo dico in battuta
Prima della della pandemia io avevo fatto pochissime videoconferenze quasi non sapevo cosa volesse dire in realtà l'accelerazione che questo processo ha avuto posare ognuno di noi di fronte a questi elementi colgo l'occasione poi sto zitto per interloquire con il Presidente su un punto
Mi permetto di dirle ero così guardi Presidente c'è un tema che secondo me ne dobbiamo affrontare proprio perché c'è una volontà di cambiare le cose ci rendiamo tutti conto che potrebbe essere anche un occasione quella di progettare un nuovo Paese
Se il problema di come si fa a questo confronto noi vorremmo poter così come abbiamo fatto ad esempio con i protocolli e la sicurezza nella fase più impegnativa della pandemia
Io credo che quello sia un modo un modo molto importante ci siamo incontrati abbiamo discusso prima di prendere decisioni abbiamo anche trattato due giorni dietro fila assieme
Però questo è il punto progettare assieme i cambiamenti non resa reo ho fatto io credo poco fisico anche dove incontrarvi il spesso con il presidente Cocilovo filano troviamo una forma è un modo ci s'
Siamo incontrati in questo io non voglio banalizzare ma ha fatto proprio un esempio c'abbiamo gestito l'emergenza oggi progettare il cambiamento che non è solo cosa succede domani e che paese avremo nei prossimi cinque dieci anni
Che è uno OPA vogliamo avere io credo che c'è bisogno di lavorare assieme c'è bisogno di ed antietà avendo idee diverse c'è bisogno di progettare assieme e non lo dico semplicemente per il sindacato
Ma per coinvolgere il mondo del lavoro per far partecipare le persone allora sono nuovi sogni a unire non dividere questo è il punto è usare l'Inter
Tenta di tutti sono molti i temi ovviamente che sono d'attualità per quanto riguarda i lavoratori allora io ti porto in settori specifici quelli più colpiti
In questa era la sanità prima la scuola
Presidente Conte ribadisce che farete di tutto per non chiudere le scuole insomma la voce di lo da una tornata prepotentemente alcuni comuni con loro decisioni peraltro come sa anche in questi casi contestati l'ultimo Palermo
Decidono di chiudere tutte le scuole il vostro obiettivo e che le scuole siano quelle che chiudono
Per ultime
Guardi dobbiamo essere molto funky sulla scuola
Le nostre ricerche nostri dati ci dicono che le scuole diverse non sono diverse le stesse non sono focolai per quanto riguarda la diffusione del contagio
Noi cerchiamo di analizzare tutti i dati abbiamo un un approccio molto pragmatico ovviamente c'è anche però il valore ideale della formazione in presenza la relazione interpersonale
Tra docente e discente e gli agrumi Eolo professori è fondamentale
Voi immaginate perché ad esempio abbiamo voluto dare un segnale per le zone rosse nelle zone rosse non mi sarà sfuggito che abbiamo cercato di mantenere il presidio delle scuole elementari
Ma anche delle medie continuano a chiamarle medie sì e la prima media sono appena arrivati si conoscono appena forse i professori non conosco ancora non sanno ancora chiamare per nome i loro alunni mandarli a casa
E passare la didattica a distanza sarebbe stata veramente una grossa perdita
Ecco perché cerchiamo di mantenere questo presidio poi chiaro è chiaro
Le scuole questa movimentazione quello che in avviene intorno alle scuole primarie dopo le scuole
E o costituire un focolaio di contagio ecco perché dobbiamo puntare molto sul rispetto anche delle regole la mascherina le distanze Genzano è spesso le mani sono delle regole è fondamentale
Fondamentale se eseguite le nostre Gazzi però posso dire l'esperienza che in concreto a quella empirica ci dimostra che i ragazzi i nostri ragazzi rispettano molto queste regole poi certe finesettimana
Quindi ecco ma adesso ma adesso la la portiamo anche al fine settimana nel mondo della scuola resto mi permetto di dire
Che ci sono insegnanti che si stanno impegnando in una maniera anche commovente lo dico da da papà di quattro figli che prendono il loro telefonino ormai ti chiamano a casa loro provano a collegarsi in tutte le maniere a fronte di un'organizzazione che adesso a livello globale ancora non c'è
Al mondo della scuola quale appello fa il segretario Landini quello anche i professori ai maestri di serrare le fila di stringere i denti di esserci comunque di non cedere
Assolutamente sì e noi condividiamo il fatto di aver scelto di non chiudere le scuole dico in modo molto chiaro
Che per quello che ci riguarda l'insegnamento in presenza rimane l'elemento fondamentale su cui la scuola deve continuare a dire non può essere sostituito l'insegnamento in presenza con l'insegnamento a distanza
Si possono si possono convivere ma si deve sono elementi centralità io quindi compunto
Io ho trovato importante anche le scelte che il governo in questa fase ha fatto ma credo lo dico così tenere non dobbiamo solo ragionare adesso ed è un esempio di quello che voglio dire anche tale metodo
Non dobbiamo solo ragionare di cosa succede da qui a fine anno rispetto alla pandemia se si riuscirà con tutti gli sforzi che si stanno facendo realizzare quello che si sta provando a fare cioè non arrivare a una chiusura generalizzata ma io credo urliamo questi mesi usiamo da queste settimane
Per ragionare e per garantire che il prossimo anno
Comunque l'anno scolastico si realizzi e si va avanti a limite discutiamo se c'è bisogno di intervenire sui trasporti di ragionare anche sui turni sugli orari sulle cose che in un qualche modo abbiamo visto possono determinare dei problemi per questo dico
Questo è il livello di confronto progettiamo questa cosa che è un perché la scuola è un bene comune la costruzione dei di una cultura di una conoscenza è davvero un elemento decisivo e noi giovani non li possiamo far perdere questo tempo
Cioè a non utilizzare a modo questa cosa io credo che se ragioniamo così c'è una volontà sia degli insegnanti sia secondo me degli studenti perché stiamo parlando di una cosa molto importante malora
Facciamo questo sforzo ed approfondiamo sostanzialmente questa cosa in più
Lo dico sia per i lavoratori della sanità che per i lavoratori della scuola che prevedono l'attore in senso generale
Siccome e il loro lavoro che in questa fase sta affrontando questa situazione noi abbiamo bisogno di investire anche sul loro lavoro e abbiamo bisogno anche di investire sul rinnovo dei contratti e sulla
Miglioramento anche delle loro condizioni io credo che sia un altro segnale in questa padre molto importante presidente Conte sul mondo della sanità potremmo parlare per ore ovviamente lei non ci può concedere troppo
Tempo al di là delle immagini shock quelle del Cardarelli ci siamo rese conto riguardi anche in questo caso glielo dico personalmente da purtroppo malato di covi di fino a tre settimane fa e poi negativi Zagato di come sia saltata la medicina territoriale quella che ci deve essere vicina dalla dal medico di base fino alla ASL e che non ti chiama
Su questo avrà notato un'interessante analisi della Milena Gabanelli a proposito di quanto poco si sia investito ad esempio sulle borse di studio per quanto riguarda i medici di base di quanto poco si siano incentivati anche i giovani medici a diventare medico di famiglia piuttosto che e specializzato su questo vi state impegnando visto che parliamo a lungo termine non parliamo del medico che domani in più deve arrivare alta
Cardarelli di Stato impegnando davvero per una medicina territoriale che quella che può far affrontare al meglio la pandemia perché lo ricordiamo la maggior parte delle persone contagiate poi devono rimanere in casa ma devono essere assistita non abbandonate
Guardi per quanto riguarda il dibattito sui eventuali nostri errori su manchevolezze
Da parte del governo in questa gestione della emergenza da pandemica ci anche sicuramente una scarsa incisività
Sul lato della medicina territoriale però dobbiamo tener conto
Che qui ormai veniamo da politiche sanitarie che ormai da un falcetto completamente diversa in pochi mesi invertire questa direzione di investimento di tendenza e assolutamente difficilissimo farlo poi in emergenza
E si avvia di essere veramente ancora più difficile
Però la abbiamo siamo perfettamente consapevoli che dobbiamo rafforzare la medicina territoriale
Quindi col ministro speranza su questo abbiamo le idee chiarissime Dorin poi questo errore non deve essere più ripetuto dobbiamo completamente riequilibrare per rilanciare quello che l'apporto il ruolo della medicina territoriale e anche rinforzare sempre la telemedicina dico soltanto una cosa
Che è un segnale lo stiamo dando ad esempio non vi è sfuggito che nel rinnovare i contratti dei medici di base e dei pediatri di libera scelta
Abbiamo anche previsto trenta milioni in più
Polo per coinvolgerli adesso in questa attività di supporto all'emergenza sanitaria e chiaro in questo momento noi stiamo soffrendo lo stress delle strutture sanitarie servizi sanitari ospedalieri
è dovuto anche al fatto che quando c'è il positivo ovviamente non essendoci questo rapporto col medico di base o comunque spesso non essendo così coinvolgente col solito questo rapporto si va subito alla struttura ospedaliera
E a quel punto lì siglava la struttura ospedaliera anche con positivi che semmai potrebbero tranquillamente essere trattati a casa
Essendo seguiti dei medici di riferimento
Allo stesso modo una soluzione che adesso la Protezione civile stiamo perseguendo è quella del convinto Otello perché è importante questo
Perché è chiaro che alcuni che vengono in questo momento ricoverati nell'area medica sto parlando ovviamente non Terapia subintensiva e intensive
Potrebbero tranquillamente essere eseguiti colpito Tel o dimessi anche prima dalle strutture ospedaliere
Dove potremmo invece fa anche ritrovare incorrendo Tel questo vale anche per persone che in questo momento a casa per ragioni di spazio non riescono a garantire quell'isolamento rispetto agli altri familiari
Tutto questo stavo cercando di fare lo facciamo con la Protezione civile lo facciamo e i abbiamo chiesto il coinvolgimento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta però è chiaro che invertire oggi nell'arco di poche settimane di pochi mesi
Quella che invece una politica sanitaria perseguita in modo chiaro scientifico
I tutti gli ultimi anni e qualcosa di molto complicato tra poco vi porto alla decreto Ristori devo però non proiettarli troppo nei prossimi mesi ma questo weekend
E presidente la la vediamo in televisione in questo week-end a fare qualche annuncio o no e poi in verità da quello che ci attendiamo le decisioni riguarderanno
Singole regioni ci conferma il fatto che qualcuna passerà da gialla d'arancione forse qualcuna come la Campania
Direttamente da giallo a rosso e poi e qui metto tutto insieme mi risponde lei le chiedo velocemente ma se alcune regioni attualmente gialle sono diventate giallo plus come ha detto Zaia eviteranno poi di diventare arancioni con questi colori ci siamo capendo sempre meno sinceramente
E invece capisco che c'è una comunicazione però attenzione quella del Governo vi invito a considerare molto lineare poi per carità è chiaro che se tutti i giorni in tutte le tv in tutte le trasmissioni cito tantissimi ospiti anche virologi anche scienziati esperti che hanno diverse opinioni ci stava che venga fuori una sinfonia di opinioni però mi permetto di sottolineare la comunicazione del governo del sottoscritto del ministro speranza degli altri ministri è molto lineare oltre univoca
Ed è questa oggi
Venerdì
Ci sarà l'aggiornamento dei dati della curva epidemiologica saranno rielaborati ancora ieri sera so che stavano lavorando c'è una cabina di regia l'abbiamo chiarito presso l'Istituto superiore di sanità
Con la partecipazione delle Regioni quindi oggi aspettiamo che ci sarà un aggiornamento per quanto riguarda le situazioni livelli di rischio delle singole regioni questo comporterà conseguentemente
Che la cabina di regia condividendo i dati col Comitato col CPS col Comitato degli e Sperti indicherà quali sono le regioni che meritano una nuova classificazione il ministro della salute speranza non discrezionalmente non con una scelta arbitraria recepirà queste indicazioni quando lei dice ma conferma che ci sarà un atto dell'Eden di questa Regione ci sarà una nuova colorazione io non conferma nulla perché in questo momento stanno lavorando quindi il governo non sa e ha fatto questa scelta di applicare un metodo assolutamente scientifico
Che a questo punto caratterizza le distanze anche l'Italia attenzione siamo assunti tutte le responsabilità oggi l'Italia viaggia son percorso un metodo diverso da tutti gli altri paesi ad esempio del continente europeo
Perché noi abbiamo questo sistema
Elaborato scientificamente con tutti questi parametri molto sofisticato molto articolato ci assumiamo la responsabilità di seguirlo io confido che oggi l'RT nazionale la media ricordiamo è il la visura velocità di contagio che mi ricordo negli ultimi nelle ultime settimane è arrivato a urne sette uno virgola sette
Oggi fosse già per effetto di queste misure adottate di questo sistema della colorazione delle regioni come voi dite
Che oggi può essere letti da un ex sette si sia abbassato questo significherebbe che la curva epidemiologica le misure da noi adottate con il DPCM con questo sistema iniziano già a dare i primi effetti se fosse così
Saremmo incoraggiati su questa strada anche coraggioso seguito che se fosse così presidente quindi e poi dopo ritorniamo sui temi insieme alla sindacato se fosse così escluso il Loch da una a livello nazionale
Lo possiamo dire io l'ho sempre detto dove stiamo lavorando questa strategia è diversa da quella della primavera allora non avevamo una base scientifica nuova connettono aveva un manuale lavoravo degli scenari di rischio adesso invece con questo sistema con questo monitoraggio noi abbiamo il dovere di intervenire dove c'è bisogno è di non intervenire analizzando territori che non lo meritano questo ci consente quindi di limitare anche i danni economici a beneficio di tutti carogne via creare risorse per chi davvero ne ha bisogno chiaro
Segretario Landini ho dovuto fare queste domande perché un ente ci interessano tutti come lavoratori come cittadini le chiedo però a proposito del decreto Ristori voi siete contenti di come si sta muovendo il governo e proprio per il discorso delle diverse colorazioni delle regioni deve interventi che possono essere diversi per ristorare il bar che chiuso il bar che aperto di augurata come sindacato in questo caso una ristoro nazionale o è giusto incidere e a seconda del territorio
Ma sulla questione della sanità io vorrei dire questo e non è un problema semplicemente di questo governo però in questo Paese in Europa
In questi ultimi dieci anni noi abbiamo assistito a una logica che ha portato progressivamente a tanti tagli della spesa sociale
Io voglio dare un dato settore sanità in Italia negli ultimi dieci dodici anni ci sono stati tagli per circa trentasette miliardi
Quindi quello che io penso oltre a prendere atto che è vero che anche questo governo aumentandola spesa sanitaria in questo periodo ha fatto delle cose sono innegabili
Ma io mi permetto di dire oggi oltre a gestire le vertenze ne stiamo dicendo che bisogna fare uno sforzo anche ulteriore di assunzioni ne discuteremo anche dentro la legge di stabilità per quello che ci riguarda potrebbe essere utile investire anche di più perché oggi c'è un'emergenza
Ma noi abbiamo bisogno di un piano davvero di investimento sulla sanità pubblica non solo per ospedali perché il vero punto che sta emergendo anche questo sistema che indica delle diversità nel Paese e perché noi non abbiamo un sistema sanitario nazionale abbiamo ventun sistemi a secondo della regione in cui sei
E ci sono tante diversità e soprattutto quello che sia indeboliti in questi anni sono i servizi socio sanitari sul territorio dalla vicinanza del secolo ovunque ci dovrebbe portare no lo dicono appena sanità nazionale voi sareste per questo
Io mi limitavo non dalle regioni no adesso non io penso che bisogna arrivare ad un sistema sanitario nazionale che garantisce gli stessi diritti e le stesse tutele dappertutto dove ci sono dei livelli di assistenza garantiti i minimi per tutti in tutt'Italia questo il tema che oggi noi non abbiamo dentro questo per me il problema dell'auto non è mettere in discussione l'autonomia delle regioni anche se dovremmo riflettere che la famosa riforma del titolo quinto del due mila e uno allori non c'è mai piaciuta non sa mai entusiasmato e secondo me ha dei problemi ne stanno emergendo ma oggi il tema e come quell'autonomia sia fatta per migliorare non che in realtà oggi ai situazioni anche molto diverse perché il fatto che ci siano altre
Questo modello che il governo ha assunto sentiti perché tiene conto anche di che cosa succede tiene anche conto di quelli che sono le strutture sanitarie che in ogni la Regione a Riccione che sono diverse
E qui lo dico da questo punto di vista perché questo è un tema molto importante né ad esempio mentre noi qui stiamo discutendo oggi ci sono anche i lavoratori di tutto il settore pubblico che stanno manifestando la loro solidarietà ai lavoratori della sanità c'è una situazione che va affrontata e quindi chiederò richiede questo elemento detto questo
Io penso che in questa fase aver messo mano a molte forme di sussidio siam partiti dal blocco dei licenziamenti alla cassa integrazione ma poi oggi questo elemento sta colpendo alcuni settori non siamo in un teatro pensiamo a quello che sta succedendo anche in tutto il settore dello spettacolo oltre che nei ristoranti nei cinema
E temo tutti i residui questa leale lei ha bisogno di un intervento e quindi non abbiamo contrarietà di principio l'unica cosa che voglio dire è questa
Noi siamo contrari e perché bisogna che lo evitiamo almeno per quello che ci riguarda di pensare ad una logica di finanziamenti a pioggia indistinti noi abbiamo bisogno nel momento che mettiamo soldi pubblici
E nel momento che mettiamo anche ragioniamo rispetto agli investimenti europei io credo che sia il momento di mettere anche delle condizionalità
Rispetto al rispetto dei contratti e soprattutto c'è bisogno qui è il punto
Di progettare di peli di definire quelle che sono delle priorità di investimento per far ripartire il nostro Parisi Porto tra poco gli investimenti europei permettere come li fanno ma chiedo alla Dini
Siete contenti a blocco dei licenziamenti ci sono invece delle categorie
A rischio leggeva ad esempio in fila per il Banco alimentare ci sono una camerieri artigiani lavoratori dello spettacolo guide turistiche
Ci sono categorie per le quali il governo deve fare di più e subito lo dica a Conte dentro sicuramente il blocco dei licenziamenti di nuovo la cassa integrazione e anche una serie di misure che sono state messe in campo estese
Vanno in una direzione corretta noi anche quando ci siamo incontrati col Presidente nelle scorse settimane abbiamo indicato e anche al ministro del lavoro nei giorni scorsi
Che ci sono alcune figure o alcuni settori che ancora sa è necessario penso a partite IVA che hanno meno di cinque mila euro all'anno penso ad altre cose che c'è la necessità in questo però io vedo non solo coprirli qui c'è la necessità di andare davvero verso una riforma degli ammortizzatori sociali
Che sia universale e soprattutto la ditta in modo molto secca noi abbiamo troppa precarietà in questo Paese e siccome negli anni passati sono state fatte anche delle leggi sbagliate io penso che ci sono anche una serie di forme che debbono essere cancellate che non hanno ragione di esistere
E abbiamo bisogno di costruire un sistema di tutele nel lavoro quando dico universale e perché tutti debbono concorrere a sostenere questa cosa impresa è chiaro lavoratori
Presidente andiamo sui fondi europei a proposito delle cifre ne parliamo sempre di più di duecento miliardi ovviamente parte in al fondo perduto parte invece in prestiti di queste cifre tutti i duecento miliardi verranno reinvestiti ad esempio per appalti per investimenti pubblici o soltanto la parte a a fondo a fondo perduto ci fa chiarezza ma su questo perché è un dibattito che a volte un po'un po'perdiamo
No guardi noi sfrutteremo tutti a differenza anche gli altri Paesi da quello che mi ha anticipato di alcuni colleghi altri leader noi utilizzeremo tutti i soldi a disposizione sia quelli i prestiti sia quelli sussidi quindi quelli a fondo perduto i soldi le risorse a fondo perduto
Noi riteniamo poi alcuni saranno sostitutivi rispetto a stanziamenti già appostati ma comunque intendiamo sfruttare tutte le risorse europee
E lo faremo ovviamente per modernizzare il Paese ecco se mi chiedete qual è l'obiettivo fondamentale modernizzare il Paese
Quindi digitalizzare tutto ciò che è possibile digitalizzare rendere più efficiente la pubblica amministrazione operare quella transizione energetica questa è una grande opportunità questa iniezione di risorse ci danno la possibilità di perseguire gli obiettivi che avevamo già a livello internazionale penso all'agenda dell'ONU due mila trenta neutralità nel la neutralità climatica per quanto riguarda il due mila cinquanta noi vogliamo suffisso realizzare ad esempio il la siderurgia in Italia dobbiamo subito indirizzarla verso uno sviluppo verde e questo è l'occasione questi sono soldi finanziamenti che ci serviranno per avviare tutto il sistema in questa direzione da questo punto di vista son d'accordo
Colonna Maurizio Gandini quindi quando ovviamente avremo un tavolo lunedì sera a fare la legge di bilancio ma siccome stiamo adesso lavorando i progetti concretamente li stiamo selezionando le stiamo affinando le stiamo accorpando ci sarà un tavolo con loro doveroso e con tutte le parti sociali associazioni di categoria anche su ricoveri fans perché anche loro devono partecipare a questa grande intrapresa questo grande sforzo collettivo
Dice compreso il padre lei avevo Toni lei ha detto che tutti questi fondi verranno sfruttati le posso chiedere perché ne sono arrivati tantissimi di progetti su questa la stessa fondarla io ne a tra virgolette stimolato le comunità territoriali no a farne e a utilizzare questi fondi ma il governo andrà sulla linea dei grandi investimenti dei grandi dei lavori penso a quando si parla del ponte sullo Stretto o penserà invece a ridistribuire più a pioggia questi questi fondi per tanti piccoli medi lavori in tutto il territorio su questo voglio chiedere anche al sindacato qual è la posizione
Allora guardi no le dobbiamo conservare una per modernizzare il Paese bisogna avere una visione strategica bisogna avere delle grandi direttrici dei Grandi Progetti
Però sono quindi la parcellizzazione significa distribuzione a pioggia assolutamente no però è anche vero che alcuni dei progetti che noi perseguiremo avranno la ricaduta molto parcellizzata
Penso ad esempio all'efficientamento energetico è che chiaro che quelli si fosse vanno a fare diffusamente
Ma l'importante e conservare sempre direttrici fondamentali grandi progetti grandi aggregazioni su questo non ci possiamo permettere di distribuire soldi a pioggia devono tutti inserirsi in questo più complessivo disegno solo così Molde riterremo il Paese solo così potremo sappia rendere più efficiente la pubblica amministrazione più veloce la giustizia civile penale tributaria solo così potremo migliorare le infrastrutture la rese l'alta capacità l'alta velocità
E potremmo creare mi è piaciuto molto quello che ha detto Maurizio Landini all'inizio non sono intervenuto per non interromperlo noi dobbiamo creare nuove opportunità di lavoro
Meno dobbiamo solo intervenire a salvaguardare il lavoro che c'è
Dobbiamo creare nuove opportunità di lavoro e la transizione energetica ad esempio molti pensano
Anche guardate parlando con molti miei colleghi leader alcuni di loro sono molto preoccupati perché ritengo che la transizione energetica taglierà posti di lavoro hanno impianti industriali vecchie diciamo sistemi produttivi loro pensare sono molto preoccupati citazione però molti soldi
Molto studi molto accreditati invece dico che attrazione ergetica creerà anche nuove opportunità e ne dobbiamo sfruttare questa prospettiva e se mi permettete quella sulla parola Maurizio Landini
Sono d'accordo sul fatto che sarebbe bello operare anche una revisione e l'aggiornamento è un forzamento
Dello statuto dei lavoratori che risale al mille centosettanta
Credo valuta lo so due lavoratori scusate giurista non possono menzionare un illuminato giuslavorista Gino Giugni
Chi ha avuto un grande voce nella elaborazione di questo documento programmatico molto importante quindi lavoriamo sicuramente all'aggiornamento lo Statuto lavoratori però lancia una sfida a Maurizio Landini
Lavoriamo anche insieme con le associazioni di categoria datoriali e il conto per uno Statuto dell'impresa anche l'impresa e l'Italia deve avere la possibilità di avere chiari indizi chiari possibilità di poter avviare in poco tempo con piccola spesa una nuova attività produttiva non è una nuova attività commerciale anche l'impresa
Deve avere chiarezza certezza differenti semplificazione dei tutte le attività che vanno compiuti anche con il fatto
L'impatto con la pubblica amministrazione chiaro Landini accettate questa sfida peraltro domani lo ricordo la sua faccia a faccia qui con e Carlo Bonomi ovviamente nuovo leader di Confindustria che in alcuni casi ha avuto una politica dire abbastanza aggressiva che poco poco avete apprezzato
Guardi io io penso che noi dobbiamo partire da quello che è successo in questi anni
Il livello di precarietà nel lavoro che c'è nel nostro paese non è da nessuna parte e badate questo non lo dico solo perché ha peggiorato le condizioni di chi lavora
Ma perché questo elemento ha ridotto anche la produttività del nostro Paese
Perché siamo il Paese che ha tanta precarietà e pochi investimenti in innovazione ricerca e sviluppo e molte volte si è scelta la strada di una bassa competizione giocata anche sulla riduzione dei diritti sulla riduzione del costo quindi io credo che ci sia da fare un cambiamento perché da un certo punto di vista io penso che in un qualche modo debba OSCE oggi esservi rilanciata anche un'idea di responsabilità sociale anche del fare impresa
Noi abbiamo in molti casi penso ai livelli anche di illegalità il sistema degli appalti e dei subappalti dei sotto appalti noi dobbiamo premiare quei comportamenti virtuosi anche di chi fa l'imprenditore e colpire quelli che ne fanno anche in un modo sbagliato
Io credo che questo sia un punto importante su cui doveva mettere al centro la nostra discussione e in più
Mi permetto di dire io vedo un tema penso che ci sia un problema anche di ruolo dello Stato nell'economia che non è sostituirsi alle imprese ma da un certo fatemela dire così è quello che penso
Il mercato da solo lasciato libero come Stato in questi anni non è in grado di rispondere alla complessità e alle sfide che oggi ci sono sia quell'ambientalismo sia quella digitale sia quella di un nuovo stato sociale fondato sulla sanità pubblica sulla scuola e tutto il resto mi state chiedendo allo Stato d'intervento paghiamo esonda no stiamo
Dicendo che ti Bibiena fare delle scelte prima individuare delle missioni precise in modo che tu i finanziamenti e gli aiuti ridai ma tutti vanno in quella direzione
E la sanità pubblica e la sanità sopra sanitaria e il diritto alla formazione
è la CELTA sull'ambiente
E la seta sull'estensione del digitale la senta che si investe sul lavoro
E la se il perché del si fanno gli investimenti per le infrastrutture di un certo tipo allora devi andare in quella direzione lì perché questi processi non non riguardano un settore l'idea dei settori secondo me è superata oggi c'è una trasversalità e in più mi permetto di dire c'è una dimensione questa discussione o la si fa livello europeo non se ne viene fuori cito l'acciaio per dirne una
Badate che sebbene abbia pronta ed energia verde le chiedo magari su questo un esempio pratico peraltro al Mit alla terra d'asilo sarà fatta una madre ho fatto due esempi uno
In Europa se c'era vogliamo dire tutta a proposito di Europa o tu metti una una tassa sulla carbon tax anche dell'acciaio che viene fuori dall'Europa o altrimenti rischi di far saltare quelli che fanno gli investimenti
Per produrre in modo pulito perché arriva in Europa
Da altre parti acciaio che non viene prodotto con determinate caratteristiche Reggiana battaglie europee
Due certo che io sono assolutamente per tutti i rinnovi Wollemborg vorrei far che parliamo di va e dal due mila e dieci dal due mila e dodici che i lavoratori si battono perché da un certo punto di vista sì sì in grado di fare gli investimenti per mettere a norma quegli impianti
E da un certo punto it a questo c'è ma badate che questo vuol dire assumere anche un altro elemento se noi vogliamo realizzare gli obiettivi di superare il carbone
E di affrontare determinate scelte oggi è il momento di farlo e quando dico ruolo dello Stato perché c'è anche un coordinamento delle grandi imprese del nostro Paese perché le grandi imprese che operano anche sui settori dell'energia sono anche imprese pubbliche ENI ENEL Snam allora io penso che ci voglia anche un coordinamento su queste scelte che si fanno e che tipo di processo si sviluppa quando dicono intervento dello Stato intendo questo
Io metto dei soldi ed ho dei finanziamenti ma tutti debbono andare in quella direzione carote oriento in questo caso anche il mercato rientra anche comportamenti
E poi questo cerca un cambiamento anche per il sindacato però credo
Che questo sia un passaggio che ne abbiamo di fronte e progettare il cambiamento per noi vuol dire questo alla visione che siete disposti tutti al cambiamento para parlavamo di trasversalità e di nuovi lavori non possiamo non citare presidente Conte lo SMAU working su quel sito
Ovviamente e già sensibilizzo anche Landini e per adesso non c'è un Regolamento lo SMAU working c'è un galateo dello sballo working in questo momento peraltro ci stanno seguendo o molti iscritti appassionati
Legati alla CGIL tramite la piattaforma collettiva punto it magari in questo momento da un lato ci seguono su collettiva dall'altro stanno lavorando questo potrebbe essere come dire la parte positiva dello sballo ultima ci sono
Tante parti negative chiedo prima ovviamente al Presidente del Consiglio come intendete intervenire sul regolamento dello SMAU working e poi chiedo al sindacato quali sono ovviamente i loro paletti
Guardi faccio mi permetta solo una piccola parentesi come stavo dicendo prima Maurizio Landini
Cioè dai temi che abbiamo toccato nell'incontro nel confronto politico che c'è stato con il leader delle varie forze vi ricordate la settimana scorsa
C'è stato questo incontro ci siamo dati anche una tabella di marcia perché è necessario li vedere un attimo quindi ventinove punti programmatici aggiornarli e definire anche le priorità in materia di politica economica sociale
Ecco tra i temi che io stesso posto e su cui abbiamo convenuto occorre una riflessione di queste forze di maggioranza di tutte le forze di maggioranza e quindi del governo è proprio il ruolo dello Stato per quanto riguarda l'intervento in economia
Siccome qui quindi anche un problema di paradigma se mi permettete culturale così passati da un liberismo spinto degli ultimi anni rispetto invece a modelli più o meno dirigista ICI o comunque un po'contaminati che si sono fermati nei fatti ebbene affrontare pubblicamente questo dibattito col contributo delle forze sociali
Perché non dobbiamo a vedere innanzitutto da un lato abbiamo l'obbligo di muoverci secondo la direzione strategica ancora una volta e non a seconda delle della casualità delle occasioni che si presentano e dall'altra è giusto che con l'intero Paese dire anche col Parlamento ci si confronti e questo modello questa direzione strategica venga acclarata pubblicamente chiudo la parentesi ritorna invece allo smalto volti continuando a Lima Tolkien dobbiamo dircela tutta è stata una necessità a cui abbiamo fatto ricorso abbiamo fatto ricorso in questa pandemia per limitare la circolazione
Dei lavoratori quindi laddove possibile anche adesso se avete visto secondo durante questa seconda ondata progressivamente o le misure restrittive vari DPCM abbiamo un po'elevato la soglia del ricorso allo smart working
è ovvio che non è questa anche diciamo la soluzione migliore perché farla così sotto necessità ricorre a questa forma di lavoro anche da remoto
Sulla base di una contingenza di una emergenza non significa evidentemente programmare quella che è una nuova organizzazione più elaborata articolate anche il più efficiente organizzazione del lavoro
Peraltro si creano anche qui delle diseguaglianze
Perché la cosa chiedi come decisore politico mi fa più soffrire lo devo dire pubblicamente è il fatto che durante questa emergenza si accumula risparmio privato però così spaventato non nasconde ricchezza per tutti
Perché è chiaro che un lavoratore a esempio pubblico una Smart morti
Significa che ha la possibilità di lavorare anche più comodamente da casa di organizzarsi meglio la propria attività
Il proprio lavoro e aver garantito un reddito uno stipendio e addirittura di poter anche contribuire evitando gli spostamenti a risparmiare Carosino in più
Per non parlare ovviamente delle limitazioni alla circolazione alle occasioni anche di socialità quindi uno risparmi anche per quanto riguarda non solo l'uscita di fine settimana il viaggio e via discorrendo dall'altra ci sono invece i lavoratori che non posso ricordarlo smart working o esercenti attività commerciali eccetera che non possono godere sono molto meno protetti quindi le nuove diseguaglianze
Che si stanno creando in questa emergenza ci impongono sul presunto accordo Maurizio Landi Landini interventi selettivi
Interventi selettivi le risorse pubbliche non debbono essere distribuite a pioggia ma devono essere distribuite Siravo estorsione questa quota si alleano riconoscerlo partite IVA tutti coloro che hanno attività commerciali che soffre in questo momento sono quelli meno tutelati i lavoratori precari
Stagionali non a caso adesso ha firmato immenso Franceschini dei decreti da ultimo per rendere attuative misure risorse già stanziate abbiamo esempi al mondo lo spettacolo del turismo tantissima sofferenza cito solo una parte dei settori in sofferenza
Su questo e sullo svago che volevo sentire Landini anche sui regolamenti ha citato i dipendenti pubblici
Insomma non mi sarà sfuggita la polemica legata alla presunto tali in produttività dei dipendenti pubblici quando lavorano da casa vi posso dire da dipendente pubblico dipendente della RAI che se uno non lavora
Da dall'ufficio non lavora neanche da casa e viceversa insomma non è tanto il luogo quanto quella sua attitudine la sua occupazione segretario
Ma io credo che il nostro problema è valorizzare il lavoro insistono in questi anni il lavoro è stato valorizzato ed è troppo precario
E da un certo punto di vista riflettevo anche la cosa che diceva prima presidente sfidando ci facciamo anche uno statuto dei diritti non solo del lavoro ma anche dell'impresa io penso e lo ribadisco questo concetto
E cioè c'è un problema di recuperare un ruolo è una responsabilità sociale dell'impresa e da un certo punto di vista faccio alcuni esempi per essere chiaro
Nel nostro paese visto che si parla di lavoro dipendente e non solo
Il novantaquattro per cento delle entrate dell'IRPEF le pagano i lavoratori dipendenti e pensionati
E se il nostro Paese accento sette miliardi di evasione fiscale e poi c'è la piccola evasione la grande evasione ci sono tante altre cose
Ma questo è un punto che deve essere affrontato perché in alcuni casi una abbiamo anche l'evasione contributiva siamo anche il Paese del lavoro nero siamo anche il Paese del caporalato siamo anche il Paese che ha queste caratteristiche
E molto spesso il caporalato non è straniero la pelle bianca come ce lo ione
E quindi da questo punto di vista allora il tema che io vedo è che in questo caso bisogna anche condizionare determinati investimenti atteggiamenti al rispetto dei contratti all'applicazione dei contratti a una lotta senza quartiere
Di chi si muove sostanzialmente in un'altra direzione io credo che questo sia un punto importante perché vuol dire costruire anche una cultura della legalità nel nostro Paese
Del perché è il momento di rivolgersi anche alla responsabilità delle persone
E anche alla intelligenza sostanzialmente le persone io qui vedo un punto molto preciso perché se passa l'idea che chi paga le tasse è un col Lione scusatemi la franchezza
Siamo di fronte a una regressione culturale che noi non possiamo accettare
Perché se io voglio la sanità pubblica la scuola pubblica rilanciare negli investimenti ho bisogno anche che tutti concorrono per quello che realmente sono in grado di poter concorrere questo io credo che sia un principio molto importante detto questo
Dico anche che penso alla necessità di un nuovo Statuto dei lavoratori proprio perché lei faceva l'esempio della partita IVA o di chi ne ha meno in questi anni la teoria era che c'erano i lavoratori di serie A e di serie B
E si è teorizzato che se si toglieva qualche diritto qualcuno che l'aveva conquistato era per darlo degli altri alla fine abbiamo meno diritti tutti allora il punto che io vedo è proprio questo
Un nuovo statuto per me significa che i diritti debbono essere in capo alla persona che lavora a prescindere dal rapporto di lavoro che ha perché questa è una necessità
Perché in questi anni attraverso appalti subappalti finta appalti e tutto il resto si sono messi in competizione tra di loro le persone che per vivere ha bisogno di lavorare
Queste un danno sociale oltre che i sindacati non fosse chiaro come concetto
E proprio perché siamo stiamo ragionando di come progettare un nuovo Paese io penso che ci sia anche un'operazione culturale che va fatta e rimettere al centro il lavoro e la responsabilità sociale dell'imprenditore premiare quelli che si muove una certa direzione io credo vada bene l'orma ruoti lo dico in modo molto secco
Io penso che
Io vedo questo
è un cambiamento quello che c'è adesso tante volte ha un lavoro a distanza remoti Zatopek Loach è più che normale porti in quanto tale però qual è la novità con cui dobbiamo fare i conti che secondo me di qui in avanti ognuno di noi dovrà imparare a lavorare sia da remoto come si dice sia in presenza quindi in realtà ogni persona che lavora nelle nuove competenze che dovrà avere dovrà imparare a farle tutti e due
E siccome la stessa persona che si troverà a lavorare nella stessa settimana qualche volta distanza qualche volta in presenza io penso che sono i contratti nazionali di lavoro che debbono regolare questa materia
E lo dico banalmente se io lavoro in presenze lavora a distanza l'orario di lavoro è sempre orario il sabato la domenica il giorno la notte non sempre orari
Quindi ci deve essere anche una tutela di questi diritti e la formazione diventa un elemento io credo decisivo per affrontare questa situazione presidente contesto che ci deve lasciare da qui a pochi minuti le chiedono ultima cosa
Ovviamente ciò che ci sta preoccupando tutti ancora lo sviluppo della pandemia nel nostro paese la famosa curva che secondo qualcuno
Da forse le prima ci citava con anche molto animo i criteri scientifici con i quali prendete decisioni dicevo la curva che secondo qualcuno sta in parte non crescendo più come come prima ecco da quello che ha potuto vedere che sta vedendo
Dalla cabina di regia dal comitato tecnico scientifico
è leggermente più ottimista in queste ore sui numeri che sta vedendo o no e ancora lontano il momento in cui possiamo dire forse si arriva davvero ad un prato forse davvero le decisioni che abbiamo preso hanno qualche Effetto
Beh guardi qui non posso veramente azzarda che non ho la palla di vetro non l'uomo ovviamente capacità da indovino però posso dire che se avevo molta attenzione lavoriamo fianco a fianco con le Sperti
Ci auguriamo che il prodotto insomma la soglia massima sia stata raggiunta verso inizi l'appiattimento sarebbe un segnale molto importante di fiducia per tutti non significherebbe attenzione lo dico subito
Se oggi si conferma se ad esempio un abbassamento del delle reti la velocità Contagion significa che siamo fuori
Fuori pericolo anzi significa semplicemente che le misure stanno iniziando a funzionare dobbiamo Conte duro continuare proseguire
Questo mese di novembre dedicato a questo a contenere riportare sotto controllo curva di contagio poi quale prospettiva ci attende
Non certo quella se riusciremo in questo intento come ci auguriamo tutti non quella che dicembre riesplode una catarsi liberatoria tutti quanti ci abbracciamo andare a fare shopping forsennato luoghi di assembramento
Convivialità occasioni conviviali da destra e sinistra no dovremo sempre convivere con un virus che stava circolando ma se riusciamo a riportare a cura di contagio possiamo evitare misure più restrittive l'economia può correre la salute la tuteliamo meglio non vanno sotto stress
I servizi ospedalieri e così dovremo continuare rispettando quelle regole di base
Sì non quello rivelando Italo quindi a Natale stiamo soltanto con i figli al massimo con mamma Landini conti postare a Natale glielo dica perché ancora ancora l'ha capito neanche lui ancora deve deve fare gli inviti
Beh ovviamente considereremo ripeto la curva epidemiologica che avremo a dicembre e ci predisporremo a passare una tale poi se mi permettete
Natale senz'altro nel momento esso al di là del delle professioni religiose ciascuno però il Natale non lo dobbiamo solo identificare con l'occasione di far regali di scambiare anche pedoni questa è una cosa molto buona anche di far come dire dare un grande impulso all'economia però anche un momento di raccoglimento spirituale e quindi raccogliere tu spirituale insomma farlo necessariamente un tantissime persone non viene troppo bene
Landini i dati li immagino che li monitora anche lei è ancora molto preoccupato vedete qualcosa può cambiare
Il Governo si è mosso bene con gli ultimi DPCM risultati secondo me si vedranno non ledono e non le chiedo anche lei doti da indovino quanto però una una prospettiva ancora speranza
Per i dati purtroppo come vediamo sono preoccupanti c'è una situazione non siamo ancora fuori dalla pandemia e quindi c'è una battaglia ancora da portare avanti
Sicuramente sono emersi alcuni problemi questi va riconosciuto ossia le cose buone ma anche quando ci sono stati prego stati affrontati venivano citati prima sicuramente tutto il problema dei trasporti con l'apertura delle scuole è stato un tema che andrebbe affrontato meglio sicuramente c'è un problema di maggiori investimenti anche sulla sanità pensiamo a tutti i trattamenti e tutte le questioni che sono avvenute
Quindi io credo che noi dobbiamo affrontare questa situazione il messaggio che dobbiamo mandare e che solo insieme si combatte questa battaglia è questo il punto
E insisto abbiamo bisogno in questa fase davvero di dare un messaggio che rimette al centro il lavoro e l'intelligenza delle persone che lavorano e da questo punto di vista diventa importante che il confronto che abbiamo da lunedì come annunciato qui anche sugli investimenti europei
Il presidente sia anche in grado di valorizzare l'esperienza che noi abbiamo avuto sui protocolli alla sicurezza perché vorrei ricordare che se oggi si può ragionare come sta avvenendo che nonostante una crescita della pandemia non stiamo tornando a chiusura di attività
E grazie i protocolli e la sicurezza che sono stati fatti assieme che hanno messo nella condizione di farle oggi al limite c'è bisogno anche di un aggiornamento di quei protocolli perché aver scelto allora
Di mettere lo seguono la salute assaggi e la sicurezza accerto avverte avesse il tu tutti assieme a loro che la salute veniva prima di ogni altra cosa
E quello che ha permesso a questo Paese di poter ragionare oggi anche in modo diverso sulla gestione di questa fase e credo che sia il messaggio che noi dobbiamo mandare per dare un futuro a questo Paese cioè se io voglio chiedere
Alle persone di farsi carico delle proprie responsabilità oggi non debbo lasciare solo nessuno e debbo rispondere ai loro bisogni e alle loro esigenze soprattutto sul luogo di lavoro a presidente Conte grazie al buon lavoro grazie per essere stata con noi
Grazie presidente i se mi permette voglio aggiungere e sottoscrivo quello che ha detto Maurizio Landini un'ultima cosa trenta secondi quando si scriveranno si scriveva la cronaca e la storia di questa pandemia a metà marzo quelle diciotto ore di confronto intenso con sindacati e con associazioni datoriali si riveleranno anche con a posteriori come decisive quel protocolli sottoscritti
Hanno consentito a tutti i lavoratori torna nelle aziende in fabbrica di far ripartire il Paese un momento delicatissimo e Landini ne ha chiesto in parte di rivederlo quel protocollo potete ieri discutere anche di questo
Occorre quindi migliorarla Gonzalo migliorabili orario e soprattutto mi permetto di dire mi permetto di ringraziare le cose che ha detto il presidente di sottolineare
Prendiamo quel metodo anche per progettare il Paese il metodo che abbiamo usato per arrivare al protocollo la sicurezza e cioè che abbiano discusso assieme prima di prendere decisioni abbiam preso assieme anche con una discussione
E mi permetto di dire perché il presidente c'era anche con un ruolo importante che il governo in quella fase ha usato anche per arrivare a una conclusione comune ecco io credo che quel metodo
E cioè un confronto preventivo che programma assieme le cose e oggi il metodo di cui abbiamo bisogno per riprogettare il nostro Paese presidente Conte grazie Press
è stata con noi siamo contenti di non vederla in tv questo week-end insomma ce l'ha promesso perché insomma quando poi si presenta c'è sempre qualche annunciò che magari non fa felicissimi gl'italiani grazie presidente una una buona dobbiamo utile buon lavoro allora segretario si vuole alzare insieme a me e anche perché abbiamo parlato dei lavoratori dello spettacolo e bel teatro Brancaccio è stato soprattutto Gigi Proietti
è stato ricordato più volte ovviamente ho mangiato
Idea in questi giorni lo vogliamo fare anche noi
Con una sua performance teatrale davvero particolare l'Europa era partigiano sono sei minuti sette minuti davvero commoventi se non mi sbaglio del mila duecentosettantasei segretari Coleci rivediamo invece nel pomeriggio perché ovviamente sono tanti
Gli incontri in particolare con monsignor Zuppi se non mi sbaglio
Bene così grazie Gigi Proietti
Mi pare
Il padre morto partigiano diciott'anni fucilato nel Nord manco sotto
Perciò non l'ho mai visto
So com'era da quello che mia madre mi diceva
Giocava nella Roma prima
No l'altra notte mentre che dormivo
Sarà stato
Potranno tifa m'è parso d'aspettiamo né all'improvviso
E The Daily
Come fosse vero
Sulla faccia c'aveva un gran sorriso
Che spandeva una luce con un giro
Ammazzato Pecorelli ma strillato era proprio lui ne so sicuro lo stesso della foto che mi madre veniva sul Como io tra l'altro una de Parma tutta secca Benedetta Uri Gazzi che ride in camiciola col fazzoletto rosso sulla cura ma siccome io sognavo i sogni miei
Per la sorpresa e gli ho chiesto
Malissimo
Sotto OPA
L'ha detto lui ridendo
Forse che tenere Cogni all'attualità
Beh chiamando i Korn una di papà
No patate chiamo come detto mi fa ridere vedete armatura
Scuse né tanto se gli errori Alletto che voi sapete
Non me la passo male non so un signore ma un po'mi ci avvicino trentadue anni davanti c'è una vita ancora non è chiusa la partita lo sai da quando mamma s'è sposata con mio padre
Che invece il mio padrino credo sette anni dopo la sua morte
E qui l'ho visto che Strigno Rocchi come quando c'è il sole troppo forti
Scusa va bene credevo lo sapessi ma mi devono senza farci caso ma risposto scovarne spensierato
Benissimo che quello che è successo teso rimasto come con l'assalto quando giocavo giocavamo gioca gioca un'acacia
Mica mi stanca
Giocavo Butuman la Francia giocavo con la dignità le nuvole
Movimentisti pronunce gioca pilota già lontana o l'ha toccato ai piedi dell'intelletto che m'ha fatto dei quasi un infarto ma ha fatto un gesto come atti
Sei anni
Sì
Le dice mo'che sei cresciuto seduto Felli prima d'andar via le sedi che l'hai fatto della vita
Che trattata
Giocando con la mia poi usa questo mondo non è cambiato
Sto gran Paese l'avete trasformato l'uomo nuovo è nato un un è nato in qualche modo c'avete vendicato
E ritirata collochi coi capelli sembrava quasi lo facesse apposta
Questo poteva capito quel pozzo un eritema e aspettava la risposta matto che pago tutte 'ste domandiamo perché sei mi pare da profitti Thomas da rispettare
Io so più grande
Va be'che adesso accampi diritti perché sei partigiano fucilato massime fai svegli aiuta rispondo basta solo Carrió fiato c'è retto che la vita è migliorata
Ah ecco pure fatto avanzata travolgente hanno scritto sui giornali
Meglio così beffa serene che è servito per i quando che m'hanno fucilato non ho strillato le frasi dell'eroica pensavo fu che sullo stesso campo avreste certo vinto la partita pure che io perché quel primo tempo
La momento fa parte spiego meglio non è che avremo proprio già risolto nella misura in cui ci sta il risvolto
E allora quel ragazzo derivare che stava pettinata se nello specchio sa rivoltami fissa e mi domanda
Ma insomma dessert popolo
Come
Questo son Pato subito sul letto con la mano delle con la mutanda con l'altra cerca unico calo ma non potevo che io
E allora
Gli ho parlato
Perché la pensa come lui
La malinconia non volevo che se ne andasse via prima che sapeva bene come è stato salire Caniazzo varrà come res
E spiego non puoi capire com'è che cambiar modulo se volete cover tempo se rimane Mihály sogni nostri io sa che faccio aspetto
Tutto quello che attiene io l'accetto se mo'contenti si la Roma segna li compagni sotto anti sorti pochi non ci sta più tempo per i Giochi sempre quelli che strappano le pelli ma sono un po'i capi sei minorenni se ridicole davano trent'anni meglio che torni papà meglio che torni da dove sei venuto perché quelli che t'hanno fucilato proprio quelli
Qui che fanno morì tutti i giorni lassa perde da parte qui non è aria Semon cresciuti
Non siamo più bambini
Torna e gioca con applicazioni che hanno fatto come hai fatto tu non si muove
Serie
Non giochiamo più
Questo punto di Varese stufato fatto spallucce nessun
Serene senza accorcia la sua gloria deportate le spalle se ne è andato ripetendo nel vento la sua storica
Ma che ne so che quello che è successo io sono rimasto come valutarsi sta
Come giocavo giocava gioca Giorgio Cavallin la bidone stanca gioca per la pace
Giocavo con la vita
E non volle coi nazisti pronunce giocano due io l'ordine
Medialmente anche oggi questo teatro il teatro Brancaccio sebbene sia un vuoto applaude Gigi Proietti era questo l'omaggio tra CGIL voleva riservare alla grande attore scomparso da pochi giorni con questo commovente
Dialogo questa commovente
Piste a Thrale di Roberto lei Ricci abbiamo salutato alla Presidente Consiglio contro prosegua la nostra tre giorni una tre giorni molto densa di appuntamenti tra poco delli ricorderò però è vero ci manca il calore della piazza ci manca
Il calore delle strette di mano degli abbracci per forza di cose oggi e siamo qui fino allo scorso anno tutto questo per alcune edizioni e si era svolto all'ICI allora tra pochissimo
Saremo da Valentina Fracassi segretaria generale la CGIL di Lecce per capire quale eredità è stata lasciata anche da quelle e giornate dalla divo spesso però le andiamo a ripercorrere brevemente con queste immagini
Insomma che bene le giornate del lavoro da vivere anche fianco a fianco in una piazza anche magari con un bel concerto finale e con anche un ballo la situazione però è questa e noi
Abbiamo deciso la CGIL ha deciso di non stoppare queste giornate di riflessione soprattutto ed è questo momento Valentina pregasi segretario generale nella CGIL di Lecce collegate da lì ben trovata innanzitutto immagino che in qualche maniera con una certa Nostalgia abbia rivisto anche queste immagini che cosa abbiano lasciato a a Lecce quelle giornate di discussioni anche quali sono stati in parte i cambiamenti della vostra comunità per la CGIL di Lecce lì
Buongiorno a tutti queste immagini hanno una forza tra una potenza oggi vissuta in questo contesto in questo periodo storico che veramente indescrivibile
Non è solo emozione mai voglia di tornare insieme voglia di tornare ad una normalità Anna nostra normalità accanto a chi rappresentiamo ma uno accanto all'altro per lottare
Nel Paese
Parto da una considerazione ed è quella che faceva il presidente Conte io oggi sono qui da sola in questo teatro ma non mi sento sola mi sento parte di una grande organizzazione che ha contribuito in questi mesi
A avrà da un lato fermare contrastare la pandemia dall'altra scrivere Proto coglie eccellenti che assumono valore di legge per i lavoratori e che hanno garantito a milioni di lavoratori di andare
Sui posti di lavoro in sicurezza
è l'ennesimo protocollo invece garantisce il blocco dei licenziamenti ma anche la possibilità di ulteriori ammortizzatori sociali
Guardate lei giornate del lavoro o sono un evento unico sono state nel un evento unico ad ospitate per quattro anni in questa città rappresentato tanto per Lecce sicuramente un onore tanta responsabilità
Ma anche un grande riconoscimento da parte dell'organizzazione a questo territorio ecco segreteria ci racconta che cosa è successo dopo quelle
Giornate e prima della pandemia ovviamente perché poi lo ha già ricordato lei protocolli di sicurezza sul lavoro mentre poco degli licenziamenti tutto quanto sta accadendo per gli ammortizzatori sociali ne abbiamo parlato ampiamente con il premier Conte
Ma quelle giornate che spuntano lasciato sul territorio mi colpiva di quelle immagini vedere le facce attente di chi era in platea qualcosa alla quale non siamo più purtroppo abituati quale sentimenti anche quali azioni concrete ha lasciato suo sul vostro territorio
Le giornate del lavoro sono state sicuramente uno spunto di di fare di riflessione dibattiti ma anche idee nuove non solo o per il territorio e non solo per i dirigenti
Per i rappresentanti di questa organizzazione ma come avete visto anche dalla mole dei cittadini che hanno partecipato anche per cittadini e simpatizzanti e giornata e lavoro sono una bussola
Che permette anche e a tutte le camere del lavoro di tradurre i temi trattati tre temi più importanti naturalmente non sono soltanto il tema del lavoro ma si intersecano con i temi dell'economia i temi della politica
All'interno anche di un contenitore un po'più piccolo come il contenitore provinciale noi li abbiamo preso lo spunto perché le ultime giornate del lavoro hanno trattato
Il tema del cambiamento mai così profetico in questo momento lo abbiamo sentito durante tutta l'intervista il dibattito tra segretario Landini e il presidente Conte
Il cambiamento e abbiamo preso lo spunto per tradurre tutto ciò che sono stati ti batti dibattiti a livello nazionale anche sul territorio su quella che l'azione politico sindacale del territorio in tal senso hanno rappresentato una bussola
Tutti siamo convinti insomma loro eravamo anche l'anno scorso hanno che non dobbiamo farci investire dal cambiamento ma governarlo governare la rivoluzione digitale nuovi lavori ma non solo anche lo stravolgimento
Perché vi è stato in trent'anni nel mondo politico sociale di questo Paese per poter governare c'è necessità di di capire bene noi siamo partiti gruppo dirigente di Lecce è partito da una consapevolezza ci siamo chiesti
Conosciamo pienamente quali sono i bisogni di chi vive all'interno del territorio
E allora da questa consapevolezza è nata una collaborazione con l'Università del Salento abbiamo commissionato una ricerca quindi uno studio scientifico
Sul tracciamento e la mappatura dei bisogni dei cittadini e il Salento su tre comuni
Lecce comune capoluogo Casarano io la definirei una realtà post-industriale punta di diamante tra gli anni settanta e novanta dell'industria tessile abbigliamento e calzaturiero
E Corigliano d'Otranto Corigliano è una realtà a livello di dimensione demografica un po'più piccola ma che esprime moltissima vitalità da un punto di vista sociale culturale
Ecco fare il check up del Salento è servito e serve servirà a questo gruppo dirigente tenga conto che e cioè sì gli esiti della ricerca mi sono stati consegnati meno di due settimane fa non abbiamo avuto ancora
Il tempo di discuterne col gruppo dirigente con l'Università del Salento però fare questo cercato significa costruire un modello di sviluppo che sia sempre più vicino alle esigenze di chi lavora
Che tenga conto dei dati economici che sono dati importanti ma che incrocia i dati ecco no comici con i bisogni dei cittadini che ogni giorno ora segretare quali sono i dati economici ovviamente
Quelli che ha a disposizione più aggiornati possibili non le chiedo numeri ma le chiedo poi soprattutto impressioni e sensazioni di Lecce del Salento ovviamente sotto la pandemia una stagione turistica che se non mi sbaglio si è salvata anzi è andata bene comunque la la Puglia
Avuto ottimi risultati e poi subito dopo come si sta vivendo questa questa seconda ondata
Allora da uno studio di aforisma che un ente di ricerca territoriale proprio l'altro giorno abbiamo commentato i dati ci sono circa sette mi la posti di lavoro in meno e i settori più colpiti sono proprio il turismo
Ma anche l'agricoltura e quindi insomma il turismo è andato bene ma è stato comunque relegato in un arco temporale molto stretto perché l'agricoltura segretario
Perché naturalmente l'agricoltura non è solo quello che si produce mai anche tutta la filiera essendo chiusi anche indotto ecco essendo chiusi anche se nell'occhio da uno in questo momento ma soprattutto in affanno moltissimi esercizi commerciali ristoranti pub che sono anche loro diciamo in grossa difficoltà anche il dato dell'agricoltura subito un grosso calo
Per quanto riguarda la situazione invece sanitaria in
Puglia
Sappiamo anche qui quanto la seconda ondata sia stata più pesante come della prima quanto abbia portato anche decisioni diverse quanto ci siamo state polemiche anche sul chiusura delle scuole sulla doppia decisione e dei due tarda ma detto questo le chiedo come stanno vivendo i lavoratori della sanità pugliesi nel particolare leccesi questa questa situazione
Noi oggi siamo in piazza per la manifestazione nazionale ieri il nostro segretario regionale Pino Gismondo è uscito con un appello al governatore della Regione
Che un appello che ha puntato a dire sostanzialmente a Michele Emiliano meno protagonismi più condivisione abbiamo bisogno di sederci ai tavoli di condivisione non abbiamo in questo momento ha bisogno di protagonismi abbiamo bisogno di dare il nostro contributo
Muto a tutela di quei lavoratori ma io penso a tutela di tutti i cittadini pugliesi cassa integrazione Ristori misure ovviamente a sostegno della lavoro stanno arrivando regolarmente ai lavoratori del Salento no
Sì anche qui abbiamo fatto diciamo che ci sono delle casse integrazioni ancora in arrivo ma proprio l'altro giorno abbiamo fatto una videoconferenza con la prefettura la presenza anche del direttore di INPS
Sollecitando d'eliminare alcune attente e se ad erogare subito quanto dovuto ha poi c'è una regia anche della CGIL Puglia nei confronti o della regione Puglia per quanto riguarda la cassa integrazione
Interrogante molto importante molto incisiva sopra Sartori il Play piccolissime aziende o acquisiamo parlando di futuro soprattutto io devo dire che spesso mi dando conto banalmente
Giornalista di un canale ogni uso mi concentro su quanto accaduto fino a ieri o quanto accadrà domani proiettiamo ci fa un anno due anni tre anni proviamo segretari a vedere che cosa sarà Lecce che cosa sarà il Salento
Un territorio che ha avuto uno sviluppo turistico impressionante a volte probabilmente anche ed è regolato e invece dopo la pandemia come state ripensando al territorio al lavoro nel territorio la visione ovviamente di lo ricordiamo fa una terra bellissima unica nel mondo
Sì le nuove sfide per il nostro territorio per un attimo torno alla ricerca che abbiamo commissionato dei dati a sono usciti
Stranamente la ricerca parte dal tema del cambiamento dello scorso anno ma intersecati incrocia i temi di futura l'edizione di quest'anno
E i dati che a me sono diciamo più evidenti ora non voglio fare anticipare i risultati della ricerca anche perché non sarebbe poi opportuno neo possibile in pochi minuti ma dedicheremo un evento proprio per rappresentare la ricerca la presenza e CGIL Puglia anche nazionale con la collaborazione dei sindaci dei comuni interessati
I dati che mi sembra più evidenti sono questi intanto in tutti e tre i comuni c'è una richiesta corale unanime di servizi pubblici essenziali i cittadini si sentono dei privati di questi servizi
Mentre rispetto o alle credenze che si hanno su
Quali siano le leve dello sviluppo per questo territorio io devo dire che la ricerca ha dato risultati inaspettati nel senso che
Per esempio lo sviluppo turistico non è affatto sentito come un'esigenza dei cittadini di questo territorio
Cioè quello che noi proiettiamo all'esterno l'immagine Dino ancorché proiettiamo all'esterno e che anche un grande appeal perché siamo tra le top ten delle città insomma più belle d'Italia
E che godono anche di risorse che provengono da quel settore in maniera decisiva però non sono un'esigenza di chi ci vive qui
Chi ci chi vive qui pensa soprattutto alla infrastrutturazione sociale
Nel senso creare infrastrutture sociali che garantiscano il benessere collettivo comune di tutti servizi pubblici
Usufruibili da parte di tutti ma soprattutto quello che emerge dalla richiesta dalla ricerca scusatemi
E che c'è una forte richiesta ad un protagonismo dello Stato nell'economia ce lo Stato deve essere attore principale
E deve dare la possibilità a tutti di di usufruire di questi servizi avrà a San Vittore su questo l'invito diretto anche il segretario Landini
A. Conte per una visione comune del future anche per una maggior protagonismo fusa con maggior coraggio dello Stato in economia le chiedo un'ultima cosa relativa sempre al suo territorio una pandemia che ha avvicinato sempre di più allontanato
Le persone i lavoratori al sindacato la sua alla CGIL ovviamente dal quale lei territorialmente segretari
Le persone sia sincera
Sino lo sarò le persone oggi hanno più richieste Chu più bisogno di noi nel senso che c'è più richiesta per quanto riguarda l'assistenza soprattutto per tutto ciò che riguarda la tutela individuale bonus e tutto ciò che riguarda diciamo gli aspetti economici Che cosa portiamo a casa per poter sopravvivere durante la pandemia
Se i posti di lavoro invece c'è una stabiliti da nel senso che quello che abbiamo fatto negli anni ciò che abbiamo costruito negli anni ma io credo non solo a Lecce ma anche allargando un po'ma parlo di Lecce
Rimane diciamo costante siamo un punto di riferimento l'ambizione invece che abbiamo e e infatti la ricerca parla proprio di questo non parlare soltanto ai lavoratori agli scritti ma allargare un po'il raggio e diventare punto di riferimento dei cittadini dei loro bisogni ed intensificare soprattutto l'azione negoziale vertenze Ale
Per avvicinare al modello di sviluppo i bisogni dei cittadini
Grazie Valentina pagarsi segretario generale CGIL invece sperando magari il prossimo anno di tornare lì in presenza ferma a a ridiscutere ovviamente per a queste giornate del lavoro tutti insieme grazie per essere stata con noi allora noi ci fermiamo per una una pausa di ricordo quanto accadrà nel pomeriggio ricorda corrotta che sono tre giorni
Di discussioni nel pomeriggio di partiremo con una tavola rotonda sulla dignità la qualità per quanto riguarda una nuovo lavoro e ancora avremo l'abbiamo già annunciato invece e semine Enza
Matteo Maria zuppi arcivescovo di Bologna in compagnia di nuovo di Maurizio Landini per un'altra tavola rotonda in questo caso con Gaia Tortora sull'illusione della comunicazione il senso della comunità tra gli ospiti anche per quanto riguarda la terza tavola rotonda l'abbiamo evocato più volte l'intervento dello stato in economia avremo tra gli altri insieme a Landini Fabrizio Palermo amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti tutto questo ovviamente da seguire
Sulla piattaforma di collettiva ci vediamo alle quattordici a più tardi