Tra gli argomenti discussi: Cultura, Letteratura, Libro, Poesia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 22 minuti.
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10:06 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:35 - Parlamento
10:00 - Roma
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:10 - Camera dei Deputati
scrittore, architetto e regista
Radio radicale l'occultamento condoni grafo nel nostro profondimento settimanale che dedichiamo qui a radio radicale ai libri è oggi torniamo a parlare di
Libri di poesia
Un terreno che abbiamo affrontato anche in altre puntate e oggi abbiamo il piacere di avere il nostro ospite Francesco Carofiglio che intanto ringrazio e saluto benvenuto radiografare molto
Allora l'occasione è quella di di un libro che è uscito per pm poesie del tempo stretto e qui già ciascuno potrà ovviamente trovare degli agganci con l'attualità ganci che troveremo anche nel libro inevitabilmente
Faccio scorro figlio insomma
Per chi fosse nuovo pagare le sue opere ha fatto tantissime cose non soltanto poesia cedente perché ha fatto scrittore architetto regista tantissimi libri e per Marsilio il romanzo Guido guida ozio
Per la Bur
Una graphic novel confratello insomma tantissime cose per Piemme ha scritto aveva scritto vuoto voglio dire una volta sono stati recita il maestro Carlo Sangalli io ma se il mondo ne aperitivi del battello a vapore e le stare dell'incanto che tra l'altro è stato premio Selezione Bancarella e che sta per uscire se non sbaglio anche in altri Paesi allora un sacco di cose
Però oggi parliamo nello specifico di di Poesie e di questo tempo stretto allora se ho ben capito
Questo libro nasce un po'da questo tempo stretto di reclusione forzata ma anche dal ritrovamento diciamo un po'fortuito un porno di alcune
Di alcuni vecchi componimenti scippi che diciamo che nasce un po'così io ho sempre scritto poi si è fin dall'adolescenza per l'ottenute
Prudentemente da parte sorella il pudore dell'esposizione che per la poesia in maggiore rispetto alla la pagina in prosa mi ha portato qua a nascondere dire che non è stato male riguardando
Il passato nel periodo quello che va ormai dobbiamo dire il primo con no perché AN
Un po'ci siamo dentro daccapo
In quel periodo io come tutti ho attraversato le giornate facendo come scrivo anche da qualche parte proprio esercizio quotidiano abiti e ottimismo di volontà facendomi programmi facendo dei programmi per il futuro facendo ginnastica insomma tutte le cose che abbiamo sperimentato io tra l'altro pilota sono con Magath lo specifico perché Ariel la mia gatta in qualche modo compare dentro questo questo questo rito
E facendo ordine tra le mie carte ho ritrovato una cartella Ri mi poesie dimenticata
Leo ricopiate al computer una per una e poi le ho buttate via tutte le perché mi sembrava non mi somiglia fossero più non sogna altro comunque sicuramente al tempo che che stavo stavamo trascorre però sono rimaste alcune parole di super e che intorno con le parole nata
Una scrittura nuova e intorno a quelle parole sono nati dei disegni che non descrivono si le parole ma raccontano una storia parallela di quei giorni
Appunto insieme interminabili ma anche stretti perché la in tempo stretto con ciò corto circuito semantico che allude al tempo e all'uscita è
E Cossato elemento molto interessante infatti che non volevo trascurare del libro cioè l'aggancio con l'immagine e la poesia non ci arriveremo più avanti insomma tenteremo di descriverla felicemente non riuscendoci ma evocazione continua e costante di immagini non ciascuno le proprie ovviamente in questo assomiglia forse un po'dico una cosa forzata forse un po'alla radio
Ma
Qui ci sono delle immagini esplicite ma nemmeno troppo perché c'è un tratto molto leggero molto molto rigoroso molto austero che accompagna queste poesie e e quindi davvero libro sinergico questo però sommato le immagini evocate
Magari ripensando ad alcune parole ad occhi chiusi si accompagnò a quelle esplicitate pur con un tratto appunto molto rigoroso no molto molto asciutto
Ci si direi che che così in realtà io io ho sempre disegnato questo sì ma quando aveva un anno e quindi nella forma dell'espressione attraverso il disegno
E carta
Immediatamente come dire confidenziale Anco ancora prima delle parole no ancora prima di potermi esprimere attraverso le parole
In questo periodo o le tue cose no ha cominciato a correre insieme anche se ripeto non Luna non descrive l'altra però sono dei passaggi come dire l'esistenza parallela
La il disegno gli acquerelli le chine che qui sono presenti sono descrivono le sensazioni simili ma non la raccontano in sostituzione delle parole qualcos'altro
E viceversa le parole sono lì per che evocare qualche cosa attraverso la mi auguro la semplicità l'essenzialità
E l'uso ecco perché io credo molto che la poesia
Come la radio ovvero a un forte
Potere evocativo attraverso la detonazione che le singole parole determinano all'interno della percezione di ciascuno di noi nel minore il numero delle parole presenti maggiore è la possibilità di epocale perché è minore la costruzione di un immaginario
Imposto e io credo che che in legge e parlo da lettore
Deve avere la possibilità di costruire la sua storia leggendo una poesia
Parlavamo del valore delle delle parole della detonazione che mi sembra un termine
Molto felice
Delle delle parole della collisione anche delle parole no delle separazione delle parole insomma è tutto quel buco quel meccanismo di di di atmosfere di rimbalzi di di e di vocazioni per l'appunto e consentono le parole nella sua introduzione c'è un passaggio che che rende molto bene ride anche del concepimento no di questo libro perché lei scrive che ne puntano i mesi difficili del confinamento mi sono mosso dei Circuiti stretti della mia casa è questo anche un po'il tempo stretto in modo irrequieto svolgendo l'esercizio quotidiano della volontà e dell'ottimismo in questo silenzio bello e terribile le parole mi sono
Apparse indispensabili più che mai
Poi spiega altre cose molto interessanti però anche come dire no alla la concezione voi della detonazione delle parole e da dove arrivano le parole importante perché vivevano a finire
Chi non è proprio così dipendentemente da quello che io ho scritto
Non possiamo fare a meno delle parole maggiore la nostra capacità di usarle di di mettere in connessione dentro le articolazioni di un discorso nel maggiore non offre opacità di incidere nelle come dire nel mondo di essere presenti di questo è un mondo che ha sacrificato dico provando non dire una banalità ma insomma il mondo degli ultimissimi anni sembra aver sacrificato il ruolo portante formativo delle parole a a vantaggio dell'uso dissennato sciatto delle dei l'impoverimento del linguaggio attraverso l'abuso e alcuni termini che sono stati deprivati dissenso una un contraccolpo sociale enorme di cui ci si rende conto ci si renderà conto più tardi
Non a caso questo il tempo dello spaesamento perché un tempo in cui le parole non vengono usate secondo il loro peso ma secondo lo strillo l'urlo conosco
Talvolta anzi spesso direi l'offesa all'offesa gratuita le parole sono diventati una un'arma
Mi consento che uno potrebbe dire lo sono sempre stati ma le modalità dell'uso sono cambiate
Ripeto non per fare una lezioncina non assolutamente né una cosa che non mi non mi riguarda il non mi compete però io credo fortemente invece nella nella capacità come dire di ogni singola parola di creare un territorio di energia intorno a noi
Nulla di esoterico intendiamoci regia che determinata dalla capacità di ogni singolo termine mi condizionare il nostro presente ecco perché le poesie e la poesia in generale molto importante
Perché offre delle parole ha un precedente notevole ma quelle parole possono essere manipolate usate io quando leggo poesia ne leggo tanta mi come dire mi concedo il lusso di impadronirmi delle parole altrui per farle mi
Eh beh certo è un corto circuito virtuoso più che virtuale virtuoso quello che che può innescare la la poesia le le poesie
Ci chiedevamo
Prima di iniziare questa agitazione cosa fosse la quesiti a qualche lotteria da chiedersi anche chi siano i poeti no e forse è più facile la seconda più facile fra la seconda
Risposta io non lo so perché io quando immagino quelli io associo la parola corretta a
A pochissimi grandi
E faccio molta fatica a usare il alcune parole estendendo le
A a molti da poeta d'artista e altri ancora
Ci sono delle categorie generali in cui si viene in qualche modo i feriti era una necessità di incasellare anche legittima intendiamoci spesso anche perché questo ha una sua ragione editoriale
Però poi chi è veramente un poeta questo è è veramente una risposta per me difficilissima mi chiede
Ma chi pensi quando pensi a un poeta e io penso immediatamente che ne so ovviamente leopardi e inizia a pensare all'Arci imboscata Into pensare a ad alcuni e grandi che hanno segnato un percorso poi ci sono quelli che usano le parole ed è giusto che lo facciano
Che per qualche altra cosa è un'altra cosa
Senta Carofiglio il libro insomma si capisce che l'introduzione anche una specie di di un termine che non mi fa impazzire ma rende l'idea o un Cumming auto in qualche modo son parole che che son poi se che vengono fuori anche se appunto erano un po'nascoste un po'per ore un po'no no e che rivengono fuori in un momento in cui tutto nascosto quindi c'è un una una doppia
C'è una o o o una doppia è un doppio occultamento no più o meno voluto e questo da questo doppio occultamento vien fuori invece il nuovo libro quindi questa invece anche molto come
Come contrapposizione anche come reazione no probabilmente in qualche modo cioè lei questa la cosa mi chiedevo leggendo il suo libro avrebbe pubblicato ugualmente questo libro se non fossimo stati una emergenza Covi ed
E pubblicare non è detto che io avrei scritto quelle cose Cordesman from fossimo stati dentro quest'anno tempio queste vicende dentro
Questa questa spirale di sì imprevedibili eventi insomma noi no probabilmente no ma non perché non
Non continui a scrivere poesia no non continua a disegnare ma perché
Quelle parole sono le parole per quanto mi riguarda di questo tempo qui appunto di questo tempo stretto sono scarse sono le parole che arrivano da anche da uno diceva giustamente lei da un è una forma di dell'amento anche di una vulnerabilità di una fragilità di fronte a quello che accade sono un po'il racconto di uno sguardo io ho misurato
Ogni centimetro della mia casa in quel periodo
Proprio fisicamente camminando attraversando la facendo quei do dentro la metafora o ho misurato il peso di ogni passo lavorando sui ricordi sulla sensazione dell'attimo
Sulla anche sulla mia stessa inadeguatezza rispetto a quello che accadeva soprattutto credo di aver lavorato sullo sguardo lo sguardo per quello che c'è dentro
La mia casa e quindi in qualche modo dentro le nostre case sono oggetti
Che normalmente diamo per scontati ma soprattutto diamo per scontato quello che c'è fuori quindi guardando dalla finestra mi sono accorto io che sono credo anche un buono osservatore di quante cose non avevo visto fino fino a oggi
E e questo consente ancora la curva davano in qualche modo avere o con un altro autore sedusse la battuta non è infelice insomma avere un'altra prospettiva ecco diciamo avere un'altra via d'uscita avere un'altra un altro panorama possibile che magari ci siamo preclusi perché non eravamo obbligati a accendere un un terzo occhio in qualche modo Santa Carofiglio ma nel le posso dire anche si eleva ovviamente di visto che la radio offre questa possibilità di no senza il ricatto dell'immagine di avere una possibilità evocativa non come la poesia ma qualche volta sono forse possono andare a braccetto
Divertirsi qualcosa a sua scelta ovviamente la scena finita
Con piacere ne leggo
Una Brad magari
Un paio break piuttosto che una lunga ecco
Le questo perché non hanno titolo nessuno nessuna cella quindi parto direttamente così sì
Citare nel punto esatto
Nel tempo stretto perché vicine
Guardare i libri le fotografie guardare le mani
I termini che incrociano le vene
Le cartine nautiche appese alla parete
Rotte disegnate
Storia di un centro esatto Tello c'erano come un pesce di carta
In ospedale
E poi se vuole ce ne può essere un'altra che
Va bene
Ok
Noonan Boro
Bisognerebbe avere almeno tre di etnici
La prima per gli errori necessari
La seconda per non sbagliare mai
La terza infine per sbagliare nuovamente
Ed essere felici
Senta grafica glielo chiedo come se se chiacchiera stimola a microfoni spenti
Lei ha una voce molto radiofonica dedicata hanno già detto sicuramente insomma devo dire che abbiamo fatto bene a Faglia leggere perché no questo non succede sempre con tutti ma lei era lei e quindi devo dire che abbiamo fatto bene a
Allora c'è mezza Brescia Nadalini piace molto cara per cui va be'io cioè al di là del mio passato che ha a che fare con le parole anche detto e non solo scritte infatti però
E o una un affetto particolare per per la radio porci in quella sfera diritti casolare spesso le accendo sullo stesso canale però contemporaneamente perché mi piace viaggiare di stanza in stanza scontando quel suono quella voce
E beh accidenti messa la bella cosa precede quella che sarebbe stata l'ultima domanda gliela faccio adesso poi magari torniamo sul libro per un attimo
Cioè noi sottoponiamo sotto la spada di Damocle un po'tutti i nostri interlocutori scrittori poeti registi attori cantanti musicisti registi e cioè la loro dieta mediatica
La sua della dieta mediatica quale abbiamo già capito che la radio auguro importante questo come radio radicale non non non può che farci un enorme piacere ma appena si sveglia la mattina lei non solo scende dico una cosa rivoluzionaria scende in edicola a comprare i giornali Oboe la radio accende la televisione accende allora io qui la prima allora
Ascolto le notizie su ce ne sono vari canali che ascolta ovviamente ascolto anche Radio Radicale
L'ascolto non dico le altre per fare però diciamo sono due o tre lega ascolto
Quindi molta radio molta musica
Molta musica dalla radio anche la musica un genere sinfonica perché quando incomincia a lavorare
Preferisco avere quel suono intorno a me non riesco ancora contemperamento di seguire le parole delle canzoni che peraltro magari mi piacciono
E nello stesso tempo produrre altre parole ecco però la radio è centrale nella giornata tutti i giorni da tantissimi anni coi e altre attività sono come dire la dieta mediatica prevede
Confesso molto molto meno previsione assai poco anzi
No no un apparecchio televisivo però guardo
E chi questo sì anche nelle serie televisive preziosi attraverso computer oppure non insomma diciamo non attraverso una un televisore che non posseggo prescelta da alcuni anni ma non per una
L'atteggiamento nodale Bam unico nonché la comunicazione semplicemente perché è andata così in maniera quasi casuale mi sono dimenticato
E comunque c'è appunto il il computer per dette rifirmò per il resto quello mi interessa molto il rapporto coi libri ovviamente perché
Insomma non non le nascondo che la maggior parte di quelli a cui lo chiediamo rispondono alla domanda analogico digitale quasi tutti usano il supporto cartaceo ma veramente siamo nell'ordine del novantanove per cento della degli scrittori degli attori eccetera mondano spettacolo
Da questo punto di vista lei che che lettore analogico digitale
Va bene ovviamente soprattutto analogico soprattutto Car traversie care legge ma leggo anche molto attraverso il supporto digitale c'è ecco mi capita di di leggere contemporaneamente diversi i libri nel corso nei vari periodi dell'anno e
E lei
Diciamo c'è una media di e di tre a uno ecco rispetto tre tre tre cartacei uno digitale però leggo anche digitale assolutamente infinite intorno anche più comodo per lo studio mi piace studiare continuare a studiare sempre ecco mi piace
Poterlo studiare attraverso anche un mezzo che mi consente una interlocuzione tra i testi in qualche modo
Certo comunque cartaceo ma questo non avevo dubbi soprattutto Oscar faccio soprattutto però ce l'ha certo certo certo anche perché mezzo non mangia mezzo come
Come diceva qualcuno di celebre non ce ne vogliamo crederci anche per quanto riguarda giornali cartacei possono accompagnarsi tranquillamente con lettura
Del giornale solo su una intende o altrove chiuderei chiedendo a Carofiglio
Qual è il senso appunto però dei libri delle Poesie della letteratura in in tempi in tempi di di di pandemia di rock da un in tempi stretti per riprendere il titolo
Guardi io associo normalmente al di là di questi tempi l'idea del libro e della lettura l'idea della vendetta
E questo è un tempo che ha veramente bisogno di bellezza e quando parlo di bellezza non eccezionalmente lirico delle strade tranquillizzanti e finisco alla al potere formidabile che i libri hanno dentro il nostro immaginario
Tutto quello che che genera idee genera in qualche modo belle quindi credo che una delle risposte possibili a questo tempo stretto questo mondo complesso che che viviamo in questo passaggio storico sia usare la bellezza delle parole e quindi i ritmi dà lettura
Allora vai
Per ore per oggi saniamo sicuramente potremmo sentirci in futuro anche in occasione di di per ripercorrere i temi che abbiamo toccato con però l'occasione che c'era data in questo momento dalla dal libro che è uscito per pm di Francesco Carofiglio intanto ancora ringraziamo per essere stato
Con noi in questo spazio può esimere nel tempo stretto e questo
Lo trovate ovviamente sia nelle librerie che poi nelle riferimenti delle piattaforme cosa do Sul web e che trovate se non sbaglio anche questa inversione anche i book giusto Carofiglio
E questo però mi scappa un'altra domanda la poesia digita la poesia digitale la la poesia letta sono e padre c'è traccia della poesia senza la carta ecco già c'era davvero ad avere un suo limite
C'era la poesia ha bisogno della carta e mi rendo conto la domanda può sembrare come dire
Superficiale però me lo chiedo per allora io credo che che
I libri
Che raccolgono poiché hanno molto a che fare anche con la percezione tattile nella Carta cioè quei libri vengono usati e consuma io leggo e rileggo presieda lette utilizzando la stessa carta dico anche che questo non può diventare comunque soltanto un punto di vista ci sono molte persone che stanno stanno già leggendo questo libro dalla dalle o quindi dalla e e mi scrivono ore e questo mi rende felice e quindi mi raccontano di una tentazione di vicinanza quindi chi lo sa dove sta la verità io stessa per quanto mi riguarda certamente la polizia preferisco sentirla attraverso anche i polpastrelli
Va bene la domanda che mi era venuta alla fine e l'ho l'ho pensato ad alta voce grazie a Francesco Carofiglio per essere stato con noi poiché da tempo stretto come detto in libreria sulle piattaforme web e anche appunto perché vuole
In digitale in versione e-book grazie grazie grazie precisa
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