Due Microfoni: Anna Giurickovic Dato racconta il suo nuovo romanzo "Il grande me" (Fazi Editore)

Radio radicale l'appuntamento con due microfoni nostro approfondimento settimanale che dedichiamo spesso a temi di cultura temi d'arte e spesso anche a libri anche oggi è il caso perché oggi parliamo di un libro di un romanzo che si chiama il grande me autrice Anna aggiudico recitato che intanto ringrazio saluto ben trovata qui a Radio Radicale
C'era un milione buonasera a tutti gas
Allora
Avevamo in sospeso presenta vissero in pari tempo c'eravamo sfiorati ai tempi della figlia femmina che aveva voluto insomma è stato un eccellente esordio anche al Salone del Libro di Torino e arriva il tuo secondo romanzo credo somma non solo atteso da chi ti legge ma anche dal punto da te da tener senso che è stata un una una elaborazione credo non facile non è mai facile il secondo libro ovviamente perché non sei libera come nel primo inevitabilmente specialmente se prima andato bene ed è una storia molto insomma densa direi si chiama il Grande me editore sempre Fazzi è una storia dalla Noemi bisogna dunque sarebbe se non raccontiamo i libri perché uno non si può sarebbe stupido farlo del del due sa ci piace invece dalla solo qualche suggestione qualche elemento che poi insomma in curiosità o meno interesserà o meno chi ci ascolta
Di questo li possiamo dire che è una sorta anche di Diario di un tempo
So speso che diventa un tempo preziosissimo in cui ciascuno deve investire in quel tempo se stesso e quello che c'è intorno al livello nel migliore dei modi possibile per per un'altra persona in questo caso nel libro è rappresentato da tuo padre il il primo dato che ti chiedo è curvo quando te nata l'urgenza andarlo a quando ha invertito che questo libro era necessario scriverlo
Sì dunque questo euro domando che si è imposto in un certo momento della mia vita in cui mi sono ritrovata
Ad affrontare una situazione difficile che però non ha nulla di originale intanto che nella situazione che prima o poi il più o meno tutti ci troviamo ad affrontare
Per cui io stamani Tana scriverà un altro romanzo dopo il primo coi contratto ne avevo già parlato convergente e otto punto necessariamente virare verso questa storia perché insomma quando si così tanto assorbita da una situazione da un dolore da un sentimento non sarebbe un tradimento assisterci scrivere è una storia diversa quindi è un romanzo di finzione
Non è non ne abbiamo ancora non è in aula Storia della mia vita però all'interno di questa finzione di questo esercizio narrativo c'è certamente no strato autobiografico
Molto molto imponente sicuramente più imponente
Tornando primo libro o ad altri o ad altri romanzi sì allora è una strada che possiamo definire
A quattro ma soprattutto a due perché c'è rapporto ovviamente fra fra padre e figlia che è un po'l'asse l'asse portante passare possiamo dirlo è un un Papa che si ammala e i tre figli raggiungono a Milano per appunto condividerebbe spartire un poi il pane del del del tempo che resta e cercare di capire come come farlo ma questa cosa è bilaterale cioè vale per i figli vale per per la protagonista per la dalla figlia ma vale anche vale anche per lui che cerca in quel tempo no di razionalizzarlo di investire anche lui quel tempo quindi c'è un gioco di specchi su questo tempo
Sospeso che però è anche un tempo decisivo perché poi
Non ce n'è altro
E quindi anche ritmo del libro mi sembra molto incalzante da quasi il senso stesso del tempo che che che trascorre anche chi anche leggendo lo stesso libro sia un proprio addosso questa sorta di del del di ansia di dare il meglio di investire al meglio quel tempo sospeso è un po'così
Sì è un è un romanzo che viene scritto settantuno già nell'esercizio di scrittura chiamiamolo così o nella nel dolore della scrittura
Viene scritto una prima volta a cascata
Seguendo l'andamento degli eventi
Seguendo un flusso di coscienza quasi come come una spunto mi viene da dire uno spunto degni di un materiale interiore che necessitava di di essere assolutamente tirato fuori
Tratto nonché estratto elaborato
Dopodiché viene riscritto varie volte
E però questa riscrittura mantiene ferma tre questo ritmo Ettore notato che è un ritmo che insegue la la la trama diciamo il ritmo proprio della Mammì della della scrittura della narrativa un ritmo se frettoloso fagocitare se è disturbato facoltà delirante
Così come in la coscienza dei personaggi diceva la esplosa fuori me mi tornava in mente non Marco Paolini regista attore
Protagonista una delle Vajont che di quel testo disse dovevo liberare un file in qualche modo tre mi sembra insomma molto molto simile a quello che ha detto sette c'è un intreccio anche fra psicologie corpo quindi fra mente e malattia anche no che non è facilissimo da raccontare credo che tu una tra gli elementi importanti riprovevole proprio questo perché c'è questa questo continuo scambio fra capacità della mente di di di di di di buttare quasi no la la la malattia di indirizzarla quanto meno a meno di illudersi di farlo e in questo c'entra anche ovviamente ruolo della figlia dei fidi della fine particolare con un tentativo di scambio di di energie quelle poche che rimangono al padre che cercherà indirizzato alla figlia e e e le tante
E che devi per forza avere la figlia e cercherà smettere al padre
Sulla mente sul corpo
E il grande McKinley e questo padre Simone
Non modifica soltanto nel corpo a causa della malattia
Ma diciamo che ciò che più lo trasforma in questa perdita di una morte ineluttabile dove la propria di nonna non lascia una speranza una percentuale di possibilità di cura ed è qualcosa da una verità veramente difficile da accettare Cherchi morirà al punto che oltre ogni razionalità chi a terra ha una speranza la speranza che forse poi ce la farà il più grande cambiamento indichi l'onere non è quello che gli come quello mentale innanzitutto mentale perché il morente diventa fragile capriccioso
Impaurito egoista
Tutto il suo tempo che poco quello che gli resta prevale sul campo degli altri l'importanza equivale anche sul tempo dei figli quindi si verifica questo capovolgimento fronte ruoli padre-figlio sprechi e che sono andati lì per essere accuditi
Da un padre che forse non li ha accuditi abbastanza nella allora da sessanta e non possono farlo si rendono conto che loro padre già cambiato perché che tocca a loro quotidiano
Quindi già rinunciano a una parte del padre tra il padre diciamo è tramontato ancor prima di morire e poi il cambiamento
Mentale dovuto proprio al delirio psicologico di quest'uomo che che rimanere
In qualche modo attaccato alla dignità per soprattutto per conferire alla propria vita un cento laddove la vita non necessariamente deve averne uno ma chi muore vuole
Avere la certezza di aver lasciato un segno di essere vissuto per qualcosa ecco allora lì incomincia a delirare
Aprendo anche delle delle questioni su su la struttura familiare no con quando svela
Ai figli il segreto
Un altro elemento che mi interessa molto se non telefono semi attaccato di più di questo libro in una sezione così drammatica la gioia non è un sentimento da vivere come l'opposto del dolore ma è una sua componente
E questo lo si scopre lo scopo è la protagonista del libro
Proprio vivendo una situazione così così drammatica è come se e in quella dimensione della malattia del tempo speso decisivo vicino al padre si scoprissero proprio dei del del dei pezzi di vita nuovi che che erano insospettabili rispetta le proprie abitudini emotive no
Sì dunque diciamo anche nel momento in cui quei cicli ai ragazzi
Alcuni meno che trentenni alcuni poco più che trentenni si trovano a a vivere la il momento della morte del padre un momento c'è uno spazio e un tempo di qualche mente
Ti sorprendono loro stessi perché e la morte
Che fino a quel momento era alimenti e era sembrata qualcosa di i totalmente inaccettabili no qualcosa che che avrebbe cambiato la vita entra perfino nella routine
A parte della vita normale dire papà sta morendo diventa un boccone chiedere quindi lui parte lo zucchero per il caffè
La morte entra a far parte delle parole normali della giornata perché ne parla tutto il tempo e questo comporta innanzitutto un grande allontanamento fiori che accompagnava una morirà
Dall'esterno dagli altri dagli amici dagli aspetti meno
Almeno fermi no un po'più superficiali perché e chi e non ancora sotto una situazione del genere non fa
Come comportarsi con loro
Si rivolge a loro con grande delicatezza con grande dolore e non li coinvolge nelle attività di tutti i giorni e quindi in realtà questi ragazzi nonostante
L'affidabilità dell'esterno non riescono a penetrare veramente in questo sensibilità vengono esclusi o si è autoescluso non si sentono sempre più strani
Dall'altra parte però questa
Possibilità della morte di diventare quasi normale nella una della famiglia
Portava i ragazzi ad apprezzare anche la gioia di di cose piccole
Proprio mentre provano questo grande dolore a sorprendersi del fasto che mentre il padre muore possano trovare il desiderio di mangiare la cioccolata o possano chiediamo a quel ragazzo mi ha visto per strada
Terme appunto ma c'è una mutazione di assetti Prodi di componenti no del de delle nostre vite quotidiane in quel contesto cambierà poi per sempre anche modo di di di di di viverle come mente anche anche dopo il vero di concepirla il termine speranza di citato poco fa
Qualche medico fa fatica entrato libro è molto ben circostanziato nel senso che ti trascina veramente dentro a dentro la stanza d'ospedale dentro ai laboratori dove poi vengono date le diagnosi c'è una descrizione anche come dire proprio a colori
Del dell'emotività che si respira in quei frangenti alcuni medici non tutti però sembra quasi che faccio un po'fatica inquadrare il termine speranza negli occhi dei familiari
Dei malati con prognosi gravi così come è un po'in parte qualche medico nel nel libro nel tuo libro
Sì dunque ci sono varie tipologie di medici contare in questo ritorno da una parte quelli che consigliano
A ai figli di non togliere la speranza il proprio padre perché la speranza può essere una componente di una di una morte più leggera se possibile di una morte più quieta
Dall'altra parte vi sono quei medici che come siano i figli distogliere la speranza armato perché la speranza di una cura e non solo è una grande perdita di tempo e di solidità nel momento in cui la cura non è possibile
Ma soprattutto ardire di questi medici e far sì che il malato si attacchi ancor più alla vita
E e non cominci mai a elaborare quel lutto anticipato alla propria morte che è possibile ridere diciamo un lutto della propria morte
E e quindi c'è questa dicotomia nell'atteggiamento tenenti sì mentre i figli
Hanno in qualche modo introiettare entrambi insegnamenti persistenti hanno rinunciato alla speranza loro sanno esattamente che il padre morirà che non c'è nulla da fare e hanno sospeso per fino al dolore
Ma il padre
Fingono
Una felicità assolutamente dissonante con quello che Ivano addirittura appunto Carla lana una voce narrante a un certo punto dice la chiamo Chiappetti all'allegria
Che è un termine molto calzante
Un altro articolo chiedere tuoi sedici nonostante il il diciamo il parziale la parziale chiusura diciamo dal i limiti imposti all'estrazione dei libri comunque se è riuscita in questa finestra diciamo che che si è aperta nelle ultime settimane a girare un po'l'Italia con la colpo libro
E quello che mi ha sempre incuriosito è un po'come succede con la radio in rapporto con gli ascoltatori che sono invisibili per chi fa Radio così come per chi scrive un libro m'interessa molto che capire se le persone che ha incontrato fatto già tanto in contesa non sbagliano già tre regioni italiane sede persone che ha incontrato i lettori di questo libro sono li ha trovati diversi da quelli rincontrato vedi il tuo primo libro che pure ha avuto insomma un ottimo successo peraltro assoluto anche in cinque selling all'estero che era la figlia femmina che che diversità hai colto se lei colte
Ma parli di una diversità tali sei che vedete acquisitori Harry però se sono lettori diversi da quelli che rideva se se ne sono aggiunti altri se questa storia come dire ha toccato le corde Greco orari no no certo
Perché anche lì ci sono lettori spaventati
E no diciamo che ho incontrato lo zoccolo duro dei lettori che c'avevo incontrato quindi porre dà conto che c'è una con il pubblico che che ci affezioniamo che colleziona gli spazi narrativi dello scrittore che ha apprezzato e e che tornate sui fatti diciamo un lettore recidivo
E però anche anche tanti lettori nuovi perché il primo romanzo chiaramente
Affrontava un argomento molto disturbanti ora io
Sono conosciuta per essere drammatica sia nella mia vita personale che in quello che è primo quindi non penso che mai collettore posso aspettarsi rame
Una storia evidente
Però tra il dolore contenuto nei due romanzi è molto diverso qui un quesito grandemente
Cioè un dolore più empatico più compassione mentre nel nella figlia femmina c'è quasi una un disturbo è un fastidio nei confronti di tutti i personaggi e quindi ecco che opera ho anche notato
Che alcuni lettori che avevano evitato la figlia femmina ci sono invece catapultati su questo come invece altri lettori che non volevano essere scene immersi nel dolore di del secondo
Sono venuti e poi hanno acquistato una figlia femmina quindi ci sono anche i rilievi
Ambra questa molto interessante però mi mi interessava che mentre stavo per rapporto diretto con i lettori no è sempre molto strano articolato e spesso spiazzante aprono perché insomma si scrive per se stessi enzimi necessariamente per
Per gli altri almeno prenderti si fanno queste quindi non sai mai cosa aspettarti dalla di che fibra che ti ti può arrivare dopo quello quello che i dati che una presentazione dal vivo ed era anche Ca'comprendere quello che è scritto
Perché le domande dei lettori e i commenti dei lettori chi fa una vita ma io quindi ho scritto questa cosa verso questa ditta Mantova perché non era
E questa è la potenza della scrittura anche se nel nostro paese insomma qualche milione di persone fa ancora fatica a capirla ma ma siamo fiduciosi che lo scopriranno un'ultima cosa devo chiedere la tua approvato questo utile se invece qual è la tua dieta lo chiediamo un po'tutti i nostri ospiti qual è la dieta mediatica certo la mattina ti alzi la prima cosa che fai è non so scende dico una cosa quasi vinta già scenderà a comprare i quotidiani cartacei mi dicono accenderla e padre accendere il telefono televisione la radio cioè come si articola il tuo rapporto col mondo della della comunicazione tecnologica e non
Dunque io non ho un grande rapporto con la tecnologia nonostante la mia giovane età specie ricco solitamente la carta ultimamente però intendo avviare verso i i giornali non cartaceo la fortuna di avere una cara amica giornalista che ogni mattina avuti
Era il Fatah la rassegna stampa innanzitutto mi invidiano allenati depresso
Annuncia e poi mi segnala alcuni articoli e quindi in quel Papa molto fortunata perché come perché la mia personale amica che Elia
Una rassegna stampa selezionata
E invece percuoteva dalla scrittura
Endemiche che rapporto hai con con i mezzi del collagene quei tubi butti giù sul computer una prima stesura prendi appunti invece del da da da certi aumenti dato vita sul Taccuino Acerra per l'incrocio fra penna e e computer esiste ancora o è tutto tecnologico ormai
Negli appunti e di perché io giro di sempre con un quadernetto dove descrivo qualcosa
Una volta mi è capitato di perderlo ed accettato dolore lancinante da quel momento in poi intendo comunque a ricopiare tutto
Su computer e in particolare chi dico che il mio modello di di è limpida di auto messaggi trofei buco quindi un messaggio come petto Goffredo bocca
Inviandone alcuni spunti alcune delle informazioni in questo alla tecnologia di potente il fatto che se qualcosa è stato messo on line e quindi neanche un blocchi notte sostituti sono su computer ma proprio su temi poco per i media
Lei non lo non lo perderà e mai più ex
Dal punto di vista della lettura invece sei una lettrice di cartaceo è entrata nella sua abitudine da lettrice anche la tecnologia con i libri digitali
Assolutamente di Cartagena non perché io abbia nulla contro diciamo il passaggio alla lettura su due
Su questi strumenti che avrà di cui ora non so neanche il nome mi trovo che ognuno debba avvicinarsi allo strumento che preferisce al Papa per una questione di i dato di abitudine ma anche di collezionismo io io come molti lettori insomma folle spinta invivibili voglio possedere non non mi piace neanche prestarli durante lo affida a un ho letto molto
Nel suo computer perché mi ero trovato a Parigi in una casa non vigna con libri prevalentemente in francese che per carità leggo pure
Però a volte avevo voglia o per lavoro dovevo leggere un libro e quindi non è certo più
Allora noi però lettera g fermiamo qui ringraziando davvero molto Anna Gerico che ci dato abbiamo cercato di dare qualche spunto qualche elemento qualche suggestione del suo secondo romanzo dopo la figlia femmina in libreria e ovviamente anche reperibile su tutte le piattaforme di riferimento consuete sul web il grande me per Fazzi editore di quest'oggi abbiamo chiacchierata con maggiori comici dato che ovviamente aspettiamo in radio non appena l'enorme di sicurezza e di sanzione tre euro consentiranno per continuare a parlare di letteratura di libri e non solo intanto in bocca al lupo buone presentazioni per le prossime presentazione che avrà in agenda inizi se c'hai qualcosa ha già in agenda coi anche anticiparla qua se vuoi
Sì crepi il lupo ci tengo a dirlo perché sono scaramantica e grazie mille io per l'Inter in vista superati pota
Presto appare qualcosa anche diciamo quella presenza corporea la parola Lima dunque ho una presentazione a Catania legatoria Prampolini
Il diciotto e poi il diciannove sono a al blocco Alda Merini coppette Dan Black in Cina e ventiquattro
Però a alla così brillante
Ma ovviamente chi vuole può poi trovare i due riferimenti social con tutta l'agenda diciamo aggiornata di via delle delle presentazioni perché potrei anche aver detto qualcosa
Chi vuole incontrare utili ascoltare il racconto che dovrebbe dal vivo un po'fare ovviamente con riferimento anche dei dei sociale e anche della casa editrice Fazi editore ovviamente
Grazie ancora grazie buona scrittura e buona lettura
Grazie mille a tappeto