Conversazione con Alberto Quadrio Curzio sul Recovery plan italiano

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni per la consueta conversazione il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito degli incendi professore come siamo visti come mentre Alitalia quanta recovery plan
Secondo me nei progetti che sono stati definiti inviati al Parlamento sulla base della elaborazione del Comitato interministeriale per gli affari economici
Sono ben congegnati sono sintetici efficaci nella cornice complessiva
Due punti però vanno immediatamente stabiliti in modo da evitare equivoci innanzitutto sappiamo che l'Italia prende circa duecentonove miliardi
Il che significa una quota molto più grande e quelle che le sarebbe spettata sulla base del proprio reddito nazionale
Ed è evidente dunque che l'Italia rappresenta un punto di svolta non solo per se stessa ma per l'Unione europea data la quota così imponente
Il contributo dicevo
Seconda osservazione
Perché questi duecentonove miliardi dovranno essere intese e anche di sulla base di progetti adeguati ed il settanta per cento entro il ventuno ventidue quindi domani non dopodomani e la quota restante e cioè il trenta per cento entro il due mila ventitré
Il tutto andrà così portato pressoché a conclusione entro il due mila venti sei ma questo di tessere
Mi preoccupa meno perché una qualche forma di slittamento potrà avere luogo quindi i tempi sono strettissimi
Adesso l'Italia deve declinare questa sua questo suo grande possibilità in progetti specifici che sono indicati già dal punto di vista qualitativo nel il cosiddetto piano nazionale di ripresa lì dentro ma che poi andranno in qualche modo riempiti dal punto di vista quantitativo e questo per me è veramente un salto dei capacità progettuale
Del governo anche in collaborazione con gli altri soggetti istituzionali del nostro Paese per imprimere una vera e propria svolta
Alla nostra crescita economica o meglio definita al nostro sviluppo economico quindi queste
Ne abbiamo in grado di volare in quel tanto nella capacità di governo e di spinta per gli investimenti che molti sono scettici al riguardo lei che cosa ne pensa
A ma dunque se l'Italia sta Fisciano sempre misto sempre riferendo al piano nazionale inglese di Pienza
Ha definito delle immissioni di intervento che sono del tutto condivisibili dal punto di vista qualitativo quantitativo e poi l'esecutivo si tratta di vedere e cioè vitalizzare
Il sistema Italia e quindi favorire l'innovazione transizione verde ed ecologica
Competitività del sistema produttivo che secondo me e per molti versi un sottoprodotto poi molto più importante infrastrutture per la mobilità
Istruzione formazione ricerca e sviluppo equità inclusione sociale e territoriale nonché ovviamente salute quindi si vede che sono tutti dei temi i assoluta rilevanza
Clericale diarie assieme e declinare informa progettuale tutto questo con dei numeri questa è veramente grande da grandissima sfida io penso che se si riuscisse a trovare
Ho una forma ampia di condivisione il che non vuol dire di compromissione sui progetti
Questo sarebbe condivido nella rivelare proprio politico tra gli enti sono ai soggetti ecco Lara punto la domanda chiede icone è la domanda cruciale
Secondo me
Di fronte a una situazione come questa
Una forma di condivisione tra le forze politiche ovviamente le forze politiche espressione del governo ma io non quei che il Parlamento non è fatto solo alle forze politiche governative
Trovare in qualche modo una forma di condivisione o quanto meno di non ostilità
A quanto si andrà a delineare degli dei partiti di opposizione perché qui si chiama che hanno nazionale di ripresa e di resilienza
Qui non si tratta più dell'essere parte della maggioranza di governo essere all'opposizione ma si tratta di riscoprire
Quell'interesse nazionale che a mio avviso si è caratterizzato anche nella
Lo stupro ricostruzione post bellica eccetto le forze di opposizione c'erano anche allora
è ovvio ma il secondo me in quel periodo
Quello spirito che era riveniente dalla Resistenza
Ha letto e quindi al di là della dialettica politica parlamentare lo spirito riveniente dalla Resistenza eretto a letto e ha consentito all'Italia di ieri rinascere ricostruire non vorrei adesso fare degli esempi di sindacalisti assolutamente
Esemplari che appartenevano a partiti di opposizione che tuttavia tuttavia avrebbero benissimo capito che Rita che andava ricostruita non andava osteggia Italia in quanto
Sistema Paese nell'organigramma del segretario generale della CGIL da un dovere piena di un ordine naturale ed editori una personalità straordinaria di un'intelligenza e di un senso di appartenenza del proprio Paese
Veramente esemplare lei ha fatto bene citarlo di Vittorio è un grandissimo esempio ad affiancare ai grandi della repubblica come Luigi Einaudi De Gasperi e io penso che le tematiche fiscali Ezio Vanoni ma anche Pasquale Saraceno che non è così noto ma fu uno dei grandi
Il progetto quello che era il piano di sviluppo per il Mezzogiorno inviando economica cattolico non ricordo esattamente il grande economista uno dei pochi noi italiani che aveva letto davvero che incanta esatto altamente almeno allora ci si vede perché i dolori anche dal punto di vista nato da famiglia siciliana trapiantato al Nord aveva quelle doppie valenze
Di sapere come evitare che era una e che non esisteva un Nord e un Sud ma gli stregoni Italia che andava ricostruita che si batte per il piano di ricostruzione del Mezzogiorno
è una storia molto importante vi parlerò in un'altra volta che molti interessanti vero è vero ma io credo che se non si trova questo spirito
Di cooperazione o di condivisione il che non vuol dire evidentemente uno spirito di compromissione un po'ciascuno qualcosa no questo no
Io credo che faremo molta fatica ecco e poi naturalmente i territori che sono espressi oggi soprattutto nella vocalità poste elezione darle regioni non devono mai dimenticare che essere Regione non vuol dire essere stati sovrani vuol dire essere Tarkin il tutto
E quindi sapere che esiste
Una struttura che è concentrata sullo stato che si articola in enti territoriali economiche viceversa non lo Stato come entità residua degli enti territoriali
Ieri bene ringraziamo come tempi per questa conversazione il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'incendio saluto da Radio radicale