La Costituzione e le strategie politiche - Lezione di Massimo Luciani

Sì sono più politici della scrittura di una Costituzione
E nella costituzione anzi che la politica trova la sua massima espressione manifestando quell'attenzione a progettare il futuro che dovrebbe essere la sua missione che così spesso oggi invece non sa in uniforme storica le costituzioni non sono semplici raccolte di indicazioni morali e men che meno sono diritto naturale trasformato il diritto positivo
Sono atti politici che della politica sono gli e che la politica vogliono orientare proiettandosi in una prospettiva il più possibile lontana
Le costituzioni allora mosso il frutto di eleganti dissertazioni teoriche ma sono il risultato di un'azione pratica
Dello scontro dell'incontro fra culture politiche diverse
Per le costituzioni del resto si è sempre lottato i addirittura settanta anche trovino quattro stato necessario
Ora se la Costituzione è immediatamente politica Noè tuttavia in
Del tutto
E particolare proprio in ragione della sua capacità organizzativa per la sua natura intrinsecamente paradigma
E chissà anche una volta che è entrata in vigore è sempre l'oggetto
Di un conflitto politico essere una posta in giuoco contendibile fra i vari competitori eppure non può essere asservita interessi di di corto respiro a bisogni di breve periodo alle esigenze delle contingenti maggioranze ai passeggeri umori della della pubblica opinione
Sulla prostituzione insomma non si può fare tattica politica si deve fare politica strategia
Sì questo è vero beh allora risultano addirittura sconcertanti le affermazioni di chi al prossimo referendum costituzionale
Suggerisce di votare sì per garantire lunga vita secondo governo cotte così come quelle di invita a votare no
E venti in questi che peraltro dipenderanno molto di più dall'esito delle elezioni regionali che dal risultato risultato
Ma non lo sconcertati sono le posizioni di alcuni costituzionalisti e anche molto autorevoli che motiva il proprio futuro voto con la la ragione che il sì e il no permetteranno uno permetterà ordini formare la legislazione eletto
Da quando in qua si conforma alla costituzione alla legge elettorale e non la legge elettorale al se e qualcosa francamente di inaudito
I governi e le leggi elettorali tra mentre le costituzioni per quanto siano senza risposte al rischio della revisione
E le questioni costituzionali non si guardano con gli occhiali recettori niente ma col binocolo di chi esplode
Senza contare poi che la legge elettorale tutti vorrebbero una legge elettorale capace di restituire davvero agli elettori
La scelta migliore
Una legge elettorale capace di sottrarre questa scelta le segreterie dei partiti e ai gruppi di potere senso impossessati penso ma questa legge elettorale ben difficilmente sarà sfornata da partiti cosiddetti come in quelli in cui guardi abbiamo certezza partiti cronicamente incapace di reggere il confronto con la loro base indi sopportare
Dissenso
Che qualcuno faccia ragionamenti tattici nostra tredici tuttavia e è inevitabile
Non tutti i politici hanno la statura dello Stato tutti i cittadini sono capaci di guardare al di là del proprio naso non per questo però è consigliabile ritirarsi il aristocratico distacco
Fuggire poco fa Burgo opporre alla necessità di una presa di posizione costituzionale la constatazione del condizionamento politico immediato
Del voto referendario che cause
Sulla revisione costituzionale di questa portata
Una posizione apprezza e se sono comprensibili i dubbi che i tormenti motore l'astensione nuovo ingrandisce questa revisione infatti avrà un impatto di lungo periodo
E allora non solo per il semplice fatto di essere
Insomma ma anche perché mette in discussione l'idea stessa della rappresentanza politica il suo pregio la sua rilevanza
Da questo punto di vista è inutile è inutile illudersi vero e pensare di ribadire la revisione quello che la revisione detto chi non vuole e sarà sin dall'inizio invece a un segno preciso a un fortissima carica antiparlamentare
Presuppone l'idea che la decisione democratica non abbia bisogno della mediazione
Presuppone l'idea che il processo della decisione sia semplificando all'estremo
Dirigendosi alla contrapposizione
Delle opinioni dei singoli cittadini chiamati a pronunciarsi ma ciascuno chiuso in una cabina elettorale ho gettato da suo sulla tastiera di un computer chiamati a pronunciarsi appunto sull'interesse di tutto
Sul presente sul futuro del del una concezione primitiva della democrazia che va respinta con forza e con assoluta convinzione dubbi o no di tormenti notturni