Meeting di Rimini 2020 - Mobilità e turismo: settori in trasformazione

Dodici
Una volta uno accendi il promotore allaccia la cintura
A stringenti al volante
Mani spiagge grandi come il nostro cuore
Mare aperto come i nostri abbonati mandate R. sicura ecco nel nostro ma
Nanomacchine il sorriso dell'Italia che vuoi che
Dodici
Una volta uno accendi il promotore
Allaccia la cintura
A stringenti al volante vieni via con me uno
Spiagge garantiscono il nostro cuore
Mare aperto come i nostri abbonati mandati R. sicure ecco nel nostro ma
Nanomacchine il sorriso dell'Italia che vuoi che
Giorno benvenuti a tutti a questo terzo giorno ogni meeting privi di meraviglia restiamo soli o sublime il titolo del Meeting di quest'anno oggi
Proseguiamo nel percorso che abbiamo iniziato appunto il primo giorno il diciotto all'interno di una fascia che abbiamo voluto dedicare al tema della sussidiarietà e della sostenibilità
Lo facciamo con degli ospiti che davvero ringrazio perché hanno deciso tra l'altro quasi tutti di essere in presenza li presento tra un attimo
Saluto ovviamente tutti gli ospiti presenti in studio quindi in sala saluto le città che ci stanno seguendo da remoto sia in Italia sia all'estero
Il titolo di oggi Air mobilità e turismo settori in trasformazione ne parliamo con i principali attori e protagonisti di questi di questi temi ringrazio per primo
Il ministro dei trasporti e delle infrastrutture Paola De Micheli che ringrazio particolarmente per la sua presenza ministro buongiorno benvenuta
Ringrazio Gianfranco Battisti amministratore delegato e direttore generale di Ferrovie dello Stato buongiorno benvenuto
Andrea Corsini assessore per l'Emilia Romagna a mobilità trasporti infrastrutture turismo e commercio quindi diciamo tocca tutti gli aspetti che oggi che oggi parleremo benvenuto anche lui grazie per essere qui con noi
L'assessore Sergio Migliorini assessore al turismo del re della regione Friuli Venezia Giulia anche lui ben tornato ospita anche le altre volte con noi
E poi dovrebbe essere collegato con noi anche Giorgio Panucci che presidente di Enit vediamo se collegato sì buongiorno
Buongiorno Buongiorno Giorgio Panucci allora entriamo subito nel vivo di questo tempo che abbiamo a disposizione che non è infinito ma sicuramente sufficiente per poter entrare nel merito appunto di di questi temi
Lo faremo iniziando dal ministro certamente il titolo che abbiamo scelto per questo nostro appuntamento è un titolo che avremmo potuto scegliere anche prima del coprite evidentemente diventa ancora più urgente ancora più interessante poterlo approfondire alla luce di quello che è avvenuto negli ultimi negli ultimi mesi
Certamente la mobilità il turismo sono due aspetti due facce della stessa medaglia specialmente in un Paese come il nostro che è un paese ricco di appunto di attrazioni turistiche un paese ricco appunto di turismo in generale e particolarmente complicato per quanto riguarda la mobilità quindi oggi ne parliamo con l'obiettivo più che altro di capire anche quali possono essere le prospettive
Tenendo conto anche di quello che è emerso nei nei giorni passati che non pretendo i nostri ospiti abbiano potuto sentire nel dettaglio
Ma che in sintesi è un po'il tentativo più canalizzare quali sono diciamo le ragioni che ci hanno portato alla situazione attuale capire anche quali sono i passi invece e quali sono le prospettive verso le quali vogliamo andare
Do la parola subito al ministro che ringrazio nuovamente fra cerca il nome grazie grazie a lei grazie a tutti voi per quest'invito così prestigioso che ovviamente
Per me molto importanti essendo stata anche in passato una frequentatrice del meeting in un altro diciamo così assalto più normale che ci auguriamo peraltro possa ripresentarsi nei prossimi nei prossimi anni per le prossime occasioni
Credo che ci siano due aspetti fondamentali che come governo e come Società come operatori del settore turistico nel settore della mobilità dovremo affrontare mi prossimi giorni nei prossimi mesi c'è un aspetto di regole della mobilità
Che inevitabilmente saranno modificate perché ha i tempi per tornare
A muoversi come ci muovevamo prima comunque non saranno tempi brevissimi
Ed è un questione non semplicissima da risolvere abbiamo avuto per esempio bisogno per risolvere sulla questione delle regole del trasporto aereo abbiamo avuto bisogni di una grande operazione europea per far sì che tutti si potessero muovere tutte le persone che prendevano gli aerei qualunque compagnia di qualunque compagnia aerea
Si potessero muovere con le stesse regole noi sotto questo punto di vista abbiamo l'esigenza di nuove regole di sicurezza sanitaria sulle quali ovvia mente avrà nel feto la la quella vicenda turistica di questi mesi perché è del tutto evidente che non potremo mai avere un numero sufficiente di mezzi
Per portare in giro milioni milioni di turisti piuttosto che poi milioni milioni di lavoratori penso la riapertura delle scuole
E quindi abbiamo un tema molto puntuale di nuove regole sulle quali come ministero stiamo facendo con le aziende penso appunto a Trenitalia piuttosto che ad altri operatori penso agli operatori regionali pensa di operatore del TPL
Un importante approfondimento di natura tecnica e scientifica e poi invece c'era grande sfide infrastrutturali che è la sfida del Paese che è una sfida del Paese ormai da qualche anno
Sulla quale ovviamente in queste o un questo nostro tempo ci sono delle novità
Prima di tutto c'è un nuovo atteggiamento dell'opinione pubblica nei confronti delle infrastrutture della mobilità abbiamo una maggiore e migliore più positiva sensazione
Approccio nei confronti dell'apertura di cantieri che determinano disagi ma che le persone oggi riescono a vedere in prospettiva come grandi opportunità
Noi abbiamo costruito un piano che si chiama Italia veloce e che soprattutto si concentra sulla mobilità sul ferro che ormai da qualche tempo è una delle soluzioni che vengono individuati anche a livello internazionale come ha risposto ad una mobilità
Sostenibile anche non sull'ambientalmente ma anche socialmente sostenibile perché pur avendo grossi costi importanti costi di accesso all'infrastruttura ma poi in realtà per le persone si determinano essi generano costi più bassi di mobilità in Italia veloce ovviamente appunto
Le ferrovie la diciamo l'India il la nuova infrastrutturazione ferroviaria del Paese la fa da padrone e poi abbiamo molto concentrato le nostra attenzione sulla portualità
Perché è la portualità ci determina non solo un effetto sui passeggeri ma anche ovviamente
Direttamente sulle merci essendo l'Italia la regina del Mediterraneo e quindi capaci di intercettare diciamo così le centinaia di migliaia di miliardi di merci che gravitano che transitano ancora oggi in tempi di Covito nel Mediterraneo l'idea soprattutto sul fronte ferroviario
è quello di come dice anche diciamo così il nome che abbiamo dato al nostro piano che ha un piano di duecento miliardi in quindici anni che noi potremmo accelerare molto grazie recovery Found è l'idea di garantire ad ognuno all'ottanta per cento degli italiani la possibilità di vivere a meno di un'ora
Da una grande infrastruttura ferroviaria
A meno di un'ora significa garantire a quelle persone una possibilità di muoversi e quindi per chi ci vive di muoversi fuori ma per chi vuole andare a visitare quei luoghi di arrivare in quel luogo di ovviamente
Di garantire ovviamente un infetto diretto e indiretto di crescita economica di quei territori che l'alta velocità ha già dimostrato in questi anni in questi dieci anni di vita
Di poter garantire il territorio nel quale passa penso alla scelta di di di fare l'alta velocità in tra la RAI tra Reggio Calabria Salerno penso alla scelta di provare ad allontanare dalla dalla da Dalla Costa la linea adriatica penso all'infrastrutturazione dell'alta velocità a prescindere dalla discussione sullo stretto di Messina Ponte o tunnel tutta la regione Sicilia che ha comunque una regione contanti abitati ma soprattutto a grandissima
Vocazione turistica e penso al fatto che essi siano accelerati moltissimo
Le opere di alta velocità già in corso Napoli-Bari e Milano Venezia in particolar modo l'altro giorno era a Verona a a consegnare i lavori per la Verona
Per la Verona vicenza per il lotto di Verona vicenza perché evidentemente al nord come al sud diventa un elemento di competitività che ha competitività turistica
Che ha competitività per le imprese perché è queste linee acconsentono sia di rimuovere le persone che di muovere le merci a costi inferiori molto più velocemente con un livello di servizio qualitativo molto importante
Sempre sul fronte a mobilità orientata al turismo non vi nascondo che rimango sempre molto sorpresa e cinque di settembre sarà un anno faccio il ministro della sottovalutazione che l'opinione pubblica fa del ruolo dei porti
Si parla molto poco sui grandi giornali sulle grandi testate anche televisive del ruolo che la portualità italiana che dualità due terzi dei propri confini nel mare e quindi adesso qui c'è Friuli-Venezia Giulia dove c'è il più grande porto italiano Trieste Emilia Romagna dove c'era la vena dove stiamo facendo un grandissimo investimento da duecentocinquanta milioni di euro
La portualità che è fondamentale per le merci come prima ricordavo in maniera molto sommaria prima di coabitano in Mediterraneo si muovevano quattrocentocinquanta miliardi di euro di merci
E ne intercettavamo il dodici per cento
è del tutto evidente che se noi ne intercettiamo di più determiniamo anche sulla terraferma poi una serie di investimenti conseguenti
Ma sul fronte turistico la portualità il mondo della crocieristica ma anche semplicemente spostamenti più brevi di tempi più brevi rispetto a quelli a a quelli delle crociere
De hanno determinato laddove si sono fatti grandi investimenti a servizio dei passeggeri un Effetto sul turismo per per la raggiungibilità
E la qualità della raggiungibilità di quel dei di quei luoghi hanno determinato anche in tempi pre corride quindi continuerà certamente ad essere così anche dopo Effetti straordinariamente importanti ovviamente non mi nascondo che anche la decisione non vi e non mi nascondo che anche la decisione di costruire una ricostruire una compagnia aerea temporaneamente di proprietà dello Stato e progressivamente orientata al mercato
Una compagnia aerea di bandiera una compagnia aerea nazionale la nuova Alitalia attraverso lo strumento della newco è anche molto finalizzato alla capacità che la gestione dello spazio aereo degli Ario porti e quindi delle compagnie aeree può a vere per veicolare
Il turismo nel nostro Paese noi abbiamo dei dati a bocce ferme diciamo del due mila diciannove sulle compagnie aeree che ci dicono che il potenziamento del ruolo dell'Alitalia a livello internazionale
Può consentire a questo Paese di andare ad acchiappare non appena ci saranno anche condizioni internazionali sanitari migliori
Un numero di turisti di gran lunga superiore anche per aree che magari nel passato erano secondarie sul fronte turistico che invece potranno diventare strategico il mondo sta cambiando
Ma continueremo a muoverci ci muoveremo con regole diverse noi dobbiamo consentire a chi è in Italia ma soprattutto a chi vuole venire in Italia
I conti di poter continuare a muoversi
Meglio più velocemente
E ovviamente con la massima sicurezza questa è la filosofia che sta dietro Italia veloci a questi duecento miliardi di investimenti e a questo primo centinaia di miliardi che vedrà la luce molto era prettamente grazie all'intervento dell'Europa del Recovery Fund
Grazie al ministro mi sono appuntato mentalmente due o tre domande che magari facciamo nel secondo round di approfondimento
Sono emersi già diverse provocazione diversi spunti
La cosa che più volte mi colpisce parlando di questi temi
Specialmente ad una platea non di addetti ai lavori perché chi ci sta seguendo magari non è uno specializzato del settore e proprio il fatto che esiste un nesso ed è un nesso estremamente profondo tra infrastrutture e trasporti e mobilità turismo sanità
Dentro un piano come ha detto il ministro di regole dentro un piano di programmazione dentro un piano anche di rapporti istituzionali che sono livello nazionale è un livello anche locale
Oggi possiamo affrontare anche questo tema qua perché do la parola con questo all'assessore vini del Friuli Venezia Giulia
è uno dei temi di cui parleremo in questo meeting stiamo già parlando perché quello che è accaduto
Sottolinea certamente unisco una una un elemento di sistema perché difficile scorporare uno degli aspetti di cui stiamo parlando dà un quadro complessivo difficile scorporare infrastrutture e trasporti eccetera
Ma è altrettanto difficile individuare o o capire come si dialoga anche a livelli istituzionali diversi dentro una peculiarità anche come quella territoriale
Assessore Bini a lei la parola
Beh innanzitutto ringrazio per l'invito per me davvero molto fa sempre molto piacere partecipare al vostro mite in anche se quest'anno e come dire un'edizione speciale ma sempre molto molto ben organizzata
E si quest'anno è un anno diverso non solo per voi ma anche per proprio l'Italia intera il Friuli Venezia Giulia la gestione della del turismo lei ha detto bene prima c'è comunque un denominatore comune la mobilità come le persone si spostano conche rapidità si sposta nel come se riescono a intercettare i flussi dei dei dei dei turisti
Parlo da una regione come ha detto giustamente il ministro prima che ha delle grossissime potenzialità a un porto importante in questi anni
è cresciuto molto abbiamo avuto un piccolo visto dovuto al Covent ma ci stiamo riprendendo un anno che comunque sta andando
Abbastanza bene questo comunque quello che era nel le premesse e si consideri che da noi non abbiamo circa nove milioni e duecento mila presenze all'anno dei turisti
Di queste il cinquantasette per cento sono stranieri Austria e Germania vi lascio immaginare quelle che erano le premesse quest'anno terrore allo stato puro disdette di presenze operatori economici e turistici assolutamente assolutamente preoccupati
Devo dirle che il la stagione non ancora finita ci sono delle categorie che hanno e stanno soffrendo moltissimo mi riferisco soprattutto alla settore ricettivo alberghiero
Ma altri settori hanno e stanno se pur con mille sacrifici reggendo abbastanza bene noi abbiamo la fortuna di essere una piccola regione però all'interno della
Della stessa abbiamo montagna mare Collina Ravone nell'arco di ecco mobilità pochissimi chilometri pochissimi chilometri
E questa è una come dire un qualcosa che piace alla gente piazze davvero quello che quest'anno le persone chiedevano e regole
Sicurezza percorri e un facile accesso mai abbiamo assistito quest'anno ad un'arte ne abbiamo un piccolo aeroporto Friuli Venezia Giulia che è rimasto chiuso adesso mi ricordo mi pare fino a metà fino a metà giugno
Abbiamo indubbiamente delle ninne però pare ferroviaria anche se prima dicevo chiedevo l'amministratore delegato beh investiamo c'è un po'facciamo uno sforzo lo so magari rischia di essere anche economico per le casse di
Però tutto passa di lì cioè l'alta velocità
Che peraltro in Friuli-Venezia Giulia ne abbiamo un Abba
Ferroviaria attaccato proprio alla rapporto quindi sarebbe una chicca meravigliosa riuscire accanita in relazione molto bene questa cosa e Venezia nei piani Italia nella siete anche finanziati mini Acciarini amarene anche si sta chiudendo la trattativa invierà e questa è una bella è una gran bella notizia perché vi lascio immaginare il Plastic
Che può rappresentare per per il Friuli-Venezia Giulia ecco da noi quest'anno ne abbiamo la fortuna di essere una regione cerniera
Heston resta Europa Nord mediterranee
E quindi una regione anche facilmente raggiungibile quest'anno molti hanno scelto di arrivare da noi con l'auto propria mezzo secolo però c'era prima nel sì ti dà la possibilità di muoverti in caso di urgenze barra bare emergenze
E è vero ne abbiamo bisogno come paese in
Di investire parecchi soldi mi fa piacere sentire numeri importanti che ho sentito prima per ammodernare le nostre le nostre infrastrutture logistica legate anche alla al turismo
Che dire ci auguriamo tutti che
Questo trambusto passi passi velocemente
Ci ha insegnato però a gestire a gestire anche l'offerta turistica in maniera assolutamente diverso il turismo sullo turismo sulle lento ecco Vito dei dati da noi sofferto hanno parecchio e stanno soffrendo parecchio le spiagge
Ma la montagna sta avendo dei segni più importanti sold out in tutte le strutture ricettive e questo è un segnale questo ci deve fare anche noi
Il legislatore ci deve insegnare a proporrà un qualcosa di nuovo ricercare quello e ciò che il turista moderno chiede Ciclovia Friuli-Venezia Giulia sta investendo parecchio sulle Ciclovia
L'offerta che ci viene chiesta è questa quindi capite c'è un lavoro da fare non c'è mai un mare che non sia un bene stiamo riflettendo stiamo progettando con ci auguriamo di riuscire ad avere anche dal governo centrale fondi importanti per la nostra regione
Insomma è un mondo che cambia e noi stiamo cercando di cambiare ecco con voi
Grazie assessore facciamo un salto virtuale arriviamo dall'altra parte dell'Italia dove abbiamo un contributo da parte assessore Girolamo Turano che assessore tagli attività produttive della Regione Sicilia al quale abbiamo posto la stessa domanda che abbiamo posto ai nostri ospiti
Ma nella prospettiva di oggi la domanda è complicata perché la Sicilia paga la sua marginalità periferica per fatti geografici e paga anche una come dire strategia di internet infrastrutturazione che ha rallentato il percorso di crescita della Sicilia spesso non a caso oggi si continua a parlare di progetti che supponi ogni dieci anni ogni cinque anni si cambia idea e questo qui ci addolora
Su questo il presidente della Regione e l'Assessore Falcone sono stati molto bravi perché hanno aperto una vertenza fra porte forse non si era mai verificato collana se con le Ferrovie dello strato perché se ci sbagliamo continuano a sbagliare continuiamo a considerare la Sicilia un posto dove per andare lo scontro al museo Trapani bisogna impiegare parecchie ore con il treno chiaramente non siamo competitivi contro abbiamo un posto così bello in cui si comincia a parlare tanto bene del mondo su cui ci sono tantissimi di interessi da parte da parte di chi vede la Sicilia con un occhio diverso che non su questo stiamo recuperando velocemente investendo elementi in termini di potenziamento del sistema aeroportuale farà la differenza da qui a qualche anno vedrà che di Sicilia si parlerà non solo perché l'immagine e l'abbiamo saputa cambiare ma perché abbiamo siamo riusciti in termini di di collegamenti a garantire nuovi servizi aderenti alla possibilità di venire ma e di godersi per davvero la mancanza del turismo una cosa su cui il presidente alla Regione punta veramente tanto
Bene direi che il contributo che arrivato anche dalla Regione Sicilia ci introduce da emblée anche al nostro ospite che ho salutato prima Gianfranco Battisti
Amministratore delegato e direttore generale di Ferrovie dello Stato Luís diciamo ha dentro all'interno della della stessa azienda sia la parte infrastrutturale sia la parte trasporti tocca con mano le difficoltà anche che si devono affrontare e probabilmente viene da un periodo anche particolarmente intenso quindi all'UIC vorrei proprio chiedere anche alla luce di quanto emerso quali sono i punti anche sui quali si può guardare a domani
Intanto diciamo che noi insieme al turismo quindi mobilità e turismo sono al centro della crisi non c'è dubbio che siamo diciamo due attori fondamentali di questa emergenza che evidentemente non è solo sanitaria
Anche una straordinaria occasione però la questa questa crisi perché anche un acceleratore per mettere in piedi quei cambiamenti quella discontinuità che fino ad oggi non c'è stata
Io credo che sia stato anche un acceleratore che fa emergere ancora di più alcune patologie largo diceva bene assessore abbinino assessore l'assessore siciliano
Dico questo perché sia il turismo che il trasporto hanno delle patologie che si trascinano trattato sempre da tanti anni turismo rapporto diciamo sul modello di offerta la qualità estremamente ancora troppo basso
C'è il tema della stagionalità della domanda c'è il tema della ridistribuzione dei flussi io parlo anche da ex presidente dell'industria e turismo pal Mucci come che è collegato era uno dei vicepresidenti
E quindi c'era il tema quindi dell'ouverture Lisboa su su alcune destinazioni che son quelle forte vocazione artistica comunque forte vocazione d'arte c'è il tema della digitalizzazione l'Italia a un gap enorme dal punto di vista turistico lo è anche dal punto di vista trasportistico in tema di digitalizzazione
Ma c'è qualcosa sul quale ancora c'è tantissimo calore che anche il tema della formazione la formazione perché riteniamo che la formare persone in una professione sia un elemento chiave per poter affrontare in maniera innovativa anche questa crisi
Quindi quindi ecco il tema della centralità la persona credo che sia un po'alla base di quello che sarà lo sviluppo anche gli investimenti perché tanto si dovrà fare informazione
Sul sul trasporto il tema del trasporto abbiamo il tema della del del mix modale oggi ancora il settantaquattro per cento dell'industria della mobilità ancora in mano le auto
E questo non va bene non avevamo messo in programma l'abbiamo messo un programma di forte accentuazione di spostamento del mix
Ma evidentemente il fenomeno che sta accadendo perché si sta tornando a un viaggio in Collauto ha proprio che viene percepito come più sicuro
C'è poi il tema della curva di domanda di accesso dei grandi nodi urbani
Quindi c'è il tema della variabilità della domanda soprattutto su traffico pendolare che troppo concentrata su alcune fasce orarie e questo dovrà essere un tema chiave lo stiamo affrontando con la ministra
Che che che io appunto per ci vedrà impegnati nei prossimi mesi per far sì che da soli non possiamo farci niente son ci sono le aziende le istituzioni
Nelle scuole a cambiare quello che è il modo di vivere della la il sistema orario delle sia del mondo del lavoro ma se nel mondo dell'istruzione non è pensabile concentrare tutto
Nella fascia fra le sette e le nove la mattina dalle diciassette alle dieci alla sera
è un modello che non è più sostenibile quindi io credo che sia una straordinaria occasione per accelerare e trasformare queste patologie in che maniera banalmente separò Investimenti Italia veloce
Per la parte infrastrutturale non siamo per l'evento corre sono stati atterrati tantissimi Garden
Ma c'è anche il tema della digitalizzazione e noi non solo sulla parte fisica delle infrastrutture tutti i progetti di cui accennava la ministra prima ma c'è anche un tema fortissimo di sviluppo di quella che della digitalizzazione della del valore benvestito quattro miliardi in autofinanziamento che stiamo mettendo atterrando proprio in questi giorni
Proprio per migliorare quella che la relazione col cliente finale per dare un una prospettiva diciamo più competitiva recuperare un gap tecnologico e abbiamo a livello internazionali certamente questi sono due aspetti fondamentali che si collegano bene ma quelli che sono gli indirizzi europei Green new deal quindi tutti gli investimenti che facciamo sulle infrastrutture fisiche vale la logica della sostenibilità e di lungo periodo questa la cosa importante avere una visione coraggiosa di lungo periodo
Per poi il tema della digitalizzazione in questo momento ne sta investendo tantissimi infrastrutture che cambieranno di fatto l'assetto logistico del Paese l'alta velocità l'ha citato la ministra
Passato un forte elemento trainante per il turismo otto milioni di turisti in dieci anni abbiamo trasportato asportato il Frecciarossa immaginate che la l'infrastruttura l'alta velocità al ciclo di vita intera
Porterà undici miliardi di valore aggiunto per quanto riguarda il sistema del turismo e questo non è banale e questo dimostra quanto le infrastrutture incidono sul sistema economico del Paese
Diciamo forti investimenti sulla parte fisica sulla parte tecnologica e poi c'è tutto il tema del trasporto trasporto pone nuovi mezzi
Anche qui ci agganciamo Allegrini o di il abbiamo ordinato due mila nuovi mezzi per numero di dodici miliardi
Di investimento le farà sì che l'Italia avrà la flotta non solo di tre anche di autobus nel settore delle merci perché c'è il tema delle merci che non è banale nello spostamento anche da da dal termici o se in vita dei TIR
Sul su su ferro e quindi abbiamo investito per due mila uno i mezzi dodici miliardi
Dire quindi ecco la nostra visione quella di imporci
Diciamo come assetto è centrale per la per il rilancio economico del Paese credo che ci siano tutte le condizioni perché sia per la parte investimenti infrastrutturali che non che non che digitali insomma possiamo svolgere ma molto forte questo ruolo
Dico questo perché noi di brava che ci parlava di coraggio prova di competenza
E non è banale avere il coraggio di decidere come stiamo facendo
E in questo momento con la visione di lunghissimo periodo dei quali beneficeranno quelli che sono oggi Millennials
Per cui mi viene anzi di oggi saranno di utilizzatori e io comunque i gestori degli umani di quelle infrastrutture che oggi noi stiamo immaginando ecco le siamo già a una fase due ad esempio dell'alta velocità come diceva
La ministra su alcune linee fondamentali del Paese che ci connette erano sempre più in Europa
Oggi il mercato unico nel mercato
Do mercato domestico il mercato europeo ecco perché la Napoli-Bari sarà lo straordinario occasione di rilancio economico per quelle terre vale un punto percentuale di pile per quei territori tra Napoli e Bari venti mila nuove assunzioni
Vale vale soprattutto a possibilità di collegare Bari collasso del mediterraneo con l'asse
Delle corridoio scandinavo che arriva fino alla Russia ecco c'è c'è una visione che cambierà completamente l'assetto logistico per per secondo in siamo per gli assoluti protagonisti vogliamo esserlo perché credo perché raccogliamo veramente lo sfidante David Novara di coraggio il coraggio ce l'abbiamo crediamo veramente ritualità religiosa
Grazie andiamo avanti con la nostra con la nostra approfondimento e poi torneremo per una battuta finale che mi riserverei di chiedere a ciascuno abbiamo un con un altro contributo del presidente Sticchi Damiani presidente di Aci al quale abbiamo rivolto agli stessi interrogativi di oggi
Lo stato dei fatti alla luce di quello che è accaduto riconducibili resi noi registriamo da parte gli italiani una diciamo maggiore pondera sarà di uso dell'auto spedito ai mezzi pubblici
Naturalmente tutto questo un po'tutte le esigenze sostenibili
Ma e quindi tutti gli sforzi che si stanno facendo arriva dovevano annunciare fatti sulla trasporto pubblico locale sia quanto meno incuranti del consiglio sappiamo purtroppo i nostri mezzi
Diciamo sporchi in basso otto invece un sodalizio il Moggi
A quello andrà fatto né sicuramente oggi Bagliani si trovano a dover anche decidere l'automobile oppure affrontare costo un uovo
Momento è questa tata esigenza che ci sarà da parte italiana quindi fondamentale e su questo discorso così come abbiamo fatto nel momento scorso ma con senza circolazione dobbiamo valutare il proprio tecnicamente poi sono allo stato quando lettore se nei prossimi dieci anni
L'evoluzione della mobilità tra elettrico incrocerò
Motori termici e quant'altro me Torres cercare di dare cittadino delle informazioni giusta corretta
E non c'è cureremo tenteremo di farlo adesso prima della fine dell'anno circolazione un piano decennale però importante
E mettere al corrente il cittadino quello che lo Stato ritiene possa essere sostenuta dal punto di vista economico cerchia netta via la transizione bisogna trovare un sistema armonico
Equilibrato cc entro dieci nei prossimi dieci anni sapendo quali sono i passi che ci possiamo permettere di fare dal punto di vista economico anche a domicilio
In condono questo pandemia e dare al cittadino una decisione temporale sufficiente problema proprie sì senza trovarsi ripeto è accaduto qualche mese fa un oro vistata dal parcheggio convinto che la circolare gita in barca tutti quanti abbiamo l'idea andava ce l'abbiamo cisterna
Chiaro l'auto elettrica la vedrà oggi non Angelici sembra che secondo me e in qualche modo accennato oggi Contu qual è l'inquinamento ovvero di un'automobile dall'inizio alla fine della sua
Ecco perché noi una sempre in questo famoso contro l'anno scorso tutto nato a questa società c'era il Governo otto votare ai quali erano i danneggi Vega cancellati
E si è visto che trauma insieme l'ultima generazione specie se ad imparare con calcolate con loro la partita la nel con vedremo
Minima quindi noi sostanze diciamo va bene tutto va benissimo elettrico abbiamo i soldi per fare osservazione ordine come Salus di e quindi Osa Di Giorgio benissimo docenza tassi perché lire cinquanta in modo ci stanca dalla dipendenza
Notoriamente non abbiamo la materia prima per costruire poteva costruire lo acquistando comunque materia prima che sappiamo essere concentrata un un ostaggi consentissimo un'azione Keanu un po'come devo dire monopolizzato
Le le cave le Migneco scusa dove sta sia in questo Biondi dobbiamo cercare va portare avanti contestualmente il via l'ipotesi in maniera senza un portare e disastri sul mercato
Bene sono emersi anche qui diversi spunti magari riteniamo poi penso prevalentemente per il ministro ma chiaramente possono essere sul piatto di tutti
Visione programmazione il tema della sostenibilità il tema della trasmissione che è emerso anche da questo intervento sicuramente sono tanti degli aspetti che hanno a che fare con quello di cui stiamo parlando
Chiedere all'assessore Corsini anche lui di intervenire all'interno di questo contesto alla luce anche del fatto che assessore in una regione in una regione come quella nella quale ci troviamo che ha una forte vocazione turistica nel contempo è uno snodo logistico
Eccezionalmente importante nel nel territorio proprio per gli spostamenti nord-sud
E quindi diciamo sul suo tavolo ci sono sicuramente tosse che riguardano un po'tutti gli aspetti di queste ho parlato aspettasse grazie dell'invito sì noi siamo una Regione posta trasversalmente quindi se uno vuole andare da nord a sud sud o nord deve passare dall'Emilia Romagna
Poi insomma una buona parte riusciamo anche d'intercettarli tant'è vero che abbiamo fatto sessanta milioni di presenze turistiche pre Covip ma supereremo questo dato nei prossimi anni
Bisogna veemente essere ottimisti e fiduciosi intanto una cosa non scontata non stiamo facendo questa dalla discussione questo approfondimento su una tematica naturalmente strategica per lo sviluppo del Paese in un momento in cui in Emilia Romagna ma non solo gli alberghi sono pieni non lo dico perché somma fino a qualche mese fa questo era un dato assolutamente non scontato avevamo tutti molta paura poi non lo dicevamo perché
Il nostro ruolo non ce lo consentiva però dovevamo trasmettere fiducia e ottimismo naturalmente i timori che la stagione turistica ed Emilia Romagna una regione a grande vocazione turistica il tredici per cento del PIL potesse non partire
Quindi oggi insomma fare questi ragionamenti di prospettiva rispetto alla mobilità
In funzione diciamo così dell'attrattività turistica in un momento in cui somma le cose stanno andando bene dal punto di vista turistico è comunque un dato confortante allora diciamo dividere il mio ragionamento in due parti molto rapidamente per rispettare i tempi
Diciamo che una delle sfide che abbiamo dovuto come dire affrontare nella fase della ripartenza è stata certamente quello della mobilità
Ora la quanti in queste ore diciamo qualche polemica Cuccia no da parte di qualche sigla sindacale rispetto a qualche affollamento che si è verificata in qualche treno
Regionale io volevo solo dare un dato insomma noi per garantire la mobilità in sicurezza in questa fase emergenziale
Dei turisti ma non solo in particolare nei fine settimana verso la riviera adriatica che sappiamo fare i numeri che tutti conosciamo
Abbiamo garantito
Trentun tre ignara settimane in più rispetto a una situazione ordinaria
Grazie agli sforzi che la nostra azienda
Che si è aggiudicata nel due mila diciannove la gara del ferro che diciamo partecipata a maggioranza da Trenitalia poi l'altro socio è l'azienda pubblica dei trasporti regionali Tipper ha saputo garantire appunto in questa fase emergenziale
Quindi il primo tema è quello della gestione dei flussi che ripeto noi abbiamo gestito facendo un grande sforzo garantendo la sicurezza può certamente qualche episodio diciamo legato qualche sovraffollamento ci può essere stato però mi sento in questo momento davvero di ringraziare le nostre aziende i nostri operatori perché hanno davvero compiuto uno sforzo straordinario dobbiamo fare tesoro naturalmente di quello che è successo perché
Dei prossimi anni la competitività dei nostri sistemi economici e fra questi ci metto naturalmente anche quello turistico
Sarà legata sempre di più alla raggiungibilità lo diceva prima la ministra la raggiungibilità delle destinazioni
Con un'attenzione in più rispetto al passato che questo ha crisi sanitarie naturalmente avrà come dire dei riflessi anche sulla modalità di consumo della vacanze anche sulla modalità attraverso cui una persona raggiunge attraverso un mezzo pubblico
Quella destinazione che viene prescelta diciamo per il proprio luogo di vacanza
E allora su questo noi dobbiamo intervenire dobbiamo accelerare sugli investimenti abbiamo finalmente una visione strategica da parte del governo con il Piano Italia veloce che speriamo sia no veloce non solo perché consente di muoversi più velocemente ma anche veloce l'attuazione diciamo perché abbiamo bisogno di dare risposte anche veloci proprio sul piano delle realizzazioni degli interventi ma sono sicuro che questo avverrà adesso c'è anche un decreto no che dovrebbe semplificare alcune procedure
E abbiamo la necessità di alzare il livello della qualità della mobilità
Cosa voglio dire voglio dire che faccio l'esempio diciamo dell'Emilia Romagna noi nel due mila e diciannove come sanno bene sia la ministra che Battisti abbiamo fatto punto una gara che ha individuato un gestore del servizio ferroviario
In capo il gestore ci sono settecentocinquanta milioni di investimenti una parte cofinanziati dal governo per mettere sulle rotaie sui binari della nostra regione ottanta sei nuovi treni
L'ottanta per cento di questi nuovi treni sono già in funzione sono treni elettrici sono treni che aumentano considerevolmente il livello di comfort da parte dell'utente
E che abbasseranno una volta che sarà completato diciamo l'immissione in servizio di questi treni entro il due mila venti l'età media dei treni che circoleranno
Sulla rete regionale da vent'anni cinque anni fa vent'anni a poco più di un anno quindi saremo la Regione che ha il parco treni parco rotabile più giovane d'Europa
Quindi un risultato straordinario che va nella direzione appunto di aumentare i livelli qualitativi della mobilità nella nostra regione ecco noi dobbiamo appunto
Insistere su questo su questo aspetto l'elettrificazione delle linee ferroviarie regionali
Cioè avere una mobilità che sia in grado non solo di essere sostenibile ma sia in grado anche di dare le risposte in termini di sicurezza in termini di comfort in termini di connessione prima Battisti parlavano della digitalizzazione che è un tema naturalmente
Fondamentale importante che sempre di più come dire distinguerà le competizioni fra destinazioni turistiche
Su questi su questi temi insomma quindi dal nostro punto di vista questa la strada che si deve percorrere per fare dell'Italia un Paese non sono sempre più veloce ma naturalmente anche sempre più competitivo e poi c'è il grande tema la grande sfida delle infrastrutture stradali ecco
Noi abbiamo scontato negli anni un detta dal punto di vista infrastrutturale rispetto ad altre grandi destinazioni turistiche europee Italia veloce affronta in maniera diciamo Diretta questa problematica mette in fila le priorità
Su cui intervenire noi come Regione abbiamo quattro miliardi di opere pubbliche
Che conosce bene naturalmente la ministra che sono per noi strategiche per alzare il livello competitivo dei nostri sistemi economici
Dal passante di Bologna la Cispadana perché quando si parla di passante di Bolognini Cispadana in Romagna qualcuno dice sì va be'ma cosa c'entra con la Romagna non c'entra molto c'entra molto anche per il sistema turistico perché ha il passante di Bologna se noi lo realizziamo e lo realizzeremo perché la sola strada diciamo in discesa dopo
Il lavoro che è stato fatto dalla ministra
Noi sbloccheremo diciamo così quel tappo che c'è
A Bologna e dopo gli albergatori che giustamente ci ricordano sempre che un turista tedesco in auto per venire in Romagna e ci mette più tempo da Bologna Rimini che da Monaco a Bologna avrà risolto buona parte dei suoi problemi speriamo di non ma anche da ma anche da questa macchina che senza visto che la Succi rivolgiamo per ovvie ragioni prevalentemente al mercato interno però insomma dobbiamo ovviamente
Pensare di continuare a investire sui mercati internazionali quando la situazione ci sarà normalizzata ma la stessa Cispadana che sembra molto lontana dalla romani realtà non lo è perché la Cispadana è un'infrastruttura strategica e Chico ne terrà con i grandi bacini dell'Europa del Nord Ovest e quindi faciliterà molto anche la raggiungibilità
Delle destinazioni turistiche
Più diciamo importanti dal punto di vista quantitativo che sono naturalmente quelle della riviera adriatica quindi io credo che queste siano davvero le sfide che noi abbiamo di fronte e da questo punto di vista somma la crisi ci mette di fronte ha dei drammi soprattutto dei drammi come dire umani legati alle persone che hanno perso la vita ha delle difficoltà economiche ma ci mette di fronte anche a delle grandi nuove opportunità il recovery found dal punto di vista delle grandi opportunità sul tema delle infrastrutture della mobilità sostenibile può essere davvero
Quella chiave quel driver che ci mette nelle condizioni di fare davvero quel salto di qualità di cui questo Paese ha bisogno Grass grazie grasse torneremo che su questo abbiamo
Con noi lo abbia l'ho salutato prima il presidente dell'ENI talmudici al quale diciamo tocca in qualche modo prenderei in eredità tutto quello che ha sentito prima e dirci un po'anche lato presidenza ENI quindi l'Ente nazionale del turismo come vede la situazione adesso non tanto rispetto alla situazione drammatica che in parte tutti conosciamo ma effettivamente rispetto a queste ultime battute l'assessore Corsini
Qual è l'opportunità da cogliere in questo momento è come guardare appunto al futuro
Grazie e ancora grazie per l'invito quest'anno non sono presente fisicamente ma mi rifarò negli anni prossimi
Dunque bene no scontato che vede come prevenzione condivido pienamente quello che è stato detto cioè il abbiamo vissute stiamo vivendo stiamo continuando a vivere
Un momento tragico quanto riguarda non soltanto che mentre il turismo riguarda tutto il mondo quindi sia un punto di vista sanitario tu quanto ovviamente conosciamo
Ma c'è questo ci porta a ragionare venne su un'accelerazione di quelli che erano i cambiamenti di quelli che avevano anche i pilastri del piano strategico del turismo quindi quello come fare poter arrivare ad avere un turismo accessibile sostenibile innovativo ripetuto quanto scontato e tutto quanto è stato detto dal ministro anche dal Gianfranco Battisti dopo quello che poi relativo gli assessori tutto quello che riguarda la possibilità e la fare come facilitare l'accesso al nostro paese ma anche da parte degli italiani alle destinazioni italiane
Fondamentale per poter permettere di veder crescere il turismo noto in paese e non soltanto in quelle che sono le destinazioni classiche che magari destinazioni che avevano anche già ha diretto i fenomeni negative dell'ouverture Ismael per riuscire come ha detto anche l'assessore vini cioè quello di permettere mutui concorrendo per mettere un di conoscere meglio il nostro Paese non soltanto quindi farlo promuovendo e continuando a promuovere il nostro Paese all'estero
Al di là di quelle che sono le difficoltà di questo momento quindi ripeto in questo momento ci stiamo concentrando soprattutto sui Paesi europei anche perché più difficile riuscì anzi incanti positive in questo momento per raggiungere l'Italia l'Estremo Oriente piuttosto che dagli Stati Uniti vista la situazione delle corruzione
E la pandemia però tutto quanto può permettere quindi piano Italia veloce tutto quello che può permettere di facilitare l'accesso e di permettere poi di andare a scoprire Ligresti nazioni Italia nel suo insieme che abbiamo
Il la il in una grande varietà e offerta di tunisini e dire non soltanto destinazione ma tipo quello che l'offerta turistica nazionale che come mi è capitato di dire anche il micione discorsi
Rispetto ad altri eventi traumatici che hanno colpito il turismo nel degli ultimi anni dalle guerre al terrorismo dalla data la diaria piuttosto che alla a di guerre che ci sono stato Liz Solari
E questo copie per lo meno non ha toccato quello che l'hardware con l'avvocato quello che il nostro patrimonio artistico culturale naturale e quant'altro per cui l'Italia in questo senso deve adesso
Un riuscire a farla dimenticare quell'immagine negativa che c'è stata
A pubblicata dall'estero soprattutto all'inizio della pandemia quando sono stati considerati untori quando invece siamo stati forse l'unico paese che aveva preso i primi provvedimenti per proprio garantire le devi ridurre al minimo quelli che sono stati conta quindi io penso che quello su quale si sta lavorando in quello che abbiamo ascoltato oggi va nella giusta direzione e i dati che anche noi dal finalmente al periodo la quarantena abbiamo iniziato a raccogliere attraverso i nostri venticinque uffici nel mondo ma anche attraverso quelle che sono le analisi dei dati sia aeroportuali ferroviari e quant'altro ci vedono che effettivamente c'era una a segnali positivi nel corso di questo mese di agosto soprattutto per quelle destinazioni balneari o montane
Stanno ancora soffrendo particolarmente le le città d'arte proprio per il fatto che sono a frequentate moltissimo anche dei turisti stranieri per cui nel momento in cui mancava un dodicenne do per cento dei turisti stranieri rappresentato nel mercato americano
Mancano comunque impuniti proveniente da oltre Oceano questo questo comporta sicuramente il dover affrontare delle situazioni estremamente complesse da parte degli operatori ma deve essere una come come stanno le poteva essere un'opportunità da cogliere anche per migliorare quella che l'offerta turistica in offerta alte anche danno trattati di sia ricettiva alberghiera extra alberghiera sia per quanto riguarda tutti i servizi che vengono
Grazie allora io proporrei un con i minuti pochi minuti che ci rimangono però una battuta finale e sei nostri ospizi ospiti me lo concedono una battuta non convenzionale nel senso che avrei piacere visto che siamo all'interno di un meeting e che ha come titolo diciamo una provocazione per certi aspetti cioè privi di meraviglia restiamo Sordi al sublime è il titolo del Meeting di quest'anno
Ci siamo domandati durante il periodico pizze mantenerlo mantenerlo perché sa parlare di meraviglia parlare di sublime in questo momento poteva sembrare quasi insomma davvero qualcosa del da da non affrontare o comunque non non inerente invece abbiamo deciso di mantenerlo nella convinzione l'abbiamo sentito già in tanti appuntamenti in questi giorni che effettivamente affrontare anche le sfide di cui ciascuno di voi ha parlato
Presupponga
Un punto di partenza un punto di metodo se vogliamo anche un'indicazione di come affrontare questi temi
Nel quale la meraviglia c'è nel quale sia possibile varare il parlare di meraviglia in questo momento qua o se volete di fiducia e di speranza divisione cioè temi di cui avete parlato
Oppure no quindi in altri termini da dove partire è possibile anche oggi in un momento così drammatico meravigliarsi oppure no
Lo faccio facendo il giro a ritroso quindi reparto proprio dal presidente Paul Muzzi perché giallo accennato in qualche modo tra le righe di quello che ci ha detto adesso Presidente
Ma i io ripeto spesso anche avete fatto assolutamente bene lasciare il titolo io credo che nei momenti così difficili come quelli che stiamo vivendo dei momenti in qua nei quali bisogna io sono meravigliato positivamente da quello che sono gli sforzi che tutto il mondo del turismo visto che parlo del settore nel quale operò comunque tutti gli operatori del turismo stanno facendo per guardare al futuro per guardare alla possibilità di una ripresa rivedere i turisti venire nel nostro Paese per cui io sono molto molto colpito dall'impegno straordinario del di tutti coloro che operano nel settore che grazie anche agli interventi
Interventi governativi degli ultimi mesi stanno affrontando quanto non è mai stato visto nel passato quanto mai stato vissuto nel passato e sono meravigliato positivamente anche dal fatto che ascoltando i social ascoltando il web vediamo come comunque l'Italia
è e resta e la destinazione numero uno Grassi era l'aspirazione del viaggio dal avere al primo posto nel mondo
Per cui siamo ancora e continuano ad essere il Paese più desiderato da qualsiasi purista e da qualsiasi viaggiatore possa provenire
Dal mondo intero e questo mi lascia una grande speranza per il futuro
Grazie assessore Corsini
Ma io parto da
Da questa considerazione insomma
L'Italia è un grande Paese durante questa crisi poi naturalmente potremmo aver commesso degli errori parlo come sistema istituzionale nel suo complesso ma abbiamo dimostrato di aver gestito questa crisi sanitaria in maniera molto responsabile a differenza di altri paesi che non l'hanno fatto
E questo naturalmente è un grande segnale non solo per i nostri concittadini ma è un grande messaggio che viene lanciato anche al di fuori dei confini nazionali cioè l'Italia un Paese che ha mille difetti
Però quando deve rimboccarsi le maniche quando deve reagire a delle crisi drammatiche come quella che abbiamo attraversato e che speriamo posso terminare il prima possibile
Lo fa con grande spirito di abnegazione con grande sacrificio e con grande senso di responsabilità e quindi questo credo sia l'insegnamento più importante che ci viene da questa crisi e credo che potremo fare crescere questa grande storia come c'è scritto lì sotto quel pannello dei prossimi anni partendo proprio da questo dato di fatto da questa considerazione
Grazie Gianfranco Battisti
E io credo che sia una straordinaria occasione di discontinuità
Un'occasione per per rivedere il nostro modo di operare di lavorare in maniera sistemica basti pensare a come abbiamo gestito a livello europeo
La l'approccio alla all'emergenza sanitaria vergognoso serve un approccio di sistema credo che sia che sia importante che ognuno faccia la propria parte in un ecosistema molto più allargato ma soprattutto ritornare qui fondamentali che sono la centralità dell'uomo la centralità della persona nelle logiche aziendali ma nelle logiche della politica e soprattutto creare per quanto riguarda le aziende ed è un nostro obiettivo che siamo perseguendo non solo pensare alla massimizzazione del del profitto ma generare valore condiviso soprattutto nelle aree in cui c'è più bisogno ecco credo che dobbiamo cogliere questi elementi da questa grande opportunità
Grazie assessore Bini
Devo dire che l'Italia
In questo momento difficile c'è assolutamente meravigliato
Come abbiamo gestito il fenomeno
Epidemiologia incontra mentre la sanità in maniera eccezionale forse uno dei migliori Paesi al mondo
L'economia chiuso no da un però le maniche ne abbiamo tirate su immediatamente il turismo
Guardi nella nella mia regione ho delle cita che vivono di turismo parla di Lignano Sabbiadoro pari parlo di grado parlo anche di Trieste
Insomma ci sono degli imprenditori che hanno buttato il cuore oltre l'ostacolo
Sapendo di perdere da un punto di vista economico hanno mantenuto aperti proprio alberghi le proprie attività per dare dei segnali di speranza
Però adesso arriva il momento più difficile più importante come diceva anche Draghi ma adesso dobbiamo meravigliare chi dobbiamo meravigliare i giovani dove dobbiamo riuscire a meravigliare ridare speranza a quelle generazioni che gestiranno il nostro Paese nel futuro
è corretto assieme in un momento di abbiamo una grandissima opportunità una grandissima ma non date dai denari che ci arriveranno dall'Europa non data
Di cambiamento allora
Io penso che in questo momento vada davvero fatto sistema non esiste destra sinistra centro sud esista un Paese Italia che dovrà lavorare davvero assieme per dare speranza ai nostri giovani per dare un futuro soprattutto ai nostri giovani
Grazie ministro
E
Io ho vissuto con grande profondità la meraviglia sono stata la prima ministra che ha chiuso tutti i trasporti
Non è mai successo nella storia di questo Paese che l'ammissione di un ministro dei Trasporti fosse quella di non trasportare le persone
Per evitare che sconta già sereno
Siccome i giorni dello che dava un delle mie quarantenne sono molto ancora vivi no nella mia memoria anche per una storia personale no
Che ha caratterizzato coinvolta la mia città che è stata una delle più colpite da corvi d'cioè la prima meraviglia che quella dell'emergenza
Dove tutti ci siamo un po'stupiti di noi stessi e delle reazioni degli altri
Nella meraviglia dell'emergenza che per il settore dei trasporti per il mio Ministero è stata soprattutto la meraviglia di coloro che hanno continuato a lavorare
L'operatore che ci hanno consentito di continuare a mangiare di approvvigionarci di farmaci gli strumenti sanitari
La meraviglia di domani di oggi per domani di oggi per le future generazioni
Che deve essere alimentata dalla competenza dal coraggio e dall'umiltà che sono state le trattarono il cardine dell'apertura di questo meeting fatta dal presidente Draghi
La meraviglia dell'oggi per il domani è quella del Progetto
Della visione
Che non per forza deve essere indiscussa noi abbiamo fatto una proposta questo Paese dentro il governo alla maggioranza al Parlamento che è quella di Italia veloce
Che rispetto alla dite al turismo più lento che è il mercato dell'oggi no
Da una risposta di modernizzazione del Paese perché dietro a queste due parole un sostantivo il più importante perché serve la cosa pubblica l'Italia e un aggettivo veloce c'è una crisi
Girone del futuro quindi la capacità di provare a meravigliarsi condividendo provando a migliorarlo provando ad implementarlo un piano che nelle nostre nella nostra progettualità dovrebbe cambiare radicalmente nei prossimi sei sette anni la vita e la mobilità delle persone e quindi la qualità della loro vita dando più opportunità le persone per esempio di poter scegliere di vivere nelle aree interne del Paese perché non c'è più tanta disuguaglianza nella mobilità
Quanto invece c'è in questo momento parlavo da ex commissario del terremoto piuttosto che di rimanere a vivere nelle zone del sud perché in quelle aree non si sviluppa più quella
Differenziale di opportunità presente oggi anche per il fatto che la mobilità ha oggettivamente meno opportunità
Oppure per il fronte del turismo la possibilità di sviluppare quell'industria turistica che nella mia regione nella nostra regione
E diciamo così
La regina per qualità per per per l'Inter capacità progettuale no
Per la qualità anche dei nostri imprenditori anche in aree nelle quali magari tutto questo finora non è ancora accaduto ma perché in quelle aree con questo progetto con questa visione di paese quel tipo di turismo
Fra nel giro di cinque sei sette anni poi dipende da da dai progetti che stiamo mettendo in campo sarà realizzabile ecco
Provare ad essere capaci di vedere il Paese in un altro modo e di costruirlo senza avere la paura
Delle difficoltà che oggettivamente sappiamo che ci sia la sede ha fatto un decreto per accelerare no l'apertura dei cantieri e gli investimenti non possiamo nasconderci no rispetto a quelli che sono i problemi ma non è che le nostre ambizioni allora devono essere meno alte
Meno importanti la meraviglia
Del fatto che dopo una situazione anche così faticosa sul piano psicologico questo un Paese che ha voglia di reagire con un progetto è una visione questi sono i pensieri e gli approfondimenti che sono dietro a quelle due parole Italia veloce che io credo Gianni prossimi mesi tra l'altro e già in questi giorni da pensieri e progetti sulla carta incominciano ad essere anche cantiere incomincia a destra c'è anche le prime cose che si possono fotografare che si possono vedere per il futuro sapendo che ci sarà ancora una fase dove l'emergenza dovrà convivere con la progettualità con la normalità della progettualità
Saremo capaci di tenerle insieme queste cose aggiustando il tiro di volta in volta giorno dopo giorno per rispondere prima battiste su una cosa per me fondamentale
Per rispondere all'esigenza di tenere insieme due diritti fondamentali delle persone la mobilità
E la salute la mobilità e la salute che sono entrambi riconosciuti era costituzione li aggiustiamo giorno per giorno perché non è che questa è una sfida conosciuta
è una sfida sconosciuta risponderemo con adeguamenti progressivi all'emergenza ma intanto che viviamo l'emergenza noi come governo noi come ministero abbiamo un Progetto di visione che va molto oltre l'emergenza
Grazie grazie al ministro grazie ai nostri ospiti evidentemente ci hanno potuto testimoniare in maniera molto concreta e davvero li ringrazio per questo
Che c'è una visione che c'è una strada percorribile per usare il termine anche di cui abbiamo parlato oggi quindi
Vi saluto tutte le sia quelli presenti qui è studio sia presidente Panucci che è collegato e continueremo anche questo dialogo mi auguro di potersi ritrovare magari tra un po'fare il punto della situazione grazie a tutti buona serata
Tra
Cioè che porta
Dice di importantissima
Fra dieci titoli prima risposta
Accendi il tono timori al Macef cinture
A stringenti ha domande
Vieni via con me la
No mai
Spiace grandi come il nostro cuore
Mare aperto come i nostri abbracci domanda terre sicurezza nel nostro mondo la
Non hanno mai niente
E il sorriso d'Italia
Ora
Dice di intesa di massima
Decilitro dinamiche prima risposta
Accendi il tuo motori
Anticipa cinture
A stringenti ha domande vieni via con me la
Spiace grandi come il nostro cuore
Mare aperto come i nostri abbracci
Terre sicure come il nostro da
Non hanno mai niente
E il sorriso dell'Italia
Per